IL PROGETTO DIDATTICO C NIDO D’INFANZIA “LA NUVOLA” ANNO EDUCATIVO 2011-2012 BAMBINI ED EDUCATORI COINVOLTI Tutti i bambini e le bambine iscritte al Nido d’Infanzia “La Nuvola” vengono coinvolti nel progetto didattico con tutti gli educatori. PREMESSA Negli ultimi anni si è visto aumentare l’interesse per l’educazione alimentare. Dapprima erano interventi di esperti in convegni, in seguito le informazioni sono passate ai cittadini attraverso i media, da ultimo l’educazione alimentare si è diffusa capillarmente nelle scuole di ogni ordine e grado. L’alimentazione dei più piccoli è sempre stata curata da una dietista ma, recentemente, la nostra regione ha diffuso le “Linee di indirizzo per l’alimentazione nei nidi d’infanzia”, pensato e formulato con l’IRCCS Burlo Garofano, le Aziende Sanitarie e alcune dietiste di vari comuni della Regione. A questo punto mancava la partecipazione dei piccoli che frequentano i nidi, attraverso un progetto organico e costante e non solo con l’uso sporadico di alimenti da manipolare e assaggiare come si era sempre fatto. I nidi d’infanzia “La Nuvola” e “Semidimela” hanno iniziato l’anno scorso con due iniziative che hanno riscosso molto successo: l’orto e la riflessione su cosa mangiano i bambini a casa e al nido. Di conseguenza, per la festa di fine anno, si è chiesto alle famiglie di portare un piatto tipico del loro paese o città di provenienza. Il successo è stato largo, tanto da raccogliere le relative ricette in un libretto stampato con l’appoggio dell’Area Educazione del Comune. Per quanto riguarda l’orto, lo si è ricavato da una parte del giardino, con l’aiuto di alcuni volontari (nonni e genitori). Terra, semi, acqua e la bella stagione ha fatto il resto: pomodori, cetrioli, zucche, erbe aromatiche e anche le mele si sono fatte ammirare ma, soprattutto assaggiare. Per non lasciare l’orto – legato soprattutto alla possibilità di trascorrere in giardino parte delle nostre mattinate dalla primavera fino a fine giugno - abbiamo pensato di affrontare l’argomento cibo nel nostro progetto didattico. OBIETTIVI Nostro obiettivo principale è mettere in relazione i bambini con diversi cibi che raramente vedono al naturale ma che conoscono solo trasformati in cibo che a volte neppure assaggiano. Far vedere, toccare, annusare ed assaggiare un cibo prima di mostrarlo trasformato, magari nel piatto del pranzo di quel giorno al nido. Ma anche mettere in relazione la stagione con determinati cibi, far giocare i bambini in tutti i modi possibili. Questa metodologia farà sì che le varie fasce d’età dei bambini e delle bambine presenti alla Nuvola sono coinvolte – sviluppando competenze sempre nuove. METODOLOGIA Con bambini così piccoli è importante usare cibi semplici e conosciuti, adatti si all’assaggio che al gioco. Poiché educarsi al buon cibo significa riscoprire un rapporto diretto con la natura e le stagioni, seguiremo il calendario utilizzando quello che ci offre la natura mese per mese. Cercheremo di utilizzare l’alimento in più modi prediligendo l’assaggio, la manipolazione, l’odorato, per poi passare all’aspetto prettamente ludico (pittura, timbri, collage), foto dei vari cibi montati su cartoncini, libretti e canzoncine. Importante per noi è far conoscere al bambino l’alimento al naturale, non ancora trasformato. Lavoreremo attorno a frutta e verdura, in gruppo, per far partecipare tutti i bambini e le bambine insieme e osservarli mentre scoprono gli alimenti proposti. Ci divideremo in gruppi al momento delle attività più tradizionali come pittura, collage, disegni, ecc. STRUMENTI E SPAZI Gli spazi che useremo saranno quelli naturali del nostro nido, inoltre andremo in giardino per vedere l’orto, toccare la terra, seminare, piantare e vedere crescere le piante. Gli strumenti saranno divisi in due categorie. Strumenti tradizionali quali carta, colla, pennelli, tempere, cartoncini, pennarelli, ecc. e quelli che definire strumenti ci sembra improprio, in quanto saranno i veri protagonisti del nostro progetto. Melograni, cachi, uva, castagne, agrumi, mele, patate, fragole, insalata… da colorare, manipolare, cucinare (con l’aiuto della nostra cuoca), essiccare, utilizzare come timbri, profumatori d’ambiente. Ma anche vasetti, terra, semi, piantine per vedere nascere e crescere quello che poi ritroveremo nel piatto. Due esperienze in breve…. Il menù verde, in collaborazione con CIRFOOD Scopro, tocco, annuso,immagino……gnam gnam…mangio! …..continua…. …facciamo il pane