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EDIZIONE
DELLA TESTATA
«GIORNALE
DI
COMO» • FONDATO
NEL
2000 • IN
EDICOLA IL SABATO
ABBONAMENTI: annuo ordinario Euro 65,00 • (C/C postale n.10938223 - intestato a Editrice Lecchese srl) - Poste Italiane s.p.a - Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma, 1, CMP Roserio
ISSN 1720-108X
www.giornaledicantu.it
N. 15 • SABATO 14 APRILE 2012
EURO 1,50
La magica vittoria contro Siena
BASKET CANTÙ, DELIRIO PURO
7000 TIFOSI ESULTANO
alle pagine 10-11
.
AMMINISTRATIVE
IL SERVIZIO Tutte le indennità di anzianità dei comuni dei paesi del Canturino e del Marianese
VIGHIZZOLO
I candidati
sindaco messi
a nudo
Pensioni da fame, neppure mille euro per i canturini
Cari fedeli,
ecco il galateo
in chiesa
CANTÙ Non solo programmi, lo ghi e
«squadre» di appoggio per i 10 candidati, ma anche qualche curiosità sulla
propria vita privata:
credo religioso, preferenze sulla città,
vizi: tutti «schedati»
e tutti sulla nostra
pagina Facebook dove c’è anche un sondaggio: chi non voteresti come sindaco?
a pagina 7
Amleto Luraghi della Spi Cgil: «La differenza tra i sessi è notevole. Per le donne pensione dimezzata»
CANTÙ 1.000 euro al mese e pure lorde. Pensioni da fame per i canturini e per gli anziani
dei comuni limitrofi. Quelli che se la passano
un po’ meglio sono i pensionati di Luisago, che
toccano quasi i 1200 euro. 960 euro di media
invece per i 7646 «nonni e nonne» di Cantù.
Per Amleto Luraghi, segretario generale
dello Spi Cgil: «E’ una pensione di vecchiaia
decisamente bassa, ormai quasi non più sostenibile, quella con cui gli anziani devono
confrontarsi ogni giorno, penalizzati da tariffe
comunali maggiorate, pressioni fiscali in aumento e rivalutazioni che non arrivano. A star
peggio sono poi le donne la cui pensione è la
metà rispetto a quella degli uomini, calcolata
su stipendi di partenza inferiori di un buon
20%».
alle pagine 2-3
.
MAURIZIO PELLIZZONI
Giovane designer
di successo a Londra
CANTÙ E’ partito da Cascina Amata per andare a Londra a
studiare l’inglese e dopo tanti lavori e 14 anni nella city è
diventato un designer di successo: Maurizio Pellizzoni è
l’esempio concreto che con la grinta, si può tutto...
a pagina 14
Maurizio Pellizzoni, da Cascina Amata a Londra
CANTÙ Galateo in chiesa, per i fedeli.
L’iniziativa, partita
dall’Arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, ha incontrato il favore del parroco don Carlo Carubelli che ha deciso di
inviare a tutte le famiglie il libretto che
contiene le norme di
buona educazione da
tenere prima, durante
e dopo le funzioni religiose. Tra le regole indicate anche quella di
«preparare prima l’obolo per la questua,
evitando imbarazzanti
ricerche»...
BREGNANO Il consigliere Domenico Tambasco presenta un esposto in Procura per segnalare irregolarità
Rifiuti pericolosi in discarica? Arrivano i controlli
CAPIAGO
FINO MORNASCO
BRENNA
Stangata,
aumenta pure
lo scuolabus
Il centro
di aggregazione
festeggia 15 anni
Ladri
incappucciati
in casa
di Veronica Longhi
di Samantha Mossi
di Lisa Marino
a pagina 15
a pagina 17
a pagina 16
BREGNANO Rifiuti pericolosi nella piazzola
ecologica? Forse, sta di fatto che sarebbero
partiti i controlli e sarebbero arrivati gli
agenti della Polizia provinciale del settore
ecologia. Agenti in borghese che a quanto
sembra, avrebbero acquisito materiale e
sentito i dipendenti. Un’azione, quella della
Polizia provinciale, che con ogni probabilità
potrebbe essere la diretta conseguenza di
un esposto presentato dal consigliere Domenico Tambasco. «Ho riscontrato di persona la presenza al centro rifiuti di alcuni
fusti sospetti e ho informato la Procura».
a pagina 20
1 MILIONE DI EURO
Domenico Tambasco
a pagina 13
.
AMBULATORIO E LABORATORIO DENTISTICO
Nuovi asfalti,
si lavora di notte
CANTÙ Nuovi asfalti in arrivo sulle strade «martoriate» della città. Ed interventi per un milione di
euro. Tempo permettendo
dovrebbero partire a breve
i lavori per sistemare il
manto stradale e questa
volta si dovrebbe addirittura lavorare di notte, per
evitare disagi alla circolazione. Si farà in via Milano.
a pagina 7
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14
CANTÙ FRAZIONI
Giornale di Cantù
Sabato 14 aprile 2012
Cervelli in fuga
Da Cantù a Londra: storia
di un designer di successo
CANTÙ (imu) Da Cascina
Amata a Londra con una
valigia carica di sogni. Alla
fine degli Anni Novanta,
Maurizio Pellizzoni, 39
anni, era uno dei pochi
canturini emigrati all’estero per cercare fortuna. Nessun titolo di studio e nessuna conoscenza importante: ad accompagnare la
sua avventura solo tante
belle speranze. Oggi gestisce uno stimato studio di
architettura nella capitale
inglese e collabora con la
Ralph Lauren, una delle
più note griffe d’abbigliamento del mondo.
Ma la trafila per arrivare
al successo non è stata affatto semplice. Nel 1998,
quando aveva solo 24 anni,
scelse di trasferirsi oltremanica senza alcun progetto: voleva solamente
perfezionare l’inglese. «Ho
dedicato i primi 6 mesi
esclusivamente allo studio:
non conoscevo assolutamente la lingua, impararla
è stato più difficile del previsto», racconta. Durante i
primi due anni, Pellizzoni
ha percorso due strade obbligate: condividere l’appartamento con altri giovani di differente nazionalità e dare la caccia ad
un’occupazione stabile.
Londra, la città più cara del
mondo, non ammetteva alternative. «Ho cominciato a
lavorare da McDonald’s ricorda - Visto che non
parlavo ancora bene l’inglese mi hanno messo in
cucina a preparare i panini». Un ruolo che stava
stretto a Maurizio Pellizzoni: nel giro di poco tempo, è subito emersa la sua
vocazione commerciale.
«Ho fatto il venditore per
diverse società fino ad arrivare alla Calvin Klein nel
febbraio del 1997 - spiega Sono diventato Assistant
Store Manager prima di trasferirmi alla Ralph Lauren,
Maurizio Pellizzoni vive nella capitale
inglese da 14 anni: partito senza
nessun titolo di studio, oggi gestisce
un importante studio di architettura
nell’agosto del 1999, per
ricoprire l’incarico di assistente di vendita».
Nel 2002, è arrivata la
grande intuizione. «Mi sono iscritto alla London Metropolitan University per
conseguire la laurea breve
come architetto d’interni spiega - Nel frattempo, sono diventato freelance di
supporto al creative e windows team della Ralph
Lauren e ho acquistato un
appartamento nel sud di
Londra, dove tuttora vivo.
Mi sono laureato nel 2005
con la prima classe d’onore».
Nell’autunno del 2007,
dopo aver conquistato il
ruolo di coordinatore europeo della collezione di
mobili della Ralph Lauren,
il canturino si è messo in
proprio creando la «Maurizio Pellizzoni Design»,
uno studio di architettura
con sede a Basil Street,
nella parte meridionale
della città. «Fornisco un
servizio completo di interior design a privati e clienti commerciali - spiega - Il
mio gruppo opera in tutta
la Gran Bretagna grazie ad
una rete di architetti e artigiani altamente qualificati che ci permettono di
soddisfare ogni richiesta,
dalla fase di progettazione
fino alla realizzazione finale».
La MPD ha acquisito uno
status professionale prestigioso visto che appartiene
al British Institute of Interior Design (BIIID), la
principale organizzazione
professionale per architetti
d’interni dell’intero Regno
Unito. Il grande sogno di
Maurizio Pellizzoni, forse,
può considerarsi già realizzato.
Maurizio Iannitti
LA SUA AVVENTURA
«All’inizio preparavo
panini da McDonald’s»
CANTÙ (imu) Nato il 26 agosto del 1973 a
Cantù, Maurizio Pellizzoni ha vissuto a
Cascina Amata fino al 23 gennaio del
1998 quando - all’età di 24 anni - si è
trasferito a Londra per imparare l’inglese. Dopo 6 mesi dedicati interamente
allo studio, ha cominciato a lavorare in
un fast-food («Al McDonald’s mi hanno
messo in cucina a preparare i panini»)
mentre divideva le spese di una casa
comune con altri giovani di diverse culture e nazionalità. Nel 2000, grazie alla
nuova attività di venditore e alla collaborazione con la Ralph Lauren, è riuscito ad acquistare l’appartamento le
cui fotografie saranno presto pubblicate
nella sezione dedicata ai designers del
celebre portale «Evening Standard».
Dopo vari incarichi di crescente responsabilità all’interno della Ralph Lauren, Maurizio Pellizzoni ha conseguito
la laurea breve in architettura d’interni
con il massimo dei voti presso il London
Metropolitan University. Nell’ottobre
2007 ha fondato la Maurizio Pellizzoni
Design, uno studio di architettura con
sede a Basil Street.
.
«QUATTRO MULINI» Accordo di gestione tra il comune e l’Us Acli di Cantù Asnago
Centro sportivo: convenzione rinnovata per 5 anni
SPESE
Il Comune
(nella foto
l’assessore al
bilancio Farano) pagherà le
utenze, la società l’affitto e
le opere di
manutenzione del centro
CANTÙ (fud) Rinnovata per cinque anni
la convenzione tra il comune di Cantù
e l’Us Acli per la gestione del centro
sportivo «Quattro Mulini» di Cantù
Asnago. A renderlo ufficiale una recente delibera di giunta che stabilisce i
termini della convenzione: molto sommariamente riguardano il canone di
locazione che la società dovrà corrispondere a piazza Parini, la divisione
dei costi di gestione e gli obblighi della
società sportiva e ricreativa che ormai
da anni è insediata e lavora in via
Rienti. La società Us Acli dovrà cor-
rispondere al comune di Cantù per i
prossimi cinque anni (la convenzione
è però prorogabile per altri cinque)
una quota annuale di 4500 euro. D’altro canto il comune si impegna a
pagare le spese per le varie utenze,
quantificando, sulla base degli ultimi
anni, una spesa massima di 14.500
euro. Altro obbligo per la società sportiva è quello di concedere settimanalmente ad altre società l’utilizzo del
campo da calcio alla quota di 50 euro
l’ora (70 se si affitta in notturna). A
deporre a favore della società sportiva
di via Rienti sono stati anche i numerosi lavori di manutenzione ordinaria e soprattutto straordinaria a
cui l’US Acli ha dovuto far fronte in
questi anni per un ammontare di circa
50 mila euro.
Lavori che sembrano non essere
finiti perchè si pensa di realizzare una
piccola tribuna a lato del campo da
calcio del centro Sportivo, che comporterà una spesa quantificata in circa
50 mila euro. La convenzione tra Acli e
Comune è valida dal 1° aprile 2012 e
scadrà il 30 marzo 2017.
.
INIZIATIVA Organizzato dall’assessore alla sicurezza Andrea Lapenna con la palestra Ken Bu Kai di via Domea
GP MOBILI CANTÙ
Boom di iscrizioni per il corso di difesa personale
Un successo a
Paderno d’Adda
Le lezioni sono tenute dal maestro Carlo Bianchi, aiutato dai rappresentanti delle forze dell’ordine
CANTÙ (fud) E' boom di iscrizioni per il corso di autodifesa organizzato dall’assessorato alla Sicurezza del
comune di Cantù, in collaborazione con la palestra
Ken Bu Kai di via Domea.
Sono oltre 90 le donne (in
maggior parte giovani) che
si sono iscritte al corso tenuto dal maestro Carlo
Bianchi. E’ stato necessario
dividere le iscritte in tre turni, dato il numero molto alto
di adesioni. Certamente i
recenti fatti di cronaca hanno incentivato molte donne
ad iscriversi. In aggiunta alle
lezioni pratiche di autodifesa ci saranno anche degli
interventi: il primo è stato
quello del comandante della Polizia locale Marco Baffa, ma parleranno anche i
carabinieri del comando di
Cantù spiegando alcuni accorgimenti necessari per la
sicurezza delle donne, soprattutto negli orari in cui è
più difficile chiedere aiuto
in caso di aggressione.
«L'anno scorso il corso di
autodifesa era andato molto
bene ed è per questo che
abbiamo deciso di ripeterlo
- ha commentato l’assessore
alla sicurezza Andrea Lapenna - Purtroppo certi episodi spiacevoli sono sempre
più frequenti e credo che
per le donne sia molto importante sapere come comportarsi in certe situazioni
che possono diventare molto pericolose. Sicuramente
sul numero di iscrizioni
hanno purtroppo influito i
recenti fatti di cronaca».
www.brfservice.it
CANTÙ-VIGHIZZOLO (fud) Atleti del Gp
Mobili Cantù subito protagonisti nella
prima tappa del Circuito del Nord
Ovest disputata il giorno di Pasquetta
a Paderno D’Adda. Il risultato più
prestigioso ottenuto dai canturini è
quello ottenuto dall’allievo Marco
Montorfano che ha dominato la 10000
ad eliminazione: risultato che, sommato al terzo posto nella 500 sprint,
proietta Montorfano alla vetta provvisoria della classifica. Bel risultato
anche per i senior Luca Salvioni e
Maurice Castelnuovo giunti entrambi
sul podio (rispettivamente al secondo
e terzo posto) nella 500 sprint. Sono
stati numerosi anche i piazzamenti nei
primi dieci di altri atleti che hanno
consentito al sodalizio canturino di
ottenere un eccellente settimo posto di
tappa nella classifica riservata alle società. Prossimo impegno nel week end
con i campionati interprovinciali.
OLTRE 90 ISCRITTE
Tre i gruppi in cui è stato diviso il corso, che si tiene ogni mercoledì nella palestra Ken Bu Kai di via Domea
• IMPIANTI ELETTRICI
• IMPIANTI IDRAULICI
• IMP. CLIMATIZZAZIONE
• IMP. RISCALDAMENTO
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TECNICA REPERIBILI
AL 340 6280644
.
VIA LAZZARETTO
Condizioni pietose
CANTÙ-MIRABELLO (fud) A tornare alla ribalta dopo
alcuni mesi è via Lazzaretto: la strada che va da
Cascina Amata a Mirabello versa infatti in condizioni disastrose e sono molti i cittadini che
hanno segnalato i disagi. In quella zona il traffico è inevitabilmente aumentato per via dei
tanti capannoni e le strade che accolgono le
vetture di passaggio sono tutto fuorchè adatte al
transito delle vetture. La situazione peggiora
ulteriormente se si prosegue dopo la cappellina,
con solchi profondi nel manto stradale e sospensioni delle auto messe a dura prova.
Anche se la strada, a dire il vero, dovrebbe essere
asfaltata nell’ambito dei prossimi lavori di costruzione delle rotonde vicina all’Ipercoop
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