1 ISTITUTO COMPRENSIVO “G. GALILEI” PIANO OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2014-2015 INDICE Presentazione dell’Istituto Comprensivo “G. Galilei pag 3 Finalità generali comuni ai tre ordini di scuola pag 4 Linee metodologiche generali pag 6 Verifica e valutazione disciplinare pag 6 Continuità didattica pag 9 Organizzazione oraria dell’Istituto Comprensivo pag 9 Organizzazione scolastica scuola media pag 10 Laboratori e progetti pag 11 Viaggi d’istruzione pag 13 Aggiornamento pag 15 Valutazione del P.O.F pag 15 Calendario scolastico pag 15 Rapporti scuola-famiglia pag 15 2 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “G. GALILEI” SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLE PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I° grado di GRAVELLONA TOCE Il Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto Comprensivo “G. Galilei” di Gravellona Toce, rappresenta la carta d’identità della scuola in risposta alle esigenze di diritto allo studio e ai bisogni formativi dell’utenza scolastica. In esso si sono rese pubbliche le scelte culturali, organizzative ed operative compiute dagli insegnanti, sulla base delle risorse interne ed esterne di cui dispone l’istituto. Il P.O.F. è in sintonia con gli obiettivi generali ed educativi determinati a livello nazionale e tiene conto del contesto sociale per organizzare una didattica che assicuri il successo formativo di ogni alunno. Ai fini della partecipazione e della trasparenza della vita scolastica, dello sviluppo della collaborazione scuola-famiglia e della unitarietà della progettazione, la scuola, attraverso il P.O.F., intende: garantire il processo formativo con l’utilizzo di metodologie educative e didattiche innovative e un’organizzazione più flessibile e inerente ai bisogni di ciascun alunno; articolare la progettazione in base alle specifiche esigenze della realtà territoriale; portare gli alunni a conoscenza degli obiettivi, del percorso e delle finalità dell’insegnamento e alla consapevolezza dei risultati raggiunti; documentare e motivare le procedure e gli interventi didattici, gli obiettivi, gli strumenti di verifica, le strategie e i criteri di valutazione, gli esiti del processo educativo per socializzare le esperienze ed adeguare gli interventi ai bisogni di ciascun alunno; rendere i genitori consapevoli e partecipi dell’offerta formativa. AMBIENTE SCUOLA L’Istituto Comprensivo è costituito da scuola secondaria di primo grado, una scuola dell’infanzia e una primaria site in Gravellona Toce . CONTESTO SOCIO-AMBIENTALE E CULTURALE Il comune di Gravellona Toce appartiene geograficamente alla zona dell’Alto Cusio e occupa una superficie abbastanza vasta. L’ambiente preso in considerazione si presenta inserito in un contesto caratterizzato da instabilità professionale ed incertezza economica. Il progresso economico e demografico non è sempre stato controllabile e regolabile ed ha suscitato varie problematiche, tra cui il rapporto tra aree edificate e 3 spazi verdi. Inoltre il territorio non offre strutture ricreative o luoghi di ritrovo che possano favorire iniziative culturali o sociali. La popolazione è costituita in minima parte da famiglie originarie del luogo, in parte da discendenti di immigrati provenienti soprattutto dalle regioni meridionali del nostro paese. Inoltre, in questi ultimi anni, si sta incrementando il fenomeno dell’immigrazione prevalentemente dall’area del Maghreb, dell’est Europa e dalla Cina, che rendono necessari interventi specifici e mirati all’integrazione. La consistenza dei nuclei familiari si può considerare media, con tendenza ad una diminuzione del numero dei figli, anche tra gli immigrati. Nell’ultimo periodo sono aumentate le condizioni di famiglia allargata. Nella maggior parte delle famiglie entrambi i genitori sono occupati in attività fuori casa. Pertanto, per quanto riguarda gli alunni, gli aspetti educativi vengono talvolta delegati alla scuola. Dal punto di vista morale ed affettivo l’ambiente in questione è da considerarsi non del tutto idoneo e spesso non in grado di fornire agli alunni l'assistenza necessaria; anche sotto l'aspetto strettamente economico. Dal punto di vista culturale permane una forte percentuale di genitori in possesso del solo diploma di scuola media inferiore, anche se è presente un certo numero di genitori diplomati o laureati. ANALISI DEI BISOGNI I dati statistici della scuola dimostrano che negli ultimi anni si è verificato un calo dell’insuccesso scolastico anche se ne permane una piccola quota, risulta che tale insuccesso sia legato spesso a situazioni socio-familiari difficili. Da ciò nasce l’esigenza di attuare un processo formativo mirato ad un riequilibrio degli scompensi prima evidenziati. Attraverso l’idea di scuola come luogo preposto alla formazione anche attraverso la produzione, la rielaborazione e la trasmissione della cultura. Da quanto sopra esposto si evince che la scuola, ente deputato all’istruzione può realizzare al meglio la sua funzione se mette in campo tutte le sue potenzialità, differenziando gli interventi, aumentando il tempo-scuola, strutturando percorsi mirati al recupero delle carenze responsabili del disagio e dell’abbandono, questo accanto ad un intervento di collaborazione con le famiglie nella consapevolezza che, la riuscita di qualsiasi esito positivo passi attraverso una comunanza di intendi tra scuola e famiglia. Al fine di una piena integrazione socio-culturale di tutti gli alunni si ritiene utile favorire le relazioni interpersonali promuovendo a scuola un clima empatico di ascolto e privilegiando la sfera socioaffettiva accanto allo sviluppo delle competenze linguistiche, tecnologiche, artistiche, musicali e sportive. FINALITÀ GENERALI COMUNI AI TRE ORDINI DI SCUOLA 1) Educazione alla socializzazione e alla formazione etica. Gli alunni saranno abituati a comportarsi civilmente, a rispettare gli altri e le loro idee, ad essere tolleranti e disposti alla collaborazione e all’aiuto soprattutto nei confronti dei più svantaggiati. 2) Educazione alla comunicazione verbale, iconica, gestuale, artistica, musicale. Si cercherà di far conseguire agli alunni una graduale sicurezza nell’uso dei vari linguaggi. 3) Sviluppo della capacità operativa. Gli alunni verranno abituati, nella fase operativa, all’osservazione, alla riflessione e allo sviluppo dello spirito critico e delle capacità di analisi. 4) Sviluppo del senso estetico e della creatività. 4 Si farà acquisire agli alunni il gusto del bello, la capacità di leggere un’opera d’arte e di orientarsi tra le varie tecnologie e forme espressive, dando ampio spazio alla creatività anche con l’ausilio di materiali significativi individuali per ogni ragazzo. OBIETTIVI GENERALI PER I TRE ORDINI DI SCUOLA Obiettivi che il nostro Istituto Comprensivo si assume a fronte del contesto sociale in cui è inserito: portare i ragazzi a diventare protagonisti della loro educazione ed istruzione; strutturare situazioni formative che sviluppino negli alunni le capacità di entrare in rapporto con la realtà esterna, preparandoli alla professione di cittadino. Da questi due obiettivi generali derivano i seguenti obiettivi specifici: RELAZIONE CON GLI ALTRI Capacità di socializzare, costruire rapporti corretti interpersonali. Capacità di accettare, capire e valorizzare l’altrui diversità. Capacità di sviluppare rapporti di integrazione e solidarietà con i compagni più svantaggiati. STRUTTURAZIONE DELLA PERSONALITÀ Capacità di autocontrollo. Capacità di valorizzare la dimensione personale propria e degli altri. Capacità di comprendere i propri limiti e di aprirsi ai valori dello spirito. Sviluppo della propria identità personale. ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Capacità di autonomia, cioè capacità di consolidare o potenziare l’apprendimento autonomo (saper studiare). Capacità di assumersi responsabilità, cioè capacità di assumere ed eseguire incarichi, rispettare tempi e consegne, collaborare nel lavoro di gruppo. COMUNICAZIONE Capacità di comunicare, cioè capacità di dichiararsi ed esplicitare il proprio modo di pensare, le proprie idee attraverso forme di comunicazione scritta e orale, sempre più ricche. CAPACITÀ LOGICO-STRUMENTALI Capacità di comprensione ed uso dei linguaggi specifici delle singole discipline. Capacità di osservazione, analisi e sintesi. Capacità di collegare e mettere in relazione, cioè di riflettere. ORIENTAMENTO Capacità di operare una scelta consapevole di studio e di lavoro, cioè capacità di approfondire la conoscenza di sé in rapporto ad abilità, limiti, attitudini. Capacità di sfruttare le diverse occasioni formative. 5 LINEE METODOLOGICHE GENERALI La scuola dell’obbligo, riservando al momento educativo un’importanza che accompagna e condiziona favorevolmente quello dell’istruzione, va al di là dell’acquisizione di determinati contenuti disciplinari e si pone come scuola formativa in grado di aiutare il preadolescente a conoscere meglio se stesso, la realtà in cui vive, i problemi della nostra società. Le linee ispiratrici per raggiungere gli obiettivi previsti nel progetto P.O.F. sono: 1) L’operatività, intesa sostanzialmente come superamento della dimensione puramente ricettiva dell’alunno, stimolato e guidato progressivamente alla progettazione e realizzazione di prodotti culturali attraverso una sequenza metodologica di tipo scientifico: sapere (conoscenza) e saper fare (abilità). 2) L’interdisciplinarietà, come tentativo di coinvolgere nei progetti docenti di discipline diverse, ciascuno con il suo particolare contributo di conoscenze e di professionalità, allo scopo di promuovere apprendimenti significativi e lavori personalizzati per tutti. 3) La programmazione, intesa come abitudine ad individuare ed indicare preventivamente con sempre maggior completezza e precisione, gli obiettivi, i metodi, i percorsi, gli strumenti, i tempi e i risultati di un lavoro didattico. 4) L’apertura progressiva della scuola al territorio, considerato sia come serbatoio a cui attingere informazioni, materiali e competenze, sia come possibile collaboratore e destinatario delle esperienze didattiche e dei loro prodotti. 5) L’orientamento e la didattica individualizzata, come strumento capace di favorire lo sviluppo di ogni persona, anche svantaggiata e il superamento della logica selettiva combattendo il fenomeno dell’abbandono senza conseguimento del titolo di studio. Si cercherà di aiutare ogni ragazzo a costruirsi una percezione coerente delle sue innumerevoli azioni e reazioni e dell’evoluzione della sua personalità in vista delle sue scelte per il futuro. 6) L’archiviazione dei materiali: delle unità didattiche, dei sussidi, dei prodotti, in vista di un possibile utilizzo, di una revisione, di un completamento, di una riproposizione. VERIFICA E VALUTAZIONE DISCIPLINARE Le verifiche di ogni disciplina saranno effettuate in itinere ed alla fine dell’argomento trattato; la tipologia potrà essere uguale sia in itinere sia a conclusione dell’argomento e commisurata all’ordine di scuola (primaria e secondaria di I°). Tipologia delle verifiche : A - PROVE OGGETTIVE questionari a risposta chiusa esercizi a scelta multipla compilazione di griglie e schemi esercizi strutturati B - PROVE SOGGETTIVE questionari a risposta aperta 6 resa dei contenuti elaborazione personale di vari tipi di testo osservazioni sistematiche prove pratiche Le verifiche conclusive dovranno essere almeno tre per quadrimestre (scuola media). Tutte le prove di verifica terranno conto dei descrittori dell’apprendimento. Per la valutazione si utilizzeranno: 10: obiettivo raggiunto in modo eccellente 9: obiettivo raggiunto in modo completo; 7-8: obiettivo raggiunto in modo soddisfacente; 6: obiettivo complessivamente raggiunto; 3-4-5: obiettivo non raggiunto. VALUTAZIONE COMPORTAMENTO SCUOLA PRIMARIA -Comportamento rispettoso delle persone e delle cose in ogni attività scolastica ed exstrascolastica. -Utilizzo corretto delle strutture, degli strumenti e dei sussidi OTTIMO didattici. -Frequenza regolare e assolvimento assiduo e costante degli impegni di studio a casa e a scuola -Collaborazione con adulti e compagni e ruolo propositivo ed esemplare all’interno della classe -Comportamento rispettoso delle persone e delle cose in ogni attività scolastica e exstrascolastica -Utilizzo corretto delle strutture, degli strumenti e dei sussidi DISTINTO didattici -Frequenza regolare e assolvimento degli impegni di studio a casa e a scuola -Collaborazione costante con adulti e compagni 7 -Comportamento di norma rispettoso delle persone e delle cose in ogni attività scolastica e exstrascolastica -Utilizzo corretto delle strutture, degli strumenti e dei sussidi BUONO didattici -Frequenza regolare e assolvimento non sempre costanti degli impegni di studio a casa e a scuola -Collaborazione incostante con adulti e compagni -Comportamento non sempre rispettoso delle persone e delle cose in ogni attività scolastica e exstrascolastica SUFFICIENTE -Utilizzo non sempre corretto delle strutture, degli strumenti e dei sussidi didattici -Frequenza non regolare e/o parziale assolvimento degli impegni di studio a casa e a scuola -Scarsa collaborazione con adulti e compagni -Comportamento spesso irrispettoso delle persone e delle cose in ogni attività scolastica e extrascolastica -Utilizzo spesso scorretto delle strutture, degli strumenti e dei NON SUFFICIENTE sussidi didattici -Frequenza irregolare e/o mancato assolvimento degli impegni di studio a casa e a scuola -Mancanza di collaborazione con adulti e compagni 8 VALUTAZIONE COMPORTAMENTO SCUOLA SECONDARIA DI 1° grado L’alunno si è comportato correttamente con tutte le componenti scolastiche; ha partecipato attivamente ed ha collaborato durante le attività apportando un contributo personale; si è reso disponibile aiutando i compagni; ha frequentato assiduamente. L’alunno si è comportato assiduamente con tutte le componenti scolastiche; ha partecipato ed ha collaborato durante le attività se stimolato; ha frequentato assiduamente. L’alunno si è comportato correttamente con tutte le componenti scolastiche; ha partecipato, anche se non sempre in modo propositivo; si è distratto ed ha chiacchierato occasionalmente ma nei limiti dell’accettabilità; non ha avuto alcun richiamo significativo; ha frequentato normalmente. L’alunno ha assunto atteggiamenti talvolta scorretti nei confronti di una qualsiasi componente scolastica; ha partecipato in modo saltuario e non sempre pertinente; si è distratto ed ha chiacchierato spesso, nonostante i richiami; ha frequentato normalmente. L’alunno ha assunto atteggiamenti scorretti nei confronti di tutte la componenti scolastiche, oppure ha avuto ammonizioni scritte e richiami per un comportamento più corretto, oppure sovente ha ostacolato il normale svolgimento dell’attività didattica, oppure ha fatto registrare frequenti assenze non giustificate da validi motivi, anche in una sola disciplina. E’ DATA FACOLTA’ AL CONSIGLIO DI CLASSE DI ATTRIBUIRE IL 5 IN CONDOTTA IN PRESENZA DELLE SITUAZIONI DI SEGUITO INDICATE: 10 9 8 7 6 5 L’alunno è stato oggetto di sanzioni disciplinari per uno o più dei seguenti comportamenti: ha danneggiato intenzionalmente attrezzature dell’ Istituto, provocando danni economici, oppure ha mancato di rispetto, con comportamenti offensivi, nei confronti di tutte le componenti scolastiche, oppure si è reso protagonista di atti di bullismo, oppure, nonostante i richiami e le comunicazioni alla famiglia, non modifica il suo atteggiamento che impedisce il regolare svolgimento delle lezioni. CONTINUITÀ EDUCATIVA Per garantire la continuità educativo-didattica tra scuola dell’infanzia e primaria e secondaria di I° grado vengono organizzati incontri tra gli insegnanti dei tre ordini di scuola. Gli scopi sono quelli di un confronto tra i curricoli formativi delle diverse scuole e di una conoscenza della realtà dei singoli alunni degli anni ponte. Per questi ultimi verranno organizzate giornate di accoglienza durante le quali visiteranno l’edificio che li ospiterà negli anni successivi e parteciperanno ad alcune attività. Si prevedono, inoltre, iniziative congiunte di aggiornamento per i docenti delle tre fasce su programmi e metodologie d'insegnamento. ORGANIZZAZIONE ORARIO DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO Per la Scuola dell’infanzia “Il Girotondo” di Gravellona Toce l’orario è così strutturato: L’orario è : dalle 7.45 alle 17.00 L’ingresso per i bambini è dalle 7.30 alle 9.15, Prima uscita è dalle ore 11.15 alle ore 11.30 (senza mensa) Seconda uscita dalle ore 13.00 alle ore 13.30 (con mensa) Terza uscita dalle ore 16.00 alle ore 16.15 (senza merenda per chi non ha usufruito del pranzo); 9 Dalle ore 16.45 alle ore 17.00 (con merenda) Scuola Primaria di Gravellona Toce L’orario scolastico è articolato su 5 giorni settimanali da lunedì a venerdì con il seguente orario: Martedì, giovedì mattino 8.20 inizio lezioni 12.45 termine lezioni del mattino mensa 12.45 – 14.00 pomeriggio 14.00 – 16.30 Lunedì, mercoledì e venerdì 8.15 – 12.45 mattino Scuola Secondaria di I°di Gravellona Toce Mattino LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ 08.00 - 13.00 08.00 - 13.00 08.00 - 13.00 08.00 -14.00 08.00 -14.00 Mensa Pomeriggio 13.00 - 14.00 13.00 - 14.00 13.00 - 14.00 14.00 - 16.00 14.00 - 16.00 14.00 - 16.00 ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA DELLA SCUOLA SECONDARIA I° MOMENTI DISCIPLINARI DI 60' RECUPERO E CONSOLIDAMENTO 10 MOMENTI DISCIPLINARI DI 60' LETTERE 10 RECUPERO E CONSOLIDAMENTO CONSOLIDAMENTO E PRIMA LINGUA COMUNITARIA 3 RECUPERO DI SECONDA LINGUA COMUNITARIA 2 Italiano, Matematica. TECNOLOGIA 2 SC.MATEMATICHE 6 EDUCAZIONI 2 RELIGIONE 1 LABORATORI E PROGETTI Scuola Infanzia Progetto Arte Arcademia Scopriamo Gravellona CAI Laboratorio panificatori Nati per leggere Progetto integrazione alunni stranieri Ipercoop Tutte le classi Sez A e Sez B Sez A e Sez B Tutte le classi Tutte le classi Sez A e Sez B Scuola Primaria Danza e ritmo Arcademia Classi seconde e terze Nati per leggere Classi prime, terze e quarte Gioco sport Classi prime, seconde e terze Educazione ambientale la natura in gioco Classi terze Sportello D’ascolto Tutte le classi Ipercoop Avviamento alla danza Screaning per DSA precoce Amici per un sogno Teatro Angsa Progetto su bambini autistici Bocce junior Alla scoperta della nostra città (Museo Pattaroni) Arte e cultura OVS Dissesto idrogeologico Classi I e II Classi II e III Classi II e III Classi IV e V Classi III e V Classi III e IV Classi III Classi III Classi III 11 Sicurezza domestica Classi V PROGETTI DI ISTITUTO Educazione Stradale Frutta nella scuola Adotta una scuola Ipercoop Sport di classe Diderot (solo classi II) Scuola secondaria di I grado Respiriamo musica Laboratorio scientifico tecnologico L’orto a scuola Gioco d’azzardo e usura Psicologa per sessualità Versatilmente Sportello d’ascolto Progetto Scuola-Formazione Classi prime, seconde e terze del corso musicale Classi I e II Tutte le classi Classi terze Corso Tedesco (I° quadrimestre) Classi terze Classi prime Tutte le classi Alunni che hanno compiuto il quindicesimo anno di età Gruppo alunni classe IIIA Integrazione corso musicale Sentiero azzurro Danza caraibica La lettura in gara Sono come mangio Dissesto idrogeologico La polizia torna a scuola La legalità Carabinieri Diderot Classi prime Classi seconde Classi prime Classi prime Classi seconde Classi prime Classi terze Classi terze Classi seconde PROGETTI DI ISTITUTO ORIENTAMENTO SCOLASTICO: progetto rivolto a tutte le classi della scuola secondaria di I° grado e alle classi V della scuola primaria. EDUCAZIONE ALLA SALUTE: progetto legato al riconoscimento del rapporto alimentazione-benessere. 12 GIRALIBRO SALTABRIC ADOTTA UNA SCUOLA IPERCOOP PROGETTO ACCOGLIENZA: progetto rivolto agli alunni e ai nuovi docenti, svolto all'inizio dell'anno scolastico. CONOSCERE IL TERRITORIO VICINO E LONTANO: progetto legato alla conoscenza del territorio e non tramite uscite e visite guidate. ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA LA SCUOLA IN OSPEDALE GIOCHI DELLA GIOVENTU’ GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO PROGETTO DISAGIO: rivolto a tutte le classi della Scuola Primaria e Secondaria di I° grado. All’interno di tale progetto verrà attivato lo “Sportello di Ascolto” rivolto ai genitori, alunni e docenti della Scuola Primaria e Secondaria di I° Sperimentazione CLIL in alcune classi. • • Si precisa che i progetti sopraindicati potrebbero subire modifiche in itinere o essere integrati da altri scaturiti da esigenze emerse in corso d’anno. Si chiarisce inoltre che tutte le attività, anche quelle finanziate da enti e/o che prevedono la presenza di esperti sono sempre supportate dai docenti della scuola. VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE Per ampliare le possibilità di apprendimento attivo le conoscenze culturali e la socializzazione, sono organizzate visite guidate e viaggi d’istruzione. Ogni classe, se richiesto dalla programmazione, parteciperà ad un viaggio di istruzione di uno o più giorni, che si effettuerà con mezzi di trasporto pubblico e a varie visite guidate sul territorio tramite lo scuolabus, le cui spese saranno a carico del comune, o, in caso di non disponibilità dello scuolabus, tramite mezzi pubblici, previo assenso delle famiglie, a carico delle quali saranno da addebitare i costi dei biglietti. Per quanto riguarda i viaggi di istruzione si riporta di seguito il regolamento, le cui linee guida sono state deliberate nel Collegio dei Docenti di Ottobre. 13 USCITE SUL TERRITORIO SCUOLA INFANZIA Visita alla Scuola Panificatori -Pasticcieri di Gravellona Toce SCUOLA INFANZIA Acquamondo di Cossogno SCUOLA PRIMARIA Casa di Riposo Lagostina Omegna SCUOLA PRIMARIA Villa Pallavicino Stresa SCUOLA PRIMARIA classi prime Casa Cantoniera Fondotoce SCUOLA PRIMARIA classi seconde Villadossola SCUOLA PRIMARIA classi quinte Druogno SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Riserva di Fondotoce SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO IIIB Biblioteca di Gravellona Toce E III C SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO classi Consultorio Omegna Terze SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO classe Biblioteca Verbania 1C VIAGGI DI ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA classi seconde Trontano SCUOLA PRIMARIA classi terze Genova e acquario SCUOLA PRIMARIA classi quarte Milano SCUOLA PRIMARIA classi quinte Aosta SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Volterra e San Gimignano classi prime SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Trentino e i castelli classi seconde SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Trieste e Slovenia classi terze 14 AGGIORNAMENTO La scuola attraverso il Collegio dei Docenti valuterà l’esigenza di organizzare corsi di aggiornamento mirati alle esigenze dei docenti i quali potranno aderire anche a corsi d’aggiornamento organizzati dagli enti preposti che si presenteranno durante l’anno. Sarà data preferenza ai corsi che rispecchieranno le esigenze della scuola. Per la formazione si farà riferimento al C.C.N.L. (contrattazione sindacale nazionale) VALUTAZIONE DEL P.O.F. Si ravvisa la necessità di procedere periodicamente alla valutazione del P.O.F. al fine di migliorare l’efficacia dell’insegnamento - apprendimento come garanzia del successo formativo. Oggetto di valutazione saranno il raggiungimento degli obiettivi nazionali e di quelli legati alla situazione del territorio. La valutazione si effettuerà tramite monitoraggio rivolto alle famiglie, agli allievi e agli insegnanti. Calendario Scolastico Riassunto generale dei giorni in cui le lezioni sono sospese come deliberato dal Consiglio di Istituto Inizio lezioni 15 settembre 2014 Termine lezioni (scuola primaria e secondaria) 11 giugno 2015 Termine scuola infanzia 30 giugno 2015 Festività di tutti i Santi 1 novembre 2014 Vacanze Natalizie 24 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015 Carnevale 14 al 17 febbraio 2015 Vacanze Pasquali 2 aprile 2015 al 7 aprile 2015 Festa della Liberazione 25 aprile 2015 Festa dei Lavoratori 1, 2 maggio 2015 Festa della Repubblica 1 e 2 giugno 2015 Santo Patrono Gravellona Toce 29 Giugno 2015 Tutti i sabati e le domeniche RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA SCUOLA dell’Infanzia Un’ assemblea annuale con tutti i genitori ad inizio anno. Colloquio individuale una volta all’anno a Maggio con i genitori dei bambini uscenti. Altri colloqui individuali su richiesta delle maestre o dei genitori 15 Scuola Primaria Sono fissate un’ora (1) per le assemblee. Sei (6) ore per i colloqui (3 ore a dicembre e 3 ore a Aprile). Quattro (4) ore per la consegna delle schede di valutazione (2 ore febbraio e 2 ore giugno). E’ facoltà di genitori ed insegnanti, in casi particolari, fissare ulteriori incontri individuali, previo appuntamento, in orario extrascolastico. E’ facoltà di ogni singola classe indire assemblee per realizzare progetti educativi da inserire nelle programmazioni che richiedono una collaborazione reciproca. Le modalità relative alle assenze, ai ritardi e alle uscite anticipate sono inserite nel regolamento disciplinare. Scuola secondaria di primo grado La scuola prevede diversi momenti e strumenti di comunicazione con le famiglie. Incontri con i genitori di tutti gli alunni sono previsti nel mese di dicembre, di aprile e in occasione della consegna ed illustrazione della scheda di valutazione. Inoltre sarà comunicato un orario di ricevimento settimanale durante il quale i genitori, a seguito di accordi con il docente interessato, avranno l’occasione di colloquiare individualmente con i docenti; ogni elemento di valutazione sarà trascritto sul libretto personale, su cui i genitori apporranno una firma per presa visione. Qualora i genitori volessero prendere visione degli elaborati scritti dei loro figli questi sono a disposizione. Deliberato dal Collegio dei docenti Adottato dal Consiglio d’Istituto il IL DIRIGENTE SCOLASTICO Chiara Varesi 16