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GUIDA RAPIDA ALL’AUTOCERTIFICAZIONE DELLA CALDAIA.
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Al servizio dei consumatori
Con soli 8 euro all’anno, crescono sicurezza e rispetto per l’ambiente,
diminuiscono i consumi e si è in regola con la Legge Nazionale 10/91.
Una Legge Nazionale prescrive
che ogni cittadino, ufficio, azienda, ente o comunità che disponga
di un impianto di riscaldamento
autonomo o centralizzato, o di
produzione centralizzata di acqua calda sanitaria, alimentato a
metano, gpl, gasolio oppure olio
combustibile, deve incaricare un
manutentore abilitato per effettuare ogni anno la manutenzione
dell’impianto e per effettuare
altri controlli, compresa una
verifica della combustione (con
analisi dei fumi), con periodicità variabile a seconda della
potenza installata (per impianti
autonomi con potenza fino a 35
kW la cadenza di questa analisi
è biennale).
La stessa legge prevede che la
Provincia competente, almeno
ogni due anni, effettui a sua volta il controllo della combustione
e dello stato di manutenzione
degli impianti installati sul suo
territorio.
Il costo di queste verifiche è a
carico dell’utente e ammonta a €
92.96 per gli impianti di potenza
inferiore a 35 kw.
Nella stragrande maggioranza
dei casi, questi impianti corrispondono alla caldaia domestica, quella che produce il calore
per i termosifoni con o senza la
funzione di scaldare quell’acqua
così rigenerante quando si è sotto la doccia
Per semplificare le procedure di
adeguamento, agevolare i cittadini e ridurre i costi, la Provincia
di Pescara ha recepito la possibilità, prevista dalla legge per gli
impianti di potenza inferiore a
35 kW, di consentire agli utenti
di effettuare la messa a norma
con la praticissima autocertificazione.
COS’È
L’AUTOCERTIFICAZIONE.
È un modo di adempiere all’obbligo del controllo spendendo
soli 8 Euro all’anno.
AUTOCERTIFICARSI
È FACILE!
L’utente deve semplicemente
firmare ed inviare o consegnare
a “Provincia e Ambiente” il
Modulo di Autocertificazione,
(redatto secondo l’Allegato H),
compilato, timbrato e firmato
dal Manutentore Autorizzato
unitamente alla copia della
ricevuta del versamento di € 8
effettuato su:
Conto Corrente Postale n.
38758520 intestato a: ”Provincia di Pescara – Entrate Servizio Verifica Impianti Termici
– Servizio Tesoreria c/o Provincia e Ambiente SpA.” con
la causale: “Impianto n. ……..
- Autocertificazione impianti
termici – anno 2003”.
Per il pagamento è raccomanda-
bile l’utilizzo del bollettino prestampato da “Provincia e Ambiente SpA” perché su di esso
è indicato anche il numero di
codice assegnato all’impianto.
La documentazione di autocertificazione deve pervenire ogni
anno entro la scadenza prevista
(in questa prima fase, entro il
31 agosto 2003).
CONTROLLI E SANZIONI
Per accertare la veridicità delle
autocertificazioni, verrà effettuato un controllo a campione
sugli impianti. Gli utenti soggetti a verifica saranno avvisati
con un anticipo sufficiente ed
avranno la possibilità di contattare i nostri uffici, per fissare una
data o un orario diverso; compatibilmente con la disponibilità
degli addetti all’operazione, si
cercherà di agevolare gli utenti
anche quando dovessero chiedere spostamenti nello stesso
giorno della verifica.
Queste verifiche non comporteranno costi ulteriori per gli
utenti.
Gli utenti non autocertificati raggiunti dall’avviso di verifica, dovranno, invece, versare l’importo di € 92,96 sul conto corrente
in precedenza menzionato.
Per gli impianti verificati non in
regola con le normative vigenti,
la legge prevede sanzioni variabili da € 516 a € 2.582.
UN ACCORDO SIGLATO A PIÙ MANI CHA VA A TUTTO VANTAGGIO DEGLI UTENTI.
Manutenzioni, OK il prezzo è giusto.
La convenzione sottoscritta
tra le Associazioni a difesa
dei consumatori Adiconsum,
Arco e le Organizzazioni di
categoria dei manutentori, è
un concreto passo verso la trasparenza e l’economicità relativamente alla messa a norma
degli impianti termici.
Tra i firmatari del protocollo
d’intesa figura anche la Con-
I D E E
E
federazione Nazionale Artigianato di Pescara.
I passaggi salienti del protocollo
prevedono
una
campagna di informazione,
la redazione di un elenco
costantemente
aggiornato
delle aziende di manutenzione
convenzionate, regole chiare
in quanto a tariffe e genere
di servizi prestati. Altri punti
qualificanti riguardano le tariffe applicate sui controlli periodici (analisi dei fumi, stato di
manutenzione, verifiche degli
elementi riportati sui libretti
di impianto o di centrale) degli impianti di riscaldamento,
con la possibilità di stipulare
a condizioni vantaggiose
contratti di manutenzione sia
biennali che annuali.
UNA CONVENZIONE
CON MOLTI LATI
POSITIVI.
Trasparenza, qualità del servizio e
tariffe contenute sono il frutto di un
accordo tra Provincia e Ambiente,
Organizzazioni di manutentori e
Associazioni a Difesa dei consumatori.
Osservanza della legge, risparmiando. Fare questo significherà
anche aumentare i margini di sicurezza nelle nostre case, con costi
equivalenti a quelli di una corretta
manutenzione che scongiuri l’insorgere di pericolose anomalie nei
nostri impianti termici.
Finalità queste che richiedono
l’impegno delle istituzioni chiamate alla verifica degli impianti
termici, dei manutentori e dei
consumatori, pronti sì a sostenere
l’onere
dell’autocertificazione
a condizione però che tutto fili
liscio.
Per questo abbiamo aperto un
tavolo permanente, avvalendoci
anche di qualche suggerimento
sollecitato a Provincia e Ambiente
ed abbiamo, inoltre, sottoscritto un
protocollo d’intesa con le associazioni di categoria dei manutentori,
alle quali chiediamo trasparenza,
efficienza e rispetto del ragionevole prezzo massimo concordato.
La prima fase del progetto di
verifica degli impianti termici
richiederà grande impegno e
molta informazione sulle modalità
dell’autocertificazione che, se ben
attuata, accrescerà il livello della
sicurezza domestica e il risparmio
energetico, consentendo altresì di
abbassare nei prossimi anni i costi
delle verifiche. Per informazioni
o segnalazioni di comportamenti
scorretti, il cittadino può rivolgersi
al numero del nostro Call Center di
Pescara 08528212, in funzione dal
lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.
Lorenzo Cesarone
Direttore Onorario Arco Consumatori
N T UE R NO E W
FP AR TO TVI I NP CE IR A M
U NB I FE U
S ES N -Z An uI mN eQ r Uo I N1 A M E N T O
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Le vostre domande, le nostre risposte.
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D.) Ho già fatto eseguire
la manutenzione del mio
impianto termico ed il
mio tecnico mi ha lasciato il modulo di certificazione. Cosa devo fare per
certificare l’impianto?
R.) È sufficiente adempiere al pagamento della quota prevista (8,00
Euro) entro il 31.08.03
mediante il bollettino di
c.c.p. premarcato che le
è pervenuto direttamente a casa: provveda poi
ad inviare la copia della
ricevuta di versamento ed
il modulo di certificazione
a Provincia e Ambiente.
D.) I miei vicini di casa
non hanno ricevuto alcuna comunicazione da
parte di Provincia e Ambiente, sebbene anch’essi
abbiano un impianto termico: perché?
R.) Provincia e Ambiente
ha inviato quella comunicazione a tutti gli
utenti censiti nel proprio
archivio. Alcuni dati
però, possono essere incompleti o hanno subito
variazioni di cui non è
pervenuta ancora comunicazione. Per questa
ragione alcuni utenti potrebbero non ricevere la
suddetta comunicazione.
Le consigliamo, pertanto, di informare i propri
conoscenti in merito a
questa iniziativa poiché
i dati relativi alle utenze
sono aggiornati con continuità; tenga conto che
coloro i quali non sono
attualmente censiti e,
quindi, non riceveranno
la presente comunicazione, potrebbero incorrere
nella verifica nel corso
della prossima stagione
di controlli e, se risul-
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tassero non certificati,
dovranno sostenere l’intero onere della verifica
(€ 92,96).
D.) Ho già fatto eseguire
la manutenzione del mio
impianto termico ed ho
già pagato la somma prevista per la certificazione
utilizzando un normale
bollettino di c.c.p., cosa
devo fare?
R.) Verifichi che sul
bollettino postale sia
inserito il suo numero
di impianto; poi, per
attestare la messa a
norma dell’impianto, è
sufficiente consegnare
o inviare copia dell’attestazione di pagamento e copia del modulo
di certificazione a:
Provincia e Ambiente
S.p.A. Via R. Paolucci, 3
65121 Pescara
entro il 31/08/2003
D.) Ho già fatto eseguire la manutenzione del
mio impianto termico
ed ho già trasmesso
il modulo di certificazione a Provincia e
Ambiente.
Cosa mi resta da fare
per certificare l’impianto?
R.) Basta provvedere al
pagamento della quota
prevista (8 Euro) entro
il 31/08/2003 utilizzando il bollettino di c.c.p.
premarcato che le è
pervenuto direttamente
a casa sua ed inviare la
fotocopia della ricevuta
di versamento a:
Provincia e Ambiente
S.p.A. Via R. Paolucci, 3
65121 Pescara
con una nota che richiami la spedizione già
avvenuta del modulo.
COME METTERSI IN REGOLA E VIVERE PIÙ SICURI CON LE NOSTRE CALDAIE
Il Modello H
Cos’è, chi lo compila, dove e quando va consegnato.
Quello riportato qui a fianco è il Modulo di Autocertificazione, redatto secondo
il Modello H: una sorta di
cartella medica della vostra
caldaia che ne attesta lo
stato di salute.
Esso deve essere prodotto
e compilato dal vostro
manutentore di fiducia, al
termine delle operazioni
annuali di manutenzione
e delle verifiche periodiche. Dopo averlo redatto,
timbrato e firmato, il ma-
F A T T I
E
nutentore vi chiederà di
aggiungere la vostra firma
e ve ne rilascerà due copie:
una da allegare al vostro
libretto di impianto ed una
da utilizzare per l’autocertificazione.
Voi non dovete far altro che
riportare i risultati evidenziati dal manutentore sul
vostro libretto di impianto,
aggiungere anche qui la
vostra firma, e poi allegare
all’originale del “Modulo
di Autocertificazione” la
I D E E
P E R
U N
ricevuta del versamento
di 8,00 Euro (fatta sul
bollettino premarcato)
e inviare o consegnare
il tutto entro i termini
stabiliti alla sede di
Provincia e Ambiente
Spa, in via Paolucci
3, a Pescara.
Più facile di così!
F U T U R O
S E N Z A
ILE
M
I
S
C
A
F
I N Q U I N A M E N T O
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Un Numero Verde
per fugare qualsiasi dubbio.
Al servizio degli utenti, dal lunedì al venerdì,
dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.00.
Per Informazioni
e Comunicazioni
Urgenti:
Sede Legale:
Piazza Italia, 30
65121 Pescara
Sede Operativa:
Palazzo Quadrifoglio
Via R. Paolucci, 3
65121 Pescara
Tel. 085 2058819
Fax 085 4415213
www.provinciambiente.it
[email protected]
sulla verifica degli impianti termici, su tempi e modi per autocertificare la propria caldaia e
quant’altro. Per saperne di più
SINERGIA ADV.
Su un argomento così importante come la messa a norma
della caldaia, è giusto fornire
agli utenti più informazioni
possibili. In quest’ottica Provincia e Ambiente ha attivato il
Numero Verde 800038999, un
filo diretto che serve gli utenti
con professionalità e tempestività. Operatori qualificati
risponderanno a ogni genere di
quesito sulla Legge Nazionale
Pagina 4
o chiedere chiarimenti, chiamate senza pensarci due volte a
costo zero poiché la chiamata è
assolutamente gratuita.
Anche gli impianti di potenza superiore ai 35 kw interessati dalle agevolazioni .
L’impegno di Provincia e Ambiente non si è limitato ad accogliere
semplicemente i condivisibili
principi sanciti dalla Legge che,
fra l’altro, prevede che il costo del
servizio sia a carico degli utenti.
Pur nel rispetto delle prescrizioni
di legge, la Provincia di Pescara
e la nostra Società (affidataria
del servizio) si sono preoccupate
di andare incontro ai cittadini,
sia garantendo l’economicità
degli interventi, sia promuovendo procedure facili e snelle, sia
assicurando una costante e cortese
assistenza informativa. Questi
sforzi sono stati particolarmente
significativi nei confronti delle
famiglie, delle unità abitative
dotate di impianti autonomi, di
tutti quegli utenti che vorranno e
sapranno cogliere le opportunità
messe a disposizione.
Mi riferisco, in particolare, alla
procedura di “autocertificazione”
consentita dalla Legge e da noi
adottata senza indugio, che consente ai cittadini che vorranno
aderirvi di usufruire di una tariffa
molto contenuta (appena € 8,00
annui) e di mettersi in regola con
I D E E
E
Con l’autocertificazione
è tutto più facile,
rapido, economico.
adempimenti molto semplificati.
Ma alludo pure all’accordo
che la Provincia di Pescara ha
raggiunto con le Associazioni di
Categoria dei Manutentori e con
le Associazioni di Categoria dei
Consumatori, grazie al quale è
stato reso disponibile un tariffario calmierato per gli interventi
tecnici ed amministrativi previsti
dalle norme: a questo tariffario,
se vorranno, potranno aderire tutti
i manutentori che operano nell’
ambito della Provincia di Pescara, ma potranno anche attingere
informazioni i cittadini che volessero conoscere i livelli di spesa
più contenuti da concordare con
il proprio manutentore di fiducia.
Anche agli impianti non autocertificati ed a quelli di maggiore
potenza è stata rivolta la massima
attenzione. Per questi, infatti, pur
impossibilitati ad adottare procedure semplificate, perché non
consentite dalla Legge, in armonia con la Provincia di Pescara,
la nostra Società si è sforzata di
rielaborare il piano economico e
di rivedere anche la suddivisione
in fasce di potenza degli impianti,
ottenendo così un nuovo tariffario
più conveniente rispetto a quello
annunciato nel dicembre scorso,
in occasione della conferenza
stampa di presentazione del nostro servizio.
Un altro esempio di agevolazione
e di rispetto per le necessità dei
cittadini è rappresentato dal regolamento che ci siamo imposti per
l’attuazione delle nostre verifiche:
gli utenti da verificare saranno
avvisati singolarmente con un
anticipo sufficiente a consentire
spostamenti degli appuntamenti.
Come si vede, dunque, il nostro
impegno di andare incontro alle
aspettative dei cittadini è stato
concreto ed ha già prodotto dei
risultati significativi. Né avremmo
alcuna difficoltà a migliorare ulteriormente il nostro servizio adottando ragionevoli accorgimenti
suggeriti dagli stessi utenti.
A questo proposito voglio ricordare che sarà sempre disponibile
uno sportello informativo presso
la nostra sede di Pescara, in Via
Paolucci 3, e sarà anche attivo il
nostro. numero verde 800 038999.
Tutti i cittadini sono caldamente
invitati ad usufruire di queste
opportunità: esse non serviranno
solo a risolvere problemi contingenti, ma anche ad instaurare un
rapporto di reciproca collaborazione, con ricadute positive sia per
gli utenti che per i verificatori.
Ing. Carlo Mancini
Presidente Provincia e
Ambiente
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N T UE R NO E W
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