“LA GESTIONE DEI CONTRATTI DECENTRATI INTEGRATIVI” A cura di: Dott.ssa Iris IMBIMBO Segretario e Direttore Generale del Comune di Venaria Reale La gestione dei contratti decentrati integrativi IL PRINCIPIO DI ONNICOMPRENSIVITA’ DELLA RETRIBUZIONE Art. 2 c. 3 D.Lgs. 165del 2001 L’attribuzione di trattamenti economici ai pubblici dipendenti può avvenire esclusivamente mediante contratti collettivi o, alle condizioni previste, mediante contratti individuali. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi L’art. 21 c. 1 del C.C.N.L. 01.04.1999 prevedeva che, dopo tale data, tutti i trattamenti economici, in contrasto con quelli previsti o confermati dal predetto C.C.N.L., che avessero comportato più elevati compensi, assimilabili al trattamento fondamentale per il loro carattere di fissità e di continuità, eventualmente percepiti dal personale, Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi dovevano essere riassorbiti con gli incrementi retributivi che a qualsiasi titolo l’interessato potesse conseguire e l’eventuale differenza, fino al completo riassorbimento, fosse conservata come assegno “ad personam” riassorbibile. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi I risparmi di spesa conseguenti incrementavano le risorse di cui all’art. 15 dello stesso C.C.N.L., ora art. 31 del C.C.N.L. 22.01.2004, destinate alla produttività ed alle politiche di sviluppo delle risorse umane. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Le disposizioni di legge, regolamenti o atti amministrativi che attribuivano incrementi retributivi non previsti dai contratti, hanno cessato di avere efficacia a far data dall’entrata in vigore del primo rinnovo contrattuale successivo, con il C.C.N.L. 14.09.2000. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi LA CONTRATTAZIONE DECENTRATA: Ha natura integrativa, in quanto la fonte di legittimazione è nel contratto nazionale; Non può discostarsi da quanto contenuto nel contratto nazionale, che definisce: Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi 1. I soggetti legittimati alla stipula dei contratti decentrati integrativi; 2. La materia della contrattazione decentrata; 3. Le forme di controllo da effettuare sull’intesa raggiunta; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi 4. La procedura per giungere alla stipula definitiva; 5. L’individuazione delle fonti di finanziamento dei fondi; 6. Le indennità da corrispondere al personale, il cui importo può essere fisso o variabile tra un minimo ed un massimo; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi 7. La nullità di tutte le clausole contenute nei contratti integrativi che siano difformi alle indicazioni contenute nel contratto nazionale. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi SOGGETTI LEGITTIMATI ALLA STIPULA DEI CONTRATTI DECENTRATI INTEGRATIVI (Ex art. 10 C.C.N.L. del 01.04.1999): 1. Delegazione trattante di parte pubblica; 2. Rappresentanze sindacali (OO.SS. e R.S.U.). Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi La Delegazione di Parte Pubblica è nominata dalla Giunta Comunale ed è composta dal Presidente (di norma il Segretario/Direttore Generale) e dai Dirigenti / Responsabili di servizio. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Non è previsto un numero massimo di componenti. Ogni amministrazione si regola secondo le proprio esigenze, tenendo presente che non è necessario che tutti i Dirigenti / Responsabili di Servizio presenti nell’Ente facciano parte della Delegazione. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Gli Amministratori non possono far parte della Delegazione Trattante. Tribunale di Lamezia Terme, 24 maggio 2001: “Possono far parte della Delegazione di Parte Pubblica abilitata alla contrattazione decentrata integrativa del comparto Regioni ed Autonomie Locali solo i Dirigenti Amministrativi e,… Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi … in mancanza di questi, i Funzionari, ai sensi dell’art. 45 del D.Lgs. 29/93 (ora art. 40 D.Lgs. 165/2001) e dell’art. 10 del C.C.N.L. del comparto Regioni ed Autonomie Locali 1998/2001, con esclusione di soggetti politici, quali il Sindaco o suoi delegati”. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Ed ancora: “Prevedere la partecipazione di organi politici nell’ambito della Delegazione Trattante provocherebbe una commistione di ruoli che sono stati invece chiaramente definiti dalla norma contrattuale in oggetto, la quale ha previsto che… Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi … sia l’organo di governo dell’Ente ad autorizzare il Presidente della delegazione trattante di parte pubblica alla definitiva sottoscrizione del contratto. Tale autorizzazione presuppone, infatti, una alternatività dei soggetti che non possono contemporaneamente partecipare al negoziato e… Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi … successivamente, autorizzare la sottoscrizione del relativo testo,venendo in tal modo gli organi politici ad espropriare gli organi amministrativi e tecnici delle competenze loro specificatamente assegnate”. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi L’Amministratore, come il consulente esterno, può partecipare alle riunioni come semplice uditore. Le OO.SS. firmatarie del contratto nazionale, e solo queste, devono essere invitate alle riunioni. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Non è necessario che tutte le OO.SS. firmatarie partecipino alle riunioni, ma la non convocazione potrebbe dare luogo a condotta antisindacale. Le R.S.U. sono da considerarsi come rappresentanza unitaria, pertanto, in caso di disaccordo tra i rappresentanti delle varie sigle, prevale il voto della maggioranza, che impegna comunque tutta la rappresentanza. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Le riunioni devono svolgersi al di fuori dell’orario di lavoro. Se si svolgono in orario di lavoro, è necessario detrarre il tempo dell’incontro dal monte ore spettanti alle RSU. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi MATERIE DELLA CONTRATTAZIONE DECENTRATA I contratti nazionali individuano le materie della contrattazione decentrata. (Art. 4 C.C.N.L. 01.04.1999) L’elenco non può mai essere modificato, né ampliato o diminuito. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi E’ indispensabile mantenere la distinzione tra materie soggette a concertazione (art. 8 C.C.N.L. 01.04.1999) e materie soggette a contrattazione, anche perché è disposta una diversa procedura. La disciplina di materie non previste rende tali clausole nulle per contrasto con la disciplina del contratto nazionale. (art. 40 c. 3 D.Lgs. 165/2001) Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi FORME DI CONTROLLO DA EFFETTUARE SULL’INTESA RAGGIUNTA (Art. 5 C.C.N.L. 01.04.1999) Al termine della trattativa, raggiunto l’accordo su una bozza di contratto decentrato, si giunge alla firma di una pre-intesa. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi In un unico documento, devono essere trattati tutti i termini della contrattazione decentrata. La pre-intesa viene firmata dal Presidente della Delegazione di Parte Pubblica, dalle R.S.U. e dalle OO.SS. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Alla pre-intesa deve essere allegata una Relazione tecnico-finanziaria, i cui contenuti devono tendere a favorire sia la corretta certificazione dei costi da parte del Collegio dei Revisori dei Conti, sia la valutazione di merito sulle scelte negoziali da parte della Giunta Comunale. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi La pre-intesa e la relazione tecnicofinanziaria vengono trasmesse, entro 5 giorni dalla sottoscrizione, al Collegio dei Revisori, che può: 1. Non esprimersi (dopo 15 giorni si forma il silenzio assenso); Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi 2. Rilasciare un parere positivo, per cui la pre-intesa viene trasmessa alla Giunta Comunale; 3. Rilasciare un parere negativo (in tal caso la pre-intesa deve ritornare in contrattazione decentrata per ovviare ai rilievi espressi dal Collegio). Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Il Collegio dei Revisori ha l’obbligo di segnalare al Ministero dell’Economia e delle Finanze le clausole illegittime o per le quali non è prevista la copertura in bilancio, oltre che informare il Ministero sui costi della contrattazione integrativa. (Art. 40 bis c.2 D.Lgs. 165/2001) Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi PROCEDURA PER GIUNGERE ALLA STIPULA DEFINITIVA La pre-intesa, accompagnata dalla Relazione tecnico-finanziaria e dal parere del Collegio dei Revisori, viene trasmessa alla Giunta Comunale, che deve autorizzare il Presidente della Delegazione Trattante alla… Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi … sottoscrizione del contratto decentrato. La delibera di autorizzazione contiene i pareri del Dirigente / Responsabile del Servizio competente e del Dirigente / Responsabile del Servizio Finanziario, che devono far rilevare eventuali illegittimità riscontrate nella pre-intesa. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Il Presidente della Delegazione Trattante, se autorizzato, convoca le parti (OO.SS. e R.S.U.) per la sottoscrizione del contratto decentrato, che entra subito in vigore e viene trasmesso entro 5 giorni dalla sottoscrizione all’ARAN. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi La procedura descritta è stabilita dal contratto nazionale, pertanto, l’inosservanza della stessa comporta la nullità dei contratti decentrati e può, inoltre, comportare responsabilità patrimoniale per il Presidente della Delegazione Trattante. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi INDIVIDUAZIONE DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO DEI FONDI Occorre distinguere tra personale dirigente e personale non dirigente. Il Fondo per il personale dirigente ha lo scopo di finanziare la retribuzione di posizione e di risultato (artt. 27 e 29 C.C.N.L. 23.12.1999). Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi L’incremento di tale Fondo è previsto dall’art. 26 C.C.N.L. 1999, in caso di attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione, finalizzati all’accrescimento dei livelli qualitativi e quantitativi di servizi esistenti, ai quali sia correlato un ampliamento delle competenze con incremento del grado di responsabilità e di capacità gestionale della dirigenza, ovvero… Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi … un incremento stabile delle relative dotazioni organiche. Per il personale non dirigente, l’art. 31 del C.C.N.L. 22.01.2004 prevede il Fondo per le Risorse Decentrate, che individua in due tipologie: Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Risorse stabili, aventi carattere di stabilità, certezza e continuità; Risorse variabili, aventi carattere di eventualità e di variabilità. La competenza alla determinazione del Fondo è dell’Amministrazione. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Essa è soggetta ad informazione alle rappresentanze sindacali ma non a contrattazione. L’utilizzo del Fondo è soggetto a contrattazione decentrata. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi La determinazione del Fondo è un atto di gestione e pertanto serve una determina dirigenziale o del Responsabile del Servizio. Per il principio di onnicomprensività della retribuzione, tutti gli emolumenti corrisposti al personale… Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi … devono trovare allocazione nel Fondo. La regolare costituzione del Fondo è soggetta a controlli da parte del Collegio dei Revisori dei Conti, della Ragioneria Generale dello Stato e della Corte dei Conti. Il Fondo può essere incrementato solo ad opera di specifiche disposizioni di successivi C.C.N.L. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi RISORSE STABILI Vanno definite in un unico importo, che resta confermato, con le medesime caratteristiche, anche per gli anni successivi (è però opportuna la verifica annuale per anzianità e assegni ad personam personale cessato, eventuali progressioni verticali). Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Nella determinazione dell’importo, non c’è margine di autonomia per l’Ente, in quanto si tratta di mera applicazione del contratto nazionale. Sono destinate a finanziare le voci di trattamento accessorio che hanno una permanenza nel tempo, quali: Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Indennità di comparto; Progressioni Indennità orizzontali; di posizione e di risultato delle P.O. negli Enti con dirigenza; Indennità di personale educativo degli asili nido; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Riclassificazione qualifiche vigili (art. 7 c.7. C.C.N.L. 31.03.1999). La definizione di queste risorse come stabili, comporta una gestione del relativo Fondo in modo flessibile, senza arrivare ad un suo totale utilizzo che ne irrigidirebbe ulteriormente la gestione. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi E’ necessario porre in essere una politica retributiva saggia che permetta di conservare gli opportuni spazi di manovra. Eventuali disponibilità residue del Fondo delle risorse stabili possono essere destinate, in sede di contrattazione decentrata, a finanziare le risorse variabili, mentre non è possibile il contrario. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi RISORSE VARIABILI Sono destinate a finanziare le voci di salario accessorio, non ricomprese in quelle stabili, che hanno natura variabile e quindi connesse alle prestazioni svolte come: Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Produttività Particolari responsabilità Indennità di turno Indennità di rischio Indennità di disagio Reperibilità Indennità per maneggio valori. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Tali risorse potevano essere integrate, ai sensi dell’art. 15 c. 2 C.C.N.L. 01.04.1999, per gli Enti che non versavano in situazioni di dissesto o di deficit strutturale, sino ad un importo massimo dell’1,2% su base annua dal “monte salari” dell’anno 1997, esclusa la quota relativa alla dirigenza. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi MONTE SALARI L’espressione si riferisce a tutte le somme corrisposte nell’anno di riferimento al personale in servizio, rilevate dai bilanci consuntivi dell’amministrazione. Tali somme ricomprendono quelle corrisposte a titolo di trattamento economico, sia principale che accessorio, ivi comprese le incentivazioni,… Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi … al netto degli oneri accessori a carico dell’amministrazione e con esclusione degli emolumenti non correlati ad effettive prestazioni lavorative. Non costituiscono, pertanto, base di calcolo per la determinazione del “monte salari”, ad esempio gli assegni per il nucleo familiare, le indennità di mensa e di trasferimento e le somme corrisposte a titolo di equo indennizzo. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Per l’integrazione delle risorse di cui sopra, era necessario il preventivo accertamento da parte dei servizi di controllo interno e dei nuclei di valutazione delle effettive disponibilità di bilancio dei singoli Enti, create a seguito di processi di razionalizzazione e riorganizzazione delle attività, ovvero… Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi … espressamente destinate dall’Ente al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e di qualità. Un’ulteriore integrazione era prevista dall’art. 16 C.C.N.L. 01.04.1999, la cui disciplina attuativa è stata adottata con l’art. 5 C.C.N.L. 05.10.2001, per gli Enti che presentano determinati parametri di virtuosità (autonomia finanziaria,… Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi … tributaria, incidenza delle spese di personale sulle entrate correnti, incidenza degli interessi sulla spesa corrente). I presupposti per l’attribuzione dei compensi per la produttività, già individuati dall’art. 18 C.C.N.L. 01.04.1999, sono stati ulteriormente precisati dall’art. 37 C.C.N.L. 22.01.2004. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi L’erogazione dei compensi in esame deve essere strettamente correlata ad effettivi incrementi della produttività e di miglioramento quali-quantitativo dei servizi, da intendersi come risultato aggiuntivo apprezzabile rispetto al risultato atteso dalla normale prestazione lavorativa. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Non è consentita l’attribuzione generalizzata dei compensi per produttività, sulla base di automatismi comunque determinati. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi I CONTROLLI DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO L’art. 60 c. 5 del D.Lgs. 165/2001 prevede visite ispettive a cura dei Servizi Ispettivi di Finanza del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato per la valutazione e... Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi … la verifica delle spese, con particolare riferimento agli oneri dei contratti collettivi nazionali e decentrati, denunciando alla Corte dei Conti le irregolarità riscontrate. Le principali anomalie riscontrate, si possono riassumere nelle seguenti casistiche: Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi 1. Procedure di stipula del contratto integrativo e verifica della compatibilità dei costi della contrattazione con i vincoli di bilancio; 2. Individuazione delle fonti di finanziamento dei fondi; 3. Modalità di utilizzo delle risorse. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi In ordine al 1° punto, le principali irregolarità possono così riassumersi: Mancato invio al Collegio dei Revisori, dell’ipotesi di contratto, corredato della relazione illustrativa tecnico-finanziaria, per la verifica sulla compatibilità degli oneri contrattuali con i vincoli di bilancio; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Sottoscrizione del CCDI, senza la preventiva effettuazione di un’approfondita analisi sulla spesa e sull’attendibilità degli stanziamenti di bilancio; Illegittima attribuzione di permessi retribuiti non computati tra quelli previsti dall’art. 9 del C.C.Q.N. 07.08.1998, per la partecipazione a riunioni riguardanti la contrattazione decentrata e la concertazione aziendale; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Illegittima partecipazione degli organi politici nella Delegazione di Parte Pubblica; Omesso invio all’ARAN dei contratti decentrati; Omessa sottoscrizione del contratto decentrato, a seguito di deliberazione di autorizzazione alla stipula. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi In ordine al 2° punto (fonti di finanziamento), occorre distinguere tra reperimento di risorse: destinate ai dirigenti, destinate al Fondo per le Politiche di Sviluppo delle Risorse Umane e per la Produttività. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Per i dirigenti, le principali criticità hanno riguardato l’erronea applicazione delle norme sulla costituzione del Fondo di cui all’art. 26 C.C.N.L. 23.12.1999, come: Erronea inclusione, nella componente di base del Fondo, degli oneri previdenziali ed assistenziali a carico dell’Amministrazione e… Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi … delle somme corrisposte a titolo di compensi per la progettazione; Errata inclusione, tra le voci del Fondo (1999), della quota di cui all’art. 26 c.1 lett. D), il cui incremento decorreva dal 2000; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Erronea determinazione del “monte salari” della dirigenza anno 1997,sulla cui base operare l’incremento previsto all’art.26,c.2; Illegittimo incremento del Fondo in assenza di processi di riorganizzazione finalizzati all’accrescimento quali-quantitativo dei servizi esistenti; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Illegittimo incremento del Fondo sulla base della certificazione di appositi requisiti di bilancio in attesa dell’intesa, da sottoscrivere tra le parti del C.C.N.L., con la quale dovevano essere individuati i requisiti stessi; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Per il personale non dirigente: Irregolare imputazione al bilancio dell’Ente delle risorse destinate alle progressioni economiche orizzontali, senza correlativa riduzione del Fondo, in violazione del principio confermato dall’art. 34 C.C.N.L. 23.01.2004; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Errata determinazione del “monte salari” ai fini della determinazione delle percentuali di incremento del Fondo, con inclusione degli assegni per il nucleo familiare, le indennità di trasferimento, di mensa, equo indennizzo, ecc.; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Integrazione delle risorse del Fondo ex art. 15 c.2 C.C.N.L. 1999 in assenza della costituzione del nucleo di valutazione o in assenza degli accertamenti allo stesso spettanti; Omessa decurtazione del Fondo a seguito del trasferimento del personale ATA allo Stato; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Illegittimo incremento del Fondo previsto per il 2001 dall’art. 4 c.5 C.C.N.L. 05.10.2001, anche per il 2002; Illegittimo incremento del Fondo in assenza di parametri di virtuosità; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Illegittima inclusione nel Fondo delle sanzioni amministrative pecuniarie derivanti dalle violazioni al codice della strada (art. 208); Illegittimo incremento delle risorse ex art. 15 per remunerare particolari progetti. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi In relazione alle modalità di utilizzo delle risorse, sono state rilevate le seguenti anomalie: a) Per il personale dirigente: Attribuzione di indennità di posizione di importo superiore al limite massimo; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Finanziamento dell’indennità di posizione e di risultato dei dirigenti con contratto di diritto privato a carico del bilancio dell’Ente anziché del Fondo; Corresponsione dell’indennità di risultato prescindendo dagli obiettivi e dalla valutazione; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Corresponsione di compensi ulteriori in violazione del principio di onnicomprensività della retribuzione (partecipazione commissione appalti, concorsi). Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi b) Per il personale non dirigente: Erogazione incentivi in base alla sola presenza e comunque “a pioggia” in base a progetti riguardanti l’intera struttura; Violazione del cosiddetto “baricentro” per le progressioni orizzontali; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Attribuzione di plurime progressioni orizzontali allo stesso dipendente senza valutazione delle prestazioni rese; Riconoscimento anticipato della progressione economica orizzontale al personale che sta andando in pensione,… Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi … in contrasto con l’art. 5 C.C.N.L. 31.03.1999, per il quale la progressione presuppone una selezione del personale effettuata a seguito di apposite valutazioni da parte dei dirigenti responsabili; Illegittima erogazione dell’indennità di rischio, anche nei periodi di assenza dal servizio; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Illegittima erogazione dell’indennità di turno in misura superiore a quella fissata dal contratto nazionale; Illegittimo cumulo dell’indennità di turno con l’indennità di disagio in contrasto con l’art. 22 c. 5 C.C.N.L. 14.09.2000; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Illegittima erogazione dell’indennità di vigilanza nella misura intera al personale di P.M. che non assolve le funzioni previste dagli artt. 5 e 10 della L. 65/86; Illegittimo cumulo dell’indennità di rischio con quella di disagio, e di queste due con l’indennità di vigilanza; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Illegittima corresponsione di ulteriori compensi accessori ai titolari di posizione organizzativa; Illegittima corresponsione di compensi accessori non previsti nella contrattazione nazionale o compensi “ad personam” al di fuori dei contratti decentrati; Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Illegittimo utilizzo dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie ex art. 208 C.d.S. per corrispondere compensi accessori ai vigili urbani. Dott.ssa Iris IMBIMBO La gestione dei contratti decentrati integrativi Grazie e buona serata. Dott.ssa Iris IMBIMBO