Istituto Statale Comprensivo “ Evangelista da Piandimeleto” Via G. Leopardi 6 - Telefono & fax 0722/721122 – 61026 Piandimeleto - Cod. Fisc.n.91013660419 e-mail: [email protected] ; [email protected] REGOLAMENTO D’ISTITUTO a.s. 2015-16 Ogni comunità ha le sue regole. La scuola è una comunità -una comunità educante- e deve avere regole di comportamento che contemperino,nel rispetto reciproco,le esigenze di tutti. Art. 1 - Nella stesura del presente Regolamento, la Commissione dell’Istituto Comprensivo di Piandimeleto,si è attenuta al rispetto delle leggi e degli ordinamenti dello Statuto e della Scuola,riconoscendo: a) b) c) d) il diritto degli alunni ad avere una Scuola organizzata in funzione dei loro bisogni formativi; le competenze e le responsabilità proprie del personale direttivo,docente e non docente; il ruolo centrale della famiglia nell’educazione e nella formazione dei figli; la necessità della collaborazione della Scuola con la comunità locale e con gli Enti territoriali Art. 2 - La Scuola è luogo di formazione,dialogo,educazione,ricerca ed esperienza sociale mediante lo studio,l’acquisizione delle conoscenze,lo sviluppo della coscienza critica e il recupero delle situazioni di svantaggio. Gli studenti vengono informati ed orientati ai valori democratici,alla crescita della persona secondo le potenzialità individuali e al senso di responsabilità. Art. 3 - All’interno dell’Istituto ciascuna componente con pari dignità e nella diversità dei ruoli opera per garantire il conseguimento dei suddetti obiettivi in armonia con i principi sanciti dalla Costituzione Italiana,dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia,dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e dalla Carta dei Diritti e delle Responsabilità dai Genitori in Europa. Art. 4 – Il Piano dell’Offerta Formativa (POF) mira costantemente allo sviluppo della personalità degli alunni,anche attraverso l’educazione alla consapevolezza,al senso di responsabilità ed all’autonomia individuale, in vista degli obiettivi culturali e professionali adeguati all’evoluzione delle conoscenze e dell’inserimento nella vita attiva. Art. 5 – Il Piano dell’Offerta Formativa è elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività della Scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio d’Istituto,tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dai genitori. Art. 6 – Con l’impegno e il contributo di tutti gli operatori, l’Istituto persegue una qualificazione positiva in termini di clima,di progettualità articolata e condivisa,di produttività formativa e di immagine nel segno della libertà di espressione,di pensiero,di coscienza e di religione e sulla base del reciproco rispetto. g.g. 1 Istituto Statale Comprensivo “ Evangelista da Piandimeleto” Via G. Leopardi 6 - Telefono & fax 0722/721122 – 61026 Piandimeleto - Cod. Fisc.n.91013660419 e-mail: [email protected] ; [email protected] TITOLO I VIGILANZA SUGLI ALUNNI La vigilanza sugli alunni spetta ai docenti delle classi o sezioni di appartenenza per tutto l’orario di insegnamento;in particolare: 1. Gli insegnanti della prima ora o del primo turno,sono responsabili della vigilanza sugli alunni delle rispettive classi o sezioni 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni,sia nei turni antimeridiani che pomeridiani. Il rispetto di tale obbligo è dovuto da parte di tutti gli insegnanti,nel caso in cui l’orario settimanale preveda delle compresenze. 2. Gli insegnanti,nei 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni,fin dal suono della prima campanella ,attenderanno gli alunni all’ingresso dell’edificio scolastico,poi li accompagneranno,in ordine,nei locali adibiti alle attività. Nel caso in cui ciò non fosse possibile,gli insegnanti e i collaboratori scolastici provvederanno a gestire l’ingresso garantendo l’ordine e la sicurezza degli alunni. 3. Nella Scuola Secondaria di II grado,durante la ricreazione,la vigilanza degli alunni è affidata all’insegnante della seconda ora. Quando gli alunni dovranno spostarsi per andare nei laboratori o in palestra,l’insegnante di turno li andrà a prendere nell’aula. 4. Al termine delle lezioni ogni insegnante accompagnerà gli alunni della propria classe all’uscita dalla pertinenza. 5. In caso di assenza temporanea dell’insegnante di classe o sezione (max 10 minuti),i collaboratori scolastici provvederanno alla vigilanza degli alunni. In caso di ritardo degli insegnanti,i collaboratori scolastici,dopo 5-10 minuti,avvertiranno la Dirigenza per i provvedimenti del caso. 6. Al termine delle attività educative e delle lezioni per gli alunni della Scuola Primaria e dell’Infanzia è richiesta la presenza di un genitore o chi,maggiorenne e con delega per loro, che provveda a ritirare l’alunno Nel caso di assenza del genitore o chi per lui,la scuola provvederà a contattare telefonicamente la famiglia,perchè provveda in merito. Gli alunni della Scuola Secondaria che non usufruiscono del servizio Scuolabus possono andare a casa da soli previa autorizzazione scritta da parte dei genitori g.g. 2 Istituto Statale Comprensivo “ Evangelista da Piandimeleto” Via G. Leopardi 6 - Telefono & fax 0722/721122 – 61026 Piandimeleto - Cod. Fisc.n.91013660419 e-mail: [email protected] ; [email protected] COMPITI DI VIGILANZA DEI COLLABORATORI SCOLASTICI Durante l’orario delle lezioni i collaboratori scolastici dovranno essere dislocati nei vari piani al fine di: 1. 2. 3. 4. 5. Collaborare alla sorveglianza degli alunni in tutti i locali scolastici. Sorvegliare i servizi igienici durante la ricreazione. Vigilare nelle classi in caso di “momentanea assenza” dell’insegnante. Vigilare ai portoni d’ingresso. Nel caso in cui un alunno resti a scuola oltre l’orario,Il Dirigente Scolastico o suo delegato avvertirà le autorità comunali competenti. TITOLO II ESTRANEI NELLA SCUOLA 1. Durante il normale orario scolastico è fatto divieto a chiunque di interrompere le attività educative e le lezioni. 2. Non è consentito al personale della scuola,durante lo svolgimento dell’orario di servizio,ricevere persone estranee,salvo casi eccezionali. 3. Interventi a carattere didattico da parte di genitori,esperti,personaggi in qualche modo significativi 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. g.g. per le esperienze educative degli alunni,devono essere previste nella programmazione didattica o determinate da esigenze educative immediate. E’ comunque necessaria l’autorizzazione del Dirigente Scolastico. Per garantire la sicurezza degli alunni è negato l’accesso ai locali alle persone non autorizzate dall’Ufficio o dagli insegnanti fiduciari delle varie scuole. Ciò comporta la presenza costante di un collaboratore scolastico alla vigilanza dell’ingresso. In caso di assenza del collaboratore,la scuola dovrà restare chiusa per l’accesso dall’esterno. Il personale di sorveglianza presente nella scuola è incaricato di far rispettare il suddetto divieto e di comunicare al Dirigente Scolastico eventuali problemi e situazioni che dovessero verificarsi. i genitori che accompagnano i figli a scuola non possono accedere all’edificio scolastico .Questo divieto esclude i genitori che accompagnano i figli alla Scuola dell’Infanzia. Se per motivi occasionali devono conferire con l’insegnante non possono comunque trattenersi nella scuola oltre l’orario di inizio delle lezioni. Per garantire la sicurezza dell’edificio,dei materiali e la salvaguardia dei documenti,è vietato ai non autorizzati,l’accesso all’edificio e alle aule. Durante le riunioni collegiali,le riunioni con i genitori,lo svolgimento delle elezioni scolastiche,un collaboratore dovrà prestare servizio nelle scuole interessate. E’ vietato l’accesso nelle scuole e l’eventuale distribuzione di volantini o pubblicazioni a persone,gruppi,società,associazioni,istituzioni (privi dell’autorizzazione del Dirigente Scolastico) che svolgono attività a scopo di lucro. E’ vietata a tutti la consegna di materiale di qualsiasi genere durante l’orario delle lezioni,anche tramite personale ausiliario. Si fa eccezione per i soli documentati motivi di salute. 3 Istituto Statale Comprensivo “ Evangelista da Piandimeleto” Via G. Leopardi 6 - Telefono & fax 0722/721122 – 61026 Piandimeleto - Cod. Fisc.n.91013660419 e-mail: [email protected] ; [email protected] TITOLO III ORARI ALUNNI-RITARDI-USCITE ANTICIPATE 1. Gli alunni sono autorizzati ad entrare nella scuola 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni ed i docenti provvederanno alla loro sorveglianza. 2. Gli alunni che usufruiranno del servizio scuolabus accederanno all’edificio anticipatamente e i collaboratori scolastici addetti provvederanno alla necessaria sorveglianza fino all’arrivo dei docenti. 3. I genitori della Scuola dell’Infanzia possono accompagnare gli alunni dalle ore 8.00 alle ore 9.00,salvo casi eccezionali. 4. Gli alunni ritardatari per motivi eccezionali saranno ammessi alle lezioni se accompagnati e con giustificazione su apposito stampato fornito dalla scuola e compilato dai genitori 5. In caso di ritardi ricorrenti,certificati su apposito stampato fornito ai collaboratori dalla segreteria,il genitore,dopo essere stato sentito dagli insegnanti di classe,sarà convocato dal dirigente scolastico. Se anche una seconda convocazione si rivelerà infruttuosa,si procederà con le sanzioni disciplinari. 6. Quando l’alunno si assenta per un periodo di 5 o più giorni,comprese le festività,è necessario il certificato medico per la riammissione a scuola,a meno che i genitori non comunichino preventivamente per iscritto,le motivazioni dell’assenza prolungata del figlio. In particolare per la Scuola Secondaria: a)l’alunno rimasto assente potrà rientrare in classe solo presentando al docente della prima ora di lezione la giustificazione firmata dal genitore o da chi ne fa le veci; b)nel caso in cui la giustificazione non venga presentata neppure entro il secondo giorno,l’alunno,per essere riammesso in classe,dovrà essere accompagnato dal Dirigente che avviserà la famiglia. c) i controlli delle assenze saranno compito degli insegnanti di classe; i genitori degli alunni sono tenuti a ritirare in segreteria il libretto delle assenze e a depositare la propria firma; 7. Nessun alunno può uscire dai locali scolastici prima della fine delle lezioni. Eventuali uscite anticipate potranno essere consentite solo se gli alunni saranno prelevati dai genitori,o da chi esercita la patria potestà o da chi munito di delega scritta in possesso del Dirigente Scolastico. 8. Gli alunni che, per motivi straordinari,si assentassero temporaneamente durante lo svolgimento delle lezioni,potranno rientrare a scuola se ciò non arrecherà disagio alla organizzazione didattica,seguendo la prassi abituale ( firma uscita e rientro) 9. In caso di ritiro dell’alunno/a dalla frequenza della Scuola con relativa cancellazione dell’iscrizione per lo/a stesso/a alunno/a ,di norma,non potrà essere accettata una successiva iscrizione per lo stesso anno scolastico,fatto salvo il caso in cui la cancellazione sia dovuta a trasferimento di domicilio o residenza della famiglia. TITOLO IV g.g. 4 Istituto Statale Comprensivo “ Evangelista da Piandimeleto” Via G. Leopardi 6 - Telefono & fax 0722/721122 – 61026 Piandimeleto - Cod. Fisc.n.91013660419 e-mail: [email protected] ; [email protected] INDISPOSIZIONI, MALORI, INFORTUNI, SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI 1. In caso di indisposizione,di vario genere,dell’alunno,l’insegnante è tenuto ad avvertire la famiglia 2. In caso di infortunio: a) l’insegnante addetto avvertirà contestualmente il medico,i genitori,l’Ufficio di Segreteria b) in caso di assenza del medico,sarà chiamato il 118 c) in caso di assenza dei genitori,si avvertiranno,attraverso il Comune,i Vigili Urbani che provvederanno a rintracciare gli stessi o i parenti prossimi per avvertirli dell’accaduto d) in caso di assenza della famiglia,il Dirigente Scolastico,valutata la situazione,attraverso un ordine di servizio incaricherà un docente un collaboratore scolastico ad accompagnare l’infortunato con l’ambulanza 3. E’ obbligo per gli insegnanti segnalare gli alunni che presentano sintomi di malattie infettive,virali o altro per salvaguardare il gruppo classe. 4. E’ opportuno,al fine di instaurare rapporti corretti a tutela del singolo e della comunità scolastica,che i genitori informino la scuola riguardo problemi significativi di salute dei ragazzi 5. La somministrazione di medicinali a scuola,come stabilito dalla specifica normativa del caso,è effettuata dal personale scolastico su disposizione del Dirigente Scolastico,disposizione emessa dietro richiesta dei genitori,richiesta accompagnata da certificazione medica nella quale si evincano chiaramente i tempi di somministrazione,patologia,posologia e modalità di conservazione del medicinale da somministrare. Per antibiotici,vitamine o altro i genitori avranno cura di adeguare i tempi di somministrazione al di fuori dell’orario scolastico TITOLO V USO DEGLI SPAZI,DEI LABORATORI,DELLA BIBLIOTECA Si fa riferimento agli articoli 27 e 50 del D.M. 44/01 1. Ogni docente avrà cura dei laboratori di uso comune,dei materiali e delle attrezzature in essi contenuti 2. Tutti i sussidi didattici devono essere usati in modo corretto,funzionale,finalizzato all’attività didattica 3. E’ vietato l’uso del telefono per motivi privati a tutto il personale della scuola,salvo casi eccezionali. E’ permesso agli alunni chiamare la famiglia solo per casi eccezionali ed urgenti 4. Tutto il personale in servizio è tenuto a comunicare tempestivamente alla Dirigenza qualsiasi situazione di pericolosità o inadeguatezza rilevata negli edifici,negli impianti,negli arredi 5. Gli alunni sono tenuti ad utilizzare correttamente le strutture,i macchinari,i sussidi didattici e a comportarsi nella vita scolastica in modo da non arrecare danno al patrimonio della scuola. Gli studenti condividono la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico ed averne cura come importante fattore di qualità (commi 5 e 6 art. 3 DPR 24.6.98 n. 249) 6. Ogni alunno è tenuto al risarcimento,indipendentemente dalla punizione,di ogni danno arrecato in maniera volontaria,ai locali,all’arredamento e al materiale didattico. TITOLO VI g.g. 5 Istituto Statale Comprensivo “ Evangelista da Piandimeleto” Via G. Leopardi 6 - Telefono & fax 0722/721122 – 61026 Piandimeleto - Cod. Fisc.n.91013660419 e-mail: [email protected] ; [email protected] RAPPORTO SCUOLA –FAMIGLIA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Le comunicazioni Scuola-Famiglia,di ordinaria amministrazione,avverranno con avvisi scritti,recapitati alle famiglie degli alunni attraverso diari,quaderni,stampati Le comunicazioni di carattere privato verranno recapitate alle famiglie in busta chiusa tramite i collaboratori scolastici Per i colloqui individuali ogni insegnante della Scuola Secondaria di primo grado metterà a disposizione un’ora alla settimana,la prima settimana del mese.Alle famiglie dovrà,quindi,essere comunicato il calendario settimanale di ricevimento di tutti i docenti Per quanto riguarda la Scuola Primaria,i genitori che ne abbiano fatta esplicita e preventiva richiesta agli insegnanti,potranno essere ricevuti dagli stessi nella giornata dedicata alla programmazione nella Scuola Secondaria si effettueranno due incontri ufficiali con i genitori,indicativamente nei mesi di Dicembre ed Aprile per comunicare l’andamento didattico-comportamentale degli alunni Nella Scuola Primaria si effettueranno due colloqui individuali con i genitori in occasione della consegna delle schede di valutazione. Altri due colloqui a metà quadrimestre saranno gestiti individualmente o collegialmente secondo le esigenze dell’equipe pedagogica nella Scuola dell’Infanzia si effettueranno due colloqui collettivi e due individuali,indicativamente nei mesi di Gennaio e Maggio per illustrare ai genitori il livello di inserimento,adattamento e partecipazione degli alunni alle attività didattiche All’occorrenza tutti gli insegnanti dei vari ordini di scuola possono convocare assemblee dei genitori,di classe,di modulo,di sezione per motivi di particolare interesse TITOLO VII ORGANI COLLEGIALI 1. La convocazione dei Consigli di Classe,Interclasse,Intersezione,Collegio Docenti,Giunta esecutiva è effettuata dal Dirigente Scolastico con preavviso reale di almeno 5 giorni attraverso documento scritto diretto ai componenti. Con la stessa procedura il Presidente convocherà il Consiglio d’Istituto 2. L’avviso di convocazione deve indicare gli argomenti all’o.d.g.,la sede e l’ora d’inizio e termine della riunione;gli stessi devono essere consegnati al fiduciario del plesso. 3. In caso di urgenza la convocazione potrà essere effettuata in tempi brevi,anche telefonicamente 4. Il collaboratore del Dirigente Scolastico incaricato della verbalizzazione delle sedute è tenuto a fare una sintesi della discussione su ogni punto all’ordine del giorno. Tutti i docenti che richiedono la testuale verbalizzazione degli interventi presenteranno al segretario della seduta il testo scritto. Di g.g. 6 Istituto Statale Comprensivo “ Evangelista da Piandimeleto” Via G. Leopardi 6 - Telefono & fax 0722/721122 – 61026 Piandimeleto - Cod. Fisc.n.91013660419 e-mail: [email protected] ; [email protected] ogni seduta dell’Organo collegiale verrà redatto verbale,sottoscritto dal Presidente e dal Segretario,su apposito registro a pagine numerate. 5. Il calendario di massima delle riunioni verrà comunicato entro il primo mese dell’anno scolastico. Lo stesso potrà comunque subire variazioni sulla base di sopravvenute esigenze 6. Gli atti degli organi collegiali saranno pubblicati secondo norma TITOLO VIII VISITE E VIAGGI D’ISTRUZIONE 1. Le visite guidate ed i viaggi d’istruzione,ivi compresi quelli connessi ad attività sportive,devono 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. essere previsti nella Programmazione educativa e didattica predisposta nella scuola fin dall’inizio dell’anno scolastico poiché si configurano come esperienze di apprendimento e di crescita della personalità rientranti tra le attività integrative della scuola. Sarà,all’uopo,costituita una Commissione (3 4 docenti)che si occuperà delle varie iniziative e che dovrà proporre anche l’adeguato riconoscimento per il pluslavoro dei docenti. Le brevi uscite nell’arco della mattinata possono essere progettate di volta in volta,sempre comunque nel rispetto delle procedure Tutte le iniziative devono essere progettate tenendo conto delle proposte dei Consigli di Classe,Interclasse,Intersezione,Collegio Docenti e dei criteri generali stabiliti dal Consiglio d’Istituto cui spetta la decisione finale di attuazione dei viaggi I progetti, da inserire nella programmazione didattica delle classi,devono contenere la destinazione,la durata dei viaggi,i periodi di svolgimento,l’illustrazione degli aspetti didatticoeducativi ed organizzativi,il nominativo degli insegnanti disponibili a svolgere il ruolo di accompagnatori e dei supplenti. Al termine dei viaggi,i docenti stileranno apposita relazione Per gli alunni che non partecipano ai viaggi d’istruzione superiori ad un giorno,si predisporranno progetti alternativi. L’autorizzazione per iscritto,da parte dei genitori,alla partecipazione ad una visita guidata o ad un viaggio d’istruzione,è ritenuta prenotazione. All’atto della prenotazione dovrà essere versato l’importo corrispondente alla spesa pro-capite del noleggio dell’autobus nonché altre spese individuali oggetto di prenotazione a pagamento. Le somme non verranno restituite se non per l’annullamento delle attività,fatta salva la copertura di eventuali spese sostenute Per visite e viaggi d’istruzione si farà,comunque,sempre riferimento alla C.M. 291/92,fatte salve disposizioni deliberate dal Consiglio d’Istituto. Istruzioni inerenti al comportamento cui debbono attenersi gli studenti durante i viaggi d’istruzione. Misure organizzative TITOLO IX g.g. 7 Istituto Statale Comprensivo “ Evangelista da Piandimeleto” Via G. Leopardi 6 - Telefono & fax 0722/721122 – 61026 Piandimeleto - Cod. Fisc.n.91013660419 e-mail: [email protected] ; [email protected] REGOLAMENTO DISCIPLINARE ESTRATTO DALLO STATUTO DEGLI STUDENTI (D.P.R. n.249 del 24 giugno 1998. ( G.U. n° 175 del 29 luglio del 1998 ) Premessa: Art. 4 - Disciplina 1. " I regolamenti delle singole istituzioni scolastiche individuano per chiarezza i comportamenti che configurano mancanze disciplinari con riferimento ai doveri elencati nell'articolo 3, al corretto svolgimento dei rapporti all'interno della comunità scolastica e alle situazioni specifiche di ogni singola scuola, le relative sanzioni, gli organi competenti ad erogarle e il relativo procedimento, secondo i criteri di seguito indicati." Normativa generale Art 1. Vita della comunità scolastica La scuola è luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l'acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica . La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. La comunità scolastica, interagendo con la più ampia comunità civile e sociale di cui è parte, fonda il suo progetto e la sua azione educativa sulla qualità delle relazioni insegnante studente, contribuisce allo sviluppo della personalità dei giovani. La vita della comunità scolastica si basa sulla libertà di pensiero, di espressione, di coscienza e di religione, sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono. Art. 2. Diritti Lo studente ha diritto ad una formazione culturale e professionale qualificata che rispetti e valorizzi, anche attraverso l'orientamento, l'identità di ciascuno e sia aperta alla pluralità di idee. La comunità scolastica promuove la solidarietà tra i suoi componenti e tutela il diritto dello studente alla riservatezza. Lo studente ha diritto di essere informato sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita della scuola. Lo studente ha diritto alla partecipazione attiva e responsabile della vita della scuola. Gli studenti hanno diritto alla libertà di apprendimento ed esercitano il diritto di scelta tra le attività curricolari integrative e tra le attività aggiuntive facoltative offerte dalla scuola. Gli studenti stranieri hanno diritto al rispetto della vita culturale e religiosa della comunità alla quale appartengono. La scuola promuove e favorisce iniziative volte all'accoglienza e alla tutela della loro cultura. Art. 3. Doveri Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente i corsi e ad assolvere assiduamente agli impegni di studio. Gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del capo d'Istituto, dei docenti, del personale ausiliario della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi. Nell'esercizio dei loro diritti e nell'adempimento dei loro doveri gli studenti sono tenuti a mantenere un comportamento corretto e coerente . g.g. 8 Istituto Statale Comprensivo “ Evangelista da Piandimeleto” Via G. Leopardi 6 - Telefono & fax 0722/721122 – 61026 Piandimeleto - Cod. Fisc.n.91013660419 e-mail: [email protected] ; [email protected] Gli studenti sono tenuti ad osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal regolamento interno. li studenti sono tenuti ad utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici e a comportarsi nella vita scolastica in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola. Gli studenti condividono la responsabilità di rendere accogliente l'ambiente scolastico e di averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola, Art. 4. Disciplina I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità ed al ripristino dì rapporti corretti all'interno della comunità scolastica. La responsabilità disciplinare è personale: nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza essere stato invitato ad esporre le proprie ragioni. Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate alla infrazione disciplinare. Esse tengono conto della situazione personale dello studente. Allo studente è sempre offerta la possibilità di convertire in attività in favore della comunità scolastica, II temporaneo allontanamento dello studente dalla comunità scolastica è predisposto solo in caso di gravi e reiterate infrazioni disciplinari, per periodi non superiori ai 15 giorni e comunque su decisione degli organi collegiali. Regolamento funzionale 1. Le lezioni del mattino iniziano alle ore 8,00 quelle del pomeriggio alle ore 14,10 In caso di ritardo sono tenuti a giustificare entro il giorno successivo. 2. Durante le ore di lezione si esce dalle aule solo se convocati dal Dirigente Scolastico o autorizzati dall'insegnante. 3. L'uscita alla fine della mattinata o del pomeriggio avviene solo dopo il suono della campanella. Gli alunni sono accompagnati dal docente dell'ultima ora e devono evitare comportamenti pericolosi e scorretti. 4. L'intervallo ha la durata di 10 minuti dalle ore 9.55 alle ore 10.05. Addetti alla sorveglianza sono i docenti dell'ora immediatamente precedente. L'intervallo potrà svolgersi in corridoio o in cortile a discrezione dell'insegnante e gli alunni sono tenuti ad osservare le seguenti indicazioni: Non è consentito entrare nelle altre classi o recarsi negli altri piani dell'edifìcio scolastico. Non è permesso correre o rincorrersi o fare giochi pericolosi per sé o per gli altri. Si deve mantenere un rapporto corretto nei confronti di tutti i compagni, dei docenti e del personale ausiliario. Si devono utilizzare le strutture sanitarie nel rispetto delle civili norme igieniche e non si deve indugiare nei suddetti locali. 5. Regolamento mensa. E' necessario che gli alunni: g.g. 9 Istituto Statale Comprensivo “ Evangelista da Piandimeleto” Via G. Leopardi 6 - Telefono & fax 0722/721122 – 61026 Piandimeleto - Cod. Fisc.n.91013660419 e-mail: [email protected] ; [email protected] attendano in classe il docente di assistenza utilizzino il servizio mensa raggruppati con il docente secondo l’ordine stabilito consumino interamente il pasto in sala mensa escano con ordine dalla sala mensa per la ricreazione e rientrino in tempo utile per usufruire dei servizi prima di iniziare le attività pomeridiane non si allontanino senza il permesso del docente Anche il momento della mensa è considerato attività scolastica e pertanto si richiede un comportamento educato e corretto, il rispetto delle strutture, dei docenti, degli inservienti e del cibo stesso. Quando il tempo e le situazioni di sicurezza lo consentono si può utilizzare il cortile per la ricreazione durante la pausa mensa, a discrezione dell'insegnante. In alternativa si possono utilizzare le aule o l’aula magna 6. Utilizzo dei laboratori e delle relative attrezzature: gli alunni sono tenuti ad un uso corretto e responsabile di tutte le attrezzature messe a loro disposizione, con particolare attenzione per il laboratorio di informatica, in quanto si tratta di strumentazione costosa il cui danneggiamento o uso improprio ricade negativamente su tutta la scuola. 7. E' vietato sporgersi dalle finestre dei locali scolastici, lanciare oggetti e/o richiamare l'attenzione dei passanti. 8. Gli alunni sono tenuti ad utilizzare un linguaggio corretto e un abbigliamento adeguato all'ambiente scolastico (sono vietate espressioni volgari e/o offensive). 9. E' vietato portare oggetti o materiali d'uso non scolastico, tranne le attrezzature per eventuali attività sportive al termine delle lezioni. Ciò che non è ritenuto inerente alle attività scolastiche potrà essere requisito. 10 E' opportuno non portare i cellulari a scuola, ma nel caso che i genitori ritenessero necessario, per esigenze familiari, che il proprio figlio lo abbia con sé, la scuola declina ogni responsabilità in caso di danni o smarrimento. E' severamente vietato l'uso del telefonino durante ogni momento di attività scolastica (lezioni, intervalli, pausa mensa.). Tale oggetto dovrà essere tenuto in cartella, rigorosamente spento; in caso contrario gli insegnanti sono autorizzati a ritirarlo e a consegnarlo ai genitori dell'alunno. 11. Non è consentito telefonare a parenti per motivi personali né farsi portare materiale scolastico precedentemente dimenticato. Sapersi organizzare e farsi carico anche delle proprie dimenticanze fa parte della crescita personale di ogni alunno. 12. Giustificazioni, avvisi e comunicazioni inviati alle famiglie devono essere firmati tempestivamente dai genitori e riconsegnati ai docenti. Non sono prese in considerazione richieste d'alcun genere se sono formulate soltanto a voce dagli alunni. 13. Il diario deve essere controllato e firmato quotidianamente da un genitore. Gli alunni devono averlo sempre con sé ed utilizzarlo per uso scolastico. 14. Gli alunni devono tenere un comportamento corretto ed educato anche nelle immediate vicinanze della scuola e durante qualsiasi uscita didattica. g.g. 10 Istituto Statale Comprensivo “ Evangelista da Piandimeleto” Via G. Leopardi 6 - Telefono & fax 0722/721122 – 61026 Piandimeleto - Cod. Fisc.n.91013660419 e-mail: [email protected] ; [email protected] 15. E’ fatto divieto agli alunni di consumare a scuola bevande diverse da acqua minerale naturale e alimenti confezionati quali patatine , popcorn, brioche e altre merendine. Inoltre non si deve fare uso di maionese, ketchup o salse simili. Le mancanze degli alunni potranno essere segnalate da qualsiasi docente (anche non della classe), indicando chiaramente i motivi sul registro della classe di appartenenza dell'allievo, o comunicate al coordinatore che provvederà ad eventuali richiami o sanzioni disciplinari. E' compito dei Consiglio di classe valutare la gravità delle mancanze, graduare gli interventi disciplinari, tenendo conto della situazione iniziale e del percorso di maturazione personale del singolo allievo. Queste disposizioni d'ordine generale, per la sicurezza degli allievi, per una serena e civile convivenza, possono essere modificate nel corso dell'anno scolastico dal Dirigente Scolastico qualora fosse necessario. MANCANZE E SANZIONI DISCIPLINARI GLI STUPENTI SONO TENUTI A FREQUENTARE REGOLARMENTE LE LEZIONI E AD ASSOLVERE GLI OBBLIGHI DI STUDIO Oggetto Descrizione Azioni e provvedimenti Ritardi Ritardi ripetuti senza giustificazione Dopo alcuni ritardi consecutivi non giustificati convocazione genitori Lavori a casa Mancata esecuzione Sanzioni decise dai docenti Falsificazione firme, valutazoni... la volta: richiesta di certificazione della firma da parte dei genitori; Evolta: convocazione dei genitori; 3a volta: sospensione dalle lezioni Alterazione documenti scolastici GLI STUDENTI SONO TENUTI AD AVERE, NEI CONFRONTI DEL CAPO DI ISTITUTO, DEI DOCENTI, DI TUTTO IL PERSONALE DELLA SCUOLA E DEI LORO COMPAGNI LO STESSO RISPETTO (ANCHE FORMALE) CHE CHIEDONO PER SE STESSI g.g. 11 Istituto Statale Comprensivo “ Evangelista da Piandimeleto” Via G. Leopardi 6 - Telefono & fax 0722/721122 – 61026 Piandimeleto - Cod. Fisc.n.91013660419 e-mail: [email protected] ; [email protected] Oggetto Descrizione Educazione al senso civico GLI STUDENTI SONO Uso di linguaggio volgare Insulti e offese a persone Atti di violenza fisica (calci, spinte, sgambetti...) o psicologica (costrizioni, condizionamenti ...) Azioni e provvedimenti Comunicazione scritta alla famiglia Richiamo scritto sul registro di classe Sanzioni decise dal Consiglio di Classe (compiti aggiuntivi, sospensione dall'intervallo; esclusione da uscite didattiche, spettacoli, gite, soggiorni con obbligo di frequenza ...) Convocazione dei genitori Sospensione dalle lezioni (nei casi gravi e recidivi) TENUTI AD OSSERVARE LE DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE E DI SICUREZZA DETTATE DAL REGOLAMENTO DELLA SCUOLA Oggetto Descrizione Uscite non autorizzate. Giochi e scherzi pericolosi Sicurezza Azioni e provvedimenti Comunicazione scritta alla famiglia Richiamo scritto sul registro dì classe Sanzioni decise dal Consiglio di Classe (compiti aggiuntivi, sospensione dall'intervallo; esclusione da uscite didattiche, spettacoli, gite, soggiorni con obbligo di frequenza ...) Convocazione dei genitori Sospensione dalle lezioni (nei casi gravi e recidivi) GLI STUDENTI SONO TENUTI AD UTLIZZARE CORRETTAMENTE LE STRUTTURE E I SUSSIDI DIDATTICI E A COMPORTARSI IN MODO DA NON ARRECARE DANNI AL PATRIMONIO DELLA SCUOLA Oggetto Rispetto strutture/attrezzature Descrizione Danneggiamenti - vandalismi Azioni e provvedimenti Comunicazione scritta alla famiglia Richiamo scritto sul registro di classe Sanzioni decise dal Consiglio di Classe Convocazione dei genitori Sospensione dalle lezioni (nei casi gravi e recidivi) Ripristino - riparazione degli oggetti danneggiati Risarcimento del danno pecuniario N.B. I richiami sul registro di classe vengono contestualmente comunicati alla famiglia tramite diario. g.g. 12