Versione 1.0 Aprile 2000 ® www.behringer.com ITALIANO VIRTUALIZER PRO DSP1000P Brevi istruzioni ISTRUZIONI DI SICUREZZA AVVERTENZA: Per ridurre il rischio di scossa elettrica, non rimuovere il coperchio (o il pannello posteriore). All'interno non sono contenute parti riparabili dall'utente; affidare la riparazione a personale qualificato. ATTENZIONE: Per ridurre il rischio d'incendio o di scossa elettrica, non esporre questo apparecchio alla pioggia o all'umidità. Questo simbolo, ove compare, segnala la presenza di un voltaggio pericoloso non isolato all'interno del corpo dell'apparecchio voltaggio sufficiente a costituire un rischio di scossa. Questo simbolo, ove appare, segnala importanti istruzioni d'uso e manutenzione nel testo allegato. Leggere il manuale. ISTRUZIONI DI SICUREZZA IN DETTAGLIO: Tutte le istruzioni di sicurezza e di funzionamento devono essere lette prima di mettere in funzione l'apparecchio. Conservare le istruzioni: Le istruzioni di sicurezza e di funzionamento devono essere conservate per futuro riferimento. Prestare attenzione: Tutte le avvertenze sull'apparecchio e nelle istruzioni di funzionamento devono essere seguite fedelmente. Seguire le istruzioni: Tutte le istruzioni per il funzionamento e per l'utente devono essere seguite. Acqua ed umidità: L'apparecchio non deve essere utilizzato in prossimità di acqua (per es. vicino a vasche da bagno, lavabi, lavelli da cucina, vaschette per bucato, su un pavimento bagnato o in prossimità di piscine ecc.). Ventilazione: L'apparecchio deve essere posto in modo tale che la sua collocazione o posizione non interferisca con l'adeguata ventilazione. Per esempio, l'apparecchio non deve essere collocato su un letto, copri-divano, o superfici simili che possono bloccare le aperture di ventilazione, o posto in una installazione ad incasso, come una libreria o un armadietto che possono impedire il flusso d'aria attraverso le aperture di ventilazione. Calore: L'apparecchio deve essere posto lontano da fonti di calore come radiatori, termostati, asciugabiancheria, o altri apparecchi (inclusi gli amplificatori) che producono calore. Alimentazione: L'apparecchio deve essere collegato soltanto al tipo di alimentazione descritto nelle istruzioni d'uso o segnalato sull'apparecchio. Messa a terra o polarizzazione: Si devono prendere precauzioni in modo tale che la messa a terra e la polarizzazione di un apparecchio non siano pregiudicate. Protezione del cavo di alimentazione: Il cavo di alimentazione elettrica deve essere installato in modo che non venga calpestato o pizzicato da oggetti posti sopra o contro, prestando particolare attenzione a cavi e spine, prese a muro e al punto in cui fuoriesce dall'apparecchio. Pulizia: L'apparecchio deve essere pulito soltanto secondo le raccomandazioni del produttore. Periodi di non utilizzo: Il cavo di alimentazione dell'apparecchio deve essere staccato dalla presa se rimane inutilizzato per un lungo periodo. Ingresso di liquidi o oggetti: Si deve prestare attenzione che non cadano oggetti e non si versino liquidi nel corpo dell'apparecchio attraverso le aperture. Danni che richiedono assistenza: L'apparecchio deve essere riparato da personale qualificato nei seguenti casi: - il cavo di alimentazione o la spina sono danneggiati; o - sono penetrati oggetti estranei o è stato versato del liquido nell'apparecchio; o - l'apparecchio è stato esposto alla pioggia; o - l'apparecchio non sembra funzionare normalmente o presenta un evidente cambiamento nelle prestazioni; o - l'apparecchio è caduto, o il corpo danneggiato. Manutenzione: L'utente non deve tentare di riparare l'apparecchio al di là di quanto descritto nelle Istruzioni di funzionamento. Ogni altra riparazione deve essere affidata a personale specializzato. Questa introduzione è tutelata da diritto dautore. Qualsiasi riproduzione o ristampa, anche parziale, e ogni riproduzione delle illustrazioni, anche modificate, richiede la previa autorizzazione per iscritto da parte della ditta BEHRINGER Spezielle Studiotechnik GmbH. BEHRINGER e VIRTUALIZER sono marchi registrati. © 2000 BEHRINGER Spezielle Studiotechnik GmbH. BEHRINGER Spezielle Studiotechnik GmbH, Hanns-Martin-Schleyer-Str. 36-38, 47877 Willich-Münchheide II, Germania Tel. +49 (0) 21 54 / 92 06-0, Fax +49 (0) 21 54 / 92 06-30 VIRTUALIZER PRO DSP1000P 1. INTRODUZIONE Con il BEHRINGER VIRTUALIZER PRO avete acquistato un dispositivo multi-effetto ad alta prestazione dotato, oltre a suoni hall di primordine, di una varietà di algoritmi. Nonostante la presenza di ben 32 nuovi tipi di effetti (disponibili in più di 700 variazioni), il DSP1000P è facile da usare grazie alla superficie operativa disposta in maniera logica. 1.1 Informazioni preliminari Il VIRTUALIZER PRO è stato imballato attentamente dal produttore per garantire un trasporto sicuro. Se vengono riscontrate manomissioni allimballo malgrado tali precauzioni, controllare lapparecchio immediatamente per individuare eventuali danni. + Se si riscontrano danni, NON restituire lapparecchio direttamente alla ditta, bensì informare innanzitutto il proprio rivenditore e lo spedizioniere, altrimenti non verranno riconosciute eventuali richieste di risarcimento danni. Il BEHRINGER VIRTUALIZER PRO necessita di un modulo (1 HU) per essere installato su una staffa da 19 pollici. Lasciare un ulteriore spazio dinstallazione di 10 cm per i collegamenti situati sul retro. Fare in modo che vi sia sufficiente circolazione daria e non installare il VIRTUALIZER PRO in posizione terminale per evitare che si surriscaldi. + Controllare che il dispositivo venga installato secondo lesatto voltaggio prima di collegarlo alla rete elettrica. Il collegamento alla rete elettrica è effettuato mediante il polo negativo del dispositivo nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti. + Tutti i dispositivi devono necessariamente essere collegati a terra. Per la propria protezione lutente non deve in nessun caso rimuovere la messa a terra, togliendo o scollegando il cavo di alimentazione. I collegamenti MIDI (IN/OUT/THRU) avvengono attraverso connessioni DIN standard. Il trasferimento di dati avviene senza potenziale attraverso un accoppiatore opto-elettrico. 1.2 Elementi di comando Fig. 1.1: Parte frontale del VIRTUALIZER PRO Il BEHRINGER VIRTUALIZER PRO presenta dieci tasti di modalità sul pannello frontale, una manopola, un display LED e un interruttore di alimentazione. Ciascuno dei due canali può essere monitorato durante la registrazione mediante una serie di LED a otto cifre. Fig. 1.2: Lindicatore del VIRTUALIZER PRO 1. INTRODUZIONE 3 VIRTUALIZER PRO DSP1000P 1 Le due serie di LED indicano lintensità del segnale dingresso in dB relativa al livello nominale impostato sul pannello posteriore del dispositivo mediante linterruttore +4 dBu / -10 dBV. 2 La tabella Effetti consente di avere una visione generale dei 32 diversi algoritmi. 3 Dopo aver azionato il dispositivo è possibile leggere sul display LED il numero delle ultime impostazioni predefinite utilizzate. Il display è dotato di un chiaro indicatore numerico a 2,5 cifre e mostra i valori assoluti del parametro che viene modificato. Fig. 1.3: I tasti dingresso e la manopola 4 Mediante la manopola è possibile modificare continuamente i parametri scelti. Girare la manopola in senso orario per aumentare i valori, mentre per diminuirli i valori ruotarla in senso antiorario. Nel caso in cui non venga scelta nessuna funzione di modifica sul lato destro della manopola, è possibile, sempre mediante la stessa, scegliere direttamente un programma. A questo punto sul display si illumina un punto. Finché il punto rimane illuminato è possibile scegliere un programma senza che le rispettive impostazioni risultino immediatamente udibili. Se non si gira la manopola entro un secondo, il punto sul display scompare e il programma viene caricato. 5 + Premendo il tasto EFFECT è possibile scegliere uno dei 32 algoritmi base degli effetti mediante la manopola. Scegliendo un nuovo algoritmo tutti i parametri vengono reimpostati secondo i valori predefiniti. 6 Il tasto VARIATION consente di scegliere un altro parametro per ogni algoritmo di effetto. Ciò consente allutente di arricchire ancora di più il suono. 7 Mediante il tasto ENGINE L è possibile scegliere il canale audio di sinistra per i veri effetti stereo. Il parametro nascosto dietro EDIT-A e EDIT B nel motore L e R può differire per molti effetti e può essere applicato ad entrambi i canali. La lista dei parametri presente sopra lalloggiamento indica la posizione di ogni parametro. 8 Premendo il tasto ENGINE R è possibile scegliere, come descritto al punto , il canale audio di destra. Se si desidera accedere simultaneamente ai canali audio di destra e di sinistra (funzionamento abbinato) premere entrambi i tasti Engine contemporaneamente. Il funzionamento abbinato è indicato mediante lilluminazione di entrambi i LED. Modificando uno dei due canali audio e in seguito commutando sul funzionamento abbinato, il parametro del canale attivo verrà copiato sullaltro canale. Per esempio, premendo ENGINE L prima di ENGINE R, il canale sinistro verrà copiato sul destro. Per gli algoritmi di effetti in cui alcuni parametri non possono essere impostati separatamente per il canale destro e sinistro, il parametro verrà automaticamente modificato in funzionamento accoppiato. 9 Oltre alla variazione presente in ogni preimpostazione, è possibile modificare almeno due parametri. Scegliere il primo parametro con il tasto EDIT A. Leggere la definizione dettagliata nella lista parametri presente sopra lalloggiamento. 10 Se si desidera è possibile scegliere un secondo parametro mdiante il tasto EDIT B. 11 Il VIRTUALIZER PRO è dotato di due filtri per arrotondare il suono dei programmi. Il tasto EQ-HI attiva un filtro che aumentare o ridurre le audiofrequenze elevate di una determinata preimpostazione. 4 1. INTRODUZIONE VIRTUALIZER PRO DSP1000P 12 Mediante il tasto EQ-LO è possibile aumentare o ridurre le basi di ogni programma effetti. 13 Mediante il tasto IN/OUT si può commutare il dispositivo su Bypass. Il LED verde indica che il VIRTUALIZER PRO è stato attivato. Mediante questo tasto è possibile attivare, a seconda della modalità mix corrente (si veda sotto), una funzione di mute invece della modalità bypass. Inoltre, se il LED si illumina, significa che i relativi dati MIDI sono in arrivo. 14 Mediante il tasto STORE, il cui numero di programma è indicato sul display, è possibile salvare le modifiche effettuate in una Preimpostazione utente. Il VIRTUALIZER PRO dispone di oltre 100 Preimpostazioni utente. Premendo il tasto STORE la prima volta si sceglie la posizione di salvataggio (numero), premendolo una seconda si conferma la scelta. 15 Il VIRTUALIZER PRO si accende con linterruttore POWER. Combinazioni di tasti Per evitare il lancio di messaggi sbagliati, sono stati realizzati tre importanti comandi di modifica che funzionano mediante la combinazione di più tasti. Per questo motivo non è possibile commutare le preselezioni su valori predefiniti durante il normale funzionamento. Ciò consente unottima protezione dei programmi modificati dallutente. Nel caso si desideri inizializzare le impostazioni predefinit, attenersi alle seguenti istruzioni: s Premere i tasti EFFECT e STORE contemporaneamente prima di accendere il VIRTUALIZER PRO. Accendere il DSP1000P e tenere premuti i due tasti per altri due secondi. I numeri del programma vengono contati e impostati secondi gli originali valori predefiniti. Il VIRTUALIZER PRO offre due possibilità (Modalità Mix Extern e Mix Intern) per missare il segnale di entrata con il segnale di effetto. Se si desidera far funzionare il DSP1000P insieme ad una console di missaggio, è necessario usare la modalità Mix Extern. Questo tipo di funzionamento si avvale di tutte le preimpostazioni con il 100% degli effetti. Ciò significa che si possono missare con segnale originale qualsiasi effetto mediante i canali di ritorno aux. In questa modalità, il tasto IN/OUT funziona come tasto bypass. In questo modo si accede alla modalità Mix Extern. s Con il dispositivo acceso premere contemporaneamente i tasti per la combinazione mix, vale a dire lEQ HI e EQ LO. In questo modo il VIRTUALIZER PRO commuterà alla modalità Mix. Se nel display appaiono due linee, il DSP1000P è già nella modalità Mix Extern. Se invece appare un numero, il dispositivo è nella modalità Mix Intern. Per passare da una modalità allaltra, è sufficiente premere contemporaneamente i due tasti EQ per due secondi. Nella modalità Mix Intern la parte effetti di ogni preimpostazione può essere regolata da 0 a 100% mediante una manopola. Ad esempio, è possibile usare il DPS1000P insieme a un amplificatore per chitarra (interruzione in entrata seriale). Di solito si ottengono buoni risultati con una porzione di effetti compresa tra 20 e 50%. Per accedere alla modalità MIDI è necessario avvalersi anche di una combinazione di tasti. Quando il VIRTUALIZER PRO è acceso procedere come segue: s Premere i tasti IN/OUT e STORE contemporaneamente. In questo modo il DSP1000P commuterà automaticamente alla modalità MIDI. Successivamente, è possibile impostare il parametro MIDI corrispondente mediante il tasto IN/OUT. Premendo un tasto qualsiasi si esce dalla modalità MIDI. Fig. 1.4: Collegamenti e elementi funzionali della parte posteriore 1. INTRODUZIONE 5 VIRTUALIZER PRO DSP1000P 16 È possibile regolare il DSP1000P con diversi livelli di funzionamento attraverso linterruttore OPERATING LEVEL che consente di scegliere tra il livello di registrazione amatoriale (-10 dBV) e il livello professionale (+4 dBV). Mediante questa regolazione gli indicatori di livello vengono automaticamente impostati al livello nominale adeguato e il VIRTUALIZER PRO opera secondo la funzione più adatta. 17 Gli INPUTS (ingressi) simmetrici del DSP1000P sono del tipo a jack boccola da 6,3 mm o jack XLR. 18 Le due OUTPUTS (uscite) del VIRTUALIZER PRO sono bus jack simmetrici o anche jack XLR. 19 NUMERO SERIALE. Rispedire alla società la garanzia debitamente compilata e timbrata dal rivenditore entro 14 giorni dalla data di acquisto per non perdere il diritto di assistenza. 20 Il DSP1000P è dotato di unampia esecuzione MIDI. Oltre ai collegamenti obbligatori MIDI-IN e MIDIOUT esiste un collegamento aggiuntivo MIDI-THRU per lavviamento dei comandi MIDI. 21 Il collegamento allalimentazione avviene tramite un dispositivo jack a presa IEC negativa. Il dispositivo è inoltre fornito di un cavo di alimentazione. Fig. 1.5: I diversi tipi di spina a confronto 6 1. INTRODUZIONE VIRTUALIZER PRO DSP1000P 2. FUNZIONAMENTO 2.1 Richiamare le preimpostazioni Il VIRTUALIZER PRO è dotato di più di 100 preimpostazioni che possono essere modificate. Ogni qual volta il dispositivo viene acceso funzionerà automaticamente secondo lultima preimpostazione utilizzata. 2.2 Modifica dei programmi Nel DSP1000P i programmi possono essere modificati facilmente e velocemente. Di regola è possibile scegliere tutti i parametri importanti direttamente mediante i relativi tasti e modificarli utilizzando la manopola. La tabella presente nel lato sinistro del display offre una visione generale dei diversi algoritmi di effetti che possono essere generati con il VIRTUALIZER PRO. Il tasto EFFECT consente di richiamare gli algoritmi base sui quali ci si può sintonizzare direttamente con la manopola. Il tasto VARIATION consente di apportare modifiche significative alleffetto scelto, in quanto la variazione non consiste sempre di un solo parametro, ma spesso è costituita dalla combinazione di più parametri. Ciò consente di includere le diverse variazioni nei suoni di un programma effetto. I tasti EDIT A e EDIT B consentono di modificare singoli parametri importanti per ciascuno dei programmi degli effetti. Mediante i tasti EQ-HI e EQ-LO è possibile adattare velocemente le impostazioni sviluppate dallutente a diversi tipi di acustica e suoni. I tasti ENGINE-L e ENGINE-R consentono di stabilire se applicare le modifiche dei singoli effetti al canale audio di sinistra o di destra. Naturalmente è possibile assegnare le modifiche ad entrambi i canali contemporaneamente mediante la modalità di abbinamento. Quando viene attivata la modalità di abbinamento, il parametro dellultimo canale attivato viene copiato sullaltro canale. In questo modo entrambi i canali risultano identici. Al termine, è possibile salvare le modifiche effettuate. 2.3 Salvataggio dei programmi Per salvare le modifiche preimpostate descritte nel punto 2.2, utilizzare il tasto STORE. Di regola tutte le modifiche di parametri effettuate nel DSP1000P possono essere salvate. La modifica di una impostazione predefinita è segnalata dal tasto lampeggiante STORE. Ciò significa che si possono solo trasferire le modifiche in una determinata impostazione predefinita se si conferma premendo il tasto STORE due volte. Un esempio: s + Per effettuare la modifica, richiamare il programma. È possibile modificare a proprio piacimento limpostazione predefinita mediante i tasti funzione e la manopola. Durante tale processo, se il tasto STORE lampeggia significa che i dati dellimpostazione predefinita sono stati modificati ma non ancora salvati. Premere il tasto STORE una volta. A questo punto il display indica il numero della preimpostazione corrente e inizia a lampeggiare. Se si desidera mantenere la preimpostazione iniziale scegliere con la manopola unaltra preimpostazione da sovrascrivere. Premendo nuovamente il tasto STORE la modifica della preimpostazione scelta viene salvata. Se invece si desidera sovrascrivere sulla preimpostazione iniziale, premere (a modifica avvenuta) il tasto STORE due volte in modo da salvare tutte le modifiche. Se vengono apportate modifiche a unimpostazione predefinita e poi si preme il tasto STORE due volte, tutte le impostazioni precedenti verranno sovrascritte e verranno salvati i nuovo parametri. Tuttavia, se si desidera mantenere la vecchia preimpostazione è necessario scegliere mediante la manopola unaltra selezione prima di premere il tasto STORE la seconda volta. 2.4 Salvataggio dati tramite MIDI Se si desidera proteggere e salvare i dati di singole preimpostazioni fuori dal VIRTUALIZER PRO lo si può fare mediante una stampa controller MIDI. Attenersi alle seguenti istruzioni: Collegare il jack MIDI OUT del VIRTUALIZER PRO con il jack MIDI IN di un dispositivo capace di registrare i comandi MIDI (ad esempio un ordinatore in sequenza). Per accedere alla modalità MIDI del DSP1000P premere i tasti STORE e IN/OUT contemporaneamente. Impostare su 0 la modalità Modifica Programma e su 3 la modalità Modifica Controller. Uscire dalla modalità MIDI premendo il tasto EFFECT. A questo punto, scegliere la preimpostazione mediante la manopola, con i dati che si desidera salvare. Il LED sul display smetterà di lampeggiare un secondo dopo aver scelto la preimpostazione, a quel punto la selezione è attivata. Ora i 2. FUNZIONAMENTO 7 VIRTUALIZER PRO DSP1000P parametri della preimpostazione vengono inviati come dati controller e possono quindi essere registrati, ad esempio, da un ordinatore in sequenza. Ripetere il procedimento finché non sono state salvate tutte le preimpostazioni desiderate. Per caricare nel DSP1000P dati salvati e registrati secondo questo procedimento, impostare il Ricevitore del controller sulla modalità MIDI. A questo punto accendere lordinatore in sequenza e i dati della preimpostazione verranno automaticamente caricati sul DSP1000P. Per salvare tali dati occorre premere il tasto STORE, scegliere una posizione di programma e quindi premere di nuovo il tasto STORE. Per automatizzare il processo di salvataggio è possibile attivare la modalità STORE nel menù MIDI. In questa modalità una preimpostazione registrata precedentemente da un ordinatore in sequenza MIDI verrà automaticamente salvata nella sua vecchia posizione senza ulteriori conferme. Per salvare tutte le preimpostazioni con una sola operazione è possibile usare uno speciale tipo di comunicazione MIDI: System Exclusive Data (Dati esclusivi di sistema). In questo modo il VIRTUALIZER PRO trasferisce allordinatore in sequenza o al Registratore File MIDI tutti i parametri delle preimpostazioni oltre alle informazioni relative alla società produttrice e al tipo di dispositivo. Per attivare questa funzione estremamente pratica, occorre accedere alla modalità MIDI premendo contemporaneamente i tasti IN/OUT e STORE. Quindi scegliere la modalità Stampa premendo il tasto IN/OUT cinque volte. A questo punto appare una piccola d nella parte destra del display. Lindicazione di stato 0 corrisponde ad una disattivazione della funzione System Exclusive Data; la visualizzazione 1 avverte che il DSP1000P è pronto a ricevere messaggi dal SysEx che ora possono essere inviati dallordinatore MIDI o da un altro dispositivo. Per salvare le impostazioni lutente, scegliere il display di stato 2 con la manopola. Il VIRTUALIZER PRO è ora pronto a trasferire i propri dati esclusivi di sistema. Scegliere una pista sullordinatore in sequenza MIDI, impostarla su registrazione e iniziare a registrare; una volta terminata loperazione premere il tasto STORE. 3. INSTALLAZIONE Il VIRTUALIZER PRO è stato imballato attentamente dal produttore per garantire un trasporto sicuro. Se vengono riscontrate manomissioni allimballo malgrado tali precauzioni controllare lapparecchio immediatamente per individuare eventuali danni. + Se si riscontrano danni, NON restituire lapparecchio direttamente alla ditta, bensì informare innanzitutto il proprio rivenditore e lo spedizioniere, altrimenti non verranno riconosciute eventuali richieste di risarcimento danni. 3.1 Installazione su staffa Il BEHRINGER VIRTUALIZER PRO richiede ununità di altezza (1 HU) per essere installato su staffa da 19 pollici. Lasciare un ulteriore spazio dinstallazione di 10 cm per i collegamenti situati sul retro. Fare in modo che vi sia sufficiente circolazione daria e non installare il VIRTUALIZER PRO in posizione terminale per evitare che si surriscaldi. 3.2 Voltaggio Prima di collegare il VIRTUALIZER PRO allalimentazione, controllare che il dispositivo sia impostato secondo lesatto voltaggio! Il portafusibile sul jack dellalimentatore ha tre contrassegni triangolari. Tre di questi triangoli sono opposti luno allaltro. Il VIRTUALIZER PRO è impostato per un voltaggio pari a quello indicato accanto ai contrassegni e può essere modificato di un giro da 180° del portafusibile. ATTENZIONE: ciò non si verifica nei modelli da esportazione, studiati esclusivamente per un voltaggio di 115 V! Lalimentazione avviene tramite un cavo dalimentazione con collegamento negativo che rispetta tutte le norme di sicurezza vigenti. + 8 Tutti i dispositivi devono necessariamente essere collegati a terra. Per la propria protezione lutente non deve in nessun caso rimuovere la messa a terra, togliendo o scollegando il cavo di alimentazione. 3. INSTALLAZIONE VIRTUALIZER PRO DSP1000P 4. DATI TECNICI INGRESSI AUDIO Collegamenti Tipo Impedenza dingresso Livello nominale ingresso Livello max. ingresso collegamento jack stereo da 6,3 mm e jack XLR ingresso HF schermato e servobilanciato 60 kOhm simmetrica, 30 kOhm non bilanciata da -10 dBV a +4 dBu (regolabile) +16 dBu a +4 dBu livello nominale, +2 dBV a -10 dBV livello nominale USCITE AUDIO Collegamenti Tipo Impedenza duscita Livello max. uscita collegamenti jack stereo da 6,3 mm e jack XLR controllato elettronicamente, uscita servobilanciata 60 Ohm simmetrica, 30 Ohm non bilanciata +16 dBu a +4 dBu livello nominale, +2 dBV a -10 dBV livello nominale DATI SISTEMA Risposta di frequenza Rapporto segnale/rumore THD Voice-Over da 20 Hz a 20 kHz, +/- 3 dB > 94 dB, non pesato, da 20 Hz a 20 kHz 0,0075 % tip. @ +4 dBu, 1 kHz, amplificato 1 < - 76 dB INTERFACCIA MIDI Tipo jack IN / OUT/ THRU a norma DIN a 5 poli ELABORAZIONE DIGITALE Converter Velocità 20-bit Sigma-Delta, 64/128 Sovracampionatura 46,875 kHz DISPLAY Tipo display LED numerico a 2-1/2 cifre Alimentazione Voltaggio Alimentazione USA/Canada G.B./Australia Europa Modello generale desportazione massimo 15 W 100 - 120 V ~: T 125 mA H 200 - 240 V ~: T 63 mA H Collegamento standard negativo Dimensioni/peso (H * W * L circa) Peso Peso totale 1 3/4" (44,5 mm) * 19" (482,6 mm) * 7 1/2" (190,5 mm) ca. 2 kg ca. 3 kg Entrata alimentazione Fusibile 120 V ~, 60 Hz 240 V ~, 50 Hz 230 V ~, 50 Hz 100 - 120 V ~, 200 - 240 V ~, 50 - 60 Hz La BEHRINGER si impegna in modo costante per ottenere i livelli professionali più competitivi. Di conseguenza è possibile che di tanto in tanto vengano apportate delle modifiche a prodotti esistenti senza avviso. Caratteristiche e aspetto esterno possono quindi differire da quelli menzionati o mostrati. 4. DATI TECNICI 9