BARCELONA 2006, Anno dello Shopping Picasso 2006 BCN DOSSIER STAMPA 2006 Turisme de Barcelona Rambla de Catalunya, 123 08008 Barcelona Tel. 93 368 97 00 Fax. 93 368 97 01 www.barcelonaturisme.com [email protected] prensa@barcelonaturisme INDICE Capitale del Mediterraneo pag. 2 Una città come destinazione turistica pag. 3 Primati pag. 4 La città della cultura pag. 5 Cento anni fa: Picasso e Barcelona pag. 6 La gastronomia mediterranea: n’attrazione irresistibile pag. 7 Lo ‘shopping’: la nostra differenza pag. 9 Un anno intero per fare shopping pag. 10 Le crociere pag. 10 Riunioni: efficacia e creatività pag. 11 Economia pag. 12 Lo sport pag. 13 Viaggiare per la salute pag. 14 Le ultime novità pag. 15 Infrastrutture pag. 18 Barcelona è cultura 2000-2004 pag. 20 L’eredità dell’Anno Internazionale Gaudí 2002 pag. 20 Barcelona aumenta il patrimonio dell’umanità pag. 22 Il Fórum Barcelona 2004 pag. 24 Turisme de Barcelona pag. 25 Vendita di prodotti turistici ‘on line’ pag. 27 1 CAPITALE DEL MEDITERRANEO Fin dalla sua fondazione, 2000 anni fa, Barcelona ha espresso la sua vocazione di grande metropoli del Mediterraneo. Oltre a godere di una ubicazione privilegiata nella penisola iberica, tra il mare e la montagna, è la capitale culturale e amministrativa della Catalogna e costituisce l’accesso tradizionale alla Spagna. Il suo clima, temperato per tutto l’anno, invita a viverla intensamente, in ogni momento del giorno e della notte. Passeggiando per i suoi incantevoli itinerari cittadini, sempre affollati e pieni di vita, si percepiscono l’ospitalità e la disponibilità dei suoi abitanti. La città vecchia, costituita dal quartiere Gotico e dai quartieri della Ribera e del Raval, è famosa per i suoi edifici storici. Una passeggiata per le sue antiche strade è fondamentale per capire le differenti epoche della storia di Barcelona, per ammirare i suoi monumenti, come le mura romane, gli edifici gotici perfettamente conservati, i resti del quartiere ebraico e soprattutto per assaporare il suo tipico ambiente mediterraneo. Per conoscere la città non esiste un luogo migliore della Rambla, un viale chiassoso e multicolore che ha origine dalla piazza del Mirador de Colom, vicino al mare, e raggiunge la Plaza de Catalunya, punto d’incontro e centro delle vie di comunicazione cittadine. La Rambla è considerata il cuore vivo e poliedrico della città ed è indispensabile percorrerla tutta con attenzione: la popolano artisti di strada di ogni tipo, musicisti, cantanti d’opera, mimi, pittori, statue viventi e banchi che vendono fiori e uccelli. Qui sorgono il mercato della Boqueria, il Gran Teatre del Liceu – riaperto alla fine del 1999 – innumerevoli negozi e accoglienti caffè che compongono una passeggiata unica e indimenticabile. Proseguendo verso le colline, ci addentriamo nell’Eixample, che costituisce un modello di struttura urbanistica unico in Europa. Progettato da Ildefons Cerdà nel 1860, ospita uno dei maggiori complessi di architettura modernista del continente. Le opere più rappresentative di questo stile sono ubicate lungo il famoso Passeig de Gràcia. Gaudí, Puig i Cadafalch e Domènech i Montaner materializzarono la loro creatività nelle abitazioni della borghesia catalana di allora. Le case Batlló, Amatller e Milà – più nota come la Pedrera – sono edifici che riuniscono una varietà di colori e forme esuberanti, quasi inimmaginabili, ma non sono le uniche: il Modernismo è una presenza tangibile in tutta la città. Costruzioni spettacolari, come, tra le altre, il tempio della 2 Sagrada Família, opera incompiuta di Gaudí, il Palau de la Música Catalana o il Park Güell, costituiscono un’eredità modernista che può essere vista solo qui. La Sagrada Familia, la Casa Batlló, la Casa Vicens, e la Colònia Güell sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità, insieme alla Pedrera, il Palau Güell, l’Hospital de la Santa Creu i Sant Pau, il Park Güell e il Palau de la Música Catalana. Ma la città non vive solo del suo passato. Barcelona, dinamica e attiva, si rinnova continuamente. Negli ultimi dieci anni ha subito una trasformazione impressionante. Cogliendo l’occasione dei Giochi Olimpici del 1992, che sono stati considerati tra i migliori della storia, si è aperta al mare e si è arricchita di una infrastruttura viaria tecnologicamente all’avanguardia. L’importante evento del 1992 ha lasciato una ricca eredità architettonica – il Palau Sant Jordi di Isozaki, l’Estadi Olímpic, l’Anella Olimpica – e urbanistica, che continua la sua evoluzione dopo la grande sfida del Fórum Universal de las Culturas, che si è svolto nel 2004. UNA CITTÀ COME DESTINAZIONE TURISTICA Barcelona è diventata una delle principali destinazioni del turismo urbano in Europa. La capitale catalana offre tutto ciò che si può desiderare per una visita di un fine settimana o per permanenze di due o tre giorni. Da alcuni anni, più del 50% dei visitatori in arrivo vengono per passarvi il tempo libero, più che per viaggi d’affari, che erano il punto di forza tradizionale di Barcelona. Perché la città è il luogo ideale per una breve vacanza. Negli ultimi anni la capitale catalana è diventata il porto del Mediterraneo preferito dalle grandi imprese di navigazione. I nuovi terminal portuari, dotati di ottimi servizi e perfettamente integrati nella città, che permettono ai passeggeri delle crociere di visitare la città, godere della sua atmosfera e delle ottime possibilità di shopping, ne hanno fatto uno scalo estremamente attraente. La cultura, uno dei suoi tradizionali punti di forza, ha aiutato Barcelona a guadagnare il suo ruolo come destinazione per il turismo urbano. L’impressionante eredità del Modernismo costituisce un patrimonio architettonico di prima grandezza. I pregevoli dipinti del romanico catalano, apprezzati in tutto il mondo, sono un altro notevole richiamo, e si uniscono alla prestigiosa attività musicale e teatrale della città. 3 PRIMATI • Barcelona è l’unica città del mondo in cui si trovano nove edifici dichiarati Patrimonio Mondiale dall’UNESCO: la Pedrera, il Park Güell, il Palazzo Güell, il Palazzo della Musica Catalana, l’Ospedale di Santa Croce e San Paolo, la Sagrada Família, la Casa Batlló, la Casa Vicens e la Cripta della Colònia Güell. • Barcelona è la città in cui si celebra il maggior numero di congressi internazionali al mondo, secondo l’International Congress & Convention Association (ICCA), e la settima città al mondo per il turismo generato da riunioni secondo l’Unione di Associazioni Internazionali (UIA). • Barcelona accoglie 1.228.561 croceristi ed è quindi il principale porto da crociere del Mediterraneo e d’Europa, secondo la rivista Lloyd’s Cruise International. • Secondo il Daily Telegraph, nel 2003 Barcelona è stata la migliore destinazione turistica urbana del mondo. • Nel 2002 la guida alle linee aeree indipendenti edita da Time Out ha scelto Barcelona come migliore destinazione per un fine-settimana. • I lettori di El País El Viajero hanno scelto Barcelona come migliore città spagnola del 2003. • Barcelona è stata eletta città Gourmande del 2002. È l’unica città non francese che abbia goduto di questo riconoscimento gastronomico. • A Barcelona si svolge dal 2004 al 2008 la fiera del mercato delle riunioni più importante del mondo: la EIBTM. • Barcelona è la destinazione preferita dagli inglesi per effettuare city breaks o permanenze brevi, secondo i dati di British Airways • Barcelona è la città dello Stato spagnolo nella quale il turismo internazionale effettua le maggiori spese con carta di credito (il 18,5% del totale). • Barcelona è la città d’Europa che presenta la maggior crescita turistica del continente, secondo la European Tourism Leader Benchmark (negli ultimi 10 anni ha raddoppiato il numero di pernottamenti in albergo). Le statistiche relative all’attività turistica degli ultimi anni si possono consultare nella web di Turisme de Barcelona: www.barcelonaturisme.com 4 LA CITTÀ DELLA CULTURA Barcelona ha sempre coltivato una importante tradizione culturale e festiva. Dispone di più di 50 musei e numerose gallerie d’arte, le cui porte si aprono per esposizioni permanenti e temporanee che costituiscono un calendario traboccante di suggerimenti per ogni periodo dell’anno. Le visite al Museu Picasso - recentemente ampliato -, alla Fundació Joan Miró, al Museu Nacional d'Art de Catalunya-MNAC, con una collezione unica di arte romanica, al Museu d'Art Contemporani de Barcelona-MACBA, al CaixaForum, che ha sede in una antica fabbrica modernista, o la Fundació Antoni Tàpies, sono appuntamenti obbligati con la cultura di tutti i tempi. A Barcelona la musica è una festa. In città è possibile ascoltare musica di tutti i generi, dalla classica alla contemporanea, passando per la musica etnica e il jazz. Infrastrutture moderne e rappresentative dedicate alla musica, come l’Auditori, il Palau de la Música o il Gran Teatre del Liceu offrono programmazioni di prestigio per tutto l’anno. Anche il teatro contribuisce ad animare la vita culturale di Barcelona, grazie alla presenza di varie sale di fama internazionale. Il Teatre Nacional de Catalunya e la Ciutat del Teatre, recentemente inaugurati, hanno consolidato l’offerta della città,. La cultura trova a Barcelona un terreno molto fertile. Ogni anno, musei e centri culturali della città attraggono un vastissimo pubblico. L’anno scorso, i principali musei di Barcelona hanno registrato circa 10.500.000 di visite, una cifra che aumenta ogni anno, parallelamente all’aumento dei pernottamenti in albergo. La Sagrada Familia è il sito più visitato: l’anno scorso ha registrato più di due milioni di ingressi. Anche la Pedrera, anch’essa di Gaudí, e il nuovo Caixaforum, sono molto popolari e hanno raggiunto il milione e mezzo di visite. 5 CENTO ANNI FA: PICASSO E BARCELONA • Il centenario del ritorno del geniale pittore alla capitale catalana fa sì che in città si trovino 600 opere sue Quest’anno la capitale catalana programma Picasso 2006 BCN, un omaggio all’artista nel centoventicinquesimo anniversario della sua nascita. Inoltre l’iniziativa, con mostre, seminari e spettacoli, vuole commemorare il centenario del ritorno di Picasso a Barcelona, nel 1906, proprio quando il pittore di Malaga stava portando a termine la rottura del linguaggio artistico. Nel corso del 2006, si espongono in città circa 600 opere di Picasso. In modo molto pratico, i Barcelona Walking Tours mostrano, in percorsi guidati a piedi, la Barcelona che accolse il genio. Mostre, seminari e spettacoli Barcelona esibisce per la prima volta opere dell’artista provenienti dal Museo Picasso di Parigi e dal Museo Picasso d’Antibes, nell’ambito di un programma che prevede tre grandi mostre. Picasso. La passione dei disegni fa risaltare il ruolo fondamentale del disegno nella nascita e nel posteriore sviluppo della carriera artistica di Picasso. Dal giorno 8 febbraio al giorno 8 maggio 2006. I Picasso d’Antibes propone le opere più vitali dell’artista, frutto dell’incontro di Picasso con la regione mediterranea francese. Dal 4 luglio al 15 ottobre 2006. E infine Picasso e il circo sottolinea il vincolo che univa il geniale artista e il mondo circense, una relazione presente in tutta la sua opera. Dal 15 novembre 2006 al 18 febbraio 2007. Tutte le mostre possono essere viste nel Museo Picasso di Barcelona. In occasione dell’omaggio è stato organizzato anche il seminario: Gósol: il prologo dell’avanguardia, sull’opera picassiana nata dal soggiorno in questa località catalana. Si presenteranno, inoltre, lo spettacolo di danza nel Gran Teatre del Liceu, basato su tre opere in cui Picasso realizzò importanti interventi (Parade, Icaro e Il Tricorno); due concerti programmati nell’Auditori, una versione del Tricorno e un’opera di nuova creazione del compositore Josep Maria Mestres Quadreny. Senza dimenticare tre cicli di conferenze sul geniale artista di Malaga. 6 LA GASTRONOMIA MEDITERRANEA: UN’ATTRAZIONE IRRESISTIBILE Barcelona fa onore alla sua meridionalità con la gastronomia catalana, una delle più fortunate espressioni della dieta mediterranea. L’amore dei barcellonesi per la culinaria si riflette in una completissima e variata offerta di ristoranti, alcuni dei quali sono stati classificati con le stelle Michelin, che soddisfano i gusti più diversi: cucina locale catalana, cucina internazionale, pranzi esotici, etc., senza dimenticare le tapas e gli aperitivi, quintessenza della cucina spagnola, né il cava, ormai famoso nel mondo. Tutto il sapere e il sapore locali, tutti i pregi della dieta mediterranea contribuiscono ad arricchire questa cucina, che si avvale anche di vini prestigiosi. Vi invitiamo a provare: il pranzo è servito. A CHE ORA SI MANGIA Barcelona è un buon bocconcino! Nella nostra città troverete proposte culinarie che fondono tradizione e avanguardia. Qui di seguito riportiano un itinerario per una giornata suggerito dal giornalista Pau Arenós, specializzato in gastronomia. Il visitatore dovrà solo consultare l’orologio per essere certo di non perdere nessun pasto, anche se l’orologio fisiologico dello stomaco, vero apparato di precisione, ci avvisa delle ore “da tovagliolo”. Il turista con o senza orologio prenda nota di cosa assaggiare e dove andare in una giornata gastronomica a Barcelona, città commestibile e digeribile. Dalle 8.00 alle 10.00: prima colazione La sola parola “Boqueria” mette fame. Non solo perché suona come “bocca”, ma anche perché è il nome del principale mercato della città. Proprio vicino all’entrata della Boqueria c’è il bar Pinotxo, dove Juanito offre una delle conversazioni più condite della città e i suoi nipoti un’ottima cucina. Baccalà da far risuscitare i morti, capipota intelligente e pesci così freschi da sembrare vivi. Una prima colazione da forchetta e coltello per commensali senza timori. Se al turista fa paura, può limitarsi a qualcosa di più frugale nella vicina pasticceria Escribà, dove i croissant parlano francese. Dalle 12.00 alle 13.00: aperitivo (vermut) La Vinya del Senyor è il punto di Barcelona in cui si sta più vicini al cielo. Proprio di fronte, si aprono le porte del paradiso (gotico) di Santa Maria del Mar. Il visitatore - con o senza orologio – dovrebbbe sedersi davanti a questa facciata stupefacente, chiedere un bicchiere di vino (o aprire una bottiglia, se la situazione lo richiede) e un pan de nueces con foie, una tapa di guisantes de 7 Llavaneres, e delle secallonas elaborate in esclusiva da un dottore in microbiologia... È allora – quando si mangia e si beve – che si è certi dell’esistenza di Dio. Dopo essersi rifocillati, un saltino fino a La Botifarreria permetterà di fare scorta di salsicce di tutti i tipi e con una falcata un po’ più lunga si può arrivare alla Viniteca, che offre vini davvero memorabili. Dalle 13,30 alle 16.00: pranzo Ci sono due possibilità di scelta, entrambe esplorative e formulate con fiducia nei giovani chef. La prima: Barcelona ha reinventato la tapa. Forse questa è la vera rivoluzione culturale vissuta in città negli ultimi cent’anni. Locali a tre stelle: Estrella de Plata, Santa Maria e Comerç 24. Cibi informali, in dosi piccole ma tali da dare una soddisfazione profonda e duratura. La seconda alternativa: un’escursione in cerca delle cucine più moderne, serie o sorprendenti. Una generazione di cuochi o una rigenerazione che rafforzerà il primato di Barcelona come capitale gastronomica. I loro ristoranti meritano un’annotazione nell’agenda del gourmet, sottolineata in rosso peperone: Hisop, Saüc, Alkimia, Valentí, Ot, Colibrí... Cucina catalana aggiornata, sgrassata e dissacrata. Dalle 17,30 alle 18.00: merenda Nello stomaco del Liceu – al piano terreno – c’è una raffinata caffetteria che offre i prodotti di Sacha, un’impresa che ha fatto della pasticceria una delle belle arti. Torte con messinscena, sandwich da baritono, paste sinfoniche… Dalle 21.00 alle 23.00: cena Serata di gala (gastronomica). L’Orsa Maggiore della guida Michelin illumina la città. Dopo una giornata di jogging, con il corpo culinario in forma, si deve concludere con una corsa di fondo. Sei ristoranti per levitare: Gaig (con lo chef Carles Gaig), Neichel (con Jean Louis Neichel), Jean Luc Figueras (con Jean Luc Figueras), Drolma (con Fermí Puig), Àbac (con Xavier Pellicer) e El Racó d’en Freixa (con Ramon Freixa). I cannelloni con tartufo di Gaig. La tartare di astice di Neichel. Il maialino croccante di Figueras. Le espardenyes con patate all’alloro di Puig. Il foie al vapore di Pellicer. La zuppa di piselli con pancetta di Freixa. Adesso il turista - con o senza orologio – può andare a dormire, sicuro di aver fatto il suo dovere. Guía Turística de Restaurantes Il turista interessato alla culinaria dispone oggi di un nuovo strumento per godere al meglio della sua visita della città. Turisme de Barcelona ha pubblicato la Guía Turística de Restaurantes, mercados y tiendas de 8 comida, (Guida Turistica dei ristoranti, mercati e negozi di alimentari), che fornisce al lettore un orientamento verso le proposte culinarie più interessanti di Barcelona. La guida comprende una selezione dei 304 punti di riferimento gastronomico principali dell’offerta barcellonese (11 mercati, 31 negozi e 262 ristoranti). La selezione è stata effettuata dagli esperti dell’Academia Catalana de Gastronomía, in base alla qualità, alla singolarità e all’interesse dei diversi esercizi cittadini. LO ‘SHOPPING’: LA NOSTRA DIFFERENZA Fare acquisti a Barcelona è un piacere. La capitale catalana offre, oltre alle migliori marche internazionali, un peculiare commercio locale, molto competitivo per qualità e prezzi. Barcelona è la prima città spagnola nelle vendite ai turisti stranieri, superando anche Madrid. Qui si concentrano più del 18,5% degli acquisti pagati con carte di credito in Spagna e si capitalizza quasi il 20% delle operazioni di prelievo automatico. Il turismo che ci visita apprezza l’alta qualità dell’offerta dei negozi barcellonesi e dei loro servizi. Inoltre, dispone del più grande centro commerciale d’Europa, l’itinerario chiamato Shopping Line de Barcelona. Si tratta di un percorso di 5 km. che conduce dal mare alla parte alta della Diagonal, passando per la Rambla, il centro storico, il Barrio Gotico e le zone vicine al Passeig de Gràcia e alla Rambla de Catalunya. È un susseguirsi di negozi che trasformano gli acquisti in una gradevole passeggiata. La Barcelona Shopping Line canalizza la domanda dei visitatori verso i negozi che identificano meglio la città e che fannno parte della sua storia. Quelli che hanno saputo mescolare tradizione e modernità, senza perdere la loro identità, e che offrono al visitatore un ventaglio di prodotti ricco e variato, con una relazione qualità-prezzo e un servizio di prim’ordine. Attualmente, più di 170 negozi sono associati al marchio Barcelona Shopping Line. L’annno scorso si sono aggiunti alla sua offerta alcuni dei migliori centri commerciali della città. BUS SHOPPING LINE Il Bus Shopping Line offre un percorso progettato in modo da godere del cuore cittadino con la massima comodità. Da Plaza Catalunya fino alla Diagonal 9 (Plaza Pius XII), collega, ogni sette minuti, i migliori negozi e gli edifici più rappresentativi della Barcelona modernista (la Pedrera, la casa Batlló, la casa Amatller...), con un’ampia scelta di ristoranti e con i cinema più centrali. Un giro nell’anima di Barcelona. UN ANNO INTERO PER FARE SHOPPING La capitale catalana vive l’Anno del Commercio con mostre, fiere ed eventi di ogni tipo Barcelona mobilita il suo catalogo di negozi per l’Anno del Commercio 2006. Durante 12 mesi, la città si trasforma in una grande tentazione per comprare, con un’offerta per lo shopping che coniuga le grandi marche internazionali con i negozi dotati di personalità propria, caratteristici della capitale catalana. Il programma dell’Anno del Commercio, che va dal mese di marzo del 2006 al marzo del 2007, include una serie di eventi, fra i quali risaltano le mostre che spiegano la storia della città attraverso il commercio, i modelli di urbanizzazione commerciale, il commercio visto dal punto di vista del design, della pubblicità e dell’urbanesimo. Allo stesso tempo, si prevede di collocare un aereo in cinque strade della città per mostrare un progetto audiovisivo sulle attività commerciali e promuovere gli eventi organizzati. Infine la Fiera Internazionale del Commercio completerà quest’omaggio al commercio e ai negozi di Barcelona. IL PORTO PIÙ IMPORTANTE D’EUROPA PER LE CROCIERE Al giorno d’oggi, Barcelona costituisce uno dei porti favoriti sia dai croceristi sia dalle compagnie di navigazione. Secondo la rivista Lloyd’s Cruise International, Barcelona è il primo porto per crociere in Europa e nel Mediterraneo. Il porto di Barcelona gode di una ubicazione ottimale nel Mediterraneo e soddisfa tutti i requisiti delle compagnie di navigazione da crociera per essere utilizzato come porto base: una città turistica di prestigio, un’offerta alberghiera di qualità, un aeroporto con collegamenti aerei internazionali e impianti portuali dedicati specificamente alle crociere. Inoltre, Barcelona è la capitale di una regione europea con un grande numero di potenziali croceristi. 10 Il porto di Barcelona è dotato di sette terminal da crociera predisposti per servire al meglio il grande numero di passeggeri che li utilizza ogni anno. I terminal sono ubicati nel cuore della città e permettono di raggiungere ogni angolo dell’area urbana grazie al trasporti pubblici (autobus e taxi). Un milione di croceristi Nel 2005 hanno fatto scalo nel porto di Barcelona 689 navi da crociera, per un totale di 1.228.561 passeggeri. Questi risultati hanno superato ampiamente tutte le previsioni e rafforzano il posizionamento turistico della città. Il settore croceristico si prepara a un futuro eccellente nella capitale catalana. Lo dimostra il fatto che il Gruppo Carnival, l’impresa di crociere più importante del mondo, ha in progetto la costruzione di un terminal proprio in città. RIUNIONI: EFFICACIA E CREATIVITÀ Barcelona è oggi una delle destinazioni preferite in Europa per organizzare riunioni scientifiche e imprenditoriali di ogni tipo: congressi, convention, presentazioni di prodotti e incentive tours. A questo scopo la città dispone di ottime infrastrutture: uno spazio fieristico che offre 200.000 m2 di superficie coperta includendo il Palacio de Congresos de Barcelona, un altro Palacio de Congresos costruito di recente, con una capienza di 3.000 persone e il Palacio de Deportes, gioiello dei Giochi Olimpici del ’92, che oggi accoglie manifestazioni che vanno dalla presentazione di un’automobile ai megabanchetti e dalle sfilate di moda alle gare di windsurf indoor. Inoltre, per completare questa offerta, dal novembre 2004 dispone del nuovo Centro de Convenciones (CCIB), un edificio moderno e dotato della più avanzata tecnologia, progettato per ospitare grandi congressi (fino a 15.000 partecipanti). L’ottima offerta alberghiera di Barcelona e in particolar modo i suoi hotel più grandi sono perfettamente adattati alle esigenze delle conventions d’impresa e degli incentive tours. Queste manifestazioni sono ancor più attratte dalla presenza di innumerevoli spazi storici e dotati di caratteristiche singolari, che possono diventare sedi ideali per ricevimenti, cene di gala e feste. Si va dagli edifici del gotico catalano a quelli modernisti (anche alcuni di Gaudí), di stile rustico o dell’attualità più arrabbiata. 11 Barcelona è famosa anche per il design e la creatività. Grazie a queste conoscenze, molti degli operatori locali più esperti apportano un tocco particolare alle attività e ai programmi sociali che in molti casi coinvolgono la storia, la cultura e l’ambiente naturale della regione. Turisme de Barcelona dispone di un programma specifico per la promozione e la cura di questo settore, il Barcelona Convention Bureau. Attivo dal 1983, questo programma offre una ricca esperienza nella consulenza per l’organizzazione di riunioni. SOLIDITÀ ECONOMICA Con 2000 anni di storia, Barcelona è diventata una città dinamica, creativa e ricca di immaginazione. La capitale della Catalogna è un vero punto di riferimento per il mondo economico europeo. Con un PIL di circa 30.000 milioni di euro, è la sesta migliore città europea per intraprendere un’attività e la migliore del continente in quanto a qualità di vita per i professionisti (1). È inoltre la seconda città europea per ricezione di investimenti internazionali (2) ed è ubicata in Catalogna, la sesta regione d’Europa per popolazione attiva (3). (1) Secondo il rapporto European Cities Monitor di Cushman & Wakefield -- Healey & Baker (2001); (2) Secondo European Investment Monitor di Ernst & Young (2002); (3) Secondo Statistics in Focus di Eurostat Porto Nel porto di Barcelona si concentra la maggiore offerta logistica della penisola iberica e dell’Europa meridionale. L’interconnessione di tutti i mezzi di trasporto possibili (porto, aeroporto, autostrade e ferrovia) in un raggio di cinque chilometri e la sua ubicazione in un ambiente che offre i migliori servizi al settore del trasporto e alla logistica, permettono che il porto costituisca uno dei principali nodi commerciali, di trasporto e di distribuzione del Mediterraneo. Vi si svolge un traffico annuale di quasi 33 milioni di tonnellate, 1.425.000 container, 615.000 veicoli nuovi e quasi due milioni di passeggeri. Per ulteriori informazioni: www.apb.es Aeroporto L’aeroporto di Barcelona, El Prat, è uno dei principali in Europa. Perfettamente collegato con i principali mercati del continente, registra ogni anno il transito di 27 milioni di passeggeri. Per ulteriori informazioni: www.aena.es Fira de Barcelona 12 Fira de Barcelona (la Fiera) ha raggiunto, con 68 saloni nel 2002, una solida posizione come la più importante istituzione in Spagna per l’organizzazione di fiere professionali e industriali, e una delle prime cinque in Europa per numero di appuntamenti. Di tutte le fiere che si svolgono in città, 12 sono considerate punti di riferimento in Europa e figurano tra le prime cinque del loro settore. Per ulteriori informazioni: www.firabcn.es UNA CITTÀ IN FORMA Fira de Barcelona si è consolidata come l’organizzatrice di fiere professionali e industriali più importanti in Spagna e una delle cinque migliori in Europa per numero di convocazioni. Di tutti i saloni che si celebrano a Barcelona, 12 costituiscono un punto di riferimento in Europa dato che sono annoverati fra i primi 5 della loro specialità. BARCELONA SPORT 2006 Date 5 - 8 gennaio 6 marzo 24 - 30 aprile 5 - 7 maggio 5 - 14 maggio 12 - 14 maggio 12 - 14 maggio 19 - 21 maggio 26 - 28 maggio Sport Hockey Atletica Tennis Vela Polo Automobilismo Vela Vela Vela 16 - 18 giugno agosto agosto agosto 06/ maggio 07 14 - 17 settembre Motociclismo Calcio Calcio 15 ottobre 26 novembre 2007 11 novembre Ciclismo Atletica Atto 58 Torneo Internazionale d'Hockey di Reis Maratona di Barcelona Open SEAT Godó 2006 - 54 Trofeo Conte di Godó 18 Trofeo Zegna 38 Torneo Internazionale di Polo 50 Gran Premio di Spagna di Formula Uno 8 Regata Freixenet 33 Trofeo Conte di Godó 14 Regata Barcelona G P di Catalogna. Campionato del Mondo di MotoGP 41 Joan Gamper Estrella Damm - F.C. Barcelona 33 Trofeo Città di Barcelona - R.C.D. Espanyol web www.rcpolo.com www.maratobarcelona.es www.openseatgodo.com www.rcnb.com www.rcpolo.com www.circuitcat.com www.rcnb.com www.rcnb.com www.circuitcat.com www.fcbarcelona.com www.rcdespanyol.com Calcio Campionato di Calcio di Serie A Ippica 95 Concorso Internazionale di Salti Finale Samsung Superleague 43 Scalata al Montjuïc 83 Jean Bouin www.ecbarcelona.com www.elmundodeportivo.es Barcelona World Race www.barcelonaworldrace.com Vela www.csiobarcelona.com 13 BARCELONA È SALUTARE Barcelona è una destinazione importante anche per chi viaggia per salute. L’offerta medico-sanitaria della capitale catalana gode di un notevole prestigio mundiale. Barcelona Salud è l’organismo che promuove Barcelona come destinazione per la salute e il benessere. I servizi offerti da Barcelona Salud coprono tutte le possibilità delle diverse specialità mediche, da un semplice controllo o check up fino alle più complesse operazioni chirurgiche. Il programma offre al cliente una soluzione completa: informazioni su tutti i centri, appuntamenti, ingresso nella clinica più opportuna, prenotazione dell’albergo e organizzazione di eventuali consulti. Barcelona Salud opera con la partecipazione di Barcelona Centro Médico, che è formato da: Centre d’Oftalmologia Barraquer, Cetir Centre Mèdic, Clínica de Cirurgia Plàstica i Estètica Planas, Clínica Quirón Barcelona, Clínica Sagrada Família, Centre Mèdic Teknon, Clínica Tres Torres, CRC Corporació Sanitària, Clínica Fundació FIATC, Clínica Corachán, Centre Cardiovascular Sant Jordi, Clínica Plató-Fundació Privada, Institut Diagnòstic per Imatge Domènech Clarós, Institut d’Otologia García Ibáñez, Laboratori d’Anàlisis Dr. Echevarne, Sabater-Tobella Anàlisis e Institut Oftalmològic de Barcelona. Queste cliniche e questi centri medici hanno contribuito a fare di Barcelona un punto di riferimento mondiale nell’ambito sanitario, grazie al prestigio internazionale dei professionisti della medicina catalana, e della qualità degli equipaggiamenti sanitari della città. La medicina catalana è tra le più avanzate al mondo. È stata pioniera in vari campi della scienza, come i trapianti renali e la chirurgia oftalmica, toracica e cardiaca, come pure in altre tecniche chirurgiche innovative. Barcelona è un centro di accoglienza internazionale per molte persone di tutto il mondo, che ricorrono alle sue strutture mediche per sottomettersi a terapie e a trattamenti medici preventivi. Nella capitale catalana si svolge anche una notevole attività di congressi sanitari. Circa il 35% dei congressi che si svolgono in città appartengono al settore medico-sanitario. 14 LE ULTIME NOVITÀ NUOVI SPAZI Barcelona aggiorna se stessa continuamente: la città cresce costantemente, occupando nuovi spazi che le apportano maggiore competitività e ulteriori attrattive. El Centro de Convenciones Internacional de Barcelona Il nuovo Centro de Convenciones Internacional de Barcelona (CCIB) è il più grande palazzo da congressi dell’Europa meridionale, opera dell’architetto Josep Lluís Mateo. Ha una superficie di 70.000 m2, può accogliere 15.000 persone ed è caratterizzato da una grande sala da esposizioni di 11.500 m2 senza colonne: uno spazio straordinariamente flessibile, frutto di ingegneria altamente tecnologica. Permette lo svolgimento di vari incontri contemporanei, grazie a un sistema di tramezzi mobili. L’offerta logistica del CCIB è completata da uffici e alberghi di alta qualità. Gli edifici sono stati ufficialmente consegnati il 1º novembre 2004, ed era previsto che il primo evento cominciasse la mattina seguente, il 2 novembre. Benché il calendario degli eventi non possa essere reso pubblico per motivi di riservatezza, possiamo anticipare che alla fine del 2004 sono già stati confermati 120 eventi, per il periodo 2005-2007, che costituiscono un volume di 250.000 partecipanti. Edificio Fórum L’Edificio Fórum, uno dei gioielli architettonici del mega-evento del Fórum Barcelona 2004, è destinato a diventare il nuovo referente visivo dellla città. Si tratta di una costruzione singolare: un triangolo equilatero di 180 metri di lato e 25 metri di altezza, opera degli architetti d’avanguardia Jacques Herzog e Pierre de Meuron. L’Edificio Fórum è in sé un motivo sufficiente per visitare la città: eccovi una scusa in più per godere di Barcelona. L’Edificio Fórum, insieme al Centro de Convenciones Internacional de Barcelona (CCIB) e alla Explanada, è stato il centro nevralgico delle attività del Fórum Barcelona 2004. Dopo la conclusione dell’evento, entrambi gli edifici, che sono collegati da un passaggio sotterraneo, formano un’unità che risponde alla grande domanda di spazi per congressi di Barcelona. 15 Gran Vía M2 (Fira de Barcelona) Nel 2007, quando saranno completati i lavori di ampliamento dei nuovi spazi di Gran Vía M2 - situati a solo 2,5 km da Montjuïc, sede tradizionale della Fiera, che rimarrà operativa - la Fiera di Barcelona diventerà il secondo parco fieristico d’Europa per dimensioni e il più importante del continente per l’architettura e le soluzioni urbanistiche. Torre Agbar Barcelona scommette di nuovo su un’opera importante che guidi il rinnovamento di una delle sue porte d’ingresso, la piazza “les Glòries”. La Torre Agbar, che porta la firma di Jean Nouvel, ha un aspetto futurista, sia per la sua forma a cilindro, sia perché è completamente ricoperta di vetro. Con 142 metri di altezza, può essere contemplata praticamente da qualunque punto della città. Rappresenta l’impegno di Barcelona per essere sempre all’avanguardia nel panorama architettonico mondiale ed è diventata un richiamo turistico, non solo di giorno (il belvedere, a 142 metri di altezza, è invidiabile), ma anche di notte (la torre è illuminata dall’alto in basso con la combinazione di vari colori allo stesso tempo). Mercato di Santa Caterina Il nuovo Mercato di Santa Caterina, opera di Enric Miralles, forma già parte dell’iconografia del centro di Barcelona grazie al suo caratteristico tetto di diversi colori. Si tratta di una struttura allo stesso tempo spettacolare e moderna, se si tiene presente che per antichità è il secondo mercato della capitale catalana. Immerso in un processo di riforma radicale con una sessantina di bancarelle rinnovate, riceve 220.000 clienti al mese e ormai costituisce un’attrazione turistica, come il vicino mercato della Boqueria. PROGETTI CULTURALI Diverse iniziative avviate negli ultimi anni testimoniano il dinamismo culturale di Barcelona. Il nuovo MNAC 1.000 anni d’arte Il nuovo MNAC offre al visitatore un itinerario senza interruzioni attraverso mille anni d’arte in Catalogna, dal X al XX secolo. Esso viene a costituire un centro museale di primaria importanza, grazie alla sua ricca collezione d’arte 16 medievale (Romanico e Gotico). Il complesso di pittura murale romanica è unico nel suo genere, sia per la quantità sia per la qualità delle pitture degli absidi ricostruiti sul posto. Le collezioni di arte del Rinascimento e Barocco comprendono, tra l’altro, una parte della Collezione Thyssen-Bornemisza, che finora era ospitata nel Monasterio de Pedralbes. Della collezione d’arte moderna, che in precedenza era collocata nel Museo de Arte Moderno, ricordiamo opere di movimenti di grande rilevanza, come il Modernismo o la vanguardia escultórica; inoltre, include per la prima volta fotografie, dalle origini ai nostri giorni. E poi, la raccolta è stata ampliata con una parte della collezione di Carmen Thyssen-Bornemisza che comprende opere d’arte del XIX e XX secolo. A sua volta, la collezione di numismatica permette di conoscere la storia della moneta a partire dalla Grecia classica. Il MNAC ha sede in un edificio costruito per l’Exposición Internacional del 1929, ristrutturato in questi ultimi anni dall’architetto italiana Gae Aulenti. Oltre allo spazio espositivo, vanno ricordati la Sala Oval (1.600 m2) e un ristorante dal quale si abbraccia uno dei migliori panorami della città. Info: 93.622.0376, www.mnac.es e [email protected] CosmoCaixa Un restauro costato 100 milioni di euro ha trasformato il Museu de la Ciència de la Fundació La Caixa nel CosmoCaixa, che risponde a un concetto di museologia assolutamente nuovo, e mira a fare della scienza una disciplina comprensibile e attraente. CosmoCaixa, che si trova sopra alla ronda de Dalt, è un museo di grande interesse: è didattico, interattivo e piacevole da vedere. La visita comincia nella Sala della Materia, con quattro parti distinte: Materia Inerte mostra il principio dell’universo, 13.700 milioni di anni fa, il Big Bang e la creazione di materia, energia, spazio e tempo. Si prosegue con Materia Viva, che comincia più o meno 3.800 milioni di anni fa, con l’origine della vita; al terzo posto, troviamo Materia Inteligente, che esplora il neurone e i modi in cui la vita reagisce ai mutamenti in ciò che la circonda; e infine arriviamo a Materia Civilizada, che comincia quando l’Australopithecus si è posto in piedi su due gambe e arriva fino all’homo sapiens di oggi, che ha imparato a creare materia. Non si tratta di un museo da vedere, ma da provare: i bambini sono felici di sperimentare le cose. La sala con la Pared Geológica di 65 metri, con formazioni geologiche e rocce di ogni tipo – alcune formate per erosione e per sedimentazione - contiene anche parte di un ghiacciaio brasiliano. Una sala da esposizioni di 1.000 m2 porta alla selva amazzonica del Brasile, dove potrete sperimentare la pioggia tropicale e un’umidità dell’80%, tutta circondata dalla 17 flora e dalla fauna tipiche di questa zona. Il Planetarium costituisce un’esperienza indimenticabile grazie alle sue simulazioni astronomiche in tre dimensioni, mentre il Planetarium de Burbujas è progettato appositamente per attrarre la curiosità dei bambini verso il mondo dell’astronomia. www.cosmocaixa.com El Born I visitatori di Barcelona hanno un’opportunità unica di vedere con i loro occhi la Barcelona del XVIII secolo. Gli archeologi hanno scoperto rovine di valore inestimabile, che risalgono al 1714, sotto al mercato del Born, un esempio impressionante dell’architettura catalana di ferro battuto del XIX secolo, che è stato il principale mercato all’ingrosso della città. Attualmente è in corso la trasformazione del mercato del Born in un centro culturale, ma finché gli archeologi lavorano nel sottosuolo (fino a metà del 2005), i visitatori potranno vedere gli scavi e scoprire come doveva essere Barcelona in quell’epoca. Per consentire alle persone di osservare lo svolgimento dei lavori sono state installate delle piattaforme. Per informazioni: www.museuhistoria.bcn.es. INFRASTRUTTURE Più di 14.000 nuove camere d’albergo Il settore turistico di Barcelona prevede di aggiungere all’offerta alberghiera della città più di 14.000 nuove camere d’albergo nel periodo 1998 - 2006. In questo modo, la città si adatta alla crescente domanda, con un ritmo di oltre 1.000 camere all’anno: nel periodo 1998–2004 sono state create 8.771 camere, e se ne prevedono altre 4.480 per gli anni 2005- 2008. Terza pista e nuovo terminal nell’aeroporto Dal settembre scorso, l’aeroporto del Prat dispone di una terza pista di atterraggio, come era previsto nel progetto di ampliamento degli impianti aerei di Barcelona. Con questa miglioria, l’aeroporto barcellonese è preparato per gestire un traffico di 90 voli all’ora, contro i 52 che gestiva a metà dell’anno scorso. Si calcola che per il 2015 l’aeroporto registrerà un’attività di 40 milioni di persone. www.aena.es Ampliamento del porto Il quarto ampliamento del Porto di Barcelona servirà a rafforzare il suo ruolo come nucleo della principale piattaforma logistica euro-mediterranea e come 18 uno dei centri nevralgici della rete di comunicazioni europea. Il progetto prevede un incremento della superficie marittima da 374 a 786 ettari e di quella terrestre da 558 a 1.256, mentre la disponibilità dei moli crescerà dai 17.766 metri lineari attuali ai 29.702. Le previsioni sull’evoluzione del commercio internazionale permettono di supporre che entro il 2015 il Porto di Barcelona potrebbe raddoppiare il volume di traffico generale, avvicinandosi ai 60 milioni di tonnellate. Treno ad alta velocità Barcelona conta di essere collegata alla rete di treni ad alta velocità entro i prossimi anni. Per il momento, un nuovo servizio AVE tra Madrid e Lerida ha ridotto a quattro ore e mezza la durata del viaggio verso la capitale spagnola. Con l’inaugurazione del tratto Lerida-Barcelona, sarà ancora più breve. Più avanti la capitale catalana sarà collegata con la rete europea attraverso la Francia (2011). PROGETTI DI CITTA’ Distretto di attività 22@bcn Barcelona ha ideato un piano per realizzare un nuovo modello urbano per il futuro. Si costruirà, nel quartiere del Poblenou, uno spazio dove convivranno servizi avanzati, produzioni tecnologiche, creazione di know how, creazione artistica, istituzioni di formazione e abitazioni che garantiranno una buona qualità di vita. Il Distretto di Attività 22@ è la sfida che Barcelona affronta per trasformarsi in una città preparata per il futuro. Questa è considerata, per Barcelona, la decisione strategica più importante degli ultimi decenni. Il Distrito de Actividades 22@bcn sarà ubicato nel Poblenou, un quartiere costiero del distretto di Sant Martì, erede di una ricca tradizione industriale. Il piano prevede un ambito di azione di 198.26 ha. e gli si assegna un potenziale globale di, approssimativamente, 4.000.000 m2 coperti, 3.200.000 dei quali saranno destinati ad attività produttive. Inoltre si prevede la costruzione di 4.000 nuovi appartamenti, 75.000 m2 di nuove zone verdi e 145.000 m2 di spazi per i servizi. Il piano, per il quale è stato fissato un investimento di 162.3 milioni di euro, genererà più di 100.000 nuovi posti di lavoro. 19 ‘BARCELONA È CULTURA 2000 – 2004’ Barcelona è conosciuta in tutto il mondo come una città di cultura, con un importante patrimonio e un’offerta permanente e sempre rinnovata. I residenti sono i primi beneficiari di questa vitalità ma anche molti visitatori considerano la città come un referente culturale di prim’ordine a livello internazionale. Per cinque anni, la città ha rafforzato con nuove iniziative questa offerta culturale. Ogni anno è stato dedicato a una disciplina, in un programma che ha avuto il suo culmine nel 2004, con il Fórum Universal de las Culturas 2004. Il 2000 è stato l’anno della musica, mentre il 2001 è stato dedicato all’arte e si sono svolti tra l’altro la manifestazione triennale Experiencias. Barcelona Art Report 2001 e il Congreso Internacional de Museos. Nel 2002 la capitale catalana rafforzò la sua posizione internazionale celebrando l’Anno Internazionale Gaudì, che la pose alla ribalta della cultura mondiale. Nel 2003, l’attenzione delle manifestazioni cittadine fu concentrata sui temi dello sport e del design, con un eccellente rendimento mediatico nel primo caso. I Campionati del Mondo di Nuoto, appuntamento principale del calendario, furono chiusi con 14 nuovi record mondiali. Si è trattato dell’evento sportivo più importante disputato a Barcelona dopo i Giochi Olimpici del 1992. Non per niente gli fu attribuita un’audience di 645 milioni di persone. Gli altri apppuntamenti dell’anno sono stati i Giochi Mondiali della polizia e dei pompieri, la Final four della coppa europea di pallacanestro e la Coppa d’Europa delle Nazioni di Hockey. L’eredità dell’Anno Internazionale Gaudí 2002 Dopo aver dedicato tutto l’anno 2002 a Gaudí, il mondo ha riscoperto con maggior interesse e attenzione i tanti tesori architettonici che Barcelona conserva. Nello stesso tempo, l’apertura al pubblico di molti di questi monumenti ha accresciuto le possibilitá di avvicinarsi all’opera di questo genio. D’ora in poi resterà aperta la Casa Batlló, un gioiello del modernismo che dista solo pochi metri dalla Pedrera o Casa Milá, situata anch’essa sul Passeig de Gràcia. Si potranno apprezzare l’entrata, l’impressionante scalinata, il piano nobile con alcuni pezzi di arredamento creati dallo stesso Gaudí e il cortile interna, una vera oasi di bellezza. Mentre la Sagrada Família diventa sempre piú alta e continuano, a pieno ritmo, i lavori di costruzione, possiamo conocere le Scuole che Antoni Gaudí creò all’interno del tempio e che fino allo scorso anno non erano state recuperate. I 20 tetti ondulati e le soluzioni architettoniche meritano una visita prolungata, come anche il Palau Güell, la casa che Gaudí creò vicino alla Rambla su incarico del suo mecenate, il Conte Güell. La passeggiata per Barcelona può essere prolungata anche fino a Bellesguard, un edificio di proprietà privata con dei porticati e un aspetto esterno incredibilmente attraenti. Non lontano si trovano il Park Güell e la Catedra Gaudí, un centro dedicato agli studi gaudiniani che ha sede nelle antiche scuderie create dall’architetto. A riceverci troveremo un gigantesco dragone in ferro battuto che ci apre le porte del magnifico Jardín de las Hespérides. E dopo l’anno Gaudí, la visita ci condurrà alla Colonia Güell, che è stata organizzata in modo che il visitatore possa ammirare la Cripta Güell e valutarla all’interno dell’insieme urbanistico che l’accoglie, creato alla fine del XIX secolo. Si trova a pochissimi chilometri da Barcelona e vale la pena di visitarla, così come vale la pena di conoscere il calendario delle attività che si svolgono a Reus: la città natale di Gaudí ha deciso di prolungare le celebrazioni dei 150 anni dalla nascita dell’architetto. La festa continua. Barcelona aumenta il patrimonio dell’umanità L’UNESCO ha dichiarato altri quattro edifici di Gaudí eredità mondiale Le strade e i quartieri della capitale catalana offrono un’esposizione permanente all’aria aperta dell’architettura più emblematica di tutti i tempi. In questa città cosmopolita nata sulle sponde del Mediterraneo, il visitatore può trovare le tracce di civiltà più antiche, tuffarsi nell’epoca medievale e, avvicinandosi ai nostri giorni, arrivare a godere dello splendore del Modernismo o dei nuovi grattacieli. Barcelona è una città eminentemente architettonica, con edifici singolari e paradigmatici, che si elevano di fianco a resti ben conservati del nostro passato. L’UNESCO ha voluto distinguere di nuovo alcuni di questi tesori che la capitale catalana, ben lontana dal nascondere, mostra con orgoglio e soddisfazione. È per questa ragione che quattro dei suoi edifici sono stati catalogati come Patrimonio dell’Umanità. 600 delegati di 180 paesi hanno riconosciuto ancora una volta l’importante lascito dell’architetto Antoni Gaudí a Barcelona, affinché sia i barcellonesi sia i milioni di turisti che ogni anno vengono a contemplare la sua opera potessero godere della sua arte. La cripta e la Facciata della Natività della Sagrada Familia, la Casa Vicens, la Casa Batlló e la cripta della Colonia Güell sono entrate così a pieno diritto nella lista dell’UNESCO. In questo modo, si riconosce ancora l’eccezionale contributo di 21 Gaudí all’evoluzione dell’architettura e delle tecniche di costruzione di fine XIX secolo e inizi del XX. Il caso della Sagrada Familia è speciale per Barcelona, perché questo edificio è diventato la più importante icona della città. Non è un caso che si tratti del complesso culturale più visitato in Spagna, davanti al Museo del Prado di Madrid e all’Alhambra di Granada. La Facciata della Natività è l’unica parte della Sagrada Familia costruita direttamente da Gaudí. Il luogo di culto, che nella cripta custodisce la tomba dell’architetto, l’anno scorso ricevé 2,5 milioni di visitatori, un sesto di tutte le visite a opere culturali della città. La Casa Vicens costituisce anch’essa un esempio rappresentativo della traiettoria architettonica di Gaudí, dato che, costruita fra il 1883 e il 1885 per una famiglia che possedeva una fabbrica di cemento, fu una delle prime grandi opere di questo architetto conosciuto in tutto il mondo. La storia della Casa Batlló nasconde un aneddoto interessante, si tratta del fatto che fu costruita fra il 1904 e il 1906, per un imprenditore del settore tessile con l’opposizione dell’autorità comunale. Adesso costituisce un’altra attrazione architettonica di Barcelona. La cripta della Colonia Güell, situata nei dintorni della capitale catalana, nel piccolo paese di Santa Coloma de Cervelló, fra tutti gli spazi progettati da Gaudí, è uno di quelli dotati di maggiore personalità. Forma parte del percorso del Penedès del Bus turistico Catalunya, pertanto i turisti vi possono accedere facilmente. La catalogazione di altri quattro edifici di Gaudí come patrimonio dell’Umanità porta a nove le opere architettoniche di Barcelona che hanno ottenuto questo riconoscimento. Prima, nel 1984, era stato il turno della Casa Milà (popolarmente conosciuta come Pedrera), del Park Güell e del Palazzo Güell. L’UNESCO, tuttavia, aveva preso in considerazione anche l’opera di un altro dei grandi architetti della città, Domènech i Montaner. Nel 1997, entrarono a far parte dell’eccellente catalogo dell’ONU il Palazzo della Musica Catalana e l’Ospedale della Santa Croce e di San Paolo (Hospital de la Santa Creu i Sant Pau). In questo modo Barcelona ha quasi duplicato il numero di edifici riconosciuti come patrimonio dell’umanità, fatto che senz’ombra di dubbio costituisce una ragione di più per visitare una città che ha saputo conservare le proprie opere più emblematiche per aprirle al mondo. Informazioni: www.barcelonaturisme.com 22 FÓRUM BARCELONA 2004 Un nuovo evento mondiale Dal 9 maggio al 26 settembre del 2004, Barcelona ha lanciato al mondo un evento internazionale nuovo sotto tutti gli aspetti: il Fórum Universal de las Culturas, le cui attività erano articolate intorno a vari assi tematici: la diversità culturale, lo sviluppo sostenibile e le condizioni per la pace. Il Fórum, una proposta multidisciplinare che ha offerto dibattiti, spettacoli, concerti, feste, esposizioni ecc., ha registrato un’ampia partecipazione cittadina, evidenziata dal numero di visitatori: più di 3.230.000. Pochi eventi registrano livelli di accettazione così significativi, come quello raggiunto durante l’ultima settimana della manifestazione, quando si sono registrate più di 349.000 presenze. Del totale delle visite, 900.000 si devono a turisti, così che possiamo dire che, nel 2004, il Fórum ha costituito una componente significativa dell’offerta turistica della città. Tra i cittadini che hanno visitato il Fórum e quelli che hanno partecipato alle attività organizzate a Barcelona nell’ambito della manifestazione, l’evento ha mobilitato 6.396.000 persone. L’impatto del Fórum può essere valutato esaminandoo i suoi numeri e in particolare quello dei visitatori, ma va tenuto conto dell’idoneità di una nuova idea, che nel 2007 sarà ripresa dalla città messicana di Monterrey e per il 2011 hanno allo studio Amsterdam, Fukuoka, Durban e Suwon. Il Fórum, la expo delle persone e dei valori, ha rafforzato l’immagine di Barcelona come referente internazionale della cultura e del tempo libero. Tra le iniziative del 2004, cittadini e turisti poterono visitare quattro esposizioni principali: Voces, dedicata al tema della comunicazione umana e alla diversità linguistica; Habitar el Mundo, sulle relazioni tra gli esseri umani e il loro ambiente; Ciudades, esquinas, che riflette il fatto urbano e la sua funzione sociale, economica, culturale e politica; e Los guerreros de Terracota de Xi’an, la più grande esposizione di arte funeraria cinese mai organizzata in Europa. Quest’ultima fu quella che incontrò il maggior favore del pubblico, con 1.116.430 visite. Anche gli spazi culturali della città (musei, teatri e auditori) furono scenari del Fórum. Le esposizioni che facevano parte del calendario del Fórum, ospitate in varie sedi cittadine, hanno superato il milione di visitatori. 23 47 incontri e dibattiti Nello spazio Fórum si sono svolti 47 diálogos (congressi), nei quali sono stati trattati i principali problemi dell’umanità. A questi incontri hanno partecipato in totale 67.423 persone, il 32,1% delle quali proveniva da altri paesi. Tra tutti i 2.371 relatori, ricordiamo la partecipazione di Mihail Gorbachov, Salman Rushdie e Adolfo Pérez Esquivel. Il Fórum è stato una nuova proposta, cui Barcelona ha dato vita. Si tratta di un evento di nuovo tipo, che ha sottolineato la capacità di Barcelona di praticare la cultura, la tolleranza e il dialogo. Secondo gli organizzatori, i visitatori del Fórum hanno giudicato l’evento molto positivamente e tre su quattro hanno dichiarato che lo avrebbero visitato di nuovo. L’impressionante insieme di opere pubbliche e infrastrutture costituisce un’ingente eredità: il Centro de Convenciones Internacional de Barcelona, l’Edificio Fórum e la piazza, premiata nell’ultima edizione della Biennale di Venezia in quanto progetto che fonde lo spazio pubblico con le infrastrutture della città in modo sostenibile. Il Fórum è stato organizzato dall’Ayuntamiento de Barcelona, la Generalitat de Catalunya e la Administración del Estado, sotto gli auspici dell’UNESCO. Per ulteriori informazioni sul Fórum: www.barcelona2004.org 24 TURISME DE BARCELONA Turisme de Barcelona è un consorzio di cui fanno parte il Comune di Barcelona e la Camera di Commercio, Industria e Navigazione di Barcelona e ha lo scopo di promuovere la nostra città come destinazione turistica. Per conseguire questo obiettivo, Turisme de Barcelona svolge azioni di promozione, diffusione e commercializzazione nei principali mercati emissori del mondo, rivolgendosi ai diversi segmenti di mercato di suo interesse (organizzatori di congressi, crociere, vacanze, viaggi culturali etc.) e offre al settore turistico della città la possibilità di partecipare attivamente alle sue promozioni, di intervenire nella prestazione di servizi e di presentare i suoi prodotti al pubblico internazionale. La pianificazione di questa attività si è riflessa nella notevole crescita dei pernottamenti, che sono passati dai 4,7 milioni del 1994 ai 11 milioni del 2005. Inoltre, attraverso gli intermediari turistici e direttamente dai suoi uffici informazioni, Turisme de Barcelona commercializza una vasta gamma di prodotti che permettono di godere al meglio della permanenza in città. ASSAPORATE BARCELONA BARCELONA BUS TURÍSTIC Una linea di autobus a due piani che permette di conoscere comodamente la città seguendo due itinerari che toccano tutti i principali punti d’interesse turistico. Il passeggero può salire e scendere dall’autobus ogni volta che lo desidera con lo stesso biglietto, che vale uno o due giorni e comprende un libretto di buoni sconto validi nei principali luoghi visitabili. A bordo viaggia un incaricato che fornisce informazioni orientative. CATALUNYA BUS TURÍSTIC Il Catalunya Bus Turístic permette di conoscere le città di Figueres/Girona e l’itinerario Montserrat, Winery & Sitges, partendo dalla capitale catalana. Questo nuovo servizio offre due itinerari, con la stessa formula del Barcelona Bus Turístic: infatti, il servizio è arricchito da sconti e omaggi nella maggior parte degli spazi culturali delle città visitate, nonché in negozi e ristoranti. 25 BARCELONA CARD Una tessera che vi offre il trasporto pubblico cittadino gratuito senza limiti di corse o di orari e vantaggi e sconti in musei, spettacoli, spazi destinati al tempo libero, locali notturni, negozi, ristoranti, altri servizi e trasporti specifici. Vale due, tre, quattro o cinque giorni. BARCELONA WALKING TOURS Barri Gòtic Un itinerario guidato nel Quartiere Gotico, centro storico e politico di Barcelona, accompagnati da una guida professionista. Il percorso a piedi comincia dall’ufficio informazioni di Turisme de Barcelona in Plaza de Catalunya e si snoda per le strade e le piazze del quartiere. Picasso Un itinerario guidato alla scoperta della Barcelona bohèmien nella quale visse Picasso alla fine del secolo XIX e all’inizio del XX. Un percorso a piedi che ricrea gli aneddoti e gli eventi che influenzarono la vita e la traiettoria dell’artista. L’itinerario si conclude nel museo dedicato alla sua opera, che ospita la più importante raccolta relativa al periodo giovanile e di formazione di Picasso. Gourmet Una visita nel quartiere antico della città permette di scoprire poco a poco gli ingredienti che sono alla base della cultura gastronomica di Barcelona. In questo modo, il visitante conoscerà prodotti propri della cucina catalana a partire dalla frutta e dalla verdura, per arrivare al “pa amb tomàquet”, pane con pomodoro, e alla butifarra, salciccia, passando per il caffè, i torroni o il cioccolato. Modernismo Da non perdere il percorso per il “Quadrat d’Or”, dell’Ensanche, uno spazio privilegiato che verso la fine del XIX secolo –in concomitanza con la comparsa del Modernismo- si trasformò nel centro della borghesia agiata di Barcelona. Una passeggiata attenta in un autentico museo all’aria aperta, attraverso gli edifici modernisti di Gaudí, Domènech i Montaner e Puig i Cadafalch, per citare solo alcuni nomi. MIRADOR DE COLOM (BELVEDERE DI COLOMBO) Un’opera ambiziosa, costruita nel 1888, in occasione dell’Esposizione Universale per commemorare la scoperta dell’America. All’interno della 26 colonna di ferro del monumento, un ascensore permette di accedere alla terrazza-belvedere posta a 60 metri di altezza, dalla quale si gode una vista spettacolare sulla città. Dalla montagna al mare è possibile riconoscere gli edifici storici, vedere il nuovo lungomare, le nuove arterie di comunicazione, il nuovo skyline. BARCELONA BICI Barcelona Bici è un servizio di trasporto pubblico sostenibile che permette di visitare la città in modo alternativo, con una velocità a misura d'uomo. Si tratta di un sistema di affitto di biciclette a ore, mezza giornata, giornata intera o fine settimana, pensato sia per i cittadini sia per i turisti. Il valore aggiunto principale consiste nel fatto che l'utilizzatore può progettare il proprio itinerario secondo le sue necessità, in tutta la città, poiché può restituire la bicicletta in qualunque punto di affitto, indipendentemente dal luogo in cui la ha ritirata. Ciclo 10: Una tessera che dà la possibilità di affittare il mezzo a ore, in modo da poter usare la bicicletta in giorni diversi, secondo un sistema di fasce orarie, fino ad accumulare il totale delle 10 ore prepagate. BARCELONA MAR Passeggiata in barca a vela davanti al lungomare della città che combina il turismo con l’introduzione alla pratica sportiva della vela. L’attività si realizza in imbarcazioni a vela di tipo “Raquero”, barche di cinque metri di lunghezza. Ogni gruppo –di cinque persone- esce accompagnato da un istruttore, che descrive il funzionamento dell’imbarcazione assegnata a ogni membro del gruppo. Dopo aver dato le spiegazioni fondamentali nel porto, l’imbarcazione esce in mare aperto per iniziare la lezione pratica, controllata in ogni istante dall’istruttore che la guida. VENDITA DI PRODOTTI TURISTICI ‘ONLINE’ Turisme de Barcelona dispone di un nuovo canale di commercializzazione di prodotti e servizi online attraverso la sua pagina web (www.barcelonaturisme.com). L’iniziativa, che mira a facilitare la visita della capitale catalana, offre a ogni turista la possibilità di confezionare il proprio pacchetto di viaggio, combinando la sua permanenza con l’acquisto di prodotti e la prenotazione di camere. 27 Tutte le informazioni sono già disponibili nella pagina web www.barcelonaturisme.com, che vi raccomandiamo di visitare per scoprire i nuovi servizi per chi visita Barcelona. Il Barcelona Bus Turístico i Barcelona Walking Tours e la Barcelona Card sono i primi prodotti che possono essere acquistati attraverso la rete, ma vi troverete anche informazioni sulla maggior parte degli alberghi cittadini. Internet è lo strumento migliore per pianificare a distanza una visita a Barcelona. Quest’anno, inoltre, è stata arricchita di nuove prestazioni per effettuare prenotazioni alberghiere in questa città. Offre, ogni giorno della settimana, un servizio d’informazioni complementare al procedimento di prenotazione della camera, grazie al quale la persona interessata può ottenere, se lo desidera, tutte le informazioni necessarie per organizzare al meglio la sua permanenza: ubicazione dell’hotel, collegamenti con l’aeroporto, il porto, le autostrade o le stazioni ferroviarie; prossimità di servizi sanitari, ristoranti, strutture culturali… In ogni momento la pagina ricorda che la scelta dell’hotel può essere completata con informazioni aggiuntive per telefono, fax, e-mail o chatline, fornite da informatori professionisti. SERVIZI PER I TURISTI Turisme de Barcelona dispone di 7 Uffici del Turismo, dove gli incaricati rispondono alle domande dei visitatori e forniscono consigli e qualunque tipo di informazione turistica relativa alla città. Sono in vendita le pubblicazioni di Turisme de Barcelona e altri prodotti turistici complementari, come i biglietti del Bus Turístico, la Barcelona Card, i Walking Tours, l’abbonamento ai mezzi pubblici e articoli da regalo nel negozio BCN Original. UFFICI INFORMAZIONI TURISTICHE: PIAZZA DI CATALOGNA P.zza Catalunya, 17 interrato Tel. informazioni: 93 285 38 34 fax: 93 285 38 36 e-mail:[email protected] Orario: da lunedì a domenica dalle 9 alle 21 28 P.ZZA DI SANT JAUME C/ Ciutat, 2 Tel. informazioni: 93 285 38 34 fax: 93 285 38 36 e-mail: [email protected] Orario: da lunedì a venerdì dalle 9 alle 20 Sabato dalle 10 alle 20 Domenica e festivi dalle 10 alle 14 STAZIONE DI SANTS P.zza Països Catalans s/n. Atrio della stazione Tel. informazioni: 93 285 38 34 fax: 93 285 38 36 e-mail: [email protected] Orario: da lunedì a venerdì dalle 8 alle 20 Sabato, domenica e festivi dalle 8 alle 14 (dal 24 giugno al 24 settembre: dal lunedì alla domenica dalle 8 alle 20) AEROPORTO DI BARCELONA Uffici: Terminal A e Terminal B Aeroporto del Prat Tel.: 93 478 47 04 (T. A) 93 478 05 65 (T. B) Fax: 93 478 47 36 93 478 05 68 Orario: da lunedì a domenica dalle 9 alle 21 INFOPISTA MONTSENY Area dell’Autostrada del Montseny sud, km 117, autostrada A-7 (E-15) Llinars del Vallès Tel.: 93 841 34 24 Fax: 93 478 05 68 UFFICIO DELLA RAMBLA Rambla dels Estudis, 115 (Poliorama) Ogni giorno 9-21. Cabine mobili d’informazioni CABINA SAGRADA FAMILIA P.zza Sagrada Família Ogni giorno 10-16 (da luglio a settembre 10-20) 29 CABINA COLOM Portal de la Pau , s/n Ogni giorno 9-19 CABINA P.ZZA ESPANYA P.zza Espanya Ogni giorno 10-16 (da luglio a settembre 10-20) CABINA STAZIONE DEL NORD Stazione del Nord - Estación del Norte Ali-bei,80 Da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 14.30 CABINA DI P.ZZA CATALUNYA P.zza Catalunya Ogni giorno 10-20 CABINA BARCELONETA Pg. Joan de Borbó, s/n (Almirall Cervera) Da giugno a settembre ogni giorno 10-12 Da ottobre a maggio 10-2. Fine settimana e festivi CABINA WTC Moll de Barcelona, s/n (davanti al Terminal Sud) Orario secondo gli arrivi delle crociere. TERMINAL CRUCIERE Terminal Nord (World Trade Center) Terminal Sud (World Trade Center) Terminal A, B, C e D (Muelle Adosado – Molo Addossato) Orario secondo gli arrivi delle crociere. 30 Per sapere di più su… Storia Cultura catalana Economia Architettura Picasso Miró Tàpies www.bcn.es/english/laciutat/barcelona/welcome.htm www.cultura.gencat.es www.cambrabcn.es www.bcn.es/urbanisme www.museupicasso.bcn.es www.bcn.fjmiro.es www.fundaciotapies.org www.barcelonaturisme.com 31