fondaz ione Teatro Amilcare Ponchielli Cremona COMUNE DI MANTOVA fondazione Teatro Amilcare Ponchielli Cremona Consiglio di Amministrazione Fondatori Gianluca Galimberti, Presidente Vito Zucchi, Vicepresidente Walter Berlini, Elisabetta Carutti Renzo Zaffanella, Consiglieri Fo n d a z i o n e Arvedi Buschini Collegio dei Revisori Renzo Rebecchi, Presidente Giovanni Costa e Andrea Ferrari, Revisori effettivi Alessandra Donelli e Alessandro Tantardini, Revisori supplenti Centro di Musicologia Wa l t e r S t a u f f e r Società Editoriale Cremonese S.p.A. Angela Cauzzi, Sovrintendente Sostenitori Benemeriti Vito Zucchi Promotori Ordinari A.F.M. di Cremona (Azienda Farmaceutica Municipale) S.p.A. Banca Cremonese Credito Cooperativo Barilla S.p.A. Cesini Due di Cesini G. e M. S.n.c. Euroresin CTC s.r.l. Fantigrafica s.r.l. Giuliana Guindani Guindani Viaggi Linea Com s.r.l. Prof.ssa Lidia Azzolini Maglia Club s.r.l. Nuova Oleodinamica Bonvicini s.r.l. Relevés articoli per la danza Seri Art s.r.l. Cremona, 15 maggio - 1 giugno 2015 Le desiate acque dell’umanato cigno Cremona, Mantova, Venezia: le tre città di Claudio Monteverdi. Ciascuna ne reclama (non a torto) la paternità, perché tutte hanno segnato una tappa fondamentale della sua parabola artistica e del suo lungo viaggio di vita. Questo il punto di partenza della nuova edizione del Festival di Cremona, che – nell’anno di EXPO Milano 2015, quando milioni di visitatori stranieri approderanno in Lombardia e in tutto il Nord Italia – intraprende un viaggio attraverso l’eccellenza del made in Italy, declinata sia nell’invito di prestigiosi gruppi strumentali italiani, sia nell’affrontare il grande repertorio sei- e settecentesco tutto italiano. Dunque, dal divino Claudio il viaggio ha inizio il prossimo 15 maggio, giorno del suo compleanno, con due concerti monteverdiani, affidati l’uno ai celebri ed amatissimi Tallis Scholars, l’altro al Coro Costanzo Porta di Antonio Greco, che in questi ultimi anni ha consolidato una importante attività musicale (16 maggio). Ed a Monteverdi approderemo a chiusura del Festival, con il Vespro delle Beata Vergine, interpretato dal meraviglioso gruppo anglosassone The Sixteen, acclamato in tutta Europa e per la prima volta al Festival cremonese (30 maggio). Il viaggio immaginario percorre l’intera penisola: da Firenze, con un concerto di arie e concerti di autori toscani eseguiti da Auser Musici (22 maggio, per la prima volta al Festival), a Napoli per ricreare la commedeja pe musica, tra comicità e melanconia – interpretata dal magnetico cantante-attore Pino De Vittorio in simbiosi perfetta con i Turchini di Antonio Florio (23 maggio). Necessaria il 24 maggio una sosta… a palazzo, per assaporare madrigali ed arie in tutte le salse: tre concerti per tre palazzi rinascimentali, da Frescobaldi eseguito da Arte Musica a Monteverdi e Marini con l’Ensemble Costanzo Porta, fino ad una ‘rilettura’ del soprano Paola Quagliata e del suo trio jazz. Viaggio immaginario… ma non solo. Un viaggio sull’acqua e dell’acqua, che – diceva saggiamente il greco Talete – è il principio di tutte le cose. Acqua simbolo di una cultura viva e in movimento. Una cultura che, come l’acqua, scorre, collega, comunica, cresce. L’acqua che scorre ma rimane sempre se stessa, che si trasforma in rumori, suoni e musica, come solo Vivaldi e Händel hanno saputo cogliere e ‘visualizzare’ nelle loro magnifiche partiture: lo ascolteremo nell’accattivante concerto dell’ensemble Zefiro dedicato all’Aqua (29 maggio). E sulle acque burrascose dell’oceano, navigheremo sul galeón del giovane ensemble Los Temperamentos, traghettandoci verso la lontana e misteriosa America latina (28 maggio – prima volta in Italia). L’attenzione che il Monteverdi Festival pone alle giovani leve del mondo della musica antica passa anche dal prestigioso Festival d’Ambronay, con cui prosegue la collaborazione da alcuni anni ed offre una Residenza all’ensemble Voces Suaves (Orizzonti, 17 maggio). Un viaggio nell’acqua e nel tempo, attraverso il Mar Tirreno, per scoprire le intersezioni tra i canti tradizionali sardi – dichiarati di recente patrimonio dell’Unesco – ed il Rinascimento italiano: questo il cuore (The Heart of Sound) del consort di viole di Vittorio Ghielmi e del Concordu de Orosei (Across, 21 maggio). Il Festival si mette in cammino, anzi s’imbarca e salpa, alla volta dello stesso viaggio che Monteverdi compì più volte tra Cremona, Mantova e Venezia. Una crociera musicale sull’idrovia che congiunge il Po, la più importante arteria italiana che scorre per oltre 650 km, al Mincio e le sue dighe, fino alla Laguna. Una vacanza in battello, per scoprire il territorio da una prospettiva insolita: un viaggio scandito dal lento scorrere dell’acqua, ritmato da concerti e letture, nonché pillole musicali in battello (31 maggio – 1 giugno). La sirena della nave risuona e canta… affrettatevi, l’imbarco è quasi ultimato. Benvenuti a bordo del Monteverdi Festival! Festival Monteverdi è membro di: Réseau Européen de Musique Ancienne Cremona, 15 May - 1 June 2015 Cremona, Mantua, Venice: the towns of Claudio Monteverdi. They all claim his fatherhood, all representing an important stage of his creative longlife career. This is the starting point of the 2015 Monteverdi Festival, in the year of EXPO Milan, when many foreigners will visit Lumbardy and northern Italy. An ideal journey throughout the made in Italy excellence, inviting renown Italian specialised groups and performing mainstream Italian baroque repertoire. The Festival opens on Monteverdi’s birthday, May 15, with two concerts dedicated to his music, performed by the celebrated Tallis Scholars and by the refined Antonio Greco and his Coro Costanzo Porta (May 16). The journey will berth to Monteverdi again, with his Vespers 1610, performed by the stunning Sixteen, acclaimed worldwide and for the first time in Cremona (May 30). The imaginary journey runs across Italy: from Florence with Tuscan arias and concert performed by Auser Musici (May 22, first time at the Festival) to Naples where recreating the comic and languishing commedeja pe musica with the magnificent actor-singer Pino De Vittorio and Antonio Florio’s Turchini (May 23). On May 24 we will stop and relax in three splendid palaces, to taste all sorts of madrigals and arias, from Frescobaldi and Monteverdi to an unusual jazz/baroque concert. But the journey is not only imaginary... A journey on and of water, that – as the wise Greek philosopher Thales said – is the beginning of all things. Water as simbol of a lively culture in motion. A culture that flows, connects, communicates, grows, just like water. Water flows and is transformed in sounds, noise and music, as only Vivaldi and Händel ‘visualize’ in their sparkling scores, revealed in Zefiro’s intriguing concert (May 29, Aqua). On the stormy ocean waters, we will sail on the mysterious galeón of the young ensemble Los Temperamentos reaching Latin America (May 28, first time in Italy). Working together with the prestigeous Festival d’Ambronay, Monteverdi Festival supports the emerging Voces Suaves (May 17, Orizzonti). A journey through time, across the Tyrrhenian Sea, discovering the intersections between Sardinian traditional songs (Unesco world heritage) and Italian Renaissance music: this is the heart of Vittorio Ghielmi’s viol consort and the Concordu de Orosei (May 21, Across). Monteverdi Festival embarks and sets sail, ready for the journey that Monteverdi undertook so many times between Cremona, Mantua and Venice. A music cruise on the waterway connecting the Po river, the Mincio river and the Venetian Lagoon. A boating holiday to discover the region from an usual visual, rhythmed by concerts, readings and the placid flowing of water (May 31- June 1). The boat siren resounds and sings... hurry up, boarding is almost completed. Welcome aboard of the Monteverdi Festival! Peter Phillips, direzione IN ILLO TEMPORE Musiche di C. Monteverdi, G. Allegri, J. Sheppard Concerto di inaugurazione Monteverdi Festival opens with the celebrated Missa In illo tempore, composed in 1610 for Pope Paul V, when Monteverdi was trying to leave Mantua service for Rome. An absolute masterpiece drawn close to other two gems of Renaissance polyphony: Allegri’s legendary Miserere and John Sheppard’s stunningMedia vita. A breathtaking concert performed by the Tallis Scholars: with almost 2000 concerts all over the world, their vocation is to establish sacred vocal music of the Renaissance as one of the pillars of Western classical music. Chiesa di S. Marcellino ore 21.00 venerdì 15 maggio «Una messa di studio et fatica grande, per dedicarla a Sua Santità»: il Monteverdi Festival si apre con la celebrata Messa In illo tempore composta per Paolo V dal nostro divino Claudio nel 1610 (lo stesso anno del Vespro con cui si chiuderà il Festival), nel tentativo di lasciare il servizio di Mantova per Roma. Un assoluto capolavoro incastonato in altre due gemme della polifonia rinascimentale – il leggendario Miserere di Gregorio Allegri (che si racconta non potesse circolare ed essere eseguita fuori dalla Cappella Sistina, ma che il giovane Mozart trascrisse a memoria!) e Media vita di John Sheppard, composizione meno nota dell’epoca Tudor ma sorprendente per la modernità e la purezza delle sonorità. Un concerto mozzafiato, interpretato dai Tallis Scholars, ormai di casa a Cremona, e che vantano quasi 2000 concerti in tutto il mondo: divulgare il repertorio sacro rinascimentale e farne un cardine della cultura musicale di oggi è la loro vocazione. CONCERTI TALLIS SCHOLARS Antonio Greco, direttore e maestro concertatore SULLE ORME DEL DIVIN CLAUDIO Musiche di C. Monteverdi, M. A. Ingegneri, G. Legrenzi, B. Pallavicino, T. Merula Monteverdi’s long life is marked by three towns: his childhood and education in Cremona, his twenty-year service at the court of Vincenzo Gonzaga in Mantua, his position as Kapellmeister at St. Marc in Venice (position covered for over thirty years, until his death). The Coro Costanzo Porta, conducted by the refined and vital Antonio Greco, traces the stages of his life, intertwining Monteverdi’s music with the compositions of his teachers, colleagues, rivals and epigones. sabato 16 maggio Chiesa di S. Marcellino ore 21.00 La biografia del longevo Monteverdi – in confronto ad altri colleghi ben più ‘migranti’ e in balìa dei capricci di papi e principi – è segnata da tre città: l’infanzia e la formazione a Cremona, il servizio ventennale alla corte di Vincenzo Gonzaga, l’approdo in laguna dove fu maestro di cappella a San Marco per oltre trent’anni, fino alla sua morte. Il concerto del Coro Costanzo Porta, diretto dall’energico e raffinato Antonio Greco, ripercorre le tappe di una vita, accostando le musiche monteverdiane a quelle dei suoi maestri, colleghi, rivali, e di chi ne raccolse l’eredità. CONCERTI CORO COSTANZO PORTA CREMONA ANTIQUA L’arte del madrigale Fasto celebrativo ed avanguardia musicale alle corti di Mantova e Ferrara Musiche di G. De Wert, L. Marenzio, C. Gesualdo, G. Gastoldi, C. Monteverdi Résidences Jeunes Ensembles 2015 in collaborazione con Centre culturel de rencontre Festival d’Ambronay Orizzonti The Festival has invited an ensemble selected within the 2014/15 young artist programme of the prestigeous Festival d’Ambronay, for a concert dedicated to Renaissance madrigal cultivated at the Gonzaga and Este court. An intense teamwork, an unusual sound and a deep friendship make Voces Suaves – founded in 2012 within Basel’s Schola Cantorum – very special. domenica 17 maggio Palcoscenico Teatro A. Ponchielli ore 11.00 Francesco Saverio Pedrini, direzione Si consolida la collaborazione con il prestigio Festival d’Ambronay con l’invito in residenza di uno dei giovani ensembles selezionati per il 2014/15, che si cimenta in un programma dedicato squisitamente al madrigale cinquecentesco coltivato e celebrato alle corti dei Gonzaga e degli Este. L’intenso lavoro di gruppo, la inconsueta ricerca timbrica e la profonda amicizia che li lega connotano il sound di Voces Suaves, formazione nata nel 2012 in seno alla Schola Cantorum di Basilea. CONCERTI VOCES SUAVES Chiesa S. Abbondio ore 21.00 Vittorio Ghielmi, viola da gamba e direzione THE HEART OF SOUND Suoni antichi nel tempo e nello spazio Canti tradizionali sardi e musiche di A. Agricola, J. Arcadelt, V. Ruffo, F. Spinacino Il cuore del suono ‘antico’… ricercarlo con anni di studio, immaginarlo sul proprio strumento, leggere trattati e manuali… e poi trovarlo ancora autentico in aree geografiche cosiddette ‘periferiche’, in comunità chiuse in cui la tradizione si è conservata pura ed interrotta fino ad oggi. Il canto tradizionale sardo di Orosei – dichiarato dall’Unesco patrimonio immateriale dell’umanità – è una di quelle aree. Come ci racconta il film-doc di Paul Fenkart, il progetto crossover di Vittorio Ghielmi e del suo ensemble di viole da gambe nasce dalla sfida di mettere in ‘cortocircuito’ la musica rinascimentale italiana ed il canto sardo, che non è una mera tecnica vocale, ma un modo di essere, lo specchio della nostra anima. The heart of an archaic sound… recreating it after reading treatises and manuals, thinking it on your own instrument, then finally finding it in a marginal area of the globe, where music tradition has been preserved authentic and pure as in the past. The traditional singing of Orosei in Sardinia – recently declared Unesco world heritage – is one of those areas. As described in Paul Fenkart’s documentary, Vittorio Ghielmi’s project is a crossover challenge: a short-circuit between Italian Renaissance music and Sardinian traditional repertoire, thus discovering a true way of being, the mirror of our souls. giovedì 21 maggio CONCORDU DE OROSEI IL SUONAR PARLANTE CONCERTI Across IL GRAN TEATRO DEL MONDO L’opera da Firenze all’Europa Musiche di G. Caccini, M. Cesti, F. Gasparini, A. Melani Novità Festival This ensemble from Tuscany explores XVIIth and XVIIIth century music, discovering precious unpublished compositions forgotten in the archives. Ewa Gubanska – winner of the Händel Competition in London in 2014 – performs arias by Tuscan composers that contributed to the birth of opera and its circulation in Europe: Caccini, Cesti, Melani and Gasparini, who later on Mozart and Händel will not forget when composing their masterpieces. venerdì 22 maggio Auditorium Giovanni Arvedi (Museo del Violino) ore 21.00 Ewa Gubanska, soprano Carlo Ipata, flauto e direzione Un altro fiume – l’Auser (oggi, il Serchio) – ha dato il nome e l’impronta a questo ensemble tutto toscano che da anni esplora il mosaico musicale del Sei- e Settecento, riscoprendo preziosi inediti sepolti negli archivi. Il concerto interpretato dalla giovanissima Ewa Gubanska (vincitrice del prestigioso Concorso Händel a Londra nel 2014) intreccia musiche di autori toscani che hanno segnato la nascita dell’opera e contribuito alla sua diffusione nel mondo: dagli intermedi di Caccini a Le disgrazie d’amore dell’aretino (poi asburgico!) Marco Antonio Cesti, passando per L’empio punito di Alessandro Melani e Il Bajazet di Francesco Gasparini, cui guardarono rispettivamente Mozart da Praga (Don Giovanni) e Händel da Londra (Tamerlano). CONCERTI AUSER MUSICI sabato 23 maggio Teatro A. Ponchielli ore 21.00 Pino De Vittorio, voce Antonio Florio, direzione NAPOLI! L’età d’oro della commedia per musica napoletana Musiche di G. De Majo, F. Mancini, F. Provenzale, D. Sarro, L. Vinci Una incursione nella commedeja pe musica napoletana, peculiare tipo di teatro comico in musica che raccoglieva l’eredità della commedia dell’arte con attori-cantanti capaci di dominare le scene tra Sei- e Settecento. Pino De Vittorio è l’attore-cantante che meglio ha saputo interpretare e riproporre oggi quella straordinaria tradizione, grazie alla perfetta intesa con i Turchini di Antonio Florio. Comicità e melanconia, ironia e travestimenti, improvvisazione e languore oltre all’impareggiabile abilità pirotecnica nel magnetizzare il pubblico numeroso (e rumoroso!) dell’epoca: così i primi buffi napoletani sfiorarono il mito, condividendo la grande stagione dei castrati e delle canterine. The Neapolitan commedeja pe musica was a comic music theatre deriving from the commedia dell’arte, with actors-singers dominating the stage during the XVIIth and XVIIIth century. In mutual symbiosis with i Turchini, Pino De Vittorio today embodies magnificently that extraordinary tradition. Comic effects and melancholy, languor and improvisations, disguise and irony: this is how the first Neapolian buffi mesmerized the audience and became a living legend. CONCERTI I TURCHINI MUSICA A PALAZZO ore 11.00 Palazzo Mina Bolzesi Damiana Pinti, mezzosoprano Francesco Tomasi, arciliuto Francesco Cera, clavicembalo domenica 24 maggio Across ore 17.00 Palazzo Fodri Ensemble Costanzo Porta Cremona Antiqua Interrotte speranze Musiche di C. Monteverdi, B. Marini CONCERTI Girolamo Frescobaldi e il barocco romano Musiche di G. Frescobaldi, S. Landi, C. Monteverdi, L. Rossi MUSICA A PALAZZO Palazzo Cavalcabò domenica 24 maggio Paola Quagliata, voce Luca Garlaschelli, contrabbasso Davide Corini, pianoforte Rober to Lupo, batteria JAZZIN’ AROUND BAROCCO Trascorrere una domenica in alcuni dei più bei palazzi cremonesi, che si ergono imponenti ed eleganti su una delle principali arterie della città. Scoprire saloni e cortili, nicchie e giardini solitamente chiusi al pubblico, ascoltando musica raffinata a distanza ‘ravvicinata’. Tre incursioni vicine e lontane: dalle canzonette e toccate di Frescobaldi ai madrigali di Marini e Monteverdi, per approdare ad una rilettura crossover delle più celebri arie di Caccini, Purcell e Händel. Perché barocco e jazz si incontrano sul comune terreno della libertà espressiva, dell’improvvisazione e di un certo inconfondibile ‘swing’… Sunday music in splendid Cremonese palaces, discovering elegant salons, courts and gardens, usually closed to the audience. Three far and close incursions: from Frescobaldi’s toccatas and canzonas to Marini and Monteverdi’s madrigals, landing on a crossover performance of famous arias by Caccini, Purcell and Händel. When baroque and jazz music meet on the common ground of improvisation, creative freedom and an unmistakable ‘swing’... CONCERTI ore 19.00 6 musicisti, 4 nazionalità, 2 continenti, 1 viaggio tra Europa ed America Latina. Povero o ricco, aristocratico o schiavo, bianco o nero, il viaggiatore di ieri (e di oggi) portava con sé il proprio ‘bagaglio’ di musiche e suoni, fondendo e confondendo tradizioni differenti. Los Temperamentos (nato a Brema nel 2009) si imbarca su un misterioso galeón, per intraprendere un viaggio sull’acqua, tra vivaci tonadas peruviane e delicate canzoni italiane riscoperte nell’Archivio de Chiquitos in Bolivia. 6 musicians, 4 nations, 2 continents, 1 journey between Europe and Latin America. Whether rich or poor, aristocrat or slave, black or white, travellers of the past (and present) brought their own ‘luggage’ of music and sounds, mixing different traditions. Los Temperamentos (born in Bremen in 2009) embark on a misterious galeón, undertaking a journey on water, among vital Peruvian tonadas and delicate Italian songs discovered in the Archive de Chiquitos in Bolivia. Palazzo Pallavicino Ariguzzi ore 21.00 Novità Festival CONCERTI EL GALEÓN 1600 Sull’acqua tra l’Italia e l’America latina Musiche di G. Bataille, T. Merula, D. Passionei, D. Scarlatti giovedì 28 maggio LOS TEMPERAMENTOS AQUA Rappresentazione barocca dell’acqua Musiche di G. F. Händel, G. F. Telemann, A. Vivaldi London, 17 July 1717: the Thames is covered with boats and barges resounding of the spectacular Water Music, that Händel tributed to George I. Hamburg, 6 April 1723: booming cannons and flags on the Elbe celebrate the centenary of the Collegium Admiralität, the historical institution for the maritime traffic and nautical affairs. On that occasion Telemann composed his Wassermusik. The brilliant Italian ensemble Zefiro tells us a music story of water: in storm and hail, placid and silent, enlivened by Naiads and Tritons... venerdì 29 maggio Auditorium Giovanni Arvedi (Museo del Violino) ore 21.00 Alfredo Bernardini, oboe e direzione Londra, 17 luglio 1717: il Tamigi si ricopre di imbarcazioni piene di provetti musicisti e curiosi spettatori e risuona della spettacolare Water Music, che Händel compose per omaggiare Giorgio I. Amburgo, 6 aprile 1723: cannoni roboanti e pennacchi svolazzanti delle barche ammarate sull’Elba festeggiano il centenario del Collegium Admiralität, la storica istituzione che controllava il traffico marittimo, la sicurezza navale e tutti gli affari nautici. Per quell’occasione, Telemann compose la sua Wassermusik. Lo storico ensemble italiano Zefiro ci racconta l’acqua in musica: ora burrascosa ed in tempesta, ora placida e silente, ora abitata da Naiadi e Tritoni… CONCERTI Zefiro Baroque Orchestra sabato 30 maggio Chiesa S. Marcellino ore 21.00 Har r y Christophers, direttore e maestro concertatore VESPRO DELLA BEATA VERGINE di Claudio Monteverdi Novità Festival Prima di salpare per la crociera sul Po, il Monteverdi Festival si chiude con il Vespro della Beata Vergine, capolavoro della storia della musica, pubblicato a Venezia nel 1610, quando Monteverdi era ancora alla corte dei Gonzaga. Ad eseguirlo uno dei più prestigiosi gruppi del panorama internazionale, i Sixteen: con centinaia di registrazioni alle spalle, premi e concerti in tutto il mondo, approdano per la prima volta a Cremona. Nelle parole del loro direttore – Harry Christophers – «il nostro obiettivo è rendere la musica di Monteverdi nuova e rivoluzionaria oggi, come sicuramente lo fu allora». Before embarking on the music cruise, the Monteverdi Festival closes with the magnificent Vespro della Beata Vergine (Venice, 1610), the absolute cornerstone performed by the Sixteen, the worldwide renown group hosted for the first time in Cremona. Conductor Harry Christophers says they «aim to make Monteverdi’s music sound as new and revolutionary today as it most certainly did to congregations in his lifetime». CONCERTI THE SIXTEEN lunedì 1 giugno Acrobazia mediterranea La barca di venezia per padova Musiche di F. Durante, E. F. Dall'Abaco Musiche di A. Banchieri, J. Arcadelt, G. G. Gastoldi, L. Marenzio serenissima armonia Musiche di B. Galuppi, A. Vivaldi Due concerti gemelli e speculari che esaltano le caratteristiche più estreme dello strumentalismo italiano barocco riunendo virtuosismo e dolcezza, in un'esplosione di energia e contrasti sublimi, dalle sonate di scuola napoletana e bolognese fino alle pagine musicali di scuola veneziana, che subirono il forte influsso del teatro d’opera della Serenissima. La barca di Venezia per Padova di Adriana Banchieri (1623) narra il viaggio di una comitiva di varia umanità e si snoda tra madrigali, cacce, villanelle e canzoni: dagli schiamazzi dei pescatori del porto alle schermaglie di giovani amanti, dalle cantate spensierate dei passeggeri, alla parodia dello straniero. Un concerto ‘in presa diretta’. Two twin-concerts magnify the extreme features of Italian Baroque instrumentalism, intertwining virtuoso-playing and charm, in an explosion of energy and sublime contrasts, from the Neapolitan and Bolognese sonatas to the Venetian school, deeply influenced by operas of the Serenissima. Adriano Banchieri’s La barca di Venezia per Padova (1623) tells us about the journey of an extravagant party, passing through madrigals, cacce, villanelle and canzonette: from the fishermen’s squawking to the lovers’ skirmishes, from the lighthearted singing of the travellers to the parody of the foreigners. A concert in ‘real time’. Motonave Delta Patavium ore 11.00 ARSI E TESI CONCERTi IN CROCIERA domenica 31 maggio Motonave Stradivari ore 10.30 e 12.00 CONCERTi IN CROCIERA ghislIeri consort lunedì 1 giugno MONTEVERDI ALLA CORTE DEI GONZAGA Musiche di M. Cazzati, G. Frescobaldi, C. Monteverdi, P. da Palestrina GLI OTTONI DELLA FENICE in collaborazione con Musiche di A. Gabrieli, G. Gabrieli, C. Monteverdi Celebri madrigali monteverdiani inanellati a toccate e danze strumentali in un concerto suggestivo (in abiti d’epoca) nella meravigliosa cornice del Teatro Scientifico, che il Bibiena costruì nel 1767 sulle vestigia del teatrino cinquecentesco che aveva ospitato l’Accademia degli Invaghiti. Nelle sontuose sale neoclassiche della Fenice, un concerto con gli ottoni di una delle più importanti orchestre italiane che si cimenta in un programma tutto veneziano. Renown madrigals by Monteverdi intertwined to istrumental toccatas and dances in an evocative concert (in period costumes) at the Teatro Scientifico, that architect Bibiena built in 1767 on the ruins of the Renaissance theatre that housed the Accademia degli Invaghiti A concert with the brass ensemble of one of the most important Italian orchestras, held in the grand neoclassical halls of Teatro La Fenice. The programme consists all with Venetian music. Teatro La Fenice di Venezia, Sale Apollinee ore 18.00 Francesca Cassinari, soprano Stefano Bagliano, flauto e direzione CONCERTO a VENEZIA Teatro Bibiena ore 21.00 domenica 31 maggio CONCERTO A MANTOVA COLLEGIUM PRO MUSICA Incontri Sabato 30 maggio, ore 18.30 - Foyer Teatro A. Ponchielli Incontro con HARRY CHRISTOPHERS Proiezioni Mercoledì 20 maggio, ore 21.00 - Ridotto Teatro A. Ponchielli Gli incontri e le proiezioni sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Monteverdi THE HEART OF SOUND Un viaggio musicale con Vittorio Ghielmi Regia Paul Fenkart (BFMI, Austria - 2012, 52’) Il documentarista tedesco Paul Fenkart racconta con vivida ispirazione il progetto di Vittorio Ghielmi e il suo felice incontro con gli straordinari cantori di Orosei. Un affresco di una Sardegna ‘antica’, nascosta e rurale, lontana dalle affollate mete turistiche. Lunedì 25 maggio, ore 21.00 - Teatro Filodrammatici FITZCARRALDO Regia Werner Herzog (Germania - 1981, 157’) Agli inizi del Novecento l’eccentrico barone Brian Sweeney Fitzgerald vuole costruire a Iquitos, nel cuore dell’Amazzonia peruviana, il più grande teatro d’opera di tutti i tempi per farci cantare Enrico Caruso. Costato 8 miliardi (più tutti gli averi del regista, due morti, parecchi feriti e tre anni di lavorazione) questo film, frutto di un’operazione un po’ folle, è paradossalmente il più ordinato e accademico del più sregolato autore del nuovo cinema tedesco. Personaggio del film è… il battello il cui assurdo ed epico trasporto attraverso il colle occupa ben 45 minuti. I momenti d’incanto e le sequenze visionarie non mancano. Si apre e si chiude con un frammento dall’Ernani di G. Verdi e I puritani di V. Bellini. Videoinstallazione 24h24 Foyer Teatro A. Ponchielli dal 15 al 30 maggio THE CELLO SUITES. YO-YO MA inspired by Bach (Sony Music, 2008) Yo-Yo Ma ricrea le meravigliose 6 Suites per violoncello solo di Bach: un film in 6 parti, nato dall’idea di far collidere la musica bachiana con artisti e discipline differenti: un architetto paesaggista, i visionari disegni del Piranesi, un coreografo, un drammaturgo, un attore di teatro kabuki, due pattinatori sul ghiaccio. Una delle esperienze più esilaranti della mia vita, racconta Yo-Yo Ma. Di certo, un nuovo modo di ascoltare e ‘vedere’ Bach. Dipartimento di Musicologia e Beni culturali Università degli studi di Pavia, sede di Cremona Seminario di scrittura divulgativa Prof.ssa Angela Romagnoli, coordinatore per la stesura dei programmi di sala e la moderazione degli incontri. 28° Festival internazionale W. A. Mozart di Rovereto PAROLA ALL’ASCOLTO Corso di critica e giornalismo musicale Prof.ssa Emilia Campagna, coordinamento e direzione per la recensione del concerto del 22 maggio (disponibile online dal 25 maggio su www. teatroponchielli.it) Collaborano con il Festival Monteverdi icine Sabato 23 maggio, ore 18.30 - Foyer Teatro A. Ponchielli Incontro con ANTONIO FLORIO e PINO DE VITTORIO CROCIERA MUSICALE le desiate Acque di Claudio Monteverd 31 maggio - 1 giugno 2015 Nel maggio del 1643 (l’anno della Poppea), nonostante i 76 anni compiuti, Monteverdi intraprese un (ultimo) viaggio in Lombardia, per rivedere «le già da lui favorite città, che desiose di rimirarlo attendevano occasione». Il viaggio mise a dura prova l’anziano musicista, che morirà a Venezia, pochi mesi dopo, il 29 novembre 1643: Ma essendo ormai vecchio e cadente, nell’eccesso di tante onoratissime accoglienze soprafatto da una stravagante debolezza di forze, a guisa di cigno che presentendo l’ora fatale de’ suoi giorni s’avvicina all’acque, e dentro di esse formando con più soave armonia del solito dolcissimi passaggi, passa il musico gentile all’altra vita: così Claudio ritornò volando non nell’acque di Meandro ma nelle più favorite dell’adriatico seno, dove la maraviglia risedendo è necessitato chi s’approssima ammirar gl’eccessi della natura e dell’arte. Ritornò volando a Venetia regina Il Monteverdi Festival si imbarca e ripercorre le tappe di quel viaggio che Monteverdi compì tante volte tra le sue amate città. Due concerti a bordo, due concerti all’approdo, organizzati in collaborazione con il Comune di Mantova e il Teatro La Fenice di Venezia. Una crociera attraverso la storia, antica e moderna, del Po, tra boschi secolari e campi coltivati, foreste allagate e lagune, intravedendo esili campanili ed eleganti castelli: una terra anfibia da scoprire, in cui la natura e l’uomo coesistono da sempre. dell’acque e figlia di Nettuno, dove oltre la Brenta, l’Adige, il Sil, la Livenza corre ancora come tributario a riverirla con arena d’oro il vastissimo Eridano. Giunto alle desiate acque, l’umanato cigno ricreò colla delicatezza solita d’armoniosi componimenti la riveduta patria. MUSIC CRUISE (May 31 – June 1 2015) Monteverdi Festival embarks on a music cruise on the Po river, tracing the steps and stages of Monteverdi’s life. A journey he undertook himself many times. Concerts on the deck and at the berth, organised with the Comune di Mantova and Teatro La Fenice in Venice. A cruise throughout the ancient and modern history of the Po, among centennials forests, farmlands and lagoons, peering castles and bell towers. Domenica 31 maggio Sunday, May 31 ore 9.30 Partenza da Cremona h. 9.30 Deperture from Cremona Ritrovo in Largo Marinai d’Italia dove si trova, unico in Italia, il pontile fluviale dotato di ascensore da cui imbarcarsi sulla Motonave Stradivari. L’Ammiraglia del Po è una delle più grandi imbarcazioni che solcano le acque del grande fiume. ore 10.30 e 12.00 Concerti a bordo Ghislieri Consort Acrobazia Mediterranea Musiche di F. Durante, E. F. Dall’Abaco Serenissima Armonia Musiche di B. Galuppi, A. Vivaldi ore 13.00 Pranzo a bordo (menù di fiume) h. 10.30 - 12.00 Concerts on the deck Ghislieri Consort Acrobazia Mediterranea Music by F. Durante, E. F. Dall’Abaco Serenissima Armonia Music by B. Galuppi, A. Vivaldi h. 13.00 Lunch on board ore 14.00 Tappa a Casalmaggiore Cittadina nell’estremità sud orientale della provincia di Cremona. Terra di confine tra la Serenissima e il dominio di Cremona, ebbe una forte vocazione commerciale. Il pontile di approdo è ubicato alle spalle di Piazza Garibaldi, centro storico nel quale si ergono il Duomo e il Palazzo Comunale in stile neogotico. ore 15.00 Transfer in bus e Imbarco S. Benedetto Po Borgo mantovano che si sviluppa attorno al maestoso Monastero Polironiano. Imbarco a bordo della Motonave Andes 2000. Navigazione di un tratto del Po sino a raggiungere la foce del Mincio: lasciata la conca di S. Leone (idrovia Fissero-Tartaro-Canalbianco), si raggiunge la conca di Governolo, la più antica del sistema idroviario. Il passaggio delle navi nella conca è una scena inconsueta di particolare suggestione. Si risale il fiume Mincio, tra salici piangenti e argentati, passando per Andes (oggi Pietole, luogo natale di Virgilio) e la Vallazza, nota per le ninfee. h. 14.00 Stop in Casalmaggiore h. 15.00 Bus Transfer and boarding at S. Benedetto Po h. 18.00 Arrival in Mantua. City touring h. 21.00 Teatro Bibiena, Concert COLLEGIUM PRO MUSICA Francesca Cassinari, soprano Stefano Bagliano, flute and conductor MONTEVERDI ALLA CORTE DEI GONZAGA Music by M. Cazzati, G. Frescobaldi, C. Monteverdi, P. da Palestrina ore 18.00 Arrivo a Mantova. Visita alla città Traversata la Diga Masetti, si apre il Lago inferiore di Mantova sul quale si affaccia, imponente, la Reggia dei Gonzaga. L’arrivo è presso il pontile prossimo al Castello, a due passi dal palazzo Ducale di Mantova. ore 21.00 Teatro Bibiena COLLEGIUM PRO MUSICA Francesca Cassinari, soprano Stefano Bagliano, flauto e direzione MONTEVERDI ALLA CORTE DEI GONZAGA Musiche di M. Cazzati, G. Frescobaldi, C. Monteverdi, P. da Palestrina ore 22.30 Transfer in hotel Pernottamento presso B&B Hotel Mantova h. 22.30 Transfer to the hotel (http://www.hotelbb.it/it/hotel_bb_mantova/hotel) Lunedì 1 giugno Monday, June 1 ore 8.30 Transfer a Taglio di Po (RO) h. 8.30 Bus transfer to Taglio di Po (RO) ore 10.30 Imbarco a Taglio di Po h. 10.30 Boarding at Taglio di Po Imbarco a bordo della Motonave Delta Patavium. Si percorre un tratto del ramo principale del fiume da valle verso monte sino ad incrociare l’idrovia Po-Brondolo, attraversando la conca di Volta Grimana, larga 25 metri e lunga oltre 200. Si lascia il ramo di Porto Levante e si traversano il Brenta e L’Adige. ore 11.00 Concerto a bordo ARSI E TESI h. 11.00 Concert on the deck ARSI E TESI Tony Corradini, conductor LA BARCA DI VENEZIA PER PADOVA Music by A. Banchieri, J. Arcadelt, G. G. Gastoldi, L. Marenzio h. 12.30 Stop in Chioggia Tony Corradini, direzione LA BARCA DI VENEZIA PER PADOVA Musiche di A. Banchieri, J. Arcadelt, G. G. Gastoldi, L. Marenzio h. 13.30 Lunch on board ore 12.30 Tappa a Chioggia h. 18.00 Teatro La Fenice, Sale Apollinee Concert Gli Ottoni della Fenice Passata la conca di Brondolo, si arriva nella laguna di Chioggia. Passeggiata nel centro storico di questa antica cittadina di pescatori dove Carlo Goldoni ambientò le famose Baruffe. ore 13.30 Pranzo a bordo (menù di pesce secondo tradizionali ricette venete) ore 14.30 Tappa all’Isola di S. Giorgio Si raggiunge l’isola di San Giorgio: l’omonima chiesa, realizzata su progetto di Andrea Palladio, custodisce opere di Tintoretto, Jacopo da Bassano, Palma il Giovane e Sebastiano Ricci. Dal campanile si ha una visione spettacolare della laguna. ore 16.00 Giro panoramico della Laguna Approdo a Venezia, Pontile Zattere alle ore 17.00 ore 18.00 Teatro La Fenice, Sale Apollinee Concerto Gli Ottoni della Fenice Musiche di A. Gabrieli, G. Gabrieli, C. Monteverdi ore 20.45 Transfer da Pontile Zattere per Tronchetto Partenza in bus da Tronchetto per Cremona (arrivo previsto ore 23.30) h. 14.30 Stop at the island S. Giorgio h. 16.00 Panoramic tour of the Lagoon Arrival in Venice, Zattere at h. 17.00 Music by A. Gabrieli, G. Gabrieli, C. Monteverdi h. 20.45 Transfer from Pontile Zattere to Tronchetto Bus transfer to Cremona (due arrival at h. 23.30) PREZZI / TICKETS € 330,00 a persona Price includes: cruise, lunch on the cruise, accommodation in Mantua, trasfer, concerts. INFORMAZIONI/INFORMATION Fondazione Teatro A. Ponchielli C.so Vittorio Emanuele II, 52 - CREMONA segreteria 0372.022010/011 fax 0372.022099 e-mail: [email protected] sito: www.teatroponchielli.it ABBONAMENTI Abbonamento (n. 12 concerti) (posto unico numerato) € 192,00 PRENOTAZIONI /BOOKING Consorzio Navigare L’Adda Orari di apertura: Lunedì- Venerdì, 9-00-13.00 / 14.00-17.30 tel. 0372. 21529 e-mail: [email protected] sito: www.navigareinlombardia.it BIGLIETTI Concerti del 15, 23 e 30 maggio€ 25,00 Concerti del 16, 21, 22, 29 maggio € 20,00 Concerti del 24 maggio (matt) e 28 maggio€ 15,00 Concerto del 17 e 24 maggio € 10,00 (pom e sera) Domenica a Palazzo 24 maggio (tre concerti)€ 30,00 Weekend 1 (3 concerti) Weekend 2 (6 concerti) Weekend 3 (3 concerti) € 53,00 € 90,00 € 57,00 Biglietto Studenti € 8,00 Prelazione ex abbonati e nuovi abbonamenti dal 21 febbraio al 6 marzo In collaborazione con Biglietti in vendita dal 7 marzo prezzi abbonamenti e biglietti Il costo include: crociera, pranzi a bordo, pernottamento a Mantova, transfer, concerti. ia sc Bre a n t e i a i a l e s T r t d i st o Va l de Via e l a S l n o a i V i a t A e Piazza Della Libertà i m at G.M a tt e o tt V i 4 5 Via Ge rola mo da Cremon V i a G h i s Mant i a l e M Pa r ova a n t o v a i rm a D e l i a G a a ti V 8 V V n bre C . s o X X S e tt e m P la n ti a e d e a o .s Via Mercatello r s e l l i d C A r i a o o a P i Piazza Marconi Vi d D e erd i a Via V i G C a tev tt ia t i o o 3 Piazza S.Pietro s erin r u Mon a an olf m sc i s l Em e el i e P Piazza Del Comune Via lli hie s e V 1 P Via S V ia G ra a Piazzivari d Stra di onc Via P a D 2 Ver a m a ur Cavo V ia nn ia P i zzini C.so Ma i i Co via V i tt o r i o C.so V a mp t Ma a V Piazza Cadorna Piazza Roma C.so a llett Piazza S.Lucia r 7 Piazza Lodi C i l R. o P nd s 6 sio Piazza S.Agostino Gra Via is is r u a St o Piazza S.Omobono B e’ d Pla G u id Via V ia Piazza S.Paolo ia Via Piazza Giovanni XXIII n i Piazza Vida T va l V o No a e C ia X I F e b b r a P io a d o r e P i o r d a n o ti ib t va P V P r n Via Del Giordano 1 Teatro Ponchielli Corso Vittorio Emanuele II, 52 2 Chiesa di San Marcellino Via Ponchielli 5 Palazzo Fodri Corso G. Matteotti, 17 7 Chiesa di Sant'Abbondio Piazza S. Abbondio, 2 3 Auditorium “Giovanni Arvedi” MdV Museo del Violino - Piazza Marconi 4 Palazzo Cavalcabò Corso G. Matteotti, 31 6 Palazzo Pallavicino Ariguzzi Via Coletta, 5 8 Palazzo Mina Bolzesi Via Platina, 66 No i or a a Piazz a in Gall z o a n io G Via Ug s o o r P i cc i Gl o a M ov al la s i i Dat olan C rn Vil r t D i a Ca Via o Via o n V r C e i a a ni mi ro e Largo P.Sarpi Vi Ge i l ld a ba P ri V V c a Ga r i e s t e s Via i o T a n t e e D r i a r e n t o B rs V Co T i a V Viale Via D i a V V Via Genala Piazza Risorgimento … i menù Il Festival Monteverdi 2015 anche quest’anno rinnova la collaborazione con i ristoranti associati alla Strada del Gusto Cremonese. Infatti sarà possibile degustare, nel periodo del Festival Monteverdi 2015 menù di pesce d’acqua dolce ispirati al tema del Festival “onde sussurranti” La prenotazione è obbligatoria. Osteria La Sosta 0372 456656 - Cremona Osteria Palio Dell’oca 0372 20930 - Cremona Ristorante Ca’ Barbieri 0372 89595 - Levata Di Grontardo Caffè Enoteca La Crepa 0375 396161 - Isola Dovarese Hosteria 700 0372 36175 - Cremona Hotel Ristorante Palazzo Quaranta 0375 396162 - Isola Dovarese Il Fondaco Dei Mercanti 0373 66177 - Moscazzano Ristorante Il Violino 0372 461010 - Cremona Ristorante Lido Ariston Sales 0372 57008 - Stagno Lombardo Trattoria Il Gabbiano 0372 95108 - Corte De’ Cortesi Trattoria Il Mappamondo 0372 830421 - Vescovato Locanda Del Carrobbio 0372 560963 - Cremona Locanda Degli Artisti 0372 835576 - Cappella De’ Picenardi Locanda Il Poeta Contadino 0374 361335 - Casalbuttano Osteria De l’umbreleer 0372 830509 - Cicognolo Osteria Del Melograno 0372 31863 - Cremona Osteria Dell’olmo 0372 924078 - Olmeneta I menù proposti dai ristoranti aderenti all’iniziativa sono visibili sui siti www.stradadelgustocremonese.it e www.teatroponchielli.it de e sulla pagina Strada del gusto cremonese Segreteria Strada del Gusto Cremonese Piazza del Comune, 5 - 26100 Cremona tel. 0372 406391 [email protected] www.stradadelgustocremonese.it Informazioni e servizi per il pubblico Tutta la programmazione del Teatro Ponchielli è consultabile sul sito www.teatroponchielli.it. Chi lo desidera può chiedere di ricevere al proprio domicilio il materiale informativo delle stagioni richiedendolo alla segreteria del Teatro tel. 0372 022010 /11 o per mail a [email protected]. Eventuali disservizi possono essere segnalati inviando una comunicazione per posta, per fax 0372 022099, o per posta elettronica all’indirizzo [email protected]. ORARI. La biglietteria del Teatro A. Ponchielli è aperta tutti i giorni feriali dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 19.30 ed è chiusa la domenica e i giorni festivi. Nei giorni di spettacolo serale protrae l’apertura fino al primo intervallo. Nei giorni di spettacolo pomeridiano festivo apre alle ore 14.00 e chiude al termine del primo intervallo. PRENOTAZIONI E ACQUISTI, ABBONAMENTI E BIGLIETTI. È possibile prenotare ed acquistare abbonamenti e biglietti secondo i termini di date riportate nelle informazioni di vendita delle singole stagioni. Alle associazioni culturali, Cral e biblioteche, sono riservati specifici contingenti di biglietti. È possibile acquistare i biglietti anche presso tutti gli sportelli della Banca Cremonese di Credito Cooperativo, nei normali orari di apertura (informazioni presso tutte le filiali tel. 0372.9281). PORTATORI DI HANDICAP MOTORIO. Il Teatro dispone di alcuni posti facilmente raggiungibili ai portatori di handicap motorio. Per i portatori di handicap motorio è previsto un biglietto omaggio e un biglietto ridotto per l’accompagnatore. Gli spettatori con disabilità motoria sono pregati di effettuare la propria prenotazione presso la segreteria del Teatro almeno tre giorni prima della data dello spettacolo telefonando al numero 0372.022.024. PRENOTAZIONI TELEFONICHE. La biglietteria accetta, in orario di apertura e compatibilmente con la presenza di pubblico agli sportelli, prenotazioni telefoniche di abbonamenti e biglietti ai numeri 0372.022001 e 0372.022002. La regolarizzazione dei posti così prenotati deve avvenire entro tre giorni, pena l’annullamento della prenotazione. Le prenotazioni telefoniche non si accettano nel primo giorno di apertura delle vendite. Non si accettano contestazioni sui posti assegnati. ACQUISTO BIGLIETTI TRAMITE INTERNET. Fino a 48 ore prima di ogni spettacolo è disposizione del pubblico un quantitativo di biglietti per l’acquisto in internet sul sito www.vivaticket.it; all’atto della prenotazione verrà rilasciato un numero d’ordine da utilizzare per il ritiro dei biglietti; il pagamento dovrà essere effettuato con carta di credito. Il servizio comporta un aggravio del costo del biglietto del 12% in favore del gestore del servizio. Il ritiro dei biglietti dovrà avvenire almeno un’ora prima dall’inizio dello spettacolo e dietro esibizione di un documento di identità. PAGAMENTI IN BIGLIETTERIA. Abbonamenti e biglietti acquistati direttamente in biglietteria possono essere pagati per contanti, con assegno circolare non trasferibile intestato a Fondazione Teatro Ponchielli, con carta di credito bancomat. PAGAMENTI A DISTANZA. L’importo relativo ad abbonamenti e biglietti prenotati telefonicamente può essere versato tramite vaglia postale intestato a Fondazione Teatro Ponchielli - Corso Vittorio Emanuele II 52, 26100 Cremona, indicando i dati dell’acquirente, la data dello spettacolo, il numero e il settore dei posti prenotati. Il pagamento può essere effettuato con carta di credito inviando per fax al numero 0372.022099 la copia leggibile dei due lati della carta di credito con l’autorizzazione all’addebito, il numero di carta e la data di scadenza riscritti in evidenza. DATE SPETTACOLI. Motivi tecnici o cause di forza maggiore potrebbero determinare variazioni di date o di orari della rappresentazioni. Eventuali cambiamenti saranno tempestivamente comunicati con l’affissione di avvisi davanti al Teatro e tramite la stampa locale e informazioni potranno essere richieste alla biglietteria. Aggiornamenti su date e orari degli spettacoli sono consultabili sul sito del teatro (www.teatroponchielli.it). Il rimborso dei biglietti, al netto di eventuali spese postali, viene effettuato soltanto in caso di cancellazione definitiva dello spettacolo. VARIAZIONI PROGRAMMA. La direzione del Teatro si riserva il diritto di apportare al programma cambiamenti resi necessari da esigenze tecniche o da cause di forza maggiore. PUNTUALITÀ. Non è consentito l’accesso alla sala a spettacolo iniziato. Chi si presenta in Teatro dopo l’inizio dello spettacolo potrà accedere al proprio posto al primo intervallo. CAMBI DI POSTO. Il Teatro si riserva la possibilità di effettuare spostamenti su alcuni posti anche in abbonamento nel caso di inderogabili esigenze tecniche. Non è consentito occupare posti diversi da quelli assegnati senza autorizzazione. SERVIZIO BAR. Il Teatro è dotato di due bar: a lato del foyer (piano platea), nel Ridotto dei palchi (terzo ordine). Galleria e Loggione possono usufruire del bar del Ridotto. GUARDAROBA. Platea, galleria e loggione sono dotati di guardaroba gratuito. Eventuali cappotti introdotti in sala dovranno essere indossati o tenuti sulle ginocchia. È vietato appoggiare qualsiasi indumento sulle poltrone. Non si possono introdurre in sala ombrelli. ASCENSORE. Il Teatro è dotato di ascensore; si può richiederne l’uso al personale di sala. RISERVATEZZA. Il Teatro assicura ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 (Testo Unico Privacy) la riservatezza dei dati personali e il loro esclusivo utilizzo per comunicazioni inerenti l’attività del Teatro stesso, nonché la loro cancellazione su semplice richiesta. fondaz ione AGEVOLAZIONI PARCHEGGIO Gli spettatori del Teatro Ponchielli potranno godere di particolari agevolazioni durante le serate di spettacolo presso il parcheggio di Piazza Marconi. Informazioni presso la biglietteria del Teatro (tel. 0372 022001/02) Parcheggio Piazza Marconi Aperto e Videosorvegliato H24 Piazza Marconi, Cremona - 26100 Tel.: 0372/28936 www.sabait.it Teatro Amilcare Ponchielli Cremona 0 (turno A) ore 20.3 7 ottobre, urno B) ore 20.30 (t nto) abboname 9 ottobre, 15.30 (fuori re o , re b 11 otto ÈME LA BOH Puccini o di Giacom (turno A) , ore 20.30 16 ottobre (turno B) , ore 15.30 re b o tt RO o 8 1 DI FIGA E Z Z O LE N Amadeus Mozart ng di Wolfga (turno A) A Teatro Ponchielli Corso Vittorio Emanuele II, 52 , ore 20.30 6 novembre re 15.30 (turno B) ,o 8 novembre I SETA LA D LA SCA o Rossini in di Gioach (turno A) re, ore 20.30 19 novemb ore 20.30 (turno B) re, 21 novemb LE SQUA DON PA Donizetti o di Gaetan 0.30 (turno A) , ore 2 4 dicembre (turno B) , ore 15.30 6 dicembre LO UN BAL CHERA IN MASVerdi pe di Giusep A e stagion 5 201 RA I MILANO ORCHEST USICALI D M I G IG R E I POM CORO DEL ICO LOMBARDO LIR CIRCUITO io Greco l coro Anton maestro de Info: Segreteria: 0372.022.010 e 0372.022.011 Biglietteria (ore 10.30 - 13.30 e ore 16.30 - 19.30) tel. 0372.022.001 e 0372.022.002 Biglietteria on-line: www.vivaticket.it e-mail: [email protected] www.teatroponchielli.it Progetto grafico: Corrado Testa Esecutivi digitali: Service Lito Stampa: Fantigrafica