©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte
NOTIZIARIO
NOTIZIA RIO MUSICALE.
BARI. - La Società di Concerti « N . Piccinni )) continua
la prevista sua attività dell'anno X~X .
L'Il gennaio scorso ha avuto luogo il concerto della
pianista Maria Luisa Faini, .che ha eseguito musiche di
Scarlatti, Bach, Busoni, Beethoven, Chopin, mettendo in
evidenza le ottime sue doti di pianista e suscitando calorosi applausi.
Il 26 gennaio si è poi presentato, ben affiatato, e nella
esecuzione della Suite Scarlattiana di Alessandro Bustini,
del Quartetto di Giuseppe Verdi, e del Quartetto op. 18 n. 6
di Beethoven, il Quartetto Ferro, formato da Luigi Ferro
(lO .v iolino), Guido Mozzato (2 0 violino), Aleardo Savelli
(viola), Carlo Diletti (violon cello). ' I qu'attro esecutori
h anno ottenuto il consenso unanime dell'uditorio.
Il 2 febbraio la violinista Pina Carmirelli ha dato il
suo ammirato concerto, eseguendo musiche di . Vivaldi,
Respighi, D'Ambrosio, Casella, Strauss, Schubert, Paganini, De Falla, e rivelandosi artista dotata di ottime
qualità.
Il prossimo concerto della Eiocietà « N . Piccinni )) sarà
dedicato alla commemorazione verdiana.
LA « STAGIONE DEI CÒNCERTI )) A BOLOGNA. - La
« Stagione d ei Concerti )) si è iniziata e si sta svolgendo
eon pieno fervore di attiv:ità su scitando vivo interesse
c grande aflluenza di pubblico. Neppure le fiere nevicate
e i rigori dello scorso inverno hanno rallentato la foga e
raffreddato gli entusiasmi del musicalissimo pubblico bolognese, al quale in quest'anno è offerto il modo di largamente e lautamente godersi una ricca , abbondante e
prelibata imbandigione di concerti di musica da camera.
A Bologna - purtroppo - nOn siamo ancora riusciti .
a costituire una orchestra stabile e un organismo propulsore di una continua attività nel campo delle esecuzioni
di musica sinfonica. Ma ciò che ancora non si è potuto
fare, sarà fra non molto compiuto, e secondo una iniziativa che ha caratteri di assoluta genialità e novità di
indirizzo. Ma di questo sarà oggetto una mia prossima
corrispondenza dettagliatamente informativa sul progetto
e sulle possibilità di una tale attuazione.
Intanto numC1:osi e attivissimi centri artistici e culturali hanno indetto con illuminato criterio di scelta e
di distribuzione, interessantissime sequenze di concerti
di musiche da camera, con le quali si vuole (e lo scopo
appare già compiutamente raggiunto) portare alla conoscenza del pubblico non solo i ' più reputati concertisti,
che oggi illustrano la musita da camera, ma divulgare e
fare conoscere musiche di compositori nuovi, o musiche
ancora non eseguite fra noi, di musicisti già noti ed illustri, e portare infine a contatto del « gran pubblico))
gli esecutori giovanissimi, che costituiscono le speranze
e le promesse del futuro.
In questo vasto programma si concordano e si completano, le iniziative del Liceo Musicale di Bologna sotto
la guida del M.o Nordio, del Dopolavoro dell'Unione Professionisti e Artisti presieduto dal M.o Adone Zecchi, del
Gruppo Fascista Univer sitario, e d ella « Dante )).
La serie dei concerti indetti dal Liceo Musicale « G.
B. Martini)), per iniziativa del Comune di Bologna
h a avuto un mirabile inizio con i c,o ncerti del Duo Lilia
D 'Albore (violinista) e Hubert Giesen (pianista), i quali
hanno, fra l'altro, eseguita una interessante e ben com-
posta Fantasia Concertante di Vincenzo Tommasini; del
violoncellista Amedeo Baldovino che, con l'ottima collaborazione del piaIJ.ista Angelo Kessissoglu, ha definitivamente affermato la sua classe e le sue qualità di concertista di primissimo piano; e del travolgente pianista Arturo B ened etti Michelangeli accolto e salutato con gli
onori del trionfo, e coatretto da tanto successo a replicare
il concerto.
Vivissimo successo ha pure ottenuto la « Orchestra da
camera di Berlino » dir~tta dal M.O Hans von Benda, con
una eccellente esecuzione di musiche di Haendel, di
Haydn, di Vivai di e di Ciacowski.
Il « Trio Triestino », composto di giovanissimi elementi
(De Rosa, Lana, Zauettovich) ha riaffermato l'eccezionale
valpre del suo complesso ben fuso e guidato da puri int endiménti di arte.
Poi sono venuti: il pianista russo Nikita Magaloff
dalla tecnica sorprendente,' il violinista Carlo Felice Cillilrio che va sempre più affermandosi nella · schiera degli
eletti, la pianista Emma Pasi, giovanissima e valentissima,
il pianista Carlo Vidusso ch e ha suonato, fra .l'altro, un
Intermezzo di Federico Ghedini, e l'organista Ireneo Fuser
il qualè,. insieme con la cantante Margherita Voltolina,
ci ha dato una serata di squisito diletto ,' rievocando le
mirabili musiche del Frescobitldi e del Vivàldi. ·
Non meno interessanti le audizioni indette dal Dopolavoro Professioni~ti e Artisti, con il Trio Piccioli-Campajola-Oblach, eccellente complesso. di ottimi esecutori
che ha suonato, fra l'altro , un Trio di Achille Longo;
con il Duo Dallapiccola-Materassi cbe ci ha dato una
smagliante esecuzione del Duo concertante di Strawinsky,
op era mai eseguita nella nostra città; col Quartetto Arnaldi (Gennaro Arnaldi, Edoardo Asciolla, Mario Bitelli,
Ennio Orazi) complesso assai pregevole dal quale abbiamo
sentito una notevole Sonata dall'op.' 3 di Dall'Abaco; col
complesso strumentale « Ars Nova )) (Bruna Barbetti, Olindo Barbetti, Ubaldo Vanzini, Mario Bianchi) che ci ha
dato, fra l'altro, la bella Sonata' in la, per pianoforte e
violino del Pizzetti; col Quintetto di Ferrara (Gilfredo
Cattolica, Luigi Frassoldati, Bruto Michelini, Antonio Boscoli , Emilio Rizzi) comp'lesso davvero eccellente, al quale
dobbiamo di avere ascoltato e gustato due int~ressanti
novità per Bologna: il Quintetto Gregoriano e la Sonata III
op. 55 di F. B. Pratella.
.
È seguita una esecuzione del « Fiedel-Trio )) di Monaco
(Siedersbeck, la Dohme e Wilke) con un programma di
musiche del Medioevo c del Rinascimento , eseguite con
severo senso dello stile e con molto buongusto. All'ese- ,
cuzione h a validamente cooperato, per la parte vocale,
il baritono Ernst Conrad Haase.
n Quartetto Poltroni eri ha poi ' suscitato il più vivo
interesee, e per il suo valore e per la esecuzione di un
Quartetto n. 5 del Màrgola che h a ottenuto buon successo.
La violinista Carmirelli è pure stata molto ammirata
ed ha incluso in un programma ben composto la seconda
Suonata del Busoni.
Una autentica rivelazione è apparsa la pianista M.flria Luisa Faini che il pubblico bolognese ancora non conosceva, e che si è affermata esecutrice e musicista dotata
di una personalità singolare: ha ottenuto un clamoroso
successo .
Al Trio di Padova (trio giovanile cui non npncano gli
elementi iniziali per una più matura formazione) e che
ha molto opportunamente eseguito una Sonata a tre di
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II
Torelli, nuova per Bologna, ed un'altra Sonata a tre di
Malipiero pure nuovissima; sono susseguiti, con lietissimo
successo, il Duo BruneHi (piano, Malanotte (violino), .ed
un altro Duo Pignatelli (violino), Santamato (piano).
La cantante Eugenia Zaresca ha suscitato vivo interesse per le sue qualità canore e per la spiritualità della
sua dizione.
.
Grande successo, e non poteva essere altrimenti, ha
suscitato il concerto dato dalla arpista Ada Ruata Sassoli, insieme col flautista Tassinari, eseguendo, fra l'altro,
un Divertimento del M.o Adone Zecchi, pagina di squisita
fattura e di spirito raffinato.
La pianista De Barberis, concertista di molto pregio;
il Trio Santoliquido, Pelliccia, Anfitheatroff che ha eseguito )1na novità , per Bologna: il Trio in la di Guido Pannain; il violinista Giorgio Ciompi, dotato di splendide
risorse concertistiche, e il Duo Barbetti-Valsecchi hanno
conchiuso la interessantissima serie dei ' concerti indetti
dal Dopolavoro Professionisti e Artisti .
n - G. U. F. ha brillantemente assolto il suo còmpito
di iniziare dei giovani meglio preparati alle severe prove
del podio: la serie di questi concerti ha conseguito un
autentico successo e fra i molti esecutori - tutti ottimi alcuni si sono segnalati come autentiche rivelazioni: cosÌ
la pianista Marta De Conciliis e il violoncellista Pietro
Grossi che hanno di mQ strato qualità eccezionali di tem- ,
peramento, musicalità e preparazione culturale. Anche la
pianista Lydia Proietti con Raoul Emiliani (violino); il
Quartetto Bogo (Bruno Bogo, Aldo Nardo, Angelo Loser,
Marco Fanello); il Duo pianistico di Raffaele Pepino e
Angelo Spagnolo che non disdegna le fantasie jazziste
(notevole I sette nani di Lippolis); il violinista Cesare
Ferraresi, l'organista Domenico D'Ascoli; il pianista Corrado Galzio; il Duo pianistico Magone-Amadesi, hanno
raccolto larga messe di applausi e di consensi. Fra tanta
fragrante giovinezza, ha figurato egregiamente, anche una
bella audizione dd pianista Carlo Vidusso.
I concerti del G. U. F. hanno avuto anche il m erito
di far conoscere composizioni di giovanissimi, quali: Due
invenzioni per Quartetto d'archi di Bruno Bettinelli; una
Fantasia di Flamini: una Sonata in fa per violino e pianoforte di Adone Zecchi; uno Studio in si, min. di Sandro
Fuga; Danze Andaluse, di Manuel Infante brani pianistici di Plessow, Carmichael e Bertolazzi.
Chiusa la serie dei Concerti del G. :O. F., si è iniziata,
con ,una interessante esposizione 'fatta dal M.o Dallapiccola, l' « Ora d~lla Dante », che ha intendimenti prevalentemente culturali: alle esecuzioni di musica di un dato
periodo, di un particolare stile, o di un determinato autore '
si fa precedere una illustrativa esposizione affidata alla
parola di studiosi, musicologi e artisti. La prima di queste « ore » è stata accolta con molto successo e grandi
applausi al M.o Dallapiccola e ai suoi collaboratori.
Hanno fatto seguito fra le più lus,inghiere accoglienze
del pubblico: una esecuzione dedicata a musiche del
XVI e XVII secolo, illustrate da Claudio Sartori; una
d edicata ad una corsa storica nel regno del « Valzer», da
Schubert a Strauss, a Brahms a Chabrier, illustrata da
Emilia Zanetti; una dedicata al folclore di vari paesi
nordici, illustrata da Domenico D'e Paoli, ed infine
una riservata alle musiche del Settecento illustrata dal
Prof. ,Francesco Vatielli.
Per completare questa rassegna dobbiamo pure ricordare il trionf!!le successo ottenuto anche a Bologna, al
Teatro Comunale, della Orchestra Filarmonica di Berlino diretta d'al M.o Furtwangler in 1ma serata di acceso
e significativo entusiasmo.
LE ARTI
« Celebrazioni V erdia~e». Non sono mancate neppure
le celebrazioni verdiane, fra le quali interessantissima
quella indetta dal Sindacato Musicisti, sotto gli auspici
del Ministero della Cultura Popolare, con una splendida
orazione commemorativa tenuta da Andrea Della Corte.
Al Téatro Comunale, sotto la direzione del M.o Gino
Marinuzzi e con il concor;o di cantanti valentissimi, si
è dato, indetto dal Comune di Bologna, un concerto vocale e strumentale di brani di opere verdiane.
Dal canto suo, l'Accademia Filarmonica ha celebrato
_congiuutamente Giuseppe Verdi e Wolfango Amedeo Mozart, con un riuscito concerto orchestrale diretto dal
M.o Amleto Zecchi, e preceduto da un discorso tenuto
da Mario Sandri.
n Liceo Musicale ha affidato la cura di commemorare
il nostro grande musicista al poeta Luigi Orsini, ed ha
indetto una interessante esecuzione di alcune liriche verdiane originalì per canto e pianoforte, di alcuni brani
delle opere meno conosciute, e del Quartetto in mi min.
A tutte queste celebrazioni il pubblico h-olognese , ha
dato il pieno consenso del suo fervido ed appassionato
applauso.
r. g.
BOLZANO. - In questi due ultimi mesi l'attività concertistica è stata partiéolarmente intensa. Ricordiamo '
anzitutto le celebrazioni verdiane in occasione del quarantennio della morte del Maestro, che si sono svolte
attraverso la commemora'zione ufficiale organizzata dal
Sindacato Musicisti sotto gli 'a uspici del Ministero della
Cultura Popolare, affidata al Prof. Andrea della Corte,
l a commemorazione d el Conservatorio « C. Monteverdi»
tenuta dal Prof. Guglielmo BarbIan- ed un concerto sinfonico-vocale diretto dal M.o Mario Mascagni.
Si sono susseguiti quindi il violinista Enrico Pierangeli, il , violinista ungh~rese Alessandro Vegh, il violoncellista Giuseppe Selmi, ed il Trio De Rosa-ZanettovichLana che ha riscosso le più entusia.stiche acclalI\azioni.
Particolari accoglienze h anno coronato un concerto
orchestrale del G. U. F. eseguito da giovanissimi strumentisti sotto la guida di J anes Aladar, con musiche ifaliane
del Seicento e Settecento.
CAGLIARI. - n 27 gennaio ' hanno avuto mlZIO
Teatro Civico le celebrazioni verdiane indette dal R. Conservatorio di Musica. Dopo l'orazione del M.o Alberto Ghi- •
slanzoni, che ha illu:strl!ta la figura di Verdi, alcuni cori
fra i più significativi delle opere verdiane, sono stati eseguiti dal Coro del R. Cònservatorio, sotto la direzione
del M.o P. Albergoni. Il numerosissimo pubblico ha vivamente applaudito l'oratore e le musiche eseguite.
Alla presenza delle Autorità locali, il M.o Renato Fasano, direttore del R. Conservatorio, ha comm emorato
Verdi cori una conferenza a cui è seguito un riuscitissimo
concerto di musiche verdiane.
FIRENZE. - Avvicendandosi regolarmente i concerti
sinfonici al Teatro Comunale, sono stati ascoltati direttori
straliieri per la prima volta ed altri direttori b en noti,
stranieri ed italiani. Il Maestro bavarese Eugen Jochum
si è affermato interpetre sicuro ed efficac<) in un concer~o
nel quale figuravano musiche di Weber, Mozart (Sinfoma
in sol min.) e Beethoven (III Sinfonia) non che un brano,
nuovo per Firenze, Pagine di .RamQn di Carlo J achi~o
che ha suscitato qualche lieve contrasto per l'audacia
del soggetto ma che ad una buona maggioranza è piaciuto per la sapiente costruzione e la geniale strumentazione.
Anche il Maestro bulgaro Sacha Popov ha riscosso
liete accoglienze nell a interpretazione di Haendel, di Bee-
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LE ARTI
thoven (II Sinfonia), Respighi (Fontane di Roma) e Jko'yano v (D anza rituale: brano tolto dalla sua opera Salambò e fo ndato su temi di danze popolari bulgare). Ha
eseguito poi un concerto diretto da Fernando Previtali,
che in m u siche di Veracini (Toccata e Capriccio da lui
stesso tras critto), di Schubert (IV Sinfonia), di Franck
(Sonno di Psiche) e Strawinsky (Uccello di fuoco) ha riconfermato la stima e 'riI:\novato l'entl!-siasmo che tante volte
aveva suscitato quando egli dirigeva a fianco di V. Gui
la nostra Stabile. Egli ha portato anche al successo una
nuova composizione di Ghedini: Architetture, brano che
'vuoi costruire, con i suoni, masse architettoniche con
sovrapposizione di piani strumentali, lungi da ogni simbolismo od espressione soggettiva. È stata poi la volta
di due concerti del grande direttore Wilhelm Mengelberg
la cui efevatezza di interpetrazione, rispettosa della lett era ed animata da uno spirito aderente alla nascita e
alla natura dell'opera, ha di nuovo impressionato il puhblico fiorentino in opere amate e conosciute come l'Egniond,
la Quinta, la Settima di Beethoven, l'Euriante di Weber,
il Don Giovanni di Strauss e la Quinta di Ciaikowsky.
Un giovane direttore italiano, Nino Sanzogno, si è ripresentato per la seconda volta sul podio fiorentino, con
una maggiore preparazione e con più evidenti facoltà direttoriali ~he hanno favorevolmente impressionato il pubblico che l'ha applaudito in opere di Brahms, Symanowski,
Scarlatti A., Salviucci e Strawinski. In quello stesso concerto un giovane violinista italiano, Carlo Felice Cillario,
nel Concerto di Syma:nowski, si è rivelato virtuoso di
primissima linea e artista dotato di squisita sensibilità.
F inalmente il 9 marzo ,a ltro giovane direttore nostro, Armando La Rosa Parodi e hen noto agli ascoltatori della
R adio, si è impegnato con ottimo risultato in musiche
di Mo zart, Beethoven, Wagner, L. Rocca (Corteo funebre
e Corsa alla preda da- Terra di leggenda' accolto favorevolm ente) e Respighi, ottenendo un successo personale assai
significativo. Egli ha anche accompagnato il celebre pianista W ilhelm Backhaus, che nel Qu[nto Concerto di Beet hoven, per potenza espressiva', per tecnica impeccabile, è
stato all'altezza della sua grande fama suscitando entusiasmo schietto.
Alla Sala Bianca di Palazzo Pitti la soprano Ines Alfani Tellini, coadiuvata al piano da Giorg~o Favaretto,
ha cantato liriche di Monteverdi, di Haendel, Gluck, Pilati, Mozart, Beethoven con bella voce e con squisite
intenzioni espressive. Due giovani concertisti poi si sono
presentati agguerriti e ricchi di doti artistiche non comuni: il pianista Walter Baracchi, ex allievo fino dai
primi anni del M.o Eriberto Scarlino, e il violoncellista Pietro Gro ssi, primo ' violoncello solista nella orchestra Stabile. Il Baracchi in un programma di serio impegno ch~
comprendeva la Toccata in do magg. di Bach-Busoni, la
Sonata op. 109 di Beethoven, la Polacca in mi magg. di
Liszt e la L~ggenda diabolica di Prokofiew, ha mostrato
una dovizia tecnica di primo ordine ed una sensibilità
musicale pronta, varia, aderente alla poesia delle varie
opere. Pietro Grossi, in musiche di Valentini, di Pizzetti,
di Frazzi, di Casella, bi è affermato violoncellista dalla
ampia e vibrante cavata, e di una intelligenza atta a
guidarlo in ogni stile e in ogni genere musicale. Ambedue
hanno ottenuto entusiastico successo. Un altro violoncellista è seguito, di valore considerevole, Nerio Brunelli,
che in un programma vario, eclettico e interessante, ha
confermato la fama acquistata in numerosi concerti in
Italia e all'estero, dove ha conseguito successi calorosi.
Anche un giovane violinista che già da tempo fa il giro
trionfale delle sale di concerto dell'Europa e dell'America,
GioFgio Ciompi, ha guadagnato meritatissimi allori in un
concerto, in cui collaboratore prezioso era Walter Ba-
III
Tacchi, suonando con bel suono, con adeguato stile e con
disinvolta perizia tecnica musiche di Bach, Vivaldi, Beethoven (Sonata a Kreutzer), Principe, Scarlatti, Chopin,
Paganini.
Al « Lyceum », tra i molti concerti che la 'sezione musicale ha organizzato (merito della Contessa Laura Avet)
debbono segnalarsi i seguenti: il concerto del violo;ncellista Giorgio Menegozzo, che ha rivelato doti speciali di
suono, di tecnica e di interpretazione in musiche di Vitali,
Valentini, Lalo, Weber, Piatti, Paganini, non che in un
Andante elegiaco di Eriberto Scarlino di nuova composizione, ben costruito, saporoso nell'armonizzazione, elegante nello sviluppo tematico; il concerto della cantante
Maria Teresa Pediconi accompagnata al piano da Virgilio Mortari, di cui sono state eseguite finissime liriche
insieme a quelle di Vivaldi, Mozart, Schubert, ecc.;.il
concerto della ,soprano Margherita Carosio che ha riportato fervido successo, per la bella voce e per la squisita
interpretazione, in opere di Sarti, Donaudy, Rossini, Mozart, Bellini, Persico, Davico, ecc.
Alla « Sala Poccetti» debbono segnalarsi i concerti di
Ulla giovane pianista, Lelia Roberto, ex allieva di Scar,
lino, che si è rivelata pronta, per sicurezza tecnica e sensibilità, ad un cammino artistico rÌcco di promesse; e
un concerto, organizzato dal Sindacato Musicisti, con
. composizioni nuove di giovani della regione: e si sono
distinti Libero Granchi con una Sonata per violino (violinista ottimo Danilo Galassini, pianista Ester Signorini)
e con un Salmo per i Caduti per trio (esecutori Signorini,
Galassini, Belluccih composizioni eleganti, chiare, ben
condotte, Nicola Lojercio ha presentato Due Scene di
terra Calabra per violini e pianoforte, vive ed espressive
(violinista ottima Pierina Valsecchi, accompagnata al
pianQ da Bruna Barbetti), ed Enzo Borlenghi una forte
e moderna Sonata per violino (violinista esperto Roberto
Martinelli) e un Preludio per pianoforte, ricco di ritmi e
di elaborazione tendente al virtuosismo (pianista eccellente - l'autore). Le composizioni ebbero favorevole accoglienza.
Al R. èonservatorio di Musica « L. Cherubini », il
Quartetto del R. Conservatorio (Giangrandi, Michelucci,
Farulli, Rossi) e la soprano Rita Fornari hanno eseguito
con vivo successo musiche di Verdi, a seguito di una
conferenza del M.o Damerini su Verdi nelle opere non
teatrali.
adam.
GENOVA. - Intensissima in tutti i suoi campi d'azione
è stata la vita musicale genovese n ei mesi di dicembre,
gennaio e prima quindicina di febbraio. E tale continua
e continuerà sino a tutto aprile, stando ai programmi
fissati e; sin qui, scrupolosamente rispettati.
Il « Ca~lo Felice» ha iniziato la sua attività il giorno
dell'Epifania con Falstaff che, insieme a Trovatore, Rigolet.to e Forza del Destino, era stato incluso in cartellone
a celebrare Verdi nel quarantesimo 'anniversario della
morte. Inoltre sono stati allestiti i seguenti spettacoli:
Turandot, /ris, Così fan tutte, Sonnambula. Infine: Crepuscolo degli dei, Andrea Chenier, Favorita; e due novità
assolute: Lo Stendardo di San Giorgio, del genovese Mario
Peragallo, su libretto di Forzano, e un oratorio, Il Re
Pastore, pure di un altro genovese, Luigi. Cortese.
Sul podio, sinora, si sono avvicendati: Vittorio Gui"
Alberto Erede, genovese - di cui resterà indimenticabile
in ' noi il successo artistico di Cosl fan tutte, con la quale
la Soprintendenza a voluto celebrare al 1500 anniversario della morte di Mozart - e Santini.
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LE ARTI
IV.
Gli artisti sono stati prescelti tra i migliori esponentÌ'
della lirica contemporanea: da Gigli a Tagliavini, da Basiola a Stabile, dalla Cigna alla Carosio, dalla Pacetti
alla Scuderi, da Bechi a Malipiero, ecc.
Furtwangler ha diretto un concerto superbo in cui
furono eseguiti, il 20 gennaio, bIa~i tutti di musiça tedesca: Egmont di B eethoven, Don Giovanni di Strauss,
II sinfonia di Brahms, Tannhauser di Wagner (Intro-
_
duzione).
La « Giovine orchestra genovese» ha offerto ai suoi
soci una diecina di concerti di musica sinfonica e da
camera e altrettanti ha in programma per i prossimi
mesi. Abbiamo udito il pianista Nikita Magalof, l'orchestra da c'a mera di Lualdi, il Quartetto della Came'rata
romana, il violinista Helmut Zornick, ecc. Buoni concerti sono stati pure organizzati dalla sezione musicale
d'el G. U. F.; -ricorderemo il Duo Vico e Willy la Volpe,
l'arpista Ada Ruata Sassoli, la soprano Alba Anzellotti,
il violinista Abussi, il Trio Santoliquido-Pelliccia-Amfiteatroff.
Il Sindacato Musicisti, di concerto con il Circolo della
Stampa" ha indetto, coi primi del gennaio scorso, una
serie settimanale di manifestazioni musicali, destinate a
beneficenza. Ottimi nomi si sono avvicendati; la violinista Pegreffi, il violinista De Barbieri, ambedue vincitori
di importantissimi concorsi nazionali, la soprano Lelia
Bianchi, ecc.
'
Due novità àssolute al « Carlo Felice »: Lo stendardo
di San Giorgio e Il Re Pastore. Lo stendardo di San Giorgio,
è l'opera che Mario Peragallo, musicista genovese, ha scritto - su libretto di Giovacchino Forzano - per incarico del
Ministero della Cultura Popolare; essa è stata battezzata
il 9 marzo al « Carlo Felice» di Genova, e ha riportato
Un successo pieno, nel senso più vasto e -completo che il
termine comporta: quaranta chiamate in totale, di cui
più di una do'z zina all'autore. Altra prova assai significativa sull' esito di questo avvenimento musicale: le due
rappresentazioni fissate dal calendario _sono diventate, a
grande richiesta, tre.
Luigi Cortese, genovese anch' esso come Pera,gallo,
giunge al pubblico di teatro in piena maturità- d'anni- e
d'ingegno. Il frutto di, questa maturità sta nell'oratorio
scenico Il Re Pastore, che il « Carlo Felice» aveva incluso
nella stagione anno , XIX e che puntualmente è stato
realizzato - sotto forma di ,concerto (orchestra, coro, soli) il 22 febbraio.
Esecuzione ,assai curata: direzione di Alberto Erede,
interpreta zione vocale di Giovanni Voyer, Lina Alibrandi,
Giovanni De Surra.
Remo Giazotto'.
NOVARA. - Il 18 gennaio il M.o Luigi Sante Colonna
ha rappresentato per la prima volta. al Teatro « Coccia»
la sua nuova opera: Sagre Ampezzane, molto apprezzata.
N ella sala dell'Istituto Musicale « Pollini» durante il
mese di febbraio, si ' sono presentati .il pianista l\Iarigo
- applaudito in Bach-Busoni, Beethoven, Mussorgsky e il violoncellista Amfithcatroff che ha ottenuto un successo entusiastico interpretando musiche di Beethoven,
Corelli, Vivaldi, Galuppi, Brahms, Albeniz.
PALERMO. - Il 20 febbraio si è aperta la grande stagione liriCa al Teatro Massimo con Un ballo in maschéra',
opera di repertorio per la commemorazione verdiana (esecutori: Gigli, Gatti, Galeffi, Colasanti). Alla impeccabile
esecuzione dell'opera di Verdi è seguita 'il 22 febbraio
l'f:dizione germanica del Vascello fantasma, diretta dall'illustre M.o Franz von Hoesslin e accolta col più fervi do
entusiasmo .
PARMA. - Il 28 gennaio, al Teatro Regio, 40po l'orazione -dell' Accademico Pizzetti si è concl-usa la celebrazione verdiana con l'esecuzione di cori e di sinfonie del
Verdi diretta dal M.o Votto e con l'inaugurazione di una '
Mostra di cimeli verdiani.
n
ROMA. Teatro Reale dell'Opera ha ·commemorato
degnamente il 31 gennaio il 400 anniversario della morte
di Verdi con uùa rappresentazione perfetta della Traviata,
preceduta dalla Sinfonia dell'Aroldo e, da una pagina della
Messa da requiem magistralmente diretta dal M.o Serafin
(solisti: Caniglia, Pini, Gigli). Applausi unanimi e vibranti
al M.o Serafin e agli interpreti hanno coronato la magnifica
manifestal'ione.
Durante la stagione lirica sono state presentate ottime '
edizioni dell'Arlesiana di Cilea e del Carillon , magico di
Pick-Mangiagalli (direzione di Oliviero De Fabritiis); di
Fedra di Pizzetti, del Barbiere di Rossini (diretto da Serafin); delle Nozze di Figaro di Mozart (direzione di Oliviero De Fabritiis); del Mefistofele e del Guglielmo Tell
diretti rispett~vamente da De Fabritiis e da Serafin.
Per le rappresentazioni dell'opera di Stato di Berlino
cfr. le « Manifesta~ion;i d'arte» di questo fascicolo.
'
All' « Adriano» alla presenza della Principessa di Piemonte e dell'Ambasciatore di Germqnia il M.o Furtwanglei: ha diretto il 22 gennaio il I Concerto della Filarmonica
di Berlino (Sinfonie dei Maestri Cantori, del Vasce710 Fan~
tasma, Quinto Concerto Branderburghese di Bach, Pl'ima
Sinronia di Brahms). Il successo è stato enorme e si è
MILANO. -- Il 19 gennaio la F ilarmonica di Berlino
rinnovato con lo stesso d elirante entusiasmo al II Condiretta da Wilhelm Furtwangler ha avuto alla « Scala » certo comprendente musi che di Beethoven, Strauss" ,\,\Taun trionfale successo n ella ammirabile esecuzione di mugner, Berger e Rossini.
•
siche di Strauss, Brahms, Wagner. Era presente al Con'" qlter Gieseking uno tra i più insigni pianisti co:atemcerto l'A. R. il Duca di Bergamo.
poranei ha conseguito un successo grandioso nel Concerto
, del 26 gennaio brillantemente diretto dal M.o Roberto Caggiano.
Al « Tea.tro del Popolo », il 22 marzo, a seguito di un
applaudito discorso del Direttore Generale delle Arti MaI! ~aloroso Maestro tedesco Berbert Alberi: ha tenuto
rino Lazzari sul tema Musica e cultura ha avuto luo go
il 2 fébbraio un applaudito concerto con musiche di Paiun importante concerto -di musiche polifoniche del Cin·
siellò, Stel'han, Br'lhms, Strauss.
que e Seicento e di liriche vocali moderne, dirette dal
valoroso M. o Castellazzi.
In prima esecuzione il 5 febbraio è stato presentato
da Ferdinando Previtali Il Mandarino meraviglioso delNAPOLI. - Per. prima voH:a è, stata rappresentata
l'ungherese Bela Bartòk.
al « S. Carlo » il 16 gennaio l'opera: Mattutino di Assisi
di Lorenzo Filiasi, a cui han fatto seguito Le furie di
Arlecchino di Adriano Lualdi. , Il successo è arriso lusinIl 6 febbraio ha avuto luogo il II Concerto Albert (soghiero alla nuova opera.
ì
li sta Tito Aprea) conélusosi i; una atmosfera di entusia- '
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LE
ARTI
stica approvazione. Sono state eseguite musiche di Ro s:
sini, Beethoven, Ciaikowsky.
Il M.o Pedrotti ha diretto il lO febbraio un applaudito
concerto (sinfonie di Weber, Mussorgski, Busoni, Dvorak).
Le più calorose accoglienze sono ~tate fatte .il ·16 febbraio a Victor De Sabata nel concerto beethoveniano a
cui ha partecipato il coro diretto dal M.o Somma e i bravi
solisti: Somigli, Alfano, Gallo, Tago.
Il noto Maestro bulgaro SasCia Popov ha riconfermato
nel pubblico romano l'ammirazione destat.a due anni addietro alla Basilica Massenziana, col Concerto del 26 febbraio, durante il quale ha diretto egregiamente musiche
di Ciaikowsky, Stojanov, Beethoven (solista Kempf), Scarlatti, Popov.
Il lO marzo Wilhelm Mengelberg ha diretto inirabil- '
mente l'atteso Concerto di musiche di Weber ~ Paribeni
(solista: Principe), Strauss, Beethoven.
Il i 7 marzo la R. Accademia di « S. Cecilia» ha commemorato in maniera degnissima Giovanni Sgambati con
l'esecuzione, all' « Adriano», della Messa da requicm dello
stesso Sgambati diretta con la solita genialità da Bernardino Molinari (solista: Principe; direttore del coro: Somma; baritono: Biasini).
Alla « Società .del Quartett6 » l'orchestra romana da
camer.a della « Società. del Quartetto » diretta dal M.o Ermanno Colarocco ha esegllito applallditissime pagine varie di Scarlatti-Tommasini (la Suite del 'balletto Le donne
di buon umor ), di Paisiello e di Rossini, e particolarmente
interessante una inedita Sinfonia in re. magg. di Domenico Cimarosa.
'
,
Alla « Camerata Musicale ' Romana ». Una ottima interpretazione di -musiche di Casella; Federico il Grande,
e Demesserman hanno offerto ìl 29 gennaio il 'pianista
Ezio Bianchini e il flautista Salvatore Alfieri con la valorosa collaborazione del M.o Alberto Gaudiosi.
Il Duo vocale della « Camerata Musicale Romana »
Eva B~gni, soprano e Maria Urban, mezzo soprano, ha
eseguito con perfetta fùsione, bello- stile e ottima interpretazione duetti antichi e moderlùssimi ottenendo un
pieno successo dinanzi ad un pubblico attento ed intelligente. Al piano, valida collaboratrice, la M.a Nelly Affricano.
ALTRI CONCERTI. - Il 22 febbraio, il pianista Hermann Drews, uscito dalle scuole di Monaco e Stoccarda
e insegnante assai . stimato negli istituti musicali di Dresda, Essen e' Col6nia, ha dato un interessante concerto
alla Associazione Italo-Germanic[!. Erano in programma
t~ltte composizioni di Bach e di Beethoven (di quest'ultImo due Sonate particolarmente importanti come le Opere 53 e 57) che hanno -dato modo all'esecutore di rifulgere
in pieno attraverso una tecnica ' èhiara e sicura. .
Alla R. Accademia di Ungheria ha avuto luogo il
25 febbraio la audizione di due giovani ungheresi : il
compositore Sandor Veress e il violinista Sandor Vegh.
II successo conseguito dai due giovani musicisti è stato
veramente entusiastico. Veress è già noto al pubblico '
romano per il balletto Il piffero di montagna dato al
« Teatro delle Arti» e le sue pagine interpretate magi st.ralmente da Vegh insieme con altre di N ardini, Bach,
K?daly, Farkas hanno riscosso l'ammirazione del pubblIco eletto -i nvitato dalla R. Accademia Ungherese.
v ---. SASSARI. - La consueta stagione di concerti, per la
quale il Ministero della Cultura Popolare ha concesso
una rilevange sovvenzione, è st.ata in febbraio organizzata
dal Liceo Musicale « Luigi Canepa ». Il programma prevede
otto manifestazionr, e precisamente: un concerto dei Quintetto dell'Accademia Chigiana di Siena, un concerto della
pianista Maria Collina, un concerto del violinista eillario,
un concerto del violista Ranzat.o, un concerto del Trio
Casella-Poltronieri-Bonucci, un con certo del Quartetto
d ella « Camerata Musicale Romana >l, un concerto . della
pianista Proietti e d ell'arpista Frontali, un concerto
scambio.
SIENA. - A Palazzo Chigi Saracini il Trio di Trieste
(Dario. De Rosa , pianista; Renato Zanettovich, violinista;
Libero Lalla, violoncellista) hanno eseguito festeggiatissimi musiche di Brahms, Martucci e Schubert.
TORINO. - La stagione 'sinfonica dell' E. I. A. R. è
continuata con una serie di concerti del più alto interesse
della più perfetta esecuzione. Il M.o La Rosa Parodi ha
diretto il 4 febbraio Le stagioni di Haydn, efficacemente
coadiuvato da Bruno Ermireno istruttore del coro e dai
cantanti Anzellotti, Pauli e B euf.
Il 21 febbraio Alfredo Casella ha diretto . la Sinfonia
rossiniana della Cenerentola, l'Incompiuta di Schubert e
una scelta di pagine della Suite dal balletto La Giara
dello stesso Casella. Del médesimo applaudito concerto,
ha fatto parte il violoncellista Enrico Mainardi che ha
eseguito musiche di Malipiero, Haydn, Bach.
Il 19 gennaio al Teatro « Vittorio Emanuele » la Filarmonica di B erlino diretta da Furtwangler ha tenuto un
Concerto di eccezionale importanza e b ellezza davanti a
un pubblico affollatissimo e ad alte personalità. Dopo
il concerto, il Podestà ha 6fferto all'insigne maestro una
medaglia d'oro del Municipio.
AI Conser.v atorio il Quartetto italo-tedesco Breronel
ha riconfermato le sue ecC#llenti qualitÌ! d'arie eseguendo
il 5 febbraio il Qltartetlo in re magg., d etto « d ell'allodola »
di Haydn, il Quartetto del contemporaneo Max Donish,
e i]JfiI?-e l'Op. 95 in fa min. , di B eethoven.
Il 28 febbraio, COli. un concerto di musiche verdiane
da camera e con un'orazione dell'Ecc . .Arturo Farinelli,
il Sindacato Interprovinciale dei Musicisti ha commemorato il 40 0 annuale della morte di Verdi. I maestri Pierangeli, Biffoli, Francalanci e De Napoli hanno magistralmente eseguito il Quartetto e Lidia Valle accompagnata al piano dal M. ° Gallino ha cant'lto molto bene
alcune romanze.
Il ciclo. delle manifestazioni culturali dell'Associazione
italo-germanica è avvenuta il 18 febbraio 'c on un magnifico · Concerto del pianista Hermann Drews, che fu professore a Dresda e a Essen e insegna oggi a Colonia. Presenti
il.Fiduciario del Nazionalsocialismo von Piatte e il Console gener!lle von Langen, il M.o Drews, festeggiatissimo,
ha interpretato il Concerto italiano e la Fantasia in do min.
di Bach ; un gruppo. _di Variazioni e l'Appassionata di
Beethoven.
TRIESTE .. - In febbraio, al 1'~atro « Verdi », si è svolta
un'ottima stagione lirica. Sono state rappresentate: La
forza del destino di Verdi , Sigfrido di Wagner, Adriana
Lecouvreur di Cilea, Il Ratto dbl serraglio di Mozart, Suor
Angelica e Gianni Schicchi di Puccini.
©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte
LE ARTI
VI
Il ventun marzo, nello stesso Teatro, Wilhelm Mengelberg diresse un applauditissimo concerto sinfonico. Il
programma comprendeva musiche di Webe. Beethoven,
Schubert. Il 25 marzo, secondo Concerto sinfonico diretto
da Franco Ferrara con la collaborazione del pianista Nino Rossi. Sono state eseguite con grande successo, musiche di Brahms, Beethoven, Kodaly, Carabella, Martucci,
Strauss.
VENEZIA. - :Nel mese di .febbraio, al Teatro" La Fenice» sono stati eseguiti tre concerti sinfonici: il primo,
diretto da Wilhelm furtwangl er, ha rivelato ai veneziani
la fusione e la chiarezza della ' valorosa Filarmonica di
Berlino, e l'interpretazione penetrante ed equilibrata del
suo grande direttore; pure un vivo successo ha avuto
Fernandd Previtali che ha diretto, con la pa.rtecipazione
I(lel pianista N ino Rossi, il secondo Concerto sinfonico;
nel terzo Concerto ha partecipato il violoncellista Attilio
Ranzato e il direttore d'orchestra Herbert Albert si è
fatto molto onore.
N ello stesso mese, al Teatro « La Fenice )) Verdi è
stato commemorato con una applauditissima conferenza
dell'Accademico Massimo Bontempelli e un concerto sinfonico-vocale diretto dal M.o Baroni.
Al « Circolo' Artistico», durante il mese di febbraio,
'un Concerto è stato tenuto dal violinista Alessandro Vegh,
molto apprezzato nelle esecuzioni di Nardini, Bach, Paganini, Sarasate; un secondo Concerto ·ba svolto il pianista Franco Verganti che ha ottimamente interpretato
musiche di Schumann e di Chopin.
È stato molto applaudito, nella Sala del Conservatorio
"B. Marcello)), un Concerto commemorativo dedicato a
Giuseppe Verdi con la partecipazione degli allievi dell'Istituto sotto la direzione di Bruno Bogo. Il Concerto
è stato preceduto da un discor~(j di Alessandro Piovesan.
Il 23 febbraio, nella Sala del Conservatorio, hanno
ottenuto un vivo successo la cantatrice Luciana Bernardi
ed il pianista Pa?lo Mirko Bononi.
Il 27 febbraio la stagione d'opera al Teatro « La Fenice» è stata inaugurata da Riccardo Zandonai con una
hella esecuzione della Giulietta e Romeo. Hanno fatto seguito Il Trovatore, Jenufa d']anacek, nuova per l'Italia
(direttore Franco Capuana), Bohème (direttore Nino Sanzogno), I Quattro Rusteghi e Sigfrido (direttore Antonio
Guarnieri). La stagione si concluderà con due rappresentazioni coreografiche' tenute dal corpo di ballo del Teatro Reale dell'Opera.
Il lO marzo la pianista Ornella Puliti Santoliquido ha
t enuto, nella sala del Conservatorio, un Concerto molto
applaudito.
Il 14. marzo, nella sala del Conservatorio, hanno ottenuto un brillante successo la cantatrice Eugenia Zareska
e il pianista compositore Virgilio Mortari.
Durante il mese di marzo , al " Circolo Artistico )), sono
stati svolti due interessanti co ncerti: nel primò si· è fatto '
molto applaudire il violinista Enrico Campaiola; nel secondo ha riaffermato le sue brillanti qualità il pianista
Gino Gorini.
MliSICA E MUSICISTI ITALIANI ALL'ESTERO. - Nel febbraio il M.o Gui ha diretto per la prima volta a Stocc.olma
Il Barbiere di Siviglia. Assistevano alla rappresentazioné
S. M. il Re di Svezia e S. A. R. la Principessa Ereditaria.
Concludendo il ciclo delle sue rappresentazioni in Germania, il Teatro dell'Opera di Firenze, sotto la direzione
di Mario Rossi, ha eseguito a Colonia Il Matrimonio segreto di Cimarosa.
Il Quar't etto di Roma composto dai Maestri Zuccarini, Montelli, Perinin e Oblach, ha eseguito, allo '\ Schitzenhaus)) di Danzica un programma di musiche italiane
e t edesche, alla presenza delle autorità lo cali e di un
foltissimo pubblico.
Il M.o Bernardino Molinari ha diretto due concerti
sinfonici dell'orchestra del Teatro di Stato di Stoccarda
eseguendo composizioni di VivaI di, Haydn, Martucci,
De Falla e Beethoven, davanti a un pubblico numerosi\!simo e ad alte personalità.
,
Tutte le manifestazioni hanno riscosso il più completo
e entusiastico successo e hanno dato .luogo a manifestaziol}i di vivissima simpatia verso l'Italia.
MOSTRE D'ARTE.
BERGAMO. - Alla Gallel'ia d ella Rotonda hanno avuto
luogo in febbraio le personali dello scultore Tino Bortolotti e di Luigi Bartolini.
FIRENZE. - In gennaio-febbraio, presso la Galleria
d'Arte « Firenze)) il pittore Antonio Gùidotti ha tenuto
una Mostra personale.
Nella stessa Galleria si sono avute una esposizionevendita di pitture di paese e figura di artisti italiani dtIl'Otto cento e contemporanci, e una Mostra di Valentino
Ghiglia.
Nella saletta « Rizzi )) il pittore Enrico Del Bono ha
presentato una sua personale.
Nella sede del « Lyceum)) ha avuto luògo la Mostra
sociale a cui hanno partecipato numerose pittrici. Si sono
poi susseguite le personali dei pittori Gianni Vagnetti e
Mario Bucci e la Mostra del pittore Gino Tozzi e dello
scultore Cammillo Fossi.
Nella sede dell'Unione Professionisti e Artisti ha esposto il pittore tedesco Hans Luthmann.
. GENOVA. - .La Galleria « Genova)) ha ospitato nel
febbraio le personali dei pittori Aligi Sassu e Filippo
De Pisis.
MILANO. - La Galleria « del Milione '» ha raccolto nella
seconda metà di gennaio una collettiva con' opere di Carrà, Semeghini, Tosi, Sironi, Rosai, Morelli, De Chirico,
De Pisis.
N ella stessa Galleria l'architetto e pittore Andrea Belobodorov ha esposto visioni delle sue Città ideali.
Ha avuto quindi luogo in febbraio la personale del
pittore Enrico Paulucci.
/
Alla « Galleria Grande)) hanno esposto lèollettivament.e
nella seconda metà di gennaio Frisia, Bracchi, Rostl,
De Bellis, Cerrina; e in febbraio: Molin, Montanari, Mosca, Pangalli, Vanadur, e gli scultori Colnaghi e Me!lni.
Hanno quindi esposto . nella stessa Galleria, succeSSivamente, il Gruppo di Grosseto (cpstituito dai pittori Capezzuoli, Gentili, Parrini, Rosignoli e dallo scultore Fac.cendi), il pittore Locatelli e il pittore .e scultore Angelo
Gualdi.
.
©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte
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LE ARTI
VII
Allit « Barbaroux)) si sono susseguite dalla seconda
metà di gennaio alla metà di marzo le pe:rsonali di Filippo De 'Pisis, Arturo Tosi, Felice Casorati e Giorgio
De Chirico che ha presentato sculture.
Nello stesso p eriodo di tempo alla « Giim Ferrari ))
h anno espost6 i pittori : Gianni Vagnetti, Mario Vellani
Marchi, Renato Vernizzi e Alberto Caligiani.
In gennaio alla « Galleria Nova )) ha avuto luogo una
importante Mostra-vendita di 011 e pastelli di Giovanni
Boldini.
Alla Galleria « Mascioni )) i pittori Francesco De Rocchi, Leonardo Spreafico e Angelo Del Bon e Bruno Furlotti hanno t enuto Mostre personali nel . periodo gennaiomarzo.
Nella « Bottega degli Artisti p di « Corrente.)) si sono
susseguite in gennaio -marzo le personali dei pittori Giuseppe Migneco, Bruno Cassinari, Arnaldo Badodi, Guido
Tallone.
ROMA. - Alla « Galleria di Roma» dal febbraio al l'aprile hanno avuto luogo: una Mostra di artisti napolet ani con 47 espositori, pittori e scultori (Giovanni Brancaccio, Carlo Sbricoli, Vincenzo Ciardo, Francesco Galante, Mario Cortiello, Pietro Barillà, Alberto Chiancone,
Luigi De Angelis, Franco Girosi, Eugenio Viti, Eduardo
Giordano, Marùio Giarrizzo, Guido e Giuseppe Casciaro,
Emilio Notte, Lionello Balestrieri, Lelio Gelli, Alessandro
Monteleoni, Enzo Puchetti, Antonio Rega, Ennio To rnai, ecc. ); la personale del pittore Enrico Prampolini; la
esposizione di un gruppo di pitture e sculture dell'800
acquistate dal direttore della Galleria Nazionale d'Arte
Moderna di Roma, Roberto Papini, col fondo appositamente devoluto dal Ministro ddl'Educazione Nazionale,
la Mostra dei pittori Dilvo Lotti e Bruno Marquardt, e
l'esposizione d ella collezione Cardazzo, comprendenti opere significative della migliore produ zione ·figurativa cont~mporanea (Morandi, Carrà, De Chirico, Campigli, ScipIOne, Tosi, Sironi, Bartolini, Soffici, Rosai, Viani, Mafai,
Martini, Marini, Manzù, Messina e Fontana).
La Sa~a della « Mostra d'arte alle Terme )) ' si è aperta
febbraIO con una esposizione di disegni e di piccòle
sculture; hanno quindi seguito nel febbraio-aprile le personali di Fausto Pirandello e Sobrero.
,
.
ID
Il 22 febbraio ai « Mercati Traianei )) è stata inaugula Mostra Prelittoriale d'Arte, presenti il SottosegretarIO all'E ducazione Nazionale Senatore Bodrero, l'Addetto Culturale dell'Ambasciata di Germania Dott. Wagner ed altre autorità.
. I pr~littoriali dell'arte hanno avuto molto successo,
s,l.a per Il numero e la qualità dei partecipanti, sia per
l mteresse destato.
.Sono stati proclamati prelittori i seguenti universitarI: per la pittura concorso maschile: Arnoldo Ciarrocchi;
Concorso femminile: Raffaella Magliola; per la scultura,
co~c~:>rso maschile tutto tondo: Giuseppe . Rustichelli; bassonhevo: De Felice; concorso femminile: Zaharian Cimara; per l'affresco, concorso maschile: Mauro Manca;
concor~o femminile: Raffaella Magliola; per l'arredamento: Lella, Petri.
rat~
Alla Galleria del « Tevere », in febbraio-marzo, hanno
esposto : il pittore Domenico Colao e lo scultore Mirko
Vuc~vich e una collettiva dei pittori Riccardo Roberti,
Ennco Brandani, Fides Testi Stagni e dell'incisore Vito
Lombardi.
(
Alla « Barcaccia )) ha tenuto una personal e in febbraio
il pittore Alberto Caro si.
Nello stesso p eriodo, lo scultore bulgaro Cirillo Todo
rov ha ordinato nel suo studio una Mostra di opere recenti, sotto gli auspici del Ministro di Bulgaria presso il
Quirinale ..
SAVONA. - Nelle sale della redazione savonese del
Giornale di Genova hanno avuto luogo le esposizioni per,sonali del pittore Mario Gambetta in febbraio e del pittore G. B. De Salvo in marzo.
TORINO. - Dal lO gennaio al lO marzo al Salone de
La Stampa sono state tenute le personali: dell'incisore
Giuseppe Dell'Acqua; del ceramista Gian Carlo Polidori;
del pittore Cesare Maggi con le allieve Cornelia Ferraris
e Brunetta Bianco e la Mostr a collettiva di pittura e scultura dei fas cisti universitari: Cerrato, Comazzi, Cottini,
Massaglia, Moreni.
Nello stesso periodo, il pittore Venanzio Zolla ha
esposto alla Galleria « Cigala )) e il pittore Toti Scialoia
agli « Amici dell'Arte l) (catalogo con introduzione di Cesare Brandi).
Il 21 febb~aio , alla presenza delle Autorità locali è
stata inaugùrata la Mostra Prelittoriale d'Arte nel Salone della R. Accademia Albertina.
TRIESTE. - In febbraio alla Galleria « Trieste )) sono
state tenute la Mostra personale dei pittori De Gauss e
Arnold e la prelittoriale d'arte organizzata dal G. U. F.
locale.
Il 7 marzo è stata inaugurata alla Galleria del Corso
una Mostra di pittura italiana contemporanea presenti
il rappresentante del Ministero dell'Educazione Nazionale
Gr. Uff. U. Costa e le autorità triestine. Vi sono state
esposte opere di pittura e di scultura dei maggiori artisti
contemporanei.
ATTIVITÀ DEI REGI ISTITUTI D'ARTE.
ApUANIA-MASSA. - Il 15 febbraio , alla presenza delle
Autorità locali e del rappresentante del Ministero dell'Educazione N azionale, ha avuto luogo l'intitolazione
della Galleria d'arte, annessa al R. Istituto, al nome glo rioso dell'ex-alunno Medaglia d'oro Romolo Briglia, eroicamente immolàtosi ad Adi scià (A. O. I.) 1'8 luglio 1938.
CHIAVARI. - La R. Scuola d'Arte, per incarico del
G. U. F. genovese è stata sede dei Prelittoriali del Lavoro e n ei suoi locali si svolsero il 16 febbraio le quattro gare provinciali che segnarono un lusinghiero successo
per gli allievi della stessa Scuol a d'arte, che si classificarono al primo e al secondo posto in tutt.e le dette gare.
FAENZA. - Dal 28 gennaio al 21 febbraio il Dot.tor
Prof. Antonio Archi ha tenuto presso il R. Istituto d'arte
p er la ceramica di Faenza un ciclo di lezioni sull'architettura di ville e giardini in Italia, col sussidio di numerose proiezioni luminose.
Il concorso bandito dalla Cassa di Risparmio Monte
di Credito su Pegno di Faenza per un grande bassorili~vo in maiolica raffigurante La Pietà da porre- nella
sala dei Pegni, è stato vinto dal ceramista Mario Morelli,
ex-allievo dell'lstitll.to d'arte per la ceramica di Faenza,
in collaborazione con lo scultore Bruno Innocenti.
©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte
~----- VIII ----------------~~------------------------------~----
MODENA. - Al R. Istituto d'Arte « Vent:uri)) hanno
avuto luogo in marzo i « Ludi Juveniles)) dell'arte e della
cultura, le gare per le eliminatorie federali a cui hanno
partecipato 39 giovani prescelti dalle .c!iverse seuole mcdie e la gara prelittoriale di pittura e decorazione da cui
è u scito prelittore l'allievo Ovidio Fontanesi dello stesso
R. Istituto modenese.
Il Prof. Arcangelo Salvarani,. titolare di pittura e di
disegno ha aperta una ·sua interessante Mostra personale
nelle sale della Galleria « Renzini )) . in Milano . .
Il Prof. Dott. Giovanni Valentini, incaricato dell'insegnamento d ella Religione, ha musicato un bozzetto
drammatico Mi-kel, la cui esecuzione ebbe · esito felice
nel T eatro Comunale !ii Modena.
PALERMO. - Nell'Aula Magna della -R. Accademia di
Belle Arti l'Ecc. Francesco Orestano, Accademico. d'Italia, ha inaugurato il 23 gennaio il ciclo delle conferenze
su argomenti di e.stetica e di critica delle Arti. Egli ha
·parlato sul tema · La Vita dei valori umani e l'Arte, illustrando l'essenza dell'arte come linguaggio d ei valori
umani, ed espressione quindi dell'anima nazionale. La
conferenza, molto applaudita, si chiuse con una acuta
. analisi sulla ·spirituali tà latina ·e germanica.
Anche quest'anno gli alunni dell'Istituto hanno partecipato ai Pl·elittoriali dell'Arte dell'anno XIX rip9rtando in ogni gara la classifica nei primi posti.
PARMA. - Il 24 febbraio u. s. il Direttore Genérale
delle Arti Gr. Uff: Dott. Prof. Marino Lazzari, accompagnato da ·alti Funzionari del Mirustero e dalle Autori~à
locali, ha visitato il R. Istituto d'Artc « Paolo Toschi))
che vanta tante belle affermazioni ed un passato glorioso
nel campo artistico.
P er là commemorazione del 40° annuale della morte
di Verdi il D irettore scultore Carlo Corvi, oltre ad · aver
modellato la ·M~daglia~ricordo, fatta coniare dall'Associazione « Pro Parma )), ha curato l'allestim ento artistico
della Mostra dei Cimeli Verdi ani, valendosi rlella collaborazione degli insegnanti dello stesso R. I stituto: l'architetto Gino Robuschi ed il Prof. Giorgio Bandieri. Il
Prof. Enrico Bonaretti fu Direhoré scenico per la stagione lirica inclusa nel ciclo d elle cel ebrazioni.
La Cassa scolastica ha bandito e sovvenzionato anche
quest'anno i concorsi· artistici interni di plastica, edilizia,
decorazione e scenografia fra gli alunni dei corsi sup eriori.
Il Prof. Arch. Gino Robuschi , titol are di Architettura .
e Direttore · della Sezione · Edilizia dell'Istituto di Parma,
!la vinto il crncorso regionale, chiusosi il 18 gennaio ·u. s.,
per il progetto della nuova sede del Gruppo Rionale
« Sandro Casali )) in Piacenza.
Presieduto .dal pittore Prof. Luigi :Bini il Coliegio
Accademico ha proceduto alla nomina del Comitato per
le onoranze al pittore parmense Paolo Baratta.
Plj:SARO. - In marzo gli alunni della R. Scuola Artistico industriale « Ferruccio Mengaroni)) h anno partecipato con buon esito ai « Ludi Juveniles)) d ella cu1tura
e d ell'arte.
SESTO FIORENTINO. - Il giorno 27 gennaio u. s. l'Istituto Naziomile « Luce)) ha girato nei lo cali della. R. Scuola
d'Arte ceramica « Richard-Ginori» un documentario della
vita della Scuola stessa ritraendo i più signific·ativi aspetti
dell'insegnamento pratico e artistico relativo alla lavorazione della ·ceramica nonchè saggi prodotti dagli allievi.
LE ARTI
Alle eliminatorie federali dei « Ludi dell' arte» svoltesi
in Firenze il 16 marzo gli allievi Bonavita e Tofarel1i
si sono classificati secondi rispettivamente n òlla gara di
bianco-nero e di plastica.
VERONA. - Il Direttore della R. Scuola d'Arte « M. Mani l), Prof. Pino· Casarini, ha avuto l'incarico di affrescare
il &alone basilicale antecedente l'Aula Magna della R. Università di Padova.
VOLTERRA. - La R. Scuola art.is;tico-industriale ha partecipato con n.O 18 . allievi alle gare di selt:zione comunale
dei Littoriali maschili del lavoro per l'anno XIX. Le
gare si sono svolte nei locali della scuola ed hanno. permesso di far rilevare l'ottimo grado di preparazione tecnico-professionale-culturale degli allievi .
NOTIZIE VARIE.
Il Direttore Generale delle· Arti, Marino L azzari, ha
parlato alla R. Accademia di « S. C~ cilia » in Roma chiarendola necessità di richiamare la vita musicale italiana
ad un a funzione etico:estetica che sia in corrispondenza
coll'etica ed estetica sociale quale è venuta a crearsi nel
tempo fascista.
DISEGNO DI LEGGE PER LE BIBLIOTECHE DEI COMUNI
CAPOLUOGO DI PROVINCIA. - Nell'ultima riunione del Consiglio dei Ministri d el 4 gennaio u. s. è stato approvato
un disegno 'di legge inteso a dare la necessaria sistemazione alle biblioteche ·pubbliche dei Comuni capolu?go
di Provincia, ove non esista Biblioteca di Stato.
'Tali Comuni, come è noto, sono sede di istituti scolastici di ogni genere e di moltepliCi uffici amministrativi
e giudiziari e formano per se stessi centri di studio, che
dànno un notevole contributo all'attività culturale della
Nazior",e.
È quindi fortemente sentita la neces~ità che, anche
i più piccoli di essi, siano dotati di un istituto bibliografico,
che possa rispondere' alle es~enziali esigenze degli studiosi.
N ell' art: l di detto di segno si stabilisce pertanto che
in ogni Comune capoluogo di Provinci a, ove non esista
bil)lioteca governativa, deve essere aperta ad un regolare
servizio pubblico una biblioteca fornita di personale, locali e arredi idonei e di adeguata dotazione che le consenta l'acquisto di materiale librario moderno.
Al servizio medesimo - continua il predetto articolo _.
deve destinarsi la biblioteca pubblica già esistente, che
risulti al riguardo meglio idonea.
La d estinazione è disposta con Regio D ecreto, su proposta del Ministro dell' Educazione N azionale, di coricerto
coi Ministri dell'Interno e delle Finanze.
L'onere ·che comporterà l'attuazione del provvedimento sarà a carico degli Enti locali. Il disegno di legge tuttavia non stabilisce che tale onere d ebba essere a carico
d~lla Provincia o del Comune o di tutti e due tali Enti,
poichè ha ritenuto opportuno lasciare al prudente apprezzamento dell'amministrazione di stabilire, dopo che
siano state vagliate le condizioni finanziarie rispettive
dei d etti Enti, a quale di essi debba far carico, in tutto
o in parte, l'onere in questione.
Il personale dirigente sarà reclutato per concorso e
dovrà essere provvisto di titoli di studio ·che facciano
presumere della sua capacità a tenere un ufficio di alta
cultura. Esso avrà diritto ad un trattamento economico
corrispondente al grado che gli compete nella gerarchia
d ei funzionari . locali.
©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte
LE ARTI
IX
I
Una opportuna disposiziane (art. 6) consente il cambio e la cessione di libri fra le biblioteche, anche statali.
Moltissimi libri si trovano nelle biblioteche senza alcuna
utilità di queste, perchè costituiscono duplicati , o perchè di natura diverGa da quello cpe è il genere della biblioteca.
Prendere questi libri ove non servono e corredarne
quelle biblioteche ove possono giovare sarà provvedimento quanto mai utile:
Si intende che nella valutazione di tale provvedimento
saranno rispettate l e ragioni giuridi che, storiche o di altra
natura, che si opponessero al trasferimento.
Una apposita disposizione, contenuta nell'art. 8 . del
disegno di legge, intende salvaguardare la posizione degli
attuali .dirigenti di biblioteche, che pur non avendo i
titoli di studio stabiliti dalla nuova legge, abbiano dato
prova di capacità nel diSImpegno dell'ufficio.
Concludendo , il disegno di legge provvede a colmare
una lacuna negli ordinamenti amministrativi culturali
poichè solo 21 città capoluogo di Provincia sono sede di
biblioteche di Stato.
.
Esso sarà quanto prima sottoposto all'approvazione
delle assemblee legislative del Senat6 e della Camera dei
Fasci e delle Corporazioni.
BELLOMI PARLA AD HANNOVER DELL'ARTE CREMONESE. - Nell' « Auditorium Massimo" dell'Ateneo di Hannover, per invito di quel Rettore Magnifico e sotto gli auspici
del Comitato dei rapporti culturali Cremona-Hannover, il
camerata Tullio Bellomi, Vice-Presidente dell'Ente « Premio Cremona ", in una conversazione illuòtrata- da proiezioni, ha parlato dell' arte cremonese e dell'influsso che
essa h a esercitato ·s ulla vita artistica e culturale italiana,
specie nel campo musicale, attraverso il fondatore d el
dramma lirico, Claudio Monteverdi, e la tradizione liutistica degli Amati, dei Guarnieri e di Antonio Stradivari.
L' oratore era stato presentato dal Rettore Magnifico'
Dott. Mattinc. Assistevano alla conversazione il primo Borgomastro di Hannover Dòtt. Haltenhoff, il Gauleiter, il
Prefetto e tutte le principali autorità di Hannover, nonchè
i maggiori esponenti della cultnra e dell'arte . L'oratore è
stato molto festeggiato ed il convegno ai è chiuso con fervide manifest azioni di amicizia dei due popoli, di certezza '
nella loro vittoria, di fiducia e di ammirazione nell'opera
dei due grandi Capi.
LA CHIU~URA DELLE CELEBRAZIONI VERDIANE A P ARMA. - Il 24 febbraio il Direttor\l Generale delle Arti, Marino Lazzari, ha chiuso il çiclo delle onoranze a Giusep• pe Verdi con un discorso tenuto al Teatro R egio sugli
Orientamenti della cultura musicale. Fra la più viva attenzione Marino Lazzari ha detto che la commemorazione
verdiana non voleva essere una vana giostra di b ell e
parole, ma piuttosto un contributò concreto e leale alla
esaltazione d ei valori della tradizione · musicale italiana
che, in Verdi, h a una tra le glorie più imperiture . .
L ' oratore h a trattato con acutezza e con particolare
calore ed amore.il problema della educazione musicale
del p opolo e, di riflesso, delle riforme che si rendono nec
cessarie Ìn seno ai Conservatori di musica affinchè gli
elementi che. da essi provengono non siano in po.sesso
solamente di un arido tecnicism6, ma completino la loro
capacità professionale ed artistica con una cultura appro fondit a, coltivata sulle glorie del nostro passato musicale.
Così pure è sommamente necessario che all'educazione
del p ubblico che frequenta i teatrÌ contribuiscano i cantanti, i ollali non dovrebbero considerarsi se non fed eli
inter preti' del còmpito loro as~egnato dalla partitura. Ed
al fine di una tale severa disciplina, il I,azzari ha auspicato il risorgere del canto corale e della pòlifonia:
Parlando della riforma in atto dei Regi Conservatori,
ispirata ai princip.i fondamentali contenuti nella Carta
della Scuola e informata al concetto di. elevare il tono
cd il livello 'culturale didattico e tecnico degli istituti
musicali, l'oratore, riferendosi al canto corale, ha considerato come provvidenziale l'istituzione gradual e presso
i Regi Conservatori di cattedre di musica corale munita
dell'ausilio di pic coli cori specializzati di professionisti.
Con questo provvedimento i Regi Conservatori prepareranno i maestri di canto corale e polifonico i quali poi
insegneranno la stessa materia negli Ist.ituti magistrali
affinchè da essi possano uscire i maestri che a lhro volta
impartiranno un insegnamento tecnico e razionale di canto
corale nelle scuole elementari.
L'oratore ha infine accennato alla istituzione presso la
Direzione Generale delle Arti di un Ispettorato aplministrativo e tecnico per i servizi dell'istruzione musicale,
donde si è venuta a ripar!lre una grave d eficienza che
contrariamente a tutti gli altri ordini di scuole si verificava nel campo 'dell'istruzione mllsicale.
Dopo aver ricordato la sapiente, illuminata opera del
Ministro Bottai, volta alla valorizzazione dei centri di educazione artistica nazionale, ed aver d etto della creazione
di nuove importanti istituzioni destinate a dare alla N azione nuovi elementi per il suo glorioso teatro ed istituzioni
destinate a custodire gelosamente i cimeli d elle nostre glorie musicali, quali l'Istituto storico della musica, il Centro
nazionale di studi vetdiani ch è presto sorgerà tra noi, il
Centro di studi dell'Opera comic'a italiana, il Direttore Generale de]]e Arti ha accennato ali a istituzione di corsi di
perfeziònamento ed a cattedre per direttori d'orchestra,
istituzione questa d i cui godrà anche il Conservatorio
di Parma, ch e tanti insigni artisti ha dato alla Patria.
LA III MOSTRA SINDACALE NAZIONALE DI PITTURA. La III Mostra del Sindacat6 Nazionale Fascista B elle
Arti, che sarà inaugurata al Palazzo dell'Arte a Milano
il 24 'maggio, è in pieno sviluppo d~organizzazione.
Mentre si sta c.ompletando il previsto . piano di premi
e di acquisti ufficiali è stato pr~so un accordo affi.nchè
ai concorsi, che quest'anno sono stat.i banditi dalla R. ACe
cademia di Brera, possano partecipare aJlche le opere
inviate a questa Mostra. L'importo di questi premi - sale
quasi a lire 100.000. In una sala espressamente allestita
saranno raccolte l e opere premiate.
Per un concetto non r égionalistico, ma sindacale e
critico, ciascuna sezione accoglierà gli artisti della stessa
regione; inoltre vi saranno sezioni di incisione, di grafica
pubblicitaria, di affresco, di medaglia, di miniatura, dell' acquerello e dell'arte decorativa ..
n Segretario generale della Mostra, Francesco Dal P.ozzo, Segreta~io interpro"inciale di Milano, presi gli ordini
dal Presidente CClrnelio Di Marzio e dal Segretario nazionale del Sindacato Belle Arti Antonio Maraini, ha
disposto l'allestimento della Mostra provvedendo alla pre"
. parazione di un complessivo sviluppo di oltre 1200 metri
di-parete lineare. Malgrado ciò, pel gran numero di artisti
che si vuole abbiano a partecipare alla rassegna (chè tale
sarà in. sostanza), nessuno. potrà essere rappresentato da
più di un'opera, salvo eccezioni specialissime.
LA CATTEDRA DI SCULTURA DELL'ACCADEMIA ALBERTINA A MARINO MARINI. - n titolare della cattedra di
scultura all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino,
Italo Griselli, è stato nominato professore all'Accademia
di Firenze; ed a coprire il posto lasciato dal Griselli è
stato chiamato lo scultor e Marino Marini.
L'ARTE DELL'INCISIONE MODERNA ITALIANA IN UNGHERIA. - Per i tipi della Casa editrice « Exodus» di
©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte
x
Budapest è uscito un nuovo volume di Ervin Tot dedicato alla incisione moderna; il libro tratta estesamente
della produzione incisoria italiana con numerose riproduzioni di opere.
L'ITALIA ALLA FIERA DI LIPSIA. - Part.icolarmente
importante è stata la partecipazione italiana alla Fiera
di Lipsia, tenutasi dal 2 al 7 marzo. Il primo posto nella
sezione straniera è stato tenuto quest'anno dall'Italia,
dall'Unione Sovietica e dall'Olanda. Nel padiglione italiano che occupava 1300 mq. di sllperficie, 250 espositori
connazionali hanno avuto molto successo con i loro prodotti fra i quali figuravano anche articoli dell' artigianato
artistico, ceramiche, porcellane e fisarmoniche.
LE ARTI
L'ESITO DEL CONCORSO PER IL MANIFESTO DELLA
II GIORNATA DEGLI ITALIANI NEL MONDO. - La Società '
. N azionale « Dante Alighieri » ha cO!lmnicato l a seguente
cl assificazione nel concorso predetto: IO Sandro Bazzi'
20 Dante Manno; 30 Virgilio Retrozi. Sono stati inoltr;
segnalati i cartelli della pittrice Tommasini.
UN TEATRO ALL'APERTO PER lO MILA SPETTATORI. CONCORSO DELL'ACCADEMIA D'ITALIA. - La Reale Accademia
d'Italia bandisce un concorso nazionale fra tutti i cittadini italiani in possesso dell a laurea di architetto o di
ingegnere aventi diritto alla professione di architetto.
I concorrenti dovranno 'essere· di razza ariana e non dovranno avere superato, nel giorno della consegna del
progetto, i quarant'anni di età. Essi dovranno presentare
Ir, « PREMIO CREMONA ll . - La Presidenza dell'Ente
insieme al lavoro· di concorso, 11ll certificato di nascita,
organizzatore del III Concorso di pittura del « Premio
quello di laurea di architetto od ingegnere, quello di
Cremona ll, che ha per tema: « La Gioventù Italiana del
iscrizione al Partito ed il proprio recapito. Il l avoro ,sarà
Littorio ll, dettato dal DUCE" ha prorogato al 2 magfirmato.
gio p. v. il termine per la presentazione delle opere part.eIl tema per il concorso è il seguente: « Un teatro alcipanti al concorso stesso. .
l'aperto per diecimila spettatori ». Non si determina la
La Mostra allestita nel Palazzo Affaitati verrà inaugulocalità, ma il concorrente è libero di precisarla, ovvero
rata il18 maggio e resterà aperta fino al 20 luglio 1941:XIX
di immaginare una località astratta. Si prescrive tuttavia
per essere poi trasferita in Germania nel prossimo setche il teatro debba sporgere su terreno piano in modo
tembre.
che esso sia tutto çostruito e presenti auche .all'esterno
aspetto architettonico. Si dovrà provvedere agli spazi
IL CONCORSO NAZIONALE DI PITTURA DEL ·III « PREintorno all' edificio per il perfetto funzionamento del traffiMIO BERGAMO ll . - L'Ente « Premio Bergamo» che già
co pedonal.e, dei veicoli e per i posteggi punto. Il teatro
negli scorsi anni con pieno successo aveva organizzato
dovrà serVIre essenzialmente per spettacoli sia di musica
questo concorso nazionale di pittura, bandisce il III « Preche di prosa, non solo di repertorio, ma anche per nuovi
mio Bergamo» fra le principali manifestazioni del « Setesperimenti. Il concorreute ter.rà presenti tutti i preblemi
tembre bergamasco ll.
di acusti ca, di v isibilità, ecc.
Il tema di quest' anno è cgmpletamente libero e posI! teatro dovrà essere provveduto:
sono perciò concorrervi opere di figura, di paesaggio o
l) Di tutti i locali accessori e , servizi per il pubnatura morte. Le · opere potranno essere eseguite ad olio,
blico come bigliétterie, vestiboli, guardarobe adeguati al
ad affresco, ad encausto ed anche a tempera.
numero dei posti, bar, gallerie, tolette, ecc.
Il « Premio Bergamo » anche quest'anno si presenta
2) Dei vari settori per gli spettatori e di tutti· gli
come una delle più alte manifestazioni artistiche nazioaccessi e uscite degli artisti, sale per l e prove, per i primi
nali alla cui importanza concorre.la ricchezza dei premi
artisti e direttori e registi, per i professori di orchestra,
che quest'anno sono stati elevati alla somma complessiva
per l e masse dei cori, dei corpi di ballo e delle comparse;
di lire 90.000. I premi sono così suddivisi:
i depositi e magazzini per le scene, per gli spezzati e
, a) un ·premio di l O grado di lire 20.000 ad un'opera
, per le attrezzature degli impianti elettrici e di movimenti
di figura (una o più);
meccanici, dei lo cali per vigili, scuderie per alcuui cab) un premio di lO grado di lire 10.000 ad un'opera
valli, di tolette, ecc.
.
'di paesaggio o di natura morta; .
I progetti dovranno pervenire completi non più tardi
c) dieci premi di 20 grado di lire 5000 cadauno ad
del 20 settembre prossimo. La Commissione giudicatrice
opere sia di figura che di paesaggio o di natura morta.
del concorso sarà composta dalla Classe delle Arti della
Viene istituito un premio di lire 10.000 per un PaeR. Ac('ademia d'Italia. I! giudizio che sarà dato su prosaggio del Lago d'Iseo.
posta degli accademici architetti sarà inappellabile. Il
L'Ente organizzatore ha già provVeduto a diramare
premio fissato in lire 20.000 sarà iudivisibile. Se la classe
i bilndi ai Sindacati Provinciali Belle Arti. La consegna
non ritiene nessuno dei progetti meritevoli del premio
delle schede di notifica scade il lO luglio p. v.; la consepotrà distribuire la somma tra i migliori senza però che
gna delle opere scade il 24 agosto p. v. La Mostra delle
ciò costituisca premio.
opere accettate avrà luogo in Bergamo dal 7 ' settembre
al 15 ottobre p . v.
BOLZANO. - È stato proclamato vincitore del concorso
per una statua raffigurante La Musica, destinata al Palazzo del Turismo di Bolzano, lo scultore Fozzer.
IL CONCORSO SAVOIA-BRABANTE. - La commissione
presieduta da Carlo DelcroÌx e della quale facevano parte
gli artisti Cipriano Ofisio Oppo e A. G. Santagata, ha
assegnato il premio per la pittura a Mario Bazzi di Milano e quello per la scultura ha diviso a parità di merito,
fra Timo Bortolotti di Milano ed Ettore Colla di Roma.
La Commissione ha ritenuto infine di segnalare i pit··
tori Renato J avarone di Roma, Raffaele Limallro di N apoli, Ferruccio Orlando~ di Torre del Lago, Guido· Pierantoni di Teramo e lo scultore Salvatore Li Rosi di
Ortisei.
NECROLOGI.
I! 13 gennaio è morto a Bologna lo SC1ùtore Enrico
Barberi.
È morto il 17 gennaio a Bordighera il CrItICO d'arte
Guido Marangoni già direttore dei civici Musei di Milano
e ideatore . della Biennale di Monza poi trasformatasi
nella Triennale milanese.
Il 13 febbraio è morto a Lucca il -pittore Giorgio
Lucchesi.
I! 26 febbraio è morto a Torino il pittore Marco Calderini.
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Notiziario - Bollettino d`Arte