Prosodia
Giovanna Marotta
Università di Pisa
Dottorato - Aprile 08
Preliminari
Prosodia
+ sillaba, accento
-ritmo
intonazione
• Interesse crescente
• Fonologia non lineare: centralità della
prosodia
- Sintesi della voce: rilevanza della prosodia
Preliminari
• Scritto e Parlato
Prosodia e Punteggiatura
• Segmentazione
• Paradosso dell’invarianza:
categorie astratte vs. entità superficiali
Parametri acustici
Frequenza:
• numero di oscillazioni compiute per
unità di tempo; un suono semplice
contiene una frequenza periodica
unica; un suono complesso contiene
componenti di frequenze diverse.
• L'unità di misura della frequenza sono
gli Hertz (Hz), o cicli al secondo.
Parametri acustici
• Frequenza fondamentale (F0):
• numero di vibrazioni al secondo delle
pliche vocali;
• componente di base della struttura
armonica del suono (= prima
armonica).
Parametri acustici
•
armoniche = multipli di F0
• FFT = Fast Fourier Transform
teorema di Jean-Baptiste Fourier
(1768-1830),  ogni suono periodico
può essere considerato come il
risultato di oscillaz. semplici, di tipo
sinusoidale
• vari programmi per PC analizzano la
voce e consentono di misurare i
parametri acustici
Parametri acustici
• F0 della voce umana riflette le
caratteristiche
fisiologiche,
individuali e generali, della laringe
• è in rapporto direttamente proporz.
con il valore della pressione
ipoglottidale;
• è mediamente massima all'inizio
della fonazione e minima al
termine.
Parametri acustici
• ampiezza (intensità)
• indica la grandezza delle vibrazioni,
cioè la distanza tra il punto di quiete
ed il punto estremo raggiunto dal
corpo vibrante;
• l'unità di misura è il decibel (db), che
esprime il rapporto logaritmico tra la
pressione del suono che si analizza ed
un valore di pressione preso come
punto di riferimento
Dall'alto verso il basso:
a) forma d'onda, spettro e energia;
k
H]nella sequenza Luca,
b) forma d'onda dell'allofono aspirato [
nella frase Luca ha studiato poco, prodotta da VF (M).
discoteca:
occlusiva velare aspirata nel nesso –sk-,
occlusiva dentale aspirata,
fricativa velare, con rumore spettrografico di debole intensità.
.
Parametri acustici
• durata:
• fa riferimento al mantenimento delle
vibrazioni nel tempo;
• si misura in sec. o in msec.
Parametri acustici
• Produzione
Percezione
articolatori
Trasmissione
• Velocità vibraz.
Altezza
delle pliche vocali
• Sforzo espiratorio
Volume
acustici
uditivi
F0
(Hz)
Intensità
(o
Tono)
Parametri acustici
• Produzione
Percezione
articolatori
• Tenuta
di articol.
Trasmissione
acustici
Durata
uditivi
Lunghezza
• Movim.articolat. Configuraz.
Timbro
e posiz.
del
spettrale
tratto vocale
Parametri acustici
Compresenza
dei
parametri
acustici.
Autonomia dei singoli parametri ?
• Accento lessicale:
• vocale tonica 
• sistematico allungamento
• innalzamento del valore di F0
• innalzamento
del
valore
Accento
 quale dei tre correlati dovrà essere
considerato pertinente e quale
ridondante?
Italiano
parametro pertinente: durata
sia in produzione che in percezione
- Bertinetto (1977), Marotta (1985)
Però in alcune varietà del Sud: Intensità
- Trumper e Romito
Accento
• Isocronia (Pike, Dauer, Bertinetto)
• Stress timing vs. Syllable timing
• Piede ritmico vs. Sillaba
• Isocronia ideale
• Continuum tra due poli
Accento
Parametri di classificazione (Dauer)
• Struttura sillabica
• Centralizzazione
• Speech Rate
• Stress shift
• Metrica poetica
Accento
• Polysillabic
(Lindblom)
shortening
effect
• Effetto a destra è + marcato che a sinistra
• Inglese, tedesco, svedese: OK
• Italiano: solo tra trocheo e dattilo
Intonazione
1.
2.
3.
4.
Funzioni molteplici
grammaticale:
movimento
discendente vs. ascendente nella
porzione finale di enunciato per
segnalare asserzione vs. domanda
conativa centrata sull'ascoltatore
pragmatica centrata sul ‘fare’ e su
‘scopi’
semantica per l’espressione del
Focus
Intonazione
• Precocità
nell’acquisizione
linguistica
• già nella fase della Lallazione il
bambino comincia a sviluppare la
competenza prosodica
• Persistenza del modelli di L1
 difficile acquisizione in L2
Intonazione
Teoria autosegmentale-metrica
toni  sillaba  intonazione
Leben 1973; Goldsmith 1976; 1990;
Pierrehumbert 1980
Preliminari
TAMI = modello fonologico !!
- nozioni e strumenti propri della fonologia
- analisi fonetiche acustiche (tracciati di F0)
• modello
fonologico,
ma
contesto
operativo e metodologico è fonetico
sperimentale
• analisi acustica, non percettiva
Domande
1) l’intonazione è trattabile fonologicam.?
Ladd (1996:1): pitch ha struttura
fonologica nelle lingue non tonali?
A livello postlessicale.
2) ha posto nella ‘grammatica’? (cf. Lingua-I)
Fonologia
Competenza intonativa = foneticofonologica in re
Categorie fonologiche: a) discrete
b) distintive
c) autonome
[c. Autonomia]
- specifico livello di rappresentazione
- MA non indipendente dal livello metricoaccentuale.
Discretezza
Pitch Accents:
A* e B* categorie discrete di uno specifico
livello di rappresentazione, associate alla
struttura metrico-accentuale.
ROMA: contesti assertivi
MILANO: assertive
Discretezza
INVARIANTI
inventario fonologico ‘universale’ =
• PA 2 semplici (A* e B*)
+ 4 complessi (B*+A, B+A*,
A*+B, A+B*)
= 6 in totale per la compet.tonale
• Toni demarcativi, semplici (T-, T%)
= tot. 4 (A-,B-, A%, B%)
Scaling
•
il modello non prevede
informazione relativa alla gamma
tonale (pitch range)
•
analisi acustica, solo raramente
convalidata
da test percettivi
Scaling
Es. varietà Toscane:
 escursione tonale nella sillaba
prominente
è tratto prosodico discriminante tra
un’intonazione genericam. ‘toscana’ e
quella pisano-livornese.
 indice diatopico e sociofonetico.
Tone and Break Indexes = ToBI
Prominenza
• semaforo
B+A* per PI e FI,
Ma l’intonazione è diversa !
• scendere, destra = [A]+B*
Tratto pertinente è l’escursione in F0
vocali pisane più modulate.
Scaling
• Escursione tonale nella sillaba prominente
F0
- seMAforo
PI
FI
Hz
ST
154-206
160-200
5
3
131/88
101/80
7
4
PI
- SCENdere
- DEStra
Fonologia
Invarianti
inventario fonologico ‘particolare’, in LgX:
numero di PA ancora minore, anche se T- e T%
Es. Varietà italiane (cfr. Grice et aliae 2003):
- 4 PA per Napoli, Bari, Palermo
- 2 PA per Firenze e Pisa.
Fonologia
Ladd (1983; 1996) = H*
[+ raised peak], tratto continuo (‘gradient’)
Proposta
L*
[+ lower valley]
Tratto sociofonetico del pisano: L* è più
basso in frequenza, in caso di prominenza
prosodica.
Grice et aliae (2003)
Firenze
Declarative Broad Focus
H+L*
Declarative Contrastive Focus H*
Yes/no Questions BF & CF
H*
Continuation
H+L*
Pisa
H+L*
[L] +H*
H+L*
H+L*
Napoli
H+L*
L+H*
L*+H
L*
Bari
H+L*
H*+L
L+H*
L*
Palermo
H+L*
H*+L
L*+H
L+H*
Fonologia
b. Distintività
Poche categorie contrastive di base;
 ‘significati’ associabili ai PA pochi
 ‘significati’ generali e plurimi sul piano
pragmatico
NB - precocità dell’intonazione in acquisizione di L1,
- caratteri ‘universali’ legati al ‘codice della frequenza’,
cfr. Ohala (1986); Gussenhoven (2002).
Fonologia
Quali ‘significati’ sono associabili ai PA ?
Pierrehumbert & Hirschberg (1990: 288):
significato pragmatico e composizionale 
gerarchico
(es. anglo-americano, ma proposta generale)
• H* = predicativo, ‘nuovo’
• L* = non predicativo, ‘dato’
- H- = appartenenza ad un’unità più ampia
- L- = separazione dal sintagma seguente.
Domanda
Boundary Tones
• H% = sintagma intonativo è forward-looking
• L% = non è forward-looking
Se L% non è ‘forward-looking’,
perché in molte varietà italiane non c’è risalita
alla fine dell’enunciato interrogativo?
 unico contesto di ‘grammaticalizzazione’
Varietà italiane
• Domanda polare, trascrizione ToBI
Fiorentino
Senese
Pisano
Lucchese
Napoletano
Cosentino
Barese
Palermitano
PA Nucleare
H*
H*
H+L*
(L+H)*
L*+H
L+H*
L+H*
L*+H
Toni di Sintagma
L-H%
L-H%
H-L%
L-L% (o H-H%)
L-L%
L-L%
L-L% (o L-H%)
L-L% (o L-H%)
ToBI
L+H = NA, PA, CS, BA e LU (e PI)
 ToBI = inefficace se
• appiattisce differenze interlinguistiche
(differenze melodiche percepite  azzerate)
• non esprime differenze sociofonetiche
(livelli diafasici, fenomeni di ‘enfasi’)
Conclusione
TAMI
• Fonologico in intenzioni, ma di fatto
fonetico
• PA non sono elementi di articulata vox
• Cruciale discriminare tra pertinenza
(grammaticale o sociolinguistica) e
ridondanza (fonetica)
Scarica

Scarica power point delle lezioni