©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte NOTIZIARIO NOTIZIA RIO MUSICALE. BARI. - La Società di Concerti « N . Piccinni )) continua la prevista sua attività dell'anno X~X . L'Il gennaio scorso ha avuto luogo il concerto della pianista Maria Luisa Faini, .che ha eseguito musiche di Scarlatti, Bach, Busoni, Beethoven, Chopin, mettendo in evidenza le ottime sue doti di pianista e suscitando calorosi applausi. Il 26 gennaio si è poi presentato, ben affiatato, e nella esecuzione della Suite Scarlattiana di Alessandro Bustini, del Quartetto di Giuseppe Verdi, e del Quartetto op. 18 n. 6 di Beethoven, il Quartetto Ferro, formato da Luigi Ferro (lO .v iolino), Guido Mozzato (2 0 violino), Aleardo Savelli (viola), Carlo Diletti (violon cello). ' I qu'attro esecutori h anno ottenuto il consenso unanime dell'uditorio. Il 2 febbraio la violinista Pina Carmirelli ha dato il suo ammirato concerto, eseguendo musiche di . Vivaldi, Respighi, D'Ambrosio, Casella, Strauss, Schubert, Paganini, De Falla, e rivelandosi artista dotata di ottime qualità. Il prossimo concerto della Eiocietà « N . Piccinni )) sarà dedicato alla commemorazione verdiana. LA « STAGIONE DEI CÒNCERTI )) A BOLOGNA. - La « Stagione d ei Concerti )) si è iniziata e si sta svolgendo eon pieno fervore di attiv:ità su scitando vivo interesse c grande aflluenza di pubblico. Neppure le fiere nevicate e i rigori dello scorso inverno hanno rallentato la foga e raffreddato gli entusiasmi del musicalissimo pubblico bolognese, al quale in quest'anno è offerto il modo di largamente e lautamente godersi una ricca , abbondante e prelibata imbandigione di concerti di musica da camera. A Bologna - purtroppo - nOn siamo ancora riusciti . a costituire una orchestra stabile e un organismo propulsore di una continua attività nel campo delle esecuzioni di musica sinfonica. Ma ciò che ancora non si è potuto fare, sarà fra non molto compiuto, e secondo una iniziativa che ha caratteri di assoluta genialità e novità di indirizzo. Ma di questo sarà oggetto una mia prossima corrispondenza dettagliatamente informativa sul progetto e sulle possibilità di una tale attuazione. Intanto numC1:osi e attivissimi centri artistici e culturali hanno indetto con illuminato criterio di scelta e di distribuzione, interessantissime sequenze di concerti di musiche da camera, con le quali si vuole (e lo scopo appare già compiutamente raggiunto) portare alla conoscenza del pubblico non solo i ' più reputati concertisti, che oggi illustrano la musita da camera, ma divulgare e fare conoscere musiche di compositori nuovi, o musiche ancora non eseguite fra noi, di musicisti già noti ed illustri, e portare infine a contatto del « gran pubblico)) gli esecutori giovanissimi, che costituiscono le speranze e le promesse del futuro. In questo vasto programma si concordano e si completano, le iniziative del Liceo Musicale di Bologna sotto la guida del M.o Nordio, del Dopolavoro dell'Unione Professionisti e Artisti presieduto dal M.o Adone Zecchi, del Gruppo Fascista Univer sitario, e d ella « Dante )). La serie dei concerti indetti dal Liceo Musicale « G. B. Martini)), per iniziativa del Comune di Bologna h a avuto un mirabile inizio con i c,o ncerti del Duo Lilia D 'Albore (violinista) e Hubert Giesen (pianista), i quali hanno, fra l'altro, eseguita una interessante e ben com- posta Fantasia Concertante di Vincenzo Tommasini; del violoncellista Amedeo Baldovino che, con l'ottima collaborazione del piaIJ.ista Angelo Kessissoglu, ha definitivamente affermato la sua classe e le sue qualità di concertista di primissimo piano; e del travolgente pianista Arturo B ened etti Michelangeli accolto e salutato con gli onori del trionfo, e coatretto da tanto successo a replicare il concerto. Vivissimo successo ha pure ottenuto la « Orchestra da camera di Berlino » dir~tta dal M.O Hans von Benda, con una eccellente esecuzione di musiche di Haendel, di Haydn, di Vivai di e di Ciacowski. Il « Trio Triestino », composto di giovanissimi elementi (De Rosa, Lana, Zauettovich) ha riaffermato l'eccezionale valpre del suo complesso ben fuso e guidato da puri int endiménti di arte. Poi sono venuti: il pianista russo Nikita Magaloff dalla tecnica sorprendente,' il violinista Carlo Felice Cillilrio che va sempre più affermandosi nella · schiera degli eletti, la pianista Emma Pasi, giovanissima e valentissima, il pianista Carlo Vidusso ch e ha suonato, fra .l'altro, un Intermezzo di Federico Ghedini, e l'organista Ireneo Fuser il qualè,. insieme con la cantante Margherita Voltolina, ci ha dato una serata di squisito diletto ,' rievocando le mirabili musiche del Frescobitldi e del Vivàldi. · Non meno interessanti le audizioni indette dal Dopolavoro Professioni~ti e Artisti, con il Trio Piccioli-Campajola-Oblach, eccellente complesso. di ottimi esecutori che ha suonato, fra l'altro , un Trio di Achille Longo; con il Duo Dallapiccola-Materassi cbe ci ha dato una smagliante esecuzione del Duo concertante di Strawinsky, op era mai eseguita nella nostra città; col Quartetto Arnaldi (Gennaro Arnaldi, Edoardo Asciolla, Mario Bitelli, Ennio Orazi) complesso assai pregevole dal quale abbiamo sentito una notevole Sonata dall'op.' 3 di Dall'Abaco; col complesso strumentale « Ars Nova )) (Bruna Barbetti, Olindo Barbetti, Ubaldo Vanzini, Mario Bianchi) che ci ha dato, fra l'altro, la bella Sonata' in la, per pianoforte e violino del Pizzetti; col Quintetto di Ferrara (Gilfredo Cattolica, Luigi Frassoldati, Bruto Michelini, Antonio Boscoli , Emilio Rizzi) comp'lesso davvero eccellente, al quale dobbiamo di avere ascoltato e gustato due int~ressanti novità per Bologna: il Quintetto Gregoriano e la Sonata III op. 55 di F. B. Pratella. . È seguita una esecuzione del « Fiedel-Trio )) di Monaco (Siedersbeck, la Dohme e Wilke) con un programma di musiche del Medioevo c del Rinascimento , eseguite con severo senso dello stile e con molto buongusto. All'ese- , cuzione h a validamente cooperato, per la parte vocale, il baritono Ernst Conrad Haase. n Quartetto Poltroni eri ha poi ' suscitato il più vivo interesee, e per il suo valore e per la esecuzione di un Quartetto n. 5 del Màrgola che h a ottenuto buon successo. La violinista Carmirelli è pure stata molto ammirata ed ha incluso in un programma ben composto la seconda Suonata del Busoni. Una autentica rivelazione è apparsa la pianista M.flria Luisa Faini che il pubblico bolognese ancora non conosceva, e che si è affermata esecutrice e musicista dotata di una personalità singolare: ha ottenuto un clamoroso successo . Al Trio di Padova (trio giovanile cui non npncano gli elementi iniziali per una più matura formazione) e che ha molto opportunamente eseguito una Sonata a tre di ©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte II Torelli, nuova per Bologna, ed un'altra Sonata a tre di Malipiero pure nuovissima; sono susseguiti, con lietissimo successo, il Duo BruneHi (piano, Malanotte (violino), .ed un altro Duo Pignatelli (violino), Santamato (piano). La cantante Eugenia Zaresca ha suscitato vivo interesse per le sue qualità canore e per la spiritualità della sua dizione. . Grande successo, e non poteva essere altrimenti, ha suscitato il concerto dato dalla arpista Ada Ruata Sassoli, insieme col flautista Tassinari, eseguendo, fra l'altro, un Divertimento del M.o Adone Zecchi, pagina di squisita fattura e di spirito raffinato. La pianista De Barberis, concertista di molto pregio; il Trio Santoliquido, Pelliccia, Anfitheatroff che ha eseguito )1na novità , per Bologna: il Trio in la di Guido Pannain; il violinista Giorgio Ciompi, dotato di splendide risorse concertistiche, e il Duo Barbetti-Valsecchi hanno conchiuso la interessantissima serie dei ' concerti indetti dal Dopolavoro Professionisti e Artisti . n - G. U. F. ha brillantemente assolto il suo còmpito di iniziare dei giovani meglio preparati alle severe prove del podio: la serie di questi concerti ha conseguito un autentico successo e fra i molti esecutori - tutti ottimi alcuni si sono segnalati come autentiche rivelazioni: cosÌ la pianista Marta De Conciliis e il violoncellista Pietro Grossi che hanno di mQ strato qualità eccezionali di tem- , peramento, musicalità e preparazione culturale. Anche la pianista Lydia Proietti con Raoul Emiliani (violino); il Quartetto Bogo (Bruno Bogo, Aldo Nardo, Angelo Loser, Marco Fanello); il Duo pianistico di Raffaele Pepino e Angelo Spagnolo che non disdegna le fantasie jazziste (notevole I sette nani di Lippolis); il violinista Cesare Ferraresi, l'organista Domenico D'Ascoli; il pianista Corrado Galzio; il Duo pianistico Magone-Amadesi, hanno raccolto larga messe di applausi e di consensi. Fra tanta fragrante giovinezza, ha figurato egregiamente, anche una bella audizione dd pianista Carlo Vidusso. I concerti del G. U. F. hanno avuto anche il m erito di far conoscere composizioni di giovanissimi, quali: Due invenzioni per Quartetto d'archi di Bruno Bettinelli; una Fantasia di Flamini: una Sonata in fa per violino e pianoforte di Adone Zecchi; uno Studio in si, min. di Sandro Fuga; Danze Andaluse, di Manuel Infante brani pianistici di Plessow, Carmichael e Bertolazzi. Chiusa la serie dei Concerti del G. :O. F., si è iniziata, con ,una interessante esposizione 'fatta dal M.o Dallapiccola, l' « Ora d~lla Dante », che ha intendimenti prevalentemente culturali: alle esecuzioni di musica di un dato periodo, di un particolare stile, o di un determinato autore ' si fa precedere una illustrativa esposizione affidata alla parola di studiosi, musicologi e artisti. La prima di queste « ore » è stata accolta con molto successo e grandi applausi al M.o Dallapiccola e ai suoi collaboratori. Hanno fatto seguito fra le più lus,inghiere accoglienze del pubblico: una esecuzione dedicata a musiche del XVI e XVII secolo, illustrate da Claudio Sartori; una d edicata ad una corsa storica nel regno del « Valzer», da Schubert a Strauss, a Brahms a Chabrier, illustrata da Emilia Zanetti; una dedicata al folclore di vari paesi nordici, illustrata da Domenico D'e Paoli, ed infine una riservata alle musiche del Settecento illustrata dal Prof. ,Francesco Vatielli. Per completare questa rassegna dobbiamo pure ricordare il trionf!!le successo ottenuto anche a Bologna, al Teatro Comunale, della Orchestra Filarmonica di Berlino diretta d'al M.o Furtwangler in 1ma serata di acceso e significativo entusiasmo. LE ARTI « Celebrazioni V erdia~e». Non sono mancate neppure le celebrazioni verdiane, fra le quali interessantissima quella indetta dal Sindacato Musicisti, sotto gli auspici del Ministero della Cultura Popolare, con una splendida orazione commemorativa tenuta da Andrea Della Corte. Al Téatro Comunale, sotto la direzione del M.o Gino Marinuzzi e con il concor;o di cantanti valentissimi, si è dato, indetto dal Comune di Bologna, un concerto vocale e strumentale di brani di opere verdiane. Dal canto suo, l'Accademia Filarmonica ha celebrato _congiuutamente Giuseppe Verdi e Wolfango Amedeo Mozart, con un riuscito concerto orchestrale diretto dal M.o Amleto Zecchi, e preceduto da un discorso tenuto da Mario Sandri. n Liceo Musicale ha affidato la cura di commemorare il nostro grande musicista al poeta Luigi Orsini, ed ha indetto una interessante esecuzione di alcune liriche verdiane originalì per canto e pianoforte, di alcuni brani delle opere meno conosciute, e del Quartetto in mi min. A tutte queste celebrazioni il pubblico h-olognese , ha dato il pieno consenso del suo fervido ed appassionato applauso. r. g. BOLZANO. - In questi due ultimi mesi l'attività concertistica è stata partiéolarmente intensa. Ricordiamo ' anzitutto le celebrazioni verdiane in occasione del quarantennio della morte del Maestro, che si sono svolte attraverso la commemora'zione ufficiale organizzata dal Sindacato Musicisti sotto gli 'a uspici del Ministero della Cultura Popolare, affidata al Prof. Andrea della Corte, l a commemorazione d el Conservatorio « C. Monteverdi» tenuta dal Prof. Guglielmo BarbIan- ed un concerto sinfonico-vocale diretto dal M.o Mario Mascagni. Si sono susseguiti quindi il violinista Enrico Pierangeli, il , violinista ungh~rese Alessandro Vegh, il violoncellista Giuseppe Selmi, ed il Trio De Rosa-ZanettovichLana che ha riscosso le più entusia.stiche acclalI\azioni. Particolari accoglienze h anno coronato un concerto orchestrale del G. U. F. eseguito da giovanissimi strumentisti sotto la guida di J anes Aladar, con musiche ifaliane del Seicento e Settecento. CAGLIARI. - n 27 gennaio ' hanno avuto mlZIO Teatro Civico le celebrazioni verdiane indette dal R. Conservatorio di Musica. Dopo l'orazione del M.o Alberto Ghi- • slanzoni, che ha illu:strl!ta la figura di Verdi, alcuni cori fra i più significativi delle opere verdiane, sono stati eseguiti dal Coro del R. Cònservatorio, sotto la direzione del M.o P. Albergoni. Il numerosissimo pubblico ha vivamente applaudito l'oratore e le musiche eseguite. Alla presenza delle Autorità locali, il M.o Renato Fasano, direttore del R. Conservatorio, ha comm emorato Verdi cori una conferenza a cui è seguito un riuscitissimo concerto di musiche verdiane. FIRENZE. - Avvicendandosi regolarmente i concerti sinfonici al Teatro Comunale, sono stati ascoltati direttori straliieri per la prima volta ed altri direttori b en noti, stranieri ed italiani. Il Maestro bavarese Eugen Jochum si è affermato interpetre sicuro ed efficac<) in un concer~o nel quale figuravano musiche di Weber, Mozart (Sinfoma in sol min.) e Beethoven (III Sinfonia) non che un brano, nuovo per Firenze, Pagine di .RamQn di Carlo J achi~o che ha suscitato qualche lieve contrasto per l'audacia del soggetto ma che ad una buona maggioranza è piaciuto per la sapiente costruzione e la geniale strumentazione. Anche il Maestro bulgaro Sacha Popov ha riscosso liete accoglienze nell a interpretazione di Haendel, di Bee- ©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte LE ARTI thoven (II Sinfonia), Respighi (Fontane di Roma) e Jko'yano v (D anza rituale: brano tolto dalla sua opera Salambò e fo ndato su temi di danze popolari bulgare). Ha eseguito poi un concerto diretto da Fernando Previtali, che in m u siche di Veracini (Toccata e Capriccio da lui stesso tras critto), di Schubert (IV Sinfonia), di Franck (Sonno di Psiche) e Strawinsky (Uccello di fuoco) ha riconfermato la stima e 'riI:\novato l'entl!-siasmo che tante volte aveva suscitato quando egli dirigeva a fianco di V. Gui la nostra Stabile. Egli ha portato anche al successo una nuova composizione di Ghedini: Architetture, brano che 'vuoi costruire, con i suoni, masse architettoniche con sovrapposizione di piani strumentali, lungi da ogni simbolismo od espressione soggettiva. È stata poi la volta di due concerti del grande direttore Wilhelm Mengelberg la cui efevatezza di interpetrazione, rispettosa della lett era ed animata da uno spirito aderente alla nascita e alla natura dell'opera, ha di nuovo impressionato il puhblico fiorentino in opere amate e conosciute come l'Egniond, la Quinta, la Settima di Beethoven, l'Euriante di Weber, il Don Giovanni di Strauss e la Quinta di Ciaikowsky. Un giovane direttore italiano, Nino Sanzogno, si è ripresentato per la seconda volta sul podio fiorentino, con una maggiore preparazione e con più evidenti facoltà direttoriali ~he hanno favorevolmente impressionato il pubblico che l'ha applaudito in opere di Brahms, Symanowski, Scarlatti A., Salviucci e Strawinski. In quello stesso concerto un giovane violinista italiano, Carlo Felice Cillario, nel Concerto di Syma:nowski, si è rivelato virtuoso di primissima linea e artista dotato di squisita sensibilità. F inalmente il 9 marzo ,a ltro giovane direttore nostro, Armando La Rosa Parodi e hen noto agli ascoltatori della R adio, si è impegnato con ottimo risultato in musiche di Mo zart, Beethoven, Wagner, L. Rocca (Corteo funebre e Corsa alla preda da- Terra di leggenda' accolto favorevolm ente) e Respighi, ottenendo un successo personale assai significativo. Egli ha anche accompagnato il celebre pianista W ilhelm Backhaus, che nel Qu[nto Concerto di Beet hoven, per potenza espressiva', per tecnica impeccabile, è stato all'altezza della sua grande fama suscitando entusiasmo schietto. Alla Sala Bianca di Palazzo Pitti la soprano Ines Alfani Tellini, coadiuvata al piano da Giorg~o Favaretto, ha cantato liriche di Monteverdi, di Haendel, Gluck, Pilati, Mozart, Beethoven con bella voce e con squisite intenzioni espressive. Due giovani concertisti poi si sono presentati agguerriti e ricchi di doti artistiche non comuni: il pianista Walter Baracchi, ex allievo fino dai primi anni del M.o Eriberto Scarlino, e il violoncellista Pietro Gro ssi, primo ' violoncello solista nella orchestra Stabile. Il Baracchi in un programma di serio impegno ch~ comprendeva la Toccata in do magg. di Bach-Busoni, la Sonata op. 109 di Beethoven, la Polacca in mi magg. di Liszt e la L~ggenda diabolica di Prokofiew, ha mostrato una dovizia tecnica di primo ordine ed una sensibilità musicale pronta, varia, aderente alla poesia delle varie opere. Pietro Grossi, in musiche di Valentini, di Pizzetti, di Frazzi, di Casella, bi è affermato violoncellista dalla ampia e vibrante cavata, e di una intelligenza atta a guidarlo in ogni stile e in ogni genere musicale. Ambedue hanno ottenuto entusiastico successo. Un altro violoncellista è seguito, di valore considerevole, Nerio Brunelli, che in un programma vario, eclettico e interessante, ha confermato la fama acquistata in numerosi concerti in Italia e all'estero, dove ha conseguito successi calorosi. Anche un giovane violinista che già da tempo fa il giro trionfale delle sale di concerto dell'Europa e dell'America, GioFgio Ciompi, ha guadagnato meritatissimi allori in un concerto, in cui collaboratore prezioso era Walter Ba- III Tacchi, suonando con bel suono, con adeguato stile e con disinvolta perizia tecnica musiche di Bach, Vivaldi, Beethoven (Sonata a Kreutzer), Principe, Scarlatti, Chopin, Paganini. Al « Lyceum », tra i molti concerti che la 'sezione musicale ha organizzato (merito della Contessa Laura Avet) debbono segnalarsi i seguenti: il concerto del violo;ncellista Giorgio Menegozzo, che ha rivelato doti speciali di suono, di tecnica e di interpretazione in musiche di Vitali, Valentini, Lalo, Weber, Piatti, Paganini, non che in un Andante elegiaco di Eriberto Scarlino di nuova composizione, ben costruito, saporoso nell'armonizzazione, elegante nello sviluppo tematico; il concerto della cantante Maria Teresa Pediconi accompagnata al piano da Virgilio Mortari, di cui sono state eseguite finissime liriche insieme a quelle di Vivaldi, Mozart, Schubert, ecc.;.il concerto della ,soprano Margherita Carosio che ha riportato fervido successo, per la bella voce e per la squisita interpretazione, in opere di Sarti, Donaudy, Rossini, Mozart, Bellini, Persico, Davico, ecc. Alla « Sala Poccetti» debbono segnalarsi i concerti di Ulla giovane pianista, Lelia Roberto, ex allieva di Scar, lino, che si è rivelata pronta, per sicurezza tecnica e sensibilità, ad un cammino artistico rÌcco di promesse; e un concerto, organizzato dal Sindacato Musicisti, con . composizioni nuove di giovani della regione: e si sono distinti Libero Granchi con una Sonata per violino (violinista ottimo Danilo Galassini, pianista Ester Signorini) e con un Salmo per i Caduti per trio (esecutori Signorini, Galassini, Belluccih composizioni eleganti, chiare, ben condotte, Nicola Lojercio ha presentato Due Scene di terra Calabra per violini e pianoforte, vive ed espressive (violinista ottima Pierina Valsecchi, accompagnata al pianQ da Bruna Barbetti), ed Enzo Borlenghi una forte e moderna Sonata per violino (violinista esperto Roberto Martinelli) e un Preludio per pianoforte, ricco di ritmi e di elaborazione tendente al virtuosismo (pianista eccellente - l'autore). Le composizioni ebbero favorevole accoglienza. Al R. èonservatorio di Musica « L. Cherubini », il Quartetto del R. Conservatorio (Giangrandi, Michelucci, Farulli, Rossi) e la soprano Rita Fornari hanno eseguito con vivo successo musiche di Verdi, a seguito di una conferenza del M.o Damerini su Verdi nelle opere non teatrali. adam. GENOVA. - Intensissima in tutti i suoi campi d'azione è stata la vita musicale genovese n ei mesi di dicembre, gennaio e prima quindicina di febbraio. E tale continua e continuerà sino a tutto aprile, stando ai programmi fissati e; sin qui, scrupolosamente rispettati. Il « Ca~lo Felice» ha iniziato la sua attività il giorno dell'Epifania con Falstaff che, insieme a Trovatore, Rigolet.to e Forza del Destino, era stato incluso in cartellone a celebrare Verdi nel quarantesimo 'anniversario della morte. Inoltre sono stati allestiti i seguenti spettacoli: Turandot, /ris, Così fan tutte, Sonnambula. Infine: Crepuscolo degli dei, Andrea Chenier, Favorita; e due novità assolute: Lo Stendardo di San Giorgio, del genovese Mario Peragallo, su libretto di Forzano, e un oratorio, Il Re Pastore, pure di un altro genovese, Luigi. Cortese. Sul podio, sinora, si sono avvicendati: Vittorio Gui" Alberto Erede, genovese - di cui resterà indimenticabile in ' noi il successo artistico di Cosl fan tutte, con la quale la Soprintendenza a voluto celebrare al 1500 anniversario della morte di Mozart - e Santini. \ ©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte LE ARTI IV. Gli artisti sono stati prescelti tra i migliori esponentÌ' della lirica contemporanea: da Gigli a Tagliavini, da Basiola a Stabile, dalla Cigna alla Carosio, dalla Pacetti alla Scuderi, da Bechi a Malipiero, ecc. Furtwangler ha diretto un concerto superbo in cui furono eseguiti, il 20 gennaio, bIa~i tutti di musiça tedesca: Egmont di B eethoven, Don Giovanni di Strauss, II sinfonia di Brahms, Tannhauser di Wagner (Intro- _ duzione). La « Giovine orchestra genovese» ha offerto ai suoi soci una diecina di concerti di musica sinfonica e da camera e altrettanti ha in programma per i prossimi mesi. Abbiamo udito il pianista Nikita Magalof, l'orchestra da c'a mera di Lualdi, il Quartetto della Came'rata romana, il violinista Helmut Zornick, ecc. Buoni concerti sono stati pure organizzati dalla sezione musicale d'el G. U. F.; -ricorderemo il Duo Vico e Willy la Volpe, l'arpista Ada Ruata Sassoli, la soprano Alba Anzellotti, il violinista Abussi, il Trio Santoliquido-Pelliccia-Amfiteatroff. Il Sindacato Musicisti, di concerto con il Circolo della Stampa" ha indetto, coi primi del gennaio scorso, una serie settimanale di manifestazioni musicali, destinate a beneficenza. Ottimi nomi si sono avvicendati; la violinista Pegreffi, il violinista De Barbieri, ambedue vincitori di importantissimi concorsi nazionali, la soprano Lelia Bianchi, ecc. ' Due novità àssolute al « Carlo Felice »: Lo stendardo di San Giorgio e Il Re Pastore. Lo stendardo di San Giorgio, è l'opera che Mario Peragallo, musicista genovese, ha scritto - su libretto di Giovacchino Forzano - per incarico del Ministero della Cultura Popolare; essa è stata battezzata il 9 marzo al « Carlo Felice» di Genova, e ha riportato Un successo pieno, nel senso più vasto e -completo che il termine comporta: quaranta chiamate in totale, di cui più di una do'z zina all'autore. Altra prova assai significativa sull' esito di questo avvenimento musicale: le due rappresentazioni fissate dal calendario _sono diventate, a grande richiesta, tre. Luigi Cortese, genovese anch' esso come Pera,gallo, giunge al pubblico di teatro in piena maturità- d'anni- e d'ingegno. Il frutto di, questa maturità sta nell'oratorio scenico Il Re Pastore, che il « Carlo Felice» aveva incluso nella stagione anno , XIX e che puntualmente è stato realizzato - sotto forma di ,concerto (orchestra, coro, soli) il 22 febbraio. Esecuzione ,assai curata: direzione di Alberto Erede, interpreta zione vocale di Giovanni Voyer, Lina Alibrandi, Giovanni De Surra. Remo Giazotto'. NOVARA. - Il 18 gennaio il M.o Luigi Sante Colonna ha rappresentato per la prima volta. al Teatro « Coccia» la sua nuova opera: Sagre Ampezzane, molto apprezzata. N ella sala dell'Istituto Musicale « Pollini» durante il mese di febbraio, si ' sono presentati .il pianista l\Iarigo - applaudito in Bach-Busoni, Beethoven, Mussorgsky e il violoncellista Amfithcatroff che ha ottenuto un successo entusiastico interpretando musiche di Beethoven, Corelli, Vivaldi, Galuppi, Brahms, Albeniz. PALERMO. - Il 20 febbraio si è aperta la grande stagione liriCa al Teatro Massimo con Un ballo in maschéra', opera di repertorio per la commemorazione verdiana (esecutori: Gigli, Gatti, Galeffi, Colasanti). Alla impeccabile esecuzione dell'opera di Verdi è seguita 'il 22 febbraio l'f:dizione germanica del Vascello fantasma, diretta dall'illustre M.o Franz von Hoesslin e accolta col più fervi do entusiasmo . PARMA. - Il 28 gennaio, al Teatro Regio, 40po l'orazione -dell' Accademico Pizzetti si è concl-usa la celebrazione verdiana con l'esecuzione di cori e di sinfonie del Verdi diretta dal M.o Votto e con l'inaugurazione di una ' Mostra di cimeli verdiani. n ROMA. Teatro Reale dell'Opera ha ·commemorato degnamente il 31 gennaio il 400 anniversario della morte di Verdi con uùa rappresentazione perfetta della Traviata, preceduta dalla Sinfonia dell'Aroldo e, da una pagina della Messa da requiem magistralmente diretta dal M.o Serafin (solisti: Caniglia, Pini, Gigli). Applausi unanimi e vibranti al M.o Serafin e agli interpreti hanno coronato la magnifica manifestal'ione. Durante la stagione lirica sono state presentate ottime ' edizioni dell'Arlesiana di Cilea e del Carillon , magico di Pick-Mangiagalli (direzione di Oliviero De Fabritiis); di Fedra di Pizzetti, del Barbiere di Rossini (diretto da Serafin); delle Nozze di Figaro di Mozart (direzione di Oliviero De Fabritiis); del Mefistofele e del Guglielmo Tell diretti rispett~vamente da De Fabritiis e da Serafin. Per le rappresentazioni dell'opera di Stato di Berlino cfr. le « Manifesta~ion;i d'arte» di questo fascicolo. ' All' « Adriano» alla presenza della Principessa di Piemonte e dell'Ambasciatore di Germqnia il M.o Furtwanglei: ha diretto il 22 gennaio il I Concerto della Filarmonica di Berlino (Sinfonie dei Maestri Cantori, del Vasce710 Fan~ tasma, Quinto Concerto Branderburghese di Bach, Pl'ima Sinronia di Brahms). Il successo è stato enorme e si è MILANO. -- Il 19 gennaio la F ilarmonica di Berlino rinnovato con lo stesso d elirante entusiasmo al II Condiretta da Wilhelm Furtwangler ha avuto alla « Scala » certo comprendente musi che di Beethoven, Strauss" ,\,\Taun trionfale successo n ella ammirabile esecuzione di mugner, Berger e Rossini. • siche di Strauss, Brahms, Wagner. Era presente al Con'" qlter Gieseking uno tra i più insigni pianisti co:atemcerto l'A. R. il Duca di Bergamo. poranei ha conseguito un successo grandioso nel Concerto , del 26 gennaio brillantemente diretto dal M.o Roberto Caggiano. Al « Tea.tro del Popolo », il 22 marzo, a seguito di un applaudito discorso del Direttore Generale delle Arti MaI! ~aloroso Maestro tedesco Berbert Alberi: ha tenuto rino Lazzari sul tema Musica e cultura ha avuto luo go il 2 fébbraio un applaudito concerto con musiche di Paiun importante concerto -di musiche polifoniche del Cin· siellò, Stel'han, Br'lhms, Strauss. que e Seicento e di liriche vocali moderne, dirette dal valoroso M. o Castellazzi. In prima esecuzione il 5 febbraio è stato presentato da Ferdinando Previtali Il Mandarino meraviglioso delNAPOLI. - Per. prima voH:a è, stata rappresentata l'ungherese Bela Bartòk. al « S. Carlo » il 16 gennaio l'opera: Mattutino di Assisi di Lorenzo Filiasi, a cui han fatto seguito Le furie di Arlecchino di Adriano Lualdi. , Il successo è arriso lusinIl 6 febbraio ha avuto luogo il II Concerto Albert (soghiero alla nuova opera. ì li sta Tito Aprea) conélusosi i; una atmosfera di entusia- ' ©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte LE ARTI stica approvazione. Sono state eseguite musiche di Ro s: sini, Beethoven, Ciaikowsky. Il M.o Pedrotti ha diretto il lO febbraio un applaudito concerto (sinfonie di Weber, Mussorgski, Busoni, Dvorak). Le più calorose accoglienze sono ~tate fatte .il ·16 febbraio a Victor De Sabata nel concerto beethoveniano a cui ha partecipato il coro diretto dal M.o Somma e i bravi solisti: Somigli, Alfano, Gallo, Tago. Il noto Maestro bulgaro SasCia Popov ha riconfermato nel pubblico romano l'ammirazione destat.a due anni addietro alla Basilica Massenziana, col Concerto del 26 febbraio, durante il quale ha diretto egregiamente musiche di Ciaikowsky, Stojanov, Beethoven (solista Kempf), Scarlatti, Popov. Il lO marzo Wilhelm Mengelberg ha diretto inirabil- ' mente l'atteso Concerto di musiche di Weber ~ Paribeni (solista: Principe), Strauss, Beethoven. Il i 7 marzo la R. Accademia di « S. Cecilia» ha commemorato in maniera degnissima Giovanni Sgambati con l'esecuzione, all' « Adriano», della Messa da requicm dello stesso Sgambati diretta con la solita genialità da Bernardino Molinari (solista: Principe; direttore del coro: Somma; baritono: Biasini). Alla « Società .del Quartett6 » l'orchestra romana da camer.a della « Società. del Quartetto » diretta dal M.o Ermanno Colarocco ha esegllito applallditissime pagine varie di Scarlatti-Tommasini (la Suite del 'balletto Le donne di buon umor ), di Paisiello e di Rossini, e particolarmente interessante una inedita Sinfonia in re. magg. di Domenico Cimarosa. ' , Alla « Camerata Musicale ' Romana ». Una ottima interpretazione di -musiche di Casella; Federico il Grande, e Demesserman hanno offerto ìl 29 gennaio il 'pianista Ezio Bianchini e il flautista Salvatore Alfieri con la valorosa collaborazione del M.o Alberto Gaudiosi. Il Duo vocale della « Camerata Musicale Romana » Eva B~gni, soprano e Maria Urban, mezzo soprano, ha eseguito con perfetta fùsione, bello- stile e ottima interpretazione duetti antichi e moderlùssimi ottenendo un pieno successo dinanzi ad un pubblico attento ed intelligente. Al piano, valida collaboratrice, la M.a Nelly Affricano. ALTRI CONCERTI. - Il 22 febbraio, il pianista Hermann Drews, uscito dalle scuole di Monaco e Stoccarda e insegnante assai . stimato negli istituti musicali di Dresda, Essen e' Col6nia, ha dato un interessante concerto alla Associazione Italo-Germanic[!. Erano in programma t~ltte composizioni di Bach e di Beethoven (di quest'ultImo due Sonate particolarmente importanti come le Opere 53 e 57) che hanno -dato modo all'esecutore di rifulgere in pieno attraverso una tecnica ' èhiara e sicura. . Alla R. Accademia di Ungheria ha avuto luogo il 25 febbraio la audizione di due giovani ungheresi : il compositore Sandor Veress e il violinista Sandor Vegh. II successo conseguito dai due giovani musicisti è stato veramente entusiastico. Veress è già noto al pubblico ' romano per il balletto Il piffero di montagna dato al « Teatro delle Arti» e le sue pagine interpretate magi st.ralmente da Vegh insieme con altre di N ardini, Bach, K?daly, Farkas hanno riscosso l'ammirazione del pubblIco eletto -i nvitato dalla R. Accademia Ungherese. v ---. SASSARI. - La consueta stagione di concerti, per la quale il Ministero della Cultura Popolare ha concesso una rilevange sovvenzione, è st.ata in febbraio organizzata dal Liceo Musicale « Luigi Canepa ». Il programma prevede otto manifestazionr, e precisamente: un concerto dei Quintetto dell'Accademia Chigiana di Siena, un concerto della pianista Maria Collina, un concerto del violinista eillario, un concerto del violista Ranzat.o, un concerto del Trio Casella-Poltronieri-Bonucci, un con certo del Quartetto d ella « Camerata Musicale Romana >l, un concerto . della pianista Proietti e d ell'arpista Frontali, un concerto scambio. SIENA. - A Palazzo Chigi Saracini il Trio di Trieste (Dario. De Rosa , pianista; Renato Zanettovich, violinista; Libero Lalla, violoncellista) hanno eseguito festeggiatissimi musiche di Brahms, Martucci e Schubert. TORINO. - La stagione 'sinfonica dell' E. I. A. R. è continuata con una serie di concerti del più alto interesse della più perfetta esecuzione. Il M.o La Rosa Parodi ha diretto il 4 febbraio Le stagioni di Haydn, efficacemente coadiuvato da Bruno Ermireno istruttore del coro e dai cantanti Anzellotti, Pauli e B euf. Il 21 febbraio Alfredo Casella ha diretto . la Sinfonia rossiniana della Cenerentola, l'Incompiuta di Schubert e una scelta di pagine della Suite dal balletto La Giara dello stesso Casella. Del médesimo applaudito concerto, ha fatto parte il violoncellista Enrico Mainardi che ha eseguito musiche di Malipiero, Haydn, Bach. Il 19 gennaio al Teatro « Vittorio Emanuele » la Filarmonica di B erlino diretta da Furtwangler ha tenuto un Concerto di eccezionale importanza e b ellezza davanti a un pubblico affollatissimo e ad alte personalità. Dopo il concerto, il Podestà ha 6fferto all'insigne maestro una medaglia d'oro del Municipio. AI Conser.v atorio il Quartetto italo-tedesco Breronel ha riconfermato le sue ecC#llenti qualitÌ! d'arie eseguendo il 5 febbraio il Qltartetlo in re magg., d etto « d ell'allodola » di Haydn, il Quartetto del contemporaneo Max Donish, e i]JfiI?-e l'Op. 95 in fa min. , di B eethoven. Il 28 febbraio, COli. un concerto di musiche verdiane da camera e con un'orazione dell'Ecc . .Arturo Farinelli, il Sindacato Interprovinciale dei Musicisti ha commemorato il 40 0 annuale della morte di Verdi. I maestri Pierangeli, Biffoli, Francalanci e De Napoli hanno magistralmente eseguito il Quartetto e Lidia Valle accompagnata al piano dal M. ° Gallino ha cant'lto molto bene alcune romanze. Il ciclo. delle manifestazioni culturali dell'Associazione italo-germanica è avvenuta il 18 febbraio 'c on un magnifico · Concerto del pianista Hermann Drews, che fu professore a Dresda e a Essen e insegna oggi a Colonia. Presenti il.Fiduciario del Nazionalsocialismo von Piatte e il Console gener!lle von Langen, il M.o Drews, festeggiatissimo, ha interpretato il Concerto italiano e la Fantasia in do min. di Bach ; un gruppo. _di Variazioni e l'Appassionata di Beethoven. TRIESTE .. - In febbraio, al 1'~atro « Verdi », si è svolta un'ottima stagione lirica. Sono state rappresentate: La forza del destino di Verdi , Sigfrido di Wagner, Adriana Lecouvreur di Cilea, Il Ratto dbl serraglio di Mozart, Suor Angelica e Gianni Schicchi di Puccini. ©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte LE ARTI VI Il ventun marzo, nello stesso Teatro, Wilhelm Mengelberg diresse un applauditissimo concerto sinfonico. Il programma comprendeva musiche di Webe. Beethoven, Schubert. Il 25 marzo, secondo Concerto sinfonico diretto da Franco Ferrara con la collaborazione del pianista Nino Rossi. Sono state eseguite con grande successo, musiche di Brahms, Beethoven, Kodaly, Carabella, Martucci, Strauss. VENEZIA. - :Nel mese di .febbraio, al Teatro" La Fenice» sono stati eseguiti tre concerti sinfonici: il primo, diretto da Wilhelm furtwangl er, ha rivelato ai veneziani la fusione e la chiarezza della ' valorosa Filarmonica di Berlino, e l'interpretazione penetrante ed equilibrata del suo grande direttore; pure un vivo successo ha avuto Fernandd Previtali che ha diretto, con la pa.rtecipazione I(lel pianista N ino Rossi, il secondo Concerto sinfonico; nel terzo Concerto ha partecipato il violoncellista Attilio Ranzato e il direttore d'orchestra Herbert Albert si è fatto molto onore. N ello stesso mese, al Teatro « La Fenice )) Verdi è stato commemorato con una applauditissima conferenza dell'Accademico Massimo Bontempelli e un concerto sinfonico-vocale diretto dal M.o Baroni. Al « Circolo' Artistico», durante il mese di febbraio, 'un Concerto è stato tenuto dal violinista Alessandro Vegh, molto apprezzato nelle esecuzioni di Nardini, Bach, Paganini, Sarasate; un secondo Concerto ·ba svolto il pianista Franco Verganti che ha ottimamente interpretato musiche di Schumann e di Chopin. È stato molto applaudito, nella Sala del Conservatorio "B. Marcello)), un Concerto commemorativo dedicato a Giuseppe Verdi con la partecipazione degli allievi dell'Istituto sotto la direzione di Bruno Bogo. Il Concerto è stato preceduto da un discor~(j di Alessandro Piovesan. Il 23 febbraio, nella Sala del Conservatorio, hanno ottenuto un vivo successo la cantatrice Luciana Bernardi ed il pianista Pa?lo Mirko Bononi. Il 27 febbraio la stagione d'opera al Teatro « La Fenice» è stata inaugurata da Riccardo Zandonai con una hella esecuzione della Giulietta e Romeo. Hanno fatto seguito Il Trovatore, Jenufa d']anacek, nuova per l'Italia (direttore Franco Capuana), Bohème (direttore Nino Sanzogno), I Quattro Rusteghi e Sigfrido (direttore Antonio Guarnieri). La stagione si concluderà con due rappresentazioni coreografiche' tenute dal corpo di ballo del Teatro Reale dell'Opera. Il lO marzo la pianista Ornella Puliti Santoliquido ha t enuto, nella sala del Conservatorio, un Concerto molto applaudito. Il 14. marzo, nella sala del Conservatorio, hanno ottenuto un brillante successo la cantatrice Eugenia Zareska e il pianista compositore Virgilio Mortari. Durante il mese di marzo , al " Circolo Artistico )), sono stati svolti due interessanti co ncerti: nel primò si· è fatto ' molto applaudire il violinista Enrico Campaiola; nel secondo ha riaffermato le sue brillanti qualità il pianista Gino Gorini. MliSICA E MUSICISTI ITALIANI ALL'ESTERO. - Nel febbraio il M.o Gui ha diretto per la prima volta a Stocc.olma Il Barbiere di Siviglia. Assistevano alla rappresentazioné S. M. il Re di Svezia e S. A. R. la Principessa Ereditaria. Concludendo il ciclo delle sue rappresentazioni in Germania, il Teatro dell'Opera di Firenze, sotto la direzione di Mario Rossi, ha eseguito a Colonia Il Matrimonio segreto di Cimarosa. Il Quar't etto di Roma composto dai Maestri Zuccarini, Montelli, Perinin e Oblach, ha eseguito, allo '\ Schitzenhaus)) di Danzica un programma di musiche italiane e t edesche, alla presenza delle autorità lo cali e di un foltissimo pubblico. Il M.o Bernardino Molinari ha diretto due concerti sinfonici dell'orchestra del Teatro di Stato di Stoccarda eseguendo composizioni di VivaI di, Haydn, Martucci, De Falla e Beethoven, davanti a un pubblico numerosi\!simo e ad alte personalità. , Tutte le manifestazioni hanno riscosso il più completo e entusiastico successo e hanno dato .luogo a manifestaziol}i di vivissima simpatia verso l'Italia. MOSTRE D'ARTE. BERGAMO. - Alla Gallel'ia d ella Rotonda hanno avuto luogo in febbraio le personali dello scultore Tino Bortolotti e di Luigi Bartolini. FIRENZE. - In gennaio-febbraio, presso la Galleria d'Arte « Firenze)) il pittore Antonio Gùidotti ha tenuto una Mostra personale. Nella stessa Galleria si sono avute una esposizionevendita di pitture di paese e figura di artisti italiani dtIl'Otto cento e contemporanci, e una Mostra di Valentino Ghiglia. Nella saletta « Rizzi )) il pittore Enrico Del Bono ha presentato una sua personale. Nella sede del « Lyceum)) ha avuto luògo la Mostra sociale a cui hanno partecipato numerose pittrici. Si sono poi susseguite le personali dei pittori Gianni Vagnetti e Mario Bucci e la Mostra del pittore Gino Tozzi e dello scultore Cammillo Fossi. Nella sede dell'Unione Professionisti e Artisti ha esposto il pittore tedesco Hans Luthmann. . GENOVA. - .La Galleria « Genova)) ha ospitato nel febbraio le personali dei pittori Aligi Sassu e Filippo De Pisis. MILANO. - La Galleria « del Milione '» ha raccolto nella seconda metà di gennaio una collettiva con' opere di Carrà, Semeghini, Tosi, Sironi, Rosai, Morelli, De Chirico, De Pisis. N ella stessa Galleria l'architetto e pittore Andrea Belobodorov ha esposto visioni delle sue Città ideali. Ha avuto quindi luogo in febbraio la personale del pittore Enrico Paulucci. / Alla « Galleria Grande)) hanno esposto lèollettivament.e nella seconda metà di gennaio Frisia, Bracchi, Rostl, De Bellis, Cerrina; e in febbraio: Molin, Montanari, Mosca, Pangalli, Vanadur, e gli scultori Colnaghi e Me!lni. Hanno quindi esposto . nella stessa Galleria, succeSSivamente, il Gruppo di Grosseto (cpstituito dai pittori Capezzuoli, Gentili, Parrini, Rosignoli e dallo scultore Fac.cendi), il pittore Locatelli e il pittore .e scultore Angelo Gualdi. . ©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte _ _ LE ARTI VII Allit « Barbaroux)) si sono susseguite dalla seconda metà di gennaio alla metà di marzo le pe:rsonali di Filippo De 'Pisis, Arturo Tosi, Felice Casorati e Giorgio De Chirico che ha presentato sculture. Nello stesso p eriodo di tempo alla « Giim Ferrari )) h anno espost6 i pittori : Gianni Vagnetti, Mario Vellani Marchi, Renato Vernizzi e Alberto Caligiani. In gennaio alla « Galleria Nova )) ha avuto luogo una importante Mostra-vendita di 011 e pastelli di Giovanni Boldini. Alla Galleria « Mascioni )) i pittori Francesco De Rocchi, Leonardo Spreafico e Angelo Del Bon e Bruno Furlotti hanno t enuto Mostre personali nel . periodo gennaiomarzo. Nella « Bottega degli Artisti p di « Corrente.)) si sono susseguite in gennaio -marzo le personali dei pittori Giuseppe Migneco, Bruno Cassinari, Arnaldo Badodi, Guido Tallone. ROMA. - Alla « Galleria di Roma» dal febbraio al l'aprile hanno avuto luogo: una Mostra di artisti napolet ani con 47 espositori, pittori e scultori (Giovanni Brancaccio, Carlo Sbricoli, Vincenzo Ciardo, Francesco Galante, Mario Cortiello, Pietro Barillà, Alberto Chiancone, Luigi De Angelis, Franco Girosi, Eugenio Viti, Eduardo Giordano, Marùio Giarrizzo, Guido e Giuseppe Casciaro, Emilio Notte, Lionello Balestrieri, Lelio Gelli, Alessandro Monteleoni, Enzo Puchetti, Antonio Rega, Ennio To rnai, ecc. ); la personale del pittore Enrico Prampolini; la esposizione di un gruppo di pitture e sculture dell'800 acquistate dal direttore della Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, Roberto Papini, col fondo appositamente devoluto dal Ministro ddl'Educazione Nazionale, la Mostra dei pittori Dilvo Lotti e Bruno Marquardt, e l'esposizione d ella collezione Cardazzo, comprendenti opere significative della migliore produ zione ·figurativa cont~mporanea (Morandi, Carrà, De Chirico, Campigli, ScipIOne, Tosi, Sironi, Bartolini, Soffici, Rosai, Viani, Mafai, Martini, Marini, Manzù, Messina e Fontana). La Sa~a della « Mostra d'arte alle Terme )) ' si è aperta febbraIO con una esposizione di disegni e di piccòle sculture; hanno quindi seguito nel febbraio-aprile le personali di Fausto Pirandello e Sobrero. , . ID Il 22 febbraio ai « Mercati Traianei )) è stata inaugula Mostra Prelittoriale d'Arte, presenti il SottosegretarIO all'E ducazione Nazionale Senatore Bodrero, l'Addetto Culturale dell'Ambasciata di Germania Dott. Wagner ed altre autorità. . I pr~littoriali dell'arte hanno avuto molto successo, s,l.a per Il numero e la qualità dei partecipanti, sia per l mteresse destato. .Sono stati proclamati prelittori i seguenti universitarI: per la pittura concorso maschile: Arnoldo Ciarrocchi; Concorso femminile: Raffaella Magliola; per la scultura, co~c~:>rso maschile tutto tondo: Giuseppe . Rustichelli; bassonhevo: De Felice; concorso femminile: Zaharian Cimara; per l'affresco, concorso maschile: Mauro Manca; concor~o femminile: Raffaella Magliola; per l'arredamento: Lella, Petri. rat~ Alla Galleria del « Tevere », in febbraio-marzo, hanno esposto : il pittore Domenico Colao e lo scultore Mirko Vuc~vich e una collettiva dei pittori Riccardo Roberti, Ennco Brandani, Fides Testi Stagni e dell'incisore Vito Lombardi. ( Alla « Barcaccia )) ha tenuto una personal e in febbraio il pittore Alberto Caro si. Nello stesso p eriodo, lo scultore bulgaro Cirillo Todo rov ha ordinato nel suo studio una Mostra di opere recenti, sotto gli auspici del Ministro di Bulgaria presso il Quirinale .. SAVONA. - Nelle sale della redazione savonese del Giornale di Genova hanno avuto luogo le esposizioni per,sonali del pittore Mario Gambetta in febbraio e del pittore G. B. De Salvo in marzo. TORINO. - Dal lO gennaio al lO marzo al Salone de La Stampa sono state tenute le personali: dell'incisore Giuseppe Dell'Acqua; del ceramista Gian Carlo Polidori; del pittore Cesare Maggi con le allieve Cornelia Ferraris e Brunetta Bianco e la Mostr a collettiva di pittura e scultura dei fas cisti universitari: Cerrato, Comazzi, Cottini, Massaglia, Moreni. Nello stesso periodo, il pittore Venanzio Zolla ha esposto alla Galleria « Cigala )) e il pittore Toti Scialoia agli « Amici dell'Arte l) (catalogo con introduzione di Cesare Brandi). Il 21 febb~aio , alla presenza delle Autorità locali è stata inaugùrata la Mostra Prelittoriale d'Arte nel Salone della R. Accademia Albertina. TRIESTE. - In febbraio alla Galleria « Trieste )) sono state tenute la Mostra personale dei pittori De Gauss e Arnold e la prelittoriale d'arte organizzata dal G. U. F. locale. Il 7 marzo è stata inaugurata alla Galleria del Corso una Mostra di pittura italiana contemporanea presenti il rappresentante del Ministero dell'Educazione Nazionale Gr. Uff. U. Costa e le autorità triestine. Vi sono state esposte opere di pittura e di scultura dei maggiori artisti contemporanei. ATTIVITÀ DEI REGI ISTITUTI D'ARTE. ApUANIA-MASSA. - Il 15 febbraio , alla presenza delle Autorità locali e del rappresentante del Ministero dell'Educazione N azionale, ha avuto luogo l'intitolazione della Galleria d'arte, annessa al R. Istituto, al nome glo rioso dell'ex-alunno Medaglia d'oro Romolo Briglia, eroicamente immolàtosi ad Adi scià (A. O. I.) 1'8 luglio 1938. CHIAVARI. - La R. Scuola d'Arte, per incarico del G. U. F. genovese è stata sede dei Prelittoriali del Lavoro e n ei suoi locali si svolsero il 16 febbraio le quattro gare provinciali che segnarono un lusinghiero successo per gli allievi della stessa Scuol a d'arte, che si classificarono al primo e al secondo posto in tutt.e le dette gare. FAENZA. - Dal 28 gennaio al 21 febbraio il Dot.tor Prof. Antonio Archi ha tenuto presso il R. Istituto d'arte p er la ceramica di Faenza un ciclo di lezioni sull'architettura di ville e giardini in Italia, col sussidio di numerose proiezioni luminose. Il concorso bandito dalla Cassa di Risparmio Monte di Credito su Pegno di Faenza per un grande bassorili~vo in maiolica raffigurante La Pietà da porre- nella sala dei Pegni, è stato vinto dal ceramista Mario Morelli, ex-allievo dell'lstitll.to d'arte per la ceramica di Faenza, in collaborazione con lo scultore Bruno Innocenti. ©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte ~----- VIII ----------------~~------------------------------~---- MODENA. - Al R. Istituto d'Arte « Vent:uri)) hanno avuto luogo in marzo i « Ludi Juveniles)) dell'arte e della cultura, le gare per le eliminatorie federali a cui hanno partecipato 39 giovani prescelti dalle .c!iverse seuole mcdie e la gara prelittoriale di pittura e decorazione da cui è u scito prelittore l'allievo Ovidio Fontanesi dello stesso R. Istituto modenese. Il Prof. Arcangelo Salvarani,. titolare di pittura e di disegno ha aperta una ·sua interessante Mostra personale nelle sale della Galleria « Renzini )) . in Milano . . Il Prof. Dott. Giovanni Valentini, incaricato dell'insegnamento d ella Religione, ha musicato un bozzetto drammatico Mi-kel, la cui esecuzione ebbe · esito felice nel T eatro Comunale !ii Modena. PALERMO. - Nell'Aula Magna della -R. Accademia di Belle Arti l'Ecc. Francesco Orestano, Accademico. d'Italia, ha inaugurato il 23 gennaio il ciclo delle conferenze su argomenti di e.stetica e di critica delle Arti. Egli ha ·parlato sul tema · La Vita dei valori umani e l'Arte, illustrando l'essenza dell'arte come linguaggio d ei valori umani, ed espressione quindi dell'anima nazionale. La conferenza, molto applaudita, si chiuse con una acuta . analisi sulla ·spirituali tà latina ·e germanica. Anche quest'anno gli alunni dell'Istituto hanno partecipato ai Pl·elittoriali dell'Arte dell'anno XIX rip9rtando in ogni gara la classifica nei primi posti. PARMA. - Il 24 febbraio u. s. il Direttore Genérale delle Arti Gr. Uff: Dott. Prof. Marino Lazzari, accompagnato da ·alti Funzionari del Mirustero e dalle Autori~à locali, ha visitato il R. Istituto d'Artc « Paolo Toschi)) che vanta tante belle affermazioni ed un passato glorioso nel campo artistico. P er là commemorazione del 40° annuale della morte di Verdi il D irettore scultore Carlo Corvi, oltre ad · aver modellato la ·M~daglia~ricordo, fatta coniare dall'Associazione « Pro Parma )), ha curato l'allestim ento artistico della Mostra dei Cimeli Verdi ani, valendosi rlella collaborazione degli insegnanti dello stesso R. I stituto: l'architetto Gino Robuschi ed il Prof. Giorgio Bandieri. Il Prof. Enrico Bonaretti fu Direhoré scenico per la stagione lirica inclusa nel ciclo d elle cel ebrazioni. La Cassa scolastica ha bandito e sovvenzionato anche quest'anno i concorsi· artistici interni di plastica, edilizia, decorazione e scenografia fra gli alunni dei corsi sup eriori. Il Prof. Arch. Gino Robuschi , titol are di Architettura . e Direttore · della Sezione · Edilizia dell'Istituto di Parma, !la vinto il crncorso regionale, chiusosi il 18 gennaio ·u. s., per il progetto della nuova sede del Gruppo Rionale « Sandro Casali )) in Piacenza. Presieduto .dal pittore Prof. Luigi :Bini il Coliegio Accademico ha proceduto alla nomina del Comitato per le onoranze al pittore parmense Paolo Baratta. Plj:SARO. - In marzo gli alunni della R. Scuola Artistico industriale « Ferruccio Mengaroni)) h anno partecipato con buon esito ai « Ludi Juveniles)) d ella cu1tura e d ell'arte. SESTO FIORENTINO. - Il giorno 27 gennaio u. s. l'Istituto Naziomile « Luce)) ha girato nei lo cali della. R. Scuola d'Arte ceramica « Richard-Ginori» un documentario della vita della Scuola stessa ritraendo i più signific·ativi aspetti dell'insegnamento pratico e artistico relativo alla lavorazione della ·ceramica nonchè saggi prodotti dagli allievi. LE ARTI Alle eliminatorie federali dei « Ludi dell' arte» svoltesi in Firenze il 16 marzo gli allievi Bonavita e Tofarel1i si sono classificati secondi rispettivamente n òlla gara di bianco-nero e di plastica. VERONA. - Il Direttore della R. Scuola d'Arte « M. Mani l), Prof. Pino· Casarini, ha avuto l'incarico di affrescare il &alone basilicale antecedente l'Aula Magna della R. Università di Padova. VOLTERRA. - La R. Scuola art.is;tico-industriale ha partecipato con n.O 18 . allievi alle gare di selt:zione comunale dei Littoriali maschili del lavoro per l'anno XIX. Le gare si sono svolte nei locali della scuola ed hanno. permesso di far rilevare l'ottimo grado di preparazione tecnico-professionale-culturale degli allievi . NOTIZIE VARIE. Il Direttore Generale delle· Arti, Marino L azzari, ha parlato alla R. Accademia di « S. C~ cilia » in Roma chiarendola necessità di richiamare la vita musicale italiana ad un a funzione etico:estetica che sia in corrispondenza coll'etica ed estetica sociale quale è venuta a crearsi nel tempo fascista. DISEGNO DI LEGGE PER LE BIBLIOTECHE DEI COMUNI CAPOLUOGO DI PROVINCIA. - Nell'ultima riunione del Consiglio dei Ministri d el 4 gennaio u. s. è stato approvato un disegno 'di legge inteso a dare la necessaria sistemazione alle biblioteche ·pubbliche dei Comuni capolu?go di Provincia, ove non esista Biblioteca di Stato. 'Tali Comuni, come è noto, sono sede di istituti scolastici di ogni genere e di moltepliCi uffici amministrativi e giudiziari e formano per se stessi centri di studio, che dànno un notevole contributo all'attività culturale della Nazior",e. È quindi fortemente sentita la neces~ità che, anche i più piccoli di essi, siano dotati di un istituto bibliografico, che possa rispondere' alle es~enziali esigenze degli studiosi. N ell' art: l di detto di segno si stabilisce pertanto che in ogni Comune capoluogo di Provinci a, ove non esista bil)lioteca governativa, deve essere aperta ad un regolare servizio pubblico una biblioteca fornita di personale, locali e arredi idonei e di adeguata dotazione che le consenta l'acquisto di materiale librario moderno. Al servizio medesimo - continua il predetto articolo _. deve destinarsi la biblioteca pubblica già esistente, che risulti al riguardo meglio idonea. La d estinazione è disposta con Regio D ecreto, su proposta del Ministro dell' Educazione N azionale, di coricerto coi Ministri dell'Interno e delle Finanze. L'onere ·che comporterà l'attuazione del provvedimento sarà a carico degli Enti locali. Il disegno di legge tuttavia non stabilisce che tale onere d ebba essere a carico d~lla Provincia o del Comune o di tutti e due tali Enti, poichè ha ritenuto opportuno lasciare al prudente apprezzamento dell'amministrazione di stabilire, dopo che siano state vagliate le condizioni finanziarie rispettive dei d etti Enti, a quale di essi debba far carico, in tutto o in parte, l'onere in questione. Il personale dirigente sarà reclutato per concorso e dovrà essere provvisto di titoli di studio ·che facciano presumere della sua capacità a tenere un ufficio di alta cultura. Esso avrà diritto ad un trattamento economico corrispondente al grado che gli compete nella gerarchia d ei funzionari . locali. ©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte LE ARTI IX I Una opportuna disposiziane (art. 6) consente il cambio e la cessione di libri fra le biblioteche, anche statali. Moltissimi libri si trovano nelle biblioteche senza alcuna utilità di queste, perchè costituiscono duplicati , o perchè di natura diverGa da quello cpe è il genere della biblioteca. Prendere questi libri ove non servono e corredarne quelle biblioteche ove possono giovare sarà provvedimento quanto mai utile: Si intende che nella valutazione di tale provvedimento saranno rispettate l e ragioni giuridi che, storiche o di altra natura, che si opponessero al trasferimento. Una apposita disposizione, contenuta nell'art. 8 . del disegno di legge, intende salvaguardare la posizione degli attuali .dirigenti di biblioteche, che pur non avendo i titoli di studio stabiliti dalla nuova legge, abbiano dato prova di capacità nel diSImpegno dell'ufficio. Concludendo , il disegno di legge provvede a colmare una lacuna negli ordinamenti amministrativi culturali poichè solo 21 città capoluogo di Provincia sono sede di biblioteche di Stato. . Esso sarà quanto prima sottoposto all'approvazione delle assemblee legislative del Senat6 e della Camera dei Fasci e delle Corporazioni. BELLOMI PARLA AD HANNOVER DELL'ARTE CREMONESE. - Nell' « Auditorium Massimo" dell'Ateneo di Hannover, per invito di quel Rettore Magnifico e sotto gli auspici del Comitato dei rapporti culturali Cremona-Hannover, il camerata Tullio Bellomi, Vice-Presidente dell'Ente « Premio Cremona ", in una conversazione illuòtrata- da proiezioni, ha parlato dell' arte cremonese e dell'influsso che essa h a esercitato ·s ulla vita artistica e culturale italiana, specie nel campo musicale, attraverso il fondatore d el dramma lirico, Claudio Monteverdi, e la tradizione liutistica degli Amati, dei Guarnieri e di Antonio Stradivari. L' oratore era stato presentato dal Rettore Magnifico' Dott. Mattinc. Assistevano alla conversazione il primo Borgomastro di Hannover Dòtt. Haltenhoff, il Gauleiter, il Prefetto e tutte le principali autorità di Hannover, nonchè i maggiori esponenti della cultnra e dell'arte . L'oratore è stato molto festeggiato ed il convegno ai è chiuso con fervide manifest azioni di amicizia dei due popoli, di certezza ' nella loro vittoria, di fiducia e di ammirazione nell'opera dei due grandi Capi. LA CHIU~URA DELLE CELEBRAZIONI VERDIANE A P ARMA. - Il 24 febbraio il Direttor\l Generale delle Arti, Marino Lazzari, ha chiuso il çiclo delle onoranze a Giusep• pe Verdi con un discorso tenuto al Teatro R egio sugli Orientamenti della cultura musicale. Fra la più viva attenzione Marino Lazzari ha detto che la commemorazione verdiana non voleva essere una vana giostra di b ell e parole, ma piuttosto un contributò concreto e leale alla esaltazione d ei valori della tradizione · musicale italiana che, in Verdi, h a una tra le glorie più imperiture . . L ' oratore h a trattato con acutezza e con particolare calore ed amore.il problema della educazione musicale del p opolo e, di riflesso, delle riforme che si rendono nec cessarie Ìn seno ai Conservatori di musica affinchè gli elementi che. da essi provengono non siano in po.sesso solamente di un arido tecnicism6, ma completino la loro capacità professionale ed artistica con una cultura appro fondit a, coltivata sulle glorie del nostro passato musicale. Così pure è sommamente necessario che all'educazione del p ubblico che frequenta i teatrÌ contribuiscano i cantanti, i ollali non dovrebbero considerarsi se non fed eli inter preti' del còmpito loro as~egnato dalla partitura. Ed al fine di una tale severa disciplina, il I,azzari ha auspicato il risorgere del canto corale e della pòlifonia: Parlando della riforma in atto dei Regi Conservatori, ispirata ai princip.i fondamentali contenuti nella Carta della Scuola e informata al concetto di. elevare il tono cd il livello 'culturale didattico e tecnico degli istituti musicali, l'oratore, riferendosi al canto corale, ha considerato come provvidenziale l'istituzione gradual e presso i Regi Conservatori di cattedre di musica corale munita dell'ausilio di pic coli cori specializzati di professionisti. Con questo provvedimento i Regi Conservatori prepareranno i maestri di canto corale e polifonico i quali poi insegneranno la stessa materia negli Ist.ituti magistrali affinchè da essi possano uscire i maestri che a lhro volta impartiranno un insegnamento tecnico e razionale di canto corale nelle scuole elementari. L'oratore ha infine accennato alla istituzione presso la Direzione Generale delle Arti di un Ispettorato aplministrativo e tecnico per i servizi dell'istruzione musicale, donde si è venuta a ripar!lre una grave d eficienza che contrariamente a tutti gli altri ordini di scuole si verificava nel campo 'dell'istruzione mllsicale. Dopo aver ricordato la sapiente, illuminata opera del Ministro Bottai, volta alla valorizzazione dei centri di educazione artistica nazionale, ed aver d etto della creazione di nuove importanti istituzioni destinate a dare alla N azione nuovi elementi per il suo glorioso teatro ed istituzioni destinate a custodire gelosamente i cimeli d elle nostre glorie musicali, quali l'Istituto storico della musica, il Centro nazionale di studi vetdiani ch è presto sorgerà tra noi, il Centro di studi dell'Opera comic'a italiana, il Direttore Generale de]]e Arti ha accennato ali a istituzione di corsi di perfeziònamento ed a cattedre per direttori d'orchestra, istituzione questa d i cui godrà anche il Conservatorio di Parma, ch e tanti insigni artisti ha dato alla Patria. LA III MOSTRA SINDACALE NAZIONALE DI PITTURA. La III Mostra del Sindacat6 Nazionale Fascista B elle Arti, che sarà inaugurata al Palazzo dell'Arte a Milano il 24 'maggio, è in pieno sviluppo d~organizzazione. Mentre si sta c.ompletando il previsto . piano di premi e di acquisti ufficiali è stato pr~so un accordo affi.nchè ai concorsi, che quest'anno sono stat.i banditi dalla R. ACe cademia di Brera, possano partecipare aJlche le opere inviate a questa Mostra. L'importo di questi premi - sale quasi a lire 100.000. In una sala espressamente allestita saranno raccolte l e opere premiate. Per un concetto non r égionalistico, ma sindacale e critico, ciascuna sezione accoglierà gli artisti della stessa regione; inoltre vi saranno sezioni di incisione, di grafica pubblicitaria, di affresco, di medaglia, di miniatura, dell' acquerello e dell'arte decorativa .. n Segretario generale della Mostra, Francesco Dal P.ozzo, Segreta~io interpro"inciale di Milano, presi gli ordini dal Presidente CClrnelio Di Marzio e dal Segretario nazionale del Sindacato Belle Arti Antonio Maraini, ha disposto l'allestimento della Mostra provvedendo alla pre" . parazione di un complessivo sviluppo di oltre 1200 metri di-parete lineare. Malgrado ciò, pel gran numero di artisti che si vuole abbiano a partecipare alla rassegna (chè tale sarà in. sostanza), nessuno. potrà essere rappresentato da più di un'opera, salvo eccezioni specialissime. LA CATTEDRA DI SCULTURA DELL'ACCADEMIA ALBERTINA A MARINO MARINI. - n titolare della cattedra di scultura all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Italo Griselli, è stato nominato professore all'Accademia di Firenze; ed a coprire il posto lasciato dal Griselli è stato chiamato lo scultor e Marino Marini. L'ARTE DELL'INCISIONE MODERNA ITALIANA IN UNGHERIA. - Per i tipi della Casa editrice « Exodus» di ©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte x Budapest è uscito un nuovo volume di Ervin Tot dedicato alla incisione moderna; il libro tratta estesamente della produzione incisoria italiana con numerose riproduzioni di opere. L'ITALIA ALLA FIERA DI LIPSIA. - Part.icolarmente importante è stata la partecipazione italiana alla Fiera di Lipsia, tenutasi dal 2 al 7 marzo. Il primo posto nella sezione straniera è stato tenuto quest'anno dall'Italia, dall'Unione Sovietica e dall'Olanda. Nel padiglione italiano che occupava 1300 mq. di sllperficie, 250 espositori connazionali hanno avuto molto successo con i loro prodotti fra i quali figuravano anche articoli dell' artigianato artistico, ceramiche, porcellane e fisarmoniche. LE ARTI L'ESITO DEL CONCORSO PER IL MANIFESTO DELLA II GIORNATA DEGLI ITALIANI NEL MONDO. - La Società ' . N azionale « Dante Alighieri » ha cO!lmnicato l a seguente cl assificazione nel concorso predetto: IO Sandro Bazzi' 20 Dante Manno; 30 Virgilio Retrozi. Sono stati inoltr; segnalati i cartelli della pittrice Tommasini. UN TEATRO ALL'APERTO PER lO MILA SPETTATORI. CONCORSO DELL'ACCADEMIA D'ITALIA. - La Reale Accademia d'Italia bandisce un concorso nazionale fra tutti i cittadini italiani in possesso dell a laurea di architetto o di ingegnere aventi diritto alla professione di architetto. I concorrenti dovranno 'essere· di razza ariana e non dovranno avere superato, nel giorno della consegna del progetto, i quarant'anni di età. Essi dovranno presentare Ir, « PREMIO CREMONA ll . - La Presidenza dell'Ente insieme al lavoro· di concorso, 11ll certificato di nascita, organizzatore del III Concorso di pittura del « Premio quello di laurea di architetto od ingegnere, quello di Cremona ll, che ha per tema: « La Gioventù Italiana del iscrizione al Partito ed il proprio recapito. Il l avoro ,sarà Littorio ll, dettato dal DUCE" ha prorogato al 2 magfirmato. gio p. v. il termine per la presentazione delle opere part.eIl tema per il concorso è il seguente: « Un teatro alcipanti al concorso stesso. . l'aperto per diecimila spettatori ». Non si determina la La Mostra allestita nel Palazzo Affaitati verrà inaugulocalità, ma il concorrente è libero di precisarla, ovvero rata il18 maggio e resterà aperta fino al 20 luglio 1941:XIX di immaginare una località astratta. Si prescrive tuttavia per essere poi trasferita in Germania nel prossimo setche il teatro debba sporgere su terreno piano in modo tembre. che esso sia tutto çostruito e presenti auche .all'esterno aspetto architettonico. Si dovrà provvedere agli spazi IL CONCORSO NAZIONALE DI PITTURA DEL ·III « PREintorno all' edificio per il perfetto funzionamento del traffiMIO BERGAMO ll . - L'Ente « Premio Bergamo» che già co pedonal.e, dei veicoli e per i posteggi punto. Il teatro negli scorsi anni con pieno successo aveva organizzato dovrà serVIre essenzialmente per spettacoli sia di musica questo concorso nazionale di pittura, bandisce il III « Preche di prosa, non solo di repertorio, ma anche per nuovi mio Bergamo» fra le principali manifestazioni del « Setesperimenti. Il concorreute ter.rà presenti tutti i preblemi tembre bergamasco ll. di acusti ca, di v isibilità, ecc. Il tema di quest' anno è cgmpletamente libero e posI! teatro dovrà essere provveduto: sono perciò concorrervi opere di figura, di paesaggio o l) Di tutti i locali accessori e , servizi per il pubnatura morte. Le · opere potranno essere eseguite ad olio, blico come bigliétterie, vestiboli, guardarobe adeguati al ad affresco, ad encausto ed anche a tempera. numero dei posti, bar, gallerie, tolette, ecc. Il « Premio Bergamo » anche quest'anno si presenta 2) Dei vari settori per gli spettatori e di tutti· gli come una delle più alte manifestazioni artistiche nazioaccessi e uscite degli artisti, sale per l e prove, per i primi nali alla cui importanza concorre.la ricchezza dei premi artisti e direttori e registi, per i professori di orchestra, che quest'anno sono stati elevati alla somma complessiva per l e masse dei cori, dei corpi di ballo e delle comparse; di lire 90.000. I premi sono così suddivisi: i depositi e magazzini per le scene, per gli spezzati e , a) un ·premio di l O grado di lire 20.000 ad un'opera , per le attrezzature degli impianti elettrici e di movimenti di figura (una o più); meccanici, dei lo cali per vigili, scuderie per alcuui cab) un premio di lO grado di lire 10.000 ad un'opera valli, di tolette, ecc. . 'di paesaggio o di natura morta; . I progetti dovranno pervenire completi non più tardi c) dieci premi di 20 grado di lire 5000 cadauno ad del 20 settembre prossimo. La Commissione giudicatrice opere sia di figura che di paesaggio o di natura morta. del concorso sarà composta dalla Classe delle Arti della Viene istituito un premio di lire 10.000 per un PaeR. Ac('ademia d'Italia. I! giudizio che sarà dato su prosaggio del Lago d'Iseo. posta degli accademici architetti sarà inappellabile. Il L'Ente organizzatore ha già provVeduto a diramare premio fissato in lire 20.000 sarà iudivisibile. Se la classe i bilndi ai Sindacati Provinciali Belle Arti. La consegna non ritiene nessuno dei progetti meritevoli del premio delle schede di notifica scade il lO luglio p. v.; la consepotrà distribuire la somma tra i migliori senza però che gna delle opere scade il 24 agosto p. v. La Mostra delle ciò costituisca premio. opere accettate avrà luogo in Bergamo dal 7 ' settembre al 15 ottobre p . v. BOLZANO. - È stato proclamato vincitore del concorso per una statua raffigurante La Musica, destinata al Palazzo del Turismo di Bolzano, lo scultore Fozzer. IL CONCORSO SAVOIA-BRABANTE. - La commissione presieduta da Carlo DelcroÌx e della quale facevano parte gli artisti Cipriano Ofisio Oppo e A. G. Santagata, ha assegnato il premio per la pittura a Mario Bazzi di Milano e quello per la scultura ha diviso a parità di merito, fra Timo Bortolotti di Milano ed Ettore Colla di Roma. La Commissione ha ritenuto infine di segnalare i pit·· tori Renato J avarone di Roma, Raffaele Limallro di N apoli, Ferruccio Orlando~ di Torre del Lago, Guido· Pierantoni di Teramo e lo scultore Salvatore Li Rosi di Ortisei. NECROLOGI. I! 13 gennaio è morto a Bologna lo SC1ùtore Enrico Barberi. È morto il 17 gennaio a Bordighera il CrItICO d'arte Guido Marangoni già direttore dei civici Musei di Milano e ideatore . della Biennale di Monza poi trasformatasi nella Triennale milanese. Il 13 febbraio è morto a Lucca il -pittore Giorgio Lucchesi. I! 26 febbraio è morto a Torino il pittore Marco Calderini.