SCOLIOSI: deviazione permanente laterale e rotatoria del rachide, alla quale conseguono gravi alterazioni estetiche e funzionali. - curvature principali o primitive - curvature secondarie o di compenso -genesi della malattia -età di prima osservazione -sede della curva -entità della deviazione Valutazione clinica del paziente scoliotico MISURAZIONE DELLA DEVIAZIONE ANGOLARE CON IL METODO DI COBB •IDIOPATICHE o ESSENZIALI (80-90% dei casi) •CONGENITE •ACQUISITE <20° 20°-40° >40° Scoliosi idiopatica lombare 40° Scoliosi idiopatica dorso-lombare 40° Scoliosi idiopatica dorsale 45° 52° Scoliosi idiopatica combinata dorsale e lombare Deformazioni del torace. Consistono nel gibbo costale posteriore (che si sviluppa dal lato della convessità della curvatura dorsale) per spinta, sulle costole, da parte delle apofisi trasverse delle vertebre dorsali che ruotano su se stesse. Al gibbo posteriore si accompagna con uguale meccanismo un gibbo anteriore, che si sviluppa dal lato della concavità della curva dorsale. Modificazioni degli organi endocavitari (ipertrofia del cuore destro, stasi nel piccolo circolo, etc.) che si instaurano, nei casi più gravi, secondariamente alle descritte asimmetrie toraciche. Tutti i suddetti reperti sono variamente presenti nelle diverse localizzazioni della curvatura primitiva, di quella curva, cioè che dà il nome alla scoliosi in esame.