Piano dell’Offerta Formativa
e
Regolamento
a.s. 2014/15
I.I.S.S. Marie Curie
Savignano sul
Rubicone (FC)
www.mcurie.govit.it
“Della vita non bisogna temere nulla. Bisogna solo capire.
Sii meno curioso della gente, e più curioso delle idee”.
Marie Curie (1867-1934), Vincitrice di due Premi Nobel: per la Fisica nel 1903 e per la Chimica nel 1911.
1
CENNI STORICI
L’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Marie Curie” di Savignano sul Rubicone è
nato nell’anno 1999 dall’accorpamento della sezione staccata del Liceo Scientifico di
Cesenatico con la sezione staccata dell’Istituto Tecnico Industriale di Cesena; dal 2003 è
presente un terzo indirizzo di studi, l’Istituto Professionale Moda e Abbigliamento, orientato al
Calzaturiero.
Attualmente all’Istituto “Marie Curie” è possibile frequentare:
•
Liceo Scientifico e Liceo Scientifico con Opzione Scienze Applicate
•
Istituto Tecnico Tecnologico, Meccanica, Meccatronica ed Energia
•
Istituto Professionale Industria Artigianato, Calzaturiero Abbigliamento
POPOLAZIONE SCOLASTICA
a.s. 2014/15
n. classi
n. studenti
Liceo Scientifico
Istituto Tecnico Tecnologico
Istituto Professionale
17
368
11
245
10
230
Il Piano dell’Offerta Formativa e il Regolamento di Istituto completi e aggiornati sono
permanentemente pubblicati sul sito web della scuola www.mcurie.gov.it alla sezione
Regolamenti.
2
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO “MARIE CURIE”
Gli Istituti tecnici, nel riordinamento previsto dalla recente riforma, appaiono delineati con
nuovi contenuti e percorsi significativi, ma anche con una caratterizzazione forte.
Sono “scuole dell’innovazione” in quanto privilegiano studi tecnici e applicativi fortemente
orientati al futuro. Si tratta di percorsi con grande valenza formativa, in quanto il metodo
scientifico e il sapere tecnologico, abituano al rigore, all’onestà intellettuale, alla creatività e
alla collaborazione.
L'Istituto Tecnico Tecnologico prevede un curriculum costituito da un piano di studi della
durata quinquennale, composto da due bienni e da un quinto anno finale.
Il corso di studi comprende, dopo il primo biennio, le articolazioni di MECCANICA E
MECCATRONICA e di ENERGIA e il percorso si articola in area di istruzione generale e in
area di indirizzo.
L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base,
ottenuta attraverso il perfezionamento e il rafforzamento delle competenze in campo
linguistico, matematico, scientifico-tecnologico e storico-sociale.
L’area di indirizzo ha l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e
applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee
per risolvere problemi, per sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da
innovazioni continue, per assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione
dei risultati ottenuti.
L'istituto si rivolge ad un'utenza proveniente da un bacino molto ampio, servendo l’unione
dei Comuni del Rubicone (Savignano, Gatteo, San Mauro Pascoli) e comuni limitrofi come
Santarcangelo, Sogliano, Roncofreddo, Longiano, Gambettola, oltre che Cesenatico, Cesena,
Bellaria-Igea Marina, Villa Verucchio, S. Marino.
L’Istituto si caratterizza per la qualità della propria offerta formativa in grado di fornire una
preparazione solida e nello stesso tempo flessibile, estremamente spendibile nel mondo del
lavoro.
L’ISTITUTO TECNICO: UNA SCUOLA PER IL TERRITORIO
La realtà produttiva del territorio è caratterizzata dalla presenza di numerose aziende
metalmeccaniche, oltre che da aziende che producono macchine per la lavorazione del
legno, macchine per il Fitness, macchine per la lavorazione di ortaggi e frutta, macchinari
tosaerba. Queste aziende investono molto nel personale e nella sua formazione.
3
Si è potuto constatare, anche da studi effettuati dalle stesse aziende, attraverso la
segreteria provinciale della Confindustria, che il suddetto personale, soprattutto se costituito
da residenti dalla nascita, rappresenta una ricchezza insostituibile.
La nostra scuola mantiene continue relazioni con numerose aziende del settore. Figure
professionali moderne come: “programmatore di produzione”, “modellatore 3D”, “progettista di
servosistemi”, trovano nella nostra azione di insegnamento – apprendimento una adeguata
rispondenza, almeno per quanto attiene alla preparazione di base.
Sulla base di tale premessa, gran parte dell’attività di progettazione dell’Istituto Tecnico
ha lo scopo di avvicinare i ragazzi al mondo produttivo. In particolare vengono effettuate:
VISITE GUIDATE IN AZIENDE DEL TERRITORIO: le classi quarte e quinte partecipano
periodicamente a visite in aziende del territorio, accompagnate da insegnanti delle materie
professionalizzanti. Tali attività hanno lo scopo di verificare concretamente l’organizzazione
del processo produttivo e di assistere personalmente allo svolgimento di determinate fasi
dello stesso. Le visite si svolgono durante la mattinata e sono accompagnate da lezioni
teoriche di preparazione e di verifica.
4
PIANO DI STUDIO
QUADRO ORARIO SETTIMANALE
1° BIENNIO
ATTIVITA' E INSEGNAMENTI COMUNI
2° BIENNIO
5° anno
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua inglese
3
3
3
3
3
Storia
2
2
2
2
2
Matematica
4
4
3
3
3
Diritto ed economia
2
2
Geografia generale ed economica
1
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione Cattolica o attività alternative
1
1
1
1
1
21
20
15
15
15
3
3
1
1
Totale ore settimanali di attività generali
DISCIPLINE
Scienze integrate (Fisica)
di cui Laboratorio di Fisica
Scienze integrate (Chimica)
(2)
3
di cui Laboratorio di Chimica
Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica
3
(2)
3
di cui Laboratorio di Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica
Tecnologie informatiche
3
(2)
3
di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche
(2)
Scienze e tecnologie applicate*
3
Complementi di matematica
* l’insegnamento denominato ”Scienze e tecnologie applicate” è riferito alle competenze relative alle discipline di indirizzo del secondo biennio e 5^ anno
ARTICOLAZIONE "MECCANICA E MECCATRONICA"
Meccanica, macchine ed energia
4
4
4
Sistemi e automazione
4
3
3
Tecnologie meccaniche di processo e prodotto
5
5
5
Disegno, progettazione e organizzazione industriale
3
4
5
Totale laboratori
TOTALE SETTIMANALE
8
33
17
32
10
32
32
32
Meccanica, macchine ed energia
5
5
5
Sistemi e automazione
4
4
4
Tecnologie meccaniche di processo e prodotto
4
2
2
Impianti energetici, Disegno e progettazione
3
5
6
ARTICOLAZIONE "ENERGIA"
Totale laboratori
TOTALE SETTIMANALE
8
33
17
32
32
10
32
32
5
ORARIO DELLE LEZIONI
1a ora
8.00 – 9.00
2a ora
9.00 – 9.55
Intervallo
9.55 – 10.05
3a ora
10.05 - 11.05
4a ora
11.05 – 12.00
Pausa
12.00 – 12.05
5a ora
12.05 – 13.00
6a ora
13.00 – 14.00
PROFILO PROFESSIONALE
REQUISITI
•
interesse verso una formazione culturale a carattere scientifico e tecnologico;
•
attitudine all’analisi critica finalizzata alla progettazione e alla realizzazione di soluzioni
accettabili;
•
capacità logiche e di astrazione.
A conclusione del percorso di studio gli studenti devono essere in grado di:
o esprimere competenze specifiche nel campo dei materiali, dei loro trattamenti e delle loro
lavorazioni, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie,
dei trasporti e dei servizi;
o esprimere le proprie competenze nell'ambito delle normative vigenti senza trascurare gli
aspetti economici e di innovazione tecnologica;
o dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali;
o esprimere le proprie competenze nella progettazione, costruzione e collaudo dei
dispositivi e dei prodotti e nella realizzazione dei processi produttivi;
o operare nella manutenzione preventiva e ordinaria e nell'esercizio di sistemi meccanici ed
elettromeccanici complessi;
o integrare le conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, elettronica e dei sistemi
informatici dedicati con le nozioni di base di fisica e chimica, economia e organizzazione;
o intervenire nell'automazione industriale e nel controllo e conduzione dei processi;
o elaborare cicli di lavorazione valutandone i costi;
6
o pianificare la produzione e la certificazione dei sistemi progettati, descrivendo e
documentando il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti, redigendo istruzioni
tecniche e manuali d’uso;
o conoscere e utilizzare strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in
contesti organizzati:
Al termine del ciclo di studi si consegue il diploma di MECCANICA, MECCATRONICA ED
ENERGIA che permette:
l’accesso a tutte le facoltà universitarie;
l’accesso ai percorsi di istruzioni e formazione tecnica superiore; agli istituti di alta
formazione artistica, musicale e coreutica;
l’inserimento professionale nel mondo del lavoro principalmente nei settori della
organizzazione e controllo della produzione, dell’industria meccanica, dell’automazione
industriale, della progettazione tecnica, della manutenzione e dei servizi alle imprese;
la libera professione (previo praticantato e successivo esame di Stato per l’iscrizione
all’albo professionale).
LE RISORSE DELL’ISTITUTO TECNICO
⇒ n.1 laboratorio multimediale con 30 postazioni;
⇒ n.1 laboratorio linguistico - informatico dotato di 30 postazioni video e 60 audio;
⇒ n.1 laboratorio di chimica: dotato di banchi di lavoro attrezzati, con allacci ad acqua e gas,
che permettono di operare direttamente. E’ fornito inoltre di armadi a norma per reagenti
e cappa di aspirazione, per esperienze con emissioni;
⇒ n.1 laboratorio di fisica: dotato di strumentazioni, legate a personal computer, che
permettono di verificare la maggior parte delle leggi fisiche, evidenziando attraverso
grafici lo sviluppo dell’esperienza;
⇒ n.1 aula di disegno tradizionale: ampia e luminosa, è fornita di circa 30 tavoli da disegno
e di una LIM;
⇒ n.1 laboratorio di sistemi: fornito di computer per le esercitazioni di informatica e lo
sviluppo di automazioni al PLC;
⇒ n.1 laboratorio di pneumatica – oleodinamica: consente la realizzazione di circuiti e
schemi completamente funzionanti;
⇒ n.1 laboratorio di disegno CAD con computer in rete: consente di sviluppare abilità nella
gestione progettuale di complessivi meccanici e dei relativi particolari;
7
⇒ n.1 laboratorio di tecnologia meccanica con macchine a C.N.C. interfacciate con PC
tramite CAD-CAM e con macchine per lo studio delle caratteristiche fisiche e meccaniche
dei materiali;.
⇒ n.1 laboratorio di macchine utensili e saldatura diviso in due distinti locali dove vengono
sviluppate le abilità teoriche e pratiche degli studenti sia del biennio che del triennio;
⇒ n. 1 laboratorio di meccanica;
⇒ LIM (Lavagne interattive multimediali) disposte in sei aule dell’Istituto Tecnico; questo
strumento, sfruttando il linguaggio visivo ed interattivo, è di supporto all’esposizione
dell’insegnante,
influendo positivamente
sull’attenzione,
la
motivazione
e
il
coinvolgimento degli alunni stessi.
8
LA VALUTAZIONE
La valutazione è espressione dell’autonomia professionale propria della funzione docente
(art.1 D.P.R. n.122/09) ed elemento caratterizzante l’autonomia delle istituzioni scolastiche
che fissano modalità e criteri di valutazione degli alunni (D.P.R. n.275/99)
La valutazione periodica e finale degli alunni costituisce sia procedimento di natura
amministrativa che deve rispondere a criteri di coerenza, motivazione, trasparenza e
documentabilità, sia parte di un eminente momento educativo, con riguardo all’efficacia
della comunicazione e del dialogo educativo con gli allievi e le loro famiglie.
La valutazione si connota pertanto come fondamento di tutta l’opera didattico-educativa
dell’Istituto in quanto ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il
rendimento scolastico complessivo degli alunni. Essa concorre, con la sua finalità, anche
formativa e attraverso l’individuazione delle potenzialità e carenze dell’alunno, ai processi di
autovalutazione degli alunni medesimi, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al
successo formativo.
Ciascun alunno ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva e il voto, attribuito
in sede di scrutinio finale o intermedio (primo quadrimestre) deve essere espressione di
sintesi valutativa. Deve, pertanto, fondarsi su una pluralità di prove di verifica riconducibili a
diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico didattiche adottate dai docenti.
A tal fine i dipartimenti disciplinari stabiliscono, per ciascun periodo valutativo
(quadrimestre)
-
il numero minimo di verifiche;
-
la tipologie: orali, scritte, strutturate e non, grafiche, multimediali, laboratoriali,
documentali, pratiche, ecc…;
-
le altre attività che concorrono alla valutazione complessiva es. alternanza scuola
lavoro;
-
il valore attribuito ad ogni prova e/o attività nella sintesi valutativa in sede di scrutinio
finale o intermedio.
Le forme di verifica devono, in ogni caso, essere adeguate e funzionali all’accertamento
degli obiettivi e dei risultati di apprendimento declinati in competenze, conoscenze e abilità,
9
come previsto dalla normativa, e nel rispetto dei criteri generali approvati dal collegio docenti,
di seguito riportati.
Le verifiche scritte devono essere corrette e riconsegnate agli studenti in tempi
brevi, indicativamente entro 15 giorni dalla loro effettuazione, salvo casi particolari e
gravi.
Dall’a.s. 2013/14 è attivato nell’Istituto Marie Curie il Registro On Line che permette di
conoscere in tempo reale l’andamento scolastico di ogni singolo alunno, nel completo rispetto
della privacy. Ogni genitore, mediante password identificativa, potrà così seguire il percorso
didattico del proprio figlio collegandosi a www.mcurie.gov.it e scegliendo Registro on line
Famiglie.
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
Il Decreto Legislativo n.13 del 16 gennaio 2013 (“Definizione delle norme generali e dei
livelli essenziali delle prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non
formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione
delle competenze, a norma dell'art.4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno n.92”) attribuisce
alle Istituzioni scolastiche il compito, oltre al rilascio del diploma, di riconoscere e di certificare
le competenze acquisite dalla persona sia in contesti formali, all’interno del sistema
scolastico, sia in contesti non formali e informali, cioè in ambiti e servizi al di fuori del sistema
di istruzione.
Tali certificazioni hanno la finalità di promuovere la crescita e la valorizzazione del
patrimonio culturale e professionale acquisito dalla persona nella sua storia di vita, di studi e
di lavoro, garantendone il riconoscimento, la trasparenza e la spendibilità.
A tale scopo, il nuovo piano di studi del nostro Istituto prevede moduli curricolari di
approfondimento di informatica e di lingua inglese volti a favorire e facilitare per tutti gli
studenti il conseguimento delle relative certificazioni, quali ECDL, PET e FIRST Certificate.
Nel rispetto delle indicazioni dell’Unione Europea verranno puntualmente valutate
e
attestate anche le abilità e le competenze, riconducibili ai piani di studio dell’Istituto,
eventualmente acquisite in occasione di stage di lavoro, esperienze di volontariato, corsi di
formazione o approfondimento.
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VOTO
GIUDIZIO
Conoscenza
1 -2
Assolutamente
insufficiente
Nessuna o
limitatissima
3
4
5
6
7
8
9
10
Gravemente
insufficiente
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
Molto limitata
Capacità/abilità
Non riesce ad applicare le minime
conoscenze, anche se guidato, né a
produrre elaborati molto semplici, né
a risolvere problemi.
Non riesce a comprendere i contenuti, Commette gravi errori che
a produrre elaborati scritti o orali, a
compromettono la comunicazione
risolvere problemi.
scritta e orale, la comprensione dei
testi, l’utilizzazione di tecniche e
procedure, l’analisi di fenomeni e
dati.
Trova notevoli difficoltà nel
comprendere i contenuti, produrre
elaborati scritti o orali, risolvere
Frammentaria con problemi.
gravi lacune
Frammentaria e
superficiale
Competenze
Non è in grado di comunicare
efficacemente in modo scritto o
orale, comprendere testi, utilizzare
formule o procedure.
Commette errori e complessivamente
non è in grado di comprendere i
contenuti, produrre elaborati scritti o
orali, risolvere semplici problemi.
Commette errori che
compromettono la comunicazione
scritta e orale, la comprensione dei
testi, l’utilizzazione di tecniche e
procedure, l’analisi di fenomeni e
dati.
In misura molto limitata
utilizza gli strumenti espressivi ed
argomentativi, comprende i testi,
utilizza tecniche e procedure.
Commettendo pochi errori è in grado
di comprendere e rielaborare i
Nozionistica e non contenuti, produrre elaborati scritti o
orali, risolvere problemi, interpretare
approfondita
e classificare fenomeni e dati.
In maniera accettabile
utilizza gli strumenti espressivi ed
argomentativi, interpreta i testi,
utilizza tecniche e procedure,
analizza fenomeni e dati.
Senza commettere errori è in grado di
comprendere e rielaborare i contenuti,
Completa ma non produrre elaborati scritti o orali,
sempre
risolvere problemi, interpretare e
approfondita
classificare fenomeni e dati.
In maniera corretta
utilizza gli strumenti espressivi ed
argomentativi, interpreta i testi,
utilizza tecniche e procedure,
analizza fenomeni e dati.
E’ in grado, pur con qualche
imprecisione di padroneggiare i
contenuti, produrre testi scritti o orali
Completa, puntuale anche complessi, risolvere problemi,
comprendere dimostrazioni anche
e approfondita
complesse, interpretare e classificare
fenomeni e dati.
Completa,
dettagliata,
coordinata
Completa,
ampliata,
personalizzata
In maniera approfondita
utilizza gli strumenti espressivi ed
argomentativi, interpreta i testi,
utilizza tecniche e procedure
complesse, analizza fenomeni e
dati.
E’ in grado, senza imprecisioni, di
padroneggiare i contenuti, produrre
complessi testi scritti e orali, risolvere
complessi problemi e dimostrazioni,
interpretare e classificare complessi
fenomeni e dati complessi.
In maniera autonoma e dettagliata
utilizza gli strumenti espressivi ed
argomentativi, interpreta i testi,
utilizza tecniche e procedure
complesse, analizza fenomeni e
dati, stabilisce connessioni tra i
saperi.
Sa comprendere e rielaborare in
modo personale testi linguistici,
cogliendone le relazioni logiche. Sa
produrre testi corretti e coerenti,
risolvere problemi e dimostrazioni
anche nuovi, sa comprendere
fenomeni e dati anche nuovi e
complessi.
In maniera creativa e originale,
autonoma e molto approfondita,
applicando le conoscenze acquisite
anche in ambiti nuovi, utilizza gli
strumenti espressivi ed
argomentativi in modo valido e
rigoroso, interpreta i testi, utilizza
tecniche e procedure, analizza
fenomeni e dati.
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LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Ai sensi del D.L. 1 settembre 2008, convertito con modificazioni, dalla legge 30 ottobre
2008, n 169, e del D.M. 16 gennaio 2009 n.5, in sede di scrutinio intermedio e finale viene
valutato il comportamento di ogni studente durante tutto il periodo di permanenza nella sede
scolastica, anche in relazione alla partecipazione alle attività ed agli interventi educativi
realizzati dalle istituzioni scolastiche al di fuori della propria sede.
La valutazione del comportamento è espressa in decimi.
La votazione sul comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal consiglio di
classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei
decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo.
Concorre, inoltre, alla determinazione dei crediti scolastici e dei punteggi utili per beneficiare
delle provvidenze in materia di diritto allo studio.
La valutazione non si riferisce ad un singolo episodio, ma scaturisce da un giudizio
complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente, relativo all’intero
anno scolastico. In particolare, tenuto conto della valenza formativa ed educativa cui deve
rispondere l’attribuzione del voto sul comportamento, il consiglio di classe tiene in debita
evidenza e considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso
dell’anno.
INDICATORI
La valutazione del comportamento tiene conto dei seguenti indicatori:
a) impegno e partecipazione alle attività di carattere educativo e didattico poste in essere
dalla scuola;
b) costanza nell’applicazione;
c) rispetto dei docenti, dei compagni e del personale della scuola;
d) puntualità nello svolgimento delle consegne, rispetto dei tempi scolastici;
e) corretto uso e rispetto dei materiali e delle strutture scolastiche;
f) assenze, ritardi e/o uscite anticipate.
g) progressivo miglioramento di conoscenze, competenze, capacità e profitto.
h) correttezza del comportamento durante uscite didattiche, visite guidate e viaggi di
istruzione.
Si precisa che intemperanze particolarmente gravi, anche se episodiche, pur in
presenza di un rendimento positivo, interferiscono negativamente sul voto e che in
ogni caso la presenza di note disciplinari costituisce un’aggravante ai fini
dell’attribuzione del voto.
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Descrittori del voto di comportamento
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Lo studente è molto impegnato nelle varie attività della classe, utilizza in modo responsabile il
materiale della scuola, frequenta con regolarità le lezioni, è puntuale nelle consegne, è molto
corretto nei rapporti con i docenti e i compagni, partecipa attivamente e costruttivamente al
lavoro didattico.
9
Lo studente è molto impegnato nelle varie attività della classe, utilizza in modo responsabile il
materiale della scuola, frequenta con regolarità le lezioni, è puntuale nelle consegne, è molto
corretto nei rapporti con i docenti e i compagni, partecipa positivamente al dialogo educativo.
8
Lo studente è globalmente impegnato nelle varie attività della classe, utilizza in modo
responsabile il materiale della scuola, frequenta le lezioni con sostanziale regolarità, è
abbastanza puntuale nelle consegne, è corretto con i docenti e i compagni è interessato al
dialogo educativo.
7
Lo studente non è sempre impegnato nelle varie attività della classe, utilizza in modo poco
corretto il materiale della scuola, frequenta le lezioni in modo non regolare, con frequenti ritardi,
non è puntuale nelle consegne, non è sempre corretto il rapporto con i docenti e i compagni,
assume atteggiamenti che talvolta disturbano il costruttivo svolgimento delle lezioni.
6
Lo studente non è impegnato nelle varie attività della classe, utilizza in modo non corretto il
materiale della scuola, frequenta le lezioni in modo discontinuo, con frequenti ritardi, rispetta le
consegne solo saltuariamente, assume un comportamento spesso scorretto nei confronti dei
docenti e dei compagni, disturba il costruttivo svolgimento delle lezioni, manifesta indifferenza
verso l’invito del docente ad assumere un comportamento adeguato.
5
Lo studente non è affatto impegnato nelle varie attività della classe, utilizza il materiale della
scuola in modo scorretto, frequenta le lezioni in modo irregolare con frequenti ritardi, non rispetta
le consegne, il comportamento è scorretto nei confronti dei docenti e dei compagni. Sono state
inflitte ammonizioni verbali e scritte con allontanamento dalla scuola.
DEBITI FORMATIVI, CORSI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Nei confronti degli alunni, che in sede di scrutinio finale presenteranno debiti formativi, si
procederà nel modo seguente: il giudizio finale sarà sospeso e verrà inviata una
comunicazione scritta alle famiglie con indicate le carenze del singolo studente,
contestualmente verranno comunicati gli interventi di recupero che si svolgeranno nei mesi
estivi, durante il periodo di sospensione dell’attività didattica, secondo un calendario che sarà
affisso all’albo e sul sito del Marie Curie al termine degli scrutini.
Entro la fine di agosto/primi giorni di settembre, dopo aver effettuato le verifiche per il
superamento dei debiti formativi, sia per gli alunni che hanno seguito il corso, sia per gli
alunni che hanno svolto una preparazione autonoma, il consiglio di classe si riunirà per
deliberare circa la promozione o la non promozione degli alunni.
Durante l’anno scolastico saranno anche svolte attività di recupero e/o di sostegno per gli
alunni che presentano carenze disciplinari.
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CREDITO SCOLASTICO
Nel triennio, ciascun allievo può maturare un massimo di 25 punti quale credito per
l’andamento degli studi e per le esperienze formative e culturali maturate fuori dalla scuola.
Come premessa, si fa presente che la media M dei voti corrisponde al credito base e
determina la banda di oscillazione entro la quale si collocherà il credito totale assegnato al
singolo studente; il credito scolastico e il credito formativo possono concorrere al
raggiungimento del valore massimo corrispondente alla relativa banda di oscillazione.
CREDITO SCOLASTICO
Il massimo valore del credito scolastico all’interno della banda di oscillazione sarà
assegnato allo studente per merito scolastico se:
a) la media dei voti supera di un valore maggiore a 0.5 il voto intero minimo dell’intervallo
a cui appartiene la sua stessa media;
b) se lo studente si è particolarmente impegnato o è stato assiduo nello studio o ha
partecipato attivamente al dialogo educativo;
c) se lo studente ha partecipato ad attività integrative organizzate dalla scuola (come
stage, tirocini scuola-lavoro, attività di area di progetto, potenziamento di qualche disciplina,
certificazioni esterne – ECDL, PET, FIRST – vari tipi di Olimpiadi, cicli di conferenze, Progetto
FIXO, Open Day delle Biblioteche e altro);
d) se rappresentante degli studenti di classe o d’Istituto, qualora il Consiglio di Classe
ritenesse ciò opportuno.
CREDITO FORMATIVO
In relazione agli obiettivi formativi ed educativi propri dell’indirizzo di studi, le esperienze
che danno luogo ai crediti formativi sono quelle acquisite al di fuori della scuola di
appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla
sua crescita umana, civile e culturale, qualitativamente rilevanti, quali:
a) Alternanza scuola-lavoro, di una durata minima di almeno 100 ore;
b) Attività sportiva con dichiarazione della Società che attesti che l’attività è servita al
miglioramento della formazione, del carattere e della personalità e che abbia una continuità
di almeno un anno;
c) Attività di volontariato con dichiarazione dell’Ente che attesti che l’attività è servita al
miglioramento della formazione, del carattere e della personalità e che abbia una continuità
di almeno un anno;
d) Corsi extracurriculari o di approfondimento non organizzati dall’Istituto M. Curie.
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Gli attestati, rilasciati da agenzie esterne e che concorrono all’attribuzione del credito
scolastico, vanno presentati entro il 15 maggio di ogni anno.
Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il
cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
In sede di scrutinio finale si procede all’attribuzione del credito scolastico sulla base della
TAB. A di cui al D.M. n. 99 del 16/12/2009, qui di seguito riportata. M rappresenta la media
dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico.
Credito Scolastico (Punti)
Media dei Voti
Classe III
Classe IV
Classe V
M=6
3-4
3-4
4-5
6<M ≤ 7
4-5
4-5
5-6
7<M ≤ 8
5-6
5-6
6-7
8<M ≤ 9
6-7
6-7
7-8
9<M ≤ 10
7-8
7-8
8-9
I PROGETTI
“La scuola è luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l'acquisizione delle
conoscenze, delle competenze e della coscienza critica”
(Art.1 co.1, Statuto delle Studentesse e degli Studenti, D. P. R. n. 249 del 24-06-98)
Per raggiungere completamente questo obiettivo, la scuola cerca di valorizzare le
capacità, le abilità, il talento degli studenti bravi e laboriosi, proponendo, fra le altre, le
seguenti attività, che si affiancano al lavoro curricolare.
PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
-
educazione stradale, alla salute, ambientale, alimentare.
ATTIVITA’ INTEGRATIVE
-
Corsi E.C.D.L. (European Computer Driving Licence) tenuti da docenti dell’Istituto,
aperti anche al pubblico non scolastico, permettono di conseguire la Patente Europea
di Informatica.
-
Corsi di lingua inglese per il conseguimento di certificazioni esterne (Pet Certificate e
First Certificate) nel primo e nel secondo biennio.
-
Centro Sportivo Scolastico con attività sportive in orario extrascolastico.
-
Conferenze a carattere culturale anche in preparazione all’Esame di Stato.
15
-
Partecipazione alle Olimpiadi di Matematica, della Fisica e dell’Informatica.
-
Partecipazione a cicli annuali di conferenze internazionali su temi scientifici.
INTERCULTURA
L’Istituto Marie Curie dimostra interesse e collaborazione con “Intercultura”, ospitando
studenti stranieri che frequenteranno l’istituto e saranno inseriti nelle diverse classi;
analogamente gli alunni dell’istituto avranno la possibilità di trascorrere un periodo di studio
all’estero e di frequentare scuole straniere, avendo poi riconosciuto, ai fini scolastici il periodo
di tempo trascorso all’estero. L’intera comunità educativa vive l’esperienza interculturale
come momento di arricchimento umano e culturale e grazie ad esso ha avviato un utile
confronto anche con gli alunni di culture e lingue diverse.
TIROCINIO FORMATIVO
Riguarda principalmente le classi quarte dell’Istituto e si svolge nel periodo giugno-luglio,
per una durata di 200 ore.
Questa attività di tirocinio formativo si svolge presso aziende del territorio o pubbliche
amministrazioni e permette agli studenti di arricchire il loro bagaglio culturale e professionale,
confrontandosi con problematiche e contesti significativi del mondo del lavoro.
Le esperienze formative specifiche sono disegnate per ogni singolo allievo e concordate
tra la Scuola e l’Azienda o l’Amministrazione, per poi essere inserite nei progetti di tirocinio.
Per gli allievi partecipanti può essere prevista una borsa di studio a titolo di rimborso
spese.
Possono partecipare ai tirocini formativi gli studenti frequentanti le classi quarte e,
eventualmente, nel caso di esaurimento delle domande, anche quelli delle altre classi,
escluse le prime e le quinte.
E’ possibile assegnare alle Aziende e alle Amministrazioni studenti residenti nel comune
dove ha sede l’Azienda o l’Amministrazione stessa, se vi è un’esplicita richiesta da parte di
quest’ultima; la decisione finale spetta comunque alla scuola e verrà operata secondo criteri
di merito.
L’Azienda o l’Amministrazione ospitante deve nominare un tutor aziendale che segue
l’inserimento degli allievi. La scuola designa un tutor scolastico che tiene i rapporti con la
struttura di inserimento.
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CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO
A seguito delle “Linee Guida per le attività di educazione fisica, motoria e sportiva nelle
Scuole Secondarie di 1° e di 2° grado” emanate dal Ministero dell’Istruzione nell’agosto 2009,
è stato istituito un Centro Sportivo Scolastico utilizzando la struttura del Seven Sporting Club
di Savignano sul Rubicone. Il fine è di organizzare l’attività sportiva-scolastica in continuità
con quanto sperimentato negli anni precedenti.
Per il corrente anno scolastico, le giornate in cui si potranno svolgere le attività
programmate saranno condizionate dalla disponibilità della palestra nell’arco di tempo che va
dal lunedì al venerdì.
I docenti coinvolti sono quelli di Educazione Fisica dell’Istituto i quali cureranno
l’avviamento alla pratica sportiva del Calcio a 5, del Badminton e della Pallavolo.
Il periodo di svolgimento delle attività sportive proposte sarà compreso fra la seconda
metà del mese di Ottobre e la fine del mese di Maggio.
ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
L’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili ha come obiettivo lo sviluppo
delle potenzialità della persona nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni, nella
socializzazione e nell’autonomia. Per ognuno di questi alunni viene redatto congiuntamente
dagli insegnanti e dagli operatori dell’ASL e in collaborazione con i genitori, un Piano
Educativo Individualizzato (PEI).
Per rendere effettiva l’integrazione scolastica, la scuola prevede attività didattiche di
sostegno con insegnanti specializzati, coadiuvati da educatori ed eventualmente da altri
operatori esterni. Particolare cura viene dedicata alla transizione verso il mondo del lavoro
tramite interventi di orientamento lavorativo, stage, progetti di alternanza scuola-lavoro, anche
in collaborazione con Centri di Formazione Professionale.
ALUNNI D.S.A. (Disturbi Specifici di Apprendimento) e ALUNNI
B.E.S. (Bisogni Educativi Speciali)
Per favorire il successo scolastico di tutti gli alunni, i docenti del consiglio di classe
redigono per gli studenti con D.S.A. un Piano Didattico Personalizzato, che costituisce lo
strumento volto a individuare e concordare le misure compensative e dispensative, le
modalità di verifica e di valutazione appropriate per supportare l’apprendimento, nell’ottica di
una didattica individualizzata e flessibile.
17
L’Istituto promuove inoltre la formazione e l’aggiornamento dei docenti in merito alle
tematiche sui D.S.A., siano esse di natura normativa, organizzativa, didattica e valutativa.
L'Istituto dedica inoltre una speciale attenzione agli studenti che si trovano in situazione di
Bisogno Educativo Speciale, anche per un periodo determinato, per motivi fisici, biologici,
fisiologici, psicologici e sociali. Per questi alunni i consigli di classe mettono in atto strategie e
metodologie individualizzate, nell'ottica di una didattica inclusiva e di un approccio educativo.
ALUNNI STRANIERI: ACCOGLIENZA e INTEGRAZIONE
L’Istituto si propone di essere strumento di integrazione degli alunni stranieri, sia sul
piano scolastico che nel contesto sociale e civile. Al di là di singole iniziative di accoglienza, si
deve porre in essere un impegno organico per la realizzazione di specifici percorsi formativi
rivolti ad alunni stranieri, nel contesto di attività che devono connotare l’azione educativa nei
confronti di tutti.
Questo, nella consapevolezza che la scuola è un luogo centrale per la costruzione e la
condivisione di regole comuni, in quanto può agire attivando una pratica di vita quotidiana che
si richiami al rispetto delle forme democratiche di convivenza e, soprattutto, deve trasmettere
le conoscenze storiche, sociali, giuridiche ed economiche che sono saperi indispensabili nella
formazione del principio di cittadinanza.
VISITE GUIDATE e VIAGGI D'ISTRUZIONE
Le visite guidate e i viaggi d’istruzione sono integrati nell’ordinaria attività della scuola e,
come ogni altra attività della scuola, contribuiscono alla formazione generale della personalità
dell’alunno. I viaggi d’istruzione sono funzionali agli obiettivi cognitivi, culturali e didattici
specifici di ciascuno dei tre indirizzi di studio. Consistono in:
•
Viaggi di carattere culturale
•
Viaggi di integrazione della specializzazione di indirizzo
•
Visite guidate nell’ambito dell’orario di lezione della mattinata
•
Viaggi connessi ad attività sportiva
PROCEDURA DI APPROVAZIONE
Il consiglio d’Istituto fissa i criteri generali per l’attuazione e la programmazione delle
iniziative; Il consiglio di classe, all’inizio dell’anno scolastico, individua gli specifici percorsi
didattici e formativi per l’attuazione dei viaggi o delle visite e designa, tra coloro che si
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rendono disponibili, gli insegnanti accompagnatori (individuando anche un docente sostituto
come riserva) e nomina il capogruppo. Il consiglio di classe, completo della componente
genitori e alunni, approva la visita o il viaggio.
Il docente capogruppo compila i moduli predisposti dalla scuola. Ha inoltre il compito di
acquisire le adesioni e le autorizzazioni delle famiglie. Anche nelle autorizzazioni degli alunni
maggiorenni è necessaria la firma del consenso da parte del genitore. Il docente capogruppo
sottopone la richiesta al Dirigente Scolastico per la firma, che costituisce l’atto finale della
procedura.
PAGAMENTO
Al momento dell’adesione, prima della richiesta dei preventivi alle agenzie, al fine di
potersi avvalere di pacchetti viaggio a prezzi agevolati, gli studenti devono consegnare:
•
la ricevuta del versamento della caparra pari al 30% dell’importo totale.
•
la ricevuta del versamento dell’intero importo del costo del biglietto aereo o del treno,
se inferiore a € 200,00.
•
la ricevuta dell’importo del 50% del costo del biglietto aereo o del treno se superiore a
€. 200,00.
In caso di rinuncia le caparre versate saranno restituite solo se le quote a carico degli altri
alunni partecipanti non subiranno aumenti e soltanto in presenza di gravi e comprovati motivi
di salute (ricoveri ospedalieri e/o immobilizzazioni).
Gli alunni verseranno il saldo all’Istituto Marie Curie subito dopo l’approvazione del
Dirigente Scolastico e la scelta dell’agenzia viaggi (in ogni caso prima della firma del contratto
con l’agenzia) solo attraverso uno dei seguenti canali:
a) Bonifico bancario sul c/c bancario intestato all’istituto scolastico presso la Cassa di
Risparmio di Ravenna: codice IBAN: IT 48 M 06270 13199 T20990000711 (il costo
dell’operazione dipende dalle commissioni applicate dalla banca del versante);
b) Versamento diretto allo sportello di una qualsiasi delle filiali della Cassa di Risparmio di
Ravenna (questa operazione è GRATUITA).
Dopo di che le quote versate non potranno in ogni caso essere restituite salvo grave
impedimento, derivante da certificazione medica, tempestivamente presentata, a fronte della
quale la scuola si attiverà per restituire una parte della quota versata.
Può essere previsto il versamento di una cauzione per eventuali danni arrecati a terzi.
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DURATA
Classi I
Viaggio d’istruzione di 1 giorno
Classi II
Viaggio d’istruzione massimo di 3 giorni
Classi III
Viaggio d’istruzione massimo di 3 giorni
Classi IV
Viaggio d’istruzione massimo di 4 giorni
Classi V
Viaggio d’istruzione massimo di 5 giorni
In Italia
Anche all’estero
Si ribadisce che solo le classi quinte avranno la possibilità di andare all’estero.
I viaggi d’istruzione di più giorni devono, di norma, terminare di sabato.
La durata massima complessiva di visite guidate e viaggi di istruzione in un anno
scolastico è di giorni 6. Le giornate vengono considerate intere anche se la partenza e/o
l’arrivo avvengono di pomeriggio o a metà mattina.
I viaggi di istruzione devono effettuarsi entro il 30 aprile di ogni anno.
ALUNNI PARTECIPANTI E DOCENTI ACCOMPAGNATORI
E’ richiesta la partecipazione del 75% degli alunni per tutte le classi.
E’ previsto un insegnante accompagnatore ogni 15 alunni, due insegnanti se gli alunni
sono in numero minore o uguale a 15. Per le classi con allievi con disabilità è necessario un
ulteriore accompagnatore. I docenti che sottoscrivono l’impegno come accompagnatori
ufficiali e supplenti possono recedere solo per gravi e comprovati impedimenti.
SOGGIORNI STUDIO ALL’ESTERO
Al fine di potenziare la conoscenza della lingua straniera, i docenti promuovono soggiorni
di studio all’estero con la frequenza di corsi di lingua presso scuole del Paese straniero
ospitante. Gli studenti soggiorneranno presso famiglie o college.
NORME COMPORTAMENTALI
FREQUENZA ALLE LEZIONI. ASSENZE E RITARDI
Gli studenti sono tenuti a rispettare l’orario delle lezioni con rigorosa
puntualità; in particolare entrano in aula cinque minuti prima dell’inizio
delle lezioni.
Gli eventuali ritardatari saranno ammessi in classe solo ed
esclusivamente con il permesso del Dirigente Scolastico (o, in caso di
assenza, di un suo collaboratore), registrato sul libretto personale che lo studente ha la
20
responsabilità di conservare con cura. Le alterazioni della firma del genitore, le manomissioni
delle giustificazioni, l’uso di libretti diversi da quello personale assegnato all’inizio dell’anno
scolastico, sono mancanze disciplinari gravi, sanzionate ai sensi del presente Regolamento.
Sono consentiti ritardi e uscite anticipate di un’ora al massimo (entrata alla seconda
ora di lezione, uscita al termine della penultima ora di lezione) e comunque deve
trattarsi di casi eccezionali debitamente documentati. Complessivamente potranno
essere concessi al massimo 10 (dieci) permessi nel corso di un anno scolastico. In
ogni caso, gli allievi minorenni potranno uscire prima della fine delle lezioni solo se
accompagnati da un genitore.
Possono essere concessi dal Dirigente Scolastico, all’inizio dell’anno, permessi
permanenti di entrata posticipata e/o di uscita anticipata, agli allievi che sono vincolati ad orari
di mezzi di trasporto pubblico per raggiungere la scuola. Tali permessi sono annotati sul
registro della classe.
Gli allievi che desiderano ottenere permessi di uscita anticipata per impegni sportivi
durante l'anno (permanenti o anche solo saltuari), devono presentare, almeno 15 (quindici)
giorni prima di poterne usufruire, una dichiarazione della Società Sportiva interessata che
attesti le particolarità della loro esigenza. Solo successivamente potranno presentare le
richieste di permesso/i.
Le giustificazioni, per assenze e ritardi, vanno presentate entro il giorno successivo al
docente di classe della prima ora, che ne verificherà la regolarità e le annoterà sul registro on
line. In caso di mancata giustificazione, trascorsi giorni 2 (due) dall'assenza o dal
ritardo, l'allievo non potrà essere accolto in aula dal docente, ma verrà inviato in
Presidenza per i provvedimenti opportuni che verranno annotati sul registro on line.
Le assenze di una durata superiore a 5 (cinque) giorni solari, festività comprese, vanno
giustificate con certificato medico di guarigione, pena la non ammissione in classe in
considerazione delle necessarie cautele di carattere igienico-sanitario.
Nel caso di assenze superiori a 5 (cinque) giorni, non per motivi di salute, dovrà essere
presentata preventivamente una dichiarazione al Dirigente scolastico.
La scuola informa la famiglia degli allievi che fanno un numero elevato di assenze.
La famiglia può controllare on-line le assenze, aggiornate giornalmente, mediante password
fornita al momento dell’iscrizione.
E’ necessario tener presente in ogni caso che le assenze per lunghi periodi, quelle
frequenti e ripetute e quelle relative ai giorni di svolgimento di verifiche periodiche, assumono
un particolare rilievo perché possono incidere sul profitto globale. È pertanto opportuno che
21
l’allievo presenti, oltre alla giustificazione, un’adeguata documentazione da cui risulti
comprovata l’inderogabile necessità dell’assenza.
Ai sensi dell’art.14 comma 7 del DPR n.112 del 22 giugno 2009, ai fini della validità
dell’anno scolastico, compreso l’ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di
ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale
personalizzato.
La scuola può stabilire deroghe motivate e straordinarie, in particolare per assenze
documentate e continuative, a condizione che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del
consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati.
Eventuali assenze collettive degli studenti sono giustificate a discrezione del
Dirigente. Sono comunque registrate dal genitore sul libretto con relativa documentazione e
firma. Per "assenze collettive" si intendono le assenze che riguardano nello stesso giorno più
della metà degli allievi, qualunque ne sia il motivo.
22
RISPETTO DELLE PERSONE E DEI LOCALI SCOLASTICI
Gli alunni devono tenere all’interno dell’Istituto e durante qualsiasi attività didattica (viaggi
di istruzione, esercitazioni, ecc.) un comportamento corretto e dignitoso, rispettoso dei
compagni, dei docenti, del personale e dei beni della scuola.
Il gruppo classe è responsabile del buon mantenimento dell’aula avuta in
assegnazione e dei suoi arredi, in modo permanente per l’intero anno scolastico. Il
gruppo classe provvede direttamente a individuare fra i suoi componenti i responsabili
dei danneggiamenti o dell’incuria. Qualora i responsabili non vengano individuati si
ripartirà tra gli studenti della classe o dell’Istituto la spesa per la riparazione o per le
reintegrazioni.
Al termine dell’anno scolastico i singoli allievi responsabili o l’intera classe
possono essere chiamati a svolgere lavori sociali, quali la pulizia dei locali e degli
arredi, a riparazione dei danni arrecati nel corso dell’anno.
Gli allievi non possono accedere a laboratori, palestre e altre aule speciali in assenza
anche momentanea del docente o del personale tecnico che possa esercitare all’interno del
locale una sorveglianza continuativa.
Durante tutte le attività didattiche, e in particolare durante le esercitazioni di laboratorio e
durante le lezioni di educazione fisica, gli alunni devono seguire scrupolosamente le
indicazioni fornite dai propri docenti.
I docenti sono tenuti a mettere in atto tutti gli accorgimenti necessari per prevenire
infortuni nel rispetto delle norme generali relative alla sicurezza e alla prevenzione e alle
regole dettate dal buon senso.
I comportamenti, volontari o meno, potenzialmente capaci di pregiudicare la propria e
l’altrui incolumità (spinte, giochi senza controllo, corse, ecc...), la manomissione di dispositivi
di sicurezza (estintori, impianti elettrici, ecc…) e la mancata osservanza delle disposizioni
relative alla prevenzione degli infortuni impartite dai docenti, sono da considerarsi mancanze
disciplinari di particolare gravità e come tali sanzionate.
L’uso dell’ascensore è consentito agli studenti che presentano problemi di deambulazione
o altre motivazioni documentate.
E’ vietato l’uso di scale antincendio e la sosta nei relativi pianerottoli. Le porte di sicurezza
devono rimanere chiuse.
Alunni, docenti e personale ATA sono tenuti a conoscere le disposizioni impartite per
l’evacuazione dell’edificio in caso di calamità o di incendio, così come risulta dal piano di
evacuazione.
23
In base al Decreto Legislativo 12-09-2013 n.104 e alla Legge 0811-2013 n. 128, è VIETATO FUMARE o utilizzare sigarette
elettroniche nei locali chiusi e nelle aree all’aperto di pertinenza
della scuola. Chiunque violi il divieto di utilizzo di sigarette e/o
sigarette elettroniche è soggetto alle sanzioni amministrative
pecuniarie di cui all’art. 7 della Legge 11-11-1975, n. 584 e successive modificazioni.
REGOLAMENTAZIONE DELLA VITA SCOLASTICA
Nel caso di svolgimento di attività pomeridiane (corsi di recupero o attività integrative
varie) non è consentito agli allievi di intrattenersi in luoghi non espressamente indicati dalla
Dirigenza.
I docenti sono tenuti a trovarsi nelle aule prima dell’ingresso degli alunni, e a essere
solleciti durante il cambio dell’ora.
I docenti in orario di servizio, nelle classi, in palestra e nei laboratori, sono responsabili
della custodia e della vigilanza sugli alunni.
Durante l’intervallo i docenti vigileranno nei corridoi e nelle aule in modo da evitare
comportamenti scorretti da parte degli studenti. Gli allievi sono autorizzati a recarsi
liberamente ai punti di ristoro e ai servizi igienici, e devono mantenere ovunque un
comportamento corretto.
Durante le lezioni gli studenti non possono allontanarsi dall’aula se non per particolari e
seri motivi; il docente in orario, non può far uscire dall’aula più di un allievo per volta e deve
sollecitare il suo rapido rientro. Salvo casi di comprovata necessità non è ammessa l’uscita
dall’aula nel corso della prima ora di lezione e di quella successiva all’intervallo.
Gli studenti non possono uscire dall’istituto durante l’orario delle lezioni. Agli
alunni è consentito sostare nelle pertinenze esterne alla scuola (cortile, area antistante
all’ingresso…) esclusivamente durante l’intervallo; la mancata osservanza della
presente disposizione comporterà l’assunzione di provvedimenti disciplinari.
Gli alunni, al cambio delle lezioni, in momentanea assenza del docente devono restare in
aula, senza recare disturbo alle altre classi mantenendo un comportamento corretto.
I trasferimenti interni all’edificio sede dell’Istituto, devono essere svolti in modo ordinato,
sollecito e in silenzio.
Gli alunni sono tenuti a presentarsi a scuola muniti di materiale didattico (libri, quaderni,
penne, attrezzi da disegno,…) necessario allo svolgimento delle attività programmate. Essi
devono svolgere con regolarità i compiti e consegnare con tempestività gli elaborati assegnati
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a casa. Sono tenuti a partecipare alle lezioni con attenzione e con un atteggiamento che
favorisca il regolare svolgimento delle attività.
Gli allievi non dovranno portare in classe oggetti che possano
recare disturbo all’attività didattica. Si ricorda che il cellulare non
rientra nel normale corredo scolastico; in caso di utilizzo non
autorizzato durante le lezioni, verrà ritirato dal docente in servizio
e consegnato in Presidenza. Il Dirigente Scolastico lo restituirà
solo dopo convocazione della famiglia.
Ai sensi della Circolare Ministeriale del 15 marzo 2007 l’uso improprio del cellulare o di
altri dispositivi elettronici durante le lezioni e la riproduzione e la diffusione di immagini della
vita scolastica sono da considerare mancanze disciplinari gravi, sanzionate ai sensi del
presente Regolamento.
E’ vietato il consumo di bevande in classe o in laboratorio,
durante le ore di lezione.
ASPETTI DISCIPLINARI
Le sanzioni disciplinari si ispirano ai principi di temporaneità, gradualità, proporzionalità e
giustizia. Tendono al rafforzamento del senso di responsabilità e al ripristino dei rapporti
corretti all’interno della comunità scolastica. (D.P.R. n.249/98 art.4, comma 2)
Per quanto possibile le sanzioni si ispirano al principio della riparazione del danno
(comma 5).
Il tipo e l’entità della sanzione sono determinati in relazione ai seguenti criteri:
!
gravità del comportamento e conseguenze che da esso derivano;
!
situazione personale dello studente;
!
sussistenza di circostanze aggravanti o attenuanti, con particolare riguardo al
comportamento
dello
studente
nel
corso
dei
dodici
mesi
precedenti
all’infrazione;
!
concorso nell’infrazione disciplinare di più studenti in accordo tra loro.
L’allontanamento dalle lezioni può prevedere l’obbligo della frequenza, oppure può essere
sostituito con la collaborazione ai servizi interni della scuola, attività di volontariato o attività
concordata con il coordinatore della classe e con la famiglia, con la finalità di preparare il
rientro nella comunità scolastica.
Nei periodi di allontanamento superiore a 15 giorni, coordinandosi con la famiglia e, ove
25
necessario, anche con i servizi sociali e l’autorità giudiziaria, la scuola promuove un percorso
di recupero educativo che miri alla responsabilizzazione e al reintegro, ove possibile, nella
comunità scolastica.
Quando siano stati commessi reati di particolare gravità, tali da ingenerare un elevato
allarme sociale, ove non siano esperibili interventi per un reinserimento responsabile e
tempestivo dello studente nella comunità scolastica durante l’anno scolastico, la sanzione è
costituita dall’allontanamento dalla comunità scolastica con l’esclusione dallo scrutinio finale o
la non ammissione all’esame di stato conclusivo o, nei casi meno gravi, dal solo
allontanamento fino al termine dell’anno scolastico.
Le succitate sanzioni possono essere irrogate soltanto previa verifica della sussistenza di
elementi precisi e concreti dai quali si desuma che l’infrazione sia stata effettivamente
commessa dallo studente incolpato.
26
SANZIONI DISCIPLINARI
SANZIONE
- Richiamo verbale o
ammonizione scritta in
classe ed eventuale
comunicazione alla
famiglia
- Comunicazione e
convocazione della
famiglia
ORGANO
COMPETENTE
INFRAZIONE
- Condotta non conforme ai principi di correttezza e
buona educazione
- Ritardo reiterato rispetto all’inizio delle lezioni
- Assenze continue e/o non giustificate
DOCENTI
- Negligenza abituale, mancanza ai doveri
- Uso del cellulare in classe, durante le ore di lezione
- Assenze collettive che impediscano il regolare
funzionamento della scuola e il diritto allo studio
- Allontanamento dall’aula, dai laboratori,
palestre senza l’autorizzazione del docente
dalle
- Imbrattamento e danneggiamento di banchi,
cattedre, lavagne, pareti, porte con scritte di qualsiasi
genere
-Ammonizione scritta,
comunicazione alla
famiglia ed eventuale
riparazione del danno
- Mancata osservanza dei richiami e delle richieste
legittime di un docente o di altro personale scolastico,
in relazione a comportamenti che turbano la
disciplina, possono essere fonte di pericolo o
contravvengono al rispetto delle norme della comunità
scolastica
- Violazione delle norme di sicurezza, lancio di oggetti
dalle finestre, sporgersi dai davanzali
DOCENTI
DIRIGENTE
SCOLASTICO
- Allontanamento non autorizzato dalla scuola
- Girare per i piani o al bar senza autorizzazione del
docente o in assenza del docente in classe o in altri
casi di momentanea interruzione didattica
- Alterazione della firma dei genitori o manomissione
del libretto personale
- Ripetizione delle infrazioni di cui ai punti precedenti
- Danneggiamento volontario di oggetti, strumenti o
strutture di proprietà della scuola o di altri
- Allontanamento dalla
scuola da 1 a 5 giorni
- Offese nei confronti di compagni, docenti o altro
personale scolastico
CONSIGLIO DI
CLASSE
- Utilizzo scorretto del cellulare a scuola
- Riproduzione e diffusione di immagini relative alla
vita scolastica
27
SANZIONE
INFRAZIONE
ORGANO
COMPETENTE
- Ripetizione delle infrazioni di cui ai
punti precedenti
- Allontanamento dalla scuola da 6 a 10
giorni
- Allontanamento dalla scuola fino a 15
giorni
- Offese gravi alla dignità della persona,
atti di violenza e ricorso a vie di fatto nei
confronti di compagni, docenti o altro
personale scolastico
- Ripetizione delle infrazioni di cui ai
punti precedenti
- Uso di sostanze stupefacenti
CONSIGLIO DI
CLASSE
CONSIGLIO DI
CLASSE
- Molestie di ogni tipo
- Denuncia penale o querela e
allontanamento cautelare dalla scuola
per periodi superiori a 15 giorni
- Denuncia penale o querela e
allontanamento dalla scuola con
esclusione dallo scrutinio finale o non
ammissione all’esame di stato o
allontanamento fino al termine
dell’anno scolastico
- Fatti avvenuti all’interno della scuola
che costituiscano reati che violino la
dignità e il rispetto della persona umana
o che costituiscano pericolo per
l’incolumità delle persone
- Recidiva dei reati di cui al punto
precedente
- Atti di violenza grave o connotati da
una
particolare
gravità
tale
da
ingenerare un elevato allarme sociale
DIRIGENTE
SCOLASTICO
CONSIGLIO DI
ISTITUTO
DIRIGENTE
SCOLASTICO
CONSIGLIO DI
ISTITUTO
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INDICE
CENNI STORICI ....................................................................................................................... 2 POPOLAZIONE SCOLASTICA ................................................................................................ 2 ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO “MARIE CURIE” ........................................................ 3 L’ISTITUTO TECNICO: UNA SCUOLA PER IL TERRITORIO ............................................... 3 PIANO DI STUDIO .................................................................................................................... 5 ORARIO DELLE LEZIONI ........................................................................................................ 6 PROFILO PROFESSIONALE .................................................................................................. 6 LE RISORSE DELL’ISTITUTO TECNICO ............................................................................... 7 LA VALUTAZIONE ................................................................................................................... 9 LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ...................................................................... 12 DEBITI FORMATIVI, CORSI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO ........................................... 13 CREDITO SCOLASTICO ....................................................................................................... 14 I PROGETTI ............................................................................................................................ 15 ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI ........................................................................................... 17 ALUNNI D.S.A. (DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO) E ALUNNI B.E.S. (BISOGNI
EDUCATIVI SPECIALI) .......................................................................................................... 17 ALUNNI STRANIERI: ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE .................................................. 18 VISITE GUIDATE E VIAGGI D'ISTRUZIONE ........................................................................ 18 NORME COMPORTAMENTALI ............................................................................................. 20 ASPETTI DISCIPLINARI ........................................................................................................ 25 SANZIONI DISCIPLINARI ...................................................................................................... 27 29
Via Togliatti 5
47039 Savignano sul Rubicone (FC)
TEL 0541.944602
FAX 0541.941481
Web: www.mcurie.gov.it
E-mail: [email protected]
[email protected]
P.E.C.: [email protected]
DOVE SIAMO…
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POF 1415 ITT 6ott14 - Istituto di Istruzione Secondaria Superiore