UN PANE
CHE CREA SCANDALO
21 domenica per anno
27 agosto 2006
ACCOGLIENZA
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo
AMEN
Il Signore sia con voi
E CON IL TUO SPIRITO
‘Forse anche voi volete andarvene?’. La domanda di Gesù, carica di tristezza, ci costringe a prendere
posizione di fronte a lui. Dobbiamo decidere se allontanarci anche noi con i discepoli che smettono di
seguirlo, o se rimanere col gruppo dei Dodici, che si esprime attraverso le parole di Pietro: ‘Signore, da chi
andremo? Tu hai parole di vita eterna’.
atto penitenziale
+ Signore, con le tue parole hai fatto prendere posizione ai tuoi contemporanei di accettarti o rifiutarti.
Di noi che leggiamo il tuo vangelo rimanendo invece indifferenti... abbi pietà
SIGNORE PIETA’
+ Cristo, hai tanto amato gli uomini da dare la tua carne per loro.
Di noi che non siamo capaci di prendere un impegno con la scusa di non farcela, ma in realtà non volendo
essere disturbati nel nostro quieto vivere... abbi pietà
CRISTO PIETA’
+ Signore, anche oggi parli mediante avvenimenti, situazioni.
Di noi che cerchiamo di giustificare tutto affidandoci a persone che tranquillizzano per compiacere chi è al
potere... abbi pietà
SIGNORE PIETA’
preghiamo
O Dio nostra salvezza,
che in Cristo tua Parola eterna
ci dài la rivelazione piena
del tuo amore,
guida con la luce dello Spirito
questa santa assemblea del tuo popolo,
perchè nessuna parola umana
ci allontani da te
unica fonte di verità e di vita.
Per il nostro Signore Gesù Cristo
tuo Figlio che è Dio
e vive e regna con te
nell’unità dello Spirito santo
per tutti i secoli dei secoli.
AMEN
PAROLA
La vita di fede è conseguenza di una scelta precisa. Ogni atteggiamento pendolare è segno di tradimento e
di rifiuto dell’alleanza con Dio.
DAL LIBRO DI GIOSUE’ 24
[24.1] Giosuè radunò tutte le tribù d’Israele in Sichem e convocò gli anziani d’Israele, i capi, i giudici e gli
scribi del popolo, che si presentarono davanti a Dio. [24.2] Giosuè disse a tutto il popolo: «Dice il Signore,
Dio d’Israele: [24.15] Se vi dispiace di servire il Signore, scegliete oggi chi volete servire: se gli dei che i
vostri padri servirono oltre il fiume oppure gli dei degli Amorrei, nel paese dei quali abitate. Quanto a me e
alla mia casa, vogliamo servire il Signore». [24.16] Allora il popolo rispose e disse: «Lungi da noi
l’abbandonare il Signore per servire altri dei! [24.17] Poiché il Signore nostro Dio ha fatto uscire noi e i padri
nostri dal paese d’Egitto, dalla condizione servile, ha compiuto quei grandi miracoli dinanzi agli occhi nostri e
ci ha protetti per tutto il viaggio che abbiamo fatto e in mezzo a tutti i popoli fra i quali siamo passati. [24.18]
Perciò anche noi vogliamo servire il Signore, perché Egli è il nostro Dio».
Parola di Dio
salmo 33
Coloro che nella nostra epoca non volessero intendere il grido dei poveri, si porrebbero chiaramente al di
fuori del piano di Dio. Chi non prende partito a favore dei poveri e contro le ingiustizie e disuguaglianze, non
può veramente considerarsi uomo religioso.
IL SIGNORE E’ VICINO A CHI LO SERVE s.33
Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore,
ascoltino gli umili e si rallegrino.
Gli occhi del Signore sui giusti,
i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
Il volto del Signore contro i malfattori,
per cancellarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta,
li salva da tutte le loro angosce.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito,
egli salva gli spiriti affranti.
Molte sono le sventure del giusto,
ma lo libera da tutte il Signore.
Preserva tutte le sue ossa,
neppure uno sarà spezzato.
La malizia uccide l'empio
e chi odia il giusto sarà punito.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi,
chi in lui si rifugia non sarà condannato.
Molti dei discepoli di Gesù decidono di non andare più con Lui: non se la sentono di mettere ‘la buona
notizia’ del Cristo al centro dei loro interessi vitali. Se ne vanno non perchè hanno capito male, ma perchè
hanno capito troppo bene: è chiesto loro di sostituire alla quotidiana, affannosa ricerca del proprio ‘pane’, la
fruizione del ‘pane di vita’. Accettare la carne di Gesù data per noi è la nostra salvezza. E’ però importante
per noi avvertire lo scandalo, per superarlo. Chi non lo avverte, neppure si accorge della novità assoluta che
ha davanti e la ridurrà sempre a qualcosa di ovvio.
ALLELUIA
Le tue parole, Signore, sono spirito e vita;
tu hai parole di vita eterna.
ALLELUIA
DAL VANGELO DI GIOVANNI 6
[6.59] Queste cose disse Gesù, insegnando nella sinagoga a Cafarnao. [6.60] Molti dei suoi discepoli, dopo
aver ascoltato, dissero: «Questo linguaggio è duro; chi può intenderlo?». [6.61] Gesù, conoscendo dentro di
sé che i suoi discepoli proprio di questo mormoravano, disse loro: «Questo vi scandalizza? [6.62] E se
vedeste il Figlio dell’uomo salire là dov’era prima? [6.63] E’ lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a
nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e vita. [6.64] Ma vi sono alcuni tra voi che non credono». Gesù
infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. [6.65]
E continuò: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre mio».
[6.66] Da allora molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui.
[6.67] Disse allora Gesù ai Dodici: «Forse anche voi volete andarvene?». [6.68] Gli rispose Simon Pietro:
«Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna; [6.69] noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il
Santo di Dio».
Parola del Signore
professione di fede
Credo in Dio,
Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra
Credo in Gesù Cristo,
suo unico Figlio, nostro Signore,
il quale fu concepito di Spirito Santo,
nacque da Maria vergine,
patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo,
siede alla destra di Dio Padre onnipotente;
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna. Amen.
preghiera dei fedeli
‘Da chi andremo, Signore?’ Con la stessa fiducia degli apostoli ritorniamo verso il Signore e gli diciamo
ASCOLTACI, O SIGNORE
1. Anche la chiesa può celebrare l’eucarestia senza rendersi conto fino in fondo ciò che comporta. Fa’
che abbia sempre la forza di rimettersi in discussione difronte alla responsabilità di celebrare tale
sacramento... preghiamo
2. Tanti politici del mondo ricco si dicono cristiani, ma pensano che una cosa sia la fede e un’altra la
politica. Fa’ che almeno abbiano il pudore di non nominarti e meno che meno pretendere la celebrazione
della messa in determinate occasioni... preghiamo
3. Per tanti di noi la messa è considerata come un qualcosa che rende più bella e completa una festa e
vi si partecipa con disposizioni d’animo che hanno ben poco da vedere con il dare la vita per gli altri. Fa’ che
anche noi sentiamo ‘lo scandalo’ del tuo parlare nel nostro gestire l’Eucarestia... preghiamo
4. Diverse famiglie stanno preparandosi alla 1a comunione dei loro bambini solo come evento,
cerimonia e occasione per incontrare parenti e amici. Fa’ che alle preoccupazioni di preparare pranzi o
bomboniere subentri la volontà di partecipare fedelmente alla messa domenicale... preghiamo
Tu, nostro Dio, conserva sui tuoi sentieri quelli che credono in te. Dona loro la forza d’essere segni della tua
Parola vivente, Gesù il Cristo nostro Signore per i secoli dei secoli.
AMEN
EUCARESTIA
Signore della vita,
veniamo a te perchè sei il Dio che ci salva.
Questa eucarestia ci apra
le porte della vita eterna
per mezzo di Gesù, il Cristo nostro Signore
per i secoli dei secoli.
AMEN
grande preghiera eucaristica
Veramente è giusto e bello renderti grazie,
Padre santissimo, sorgente di ogni vita.
Lodato sii tu per Gesù Figlio tuo:
pane vivo disceso dal cielo,
possiede le parole della vita eterna
e dona senso alla nostra vita.
Lodato sii tu per il tuo Spirito Creatore:
forza operosa di ogni giorno
guida la tua chiesa
e ci incoraggia a mettere i nostri passi
in quelli di Gesù.
Lodato sii tu per tutti quelli che,
a seguito di Pietro,
hanno creduto nel tuo inviato
e che ogni giorno, testimoniano il tuo amore.
E’ per questo che con gli angeli e i santi
proclamiamo la tua gloria e cantiamo:
SANTO SANTO SANTO...
Padre veramente santo,
pieno di bontà e di amore verso tutti,
noi ti lodiamo e ti ringraziamo
perchè ci hai donato il tuo Figlio Gesù.
Egli è venuto tra gli uomini che erano lontani da te
e divisi tra loro a causa del peccato.
Ha aperto i nostri occhi e il nostro cuore,
perchè impariamo a riconoscere te, Padre di tutti,
e ad amarci tra noi del tuo stesso amore.
Ora Gesù ci raccoglie attorno alla stessa mensa,
perchè facciamo ciò
che egli stesso fece con i suoi apostoli.
Padre santo, manda il tuo Spirito
a santificare questo pane e questo vino,
perchè diventino per noi il corpo e il sangue di Gesù Cristo,
tuo Figlio e nostro Signore.
La sera prima morire per noi sulla croce
egli raccolse a mensa i suoi discepoli per l’ultima cena.
Prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede loro e disse:
Prendete e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo offerto in sacrificio per voi.
Allo stesso modo prese il calice del vino
e rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse:
Prendete e bevetene tutti:
questo è il calice del mio Sangue
per la nuova ed eterna alleanza,
versato per voi e per tutti
in remissione dei peccati.
Poi disse loro: fate questo in memoria di me.
Mistero della fede
Annunziamo la tua morte, Signore,
proclamiamo la tua risurrezione,
nell’attesa della tua venuta.
E ora siamo qui riuniti come una sola
famiglia
davanti a te, o Padre,
per ricordare con gioia
ciò che Gesù ha fatto per la nostra salvezza.
In questo sacrificio
che egli ha affidato alla tua chiesa,
facciamo viva memoria della sua morte e risurrezione.
Accogli, o Padre, con il sacrificio di Gesù,
l’offerta della nostra vita.
Padre santo, ci hai chiamato a questa mensa
nella gioia dello Spirito Santo
per ricevere il corpo e il sangue di Cristo:
con la forza di questo cibo donaci
di viver sempre nella tua amicizia.
Ricordati del nostro papa, del nostro Vescovo
e di tutti i vescovi della tua chiesa.
Aiuta di discepoli del tuo Figlio
a portare nel mondo la pace
e a diffondere la gioia che viene da te.
Ricordati anche dei nostri fratelli che sono morti,
ammettili a godere la luce del tuo volto.
Concedi a tutti noi di partecipare
alla festa eterna nel tuo regno,
con la beata vergine Maria,
madre di Gesù e madre nostra,
e con tutti i santi.
Per Cristo, con Cristo e in Cristo,
a te, Dio padre onnipotente,
nell’unità dello spirito Santo
ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.
AMEN
L’inno del pane
Pane trovato nella terra,
pane fatto da mani,
pane di lacrime e di pene,
quel pane che ha sapore umano,
pane di guerra e di pace,
pane che è sempre eguale,
il pane strano dell’amore,
pane di pietra della morte,
pane guadagnato a caro prezzo,
il nostro corpo i nostri soldi la nostra roba,
pane della nostra convivenza,
ben misera abbondanza.
Pane che noi dobbiam mangiare
se non vogliam perire,
che dividiamo con i nostri simili
tutta la nostra vita.
Lo dividi con noi per sempre,
dividi con noi te stesso,
creatura indimenticabile
un Dio di carne e sangue.
Dio,
noi spezziamo il pane
gli uni per gli altri
e riceviamo il corpo
di Gesù Cristo tuo figliuolo.
Noi ti preghiamo,
fa’ che in forza di Lui
possiamo vivere un’esistenza
di amore e pace.
Quando siamo scoraggiati,
quando non sappiamo più
verso chi andare,
dacci di conservare nel cuore
il grido di fede di Simon Pietro:
‘Tu hai parole di vita eterna’,
tu il Dio che ci ama
per i secoli dei secoli.
AMEN
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libretto della Messa