P E S C A R A
23 - 31 LUGLIO
2010
Direzione artistica
STEFANO ANGELUCCI MARINO
in collaborazione con
Città di Pescara
Assessorato alla Cultura
Provincia di Pescara
Assessorato alla Cultura
Regione Abruzzo
CENTRO
NAZIONALE
DI STUDI
DANNUNZIANI
Vicini a voi.
LOCATION
Il Festival si svolge nei luoghi
della sua Città natale.
“Posta tra il fiume e il mare, il ciuffo
scomposto della pineta e le barche di spezie...”
Pescara “piccola città giocatrice, smaniosa
di musica, di ballo, di gioco s’incarna in me
avventuriero… l’impronta della città natale
è stampata in me, nel meglio di me”.
Le location sono principalmente l’edificio
storico del Kursaal-Aurum, la Casa natale
e il Teatro Monumentale “D’Annunzio”.
SPETTACOLI
PROGRAMMA
VENERDì 23 luglio
EX AURUM ore 21.30 – TEATRO
LA FIGLIA DI IORIO
di Gabriele d’Annunzio
regia Jurij Ferrini
sabato 24 luglio
CASA NATALE ore 21.30
Conferenza - spettacolo
MATERIALI ETNOGRAFICI
NELL’ISPIRAZIONE DANNUNZIANA
di e con Adriana Gandolfi e Discanto
domenica 25 luglio
AUDITORIUM PETRUZZI ore 21.30 - MUSICA
“ATMOSFERE 2”
Gabriella Castiglione in Concerto
EX AURUM ore 21.30 – DANZA
“IL VOLO”
Sosta Palmizi
regia e coreografie Giorgio Rossi
PARCO EX CASERMA DI COCCO ore 22.30 – MUSICA
“FESTIVAL DANNUNZIANO“
Gli autori legati al Poeta
Orchestra Femminile del Mediterraneo
Direttore Antonella De Angelis
lunedì 26 luglio
giovedì 29 luglio
martedì 27 luglio
EX AURUM ore 22.30 – MUSICA
RASTRELLI CELLO QUARTET
Kira Kraftzoff, Kira Timofejeff,
Misha Degtjareff e Sargio Drabkine
CASA NATALE ore 21.30 – TEATRO
“FIUME D’AMORE E DI GLORIA”
di e con Franca Minnucci
TEATRO D’ANNUNZIO ore 21.30 – TEATRO
ALESSANDRO PREZIOSI LEGGE D’ANNUNZIO
in collaborazione con l’Accademia
Musicale Pescarese
CONSERVATORIO L. D’ANNUNZIO
ore 22.30 – DANZA
“Vol au vent” di Anouscka Brodacz
e Claudio Ioanna
EX AURUM ore 22.30 – CINEMA E MUSICA
CABIRIA e il cinema muto italiano
di Silvano Console e Giacomo Manzoli
Direttore Pasquale Veleno
mercoledì 28 luglio
TEATRO D’ANNUNZIO ore 21.30 – DANZA
RAFFAELE PAGANINI
“Ho appena 50 anni e ballo il Sirtaki”
EX AURUM ore 22.30 – TEATRO
“MIA DIVINA ELEONORA”
di Daniela Musini - regia Milo Vallone
con la partecipazione di Paola Gassman
TEATRO D’ANNUNZIO ore 21.30 – CINEMA
“L’INNOCENTE” di L. Visconti
venerdì 30 luglio
EX AURUM ore 21.30 – TEATRO
“5 VOLTE D’ANNUNZIO”
con i grandi doppiatori italiani:
Andrea Mete, Roberto Pedicini,
Christian Jansante, Elia Iezzi, Chiara Coalizzi
e Franco Mannella - regia Marco Mete
AUDITORIUM PETRUZZI - TEATRO
ore 21.30 - REPLICA IN ITALIANO
“LETTERE D’AMORE” di Dacia Maraini
con Francesca Fanti - Musica Tatiana Pavlova
PARCO EX CASERMA DI COCCO ore 22.00 – TEATRO
“TUTTO SPARIRA’, IL VENTO CI PORTERA’”
Progetto drammaturgico FABIOLA ORTOLANO
Regia WILLIAM ZOLA
sabato 31 luglio
EX AURUM ore 21.30 – TEATRO
“SOGNO DANNUNZIANO”
Florian TSI - regia di Gian Marco Montesano
AUDITORIUM PETRUZZI - ore 21.30 – TEATRO
REPLICA IN LINGUA INGLESE
“LETTERE D’AMORE” di Dacia Maraini
con Francesca Fanti - Musica Tatiana Pavlova
PARCO EX CASERMA DI COCCO ore 21.30 – MUSICA
MICHELE DI TORO in concerto
Ore 18.00
Pattuglia acrobatica FRECCE TRICOLORI
Centenario degli spettacoli di Aviazione
16,17,18 SETTEMBRE
TEATRO MARRUCINO - CHIETI ore 21.30
“LA FIGLIA DI IORIO”
di Gabriele d’Annunzio
regia Claudio Di Scanno - Drammateatro
sabato 24 luglio
PIAZZA SALOTTO ore 12.00
Lancio aereo di volantini su Piazza Salotto
a cura dell’Associazione Fly Story
EX AURUM ore 18.30 - CONFERENZA
“D’ANNUNZIO POLITICO” a cura
di ENZO FIMIANI e STEFANO TRINCHESE
EX AURUM ore 19.00
Inaugurazione MOSTRE
DI ARTE CONTEMPORANEA
domenica 25 luglio
EX AURUM ore 18.30 - CONFERENZA
“D’ANNUNZIO GIORNALISTA E PUBBLICITARIO”
a cura di FRANCO FARIAS
EX AURUM ore 20.30 – EVENTO
Cerimonia Gemellaggi Città Dannunziane
lunedì 26 luglio
AUDITORIUM DE CECCO ore 18.00 - CONVEGNO
“D’ANNUNZIO E IL VITTORIALE”
a cura di GIORDANO BRUNO GUERRI
con roberta valbusa, alessandro tonacci, giuseppina caldera
a cura Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani”
Org. Associazione Culturale “Experio”
martedì 27 luglio
EX AURUM ore 18.30 – CONFERENZA
“LE STELLE DANZANTI”
a cura di GABRIELE MARCONI
mercoledì 28 luglio
EX AURUM ore 18.30 – CONFERENZA
“LA FIACCOLA SOTTO IL MOGGIO”
a cura di VITO MORETTI e REMO DI LEONARDO
giovedì 29 luglio
EX AURUM ore 18.30 – CONFERENZA
“RELIGIOSITÀ POPOLARE TRA LA FIGLIA DI
IORIO E TRIONFO DELLA MORTE”
a cura di GIANANDREA DE ANTONELLIS
venerdì 30 luglio
EX AURUM ore 18.30 - INCONTRO/DIBATTITO
“GABRIELLINO D’ANNUNZIO”
a cura di FRANCO DI TIZIO, UMBERTO RUSSO
e GIORDANO BRUNO GUERRI
Mostra di Arte Contemporanea
“IL volo”
a cura di Marcella Russo
sabato 31 luglio
ore 18.00 Esibizione della pattuglia
acrobatica delle FRECCE TRICOLORI
(Centenario degli spettacoli di aviazione)
EX AURUM ore 19.00 - CONFERENZA
GABRIELLA ALBERTINI “Presenze di arte
figurativa nel primo e secondo libro
del romanzo “Il Piacere” di Gabriele d’Annunzio”
8 AGOSTO
EX AURUM ore 19.00 – CONFERENZA
“D’ANNUNZIO: LA BELLEZZA VA AL POTERE”
a cura di MARCELLO VENEZIANI
in coll. con “Identità Europea - Abruzzo e Molise”
18 SETTEMBRE
MEDIAMUSEUM ore 18.00 - CONVEGNO
“D’ANNUNZIO ESSENZIALE”
a cura del CENTRO NAZIONALE
DI STUDI DANNUNZIANI
(EX AURUM dal 24 luglio al 18 settembre)
MOSTRE
MOSTRE • CONVEGNI • EVENTI
PROGRAMMA
SA LA MI C HE TTI : Artisti internazionali
ALFREDO & ISABEL AQUILIZAN
NICOLA BOLLA - ILEANA FLORESCU
DANIELE GALLIANO - ALVIN GREGORIO
ANTONIO PARADISO
Omaggio a GINO DI PAOLO
SA LA FLA I A N O: artis ti
emerg enti abruzzes i
MARCO ANTONECCHIA - JESSICA BALLERINI
CRISTIANO BETTO - ANDREA DI CESARE
CLAUDIA FERRI - FRANCESCA FORCELLA
BARBARA TUCCI
Mostra fotografica
“SULLE ALI DELLA STORIA”
a cura dell’ Associazione
“Fly Story”
(EX AURUM dal 24 luglio al 18 settembre)
Personale di CARMEN SORRENTI
MUSEO DELLE GENTI D’ABRUZZO
(dal 24 luglio al 30 luglio)
MOSTRA “Dal fumetto
alla macchina celeste”
a cura di Nino Di Fazio
(MUSEO DELLE GENTI D’ABRUZZO
dal 31 luglio al 31 agosto
Centenario degli spettacoli di Aviazione)
mostra “Carteggi storici
dell’anima e del cuore del Vate:
la Sua Pescara”
a cura di Maria Teresa Iovacchini
(ARCHIVIO DI STATO
dal 31 luglio al 31 agosto
Centenario degli spettacoli di Aviazione)
Mostra “architettura dannunziana a pescara - anni ’20-’30”
a cura dell’ Associazione
“Ville e Palazzi Dannunziani”
(EX AURUM dal 24 luglio al 18 settembre)
“LA FIGLIA DI IORIO”
di Gabriele d’Annunzio
VENERDÌ 23 LUGLIO - EX
AURUM ore 21.30 (in caso di
pioggia al TEATRO MASSIMO)
Jurij Ferrini è uno dei maggiori talenti del teatro italiano di oggi, vincitore
nel 2003 del premio Eti-Olimpici del
Teatro. Scrive sulla “sua” Figlia di Iorio che presenta in prima nazionale a
Pescara: “Se si pensa a quest’opera,
così ricca di immagini, occorre sottrarre il più possibile nel costruire la
messinscena: niente scene, oggetti,
costumi d’epoca (quale poi?) per lasciare al pubblico il privilegio di viverla con la propria fantasia, di respirare con lei, di riceverla nel ventre,
sul petto, vibrando, lasciandosi guidare dalle sole parole e dalla voce,
dal movimento dei corpi, dallo sguardo e dal sangue pulsante delle attrici
e degli attori, in assoluta relazione
tra loro, un ensemble che può essere l’unico tramite di questo passaggio fantastico dalla pagina all’aria”.
MATERIALI
ETNOGRAFICI
NELL’ISPIRAZIONE
DANNUNZIANA
di e con Adriana Gandolfi
in collaborazione con il gruppo
di ricerca musicale Discanto
SABATO 24 LUGLIO - CASA
NATALE D’ANNUNZIO ore 21.30
Un viaggio nell’anima dannunziana
attraversando il formidabile “fermento culturale” che a cavallo tra
’800 e ’900 si interroga intorno alla
problematica esistenziale, riscattando alla storia le vicende degli attori
più umili nel palcoscenico abruzzese,
la quotidianità della società agropastorale ed il suo ancestrale rapporto con l’elemento naturale espresso dalla morfologia del territorio.
D’Annunzio, guidato dal folklorista
Antonio De Nino, insieme all’amico pittore F.P. Michetti, divenne un
frequentatore di feste, pellegrinaggi
ed un accorto osservatore di antichi
rituali e consuetudini culturali tradizionali, soprattutto se di matrice
“arcaica”, utilizzandoli quale fonte
d’ispirazione per la sua geniale vena
creativa. Adriana Gandolfi presenta
questi aspetti avvalendosi di un’articolata esposizione multimediale,
integrata da inserti musicali eseguiti
dal “vivo” dai “Discanto”, un gruppo
che da decenni opera nella ricerca
e la rivisitazione dell’articolato ed
antico patrimonio melodico espresso
dalla cultura tradizionale regionale.
“ATMOSFERE 2”
GABRIELLA
CASTIGLIONE
IN CONCERTO
DOMENICA 25 LUGLIO
AUDITORIUM PETRUZZI ore 21.30
Maria Gabriella Castiglione, considerata dai critici pianista estrosa
ed eclettica, artista innovatrice e
d’avanguardia, si diploma in pianoforte al Conservatorio “Luisa
D’Annunzio” di Pescara nell’89 e in
“Sound - Engineer” presso la Fonoprint di Bologna nel ’90. Ha frequentato seminari di tecnica pianistica
col M° V.Vitale ed ha suonato per
artisti del mondo della danza, come
R. Paganini, G. Vantaggio, M. Pierin,
G. Mancini. Ha insegnato pianoforte
nel “Bussottioperaballett“, diretta dal Sylvano Bussotti e nel ’95 ha
partecipato all’opera “Sypario“ (in
prima mondiale) dello stesso Bussotti. Come pittrice ha esposto le
sue opere in molte rassegne nazionali ed internazionali. Dal 2000 ad
oggi ha in attivo circa 300 concerti:
Festival di Mezz’Estate-Tagliacozzo
(AQ), Spoltore Ensemble, Festival
di Terracina (LT), Teatro Marrucino
(CH), Auditorium Vallisa (BA), Rocca
Malatestiana di Fano, Milano, ecc.
“FESTIVAL
DANNUNZIANO”
“IL VOLO”
regia e coreografie di Giorgio
Rossi - Ass. Sosta Palmizi
DOMENICA 25 LUGLIO
EX AURUM ore 21.30 (in caso
di pioggia al TEATRO MASSIMO)
La Compagnia Sosta Palmizi è stata
una tra le primissime formazioni di
danza contemporanea in Italia e l’attuale Associazione‚ che vede alla sua
guida due dei coreografi del gruppo
iniziale‚ costituisce oggi un punto
di riferimento artistico e pedagogico importante per le nuove generazioni di danzatori e coreografi. In
vent’anni‚ Giordano e Rossi hanno
dato vita‚ con instancabile spirito
di ricerca e inconfondibile stile personale maturato nel tempo‚ a creazioni largamente apprezzate non
soltanto in Italia. Impegnati anche
nella formazione e nella promozione
di giovani artisti, il loro ventennale
lavoro ha contribuito alla costituzione e alla solidità della spina dorsale
della danza italiana dei nostri giorni.
un volo tra i compositori legati
al Poeta - a cura di Antonella De
Angelis e la sua Orchestra Femminile del Mediterraneo - DOMENICA
25 LUGLIO - PARCO EX CASERMA
DI COCCO ore 22.30 (in caso di
pioggia al Conservatorio “L.
D’Annunzio”)
La primavera del 1913 vede riuniti
a Parigi i quattro maggiori compositori protagonisti della Generazione
dell’Ottanta: Alfredo Casella, Gian
Francesco
Malipiero,
Ildebrando
Pizzetti e Ottorino Respighi, che influenzeranno il periodo successivo
con importanti interazioni anche nel
campo della letteratura e della pittura. Nel 1923 Gabriele D’Annunzio,
insieme a Malipiero, fonda la “Corporazione delle nuove musiche”.
Diverso è il caso di d’Annunzio nei
riguardi di Giacomo Puccini, un rapporto che non ebbe alcun esito a
causa della “negligenza” del Vate nel
non voler accontentare il compositore per una nuova opera. D’Annunzio si comportò in modo totalmente
differente con Claude Debussy, andando caparbiamente alla ricerca di
un’intesa con il musicista francese,
da cui nacque “Le Martyre de Saint
Sébastien”. Il concerto dell’OFM è
appunto un “volo” tra i compositori legati a Gabriele d’Annunzio.
Maura Maurizio, soprano
Nunzio Fazzini, tenore
Elia Iezzi,attore
“FIUME D’AMORE
E DI GLORIA”
di e con Franca Minnucci
LUNEDÌ 26 LUGLIO - CASA NATALE
D’ANNUNZIO ore 21.30
D’Annunzio, desideroso di liberare
Fiume e far valere su di essa i diritti dell’Italia organizza un gruppo
di spedizione di circa mille uomini,
raggruppati sotto il motto “O Fiume
o la morte!”. Il 12 settembre 1919
d’ Annunzio entra nella città istriana.
Il successo è immediato in quanto
le truppe alleate non si oppongono
e sgombrano il territorio. L’impresa
fiumana fu un sogno condiviso e realizzato. Uno slancio d’amore che non
ha eguali nella storia, per d’Annunzio che ne fu interprete e ispiratore.
Il Comandante attirò in quella straordinaria avventura tantissimi giovani
che, disertando o scappando da casa,
si riversarono nella città irredenta e là rimasero per oltre un anno.
ALESSANDRO
PREZIOSI LEGGE
D’ANNUNZIO
di e con Alessandro Preziosi
in collaborazione con
l’Accademia Musicale Pescarese
MARTEDÌ 27 LUGLIO - TEATRO
D’ANNUNZIO ore 21.30 (in caso
di pioggia al TEATRO MASSIMO)
Alessandro Preziosi, dopo il debutto
in teatro nel ruolo di Laerte nell’Amleto, diretto da Antonio Calenda,
lavora in televisione nella soap opera di Canale 5 “Vivere” e nella miniserie “Una donna per amico”, con
la regia di Rossella Izzo. Lasciata la
soap, dove ottiene un grande successo di pubblico, torna al teatro
classico recitando nella Trilogia di
Eschilo, sempre per la regia di Calenda, nelle vesti dell’Araldo in “Agamennone” e di Oreste in “Coefore”
ed “Eumenidi”. Ma la consacrazione
di massa dell’attore arriva con “Elisa di Rivombrosa”, serie televisiva
in 13 puntate, per la regia di Cinzia
TH Torrini, grazie alla quale vince un
Telegatto come personaggio maschile
dell’anno. Per il “D’Annunzio Festival” Alessandro Preziosi con l’Accademia Musicale Pescarese propone un
recital di brano di opere del Poeta.
“VOL AU VENT”
di Anouscka Brodacz
e Claudio Ioanna
MARTEDÌ 27 LUGLIO
CONSERVATORIO L. D’ANNUNZIO
ore 22.30
Il volo ha sempre provocato molto interesse e curiosità nel corso dei tempi da parte dell’uomo.
Solo attraverso un percorso all’interno del fascino e del desiderio dell’uomo di volare simbolizzato attraverso
le arti, è possibile oggi il volo umano
in senso reale e in senso metaforico.
Anche nei sogni ricorre l’immagine del volo, sia come possibilità di
librarsi come un uccello, sia come
caduta nel vuoto, e quindi l’impossibilità di volare. Nei sogni il volo
esprime un desiderio di sublimazione, la ricerca di un’armonia interiore, di un superamento dei conflitti.
Infiniti sono i riferimenti nella letteratura e nella mitologia: da Peter
Pan al gabbiano Jonathan Livingston,
da Icaro a Simbad il marinaio...
La performance “Vol au vent”
vuole indagare ed analizzare, attraverso il linguaggio del corpo
e dell’immagine virtuale, questi
sentimenti
di
elevazione,
queste inquietudini, questi desideri e questa ricerca infinita.
Musica elaborata live: Globster
Video: Andrea Micaroni
CABIRIA
e il cinema
muto italiano
a cura di Silvano Console
e Giacomo Manzoli
Commento musicale
di Pasquale Veleno
MARTEDÌ 27 LUGLIO
EX AURUM ore 22.30 (in caso di
pioggia all’Auditorium Flaiano)
“TANGO
E Sirtaki”
Girato a Torino, fu il più lungo film
italiano prodotto dei suoi tempi
(3.500 metri di lunghezza circa per
tre ore e dieci minuti di spettacolo)
e anche, di gran lunga, il più costoso: un milione di lire-oro, a fronte
del finanziamento medio per un film
dell’epoca di cinquantamila lire. Venne girato in Tunisia, in Sicilia e sulle
Alpi, nelle Valli di Lanzo dove si diceva che fosse passato Annibale. Pastrone ebbe la lungimiranza, per il successo commerciale del film, di creare
un prodotto che riunisse le esigenze
di uno spettacolo popolare a quelle
della cultura borghese. Partendo da
un suo soggetto che narrava le vicende di una fanciulla durante la seconda guerra punica, egli ricavò delle
“scene” intervallate da didascalie
“letterarie” per le quali volle come
sceneggiatore Gabriele d’Annunzio.
Lo spettacolo è una rivisitazione degli
ultimi cinque decenni, ispirati ai racconti di Raffaele Paganini ed ideati e
realizzati dall’eclettico regista e coreografo italo-africano Mvula Sungani.
Uno spettacolo fatto di grande danza,
di musica, di suggestioni visive e di
emozioni. La trama si snoda in cinque
quadri registicamente collegati tra
loro, “Mare”, “Opera”, “Sonos”, “Metropoli” e “Sirtaki”, che si susseguono
componendo un’unica storia, un’unica vicenda. La narrazione si avvale
della preziosissima partecipazione di
Emanuela Bianchini, prima ballerina
molto nota per grazia ed eleganza,
e di Simona De Nittis, prima ballerina, che insieme ai bravi solisti della
Compagnia, accompagnano Paganini
in questo nuovo avvincente viaggio.
con Raffaele Paganini
MERCOLEDÌ 28 LUGLIO - TEATRO
D’ANNUNZIO ore 21.30 (in caso
di pioggia al TEATRO MASSIMO)
“MIA DIVINA
ELEONORA”
di Daniela Musini
regia di Milo Vallone
MERCOLEDÌ 28 LUGLIO
EX AURUM ore 22.30 (in caso di
pioggia all’Auditorium Flaiano)
Il testo teatrale “Mia Divina Eleonora”, scritto da Daniela Musini, vuole
essere un omaggio ad Eleonora Duse,
alla sua esistenza costellata di successi ed eccessi, di gioie accecanti
e amarezze struggenti. Il testo prevede la messa in scena in una stanza
d’albergo a Pittsburgh, negli Stati
Uniti, dove la Divina si trova per una
tournée. Il percorso temporale si snoda a partire proprio dal suo ultimo
giorno di vita, il 21 aprile 1924, attraverso il racconto evocativo e suggestivo della propria vicenda professionale
e privata, che la Duse stessa consegna
a Madeleine, sua governante-dama
di compagnia, personaggio fittizio
il cui nome riverbera volutamente
echi proustiani, in quanto depositaria di memorie e di ricordi. Il testo
della Musini è la rievocazione, intrisa
di pathos e suggestioni liriche, della
straordinaria vicenda esistenziale
della più grande attrice di tutti i tempi, di colei che conquistò le platee di
tutto il mondo con la sua carismatica personalità e la sua sublime arte.
“L’INNOCENTE”
a cura di Silvano Console
e Marco Mazzocchi
GIOVEDÌ 29 LUGLIO - TEATRO
D’ANNUNZIO ore 21.30 (in caso
di pioggia al TEATRO MASSIMO)
Tullio Hermil (Giancarlo Giannini),
non ha più rapporti da anni con la moglie Giuliana (Laura Antonelli) e non
nasconde la relazione con l’amante
Teresa Raffo (Jennifer O’Neil). La
relazione è apparentemente accettata da Giuliana. Durante l’assenza
del marito conosce un giovane scrittore, Filippo d’Arborio (Marc Porel),
ne è sedotta e rimane incinta. La
gelosia porta Tullio a proporre alla
moglie di ricominciare, ma quando
apprende che aspetta un bambino da
Filippo tenta di imporre l’aborto, che
la moglie rifiuta fermamente. Tullio
tormentato dalla gelosia di nascosto sopprime il bambino la notte di
Natale e, sperando di essere compreso, confessa tutto a Teresa che si
sconvolge dalla mostruosità. Tullio si
suicida. Il film è tratto dal romanzo
“L’Innocente” di Gabriele d’Annunzio.
RASTRELLI
CELLO QUARTET
GIOVEDÌ 29 LUGLIO
EX AURUM ore 22.30 (in caso di
pioggia all’Auditorium Flaiano)
Il Rastrelli Cello Quartet - costituito
da Kira Kraftzoff, Kira Timofejeff,
Misha Degtjareff e Sargio Drabkine
nell’aprile 2002 a Stoccarda - è divenuto in breve tempo uno dei più straordinari ed innovativi ensemble del
nostro tempo. Già vincitore di diversi
premi internazionali, si è imposto
all’attenzione del grande pubblico
dimostrando che è possibile suonare
il violoncello per rappresentare ogni
genere musicale, dal barocco al Ragtime, tango ed arie sovietiche degli
anni ’30 e ’40 sono solo alcuni dei generi che compongono il repertorio in
divenire del Rastrelli Cello Quartet. Il
nome di “Rastrelli” è un richiamo al
geniale architetto italiano che fu invitato a costruire San Pietroburgo, la
nuova capitale della Russia, nel ’700.
In programma brani di Bowman, Sokolov, Drabkin, Piazzola, Forrest, Brubeck, Carmichael,
Degtjareff, Walloch e Desmond.
“5 VOLTE
D’ANNUNZIO”
con i grandi
doppiatori
italiani
regia di Marco Mete
VENERDÌ 30 LUGLIO - EX AURUM
ore 21.30 (in caso di pioggia
al TEATRO MASSIMO)
Andrea
Mete,
Roberto
Pedicini, Christian Jansante, Elia Iezzi,
Chiara Colizzi e Franco Mannella:
i grandi doppiatori italiani si confrontano con le “Novelle della Pescara” di Gabriele d’Annunzio.
Roberto Pedicini è stato Jack Folla: la
voce più incisiva, potente, sorprendente della televisione italiana degli
ultimi anni. Poi imitata – in chiave
“pop” – da quelli di “Lucignolo”. Ed è
anche la voce di Kevin Spacey, di Jim
Carrey, di Bruce Willis. Christian Iansante ha dato la voce al monologo di
“Trainspotting”: quello, travolgente,
dell’inizio: “Scegliete la vita. Scegliete un lavoro. Scegliete la carriera…”.
Andrea Mete ha vinto nel 2007 il Gran
Premio del Doppiaggio come “Miglior
Attore Emergente” nel film “Alpha
Dog” (era la voce di Timberlake).
L’idea di Elia Iezzi, attore, doppiatore, operatore del settore dello
spettacolo, è stata quella di allestire un lavoro a più voci con gli amici
romani del mondo del doppiaggio.
“TUTTO SPARIRA’,
ILVENTOCIPORTERà”
“LETTERE D’AMORE”
FRANCESCA DA RIMINI
NELLA SCRITTURA DI GABRIELE
D’ANNUNZIO - Progetto drammaturgico FABIOLA ORTOLANO
Regia WILLIAM ZOLA
VENERDÌ 30 LUGLIO – PARCO EX
CASERMA DI COCCO ore 22.00
(in caso di pioggia
all’Auditorium Flaiano)
Lettere d’amore ha ricevuto il patrocinio del “Vittoriale degli Italiani”. Gli artisti che lo rappresentano
sono di fama internazionale: Peter
Arpesella americano, Tatiana Pavlova portoghese e Francesca Fanti
italiana. Francesca Fanti è un’attrice bilingue che vive tra Los Angeles e Roma. Questa opportunità
consente di offrire lo spettacolo
sia in lingua italiana che inglese.
“Io sono tutto tuo. Tu mi possiedi
fin nell’intima oscurità dell’essere. Io sono invaso da te, come gli
ossessi da un qualche spirito agitatore. Io ti adoro sopra tutte le
cose. Io sarei felice, indicibilmente
felice, di morire ad un solo tocco della tua mano”. G. d’Annunzio
Francesca da Rimini, figura simbolo
della passione d’amore, è una donna
che passando atttraverso la storia è
entrata nella letteratura. Le sue colpe sembrano possano essere scontate
proprio grazie alla poesia che l’ha resa
lieve ed eterea, tragica e romantica,
intrisa di un’istinto metafisico che
non conosce le regole della ragione.
Tema conduttore di questa trasposizione scenica è il vento, la “bufera
infernal che mai non resta” nella
quale Dante la volle vedere avvolta a Paolo, un vento che trasporta
verso l’infinito, che sconvolge, ma
che va oltre la dimensione terrestre.
Le visione che di questa eroina ebbe
Gabriele d’Annunzio è arricchita da
toni di sensualità e femminilità che
sottolineano ancor di più l’eleganza
dei suoi gesti. Il testo è costruito sia
sulla tragedia “Francesca da Rimini”
che sul libretto musicale omonimo
che lo stesso d’Annunzio elaborò per
l’opera lirica di Riccardo Zandonai.
di Dacia Maraini
con Francesca Fanti
musiche di Tatiana Pavlova
VENERDI’ 30 LUGLIO IN LINGUA
ITALIANA e SABATO 31 LUGLIO
REPLICA IN INGLESE
AUDITORIUM PETRUZZI ore 21.30
“SOGNO
DANNUNZIANO”
MICHELE DI TORO
in concerto
Lo spettacolo, che Giulia Basel ha
ideato e di cui ha curato la drammaturgia, mette in scena personaggi, parole di prosa e di poesia
di Gabriele d’Annunzio, con una
ambientazione mirata sul luogo
scelto per l’evento, l’attuale Aurum, frequentato dallo stesso Vate.
è un d’Annunzio notturno, attraversato dai motivi della confessione e
della memoria, quello al quale dà
voce un attore carismatico come
Paolo Bonacelli, mirabilmente accompagnato dal pianoforte e dalle musiche del M° Silvio Feliciani.
Su questa base tematica si innestano
le incursioni drammatiche, liriche
e coreografiche, affidate al talento
degli interpreti capitanati da Anna
Paola Vellaccio, da Massimo Vellaccio
e dalla stessa Giulia Basel. Con loro
un cast di attori che va da Umberto
Marchesani a Emanuela D’Agostino,
da Monica Ciarcelluti a Irida Mero.
Le installazioni coreografiche di
Anouska Brodacz
sono abitate e
danzate da Ilaria Sacchetta e Irene
Placidi; le immagini realizzate da
Fabio Sanvitale interagiscono con
lo splendido scenario dell’Aurum.
È un’ora di viaggio libero nella musica, non importa quanto
la conosci e se ti piace davvero.
Perchè lui, Michele Di Toro, pianista
di Sant’Eusanio del Sangro che oggi
si esibisce in tutto il mondo, alla
fine ti convince. Le note e gli stili
che le compongono in melodia fanno
già parte del tuo corredo culturale.
Basta saperle ascoltare, volerle scoprire e il passaggio dalla semplice
divagazione alla passione ricercata
è breve. Michele Di Toro esplode la
sua carriera a Milano, dopo aver frequentato e suonato con Enrico Intra
e Franco Cerri, passando anche per
Parigi dove frequenta l’École Normale de Musique “A. Cortot”. Tra i
riconoscimenti c’è anche il premio
per pianisti jazz “F. Gulda”, assegnatogli con una menzione speciale
della giuria per la migliore esecuzione di un brano composto da
Gulda, nonché la partecipazione al
prestigioso concorso internazionale per pianisti jazz “Martial Solal”.
regia Gian Marco Montesano
Florian TSI - SABATO 31 LUGLIO
EX AURUM ore 21.30 (in caso
di pioggia al TEATRO MASSIMO)
SABATO 31 LUGLIO - PARCO EX
CASERMA DI COCCO ore 21.30
(in caso di pioggia
all’Auditorium Flaiano)
“LA FIGLIA DI IORIO”
regia Claudio Di Scanno
16,17 e 18 SETTEMBRE
TEATRO MARRUCINO CHIETI
ore 21.30
La compagnia “Drammateatro” di
Pescara-Popoli diretta da Claudio
Di Scanno realizza uno spettacolo
celebrativo della prima abruzzese
dell’opera “La Figlia di Iorio” avvenuta
il 23 giugno 1904 a Chieti (in quell’occasione d’Annunzio ricevette la cittadinanza onoraria della città). Questa
particolare manifestazione rievocativa viene appunto realizzata presso il
Teatro Marrucino di Chieti, unico teatro storico e di tradizione dell’area
m e t r o p o l i t a n a C h i e t i - Pe s c a r a .
info
www.dannunziofestival.it
tel. 340 9775471
380 7512679
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