Giovo
informa
n. 1 / settembre 2010
Quadrimestrale d’in­for­ma­zio­ne edito dal Comune di Giovo.
Di­stri­bu­zio­ne gra­tui­ta.
Registrazione Tri­bu­na­le di Trento n. 918 del 24 luglio 1996.
Di­ret­to­re re­spon­sa­bi­le Viviana Brugnara
ANNO 15 • NU­ME­RO 1 • SETTEMBRE 2010
Pagina 3
Grazie per l’ampia
fiducia
Pagina 12
La 53ª Festa dell’uva
tra novità e tradizione
Pagina 10
La Madonna addolorata
e le bombe ’n le Berte
Pagina 14
6 giugno 2010, la festa
dello sport a Masen di Giovo
Pagina 11
Intervento boschivo complesso
per i vigili volontari
Pagina 18
Oggetto: Strada
lottizzazione Palù
NE/TN0008/2010
Periodico del comune di Giovo
Attualità • informazione • notizie • Sport
i n qu esto nu m er o
Grazie per l’ampia fiducia
3
Il nido, occasione di crescita
e conoscenza
4
La commissione edilizia
5
Momento difficile
per l’agricoltura
6
Strada della Piùchera
e acqua comunale
7
Comune di Giovo e Comunità
della Valle di Cembra
8
Grazie comunque
ai nostri sostenitori 9
La Madonna Addolorata
e le bombe ’n le Berte
Bollettino del Comune di Giovo
Quadrimestrale d’informazione
edito dal comune di Giovo.
Registrazione Tribunale di Trento
n° 918 dal 24.07.96
SEDE DELLA REDAZIONE
Municipio di Giovo
Via S. Antonio, 4 - Verla
Tel. 0461 684003
DIRETTORE RESPONSABILE
Viviana Brugnara
Direttore Tecnico
Giovanni Giovannini
COMITATO DI REDAZIONE
Presidente: Vittorio Stonfer
Rappresentanti maggioranza:
Davide Piffer, Oskar Enrici
Rappresentanti minoranza:
Lucio Stonfer, Angela Sartori
10
Intervento boschivo complesso
per i vigili volontari
11
La 53ª Festa dell’Uva
tra novità e tradizione
12
6 giugno 2010, la festa
dello sport a Masen di Giovo
14
Orgoglioso dell’intenso
lavoro svolto
15
Delibere
16
Nomine
17
REALIZZAZIONE
Artimedia s.a.s.
38122 Trento, Via Madruzzo, 31
Tel. 0461 232400
www.artimedia.it
e-mail: [email protected]
Oggetto: Strada
lottizzazione Palù
18
GRAFICA E IMPAGINAZIONE
Stefano Grimaz
L’informazione
ci aiuta
a scegliere
Vittorio Stonfer
Presidente Comitato di Redazione
2
G I O V O
FOTO di copertina
Diego Rizzolli
Le foto alle pagine 6 e 12 in basso
sono di Giovanni Sartori
O
ggi la comunicazione, che si diffon­
de in maniera capillare attraverso
molteplici mezzi tecnologici, infor­
matici, cartacei, ci aiuta a divulgare, a far
circolare, una quantità enorme di cono­
scenze. L’informazione ci aiuta a scegliere,
conoscere ed organizzare il nostro pensie­
ro, le nostre idee e le nostre opinioni.
L’informazione può diventare anche un
servizio in più, dato a tutti i cittadini. È il
caso di questo bollettino comunale, che
nei suoi 15 anni, radicandosi sempre di
più all’interno della nostra comunità, è
diventato uno strumento con una identità
propria, utile strumento per portare ai cit­
tadini maggiori conoscenze e, allo stesso
tempo, occasione per condividere lo stesso
senso di comunità.
Come enuncia il “Regolamento” del bollet­
tino comunale, lo scopo principale è quello
di “favorire una maggiore partecipazione
alla vita pubblica attraverso l’informazione
ai cittadini prioritariamente sui problemi
della comunità e sull’attività dell’ammi­
nistrazione comunale ed inoltre eventual­
I N F O R MA
mente al fine di informare circa iniziative
culturali, sportive, sociali e politiche”.
Il Comitato di Redazione che si occupa del­
la preparazione ed edizione del periodico,
è composto dal sottoscritto con funzioni di
Presidente; dal Direttore Tecnico, Giovan­
ni Giovannini; dal Direttore Responsabile
iscritto all’Albo dei Giornalisti, Viviana
Brugnara; da Davide Piffer ed Oskar Enrici
in qualità di rappresentanti del Gruppo di
Maggioranza; da Lucio Stonfer ed Angela
Sartori, rappresentanti del Gruppo di Mi­
noranza.
A tutti i lettori di “Giovo informa” a nome
mio e del Comitato di Redazione auguro
una buona lettura ed una buona partecipa­
zione attiva!
Vittorio Stonfer
Presidente Comitato di Redazione
a mm inistr azio ne
il mio impegno con i piedi saldi a terra
Riceve:
lunedì 14.30 - 16.30
Mercoledì 8.00 - 10.00
Grazie per l’ampia
fiducia
Speranze, valori e aspettative di un intero territorio
L’
emozione che ho provato nel diven­
tare sindaco del comune di Giovo
è stata davvero molto forte, ho av­
vertito una sensazione speciale, mai cono­
sciuta prima, che ricorderò con felicità per
tutta la vita.
La gioia e la soddisfazione, si sono comun­
que ben presto mescolate a qualcosa di più
serio, di più pesante, quasi l’impressione
“de portar el congial”: pieno di responsa­
bilità, preoccupazioni, problemi, pensieri,
ma anche di speranze, valori, aspettative di
un intero territorio e di tutti i suoi abitanti.
Lo sapevo che sarebbe stato molto fatico­
so, ma è comunque un piacere, un onore.
Lo faccio volentieri, cercando di metterci
soprattutto impegno, convinzione, passio­
ne, positività, fiducia e restando coi piedi
per terra.
Poi l’amministrazione non è solo il sin­
daco, anzi. Sono coadiuvato da una giun­
ta di 4 assessori, 2 consiglieri con delega
speciale, altri consiglieri ai quali sono stati
assegnati incarichi particolari, membri di
commissioni e soprattutto un consiglio
comunale in gran parte rinnovato, che si­
curamente indicherà la strada da seguire
nei prossimi anni. Tutte persone motivate,
volenterose che si sono messe con entusia­
smo al servizio del comune, con le quali mi
trovo molto bene.
Sono state conferite innumerevoli deleghe
ed incarichi, anche alcune che di norma
sono attribuite al sindaco, proprio nello
spirito di portare avanti un lavoro di grup­
po, dove la diversità, il confronto, possa di­
ventare ricchezza, ovvero il vero valore ag­
giunto nella qualità dell’amministrazione.
Al sindaco rimangono i compiti istituzio­
nali, il coordinamento, il cercare di stimo­
lare la programmazione, la gestione del bi­
lancio, finanze, tassazioni, e i rapporti con
il personale.
Fin dai primi giorni mi sono confrontato
con i dipendenti, per cercare di analizzare
gli aspetti positivi, quelli negativi, i mar­
gini di miglioramento nell’espletare i ser­
vizi. Devo dire che ho trovato moltissima
collaborazione, disponibilità e rispetto, il
clima che si respira in municipio è senz’al­
tro buono, disteso e i rapporti tra di noi
proseguono al meglio.
Gli incontri che si sono susseguiti in questi
primi 100 giorni sono stati innumerevoli
sia a livello istituzionale con i sindaci della
valle di Cembra, con assessori provinciali,
con altri organi politici, ma anche a livello
meramente operativo, per avviare un pro­
cesso di collaborazione con tutti.
Adesso sotto con la pianificazione. Le esi­
Massimiliano Brugnara
Sindaco, affari istituzionali, bilancio, finanze,
personale
genze sono tantissime, l’obiettivo è stilare
in tempi brevi uno schema di interventi
per i prossimi anni, discuterlo, condivi­
derlo, e mettere ordine nella scaletta delle
priorità e delle urgenze, principalmente
per sfruttare al meglio le poche risorse fi­
nanziarie a disposizione.
Concludo ringraziando tutti per la fiducia
che avete concesso al nostro gruppo, alla
nostra idea di amministrare, cercheremo
di fare il massimo per ricambiarla.
il Sindaco
Massimiliano Brugnara
La nuova Giunta comunale di Giovo
Da sinistra: Matteo Moser, Marco Sebastiani,
Massimiliano Brugnara, Marisa Biadene,
Enrico Nardon
G I O V O
I N F O R M A
3
a mm inistr azio ne
bambini al nido, una scelta educativa
Riceve:
Martedì 19.00 - 20.00
Giovedì 9.00 - 10.00
Il nido, occasione
di crescita e conoscenza
Raggiunta la capienza massima
Marisa Biadene
Vicesindaco, Assessore istruzione, sanità,
attività culturali, politiche sociali, solidarietà,
pari opportunità
vi entrano con il loro bagaglio di storie ed
esperienze.
Un intreccio di relazioni che non si esauri­
sce all’interno del Nido, ma che si alimen­
rima di tutto voglio ringraziare tutte ta nello scambio con ciò che sta al di fuori,
le persone che ci hanno dato la loro quindi non solo il contesto familiare, ma
fiducia, sarà col nostro impegno e anche il territorio inteso nel suo senso più
lavoro che cercheremo di concretizzare tut­ ampio, come occasione e spunto per espe­
to ciò che è avviato e ciò che fa parte di un rienze di conoscenza e di crescita.
progetto. Tutto il nostro agire sarà sempre il Il genitore vive la necessità di essere inco­
seguito di un dialogo chiaro e concreto con raggiato e rassicurato nell’esperienza cosi
le parti.
forte e importante, ma anche meravigliosa,
Nel mese di giugno oltre che visualizzare che è la crescita di un figlio, proprio a parti­
tutte le argomentazioni di settore, assieme re dal delicato ed intenso momento dell’in­
al Sindaco abbiamo avuto i primi contat­ serimento al Nido. Fase impegnativa per il
ti con i responsabili della Scuola Primaria bambino quanto per il genitore, che neces­
e Secondaria di primo grado. Visitando le sita a sua volta di essere accompagnato gra­
scuole dell’infanzia siamo stati accolti an­ dualmente in questo inserimento.
che dai bambini con curiosità, sollecitazioni In occasione della giornata “nido aperto”,
e richieste.
svoltasi il 3 luglio, sono rimasta piacevol­
In questa sede vorrei parlarvi dell’Asilo mente colpita dalla professionalità, dolcezza
Nido d’infanzia, la cui gestione è stata affi­ e serenità delle educatrici di “Città futura” e
data dal 2006 alla Cooperativa “Città futu­ per come hanno saputo costruire tra le per­
ra”; per fruire di tale servizio, si sono con­ sone una rete di rapporti sociali all’interno
venzionati col comune di Giovo i Comuni dello stesso: questo si è potuto apprendere
di Cembra e Segonzano e, successivamente, anche attraverso una lettera di apprezza­
Lisignago.
mento inviataci dai genitori.
Questa è una realtà viva, luogo di incontro Bisogna tener conto che l’esperienza di por­
di persone piccole e grandi, che ogni giorno tare il proprio bambino al Nido oggi costitu­
P
ricordando iris
Vorrei qui ricordare
Iris, una persona che
ha avuto un ruolo importante nella nostra
comunità, all’ideazione
del Circolo Anziani di
Giovo. Il suo ruolo nel
direttivo era quello di
cassiera ma anche di
tutto fare. Iris è sicuramente nel cuore di
molte persone, io la vo-
glio ricordare per la sua
forza e la sua determinazione, quando, con la
convinzione di essere
nel giusto, perseguiva i
suoi obiettivi senza mai
voltarsi indietro.
A qualcuno certe volte
poteva forse sembrare
troppo intransigente,
ma chi la conosceva nel
suo più profondo sape-
va che era una grande
donna con la porta del
cuore da sempre aperta
per tutti.
Da parte mia, un grazie riconoscente per la
disponibilità e collaborazione.
Anche se ora non sei
più con noi, il tuo esempio resterà per sempre.
Ciao Iris.
isce sempre di più una scelta di tipo educa­
tivo. Il Nido, infatti, è pensato non solo come
un luogo dove il figlio possa essere accudito
mentre i genitori sono al lavoro, ma anche
come uno spazio che può offrire possibilità
significative per la sua crescita come indi­
viduo e giovane membro di una comunità.
Un ringraziamento va quindi alle nostre
educatrici, alla coordinatrice, alla pedagogi­
sta e a tutto il personale che ha lavorato in
sinergia con e per i nostri bambini, aiutan­
doli a crescere ricchi di esperienze formati­
ve ed educative per la loro vita.
A settembre saremo in grado di ospitare 24
bambini, numero massimo consentito per
la capienza del nostro Nido. Sulla base delle
necessità delle famiglie di Giovo e delle ri­
chieste pervenute dagli altri Comuni della
Valle di Cembra, è intenzione della Giunta
Comunale proporre al Consiglio l’appro­
vazione di una convenzione che preveda la
ripartizione dei 24 posti come segue: 17 a
Giovo, 3 a Cembra e 2 ciascuno a Segonzano
e Lisignago, condividendo con ciò l’impo­
stazione data dalla precedente Amministra­
zione in sede di bilancio di previsione.
Tutte le richieste pervenute ci danno adito
a pensare che “Città futura” ha reso un im­
portante servizio a tutta la comunità, ma
soprattutto ai bambini, il nostro futuro.
Marisa Biadene
4
G I O V O
I N F O R MA
a mm inistr azio ne
intenso lavoro per l’organo consultivo del comune
Riceve:
Sabato 8.00 - 9.00
La commissione
edilizia
Sempre più richieste per installare pannelli
Enrico Nardon
Assessore edilizia, urbanistica, artigianato
e commercio.
Presidente delegato Commissione Edilizia
Il lavoro della commissione
edilizia degli ultimi 10 anni
n. sedute
anno
n. pratiche esaminate
7
1981
105
10
1982
107
8
1983
106
8
1984
127
8
1985
115
8
1986
124
6
1987
164
7
1988
154
8
1989
150
8
1990
235
9
1991
170
8
1992
259
10
1993
181
9
1994
148
7
1995
139
11
1996
165
12
1997
174
14
1998
206
13
1999
233
16
2000
272
21
2001
316
25
2002
391
24
2003
306
22
2004
294
19
2005
217
21
2006
231
21
2007
245
23
2008
196
24
2009
244
12
2010
399
154
5928
Dati dal 7 febbraio 1981 al 22 luglio 2010
A
rriva a 271 la media matematica,
calcolata sugli ultimi dieci anni,
delle pratiche che ogni anno pas­
sano al vaglio della Commissione Edilizia
Comunale, l’organo consultivo del Comune
che esprime pareri in campo urbanistico ed
edilizio.
Difficile, quindi, sintetizzare in poche righe
quali sono i molteplici casi per i quali que­
sta commissione viene interpellata.
In generale, possiamo affermare che essa
dà pareri su progetti di nuovi fabbricati, di
ampliamenti, di risanamento, di restauro,
di ricostruzione e demolizione e comunque
su ogni intervento che necessita di: conces­
sione edilizia, denuncia di inizio attività e
autorizzazione paesaggistica.
La Commissione Edilizia è nominata dalla
Giunta Comunale ed è composta dai se­
guenti membri:
dal sottoscritto, Assessore all’edilizia e ur­
banistica, delegato del sindaco, in qualità
di Presidente; da tre componenti esperti
in materia di edilizia, urbanistica e di pro­
gettazione architettonica: Stefano Zamboni
(ingegnere), Franco Allocca (architetto) e
Flavio Bortolotti (geometra); è membro
della commissione anche il comandante
del Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di
Giovo, Ferrucio Piffer.
La Commissione Edilizia si riunisce sempre
nella Sede Municipale, due volte al mese.
Alle sedute prendono parte anche il respon­
sabile dell’Ufficio Tecnico comunale, geo­
metra Diego Erler che istruisce ed illustra le
pratiche senza diritto di voto, e il Segretario
Comunale, Luca Menapace, che verbalizza i
pareri della commissione.
Negli ultimi anni sono state molte le prati­
che, esposte alla Commissione Edilizia, per
l’installazione di pannelli fotovoltaici, sog­
getti a D.I.A. (denuncia inizio attività) o ad
autorizzazione paesaggistica.
Il pannello fotovoltaico – a differenza del
pannello solare che serve, invece, per pro­
durre acqua calda – ha la capacità di pro­
durre corrente elettrica sfruttando la luce
G I O V O
del Sole, che diventa così importante ener­
gia rinnovabile.
Gli impianti fotovoltaici, impiegando que­
sta fonte primaria di energia “pulita”, con­
tribuiscono alla riduzione dell’inquina­
mento atmosferico rispetto ad altre fonti
tradizionali che emettono anidride carbo­
nica.
L’amministrazione comunale accoglie con
favore le richieste per questo tipo di im­
pianto, che deve essere realizzato nel rispet­
to delle norme paesaggistiche ed in modo
non impattante per l’ambiente. Siamo con­
vinti, infatti, che ognuno di questi impianti
porti del bene non solo al singolo cittadino
che sceglie di fare questo investimento, ma
anche a tutta la comunità, che diventa così
sempre più sensibile, consapevole e attenta
verso l’utilizzo delle energie “alternative”.
Enrico Nardon
I N F O R M A
5
a mm inistr azio ne
toccato tutto il mondo viti-enologico
Riceve:
Martedì 19.00 - 20.00
Momento difficile
per l’agricoltura
Preservare il territorio tra ricerca
e tradizione
Matteo Moser
Assessore agricoltura, foreste, ambiente,
promozione turistica, energia alternativa,
attività sportive
D
a poco più di due mesi mi ritrovo as­
sieme al nuovo sindaco Massimilia­
no Brugnara, agli altri membri della
nuova Giunta comunale di Giovo, Marisa
Biadene, Marco Sebastiani ed Enrico Nar­
don, e all’intero consiglio comunale, nella
posizione di amministratore per i prossimi
cinque anni. Sinceramente, dopo un così
breve periodo in carica, non ho ancora in
mano precise chiavi di lettura dell’essere
assessore comunale: di sicuro questo nuovo
ruolo, mi impone compiti e responsabilità,
mi mette nella posizione di dovere, ma an­
che sapere ascoltare i cittadini, esser loro vi­
cino, saper cogliere le loro lecite problema­
tiche ed esigenze, e allo stesso tempo saper
dar loro risposte chiare e precise.
Le mie competenze nello specifico sono l’a­
gricoltura, le foreste, l’ambiente, lo sport, il
turismo e le energie rinnovabili. In questo
mandato cercherò di approfondire e pro­
muovere ognuna delle sei competenze, sen­
za la presunzione di essere infallibile e per
questo chiederò e cercherò il dialogo, non
solo con la Giunta, ma anche con il consiglio
comunale, con il gruppo di maggioranza e
di minoranza. Ma in particolar modo lo cer­
cherò con i cittadini, che tutti i giorni vivo­
no sul territorio e per il territorio comunale,
e che, alle volte, vedono i problemi meglio e
prima degli amministratori e si fanno pro­
positori di soluzioni possibili.
Qui desidero parlare del gravissimo proble­
ma che da alcuni anni sta minando lo stile
di vita, e anche la nostra cultura, intesa sia
in un ambito più ampio come può essere
quello nazionale, ma anche trentino e più
nello specifico nostro valligiano, ossia la
crisi economica in cui versa la viti-enologia
mondiale.
Sono molteplici i fattori che hanno causato
6
G I O V O
questa situazione: sicuramente, il princi­
pale, riguarda una pesantissima crisi eco­
nomica che attanaglia tutt’ora l’intera eco­
nomia globale e che vede nella bancarotta
di diverse società legate al credito ed alla
finanza immobiliare il momento di inizio
di un vortice economico del tutto negativo.
In questi ultimi anni si è registrato un calo
nei consumi di bevande alcoliche, dovuto
anche ad un cambio dello stile di vita, che
ha ulteriormente aggravato la situazione
vitivinicola. Basti pensare che, solo a livel­
lo nazionale, siamo passati da un consumo
medio annuo procapite di 60 litri, negli anni
Ottanta, a poco più di 40 litri, dato derivato
dalle stime più recenti.
È difficile oggi pensare a quali saranno gli
scenari della viticoltura dei prossimi anni,
vista anche la grave situazione in cui versa­
no importanti realtà cooperative trentine.
Sicuramente ora a ognuno di noi, cittadini
I N F O R MA
di Giovo e dell’intera Valle di Cembra, spetta
l’importante e delicato compito morale di
preservare il nostro territorio per le gene­
razione future, territorio conosciuto e ri­
nomato e che si regge per gran parte sulla
viticoltura.
Alla luce di queste considerazioni, spero
che tutte le decisioni, anche difficili, che
dovranno essere prese in futuro tengano
sempre ben presente chi siamo, qual è stato
il nostro passato, le nostre tradizioni, e che
vedano il futuro e la ricerca come una risor­
sa e non come un limite.
In conclusione voglio mandare i più sinceri
auguri di buon lavoro al neo presidente del­
la Cantina Sociale di La-Vis Valle di Cembra,
Vittorio Brugnara, complimentandomi per
il suo coraggio nell’aver accettato un simile
incarico in tempi non sicuramente felici.
Matteo Moser
a mm inistr azio ne
Riceve:
Sabato 8.00 - 9.00
Marco Sebastiani
Assessore ai lavori pubblici e infrastrutture
Completamento degli impianti fognari comunali
Strada della Piùchera
e acqua comunale
Opera per dare maggior decoro all’ambiente
S
ono molti i lavori pubblici in progetto
ed in fase di realizzazione sul nostro
territorio comunale. Tra questi, nell’a­
bitato di Verla, sono in cantiere opere che
riguardano la nuova rete fognaria per acque
bianche e nere, la rete dell’acquedotto potabi­
le e antincendio e le infrastrutture per l’inter­
ramento delle linee elettriche e di telefonia e
dell’impianto di pubblica illuminazione.
In questo spazio desidero parlare dell’impor­
tante opera di rifacimento dell’acquedotto e
della fognatura nell’abitato di Verla, il cui co­
sto complessivo ammonta a circa 1.700.000
Euro. Si tratta di un’opera importante che
completerà i lavori della rete acquedottistica
e fognaria del Comune di Giovo, che andrà
così ad allacciarsi al collettore intercomunale
Giovo-Lavis.
Il lavoro nell’abitato di Verla si è sviluppato,
finora, in tre punti: via S. Antonio, via Doss, e
via Piùchera. Proprio qui, sono state riscon­
trate gravose difficoltà operative dovute alla
precarietà strutturale del muro di sostegno
della strada comunale, precarietà molto più
grave di quanto previsto e che di fatto ha reso
necessario il consolidamento dell’intera mu­
ratura con la realizzazione di un contro muro
e di importanti opere di fondazione e di dre­
naggio.
Inutile dire che questi lavori – nonostante sia
stata garantita l’apertura della strada nei fine
settimana – hanno causato inevitabili disagi
per i residenti di via Piùchera e per i proprie­
tari dei vigneti della zona “Ciocche”.
Fin dall’inizio abbiamo dedicato molte atten­
zioni verso tale opera e ci siamo concentrati
per risolvere alcuni problemi logistici. Infatti,
nel mese di giugno è stato fatto un incontro
in cui, oltre al sottoscritto, erano presenti gli
assessori Matteo Moser ed Enrico Nardon
ed il responsabile dell’Ufficio Tecnico, Diego
Erler.
Durante tale riunione si è cercato di trovare
un compromesso, chiedendo alla Ditta di
aumentare la produzione in via Piùchera,
rallentando il cantiere sulla via del Doss, in
modo da garantire la conclusione dei lavori
e quindi l’apertura della strada comunale
entro il prossimo 10 agosto, prima dell’inizio
delle vendemmie.
Gli interventi portati avanti finora sono stati
molto complessi. Oltre al muro di sostegno
della strada comunale di via Piùchera, è sta­
ta costruita in località Ciocche la stazione di
pompaggio (vedi foto) che, con un moderno
sistema, porta tutte le acque fognarie di Gio­
vo nel collettore intercomunale, collegato al
depuratore provinciale. Grazie a questo in­
tervento sarà possibile eliminare la fatiscente
vasca imhoff di Verla e lo scarico della fogna­
ture nel Rio Molini e nel torrente Avisio. Que­
sto nuovo impianto di sollevamento di Verla
completerà la ristrutturazione degli impianti
fognari comunali avviata da oltre dieci anni
e, quindi, grazie all’eliminazione delle im­
missioni di acque reflue in corsi d’acqua,
verrà restituita dignità e decoro al territorio
comunale in termini igienico sanitari e di
salvaguardia ambientale.
Inoltre, mi preme portare i cittadini a cono­
scenza del fatto che il completamento dei la­
vori sulla via Piùchera consentirà di ripristi­
nare il carica botte comunale (vedi foto) che
sarà nuovamente reso a disposizione di tutti
i censiti di Giovo per l’annaffiatura di orti e
giardini. In conclusione desidero ringraziare
l’ufficio tecnico comunale, valido supporto e
punto di riferimento, ed i censiti coinvolti che
con buon senso ci hanno permesso di prose­
guire verso la conclusione di questa impor­
tante opera.
Marco Sebastiani
7
g r u p p i co nsiliar i
U
ad ottobre le elezioni
per l’assemblea
Comune
di Giovo
e Comunità
della Valle
di Cembra
Vicini ad un
“momento storico”
8
G I O V O
n saluto a tutti. Ci ritroviamo
sulle pagine di “Giovo Informa”
per la prima volta dopo le ele­
zioni. L’esito ci è stato favorevole e ora,
grazie al voto massiccio della popola­
zione di Giovo, siamo di nuovo la mag­
gioranza in consiglio comunale.
La gente di Giovo ci ha dato fiducia ed
assegnato il compito di governare il
Comune. Ma prima di parlare di futuro
vorrei fare alcune riflessioni sul voto.
Come ben tutti ricordiamo, dopo due
legislature di governo dal 1995 al 2005,
il nostro gruppo “Con la gente-Giovo” è
stato presente in Consiglio come mino­
ranza, nell’ultima legislatura, dal 2005
al 2010. In questi cinque anni abbiamo
lavorato comunque per il bene di Gio­
vo, anche se da una posizione non de­
cisionale. È stata dura, perché avevamo
molta voglia di fare, ma non potevamo
farlo.
Ci siamo ri-presentati alle votazioni
molto rinnovati, con tante facce nuove,
molti giovani pieni di buona volontà,
insieme ad altri che erano già presenti,
dotati di grande esperienza e della pa­
zienza che ha chi ha già vissuto e supe­
rato molte situazioni difficili. E con noi
c’erano molti altri, vicini anche se non
hanno candidato.
Permettetemi di dire con soddisfazio­
ne: un bel gruppo. Voi ci avete premia­
to, sicuramente perché le persone che
vi sono state proposte vi hanno dato
fiducia.
Una riflessione deve comunque
essere fatta sul numero di voti:
lo scarto tra le due liste è stato
enorme, come in pochissimi altri
casi in Trentino. Probabilmente,
è stato premiato il nostro modo
di amministrare, fatto di chiarez­
za, condivisione, dialogo e lavoro
di gruppo. “Con la gente” non è solo
il nome del nostro gruppo, ma anche il
nostro motto.
Adesso sono molte le sfide che ci aspet­
tano, quali la gestione dell’acqua pota­
bile, dei rifiuti, dei collegamenti, della
revisione del piano regolatore, della
trasformazione dell’ex scuola elemen­
tare di Palù in scuola per l’infanzia e
molte altre. Siamo consapevoli del la­
voro che ci aspetta e siamo pronti, anzi
siamo già partiti. Il nuovo sindaco ha
nominato una Giunta molto efficiente,
in un sapiente miscuglio di gioventù
ed esperienza, ed insieme stanno già
I N F O R MA
lavorando tenacemente per risolvere
problemi immediati, ma con l’occhio già
proiettato verso il futuro.
Ma nel futuro della gente di Giovo e della
valle di Cembra è già vicino un altro im­
portante “momento storico”.
In ottobre ci sarà l’elezione dell’assem­
blea della Comunità di valle, per la pri­
ma volta fatta con votazione popolare. La
Comunità di valle, nata nel giugno dello
scorso anno con una prima assemblea
eletta dai Consigli comunali, è formata
dagli 11 comuni della nostra valle ed an­
drà ad assorbire le competenze in mano
al Comprensorio.
In ottobre invece andremo tutti a votare
ed ogni abitante della valle di Cembra
potrà eleggere le persone che riterrà più
meritevoli. Ci saranno liste con candidati
alla Presidenza, esattamente come per le
elezioni comunali.
È un passaggio importante perché la
Comunità di valle avrà grandi compe­
tenze: le politiche sociali (assistenti so­
ciali, casa di riposo, ecc.), l’urbanistica,
la gestione dell’acqua, i trasporti, le po­
litiche giovanili, l’edilizia agevolata, la
gestione del territorio e molto altro an­
cora. Si occuperà, in sostanza, di tutte le
attività sovracomunali che prima gestiva
il Comprensorio, più nuove altre che sa­
ranno via via trasferite dalla Provincia.
Ci vorrà, quindi, nei nuovi amministra­
tori di valle grande competenza e impe­
gno, grande attenzione al presente, unita
a progetti futuri che possano dare bene­
ficio alla valle e quindi a tutti noi.
In questo nuovo Ente è importante esse­
re presenti e per fare questo chiediamo
fin da subito alla popolazione di Giovo di
andare a votare in gran numero quando
sarà chiamata in ottobre, nell’augurio
che il Comune di Giovo possa avere nella
Comunità validi e numerosi rappresen­
tanti, per essere protagonisti e parte at­
tiva nello sviluppo della nuova valle di
Cembra.
Con la Gente-Giovo
Il Capogruppo – Ivo Erler
g r u p p i co nsiliar i
Il gruppo di minoranza
Grazie
comunque
ai nostri
sostenitori
Ora un’opposizione
intransigente
per il bene
del Comune
B
en ritrovati a tutti i lettori di Giovo
Informa. Le elezioni comunali del
16.05.2010 hanno consegnato al
comune di Giovo un nuovo Sindaco, una
nuova Giunta ed un rinnovato Consiglio
Comunale. Il gruppo “Insieme per Gio­
vo”, che si presentava alle urne con il sin­
daco uscente Riccardo Brugnara è uscito
sconfitto da questa tornata elettorale a
scapito del nuovo sindaco Massimiliano
Brugnara.
Nel complimentarmi con la lista vincitri­
ce per il risultato ottenuto, permettetemi
di ringraziare tutti coloro che hanno ri­
posto in noi la loro fiducia; Grazie a chi ci
ha votato, sostenuto, a chi ha collaborato
durante la campagna elettorale ed a tutti
i candidati che componevano la lista “In­
sieme per Giovo”.
Permettetemi inoltre, a nome della lista
che rappresento di porgere un caloroso
grazie al sindaco uscente Riccardo Bru­
gnara. In questi cinque anni di ammini­
strazione, anche chi non ha apprezzato
l’operato politico non può negare e quin­
di dare atto al sindaco della passione,
dedizione e voglia con cui ogni giorno e
ad ogni ora egli si è speso per il proprio
comune, mettendo sempre in cima alle
priorità del proprio lavoro la tutela ed
il miglioramento del bene pubblico. Lo
stesso discorso vale per i consiglieri e gli
assessori comunali che in questi cinque
anni hanno amministrato e che han­
no consegnato alla nuova Giunta un
municipio attivo, con una lunga
serie di opere in cantiere e privo
di gravi problemi sociali. Un ter­
ritorio molto frizzante dal punto
di vista culturale e del volonta­
riato, con una popolazione tra
le più sensibili nei confronti dei
problemi ambientali che ha rag­
giunto percentuali superiori all’ot­
tanta per cento nella raccolta diffe­
renziata. Per questo il gruppo “Insieme
per Giovo” ha accettato serenamente,
seppure con grande delusione, la sconfit­
ta elettorale, perché si sente in coscienza
di avere fatto tutto ciò che era nelle sue
possibilità ed è orgoglioso di consegnare
alla nuova Amministrazione un comune
vivo, in continua evoluzione e con buone
prospettive per il futuro.
Ora il sottoscritto, insieme ai consiglie­
ri Antonio Brugnara, Guido Brugnara,
Elena Frismon e Samuele Pellegrini
compongono il gruppo di opposizione
in seno al Consiglio Comunale. Nostro
G I O V O
compito sarà quello di portare in Mu­
nicipio un pluralismo di vedute e di
opinioni, sale della vita politica di ogni
assemblea. Saremo insomma il “gril­
lo parlante” del Sindaco e della Giunta,
cercando, in un’ottica costruttiva, di
mostrare all’Amministrazione tutte le
istanze, i problemi, le ingiustizie che leg­
geremo sul nostro territorio. Inoltre non
verrà meno il controllo sull’attività am­
ministrativa e lo stimolo affinché ven­
gano portate avanti le opere che l’ammi­
nistrazione precedente ha già messo in
cantiere come ad esempio le fognature a
Verla, o che aveva completato dal punto
di vista amministrativo come il marcia­
piede di Ceola, per il quale manca sol­
tanto l’inizio dei lavori. Molta attenzione
verrà posta sull’attività culturale, nella
speranza che non venga disperso il pic­
colo patrimonio costruito in questi anni
costituito di manifestazioni, concerti,
festival, corsi che la popolazione ave­
va dimostrato di gradire molto. Inoltre
un’opposizione seria non potrà non oc­
cuparsi di verificare il rispetto di quanto
promesso in campagna elettorale, a par­
tire dall’eliminazione di quell’imposta
addizionale dell’IRPEF che candidati e
supporter dell’attuale Amministrazio­
ne davano per certa già da quest’anno.
Per tutti coloro che volessero mettersi
in contatto con il gruppo di minoranza
ricordo l’indirizzo mail:
[email protected] e le riu­
nioni che il primo lunedì di ogni mese
teniamo presso il centro polifunzionale
di Verla.
Stefano Brugnara
Capogruppo in consiglio Comunale
del gruppo “Insieme per Giovo”
I N F O R M A
9
tutto il comune a ville per dire grazie
La statua lignea raffigurante la Pietà,
venerata a Ville di Giovo, è del XVI secolo
e proviene dalla Cappella del Castello
della Rosa
La Madonna Addolorata
e le bombe ’n le Berte
Il miracolo del 1944
È
l’anno 1944, mese di settembre, Alfon­
so Mengon ricorda bene che era su a
Calcara a cavar patate, lì ai piedi della
Corona, in piena seconda guerra mondiale.
Il paese di Ville ospita, quasi in ogni casa,
gente sfollata dalle città di Trento e di Lavis.
Io ricordo con precisione i visi di alcune per­
sone, i nomi e i cognomi di chi era venuto
quassù a cercar riparo, un po’ di sicurezza
dagli attacchi di guerra.
Le case rigurgitano di famiglie numerose e
anche, appunto, di sfollati.
Gli uomini sono in campagna e pure tante
donne; nei campi c’è sempre da fare.
Papà è andato sulla Selva, col carro e il bue;
la mamma è alla fontana che lava, qui in Ve­
sin lì davanti al capitello del crocefisso.
Io e le mie due sorelle siamo in cucina custo­
dite da mia zia Virginia. Lei quando sentiva
arrivare gli aerei ci metteva sempre in piedi
sull’acquaio che era situato proprio lì sulla
parete davanti alla finestra, per vedere pas­
sare gli aeroplani, questi grossi uccelli lucci­
canti nel cielo.
Anche ora ci sistema sul “seciar” per poter
osservare l’aereo che sta arrivando.
Papa col bue e il carro carico è lì alla Calcara,
ai piedi del Monte Corona, a nord del paese
di Ville; sente il rumore sordo di un aeropla­
no carico che si sta avvicinando dalla par­
te della Selva; la contraerea di Meano e del
Bondone sono in funzione. L’aereo nemico,
diretto ai Vodi, per bombardare la linea del
treno, viene colpito.
Papà vede e sente tutto. Oh! L’aereo sgancia
una-due-tre bombe, volano sopra i campi.
È un attimo, papà si butta sotto il carro, per
10
G I O V O
I N F O R MA
evitare le schegge, ma no, salta fuori subito
perché se il bue si spaventa lui viene travolto.
Le bombe non cadono lì.
Madonna Addolorata!
Un boato spaventoso, un turbinio di pensie­
ri, un’angoscia feroce!
Papà si precipita giù a gambe levate verso
il paese. Sicuramente le bombe son cadute
sulle case, pensa; è la distruzione, la mia fa­
miglia!
Maria Santissima Addolorata pensaci Tu!
Ecco è lì a Praiol, vede la parte più a nord
della nostra frazione, la chiesa, il campanile.
Mio Dio, tutto è a posto. Oh! Allora è andato
Vesin! Pensa il papà. Sicuramente. Il respiro
è affannoso, in un baleno è nel paese di so­
pra! In Lavat.
Lo accoglie un silenzio surreale, un silenzio
spaventoso, un silenzio agghiacciante. Non si
vede anima viva. Il papà attraversa l’agglo­
merato in un batter d’occhio, le gambe cor­
rono precipitosamente, è assalito con orrore
dal pensiero di vedere la disfatta della sua
famiglia, la distruzione totale.
Ma mentre corre fa mille pensieri: come mai
non ode urla, come mai non vede alzarsi un
polverone, sono tutti ammutoliti, sì, ma… e
intanto arriva lì alla fontana dei Brugnara e
incredulo vede la torre eretta, al suo posto,
vede le case di Vesin, intatte! In quattro bal­
zi è qui in casa, in cucina. Anche mamma è
corsa qui dalla fontana.
Noi bimbe, poco prima, siamo qui con la zia,
sistemate sul “seciar” per vedere il grosso uc­
cello che “spaventa il cielo”.
All’improvviso un fragore infernale, la casa
trema, le povere finestre si spalancano, men­
no tizie
tre la zia Virginia, visibilmente atterrita, ci
tira giù e ci prostriamo in ginocchio. Lei ci
dice: “Preghiamo per quei bambini che non
si facciano male a raccogliere i bombi!”
Ma come? Proprio così, la zia non voleva spa­
ventarci e al posto di bombe ci diceva bombi.
Che momenti spaventosi, che attimi terrifi­
canti, indimenticabili!
Noi qui in cucina, inebetiti per lo spavento
eleviamo lo sguardo: Ave Maria, salve Regi­
na!
Preghiamo, prostrati in ginocchio, assieme,
siamo salvi, preghiamo affinché le bombe
non abbiano colpito le altre frazioni del no­
stro Comune.
Le mie due cugine, Ida e Federica, nello stes­
so momento sono sul poggiolo di casa, con
la porta della camera aperta, in un attimo
vengono scaraventate, per lo spostamento
d’aria, dentro addosso ai letti e crollano i ve­
tri delle finestre, in frantumi.
Tutta la gente del paese, appena riavuta
dall’enorne shock, esce in strada, tutti corro­
no a vedere dove son cadute le bombe.
“Le è crodade ’n le Berte!”
Che grazia – è un miracolo!
Tutti i paesi salvi!
E nelle Berte, in questo momento non c’è
nessuno, sicuro, nessuno!
Illese persone, e case.
Le bombe scoppiando hanno prodotto un
cratere a forma di cono rovesciato, squar­
ciando la terra; io lo ricordo bene, la mam­
ma mi ha portato a vedere; che impressione!
Poi crocchi di gente in ogni dove; Pia Fausti­
ni afferma che, era voce unanime, concorde
attribuire la grande grazia all’intervento del­
la Madonna.
“Siamo salvi, la Madonna Addolorata ci ha
preservati dalla catastrofe, sì, sì, sicuramente”…
E allora il parroco, don Luca Deflorian, in­
dice un ringraziamento speciale alla nostra
cara Addolorata.
Io ricordo la chiesa stracolma di gente di
Ville, di tutto il Comune e tutti gli sfollati, il
sagrato della chiesa è incapace di contenere
i convenuti. Si canta, si prega, con grandis­
sima devozione, con la gioia nel cuore per il
pericolo scampato.
Una decina d’anni dopo, sul libretto ricordo
del 1° Centenario della Madonna Addolo­
rata, 1955, così sta scritto: “Grazie o Maria
Addolorata. Fosti tu o benedetta a scampare
i villaggi dal grappolo di bombe, che avrebbe
potuto creare un’ecatombe”.
Proprio così, e ancora una volta si è toccato
con mano la potente intercessione della Ma­
donna in nostro favore.
ida jachemet
incendio sul confine tra giovo e lavis
Intervento boschivo complesso
per i vigili volontari
Quaranta gli uomini coinvolti nell’operazione
V
enerdì 23 luglio verso le ore 12.30, i
Vigili del Fuoco Volontari di Giovo
sono stati allertati tramite selettiva
dalla Centrale operativa di Trento per un
incendio boschivo sviluppatosi nella zona
“Dosso Careghe” sul confine tra i comuni di
Giovo e Lavis.
Le operazioni, coordinate dal Comandante
di Giovo Ferruccio Piffer, sono state molto
complesse ed hanno coinvolto più di 40 vi­
gili volontari non solo del corpo di Giovo,
ma appartenenti anche ai gruppi di Lavis,
Lisignago, Zambana e Gardolo. A causa del
forte vento che alimentava pericolosamen­
te le fiamme, è stato necessario l’intervento
dell’elicottero per domare il fuoco dall’alto.
Dopo lo spegnimento del rogo, che ha di­
strutto circa due ettari di bosco, i Vigili del
Fuoco hanno portato avanti i lavori di bonifi­
ca fino a tarda sera, alle 22.30 circa.
Fortunatamente sono ormai rari gli incen­
di boschivi a cui i Vigili del Fuoco Volonta­
ri sono chiamati a rispondere: questi sono
sempre molto complessi e pericolosi, ma la
formazione ed il continuo addestramento
giocano un ruolo fondamentale per affron­
tare in sicurezza tali eventi e riuscire con
successo a coordinarsi con gli altri gruppi
svolgendo un lavoro di squadra efficace e
risolutivo.
G I O V O
I Vigili del Fuoco Volontari di Giovo
sono intervenuti con i gruppi di Lavis,
Lisignago, Zambana e Gardolo.
Nella foto le operazioni di spegnimento
dell’incendio boschivo
I N F O R M A
11
no tizie
occasione per avvicinarsi ad un territorio
La 53ª Festa dell’Uva
tra novità e tradizione
Sempre più gli eventi in programma
D
a venerdì 24 a domenica 26 set­
tembre si svolgerà a Verla di Gio­
vo la 53 ^ edizione della “Festa
dell’Uva” che per tre giorni celebrerà
l’uva, simbolo e tradizione della Valle di
Cembra.
“Folklore, Enogastronomia,Sport, Terri­
torio, Arte”. Sono questi i cinque elementi
della F.E.S.T.A. che faranno da cornice ai
molteplici eventi di questa edizione, dei
quali è impossibile parlare in modo del
Una tradizione che si rinnova da 53 anni
per celebrare l’uva, regina della valle
di Cembra. Ogni anno molti eventi per scoprire
e far conoscere le bellezze di questa terra
tutto esaustivo. Come sempre, tutto il
suggestivo centro storico di Verla sarà ar­
ricchito da vari stand, nei quali si potran­
no degustare vini locali, abbinati a pro­
poste gastronimiche. Non mancheranno
gli eventi culturali, quest’anno ampliati
con diverse nuove proposte. Ci saran­
no le mostre artistiche, ma anche serate
con spettacoli musicali itineranti ed una
esibizione molto particolare del Gruppo
Filodrammatica di Verla. Un importante
progetto sta prendendo forma grazie al
Gruppo Fotoamatori Segonzano, impe­
gnato nell’immortalare i luoghi storici
della Valle di Cembra.
Anche per questa edizione la Festa dell’U­
va proporrà il progetto di solidarietà “Sa­
12
G I O V O
moljòt-Un volo per la speranza” a favore
dei bambini bielorussi. Le offerte raccolte
lo scorso anno hanno contribuito all’ac­
quisto di attrezzatura medica per l’ospe­
dale pediatrico di Bobrjusk.
Un’altra novità riguarda la ormai tradi­
zionale “Marcia dell’Uva” giunta alla 22^
edizione. I tre percorsi, di 16-10-5 Km,
seguono il tracciato di antiche strade di
campagna, attraverso i vigneti terrazza­
ti, alternando tratti al sole con fresche
macchie del bosco misto. Qui lo sport
intreccia anche la cultura e l’arte,
assicurando sorprese inaspettate.
La novità di quest’anno riguarda il
percorso di 10 km, lungo il quale
saranno allestiti, in collaborazione
con la Cantina La-Vis Valle di Cem­
bra, diversi stand in cui si potran­
no degustare i vini tipici della zona
accompagnati ad assaggi
gastronomici.
Arriverà, invece, in an­
ticipo di una settimana
il terzo Convegno “Rac­
contami, Uva…” che si
terrà la sera di venerdì
17 settembre sul colle
di San Floriano, presso
l’antichissima chieset­
ta dalle linee gotiche.
La formula rimane
quella sfruttata finora:
tre interventi di carat­
tere storico ed enologico,
accompagnati da musica,
rappresentazioni teatrali e
degustazioni enogastronomi­
che. Sempre nella stessa settimana
nel centro storico di Verla, giovedì 16
ci sarà un concerto di quartetto d’ar­
chi di artisti locali che si esibiranno
con i violini costruiti da Giorgio Nar­
din di Verla e che rimarranno poi in
esposizione durante i tre giorni
della festa.
I N F O R MA
La mostra “GrandDEua” – curata da Mar­
co Arman e Michela Rossi – verrà inaugu­
rata sabato 18 settembre a Villa Corniole.
Un’inaugurazione dal vivo, in cui i due
artisti che esporranno nei tre giorni della
festa saranno impegnati nella realizzazio­
ne di un’opera. Il tutto sarà accompagna­
to con una degustazione di vini.
Il momento più atteso che caratte­
rizza questi tre giorni, il fulcro
“RACCONTAMI, UVA…”
Il castello della Rosa, a
Ville di Giovo, è ricordato
negli antichi documenti
scritti col nome di Castello di Giovo (o castel
de Zovo), anche se i più
lo additano oggi come
“Tor de Vesin, tor dele
Vile oppure Tor dela Rosa”
per lo stemma raffigurante
una rosa, che un tempo era
incastonato nelle murature della
torre. Le strutture massicce che oggi
resistono agli attacchi del tempo,
soprattutto l’alta torre trecentesca
che domina l’anfiteatro di viti che
dal monte Corona digrada giù verso l’Avisio, rappresentano ciò che
rimane di un antichissimo
no tizie
centrale attorno a cui ruota il senso e la
tradizione decennale della Festa dell’Uva,
è rappresentato sicuramente dalla sfilata
dei carri allegorici. Migliaia di visitatori
attendono e apprezzano questo momen­
to, vissuto invece intensamente e con un
giusto spirito di competitività dai gruppi
allestitori dei carri allegorici. Oggi sono i
figli e i nipoti di coloro che 53 anni fa han­
no dato vita a questa tradizione, a portare
avanti con impegno e caparbietà questo
che è ormai diventato un vero “rito” di fine
vendemmia.
La Festa dell’Uva rappresenta una “no­
stra” consuetudine; un momento in cui
tutti hanno la possibilità di riappropriarsi
di un pezzetto della propria tradizione. Il
nostro Comune, ma anche la nostra valle
sono conosciuti ed apprezzati per molte­
plici ragioni, vitivinicole, paesaggistiche,
economiche, ma non solo. Anche la festa
dell’Uva ha contribuito un po’ a rendere
omaggio a questa terra, trasformando­
si in un ottimo biglietto da visita per le
migliaia di ospiti che ogni anno ci fanno
visita.
Dobbiamo essere orgogliosi di portare
avanti questa tradizione in un momento
difficile, anche dal punto di vista econo­
mico, proprio come ha fatto chi, prima di
noi, si è impegnato per far nascere e poi
far crescere questo evento. Probabilmen­
te quasi tutte le famiglie sono toccate in
qualche modo dall’ondata della Festa
dell’Uva: chi per l’allestimento di un
carro, chi per uno stand, chi aiutando
le molte associazioni coinvolte. Ma
anche tutti coloro ai quali vie­
ne chiesta la disponibilità a
dare in prestito un piazza­
le, un garage, un deposito,
un “volt”, un poggiolo o
una finestra. A tutti loro
va il nostro più grande
e sincero grazie: siamo
consapevoli del fatto
che questa festa alle
volte possa anche rap­
presentare un disagio,
ma allo stesso tempo
speriamo che, alla fine,
ognuno abbia anche la
soddisfazione di poter
dire “c’ero anch’io…”.
Comitato organizzatore
Festa dell’Uva
In notturna alla scoperta del Castello della Rosa
punto di presidio sulla strada che saliva
verso il passo (lo “jugum”) che portava,
in direzione Faedo, verso la valle dell’Adige. Si hanno notizie scritte in merito ai
signori di Giovo già nel 1177 anche se,
nello specifico, questo complesso edilizio nel 1483 viene chiamato castello
di Vesino all’interno del testamento di
Enrico, Signore di Giovo. Dopo il 1491
viene chiamato Castel Giovo o anche in
lingua volgare “domus magna de Zovo”
cioè la casa grande di Giovo.
È proprio qui che si è svolta la seconda edizione del convegno “Raccontami,
Uva…”, durante la 52^ edizione della
Festa dell’Uva e la presentazione degli
“Atti” di tale convegno, a inizio giugno.
Durante questa serata è stata riproposta, da parte del Gruppo Filodrammati-
ca di Verla, la vicenda della storia dello
stemma dei signori di questo castello
che si sono qui succeduti nel corso dei
secoli, storia che, mescola realtà storica
con antiche leggende. La sceneggiatura
è stata scritta da Mirko Amoroso e narra
in chiave romantica la storia dello stemma del castello della Rosa. Eccellenti
sono state le interpretazioni degli attori
della Filodrammatica e anche lo spettacolare gioco di luci e suoni che per una
sera hanno riportato tutti gli spettatori
in una dimensione molto suggestiva.
Qui vogliamo ringraziare tutto il Gruppo Filodrammatica, che per il secondo
anno ha impreziosito questo evento;
Domenico, Lina e Stefano, “Signori di
Castel Giovo”, e tutti coloro che hanno
partecipato e ci hanno aiutati a realiz-
G I O V O
zare queste iniziative. Ricordiamo che
è possibile ritirare gratuitamente copie
degli “Atti” del secondo convegno “Raccontami, Uva… Vino e Storia al Castello
della Rosa” con gli interventi della professoressa Gina Agostini, dello storico
p.Remo Stenico e dell’enologo Mario
Pojer, presso il Punto lettura di Giovo o
la segreteria del Comune, oppure facendone richiesta al Comitato Organizzatore Festa dell’Uva.
Vi aspettiamo al terzo convegno
“Raccontami, Uva…” in notturna
presso la chiesa di San Floriano,
venerdì 17 settembre, alle ore 20.30.
Comitato Organizzatore Festa dell’Uva
I N F O R M A
13
no tizie
grandi e piccoli in campo per celebrare lo sport
6 giugno 2010,
la festa dello sport
a Masen di Giovo
Sole e divertimento per tutti
L
a prima domenica di giugno il mon­
do sportivo celebra la “FESTA dello
SPORT” indetta dal CONI.
L’ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTAN­
TISTICA GINNASTICA ARTISTICA GIO­
VO, ha onorato questa giornata non solo
per quanto riguarda la parte sportiva, ma
ha associato anche l’iniziativa ai valori e
all’importanza della presenza della famiglia
nel mondo sportivo. Per questo ha invitato
a trascorrere la giornata all’insegna dello
sport anche i genitori delle ginnaste e dei
ginnasti.
La disponibilità all’uso del campo sportivo
in erba di Masen, offerta dall’Amministra­
zione del Comune di Giovo, ha garantito
il divertimento nelle varie performance:
trampolino al suolo, corsa nei sacchi, tiro
alla fune, percorsi ginnici… tutti eseguiti
dagli atleti e dai loro genitori.
Questa iniziativa nasce dal cuore sportivo
della A.S.D. Ginnastica Artistica Giovo. È
sata sostenuta e partecipata dall’assessore
allo Sport, Lucio Stonfer, che ha passato il
testimone al nuovo assessore Matteo Moser,
quest’anno entrambi presenti sul campo, in
ruoli diversi: Matteo come assessore e Alpi­
no, Lucio come Alpino. Infatti, il pranzo è
stato preparato dal Gruppo Alpini di Palù,
con la disponibilità e la collaborazione del
Gruppo di Ville. Per questo un ringrazia­
mento particolare va al presidente, Marco
Sebastiani, ed ai suoi stretti collaboratori,
per la grande disponibilità e soprattutto per
l’entusiasmo e i sorrisi che hanno regalato a
tutti i bambini.
Era presente anche il nostro grande Gilberto
Simoni, come genitore e anche come grande
esempio sportivo.
Oltre al neo assessore allo Sport, nel po­
meriggio ci ha onorati della sua presenza
il nuovo sindaco, Massimiliano Brugnara,
che, dopo un breve saluto, sportivamente si
è prestato ad una sfida al “Tiro alla Fune”.
È stata davvero una giornata stupenda,
piena di sole e di divertimento per tutti!
Questo, grazie alla collaborazione di tante
G I O V O
La presidente, Berta Fontana
LA PRIMA CORSA “AVISIO-PAION”
Una corsa lungo tutti i paesaggi della
nostra valle: dalle spiagge del torrente
Avisio, passando per i campi coltivati a
vite e per il bosco misto, fino ad arrivare
ai pini e alle rocce della nostra signora
“la Corona”.
Questa è stata l’idea di alcuni ragazzi del
comune di Giovo che hanno pensato di
affrontare le proibitive pendenze del nostro territorio.
Alle ore nove, dopo un breve ma intenso
discorso del promotore della gara, con
un dito nell’acqua del torrente, i corridori
sono partiti pensando alla croce del Doss
Paion, la loro meta. Dopo essere arrivati
sulla vetta, con un tempo sbalorditivo di
un’ora e un minuto, sono scesi verso “el
pian de val Solana” per il pranzo.
Una prima edizione riuscita bene…sperando che non sia l’ultima!
Pablo Pellegrini
14
persone, un cuore che batte all’unisono, che
crede nello sport come parte importante e
integrante della vita personale e dei propri
figli.
Quindi ringraziamo la Cassa Rurale di Gio­
vo, l’Amministrazione Comunale di Giovo
e l’assessore allo Sport, per averci sostenuti
moralmente, ma soprattutto finanziaria­
mente, e, un grazie particolare al mio di­
rettivo e a tutti quei genitori che si rendono
disponibili nel momento del bisogno.
Grazie a tutti… e arrivederci a domenica
5 giugno2011! Auspicando in un carosello
sportivo di tutte le associazioni sportive del
Comune di Giovo.
I N F O R MA
la letter a
UN RISULTATO ELETTORALE IMPREVISTO E INSPIEGABILE
Orgoglioso dell’intenso
lavoro svolto
C
olgo l’occasione della prima uscita del
bollettino comunale dopo il rinnovo
degli organi amministrativi del co­
mune di Giovo per ringraziare, innanzitut­
to, gli elettori che hanno voluto accordare il
proprio voto alla lista “Insieme per Giovo” e
a me come candidato sindaco. Un grazie lo
devo anche ai candidati della nostra lista che
si sono, disinteressatamente, messi a disposi­
zione per presentarsi alle elezioni.
Dopo questi doverosi ringraziamenti per­
mettetemi un breve ragionamento sull’esito
elettorale. Il responso delle urne per me e per
la lista “Insieme per Giovo” è stato partico­
larmente negativo. Un risultato che di certo
non mi aspettavo e del quale, a tutt’oggi visto
anche il notevole divario numerico, non so
ancora darmi una spiegazione logica.
Nei cinque anni passati alla guida dell’ammi­
nistrazione credo, e ne sono convinto, di aver
dato tutto, sia in termini di disponibilità sia
di competenza, quanto era possibile, ottenen­
do dei buoni risultati complessivi. In questa
legislatura il Comune è cresciuto in strutture
e servizi. Ricordo solo, visto che l’elenco delle
opere e dell’attività dell’amministrazione è
già stato fatto sui precedenti numeri di “Gio­
vo informa”, l’attivazione del servizio asilo
nido o la ristrutturazione in poco più di un
anno dell’edificio delle scuole medie per tra­
sformarlo in centro scolastico unico per le
elementari di Giovo. Risultati dei quali vado
FESTA alpina ALLA “CROS DELE SERRE”
Era il 1986, quando gli Alpini di Ville e Valternigo sostituirono la vecchia croce in legno,
nella zona sopra Masen denominata “Cros dele Serre”, con una nuova costruita da Calliari
Lino (Fiser).
È tradizione, da allora, che la seconda domenica di luglio il gruppo organizzi per i paesi di
Ville e Valternigo una festa campestre.
Giornata che si svolge come di consueto nel prato vicino alla croce, zona che viene vestita
a festa con bandiere, capannoni e musica. Anche quest’anno l’iniziativa ha visto una presenza numerosa della popolazione.
La domenica è iniziata con la Messa celebrata da don Erardo, con la partecipazione del
Coro Parrocchiale di Ville e la presenza di una parte degli Alpini con i loro vessilli.
Al termine della cerimonia il Sindaco di Giovo, Massimiliano Brugnara, nel suo discorso
ha voluto ricordare i veri valori alpini e
ringraziare la popolazione per la partecipazione.
La manifestazione è proseguita con
il pranzo preparato dal Gruppo Alpini ed è terminata con l’estrazione dei
premi della numerosa lotteria allestita
dall’Associazione.
Il Gruppo Alpini, qui, desidera ringraziare l’amministrazione comunale, il sindaco, Massimiliano Brugnara, don Erardo,
il Coro Parrocchiale e tutte le persone che hanno voluto passare una domenica in allegria.
Inoltre vogliamo ricordare tutte le aziende ed i privati che hanno contribuito con i loro prodotti alla realizzazione della lotteria.
Grazie ancora a tutti, e arrivederci al prossimo anno… sempre nella seconda domenica di
luglio e sempre alla “Cros dele Serre”!
Il Gruppo Alpini di Ville e Valternigo
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particolarmente orgoglioso, in quanto non
sono stati semplici da raggiungere, ma han­
no impiegato notevoli energie sia mie, della
giunta e di tutto l’apparato comunale. Così
come vado orgoglioso del finanziamento
ottenuto per la realizzazione del marciapie­
de di Ceola e degli spogliatoi per il campo di
Masen. Anche questi sono stati frutto di con­
tinuo impegno relazionale con i responsabili
politici della Provincia e con i funzionari, con
i quali si sono intessuti stretti rapporti al solo
fine di far conoscere il nostro Comune e le sue
molteplici esigenze e problematicità. Se le re­
alizzazioni sono state importanti, altrettanto
orgogliosamente vado fiero, assieme a tutta
la giunta e al gruppo che mi ha sostenuto, per
la notevole pulizia del bilancio comunale con
l’abbattimento dei debiti per mutui, in modo
da poter veramente garantire la qualità dei
servizi e degli interventi, che derivano dalla
parte corrente del bilancio.
Come dicevo l’elenco delle opere realizzate è
già stato fatto e comunque è sotto gli occhi di
tutti, forse in campagna elettorale potevamo
evidenziare in maniera più esplicita tutta la
messe di realizzazioni, ma per natura non
sono uno che guarda a ciò che è stato fatto,
ma volge invece lo sguardo a ciò che si dovrà
fare. Proprio perché nei cinque anni trascorsi
abbiamo saputo dare risposte concrete e non
demagogiche ai numerosi problemi ci atten­
devamo un migliore risultato elettorale. A
questo scopo avevamo presentato un gruppo
di persone di qualità che con un giusto mix
di esperienza, disponibilità e competenza,
tanto avrebbero potuto dare al Comune.
Alla luce di quanto invece è avvenuto, un
disastroso risultato elettorale imprevisto e
ancora almeno per me inspiegabile, vista la
scarsa fiducia ottenuta, ho deciso di abban­
donare immediatamente tutte le cariche e gli
impegni, ritirandomi nel mio privato, orgo­
glioso però dei risultati ottenuti nei cinque
anni di amministrazione. Risultati che sono
stati il frutto di un buon lavoro di squadra
che ha visto protagonisti gli amici della giun­
ta comunale, i consiglieri del gruppo “Insie­
me per Giovo” e i dipendenti comunali. A tut­
ti loro va il mio più sincero ringraziamento
per il supporto e l’opera svolta.
Chiudo ringraziando ancora tutti coloro mi
hanno espresso fiducia e augurando alla nuo­
va amministrazione comunale buon lavoro a
tutto vantaggio della comunità di Giovo.
Riccardo Brugnara
candidato sindaco “Insieme per Giovo”
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d eliber e
Consiglio Comunale
Giovedì 3 giugno 2010
1. Elezioni comunali del 16 maggio 2010: esame delle condizioni di eleggibilità e incompatibilità
alla carica di Sindaco e relativa convalida. (U)
2. Giuramento del Sindaco.
3. Elezioni comunali del 16 maggio 2010: esame delle condizioni di eleggibilità e incompatibilità
degli eletti alla carica di Consigliere comunale e relativa convalida. (U)
4. Surroga Consigliere comunale dimissionario Signor Riccardo Brugnara e convalida del subentrante, Antonio Brugnara. (U)
5. Comunicazioni del Sindaco in merito alla nomina della Giunta comunale e del Vicesindaco.
Presa d’atto.
6. Comunicazione del Sindaco in merito alla nomina di due Consiglieri delegati.
7. Presentazione delle linee programmatiche di mandato del Sindaco: discussione e approvazione. (10 F/4A)
8. Definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni ai sensi dell’art. 13 comma 4 della L.R. 1/1993 e s.m. (U)
9. Esame e approvazione modifiche all’art. 12 del Regolamento edilizio comunale, relative all’ordinamento della Commissione edilizia.
U=Unanimità
F=Favorevoli
C=Contrari
A=Astenuti
Mercoledì 7 luglio 2010
1. Approvazione verbale della seduta del 03 giugno 2010.
2. Interrogazione n. 1 del Consigliere Stefano Brugnara del Gruppo consiliare Insieme per Giovo
avente ad oggetto: “strada lottizzazione Palù”. Risposta del Sindaco dd. 29.06.2010.
3. Esame ed approvazione n variazione al bilancio di previsione per l’esercizio 2010, al bilancio
pluriennale 2010-2012 e alla relazione previsionale e programmatica. (9F/4A)
4. Nomina membri della commissione comunale “Statuto”.
5. Nomina membri di competenza consiliare nel Comitato di redazione del periodico d’informazione comunale.
6. Nomina della commissione elettorale comunale.
7. Designazione rappresentanti del Comune nel Comitato di gestione dell’asilo nido di Giovo per
il triennio 2010/2013.
8. Designazione rappresentanti del Comune nel Comitato di gestione della scuola dell’infanzia di
Verla per il triennio 2010/2013.
9. Designazione rappresentanti del Comune nel Comitato di gestione della scuola dell’infanzia di
Palù per il triennio 2010/2013.
10.Nomina membri di competenza consiliare nella commissione comunale “Cave”.
11.Nomina membri di competenza consiliare nella commissione urbanistica comunale.
12.Nomina membri di competenza consiliare nella commissione comunale per le politiche giovanili.
13.Modifica dotazione organica del personale e requisiti per l’accesso alla categoria/livello. (U)
Gli atti relativi alle proposte iscritte all’ordine del giorno sono visibili presso la sede comunale a
termini di Regolamento.
Alcune delibere della Giunta Comunale
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Venerdì 23 luglio 2010
1. Atto di indirizzo della Giunta comunale in ordine alla ripartizione interventi finanziari alle Associazioni locali di area sportiva per l’anno 2010.
2. Atto di indirizzo della Giunta comunale in ordine alla ripartizione interventi finanziari alle Associazioni locali di area culturale e sociale per l’anno 2010.
3. Nomina Commissione giudicatrice appalto concorso per concessione servizio gestione Asilo
nido comunale.
Lunedì 26 luglio 2010
4. Nomina direttore responsabile periodico di informazione comunale “Giovo informa”.
5. Concessione al Corpo dei Vigili del fuoco volontari di Giovo contributo straordinario per acquisto autobotte di II categoria.
6. Avviso mobilità per un posto di ass. tecnico cat. c liv. base a tempo indeterminato.
7. Modalità e orari di conferimento servizio raccolta rifiuti ingombranti.
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no m ine
NOMINA
NOMINATIVI
• Vicesindaco - Assessore istruzione, sanità, attività culturali,
politiche sociali, solidarietà pari opportunità
• Assessore - agricoltura, ambiente, foreste, promozione turistica, energie alternative
• Assessore - urbanistica, edilizia, artigianato, commercio
• Assessore - lavori pubblici, infrastrutture
• Consigliere delegato - comunicazione, gestione sito internet, comunicati stampa
• Consigliere delegato - gestione sale sociali, infrastrutture pubbliche
•Responsabile servizio segreteria e affari generali
•Responsabile servizio tecnico e gestione del territorio
•Responsabile servizio entrate ed economato
•Responsabile servizio finanziario
•Responsabile servizio polizia urbana
•Rappresentante A.S.I.A. azienda speciale igiene ambientale - raccolta rifiuti
•Rappresentante B.l.M. bacino imbrifero montano - consorzio di comuni
•Rappresentante convenzione acquedotto intercomunale
•Rappresentante consorzio di Vigilanza boschiva
• Commissione per la formazione agli albi dei giudici popolari
• Comitato di distretto valle di Cembra
• Consiglio interbibliotecario
Biadene Marisa
• Comitato di redazione Giovo informa - bollettino comunale
Stonfer Vittorio (Presidente)
Giovannini Giovanni (Direttore Tecnico)
Brugnara Viviana (Direttore Responsabile)
Piffer Davide, Enrici Oskar (rappresentanti maggioranza)
Stonfer Lucio, Sartori Angela (rappresentanti minoranza)
• Commissione comunale per l’edilizia
Nardon Enrico (Presidente)
Arch. Allocca Franco (Esperto urbanistica e tutela del paesaggio)
Ing. Zamboni Stefano (Tecnico esperto in materie impiantistiche e civili)
Geom. Bortolotti Flavio (Tecnico esperto in materie edilizie)
Piffer Ferruccio (Comandante dei Vigili del fuoco)
• Commissione comunale cave
Sebastiani Marco (Presidente)
Michelon Gabriele (rappresentante maggioranza)
Brugnara Guido (rappresentante minoranza)
• Commissione comunale urbanistica
Nardon Enrico (Presidente)
Erler Ivo, Marchi Nicola (rappresentanti maggioranza)
Brugnara Stefano, Rossi Rita (rappresentanti minoranza)
• Commissione comunale per le politiche giovanili
Biadene Marisa (Presidente)
Marchi Nicola, Enrici Oscar, Brugnara Sara.
Michelon Deborah, Michelon Gabriele,
Coslop Serena (rappresentanti maggioranza)
Frismon Elena, Rossi Rita, Pellegrini Samuele,
Fruet Barbara, Simoni Claudio, Sartori Matteo (rappresentanti minoranza)
• Commissione comunale statuto
Brugnara Massimiliano (Presidente)
Piffer Davide, Stonfer Vittorio (rappresentanti maggioranza)
Brugnara Antonio, Frismon Elena (rappresentanti minoranza)
• Commissione comunale elettorale
Brugnara Massimiliano (membro di diritto)
Brugnara Erika, Arman Giuliano - supplenti: Piffer Davide,
Stonfer Vittorio (rappresentanti maggioranza)
Brugnara Antonio, Pellegrini Samuele (rappresentanti minoranza)
• Comitato di gestione asilo nido
Biadene Marisa (rappresentante di diritto)
Brugnara Sara (rappresentante maggioranza)
Gottardi Antonietta (rappresentante minoranza)
2 rappresentanti personale dipendente
3 rappresentanti genitori
• Comitato di gestione scuola dell’infanzia di Verla
Stonfer Mauro (rappresentante maggioranza)
Sartori Angela (rappresentante minoranza)
rappresentanti Insegnanti
rappresentante non insegnanti
rappresentanti genitori
• Comitato di gestione scuola dell’infanzia di Palù
Beatrici Fabrizio (rappresentante maggioranza)
Piffer Leyla (rappresentante minoranza)
rappresentanti Insegnanti
rappresentante non insegnanti
rappresentanti genitori
Moser Matteo
Nardon Enrico
Sebastiani Marco
Piffer Davide
Arman Giuliano
Menapace Luca
Erler Diego
Zancanella Efrem
Santuari Gabriella
Zatelli Marco
Moser Matteo
Moser Matteo
Sebastiani Marco
Clementi Giuliano - (Piffer Ivo - supplente)
Brugnara Erika - Arman Giuliano
Biadene Marisa
Brugnara Erika - Enrici Oskar - Michelon Deborah - Coslop Serena
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i nter r o gazio ne
collegamento tra via carraia e via s.CRistobal
Oggetto: Strada lottizzazione Palù
Confermate le procedure già avviate
DOMANDA:
In questi giorni l’Assessore ai Lavori Pubblici Sebastiani Marco ha
riferito ad alcuni proprietari dell’area di lottizzazione “Morari” della
frazione di Palù che il progetto di massima della strada di collegamento e relativa stima dei costi, risulta incompleto in quanto la stima
dei costi non include le somme per gli espropri.
Evidentemente si tratta di una dichiarazione non vera; l’argomento
è stato anche oggetto di deliberazione del consiglio comunale nella
seduta del 30/03/2010 e quindi di dominio pubblico.
Per questo il gruppo “Insieme per Giovo”, che ha lavorato molto con
gli uffici comunali ed i lottizzanti per riuscire a sbloccare la cosiddetta lottizzazione “Morari” teme che questa sia un pretesto per rallentare o non portare avanti questa importante opera.
A questo proposito, ai sensi degli artt. 16 e 17 del Regolamento del
Consiglio Comunale, si chiedono chiarimenti con risposta scritta ai
seguenti quesiti:
1. È intenzione di questa Amministrazione portare a compimento l’iter di realizzazione della strada che collega la “lottizzazione Morari”?
2. Quali sono i passi che, concretamente l’Amministrazione intende
fare nei prossimi mesi per portare l’opera a compimento?
3. Quali sono i tempi che l’Amministrazione presume plausibili per
arrivare all’inizio dei lavori?
Con la convinzione che queste richieste possano essere accolte come
stimolo all’Amministrazione per tenere alta l’attenzione su di un opera che la frazione di Palù attende da decenni, colgo l’occasione per
porgere distinti saluti.
Insieme per Giovo
Stefano Brugnara
SERVIZIO INFORMAZIONI SMS ED E-MAIL
Attraverso questo servizio l’Amministrazione Comunale potrà
comunicare in tempo reale con i propri cittadini su argomenti
relativa a:
•Territorio: informazioni relative a chiusura di strade per lavori o manifestazioni, blocco della circolazione, comunicazioni della protezione civile, ordinanze, incontri di formazione,
aggiornamento ecc…
•Eventi: informazioni relative a manifestazioni ed iniziative
culturali, sportive e ricreative (concerti, rassegne teatrali,
mostre, feste, ecc…)
•Istituzioni: informazioni relative a scadenze istituzionali (ICI, Rifiuti, iscrizione alla mensa scolastica, iscrizione ai
nidi, bandi a carattere sociale, convocazioni del Consiglio
Comunale, ecc…)
Per attivare il servizio rivolgersi agli Uffici comunali.
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RISPOSTA:
Si fa seguito con la presente all’interrogazione qui pervenuta in
data 18 giugno 2010 prot. 3779 avente ad oggetto la costruzione
della strada residenziale di collegamento tra la via Carraia e la via
S. Cristobal di Palù.
Nel merito, visti gli atti d’ufficio e visto in particolare il proget­
to preliminare dei lavori redatto dall’ufficio tecnico comunale
nel novembre 2004 e aggiornato nel gennaio 2010, approvato dal
Consiglio comunale con deliberazione n. 11 del 30.3.2010 nell’im­
porto complessivo di Euro 749.301,68, deliberazione contenente
atto di indirizzo per l’attuazione dell’iniziativa di lottizzazione
Morari, vista inoltre la delibera della Giunta comunale n. 41 del
3.5.2010 contenente l’atto di indirizzo al Servizio tecnico comu­
nale per l’affidamento dell’incarico tecnico per la predisposizione
del progetto definitivo e esecutivo delle opere e sentito il Respon­
sabile del Servizio tecnico, si comunica che:
1. L’Amministrazione ha confermato le procedure già avviate re­
lativamente agli atti di indirizzo precedenti;
2. Il Responsabile del Servizio tecnico sta provvedendo a forma­
lizzare l’incarico tecnico per la predisposizione del progetto
definitivo ed esecutivo delle opere di che trattasi.
L’affidamento dell’incarico riguarda, in questa prima fase, la pre­
disposizione del progetto definitivo comprendente gli atti tecnici
necessari per promuovere la procedura espropriativa e per l’otte­
nimento delle autorizzazioni previste dalle leggi vigenti.
Il progetto definitivo sarà concluso entro il mese di ottobre 2010,
mese entro il quale, qualora non si evidenzino difficoltà per l’otte­
nimento delle autorizzazioni (Tutela paesaggio/visto tipo frazio­
namento), si prevede di poter procedere con il deposto del pro­
getto e con l’approvazione dello stesso ai fini dell’attivazione della
procedura espropriativa.
In presenza di un progetto che richiede l’acquisizioni delle auto­
rizzazioni di competenza provinciale e l’attuazione della proce­
dura di espropriazione, procedura che richiede tempi non certi
in presenza di possibili osservazioni, opposizione e prescrizioni
e da ultimo la procedura di appalto delle opere, non è possibile
stabilire in via preventiva la data di inizio lavori che dipenderà,
come già detto, dalla durata delle procedure non in capo all’am­
ministrazione comunale (autorizzazioni e decreto di esproprio).
A disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti, porgo cordiali
saluti
Il Sindaco
Massimiliano Brugnara
no tizie u tili
Risultati elezioni comunali 16 maggio 2010
con la gente - Giovo
insieme per Giovo
Verla Palù Ville
Brugnara Massimiliano
Verla
237
1016
65 % 62,3 % 73,8 %
66,1 %
511
268
Brugnara Riccardo
Palù
Ville
275
162
84
521
35 %
37,7 %
26,2 %
33,9 %
Moser Matteo
57
133
9
199
Brugnara Stefano
53
20
33
106
Sebastiani Marco
40
111
9
160
Pellegrini Samuele
16
45
3
64
Nardon Enrico
28
4
112
144
Brugnara Guido
46
13
4
63
Stonfer Vittorio
23
11
100
134
Frismon Elena
34
15
5
54
Biadene Marisa
117
6
7
130
Brugnara Antonio
10
41
2
53
Erler Ivo
76
10
30
116
Dallona Angelo
13
26
6
45
Piffer Davide
83
9
19
111
Dallona Paolo
5
25
8
38
34
Arman Giuliano
33
43
5
81
Michelon Lorena
5
4
25
Brugnara Erika
11
48
10
69
Monauni Cristian
20
5
8
33
Marchi Nicola
46
9
8
63
Sartori Angela
23
7
1
31
Enrici Oskar
43
1
12
56
Sartori Clemente
25
4
2
31
Foschi Alessandro
42
7
5
54
Brugnara Graziella
30
0
0
30
Brugnara Sara
44
3
3
50
Rossi Rita
16
11
1
28
Coslop Serena
12
2
27
41
Gottardi Antonietta
13
1
0
14
Michelon Deborah
10
4
21
35
Mattedi Marina
3
2
6
11
Verla
Voti validi
Palù
Ville
Totale
786
430
321
1537
Voti non validi
14
10
9
33
Schede bianche
10
5
3
18
Totale voti non validi
24
15
12
51
810
445
333
1588
Totale votanti
totale aventi diritto al voto
Affluenza
1073
539
438
2050
75,49 %
82,56 %
76,03 %
77,46 %
Giovo infoma viene recapitato gratuitamente ai cittadini del comune di Giovo e a
tutti coloro che ne fanno richiesta, anche
all’estero.
Questo numero è stato spedito alle famiglie con l’innovativo servizio delle Poste
italiane denominato Poste Zone Contact.
Si tratta di una spedizione senza indirizzo che costa circa un quarto rispetto alle
normali tariffe postali. Qualora si riscontrassero degli inconvenienti in fase di recapito (copie sgualcite o mancata consegna), in municipio a Verla sono disponibili
copie del giornale.
Chi vuole ricevere Giovo Informa fuori dal
comune di Giovo può scrivere all’indirizzo:
38030 Verla (TN) - Via S. Antonio, 4
[email protected]
Tel. 0461 684003 - Fax 0461 684707
Il prossimo numero di Giovo informa
andrà in stampa nel mese di dicembre 2010 pertanto articoli o interventi
dovranno pervenire alla segreteria del
Comune entro le ore 12.00 del giorno
lunedì 8 novembre 2010
Questo numero è stato chiuso
in tipografia il giorno 23 agosto 2010
Servizio raccolta rifiuti ingombranti
Modalità di conferimento
Si rende noto che per l’anno 2010
il servizio raccolta dei rifiuti
ingombranti è disponibile presso
il piazzale del palazzetto dello sport
di Palú 1° sabato e il 3° sabato
di ogni mese dalle ore 7.00
alle ore 11.30 il servizio è disponibile
esclusivamente nelle seguenti giornate:
Settembre: sabato 4 e sabato 18 dalle 7.00 alle 11.30
Ottobre: sabato 2 e sabato 16 dalle 7.00 alle 11.30
Novembre: sabato 6 e sabato 20 dalle 7.00 alle 11.30
Dicembre: sabato 4 e sabato 18 dalle 7.00 alle 11.30
Potranno essere conferiti esclusivamente materiali quali beni di consumo durevoli
di arredamento e impiego domestico provenienti da insediamenti civili MOBILIO,
DIVANI, MATERASSI, FERRO e LEGNO, FRIGORIFERI, TELEVISORI e MONITOR DI
COMPUTER, BATTERIE, OLIO ESAUSTO e BOMBOLETTE SPRAY.
Si fa presente che è vietato depositare rifiuti di qualsiasi tipo al di fuori dell’orario
stabilito e in assenza del personale di controllo e che l’abbandono incontrollato di
tali rifiuti e il loro conferimento con modalità diverse da quelle sopra indicate, espone il responsabile alle pesanti sanzioni previste dalla legge.
Il Responsabile del Servizio tecnico
geom. Diego Erler
G I O V O
I N F O R M A
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www.comunegiovo.it
38030 Verla (TN) - Via S. Antonio, 4
Tel. 0461 684003 - Fax 0461 684707
[email protected]
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