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Rassegna stampa
mercoledì 4 maggio 2011
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Indice
Il Resto del Carlino
Un servo si mette all’opera nel gioco ambiguo del canto (04/05/11 - Lugo) pag. 5
Il Resto del Carlino Ravenna
E l’avvocato del commercialista rinuncia al controesame (04/05/11 - Alfonsine) pag. 7
Affitti solo se garantiti (prima pagina) (04/05/11 - Prima pagina) pag. 8
Cocktail antisballo (prima pagina Lugo) (04/05/11 - Prima pagina) pag. 9
Ambiente e sviluppo sostenibile, incontro del Pd questa sera a Bizzuno (04/05/11 - Lugo)
pag. 10
Al Museo del Senio viene presentata una nuova guida sulla Linea Gotica (04/05/11 Alfonsine) pag. 11
Aperte le iscrizioni al Centro estivo di Rossetta per i ragazzi bagnacavallesi (04/05/11 Bagnacavallo) pag. 12
Gli studenti ai proprietari di cani:‘Tenete pulita Lugo’ (04/05/11 - Lugo) pag. 13
All’Ala d’oro serata su Giuseppe Verdi (04/05/11 - Lugo) pag. 14
Il Comune risparmia oltre tre milioni (04/05/11 - Unione Bassa Romagna, Lugo) pag. 15
In piazza Nuova due giornate dedicate ai vini di 40 cantine (04/05/11 - Bagnacavallo)
pag. 16
Conselice, ritrovo di alpini dopo 40 anni (04/05/11 - Conselice) pag. 17
Tre mostre per ricordare Ancarani (04/05/11 - Conselice) pag. 18
Il Pri torna a chiedere il ritorno degli ambulanti in piazza Gramsci (04/05/11 - Alfonsine)
pag. 19
Interpellanza Pdl sui parcheggi (04/05/11 - Bagnacavallo) pag. 20
La Polizia municipale è disarmata a causa di un problema burocratico (04/05/11 - Unione
Bassa Romagna) pag. 21
Tre mostre per ricordare Ancarani (04/05/11 - Lugo) pag. 22
Corriere Romagna Ravenna
Pedone e cicilista investiti (prima pagina) (04/05/11 - Prima pagina) pag. 23
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Grandi griffe per tutte le tasche (04/05/11 - Fusignano) pag. 24
Imparare a cooperare (04/05/11 - Lugo, Bagnacavallo) pag. 25
Degustazioni e assaggi in piazza Nuova (04/05/11 - Bagnacavallo) pag. 26
Fronte comune per salvare la linea ferroviaria (04/05/11 - Lugo) pag. 27
Stop all’abbandono delle deiezioni canine (04/05/11 - Lugo) pag. 29
Fronte comune per salvare la linea ferroviaria (04/05/11 - Conselice) pag. 30
I quadri dell’anima (04/05/11 - Lugo) pag. 32
La Voce di Romagna Ravenna
vigili depongono le armi (04/05/11 - Unione Bassa Romagna, Lugo) pag. 33
I vigili depongono le armi (prima pagina) (04/05/11 - Prima pagina) pag. 34
Biblioteche, c’è ancora da lavorare (04/05/11 - Bagnara di Romagna, Cotignola,
Fusignano, Lugo) pag. 35
Gas stoccato, c’è chi ha paura (04/05/11 - Cotignola, Lugo, Bagnacavallo) pag. 36
Nuovi fondi per ripristino bonifiche (04/05/11 - Fusignano) pag. 37
Sulle tracce della Linea Gotica (04/05/11 - Alfonsine) pag. 38
La città come opera d’arte (04/05/11 - Massa Lombarda) pag. 39
Degusto con gusto (04/05/11 - Bagnacavallo) pag. 40
Si diventa infermieri con la Cgil (04/05/11 - Unione Bassa Romagna, Lugo) pag. 41
Un mahjong di solidarietà (04/05/11 - Lugo) pag. 42
“Il parcheggio di Santa Chiara non serve a nulla” (04/05/11 - Bagnacavallo) pag. 43
“Lega Nord e sinistra, quanti opportunisti” (04/05/11 - Lugo) pag. 44
Verdi come il padre al Caffè Letterario (04/05/11 - Lugo) pag. 45
Il Corpo unico declassa i vigili (04/05/11 - Unione Bassa Romagna, Lugo) pag. 46
Bagnacavallo, anche il Podere Pantaleone tra le oasi naturalistiche del progetto Rivivrò
(04/05/11 - Bagnacavallo) pag. 47
“Se il cane è tuo anche questa è tua” (04/05/11 - Lugo) pag. 48
Terremerse presenta il bilancio e le strategie per il prossimo triennio (04/05/11 Bagnacavallo) pag. 49
“Frana” in via Breda La Regione dà 60mila euro (04/05/11 - Fusignano) pag. 50
Lugo e Pesaro più unite grazie a Rossini e all’Unuci (04/05/11 - Lugo) pag. 51
Il Sole 24 Ore
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Pagelle ai Comuni-holding: Aosta e Trieste i migliori (04/05/11 - Pubblica
Amministrazione) pag. 52
Tetto al 20% per le riserve e al 2-3% per compensazioni (04/05/11 - Pubblica
Amministrazione) pag. 53
Cambiare le sanzioni del Patto di Stabilità (04/05/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 54
L'abuso aiuta la casa fantasma (04/05/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 55
Italia Oggi
Slot, a luglio censimento al via (04/05/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 56
Patto, sanzioni capestro (04/05/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 57
Cedolare secca, cosa conviene (04/05/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 58
Brevi (04/05/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 60
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LUOO ALL'OPERA FESTIVAL IN SCENA DOMANI E VENERDÌ
Un servo si mette all'opera
nel gioco ambiguo del canto
Dirla Bogard e
in `El servo' d i
Laser 11 fil m
tratto dal
romanzo d i
Maugham ch e
ispira l'opera.
Sotto ,
Camill e
Derevx e
Alexey
Bogdanchikov
«Ho scritto la parte di Barrett pen sando ad Antoniozzi, che mi ricordava Dirk Bogarde interprete del
film di Losey . Ma Antoniozzi questa volta non era libero, quind i
metto alla prova un giovane russ o
scoperto in un concorso e che ave vo già fatto cantare al Comunale di
Bologna : Alexey Bogdanchiikov.
La voce è molto bella, sarà natiiralmente un' interpretazione meno
sofferta, meno matura, almeno da l
Iato scenico, ma credo int :eressan-
Caria Maria Casanova
LUNGI (Ravennal
' MIE SERVANT dai romanzo del
1948 di Robin Maugham lanciato
dal film di Joseph Losey del 1963 ,
musica di Marco Turino, approda
al Lugo Opera Festival : terza ripresa (e quarto allestimento) i n
nemmeno tre anni . Ed e imminente la quarta (quinto allestimento)
al Colon di Buenos Aires . Nessun'altra opera del prolificissim o
cinquantasettenne compositor e
MARCO MIN O
«E un nuovo allestiment o
con altri cantanti ma anche
qui ci saranno scene forti . . .»
milanese (e il suo undicesimo titolo per il teatro, cui è già seguit o
Senso che ha inaugurato la stagione del Massimo di Palermo, per celebrare i 150 anni d'Italia, e un altro è in v ia di composizione) ha
avuto un percorso così felice . «E '
un'opera molto fortunata», ammette .
Dal debutto del 2008, a Macerata,
con regìa di Gabriele Lavia, lo
spettacolo, passato alla cura di Ro setta Cucchi, ha ora un'impostazione diversa. Lei ha delle preferenze ?
«Con Lavia era anche diversa l'am-
bientazione fisica, in una chiesa
sconsacrata. L'azione si svolgeva
praticamente su un ring, con i l
pubblico intorno. Qui e un palcoscenico teatrale. Lavia è passionale, tormentato, estremo . Affonda
nelle situazioni scabrose. La Cucchi più intellettuale, distaccata.
Ma ci saranno anche qui scene for ti, alcuni nudi . . .».
Di 'ServanY lei hai scritto ag ra che il libretto, lasciando la lingua inglese. Per un'esigenza
musicale?
«Sì . L'ho pensato in inglese e ho
scritto la musica sui suoni di quel la lingua, che sarebbero stati diversi se l'avessi pensata in italiano».
Per il debutto lei aveva scelto
con cura il protagonista : Alfonso Antoniozzi . Ora è u n
giovane. Cambia anche il personaggio?
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\•X SOVRINTENDENT E
«Dopo l`incarico al Comunale
di Bologna mi sono ripreso
i miei spazi da compositore »
te» .
Le voci iovetni . Lei ha fondato a ologna lai Scuola
aà eWOperoe Ora che è scaduto il suo mandato di sovrintendente del Comunale a Bologna, continuerà a mantenere a rapporti con lai Scuola?
«La Scuola ha una ragione social e
autonoma e ha oggi un cospicuo
carnet di collaborazioni con teatr i
internazionali . Per i finanziamenti, ci penseranno le banche . Io sono sempre il presidente, quindi i
miei rapporti con l'istituzione rimangono . Ritengo la Scuola una
struttura essenziale per un teatr o
lirico : i giovani vi hanno una formazione e uno sbocco professiona le assicurati».
Gli ultimi mesi della sua so vrintendenza a Bologna so no stati molto conflittuali .
«Quando sono arrivato ho constatato che i miei predecessori aveva no eroso il patrimonio per far qua drare i bilanci . Manovra apparentemente abile ma che mina le risor se di una struttura . Mio compito è
stato quello dì risanarla ricostituendo il patrimonio del Comunale . Una fatica improba, ma ce l'h o
fatta . Poi però mi sono trovato i n
mezzo al conflitto tra il sindaco
Cofferati, che non si immaginav a
lasciasse l'incarico, e il successore
Delbono . E non è sempre vero che
tra due litiganti il terzo goda . . .».
Francesco Fanoni è il nuovo
sovrintendente .
«Emani è anche un uomo di teatro
collaudatissimo» .
Le è stato proposto qualche
nuovo incarico?
«Io sono soprattutto compositor e
e alla composizione ho dovuto sacrificare molto, per mancanza d i
tempo . Finalmente ce l'ho e ne ap profitto» .
Ha una nuova opera in cantiere?
«Una commissione ungherese per
un'opera da Le Braci di Sàndor
Màrai . L'opera andrà in scena nel
2013» .
Marc o
Tutino ha
scritto
musica e
bretto, i n
ngua
nglese ,
dell'opera
The
Sei-vane
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il Resto del Carlino
press LIETE
04/05/2011
RAVENNA
TERMINATO ANZITEMPO L'INCIDENTE PROBATORIO PER LA BANCAROTTA DELLA 'ROMAGNOLA° DI ALFONS1N E
E 1'avv
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COLPO DI SCENA ieri axnattirta
in tribunale all'incidente probatorio richiesto dai pm Daniele Barberini, svoltosi davanti al gip Ann a
Mori, e che ha visto l'ex amministratore della Romagnola di Alfensine Ferruccio Mengaroni indagato per bancarotta, nelle vesti di
'grande accusatore' del commercialista della stessa Romagnola . Poco
tempo dopo l'avvio dell'udienza,
dedicata al proseguio del controesa me da parte dell'avvocato Francesco ardile, difensore del commercialista indagato anche lui per bancarotta, il legale ha `gettato la spugna' . Nel senso che ha rinunciato a
controesaminare l'ex amministratore in quanto ogni risposta ch e
questi forniva rischiava di trasformarsi in un boomerang per la difesa. Ma soprattutto perchè non c'era
ercialista
da al contr
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IL GRANDE ACCUSATOR E
Ferruccio Mengaroni non h a
lasciato spazi alla difes a
del professionista
proprio verso di aprire una qualsiasi breccia nelle ben solide fonda menta poste da Mengaroni alle pro prie accuse.
IL CONTROESAME come si sa
serve sia a confutare o presentar e
sotto diversa angolatura le risposte
date dal testimone o dichiarante a
chi ha chiesto l'esame (in questo ca so il pm Barberini) sia ad evidenzia re l'inattendibilità, in questo caso ,
dell'indagato dichiarante . Ma con
Ferruccio Mengaroni, come già s i
era delineato alla precedente udien za, nulla di tutto questo è stato possibile, L'ex amministratore si è presentato come sempre preparatissimo e soprattutto ha dimostrato di
essere a conoscenza di tutti i mini mi particolari di quelle vicende e
di quei tatti di cui e stato testimon e
in società, oltre che profondo conoscitore del diritto finanziario e delle intricate operazioni bancarie che
per i tecnici sono pane quotidiano .
A ogni domanda del difensore de l
commercialista, IvIengironi no n
ha certo risposto con un si, un no o
un non ricordo come avrebbe fors e
preferito il legale, ma ha dato risposte compiute, argomentate e soprattutto di logica e contenuti fenei ,
tutte deputate ad accrescere la valenza delle accuse già mosse a su o
tempo ai commercialista, ovvero di
essere state lui ad architettare l'operazione più eclatante della vicenda ,
l'acquisto della Romagnola da parte della V Equity (poi risultata appartenere a Mengaroni) avvalendo si del denaro, oltre 500mila curo ,
contenuto nelle casse della stess a
società da acquistare .
E ANCHE quando il difensore del
commercialista ha cercato di mette re in buca Mengaroni sui front e
dei ripetuti prelievi di denaro dall e
casse della Romagnola operati al d i
fuori di pezze giustificative aziendali (in questo modo è stato 'succhiato' quasi un milione di curo )
chiedendone spiegazione, lui h a
esibito al giudice un documento
privo di firma il cui contenuto ,
scritto a mano, spiegava che tal e
condotta per un amministratore societario era legittima : «Me lo consegnò il commercialista» ha detto . E
il commercialista„ alla precisa do -
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manda se ciel rispondeva a realtà,
ha detto di non ricordare di ave r
scritto quel foglio, ma non ne ha disconosciuto la scrittura e comunque ha confermato la correttezz a
dell'assunto .
ORA IL W ha restituito gli atti
al pm Barberini che potrà disporre
ulteriori indagini : fra queste ci so no la rogatoria di San Marino co n
la cui necessità è stata giustificat a
la proroga delle indagini e, verosi milmente, le investigazioni su
quanto ieri rivelato da il Resto del
Carlino circa l'intervento, fra la fine del 2008 e gli inizi del 2009, dei
tecnici di una società di informati ca dei Ferrarese sul software relati vo alla gestione della contabilità
del magazzino della Romagnola a l
fine, sembra, di apportare modifiche ai contenuti .
Carlo Raggi
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press LIETE
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a Resto del Carlino
RAVENNA
Ambiente e sviluppo sostenibile,
incontro del Pd questa sera a Bizzun o
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vogliamo per la nostra comunità : ambiente e
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04/05/2011
il Resto dei Carlino
RAVENNA
Al Museo del Genio viene presentat a
una nuova guida sulla Linea Gotica
All'Audìtoriumr del Museo del Senio di Alfonsin e
oggi alle 18 viene presentato il libro ` Sulle
tracce della Linea Gotica ; il fronte invernale da l
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RAVENNA
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Resto del Carlino
press LIET E
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RAVENNA
EDUCAZIONE PARTE DOMANI UNA NUOVA INIZIATIVA DI SENSIBILIZZAZIONE SUL DECORO URBAN O
Gli studenfi ai propn*etari di. enete pulita Lugo
Uno dei cartelli con sacchetti
che si possono ritirare gratis
PER cercare di arginare il fenomeno, purtroppo diffuso, dell'abbandono sul suolo pubblico dei 'bisogni' dei cani, parte una campagn a
si sensibilizzazione promossa dal
Comune di Lugo . L'iniziativa si
svolge grazie alla collaborazion e
fra Circoscrizioni comunali, Poli zia Municipale, assistenti civici ,
Servizi ambiente e lavori pubblici
del Comune, coinvolgendo anch e
i ragazzi delle scuole medie Baracca e Gherardi di Lugo che, per
l'occasione, hanno organizzato
momenti informativi, ma anch e
di `monito pubblico' per i proprietari che non si comportano bene .
Si parte domani, giovedì, al matti no con una passeggiata dei ragaz zi in compagnia degli insegnanti ,
della Polizia Municipale e degli
assistenti civici nelle zone di Lu -
9
mento puntuale in molle aree verdi di Lugo, con un totem in legn o
ai quale sono stati affissi i sacchet ti per la raccolta delle deiezioni ca nine : ad oggi sono 26 i distributori di sacchetti gratuiti e 3 quelli a
pagamento .
Per tutti gli amanti degli animal i
ricordiamo la possibilità di utilizzare le aree di sgambamento per i
cani in via Dogana nel Giardino a
4 zampe, in via Dante (zona acquedotto), in via Nervesa della
Battaglia-via Montegrappa : naturalmente anche in queste aree è
obbligatorio raccogliere le deiezio ni . Invece divieto di accesso assoluto di accesso ai cani in alcune
aree : Parco Marinai d'Italia, Parco Il Tondo, Giardino pensile del la Rocca, aree verdi di Piazza Mar tiri e Parco del Loto .
go maggiormente colpite dal feno meno, dove saranno affissi alcun i
cartelli di richiamo all'ordine ,
con omaggio di sacchetti per l a
raccolta delle deiezioni canine da
parte dei proprietari . Seguirà, a l
mercato di mercoledì Il maggio,
PARCH I
Saranno affissi cartelli
per richiamare al rispett o
dell'ambiente cittadin o
un banchetto informativo gestit o
sempre dai ragazzi delle scuole,
per promuovere comportament i
corretti ai proprietari di cani ch e
non si curano delle città .
La campagna di sensibilizzazione
è stata sopportata da un allesti-
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il Resto dei Carlino
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il Resto del Carlino
RAVENNA
BILANCIO BUONE NOTIZIE PER LE CASSE PUBBLICHE DAL RENDICONTO FINANZIARIO DEL 20 W
l l Comune risparmia oltre tre milioni
L'assessore: «Abbiamo ` tirato la cinghia ', tagliando servizi non essenziali »
GRAZIE ad alcune operazioni finalizzate al risparmio, il Comun e
di Lugo si ritrova oggi con una cifra pari a 3 milioni e 478 .546 curo
`in più', da destinare soprattutto a
investimenti e all'estinzione di
mutui, con conseguente risparmio sugli interessi . E' quanto è
emerso dalla presentazione del
rendiconto 2010, svoltasi nell'ultima seduta del consiglio comunale . In sostanza, spiega l'assessore
al bilancio Giovanni Costantini ,
di nostro Comune si è comportato da 'Comune virtuoso' : nel
2010, partendo dalla previsione d i
ulteriori mancati trasferimenti
pubblici, abbiamo optato per u n
`giro di vite' operando soprattutto
in tre direzioni : abbiamo convocato i responsabili di tutti i servizi
comunali chiedendo loro di risparmiare il più possibile sui servizi meno essenziali, in più no n
sono stati sostituiti alcuni dipendenti andati in pensione o trasferiti all'Unione dei Comuni, infin e
ci siamo concentrati sulla 'economia dei residui ' , impegnando l'ufficlo di ragioneria a fare un bilancio dei fondi non utilizzati negl i
anni precedenti, tra cui quelli destinati ad investimenti poi non realizzali e i trasferimenti non ricevuti . Quest' ultima operazione h a
portato a svincolare una cifra di oltre 2 milioni di curo . L'insiem e
di questi provvedimenti ha portato il Comune a disporre della cifr a
'formale' di 3A78 .546,06 curo ,
'formale' nel senso che una parte,
pari a 462mi1a curo non è ancora
utilizzabile in quanto accantonata a copertura crediti di difficil e
realizzo . Sarà invece utilizzabile
la cifra di circa 2 milioni e 102mila euro per l'estinzioni di mutui e
per gli investimenti, realizzand o
così quelle che si definiscono `eco nomie strutturali', vale a dir e
l'estinzione dei debiti e il conseguente risparmio sugli interessi .
Sarà inoltre utilizzabile la cifra di
913 .266,15 curo, che sarà destina ta completamente ad investimen ti . 11 Comune di Lugo ha in so stanza `tirato la cinghia', con risul tati che lo rendono sempre pi ù
`virtuoso'» .
DOPO l'approvazione del rendi conto, la cifra di 913 .266,15 curo è
stata inserita nel bilancio comuna le di previsione 2011, portando co sì a quella `variante di bilancio' s u
cui si contava per eventuali nuovi
investimenti . Tra le azioni del Co mune finalizzate a far fronte ai tagli statali, c'è da sottolineare la riduzione drastica del ricorso ai mu tui. Nel 2009 e 2010 non si è fatt o
ricorso al debito per il finanzia mento degli investimenti, ma, sottolinea ancora l'assessore, «e stat o
utilizzato l"avanzo' (2 .383 .306,2 5
curo nel 2009 e 819 .526,99 nel
2010), inoltre nel 2010 è stata effet tuata una estinzione anticipata di
mutui per un totale di oltre 2 milioni e 442 .273 curo, Quanto ai ta gli subiti dal Comune, la manovra governativa del luglio 2010 ha
previsto diminuzioni nei trasferimenti che, per il Comune di Lugo, risultano pari a circa 900mila
euro per quest'anno, mentre il calo sari di un milione e 400mila eu ro per il 2012 . Da qui la necessità
— conclude Costantinì di provvedere alle suddette operazioni d i
risparmio, che, a giudicare dall e
cifre, hanno dato decisamente
buoni frutti».
Lorenza Montanari
Con l'avanzo di blando saranno estIntì mutui e fatti investimenti
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press LIETE
04/05/2011
il
Resto del Carlino
RAVENNA
BASSACAVALLO
In piazza Nuova
due giornate
dedicate ai vin i
di 40 cantin e
DOMANI e venerdì 6 a
Bagnacavallo è previsto il
primo appuntamento di
` Degusto con gusto',
degustazioni e assaggi
preparati dall'Osteria e
dalla Cantina di Piazza
Nuova. L'iniziativa rientra
nel calendario di "Alla
corte di Bacco . Maggio a
Bagnacavallo" . Ad aprire
la manifestazione, domani
alle 1830, sarà il sindac o
Laura Rossi e nella prima
giornata protagonisti i vini
di Romagna : dalle 183 0
alle 2330 sarà possibil e
assaggiare nel loggiato
della piazza i prodotti di
oltre 40 cantine ,
confrontarsi coi produttori
e acquistare direttamente i
vini, Ingresso a 15 curo ,
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!i rund n .? eisrarnl .a n
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" I ;uni
press L|fE
04/05/2011
nReso del C01%10
RAVENNA
Co n se hce, ritrovo dl alpini dopo 40 an n
A4 !( anni dal congedo, ±lalpini della Brigata } llRa,grAutieri, si m dati ap
puntamento a Csee
rri&eel e
emozioni dell'indimenticabile esperienz a
di vita. Ad accoglierli neí a! sede delGruppo Alpini il commilitone Livio Tellarini ,
classe 1949, che per oltre un anno ha cer cato di entrare in contatto col gruppo d 5 0
compagni d'urne che nel gennaio '71 s i
erano congedati alla caserma dì Gemona
lFriuli . Dopo una paziente di ricerca,
spiega Telannl«nehoritrovati 46,mentre a !lr a
quattro compagni m morti . So arrivati in 23 (nella figto), alcuni con le
famiglie, dalla Lombardia alla Sicilia. E '
stata una esperienza davvero unicche
ci fatto rivivere momenti indimenticabili . Cisiamo salutati con gli occhi lucidi e
dati appuntamento al 2013» .
Renzo Rossi
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press LIETE
04/05/2011
il
Resto dei Carlino
RAVENNA
,NN.N.N.NN,NN,NN,NN.N.NN,NN,NN,NN.N.NN,NN,NN,NN,NN.N.N,NN.N,NN,NN,NN.NN,NN,NN.,.X
PITTURA
Tre mostre
per ricordare
Ancarani
MARCO Ancarani, artista
lavezzolese scomparso nel
dicembre 2004, avrebb e
festeggiato quest 'anno il
suo 50 compleanno e pe r
ricordarlo sono stat e
organizzate tre mostre la
prima delle quali aprirà
domani, giovedì . Ancaran i
da ragazzo scopre la su a
passione per la pittura e
frequenta a Ravenn a
liceo artistico e la scuola di
grafica `Albe Steiner' . L a
sua ricerca pittorica s i
volge presto al l ' informale e
alla rappresentazion e
astratta con i suggestivi
Iperspazi', opere per lo pi ù
realizzate a tecnica mista e
in qualche caso ad olio ,
dove le forme si dissolvon o
in un pulviscolo di colori .
Le mostre retrospettive
sono previste nei luogh i
dove la sua arte e il suo
impegno si sono espress i
con la massima intensità : a
Conselice da domani al 1 5
maggio nella sala
ArteIncontro di piazza
Foresta ; a Lavezzola dal 7
al 15 maggio nella sala ex
Cooperativa Braccianti di
via Costa e a Lugo dal 14 al
29 maggio nella sala Berto
Marabini dello lor dì vi a
Tellarini . L'iniziativa è
stata realizzata dal l ' istitut o
oncologico romagnolo pe r
volontà di Domenico,
fratello del pittore
scomparso .
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Il
press LIETE
04/05/2011
il
Resto dei Carlino
RAVENNA
AL.FONSINE «COMMERCIANTI INGANNATI DAL COMUNE »
11 Pri torna a chiedere il ritorn o
degli Manti in piazza Gramse
IN CONSIGLIO comunale ad Alfonsin e
sono state presentate due comunicazion i
di Confesercenti e Confcommercio sullo
spostamento del mercato ambulante del lunedì. Le associazioni di categoria ribadisco no che «non è fin.tibile per mancanza di spa zi adeguati» e che, «se nel frattempo le cos e
sono cambiale, siamo disponibili a ridiscuterne». 11 Pri, che aveva presentato una rac colta di firme per far tornare il mercato nel la sede storica di piazza Gramsci e cors o
Ailatteotti, ha chiesto la messa agli atti d i
una nota in cui «viene ribadito — sottolinea Laura Bel-trami, capogruppo consiliare
che quando il mercato fu spostato, le at tività commerciali erano 127 : ora sono
112 . Per cui, non è vero che il mercato è cre sciuto come più volte è stato detto, ma so no diminuiti gli ambulanti. Per buona pace di chi sostiene che il mercato deve torna re nella sue sede storica, presto in consigli o
comunale sarà presentata una delibera che
sancisce il definitivo spostamento in p .zza
Resistenza. Emergono allora le reali intenzioni del Comune» .
In una lettera al sindaco Mauro Venturi e
all'assessore alle unita produttive, Riccardo Graziani, la Feltranti rileva che «alla richiesta di tanti cittadini e commercianti di
far tornare nella vecchia sede il mercato, i l
Pri ha promosso una petizione sottoscritt a
da ben 900 persone». Dopo la presentazione delle firme al sindaco, creato un gruppo di lavoro temporaneo per cercare una so luzione, «e nel primo incontro fu presentato uno studio richiesto alla Pm che, ovvia mente, espresse parere negativo al trasferimento . Nel secondo, qualche commerciante che aveva firmato la petizione ha ritratta to, sostenendo di essere stato strumentalizzato a scopo politico . E' emersa anche la vo ce di una commerciante che ha smentit o
l'affermazione dell'ispettrice della Pm che
voleva sostenere la tesi secondo cui furon o
i commercianti stessi, al termine dei lavor i
di ristrutturazione di piazza Gramsci, a
non voler tornare, Volevamo tornare, ha
detto la commerciante, e l'accordo era che
dopo 2 mesi saremmo rientrati nei nostr i
posteggi, ma voi l'avete impedito' . A questa affermazione nessuna risposta» . Per il
Pri «è evidente che, quando il mercato fu
spostato in piazza della Resistenza, da par te del Comune era già insita la volontà di
non farlo tornare in centro . Diversamente,
non si sarebbe -Latta una piazza che solo a
camminarci sopra si sgretola» ,
Luigi Scardovi
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press LIET E
04/05/2011
il Resto del Colino
RAVENNA
BAG
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Zannoni, e,i .graspo d i
Pd -L_,eg'a Nord,
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press LIET E
04/05/2011
Resto del Carlino
RAVENNA
BASSA ROMAGNA `COLPA DEL PASSAGGIO DAI SINGOLI COMUNI ALLA UNION E
La Polizia municipale è disarma
a causa di un problema burocratico
«IN QUESTI giorni tutti gli appartenenti al nuovo Corpo Unic o
di Polizia Municipale della Bass a
Romagna sono in servizio disarmati e senza la qualifica di Pubblica sicurezza . Quindi svolgiamo
funzioni solamente di Polizia amministrativa . Non è certo modo
migliore di far partire il nuovo
Corpo Unico». Questa la lettera di
un operatore della Polizia Munici pale ricevuta da Rudi Capucci, i l
candidato di Lega Nord e Pdl all a
presidenza della Provincia di Ravenna . Prendendo spunto da questa lettera, l'esponente del Carroccio afferma che «c'è da preoccuparsi se questi sono i risultati del la unificazione dei vari Corpi del la Polizia Municipale presenti nel
comprensorio della Bassa Romagna . Ed è allarmante per quant o
riguarda non solo la sicurezza dei
cittadini, ma anche l ' incolumità
pale della Bassa Romagna? Si trat ta di un problema di carattere burocratico, nel senso che tutti gl i
operatori che erano alle dipendenze dei vari Comuni con la qualifica di operatori della Pubblica sicu rezza, ora sono diventati dipendenti dell'Unione dei Comuni ,
ma occorrono alcuni giorni affinchè siano definiti nei dettagli tutti gli adempimenti burocratici, a l
termine dei quali c'e il 'riconosci mento' da parte del Prefetto dell a
rinnovata qualifica di Pubblica sicurezza . Solo a questo punto sarà
possibile dotare nuovamente di
armi gli operatori della Polizi a
Municipale della Bassa Romagna . E questo dovrebbe avvenir e
nel giro di pochissimi giorni . Nel
frattempo i servizi non vengono
sospesi, ma vengono realizzati
quelli di `basso profilo' che no n
comportante cioè interventi sul
piano della sicurezza.
degli stessi agenti chiamati quindi ad operare senza poter disporre
delle armi» . Invece, secondo Capucci «è ora di dotare gli operatori della Polizia Municipale anch e
di sfbIlageme e vogliamo una 'cabina di regia' che permetta ai vigi li urbani di effettuare pattuglie
BREVE ATTES A
La questione però dovrebb e
risolversi neLLo spazio
di pochissimi giorn i
miste con Polizia di Stato, Carabi nieri, Guardia di Finanza, Polizia
Provinciale e Corpo Forestale . Oc corre cioè potenziare il ruolo della Polizia Municipale» .
MA COSA è successo da 'disarmare' la neonata Polizia Munici-
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04/05/2011
il Resto dei Carlino
RAVENNA
,NN.N.N.NN,NN,NN,NN.N.NN,NN,NN,NN.N.NN,NN,NN,NN,NN.N.N,NN.N,NN,NN,NN.NN,NN,NN.,.X
PITTURA
Tre mostre
per ricordare
Ancarani
MARCO Ancarani, artista
lavezzolese scomparso nel
dicembre 2004, avrebb e
festeggiato quest 'anno il
suo 50 compleanno e pe r
ricordarlo sono stat e
organizzate tre mostre la
prima delle quali aprirà
domani, giovedì . Ancaran i
da ragazzo scopre la su a
passione per la pittura e
frequenta a Ravenn a
liceo artistico e la scuola di
grafica `Albe Steinee . L a
sua ricerca pittorica s i
volge presto al l ' informale e
alla rappresentazion e
astratta con i suggestivi
Iperspazi', opere per lo pi ù
realizzate a tecnica mista e
in qualche caso ad olio ,
dove le forme si dissolvon o
in un pulviscolo di colori .
Le mostre retrospettive
sono previste nei luogh i
dove la sua arte e il suo
impegno si sono espress i
con la massima intensità : a
Conselice da domani al 1 5
maggio nella sala
ArteIncontro di piazza
Foresta ; a Lavezzola dal 7
al 15 maggio nella sala ex
Cooperativa Braccianti di
via Costa e a Lugo dal 14 al
29 maggio nella sala Berto
Marabini dello lor dì vi a
Tellarini . L'iniziativa è
stata realizzata dal l ' istitut o
oncologico romagnolo pe r
volontà di Domenico,
fratello del pittore
scomparso .
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n . I .i
Il
press LIf1E
CrM'ere
04/05/2011
di Ravenn a
1I I
81431
or nere
euro 1,20
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
504
Anno XIX I N . 12 1
REDAZIONE E PUBBLICITÀ: VIA DE GASPERI, 5 - RAVENNA TEL: 0544-218262 FAX : 0544-33721 . SPEDII. IN A .P. -45% ART.2 GOMMA2618 LEGGE 662196-FILIALE DI FORLÌ . ALTRE SEDI: RIMINI (6541-354111) ,
FDRLI (0543-35520), CESENA (6547-811906),FAENZA-LUGD (0548-23120), IMDLA (0542-28780), RSM (0549-995147) -E-MAIL : RAVENNA@CORRIEREROMAGNA, IT- IN ABBINAMENTO CON LA STAMP A
Ai ci, coach Lasi
Indagine sul 34enne gambizzat o
Gli inquirenti
seguono la pista
di un debito per droga
RAVENNA. Un debito di droga .
E' la pista seguita dagli inquiren ti che indagano sul caso del 34enne gambizzato il primo maggio .
•SERVIZIO a pagina 3
Elezioni: la "carica"
dei 300 stranieri
MERCOLED Ì
4 MAGGIO
201 1
"Drin k
Improvvisazion e
al 1 allori( )
spole subito
la polemica
RAVENNA . Due feriti ieri mattina in due distinti incidenti avvenuti in via Bovini e in viale Rand i
Pedone e cicilista investiti
Un 36enne e un 19enne in gravi condizioni all'ospedale
RAVENNA . Il primo pare un'auto . Il secondo 9 stato in- incidenti analoghi come di- un 36enne e un l9enne - finir e
abbia attraversato all'im- vece travolto in bicicletta namica, avvenuti ieri matti- all'ospedale in gravi condiprovviso di corsa via Bovini all'altezza dell'incrocio tra na nel giro di un paio d'ore, zioni .
prima di essere investito da viale Randi e via Carso . Due che hanno visto due persone • SERVIZIO a pagina 3
RAVENNA. Dei 123 .237 iscritti all e
liste, 339 sono i cittadini di altri paesi
dell'Ue che hanno chiesto di parte cipare alla consultazione elettorale.
•SERVIZIO a pagina 6
Monti vicepresidente
di Coop Adriatica
RAVENNA. Il " risiko" nel
mondo della cooperazione tocca
Ravenna . Monti sarà vicepresidente di Coop Adriatica .
•SERVIZIO a pagina 5
"Tamo": in esposizione
i cartoni dell'Artistico
RAVENNA. I cartoni storici del
liceo artistico Nervi-Severini saranno esposti all'interno dell'al lestimento permanente "Tamo .
•SERVIZIO a pagina 8
Imola, concerti m piazza
Il mercato si sposta
IMOLA. Per i concerti in piazza
Matteotti, il mercato cambia sede .
• SALOMON I a pagina 1 3
Imola, trattative per la p m
Pagamenti in ritardo
IMOLA . Pagamenti in ritardo e
niente turno notturno per la p m
imolese. Discutono i sindacati .
•SERVIZIO a pagina 15
SUMMIT A EtAV stm, Un incontro fiume, durato molto del futuro dell'impianto ravennate e dei suoi lavoratori, m a
più del previsto quello tra il commissario straordinario di anche di problematiche legate alla sicurezza . Si guarda all e
Vinyls, Mauro Pizzigati, il prefetto Bruno Corda e il sindaco prospettive offerte da Dioki e Igs .
Fabrizio Matteucci . Il "summit" in cui si è discusso non solo
•SERVIZIO a pagina 7
Oasi delle cicogne :
deposte le uova
in arrivo la schius a
•SERVIZIO
Raccolta di firme
per salvare
laFaenza-Lavezzola
a pagina 11
•SERVIZIO
a pagina 12
Il Corriere e La Stampa insieme in edicola a 1,20 euro. Ogni giovedì due pagine speciali : "La storiasiamo noi"
a
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íon1 .c ss o€1:arIa
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per. Ravenna o provImia
di Auto-Euo ss*radA-Autocarr
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Pagina 23 di 60
A - Via Faentina, 173 -Tel . 0544 .50085 0
press LIf1E
04/05/2011
CrM'ere
di Ravenn a
OUTLET11 A MARINARA
Grandi griffe per tutte le tasche
E' stato inaugurato sabato il nuov o
Outletll di Marinara : l'onore del
taglio del nastro al sindaco Matteucci . L'outlet si presenta come un
progetto ambizioso : capi di abbigliamento e calzature, fra i march i
più prestigiosi, distribuiti in local i
eleganti che si estendono per 20 0
mq . L'outletll, che si rivolge ad un
pubblico di giovani e meno giovani ,
nasce da un'idea di Gianni De Lo renzo, imprenditore ravennate e d
ex presidente della pro Loco di Lid o
Adriano, in collaborazione con il
Marina Bay e con l'azienda Gregory di Fusignano . «Credo molto in
questo progetto - spiega De Lorenz o
- per la qualità dei nostri prodotti ,
che sono nello stesso tempo alla
portata di tutti» . In maggio l'outle t
sarà aperto da giovedì a domenica ,
poi tutti i giorni e di sera .
Pagina 8
Imrloni,cm^A d^~Prrri<rimeifondonoconTatuo
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press LIf1E
04/05/2011
CrM'ere
di Ravenn a
SCUOLA
Imparare a cooperare
Si è chiuso ieri mattina, nella cor nice del teatro Goldoni di Bagna cavallo, il progetto promosso d a
Agci, Confcooperative e Legacoop
"Cooperiamo a scuola" . Il percors o
ha coinvolto 12 classi degli istitut i
di Ravenna, Faenza, Cervia e Lugo, per un totale di oltre 100 studenti che hanno lavorato a con tatto con le operatrici e gli operatori di Irecoop, ente formativo d i
Confcooperative, e della Libra e
RicercAzione . La cooperativa pro mossa a pieni voti quest'anno è
stata la "Melting Pot", ideata dall a
IV C Erica dell'I .t .c "Oriani" d i
Faenza .
Pagina 8
Imrloni,cm^A d^~Prrri<rimeifondonoconTatuo
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CrM'ere
press L.If1E
04/05/2011
di Ravenn a
Degustazioni e assaggi in piazza Nuova
Bagnacavallo: oltre quaranta cantine ospitate sotto il loggiato, confronto con i produttor i
BAGNACAVALLO . È i n
programma domani e venerdì il primo appuntamento di "Degusto con gusto", degustazioni e assaggi preparati dall'Osteria e
dalla Cantina di Piazz a
Nuova . L'iniziativa rientra nel calendario di "All a
corte di Bacco . Maggio a
Bagnacavallo", ha il patrocinio del Comune e del
Consorzio vini di Roma-
gna ed è organizzata assie me all'Associazione italiana sommelier sezione
Romagna . A inaugurare
la manifestazione, domani pomeriggio alle 18 .30 ,
sarà il sindaco Laura Rossi . Per questo primo appuntamento nell'ovale di
piazza Nuova sarann o
protagonisti i vini di Romagna : dalle 18 .30 alle
23 .30 sarà possibile assag-
giare i prodotti delle oltr e
quaranta cantine ospitate
sotto il loggiato della piazza, confrontarsi con i produttori presenti alla manifestazione e acquistar e
direttamente i vini . Le degustazioni saranno accompagnate da assaggi d i
prodotti tipici regionali .
L'ingresso a 15 euro dà diritto alla tasca portabicchiere con calice, alla possibilità di degustare tutti i
vini presentati e all'assaggio di prodotti tipici a buffet (soci Ais e Slow Foo d
ingresso 13 euro) . Per informazioni : tel . 0545 63647,
www.degustocongusto .it.
Gli appuntamenti successivi con Degusto con gusto sono in programma il
12 e 13 maggio (vini italia ni) e il 9 e 10 giugno (birr e
artigianali) .
Sarà possibile assaggiare i prodotti delle cantine ospitate
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press LIf1E
CrM'ere
04/05/2011
di Ravenn a
Fronte comune per salvare la linea ferroviaria
Una raccolta di firme organizzata dai pendolari
Protesta dell'Unione e dei singoli consigli comunali
LUGO. Prosegue a tutto campo l a
battaglia in difesa della linea ferro viaria Lavezzola-Faenza, minacciat a
di essere soppressa. I pendolari no n
mollano la presa, e hanno organizzato una petizione avviando una raccol Raccolta di firme . I pendolari hanno cominciat o
a raccogliere le firme a
Conselice, in un banchetto allestito davanti al municipio, in concomitanz a
con il mercato ambulante. In un paio d'ore si son o
registrate circa 300 adesioni, a testimonianza d i
un interessamento diretto della popolazione a l
mantenimento del trasporto ferroviario pubblico. E' stata inoltre un'occasione di informazione e
di richiesta di chiarimenti sullo stato del trasport o
locale da parte dei cittadini, in un confronto partecipato e diretto. «Un esempio di quanto servirebbe a questo paese i n
questo momento : riporta re i confronti e le discussioni sulle scelte strategiche nei luoghi che gli
ta di firme . Si mobilitano anche i consigli comunali della Bassa Romagna ,
intervenuti in appoggio alle ragion i
dei viaggiatori, e anche il president e
dell'Unione, uscito pubblicamente in
difesa del mantenimento della linea.
competono, quelli dell a
quotidianità, troppo spesso disertati dalla politica dicono i promotori della iniziativa - . Nei prossimi
giorni la raccolta firme
proseguirà con l'obiettivo
di coinvolgere utenti e cittadini delle altre località
interessate dalla tratta».
Firme anche a Faenza .
La richiesta di aver copie
dei moduli per la raccolta
firme è arrivata anche da
Faenza. «Per dare un segnale che alcune scelte
non sono irrevocabili - s i
sottolinea ancora - c'è bisogno dell'impegno di tutte le forze politiche e sociali che hanno preso posizione a difesa della linea e che dimostreranno
concretamente di operare
perché il bene comune
rappresentato dalla linea
sia valorizzato» .
Orari da migliorare. Nella petizione, indirizzata
alla giunta regionale ed a l
consiglio regionale, si
protesta «contro l'ipotesi
di sopprimere le corse i n
treno e di sostituirle co n
autobus, chiedendo la revoca di tale decisione, la
tutela e il rafforzament o
del trasporto ferroviari o
pubblico, il necessario adeguamento dei mezz i
ferroviari che percorron o
la tratta, la predisposizione di un piano degli orari
delle corse concordat o
con gli utenti e adeguato
alle esigenze di studio e di
lavoro» .
Le istituzioni in campo.
l'impegno di tutti gli enti
locali con il recente od g
approvato dal consigli o
dell'Unione e dai consigli
dei Comuni serviti dalla
linea, finalizzato «all a
permanenza e al potenziamento del trasporto s u
rotaia». Per Cortesi s i
tratta di «una ulteriore e
significativa presa di posizione, assunta dopo i l
parere negativo espress o
dalla giunta regionale
sulle prime ipotesi de l
Piano delle sostituzion i
ferro-gomma di divers e
corse - precisa Cortesi - .
Pur in presenza di drastici tagli al trasporto pub -
Sulla vertenza interviene
anche Raffaele Cortesi ,
nella doppia veste di sindaco di Lugo e di residente dell'Unione della Bassa
Romagna, che ricorda
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sa lvareIalmearerroviar a
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blico, la nostra Regione,
al fine di limitarne l'impatto per i cittadini e gli
utenti, ha provveduto a
recuperare circa 5 milioni di euro di risorse proprie oltre a predisporr e
un Piano limitato e temporaneo di sostituzioni» .
Valore strategico . Nel
documento si ritien e
prioritario sostenere e incentivare la mobilità di
persone e merci su rotaia .
In tale logica, la Faenza-Lavezzola, oltre al servizio per il Centro merc i
di Lugo e per lo scalo merci di Faenza in via di progettazione, assume valo-
CrM'ere
di Ravenn a
I pendolari hann o
cominciato a raccoglier e
le firme a Conselice ,
in un banchetto allestit o
davanti al municipio ,
in concomitanz a
con il mercato ambulant e
In un paio d'or e
si sono registrat e
circa 300 adesion i
re di portata nazionale e
regionale quale asse alternativo alla direttric e
nord (Bologna) attraverso il corridoio Ferrara Venezia - Tarvisio . Facendo proprie le proteste de gli utenti, nell'odg si re spingono pertanto le ipotesi di ridimensionamento della Faenza-Lavezzola
previste dal Piano delle
sostituzioni, ribadendo i l
valore strategico della linea, e se ne chiede l'ammodernamento e il potenziamento .
Incontro urgente . C ' è
infine la richiesta di un
incontro urgente a Rfi, alla Regione Emilia Romagna, a Fer e a Trenitalia
dove poter discutere un
possibile potenziamento,
una valorizzazione e una
modernizzazione dell a
Lavezzola-Faenza .
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sa lvareIalmeaferroviar a
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CrM'ere
di Ravenn a
Parte domani la campagna di sensibilizzazione organizzata dall'Amministrazione sul decoro urbano e l'igiene pubblic a
Stop all'abbandono delle deiezioni canine
Totem con sacchetti in omaggio, banchetto informativo gestito dai ragazzi delle scuole
LUGO . L'Amministrazione comunale parte con un a
campagna si sensibilizzazione sul decoro urbano e
l'igiene pubblica per tenta re di arginare il fenomen o
diffuso dell'abbandono su l
suolo pubblico delle deiezioni canine . L'iniziativa s i
svolge grazie alla collabora zione con le Circoscrizion i
comunali, la Polizia municipale, gli assistenti civici ,
il servizio Ambiente e il ser vizio Lavori pubblici, coinvolgendo anche i ragazz i
delle scuole medie Baracc a
e Gherardi di Lugo che, per
l'occasione, hanno organizzato alcuni momenti informativi ma anche di "monito pubblico" per i proprie tari che non si comportan o
bene . Si parte nella giornata di domani, al mattino ,
con una passeggiata collettiva dei ragazzi in compagnia degli insegnanti, dell a
Polizia municipale e degl i
assistenti civici nelle zon e
della città maggiorment e
colpite dal fenomeno, ov e
saranno affissi alcuni simpatici cartelli di richiam o
all'ordine, con omaggio d i
sacchetti per la raccolta del-
le deiezioni canine ai proprietari . Seguirà, durante i l
mercato di mercoledì 1 1
maggio, un banchetto informativo gestito sempre dai
ragazzi delle scuole, pe r
promuovere comportamenti corretti ai proprietari di
cani che non si curano dell e
città . La campagna è stat a
supportata da un allestimento puntuale in molte aree verdi di Lugo, con u n
totem in legno al quale son o
stati affissi i sacchetti per l a
raccolta delle deiezioni canine : ad oggi sono 26 i distributori di sacchetti gra-
tuiti e 3 quelli a pagamento .
Per tutti gli amanti degli animali c'è la possibilità di
utilizzare le aree sgambamento per cani in via Dogana nel "Giardino a 4 zampe", via Dante (zona acque dotto), via Nervesa della
Battaglia - via Montegrappa ; anche in queste aree è
obbligatorio raccogliere l e
deiezioni . Invece divieto di
accesso assoluto ai cani i n
alcune aree : parco Marinai
d'Italia, parco Il Tondo ,
giardino pensile della Rocca, aree verdi di piazz a
Martiri e parco del Loto .
Un cartello di di richiamo con in omaggi o
sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine
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}runlearouinc
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lxnah ;ve la I
lerrm l ;uia
press LIf1E
CrM'ere
04/05/2011
di Ravenn a
Fronte comune per salvare la linea ferroviari a
Una raccolta di firme organizzata dai pendolar i
Protesta dell'Unione e dei singoli consigli comunal i
LUGO. Prosegue a tutto campo l a
battaglia in difesa della linea ferro viaria Lavezzola-Faenza, minacciat a
di essere soppressa . I pendolari no n
mollano la presa, e hanno organizzato una petizione avviando una raccol Raccolta di firme . I pendolari hanno cominciat o
a raccogliere le firme a
Conselice, in un banchetto allestito davanti al municipio, in concomitanz a
con il mercato ambulante . In un paio d'ore si son o
registrate circa 300 adesioni, a testimonianza d i
un interessamento diretto della popolazione a l
mantenimento del tra sporto ferroviario pubblico . E' stata inoltre un'occasione di informazione e
di richiesta di chiarimenti sullo stato del trasport o
locale da parte dei cittadini, in un confronto partecipato e diretto . «Un esempio di quanto servirebbe a questo paese i n
questo momento : riporta re i confronti e le discussioni sulle scelte strategiche nei luoghi che gli
ta di firme . Si mobilitano anche i con sigli comunali della Bassa Romagna ,
intervenuti in appoggio alle ragioni
dei viaggiatori, e anche il president e
dell'Unione, uscito pubblicamente in
difesa del mantenimento della linea .
competono, quelli dell a
quotidianità, troppo spesso disertati dalla politica dicono i promotori della iniziativa - . Nei prossimi
giorni la raccolta firme
proseguirà con l'obiettivo
di coinvolgere utenti e cittadini delle altre località
interessate dalla tratta» .
Firme anche a Faenza .
La richiesta di aver copie
dei moduli per la raccolta
firme è arrivata anche d a
Faenza . «Per dare un segnale che alcune scelte
non sono irrevocabili - s i
sottolinea ancora - c'è bisogno dell'impegno di tutte le forze politiche e sociali che hanno preso posizione a difesa della linea e che dimostreranno
concretamente di operare
perché il bene comune
rappresentato dalla line a
sia valorizzato» .
Orari da migliorare. Nella petizione, indirizzat a
alla giunta regionale ed a l
consiglio regionale, s i
protesta «contro l'ipotes i
di sopprimere le corse i n
treno e di sostituirle co n
autobus, chiedendo la revoca di tale decisione, la
tutela e il rafforzament o
del trasporto ferroviari o
pubblico, il necessario adeguamento dei mezz i
ferroviari che percorron o
la tratta, la predisposizione di un piano degli orari
delle corse concordat o
con gli utenti e adeguat o
alle esigenze di studio e d i
lavoro» .
Le istituzioni in campo.
l'impegno di tutti gli enti
locali con il recente od g
approvato dal consigli o
dell'Unione e dai consigl i
dei Comuni serviti dall a
linea, finalizzato «all a
permanenza e al potenziamento del trasporto s u
rotaia» . Per Cortesi s i
tratta di «una ulteriore e
significativa presa di posizione, assunta dopo i l
parere negativo espress o
dalla giunta regional e
sulle prime ipotesi de l
Piano delle sostituzion i
ferro-gomma di divers e
corse - precisa Cortesi - .
Pur in presenza di drastici tagli al trasporto pub -
Sulla vertenza intervien e
anche Raffaele Cortesi ,
nella doppia veste di sindaco di Lugo e di residente dell'Unione della Bassa
Romagna, che ricorda
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sa lvareIalmearerroviar a
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press L.If1E
04/05/2011
blico, la nostra Regione ,
al fine di limitarne l'impatto per i cittadini e gl i
utenti, ha provveduto a
recuperare circa 5 milioni di euro di risorse proprie oltre a predisporr e
un Piano limitato e temporaneo di sostituzioni» .
Valore strategico . Ne l
documento si ritien e
prioritario sostenere e incentivare la mobilità d i
persone e merci su rotaia .
In tale logica, la Faenza-Lavezzola, oltre al servizio per il Centro merc i
di Lugo e per lo scalo mer ci di Faenza in via di progettazione, assume valo-
CrM'ere
di Ravenn a
I pendolari hann o
cominciato a raccoglier e
le firme a Conselice ,
in un banchetto allestit o
davanti al municipio ,
in concomitanz a
con il mercato ambulant e
In un paio d'or e
si sono registrat e
circa 300 adesion i
re di portata nazionale e
regionale quale asse alternativo alla direttric e
nord (Bologna) attraverso il corridoio Ferrara Venezia - Tarvisio . Facendo proprie le proteste de gli utenti, nell'odg si re spingono pertanto le ipotesi di ridimensionamento della Faenza-Lavezzola
previste dal Piano dell e
sostituzioni, ribadendo i l
valore strategico della linea, e se ne chiede l'ammodernamento e il potenziamento .
Incontro urgente . C ' è
infine la richiesta di un
incontro urgente a Rfi, alla Regione Emilia Romagna, a Fer e a Trenitalia
dove poter discutere un
possibile potenziamento ,
una valorizzazione e una
modernizzazione dell a
Lavezzola-Faenza .
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sa lvareIalmeaferroviar a
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press LIf1E
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CrM'ere
di Ravenn a
Lugo . Concluso l'omaggio ai 90 anni di arte e vita del maestr o
I quadri dell'anima
Esposti trenta dipinti di Giulio Ruffini
LUGO . I quadri dell'anima di Giulio Ruffini è l'omaggio che s i
è concluso in questi giorni nelle Sale Lino Longhi della sede
Confcommercio Ascom (via Acquacalda 29), per i 90 anni di art e
e vita del maestro bagnacavallese, artista storico non solo per
la Romagna . Sono stati esposti circa trenta importanti dipint i
realizzati dagli anni '50 ad oggi, in diversi casi mai presentati e
selezionati direttamente dall'artista : i "Ruffini di Ruffini .
L'esposizione, curata da Paol o
Trioschi ed Orlando Piraccini, è
stata patrocinata dal Comune di
Lugo, con la collaborazione della
Associazione "Percorsi", ed è a stata accompagnata in catalog o
da testi e testimonianze di Mazzotti, Nencini, Piraccini, Trentini, Trioschi, nonché da una ricer ca fotografica di Costantino Ferlauto realizzata nella casa studi o
dell'artista a Mezzano . Il pubblic o
ha inoltre potuto vedere il filmat o
dal titolo "Giulio Ruffini : dalla
Romagna un canto ininterrotto" ,
presentato dal Circolo Casablan ca di Villanova di Bagnacavallo .
Un'applicazione da artigiano ,
che appartenne a quella che fu de finita da Raffaele De Grada, in occasione della mostra bagnacavallese "Folli, Ruffini, Verlicchi "
(1980) : "la fronda romagnola" ,
sempre alla costante ricerca
dell'umanità, in vecchi volti, per sonaggi singolari, penetrati, tra sfigurati, restituiti, con diverti mento ed emozione .
La sua poetica indubbiament e
realista, volta con attenzione al
mondo contadino da cui proviene, come testimoniano paesaggi ,
temi sociali sui braccianti, croci fissioni, caricature e le natur e
morte che da sempre accompagnano il viaggio e l'evoluzion e
della sua materia, si è via via ca ricata anche di accenni dall'infor male (fu grande amico di Mattia
Moreni) al metafisico .
Un'eccellenza artistica che ha
ricevuto i riconoscimenti dell e
partecipazioni alla Biennale veneziana del '54, alla Quadriennal e
di Roma del '55, cui si aggiunser o
collettive volute da Ragghianti e
Arcangeli .
Marcello Tosi
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press UnE
04/05/2011
IA
L
..,ign a
Ravenna
Passaggio inevitabile con l'assunzione all'Unione . Si attende l'intervento della Prefettura
Il Corpo unico della Municipale toglie la pistola agli agenti
LUGO - Niente più armi ai vigili urbani . Il debutto del Corpo
unico della polizia municipal e
della Bassa Romagna non poteva partire in modo più azzoppato di questo: da domenica, d a
quando cioè i circa ottanta agenti dei nove comuni sono diventati dipendenti non più dell e
singole amministrazioni ma del l'Unione, girano per le strad e
senza pistola . E' l'effetto di u n
passaggio burocratico che - assi curano dall' Unione - dovrebb e
durare solamente qualche gior no. In pratica, gli agenti sono
stati tutti quanti in blocco declassati da agenti di pubblica sicurezza a semplici agenti amministrativi . Funzionari, insomma . O impiegati, dotati solo di
block notes per le multe . E per
questo, non possono più circola re armati .
Le pistole, tra venerdì e sabato
sono scorso sono quindi stat e
tutte quante riconsegnate, revocate d'autorità . Leffetto, sui
vantati progetti di sicurezza i n
più per la gente, sono evidenti .
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Pagina I
(n :
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press UnE
IAVOCE
04/05/2011
12n,nan a
,
Ravenna
Mercoledì 4 Maggio 2 u
Anno XIV N . 121
sunzione
Jnkme. Si attende li ter
to della Prefettura
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sistemare
il Pakistan
Il Coipo unico della Municipale toglie la pistola agli agenti
Dopo l'uccisione di Osar na
Trovato l'archivi o
del terrore
"Una miniera d'oro"
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Conca Lerde
Ultimatum al sindaco
di 1 ontanclice
press LJfE
04/05/2011
LAVOCE
àgn a
Ravenna
La Provincia invita ad ampliare l'orario delle strutture nei Comuni di medie dimension i
Biblioteche, c'è ancora da lavorare
Diminuiscano iprestiti annuali: ne12010 calo del 4%
RAVENNA - Diminuiscono i prestiti di libri nelle biblioteche provinciali. Un decremento del 4,02 per
cento in un anno : si passa da
488 .785 prestiti nel 2009 a 486 .81 9
nel 2010 . Un numero che resta soddisfacente, dal momento che la me dia rimane superiore ad un libro
per abitante (1,24 per l'esattezza)
ma il piccolo passo indietro allontana dall'obiettivo prefissato dagl i
standard regionali : un libro e mezzo
pro capite. I lettori più accaniti abitano a Solarolo: nel comune del
comprensorio faentino la media è
di 1,96 prestiti per residente. Maglia nera, invece, a Bagnara con so lo 0,48 libri per abitante. Questo comune, però, è quello che ha aumentato maggiormente il numero
assoluto dei prestiti passando da
822 a 1 .110 (più 35,04 per cento) . In
questo caso il comune che perde d i
più è Riolo Terme (passa da 4.165 a
3.397 prestiti, meno 18,44 per cento) . Per quanto riguarda i comun i
più grandi, Ravenna guadagna il 2, 3
per cento dei prestiti (177.169 nel
2010), Faenza perde 1 ' 1,1 per cento
(quota 82 .671) . In decrescita anche
Cervia (meno 6,75 per cento, quota
52.401) mentre Lugo guadagna i l
2,46 per cento (52 .133) .
I dati emergono dal piano bibliotecario approvato nei giorni scorsi
dalla giunta provinciale.
Gli standard qualititavi Il piano provinciale approfondisce anch e
i miglioramenti qualitativi in relazione agli standard regionali . Cinque i parametri considerati: acquisizioni, personale, superficie, prestiti, apertura. Secondo quanto riporta il piano, solo due biblioteche comunali (quelle di Casola Valsenio e
di Castel Bolognese) presentano tutti gli indicatori conformi agli standard . I valori medi, negli ultimi anni, sono "sostanzialmente stabili"
fatta eccezione per un "apprezzabile incremento" dell'indice delle acquisizioni. Si sottolinea che "gli orari di apertura delle biblioteche de i
comuni di medie dimensioni "possono e devono essere ampliati". Sono sette i Comuni che nel 2010 hanno superato il valore raccomandat o
per i prestiti di 1,5 per abitante . Eccoli : Casola, Castel Bolognese, Cervia, Cotignola, Fusignano, Lugo e
Solarolo .
Infine, tre auspici per il futuro: il
valore relativo alla superficie disponibile per il pubblico "subirà gli ef-
AlionSì
fetti positivi dei numerosi lavori di
adeguamento, ristrutturazione e costruzone degli edifici che ospitan o
le biblioteche". L'incremento, però,
"non può essere disgiunto dalla presenza di personale qualificato".
propria presenza in Sbn, è diventato un'area di cooperazione omogenea caratterizzata dalla denominazione di Rete Bibliotecaria di RomaAlessandro Montanari
Il territorio
che legge di più
è Solarolo
con 1,96prestiti
per residente
Maglia nera
a Bagnara
Guadagnano
Ravenna e Lugo
Perdono
Cervia e Faenza
Il piano presenta anche una panoramica
dei numeri che fanno parte della
Rete romagnola. La popolazione
dei comuni aderenti è pari a
1 .018 .143 abitanti . A partire dal
1989, anno in cui le biblioteche comunali di Cesena, Forlì e Rimini
aderirono all'allora Polo Sbn di Ravenna, la Rete bibliotecaria ha acquisito gradatamente le caratteristi che proprie di un sistema :"CondiIl panorama romagnolo
dag~a
visione di risorse e servizi, cooperazione fra biblioteche, cooperazione
fra istituzioni, organi di governo comunemente individuati e partecipati". In sostanza nel corso degli anni il Polo Sbn di Ravenna ha pers o
L'andamento dei prestiti nel 2010 nei 18 Comun i
della provinci a
le caratteristiche di semplice data base periferico del Servizio Bibliotecario Nazionale e, "coerentemente con la propria storia e con il significato tradizionalmente assegnato dalle biblioteche romagnole alla
La media è di 1,24 libri prestati
per abitante ma gli standard regional i
chiedono di arrivare ad 1,5
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... ........ ........ ......35
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Bibtiotedi,c'è ancora da lavorare
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pressUnE
RVOCEìi
126,nan a
04/05/2011
Ravenna
Sono in corso i lavori di allestimento degli impianti per utilizzare i vecchi giaciment i
A Pieve Cesato in pochi sapevano dell'operazione
FAENZA (r.c.) M'improvviso a Pieve Cesato si scopre la paura : quella dell'esplosione. A
fare drizzare le antenne a diversi abitanti del la piccola frazione di campagna a nord di
Faenza, compresa fra le strade provinciali Ravennate e Naviglio è stato il giornalino confezionato dai volontari della parrocchia e infilato nelle buchette postali. Su "La nostra Pieve "
si legge di un "tesoro a 1,300 metri di profondità" ed è spiegato che sono in corso i lavor i
di preparazione del sito di stoccaggio di ga s
naturale che si trova sotto un terreno di proprietà di due fratelli in via Accarisi . "Ma come mettono del gas sotto terra? E se scoppia?" - è stata la reazione dei lettori . Così a
Pieve Cesato si scopre che della faccenda erano veramente in pochi a sapere qualcosa : da
Posa dì una condotta per il gas
qui le comprensibili preoccupazioni alimentate da quanto accaduto in Giappone, dove
una centrale nucleare si è spaccata, con le no te conseguenze, in seguito a un terremoto pi ù
forte del massimo previsto . A poco è contato
nella frazione faentina l'intervento di chi conosce la storia dello stoccaggio di gas pe r
tranquillizzare chi è in allarme : "Sono stat i
fatti tutti controlli, E va bene . Ma, se succed e
l'imprevedibile a saltare per aria siamo noi! "
Quanto sta avvenendo a Pieve Cesato è sol o
una parte del più grande progetto di stoccaggio di gas naturale secondo il piano industria le della società Edison Stoccaggio Spa di convertire giacimenti esauriti di metano, allo
scopo di esaudire la grande. richiesta di gas lo cale e nazionale . Stessa situazione nelle vici ne San Potito e Cotignola : tutte le "caverne"
utilizzate che potranno contenere complessivamente 9 milioni di metri cubi di metano
saranno poi collegate con il gasdotto da 21, 1
chilometri che parte da Bagnacavallo, poi va
a Lugo, Cotignola, Faenza, Solarolo fino a
raggiungere Castel Bolognese. Liter è partito
nell'ormai lontano 2006 e dovrebbe giunger e
a conclusione nel 2013, dopo avere avuto il
via libera da tutte le Istituzioni, soprattutto
quelle locali. Infatti all'inizio del 2009 venn e
siglata fra i rappresentanti dei Comuni di Bagnacavallo, Cotignola, Faenza, lago, Solarolo
e Castel Bolognese e il direttore generale d i
Edison Stoccaggio Spa, Valentina Infante, la
convenzione riguardante la realizzazione del la struttura che verrà utilizzata per stoccare
quasi un miliardo di metri cubi all'anno di
gas, pari a circa il 10% della capacità di stoccaggio italiana . Alla fine del 2008 i Consigli
comunali avevano votato l'approvazione de l
progetto che era transitato anche nei Consigl i
di quartiere, ove esistenti . Per tutto ciò Edison paga 3 .700.000 cm complessivi di compensazioni : 1 .624.470,08 a Bagnacavallo ,
349 .550,98 a lago, 696 .276,14 a Cotignola,
642 .106,66 a Faenza, 193 .798,07 a Castel Bolognese, 193 .798,07 a Solarolo . Denaro che
ha lo scopo di mitigare l'impatto ambientale
della struttura utilizzato dai Comun i
gliorare la qualità dei rispettivi tesi
turalmente anche gli agricoltori p
dei terreni su cui passano le condu t
destinatari di risarcimenti .
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RR ...àgn a
04/05/2011
Ravenna
Maltemp o
Regro/leinlanlzia iuteli'e!ito a Fusignan o
Nuovi fodi per tipi 10 bonifiche
RAVENNA - L ' assessore regionale all'agricoltura Tiberio Rabboni ha disposto finanziamenti per intervent i
nelle province di Piacenza ,
Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ravenn a
per un importo complessiv o
di 232 mila curo . Quest i
fondi saranno impiegati per
il ripristino delle oper e
Tiberio Rabboni
pubbliche di bonifica danneggiate da recenti event i
di maltempo e per eliminare al più presto le situazion i
di pericolo per le infrastrutture pubbliche, i centri abi tati e le attività economiche . In provincia di Ravenna i
lavori riguardano un tratto di canale e relativo ponte in teressati da un movimento franoso che ha causato l'in terruzione della Via Breda nel comune di Fusignan o
(60 mila curo )
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IAVOCE,d
126,nan a
04/05/2011
Ravenna
Il libro Una guida storica-escursionistica al Museo del Seni()
Sulle tracce della Linea Gotica
ALR)NSINE - Stasera (ore 18) allAuditorium de l
Museo della Battaglia del Senio, in piazza Resistenza ad Aifonsine, presentazione del libro "Sul le tracce della Linea Gotica . Il fronte invernal e
dal Tirreno all'Mriatico in 18 tappe", di Vito Paticchia e Marco Boglione (Fusta editore) . Si tratt a
di una guida storico-escursionistica lungo il fronte invernale della Linea Gotica, una linea difensiva che correva dalle spiagge a nord della Versilia a quelle a nord di Ravenna, tra la Toscana e
l'Emilia-Romagna . In questi territori, lungo que-
sti crinali, queste valli e questi argini, dove la me moria dei lutti e delle distruzioni è ancora viva a
distanza di quasi settant'anni, si snoda un itinerario ininterrotti, in 18 tappe . Un viaggio nella
storia, nel cuore della Seconda Guerra Mondiale .
L'iniziativa, alla presenza degli autori, sarà introdotta da Antonietta Di Cartuccia direttore del
Museo del Senio. E' organizzata dal Comune i n
collaborazione con IBC e Istituto Storico della
Resistenlea e dell'Età Contemporanea di Ravenn a
e Provincia .
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.,
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uegusto con 211st11
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04/05/2011
IAVOCE,d
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Ravenna
La conferenza Massa Lombarda pensa al suo futuro estetico
La città come opera d'arte
MASSA LOMBARDA - Dopo la presentazione della settimana scorsa il progett o
"La fabbrica della città" continua con l a
prima conferenza, in programma venerd ì
(ore 20 .30) alla sala multimediale de l
Centro Culturale Carlo Venturini di Mas sa Lombarda . Appuntamento su "La citt à
come opera d'arte", con Marco Romano ,
professore ordinario di Estetica dell a
città presso la Facoltà di Architettura d i
Genova .
L'antico lavatoio di Massa Lombarda
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IAVOCE,d
126,nan a
Ravenna
Bagna.cavallo Domani e venerdì sono all'insegna di Bacc o
Degusto con gusto
A Piazza Nuova la Romagna nel bicchiere
Benvenuti nel gusto Degustazioni a Piazza Nuova
BAGNACAVALLO - Scatta do mani - e prosegue venerdì - il
primo appuntamento di Degusto con gusto, degustazioni e as saggi preparati dall'Osteria e
dalla Cantina di Piazza Nuova .
L iniziativa rientra nel calendario di "Alla corte di Bacco.
Maggio a Bagnacavallo", ha il
patrocinio del Comune e de l
Consorzio Vini di Romagna ed
è organizzata assieme ZAssoazione Italiana Sommelier sezione Romagna. A inaugurare
la manifestazione, domani all e
18.30, sarà il sindaco di bagna cavallo Laura Rossi . Per questo
primo appura mento nell'ovale
di Piazza Nuova saranno protagonisti i vini di Romagna: fino
alle 23 .30 sarà possibile assaggiare i prodotti delle oltre quaranta cantine ospitate sotto il
loggiato della piazza, confrontarsi con i produttori present i
alla manifestazione e acquistare direttamente i vini . Le degustazioni saranno accompagnate
da assaggi di prodotti tipici regionali . Eingresso a 115 curo d à
diritto alla tasca portabicchier e
con calice, alla possibilità d i
degustare tutti i vini presentat i
e all'assaggio di prodotti tipic i
a buffet (soci Ais e Slow Foo d
ingresso 13 curo) .
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pressUnE
IAVOCE,d
126,nan a
04/05/2011
Ravenna
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press L IfE
1AVOC
04/05/2011
RL,àgn a
Ravenna
I torneo Si o
B
al Circolo Sil o Pellieo di Lago per i progetti & UvA'
Un mahjong di solidarietà
LUDO - Venerdì (ore 20 .30) presso il lughese circolo
Silvio Pellito della Colleggiata è stato organizzato un
torneo di mahjong rivolto a tutti gli appassionati d i
questo gioco orientale, che ha trovato numerosi con sensi in Romagna .Levento è organizzato a scopo bene fico ed intende raccogliere fondi a sostegno dei progetti Avsi della campagna di solidarietà Tende 2010/20111 ,
dal titolo "Le forze che cambiano la storia sono le stesse che cambiano il cuore dell'uomo", a favore di opere educative. e di sviluppo ad Haiti, Cile, Kenya Uganda, Sud Sudan e Libano . Iscrizioni al 338 4478331 .
Torneo di mahjong alla Colleggiata di Lugo
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04/05/2011
1AVOC
RL,àgn a
Ravenna
Zannoni (Pdl) : fine settimana di traffico vicino a San Francesco e nessuno conosceva l'ecomostr o
99
"Il parcheggio di Santa Chiara non serve a nulla
BAGNACAVALLO - Strade bloccat e
e auto parcheggiate alla rinfusa . E '
stato un fine settimana di passion e
per i residenti del centro di Bagna cavallo, oppressi dalle auto che assediavano gli ingressi delle loro case nelle vie intorno all'ex convent o
di San Francesco . Lo denunci a
Francesco Zannoni, capogrupp o
del Pdl bagnacavallese : "Già nell e
giornata di venerdì alcuni resident i
si sono fatti interpreti del notevol e
disagio che incontravano nel poter e
accedere alle proprie abitazioni i n
quanto i partecipanti ad un congresso, che si stava svolgendo all a
Francesco, né purtroppo uscirne .
Una signora ha dovuto lasciare l a
propria auto . L'intervento, cortese e
preciso della Polizia Municipale precisa Zannoni - ha pian pian o
portato alla risoluzione del problema, ma almeno quattro incivil i
hanno preferito non spostare la propria auto e ricevere la giusta contravvenzione . Quello che mi lasci a
perplesso è che nessuno dei partecipanti al congresso era a conoscenza dell'ubicazione del vicinissim o
Parcheggio di Santa Chiara, compreso gli organizzatori". Per quest o
il capogruppo del Pdl ha presentato
sala Oriani, parcheggiando in mod o
a dire poco incivile bloccavano l a
sede stradale". "E sabato - prosegu e
un'interrrogazione urgente all a
giunta comunale, per chiedere al l'amministrazione "se non sia il caso, quando si concede l'uso dei lo cali, di informare in modo dettagliato dell'ubicazione dei vicin i
parcheggi". "Gli episodi di fin e
aprile non devono più assolutamente ripetersi, a tutela dei cittadini l ì
residenti - tuona Zannoni -Eventuale uso dei locali dell'Antico Con vento di San Francesco che ne i
prossimi mesi dovesse avvenire, s e
da un lato è auspicabile, deve tutta via garantire la più assoluta tranquillità ai residenti".
La zon a
intorno all'ex
convento d i
San
Francesco
off-limits a i
residenti pe r
un convegno
in Sala Oriani .
Protesta il Pd l
- ad ulteriore incremento del disagio non era più possibile né accede re al parcheggio dell'Ostello di San
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press LJfE
04/05/2011
1AVOC
RL,àgn a
Ravenna
Baldrati (Fli) : hanno avuto tutto il tempo di fermare la centrale di Russi, non ci sono riuscit i
"
T 4ega Nord e sinistra, quanti opportunisti "
LUGO - "Che la Lega Nord, con le dichiarazioni d i
Rudi Capucci e della sezione di Russi, pretenda di
recitare la parte dell'unica opposizione credibile al la centrale di Russi fa tenerezza, vista la totale sconfitta politica che il Carroccio deve registrare sulla
partita" Guido Baldrati, candidato alla Presidenza
della Provincia di Ravenna per Futuro e Libertà
torna sulla questione dell'impianto a biomasse pe r
replicare alle accuse propagandistiche dei leghisti .
Un impianto autorizzato dalla Regione dalla maggioranza di centrosinistra che governa Ravenna e
l'Emilia Romagna : "E dopo quell'autorizzazione ricorda Baldrati - l'unica carta che abbiamo noi cittadini per bloccare la nascita dell'inceneritore è
proprio il ricorso al Tar, in modo da impugnare tutti gli atti amministrativi della sinistra di govern o
che ha coltivato la centrale negli anni, nel silenzi o
della Lega Nord che solo da qualche mese ha cominciato a cavalcare la protesta popolare" . "Il Carroccio - incalza Baldrati - nonostante i roboanti annunci di pressioni presso il governo di cui fa part e
per bloccare l'inceneritore, non ha mai ottenut o
nulla . Gianluca Pini e Capucci vantano mediazioni romane di primo piano, ma nonostante abbiano
avuto tutto il tempo per fermare l'inceneritore cosa hanno ottenuto? Il nulla . Noi di Fli non crediamo alle favole, e per questo ribadiamo l'urgenza di
un ricorso al Tar, per bloccare gli atti scellerati co n
i quali il Pd che governa la Regione ha dato il su o
ok con il silenzio assenso della sinistra radicale . E
proponiamo, una volta ottenuto lo stop all'impianto, un ragionamento serio e alternativo sulla riconversione dell'ex zuccherificio, che metta insiem e
sviluppo occupazionale, tutela della salute e ambiente" e soprattutto gli agricoltori . Sulla central e
sono stati detti e scritti fiumi di parole. Inefficaci
contro l'ostinazione del Pd, il vero padre del pro getto . Parole ideologiche, da parte dei finti ambientalisti di sinistra e da certi venditori di promess e
che si sono rivelate per quello che sono: fumo . "Bisogna voltare pagina, nel segno della concretezza conclude Baldrati - Di tempo questi politicanti n e
hanno già perso troppo . La Provincia di Ravenn a
non può più permettersi di aspettare" .
"Ora non resta che
ricorrere al Tar per
bloccare il via libera
della Regione"
Guido Baldrati consigliere
comunale di Futuro e Libertà
e candidato per Fli all a
presidenza della Provincia
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04/05/2011
iI1VOC
RL,àgn a
Ravenna
Lug o
Verdi come
il idre
al Che Lettemi o
LUGO - Primo appuntamento
del mese di maggio con il Caffè
letterario di Lugo, stasera (or e
21) all'Ala d'Oro, con la conferenza di Ugo Zoli " Verdi come
il padre . Ugo Zoli racconta i l
suo incontro con Giuseppe Ver di e i motivi della sua ammirazione per l'uomo e l'artista .
Durante la serata ascolteremo e
vedremo brani tratti dal Simon
Boccanegra, il I\Iacbeth e Don
Carlos . Sabato, alle 18, nella Sa letta Conferenze della Libreria
Alfabeta, sarà invece la volta d i
Paola Emaldi che presenta il
suo "Il mantello del sommo sacerdote". Introduce Daniel e
Dalla Valle . Un romanzo che fa
rivivere 70 anni della storia d i
Gerusalemme e del suo popolo . L'ebreo Beniamino, raccontando la sua vita, parla anche d i
tutte le vicende storico-politiche che portarono alla presa d i
Gerusalemme da parte dei Romani nell'anno 70 d .C . La fa miglia, la crescita, l'amore, i l
sesso, il culto, gli ebrei, gli zelo ti, i cristiani e la strana sparizio ne di un mantello dal Tempio .
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04/05/2011
1AVOC
RL,àgn a
Ravenna
Passaggio inevitabile con l'assunzione del personale all'Unione . Si aspetta intervento della prefettura
II Corpo unico declassa i vigil i
Per un groviglio burocratico tolte le armi agli agenti
LUGO - Niente più armi ai vigili urbani. Il debutto del Corp o
unico della polizia municipale
della Bassa Romagna non poteva
partire in modo più azzoppato d i
questo : da domenica, da quando
cioè i circa ottanta agenti dei no ve comuni sono diventati dipendenti non più delle singole amministrazioni ma dell'Unione, girano per le strade senza pistola.
E' l'effetto di un passaggio burocratico che - assicurano dall'U nione - dovrebbe durare solamente qualche giorno . In pratica, gli agenti sono stati tutt i
quanti in blocco declassati da
agenti di pubblica sicurezza a
semplici agenti amministrativi .
Funzionari, insomma . 0 impiegati, dotati solo di block note s
per le multe. E per questo, non
possono più circolare armati. Le
pistole, tra venerdì e sabato son o
scorso sono quindi state tutte
quante riconsegnate, revocate
d'autorità . L'effetto, sui vantat i
progetti di sicurezza in più per la
gente, sono evidenti . Si tratterebbe - stando alle rassicurazion i
dell'Unione - di un passaggio d i
solo alcuni giorni, il tempo necessario cioè che la prefettura d i
Ravenna firmi per ciascuno degl i
agenti in servizio l'apposito decreto che "riqualifichi" gli agent i
come agenti di pubblica sicurezza . Una qualifica decaduta in automatico nel momento del passaggio di assunzione dei vigili da i
singoli comuni ad un altro ente -
manda preventiva. Del resto, la
Prefettura era da tempo al corrente dell'istituzione del Corp o
unico della polizia municipale, e
un incontro in questo senso si er a
tenuto un mese fa tra i sindac i
dell'Unione e i rappresentant i
territoriali del governo, oltre a
quelli delle altre forze di polizia .
Il fatto che ci siano alcuni giorni
per i vigili senza armi, quindi ,
non si poteva evitare. Sarebbe,
insomma, un periodo di purgatorio necessario, una sorta di limbo dovuto ad alcuni passaggi burocratici inevitabili. Che si conta
di risolvere nel giro di poche ore :
già dalla fine della settimana, i
vigili di tutta la Bassa Romagna
dovrebbero tornare nel pien o
delle loro funzioni, e già dalla
metà di maggio - concertazione
sindacale permettendo - dovrebbero partire anche gli attesi servizi serali e notturni, per un presidio del territorio più puntuale.
Intanto, in attesa che i vigili tornino ad essere armati, dal comando in questi giorni si è provveduto a cancellare tutti i servizi
esterni particolarmente delicati,
per non esporre gli agenti a rischi inutili.
l'Unione, appunto - che ha provocato un "gap" di funzionalità .
Un periodo, questo di agenti declassati, contro il quale si scaglia
la Lega Nord, che non ha mancato di polemizzare con il presidente dell'Unione, Raffaele Cortesi .
Un passaggio - spiegano dal comando della municipale - ch e
però non poteva essere evitato
presentando, ad esempio, do -
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Vigili disarmati per un inghippo burocratico Tutto dovrebbe risolversi in pochi giorni
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04/05/2011
1AVOC
RL,àgn a
Ravenna
Bagnacavallo, anche il Podere Pantaleon e
tra le oasi naturalistiche del progetto Rivivrò
BAGNACAVALLO - C'è anche il Podere Pantaleone di Bagnacavallo fra le
oasi naturalistiche coinvolte nel progetto provinciale "Rivivrò", mirato alla riqualificazione del sistema delle piccole aree protette e della rete eco logica . Venerdì (ore 20 .45), presso la saletta didattica del Museo civico
delle Cappuccine di Bagnacavallo si svolgerà una serata rivolta a tutta l a
cittadinanza per presentare il progetto .
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Tutta la eitta div unta un teatro
I
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CONFCOMMERCIO ASCOM LUCO
press LJfE
04/05/2011
1AVOC
RL,àgn a
Ravenna
Parte la campagna per il decoro urbano e sensibilizzare i padroni sporcaccion i
"Se il cane è tuo anche questa è tua"
LUGO - L'amministrazione comunale di Lugo parte con una campagna si sensibilizzazione sul decoro urbano e l'igiene pubblica per tentare di arginare il fenomeno diffuso dell'abbandono sul suolo pubblico
delle deiezioni canine. L'iniziativa si svolge grazie ad una grande collaborazione con le Circoscrizioni Comunali, la Polizia Municipale, gli
Assistenti Civici, il Servizio Ambiente e il Servizio Lavori Pubblici,
coinvolgendo anche i ragazzi delle scuole medie Baracca e Gherardi d i
Lugo che, per l'occasione, hanno organizzato alcuni momenti informativi ma anche di "monito pubblico" per i proprietari che non si comportano bene. Si parte domani al mattino con una passeggiata collettiva dei ragazzi in compagnia degli insegnanti, della Polizia Municipal e
e degli Assistenti civici nelle zone della città maggiormente colpite da l
fenomeno, ove saranno affissi alcuni simpatici cartelli di richiamo all'ordine, con omaggio di sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine ai proprietari .Seguirà, durante il mercato di mercoledì 11 maggio ,
un banchetto informativo gestito sempre dai ragazzi delle scuole, per
promuovere comportamenti corretti ai proprietari di cani che non s i
curano delle città. La campagna è stata supportata da un allestimento
puntuale in molte aree verdi di Lugo, con un totem in legno al qual e
sono stati affissi i sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine : ad oggi sono 26 i distributori di sacchetti gratuiti e 3 quelli a pagamento .
Meglio raccoglierla Anche i ragazzi per una città più civil e
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CONFCOMMERCIO ASCOM LUCO
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press LJfE
04/05/2011
1AVOCRL.~.à n a
Ravenna
Terremerse presenta il bilanci o
e le strategie per il prossimo trienni o
BAGNACAVALLO - Venerdì mattina la coopertiva Terremerse di Bagnaca vallo presenterà ufficialmente la sua proposta di bilancio per il 2010 e il pia no triennale 2011-2012 e 2013 . All ' appuntamento interverranno Marco Casalini, presidente Terremerse ; Gilberto Minguzzi, amministratore delegato
Terremerse ;Emilio Sabatini, direttore settore amministrazione Terremerse ;
Stefano Patrizi, Responsabile settore agroalimentare Legacoop Ravenna .
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Lotta la Bitta div unta un teatro
I CONFCOMMERCIO ASCOM LUCO
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press LJfE
04/05/2011
1AVOC
RL,àgn a
Ravenna
Fusignano Soldi
ai Consorz i
"Frana" in
via Breda
La Regione
dà 60mila euro
FUSIGNANO - C'è anche un
sostanzioso intervento previsto
su Fusignano, tra i progetti finanziati dalla Regione per opere relative al Consorzio di Bonifica. La Regione ha stanziato in
totale 232 mila euro per interventi urgenti nelle province di
Piacenza, Panna, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ravenna . In provincia di Ravenna lavori nel comune di Fusignano
dove è previsto il ripristino di
un tratto di canale di bonifica e
relativo ponte interessati da u n
movimento franoso che ha causato l'interruzione della via Breda . Un'opera da 60mila euro ,
che si è resa necessaria a seguito dei gravi fenomeni di dissesto causati dai recenti eventi atmosferici che hanno interessato
diverse opere pubbliche di bonifica in Emilia-Romagna. L'assessore regionale all'agricoltur a
Tiberio Rabboni, ha quindi disposto finanziamenti per gli interventi nelle diverse province .
Questi fondi saranno impiegati
per il ripristino delle opere
pubbliche di bonifica danneggiate e per eliminare al più presto le situazioni di pericolo per
le infrastrutture pubbliche.
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Lotta la Bitta div unta un teatro
CONFCOMMERCIO ASCOM LUCO
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04/05/2011
1AVOC
RL,àgn a
Ravenna
Lugo e Pesaro più unit e
grazie a Rossini e all'Unuci
LUGO - Avrà luogo sabato la cerimonia di gemellaggio fra le Sezioni Unu ci di Pesaro-Urbino e Camerino e l'Unuci di Lugo . Si tratta di un gemellaggio all'insegna di futuri scambi culturali . Sono noti i legami particolari riguardanti le città di Lugo e Pesaro, unite nel ricordo e all'insegna di Gioa chino Rossini. Il programma prevede alle 9,30 l'arrivo delle delegazioni i n
piazza Baracca, poi gli onori ai Caduti e una cerimonia ufficiale in Rocca .
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I So e ?3419ií~Y
press L.IfE
04/05/2011
Pagellè ai Comuni-holding
Aosta e Trieste i migliori
Nelle società
dei capoluoghi
costi operativi
per 9,3 miliardi
Gianni Trovat i
MILAN O
Aosta e Trieste sono le citt à
messe meglio in assoluto, Bologna vince fra le grandi, Milano
non brilla ma batte Roma mentr e
Campobasso e Potenza registrano la situazione più critica. Sono i
risultati del primo rating sui conti
reali dei Comuni, che considerano l'ente locale come una holding
insieme alle sue partecipate e no n
si limitano al bilancio del munici pio . Un'esigenza che è presente
anche al legilsatore (domani riprenderanno i lavori sul decret o
che introduce il bilancio consolidato nella Pa centrale, dettand o
una linea che dovrà tradursi anche nella contabilità locale federalista) e che per la prima volta vie ne tradotta in cifre in un'indagin e
a tutto campo . I dati sono quelli offerti da AidaPa (lo strumento d i
Bureau Van Dijk specializzato i n
analisi economiche dei conti di enti locali e partecipate) e passano a l
setaccio, in una ricerca che sar à
presentata domani a Roma, la situazione economico-finanziaria
delle società dei Comuni capoluo go di Regione . L'identikit, elaborato da Emanuele Padovani e Giuseppe Farneti dell'Università d i
Bologna, è condotto sulla base d i
otto indicatori, che si concentra no sulla redditività (del capital e
netto e del capitale investito, Ebi tda e rotazione del'capitale), indebitamento (in termini di stock e d i
oneri finanziari) e solvibilità, alimentata da liquidità e qualità de i
crediti . Le performance ottenute
Le pagelle
La situazione delle società partecipate nei Comuni capoluogo di region e
Comune
Rating
finanziari o
Comune
Costi
Capital e
Rating
monetari
investito
gruppo pro quota * * pro quota * *
(in €)
municipale .
(in €)
Numero
Numero partecipate
partecipate primo livello
Ancona
118
C3
C3
164
Aosta
B2
A
14
12
:
Bari
C2
C5
61
55
Bologna
B1
C1
811
1 .326
Cagliari
C3
C5
73
198
Campobasso
C4
E
6
6
Catanzaro
D1
C5
20
26
Firenze
C5
C3
287
692
Genova
D1
C2
29 1
795
L'Aquila
. C4
C5
28
86
Milano
D1
C4
2 .887
9 .180
Napoli
D1
C4
630
2 .235
Palermo
C4
C3
313
734
Perugia
D2
C5
93
289
Potenza
E
D1
4
12
Roma
D1
2.339
6
.325
D..22*
Torino
DC5
677
3 .201
..Trent
. .. . .. .. . .. o.. .. . .. .. . .. . .. .. . .. . . .. .. .. .. . . . .. .. .. .Bl
.. .. . .. . . .. . .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. Bl
.. . .. .. ... . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . ..6. ..4
.. .. . . .. . .. . .. .. . .. . .. .. .. .268
.. . .. .. . .. . .. . .. .. .. . .. . .. .. . ..
Trieste
B2
A
51
79
Venezia
B2
C5
515
1.251
40
4
8
111
13
163
15
4
5
20
6
3
8
74
17
86
25
20
9
172
17
44
20
24
10
43
17
16
8
102
19
28
114
.. .. .65
.. .. .. . .. .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. ..1.. .6.. ..
17
9
131
27
Note : rating condotto su 11 classi di merito, da A (la più avanzata) a E (la più bassa) - * Stima (il Comune non ha presentato i l
rendiconto 2008) - ** Valori in milioni (solo primo livello di partecipate )
Fonte : elaborazioni su database AidaPA- Bureau van Dij k
in ogni campo vengono messe a
confronto con quelle delle altre
città e inserite in una griglia che assegna il voto A ai migliori e, di gra dino in gradino (sono u in tutto) ,
arriva alla E dei peggiori. La situazione complessiva dei conti local i
emerge dal confronto fra due dati :
il rating finanziario del Comune ,
basato sullo stato dei conti municipali (si riferisce al consuntivo
2008), e quello del «Gruppo municipale», che dipende dalla perfor mance delle società partecipate .
Qualche esempio : Aosta e Trieste
hanno conti di base buoni (voto :
B2), male società migliorano ulte -
riormente il quadro (A); Milano e
Roma hanno bilanci comunali i n
difficoltà, ma nel primo caso l e
partecipate danno una mano (Io
conferma il preventivo 2011, ch e
poggia su dividendi e valorizzazio ni), mentre nella Capitale son o
nel complesso un problema. Un
po' a sorpresa, Napoli mostra u n
quadro tendenziale più milanes e
che romano . Per capire l'entit à
della questione, bisogna tener e
d'occhio altri due numeri : le socie tà e gli enti partecipati dai Comu ni con bilanci depositati alle Camere di commercio sono 6.134, e
nei soli capoluoghi di Regione i co -
sti monetari sostenuti nelle partecipazioni dirette sfiorano i 9,3 miliardi di curo all'anno. La spesa
corrente «propria» di questi Comuni è di 11,4 miliardi, dunque poco superiore alle uscite necessarie a far funzionare le società .
Una fetta dei 9,3 miliardi è registrata anche dai conti comunal i
sotto forma di trasferimenti alle
società, ma una quota importante sfugge alla classificazione e
senza i conti consolidati si trasforma in uno sforzo finanziari o
«fantasma» .
gianni.trovati@ilsole24ore .com
(O RIPRODUZIONE RISERVAT A
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Il Sole .1"'J
press L.IfE
04/05/2011
Tetto x120% per le riserv e
e a12-3%per compensazion i
Valeria Uva
ROM A
;_ Nel decreto sviluppo ci
sarà anche un giro di vit e
molto pesante sulle oper e
pubbliche. Accanto alle misure di rilancio dell'edilizi a
come la riedizione del Pian o
casa, con il pressing per superare eventuali inerzie regionali, per i costruttori è i n
arrivo anche un boccon e
molto amaro .
L'obiettivo che Tremont i
ha annunciato da tempo è
quello di mettere un freno a l
lievitare dei costi delle oper e
nel passaggio dal progetto a l
cantiere . Per farlo il ministr o
- che ha avallato a sé quest o
capitolo del pacchetto appalti - vuole proporre dei tetti a
riserve e opere compensative, le due variabili che finor a
hanno portato fuori controllo la spesa.
Sulle riserve la propost a
di via XX Settembre si atte sta su un tetto dello%'massimo alle richieste . Se dovesse andare in porto, l'appaltatore non potrebbe pretende re appunto più di un quinto
del valore del contratto, ne anche per imprevisti o per
errori progettuali o magar i
per sorprese archeologich e
venute alla luce una volta iniziati gli scavi.
Così Tremonti vuole arginare la tendenza a utilizzar e
i l'arma della riserva com e
compensazione del fenomeno dei maxi ribassi: oggi infatti sempre più spesso per sopravvivere alla concorrenza
e portare a casa il contratto,
l'appaltatore offre un supe r
sconto iniziale e tenta poi d i
recuperarlo una volta apert o
il cantiere proprio con le riserve . Ma i costruttori si difendono spiegando che son o
spesso costretti a riserve e
quindi avarianti perché difat i to la progettazione è carente .
Anche sulle opere compen sative - ovvero le richiest e
che arrivano dal territorio
per ridurre l'impatto dell a
grande infrastruttura - il taglio è netto : 2-3% dell'opera
al massimo, contro i15% con sentito oggi . Ma la riduzione
vale ancora di più se si pens a
che in questa nuova soglia de vono rientrare anche le cosiddette opere di mitigazion e
ambientale, ovvero quel pac chetto di interventi a cui la
Commissione per la valutazione di impatto ambientale
(Via) subordina il proprio via
libera all'opera.
.. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. .. . .. .. . .. .
GLI ALTRI INTERVENT I
Sale a un milione di euro l a
soglia per trattativa privata
Riapertura dei termini pe r
il piano casa delle Region i
Resta il nodo arbitrat i
:
Soglia appalti
Salea un milione di euro l a
soglia per affidare a trattativa
privata ma con la garanzia d i
invitare almeno dieci candidati
alla negoziazione. Nelle cause
di esclusione dalle gare limitati
al massimo arbitrio e
discrezionalità delle stazion i
appaltanti
Piano casa
Si punta a riaprirei termini
per le leggi regionali anch e
nelle Regioni in cui son o
scaduti . In caso di inerzia da
parte della Regione i l
proprietario potrebbe contare
lo stesso sull'ampliamento
facendo leva sulla legge statale .
Pagina 53 di 60
Il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, ha lavo rato invece a un pacchetto d i
semplificazioni per gli appalti: sale infatti a un milione d i
euro la soglia per affidare a
trattativa privata (mentre i l
Senato chiedeva di arrivare a
1,5 milioni) ma con la garanzia di invitare almeno diec i
candidati alla negoziazione.
Anche le cause di esclusione
dalle gare vengono riviste, limitando al massimo arbitrio
e discrezionalità delle stazioni appaltanti.
Non c'è ancora intesa invece tra Tremonti e Matteol i
sul nodo degli arbitrati : nelle
ultime bozze circolate ier i
era confermato il divieto di ri correre ai giudici privati pe r
risolvere le liti negli appalt i
(con in più anche penali per
le liti pretestuose) nonostante Matteoli avesse messo in
guardia l'Economia dai rischi di una paralisi delle infrastrutture se i ricorsi dovessero essere affidati alla giustizia ordinaria.
Fin qui le opere pubbliche.
Ma il decreto contiene misure per il rilancio dell'edilizia .
Prima fra tutte la riedizion e
del Piano casa. Si punta a riaprire i termini per le leggi re gionali anche nelle Region i
in cui sono scaduti (si veda la
scheda accanto) . Stavolta, pe rò, in caso di inerzia da part e
della Regione il proprietari o
potrebbe contare lo stesso
sull'ampliamento facendo le va sulla legge statale . L'ipote si di un permesso di costruir e
da rilasciare anche con il silenzio assenso sta perdendo
terreno nelle ultime ore . La
semplificazione potrebbe ve nire limitata alle ristrutturazioni, per le quali si potrebb e
intervenire con la Scia (segnalazione certificata di inizio attività) . La Scia consente d i
partire subito con i lavor i
che però rischiano di essere
bloccati dal Comune nei suc cessivi 6o giorni .
press L.IfE
04/05/2011
Il Sole 9,0)rIS
L'appello dei Comuni a Tremonti
«Cambiare le sanzioni
del Patto di stabilità»
I Comuni rischiano di andare in dissesto per aver scelto di pagare le imprese fornitrici, non perché non abbia no i soldi ma perché le sanzio ni hard introdotte dall'ultimamanovra estiva per gli enti che sforano il Patto son o
«insostenibili» .
Lo ha scritto ieri il presidente dell'Anci Sergio Chiamparino al ministro dell'Economia
Giulio Tremonti, in una lettera accompagnata da una proposta di emendamento per indirizzare anche ai Comuni le
sanzioni previste per le Regioni dall'ultimo «Milleproroghe» (D1225/2010) .
Il problema nasce con la manovra estiva (D1 78/2010), che
ai sindaci fuori linea con il Pat to impongono un taglio dei trasferimenti pari all'entità dello
sforamento . La regola ha molti problemi, non ultimo il fatto
che i trasferimenti vengono
aboliti con il federalismo fiscale, ma ai sindaci preme ovviamente l'entità del colpo, che
secondo Chiamparino rischia
di produrre un «inevitabil e
dissesto» in molti dei Comuni
colpiti. Per questo l'Anci chiede penalità plasmate sul modello precedente : stretta all a
spesa corrente, stop all'indebitamento e alle assunzioni, m a
nessun taglio ulteriore nelle ri sorse assegnate .
G.Tr .
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©RIPRODUZIONE RISERVATA
press L.IfE
04/05/2011
Il Sole 9,0)IS
r
r.afacrs,N
i
t
Immobili . Quando gli edifici risultano costruiti senza.permesso diventa più difficile attribuire la rendit a
L'abuso «aiuta» la casa fantasma
Un intreccio di norme renderà più difficile l'attribuzione
delle rendite catastali alle case
fantasma, che comincerann o
ad arrivare tra poche settimane. Ma non è il solo ostacolo d a
affrontare per l'agenzia del Territorio: bisognerà anche affrontare i ricorsi di chi cercherà di
dimostrare che l'immobile no n
ficato di collaudo finale, che va
presentato allo sportello unic o
(comunale), con il quale si attesta la conformità dell'opera al
progetto presentato con la denuncia di inizio attività. Contestualmente presenta ricevuta
dell'avvenutapresentazione della variazione catastale conseguente alle opere realizzate, ovvero dichiarazione che le stesse
nonhanno comportato modificazione del classamento .
Pertanto, ad attestare la conformità delle opere al progett o
edilizio, è il certificato di collau do del progettista, di norma anche direttore dei lavori, ma la li cenza di agibilità ufficiale del Comune viene rilasciata solo dop o
la denuncia al catasto, presentabile quando l'immobile con l'al-
deve essere accatastato pe r
una serie di ragioni .
Il primo aspetto da considera re è contenuto nella norma cata stale di base : il Rdl 652/1939, che
all'articolo 28 indica, per le nuo ve costruzioni, che i fabbricat i
vanno dichiarati entro 30 giorni
dal momento in cui sono divenu ti «abitabili o servibili all'uso cu i
sono destinati», anche se esenti
dai tributi immobiliari .
Ma cosa significa «abitabile o
servibile»? In realtà i concetti so no legati a quelli della normativ a
edilizia. . L'articolo 23, comma 7
del Dpr 380/2001 (Testo unic o
delle disposizioni legislative e re golamentari in materia edilizia) ,
al comma 7 spiega che, ultimat o
l'intervento, il progettista o u n
tecnicò abilitato rilascia un certi -
lacciamento ai servizi pubblic i
urbani (luce, acqua, gas, telefono, fognatura), diviene appunt o
abitabile o servibile all'uso cui è
destinato, come indicato dall'articolo 28 del Rdl 652/39.
Nel concreto, però, gli immo bili per i quali sta per scatenars i
la tempesta catastale, fatta di centinaia di migliaia di accessi, son o
molto spesso privi di qualsias i
certificato di collaudo, e quindi,
di fatto non sono ancora ufficialmente abitabili o servibili . Perché sono stati edificati semplicemente senza concessione, licenza o permesso di costruire . E
quindi sfuggono al meccanism o
previsto dalla normativa .
I proprietari, ben consapevoli della situazione, quando riceveranno la rendita presunta (an-
proprietario
può dichiarare
la mancat a
ultimazione
Il
Saverio Fossati
Franco Guazzone
che se la notifica avverrà con affissione all'albo pretorio del comune in cui si trova l'immobile)
potranno regolarizzare urbanisticamente l'immobile, sempre
che questo sia possibile e l'unica violazione sia stata l'omessa
richiesta di titolo abilitativo a l
Comune, che l'avrebbe conces so senza problemi. A quest o
punto ci sarà il collaudo, la presentazione in Comune del documento e la contestuale denuncia al catasto per ottenere la rendita definitiva . Ma se si tratta, invece, di un vero e proprio abus o
edilizio (come è probabile che
sia nella maggior parte dei casi)
non sarà possibile ottenere nessun certificato di collaudo n é
presentare alcuna denuncia .
Il proprietario avrà, quindi ,
gioco facile, presentando al Ter ritorio un'istanza per la sospensione della rendita presunta, ne l
quale dichiarerà che l'immobil e
non è abitabile né servibile . E
l'agenzia avrà in mano armi spuntate, dato che se chiederà chiari menti in Comune la risposta sarà
che sì, effettivamente, non ci so no collaudi relativi a quell'immo bile . La conseguenza necessari a
sarà quindi l'iscrizione alla categoria F e la sospensione dell'efficacia della rendita presunta . E
niente tasse .
La possibilità che resta al Territorio è quella delle utenze : i l
proprietario potrebbe essere incastrato con la prova che invec e
luce e acqua sono state ufficialmente collegate alla sua proprietà. Ma naturalmente questi fatti
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vanno dimostrati . Vero è che la
legge 225/2011 scarica sul proprie tario la prova della diversa decor renza dell'obbligo di accatasta mento, ma in sede di giudizio è
chiaro che sarebbe l'agenzia a do ver provare l'esistenza delle
utenze. Cosa non semplice, se l e
utenze risultano intestate ad altri e l'indirizzo non è facilment e
individuabile, come spesso acca de fuori dai centri urbani . Ecco ,
quindi, il punto debole che deriva dall'intreccio di norme conce pite per costruzioni regolari e s ituazioni concrete che invec e
non lo sono affatto. Perché tutt o
questo minaccia di rallentare d i
parecchio, con contenziosi-melina, l'attribuzione della rendita.
Il problema edilizio, certo, ver rà necessariamente alla luce e il
rischio demolizione si farà concreto e il Comune segnalerà all a
magistratura l'abuso . Ma il risultato sarà che, dopo anni, il proprietario perderà interesse a mettersi inregolae all'ultimo, staccati luce e gas, dimostrerà facilmente la non abitabilità. E la conseguente non imponibilità fiscale .
RIPRODUZIONE RISERVAT A
DECRETO IN G .U.
Slot, a luglio
censimento
al via
DI NICOLA TAN I
Via libera dal 1° luglio al censimento degli operatori new
slot, previsto dalla legge di
stabilità per aumentare il
livello di sicurezza del comparto dei giochi pubblici. È
quanto prevede il decret o
dei Monopoli di stato pubbli cato nella Gazzetta Ufficiale numero 100 del 2 maggio,
relativo alla creazione di un
elenco per i soggetti «ch e
svolgono attività in materia
di apparecchi da intrattenimento». Il testo servirà all a
creazione di una banca dati
della filiera del settore, che
rappresenta più della met à
del gioco in Italia: oltre 3 2
miliardi di raccolta nel 201 0
(su 61 totali), con incass i
per l'erario di 3,7 miliardi.
E solo nel primo trimestre
2011 le New Slot (circa 350
mila apparecchi in oltre 120
mila locali) hanno raccolto
9,9 miliardi di curo (su 18, 2
miliardi complessivi), men tre è stata superiore al miliardo la fetta per lo stato.
Nelle tre sezioni previst e
dall'elenco verranno iscritti i concessionari per la gestione della rete telematica,
gli esercenti e i gestori degli
appareccli, individuati come
i ««soggetti che svolgono attività relative al funzionamento e al mantenimento
in efficienza degli apparecchi, alla raccolta delle somme residue e qualsiasi altr a
attività funzionale alla raccolta del gioco» . I cosiddetti
«terzi incaricati alla raccolta» sono quindi riconosciuti
pienamente anche dalla normativa. Massimiliano Pucci ,
presidente dell'associazione
di gestori Astro, sottoline a
ad Agipronews che, d'ora in
poi, «se si commettono tre
irregolarità, si è fuori dal
circuito legale . Si tratta di
una vera ed efficace selezione degli operatori, ch e
non comporta alcuna preoccupazione per i soggetti che operano da sempre
nella legalità». Per tutti gli
iscritti all'albo, il requisit o
fondamentale da presentare
è la certificazione antimafia . La prima pubblicazion e
dell'elenco è prevista «a fa r
data dal 1° luglio 2011». I1
controllo sulla filiera sar à
compito degli Uffici regionali di Aams che dovranno
accertare i requisiti de i
soggetti iscritti nell'elenco,
procedendo con ispezioni a
campione . Per i soggetti non
in regola viene disposta la
cancellazione dall'elenco ,
mentre ai concessionari è
fatto obbligo di fare riferimento soltanto ai soggetti
individuati dallo stesso albo.
Alla terza violazione nell'arco di un biennio, scatterà la
cancellazione dall'albo.
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L Anci scrive a Tremonti chiedendo lo stesso trattamento delle region i
'
Patto, sanzioni capestr o
Col taglio ai contributi enti a rischio dissest o
DI FRANCESCO CERISAN O
uando una sanzione ri schia di provocare più
danni di quelli che do vrebbe evitare qualcos a
non va . E quello che potrebb e
accadere presto a molti comun i
italiani che volutamente hann o
sforato il patto di stabilità 201 0
per onorare gli impegni di spes a
con le imprese e garantire i servizi ai cittadini . In applicazion e
della manovra correttiva (dl 78) i
sindaci ribelli andranno incontro
a una riduzione dei trasferiment i
pari alla differenza tra il risultat o
conseguito e l'obiettivo program matico . Una cura draconiana che
in molti casi potrebbe portare a un
totale azzeramento dei contribut i
erariali . E aprire le porte allo stato
di dissesto . L'allarme era stato già
lanciato dal deputato Pd, Simonetta Rubinato, che in un'interrogazione (si veda ItaliaOggi del
25 marzo 2011) aveva chiesto al
sottosegretario all'economia Alberto Giorgetti di rivedere i l
meccanismo sanzionatorio per venire incontro ai sindaci alle pres e
con l'approvazione dei preventivi
2011 . E l'esponente del governo si
i0TT.4t~,~i>~Ìl
N.
Da rivedere le sanzioni per il Patto 201 0
Il governo apre ad un alleggerimento delle appunto prevede una riduzione degli <Mio ,
ni per il mancato rispetto del patto lavi 2011 pec ì allo eformnento degli enti .l n
di stabilita 2010. M. ad una condizione: ha d meccanismo disegnato dalla menoMe si procede eontoetualmente e madia- vra correttimi 2010 (art .14, comma g del
care la legge di stabilità 2011 (n.220/2010)
? 01nl i, comuni che non rispettano
nella parte in cui (art .l com- i - _
- -- il patto andranno iaoonma 122) <prevede la riduzione
tro a una riduzione dei
degli obiettivi programmatici
trasferimenti pari alla
2011 per un valore complessidifièrenza tra il risultavo pari allo sfornmento regi.
to registrato e l'obiettieteatodaglientNte ha detto.
vo programmatica Un a
rispondendo in commissione
',edifica ummati .. che,
bilancio della camera a un'ioonda manette Ree
torrogasione del deputato Pd,
Munto gli altri depuSimonettaRubinato,ilsotpii firmerai lntoni o
•;re1 oall'economie Al:Mente, Giusepp e
Gio ~tti .
B - t>.e
. I fatto
, n te del governo ho
"ltn
/ yn- .n
taa
1
t
era mostrato disponibile a un passo indietro a condizione che venga
rivista la legge di stabilità «nell a
parte in cui prevede la riduzione
degli obiettivi programmatici 201 1
per un valore complessivo allo sfo ramento registrato dagli enti» .
Ma ora, forte dell'apertura di
Giorgetti, è stato direttamente il
presidente dell'Anci a muoversi.
Sergio Chiamparino ha pres o
carta e penna e ha scritto a Giulio
Tremonti una missiva in cui si
chiede di rivedere integralmente
le sanzioni uniformandole a quel le in vigore per le regioni. Che i n
caso di sforamento non rischiano
nessun taglio dei contributi .
Nell 'evidenziare «l'insostenibilità e l'irragionevolezza» del mecca -
v
le sanzioni, meditando I'art.1, cottimo 122
delle legge di stabilità.
Giorgetti, anche ee non lo ha detto chio ente, sembrerebbe propendere per l e
c0nda ipotesi. E gli enti locali, a questo
punto, stanno ella finestre confidando che
l'impegno verbale delsotfosegretaeio possa
tradursi in realtà. NeI frattempo l'apertura delgoverno s0ddiafaidieettimtereseati.
Accogliamo con favore quanto dichiarato
oggi, durante il queetion timer, ha commentato Simonetta Rubinato, «perché con
ferma che il problema da noi evidenziato
b feadato.Troppe volte pere alle promessa
del governo non sono eego) i fatti a favore
dei comuni virtuosi. Per cui gli staremo cee
il fiate 1 llo..
'
Abbiamo
1 to 1 sotto
e'
u
p,
nismo «alla luce del danno che può
provocare agli enti», Chiamparino
ha fatto notare come il comparto
dei comuni continui sistematica mente a superare l' obiettivo contabile assegnato . Ragion per cu i
la scure del taglio ai trasferimenti
rischia solo di provocare «un dan no finanziario maggiore di quello
che dovrebbe recuperare» .
Qual è allora la propost a
dell'Anci? Chiamparino ha chiesto al numero uno di via XX Set tembre di estendere ai comuni l a
norma inserita nel decreto mille proroghe (dl 225/2010, converti tò nella legge 10/2011) che per i
governatori che non rispettano i l
Patto prevede :
- il divieto di impegnare, nell'an-
no successivo allo sforamento ,
spesa corrente in misura superiore all'importo annuale medio
dell'ultimo triennio ;
- il divieto di ricorrere all'indebi tamento per gli investimenti ;
- il divieto di assumere personale a qualsiasi titolo e con qualsiasi
contratto (compresi i rapporti di
co .co .co. e somministrazione) .
L'Anci propone che una norma
analoga venga inserita all'interno
della legge di stabilità 2011 (legge
n.220/2010) sostituendo integralmente l ' attuale comma 119 . La
proposta di emendamento viet a
anche la stipula di contratti d i
servizio con soggetti privati allo
scopo di eludere il blocco delle as sunzioni. Sul rispetto delle sanzio ni vigileranno il rappresentante
legale e il responsabile finanziario
dell'ente che dovranno certificar e
trimestralmente il rispetto de i
vincoli.
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Sistema elaborato da Confe' dilizia nazionale a disposizione delle associazioni territorial i
Cedolare secca, cosa convien e
Programma dt calcolo sulla scelta del trattamento fiscale
a Confed ilizia a h a
messo a di posizion e
delle associazioni
territoriali aderenti un programma
informatico per il
calcolo della convenienza della cedolare secca sugli
affitti.
Il programm a
realizzato dall a
sede centrale, ch e
è accompagnat o
da una guida operativa, consent e
di valutare, caso per caso, l 'influenza che la scelta dell'uno o
dell'altro trattamento fiscale del
canone di locazione determin a
sul complessivo carico fiscale del
proprietario.
Come noto, infatti, sulla valutazione della convenienza dell a
scelta del regime della cedolar e
secca, incidono diversi fattori: i
differenti canoni applicabili ai
contratti liberi e a quelli agevolati; l'ammontare del reddito che
il locatore ricava da fonti diverse
dall'immobile locato (es . : reddito
da lavoro) e la relativa aliquot a
Irpef applicabile in ragione dello
scaglione di appartenenza ; l'aliquota dell'addizionale regionale e
quella dell'addizionale comunale
Irpef, variamente stabilite dagl
i
enti impositori; le deduzioni e le
detrazioni fiscali eventualmente
spettanti al proprietario . Fattori
ai quali deve aggiungersi quel-
lo costituito
dall'aggiornamento del canone, la cui applicazione deve
essere sospes a
per il periodo
corrispondente alla durat a
dell'opzion e
per la cedolare
secca . Ugual mente, andrà
ovviament e
considerat o
che l'esclusione dei reddit i
da locazion e
dal reddito complessivo potrà in
qualche caso determinare un a
diminuzione del
l'aliquota applicabile ai residui redditi .
©Ripralu~.zione riservata
Canoni da va utare in base agli accordi local i
Fra gli elementi da tenere presenti, quando si affronti la scelta per la cedolare secca,
specie riguardo a un contratto da stipulare ,
c'è l'importo del canone dei contratti agevolati (volgarmente detti «concordati») .
Com'è noto, i canoni, in tale tipologi a
contrattuale, sono fissati da locatore e conduttore all'interno di fasce di oscillazion e
individuate negli accordi locali, sottoscritt i
dalle organizzazioni della proprietà edilizia
e dell 'inquilinato .
E quindi indispensabile consultare il test o
integrale dell 'accordo di riferimento per l'immobile di proprio interesse (rivolgendosi all a
locale sede territoriale della Confedilizia) ,
per disporre di tutti gli elementi necessar i
per valutare il canone .
E pure importante verificare se le fasc e
di oscillazione previste nell'accordo locale
siano o no aggiornabili .
Si ricorda che i contratti agevolati sono
stipulabili, oltre che in tutti i comuni cosiddetti ad alta tensione abitativa (in cui godo no delle agevolazioni fiscali erariali), anch e
in tutti gli altri centri . Infatti il proprietario
potrebbe trovare utile l ' agevolazione sull ' Ic i
che fosse stata decisa dal comune interessato oppure anche soltanto avere interesse pe r
la minor durata contrattuale . Proprio perché
i contratti agevolati sono stipulabili in tutt i
i comuni, ma non in tutti è stato sottoscritt o
un accordo locale, è stato a suo tempo emanato un decreto ministeriale (14/7/04, in G. U.
n . 266 del 12/11/04, cfr. Cn .dic . '04), che con sente di prendere come riferimento l'accordo
sottoscritto nel comune demograficament e
omogeneo di minor distanza territoriale .
—O Riproduzione riservata—
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Tassazione dei redditi da locazione, provvedimento sul we b
Nel caso di immobili in comproprietà, l'opzione per Ia cedolar e
secca può essere esercitata distintamente da ciascun proprietariolocatore, compilando l'apposito modello . E l'opzione esplica effetti
solo in capo ai locatori che l'hanno esercitata .
Sempre in caso di comproprietà, i locatori che non esercitan o
l'opzione per l 'applicazione della cedolare secca sono tenuti al versamento dell'imposta di registro calcolata sulla parte del canone di
locazione loro imputabile in base alle quote di possesso .
Queste alcune delle indicazioni contenute nel provvedimento
dell'Agenzia delle entrate, scaricabile dal sito internet della Confedilizía (www.confedilmzia .iD - attuativo della cedolare secca sugli
affitti.
Fra le altre indicazioni presenti nel provvedimento dell'Agenzia,
si segnala poi quella secondo la quale, nel caso in cui il contratto
di locazione abbia a oggetto immobili per i quali viene esercitata
l'opzione perla cedolare e altri immobili per i quali non è esercitata
l'opzione, l'imposta di registro è calcolata solo sui canoni riferiti a
questi ultimi immobili. Il provvedimento stabilisce inoltre che l'opzione per la cedolare vincola il locatore all'applicazione del nuovo
regime «per l'intero periodo di durata del contratto o della proroga ovvero per il residuo periodo di durata del contratto nel caso d i
opzione esercitata nelle annualità successive alla prima ' . Tuttavia,
il locatore ha la facoltà di revocare l'opzione in ciascuna annualità
contrattuale successiva a quella in cui questa è stata esercitata, co n
le modalità stabilite con provvedimento del direttore dell'Agenzi a
delle entrate . La revoca è effettuata entro il termine previsto per
il pagamento dell'imposta di registro relativa all 'annualità di riferimento e comporta il versamento dell'imposta di registro dovuta,
mentre resta salva la facoltà di esercitare nuovamente l'opzion e
nelle annualità successive .
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Si è insediato e ha cominciato i suoi lavori i l
Comitato per la legalità di Unioncamere . L'organismo, a nome di tutto il sistema delle Camere d i
commercio, è incaricato di coordinare le azion i
di monitoraggio e le iniziative antiracket e antiusura; intensificare i rapporti con le autorit à
competenti, anche mettendo a disposizione le
informazioni del registro delle imprese ; rafforzare
i contatti con l'Agenzia nazionale per i beni confiscati per fornire, grazie ad un Progetto di sistem a
realizzato in collaborazione con l 'Associazione
Libera, supporto alle attività di re-immission e
sul mercato dei beni confiscati, a cominciare dall e
oltre L300 imprese con centinaia di dipendent i
sottratte alle attività illecite.
Tempi strettissimi per il decreto omnibus
all'esame delle commissioni bilancio e cultura
della camera che sembra destinato dal govern o
ad una blindatura.I1 termineperlapresentazione
degli emendamenti è stato fissato oggi alle 8,30
con l 'obiettivo di chiudere entro la stessa giornata. Al momento, ha spiegato il sottosegretari o
all'economia, Alberto Giorgetti, non sono previste
proposte di modifica da parte dell'esecutivo. E lo
stesso ministro dell'economia, Giulio Tremanti ,
aveva auspicato all'indomani del primo sì da
parte del senato che non ci sarebbe stata una terz a
lettura . Non si può tuttavia escludere del tutto che
possano arrivare sorprese durante l'esame in aul a
che comincerà il 17 maggio dopo le elezioni.
Torretta, già presidente Uni negli ultimi tre anni, è stato riconfermato alla guida
ente nazionale italiano di unificazione. Il nuovo
Consiglio direttivo si è insediato il 2 maggio e h a
provveduto all'elezione delle cariche di vertic e
2011-2013.
Festa grande a Montichiari per la giornata
conclusiva de «Il Paese Fiscalot», il progetto d i
educazione fiscale realizzato dall'Agenzia delle
entrate nella provincia di Brescia . Il 5 maggio,
alle ore 9,30, è infatti prevista la premiazion e
degli studenti presso il Centro Fiera di Monti chiari di via Brescia, 128. La prima edizione de
«Il Paese Fiscalot» risale al 2003 e viene realizzata dall'Agenzia delle entrate di Montichiari.
Quest'anno, l'VIII edizione, il salto di qualità
grazie all'idea di istituire la giornata provincial e
del piccolo contribuente e, soprattutto, all'inserimento del programma fra i progetti in grado d i
promuovere i valori dell'Unità d'Italia .
Sessanta aziende fallite nella provincia di
Venezia nel primo trimestre 2011 . Un aumento
del 13,21% rispetto allo stesso periodo del l'anno
precedente e addirittura del 122,22% se confron tato con I trimestre 2009 . Anche in base a questi
numeri, l'Ordine dei commercialisti e degli espert i
contabili della provincia di Venezia ha deciso di
aprire uno sportello di consulenzagratuìtoasostegno delle persone che hanno vissuto l'esperienz a
del fallimento con tutte le conseguenze che quest o
determina dal punto di vista lavorativo, uman o
e sociale. Domani presentazione a Marghera, ore
11,00, presso l'Ordine dottori commercialisti di
Venezia, via Jacopo Salamonio 3 .
Domani alle 11 a Roma. presentazione della
Guido per il cittadino «Successioni tutelate . Le
regole per un sicuro trasferimento dei beni», l a
pubblicazione che spiega il complesso tema delle
successioni e aiuta il cittadino a disporre consapevolmente del proprio patrimonio secondo l e
regole previste dalla legge. Il vademecum è stato
realizzato dal Consiglio nazionale del notariat o
insieme alle Associazioni dei consumatori .
La Camera ha approvato con 252 voti a favore, 219 astenuti e nessun contrario il decreto
27/2011 che prevede la corresponsione di assegni
una tantum al personale delle Forze di polizia ,
delle Forze armate e del Corpo nazionale dei
vigili del fuoco. Il provvedimento, che passa
all'esame del Senato, è stato duramente contesta to dall'opposizione che lo ha cieli nato «una mancia
vergognosa» . Gli exAn del Pdl hanno protestato
contro il parere della commissione Bilancio che
ha cancellato di fatto la norma, approvata dall a
stessa maggioranza, che trasformava la un a
tantum in un aumento fisso.
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Rassegna stampa - Unione dei Comuni della Bassa Romagna