ISTITUTO TECNICO AGRARIO “O. Munerati” C.F. 80004570299 Via Cappello,10 45100 S. Apollinare-RO Tel. 0425 492404 Dir. 0425 499000 Fax. 0425 492583 e-mail: [email protected] [email protected] web: www.agrariorovigo.it ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “A. Bernini” Corso del Popolo, 274 45100 Rovigo Tel. 0425 25801 Fax 0425 422256 e-mail: [email protected] web: www.itsgberninirovigo.it REGOLAMENTO DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI VISTO il nuovo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria (D.P.R. n. 249 del 24/6/1998 e D.P.R. n. 235 del 21/11/2007); VISTA la nota del 31 luglio 2008 del Ministro dell’istruzione, dell’Università e della ricerca, Maria Stella Gelmini; VISTE le Linee guida in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica del 15.03.2007 (D.M. n.30 del 15 marzo 2007); VISTO il D.M. n.16 del 5 febbraio 2007 “Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione del bullismo” VISTA la Legge n. 3 del 16/01/2003 in materia di fumo nei locali pubblici VISTO il T.U. delle leggi sulla scuola (d.lgs. del 16 aprile 1994, n.297) VISTO il D.P.R. n. 275 del 8/3/1999 il Consiglio di Istituto, nella seduta del 30 giugno 2009 ha approvato il seguente Regolamento delle studentesse e degli studenti. Ad esso faranno riferimento il Patto educativo di corresponsabilità, nonché il Regolamento di Disciplina . PREMESSA La scuola è luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l’acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica. E’ una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la formazione della cittadinanza, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità e il recupero delle situazioni di svantaggio. La comunità scolastica fonda il suo progetto e la sua azione educativa sulla qualità delle relazioni insegnante-studente e contribuisce allo sviluppo della personalità dei giovani, del loro senso di responsabilità e della loro autonomia individuale. La vita della comunità scolastica si basa sulla libertà di espressione, di pensiero, di coscienza e di religione e sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono. TITOLO I NORME DI VITA SCOLASTICA Art.1 - DIRITTI DEGLI STUDENTI Gli studenti hanno diritto: • ad una formazione culturale e professionale qualificata, attenta ai bisogni formativi, che rispetti e valorizzi l’individuo • ad un apprendimento teso a promuovere il successo formativo, il consolidamento delle attitudini personali e del senso di responsabilità, nonché la capacità di scegliere tra possibilità di formazione future • ad una valutazione trasparente e tempestiva • all’attivazione da parte della scuola di iniziative volte al recupero 1/6 • ad essere informati in modo tempestivo ed efficace sulle decisioni e sulle norme che riguardano la vita della scuola e, in particolare quelle riguardanti l’organizzazione, la programmazione didattica, i criteri di valutazione, la scelta dei libri di testo e del materiale didattico e, comunque tutto ciò che può influire direttamente o indirettamente sulla loro carriera scolastica Art. 2 – DOVERI DEGLI STUDENTI Gli studenti sono tenuti: • a frequentare regolarmente i corsi, ad essere puntuali e ad assolvere assiduamente agli impegni di studio • ad avere nei confronti del Capo d’Istituto, dei docenti, del personale tutto della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi • a mantenere nell’esercizio dei loro diritti e nell’adempimento dei loro doveri, un comportamento corretto e coerente con i principi esposti nella premessa • ad assumere, in particolare, un comportamento teso al rispetto reciproco, tale da non ostacolare la libertà degli altri e da non ledere la dignità e l’integrità di ognuno • ad utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici • a comportarsi nella vita scolastica in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola Art.3 – ACCESSO ALL’ISTITUTO E’ vietato l’accesso agli estranei. E’ consentito entrare in istituto durante l’orario di funzionamento degli uffici solo per accedere ai servizi di segreteria o ai colloqui con il Dirigente Scolastico e/o con i docenti. La diffusione e l’affissione di scritti o stampati all’interno della scuola è subordinata all’assenso della dirigenza. I materiali diffusi devono riportare i dati identificativi di chi li ha prodotti e/o di chi li diffonde. Art. 4 – USO DEI PARCHEGGI INTERNI Tutto il personale e gli utenti della scuola sono invitati a parcheggiare correttamente lasciando libere le vie per il transito di ingresso e uscita. Gli studenti possono parcheggiare biciclette e motorini all’interno dell’area dell’Istituto in maniera ordinata e negli spazi che a questo scopo saranno riservati e indicati con apposita segnaletica. Nella sede ITG è concesso entrare ed uscire con moto e motorini, purché condotti a mano e con motore spento. Nella sede ITA è concesso entrare ed uscire con moto, motorini e automobili solamente fino agli spazi di parcheggio segnalato. Art. 5 - INGRESSI - RITARDI – USCITE - ASSENZE DEGLI STUDENTI Alle ore 7.50, al suono della prima campana, gli alunni e i docenti devono entrare in classe: i collaboratori scolastici presenti nei corridoi o negli atri collaborano con gli insegnanti, al fine di permettere che le operazioni di accesso alle aule avvengano nel modo più corretto possibile. Alle ore 7.55, al suono della seconda campana, iniziano le lezioni. Tutti i ritardi, le uscite anticipate e le assenze devono essere giustificati utilizzando il libretto delle giustificazioni. Tutte le richieste di giustificazione sono valide se prodotte dai genitori sul libretto firmato e consegnato all’inizio dell’anno scolastico. Le giustificazioni devono essere prodotte anche dai maggiorenni, che possono firmare il libretto. Ritardi Gli studenti in ritardo di non oltre cinque minuti sono ammessi in classe dall’insegnante in servizio nella stessa, che valuta la motivazione del ritardo. Eventuali accertamenti sull’ora di arrivo dei mezzi di trasporto possono essere fatti dalla segreteria su richiesta verbale del docente, a mezzo personale ausiliario. 2/6 Lo studente ha l’obbligo di giustificare il ritardo il giorno stesso o, al massimo, il giorno successivo. L’insegnante della 1^ ora del giorno successivo è tenuto a controllare la giustificazione del ritardo e a segnalare eventualmente in presidenza casi recidivi. Non si autorizzano entrate dopo l’inizio della seconda ora. L’ingresso è autorizzato dalla Dirigenza. Richieste di uscita anticipata Le richieste di uscita anticipata, presentate all’inizio della prima ora, debbono essere preventivamente valutate e autorizzate dalla Dirigenza. Per i minori la richiesta di uscita deve essere sottoscritta dal genitore che ha la firma depositata sul libretto con la quale deve essere confrontata; gli studenti minorenni possono uscire anticipatamente solo se accompagnati direttamente da un genitore o da una persona delegata per iscritto dallo stesso. Assenze Le assenze degli studenti sono giustificate dal docente in servizio alla 1^ ora. Per le assenze collettive (scioperi) è sufficiente che l’alunno, se maggiorenne, o chi ne esercita la potestà genitoriale se minorenne, dichiari nello spazio del libretto di giustificazione riservato alle assenze “adesione allo sciopero”. Le giustificazioni devono essere prodotte il giorno del rientro a scuola. Per le assenze dovute a malattia di durata uguale o superiore ai cinque giorni (complessivi, comprendenti anche le eventuali domeniche o festività incluse nel periodo di assenza) è obbligatorio che il certificato medico accompagni la giustificazione. Negli altri casi è necessaria una dichiarazione del genitore che indichi i motivi dell’assenza. In occasione di ogni Consiglio di Classe il coordinatore verificherà, per ogni alunno, il numero delle assenze, delle entrate in ritardo e delle uscite anticipate. Comunicherà quindi alla famiglia eventuali assenze/entrate in ritardo non giustificate o molto frequenti Libretto delle giustificazioni Il libretto delle giustificazioni è consegnato personalmente agli alunni dal Dirigente nei primi giorni di scuola. I ragazzi provvederanno a regolarizzare il proprio libretto facendolo firmare da chi esercita la potestà su di essi (o firmandolo personalmente se maggiorenni) e facendo riportare sullo stesso un numero di telefono fisso e cellulare al quale fare riferimento in caso di comunicazioni urgenti. In mancanza di firma sul libretto, l’alunno sarà ammesso ma non giustificato. Entro una settimana dalla consegna il coordinatore di classe provvederà a controllare le firme di regolarizzazione del libretto e la presenza dei numeri di telefono richiesti. Art.6 - SVOLGIMENTO DELLE LEZIONI • I docenti scrivono giornalmente sul registro di classe le attività didattiche svolte, per permettere agli allievi di prenderne visione in caso di assenze • E’ dovere dello studente che rimanga assente anche un solo giorno informarsi sulle attività svolte nel periodo della sua assenza, procurarsi l’eventuale materiale che sia eventualmente stato prodotto per poter chiedere, se necessario, delucidazioni o chiarimenti agli insegnanti • I docenti devono aver cura di informare gli alunni sulle modalità degli interventi integrativi di recupero che saranno decisi • L’alunno deve essere informato in modo chiaro del proprio rendimento scolastico comunicando e commentando il voto al termine dell’interrogazione; per gli elaborati scritti il voto deve essere riportato sul foglio della prova, la cui correzione deve avvenire non oltre il 15° giorno dall’effettuazione, al fine di dare alla stessa una valenza didattica e assicurare il rispetto della L. 241/90 • I voti assegnati debbono essere coerenti con le griglie di valutazione portate a conoscenza degli alunni. • Durante le ore di lezione non è consentito mangiare e/o bere in classe 3/6 • • • • • • • • • • Le uscite dall’aula di qualche minuto e giustificate da effettive necessità fisiologiche, sono autorizzate dal docente Può essere autorizzata l’uscita di un solo alunno per volta Non è permesso mandare fuori dall’aula gli alunni che terminano in anticipo i compiti in classe o che non debbono essere interrogati Durante l'intervallo gli alunni devono lasciare le aule libere, e le porte devono essere chiuse Durante il cambio d'ora gli alunni non devono uscire dalle aule senza permesso degli insegnanti. Il permesso sarà concesso dall’insegnante dell’ora successiva Gli alunni sono tenuti a mantenere un comportamento corretto e ad usare un linguaggio appropriato Gli alunni sono invitati ad utilizzare con cura le attrezzature e i locali: eventuali danni agli arredi, agli immobili, o alle attrezzature didattiche saranno pagati dai responsabili L’abbigliamento deve essere decoroso e consono alle finalità educative della scuola Le uscite di emergenza vanno usate solo in caso di effettiva necessità E’ vietato a studenti e docenti l’uso di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica Art.7 - FUMO E’ fatto obbligo a tutti, docenti, alunni e personale non docente,di osservare il divieto di fumare nei locali degli istituti. I trasgressori saranno puniti a norma di legge. Non è consentito fumare all’esterno dell’edificio durante le ore di lezione e nel cambio d’ora. Art. 8 - FOTOCOPIE L’utilizzo della fotocopiatrice è consentito solo al personale autorizzato, come da codice personale consegnato e/o da consegnare (nuovi docenti) e nel rispetto delle disposizioni organizzative stabilite all’inizio dell’anno scolastico. Sarà cura dell’Ufficio monitorare l’utilizzo dei fotocopiatori. Art. 9 - VIGILANZA SUGLI STUDENTI Tutto il personale, docente e collaboratore scolastico in servizio in Istituto, ha il dovere, in base alle rispettive competenze, di sorvegliare gli studenti. Il docente della classe è responsabile degli studenti, pertanto deve controllarne le uscite dalla classe. Tutto il personale in servizio, in attesa della predisposizione del “Piano di vigilanza” è tenuto a sorvegliare e ad intervenire se necessario. Assemblee di classe E’ dovere dei docenti vigilare anche nel corso delle assemblee gli studenti della propria classe, sulla quale mantengono la responsabilità. Vigilanza durante l’intervallo I turni di vigilanza dei docenti nei corridoi e nei cortili sono predisposti con orario affisso nelle due sedi. In materia so fa rinvio al Piano di Vigilanza. Durante l'intervallo l'alunno potrà rimanere nel corridoio dove è ubicata la classe o nel cortile, senza uscire dall'Istituto. Art. 10 - MALESSERE A norma di legge non è consentita la somministrazione di medicinali. In materia si fa rinvio a quanto previsto dalla nota del 25/11/2005, prot. 2312/DIP/SEGR del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Art. 11 - RITIRO MATERIALI E REGISTRI Il ritiro del registro o di altro materiale dalla sala insegnanti, se non fatto personalmente dal docente, deve essere effettuato dal personale ausiliario. 4/6 Per nessun motivo lo studente può accedere alla sala insegnanti. Art. 12 - VARIAZIONE ORARIO PER ASSENZA DOCENTI L’istituto assicura le sostituzioni dei docenti assenti. Solo per oggettive difficoltà a reperire il personale supplente l’istituto può decidere di distribuire gli alunni in altre classi, preferibilmente parallele o, qualora ciò si rendesse possibile, di dimettere anticipatamente una classe o di farla entrare posticipatamente, previo avviso sul libretto che dovrà essere debitamente firmato dai genitori. Art. 13 - USCITA DALLE CLASSI L’insegnante dell’ultima ora e i collaboratori assisteranno all’uscita degli studenti dall’aula. L’insegnante dovrà essersi altresì accertato che il registro sia rimasto sulla cattedra. Per nessun motivo gli alunni possono uscire dall’aula prima del suono della campana. Art. 14 - MODALITA’ DI SPOSTAMENTO E DI VIGILANZA DELLE CLASSI “ITA” CHE SI RECANO IN AZIENDA Nelle ore di esercitazione gli alunni si recano in azienda con il docente e/o l’ITP specifico della materia, sotto la cui vigilanza rimarranno per tutta la durata dell’esercitazione stessa. Al termine saranno ricondotti in aula dal medesimo insegnante. Se da progetto è prevista un’attività che impegni ore di lezione di vari docenti, saranno gli insegnanti in orario a recarsi in azienda per accompagnare, vigilare e/o riportare in sede gli alunni (a seconda di come cada la propria ora di lezione). Art. 15 - SPAZI A DISPOSIZIONE DEI RAGAZZI IN ATTESA DI SPORTELLI, RECUPERI O ALTRO Nella sede ITA gli studenti in attesa di sportelli, gare, tornei organizzati o recuperi possono sostare nel locale definito “ex mensa” con la sorveglianza del personale che sarà opportunamente individuato. Dieci minuti prima dell’ inizio dell’attività prevista, si recheranno nei locali ad essi previamente comunicati. Nella sede ITG gli studenti sono tenuti ad attendere il proprio docente nell’atrio per poi recarsi con lo stesso nell’aula destinata all’attività programmata Art. 16 - PROCEDURE DI ELABORAZIONE CONDIVISA E DI SOTTOSCRIZIONE DEL PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ Il Patto viene elaborato e aggiornato all’inizio di ogni anno scolastico da una commissione composta da due insegnanti, due alunni, due genitori e un ATA, designati dal Consiglio di Istituto (la componente “insegnanti”, in particolare, su proposta del Collegio dei Docenti). Sarà sottoscritto all’atto di iscrizione dell’alunno. Per i contenuti, si rinvia al “Patto” allegato al presente Regolamento. 5/6 TITOLO II PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI Art. 17 - PRINCIPI Per i provvedimenti disciplinari a carico degli studenti si rinvia al REGOLAMENTO DI DISCIPLINA approvato dal Consiglio d’Istituto e allegato al presente Regolamento. Il Regolamento di disciplina, nel prevedere le sanzioni alle varie trasgressioni dei doveri degli studenti, si ispira a criteri di gradualità e proporzionalità e alla funzione educativa delle stesse, perché tendano il più possibile al recupero dello studente. Le sanzioni disciplinari sono sempre temporanee ed ispirate, per quanto possibile, alla riparazione del danno a carico del responsabile. Art. 18 - IMPUGNAZIONI 1. Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso all’Organo di Garanzia della scuola da parte di chiunque vi abbia interesse (genitori, studenti), entro 15 gg. dalla comunicazione 2. L’Organo si esprime nei successivi 10 gg. (art.5, 1°c. Statuto) 3. Qualora l’organo non decida entro tale termine, la sanzione sarà confermata 4. Per il funzionamento dell’Organo di Garanzia si rinvia al relativo regolamento, allegato (All.2) ALLEGATI 1. Regolamento di disciplina 2. Regolamento dell’Organo di garanzia 3. Patto educativo di corresponsabilità Regolamento aggiornato nel Consiglio d’Istituto del 25 novembre 2010. IL DIRIGENTE SCOLASTICO 6/6