P E S C A R A 23 - 31 LUGLIO 2010 Direzione artistica STEFANO ANGELUCCI MARINO in collaborazione con Città di Pescara Assessorato alla Cultura Provincia di Pescara Assessorato alla Cultura Regione Abruzzo CENTRO NAZIONALE DI STUDI DANNUNZIANI Vicini a voi. LOCATION Il Festival si svolge nei luoghi della sua Città natale. “Posta tra il fiume e il mare, il ciuffo scomposto della pineta e le barche di spezie...” Pescara “piccola città giocatrice, smaniosa di musica, di ballo, di gioco s’incarna in me avventuriero… l’impronta della città natale è stampata in me, nel meglio di me”. Le location sono principalmente l’edificio storico del Kursaal-Aurum, la Casa natale e il Teatro Monumentale “D’Annunzio”. SPETTACOLI PROGRAMMA VENERDì 23 luglio EX AURUM ore 21.30 – TEATRO LA FIGLIA DI IORIO di Gabriele d’Annunzio regia Jurij Ferrini sabato 24 luglio CASA NATALE ore 21.30 Conferenza - spettacolo MATERIALI ETNOGRAFICI NELL’ISPIRAZIONE DANNUNZIANA di e con Adriana Gandolfi e Discanto domenica 25 luglio AUDITORIUM PETRUZZI ore 21.30 - MUSICA “ATMOSFERE 2” Gabriella Castiglione in Concerto EX AURUM ore 21.30 – DANZA “IL VOLO” Sosta Palmizi regia e coreografie Giorgio Rossi PARCO EX CASERMA DI COCCO ore 22.30 – MUSICA “FESTIVAL DANNUNZIANO“ Gli autori legati al Poeta Orchestra Femminile del Mediterraneo Direttore Antonella De Angelis lunedì 26 luglio giovedì 29 luglio martedì 27 luglio EX AURUM ore 22.30 – MUSICA RASTRELLI CELLO QUARTET Kira Kraftzoff, Kira Timofejeff, Misha Degtjareff e Sargio Drabkine CASA NATALE ore 21.30 – TEATRO “FIUME D’AMORE E DI GLORIA” di e con Franca Minnucci TEATRO D’ANNUNZIO ore 21.30 – TEATRO ALESSANDRO PREZIOSI LEGGE D’ANNUNZIO in collaborazione con l’Accademia Musicale Pescarese CONSERVATORIO L. D’ANNUNZIO ore 22.30 – DANZA “Vol au vent” di Anouscka Brodacz e Claudio Ioanna EX AURUM ore 22.30 – CINEMA E MUSICA CABIRIA e il cinema muto italiano di Silvano Console e Giacomo Manzoli Direttore Pasquale Veleno mercoledì 28 luglio TEATRO D’ANNUNZIO ore 21.30 – DANZA RAFFAELE PAGANINI “Ho appena 50 anni e ballo il Sirtaki” EX AURUM ore 22.30 – TEATRO “MIA DIVINA ELEONORA” di Daniela Musini - regia Milo Vallone con la partecipazione di Paola Gassman TEATRO D’ANNUNZIO ore 21.30 – CINEMA “L’INNOCENTE” di L. Visconti venerdì 30 luglio EX AURUM ore 21.30 – TEATRO “5 VOLTE D’ANNUNZIO” con i grandi doppiatori italiani: Andrea Mete, Roberto Pedicini, Christian Jansante, Elia Iezzi, Chiara Coalizzi e Franco Mannella - regia Marco Mete AUDITORIUM PETRUZZI - TEATRO ore 21.30 - REPLICA IN ITALIANO “LETTERE D’AMORE” di Dacia Maraini con Francesca Fanti - Musica Tatiana Pavlova PARCO EX CASERMA DI COCCO ore 22.00 – TEATRO “TUTTO SPARIRA’, IL VENTO CI PORTERA’” Progetto drammaturgico FABIOLA ORTOLANO Regia WILLIAM ZOLA sabato 31 luglio EX AURUM ore 21.30 – TEATRO “SOGNO DANNUNZIANO” Florian TSI - regia di Gian Marco Montesano AUDITORIUM PETRUZZI - ore 21.30 – TEATRO REPLICA IN LINGUA INGLESE “LETTERE D’AMORE” di Dacia Maraini con Francesca Fanti - Musica Tatiana Pavlova PARCO EX CASERMA DI COCCO ore 21.30 – MUSICA MICHELE DI TORO in concerto Ore 18.00 Pattuglia acrobatica FRECCE TRICOLORI Centenario degli spettacoli di Aviazione 16,17,18 SETTEMBRE TEATRO MARRUCINO - CHIETI ore 21.30 “LA FIGLIA DI IORIO” di Gabriele d’Annunzio regia Claudio Di Scanno - Drammateatro sabato 24 luglio PIAZZA SALOTTO ore 12.00 Lancio aereo di volantini su Piazza Salotto a cura dell’Associazione Fly Story EX AURUM ore 18.30 - CONFERENZA “D’ANNUNZIO POLITICO” a cura di ENZO FIMIANI e STEFANO TRINCHESE EX AURUM ore 19.00 Inaugurazione MOSTRE DI ARTE CONTEMPORANEA domenica 25 luglio EX AURUM ore 18.30 - CONFERENZA “D’ANNUNZIO GIORNALISTA E PUBBLICITARIO” a cura di FRANCO FARIAS EX AURUM ore 20.30 – EVENTO Cerimonia Gemellaggi Città Dannunziane lunedì 26 luglio AUDITORIUM DE CECCO ore 18.00 - CONVEGNO “D’ANNUNZIO E IL VITTORIALE” a cura di GIORDANO BRUNO GUERRI con roberta valbusa, alessandro tonacci, giuseppina caldera a cura Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani” Org. Associazione Culturale “Experio” martedì 27 luglio EX AURUM ore 18.30 – CONFERENZA “LE STELLE DANZANTI” a cura di GABRIELE MARCONI mercoledì 28 luglio EX AURUM ore 18.30 – CONFERENZA “LA FIACCOLA SOTTO IL MOGGIO” a cura di VITO MORETTI e REMO DI LEONARDO giovedì 29 luglio EX AURUM ore 18.30 – CONFERENZA “RELIGIOSITÀ POPOLARE TRA LA FIGLIA DI IORIO E TRIONFO DELLA MORTE” a cura di GIANANDREA DE ANTONELLIS venerdì 30 luglio EX AURUM ore 18.30 - INCONTRO/DIBATTITO “GABRIELLINO D’ANNUNZIO” a cura di FRANCO DI TIZIO, UMBERTO RUSSO e GIORDANO BRUNO GUERRI Mostra di Arte Contemporanea “IL volo” a cura di Marcella Russo sabato 31 luglio ore 18.00 Esibizione della pattuglia acrobatica delle FRECCE TRICOLORI (Centenario degli spettacoli di aviazione) EX AURUM ore 19.00 - CONFERENZA GABRIELLA ALBERTINI “Presenze di arte figurativa nel primo e secondo libro del romanzo “Il Piacere” di Gabriele d’Annunzio” 8 AGOSTO EX AURUM ore 19.00 – CONFERENZA “D’ANNUNZIO: LA BELLEZZA VA AL POTERE” a cura di MARCELLO VENEZIANI in coll. con “Identità Europea - Abruzzo e Molise” 18 SETTEMBRE MEDIAMUSEUM ore 18.00 - CONVEGNO “D’ANNUNZIO ESSENZIALE” a cura del CENTRO NAZIONALE DI STUDI DANNUNZIANI (EX AURUM dal 24 luglio al 18 settembre) MOSTRE MOSTRE • CONVEGNI • EVENTI PROGRAMMA SA LA MI C HE TTI : Artisti internazionali ALFREDO & ISABEL AQUILIZAN NICOLA BOLLA - ILEANA FLORESCU DANIELE GALLIANO - ALVIN GREGORIO ANTONIO PARADISO Omaggio a GINO DI PAOLO SA LA FLA I A N O: artis ti emerg enti abruzzes i MARCO ANTONECCHIA - JESSICA BALLERINI CRISTIANO BETTO - ANDREA DI CESARE CLAUDIA FERRI - FRANCESCA FORCELLA BARBARA TUCCI Mostra fotografica “SULLE ALI DELLA STORIA” a cura dell’ Associazione “Fly Story” (EX AURUM dal 24 luglio al 18 settembre) Personale di CARMEN SORRENTI MUSEO DELLE GENTI D’ABRUZZO (dal 24 luglio al 30 luglio) MOSTRA “Dal fumetto alla macchina celeste” a cura di Nino Di Fazio (MUSEO DELLE GENTI D’ABRUZZO dal 31 luglio al 31 agosto Centenario degli spettacoli di Aviazione) mostra “Carteggi storici dell’anima e del cuore del Vate: la Sua Pescara” a cura di Maria Teresa Iovacchini (ARCHIVIO DI STATO dal 31 luglio al 31 agosto Centenario degli spettacoli di Aviazione) Mostra “architettura dannunziana a pescara - anni ’20-’30” a cura dell’ Associazione “Ville e Palazzi Dannunziani” (EX AURUM dal 24 luglio al 18 settembre) “LA FIGLIA DI IORIO” di Gabriele d’Annunzio VENERDÌ 23 LUGLIO - EX AURUM ore 21.30 (in caso di pioggia al TEATRO MASSIMO) Jurij Ferrini è uno dei maggiori talenti del teatro italiano di oggi, vincitore nel 2003 del premio Eti-Olimpici del Teatro. Scrive sulla “sua” Figlia di Iorio che presenta in prima nazionale a Pescara: “Se si pensa a quest’opera, così ricca di immagini, occorre sottrarre il più possibile nel costruire la messinscena: niente scene, oggetti, costumi d’epoca (quale poi?) per lasciare al pubblico il privilegio di viverla con la propria fantasia, di respirare con lei, di riceverla nel ventre, sul petto, vibrando, lasciandosi guidare dalle sole parole e dalla voce, dal movimento dei corpi, dallo sguardo e dal sangue pulsante delle attrici e degli attori, in assoluta relazione tra loro, un ensemble che può essere l’unico tramite di questo passaggio fantastico dalla pagina all’aria”. MATERIALI ETNOGRAFICI NELL’ISPIRAZIONE DANNUNZIANA di e con Adriana Gandolfi in collaborazione con il gruppo di ricerca musicale Discanto SABATO 24 LUGLIO - CASA NATALE D’ANNUNZIO ore 21.30 Un viaggio nell’anima dannunziana attraversando il formidabile “fermento culturale” che a cavallo tra ’800 e ’900 si interroga intorno alla problematica esistenziale, riscattando alla storia le vicende degli attori più umili nel palcoscenico abruzzese, la quotidianità della società agropastorale ed il suo ancestrale rapporto con l’elemento naturale espresso dalla morfologia del territorio. D’Annunzio, guidato dal folklorista Antonio De Nino, insieme all’amico pittore F.P. Michetti, divenne un frequentatore di feste, pellegrinaggi ed un accorto osservatore di antichi rituali e consuetudini culturali tradizionali, soprattutto se di matrice “arcaica”, utilizzandoli quale fonte d’ispirazione per la sua geniale vena creativa. Adriana Gandolfi presenta questi aspetti avvalendosi di un’articolata esposizione multimediale, integrata da inserti musicali eseguiti dal “vivo” dai “Discanto”, un gruppo che da decenni opera nella ricerca e la rivisitazione dell’articolato ed antico patrimonio melodico espresso dalla cultura tradizionale regionale. “ATMOSFERE 2” GABRIELLA CASTIGLIONE IN CONCERTO DOMENICA 25 LUGLIO AUDITORIUM PETRUZZI ore 21.30 Maria Gabriella Castiglione, considerata dai critici pianista estrosa ed eclettica, artista innovatrice e d’avanguardia, si diploma in pianoforte al Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara nell’89 e in “Sound - Engineer” presso la Fonoprint di Bologna nel ’90. Ha frequentato seminari di tecnica pianistica col M° V.Vitale ed ha suonato per artisti del mondo della danza, come R. Paganini, G. Vantaggio, M. Pierin, G. Mancini. Ha insegnato pianoforte nel “Bussottioperaballett“, diretta dal Sylvano Bussotti e nel ’95 ha partecipato all’opera “Sypario“ (in prima mondiale) dello stesso Bussotti. Come pittrice ha esposto le sue opere in molte rassegne nazionali ed internazionali. Dal 2000 ad oggi ha in attivo circa 300 concerti: Festival di Mezz’Estate-Tagliacozzo (AQ), Spoltore Ensemble, Festival di Terracina (LT), Teatro Marrucino (CH), Auditorium Vallisa (BA), Rocca Malatestiana di Fano, Milano, ecc. “FESTIVAL DANNUNZIANO” “IL VOLO” regia e coreografie di Giorgio Rossi - Ass. Sosta Palmizi DOMENICA 25 LUGLIO EX AURUM ore 21.30 (in caso di pioggia al TEATRO MASSIMO) La Compagnia Sosta Palmizi è stata una tra le primissime formazioni di danza contemporanea in Italia e l’attuale Associazione‚ che vede alla sua guida due dei coreografi del gruppo iniziale‚ costituisce oggi un punto di riferimento artistico e pedagogico importante per le nuove generazioni di danzatori e coreografi. In vent’anni‚ Giordano e Rossi hanno dato vita‚ con instancabile spirito di ricerca e inconfondibile stile personale maturato nel tempo‚ a creazioni largamente apprezzate non soltanto in Italia. Impegnati anche nella formazione e nella promozione di giovani artisti, il loro ventennale lavoro ha contribuito alla costituzione e alla solidità della spina dorsale della danza italiana dei nostri giorni. un volo tra i compositori legati al Poeta - a cura di Antonella De Angelis e la sua Orchestra Femminile del Mediterraneo - DOMENICA 25 LUGLIO - PARCO EX CASERMA DI COCCO ore 22.30 (in caso di pioggia al Conservatorio “L. D’Annunzio”) La primavera del 1913 vede riuniti a Parigi i quattro maggiori compositori protagonisti della Generazione dell’Ottanta: Alfredo Casella, Gian Francesco Malipiero, Ildebrando Pizzetti e Ottorino Respighi, che influenzeranno il periodo successivo con importanti interazioni anche nel campo della letteratura e della pittura. Nel 1923 Gabriele D’Annunzio, insieme a Malipiero, fonda la “Corporazione delle nuove musiche”. Diverso è il caso di d’Annunzio nei riguardi di Giacomo Puccini, un rapporto che non ebbe alcun esito a causa della “negligenza” del Vate nel non voler accontentare il compositore per una nuova opera. D’Annunzio si comportò in modo totalmente differente con Claude Debussy, andando caparbiamente alla ricerca di un’intesa con il musicista francese, da cui nacque “Le Martyre de Saint Sébastien”. Il concerto dell’OFM è appunto un “volo” tra i compositori legati a Gabriele d’Annunzio. Maura Maurizio, soprano Nunzio Fazzini, tenore Elia Iezzi,attore “FIUME D’AMORE E DI GLORIA” di e con Franca Minnucci LUNEDÌ 26 LUGLIO - CASA NATALE D’ANNUNZIO ore 21.30 D’Annunzio, desideroso di liberare Fiume e far valere su di essa i diritti dell’Italia organizza un gruppo di spedizione di circa mille uomini, raggruppati sotto il motto “O Fiume o la morte!”. Il 12 settembre 1919 d’ Annunzio entra nella città istriana. Il successo è immediato in quanto le truppe alleate non si oppongono e sgombrano il territorio. L’impresa fiumana fu un sogno condiviso e realizzato. Uno slancio d’amore che non ha eguali nella storia, per d’Annunzio che ne fu interprete e ispiratore. Il Comandante attirò in quella straordinaria avventura tantissimi giovani che, disertando o scappando da casa, si riversarono nella città irredenta e là rimasero per oltre un anno. ALESSANDRO PREZIOSI LEGGE D’ANNUNZIO di e con Alessandro Preziosi in collaborazione con l’Accademia Musicale Pescarese MARTEDÌ 27 LUGLIO - TEATRO D’ANNUNZIO ore 21.30 (in caso di pioggia al TEATRO MASSIMO) Alessandro Preziosi, dopo il debutto in teatro nel ruolo di Laerte nell’Amleto, diretto da Antonio Calenda, lavora in televisione nella soap opera di Canale 5 “Vivere” e nella miniserie “Una donna per amico”, con la regia di Rossella Izzo. Lasciata la soap, dove ottiene un grande successo di pubblico, torna al teatro classico recitando nella Trilogia di Eschilo, sempre per la regia di Calenda, nelle vesti dell’Araldo in “Agamennone” e di Oreste in “Coefore” ed “Eumenidi”. Ma la consacrazione di massa dell’attore arriva con “Elisa di Rivombrosa”, serie televisiva in 13 puntate, per la regia di Cinzia TH Torrini, grazie alla quale vince un Telegatto come personaggio maschile dell’anno. Per il “D’Annunzio Festival” Alessandro Preziosi con l’Accademia Musicale Pescarese propone un recital di brano di opere del Poeta. “VOL AU VENT” di Anouscka Brodacz e Claudio Ioanna MARTEDÌ 27 LUGLIO CONSERVATORIO L. D’ANNUNZIO ore 22.30 Il volo ha sempre provocato molto interesse e curiosità nel corso dei tempi da parte dell’uomo. Solo attraverso un percorso all’interno del fascino e del desiderio dell’uomo di volare simbolizzato attraverso le arti, è possibile oggi il volo umano in senso reale e in senso metaforico. Anche nei sogni ricorre l’immagine del volo, sia come possibilità di librarsi come un uccello, sia come caduta nel vuoto, e quindi l’impossibilità di volare. Nei sogni il volo esprime un desiderio di sublimazione, la ricerca di un’armonia interiore, di un superamento dei conflitti. Infiniti sono i riferimenti nella letteratura e nella mitologia: da Peter Pan al gabbiano Jonathan Livingston, da Icaro a Simbad il marinaio... La performance “Vol au vent” vuole indagare ed analizzare, attraverso il linguaggio del corpo e dell’immagine virtuale, questi sentimenti di elevazione, queste inquietudini, questi desideri e questa ricerca infinita. Musica elaborata live: Globster Video: Andrea Micaroni CABIRIA e il cinema muto italiano a cura di Silvano Console e Giacomo Manzoli Commento musicale di Pasquale Veleno MARTEDÌ 27 LUGLIO EX AURUM ore 22.30 (in caso di pioggia all’Auditorium Flaiano) “TANGO E Sirtaki” Girato a Torino, fu il più lungo film italiano prodotto dei suoi tempi (3.500 metri di lunghezza circa per tre ore e dieci minuti di spettacolo) e anche, di gran lunga, il più costoso: un milione di lire-oro, a fronte del finanziamento medio per un film dell’epoca di cinquantamila lire. Venne girato in Tunisia, in Sicilia e sulle Alpi, nelle Valli di Lanzo dove si diceva che fosse passato Annibale. Pastrone ebbe la lungimiranza, per il successo commerciale del film, di creare un prodotto che riunisse le esigenze di uno spettacolo popolare a quelle della cultura borghese. Partendo da un suo soggetto che narrava le vicende di una fanciulla durante la seconda guerra punica, egli ricavò delle “scene” intervallate da didascalie “letterarie” per le quali volle come sceneggiatore Gabriele d’Annunzio. Lo spettacolo è una rivisitazione degli ultimi cinque decenni, ispirati ai racconti di Raffaele Paganini ed ideati e realizzati dall’eclettico regista e coreografo italo-africano Mvula Sungani. Uno spettacolo fatto di grande danza, di musica, di suggestioni visive e di emozioni. La trama si snoda in cinque quadri registicamente collegati tra loro, “Mare”, “Opera”, “Sonos”, “Metropoli” e “Sirtaki”, che si susseguono componendo un’unica storia, un’unica vicenda. La narrazione si avvale della preziosissima partecipazione di Emanuela Bianchini, prima ballerina molto nota per grazia ed eleganza, e di Simona De Nittis, prima ballerina, che insieme ai bravi solisti della Compagnia, accompagnano Paganini in questo nuovo avvincente viaggio. con Raffaele Paganini MERCOLEDÌ 28 LUGLIO - TEATRO D’ANNUNZIO ore 21.30 (in caso di pioggia al TEATRO MASSIMO) “MIA DIVINA ELEONORA” di Daniela Musini regia di Milo Vallone MERCOLEDÌ 28 LUGLIO EX AURUM ore 22.30 (in caso di pioggia all’Auditorium Flaiano) Il testo teatrale “Mia Divina Eleonora”, scritto da Daniela Musini, vuole essere un omaggio ad Eleonora Duse, alla sua esistenza costellata di successi ed eccessi, di gioie accecanti e amarezze struggenti. Il testo prevede la messa in scena in una stanza d’albergo a Pittsburgh, negli Stati Uniti, dove la Divina si trova per una tournée. Il percorso temporale si snoda a partire proprio dal suo ultimo giorno di vita, il 21 aprile 1924, attraverso il racconto evocativo e suggestivo della propria vicenda professionale e privata, che la Duse stessa consegna a Madeleine, sua governante-dama di compagnia, personaggio fittizio il cui nome riverbera volutamente echi proustiani, in quanto depositaria di memorie e di ricordi. Il testo della Musini è la rievocazione, intrisa di pathos e suggestioni liriche, della straordinaria vicenda esistenziale della più grande attrice di tutti i tempi, di colei che conquistò le platee di tutto il mondo con la sua carismatica personalità e la sua sublime arte. “L’INNOCENTE” a cura di Silvano Console e Marco Mazzocchi GIOVEDÌ 29 LUGLIO - TEATRO D’ANNUNZIO ore 21.30 (in caso di pioggia al TEATRO MASSIMO) Tullio Hermil (Giancarlo Giannini), non ha più rapporti da anni con la moglie Giuliana (Laura Antonelli) e non nasconde la relazione con l’amante Teresa Raffo (Jennifer O’Neil). La relazione è apparentemente accettata da Giuliana. Durante l’assenza del marito conosce un giovane scrittore, Filippo d’Arborio (Marc Porel), ne è sedotta e rimane incinta. La gelosia porta Tullio a proporre alla moglie di ricominciare, ma quando apprende che aspetta un bambino da Filippo tenta di imporre l’aborto, che la moglie rifiuta fermamente. Tullio tormentato dalla gelosia di nascosto sopprime il bambino la notte di Natale e, sperando di essere compreso, confessa tutto a Teresa che si sconvolge dalla mostruosità. Tullio si suicida. Il film è tratto dal romanzo “L’Innocente” di Gabriele d’Annunzio. RASTRELLI CELLO QUARTET GIOVEDÌ 29 LUGLIO EX AURUM ore 22.30 (in caso di pioggia all’Auditorium Flaiano) Il Rastrelli Cello Quartet - costituito da Kira Kraftzoff, Kira Timofejeff, Misha Degtjareff e Sargio Drabkine nell’aprile 2002 a Stoccarda - è divenuto in breve tempo uno dei più straordinari ed innovativi ensemble del nostro tempo. Già vincitore di diversi premi internazionali, si è imposto all’attenzione del grande pubblico dimostrando che è possibile suonare il violoncello per rappresentare ogni genere musicale, dal barocco al Ragtime, tango ed arie sovietiche degli anni ’30 e ’40 sono solo alcuni dei generi che compongono il repertorio in divenire del Rastrelli Cello Quartet. Il nome di “Rastrelli” è un richiamo al geniale architetto italiano che fu invitato a costruire San Pietroburgo, la nuova capitale della Russia, nel ’700. In programma brani di Bowman, Sokolov, Drabkin, Piazzola, Forrest, Brubeck, Carmichael, Degtjareff, Walloch e Desmond. “5 VOLTE D’ANNUNZIO” con i grandi doppiatori italiani regia di Marco Mete VENERDÌ 30 LUGLIO - EX AURUM ore 21.30 (in caso di pioggia al TEATRO MASSIMO) Andrea Mete, Roberto Pedicini, Christian Jansante, Elia Iezzi, Chiara Colizzi e Franco Mannella: i grandi doppiatori italiani si confrontano con le “Novelle della Pescara” di Gabriele d’Annunzio. Roberto Pedicini è stato Jack Folla: la voce più incisiva, potente, sorprendente della televisione italiana degli ultimi anni. Poi imitata – in chiave “pop” – da quelli di “Lucignolo”. Ed è anche la voce di Kevin Spacey, di Jim Carrey, di Bruce Willis. Christian Iansante ha dato la voce al monologo di “Trainspotting”: quello, travolgente, dell’inizio: “Scegliete la vita. Scegliete un lavoro. Scegliete la carriera…”. Andrea Mete ha vinto nel 2007 il Gran Premio del Doppiaggio come “Miglior Attore Emergente” nel film “Alpha Dog” (era la voce di Timberlake). L’idea di Elia Iezzi, attore, doppiatore, operatore del settore dello spettacolo, è stata quella di allestire un lavoro a più voci con gli amici romani del mondo del doppiaggio. “TUTTO SPARIRA’, ILVENTOCIPORTERà” “LETTERE D’AMORE” FRANCESCA DA RIMINI NELLA SCRITTURA DI GABRIELE D’ANNUNZIO - Progetto drammaturgico FABIOLA ORTOLANO Regia WILLIAM ZOLA VENERDÌ 30 LUGLIO – PARCO EX CASERMA DI COCCO ore 22.00 (in caso di pioggia all’Auditorium Flaiano) Lettere d’amore ha ricevuto il patrocinio del “Vittoriale degli Italiani”. Gli artisti che lo rappresentano sono di fama internazionale: Peter Arpesella americano, Tatiana Pavlova portoghese e Francesca Fanti italiana. Francesca Fanti è un’attrice bilingue che vive tra Los Angeles e Roma. Questa opportunità consente di offrire lo spettacolo sia in lingua italiana che inglese. “Io sono tutto tuo. Tu mi possiedi fin nell’intima oscurità dell’essere. Io sono invaso da te, come gli ossessi da un qualche spirito agitatore. Io ti adoro sopra tutte le cose. Io sarei felice, indicibilmente felice, di morire ad un solo tocco della tua mano”. G. d’Annunzio Francesca da Rimini, figura simbolo della passione d’amore, è una donna che passando atttraverso la storia è entrata nella letteratura. Le sue colpe sembrano possano essere scontate proprio grazie alla poesia che l’ha resa lieve ed eterea, tragica e romantica, intrisa di un’istinto metafisico che non conosce le regole della ragione. Tema conduttore di questa trasposizione scenica è il vento, la “bufera infernal che mai non resta” nella quale Dante la volle vedere avvolta a Paolo, un vento che trasporta verso l’infinito, che sconvolge, ma che va oltre la dimensione terrestre. Le visione che di questa eroina ebbe Gabriele d’Annunzio è arricchita da toni di sensualità e femminilità che sottolineano ancor di più l’eleganza dei suoi gesti. Il testo è costruito sia sulla tragedia “Francesca da Rimini” che sul libretto musicale omonimo che lo stesso d’Annunzio elaborò per l’opera lirica di Riccardo Zandonai. di Dacia Maraini con Francesca Fanti musiche di Tatiana Pavlova VENERDI’ 30 LUGLIO IN LINGUA ITALIANA e SABATO 31 LUGLIO REPLICA IN INGLESE AUDITORIUM PETRUZZI ore 21.30 “SOGNO DANNUNZIANO” MICHELE DI TORO in concerto Lo spettacolo, che Giulia Basel ha ideato e di cui ha curato la drammaturgia, mette in scena personaggi, parole di prosa e di poesia di Gabriele d’Annunzio, con una ambientazione mirata sul luogo scelto per l’evento, l’attuale Aurum, frequentato dallo stesso Vate. è un d’Annunzio notturno, attraversato dai motivi della confessione e della memoria, quello al quale dà voce un attore carismatico come Paolo Bonacelli, mirabilmente accompagnato dal pianoforte e dalle musiche del M° Silvio Feliciani. Su questa base tematica si innestano le incursioni drammatiche, liriche e coreografiche, affidate al talento degli interpreti capitanati da Anna Paola Vellaccio, da Massimo Vellaccio e dalla stessa Giulia Basel. Con loro un cast di attori che va da Umberto Marchesani a Emanuela D’Agostino, da Monica Ciarcelluti a Irida Mero. Le installazioni coreografiche di Anouska Brodacz sono abitate e danzate da Ilaria Sacchetta e Irene Placidi; le immagini realizzate da Fabio Sanvitale interagiscono con lo splendido scenario dell’Aurum. È un’ora di viaggio libero nella musica, non importa quanto la conosci e se ti piace davvero. Perchè lui, Michele Di Toro, pianista di Sant’Eusanio del Sangro che oggi si esibisce in tutto il mondo, alla fine ti convince. Le note e gli stili che le compongono in melodia fanno già parte del tuo corredo culturale. Basta saperle ascoltare, volerle scoprire e il passaggio dalla semplice divagazione alla passione ricercata è breve. Michele Di Toro esplode la sua carriera a Milano, dopo aver frequentato e suonato con Enrico Intra e Franco Cerri, passando anche per Parigi dove frequenta l’École Normale de Musique “A. Cortot”. Tra i riconoscimenti c’è anche il premio per pianisti jazz “F. Gulda”, assegnatogli con una menzione speciale della giuria per la migliore esecuzione di un brano composto da Gulda, nonché la partecipazione al prestigioso concorso internazionale per pianisti jazz “Martial Solal”. regia Gian Marco Montesano Florian TSI - SABATO 31 LUGLIO EX AURUM ore 21.30 (in caso di pioggia al TEATRO MASSIMO) SABATO 31 LUGLIO - PARCO EX CASERMA DI COCCO ore 21.30 (in caso di pioggia all’Auditorium Flaiano) “LA FIGLIA DI IORIO” regia Claudio Di Scanno 16,17 e 18 SETTEMBRE TEATRO MARRUCINO CHIETI ore 21.30 La compagnia “Drammateatro” di Pescara-Popoli diretta da Claudio Di Scanno realizza uno spettacolo celebrativo della prima abruzzese dell’opera “La Figlia di Iorio” avvenuta il 23 giugno 1904 a Chieti (in quell’occasione d’Annunzio ricevette la cittadinanza onoraria della città). Questa particolare manifestazione rievocativa viene appunto realizzata presso il Teatro Marrucino di Chieti, unico teatro storico e di tradizione dell’area m e t r o p o l i t a n a C h i e t i - Pe s c a r a . info www.dannunziofestival.it tel. 340 9775471 380 7512679