BARCELONA
2006, Anno dello Shopping
Picasso 2006 BCN
DOSSIER STAMPA 2006
Turisme de Barcelona
Rambla de Catalunya, 123
08008 Barcelona
Tel. 93 368 97 00
Fax. 93 368 97 01
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INDICE
Capitale del Mediterraneo
pag. 2
Una città come destinazione turistica
pag. 3
Primati
pag. 4
La città della cultura
pag. 5
Cento anni fa: Picasso e Barcelona
pag. 6
La gastronomia mediterranea: n’attrazione irresistibile
pag. 7
Lo ‘shopping’: la nostra differenza
pag. 9
Un anno intero per fare shopping
pag. 10
Le crociere
pag. 10
Riunioni: efficacia e creatività
pag. 11
Economia
pag. 12
Lo sport
pag. 13
Viaggiare per la salute
pag. 14
Le ultime novità
pag. 15
Infrastrutture
pag. 18
Barcelona è cultura 2000-2004
pag. 20
L’eredità dell’Anno Internazionale Gaudí 2002
pag. 20
Barcelona aumenta il patrimonio dell’umanità
pag. 22
Il Fórum Barcelona 2004
pag. 24
Turisme de Barcelona
pag. 25
Vendita di prodotti turistici ‘on line’
pag. 27
1
CAPITALE DEL MEDITERRANEO
Fin dalla sua fondazione, 2000 anni fa, Barcelona ha espresso la sua vocazione
di grande metropoli del Mediterraneo. Oltre a godere di una ubicazione
privilegiata nella penisola iberica, tra il mare e la montagna, è la capitale
culturale e amministrativa della Catalogna e costituisce l’accesso tradizionale
alla Spagna.
Il suo clima, temperato per tutto l’anno, invita a viverla intensamente, in ogni
momento del giorno e della notte. Passeggiando per i suoi incantevoli itinerari
cittadini, sempre affollati e pieni di vita, si percepiscono l’ospitalità e la
disponibilità dei suoi abitanti.
La città vecchia, costituita dal quartiere Gotico e dai quartieri della Ribera e
del Raval, è famosa per i suoi edifici storici. Una passeggiata per le sue
antiche strade è fondamentale per capire le differenti epoche della storia di
Barcelona, per ammirare i suoi monumenti, come le mura romane, gli edifici
gotici perfettamente conservati, i resti del quartiere ebraico e soprattutto
per assaporare il suo tipico ambiente mediterraneo.
Per conoscere la città non esiste un luogo migliore della Rambla, un viale
chiassoso e multicolore che ha origine dalla piazza del Mirador de Colom,
vicino al mare, e raggiunge la Plaza de Catalunya, punto d’incontro e centro
delle vie di comunicazione cittadine. La Rambla è considerata il cuore vivo e
poliedrico della città ed è indispensabile percorrerla tutta con attenzione: la
popolano artisti di strada di ogni tipo, musicisti, cantanti d’opera, mimi,
pittori, statue viventi e banchi che vendono fiori e uccelli. Qui sorgono il
mercato della Boqueria, il Gran Teatre del Liceu – riaperto alla fine del 1999
– innumerevoli negozi e accoglienti caffè che compongono una passeggiata
unica e indimenticabile.
Proseguendo verso le colline, ci addentriamo nell’Eixample, che costituisce un
modello di struttura urbanistica unico in Europa. Progettato da Ildefons
Cerdà nel 1860, ospita uno dei maggiori complessi di architettura modernista
del continente. Le opere più rappresentative di questo stile sono ubicate lungo
il famoso Passeig de Gràcia. Gaudí, Puig i Cadafalch e Domènech i Montaner
materializzarono la loro creatività nelle abitazioni della borghesia catalana di
allora. Le case Batlló, Amatller e Milà – più nota come la Pedrera – sono
edifici che riuniscono una varietà di colori e forme esuberanti, quasi
inimmaginabili, ma non sono le uniche: il Modernismo è una presenza tangibile
in tutta la città. Costruzioni spettacolari, come, tra le altre, il tempio della
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Sagrada Família, opera incompiuta di Gaudí, il Palau de la Música Catalana o
il Park Güell, costituiscono un’eredità modernista che può essere vista solo
qui.
La Sagrada Familia, la Casa Batlló, la Casa Vicens, e la Colònia Güell sono state
dichiarate Patrimonio dell’Umanità, insieme alla Pedrera, il Palau Güell,
l’Hospital de la Santa Creu i Sant Pau, il Park Güell e il Palau de la Música
Catalana.
Ma la città non vive solo del suo passato. Barcelona, dinamica e attiva, si
rinnova continuamente. Negli ultimi dieci anni ha subito una trasformazione
impressionante. Cogliendo l’occasione dei Giochi Olimpici del 1992, che sono
stati considerati tra i migliori della storia, si è aperta al mare e si è arricchita
di una infrastruttura viaria tecnologicamente all’avanguardia. L’importante
evento del 1992 ha lasciato una ricca eredità architettonica – il Palau Sant
Jordi di Isozaki, l’Estadi Olímpic, l’Anella Olimpica – e urbanistica, che
continua la sua evoluzione dopo la grande sfida del Fórum Universal de las
Culturas, che si è svolto nel 2004.
UNA CITTÀ COME DESTINAZIONE TURISTICA
Barcelona è diventata una delle principali destinazioni del turismo urbano in
Europa. La capitale catalana offre tutto ciò che si può desiderare per una
visita di un fine settimana o per permanenze di due o tre giorni. Da alcuni anni,
più del 50% dei visitatori in arrivo vengono per passarvi il tempo libero, più
che per viaggi d’affari, che erano il punto di forza tradizionale di Barcelona.
Perché la città è il luogo ideale per una breve vacanza.
Negli ultimi anni la capitale catalana è diventata il porto del Mediterraneo
preferito dalle grandi imprese di navigazione. I nuovi terminal portuari, dotati
di ottimi servizi e perfettamente integrati nella città, che permettono ai
passeggeri delle crociere di visitare la città, godere della sua atmosfera e
delle ottime possibilità di shopping, ne hanno fatto uno scalo estremamente
attraente.
La cultura, uno dei suoi tradizionali punti di forza, ha aiutato Barcelona a
guadagnare il suo ruolo come destinazione per il turismo urbano.
L’impressionante eredità del Modernismo costituisce un patrimonio
architettonico di prima grandezza. I pregevoli dipinti del romanico catalano,
apprezzati in tutto il mondo, sono un altro notevole richiamo, e si uniscono alla
prestigiosa attività musicale e teatrale della città.
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PRIMATI
•
Barcelona è l’unica città del mondo in cui si trovano nove edifici dichiarati
Patrimonio Mondiale dall’UNESCO: la Pedrera, il Park Güell, il Palazzo Güell, il
Palazzo della Musica Catalana, l’Ospedale di Santa Croce e San Paolo, la Sagrada
Família, la Casa Batlló, la Casa Vicens e la Cripta della Colònia Güell.
•
Barcelona è la città in cui si celebra il maggior numero di congressi internazionali
al mondo, secondo l’International Congress & Convention Association (ICCA), e la
settima città al mondo per il turismo generato da riunioni secondo l’Unione di
Associazioni Internazionali (UIA).
•
Barcelona accoglie 1.228.561 croceristi ed è quindi il principale porto da crociere
del Mediterraneo e d’Europa, secondo la rivista Lloyd’s Cruise International.
•
Secondo il Daily Telegraph, nel 2003 Barcelona è stata la migliore destinazione
turistica urbana del mondo.
•
Nel 2002 la guida alle linee aeree indipendenti edita da Time Out ha scelto
Barcelona come migliore destinazione per un fine-settimana.
•
I lettori di El País El Viajero hanno scelto Barcelona come migliore città spagnola
del 2003.
•
Barcelona è stata eletta città Gourmande del 2002. È l’unica città non francese
che abbia goduto di questo riconoscimento gastronomico.
•
A Barcelona si svolge dal 2004 al 2008 la fiera del mercato delle riunioni più
importante del mondo: la EIBTM.
•
Barcelona è la destinazione preferita dagli inglesi per effettuare city breaks o
permanenze brevi, secondo i dati di British Airways
•
Barcelona è la città dello Stato spagnolo nella quale il turismo internazionale
effettua le maggiori spese con carta di credito (il 18,5% del totale).
•
Barcelona è la città d’Europa che presenta la maggior crescita turistica del
continente, secondo la European Tourism Leader Benchmark (negli ultimi 10 anni
ha raddoppiato il numero di pernottamenti in albergo).
Le statistiche relative all’attività turistica degli ultimi anni si possono consultare nella web di Turisme
de Barcelona: www.barcelonaturisme.com
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LA CITTÀ DELLA CULTURA
Barcelona ha sempre coltivato una importante tradizione culturale e festiva.
Dispone di più di 50 musei e numerose gallerie d’arte, le cui porte si aprono
per esposizioni permanenti e temporanee che costituiscono un calendario
traboccante di suggerimenti per ogni periodo dell’anno. Le visite al Museu
Picasso - recentemente ampliato -, alla Fundació Joan Miró, al Museu
Nacional d'Art de Catalunya-MNAC, con una collezione unica di arte
romanica, al Museu d'Art Contemporani de Barcelona-MACBA, al
CaixaForum, che ha sede in una antica fabbrica modernista, o la Fundació
Antoni Tàpies, sono appuntamenti obbligati con la cultura di tutti i tempi.
A Barcelona la musica è una festa. In città è possibile ascoltare musica di
tutti i generi, dalla classica alla contemporanea, passando per la musica etnica
e il jazz. Infrastrutture moderne e rappresentative dedicate alla musica,
come l’Auditori, il Palau de la Música o il Gran Teatre del Liceu offrono
programmazioni di prestigio per tutto l’anno. Anche il teatro contribuisce ad
animare la vita culturale di Barcelona, grazie alla presenza di varie sale di
fama internazionale. Il Teatre Nacional de Catalunya e la Ciutat del Teatre,
recentemente inaugurati, hanno consolidato l’offerta della città,.
La cultura trova a Barcelona un terreno molto fertile. Ogni anno, musei e
centri culturali della città attraggono un vastissimo pubblico. L’anno scorso, i
principali musei di Barcelona hanno registrato circa 10.500.000 di visite, una
cifra che aumenta ogni anno, parallelamente all’aumento dei pernottamenti in
albergo. La Sagrada Familia è il sito più visitato: l’anno scorso ha registrato
più di due milioni di ingressi. Anche la Pedrera, anch’essa di Gaudí, e il nuovo
Caixaforum, sono molto popolari e hanno raggiunto il milione e mezzo di visite.
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CENTO ANNI FA: PICASSO E BARCELONA
• Il centenario del ritorno del geniale pittore alla capitale
catalana fa sì che in città si trovino 600 opere sue
Quest’anno la capitale catalana programma Picasso 2006 BCN, un omaggio
all’artista nel centoventicinquesimo anniversario della sua nascita. Inoltre
l’iniziativa, con mostre, seminari e spettacoli, vuole commemorare il centenario del
ritorno di Picasso a Barcelona, nel 1906, proprio quando il pittore di Malaga stava
portando a termine la rottura del linguaggio artistico. Nel corso del 2006, si
espongono in città circa 600 opere di Picasso. In modo molto pratico, i Barcelona
Walking Tours mostrano, in percorsi guidati a piedi, la Barcelona che accolse il
genio.
Mostre, seminari e spettacoli
Barcelona esibisce per la prima volta opere dell’artista provenienti dal Museo
Picasso di Parigi e dal Museo Picasso d’Antibes, nell’ambito di un programma
che prevede tre grandi mostre. Picasso. La passione dei disegni fa risaltare
il ruolo fondamentale del disegno nella nascita e nel posteriore sviluppo della
carriera artistica di Picasso. Dal giorno 8 febbraio al giorno 8 maggio 2006. I
Picasso d’Antibes propone le opere più vitali dell’artista, frutto dell’incontro
di Picasso con la regione mediterranea francese. Dal 4 luglio al 15 ottobre
2006. E infine Picasso e il circo sottolinea il vincolo che univa il geniale
artista e il mondo circense, una relazione presente in tutta la sua opera. Dal
15 novembre 2006 al 18 febbraio 2007. Tutte le mostre possono essere viste
nel Museo Picasso di Barcelona.
In occasione dell’omaggio è stato organizzato anche il seminario: Gósol: il
prologo dell’avanguardia, sull’opera picassiana nata dal soggiorno in questa
località catalana. Si presenteranno, inoltre, lo spettacolo di danza nel Gran
Teatre del Liceu, basato su tre opere in cui Picasso realizzò importanti
interventi (Parade, Icaro e Il Tricorno); due concerti programmati
nell’Auditori, una versione del Tricorno e un’opera di nuova creazione del
compositore Josep Maria Mestres Quadreny. Senza dimenticare tre cicli di
conferenze sul geniale artista di Malaga.
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LA GASTRONOMIA MEDITERRANEA: UN’ATTRAZIONE
IRRESISTIBILE
Barcelona fa onore alla sua meridionalità con la gastronomia catalana, una
delle più fortunate espressioni della dieta mediterranea. L’amore dei
barcellonesi per la culinaria si riflette in una completissima e variata offerta
di ristoranti, alcuni dei quali sono stati classificati con le stelle Michelin, che
soddisfano i gusti più diversi: cucina locale catalana, cucina internazionale,
pranzi esotici, etc., senza dimenticare le tapas e gli aperitivi, quintessenza
della cucina spagnola, né il cava, ormai famoso nel mondo. Tutto il sapere e il
sapore locali, tutti i pregi della dieta mediterranea contribuiscono ad
arricchire questa cucina, che si avvale anche di vini prestigiosi. Vi invitiamo a
provare: il pranzo è servito.
A CHE ORA SI MANGIA
Barcelona è un buon bocconcino! Nella nostra città troverete proposte
culinarie che fondono tradizione e avanguardia. Qui di seguito riportiano un
itinerario per una giornata suggerito dal giornalista Pau Arenós, specializzato
in gastronomia.
Il visitatore dovrà solo consultare l’orologio per essere certo di non perdere
nessun pasto, anche se l’orologio fisiologico dello stomaco, vero apparato di
precisione, ci avvisa delle ore “da tovagliolo”. Il turista con o senza orologio
prenda nota di cosa assaggiare e dove andare in una giornata gastronomica a
Barcelona, città commestibile e digeribile.
Dalle 8.00 alle 10.00: prima colazione
La sola parola “Boqueria” mette fame. Non solo perché suona come “bocca”, ma
anche perché è il nome del principale mercato della città. Proprio vicino
all’entrata della Boqueria c’è il bar Pinotxo, dove Juanito offre una delle
conversazioni più condite della città e i suoi nipoti un’ottima cucina. Baccalà da
far risuscitare i morti, capipota intelligente e pesci così freschi da sembrare
vivi. Una prima colazione da forchetta e coltello per commensali senza timori.
Se al turista fa paura, può limitarsi a qualcosa di più frugale nella vicina
pasticceria Escribà, dove i croissant parlano francese.
Dalle 12.00 alle 13.00: aperitivo (vermut)
La Vinya del Senyor è il punto di Barcelona in cui si sta più vicini al cielo.
Proprio di fronte, si aprono le porte del paradiso (gotico) di Santa Maria del
Mar. Il visitatore - con o senza orologio – dovrebbbe sedersi davanti a questa
facciata stupefacente, chiedere un bicchiere di vino (o aprire una bottiglia, se
la situazione lo richiede) e un pan de nueces con foie, una tapa di guisantes de
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Llavaneres, e delle secallonas elaborate in esclusiva da un dottore in
microbiologia... È allora – quando si mangia e si beve – che si è certi
dell’esistenza di Dio.
Dopo essersi rifocillati, un saltino fino a La Botifarreria permetterà di fare
scorta di salsicce di tutti i tipi e con una falcata un po’ più lunga si può
arrivare alla Viniteca, che offre vini davvero memorabili.
Dalle 13,30 alle 16.00: pranzo
Ci sono due possibilità di scelta, entrambe esplorative e formulate con fiducia
nei giovani chef. La prima: Barcelona ha reinventato la tapa. Forse questa è la
vera rivoluzione culturale vissuta in città negli ultimi cent’anni. Locali a tre
stelle: Estrella de Plata, Santa Maria e Comerç 24. Cibi informali, in dosi
piccole ma tali da dare una soddisfazione profonda e duratura.
La seconda alternativa: un’escursione in cerca delle cucine più moderne, serie
o sorprendenti. Una generazione di cuochi o una rigenerazione che rafforzerà
il primato di Barcelona come capitale gastronomica. I loro ristoranti meritano
un’annotazione nell’agenda del gourmet, sottolineata in rosso peperone: Hisop,
Saüc, Alkimia, Valentí, Ot, Colibrí... Cucina catalana aggiornata, sgrassata e
dissacrata.
Dalle 17,30 alle 18.00: merenda
Nello stomaco del Liceu – al piano terreno – c’è una raffinata caffetteria che
offre i prodotti di Sacha, un’impresa che ha fatto della pasticceria una delle
belle arti. Torte con messinscena, sandwich da baritono, paste sinfoniche…
Dalle 21.00 alle 23.00: cena
Serata di gala (gastronomica). L’Orsa Maggiore della guida Michelin illumina la
città. Dopo una giornata di jogging, con il corpo culinario in forma, si deve
concludere con una corsa di fondo.
Sei ristoranti per levitare: Gaig (con lo chef Carles Gaig), Neichel (con Jean
Louis Neichel), Jean Luc Figueras (con Jean Luc Figueras), Drolma (con Fermí
Puig), Àbac (con Xavier Pellicer) e El Racó d’en Freixa (con Ramon Freixa).
I cannelloni con tartufo di Gaig. La tartare di astice di Neichel. Il maialino
croccante di Figueras. Le espardenyes con patate all’alloro di Puig. Il foie al
vapore di Pellicer. La zuppa di piselli con pancetta di Freixa.
Adesso il turista - con o senza orologio – può andare a dormire, sicuro di aver
fatto il suo dovere.
Guía Turística de Restaurantes
Il turista interessato alla culinaria dispone oggi di un nuovo strumento per
godere al meglio della sua visita della città. Turisme de Barcelona ha
pubblicato la Guía Turística de Restaurantes, mercados y tiendas de
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comida, (Guida Turistica dei ristoranti, mercati e negozi di alimentari), che
fornisce al lettore un orientamento verso le proposte culinarie più
interessanti di Barcelona.
La guida comprende una selezione dei 304 punti di riferimento gastronomico
principali dell’offerta barcellonese (11 mercati, 31 negozi e 262 ristoranti). La
selezione è stata effettuata dagli esperti dell’Academia Catalana de
Gastronomía, in base alla qualità, alla singolarità e all’interesse dei diversi
esercizi cittadini.
LO ‘SHOPPING’: LA NOSTRA DIFFERENZA
Fare acquisti a Barcelona è un piacere. La capitale catalana offre, oltre alle
migliori marche internazionali, un peculiare commercio locale, molto
competitivo per qualità e prezzi. Barcelona è la prima città spagnola nelle
vendite ai turisti stranieri, superando anche Madrid. Qui si concentrano più
del 18,5% degli acquisti pagati con carte di credito in Spagna e si capitalizza
quasi il 20% delle operazioni di prelievo automatico.
Il turismo che ci visita apprezza l’alta qualità dell’offerta dei negozi
barcellonesi e dei loro servizi. Inoltre, dispone del più grande centro
commerciale d’Europa, l’itinerario chiamato Shopping Line de Barcelona. Si
tratta di un percorso di 5 km. che conduce dal mare alla parte alta della
Diagonal, passando per la Rambla, il centro storico, il Barrio Gotico e le zone
vicine al Passeig de Gràcia e alla Rambla de Catalunya. È un susseguirsi di
negozi che trasformano gli acquisti in una gradevole passeggiata.
La Barcelona Shopping Line canalizza la domanda dei visitatori verso i negozi
che identificano meglio la città e che fannno parte della sua storia. Quelli che
hanno saputo mescolare tradizione e modernità, senza perdere la loro
identità, e che offrono al visitatore un ventaglio di prodotti ricco e variato,
con una relazione qualità-prezzo e un servizio di prim’ordine. Attualmente, più
di 170 negozi sono associati al marchio Barcelona Shopping Line. L’annno
scorso si sono aggiunti alla sua offerta alcuni dei migliori centri commerciali
della città.
BUS SHOPPING LINE
Il Bus Shopping Line offre un percorso progettato in modo da godere del
cuore cittadino con la massima comodità. Da Plaza Catalunya fino alla Diagonal
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(Plaza Pius XII), collega, ogni sette minuti, i migliori negozi e gli edifici più
rappresentativi della Barcelona modernista (la Pedrera, la casa Batlló, la casa
Amatller...), con un’ampia scelta di ristoranti e con i cinema più centrali. Un
giro nell’anima di Barcelona.
UN ANNO INTERO PER FARE SHOPPING
La capitale catalana vive l’Anno del Commercio con mostre, fiere ed
eventi di ogni tipo
Barcelona mobilita il suo catalogo di negozi per l’Anno del Commercio 2006.
Durante 12 mesi, la città si trasforma in una grande tentazione per comprare,
con un’offerta per lo shopping che coniuga le grandi marche internazionali con
i negozi dotati di personalità propria, caratteristici della capitale catalana.
Il programma dell’Anno del Commercio, che va dal mese di marzo del 2006 al
marzo del 2007, include una serie di eventi, fra i quali risaltano le mostre che
spiegano la storia della città attraverso il commercio, i modelli di
urbanizzazione commerciale, il commercio visto dal punto di vista del design,
della pubblicità e dell’urbanesimo. Allo stesso tempo, si prevede di collocare
un aereo in cinque strade della città per mostrare un progetto audiovisivo
sulle attività commerciali e promuovere gli eventi organizzati. Infine la Fiera
Internazionale del Commercio completerà quest’omaggio al commercio e ai
negozi di Barcelona.
IL PORTO PIÙ IMPORTANTE D’EUROPA
PER LE CROCIERE
Al giorno d’oggi, Barcelona costituisce uno dei porti favoriti sia dai croceristi
sia dalle compagnie di navigazione. Secondo la rivista Lloyd’s Cruise
International, Barcelona è il primo porto per crociere in Europa e nel
Mediterraneo.
Il porto di Barcelona gode di una ubicazione ottimale nel Mediterraneo e
soddisfa tutti i requisiti delle compagnie di navigazione da crociera per essere
utilizzato come porto base: una città turistica di prestigio, un’offerta
alberghiera di qualità, un aeroporto con collegamenti aerei internazionali e
impianti portuali dedicati specificamente alle crociere. Inoltre, Barcelona è la
capitale di una regione europea con un grande numero di potenziali croceristi.
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Il porto di Barcelona è dotato di sette terminal da crociera predisposti per
servire al meglio il grande numero di passeggeri che li utilizza ogni anno. I
terminal sono ubicati nel cuore della città e permettono di raggiungere ogni
angolo dell’area urbana grazie al trasporti pubblici (autobus e taxi).
Un milione di croceristi
Nel 2005 hanno fatto scalo nel porto di Barcelona 689 navi da crociera, per
un totale di 1.228.561 passeggeri. Questi risultati hanno superato ampiamente
tutte le previsioni e rafforzano il posizionamento turistico della città.
Il settore croceristico si prepara a un futuro eccellente nella capitale
catalana. Lo dimostra il fatto che il Gruppo Carnival, l’impresa di crociere più
importante del mondo, ha in progetto la costruzione di un terminal proprio in
città.
RIUNIONI: EFFICACIA E CREATIVITÀ
Barcelona è oggi una delle destinazioni preferite in Europa per organizzare
riunioni scientifiche e imprenditoriali di ogni tipo: congressi, convention,
presentazioni di prodotti e incentive tours. A questo scopo la città dispone di
ottime infrastrutture: uno spazio fieristico che offre 200.000 m2 di
superficie coperta includendo il Palacio de Congresos de Barcelona, un altro
Palacio de Congresos costruito di recente, con una capienza di 3.000 persone
e il Palacio de Deportes, gioiello dei Giochi Olimpici del ’92, che oggi accoglie
manifestazioni che vanno dalla presentazione di un’automobile ai
megabanchetti e dalle sfilate di moda alle gare di windsurf indoor. Inoltre,
per completare questa offerta, dal novembre 2004 dispone del nuovo Centro
de Convenciones (CCIB), un edificio moderno e dotato della più avanzata
tecnologia, progettato per ospitare grandi congressi (fino a 15.000
partecipanti).
L’ottima offerta alberghiera di Barcelona e in particolar modo i suoi hotel più
grandi sono perfettamente adattati alle esigenze delle conventions d’impresa
e degli incentive tours. Queste manifestazioni sono ancor più attratte dalla
presenza di innumerevoli spazi storici e dotati di caratteristiche singolari, che
possono diventare sedi ideali per ricevimenti, cene di gala e feste. Si va dagli
edifici del gotico catalano a quelli modernisti (anche alcuni di Gaudí), di stile
rustico o dell’attualità più arrabbiata.
11
Barcelona è famosa anche per il design e la creatività. Grazie a queste
conoscenze, molti degli operatori locali più esperti apportano un tocco
particolare alle attività e ai programmi sociali che in molti casi coinvolgono la
storia, la cultura e l’ambiente naturale della regione.
Turisme de Barcelona dispone di un programma specifico per la promozione e
la cura di questo settore, il Barcelona Convention Bureau. Attivo dal 1983,
questo programma offre una ricca esperienza nella consulenza per
l’organizzazione di riunioni.
SOLIDITÀ ECONOMICA
Con 2000 anni di storia, Barcelona è diventata una città dinamica, creativa e
ricca di immaginazione. La capitale della Catalogna è un vero punto di
riferimento per il mondo economico europeo. Con un PIL di circa 30.000
milioni di euro, è la sesta migliore città europea per intraprendere un’attività
e la migliore del continente in quanto a qualità di vita per i professionisti (1). È
inoltre la seconda città europea per ricezione di investimenti internazionali
(2) ed è ubicata in Catalogna, la sesta regione d’Europa per popolazione attiva
(3).
(1) Secondo il rapporto European Cities Monitor di Cushman & Wakefield -- Healey & Baker (2001); (2) Secondo
European Investment Monitor di Ernst & Young (2002); (3) Secondo Statistics in Focus di Eurostat
Porto
Nel porto di Barcelona si concentra la maggiore offerta logistica della
penisola iberica e dell’Europa meridionale. L’interconnessione di tutti i mezzi
di trasporto possibili (porto, aeroporto, autostrade e ferrovia) in un raggio di
cinque chilometri e la sua ubicazione in un ambiente che offre i migliori servizi
al settore del trasporto e alla logistica, permettono che il porto costituisca
uno dei principali nodi commerciali, di trasporto e di distribuzione del
Mediterraneo. Vi si svolge un traffico annuale di quasi 33 milioni di tonnellate,
1.425.000 container, 615.000 veicoli nuovi e quasi due milioni di passeggeri.
Per ulteriori informazioni: www.apb.es
Aeroporto
L’aeroporto di Barcelona, El Prat, è uno dei principali in Europa. Perfettamente
collegato con i principali mercati del continente, registra ogni anno il transito
di 27 milioni di passeggeri. Per ulteriori informazioni: www.aena.es
Fira de Barcelona
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Fira de Barcelona (la Fiera) ha raggiunto, con 68 saloni nel 2002, una solida
posizione come la più importante istituzione in Spagna per l’organizzazione di
fiere professionali e industriali, e una delle prime cinque in Europa per numero
di appuntamenti. Di tutte le fiere che si svolgono in città, 12 sono considerate
punti di riferimento in Europa e figurano tra le prime cinque del loro settore.
Per ulteriori informazioni: www.firabcn.es
UNA CITTÀ IN FORMA
Fira de Barcelona si è consolidata come l’organizzatrice di fiere professionali
e industriali più importanti in Spagna e una delle cinque migliori in Europa per
numero di convocazioni. Di tutti i saloni che si celebrano a Barcelona, 12
costituiscono un punto di riferimento in Europa dato che sono annoverati fra i
primi 5 della loro specialità.
BARCELONA SPORT 2006
Date
5 - 8 gennaio
6 marzo
24 - 30 aprile
5 - 7 maggio
5 - 14 maggio
12 - 14 maggio
12 - 14 maggio
19 - 21 maggio
26 - 28 maggio
Sport
Hockey
Atletica
Tennis
Vela
Polo
Automobilismo
Vela
Vela
Vela
16 - 18 giugno
agosto
agosto
agosto 06/
maggio 07
14 - 17
settembre
Motociclismo
Calcio
Calcio
15 ottobre
26 novembre
2007
11 novembre
Ciclismo
Atletica
Atto
58 Torneo Internazionale d'Hockey di Reis
Maratona di Barcelona
Open SEAT Godó 2006 - 54 Trofeo Conte di Godó
18 Trofeo Zegna
38 Torneo Internazionale di Polo
50 Gran Premio di Spagna di Formula Uno
8 Regata Freixenet
33 Trofeo Conte di Godó
14 Regata Barcelona
G P di Catalogna. Campionato del Mondo di
MotoGP
41 Joan Gamper Estrella Damm - F.C. Barcelona
33 Trofeo Città di Barcelona - R.C.D. Espanyol
web
www.rcpolo.com
www.maratobarcelona.es
www.openseatgodo.com
www.rcnb.com
www.rcpolo.com
www.circuitcat.com
www.rcnb.com
www.rcnb.com
www.circuitcat.com
www.fcbarcelona.com
www.rcdespanyol.com
Calcio
Campionato di Calcio di Serie A
Ippica
95 Concorso Internazionale di Salti Finale Samsung Superleague
43 Scalata al Montjuïc
83 Jean Bouin
www.ecbarcelona.com
www.elmundodeportivo.es
Barcelona World Race
www.barcelonaworldrace.com
Vela
www.csiobarcelona.com
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BARCELONA È SALUTARE
Barcelona è una destinazione importante anche per chi viaggia per salute.
L’offerta medico-sanitaria della capitale catalana gode di un notevole
prestigio mundiale. Barcelona Salud è l’organismo che promuove Barcelona
come destinazione per la salute e il benessere.
I servizi offerti da Barcelona Salud coprono tutte le possibilità delle diverse
specialità mediche, da un semplice controllo o check up fino alle più complesse
operazioni chirurgiche. Il programma offre al cliente una soluzione completa:
informazioni su tutti i centri, appuntamenti, ingresso nella clinica più
opportuna, prenotazione dell’albergo e organizzazione di eventuali consulti.
Barcelona Salud opera con la partecipazione di Barcelona Centro Médico, che
è formato da: Centre d’Oftalmologia Barraquer, Cetir Centre Mèdic, Clínica de
Cirurgia Plàstica i Estètica Planas, Clínica Quirón Barcelona, Clínica Sagrada
Família, Centre Mèdic Teknon, Clínica Tres Torres, CRC Corporació Sanitària,
Clínica Fundació FIATC, Clínica Corachán, Centre Cardiovascular Sant Jordi,
Clínica Plató-Fundació Privada, Institut Diagnòstic per Imatge Domènech
Clarós, Institut d’Otologia García Ibáñez, Laboratori d’Anàlisis Dr. Echevarne,
Sabater-Tobella Anàlisis e Institut Oftalmològic de Barcelona.
Queste cliniche e questi centri medici hanno contribuito a fare di Barcelona
un punto di riferimento mondiale nell’ambito sanitario, grazie al prestigio
internazionale dei professionisti della medicina catalana, e della qualità degli
equipaggiamenti sanitari della città.
La medicina catalana è tra le più avanzate al mondo. È stata pioniera in vari
campi della scienza, come i trapianti renali e la chirurgia oftalmica, toracica e
cardiaca, come pure in altre tecniche chirurgiche innovative. Barcelona è un
centro di accoglienza internazionale per molte persone di tutto il mondo, che
ricorrono alle sue strutture mediche per sottomettersi a terapie e a
trattamenti medici preventivi.
Nella capitale catalana si svolge anche una notevole attività di congressi
sanitari. Circa il 35% dei congressi che si svolgono in città appartengono al
settore medico-sanitario.
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LE ULTIME NOVITÀ
NUOVI SPAZI
Barcelona aggiorna se stessa continuamente: la città cresce costantemente,
occupando nuovi spazi che le apportano maggiore competitività e ulteriori
attrattive.
El Centro de Convenciones Internacional de Barcelona
Il nuovo Centro de Convenciones Internacional de Barcelona (CCIB) è il più
grande palazzo da congressi dell’Europa meridionale, opera dell’architetto
Josep Lluís Mateo. Ha una superficie di 70.000 m2, può accogliere 15.000
persone ed è caratterizzato da una grande sala da esposizioni di 11.500 m2
senza colonne: uno spazio straordinariamente flessibile, frutto di ingegneria
altamente tecnologica.
Permette lo svolgimento di vari incontri contemporanei, grazie a un sistema di
tramezzi mobili. L’offerta logistica del CCIB è completata da uffici e alberghi
di alta qualità.
Gli edifici sono stati ufficialmente consegnati il 1º novembre 2004, ed era
previsto che il primo evento cominciasse la mattina seguente, il 2 novembre.
Benché il calendario degli eventi non possa essere reso pubblico per motivi di
riservatezza, possiamo anticipare che alla fine del 2004 sono già stati
confermati 120 eventi, per il periodo 2005-2007, che costituiscono un volume
di 250.000 partecipanti.
Edificio Fórum
L’Edificio Fórum, uno dei gioielli architettonici del mega-evento del Fórum
Barcelona 2004, è destinato a diventare il nuovo referente visivo dellla città.
Si tratta di una costruzione singolare: un triangolo equilatero di 180 metri di
lato e 25 metri di altezza, opera degli architetti d’avanguardia Jacques
Herzog e Pierre de Meuron. L’Edificio Fórum è in sé un motivo sufficiente per
visitare la città: eccovi una scusa in più per godere di Barcelona.
L’Edificio Fórum, insieme al Centro de Convenciones Internacional de
Barcelona (CCIB) e alla Explanada, è stato il centro nevralgico delle attività
del Fórum Barcelona 2004. Dopo la conclusione dell’evento, entrambi gli
edifici, che sono collegati da un passaggio sotterraneo, formano un’unità che
risponde alla grande domanda di spazi per congressi di Barcelona.
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Gran Vía M2 (Fira de Barcelona)
Nel 2007, quando saranno completati i lavori di ampliamento dei nuovi spazi di
Gran Vía M2 - situati a solo 2,5 km da Montjuïc, sede tradizionale della Fiera,
che rimarrà operativa - la Fiera di Barcelona diventerà il secondo parco
fieristico d’Europa per dimensioni e il più importante del continente per
l’architettura e le soluzioni urbanistiche.
Torre Agbar
Barcelona scommette di nuovo su un’opera importante che guidi il
rinnovamento di una delle sue porte d’ingresso, la piazza “les Glòries”. La
Torre Agbar, che porta la firma di Jean Nouvel, ha un aspetto futurista, sia
per la sua forma a cilindro, sia perché è completamente ricoperta di vetro.
Con 142 metri di altezza, può essere contemplata praticamente da qualunque
punto della città. Rappresenta l’impegno di Barcelona per essere sempre
all’avanguardia nel panorama architettonico mondiale ed è diventata un
richiamo turistico, non solo di giorno (il belvedere, a 142 metri di altezza, è
invidiabile), ma anche di notte (la torre è illuminata dall’alto in basso con la
combinazione di vari colori allo stesso tempo).
Mercato di Santa Caterina
Il nuovo Mercato di Santa Caterina, opera di Enric Miralles, forma già parte
dell’iconografia del centro di Barcelona grazie al suo caratteristico tetto di
diversi colori. Si tratta di una struttura allo stesso tempo spettacolare e
moderna, se si tiene presente che per antichità è il secondo mercato della
capitale catalana. Immerso in un processo di riforma radicale con una
sessantina di bancarelle rinnovate, riceve 220.000 clienti al mese e ormai
costituisce un’attrazione turistica, come il vicino mercato della Boqueria.
PROGETTI CULTURALI
Diverse iniziative avviate negli ultimi anni testimoniano il dinamismo culturale
di Barcelona.
Il nuovo MNAC
1.000 anni d’arte
Il nuovo MNAC offre al visitatore un itinerario senza interruzioni attraverso
mille anni d’arte in Catalogna, dal X al XX secolo. Esso viene a costituire un
centro museale di primaria importanza, grazie alla sua ricca collezione d’arte
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medievale (Romanico e Gotico). Il complesso di pittura murale romanica è
unico nel suo genere, sia per la quantità sia per la qualità delle pitture degli
absidi ricostruiti sul posto. Le collezioni di arte del Rinascimento e Barocco
comprendono, tra l’altro, una parte della Collezione Thyssen-Bornemisza, che
finora era ospitata nel Monasterio de Pedralbes. Della collezione d’arte
moderna, che in precedenza era collocata nel Museo de Arte Moderno,
ricordiamo opere di movimenti di grande rilevanza, come il Modernismo o la
vanguardia escultórica; inoltre, include per la prima volta fotografie, dalle
origini ai nostri giorni. E poi, la raccolta è stata ampliata con una parte della
collezione di Carmen Thyssen-Bornemisza che comprende opere d’arte del
XIX e XX secolo. A sua volta, la collezione di numismatica permette di
conoscere la storia della moneta a partire dalla Grecia classica.
Il MNAC ha sede in un edificio costruito per l’Exposición Internacional del
1929, ristrutturato in questi ultimi anni dall’architetto italiana Gae Aulenti.
Oltre allo spazio espositivo, vanno ricordati la Sala Oval (1.600 m2) e un
ristorante dal quale si abbraccia uno dei migliori panorami della città.
Info:
93.622.0376,
www.mnac.es e [email protected]
CosmoCaixa
Un restauro costato 100 milioni di euro ha trasformato il Museu de la Ciència
de la Fundació La Caixa nel CosmoCaixa, che risponde a un concetto di
museologia assolutamente nuovo, e mira a fare della scienza una disciplina
comprensibile e attraente.
CosmoCaixa, che si trova sopra alla ronda de Dalt, è un museo di grande
interesse: è didattico, interattivo e piacevole da vedere. La visita comincia
nella Sala della Materia, con quattro parti distinte: Materia Inerte mostra il
principio dell’universo, 13.700 milioni di anni fa, il Big Bang e la creazione di
materia, energia, spazio e tempo. Si prosegue con Materia Viva, che comincia
più o meno 3.800 milioni di anni fa, con l’origine della vita; al terzo posto,
troviamo Materia Inteligente, che esplora il neurone e i modi in cui la vita
reagisce ai mutamenti in ciò che la circonda; e infine arriviamo a Materia
Civilizada, che comincia quando l’Australopithecus si è posto in piedi su due
gambe e arriva fino all’homo sapiens di oggi, che ha imparato a creare materia.
Non si tratta di un museo da vedere, ma da provare: i bambini sono felici di
sperimentare le cose. La sala con la Pared Geológica di 65 metri, con
formazioni geologiche e rocce di ogni tipo – alcune formate per erosione e per
sedimentazione - contiene anche parte di un ghiacciaio brasiliano. Una sala da
esposizioni di 1.000 m2 porta alla selva amazzonica del Brasile, dove potrete
sperimentare la pioggia tropicale e un’umidità dell’80%, tutta circondata dalla
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flora e dalla fauna tipiche di questa zona. Il Planetarium costituisce
un’esperienza indimenticabile grazie alle sue simulazioni astronomiche in tre
dimensioni, mentre il Planetarium de Burbujas è progettato appositamente per
attrarre la curiosità dei bambini verso il mondo dell’astronomia.
www.cosmocaixa.com
El Born
I visitatori di Barcelona hanno un’opportunità unica di vedere con i loro occhi
la Barcelona del XVIII secolo. Gli archeologi hanno scoperto rovine di valore
inestimabile, che risalgono al 1714, sotto al mercato del Born, un esempio
impressionante dell’architettura catalana di ferro battuto del XIX secolo, che
è stato il principale mercato all’ingrosso della città. Attualmente è in corso la
trasformazione del mercato del Born in un centro culturale, ma finché gli
archeologi lavorano nel sottosuolo (fino a metà del 2005), i visitatori potranno
vedere gli scavi e scoprire come doveva essere Barcelona in quell’epoca. Per
consentire alle persone di osservare lo svolgimento dei lavori sono state
installate delle piattaforme.
Per informazioni: www.museuhistoria.bcn.es.
INFRASTRUTTURE
Più di 14.000 nuove camere d’albergo
Il settore turistico di Barcelona prevede di aggiungere all’offerta alberghiera
della città più di 14.000 nuove camere d’albergo nel periodo 1998 - 2006. In
questo modo, la città si adatta alla crescente domanda, con un ritmo di oltre
1.000 camere all’anno: nel periodo 1998–2004 sono state create 8.771 camere,
e se ne prevedono altre 4.480 per gli anni 2005- 2008.
Terza pista e nuovo terminal nell’aeroporto
Dal settembre scorso, l’aeroporto del Prat dispone di una terza pista di
atterraggio, come era previsto nel progetto di ampliamento degli impianti
aerei di Barcelona. Con questa miglioria, l’aeroporto barcellonese è preparato
per gestire un traffico di 90 voli all’ora, contro i 52 che gestiva a metà
dell’anno scorso. Si calcola che per il 2015 l’aeroporto registrerà un’attività di
40 milioni di persone.
www.aena.es
Ampliamento del porto
Il quarto ampliamento del Porto di Barcelona servirà a rafforzare il suo ruolo
come nucleo della principale piattaforma logistica euro-mediterranea e come
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uno dei centri nevralgici della rete di comunicazioni europea. Il progetto
prevede un incremento della superficie marittima da 374 a 786 ettari e di
quella terrestre da 558 a 1.256, mentre la disponibilità dei moli crescerà dai
17.766 metri lineari attuali ai 29.702.
Le previsioni sull’evoluzione del commercio internazionale permettono di
supporre che entro il 2015 il Porto di Barcelona potrebbe raddoppiare il
volume di traffico generale, avvicinandosi ai 60 milioni di tonnellate.
Treno ad alta velocità
Barcelona conta di essere collegata alla rete di treni ad alta velocità entro i
prossimi anni. Per il momento, un nuovo servizio AVE tra Madrid e Lerida ha
ridotto a quattro ore e mezza la durata del viaggio verso la capitale spagnola.
Con l’inaugurazione del tratto Lerida-Barcelona, sarà ancora più breve. Più
avanti la capitale catalana sarà collegata con la rete europea attraverso la
Francia (2011).
PROGETTI DI CITTA’
Distretto di attività 22@bcn
Barcelona ha ideato un piano per realizzare un nuovo modello urbano per il
futuro. Si costruirà, nel quartiere del Poblenou, uno spazio dove convivranno
servizi avanzati, produzioni tecnologiche, creazione di know how, creazione
artistica, istituzioni di formazione e abitazioni che garantiranno una buona
qualità di vita. Il Distretto di Attività 22@ è la sfida che Barcelona affronta
per trasformarsi in una città preparata per il futuro. Questa è considerata,
per Barcelona, la decisione strategica più importante degli ultimi decenni.
Il Distrito de Actividades 22@bcn sarà ubicato nel Poblenou, un quartiere
costiero del distretto di Sant Martì, erede di una ricca tradizione industriale.
Il piano prevede un ambito di azione di 198.26 ha. e gli si assegna un
potenziale globale di, approssimativamente, 4.000.000 m2 coperti, 3.200.000
dei quali saranno destinati ad attività produttive. Inoltre si prevede la
costruzione di 4.000 nuovi appartamenti, 75.000 m2 di nuove zone verdi e
145.000 m2 di spazi per i servizi. Il piano, per il quale è stato fissato un
investimento di 162.3 milioni di euro, genererà più di 100.000 nuovi posti di
lavoro.
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‘BARCELONA È CULTURA 2000 – 2004’
Barcelona è conosciuta in tutto il mondo come una città di cultura, con un
importante patrimonio e un’offerta permanente e sempre rinnovata. I
residenti sono i primi beneficiari di questa vitalità ma anche molti visitatori
considerano la città come un referente culturale di prim’ordine a livello
internazionale.
Per cinque anni, la città ha rafforzato con nuove iniziative questa offerta
culturale. Ogni anno è stato dedicato a una disciplina, in un programma che ha
avuto il suo culmine nel 2004, con il Fórum Universal de las Culturas 2004.
Il 2000 è stato l’anno della musica, mentre il 2001 è stato dedicato all’arte e
si sono svolti tra l’altro la manifestazione triennale Experiencias. Barcelona
Art Report 2001 e il Congreso Internacional de Museos. Nel 2002 la
capitale catalana rafforzò la sua posizione internazionale celebrando l’Anno
Internazionale Gaudì, che la pose alla ribalta della cultura mondiale.
Nel 2003, l’attenzione delle manifestazioni cittadine fu concentrata sui temi
dello sport e del design, con un eccellente rendimento mediatico nel primo
caso. I Campionati del Mondo di Nuoto, appuntamento principale del
calendario, furono chiusi con 14 nuovi record mondiali. Si è trattato
dell’evento sportivo più importante disputato a Barcelona dopo i Giochi
Olimpici del 1992. Non per niente gli fu attribuita un’audience di 645 milioni di
persone. Gli altri apppuntamenti dell’anno sono stati i Giochi Mondiali della
polizia e dei pompieri, la Final four della coppa europea di pallacanestro e la
Coppa d’Europa delle Nazioni di Hockey.
L’eredità dell’Anno Internazionale Gaudí 2002
Dopo aver dedicato tutto l’anno 2002 a Gaudí, il mondo ha riscoperto con
maggior interesse e attenzione i tanti tesori architettonici che Barcelona
conserva. Nello stesso tempo, l’apertura al pubblico di molti di questi
monumenti ha accresciuto le possibilitá di avvicinarsi all’opera di questo genio.
D’ora in poi resterà aperta la Casa Batlló, un gioiello del modernismo che dista
solo pochi metri dalla Pedrera o Casa Milá, situata anch’essa sul Passeig de
Gràcia. Si potranno apprezzare l’entrata, l’impressionante scalinata, il piano
nobile con alcuni pezzi di arredamento creati dallo stesso Gaudí e il cortile
interna, una vera oasi di bellezza.
Mentre la Sagrada Família diventa sempre piú alta e continuano, a pieno ritmo,
i lavori di costruzione, possiamo conocere le Scuole che Antoni Gaudí creò
all’interno del tempio e che fino allo scorso anno non erano state recuperate. I
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tetti ondulati e le soluzioni architettoniche meritano una visita prolungata,
come anche il Palau Güell, la casa che Gaudí creò vicino alla Rambla su incarico
del suo mecenate, il Conte Güell.
La passeggiata per Barcelona può essere prolungata anche fino a Bellesguard,
un edificio di proprietà privata con dei porticati e un aspetto esterno
incredibilmente attraenti. Non lontano si trovano il Park Güell e la Catedra
Gaudí, un centro dedicato agli studi gaudiniani che ha sede nelle antiche
scuderie create dall’architetto. A riceverci troveremo un gigantesco dragone
in ferro battuto che ci apre le porte del magnifico Jardín de las Hespérides.
E dopo l’anno Gaudí, la visita ci condurrà alla Colonia Güell, che è stata
organizzata in modo che il visitatore possa ammirare la Cripta Güell e
valutarla all’interno dell’insieme urbanistico che l’accoglie, creato alla fine del
XIX secolo. Si trova a pochissimi chilometri da Barcelona e vale la pena di
visitarla, così come vale la pena di conoscere il calendario delle attività che si
svolgono a Reus: la città natale di Gaudí ha deciso di prolungare le celebrazioni
dei 150 anni dalla nascita dell’architetto. La festa continua.
Barcelona aumenta il patrimonio dell’umanità
L’UNESCO ha dichiarato altri quattro edifici di Gaudí eredità mondiale
Le strade e i quartieri della capitale catalana offrono un’esposizione
permanente all’aria aperta dell’architettura più emblematica di tutti i tempi.
In questa città cosmopolita nata sulle sponde del Mediterraneo, il visitatore
può trovare le tracce di civiltà più antiche, tuffarsi nell’epoca medievale e,
avvicinandosi ai nostri giorni, arrivare a godere dello splendore del
Modernismo o dei nuovi grattacieli. Barcelona è una città eminentemente
architettonica, con edifici singolari e paradigmatici, che si elevano di fianco a
resti ben conservati del nostro passato.
L’UNESCO ha voluto distinguere di nuovo alcuni di questi tesori che la capitale
catalana, ben lontana dal nascondere, mostra con orgoglio e soddisfazione. È
per questa ragione che quattro dei suoi edifici sono stati catalogati come
Patrimonio dell’Umanità. 600 delegati di 180 paesi hanno riconosciuto ancora
una volta l’importante lascito dell’architetto Antoni Gaudí a Barcelona,
affinché sia i barcellonesi sia i milioni di turisti che ogni anno vengono a
contemplare la sua opera potessero godere della sua arte. La cripta e la
Facciata della Natività della Sagrada Familia, la Casa Vicens, la Casa Batlló e
la cripta della Colonia Güell sono entrate così a pieno diritto nella lista
dell’UNESCO. In questo modo, si riconosce ancora l’eccezionale contributo di
21
Gaudí all’evoluzione dell’architettura e delle tecniche di costruzione di fine
XIX secolo e inizi del XX.
Il caso della Sagrada Familia è speciale per Barcelona, perché questo edificio
è diventato la più importante icona della città. Non è un caso che si tratti del
complesso culturale più visitato in Spagna, davanti al Museo del Prado di
Madrid e all’Alhambra di Granada. La Facciata della Natività è l’unica parte
della Sagrada Familia costruita direttamente da Gaudí. Il luogo di culto, che
nella cripta custodisce la tomba dell’architetto, l’anno scorso ricevé 2,5 milioni
di visitatori, un sesto di tutte le visite a opere culturali della città. La Casa
Vicens costituisce anch’essa un esempio rappresentativo della traiettoria
architettonica di Gaudí, dato che, costruita fra il 1883 e il 1885 per una
famiglia che possedeva una fabbrica di cemento, fu una delle prime grandi
opere di questo architetto conosciuto in tutto il mondo.
La storia della Casa Batlló nasconde un aneddoto interessante, si tratta del
fatto che fu costruita fra il 1904 e il 1906, per un imprenditore del settore
tessile con l’opposizione dell’autorità comunale. Adesso costituisce un’altra
attrazione architettonica di Barcelona. La cripta della Colonia Güell, situata
nei dintorni della capitale catalana, nel piccolo paese di Santa Coloma de
Cervelló, fra tutti gli spazi progettati da Gaudí, è uno di quelli dotati di
maggiore personalità. Forma parte del percorso del Penedès del Bus turistico
Catalunya, pertanto i turisti vi possono accedere facilmente.
La catalogazione di altri quattro edifici di Gaudí come patrimonio dell’Umanità
porta a nove le opere architettoniche di Barcelona che hanno ottenuto questo
riconoscimento. Prima, nel 1984, era stato il turno della Casa Milà
(popolarmente conosciuta come Pedrera), del Park Güell e del Palazzo Güell.
L’UNESCO, tuttavia, aveva preso in considerazione anche l’opera di un altro
dei grandi architetti della città, Domènech i Montaner. Nel 1997, entrarono a
far parte dell’eccellente catalogo dell’ONU il Palazzo della Musica Catalana e
l’Ospedale della Santa Croce e di San Paolo (Hospital de la Santa Creu i Sant
Pau). In questo modo Barcelona ha quasi duplicato il numero di edifici
riconosciuti come patrimonio dell’umanità, fatto che senz’ombra di dubbio
costituisce una ragione di più per visitare una città che ha saputo conservare
le proprie opere più emblematiche per aprirle al mondo.
Informazioni: www.barcelonaturisme.com
22
FÓRUM BARCELONA 2004
Un nuovo evento mondiale
Dal 9 maggio al 26 settembre del 2004, Barcelona ha lanciato al mondo un
evento internazionale nuovo sotto tutti gli aspetti: il Fórum Universal de las
Culturas, le cui attività erano articolate intorno a vari assi tematici: la
diversità culturale, lo sviluppo sostenibile e le condizioni per la pace. Il Fórum,
una proposta multidisciplinare che ha offerto dibattiti, spettacoli, concerti,
feste, esposizioni ecc., ha registrato un’ampia partecipazione cittadina,
evidenziata dal numero di visitatori: più di 3.230.000. Pochi eventi registrano
livelli di accettazione così significativi, come quello raggiunto durante l’ultima
settimana della manifestazione, quando si sono registrate più di 349.000
presenze. Del totale delle visite, 900.000 si devono a turisti, così che
possiamo dire che, nel 2004, il Fórum ha costituito una componente
significativa dell’offerta turistica della città.
Tra i cittadini che hanno visitato il Fórum e quelli che hanno partecipato alle
attività organizzate a Barcelona nell’ambito della manifestazione, l’evento ha
mobilitato 6.396.000 persone.
L’impatto del Fórum può essere valutato esaminandoo i suoi numeri e in
particolare quello dei visitatori, ma va tenuto conto dell’idoneità di una nuova
idea, che nel 2007 sarà ripresa dalla città messicana di Monterrey e per il
2011 hanno allo studio Amsterdam, Fukuoka, Durban e Suwon.
Il Fórum, la expo delle persone e dei valori, ha rafforzato l’immagine di
Barcelona come referente internazionale della cultura e del tempo libero. Tra
le iniziative del 2004, cittadini e turisti poterono visitare quattro esposizioni
principali: Voces, dedicata al tema della comunicazione umana e alla diversità
linguistica; Habitar el Mundo, sulle relazioni tra gli esseri umani e il loro
ambiente; Ciudades, esquinas, che riflette il fatto urbano e la sua funzione
sociale, economica, culturale e politica; e Los guerreros de Terracota de Xi’an,
la più grande esposizione di arte funeraria cinese mai organizzata in Europa.
Quest’ultima fu quella che incontrò il maggior favore del pubblico, con
1.116.430 visite.
Anche gli spazi culturali della città (musei, teatri e auditori) furono scenari
del Fórum. Le esposizioni che facevano parte del calendario del Fórum,
ospitate in varie sedi cittadine, hanno superato il milione di visitatori.
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47 incontri e dibattiti
Nello spazio Fórum si sono svolti 47 diálogos (congressi), nei quali sono stati
trattati i principali problemi dell’umanità. A questi incontri hanno partecipato
in totale 67.423 persone, il 32,1% delle quali proveniva da altri paesi. Tra tutti
i 2.371 relatori, ricordiamo la partecipazione di Mihail Gorbachov, Salman
Rushdie e Adolfo Pérez Esquivel.
Il Fórum è stato una nuova proposta, cui Barcelona ha dato vita. Si tratta di
un evento di nuovo tipo, che ha sottolineato la capacità di Barcelona di
praticare la cultura, la tolleranza e il dialogo. Secondo gli organizzatori, i
visitatori del Fórum hanno giudicato l’evento molto positivamente e tre su
quattro hanno dichiarato che lo avrebbero visitato di nuovo.
L’impressionante insieme di opere pubbliche e infrastrutture costituisce
un’ingente eredità: il Centro de Convenciones Internacional de Barcelona,
l’Edificio Fórum e la piazza, premiata nell’ultima edizione della Biennale di
Venezia in quanto progetto che fonde lo spazio pubblico con le infrastrutture
della città in modo sostenibile.
Il Fórum è stato organizzato dall’Ayuntamiento de Barcelona, la Generalitat
de Catalunya e la Administración del Estado, sotto gli auspici dell’UNESCO.
Per ulteriori informazioni sul Fórum: www.barcelona2004.org
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TURISME DE BARCELONA
Turisme de Barcelona è un consorzio di cui fanno parte il Comune di Barcelona
e la Camera di Commercio, Industria e Navigazione di Barcelona e ha lo scopo
di promuovere la nostra città come destinazione turistica.
Per conseguire questo obiettivo, Turisme de Barcelona svolge azioni di
promozione, diffusione e commercializzazione nei principali mercati emissori
del mondo, rivolgendosi ai diversi segmenti di mercato di suo interesse
(organizzatori di congressi, crociere, vacanze, viaggi culturali etc.) e offre al
settore turistico della città la possibilità di partecipare attivamente alle sue
promozioni, di intervenire nella prestazione di servizi e di presentare i suoi
prodotti al pubblico internazionale. La pianificazione di questa attività si è
riflessa nella notevole crescita dei pernottamenti, che sono passati dai 4,7
milioni del 1994 ai 11 milioni del 2005.
Inoltre, attraverso gli intermediari turistici e direttamente dai suoi uffici
informazioni, Turisme de Barcelona commercializza una vasta gamma di
prodotti che permettono di godere al meglio della permanenza in città.
ASSAPORATE BARCELONA
BARCELONA BUS TURÍSTIC
Una linea di autobus a due piani che permette di conoscere comodamente la
città seguendo due itinerari che toccano tutti i principali punti d’interesse
turistico. Il passeggero può salire e scendere dall’autobus ogni volta che lo
desidera con lo stesso biglietto, che vale uno o due giorni e comprende un
libretto di buoni sconto validi nei principali luoghi visitabili. A bordo viaggia un
incaricato che fornisce informazioni orientative.
CATALUNYA BUS TURÍSTIC
Il Catalunya Bus Turístic permette di conoscere le città di Figueres/Girona
e l’itinerario Montserrat, Winery & Sitges, partendo dalla capitale catalana.
Questo nuovo servizio offre due itinerari, con la stessa formula del Barcelona
Bus Turístic: infatti, il servizio è arricchito da sconti e omaggi nella maggior
parte degli spazi culturali delle città visitate, nonché in negozi e ristoranti.
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BARCELONA CARD
Una tessera che vi offre il trasporto pubblico cittadino gratuito senza limiti
di corse o di orari e vantaggi e sconti in musei, spettacoli, spazi destinati al
tempo libero, locali notturni, negozi, ristoranti, altri servizi e trasporti
specifici. Vale due, tre, quattro o cinque giorni.
BARCELONA WALKING TOURS
Barri Gòtic
Un itinerario guidato nel Quartiere Gotico, centro storico e politico di
Barcelona, accompagnati da una guida professionista. Il percorso a piedi
comincia dall’ufficio informazioni di Turisme de Barcelona in Plaza de
Catalunya e si snoda per le strade e le piazze del quartiere.
Picasso
Un itinerario guidato alla scoperta della Barcelona bohèmien nella quale visse
Picasso alla fine del secolo XIX e all’inizio del XX. Un percorso a piedi che
ricrea gli aneddoti e gli eventi che influenzarono la vita e la traiettoria
dell’artista. L’itinerario si conclude nel museo dedicato alla sua opera, che
ospita la più importante raccolta relativa al periodo giovanile e di formazione
di Picasso.
Gourmet
Una visita nel quartiere antico della città permette di scoprire poco a poco gli
ingredienti che sono alla base della cultura gastronomica di Barcelona. In
questo modo, il visitante conoscerà prodotti propri della cucina catalana a
partire dalla frutta e dalla verdura, per arrivare al “pa amb tomàquet”, pane
con pomodoro, e alla butifarra, salciccia, passando per il caffè, i torroni o il
cioccolato.
Modernismo
Da non perdere il percorso per il “Quadrat d’Or”, dell’Ensanche, uno spazio
privilegiato che verso la fine del XIX secolo –in concomitanza con la comparsa
del Modernismo- si trasformò nel centro della borghesia agiata di Barcelona.
Una passeggiata attenta in un autentico museo all’aria aperta, attraverso gli
edifici modernisti di Gaudí, Domènech i Montaner e Puig i Cadafalch, per
citare solo alcuni nomi.
MIRADOR DE COLOM (BELVEDERE DI COLOMBO)
Un’opera ambiziosa, costruita nel 1888, in occasione dell’Esposizione
Universale per commemorare la scoperta dell’America. All’interno della
26
colonna di ferro del monumento, un ascensore permette di accedere alla
terrazza-belvedere posta a 60 metri di altezza, dalla quale si gode una vista
spettacolare sulla città. Dalla montagna al mare è possibile riconoscere gli
edifici storici, vedere il nuovo lungomare, le nuove arterie di comunicazione, il
nuovo skyline.
BARCELONA BICI
Barcelona Bici è un servizio di trasporto pubblico sostenibile che permette di
visitare la città in modo alternativo, con una velocità a misura d'uomo. Si
tratta di un sistema di affitto di biciclette a ore, mezza giornata, giornata
intera o fine settimana, pensato sia per i cittadini sia per i turisti. Il valore
aggiunto principale consiste nel fatto che l'utilizzatore può progettare il
proprio itinerario secondo le sue necessità, in tutta la città, poiché può
restituire la bicicletta in qualunque punto di affitto, indipendentemente dal
luogo in cui la ha ritirata.
Ciclo 10: Una tessera che dà la possibilità di affittare il mezzo a ore, in modo
da poter usare la bicicletta in giorni diversi, secondo un sistema di fasce
orarie, fino ad accumulare il totale delle 10 ore prepagate.
BARCELONA MAR
Passeggiata in barca a vela davanti al lungomare della città che combina il
turismo con l’introduzione alla pratica sportiva della vela.
L’attività si realizza in imbarcazioni a vela di tipo “Raquero”, barche di cinque
metri di lunghezza. Ogni gruppo –di cinque persone- esce accompagnato da un
istruttore, che descrive il funzionamento dell’imbarcazione assegnata a ogni
membro del gruppo. Dopo aver dato le spiegazioni fondamentali nel porto,
l’imbarcazione esce in mare aperto per iniziare la lezione pratica, controllata
in ogni istante dall’istruttore che la guida.
VENDITA DI PRODOTTI TURISTICI ‘ONLINE’
Turisme de Barcelona dispone di un nuovo canale di commercializzazione di
prodotti
e
servizi
online
attraverso
la
sua
pagina
web
(www.barcelonaturisme.com). L’iniziativa, che mira a facilitare la visita della
capitale catalana, offre a ogni turista la possibilità di confezionare il proprio
pacchetto di viaggio, combinando la sua permanenza con l’acquisto di prodotti
e la prenotazione di camere.
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Tutte
le
informazioni
sono
già
disponibili
nella
pagina
web
www.barcelonaturisme.com, che vi raccomandiamo di visitare per scoprire i
nuovi servizi per chi visita Barcelona. Il Barcelona Bus Turístico i Barcelona
Walking Tours e la Barcelona Card sono i primi prodotti che possono essere
acquistati attraverso la rete, ma vi troverete anche informazioni sulla maggior
parte degli alberghi cittadini.
Internet è lo strumento migliore per pianificare a distanza una visita a
Barcelona. Quest’anno, inoltre, è stata arricchita di nuove prestazioni per
effettuare prenotazioni alberghiere in questa città. Offre, ogni giorno della
settimana, un servizio d’informazioni complementare al procedimento di
prenotazione della camera, grazie al quale la persona interessata può
ottenere, se lo desidera, tutte le informazioni necessarie per organizzare al
meglio la sua permanenza: ubicazione dell’hotel, collegamenti con l’aeroporto, il
porto, le autostrade o le stazioni ferroviarie; prossimità di servizi sanitari,
ristoranti, strutture culturali… In ogni momento la pagina ricorda che la
scelta dell’hotel può essere completata con informazioni aggiuntive per
telefono, fax, e-mail o chatline, fornite da informatori professionisti.
SERVIZI PER I TURISTI
Turisme de Barcelona dispone di 7 Uffici del Turismo, dove gli incaricati
rispondono alle domande dei visitatori e forniscono consigli e qualunque tipo di
informazione turistica relativa alla città. Sono in vendita le pubblicazioni di
Turisme de Barcelona e altri prodotti turistici complementari, come i biglietti
del Bus Turístico, la Barcelona Card, i Walking Tours, l’abbonamento ai mezzi
pubblici e articoli da regalo nel negozio BCN Original.
UFFICI INFORMAZIONI TURISTICHE:
PIAZZA DI CATALOGNA
P.zza Catalunya, 17 interrato
Tel. informazioni: 93 285 38 34
fax: 93 285 38 36
e-mail:[email protected]
Orario: da lunedì a domenica dalle 9 alle 21
28
P.ZZA DI SANT JAUME
C/ Ciutat, 2
Tel. informazioni: 93 285 38 34
fax: 93 285 38 36
e-mail: [email protected]
Orario: da lunedì a venerdì dalle 9 alle 20
Sabato dalle 10 alle 20
Domenica e festivi dalle 10 alle 14
STAZIONE DI SANTS
P.zza Països Catalans s/n. Atrio della stazione
Tel. informazioni: 93 285 38 34
fax: 93 285 38 36
e-mail: [email protected]
Orario: da lunedì a venerdì dalle 8 alle 20
Sabato, domenica e festivi dalle 8 alle 14
(dal 24 giugno al 24 settembre: dal lunedì alla domenica dalle 8 alle 20)
AEROPORTO DI BARCELONA
Uffici: Terminal A e Terminal B Aeroporto del Prat
Tel.: 93 478 47 04 (T. A) 93 478 05 65 (T. B)
Fax: 93 478 47 36 93 478 05 68
Orario: da lunedì a domenica dalle 9 alle 21
INFOPISTA MONTSENY
Area dell’Autostrada del Montseny sud, km 117, autostrada A-7 (E-15)
Llinars del Vallès
Tel.: 93 841 34 24
Fax: 93 478 05 68
UFFICIO DELLA RAMBLA
Rambla dels Estudis, 115 (Poliorama)
Ogni giorno 9-21.
Cabine mobili d’informazioni
CABINA SAGRADA FAMILIA
P.zza Sagrada Família
Ogni giorno 10-16
(da luglio a settembre 10-20)
29
CABINA COLOM
Portal de la Pau , s/n
Ogni giorno 9-19
CABINA P.ZZA ESPANYA
P.zza Espanya
Ogni giorno 10-16
(da luglio a settembre 10-20)
CABINA STAZIONE DEL NORD
Stazione del Nord - Estación del Norte
Ali-bei,80
Da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 14.30
CABINA DI P.ZZA CATALUNYA
P.zza Catalunya
Ogni giorno 10-20
CABINA BARCELONETA
Pg. Joan de Borbó, s/n (Almirall Cervera)
Da giugno a settembre ogni giorno 10-12
Da ottobre a maggio 10-2. Fine settimana e festivi
CABINA WTC
Moll de Barcelona, s/n (davanti al Terminal Sud)
Orario secondo gli arrivi delle crociere.
TERMINAL CRUCIERE
Terminal Nord (World Trade Center)
Terminal Sud (World Trade Center)
Terminal A, B, C e D (Muelle Adosado – Molo Addossato)
Orario secondo gli arrivi delle crociere.
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Per sapere di più su…
Storia
Cultura catalana
Economia
Architettura
Picasso
Miró
Tàpies
www.bcn.es/english/laciutat/barcelona/welcome.htm
www.cultura.gencat.es
www.cambrabcn.es
www.bcn.es/urbanisme
www.museupicasso.bcn.es
www.bcn.fjmiro.es
www.fundaciotapies.org
www.barcelonaturisme.com
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