Ufficio stampa
Rassegna stampa
mercoledì 27 aprile 2011
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Indice
Il Resto del Carlino
Così Tutinohamessoin musica l’Inghilterra perbenista (27/04/11 - Lugo) pag. 5
Il Resto del Carlino Ravenna
Sfratto,dramma sfiorato (Prima pagina) (27/04/11 - Prima pagina) pag. 6
Venti famiglie senza un tetto (prima pagina Lugo) (27/04/11 - Prima pagina) pag. 7
Solo un terzo dei migranti è rimasto a Ravenna (27/04/11 - Lugo) pag. 8
Telecamere per i ‘furbetti’ dei rifiuti (27/04/11 - Bagnacavallo) pag. 9
Ultimi giorni per le iscrizioni allo scuolabus (27/04/11 - Alfonsine) pag. 10
Massa Lombarda, si decide insieme la città del futuro (27/04/11 - Massa Lombarda) pag.
11
Un incontro sulla scuola (27/04/11 - Bagnacavallo) pag. 12
Hera nelle piazze per aiutare i cittadini (27/04/11 - Alfonsine, Fusignano, Lugo) pag. 13
Corriere Romagna Ravenna
Federalismo municipale: Ravenna ci rimette (prima pagina) (27/04/11 - Prima pagina)
pag. 14
Uno sportello mobile nelle piazze del mercato (27/04/11 - Alfonsine, Fusignano, Lugo)
pag. 15
Il “Mercato del contadino” per tutto il 2011 (27/04/11 - Unione Bassa Romagna, Lugo)
pag. 16
Trasporto scolastico, iscrizioni fino al 30 (27/04/11 - Bagnacavallo) pag. 17
Tecniche espressive. Un lavoratorio a Bagnacavallo (27/04/11 - Bagnacavallo) pag. 18
Consumi energetici. Incontro pubblico per presentare i dati (27/04/11 - Bagnacavallo)
pag. 19
Il servo di Tutino, “padrone” del Lof (27/04/11 - Lugo) pag. 20
La Voce di Romagna Ravenna
Salti mortali sull’ospedale (prima pagina) (27/04/11 - Prima pagina) pag. 21
Anche Ravenna al Meeting di Poste (27/04/11 - Lugo, Bagnacavallo) pag. 22
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Da oggi il camper Hera in piazza (27/04/11 - Alfonsine, Fusignano, Lugo) pag. 23
Ravenna Giroscopica sostiene l’Orchestra Arcangelo Corelli (27/04/11 - Alfonsine) pag.
24
Genitori al “Tavolo della scuola” (27/04/11 - Bagnacavallo) pag. 25
Si parla di embiente e di energia (27/04/11 - Unione Bassa Romagna, Bagnacavallo)
pag. 26
Al Lugo Opera Festival è l’ora di ‘The Servant’ (27/04/11 - Lugo) pag. 27
“Altro che bus: serve la metropolitana di superficie” (27/04/11 - Unione Bassa Romagna,
Conselice, Lugo) pag. 28
Hera sbarca nelle piazze del mercato (27/04/11 - Alfonsine, Fusignano, Lugo) pag. 29
La freschezza delle nostre campagne al Mercato del contadino di Lugo (27/04/11 Alfonsine, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda) pag. 30
In pullman fino a sabato (27/04/11 - Alfonsine) pag. 31
Cotignola si veste di verde (27/04/11 - Cotignola) pag. 32
“Sulla centrale c’è chi fa il doppiogioco” (27/04/11 - Lugo, Bagnacavallo) pag. 33
Il Sole 24 Ore
Restituzione obbligatoria per i targhini degli scooter (27/04/11 - Pubblica
Amministrazione) pag. 34
Per il Sistri slitta solo il contributo annuale (27/04/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 35
Italia Oggi
I francesi illuminano la nostra Pa (27/04/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 36
opere, 60 miliardi da trovare (27/04/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 37
Debiti p.a., la compensazione al test dei saldi di finanza (27/04/11 - Pubblica
Amministrazione) pag. 38
Sistri, è l'ora di pagare (27/04/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 39
Niente assistenza fiscale in 25 ragionerie territoriali (27/04/11 - Pubblica
Amministrazione) pag. 40
Enti locali, sì all'aspettativa per i dirigenti a contratto (27/04/11 - Pubblica
Amministrazione) pag. 41
Gare, un'impresa per proprietario (27/04/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 42
La tassa di scopo sbaglia bersagli (27/04/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 43
Pagina 3 di 49
Piano casa, il punto (27/04/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 44
Il Sole 24 Ore Centro Nord
Bologna, l'hi-tech sbarca in provincia (27/04/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 45
Parma premiata dal federalismo (27/04/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 46
Taglio netto alla comunicazione (27/04/11 - Pubblica Amministrazione) pag. 48
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OPERA CONTEMPORANEA PRESENTATO A LUGO ` THE SERVAN T
Così Tutino ha messo in musica
L'Inghilterra perbenista
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Marc o
Tutino (nell a
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che debutta
a Lugo il 5 e
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luffo dirigerà l'Orchestra del Teatro Rossini . Dopo l'esordio a Macerata nel 2008 con la regia di Gabriele Lavia, "The Servant' è stat a
rappresentata in due diversi allestimenti al Teatro dell'Opera d i
Pilsen, nella Repubblica Ceca, e
al Teatro dell'Opera di Zseged i n
Ungheria . Dopo gli spettacoli lughesi, approderà dal 26 al 30 maggio al Teatro Colori di Buenos Aires in Argentina . Alla presentazio ne dell'opera, ieri al teatro Rossi-
LAGO (Ravenna )
INESORABILE e intenso . Storia
di sentimenti forti e di una prevaricazione psicologica di un uom o
su un altro uomo . Tutto questo è
`The Servant', opera del composi tore milanese ed ex soprintenden te del Comunale di Bologna, Mar co Tutino, in scena con una nuova produzione, il 5 e il 6 maggio,
al teatro Rossini di Lugo (all e
2030), nell'ambito del Lugo Opera Festival, Tutino è autore delle
-----------------------------------------------------------------------
L'ALLESTIMENT O
L'ex sovrintendente
del Comunale di Bologn a
ha scritto musica e libretto
musiche e del libretto scritto in inglese .
«Un'opera fortunata
l'ha definita il compositore — perché ha
pochi anni di vita e un carnet d i
produzioni inusitato». "The Servant ' , a cui Tutino ha dichiarato
di essere molto legato perch é
«frutto di un 'attività forzata, d i
grandi sacrifici e di anni difficili»,
è tratto dall'omonimo romanz o
breve di Robin Maugham, libr o
del 1948 reso celebre nel 1963 dalla versione cinematografica di joseph Losey, frutto della collaborazione con Harold Pinter .
«La storia — spiega Tutino — s i
svolge nell'Inghilterra perbenista
degli anni Sessanta e affronta un a
problematica incandescente da l
punto di vista drammaturgico .
Narra di temi particolarmente scabrosi per l'epoca, come l'omosessualità, e affronta l'ambiguo rapporto di sudditanza psicologica
tra un giovane =pollo dell'aristocrazia inglese e il suo maggiordomo»,
IL NUOVO allestimento teatrale,
con la regia di Rosetta Cucchi, ve drà su un palcoscenico quasi nido, riempito dai sentimenti e no n
dalle scenografie, Camillo Dereux, Giuseppina Munti, Pete r
Gage Furlong e Alexey Bogdanchikov . Il giovane direttore e com positore torinese Francesco Cil-
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Il debutto della composizione
avvenne nel 2008 a Macerata
con la regia dì Gabriele Lavi a
ni, c'erano il compositore, il cas t
al completo, il sindaco della città
romagnola, Raffaele Cortesi e l'assessore alla cultura Marco Scardo vi. «Sono sempre contento — h a
concluso Tutino — di essere in .
questo teatro che ha saputo intelligentemente ritagliarsi, con l'opera contemporanea, uno spazio uni co e originale nel panorama italiano. Mi auguro che questo Paese,
che ha inventato l'opera lirica,
sappia ancora riconoscerla come
elemento identitario della propria cultura» .
Annamaria Corrado
Pagina 39
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press LIETE
il Resto
Colino
RAVENNA
27/04/2011
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press LIET E
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RAVENNA
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Bagnacavallo, la polizia municipale si servirà di un veicolo con occhi eletti -onici
UNA VETTURA dotata di tele camera per smascherare i 'furbet ti dei rifiuti' . L'utilizzo di questo
mezzo, che sarà fornito da fiera, è
previsto nel piano di controlli che
la Polizia Municipale effettuerà a
Bagnacavallo nelle zone che pi ù
di frequente vengono utilizzate
come discariche abusive . Tra que ste sarà inserita anche l'area pro duttiva Naviglio, di proprietà del la Stepra e ancora inedificata„ in
cui la consigliera comunale Samantha Gardin della Lega Nord
aveva segnalato, con un'interpellanza, la presenza di rifiuti, anch e
ingombranti, abbandonati abusivamente . «L'area Naviglio di Stepra sta diventando una discarica a
cielo aperto — aveva affermato ,
chiedendo
che Stepra si faccia
carico dell'immediata pulizia a
proprie spese ; che vengano instal late telecamere nelle zone a mag gior rischio di abbandono rifiuti ;
che venga organizzato un maggior controllo di queste aree e ven gano applicate le ammende dì leg ge oltre a togliere ai responsabil i
gli eventuali benefici comunali» .
L'annuncio dell'utilizzo della video-vettura è contenuto nella risposta dell'assessore all'ambient e
Matteo Giacomoni, che sottolinea come «le immagini registrat e
saranno visionate solo dalle forz e
di Polizia Municipale, per le qual i
è già stato avviato un apposito per -
sci ríche
Sono diverse Le zon e
che vengono utilizzate
come discariche a ciel o
aperto, in particolare
nekl:area del, Naviglio
Denunda
probLema era stat o
posto con
un'interpellanza dalla
consigliera della Lega ,
Samantha Gardin
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corso di formazione . Si tratta d i
un' importante iniziativa a favore
dell'ambiente e della salute dei cit tadini . Per il momento non è prevista l'installazione di telecamer e
fisse, anche se non si esclude d i
farlo in futuro completando la videosorveglianza gia presente in al tre zone artigianali. Le sanzion i
applicabili sono solo quelle previste dalla normativa, e quanto a i
controlli lavoriamo in modo coordinato con le altre forze dì polizia» .
A CORREDO, è stata allegata
una relazione di Tiziano MazzoM, direttore della struttura operativa territoriale di Fiera Ravenna ,
che afferma come zl'area Navigli o
sia fornita di cassonetti da oltre
due anni e dal febbraio 2010, co n
la presa in carico dell'area da par te dell'amministrazione comunale, è stato avviato anche lo spazzamento manuale e meccanico men sile . Gli scarichi abusivi in lott i
inedificati non sono comunque
di competenza di Hera ma della
proprietà privata, ma Hera è disponibile alla rimozione dei rifiuti qualora l'amministrazione comunale lo richieda e previo preventivo di spesa concordato» . La
risposta non ha convinto la Gardia che sottolinea, tra le altre cose, come «alla fine siano sempre i
cittadini a pagare .
Lorenza Montanari
press LIET E
il Resto del Carlino
27/04/2011
RAVENNA
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il Resto del Carlino
RAVENNA
Massa Lombarda, si decide insieme la città del futuro
PARTE a Massa Lombarda anche il terz o
progetto di partecipazione collegato ad
Ascoltiamoci : si tratta de 'La Fabbrica della
città', un percorso aperto di urbanistica partecipata, attraverso il quale coinvolgere i cit tadini nella riflessione sullo sviluppo della
città con particolare riferimento al tema del la qualità urbana nelle sue varie accezion i
per individuare le linee dà indirizzo dello svi luppo di Massa Lombarda nel futuro . Il pro getto sarà presentato durante un'assemblea
pubblica domani alle 20.30 al Centro Cultu rale 'C. Venturini'. Interverranno come relatori durante la serata Ferdinando Bassi, Vi cesindaco di Massa Lombarda e Giovann i
Cataldo Architetto collaboratore del proget to. Seguirà, nei mesi successivi, un ciclo d i
conferenze sul tema 'Architettura e città' organizzate in collaborazione con la scuola
Superiore di studi sulla città e Territori o
dell'Università di Bologna con lo scopo d i
preparare, attraverso un confronto con
esperti di queste materie, il successivo dibat tito pubblico. Gli incontri si svolgeranno a l
centro culturale a partire da venerdì 6 mag gio con Marco Romano sul tema 'La citt à
come opera d'arte', lunedì 16 maggio sarà l a
volta di Giuliano Gresleri su `Inevitabilit à
della modernità', lunedì 6 giugno si parlerà
con Ernesto Antonini de 'La città sostenibi le', il ciclo si concluderà martedì 21 giugno
con Rudi Fallaci su 'La città del piano, le re gole dello sviluppo urbano'.
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Tdler"ere per i Si,roeM dei rifiuti
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il Resto dei Carlino
RAVENNA
Un incontro
sulla scuol a
SI TERRA venerdì all e
20,45, nella saletta didattic a
del Museo delle Cappucci ne (via Vittorio Veneto
un'assemblea pubblic a
del `Tavolo per la scuola' ,
promosso dal Consiglio di
Zona di Bagnacavailo per
conoscere meglio quanto
sta accadendo nella scuol a
pubblica italiana e nell e
scuole del nostro territorio .
Nell'incontro si discuter à
di scuole di ogni ordine e
grado, con particolare riferimento a risorse d'organic o
e finanziarie, aumento de gli alunni, sicurezza, difficoltà nella continuità didattica . All ' incontro, aperto a
tutti, sono invitati in parti colare genitori e lavoratori
della scuola .
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Tdler"ere per i Si,roeM dei rifiuti
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il Resto del Carlino
RAVENNA
Hera nelle piazze per aiutare i cittadin i
GLI operatori di nera sono a disposizione dei cittadini fino al 2 1
maggio : nelle giornate di mercato Nera sarà presente in piazza a
Ravenna, Russi, Lugo, Alfonsine e Fusignano . 1 cittadini potranno
così effettuare tutte le operazioni contrattuali e commercial i
tipiche di uno sportello del servizio clienti e ricevere infolinazioni .
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Tdler"ereí" i Si,roeM dei rifiuti
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press LIf1E
CrM'ere
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di Ravenn a
or nere
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Anno XIX I N . 115
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
REDAZIONE E PUBBLICITÀ: VIA DE GASPERI, 5- RAVENNA TEL: 0544-218262 FAX : 6544-33793 . SPEDII. IN A .P. -45% ART2 GOMMA2018 LEGGE 662196-FILIALE DI FORO . ALTRE SEDI: RIMINI (0541-354111) ,
FDRLI (0543-35520), CESENA (0547-6119005 FAENZA-LUGO (0540-23120), IMOLA (0542-28780), RSM (0549-995147) -E-MAIL : RAVENNA@CORRIEREROMAGNA, IT- IN ABBINAMENTO CON LA STAMP A
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MERCOLED Ì
27 APRILE 201 1
Tutino all'Opera festival
con il suo "Th e Sclvant"
3 7 Spal-Ravelllla.
/agata special e
di Lei Rossi
Federalismo municipale : Ravenna ci rimette
In cassa] milione350mila euro in meno
secondo uno studio della Cisl regionale
RAVENNA. Il federalismo municipale toglierà dalle casse del Comune
di Ravenna un milione 350mila eu ro, vale a dire 8 euro in meno per
Cervia: il turismo di Pasqua non delude
IMOLA
Buon? affari per operatori e commercianti, piena Pinarella
Alcol : dati in crescita
specie tra le donne
e i più giovani
ogni cittadino . Il dato emerge dallo
studio realizzato dal Dipartiment o
Studi della Cisl regionale .
•SERVIZIO a pagina 3
IMOLA. Crescono gl i
alcolisti in trattamento
all'Ausl di Imola e la
piaga riguarda molt e
donne e molti giovani . In
particolare aumenta il
consumo di
superalcolici .
•SERVIZIO a pagina 1 3
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Un avo di Kate in città
L'antenato dellaprincipessa vi dimorò nel 123 8
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Middleto n
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sposerà il
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Il Pd e il sindaco
contro la Lega
in difesa del 25 aprile
«C i
sentiamo profonda mente offesi dalla
proposta della Lega
Nord di abolire la
festa del 25 aprile. I l
segretario comunale del Pd Manfredie
il sindaco si schieLafesta della Liberazion e
rano in difes a
dell'anniversario della Liberazione .
•SERVIZIO a pagina 6
RAVENNA .
RAVENNA. Mentre cresce l'attesa per il matrimonio reale tra il principe William e Kate Middleton (in programma il 29 aprile nell'abbazia di Westminster) spuntano interessanti novità che collegano la nuova Lady Diana a Ravenna. Un antenato della ragazza, tale Visconte Ulmfridus Middleton, avrebbe risieduto i n
città nel 1238 .
•SERVIZIO a pagina 7
IMOLA
Testamento biologico
Dal 2 maggio
le dichiarazioni
Buona l 'affluenza di turisti per il weekend pasquale SERVIZIO a pagina 19
Eseguita l'autopsia sull'agricoltore di Mezzano morto dopo una lite in famigli a
«Non volevo uccidere mio padre »
Ilfiglio ai domiciliare, alla base una triste storia familiar e
Una famiglia segnata dalla sfortuna, anche prima del tragico epilogo della lite costata la vita al 6lenn e
Leo Sampaoli . Quest o
quello che emerg e
nell'indagine avviata per
omicidio preterintenzionale . Ieri è stata eseguit a
l'autopsia .
•DOMINI a pagina 5
RAVENNA .
Lugo: il "Mercato
del contadino"
previsto tutto l'anno
*SERVIZIO
a pagina 1 2
I MOLA. Da lunedì 2
maggio il Comune d i
Imola inizierà a
compilare il registro
delle Dat (Dichiarazioni
anticipate di
trattamento) .
•SERVIZIO a pagina 1 5
IMOLA
Oggi i funerali
del padre
di Daniele Manca
I MOLA. Oggi alle 9
l'ultimo saluto a
Pasquale Manca, padre
del sindaco di Imola,
Daniele. La cerimonia s i
terrà nella chiesa d i
Toscanella.
•SERVIZIO a pagina 1 6
Il Corriere e La Stampa insieme in edicola a 1,20 euro . Ogni giovedì due pagine speciali : "La storia siamo noi "
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CrM'ere
27/04/2011
di Ravenn a
NERA
Uno sportello mobile
nelle piazze del mercato
Da ieri e per tutto il mese di maggio ,
fino a sabato 21, nelle giornate di
mercato Hera sarà presente in piazza a Ravenna, Russi, Lugo, Alfonsine e Fusignano . I cittadini potranno effettuare tutte le operazion i
contrattuali e commerciali tipich e
di uno sportello del Servizio Clienti :
ricevere informazioni sui servizi ,
conoscere e sottoscrivere le nuove e
vantaggiose offerte luce e gas a mercato libero "Momento Giusto" . Fin o
al 21 maggio gli operatori Hera sa ranno presenti nelle aree mercato a
Ravenna, il sabato dalle 8 alle 13 e a
Russi, il martedì dalle 8 alle 13 .
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Il
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CrM'ere
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27/04/2011
di Ravenn a
Il "Mercato del contadino" per tutto 11201 1
Sulle bancarelle frutta, verdura e altriprodotti
provenienti esclusivamente da aziende della zona
LuGO. Dopo il successo raccolt o
durante gli appuntamenti dello
scorso anno, anche per tutto il 201 1
Lugo avrà il suo "Mercato del contadino" . Sarà dislocato nella parte
Prodotti locali . Sulle
bancarelle sarà possibile trovare frutta, verdura e altri prodotti (formaggi e latticini, salumi, marmellate e confetture, miele, uova, ecc .)
provenienti esclusivamente da aziende della
provincia di Ravenna ,
nel pieno rispetto della
filosofia "slow" del "pro dotto a Km 0", biologico
e non.
Le aziende partecipan-
Attualmente le aziende che partecipano al
mercato sono 8, con la
possibilità (come previsto dal regolamento predisposto dal Comune pe r
questa iniziativa) di raggiungere il numero massimo di 14 . Il sabato mattina sarà quindi possibiti .
rialzata di piazza 1° Maggio, il sabato mattina (dalle 8 .30 alle 13 .30),
e si rivolgerà in particolare a tutte
quelle persone che ricercano i prodotti agroalimentari di qualità.
le acquistare i prodott i
delle aziende agricole :
Baroncini Mirco e Fabio
di San Bernardino, Baldini Bruno di San Potito ,
Martoni Lauro di Voltana, Zanoni Mauro di Fusignano, Graziani Roberto di Solarolo, Lanzo ni Mauro di Massa Lom barda, Zaganelli Emili o
di Alfonsine, cui si aggiunge l'Apicoltur a
Faentina di Morigi Bruno di Faenza. Informazioni per il pubblico s i
possono ottenere rivolgendosi al servizio Attività economiche dell'U nione della Bassa Roma gna, tel. 0545 38388 .
Prezzi vantaggiosi. Acquisto che avverrà a
prezzi vantaggiosi e di rettamente dalle mani
dei produttori, che sono
anche disponibili a in trattenersi con i client i
per soddisfare richieste
e domande sulla propria
azienda, sul proprio modo di lavorare e sul mon do dell'agricoltura "artigianale" .
Sviluppo sostenibile .
Una delle finalità de l
"Mercato del contadi no", infatti, è anch e
quella di promuover e
modelli di sviluppo sostenibile, con iniziative
per favorire l'incontr o
tra domanda e offerta d i
prodotti agroalimentari
tradizionali e di qualità .
L'obiettivo è, quindi, d i
fornire a produttori e
consumatori un'opportunità per accorciare l a
filiera d'acquisto, ridu -
cendone i passaggi intermedi con conseguente riduzione del prezzo finale, offrendo al produttore locale nuove opportunità di vendita e rendendo direttamente percepibile al consumatore l a
qualità dei prodotti locali e di quelli biologici .
Attività culturali e degustazioni . Nel cors o
dell'anno verranno realizzate attività culturali ,
didattiche e dimostrative
(come le degustazioni) legate ai prodotti alimentari tradizionali e artigianali presenti nel territorio regionale. (m.s.)
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Il mercatino l'anno scorso allestito nei pressi della Rocca
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CrM'ere
di Ravenn a
Trasporto scolastico, iscrizioni fino x130
Scuola primaria e secondaria dell'Istituto comprensivo di Bagnacavallo e Villanov a
BAGNACAVALLO . Sono apert e
fino al 30 aprile le iscrizioni a l
servizio di trasporto scolastico
per la scuola primaria e secondaria di I grado dell'Istituto comprensivo di Bagnacavallo e Villanova per l'anno scolastico
2011/12 .
E possibile scegliere tra: servizio di andata e ritorno ; servizio
di sola andata; servizio di solo ritorno ; servizio punto unico d i
raccolta : Bagnacavallo fermata
"Conad" (piazzale via Toscanini )
per la scuola secondaria di I grado; fermate via Emilia e via Toscanini (altezza incrocio via Ros-
sini) per la scuola Primaria ; Boncellino, piazza di via del Trebbia no; Traversara, piazza dell a
Chiesa; Villa Prati, piazza Don
Succi ; Glorie, via della Scuola ,
viale 2 Giugno. Il modulo per l'iscrizione, in distribuzione presso l'Ufficio servizi sociali (054 5
280897) e scaricabile dal sito de l
Comune (www .comune.bagnacavallo .ra.it) dovrà essere compilato e riconsegnato entro il 30 aprile .
Le tariffe del servizio posson o
essere consultate sul sito del Comune alla voce Guida ai Servizi >
Scuola e Formazione oppure ri-
chieste all'Ufficio servizi sociali.
Sempre il 30 aprile scade il termine per l'iscrizione ai servizi d i
mensa, pre e post scuola per l a
scuola primaria di Bagnacavall o
e di Villanova e ai centri estivi
Creen (nido) e Creem (scuol a
dell'infanzia), che funzionerann o
dal 4 al 29 luglio, dal lunedì al
venerdì. In particolare sarann o
attivi i seguenti centri: Creen
spazio bimbi nido "Scoiattolo" d i
Bagnacavallo, Cree nido di Bagnacavallo, Cree nido di Villanova, Creem scuola dell'infanzia d i
Villanova e Creem scuola dell'in fanzia statale di Bagnacavallo .
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CrM'ere
di Ravenn a
Tecniche espressive
Un laboratorio
a Bagnacavallo
BAGNACAVALLO . Ha
per titolo "Le storie sui
muri" il laboratorio sulle
nuove tecniche espressi ve, condotto da Vito Baroncini e Mattia Simoncelli, che prenderà il vi a
sabato alla biblioteca comunale di Bagnacavallo .
Nel corso di quattro appuntamenti si avrà l'occasione di esplorare il ter ritorio e raccontarlo co n
le immagini . L'iscrizione
è gratuita, ma occorr e
prenotarsi in biblioteca:
tel . 0545 280912 .
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CrM'ere
di Ravenn a
Consumi energetici
Incontro pubblico
per presentare i dati
BAGNACAVALLO . U n
incontro pubblico pe r
presentare il quadro conoscitivo e analizzare i
dati riguardanti i consumi energetici del territorio di Bagnacavallo è i n
programma questa sera ,
alle 20 .45, nella sala d i
Palazzo Vecchio, in piazza della Libertà 5 . L'iniziativa, alla quale son o
invitati in particolare i
consiglieri comunali e i
consiglieri di zona, rientra nel percorso avviat o
per giungere all'elaborazione del Piano energetico comunale . All'incontro odierno parteciperà, accanto al sindac o
Laura Rossi e all'assessore alle Politiche ambientali, Matteo Giacomoni, il professore Leonardo Setti dell'Università di Bologna .
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CrM'ere
27/04/2011
di Ravenn a
Opera Festival . Al teatro Rossini il S e 6 magio in scena un nuovo allestimento diretto dalla responsabile del festival, Rosetta Cucchi
Il servo di Tutino, "padrone" del Lo f
L'autore: « "The Servant", tra omosessualità e sottomissione psicologica»
di Amalio Ricci Garott i
LUGO. "The Servant" al Rossini . Il 5 e 6 maggio ,
ore 20,30, al teatro Rossini va in scena un nuov o
allestimento di "The Servant" di Marco Tutino .
La regia è di Rosett a so il servo . Un esempi o
Cucchi, i costumi d i non di teatro puro, ma d i
Claudia Pernigotti e l e teatro musica, con in priscene di Tiziano Santi . mo piano gli stati d'aniInterpreti Camille De- mo dei protagonisti» .
reux, Giuseppina Piunti,
Tutino si è detto gratiPeter Gage Furlong e A - ficato dalla spontanea e
lexey Bogdanchikov .
Dirige un a «Del testo di Robin Maugham
formazion e
musicale d i mi ha colpito il ribaltament o
7 element i del rapporto padrone-servo»
Francesc o
Cilluffo .
E la penultima opera di calorosa "accoglienza "
Marco Tutino (1954) auto - ricevuta non solo dalla
re di "Pinocchio, La Lup a Amministrazione comue Senso", andata in scena nale, ma anche dalla Foncon grande successo d i dazione e dai responsabipubblico e critica a Ma - li della gestione del teacerata il 27 e 30 lugli o tro Rossini . La trama d i
2008 . Dopo due successivi questa opera racconta la
diversi allestimenti a l vicenda, esemplare ne l
Teatro dell'Opera di Pil- suo crudele svolgimento ,
sen nella Repubblica Ce - di un rapporto ambigu o
ca e al Teatro dell'Opera di dominazione psicolodi Zseged in Ungheria , gica di un uomo su un alThe Servant, "rientra" in tro uomo . Tony, giovan e
un teatro italiano, e fra ed inetto rampollo d i
un mese, dal 26 al 30 mag- un'aristocratica famiglia
gio, approderà al Teatro inglese, assume alle proColón di Buenos Aires .
prie dipendenze un mag«Cinque diversi allesti- giordomo, che non tarda
menti di un'opera con - a rivelarsi abile macchitemporanea in quasi tr e natore di una trama psianni - commenta Rosetta chica che gli consentirà
Cucchi nella doppia ve- di sottomettere il propri o
ste di direttrice artistica padrone .
di Lugo Opera Festival e
Intuendone i desider i
regista - . Un'opera ,con più reconditi e le inclinala quale Tutino entra ne - zioni più inconfessabili ,
gli abissi dell'anima, con questi riuscirà infatti a
un soggetto attualissimo , condurlo da una latent e
in un racconto ambienta - complicità omosessual e
to in un mondo di senti- ad una morbosa suddimenti forti, a volte re - tanza psicologica e fisica .
pressi, mai limpidi . Una E la storia di un crollo ansorta di raffigurazion e nunciato, reso possibil e
dell'ordine come distru- dall'utilizzo degli espezione dell'essere umano , dienti più infami, non uluna chance dalla quale e - timo quello di introdurr e
merge la sudditanza ver- tra le lenzuola del padro-
ne un'amante disinibita
che provocherà l'allontanamento della sua compagna.
Compositore non estraneo alle sfide, capace d i
misurarsi con soggett i
molto differenti, dall a
leggerezza delle fiabe a i
drammi esistenziali come "Vita" che tratta la
sofferenza causata dalla
malattia e "Le bel indif
férent", dove il rapport o
sentimentale si riduce a l
doloroso monologo della
protagonista con se stessa, con The Servant Tutino affronta non soltanto l'argomento dell'omosessualità, ma anche della differenza tra classi sociali e generazionali . Pe r
dirlo con parole sue ,
«The Servant affronta i l
tema omosessuale i n
un'epoca in cui era particolarmente scabroso ,
ma anche quello dell a
sottomissione psicologica . Ciò che mi ha più colpito nel testo di Robi n
Maugham, è il ribaltamento del rapporto di potere padrone-servo, ch e
si compie lentamente per
tappe successive come una specie di corda psicologica che egli tende co n
grandissima raffinatezz a
lungo tutta la narrazione» .
Informazioni e prenotazioni : 0545 .38542 ;
www .teatrorossini . it ;
e-mail : [email protected] . Biglietteria on-line :
www .vivaticket.it .
Cu cc h i
e Tutin o
all a
presentazion e
dell'opera
al Rossin i
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Mercoledì 27 Aprile 2(i
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11Parkour si diffonde in città: le imprese di tre ragazzi
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Italia-Francia: se tu dai
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RL ...àgn a
Ravenna
I nostri portalettere all'incontro con Rosario Fava e Andrea Rova i
Anche Ravenna al Meeting di Poste
RAVENNA - Erano presenti anche i responsabili de i
centri di recapito della provincia di Ravenna all'incontro sui Servizi Postali dell'Area Centro Nord tenutosi al la presenza del responsabile nazionale Rosario Fava e
di quello territoriale Andrea Rovai . Hanno partecipato
ai lavori anche i direttori dei centri di distribuzione d i
Ravenna, Faenza, Lugo e Bagnacavallo . I portalettere
della provincia di Ravenna recapitano in media oltr e
200 .000 pezzi al giorno, destinati alle 171 .000 famiglie
e oltre 42 .000 attività industriali, commerciali e professionali ubicate sul territorio provinciale .
I portalettere ravennati
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1AVOC
RL,àgn a
Ravenna
Da oggi
il camper Hera
in piazza
RAVENNA - Da oggi e per tutto i l
mese di maggio (fino a sabato 21) ,
nelle giornate di mercato il camper
di Hera sarà in piazza a Ravenna ,
Russi, Lugo, Alfonsine e Fusignano .
I cittadini potranno effettuare tutte l e
operazioni contrattuali e commerciali tipiche di uno sportello del Servizio Clienti : ricevere informazioni sui
servizi e conoscere e sottoscrivere le
nuove offerte luce e gas a mercato libero. Fino al 21 maggio gli operatori
Hera saranno anche al mercato di
Ravenna tutti i sabato dalle 8 alle 13 .
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Eroico Pace . un prodigio appiano
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Ravenna
Si può suonare anche per la sicurezza stradale
Ravenna Giroscopica sostiene
l'Orchestra Arcangelo Corell i
Sul palco musica e . . . tematiche social i
RAVENNA - Ravenna Giroscopica, l'associazione impegnata a favore della sicurezza stradale con
varie azioni di sensibilizzazione,
educazione e prevenzione, sostiene l'attività dell'Orchestra Arcangelo Corelli, attualmente impegnata nella stagione concertistica d i
primavera "SymphonicAlfonsine "
"Tutte le possibilità di collaborazione che ci permettono di divulgare il nostro messaggio sull'importanza di una guida attenta e
consapevole - dichiara Robert o
Calderoni, presidente di Ravenna
Giroscopica - hanno la nostra con vinta adesione"
"Il 25 aprile - prosegue Calderon i
- nella chiesa di Alfonsine si è svolto un bellissimo concerto che h a
avuto come protagonista l'orchestra d'archi Arcangelo Corelli, impegnata in un programma dedicato alla musica romantica, diretto e
concertato dal M° Jacopo Rivani .
Lo spettacolo è stato seguito da diverse persone e mi auguro che anche il concerto del 9 maggio prossimo, anche questo dedicato alla
musica tardo romantica, riscuot a
lo stesso successo "
Il 2010 per l'Associazione Cultura le Arcangelo Corelli - progett o
Tempo Primo, contenitore dell'orchestra Arcangelo Corelli e di altri
gruppi di musica da camera, si è
chiuso con una serie di importanti concerti, come quello di inaugurazione del nuovo Cinema Astoria
di Ravenna, che ha visto l'Orchestra esibirsi al completo di fronte a
numerosi ospiti e autorità cittadine in una serata che si è accesa d i
emozioni intense, al suono della
grande musica da film .
E' di poche settimane fa la partecipazione del quartetto di otton i
dell'Associazione alla Rassegna internazionale di Musica Antica
ospitata nella cittadina bulgara d i
Sliven .
Ancor più recente è il prestigioso
incarico ricevuto da parte del Centro di Cinematografia Sperimenta le di Roma, che ha affidato all'Orchestra Corelli l'incisione della colonna sonora originale di un corto metraggio prodotto dalla Scuola
Nazionale di Cinema in collaborazione con la RAI .
Il prossimo appuntamento della
stagione concertistica di primavera "SymphonicAlfonsine", organizzato dall'Associazione Filarmonica città delle Alfonsine in collaborazione con il Comune di Alfonsine, è per lunedì 9 maggio (ore 21 )
alla chiesa parrocchiale di Alfonsine . Si esibiranno i solisti dell'orchestra Arcangelo Corelli, dirett i
da Jacopo Rivani (ingresso 10 euro) .
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Eiii l'acc . un prodigio al piano
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IAVOCR :
àgn a
Ravenna.
L'istruzione in Bassa Romagna. Se ne discute a Bagnacavallo
Genitori al "Tavolo della scuola"
BAGNACAVALLO - Si terrà venerdì all e
20 .45 presso la saletta didattica del Muse o
delle Cappuccine un'assemblea pubblica
del "Tavolo per la scuola", promosso da l
Consiglio di Zona di Bagnacavallo per conoscere meglio quanto sta accadendo nell a
scuola pubblica italiana e nelle scuole de l
nostro territorio. Nell'incontro si discuterà
di scuole di ogni ordine e grado, con particolare riferimento a risorse d'organico e finanziarie, aumento degli alunni, sicurezza,
difficoltà nella continuità didattica . All'incontro, aperto a tutti, sono invitati in particolare genitori e lavoratori della scuola . Parteciperanno alla serata rappresentanti dell'amministrazione comunale, del Consigli o
di istituto dell'Istituto comprensivo di Bagnacavallo, del Tavolo provinciale per la
scuola e del coordinamento dei presidenti
dei Consigli di istituto . Il Museo delle Cappuccine è in via Vittorio Veneto lla, a Bagnacavallo.
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Ravenna
Bagnacavallo Incontro con l'esperto nella sala di Palazzo Vecchio
Si parla di ambiente e di energi a
BAGNACAVALLO - Un incontro pubblico per presentare il quadro conoscitivo e analizzare i dati riguardanti i consumi energetici del territorio di Bagnacavallo è
in programma stasera alle 20 .45, nella sala di Palazzo
Vecchio, in piazza della Libertà 5 . L' iniziativa rientra
nel percorso avviato dal Comune di Bagnacavallo, insieme agli altri Comuni dell'Unione della Bassa Romagna, per giungere all'elaborazione del Piano Energetico Comunale . All'incontro parteciperà, accanto al sindaco Laura Rossi e all'assessore all'Ambiente, Matteo
Giacomoni, Leonardo Setti dell'Università di Bologna .
Stasera a Palazzo Vecchio
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Ravenna
Al Lugo Opera. Festival
è l'ora di `The Servant'
LUGO (RA) - Il terzo titolo operistico in programma al Lugo Opera Festival è una nuova produzione dell'opera da camera in un atto The Servant di Marco Tutino, autore anch e
del libretto (in lingua inglese) tratto
dal romanzo di Robin Maugham,
che andrà in scena al Teatro Rossin i
giovedì 5 e venerdì 6 maggio 2011 alle ore 20,30: un nuovo allestimento
con la regia di Rosetta Cucchi, i costumi di Claudia Pernigotti e le scene di Tiziano Santi . Interpreti saranno Camille Dereux, Giuseppin a
Piunti, Peter Gage Furlong e Alexe y
Bogdanchikov. Il giovane direttore e
compositore torinese Francesco Cilluffo sarà sul podio dell'Orchestr a
del Teatro Rossini. The Servant è l a
penultima opera del compositore milanese Marco Tutino (1954) . Dopo
due successivi diversi allestimenti al
Teatro dell'Opera di Pilsen nella Re-
Francesco Cilluffo
pubblica Ceca e al Teatro dell'Oper a
di Zseged in Ungheria, The Servan t
viene ora ripreso da un teatro italiano, e fra un mese, dal 26 al 30 maggio, approderà al Teatro Colón di
Buenos Aires in Argentina . L'opera si
basa sul romanzo breve The Servant
di Robin Maugham, scritto nel 194 8
ma reso celebre nel 1963 dal film d i
Joseph Losey, nato dalla collaborazione con Harold Pinter (1930-2008) .
Il libro The Servant e l'omonima
opera di Tutino raccontano la vicenda, esemplare nel suo crudele svolgimento, di un rapporto ambiguo di
dominazione psicologica di un uomo
su un altro uomo . Tony, giovane e d
inetto rampollo di un'aristocratica famiglia inglese, assume alle propri e
dipendenze un maggiordomo, ch e
non tarda a rivelarsi abile macchinatore di una trama psichica che gli
consentirà di sottomettere il proprio
padrone . Intuendone i desideri più
reconditi e le inclinazioni più inconfessabili, questi riuscirà infatti a condurlo da una latente complicità omosessuale ad una morbosa sudditanza
psicologica e fisica . Per informazioni
è prenotazioni si può contattare lo
0545 .38542 .
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tcnta ilsuicidio
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Ravenna
Baruzzi e la
Lavezzola-Faenza
"Altro che
bus : serve la
metropolitana
di superficie"
LUGO - "Hanno scoperto l'acqua calda, buona solo pe r
scaldarci il prossimo inverno "
Luciano Baruzzi, storico ambientalista lughese, punta il dito sulle condizioni della Lavezzola-Faenza : "Finalmente l a
politica comincia ad accorger si in che condizioni oscene si
trovi la linea ferroviaria. E il rimedio è peggiore del male :
bus al posto dei treni . Conosco
la situazione visto che spesso
viaggio verso Faenza ed ho sofferto di tutto con inutili moduli inviati a Trenitalia, che risponde con 'tante scuse' quando un pendolare perde un appuntamento o la coincidenza'
"Ne ho discusso con tutti gl i
assessori competenti a tutti i
livelli - sottolinea Baruzzi - e
adesso qualcuno si sveglia, ma
non vorrei che fosse solamente perché siamo vicini alle elezioni provinciali". Comunque
sia - tuona Baruzzi - il bus no n
può essere il rimedio per risollevare la linea: "E' una contraddizione, mettiamo su strada altri veicoli poi parliamo d i
'puliamo l'aria' Un vero assurdo, dice Baruzzi, che invita
i sindaci della Bassa Romagna
a rivolgersi a Trenitalia e all a
Regione : "Ragioniamo di metropolitana di superficie co n
orari cadenzati e in esercizio
anche la domenica, perché la
mobilità è un diritto sempre'
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RL,àgn a
Ravenna
Per tutto il mese di maggio "sportello clienti" itinerante
Hera sbarca nelle piazze di mercat o
LUGO - Da oggi e per tutto il mese di maggio, fino
a sabato 21, nelle giornate di mercato Hera sarà presente in piazza a Ravenna, Russi, Lugo, Alfonsine e
Fusignano . I cittadini potranno effettuare tutte l e
operazioni contrattuali e commerciali tipiche d i
uno sportello del Servizio Clienti: ricevere informazioni sui servizi, conoscere e sottoscrivere le offerte luce e gas . Il camper sarà a Russi, il martedì dalle 8 alle 13 ; ad Alfonsine, il lunedì dalle 8 alle 13 ;
a Fusignano, il venerdì dalle 8 alle 13, a Lugo, il
mercoledì dalle 8 alle 13 .
Hera viaggia in camper per la Bassa
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Ravenna
C'è ancora posto per i produttori della terra
La freschezza delle nostre campagn e
al Mercato del contadino di Lug o
LUGO - Dopo il success o
raccolto lo scorso anno ,
anche per tutto il 2011
Lugo avrà il suo "Mercat o
del contadino". Dislocat o
nella parte rialzata di
piazza 1 ° Maggio, a ridosso della Rocca, il mercato vuole diventare l'appuntamento fisso del sabato mattina (dalle 8 .3 0
alle 13 .30) per quelle persone che ricercano i prodotti agroalimentari di
qualità . Ed è già così, vi- Dalla terra alla tavol a
sto il successo che di settimana in settimana il mercato sta raccogliendo tra i lughesi, e non solo . Sulle bancarelle è possibile trovare frutta, verdura e altri prodotti (formaggi e latticini, salumi, marmellate e confetture, miele, uova, ecc .) provenienti esclusivamente da aziende della provincia di Ravenna, nel pieno rispett o
della filosofia "slow" del "prodotto a km 0", biologico e non .
Attualmente le aziende che partecipano al mercato sono 8 ,
con la possibilità (come previsto dal regolamento predisposto dal Comune di Lugo per questa iniziativa) di raggiunge re il numero massimo di 14 . Il sabato mattina è quindi gi à
possibile acquistare i prodotti delle aziende agricole : Baroncini Mirco e Fabio di San Bernardino, Baldini Bruno di Sa n
Potito, Martoni Lauro di Voltana, Zanoni Mauro di Fusignano, Graziani Roberto di Solarolo, Lanzoni Mauro di Mass a
Lombarda, Zaganelli Emilio di Alfonsine, cui si aggiung e
l'Apicoltura Faentina di Morigi Bruno di Faenza . Acquist o
che avviene a prezzi vantaggiosi e direttamente dalle mani
dei produttori, che sono anche disponibili a intrattenersi
con i clienti per soddisfare richieste e domande sulla propria azienda, sul proprio modo di lavorare e sul mondo dell'agricoltura "artigianale".
Una delle finalità del "Mercato del contadino", infatti, è anche quella di promuovere modelli di sviluppo sostenibile ,
con iniziative per favorire l'incontro tra domanda e offert a
di prodotti agroalimentari tradizionali e di qualità . L'obiettivo è, quindi, di fornire a produttori e consumatori un'opportunità per accorciare la filiera d'acquisto, riducendone i
passaggi intermedi con conseguente riduzione del prezzo finale, offrendo al produttore locale nuove opportunità di vendita e rendendo direttamente percepibile al consumatore l a
qualità dei prodotti locali e di quelli biologici .
Nel corso dell'anno verranno realizzate attività culturali, didattiche e dimostrative (come le degustazioni) legate ai pro dotti alimentari tradizionali e artigianali presenti nel territorio regionale .
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Ravenna
Alfonsin e
In pullman fino a sabato
ALFONSINE - Ce tempo fino al
30 aprile per iscriverei bambini e
i ragazzi di Elementari e Medie d i
Alfonsine al servizio di trasporto
per il prossimo anno scolastico
201112012 . La modulistica necessaria pud essere ritirata e consegnata
presso 1Urp del Comune di Alfonsine . Le domande presentate dopo
sabato saranno valutate nei limit i
dei posti eventualmente disponibili . Gli orma e le fermate del pullmino saranno comunicati a tutte le famiglie isca itte al servizio entro l'inizio del prossimo anno scolastico .
A scuola in bus
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press LJfE
27/04/2011
1AVOC
RL,àgn a
Ravenna
Forum e gruppi di lavoro di progettazione ambientale
Cotignola si veste di verd e
I cittadini e il futuro di parchi e giardini
Parco Pertini fiore all'occhiello del verde di Cotignola
COTIGNOLA - Parte a Cotignola un percorso partecipato di progettazione delle aree di valore
ambientale e paesaggistico del
Comune. L'avvio del percorso è
fissato per giovedì 5 maggio (ore
20 .45) al centro sociale Il Cotogno del Parco Pertini . Tutti i cittadini interessati potranno cominciare l'avventura di "Vivere
il verde". All'incontro interverranno Luca Piovaccari, vicesindaco, che presenterà il progetto
di sviluppo del Parco Pertini, e
Stefano Folli, assessore all'Ambiente, che illustrerà i progetti
del Comune di Cotignola sulle
aree di riequilibrio ecologico e
sulle aree protette. "Ragionerem o
insieme sulle opportunità e le
energie che possiamo mettere in
campo nei prossimi anni per valorizzare il nostro patrimoni o
ambientale - spiega il vicesindaco - e dopo la serata daremo avvio a gruppi di lavoro tematic i
che si impegneranno nei prossimi mesi su queste progettazioni .
L'obiettivo è quello di 'mettere in
fila' gli sviluppi possibili sulle
aree verdi e naturalistiche, Parc o
Pertini in primis, ma anche su i
percorsi che si snodano lungo i l
fiume Senio . I progetti sarann o
sviluppati negli anni insieme a
cittadini ed associazioni".
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press LJfE
27/04/2011
Rb ...àgn a
Ravenna
Russi Capucci: "ldv e Sel si dicono contrari, ma in Regione appoggiano l'iniziativa "
"Sulla centrale c'è chi fa il doppiogioco
RUSSI - Italia dei Valori e Sinistr a
Ecologia e Libertà? Sono "finti oppositori" della centrale di Russi . Anzi ,
addirittura "doppiogiochisti". Ne è
convinto Rudi Capucci, candidato d i
Lega e Pdl alla presidenza della Provincia di Ravenna . I due partiti d i
centrosinistra, scrive Capucci, "su l
territorio si dichiarano contrari all a
centrale, ma nei consiglio comunal i
si astengono, ed in Regione appoggia no l'iniziativa non presentandosi all e
riunioni di giunta decisive". Il candidato di centrodestra non risparmi a
critiche neppure ai finiani e al movimento Clan-Destino : "Sulla questione del ricorso al Tar, non ci ha con -
Il candidato di Lega e Pdl
punta il dito anche contro
i finiani e Clan-Destino
vinto per niente - prosegue Capucci . Anzi, in più occasioni spiegai ch e
fare il ricorso vorrebbe dire anch e
un pesante impegno finanziario e d i
energie, posto tutto sulle spalle di vo lontari e attivisti, che considerando i
tempi della giustizia, fatalmente s i
sarebbe affievolito esaurendosi negl i
anni". Capucci rivendica quindi l'efficacia delle azioni portate avanti
9 9
dalla Lega Nord, "l'unico partito ch e
si è sempre battuto coerentemente a
fianco delle associazioni ed ai cittadini di Russi di Bagnacavallo e de l
Lughese contro la centrale". "Con Ordini del Giorno depositate in Regio ne e nei Comuni abbiamo sottolineato - conclude il candidato alla presidenza della Provincia - i motivi pe r
i quali riteniamo questa iniziativ a
dannosa per il nostro territorio, sempre promossi e supportati da incontri pubblici banchetti e raccolta firme, mettendoci la faccia come facciamo di solito, a torto o a ragione, m a
sempre onestamente senza prender e
in giro nessuno".
li
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hi(klac;i ictcntailsukidio
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press L.IfE
27/04/2011
Il Sole 9,0)IS
r
Codice detta st a a . Prevista una multa di 389 eur o
Restituzione obbligatoria
per i targhini degli scooter
Maurizio Caprin o
» Chi ha ancora un motorino o una microcar che circola
col vecchio targhino dovrà restituirlo contestualmente alla
ritargatura resa obbligatoria
dalla riforma del Codice dell a
strada. Potrà, invece, essere
conservato il certificato d'ido neità tecnica (il documento di
circolazione) . E l'element o
principale della circolare - pro tocollata 12828 RU emanata
dalla Motorizzazione per forni re chiarimenti sul decreto mini steriale del z febbraio che disci plina la tempistica della ritarga tura di tali mezzi (si veda Il SO le 24 Ore del 17 aprile) .
Il dubbio su cosa fare dei vec chi targhini era autorizzato dal
fatto che nessun provvedimen to aveva affrontato la questio ne: l'attuale sistema di targatu ra, partito il i4luglio zoo6, fino ra era coesistito col vecchio e
quindi era stato consentito ai ti tolari di targhini di conservar li, nel caso utilizzassero un ci clomotore (o una microcar,
che per direttiva europea è
equiparata ad esso) posto in cir colazione secondo le vecchie
regole (cioè privo di targa pro pria univocamente assegnata) .
Inoltre, nel sistema attuale del
Codice (articolo 249 del rego lamento di esecuzione) è pre visto che chi è titolare di un a
targa e non la utilizzi debb a
provvedere personalmente a
distruggerla. I targhini, invece, verranno distrutti dall a
Motorizzazione, che li racco glierà durante la ritargatur a
che sta per iniziare .
Tuttavia, il meccanismo no n
sembra garantire pienament e
il "rientro" di tutti i targhini :
non c'è una statistica del tutt o
affidabile di quanti ne siano sta ti rilasciati nei 13 anni in cui so -
no stati in distribuzione (dal
1993 al 2006), perché spess o
erano consegnati da privat i
(concessionari) senza procedure rigorose. Inoltre, nella ri targatura non pare previsto di
far firmare ai richiedenti un a
dichiarazione in cui attestano
di non essere titolari di alcu n
altro targhino rispetto a quel lo allegato . Infine, è sempr e
possibile che qualcuno simul i
il furto o lo smarrimento, alle gando alla pratica la relativ a
denuncia (falsa) .
La circolare viene incontro a
chi vorrebbe conservare i documenti originali solo nel caso
dei certificati di idoneità tecnica (che nel vecchio sistem a
identificano il ciclomotore) :
andranno sì allegati alla do manda di ritargatura (da presentare direttamente alla Motorizzazione o in un'agenzia d i
pratiche automobilistiche abili -
tata al rilascio immediato d i
targhe e certificati di circolazione), ma se ne può chieder e
la restituzione . Per ottenerla ,
occorre che prima la Motorizzazione annulli il documento ,
per impedirne qualsiasi utilizzo indebito in futuro . Il certificato va allegato anche quand o
è deteriorato ; se è stato rubat o
o è andato perso, occorre allegare la denuncia .
La circolare conferma poi
che il calendario fissato dal decreto del 2 febbraio ha carattere ordinatorio, per cui i ritardatari potranno chiedere i nuovi
documenti anche dopo i termini indicati: basta che lo facciano prima che scatti l'obbligo d i
circolazione con targa nuova ,
che la riforma (legge 120/10, ar ticolo 14, comma 3) fissa per il
14 febbraio 2012 (curiosamen te, la circolare riporta il 13 fe b
braio) . Però chi si riduce all'ul timo momento rischia di no n
poter circolare, qualora la consegna dei nuovi document i
non sia immediata (e casi di pe nuria di targhe si sono già verifi cati in passato) .
Chiunquevenga colto su strada col vecchio targhino dovrà
pagare una mùlta di 389 euro .
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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press L.IfE
27/04/2011
Il Sole 9,0)IS
r
Per il Sistri slitta sol o
il contributo annuale
Paola ficco
rar i Il Sistri si dota di un Testo
unico . Dopo una lunga attesa e
l'esame favorevole del Consiglio di Stato, infatti, è approdato alla Gazzetta Ufficiale di ieri,
26 aprile, il decreto ministerial e
18 febbraio 2011,11 .52 che riunifica in un solo testo tutti i cinqu e
decreti finora emanati sul Sistri
(Sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti) e che, dal prossimo n maggio, data di entrat a
in vigore del decreto, "cessano
di produrre effetti" . Tuttavia, '
restano salve le proroghe f i n o r a intervenute per l'avvio operativo del sistema :(1 ° giugno 2011 )
e per la trasmissione dei dati d i
quanto prodotto e smaltito o re cuperato nel 2o10 e nel 2011 (rispettivamente, 30 aprile e 31 dicembre 2011- articolo 12, commi
le 2, Dm 17 dicembre 2009 e circolare del ministero dell'Ambiente 2 marzo 2011) . Inoltre, si
conferma l'obbligo di tenuta di
registri e formulari fino alla pie na funzionalità del Sistri.
Il nuovo Dm Sistri hon rec a
alcuna proroga in ordine alla data di effettivo avvio del sistem a
che, pertanto, ad oggi, resta fissata nel i° giugno 2011.
Il nuovo regolamento chiarisce che le imprese e gli enti ch e
effettuano operazioni di recupero o di smaltimento e che so no produttori di rifiuti derivanti da tali attività devono iscriversi "anche" come produttori indipendentemente dal numero
dei dipendenti .
Inoltre, il Dm sposta dal 31
gennaio al 30 aprile il termin e
per il pagamento dei contribut i
annuali che migliaia di impres e
italiane devono versare al Sistri. Si tratta di un vero e proprio mutamento della disciplina di base ; infatti, il 30 aprile è il
nuovo termine peri versamenti da effettuare anche in futuro.
Per il 2011, Si registra un disallineamento temporale tra il pagamento entro i13o aprile e l'entrata in vigore dell'u maggio.
Tuttavia, le sanzioni decorreranno dal giugno 2011 e quind i
non riguardaeranno i pagamenti anche se effettuati entro i l
prossimo 31 maggio (termine
del periodo transitorio) .
Sotto il profilo sostanzial e
non si registrano important i
cambiamenti, tuttavia sono sta-
te fatte alcune modifiche che è
opportuno sottolineare :
a i trasportatori in conto terzi
(articolo 212, comma 5, Dlgs
152/2006) possono dotarsi del
dispositivo Usb (la chiavetta )
relativo alla sola sede legale oppure, in alternativa, di un'ulteriore chiavetta per ciascuna unità locale . In questo secondo caso, il contributo va versato per
ogni unità locale dotata di chiavetta . Resta fermo l'obbligo di
pagare il contributo annuale e
di dotarsi di una chiavetta per
ogni veicolo a motore adibito al
trasporto di rifiuti;
a la non necessità di accesso al
Sistri da parte del trasportato re almeno due ore prima della
movimentazione, per i rifiuti
pericolosi, viene confermata
per la microraccolta ed estesa
alle attività di raccolta dei rifiuti prodotti da attività di manutenzione, purché i rifiuti sian o
trasportati direttamente all'impianto di recupero o smalti mento da parte del soggett o
che ha effettuato la manutenzione. Resta fermo l'obblig o
per il trasportatore di compila re la scheda Sistri Area movimentazione prima della movimentazione medesima ;
per il trasporto marittimo dei
rifiuti, l'armatore o il noleggiatore che effettuano il trasporto
possono delegare gli adempimenti Sistri al raccomandata rio marittimo di cui alla legg e
135/77. In tal caso, il raccomandatario consegna al comandante della nave la copia compilata
della scheda Sistri - Area movimentazione . All'arrivo, il comandante consegna la copi a
della scheda al raccomandata rio rappresentante l'armatore o
il noleggiatore presso il port o
di destino;
i produttori di rifiuti pericolosi non inquadrati in un'organizzazione di ente o di impresa
adempiono all'obbligo di tenuta del registro di carico e scarico attraverso la conservazio ne, in ordine cronologico, delle copie della scheda Sistr i
Area movimentazione ; relative ai rifiuti prodotti.
Restano soggetti al registr o
di carico e scarico i produttori
di rifiuti non pericolosi non obbligati ad iscriversi al Sistri.
(U RIPRODUZIONE RISERVATA
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Gli accord i
I cinque decreti
I decreti sul Sistri unificat i
' con il Dm 52/2011 sono del:
17 dicembre 2009,15
febbraio 2010, 9 luglio 2010,
28 settembre 2010,2 2
dicembre 2010 .
Le mosse del ministero
Il ministero dell'Ambiente ha
sottoscritti diversi accord i
con : 1) la Guardia costiera per
tracciare anche i rifiuti ch e
viaggiano per mare ; 2) l a
Regione Campania ,
interconnettendo il Sistri co n
il Sistema di Tracciabilità
Regionale (Sistra) ;
3) la Confapi, le imprese
associate potranno contar e
sul supporto ministeriale e u n
comitato interno vigiler à
sull'applicazione dell e
procedure ; 4) co n
Confindustria Servizi
Innovativi e Tecnologici e
Confcom mercio Assintel, pe r
fornire tutte le informazion i
tecniche necessarie a
procedere con la completa
applicazione del Sistri .
Rifiuti speciali
.. .. . .... . .. .. . .. .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. .. . .. .. .. . .. .. .. . .. .. . .. . ..
•Sono i rifiuti generati dall e
attività diverse da quell e
domestiche . La definizione d i
legge è contenuta nel Dlgs
152/2006, articolo 184, comma 3 .
Trai rifiuti speciali rientrano:
i rifiuti da attività agricole e
agro-industriali ; i rifiuti da attività
di demolizione e costruzione e i
rifiuti pericolosi che derivan o
dalle attività di scavo ; i rifiuti d a
lavorazioni industriali, artigianali ,
da attività commerciali, da attivit à
di servizio, da attività sanitarie ; gli
scarti da attività di recupero o
smaltimento di rifiuti, i fangh i
prodotti dalla potabilizzazione e
da altri trattamenti delle acque e
dalla depurazione di acque reflue e
da abbattimento fumi
Pagina
-NORMEETRIBUTI
35
Lo stato italiano affida ai due colossi transalpini anche la gestione degli Impianti elettrici -
I francesi illuminano la nostra . Pa
Edf e Veolia forniranno energia a Lazio e Abruzzo per 50 mi n
DI STEFANO SANSONETTI
uci francesi stanno per accendersi negli uffici pubblici
nostrani. Proprio nelle ore
cui Silvio Berlusconi e
Nicolas Sarkozy annunciavano, almeno a parole, la
ritrovata armonia tra
Italia e Francia, due
colossi transalpini
del settore idric o
ed energetico s i
sono aggiudicati
una profumat a
commessa nella
penisola. Parliamo
di Veolia ed Edf (Electricité de France), che
forniranno energia
elettrica e gestiranno impianti di
illuminazione per gli uffici dell a
pubblica amministrazione italiana. Il tutto per una cifra che,
complessivamente, può arrivar e
a circa 50 milioni di euro.
Insomma, i transalpini, in
questo periodo non tropp o
ben visti per le loro mire
espansionistiche su
Parmalat ed Edison,
in realtà stanno dimostrando per altri
canali la loro capacità di penetrazione nel
sistema economic o
italiano. Ultima prova è appunto un maxiappalto che la Consip, società del ministero
del Tesoro che funge da
centrale acqui-
sti per la Pa, ha aggiudicato perl a
fornitura del cosiddetto «servizio
luce». Si tratta, come viene dettagliatamente illustrato nei documenti di gara, di un servizio che
«comprende le attività di acquisto
dell'energia elettrica, l'esercizio e
la manutenzione degli impianti di
illuminazione pubblica e gli interventi di adeguamento normativo ,
tecnologico e di riqualificazione
energetica». La Consip, in realtà,
nei giorni scorsi ha aggiudicat o
due degli otto lotti di cui si compone la gara. Motto numero cinque, che prevede la fornitura del
servizio nel Lazio e in Abruzzo, è
stato appunto assegnato ai francesi, per un massimale di 40 milioni di euro, a cui possono essere
aggiunti altri 8 milioni nel caso
in cui gli uffici pubblici italiani
chiedano servizi integrativi .
Ebbene, il lotto in questione
è stato vinto da un raggruppamento temporaneo di imprese
all'interno del quale la fanno d a
padrone la Citelum Sa e la Siram
spa. Le due società, per il trami te della holding Dalkia, fanno
capo proprio ai big transalpini
Veolia ed Edf. Curioso notar e
come giusto quest'ultima società
sia al centro delle polemiche tra
Francia e Italia per il tentativo
di mettersi a capo di Edison. Ma
anche Veolia, secondo alcune ricostruzioni, sarebbe al centro d i
alcune operazioni che la vedrebbero protagonista in Italia del
business dell' acqua. La vicenda
è legata al recente ritiro del piano
nucleare da parte dell'Italia . Per
lo sviluppo del progetto il governo aveva coinvolto il big francese
del settore, ovvero Areva, a que sto punto penalizzato. Con la rinuncia al piano, e il conseguente
venir meno dell'interesse per i l
referendum, ecco però emerger e
il disegno sotto traccia di Veolia .
Tra i quesiti referendari, infatti ,
c'è anche quello relativo all'apertura del sistema idrico pubblic o
alla gestione privata, decisa non
molto tempo fa dall'esecutiv o
italiano. Ebbene, secondo alcune
ricostruzioni, l'uscita di scena di
Areva potrebbe aprire la strada
all'ingresso di Veolia nel business dell'acqua privatizzata. La
rinuncia ai quesiti, infatti, farebbe rimanere inalterata la stessa
privatizzazione. E di questo potrebbe appunto approfittare Ve olia, che proprio nella gestione
dell'acqua ha uno dei suoi interessi principali .
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I francesi illumina., la nostra Pa
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La cifra prevista dal governo nel Dpef 2011 e nel/Allegato 2012-2014 trasmesso alle Camere
Opere, 60 miliardi da trovar e
Realizzato ad oggi solo il 10% del piano infrastrutture '
DI ANDREA MASCOLINI
essanta miliardi d a
trovare per realizzare
i progetti di infrastrutture strategiche finanziati dal Cipe dal 2001 ad oggi ;
avviare un programma di potenziamento infrastrutturale
dell'edilizia scolastica, attuare
il piano carceri, rilanciare il
Piano casa ; fissare limiti alle
riserve e alle opere compensative . E quanto viene prefigurato dal governo nel Document o
di economia e finanza 2011 e
nell ' Allegato infrastruttur e
2012-2014 . Quest'ultimo, trasmesso alle Camere il 20 aprile,
pone in risalto quanto fatto dal
governo in questi anni rispetto
al passato sul piano della realizzazione delle infrastrutture
(fino al 2002 il parco progett i
per infrastrutture non supera va il 10% mentre oggi super a
la soglia del 75%), elencando gli
interventi più qualificanti de l
programma per le infrastrutture strategiche (Pis), dal Mose ,
in poi, fino ad arrivare all'avvi o
concreto del ponte sullo Stretto. Venendo al capitolo risorse ,
l'Allegato chiarisce che sul valore globale delle opere del perimetro Cipe (progetti finanziati
dal 2001), pari a 132,4 miliardi, attualmente «sono garantiti
finanziariamente 72 miliardi» ;
ne mancano quindi 60 . L'Allegato delinea le finalità principali da perseguire : appaltare e
cantierare tutto ciò che il Cipe
ha fino ad oggi approvato ; ricorrere maggiormente alla finanza privata (concessionari) e a
fondi europei ; dare attuazione al Piano casa, al Piano pe r
l'edilizia scolastica, al Pian o
per l'edilizia carceraria e per
le opere del primo stralcio del
programma delle opere piccole e
medie; dare vita a un «process o
di infrastrutturazione organica del Mezzogiorno», anche in
coerenza con l ' azione comunitaria . Per la rete autostradale
e stradale . Il Def 2011 (di cui
l ' allegato Infrastrutture rappresenta un approfondimento
settoriale) vedrà come strumento attuativo il prossimo decreto
legge sullo sviluppo e prevede ,
sotto il capitolo relativo al Pia no nazionale di riforma (Pnr) ,
alcuni interventi di interess e
non soltanto per il settore dell e
infrastrutture, ma anche per
quello dell'edilizia, dell ' energi a
e dell'ambiente. Per le opere
pubbliche vengono indicate du e
misure di contenimento della
S
spesa che dovranno essere attuate nel decreto legge sviluppo: l'introduzione di percentuali
fisse predeterminate sia per le
riserve (che le imprese possono
chiedere rispetto a presunti au menti di costi dell'appalto), si a
per le cosiddette opere compen sative, che sono spesso la causa di rilevanti aumenti di costi
delle opere pubbliche . Il Pnr
prevede, inoltre, un programma
di potenziamento infrastrutturale dell'edilizia scolastica, che
dovrà partire nel 2012, attraverso il quale si procederà all a
realizzazione di nuovi edific i
scolastici o alla ristrutturazione di quelli esistenti, al fine di
disporre di strutture conform i
a moderni standard didattici .
L'obiettivo ulteriore è quello di
contenere la spesa per la locazione di edifici privati utilizzati
per le scuole . Il programma sarà
attivabile su impulso degli enti
locali, in coordinamento con l e
regioni . In particolare, si immagina che gli enti territoriali
elaborino le proposte, verifichino la disponibilità dei terreni
e degli edifici, mentre sarà un
soggetto istituzionale a svolge re le funzioni di coordinamento
e di stazione appaltante degli
interventi stessi, riducendo in
tale modo eventuali divari tra
le regioni e realizzando econo mie di scala . Per l'edilizia privata, si propone l'introduzione
di una disciplina statale d i
principio (le leggi regionali do vranno attuarle i principi), per
le demolizioni, le ricostruzioni ,
l'aumento volumetrico premia le, nonché la fiscalità d'uso .
Confermato anche l 'intervento
sul silenzio assenso per la Sci a
relativa ai piccoli interventi ,
così come gli interventi, che
stanno per prendere corpo con
il Piano casa e il Piano di edili zia abitativa. Per quest'ultimo il
Pnr chiarisce che su 844 milioni
di euro disponibili sul bilancio
dello stato ne sono stati ripartiti o finalizzati 718 ed erogati
109 (in base all'avanzamento
delle procedure da parte degli
enti beneficiari) .
Per l'energia e l'ambiente
il Def ricorda alcune misure
dettate dal decreto legislativo
155/2010, recante l'attuazion e
della direttiva 2008/50/Ce relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita
in Europa, e, per la diffusione
di caldaie a biomassa certificate in grado di garantire ridotte
emissioni inquinanti, dal dlg s
128/2010, che ha modificato il
codice dell'ambiente . Relativamente alle misure per un'economia eco-efficiente il Pnr ricord a
che è in corso di valutazione il finanziamento del Piano d'azione
per la sostenibilità ambiental e
dei consumi nel settore dell a
pubblica amministrazione, Pan
Gpp, finalizzato a rafforzare l a
domanda di prodotti a bass o
consumo energetico e l'edilizi a
pubblica sostenibile ed eco-efficiente . Il Pnr segnala inoltr e
che è in via di stipula un proto collo di intesa interministeriale ,
finalizzato alla valorizzazion e
ambientale dei prodotti dell e
Pmi e dei distretti industriali,
mentre invece è in corso di attuazione la strategia nazionale
sulla biodiversità .
© Riproduzione riservata
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--Debiti p.a., la compensazione al test dei saldi di finanza
Allo studio del Mineconomia il provvedimento che consente di azzerare le somme iscritte a ruolo
a compensazione dei crediti delle
imprese con le Asl sotto la scure
dei saldi di finanza pubblica . E
in fase di avanzata istruttori a
presso i tecnici del ministero dell'economia ; il decreto attuativo della norma
che consentirebbe alle imprese che hanno
crediti con le pubbliche amministrazion i
di portarli in compensazione . La norma ,
contenuta nell' articolo 31 del dl 78/2010 ,
si avvia a compiere un anno di stand-b y
per la sua fase attuativa. Ma a frenare l a
predisposizione del provvedimento non
sono tanto gli aspetti fiscali che appaiono ,
per i tecnici, agevoli bensì le difficoltà applicative si concentrano tutte sulle regolazioni contabili delle posizioni debitori e
degli enti locali .
L
Nella manovra d 'estate è stato previsto, nel corso della conversione in legge
del decreto, per le imprese creditrici ne i
confronti delle pubbliche amministrazioni e delle aziende sanitarie la possibilità
di compensare i crediti con le somme do vute a seguito di iscrizione a ruolo .
Le imprese dovevano però, per pote r
accedere a questo do ut des, provvedere
a certificare il credito da parte dell e
regioni e degli enti locali .
Inoltre il credito doveva
essere certo, non prescritto, liquido e esigibil e
e maturato nei confronGita i o
ti di enti locali, enti del
Tretnortti
servizio sanitario nazionale in occasion e
di contratti di somministrazione, forniture e appalti . La norma
infine prevedeva che la
disposizione iniziava
ad applicarsi con ri ferimento ai crediti
maturati a partir e
dal 1° gennaio 2011 .
Per dare il vero e proprio avvio alla disposizione è necessari o
però un provvediment o
da part e
di Giuli o
Tremonti ,
ministr o
dell'eco -
nomia che ne fissi le modalità di attuazione con l'obiettivo evidenziato dall a
norma di garantire il rispetto degli equi libri programmati di finanza pubblica .
Ecco dunque la cautela e le analisi che i
tecnici della ragioneria stanno portand o
avanti sul decreto. Lo stock dei credit i
maturati dalle imprese nei confront i
delle pubbliche amministrazioni e, i n
particolare, nei confronti delle aziende
sanitarie è stimato, secondo i dati del
rapporto Astrid del 2010, in quattro punti di prodotto interno lordo, per una cifr a
di 60-70 mld. La sola sanità è debitric e
nei confronti delle imprese per oltre 5 0
miliardi .
Cristina Bartelli
ORiproduzione riservata
Pagina
Diritto
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25
In G.U. il Testo unico delle norme sul sistema di tracciabilità dei rifiut i
Sistri, è l'ora di pagare
Contributo annuale da versare entro il 30 april e
DI SILVANA SATURN O
arrivata l'ora di pagare
il «Sistri» per le impres e
che producono, gestisco no e trasportano rifiuti :
pagare, cioè, il contributo annuale per il funzionamento del
nuovo sistema informatico pe r
la tracciabilità dei rifiuti, che
(almeno sulla carta) dovev a
essere pagato entro la fine d i
gennaio 2011 . Nella Gazzett a
Ufficiale di ieri, infatti, supplemento ordinario n . 107, è finalmente approdato il decreto ministeriale n . 52 del 18 febbrai o
2011 che raccoglie in un unic o
testo normativo tutte le disposizioni che regolamentano il
«Sistri» . Tale decreto, come annunciato sul sito internet www.
sistri .it dell'Ambiente ormai tre
E
mesi fa (in un comunicato online del 26 gennaio), contiene la
«proroga» dei termini di pagamento del contributo annual e
dal 31 gennaio al 30 aprile di
quest 'anno . La pubblicazione in
GU e l'entrata in vigore del test o
unico Sistri implica a questo punto che le imprese hanno appena
tre giorni di tempo per provvedere al versamento di quant o
dovuto per l'anno corso .
Ma quante sono le aziende interessate dall'adempimento? In
base ai più recenti dati diffusi
dal minambiente, al 31 marzo
2011 risultavano iscritti al Sistri 302 .611 produttori e gestori
di rifiuti, e 21 .923 imprese di trasporto, per un totale di 324.53 4
iscritti . Di questi, secondo quant o
riferito da alcune fonti ministeriali (si veda ItaliaOggi del 14/4),
in
fino a metà aprile almeno il 90%
non aveva ancora pagato. Nulla
che possa stupire se si considera, da un lato, che la proroga «di
fatto» annunciata via internet i l
26 gennaio aveva tranquillizzato
le imprese sulla sospensione dei
termini di pagamento fino all'arrivo del T.u. in Gazzetta, dall'altro, che il ritardo nella pubblicazione dello stesso testo unico in
G. U (annunciato a gennaio e arrivato ieri a tre giorni dalla ,scadenza del termine) ha generato
nei mesi scorsi una situazione di
ulteriore incertezza, nell'ambito
della quale molte aziende hann o
continuano a dirsi non disposte a
pagare visto che peraltro tecnicamente il sistema presenta ancor a
molte criticità . E di appena cinque giorni fa una nota di Unatras
(unione nazionale delle associa-
zioni dell'autotrasporto merci in
cui si riconoscono Asstri/Conftrasportò, Confartigianato Trasporti, Cna/F ita, Fiap e Sna/Ca sartigiani) in cui le imprese ch e
trasportano rifiuti hanno chiesto
sia la sospensione del Sistri (ch e
dovrebbe essere operativo dal 1 °
giugno) sia il rinvio del termine
del 30 aprile per il pagamento
dei contributi . Proprio le impre
se del trasporto sono quelle che
più delle altre hanno segnalato
difficoltà nell'implementazione
del sistema, da ultimo a causa
di difficoltà di accesso al web ,
problemi nell 'aggiornamento del browser, mancato invi o
delle comunicazioni mai] . -ch e
completano la procedura informatica per il funzionamento del
Sistri e l'effettiva tracciabilità
dei rifiuti .
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DIPENDENTI P.A./ Messaggio riportato sul portale stipendi
Niente assistenza fiscal e
in 25 ragionerie territoriali
DI ANTONIO G . PALADINO
Le ragionerie coinvolte
ono in tutto 25 le RagioBelluno, Benevento, Bergamo, Cagliari, Cremona, Crotone, Enna ,
nerie territoriali dell o
Genova, Gorizia, La Spezia, Livorno, Mantova, Massa Carrara, Mostato dove, per quest'andena, Nuoro, Oristano, Palermo, Pistoia, Ragusa, Ravenna, Reggi o
no, non si potrà prestare
Emilia, Sassari, Sondrio, Taranto, Trapani.
assistenza fiscale al personal e
amministrato . E questo, a cau sa degli effetti dell'articolo 1-ter della legge n.
ruoli dei Monopoli di stato, con ciò comportand o
7312010, che ha previsto la soppressione dell e
notevoli problemi di riorganizzazione dei serviz i
direzioni territoriali dell'Economia e finanz a
«visto l'esiguo numero di personale già in dota(Dtef e il cbntestuale passaggio di consegne a
zione». Allora, d'accordo con il Mineconomia, l a
favore delle predette Ragionerie territoriali, pre Ragioneria territoriale del capoluogo siciliano ,
vedendo, altresì, il passaggio, a domanda, del
era stata autorizzata dalla Ragioneria central e
personale ex Dtef presso le strutture dell ' ama sospendere il servizio di assistenza fiscale . M a
ministrazione autonoma dei Monopoli di stato .
il tono della nota lasciava presagire che in tal i
Una possibilità che molti dipendenti delle sop condizioni versassero altre strutture periferich e
presse Dtef hanno colto al volo, lasciando cos ì
della Ragioneria .
parzialmente scoperte le funzioni che, da oggi ,
Sospetti, quindi, confermati dal messaggi o
le Ragionerie territoriali dovranno svolgere (s i
diffuso attraverso il portale degli stipendi dell a
veda ItaliaOggi del 7/4/2011) .
pubblica amministrazione . Venticinque struttuE quanto si può evincere da un messaggi o
re provinciali della Ragioneria sono nelle stess e
riportato sulla home page del portale stipend i
condizioni . Quindi, niente assistenza fiscale (s u
pubblica amministrazione, vera e propria cartutte, la presentazione del modello 730 precomtina al tornasole dei disagi che quest'anno atpilato nei casi in cui il datore di lavoro pubblic o
traversano le ragionerie territoriali dello stato ,
non presta l'assistenza fiscale che, quest'anno,
nel fornire i servizi di pertinenza delle direzioscade il prossimo 2 maggio) a meno che, i dipenni territoriali dell'economia e finanze fino al 1 °
denti interessati all'assistenza fiscale diretta ,
aprile scorso.
amministrati dalle Ragionerie territoriali i n
ItaliaOggi lo aveva anticipato da queste pagi questione, non vogliono presentare il predett o
ne, nel commentare una nota diramata il 4 april e
modello 730/2011 «presso altra Ragioneria Ter scorso dalla ragioneria territoriale di Palermo .
ritoriale che si sia resa disponibile ad erogare
In quel caso, il s70% del personale provenient e
tale servizio» .
dalla locale Dtef, ha optato per il transito nei
-C Riproduzione riseruata--El
S
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28
La Corte dei conti ha risolto un problema aperto da ann i
Enti locali, sì all'aspettativ a
per i dirigenti a contratt o
DI LUIGI OLIVERI
egittima l'aspettativa per i dipendent i
degli enti locali incaricati come dirigenti a contratto . L'estensione espressa
all'ordinamento locale delle disposizioni contenute nell'articolo 19, comma C, del dlg s
165/2001 (confermata dalla Corte dei conti, sezioni riunite, con i pareri 8 marzo 2011, n . 12, 1 3
e 14 e dalla sentenza della Corte costituzionale )
risolve un problema aperto da anni, relativ o
alla possibilità di collocare in aspettativa u n
dipendente di un ente locale, cui fosse stat o
attribuito un incarico dirigenziale a tempo de terminato .
Ostava a tale possibilità la previsione espressa contenuta nell'articolo 110, comma 5, de l
dlgs 267/2000, ai sensi del quale «il rapporto di impiego del dipendente di una pubblic a
amministrazione è risolto di diritto con effett o
dalla data di decòrrenza del contratto stipulat o
con l ' ente locale ai sensi del comma 2 . L'ammi nistrazione di provenienza dispone, subordinatamente alla vacanza del posto in organic o
o dalla data in cui la vacanza si verifica, la
riassunzione del dipendente qualora lo stess o
ne faccia richiesta entro i 30 giorni successiv i
alla cessazione del rapporto di lavoro a temp o
determinato o alla data di disponibilità del posto in organico» .
La norma è estremamente chiara : dispon e
la risoluzione di diritto del rapporto di lavor o
del dipendente dell 'ente locale incaricato come
dirigente a contratto .
In contrasto frontale con tale chiarissima disposizione si sono poste molte amministrazion i
locali, che con i propri regolamenti di organizzazione hanno, invece, consentito ai propri dipendenti .,incaricati a contratto di collocarsi in
L
aspettativa .
Si trattava di norme regolamentari certamen te illegittime, data la chiarissima violazione de l
precetto normativo, dal quale discendeva automaticamente per legge la risoluzione del rapporto di lavoro . Né si poteva considerare legittimamente esercitato il potere regolamentare ,
dal momento che la disciplina del rapporto d i
lavoro è riservata esclusivamente alla legge .
Tuttavia, l'articolo 19, comma 6, del d .lgs
165/2001 ha sempre consentito ai dipendenti di
tutti gli altri enti diversi da comuni e provinc e
di ottenere l 'aspettativa, una volta incaricati
come dirigenti a tempo determinato. La discra sia normativa era piuttosto evidente .
Come è noto, la riforma Brunetta (dlg s
150/2009) ha aggiunto all'articolo 19 del dlg s
165/2001 il comma 6-ter, per effetto del qual e
tutte le previsioni del comma 6 si estendono an che agli enti locali . Dunque, non solo la limitazione numerica dei dirigenti a contratto all'8 %
della dotazione organica, ma anche necessaria mente la possibilità di collocare in aspettativ a
i dipendenti incaricati come dirigenti .
L'analisi degli effetti dell ' articolo 19, comm a
6-ter, del dlgs 165/2001 porta, in conclusione ,
a considerare disapplicato il comma 5 dell 'articolo 110 del Testo unico sugli enti locali . A
ben vedere, l'intero articolo appare superat o
e abolito implicitamente, anche se le sezion i
riunite, a proposito del comma 2, hanno sostenuto il contrario . Nulla, tuttavia, della disciplina dell ' articolo 110 risulta compatibile con il
diritto sopravvenuto, nemmeno il suo comma 6
che disciplina le collaborazioni esterne in mod o
lacunoso e non conforme alle puntuali e cogenti
disposizioni dell' articolo 7, comma 6, del dlg s
165/2001 .
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Cassazione : vietato presentare più aziend e
Gare, un'impres a
per proprietari o
DI DEBORA ALBERIC I
tretta della Cassazion e
sugli appalti pubblici .
Commette il reato di turbata libertà degli incanti
il proprietario di diverse aziende che si presentano a una gara
simultaneamente e con offert e
concordate .
Lo ha sancito la Suprema
Corte di cassazione che, con l a
sentenza numero 16333 del 26
aprile 2011,, ha annullato co n
rinvio l'assoluzione pronunciat a
dalla Corte d'appello di Bari in
favore di un imprenditore che si
era presentato a una gara oon alcune sue aziende, concordando d i
fatto, le offerte.
Usando come grimaldello i l
principio della libera concorrenza piazza Cavour ha chiarito, pri ma di tutto, che «la conoscibilit à
del collegamento tra partecipanti
alla gara, formale (anche quand o
in ipotesi la contingenza normati va lo legittimi) o sostanziale, non
si traduce nella liceità penale de gli accordi preventivi intercorsi
sui contenuti delle singole offert e
presentate dai collegati, volti a
influire sull'esito della gara» .
Perché, rispetto a tali accordi ,
l'art . 353 c .p . ha sempre l'efficaci a
di autonoma fonte incriminatrice ,
vietandoli quale che sia il rapporto a monte tra i partecipanti .
In sostanza, ecco il nuovo
S
principio affermato dalla sesta
sezione penale, «nel preveder e
anche la condotta della collusione, l 'art . 353 c.p . incrimina tutti
gli accordi preventivi tra partecipanti aventi a oggetto gli specific i
contenuti delle rispettive offerte ,
volti ad alterare la regola indefettibile della libera concorrenza tra i singoli soggetti giuridic i
che partecipano in via autonoma ,
regola che, posta innanzitutto a
garanzia della pubblica amministrazione quale metodo che
assicura il carretto ed efficac e
perseguimento del giusto prezzo ,
secondo i parametri dello specifico bando, è indisponibile per i
singoli partecipanti».
Regolarità delle gare. In
particolare secondo la Cassazione il regolare svolgimento dell a
gara è un principio a cui non s i
può mai derogare . E, gli accordi preventivi, anche se fatti fr a
aziende collegate, sono illeciti .
Ciò perché concordare un prezzo e un'offerta potrebbe influir e
sull ' esito dell ' appalto «rispett o
ai beni giuridici tutelati dall a
norma incriminatrice, che sono
quelli della libertà di partecipazione e della libertà dei singoli
partecipanti di influenzarne l'esito secondo la regola di libera effettiva concorrenza, innanzitutto
nell'interesse primario della pubblica amministrazione» .
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Il dlgs 23 aggancia il balzello alla disciplina Ici del 2007.. Che ancora colpiva
la prima casa
La tassa di scopo sbaglia bersagl i
L'imposta sulle nuove opere non grava su chi ne beneficer à
DI FRANCESCO CERISANO
mposta di scopo solo a carico
dei non residenti . Sembra u n
paradosso, ma potrebbe esse re questo lo scenario aperto
dai decreti attuativi del federalismo fiscale . Ve lo immaginat e
un sindaco che per costruire un
parcheggio, ristrutturare un a
scuola, risistemare un parco o
realizzare una nuova linea di
metropolitana vada a batter e
cassa solo ai non residenti? Non
potendo invece chiedere nemmeno un centesimo alla maggio r
parte dei propri elettori che son o
poi coloro che concretamente beneficeranno dell 'opera pubblica
in costruzione? L'imbarazzo sarebbe evidente . Ed è lo stesso
che in questi giorni molti tecnici
stanno provando rileggendo a
mente fredda le norme dei dlgs
sul fisco comunale e regionale .
L'obiettivo del ministro Calderoli e dei suoi tecnici era chiaro e
sotto certi aspetti condivisibile :
ridare nuova linfa alla chance ,
introdotta dal governo Prodi co n
la Finanziaria 2007 (legge n .
296/2006) e rivelatasi subito u n
flop visto che solo una ventina di
sindaci in tutt'Italia aveva deciso
di premere sulla leva fiscale per
finanziare opere pubbliche . Ora
però con la crisi economica non
ancora del tutto alle spalle, co n
gli investimenti in infrastruttur e
da parte degli enti locali che continuano a ridursi e
con i maggiori spazi di autonomia impositiva aperti dal
federalismo, ci sarebbero stati tutti
gli ingredienti per
un reale rilanci o
del tributo. Peccato però che la fretta imposta dal ministro leghista alla
tabella di marci a
federalista abbi a
partorito norm e
che non brillano per chiarezza.
il dlgs sul fisco comunale (n .
23/2011), per esempio, non h a
disciplinato la tassa ex novo ( a
parte l'allungamento da cinque a
dieci anni del periodo d'applicazione e la possibilità di finanziar e
opere ulteriori rispetto all 'elenco
della' legge n. 296/2006 e per di
più per l'intero costo dell'intervento), ma ha invece fatto riferi-
mento al quadro normativo dise gnato dalla Finanziaria di Prodi,
emanata quando ancora esistev a
l 'Ici prima casa . E infatti nella
Finanziaria 2007 (comma 147) si
dice che « l 'imposta di scopo è d e
terminata applicando alla bas e
imponibile dell 'imposta comunale su gli immobili un'aliquota nella misura
massima dello 0, 5
per mille». Mentre
nel successivo comma 148 si ribadisce
che «per la discipli na dell' imposta s i
applicano le dispo sizioni vigenti i n
materia di imposta
comunale sugli im mobili» . Ebbene se condo molti tecnici, proprio que sta clausola generale, che lega a
doppio filo le regole della tassa di
scopo a quelle dell'Ici, impedisc e
l'applicazione del balzello a coloro che oggi sono esenti dall'Imposta comunale sugli immobil i
e dal 2014 lo saranno dall'Imu,
ossia tutti i cittadini resident i
proprietari di prima casa . Maggiori certezze sul punto potreb -
bero arrivare dal regolament o
attuativo che a norma di legg e
dovrà essere emanato entro il 3 1
ottobre 2011 .
I pasticci in materia di imposta di scopo non finiscono qui .
Il decreto sul fisco regionale e
provinciale (non ancora pubblicato in G.U. ) ha infatti estes o
la possibilità di introdurle i l
prelievo di scopo anche agli enti
intermedi . Una novità assoluta
per le province (il cui indebita mento complessivo ha raggiunto ,
secondo uno studio del senatore
Pd Marco Stradiotto, quota 11, 5
miliardi, pari a 196 euro a testa )
che già da quest 'anno potranno
aumentare anche l'Imposta di
trascrizione degli autoveicoli e
l'imposta sulla rc auto. Il bello è che il dlgs, varato con vot o
bipartisan dalla commission e
bicamerale, nulla dice sulla disciplina del tributo, a parte u n
generico rinvio al regolament o
di cui sopra, da approvare entro il 31 ottobre. E qui iniziano
i problemi, perché, come si dice ,
delle due - l'una. O bisogna pensare che gli estensori del decreto
abbiano rinviato alla disciplin a
dell'imposta di scopo comunale
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(il che sarebbe paradossale visto
che quest'ultima, a sua volta, si
fonda sull'Ici e le province non
hanno l'Iei) oppure si deve concludere che sarà proprio questo
successivo regolamento a dove r
disciplinare l'imposta di scopo
delle province. Una conclusione
che però fa storcere il naso a molti visto che un atto normativo secondario non può spingersi fino
a questo punto, invadendo competenze che dovrebbero esser e
proprie della legge ordinaria.
Una via d'uscita potrebbe essere rivedere subito i due dlgs
sfruttando il sempre più probabile decreto correttivo, chiesto a
gran voce dai comuni e favorito
dalla proroga (al 21 novembre )
della dead lire per portare a compimento il federalismo . I sindaci ,
del resto, hanno fretta e sembra no riporre grandi aspettative
sulla tassa di scopo . Lo dimostr a
la richiesta recapitata per direttissima dall'Anci a Calderoli di
escludere dal patto di stabilità i
futuri proventi del prelievo . Ma
questo clima di incertezza il
rischio di un nuovo flop è dietro
l'angolo .
in
Riproduzioneervata
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Piano casa,
il punto
Il Piano casa è un programma varato nel 2009 ,
che si è posto come principale obiettivo, quello
di rilanciare l'edilizia, un
settore chiave per la nostra economia . Il senso
della manovra propost a
dal Governo è di dare ,
con una procedura pi ù
snella, la possibilità d i
effettuare ampliament i
o ricostruzioni di edifici
in deroga ai Piani regolatori locali. Per questo
motivo il Piano Casa è
regolato dalle leggi regionali emanate in materia, che a loro volt a
spesso rimandano ai regolamenti comunali . M a
quali sono le linee guid a
del programma? I comun i
possono concedere permessi per ampliare edifici abitativi esistenti fino
al 20% del loro volume o
della superficie coperta
nel caso siano destinat i
ad uso non abitativo . L a
concessione è legata a l
rispetto dei vincoli paesaggistici, architettonici
e storici . È data la possibilità di abbattere e ricostruire - anche in zona
differente - edifici che
hanno bisogno di essere
adeguati agli standar d
qualitativi, energetici e
dì sicurezza, purché no n
soggetti a particolari
vincoli . La ricostruzion e
potrà essere autorizzata
con un aumento dei volumi del 30%, che pu ò
diventare i135% se la ricostruzione avviene con
tecniche di bioedilizia o
che prevedano l'installazione di impianti ad
energie rinnovabili. Per
chi decide di effettuare
ampliamenti, ricostruzioni o nuove costruzioni nell'ambito del Piano Casa sono previste
riduzioni sugli oneri d i
costruzione a partire
dal 20% e maggiori se si
tratta di destinare l'edificio a «prima casa» . Naturalmente sono esclusi
dalle agevolazioni del
Piano Casa tutti gli edifici che risultino costruiti
o ampliati abusivamente .
Ora, come annunciat o
dal Ministro Tremonti
durante l'Assemblea del
Consiglio Nazionale Geometri, si pensa ad u n
rilancio del Piano Casa
superando i vincoli regionali, che spesso hanno
determinato il rallentamento o il fallimento del
programma stesso.
m Riproduzione riservata
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35
press LiflE
27/04/2011
Il Sole 911)2
Progetto per svecchiare il parco Pc
Bologna, l'hi-tech
sbarca in provinci a
GN A
Andrea Biondi
Un'operazione che per metterà di far risparmiar e
circa 2oomila euroannui i n
costi di manutenzione e u n
abbattimento di dieci volte '
dei consumi energetici.
Sarà presentato venerdì, a
Bologna, il progetto mess o
in campo dalla Provincia
che, insieme con Fujitsu, h a
attivato un programma divirtualizzazione delle postazioni desktop dei dipendenti .
La presentazione avverrà
nel corso di un'iniziativa ,
"Pa in cammino", partita ier i
da Milano per poi toccar e
Parma, Bologna, Firenze e Pisa e concludersi il 9 maggio a
Roma in concomitanza con
l'inaugurazione dell'edizione 2011 di Forum Pa .
Nel corso di questi appuntamenti saranno descritte l e
pratiche più innovative messe in campo, sul fronte tecno logico, dalla pubblica amministrazione. Per quanto riguarda la Provincia di Bologna, si tratta della sostituzione di circa il 70% dell'attuale
parco pc installato (superiore al migliaio di macchine)
che sarà progressivamente
rimpiazzato da terminali
o1Po .»
r
or
a ;o
ro Client). Le postazioni sa ranno così dotate di soli due
elementi - monitor e tastier a
- collegati ad un unico "cervello" che centralizza tutti i
software, immagazzina i dat i
e fa girare le applicazioni .
L'investimento iniziale per il
progetto pilota, in fase di partenza, è costato circa 39mil a
euro . A questi saranno aggiunti nel corso del 2011 altri
4omila euro di investiment o
per ampliare il progetto, sostituendo un'ottantina circ a
di pc obsoleti. «La struttura
It che supporta l'amministrazione locale - afferma Gian
Luca Sanzani, dirigente della Provincia ha avviato da circa due anni un processo di revisione tecnologica» .
Si tratta di un'innovazione importante, aggiung e
Pierfilippo Roggero, presidente di Fujitsu Italia «ch e
permetterà di migliorare l e
performance, anche dal punto di vista economico . Ma soprattutto è importante il messaggio : di tecnologia a favor e
della Pace n'è in gran quantità . E utilizzarla al meglio pu ò
voler dire non solo svecchi re gli hardware, ma anch e
cambiare i processi di lavoro . Ed è questa la vera grand e
innovazione possibile» .
(rhinr nat ; 7A
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'Pa~diu nato alla vrnuninaziune
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~t
uppo . Con la riforma nel capoluogo emiliano 144 euro di risorse a testa in più per ciascun cittadin o
Parma premiata dal federalismo
A Ferrara il prezzo maggiore (-95 euro) - Grazian (Cisl) : «Contrastare l'evasione »
BOLOGN A
Paolo Tomasson e
Gli effetti reali si cominceranno a vedere nel 2014,
quando il federalismo comunale entrerà a regime. Per or a
i comuni dell'Emilia-Romagna, dopo aver fatto i salti mortali per chiudere i bilanci 2010 ,
provano per l'anno corrente a
limare al massimo i capitoli d i
spesa corrente, cercando d i
non compromettere quei servizi primari di cui la comunit à
beneficia da anni . Ma già da l
bilancio 2012 i sindaci si trova no in grave difficoltà .
Secondo le proiezioni della
Cgia di Mestre, le amministra zioni più fortunate - se si con siderano gli effetti del federali smo municipale tra trasferimenti soppressi e imposte de volute - sono Parma, Rimini e
Bologna che avranno uno sco stamento positivo procapit e
rispettivamente di 144 euro ,
86 curo e 85 curo. Va peggio a
Ferrara (-95 euro), Forlì (-1 6
euro) e Ravenna (-8 euro) . L a
Cisl dell'Emilia-Romagna,
che per oggi ha indetto assieme alla Fnp (federazione- na zionale dei pensionati) il "so cial day", una giornata di mo bilitazione per sensibilizzar e
l'opinione pubblica eper solle citare governo e amministra tori locali, è preoccupata pe r
la tenuta dello stato social e
per le ricadute che la perdurante crisi economica avrà sulla spesa pubblica.
«Ferrara ha un rapporto
del debito procapite storicamente moto elevato . Non è
un'area economica così dinamica come altre realtà italiane ed europee ; i cittadini sono
quasi tutti proprietari di una
casa e in pochi vivono in affit to - commenta il sindaco Tiziano Tagliani- quindi ibenefici per le casse dall'Irpef è po co significativa . Per il bilancio '
di previsione del2on è già pre-
visto un taglio di n milioni della spesa corrente ma il 2012 è
un'incognita» . I tagli a Ferrara, secondo il primo cittadino ,
sono stati fatti in modo linea re, un po' su tutti i capitoli di
spesa: «I cali vanno dallo o,1 %
fino al 60%; abbiamo ridott o
eventi e contributi ad associ a
zioni, qualche taglio sul personale e sulla spesa generale . E
giusto ridurre gli sprechi e ga rantire costi unitari performanti come prevede questa riforma, ma per i comuni ch e
hanno elevate prestazioni sa rà inevitabile abbassare la qua lità dei servizi» .
Il Comune di Parma si è
sforzato dibloccare rette, tas se e tariffe e di recuperare risorse razionalizzando la strut tura, per incrementare i servizi alle famiglie e al tessuto
produttivo : 27 milioni di avan zo dal riordino dei residui, riduzione della rigidità strutturale (che riguarda le spese d i
personale e ammortamento
mutui) dal 40,12% al 38,38% e
ulteriore riduzione al ricorso
ad entrate straordinarie per finanziare la spesa corrent e
che cala da 30,8 a 18,6 milion i
di euro nel2olo . Ci sono inv e ce 4,4 milioni in più rispetto
al 2009 sui servizi alla perso na, che portano la percentuale al 59,98"x" sul totale della
spesa corrente . Commentando i dati del 2010 l'assessore a l
bilancio Gianluca Broglia s i
dice «assolutamente d'accordo» con il federalismo fiscal e
municipale, ma avverte : «Ab biamo dovuto penalizzare al cuni settori come la cultura,
la mobilità e l'ambiente svantaggio dei servizi educativi, alla persona e agli anziani. L a
spesa complessiva è ridott a
ai minimi termini e non c'è altro margine, altrimenti si vanno a ridurre i servizi alla per-
sona, che per ora riguardano
il 6o% della spesa corrente .
Anche noi sentiamo moltissimo gli effetti della crisi, anche se siamo stati prevident i
in questi anni» .
Ma il passaggio da un modello consolidato ad un nuovo sistema basato sul decentramento fiscale allarma la Ci sl, convinta che Regione e Co muni aumenteranno le tasse
locali attraverso le cosiddett e
"addizionali" per mantenere i
servizi sociali esistenti, facen done ricadere l'onere su di pendenti e pensionati. Per il
segretario regionale, Giorgio
Graziani, il costo della riforma del sistema fiscale può essere sostenuto anche attraverso le risorse derivanti dalla lot ta all'evasione che in EmiliaRomagna, in base all'intes a
tra Agenzia delle Entrate e An ci del2oo8 (operativa da luglio 2009), ha già permesso di
riscuotere circa 4 milioni . Nei
primi due mesi del 2011 si contano duemila segnalazioni e
150 accertamenti per un'evasione scoperta di circa due milioni; il picco delle segnalazio ni si concentra nel settore
dell'edilizia e del patrimonio
immobiliare (tra rendite catastali e affitti non dichiarati; le
indagini sui "finti poveri" hanno consentito di scoprir e
un'evasione di4milioni. La Cisl chiede che sia aumentato a
favore dei Comuni segnalatori, dall'attuale 33% al 50%, l'importo recuperato grazi e
all'evasione fiscale accertata .
«Siamo d'accordo sulla collaborazione tra amministrazione locale e agenzia delle Entrate per l'accertamento su cas i
eclatanti - commenta l'assessore Broglia - ma non cred o
che questo nuovo accertamento fiscale sia compito degli enti locali, che dovrebbero
invece continuare a offrire
servizi alla città e ai cittadini» .
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Pannapremi ta dal federalismo
Il Sole 91I)2
press LIf1 E
27/04/2011
L'impatto
Gli effetti della riforma federale sui comuni capoluogo dell'Emilia-Romagna
Scostamento tra trasferimenti soppressi e imposte devolute (in migliaia di euro )
Scostamento pro capite
Piacenz a
n 5 .58 8
+54 euro
Modena
n 10.012
+55 euro
Parma
n 26.64 7
+144 eur o
Ferrara
n -12.787
-95 euro
Ravenn a
n -1.30 5
-8 euro
Reggio Emili a
n 5 .570
+33 euro
Bologn a
n 32.18 3
+85 euro
Forl ì
n -1 .89 7
Rimin i
n 12 .12 1
+86 eur o
-16 euro
Fonte : elaborazione Dipartimento Studi e Formazione della Cisl ER su dati CGIA
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Pannapremi ta dalfederalismm
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press LiflE
I Sole
1041201
Enti locali. Per il 2011 budget abbattuti dell'80% nell'ambito della riduzione dei costi degli apparat i
Taglio netto alla comunicazione
Enrico Rossi (presidente Toscana) : «Avviata una razionalizzazione completa »
Gian Basilio Niedd u
Entrano nel vivo i tagli degli enti locali alle spese di rap presentanza e pubbliche relazioni. Una scure che abbatt e
1'8o% di mostre, convegni, pa trocini, pubblicità e annull a
le sponsorizzazioni . Colpit e
anche le spese per i quotidiani, gli abbonamenti alle agenzie di stampa e le campagn e
di comunicazione. Gli enti lo cali si adeguano così, a legge re i bilanci preventivi 2011, al la riduzione dell'80% dell a
spesa sostenuta nel 2009, secondo quanto stabilito dall a
legge finanziaria n . 78/2010 .
In valore gli enti più colpit i
sono le regioni : «Si è passati
da 5,67 a 3,72 milioni - spieg a
Roberto Franchini, responsabile del settore comunicazione della regione Emilia-Romagna -. La riduzione riguarda le inserzioni sui giornali, l e
agenzie e la rassegna stampa,
campagne di comunicazione,
la produzione di video e au dio, il web» . fiche se sull'informazione la legge non prevede espressamente tagli, l a
riduzione sfiora comunque il
35% ; ma è sulle spese di rap presentanza- dai convegni al le relazioni pubbliche - che è
calata la mannaia : dai 5 milio-
ni del 2009 Si è passati ai 967
mila euro del 2011; per gli incarichi alle persone fisiche no n
si potranno superare i 495mila euro, contro i due milioni e
mezzo del 2009 .
Tagli pesanti anche in Toscana, dove per la comunicazione istituzionale, quella sanitaria e l'informazione nel
2008 si sono spesi 6,86 milio ni e nel 2009 7,73 milioni, men tre nel 2011 la spesa di questi
tre capitoli non potrà supera re il milione e 846mila euro .
Le riduzioni maggiori sono
per la comunicazione istituzionale (da 3,59 milioni del
2009 ai 661mila euro del 2011 )
e la comunicazione sanitari a
(da circa 3 milioni a 696mi1 a
euro) ; si salva l'informazione, che scende da 548mila eu ro nel 2009 a 498mila nel 2011.
Sforbiciate simili anche i n
Umbria : «Nel 20 091a region e
ha speso un milione per relazioni pubbliche, convegni,
mostre, pubblicità - illustra il
dirigente Giampiero Antonelli -, il taglio sarà di circ a
800mila euro» .
Al comune di Bologna tagli
minimi, grazie a una recent e
pronuncia della Corte dei
conti che fa salve le spese di
progetti finanziati dai sogget -
ti esterni: «Facciamo molte
mostre - spiega Mauro Cammarata, dirigente comunale
-, ma sono finanziate dalle
fondazioni, dai proventi de i
biglietti, dagli sponsor privati. Per la rappresentanza ne l
2009 abbiamo speso 25mila
euro e quest'anno se ne spenderanno solo 5mila. Abbiam o
tagliato da 2oomila a 4omila
euro le spese per gli incarichi
ma, per fàre un esempio, le
spese del Capodanno no, perché non le riteniamo spese d i
rappresentanza ma un servizio ai cittadini». L'interpretazione della norma non è univoca, visto che a Massa Carrara il comune passa da 167mila
euro a 33mila; ha tagliato pure
la banda musicale, che da i
15mila euro del 2009 Si dovrà
accontentare di 3mil a
quest'anno . "Vittime" di questi tagli sono le agenzie di comunicazione . «Prima ancora
di questa legge i soggetti istituzionali hanno tagliato le lo ro spese in comunicazione spiegano dalla cooperativa
Kitchen di Bologna che dà la voro a otto soci - . Abbiamo
avuto riduzioni anche de l
5o%, per fortuna senza ripercussioni sull'occupazione,
ma si sono allontanate le pro-
spettive di crescita». Stesse
parole e argomenti a Firenze
con l'agenzia Essedicom, che
critica la qualità degli investimenti : «Si investe poco, soprattutto nelle nuove tecnologie . Non si sviluppa il web in
modo organico - sostiene Simone Serpieri - . Per esempio, su Firenze ci sono tant e
informazioni sparpagliate e
manca un contenitore» .
Sul fronte politico parecchie le prese di posizione. A
iniziare dalla Toscana: «Il go verno ha deciso di ridurr e
dell'8o% le spese destinate alla comunicazione e ci siamo
adeguati - spiega il Presidente, Enrico Rossi - . Ma abbiamo fatto anche di più : abbiamo avviato una razionalizzazione dell'intero apparato regionale ché ci consentirà di re cuperare altre risorse» . I n
Emilia-Romagna il vicepresidente Simonetta Saliera sotto linea: «Abbiamo fatto tagli anche dolorosi a seguito dell a
manovra ingiusta del governo e nello specifico delle spe se in comunicazione si ha una
grande sofferenza. Si va a inci dere su un settore di grande
importanza» . Critiche anche
dal sindacato dei giornalisti:
«Abbiamo proposto ad Anci
e Upi (associazioni dei comu ni e delle province) di approvare un documento per no n
tagliare le spese in informazione, ma si sono rifiutate spiega Giovanni Rossi, segre tario generale aggiunto dell a
Fnsi -. Per molti colleghi so no stati tagliati i compensi».
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press Lif1 E
27/04/2011
Il Sole 202
COLPITE ANCHE LE
MPAGNE PUBB LICITARIE
La legge . Con il decreto legge
La Corte dei conti . La legge h a
n .78/2010, all'articolo 6, per
creato alcuni problemi
112011 sonoprevisti tagli
interpretativi . La Corte dei
dell'80% rispetto alle spese
conti dell'Emilia-Romagna ,
sostenute nel 2009 nei
con la deliberazione n . 7 del 7
seguenti capitoli di spesa :
febbraio 2011, ha sottolineat o
studi e consulenze (comma 7) ; che le spese comprese i n
rappresentanza, relazioni
programmi finanziati d a
pubbliche, convegni, mostre,
soggetti esterni vanno esclus e
pubblicità (comma 8) . Le
da questi tagli . La Corte de i
spese per te sponsorizzazioni
conti della Lombardi a
sono state cancellate (comma
(deliberazione n. 111 del 28
'9), mentre sono state ridotte
febbraio 2011) sostiene invece
del 50% quelle per le missioni
che le spese per gli incarichi di
(comma 12) e la formazione
addetto stampa e portavoce
(cammal3)
sono incluse nei tagli
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Rassegna stampa - Unione dei Comuni della Bassa Romagna