Ufficio Stampa Rassegna stampa del 07/10/2010 www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. Rassegna stampa del 07/10/2010 Il Resto del Carlino Ravenna prima pagina: gioiello ritrovato(Prime Pagine) Annunciata raccolta di firme per spostare i motori dal centro(Lugo) Con una degustazione a Palazzo Marini parte la 10ª edizione della Festa dell uva(Alfonsine) In piazza Nuova il dottor Costa parla degli eroi del motociclismo(Bagnacavallo) Siamo impegnati ad assicurare presto una nuova gestione al bar del paese(Lugo) andare per mercati(Lugo) Il Corriere Romagna di Ravenna A fondo le autostrade del mare (prima pagina)(Prime Pagine) Accordo tra il Comune e lIstituto comprensivo(Bagnacavallo) Funghi in mostra per due giorni in piazza Mazzini (interno Pavaglione)(Lugo) Gli animali vanno a scuola(Lugo) La Voce di Romagna Ravenna Una raffica di abusi edilizi (prima pagina)(Prime Pagine) Genitori a convegno per il ritorno allallattamento naturale(Lugo) In tanti al podere Pantaleone(Bagnacavallo) Poesie inedite in concorso(Massa Lombarda) La violenza nasce ignorando il nostro passato(Cronaca) A lezione per imparare larte della pittura e del disegno(Lugo) Dimostrino di pagare tutte le tasse(Lugo) Il Comune spende 11.500 euro per le iniziative nella scuola(Lugo) Lugo sud, un anno per ridurre i disagi(Lugo) Mago Jabba nel nuovo spettacolo di Paolo Bonolis su Canale 5(Lugo) Sella: Troppe strade pericolose e finora solo promesse vuote(Massa Lombarda) Lira di Ivano Marescotti(Conselice) Il Sole 24 Ore Più leva fiscale alle regioni(Pubblica Amministrazione) www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. Rinviato il sì dei Comuni(Pubblica Amministrazione) Con l'Ici è decisivo l'utilizzo(Pubblica Amministrazione) Ripartizione a tutti gli enti dei 200 mln destinati ai virtuosi(Pubblica Amministrazione) il Resto del Carlino Parentopoli e veleni allAnci Si è dimesso il direttore(Pubblica Amministrazione) Italia Oggi Doppio pilastro per il federalismo(Pubblica Amministrazione) www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. Resto del Orlino Ravenna press LIf1E 07/10/2010 de° Larh p c Insegne luminose -Totem aziendal i Decorazione automezz i Stampa digitale ia, Giovedì 7 ottobre 201 0 www .ilrestodelcarlino .it e-mail : cronaca .ravenna@ilcarlino .net Redazione : via Salara 40, 48100 Ravenna - Tel. 0544 249611 - Fax 0544 39019 4u44 506200- iax 05445094 1 €nto@stradapuúblicita . t www•stradapubbiicita.it n Pubblicità: S .P .E . - Ravenna - L .B . Alberti, 60 - Tel. 0544 278065/ Fax 0544 27045 7 SANTA GIUSTINA RIAPRE DOPO I RESTAUR I All'i marc o superò la, fila : a processo Mosaici oscurati' con un telo Singolar e accusa d i interruzion e d pubblic o servizio pe r un conducente di taxi I MOSAICI realizzati per i cinquant'anni dell'Istituto d'arte Sevenni sono oscurati da un telo nero. Visilnli a fatica solo attraverso una feritoia nell a mostra Life is mosaic'. Il dirigente dell'istituto Marcello Landi: «Grido di allarme per il mosaico che muore. Cosa vuole fare la città per salvarlo?». «In tre anni batteremo l'abusivismo» Alle pagane 2 e 3 E' morto il tenore Pandano Castello all'asta: dopo quattro anni inchiesta in archivio ante nei più stadi teatri del mondo , iati scels e -copre ruol i di t~mptinnni-~_. 58 PERSONE INDIZIATE DI REATO DALLA MUNICIPAL E Ristrutturavano abitazion i ignorando i vincoli sismici Russi e italiani hanno salvato i ristoratori Servizio a pagina 9 QUALITÀ INDIMENTICABILE . Produzione infiss i alluminio, PVC, lun a Preventivi gratuit i wvpaiondrìa monlcsggi . i l le . 0544 . 45133 9 Ravenna - Zona Bcssene CERTIFICATO IS09 01 -2018 ervizio a pagina 2 3 press LIf1E Ravenna 07/10/2010 ROM Resto del Orlino S ON ì. LA KERMESSE CHIUSASI DOMENICA HA SUSCITATO APPREZZAMENTI, MA ANCHE DIVERSE CRITICH E Annunciata raccolta di firme per spostare i motori dal centro HA SUSCITATO sia apprezzament i che critiche l'edizione 2010 di Rombi d i Passione, la kermesse motoristica svoltasi a Lugo negli ultimi due week end . Gl i organizzatori esprimono soddisfazion e su facebook, il social network dove Rom bi di Passione ha una sua pagina : «Un'edizione piena di novità, personaggi e bei momenti. Non avremmo ma i pensato che ci sarebbero state così tante persone disponibili a dare una mano, rin- graziamo tutti» . Però non sono mancate le critiche alla manifestazione, a partire dai Verdi, che non hanno apprezzato l'esposizione d i mezzi militari d'epoca il 2 e 3 ottobre ne l piazzale del Pavaglione, trasformato pe r l 'occasione «in un accampamento milita re. Come si fa a sostenere la pace e po i permettere una `occupazione militare' del centro?» . I Verdi hanno protestato an che per «l'eccessivo rumore per la musi- ca a volume troppo alto, e per l ' inquinamento da gas di scarico in centro» . Critiche a cui si sono associati molti cittadini, che ora intendono presentare al sindac o una raccolta di firme affinchè la manifestazione non si svolga più in centro . Sull' iniziativa `militare' ha preso posizione il segretario lughese dell' Udc Giovanni Minguzzi : «Qualche progressista h a contestato la presenza dell 'accampamento alleato . Ma solo i contestatori credon o all'esaltazione delle armi. I lughesi anzia ni si sono commossi al ricordo degli orro ri passati, mentre i giovani hanno avut o modo di vedere da vicino ciò che conoscevano solo attraverso film o videogiochi . Ma il fatto che un giovane pochi gior ni dopo abbia pensato di risolvere una di sputa col coltello, dimostra che la conoscenza deve essere sostenuta dai valori della dignità della persona» . l .m . press LIf1E 07/10/2010 Resto del Orlino Ravenna ALFONNN E Con una degustazione a Palazzo Marini parte la I Oa edizione della Festa dell'uva CON l'anteprima in programma domani, venerdì, a Palazzo Marini, dove alle 21 ci sarà (a offerta libera) una degustazione di vini e prodotti tipici con l ' Associazione italiana sommeliers di Lugo , prenderà il via ad Alfonsine la decima edizione della `Festa dell' Uva ' che si terrà domenica prossima 10 ottobre . Una kermesse che, considerando i lavori che interesseranno parte della piazza, cambia fisionomia rifacendosi il `trucco ' : nuovi luoghi , nuovo assetto, nuove propost e tanta allegria . Nata dalla collaborazione tra Comune, Consulta Destra Senio e Pro Loco, la Festa quest 'anno si arricchisc e della collaborazione delle consulte di Passetto, Taglio Corelli e Fiumazzo . Anche sabato non mancheranno iniziative . La sera è infatti i n programma l'esibizione musicale di Jean Fabry, mentre per i più piccoli sarà a disposizion e uno spazio nel giardino dell' ex tennis con un curioso ` percorso sensoriale' . Il clou della manifestazione sarà domenica: dall e 14 piazza Monti si animerà dell' allegria della vendemmia e del vino nuovo . Tutta la piazza si trasformerà in una grande e luminosa aia, rallegrata da musi che e colori. Tra le tante iniziative ci sarà il 1 ° concorso ` Mis s Festa dell ' uva' con sfilata e pro ve di abilità. Sarà l 'occasion e per ritrovare il sapore dei cibi di menticati e dei dolci fatti con il mosto (sabbadoni, sugali) il momento per i mille assaggi e le de gustazioni, con una formula conveniente : acquistando il ` bicchiere del buon ricordo ' (da collezione), si potranno degustare i vini e i prodotti dell ' uva. press LlfE 07/10/2010 Resto del Orlino Ravenna In piazza Nuova il dottor Costa parla degli `eroi' del motociclismo I RACCONTI del Motomondiale, la terribil e recente morte di Tomizawa a Misano, i l difficile momento di Valentino Rossi sarann o alcuni degli argomenti di cui si parlerà staser a a Bagnacavallo alla Cantina di Piazza Nuova . Ospite della prima serata della rassegn a autunnale `Cantinastorie', dal titolo "E' duto r e e' mutor", sarà infatti il dottor Claudi o Costa, medico ufficiale del circus dell a MotoGp e promotore della famosa Clinic a mobile . A presentare la serata con il dottor Costa saranno il giornalista Paolo Bernardi e il collega Angelo Dal Pozzo . L'appuntamento è per le 20 .30 con cena s u prenotazione a 30 euro (inclusa l a degustazione di vini a cura delle miglior i cantine italiane) ; info al 335-5610061 . press LIf1E it Ravenna 07/10/2010 S M Resto del Orlino RJA ' FABRIAGO IL PRESIDENTE DELLA COOP PROPRIETARIA DELLO STABIL E «Siamo impegnati ad assicurare presto una nuova gestione al bar del paese» «SIAMO impegnati da tempo a trovare una soluzione affinch è un 'altra gestione subentri nel bar di Santa Maria in Fabriago, in considerazione del servizio reso alla comunità da questo locale . E stiamo facendo il possibile perch è questo avvenga al più presto» . Co sì Stefano Verlicchi, president e della Cooperativa culturale lughese, interviene (a distanza di alcun i giorni dallo sfratto esecutivo) sul la vicenda che ha visto un ristora tore di S .Maria in Fabriago lasciare la sua attività perchè, appunto, i locali in cui lavorava erano al centro di uno sfratto per morosità . «La nostra Cooperativ a culturale — sottolinea Verlicchi — è la proprietaria dello stabile in questione e quindi intendiamo precise alcuni aspetti della vicenda, ricostruita, secondo noi, in ma niera non rispondente ai fatti . Innanzitutto lo sfratto era inevitabile, perchè il conduttore dell 'immobile ha accumulato un debito per canoni di locazione non pagati pari a oltre 24mila euro . Una situazione quindi insostenibile per la proprietà, che si è vista costretta a promuovere l ' azione di sfratto per morosità, convalidata da l Tribunale di Ravenna e legittima mente eseguita il 29 settembre» . Per quanto riguarda il ristoratore , Gianfranco Guidi, che assicura d i aver pagato l 'affitto al conduttore principale, «a noi risulta che abbia affittato solo l ' azienda (no n l' immobile) dal conduttore princi pale e non ha mai intrattenuto al - cun rapporto giuridico con la Coo perativa e pertanto non ha titol o per pretendere di continuare a occupare l 'immobile . Tutte le rimostranze del signor Guidi sono staV :' «Era inevitabile arrivare allo sfratto, l'affittuario era moroso per 24mila euro » te valutate dalla magistratura e tutte respinte a luglio . La Cooperativa, peraltro — continua Verlicchi — ha sempre informat o Guidi, pur non essendone tenuta, delle azioni legali intraprese ne i confronti del conduttore principa le e quindi non può sostenere d i non essere stato a conoscenza della morosità del conduttore. La responsabilità delle conseguenze ne gative di questa vicenda ricade in teramente su chi non ha rispettato i propri impegni, rendendo così impossibile il proseguiment o del rapporto» . La Cooperativa, conclude il presidente, «è da tempo impegnata pe r trovare una soluzione che consen ta ad u n 'altra gestione di insediar si rapidamente nei locali e di riaprire il bar. Vediamo quindi co n favore l' iniziativa della Consulta di Fabriago che, su questo problema, ha promosso un 'assemblea pubblica per lunedì 11 ottobre alle 20 .30, al Centro civico), alla qua le parteciperemo» . 3 W, Il precedente gestore del bar di Santa Maria in Fabriago assieme ad alcuni avventori press LIf1E 07/10/2010 Resto dei Orlino Ravenna DOMENICA sotto il loggiato del Pavaglione di Lugo (Ravenna) si svolge dall'alba al tramonto il tradizional e mercatino dell'antiquariato . Sui banchi si trovano i libri più curiosi e può essere curioso cominciare la ricerca di un raro libretto, come per esempio, "Il violino di Faenza"— edito da Sellerio nel 1995 . Si tratta di un piacevole e sarcastico racconto breve di Campfleury — romanzier e dell' 800 francese — in cui si tratteggia con ironia l a nevrosi di un collezionista che passa il proprio tempo nei mercatini alla ricerca di oggetti in ceramica . Pur di avere un rarissimo violino di maiolica di faience, è disposto a tutto . Enrico Gurioli press LITE CrM'ere 07/10/2010 di Ravenn a or nere aps .rev@libero .i t www .aps-ra .co m 335-601751 3 0544-45 2 7 7 9 aps .rav@libero .i t www .aps-re .co m 335-691 7 51 3 0544-45277 9 euro 1,20 di Ravenna Faenza-Lugo e Imola II II III 681431 i i00 1 Anno XVIII REDAZIONE E PUBBLICITÀ: VIA DE GASPERI, 5 - RAVENNA TEL: 0544-218262 FAX : 0544-33793 . SPEDII. IN A .P. -45% ART.2 GOMMA2018 LEGGE 662196-FILIALE DI FORLÌ . ALTRE SEDI: RIMINI (6541-354111) . FDRL1(0543-35520), CESENA (0547-611904 FAENZA-LUGO (0546-23120), IMOLA (0542-28780), RSM (0549-995147) -E-MAIL : RAVENNA@CORRIEREROMAGNA, IT- IN ABBINAMENTO CON LA STAMP A Idee e impresa un convegn o a punire daolivetti Autunno ricco di liv c in Romagna E N . 276 GIOVED Ì 7 OTTOBRE 201 0 Cucina e cabaret s'ui coll i di Monte del Re Il caso . A rischio il traghetto Ravenna-Catania per la crisi della compagnia di navigazione Tirrena A fondo le autostrade del mare Bloccati i pagamenti agli operatori: si cerca una soluzione Il traghetto Ravenna-Catania RAVENNA.E'unadelle linee di na media nazionale di circa il la tir . Nonostante questo, il tranavigazione a maggior percen- 50-60%) e una delle pochissime ghetto Ravenna-Catania potreb tuale di riempimento (90-95% in autostrade del mare, che ogni an- be subire delle serie ripercussio carico e 75% in scarico contro u- no toglie dalle strade circa 40mi- ni dalla crisi di Tirrenia. Blocca- ti i pagamenti agli operatori, che però vorrebbero proseguire il servizio. •SERVIZIO a pagina 3 IMOLA RAVENNA. Ieri il rinvio a giudizio Il Giro d'Italia torna a Ravenna con un arrivo di tappa Morì dopo 3 visit e Guardia medic a a processo I MOLA. Era stato condannato a dieci anni di carcere . Una volt a uscito si è suicidato. •SERVIZIO a pagina 1 3 RAVENNA . Visitato per tr e volte in un giorno morì a sol i 35 anni nell'aprile del 2008 . Ier i il rinvio a giudizio per il prim o dei medici che si occupò del paziente . • DOMINI a pagina 5 Abusivismo commerciale controlli intensificati RAVENNA . Lotta all'abusivism o commerciale : la Prefettura ha illustrato i dati dell'attività di contrasto svolt a nei mesi estivi, anticipando alcune delle strategie che verranno messe in cam po per la prossima stagione . •SERVIZIO a pagina 3 La ragazza col vel o che non trova lavoro RAVENNA. Dopo la tragedia di Novi, tre giovani musulmane ravennati raccontano la loro esperienza . E per tutte emerge la difficoltà di trovare un lavoro. *SERVIZIO a pagina 7 33\i li ~g ~~ 3i 'sL'i5 .. Violentò le figlie Esce dal carcere e si suicida IMOLA Anci, Gioiellieri si dimette. Manca: «Questione morale» L'arrivo vincente di Alessandro Petacchi a Ravenna nel 2005 .FERRANTI a pagina 4 0 «Mio h o ha rischiato di morire » Lugo: parla ilpadre del 17enne imolese accoltellato fit-ori da scuol a LUGO. «Mio figlio poteva morire per una stupidaggine», dice il padre del 17enne imolese accoltellato fuori da scuola durante una lite. Il ragazzino ora è fuori pericolo e sta migliorando. Intanto il 16enne arrestato verr à interrogato oggi nel carcere minorile di Bologna . •SERVIZIO a pagina 1 2 Opera danne e ata alMic di Faenz a Monta la polemica •SERVIZIO a pagina 1 0 I MOLA. Il direttore dell'Anci Gioiellieri era nel mirino dop o l'assunzione moglie e zia . •SERVIZIO a pagina 1 5 IMOLA Salute mentale Spettacoli contro il pregiudizi o I MOLA. Torna la rassegna "Oltre la siepe" : iniziative per l a promozione della salut e mentale. •SERVIZIO a pagina 1 6 CrM'ere press L.If1E 07/10/2010 di Ravenn a Accordo tra il Comun e e l'Istituto comprensivo E' arrivato il via libera Trasferimento di 11 .500 euro dal consiglio comunale e diversi progetti di Bagnacavallo da realizzare nel temp o L'ingresso della scuola bagnacavallese L'accordo ha validit à biennale - per l'anno scola stico appena concluso e per quello iniziato da poche settimane - anche per garantire maggiore continuità alle attività a seguito del cambio di dirigenza nell'Istituto comprensivo, ed è comunque operativo già da diversi anni per garantir e una sistematicità nella gestione dei rapporti fra l e due realtà . Assieme all'importante conferma del trasferimento di 11 .500 euro dal parte del Comune all'Istituto comprensivo per le spese di funzionamento , continuano a essere garantiti i progetti di collaborazione fra i due enti : i "Percorsi di memoria", che riguardano le iniziative legate al 25 aprile e al 21 dicembre (Liberazione di Bagnacavallo); "La città dei bam- BAGNACAVALLO . Il consiglio gruppo Lega Nord-Pdl, l'accomunale ha approvato, con cordo di programma fra il Co 14 voti favorevoli e le asten- mune e l'Istituto comprensiv o sioni dei 3 consiglieri del di Bagnacavallo . bini" ; e le tradizionali manifestazioni natalizie . Altri progetti in programma , poi, promuovono la tutel a ambientale e il risparmio energetico, la lettura (in col laborazione con la bibliote ca comunale "Taroni") , l'integrazione e il benesse - re di alunni disabili e stranieri. E stato infine attivato quest'anno un percorso di prima alfabetizzazione pe r favorire l'inserimento scolastico dei giovani immigrati nelle nostre scuole . All'interno dell'Accord o di programma figurano i- noltre i lavori di manutenzione effettuati nei vari edifici scolastici nel cors o degli ultimi mesi . A Bagnacavallo è stato eseguito il rifacimento degli impianti idrico-sanitari de i tre servizi igienici, frutto dell'intervento di amplia mento della sede, con rifa cimento dei massetti e del le pavimentazioni . Inoltre è stato sistemato il muretto esterno della recinzion e sul lato di via Togliatti, an golo largo Boves, e son o state realizzate le strisce antiscivolo nelle scale in terne dell'edificio, a completamento dei lavori nel locale del magazzino . A Villanova, infine, è stata sistemata la rampa di accesso, mitigandone la pen denza, ed è stato messo a norma il cancello di acces so alla scuola . Pagina 12 press LIf1E 07/10/2010 CrM'ere di Ravenn a Funghi in mostra per due giorni in piazza Mazzini (interno Pavaglione ) LUGO . Il Gruppo micologico lughese organizza sabato e do menica la XXVIII Mostra del Fungo . L'esposizione sarà allestita in un padiglione innalzato in piazza Mazzini (intern o Pavaglione) e offrirà una panoramica di numerose specie d i funghi che si raccolgono nel nostro territorio e in divers e altre zone del nord Italia . La mostra sarà inaugurata sabat o alle 16, con chiusura alle 22, e proseguirà domenica dalle 9 alle 22 . Sarà allestito un piccolo stand gastronomico che offrirà l a possibilità ai visitatori di assaggiare alcuni piatti preparat i con i sapori dei funghi raccolti . Verranno inoltre esposti disegni degli studenti delle scuole elementari . Una sezione della mostra sarà dedicata all'editoria . La visita è gratuita. Pagina 12 press LIf1E 07/10/2010 CrM'ere di Ravenna ~W N Gli animali vanno a scuola I bambini invitati a portare i propri amici Nelgiardino verrà realizzato un mini zoo LUGO . E ' ancora la scuola elementare Garibaldi ad occupare le pagine di attualità. Dopo la collegiale espressione di consapevolezza, maturità ed impegno civile espressa dai genitori de gli allievi, impegnatisi nella tinteggiatur a dell'edificio scolastico , parte ora un nuovo pro getto: "Il giardino degli animali" . Gli animali svolgon o infatti un ruolo importante nel mondo affettivo dei bambini . «Per accogliere e valo rizzare il vissuto dei lo ro alunni, gli insegnanti della scuola primari a Garibaldi di Lugo hanno inventato un progetto comune per dare spazio, anche se per un giorno soltanto, i piccol i compagni di tanti momenti trascorsi tra l e mura domestiche - dic e il portavoce dei docenti Guido Ferretti -. Domani, a partire dalle ore 8 del mattino, tutti gli alunni della scuola in possesso di piccoli animali, in gabbia o in ac- quario, sono invitati a portarli nel giardino E x Cappuccini, di fronte al la scuola, un luogo verde e molto bello, messo a disposizione dalla Cas a della Carità. All'iniziativa parteciperà anche il personale del canile comunale co n alcuni esemplari. Sono stati invitati alcuni allevatori, con animali domestici molto rari . «Nel corso della mattinata tutte le classi, a turno, potranno visitare i l mini zoo - spiega Ferret ti -. Una opportunità per vivere direttamente, i n quanto coinvolti in prima persona, un'esperienza semplice ma significativa, che troverà poi un riscontro didattico nel lavoro in classe» . Sono attesi i fratellini , i nonni, gli allievi dell e scuole vicine e quant i desiderano partecipar e all'iniziativa . E questo senza trascurare gli ospiti della Casa della Ca rità, per condivider e con loro questo momento in semplicità . Amalio Ricci Garotti Pagina 12 press UnE RVOCE 07/10/2010 ,Rn,nàn a Ravenna Anna XI il N . M €,50 * 0111111111 li III 1 La polizia municipale è stata aiutata anche dalle segnalazio In otto per un ritorno del terrorismo si i v di scoprono 93 casi di lavori iregolari Riii - Sono in tutto 9 3 annua casi di abusi . i lli:i ierifii _tisi dall'inizio ad i ggi ed emersi', Polli della polii Le irregolarità iena anche gru e : ritti, dntrolloo Moria a pag . 1 1 Vertice in Autorità portuale per salvare la linea con Cataa a Tirrenia fa tremare Raverti Gltirltli 'M A Ma è vero che i magistrat i sono tuffi "rossi"? t Rippiotti a pag . 1 0 ,lh i ass i . mo d vini al tatto che ila . sanavano tà petto a quanto stabilito, „riure non avevano ottennio il e n, o ancora s i nunostante l'or me . Oltre un tori e– M il lb . iiuste a vinci Ai costa tropp o d'Italia II• Tra sorella Povertà e fratello luss o ir, iliz su immobili i . v ; . c die h ,ul MlerCSSC 0 0i)i Le pene per la Cavalli a pag . 1 1 A pagina 1 0 fànkglia (Ometta sono però state edotte di terzo RAVENNA Le condanne ai Cor vetta (padre e due tìglil sono stai ai loto in :1:n s nutri iute incl . e, a _ger di Coniat a la lo era stato conii resto, la sentenza del Ravenna sii uyita il mi 29 i dalla penna del nate e senta confermat a danna iitit il comdi ano e un'altra assoluzione per il componente faenl i . ' della gestione Corono. A pi na 16 Inventariati beni curial i Il vescovo "Ancora ' troppi i furt'''i nelle chi paci93 itetOOtie ise ;sava fina 1 7 11 yic sindac o "Sbrno p nti per il Giro " Ancarar, ! t 'oli ) "O ti irta i A pagina 19 A pagina 1 6 scelgano " ampi it te l 11 press LJfE 07/10/2010 ll1vOC RL,àgn a Ravenna ncontro con gli espert i Geluton a convegno per il ntorno all'allattamento natural e LUGO - Cè stato il tutto esaurito nel Salon e Estense al convegno "Il latte di mamma non s i scorda mai". Lelemento caratterizzante si può individuale nel "dolce" clima di lavoro (dolce com e il latte di mamma), che ha visto sia nell ' organizzazione, sia nella giornata stessa, donne della politica, ostetriche, ginecologhe, pediatre, puericultrici, neonatologhe, psicologhe, farmaciste, i m prenditrici e mamme, collaborare con piacere , unite, per promuovere l'allattamento al seno. A c canto a loro, uomini e papà sensibili . In un angolo del Salone, invaso da passeggini e carrozzine, era stato allestito un punto dove, in intimità e r i servatezzaa si potm provvedere all'allattament o al cambio del pannolino . Amministratori, personale sanitario e famiglie hanno convenuto che il patrimonio del convegno non vada disperso, m a che siano messi a disposizione gli strumenti per rafforzarlo e proseguire nel cammino intrapreso . Numerosi papà hanno seguito il convegno col massimo interesse Pagina 30 press L IfE IAVOCR : 07/10/2010 Bagnacavallo àgn a Ravenna L'ecoarea resterà aperta ancora per due domeniche In tanti al podere Pantaleon e Cento persone l'hanno visitato in quattro ore BAGNACAVALLO - Il poder e Pantaleone resterà aperto anch e nelle prossime due domeniche . L'area di riequilibrio ecologico di Bagnacavallo avrebbe dovuto chiudere i battenti quattro giorni fa, ma si è deciso di dare ancora per qualche giorno l'opportunità di visitare i nuovi allestimenti del podere, che già stanno riscuotendo notevol e successo visto l'alto numero di visitatori (oltre un centinaio soltanto domenica scorsa) . Dall e 14 .30 alle 18 .30 sarà quind i possibile percorrere il sentiero che si snoda all'interno del podere e ammirare gli allestimenti inaugurati il 26 settembre : cassette-nido per insetti, uccell i e pipistrelli; gioco dei fiori parlanti ; pannelli didattici ; pompa eolica ; sistemazione dello stagno delle libellule ; nuovi cartellini degli alberi dedicati ai bambini ; sistemazione dei cancelli alle due entrate ; barriera-osservatorio nello stagno dei tritoni . Situato a circa un chilometro dal centro storico di Bagnacavallo, il Podere Pantaleone è u n antico sito rurale di pianura Natura Bambini in visita al podere Pantaleon e evoluto a bosco in seguito all a spontanea rinaturalizzazione di un'antica piantata di vite mari tata a pioppi e acero campestre. Un tempo di propriet à della famiglia Pirazzoli, soprannominata "Pavlèna", nel 1986 è stato acquistato dal Comune per farne un'important e area di riequilibrio ecologico . L'area occupa una superficie di circa sette ettari e deve il suo nome all'omonimo vicolo ch e vi conduce . Con il passare de l tempo, nei campi incolti tra u n filare e l'altro ha preso il sopravvento la componente arborea. Il bosco dominato dall a farnia, le siepi, i prati e gli stagni costituiscono un insieme di natura rigogliosa, ai margin i del centro urbano di Bagnacavallo . All'interno dell'oasi s i trovano la flora e la fauna tipi che della Pianura Padana al meno fino al dopoguerra : i l pioppo nero e quello bianco, i l salice, l'acero campestre, la farnia, l'olmo e il gelso . Crescono al podere Pantaleone anche gl i arbusti che formavano le siep i come biancospino, prugnolo selvatico, sanguinella, sambuco nero e rosa canina. Poi tant i fiori spontanei che l'uso di erbicidi ha reso rari : gladiolo de i campi, scutellaria, piè di gallo , favagello e tulipano dei campi . Questo habitat è ideale per ani mali di ogni tipo : mammiferi , rettili, invertebrati e per molte specie di uccelli, tra cui upupa, sparviere, lodolaio, gufo, assiolo e cuculo . Il Podere Pantaleone è nel vicolo omonimo, laterale di via Stradello ; inoltre l'oasi è visitabile tutto l'anno previa prenotazione per visite guidate contattando l'uffici o informazioni turistiche del Comune allo 0545-280898 oppure al 347-4585280 . Pagina 30 press LJfE 07/10/2010 IAVOCR : àgn a Ravenna Poesie inedite in concors o MASSA LOMBARDA - L'Unione Donne in Italia (Udi) di Massa, con il patrocinio dell'assessorato alla cultura, ha organizzato la terza edizione del Premio nazionale di poesia "Elia Marani". C'è tempo fino al 30 ottobre per far pervenire i componimenti all'indirizzo : segreteria del concorso "Elia Marani" Casella Postale 59, 48024 Massa Lombarda, seguendo le indicazion i contenute nel regolamento, consultabile nel sit o www.comune.massalombarda.ra .it - sezione "avvisi e scadenze". La partecipazione è aperta ai poeti italian i e stranieri, che potranno inviare una sola poesia per una delle tre sezioni in cui è diviso il concorso : A (poesia inedita a tema libero di non più di 36 versi con te sto in lingua italiana), B (poesia inedita in Vernacol o d'Italia :a tema libero, di non più di 36 versi, con riportata la traduzione in italiano), C (Giovani: riservato agli studenti delle scuole medie di Massa Lombarda e zone limitrofe) . La quota d'iscrizione è di 15 euro . La commissione giudicatrice esaminerà gli elaborati e sceglierà i lavori ritenuti a suo insindacabile giudizio, migliori. Si riserva, inoltre, la facoltà di attribuire premi e menzioni speciali per gli autori e le opere Carta, penna e calamaio per poesi e che arrivano dal profondo dell'anim a che potranno esserne ritenute meritevoli, come nelle edizioni precedenti. In ogni sezione saranno premiati il primo secondo e terzo classificato con premi in denaro dai 500 ai 100 euro per le sezioni A e B e con oggetti multimediali per la sezione C riservata ai giovani; tutti i vincitori riceveranno un diploma. Accanto a questi premi sarà assegnato il Premio speciale ad un a poesia scritta da una donna, non classificata tra i primi tre posti, la quale riceverà 100 euro e il premio dell'Udi . Per informazioni : concorso_poesia@libero .it o telefonare al 339-2619484 . Pagina 30 press LJfE 07/10/2010 1AVOCRL.àgn a Ravenna Reazione Ud c "La violenza nasce ignorando il nostro passato " LUGO - Intervento polemic o del segretario comunale dell'Udc Giovanni Minguzzi dopo la conclusione di "Romb i di passione". "Qualche progressista ha con testato la presenza in centro dell'accampamento Alleato che, oltre ai mezzi militari e a figuranti in divisa, esponeva mitragliatrici, obici e un carro armato . Solo i contestator i credono all'esaltazione dell e armi . I lughesi anziani si sono commossi al ricordo degli orrori passati, mentre i giovan i hanno avuto modo di sperimentare, nel concreto, ci0 che conoscevano solo attraverso film o videogiochi . L'altro ieri altri giovani, a poch i passi dal centro di Lugo, non hanno imparato la lezione, anzi hanno pensato di risolve re le loro dispute con una la ma che ha portato in ospedale un ragazzo. La conoscenz a non ci arr icchisce, se la conoscenza stessa non è arricchit a dai valori della dignità dell a persona, della sacralità dell a vita, del rispetto per ogni singolo uomo - conclude Minguzzi - . Fino ad allora riusciremo a far ci del male anch e senza armi ". Pagina 30 press LJfE 07/10/2010 1AVOC RL,àgn a Ravenna Corso al via a inizio novembre a Villa San Martino A lezione per imparare l'arte della pittura e del disegno LUGO - A lezione dall'artia scelta, a cadenza settimasta per imparare a dipingere. nale, tutti i lunedì dal primo Sono aperte le iscrizioni al novembre dalle 20 .30 all e corso 2010-201 1 23 .30 . Le leziodella Scuola di ni si terrann o Le attivit à pittura di Villa nei locali del di laboratorio San Martino . l'ex scuola eleL'attività del la- saranno condotte mentarelCentro boratorio è cagiovani in vi a da Paolo Buzzi ratterizzata da le Provinciale Bazioni individualizzate e pergnara a Villa San Martino . sonalizzate all'apprendimenPer informazioni e iscrizioni to delle tecniche pittoriche e è possibile telefonare al 347 del disegno ed è condotta da 4781508 oppure scrivere alPaolo Buzzi . Il corso è arti l'indirizzo di posta elettronicolato in 12 o in 18 incontri ca paolo .buzzi2@teletu .it . Pagina 30 press LJfE 1AVOC 07/10/2010 RL,àgn a Ravenna La Lega chiede che anche gli ambulanti abbiano la certificazione "Dimostrino di pagare tutte le tasse" LUGO - Concorrenza sleale ? Non ci sarebbe nel commerci o se gli ambulanti pagassero tutte le tasse . Non ha dubbi il capogruppo della Lega Nord Romagna in Consiglio . "Il Comune deve chiedere alla Regione l'applicazione della legge sulla presentazione obbligatoria del Documento Unico di Regolarità Sotto accus a Contributiva (Durc) agli ambuVenditor i lanti - dice Rudi Capucci - . Nuambulant i merosi commercianti si lamentano di dover subire un'odios a e inaccettabile forma di concorrenza sleale . Infatti ga, in particolare nel mondo del commercio ambu chi opera nel settore del commercio in generale e lante. Ciò è reso possibile dal fatto che attualmen in maniera consueta e rigorosa paga le tasse, deve te non è richiesta, da parte dell'amministrazion e confrontarsi con chi in molti casi le tasse non le pacomunale, la presentazione obbligatoria del Durc "C'è troppa concorrenza sleale verso gli esercenti in regola" agli ambulanti . Secondo una legge del 2009 a partire dallo scors o 5 agosto chi non è in regola con gli adempiment i contributivi si vede revocata, da parte del Comune, l'autorizzazione al commercio su aree pubbliche i n forma itinerante . Alla Regione - spiega l'esponente del Carroccio il Ministero delle Attività produttive ed il Parlamento,hanno concesso la possibilit à di scegliere se applicare tale legge e come organizzare i Comuni al fine dell'applicazione . Quindi con un'interpellanza abbiamo chiesto all'amministrazione lughese, ma lo faremo anche a tutte quella della Bassa Romagna, di richiedere l'applicazione della legge alla Regione, coinvolgendo anche le associazioni di categoria che dovrebbero collaborare alla produzione ed alla verifica della sussistenza de i Durc, gratuitamente come previsto dall'accord o stipulato delle associazioni riconosciute dal Cnel " Pagina 32 Lupo wd, iin :inno perrirlurm i divigi press LJfE 07/10/2010 ll1vOC RL,àgn a Ravenna Bagnacavallo Approvato dal Consiglio l'accordo di programma biennale con l'Istituto Comprensiv o Il Comune spende 11 .500 euro per le iniziative nella scuol a BAGNACAVALLO - Il Consiglio comunale ha approvato, con 14 voti favorevoli e le astensio ni dei tre consiglieri presenti del gruppo Lega Nord-Pdl, l'accordo di programma fra il Comune e l'Istituto Comprensivo di Bagna cavallo . L'accordo ha validità biennale - pe r l'anno scolastico appena concluso e per quello iniziato da poche settimane - anche per garantire maggiore continuità alle attività a seguito del cambio di dirigenza nell'Istitut o Comprensivo, ed è comunque operativo gi à da diversi anni per garantire una sistematicit à nella gestione dei rapporti fra le due realtà . Assieme all'importante conferma del trasferimento di 11 .500 euro dal parte del Comun e all'Istituto Comprensivo per le spese di funzionamento, continuano a essere garantiti i progetti di collaborazione fra i due enti per i "Percorsi di memoria", che riguardano le iniziative legate al 25 Aprile e al 21 Dicembr e (Liberazione di Bagnacavallo), nonché per "La città dei bambini" e le tradizionali mani- stico dei giovani immigrati nelle nostre scuomini - commenta l'assessore alle politich e le . All'interno dell'accordo di programma fiscolastiche Giuseppina Dessy - la nostra gurano inoltre i lavori di manutenzione effetscuola si trova ad affrontare situazioni di tuati nei vari edifici scolastici nel corso degli estrema difficoltà nel garantire la realizzazioultimi mesi. A Bagnacavallo è stato eseguito il ne dei diversi progetti di arricchimento del rifacimento degli impianti idrico-sanitari dei l'azione didattica e dell'offerta formativa . Per tre servizi igienici, frutto dell'inquesto il Comune di Bagnacatervento di ampliamento dell a anche quest'anno, nonoConfermati vallo sede, con rifacimento dei masstante tutte le difficoltà derivansetti e delle pavimentazioni . ti dai tagli che il governo impogli Inoltre è stato sistemato il muretne alle amministrazioni locali , to esterno della recinzione sul la- insegnamenti garantisce sia il mantenimento to di via Togliatti, angolo largo della musica del trasferimento di 11 .500 euro Boves, e sono state realizzate l e all'Istituto Comprensivo per l e e dell'arte strisce antiscivolo nelle scale inspese di funzionamento sia l a terne dell'edificio, a completapresenza, all'interno dell'Istitu mento dei lavori nel locale del magazzino . A to stesso, delle Scuole di musica e arte nel Villanova, infine, è stata sistemata la rampa d i l'ambito delle attività di qualificazione . Conaccesso, mitigandone la pendenza, ed è stat o sideriamo quindi estremamente fattiva e sodmesso a norma il cancello di accesso all a disfacente la collaborazione fra i due enti, Co scuola . mune e Istituto Comprensivo, che incidono "A seguito dei tagli imposti dalla riforma Gel nel modo più significativo sulla realtà locale " festazioni natalizie . Altri progetti in programma, poi, promuovono la tutela ambientale e il risparmio energetico, la lettura (in collaborazione con la Biblioteca comunale "Taroni") , l'integrazione e il benessere di alunni disabi li e stranieri. E' stato infine attivato quest'anno, in collaborazione con il Centro Risorse Territoriali per l'integrazione degli alunn i stranieri di Lugo, un percorso di prima alfabetizzazione per favorire l'inserimento scola - Istituto Comprensivo L'accordo col Comune è operativo da diversi ann i Pagina 32 wd, i in .inno per rirlurm i di,ni press LJfE 07/10/2010 1AVOC RL,àgn a Ravenna Ci vorrà tempo per avere soluzioni alla chiusura di via Felisio dovuta al sottopass o I .ugo sud, un anno per ridurre i disag i L'assessore: `Allargheremo via Paurosa nel tratto finale LUGO - Prosegue il botta e risposta tra cittadinanza e amministrazione comunale, dopo l'apertura del sottopassaggio stradale di Lugo sud. La nuova viabilità, ha suscitato perplessità da parte degli abitanti, alle quali il Comune ha voluto rispondere, nella persona dell'assessore ai lavori pubblici Secondo Valgimigli . La prima, e più frequente domanda, riguarda la chiusura totale di via Felisio (anche pe r quanto riguarda la pista ciclabile), all'altezza del doppio passaggio a livello di via lato di Mezzo . "La chiusura è avvenuta secondo legge - spiega l'assessore - in quanto non è consentito mante nere una pista ciclabile, o anche solamente un varco pedonale, attraverso un passaggio a livello. La questione riguarda la sicurezza, poiché non si potrebbe controllare un passaggio simile". La chiusura dei passaggi a livello, non riguarderà solamente la zona della Felisio, ma vedrà, nella seconda fase dei lavori, anche l a chiusura di quello di via Pian o Caricatore. Una chiusura per la quale occorrerà ancora qualche anno, e sarà successiva all'apertura della "bretella" che unirà via Rivali San Bartolomeo con la rotonda del nuovo sottopassaggio . Un'altra questione che interess a la cittadinanza è quella che riguarda via Sammartina, la strada che ora è stata aperta sul tratto compreso tra i due binari della via Felisio, e che si immett e immediatamente sulla parallela via Lato di Mezzo. Un'apertura che a molti è sembrata inutile. "Abbiamo sempre dichiarato che la nuova Sammartina avrebbe avuto quel percorso - risponde Valgimigli -, permettendo d i raggiungere via Paurosa o zon e limitrofe, e per far sì che non si chiudesse del tutto la zona compresa tra i due passaggi a livello". Una soluzione che ha suscitat o perplessità, in quanto molt i avrebbero preferito un'apertura della suddetta via, ma nel tratt o precedente, in corrispondenza di via Ruina o del retro del complesso commerciale di via Felisio, tramite un sottopassaggio . "Questa opzione era una variante del progetto iniziale, già studiata dalla giunta Roi - prosegu e l'assessore - e verrà propost a nella prossima convenzione co n le Ferrovie dello Stato, per studiare, effettivamente, la nascit a di un varco ciclopedonale". Negli ultimi periodi, e soprattutto dopo l'apertura del sottopassaggio, s'è visto, mano a mano , aumentare il traffico sul prolungamento di via Paurosa, la stradina di campagna che, congiungendosi alla provinciale Bagnara, permette di evitare di allungare il tragitto cittadino dovuto al sottopassaggio . La strada è ritenuta da tutti troppo stretta e insufficiente per accogliere il crescente traffico, ma lo sarà ancora per poco tempo . "L'allargamento del tratto final e di via Paurosa sarà presto realt à - assicura Valgimigli - ora l'are a è interessata da un'opera di 'laminazione', ovvero la si sta bonificando da eventuali ordigni bellici, quindi ultimata quest'opera, si passerà alla costruzion e di un'area verde (nella part e adiacente al Canale dei Mulini) , infine passeremo, dopo la primavera 2011, all'allargamento di via Paurosa, che sarà prioritari o rispetto al sottopasso di via Sammartina ". Alessandro Passanti "Via Sammartina aperta fra i due binari serve a non isolare una zona " Il nuovo sottopasso ha isolato un a zona di Lugo a causa della chiusura d i via Felisio dove sono stati soppressi i passaggi a livello; fra i prossim i interventi ci sarà l'allargamento del tratto finale di via Pauros a La seconda fase dei lavori toglierà il passaggio a livello di via Piano Caricatore Pagina 32 press LJfE 07/10/2010 1AVOC RL,àgn a Ravenna L'incantore lughese stasera all'esordi o Mago Jabba nel nuovo spettacol o di Paolo Bonolis su Canale 5 LUGO - Ci sarà anche l'incantacontempo complesso, che sol o tore Jabba, con i suoi "Side uno sguardo disincantato pu ò show" made in Lugo nel cast di raccontare. Ospiti in studio nella "Chi ha incastrato Peter Pan", il prima puntata saranno Leonard o programma di Paol o Pieraccioni, Laura Bonolis che riparte Torrisi, Juliana Mostasera su Canale 5 Il conduttore reira e la Gialappa' s dopo il successo delBand che, come nelsarà la scorsa stagione. Ci le precedenti ediziosaranno dieci bam- affiancato da ni, dovranno affronbini di età compresa tare il fuoco di fila Luca tra i quattro e i nove delle domande, tra Laurenti anni, ai quali il coningenuità e impertiduttore, affiancat o nenza, dei bambini . dall'inseparabile partner Luc a Tra le novità di quest'anno GunLaurenti, lascia il compito di trater Fava, super eroe un po' malghettare il pubblico adulto attradestro inviato da un'altra galasverso un universo semplice, e nel sia per salvare la Terra . Pagina 32 Lupo wd, iin :inno perrirlurm i di,ni press LJfE 07/10/2010 ll1vOC RL,àgn a Ravenna Massa La Lista Civica chiede interventi Sella: "Troppe strade pericolose e finora solo promesse vuote" MASSA LOMBARDA - "Per la sicurezza sulle strade non si tratta di applicare politiche di destra o di sinistra, ma di solo buon senso" Lo afferma Arnaldo Sella, capogruppo in consiglio comunale della Lista Civica per Massa. "Nella nostra città - dice - l'elevato numero di automezzi si accompagna a una forte realtà di giovani e meno giovani che circolano a piedi o in bicicletta . Periodicamente e tristemente la cronac a massese riporta alla attenzione di tutti il tema della sicurezza stradale per pedoni e ciclisti, in particolare la pericolosità di alcuni punti ad elevato attraversamento, sui quali da parecchi anni si sono riversati fiumi di buone intenzioni, mai concretizzatesi in interventi risolutivi. Nell'ultimo consiglio comunale abbiamo presentato una serie di interpellanze con le quali si richiede alla Giunta di non sottrarsi all'importanza de i problemi e di indicare tempi e modi per la risoluzione di alcuni dei pi ù evidenti luoghi di pericolo nella viabilità cittadina' Sella cita "l'incrocio di via Imola e Castelletto, con il semaforo malfunzionante per me si nelle ore di massimo traffico : l'attraversamento della San Vitale pe r accedere al cimitero : da tempo serve un semaforo a chiamata o comunque un intervento risolutivo, promesso per il 2009, inserito come spesa a bilancio 2010, ma di cui ancora nulla si conosce ; infine l'accesso alle strutture sportive di via Fornace, con una vera ciclabile che consenta ai tanti ragazzi di accedere agli impianti in tranquillità e sicurezza' Pagina 32 Lupo wd, iin :inno perrirlurm i di,ni press LJfE 07/10/2010 1AVOC RL,àgn a Ravenna "Si pensa che io sia snob, in realtà i miei spettacoli sono boicottati " L'ira di Ivano Marescotti L'attore si scaglia contro "Accademia Perduta " CONSELICE - Tira una strana aria dalle parti del piccolo Comune di Ravenna . Il direttore del teatro di Conselice, l'attore Ivano Mare scotti, parte in quarta con una polemica diretta ad "Accademia Perduta Romagna Teatri" e a Ru : : ero Sintoni, colpevole, a quanto sembra, di boicottare i suoi spettacoli . "E' dal 2002 - spiega l'attore che non posso proporre i miei spettacoli sulle scene del Masini di Faenza, al Dragoni di Meldola, al l'Alighieri di Ravenna e al Comunale di Cervia . Neanche sul palco del Goldoni di Bagnacavallo, che è la mia città natale, posso esibirmi . Mi chiedono per quale motivo no n mi presenti in alcuni teatri romagnoli . Pensano che io sia snob. In realtà Accademia Perduta ha orma i il monopolio di tanti teatri e spingono addirittura i sindaci a no n proporre i miei spettacoli . "Se andate da Marescotti a Conselice no n vi produrrò gli spettacoli". Questo è lo slogan da anni di Sintoni ai miei danni. Per anni mi sono rifiutato di parlarne e di creare polemiche m a è arrivato il momento di rompere il silenzio . Sintoni si appoggia politicamente a tanti e quindi molti hanno fatto ostracismo sulla vicenda". Marescotti non ha peli sulla lingua e prosegue la sua polemica, fatta d i numeri e statistiche. Dice: "Ho fatto una pubblicità comparativa. Dal 2002 organizzo un cartellone teatrale che non ha niente da invidiare ad altri, soprattutto a quelli gestiti da Accademia Perduta . Qui a Conselice per il 201012011 ho scelto i migliori spettacoli in circolazione . Gli abbonamenti costano 69 euro per dieci spettacoli, di cui due gratuiti. Ricevo solo 30 mila euro di contributi dal Comune di Conselice . Invece a Bagnacavallo per l a programmazione del Goldoni Sintoni riceve 120 mila euro di contri- buti dal Comune e ha fissato gli abbonamenti a un prezzo impossibile. Sette spettacoli di una rassegna costano 119 euro . Il paragone viene da sé, io faccio tutto per pura passione culturale, infischiandomene dei tagli alla cultura . E non ho neanche gli sponsor di cui si serve Accademia Perduta. Come ho mesprogramma davvero interessant e quello del teatro Comunale di Conselice. Si comincia il 30 ottobre al le 21 proprio con uno spettacolo d i Marescotti, dal titolo Linguaza . Il 14 novembre è il turno di Vladimir Luxuria che salirà in scena con una commedia brillante dal titolo Persone naturali e strafottenti . I toni si fanno più drammatic i con lo spettacolo interpretato da Flavio Bucci Diario di un pazzo , in scena il 30 novembre. Lo sceneggiatore del cinema Vincenzo Cerami presenterà il suo Una vita di parole 1'11 dicembre, mentre ad aprire l'anno nuovo ci penserà Elio Germano con Thom Pain . "E' uno dei più grandi attori del momento - sottolinea Marescotti mentre la vera chicca del cartello ne è la presenza di Giorgio Diritti, regista di L'uomo che verrà, che dirigerà il recital Novelle fatte al piano, un adattamento del testo di Gianni Rodari. Andrà in scena il 28 gennaio' Un'habituée del teatro, con la sua verve, è sicuramente Lella Costa, che pro pone il suo Arie il 13 febbraio . La stagione si concluderà il 5 marzo con il monologo di Pacifico Boxe a Milano . "I due spettacoli gratuiti - conclude Marescotti - si terranno nella sala polivalente di Lavezzola. In scena il 12 marzo ci sarà Gianfranco Tondini con i suo i Testi anonimi, mentre il 26 marzo Roberto Magnani proporr à l'Odisèa di Tonino Guerra' Virginia Longo Pagina 37 Più leva fiscale alle region i Oggi in Cdm un decreto unico per completare l'attuazione del federalism o ANS A Davide Colombo Marco Mobil i ROMA L'approvazione finale del federalismo arriverà entro dicembre o «al massimo entro marzo del prossimo anno». A dettare i tempi della riforma è stato lo stesso presidente de l Consiglio, Silvio Berlusconi, annunciando ieri in una conferenza stampa a Palazzo Chigi l'agenda di governo per í prossimi mesi (si veda a pagina 20) . Il nuovo colpo di accelerator e sul federalismo è atteso già per oggi. Ilconsiglio dei ministri convocato per questa mattina approverà, in un solo testo, gli ultimi tre tasselli attesi per completare il complesso mosaico dell'attuazione : «C'erano tre decreti delegati distinti ha sottolineato Berlusconi . Abbiamo ritenuto che valesse la pena concentrare tutto in un so lo provvedimento di 27 punti» . Salvo improbabili dietrofron t notturni, i 27 articoli che saranno approvati in prima lettura per poi essere inviati alla conferenza unificata e all'esame delle Came - Due anni di governo . Berlusconi ieri in conferenza stampa re, si dividono in cinque capi . Il primo detta le regole sull a fiscalità delle regioni. E su questo i governatori possono ritenersi soddisfatti, vedendo accol te numerose delle osservazion i formulate negli ultimi giorni . Scompare, ad esempio la compartecipazione Irpef che sar à soltanto addizionale . Arriver à in due fasi . La prima dal 2012 e sa rà rideterminata dal governo i n modo tale da poter assicurare al le regioni entrate corrispondenti ai trasferimenti statali soppressi da questo stesso decreto (articolo 6) . Dal 2014, poi, l'addi zionale potrà essere aumentat a fino a un massimo del 3% ma con una maggiore gradualità rispetto alla versione del decreto circolarta a metà settembre : la maggiorazione, come l'attuale, sar à dello 0,9% con un possibile ulte riore incremento fino allo 0,5 % dal 2013, all'i,a% dal 2014 e al 2,1 % dall'anno successivo. A garantire la neutralità dell a pressione fiscale sui contribuen ti - almeno nelle intenzioni - gi à a partire dal 2012 Si prevede una corrispondente riduzione delle aliquote Irpef di competenza sta tale e, soprattutto, l'addizional e potrà muoversi sempre e sol o nell'ambito degli scaglioni Irpe f previsti dalla legge statale . Non solo : la possibilità di ridurre l'Irap, anche fino ad azzerarla, sarà consentita soltanto ai governa tori che nonprocederanno ad aumentare dell'1,4% (0,9 fisso e o, 5 dal 2013) l'addizionale Irpef. Prin cipio che vale anche in senso inverso, ovvero sì all'aument o dell'Irpef solo di fronte a una riduzione Irap. Ad accrescere la manovrabili tà fiscale dei governatori concor re anche la compartecipazione Iva, che diminuirà nei prossimi anni ma senza una previsione rigida come era scritto nella prece dente bozza . La quota di Iva che entrerà nelle casse delle region i non sarà più pari al 25% fisso, m a sarà calcolata di volta in volt a con le regole attuali fino al 2013 in relazione a quanto devoluto alle regioni e in funzione delle risorse Ue . Dal 2014, poi, la percentuale di compartecipazione Iva sar à Vecchi e nuovi contenuti 1 ADDIZIONALE IRPEF E QUOZIENTE FAMILIARE FONDO DI SOLIDARIETÀ i PER FUNZIONI ESSENZIALI DAL 2014 SCOMPAION O I MICRO-TRIBUT I RIDUZIONI IRAP PER CHI NON AUMENTA L'IRPEF c Scompare la compartecipazion e Irpef e arriva l'addizionale. Confermata la possibilità di un «quozient e familiare» e di detrazioni Irpef come sussidi sociali . Nessun aumento per i primi due scaglioni Irpef Confermato il fondo di solidarietà tra le regioni per il finanziamento integrale della sanità, dell'istruzione scolastica, dell'assistenz a sociale e del trasporto pubblico lo cale . Sarà alimentato dall'Iva Confermato l'addio alla tassa d i abilitazione professionale, all'imposta sulle concessioni demaniali e per l'occupazione di spazi e are e pubbliche . Dal 2012 via la compartecipazione all'accisa sulla benzina Le riduzioni dell'Irap sono possibili solo per i governatori ch e non hanno elevato l'addizionale Irpef . Confermata la possibilità d i arrivare dal 2014 al completo azzeramento del tributo regional e FONDO PEREQUATIVO PER COMUNI E PROVINCE Arriva il fondo perequativo per comuni e province ma a gestirlo saran no le regioni . Confermato il sostegn o alle funzioni fondamentali degli enti . Sì al nuovo indicatore delfabbisogn o infrastrutture per ripartire le risorse Pagina 5 stabilita dal governo, sentite le re gioni, in modo tale da garantir e in ogni ente territoriale il finanziamento delle spese essenziali (sanità, assistenza, istruzione , trasporto pubblico locale) . Oltre alla nuova tassazione delle province (per il capo II s i veda Il Sole 24 Ore di ieri) e i costi standard delle regioni (cap o IV) cui si rinvia al servizio qui a fianco, il nuovo maxi-decret o sul federalismo introduce da l 2016 il fondo perequativo per comuni e province (capo III). Istituto che va a integrare quello speri- mentale previsto dalla fiscalità "municipale" approvata in prima lettura i13 agosto scorso . Due le novità di rilievo : la gestione sarà affidata alle regioni e per la ri partizione del fondo ai singoli en ti si terrà conto, oltre che del fab bisogno finanziario anche dell' indicatore di «fabbisogno di infrastrutture», tenendo cont o della programmazione regionale di settore per il finanziament o della spesa capitale e delle risorse erogate dalla Ue. e RIPRODUZIONE RISERVAT A Per il leader Pd i provvedimenti rinviano ad altre misure senza affrontare i nod i Bersani: basta decreti matrioska Eugenio Brun o VIAREGGIO . Dal nostro inviat o No al federalismo matrioska. E l'appello che Píer Luigi Bersani ha lanciato ieri dal palco di Viareggio a un governo che continua a emanare «decreti delegati vuoti che a loro volta rimandano ad altri decreti». Considerazioni in realtà rivolte ai testi già emanati dall'esecutivo (fabbisogni standard e fisco municipale s u tutti) ma che sono giunte proprio mentre a Roma il premier Silvio Berlusconi annunciava il varo di un unico provvedimento attuativo per finanza regionale, tributi provinciali e costi standard sanitari . Un dlgs, come sottolineat o anche nell'articolo qui in alto , che in più punti rinvia a interventi successivi per la fissazione delle aliquote di compartecipazioni e addizionali. Partecipando al nono appuntamento sulla finanza territoriale organizzato in Versilia da Legautonomie, il segretario del Pd ha lanciato un ap- pello agli enti locali: dare vita traverso uno sblocco dei resia un nuovo patto fondato s u dui passivi "congelati" nei bitre capisaldi, welfare, infra- lanci comuni e province, e la strutture e immigrazione . sinergia per governare e conUn'intesa per superare quell a trollare insieme il fenomeno crisi che a suo giudizio è tutt'al- immigratorio. tro che passata. Questi temi, ha spiegato, soPiù nel dettaglio, il leader no cruciali per fare del suo pardei democratici ha proposto tito un nuovo punto di riferimento «dell'autonomismo e dell'unità della nazione» . PasPROPOSTA AGLI ENTI LOCALI sando per un federalismo no n «delle chiacchiere» ma «dei «Un patto su infrastrutture , fatti» che garantisca il ragwelfare, immigrazione » giungimento di obiettivi d i Legautonomie : i tagli servizio standard lungo tutt o della manovra dimostran o lo Stivale. Tanto più che pe r Bersani il federalismo no n l'impennata centralista : : può non essere affrontato insieme alla riforma fiscale e alche vengano innanzitutto eso- la lotta all'evasione . Ed è ci ò nerate dal patto di stabilità l e che il Pd farà durante l'assemspese per l'emergenza sociale: blea nazionale che partirà og«Non si capisce perché - h a gi a Varese . detto - destinano 8 miliardi di Le sue parole si sono inserieuro agli ammortizzatori e poi te nel solco tracciato in mattitagliano il fondo nazionale nata dal presidente di Legautoper le politiche sociali» . nomie, Marco Filippeschi . SeA completare il tris di pro - condo il quale non si può teneposte bersaniane un «grande re separati il discorso sul futupiano per le piccole opere», at- ro assetto federale dagli inter- venti dell'ultima manovra estiva. «Vi è un'impennata centralista-ha dichiarato - dimostrata da numeri e percentuali inequivocabili quali per esempio l'applicazione delle addizionali, il patto di stabilità, i tagli d i una manovra ingiusta» . Il riferimento è andato al decreto sul fisco municipale che attribuisce ai comuni il gettito dei tributi immobiliari e introduce la cedolare secca. Varato in via preliminare dal Consiglio dei ministri del 3 agosto, il decreto legislativ o "municipale" è in attesa del parere della Conferenza unificata. Il testo, ha evidenziato il sindaco di Pisa, «presenta grossi limiti di dinamicità e manovrabilità e, inoltre nell a quantificazione delle risors e da fiscalizzare consolida i tagli operati dalla manovra economica collocandosi ben al di sotto di quanto era stato quantificato dalla stessa commissione per l'attuazione del federalismo fiscale» . © RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 5 Rinviato il sì dei comun i Gianni Trovat i ROMA Una settimana in più per definire i numeri in gioco, e qualche apertura sulle modifi che al patto di stabilità e sullo sblocco delle risorse fermate nelle casse dei comuni dai vin coli di finanza pubblica. E il pacchetto ottenuto ieri dai sindaci nell'incontro con il ministro dell'Economia Giuli o Tremonti, che si è concentrat o sia sul federalismo municipale sia sul patto . «Simul stabunt, si mul cadent», chiosa il presi dente dell'Anci Sergio Chiam parino all'uscita dell'incontro , per sottolineare che federalismo e patto sono legati dall o stesso destino . Sul primo punto, si è deciso di rinviare di una settimana l'esame del decreto che istituisce cedolare secca e im posta municipale unica, e che avrebbe dovuto essere esaminata nella conferenz a unificata di oggi. I sindaci chiedono prima di tutto certezze sull'aliquota di riferimento della nuova impo sta, che il testo approvato in consiglio dei ministri non indi ca e che, secondo i calcoli degli amministratori locali, dovreb be aggirarsi intorno al io per cento . «Questo è il livello ne cessario a garantire il gettit o adeguato - spiega Chiampari no ; se il governo ha altre ipote si, le mostri» . La settimana ex - tra serve appunto a trovare la quadra, insieme alle garanzi e che il meccanismo della futura imposta unica lasci alle amministrazioni margini di manovra autonomi . Sul patto di stabilità, l'incontro sindaci-Tremonti ha confermato le indicazioni emerse dai tavoli tecnici. Il nuovo patto punterà soprattutto sulle spese correnti (come anticipato sul Sole 24 Ore di sabato scorso), che rappresenteranno le basi di calcolo (media 2006/2008, con dei correttivi per i comuni che ne sarebber o troppo penalizzati), e prima di tutto chiederà ai sindaci di rag giungere il saldo in pareggio . Dal momento che il pareggio di bilancio, da solo, non basta a garantire il contributo chiest o dalla manovra, il resto de l "conto" sarà distribuito fra i comuni seguendo meccanismi proporzionali alla spesa corrente . Partita ancora aperta sui residui passivi, cioè le risorse che i comuni hanno in cassa ma non possono spendere senza violare il patto. I sindaci, spalleggiati dalle imprese fornitrici che sono costrette ad attendere tempi lunghi per i pagamenti, chiedono che almeno si ripeta il tratta mento riservato l'anno scorso , quando il decreto anticris i sbloccò più di i,4 miliardi . Per quest'anno la manovr a correttiva ha liberato circ a 300 milioni, ma i prossimi gior ni potrebbero portare qual che novità. [email protected] ©RIPRODUZIONE RISERVATA press LIf1 E 07/10/2010 Il Sole 202 Enti non commerciati . La classificazione catastale non conta ai fini dell'esenzion e Con 1'Ici è decisivo l'utilizzo Sergio Trovato §n La classificazione catastale di un fabbricato non può condizionare il riconoscimento di un beneficio fiscale. L'esenzione Ic i infatti spetta agli enti non commerciali anche se l'inquadramento catastale dell'immobile non è coerente con la loro attività istituzionale. Lo ha stabilito la Corte d i cassazione, con la sentenza 1973 2 del17 settembre . Con questa pronuncia, però, i giudici di piazza Cavour contrad- dicono il principio più volte affermato sull'esenzione Ici per i fab bricati rurali. Secondo la Cassazione (si veda «Il Sole 24 Ore » del 20 agosto) il fabbricato è rurale se risulta accatastato nelle categorie A6 per le unità abitative e Dio perle costruzioni strumentali (tra le ultime sentenze, la n. 8845 del 14 aprile 2010, 11790 de l 14 maggio 2010 e dalla 14967 alla 15048 del 22 giugno 2010) . Ove l'immobile agricolo non rientri in queste categorie il contribuen - te ha la sola possibilità di impugnare la classificazione catastale. Invece nel caso trattato da ultimo in Cassazione, i giudici tribu tari avevano negato l'esenzione in quanto le caratteristiche funzionali delle unità immobiliari , iscritte in catasto come negozi, categoria CI, magazzini, catego ria C2, e garage, catégoria C6, non sono riconducibili all'attività istituzionale dell'Inail . La Commissione regionale ha affermat o che la pretesa all'esenzione non fosse fondata e avrebbe potuto essere accolta solo dopo il cambio di destinazione e il classament o nella categoria B4. Per la Cassazione, invece, «l a situazione di fatto prevale rispet to all'accatastamento del bene» . L'articolo 7 del decreto legislativo 504/1992, «secondo il suo tenore letterale, ha esclusivo riguardo alla destinazione concret a dell'immobile, a prescindere d a qualunque dato formale». La Corte, secondo la sentenza 19372,«ha sempre dato rilievo determinante alla utilizzazione effettiva» . L'articolo 7, comma I, lettera i) riconosce l'esenzione Ici alle attività ricreative, culturali, didatti - che, sportive, previdenziali, assi stenziali, sanitarie e così via, svol te dagli enti non profit, purché non abbiano natura esclusiva mente commerciale . Gli immobili devono essere utilizzati da u n ente non commerciale e cioè d a enti pubblici o privati diversi dalle società. Inoltre, vanno destina ti solo alle attività elencate dall'ar ticolo 7, che devono essere svolt e informa non commerciale. Devono mancare gli elementi tipic i dell'economia di mercato ( lucro soggettivo e libera concorrenza) e devono essere presenti le finalità di solidarietà sociale . Spett a poi agli enti fornire la prova. RIPRODUZIONE RISERVATA press LIf1E 07/10/2010 Il Sole 202 Ripartizione a tutti gli enti dei 200 milioni destinati ai «virtuosi» 1200 milioni di euto introdott i per i comuni dalla manovra correttiva in sostituzione de i «premi ai virtuosi» previst i l'anno scorso andranno a tutti i comuni, in proporzione alla popolazione . La «meritocrazia» che i vecchi premi non erano riusciti a raggiungere si traduc e nel nuovo fondo in una penalit à per chi non ha rispettato il patto, e che si vedrà dimezzare il contributo; i comuni che nel 2009 non erano soggetti al patto si vedranno invece ridurr e l'assegno del 30%, con un meccanismo che va a colpire i comuni più piccoli. I fondi ottenuti con questi tagli sarann o redistribuiti fra chi ha rispettat o i vincoli di finanza pubblica. Il via libera alla ripartizione delle risorse è arrivato ieri dalla conferenza stato-città, che ha anche approvato l'accordo con le nuove regole per i rimborsi delle spese di missione sostenute dagli amministrator i locali; i rimborsi, come annunciato, sono ridotti del 20% rispetto agli importi indicati nel Dm del a febbraio 2009, e tutte le spese dovranno essere documentate. (G .Tr.) Parentopoli e veleni all'Anc i Si è dimesso il direttor e Lascia Antonio Gioiellieri: aveva assunto moglie e zia di VALERIO BARONCINI — BOLOGNA — ALLA FINE Antonio Gioiellier i si è dimesso, impallinato dai sindaci dell ' Emilia-Romagna su l fronte di `Parentopol i' , come ha ri velato il Carlino dieci giorni fa . Gioiellieri, direttore regionale dell 'Anci, l 'associazione che tutela gli interessi dei Comuni, ieri ha inviato una lettera al sindaco d i Imola Daniele Manca, presidente regionale dell ' ente . E l ' ufficio d i presidenza, riunito nel pomeriggio a Bologna in piazza Liber Paradisus, ha preso atto delle dimissioni, «una scelta responsabile e corretta per la salvaguardia della credibilità dei Comuni dell' Emilia-Romagna» . Una scelta che i l sindaco Manca ritiene importante «pur esprimendo grande apprezzamento per il lavoro svolto da Gioiellieri negli ultimi nove anni» . E che ora apre la strada a una stagione nuova in casa Anci : «Anche se l ' associazione opera per statuto in ambito privatistic o (ma con fondi pubblici, ndr) e i contratti non sono giuridicamente illegittimi, ci vogliamo dare i n futuro un codice etico — prosegue Manca, entrato fin dall ' inizi o con decisione nell 'imbarazzante vicenda (ma nessuno sapeva, com'è possibile?) — per evitare che si ripetano certe sottovalutazioni . Quanto accaduto per no i era eticamente insostenibile» . GIOIELLIERI aveva assunto nel gennaio 2007, come ragioniera, Anna Ricciardi . Poi, sei mes i fa, ecco il contratto di collaborazione esterna a Denise Ricciardi, moglie di Gioiellieri e nipote di «Non ho commesso illeciti » Il presidente Manca : «Ciò che è accaduto era insostenibile» Anna . Tutto questo mentre 1 ' Anci Emilia-Romagna conta poch i dipendenti e collaboratori . Il cas o aveva spinto Manca a convocar e l'ufficio di presidenza e, ieri, l 'ac celerazione, con le dimissioni dell 'ex segretario Pds di Imola (dall' 89 al ' 95, poi uscì di scena e, dopo un passaggio a Lugo, approdò all'Anci senza tessera Pd) . «MA IO non ho commesso alcu n atto illegittimo o illecito e non c'è alcuna ragione di giusta causa per la revoca del mio contratto di lavo ro — dice Gioiellieri nella sua let tera —. Sono certo che la verifica amministrativa dei rapporti instaurati con i 21 dipendenti e col laboratori lo dimostrerà» . Infuria - Antonio Gioiellieri e, sopra, Daniel e Manca, presidente regionale Anci IL CASO La s\ ope a \ to con i giornali «per l 'attacco mediatico ingiusto e alquanto offensivo» ricevuto, Gioiellieri si sfoga affermando che tutto è basato su un equivoco : «Se i soci dell'associazione sono i Comuni, enti d i natura pubblica, ne dovrebbe con seguire automaticamente che l 'associazione dovrebbe applicare regole e norme delle pubbliche amministrazioni. Invece tutti i pubblici amministratori sanno che quest' automatismo non sussiste . Nel clima del Paese il supposto ne potismo viene trattato e considera to nel giudizio sociale e politico al la stregua di un reato o come una ferita mortale all 'etica pubblica quando, al massimo, andrebbe ru bricato nell ' ambito molto più mo desto e circoscritto della deontolo gia professionale di un dirigente verso i suoi soci» . Questione d i punti di vista, direttore Gioiellieri : «Questa melma che mi è rovinata addosso dai blog informatici, sta togliendo respiro e raziocini o alla nostra democrazia» . LA SINTESI è che Gioiellieri se ne va «per lealtà verso di te (dice rivolto al sindaco Manca, ndr)» : «Rinuncio alla mia responsabilità di direttore dell'Anci non certo per l ' ammissione di una colpa che non c'è, ma per lealtà verso l'associazione che ho servito con tutte le mie capacità e con la moralit à indiscutibile con cui ho ricoperto, in passato, le cariche pubbliche» . Le Ricciardi, intanto, resteranno al loro posto : i contratti sono validi. E martedì 19 verrà nominato il nuovo direttore. Con u n pensiero, prima di tutto, al l ' etica . Non ragioniamo, in fondo, di que stione morale? Il Carlino denunciata ... ............ ............ situazione che si è craata ............ ... ............ all'Anci Emilia-Roma il direttore Antonio ............ . ... ............ Gioiellieri ha assunta prima la zia della mogi. e poi la consorte stessa: La sede è a Bologna i n piazza Liber Paradisus Le reazpk Nessuno dei sindaci conoscenza dell'accaduta era : Subito il primo cittadino i Imola Daniele Manca> e e anche presidente dell'associazione dopo le dimissioni di i vic Delbono a Bologna ha convocato un incontro ... ............. L .avena Ieri le dimissioni d Gioiellieri . La verifica de i ... ........... contratti non haper t mostrato particolar i irregolarità dal momento che l'AnciFat r dipendendo da t pubblici, opera in ambito privatistica Oggi in consiglio dei ministri il decreto legislativo con le disposizioni fiscali e sui costi standar d Doppio ~pilastro p er il federalismo Alle regioni l'addizionale Irpef e la compartecipazione Iv a DI FRANCESCO CERISAN O ddizionale Irpef e compartecipazione Iva . Saranno questi i nuov i pilastri della fiscalità regionale così come ridisegnati nella versione riveduta e corrett a del decreto legislativo che approda oggi in consiglio dei ministr i in un unico testo in cui, oltre all e norme sui tributi dei governatori, troveranno spazio a sorpres a anche quelle sui costi standard della sanità e sui tributi delle province (imposta sulla Rc auto ; compartecipazione all'accisa sulla benzina e al bollo auto) . Il testo del decreto che andrà all'esam e preliminare di palazzo Chigi celebra la vittoria politica dei presidenti di regione che vedono accolte tutte le richieste presentate al governo nel corso dell' incontro di martedì (si veda ItaliaOggi de l 5/10/2010) . A Le norme fiscal i La compartecipazione Irpef, troppo sperequata poiché no n tiene conto delle diversità di gettito nelle singole regioni, lascia i l posto all'addizionale con aliquot e più facilmente manovrabili da i governatori nel corso degli anni . Si partirà dall 'aliquota base dello 0,9% che a partire dal 2012 verrà rideterminata con dpcm, s u proposta del ministero dell ' economia, in modo da assicurare all e regioni a statuto ordinario entrate corrispondenti ai trasferimenti statali soppressi . Nel 2013 poi sarà possibile aggiungere un ulteriore 0 .5%, nel 2014 un 1,1% e infine nel 2015 la maggiorazion e massima non potrà superare il 2,1% . Se una regione intender à avvalersi della chance di ridurr e l'Irap, la maggiorazione dell'addizionale Irpef non potrà superare lo 0 .5% . Diversamente 1'Irap non potrà essere ridotta. Confermata la compartecipazione Iva per la quale però , rispetto al testo originario de l decreto, non si dispone alcun a riduzione di aliquota dal 44,7 % al 25% . Si prevede infatti che dal 2011 al 2013 l 'aliquota d i compartecipazione sia calcolat a "in base alla normativa vigente al netto di quanto devoluto all e regioni a statuto speciale e delle risorse Ue ". Dal 2013 poi le modalità di attribuzione del gettit o della compartecipazione Iva all e regioni saranno stabilite in base al principio di territorialità che , come espressamente previsto nel decreto ; terrà conto del luogo di consumo: Un'altra vittoria dei governatori riguarda l'alimentazione del fondo perequativo che, come richiesto dai presidenti di regione , verrà finanziato dal 2014 con l a compartecipazione Iva . Nel primo anno di funzionamento, il fond o -che dovrà garantire che in ogni regione vengano integralment e finanziate le spese per sanità, assistenza, istruzione e trasporto pubblico locale, terrà conto anch e dei valori di spesa storica . Ne i successivi quattro anni dovranno piano piano convergere vers o i costi standard. Le norme sulla sanità Come detto anche i costi standard della sanità entrano a sorpresa nel decreto sulla fiscalita ' delle regioni . Sara' il ministr o della Salute, di concerto con i l ministro dell'Economia, a determinare anno per anno, i costi e i fabbisogni standard regional i Costituiscono indicatori dell a programmazione annuale percentuali di finanziamento della spesa sanitaria con livelli pari al 51% per l 'assistenza distrettuale, al 44% per l ' assistenza ospedaliera, al 5% per l 'assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro. Le regioni cosiddette benchmark, sarebber o quelle, fra cui necessariament e la prima, scelte dalla Conferenza stato-regioni all 'interno delle cinque indicate dal minister o della Salute, di concerto co n l'Economia, acquisito il parere del ministro per i Rapporti con le regioni . Queste devono essere le cinque regioni `migliori' che hanno garantito l'erogazione de i livelli essenziali d'assistenza, in una situazione di equilibri o economico e che risultano adempienti . Vengono individuate i n base a criteri di appropriatezza, qualita' ed efficienza definiti con un decreto del presidente del Consiglio, dopo aver ottenut o «l'intesa» della Conferenza stato regioni. Il decreto legislativo che attua il federalismo considera i n «equilibrio economico» quelle regioni che erogano i livelli essenziali di assistenza in condizioni di «efficienza ed appropriatezza» con le risorse ordinarie stabilit e dalla legge, comprese le entrate «proprie regionali effettive» . I costi standard vengono cal colati «a livello aggregato per ciascuno dei tre macro livelli di assistenza» collettiva, distrettuale, ospedaliera . Il valore del costo standard, per ciascuno dei tr e macro livelli di assistenza effettuati in efficienza ed appropriatezza, viene dato «dalla media pr o capite pesata del costo registrato delle regioni bench-mark» . Il livello della spesa delle maero aree delle regioni di riferimento si calcola al lordo della mobilita' passiva e al netto d i quella attiva extra regionale e viene depurato dalla parte d i spesa che viene finanziata dalle maggiori entrate proprie rispetto a quelle considerate per la de terminazione del finanziamento nazionale . Sarebbero inoltre depurate anche la quota di spes a che finanziai livelli di assistenz a superiori ai Lea e delle quote di ammortamento. Nel decreto che il ministro della semplificazione Roberto Calderoli si appresta a presentare oggi si prevede an che la possibilita' che le regioni «migliori», nella selezione dell e cinque previste, siano in numero inferiore. ©Riproduzione riservata — Come cambia il fisco regionale - A decorrere dall'anno 2012 I'addiiionale regionale all'lrpef è rideterminata in modo tale da assicurare al complesso delle Region i a statuto ordinario entrate corrispondenti ai trasferimenti statal i soppress i A ciascuna Regione a statuto ordinario spetta una compartecipazion e al gettito dell'imposta sul valore aggiunto . - A decorrere dall'anno 2014 ciascuna Regione a statuto ordinario, co n propria legge, può ridurre le aliquote dell'Irap fino ad azzerarle . -Ciascuna Regione a Statuto ordinario può, con propria legge, aumentar e o diminuire l'aliquota dell'addizionale regionale all'lrpef di base . L'aliquota di base è pari allo 0,9% . La maggiorazione non può esser e superiore allo 0,5 per cento, sino all'ann o . 2013 ; all'1,1 per cento, per l'anno 2014 ; al 2,1 per cento, a decorrere dall'anno 2015 . `A decorrere dall'anno 2012 sono soppressi tutti i trasferimenti statal i di parte corrente alle Regioni a statuto ordinario aventi carattere d i generalità e permanenza e destinati all'esercizio delle competenze regional i - A decorrere dal 1°gennaio 2014 sono soppressi la tassa per l'abilitazione all'esercizio professionale, l'imposta regionale sulle concessioni statal i dei beni del demanio marittimo, l'imposta regionale sulle concession i statali per l ' occupazione e l'uso dei beni del patrimonio indisponibile , la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche regionali, le tass e sulle concessioni regionali, l ' addizionale regionale sui canoni statali pe r le utenze di acqua pubblica Pagina 29