Basso Veronese 35 L'ARENA Martedì 25 Novembre 2014 MINERBE. Residentied amministratoripreoccupatidai numerosifurti commessinelle case Ladriscatenati inpaese Ilsindacolancial’allarme All’ospedalediNogara Nell’ultimomesedenunciata all’Armauna dozzinadicolpi Domanimozionein Consiglio per incrementarelasicurezza Francesco Scuderi Emergenza furti a Minerbe. Su tutto il territorio comunale è scattato recentemente l’allarme dei residenti che hanno segnalato alle forze dell’ordine e sui social network diversi colpi e tentativi di incursione nelle proprie abitazioni. Il problema è molto sentito e se ne parlerà anche domani sera in consiglio comunale, dove il consigliere d’opposizione Giovanni Pesenato presenterà una mozione sulla sicurezza per impegnare la maggioranza a prendere provvedimenti mirati ad incrementare i controlli e a contrastare un fenomeno sempre più diffuso. «Dall’inizio del mese», sottolinea il sindaco Carlo Guarise, «i furti denunciati alla caserma dei carabinieri di Minerbe, ma che riguardano anche i Comuni limitrofi di Bevilacqua, Boschi Sant’Anna e Bonavigo, sono stati una dozzina. È sicuramente un numero elevato se paragonato alle medie del passato, anche se è inferiore a quello che è stato riscontrato in questo stesso periodo dalle forze dell’ordine in altri Comuni del Basso veronese». Tutto ciò basandosi comunque soltanto all’ufficialità. Se le denunce sono state infatti 12, le segnalazioni e i tentativi di effrazione, non solo nelle abitazioni, sono invece molte di più. Uno degli ultimi casi ha riguardato persino il vicesindaco Maurizio Grigolo, al quale, venerdì scorso, ignoti hanno scassinato l’auto. «Avevo lasciato la macchina in via Verdi, nel parcheggio del PalaMinerbe», racconta l’amministratore, «per recarmi ad una riunione degli alpini nella vicina baita. A fine serata ho trovato la maniglia della portiera del lato guidatore e il vetro posteriore rotti, erano spariti anche i documenti del veicolo e le chiavi di casa». Immediatamente, il vicesindaco ha allertato i militari e il giorno dopo si è recato in caserma a denunciare il fatto. «Fortuna ha voluto», sottolinea il politico minerbese, «che un cittadino, a cui va tutta la mia riconoscenza, abbia rinvenuto per terra i documenti di circolazione e li abbia consegnati in caserma. A mio avvi- LaFiatPanda privata dailadridi tutte le ruote DIENNEFOTO Rubatelequattroruote Appiedatal’autodell’Ulss Lalottizzazione lasciata albuio dailadri dirame DIENNEFOTO so, i ladri, avendo trovato l’indirizzo della mia abitazione sul libretto dell’auto ed essendo in possesso delle chiavi erano intenzionati ad entrare in casa. Fortunatamente, all’interno c’erano i miei familiari e le luci, comprese quelle del giardino, erano accese e hanno così desistito». Sempre in tema di furti, nelle settimane scorse sono stati rubati 500 metri di cavi in rame dai lampioni della pubblica illuminazione di una lottizzazione situata in via Luigi Piccoli, a San Zenone. «Il danno stimato è di circa 700 euro», spiega Guarise, «e abbiamo già attivato la procedura per acquistare il materiale e ripristinare l’illuminazione, che dovrebbe arrivare ai primi di dicembre». La paura dei minerbesi SANGUINETTO. L’opposizionecritical’incaricotemporaneoaRossignoli Servizitecnici affidati all’assessore-geometra Ilsindaco:«La leggeloconsente edè a costo zero» Riccardo Mirandola Sarà il vicesindaco Valentino Rossignoli, nonché assessore ad edilizia pubblica, edilizia privata ed urbanistica, a ricoprire temporaneamente l’incarico di responsabile dell’ufficio tecnico comunale. Lo ha deciso il sindaco Alessandro Braga per coprire il posto lasciato vuoto dal funzionario comunale che dovrà rimanere assente alcune settimane per malattia. Rossignoli ha accettato di sostituire il funzionario senza percepire in cambio alcun tipo di compenso, così come prevede la legge in caso di Comuni al di sotto dei cinquemila abitanti. «Abbiamo deciso di nominare Rossignoli», spiega il sindaco, «in mancanza di un dipendente del settore tecnico inquadrato nella categoria D, requisito giuridico essenziale affinché ad un pubblico dipendente possano essere attribuite le funzioni di responsabile di posizione organizzativa. Ho chiesto la disponibilità anche al neo segretario comunale ma senza successo. L’alternativa sarebbe stata la stipula di convenzioni con altri enti ma si è rivelata non percorribile in assenza di risorse. È stata inoltre valutata sotto il profilo del- Valentino Rossignoli LucaAltobel la produttività la circostanza che per il breve periodo di assenza del funzionario l’incaricato non avrebbe fatto tempo ad ambientarsi che già l’incarico si sarebbe concluso». Sulla vicenda, intanto, le minoranze si sono scatenate evidenziando «l’inopportunità dal punto di vista politico che un assessore ricopra un ruolo così delicato come quello dell’ufficio tecnico». «Non è giusto», accusa il consigliere di opposizione Luca Altobel, «che un politico firmi le determine tanto più se è anche un geometra che lavora sul territorio. Noi minoranze abbiamo poca fiducia di Rossignoli e siamo preoccupate. Controlleremo sicuramente ogni pratica che verrà fatta durante l’assenza del funzionario. Sappiamo che la nomina di Rossignoli è legittima ma dal punto di vista politico non è accettabile». Tutti rilievi che Braga respinge al mittente. «Qualifico le manifestazioni della minoranza come critiche sterili», replica il sindaco, «che non trovano nessun riscontro nell’agire dell’amministrazione. L’opposizione parla solo per fare polemica inutile, come è sua consuetudine, insinuando la malafede anche in atti amministrativi che malafede non hanno. Anzi, si dovrebbe ringraziare Rossignoli, che per garantire la continuità dell’attività dei servizi tecnici si assume una forte responsabilità a dispetto del fatto che non avrebbe alcun obbligo, né politico né giuridico, di farlo. Già in passato l’ex sindaco Mario Mattioli aveva nominato per un breve periodo un consigliere comunale come responsabile della polizia municipale». • non viene comunque sottovalutata. «Nella prima pagina del sito comunale», annuncia il sindaco, «abbiamo caricato un vademecum realizzato dalla Prefettura per la prevenzione dei furti nelle abitazioni. Invito, pertanto, i minerbesi a scaricarlo e a tenere comportamenti che possano scongiurare i furti». Inoltre, il primo cittadino ha chiesto al corpo della polizia locale di presidiare il più possibile il territorio per dare man forte ai carabinieri della stazione locale. «Al momento è l’unico strumento che ho a disposizione, impegneremo il più possibile i nostri vigili nei pattugliamenti sul territorio durante il loro orario di servizio», conclude il primo cittadino. • © RIPRODUZIONERISERVATA Diquestitempi,anche le ruote diun’autopossono fargola ai ladri.Ne sannoqualcosa gli operatoridell’assistenza domiciliaredell’Ulss21, cheieri mattinasi sono ritrovati la Fiat Pandadiserviziopriva dei quattropneumatici.Nelle notte tradomenica e lunedì, ignotisi sonointrodotti nelpiazzale dell’exospedaleStellinidove di solitovengono parcheggiatele autoindotazione all’Ulss 21. Approfittandodelbuioe della nebbia,i malviventi hanno individuatol’autosotto la tettoiae hanno iniziatoa smontareuna dopol’altrale ruote,lasciandopoi l’utilitaria appoggiataal cric. Legomme sonostateprobabilmente fatte passaredalla retedi recinzionee poi caricate su un mezzoa bordo delqualei ladri sisono dileguatisenza essere notatida nessuno.Durantela notte,infatti, alloStelliniè presentesolamente unvigilante oltre alpersonale della guardia medicae agli infermieri dell’ambulanza.Lavista della Panda«appiedata»ha creato non pocostupore tra gli utenti cheieri sisono recati aipoliambulatori. A talpuntocheinpochi minutila curiosanotizia ha fattoil girodel web. Sulla vicendastanno ora indagandoi carabinieri e tra le ipotesisembraprendere campo quelladiunfurto studiato da chi doveva cambiarele ruotesenza doverrivolgersialgommista. Il serviziodiassistenzadomiciliare, comeprecisal’Ulss 21,«non ha comunquesubito interruzionio ritardi».Gli infermieri,infatti, hannopotuto adoperarel’autoche disolitoè indotazione allaguardia medicaed effettuarequindi tutte levisite in programma.Neltardo pomeriggiol’autoè stata poi dotatadinuove gomme. RI.MI. brevi RONCOALL’ADIGE ILDIRIGENTESCOLASTICO STEFANOQUAGLIA INCONTRAIGENITORI Questa sera, alle 20.30, nella sala polifunzionale «Massimillo Marconcini», si terrà un incontro con il dirigente reggente dell'ufficio territoriale scolastico di Verona Stefano Quaglia, che interverrà sul rapporto tra scuola e famiglia. La serata, rivolta in particolare ai genitori di ragazzi in età scolare, è promossa dall'associazione genitori A.Ge. «L'Aquilone» di Ronco, con il patrocinio del Comune e la collaborazione dell’Istituto comprensivo cittadino. Modererà il tavolo dei relatori la dottoressa Angela Crivelli di Age. L'ingresso all’incontro è libero. Z.M. BOVOLONE CENASOCIALE DEL«CENTRO STUDI» ALLECROSARE Cena sociale del «Centro studi e ricerche laboratorio delle idee della pianura veronese per lo sviluppo del territorio», venerdì 28 novembre alle ore 20, nella sede del gruppo sportivo ricreativo «Crosare» di Bovolone. L’iniziativa servirà a raccogliere idee finalizzate alla valorizzazione delle persone e del territorio. Per l'occasione verranno presentati la relazione delle attività svolte e il programma 2015. L'incontro è aperto ai rappresentanti delle numerose associazioni affiliate e a chiunque abbia proposte da fare. Informazioni al numero 334.17.22.038. RO.MA. COLOGNA. Testdeivigiliconunnuovostrumento NOGARA. Domani partirà lanuovastagione Mezzinonassicurati Sirialzailsipario eprividirevisione alteatrocomunale scopertiall’istante conLucaTelese In mezz’ora sonostate «filmate» Larassegna è stataorganizzata cinquemacchinenoninregola daCompagniadell’ArcaeComune È bastata meno di mezz'ora di quella che avrebbe dovuto essere solo una prova dell'innovativa apparecchiatura che è in grado, leggendone la targa con una telecamera, di verificare in tempo reale se i veicoli sono in regola con gli adempimenti amministrativi, a far emergere una situazione quantomeno inquietante. Giovedì scorso, infatti, gli agenti della polizia locale Adige Guà si sono posizionati in due punti lungo la Provinciale numero 7, nel centro di Pressana e nel territorio di Zimella, all'altezza dell'incrocio con via Galileo Galilei, per testare lo strumento. «In tutto lo abbiamo usato circa 25 minuti controllando 120 veicoli», riferisce il comandante Giovanni Reginato. «La cosa che più ci ha colpito sono stati i risultati di tali verifiche. Ben cinque veicoli risultavano infatti non in regola, due perché non avevano superato entro i termini previsti la revisione e tre perché privi di assicurazione». E se la percentuale dei mezzi che girano non in regola in una mattina di un giorno feriale, e quindi non certo in condizioni particolari, non può non destare sorpresa, a colpire di più sono gli ulte- riori particolari emersi dall’esperimento. I veicoli non in regola, infatti, non appartengono ad immigrati ed in qualche caso sono di cospicuo valore. «In particolare», continua Reginato, «una delle auto non assicurate è recentissima, di grossa cilindrata e di un modello lussuoso». Insomma, le sorprese non sono certo mancate, anche se sul momento non è partita nessuna contravvenzione. «I rilievi fatti con questo apparecchio», precisa il comandante, «non hanno valore di prova, e quindi devono essere confermati con una verifica da attuare nei modi previsti dal Codice della strada. Visto il risultato, comunque, presenteremo una relazione agli amministratori dell'Unione chiedendo di poter usufruire, in seguito ad acquisto o noleggio, dell'apparecchio in questione». «Una domanda che faremo», aggiunge, «non con l'obiettivo di fare cassa bensì per garantire maggiore sicurezza sulle strade. D'altronde, specie la circolazione di mezzi non assicurati è in aumento: quest'anno abbiamo già scoperto 25 casi a fronte dei 15 riscontrati nel 2013». • LU.FI. La stagione teatrale 2014-’15, organizzata dalla «Compagnia dell’Arca» in collaborazione con l’assessorato alla Cultura, inizierà domani alle 21. L’inaugurazione è affidata a «Romanzo Italiano» di Luca Telese, una storia che racconta l’Italia nel periodo della crisi. Si proseguirà poi sabato 29 novembre, sempre alle 21, con «Se il tempo fosse un gambero» a cura della stessa «Compagnia dell’Arca» con il nuovo allestimento scenografico e registico della commedia musicale firmata Garinei&Giovannini. Lo spettacolo sarà poi replicato domenica 30 novembre, alle 16.30, per dare la possibilità a tutti gli appassionati di questo testo di trovare posto al Comunale. Il 20 dicembre, andrà poi in scena la compagnia «Teatro Fuori Rotta» con l’ esilarante commedia di Neil Simon «A piedi nudi nel parco». L’anno nuovo vedrà invece il ritorno sul palcoscenico di Nogara de «La Barcaccia» di Roberto Puliero, che il 9 gennaio intratterrà gli spettatori con «Il Ventaglio» di Carlo Goldoni. La sera del 24 gennaio, invece, sarà dedicata a Marylin Monroe con il musical «Marylin. Segreti di LucaTelese una diva» a cura della «Off Broadway Company» di Francesco Antimiani. Gli attori della compagnia «La Maschera», vincitrice nel 2013 del concorso «La Rotonda», saliranno sul palco il 7 febbraio con «Il povero Piero». La musica sarà invece protagonista sabato 21 febbraio con «Veronesi tuti mati», concerto proposto da David Conati e dal suo gruppo di musicisti. In coda alla rassegna teatrale si aggiungeranno altre quattro compagnie selezionate, tra le tante iscritte, in occasione della terza edizione del concorso di teatro amatoriale «La Rotonda». Iniziativa, che oltre a ricordare Gianni Tosco, ha l’obiettivo di far conoscere nuovi spettacoli e compagnie al pubblico nogarese. • RI.MI.