Linee essenziali
Scuola Secondaria di Primo Grado
PER L’ANNO SCOLASTICO 2012/2013
7° Istituto - Padova
Dirigente scolastico: Dott.ssa Ornella Sturz
Riceve su appuntamento.
La sede degli uffici di Segreteria della Direzione è presso la scuola “San Camillo”
Via M. Sanudo, 2 - 35128 Padova
Tel. 049-776367
049 776950
Fax 049-7803800
Sito web : www.7istitutopadova.it
Casella e-mail : pdic88400t @istruzione.it
Posta certificata: [email protected]
LA SEGRETERIA è a disposizione dell’utenza per fornire informazioni sul funzionamento delle
scuole e per rilasciare attestati e certificati.
L’orario di apertura al pubblico durante l’anno scolastico è il seguente:
dal Lunedì al Sabato dalle 11,30 alle 13,30
Martedì dalle 14,30 alle 16,30
Fiduciari e collaboratori del Dirigente:
Ins. Brunino Daniela
Collaboratore vicario
Prof.ssa Valmassoi Barbara
Collaboratore vicario e fiduciario plesso Levi Civita
Ins. Muratori Oscar
Fiduciario plesso Ferrari
Ins. Biasin Elena
Fiduciario plesso Forcellini
Ins. Varotto M. Assunta
Fiduciario plesso Giovanni XXIII
Ins. Modenese M. Stefania
Fiduciario plesso San Camillo
Prof.ssa Andreatta Michela
Fiduciario plesso Falconetto
Prof.ssa Salimbeni Sara
Fiduciario plesso Pacinotti
D.S.G.A. : Dott.ssa Francesca dell’Elmo
Assistenti amministrativi e loro incarichi
Calore Gabriella
Ufficio didattica alunni Primaria e Secondaria
Schimicci Francesco
Modenese Fiorenza
Ufficio contabilità
Sardo Paola
Ufficio protocollo - Infortuni
Ranzato Roberto
Borgato Marcella
Gestione personale
Pavan Laura
Micali Filippo
Ufficio acquisti
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LE SCUOLE DEL 7° ISTITUTO
LE PRIMARIE
San Camillo
tempo normale
Via Sanudo, 2
tel. 049776367
Forcellini
tempo normale e tempo pieno
Via Filiasi, 3
tel. 049756220
Giovanni XXIII tempo normale e tempo pieno
Via Carli,1
tel. 049772395
Ferrari
Via delle Granze, 15
Camin (Pd)
tel. 0498702723
tempo normale e tempo pieno
Per l’anno scolastico 2012-2013 gli orari delle lezioni delle scuole primarie dell’Istituto si articoleranno su moduli a TEMPO NORMALE, TEMPO LUNGO (in via residuale) e TEMPO PIENO.
Il tempo pieno consiste in 40 ore settimanali distribuite su cinque giorni (dal lunedì al venerdì)
con servizio mensa e permanenza a scuola degli alunni in orario antimeridiano e pomeridiano.
Il tempo normale consiste in 30 ore settimanali distribuite su sei giorni (dal lunedì al sabato) in
orario antimeridiano di 5 ore giornaliere.
Il tempo lungo è ad esaurimento solo per le classi V e consiste in 35 ore settimanali distribuite su
cinque giorni (dal lunedì al venerdì) con servizio mensa e permanenza a scuola degli alunni in orario antimeridiano e pomeridiano per sette ore giornaliere.
ORARI DELLE LEZIONI NEI VARI PLESSI:
SAN CAMILLO
• Classi I A/B, II A/B, III A/B, IV A/B, V A/B tempo normale entrata 8.10 uscita 13.10 dal lunedì al
sabato
GIOVANNI XXIII
• Classi I A, II A tempo normale entrata 8.15, uscita 13.15 dal lunedì al sabato
• Classi I B, II B, III A/B, IV A tempo pieno entrata 8.15, uscita 16.15 dal lunedì al venerdì
• Classi V A/B tempo lungo entrata 8.15, uscita 15.15 dal lunedì al venerdì
FORCELLINI
• Classi I A tempo normale entrata 8.15, uscita 13.15 dal lunedì al sabato
• Classi III A, IV A tempo pieno entrata 8.15, uscita 16.15 dal lunedì al venerdì
• Classi V A tempo lungo entrata 8.15, uscita 15.15 dal lunedì al venerdì
FERRARI
• Classi I A, II A, III A, IV A, VA tempo normale entrata 8.10, uscita 13.10 dal lunedì al sabato
• Classi I B, II B, III B, IV B, III C tempo pieno entrata 8.10, uscita 16.10 dal lunedì al venerdì
• Classi V B, V C tempo lungo entrata 8.10, uscita 15.10 dal lunedì al venerdì.
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LE SECONDARIE DI PRIMO GRADO
Falconetto
Tempo scuola: 30 ore settimanali
dal lunedì al sabato.
Un corso è ad indirizzo musicale con
3 ore settimanali aggiuntive, con
modalità flessibile e un rientro pomeridiano.
Via Dorighello, 16
tel. 0498020111
Levi Civita
Tempo scuola: 30 ore settimanali
dal lunedì al sabato.
tempo prolungato di 36 ore: dal lunedì al venerdì con servizio mensa
Via Basilicata, 6
tel. 0498702499
Pacinotti
Tempo scuola: 30 ore settimanali
dal lunedì al sabato.
Via De Cristoforis, 2
tel. 049772285
ORARI DELLE LEZIONI NEI VARI PLESSI:
FALCONETTO
• Classi I A/B/C, II A/B/C, III A/B/C tempo normale entrata 8.20, uscita 13.20 dal lunedì al sabato.
PACINOTTI
• Classi l A, II A, III A tempo normale entrata 8.15, uscita 13.15 dal lunedì al sabato.
LEVI CIVITA
• Classi I B, II B, III B, I C, III C tempo normale entrata 8.05, uscita 13.05 dal lunedì al sabato
• Corso A tempo prolungato entrata 8.05 dal lunedì al venerdì, uscita alle 14.55 lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì - uscita 15.55 martedì
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SCELTE EDUCATIVE E DIDATTICHE
Il 7° Istituto, Scuola amica dei bambini e dei ragazzi, ritiene fondamentale che i principi espressi
dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza del 1989 (CRC) Provision, Protection, Promotion (ratificata dal’Italia nel 1991) siano alla base di ogni relazione e di ogni intervento educativo e che, conseguentemente, debbano coinvolgere le attività curricolari e
quelle di formazione come prassi consolidate riconosciute nel proprio POF.
Le scelte educative favoriscono l’accoglienza, promuovono il rispetto reciproco e la comunicazione, ponendo attenzione all’ambiente.
Le scelte didattiche promuovono l’alfabetizzazione culturale di base, lo sviluppo dei saperi, il rafforzamento delle attitudini relazionali e la crescita delle capacità autonome di studio. Tutto questo all’interno di un clima positivo, caratterizzato da benessere e piacere d’imparare.
Nel plesso Falconetto è attivo un corso ad indirizzo musicale che offre l’opportunità di accostarsi
allo studio di uno strumento (pianoforte, violino, chitarra e flauto traverso).
LE NOSTRE LINEE GUIDA
• PROMUOVERE L’ALFABETIZZAZIONE CULTURALE DI BASE E LO SVILUPPO DEI SAPERI E DELLE
COMPETENZE
• PROMUOVERE LA CAPACITA’ DI STUDIO AUTONOMO E L’ACCRESCIMENTO DELLE CONOSCENZE
• PROMUOVERE LO STAR BENE A SCUOLA
• FAVORIRE LO SVILUPPO DELL’AUTONOMIA PERSONALE
• PROMUOVERE IL SUPERAMENTO DELL’EGOCENTRISMO
• PROMUOVERE LA CONVIVENZA, LA COLLABORAZIONE E LA PARTECIPAZIONE SOCIALE
• RICONOSCERE E VALORIZZARE L’INDIVIDUALITÀ COME RICCHEZZA PER LA PERSONA E PER IL
GRUPPO
• FAVORIRE E SVILUPPARE IL SENSO DI RESPONSABILITÀ PERSONALE
• RICONOSCERE E RISPETTARE LE REGOLE DELLA VITA COMUNITARIA
• RICONOSCERE LE CULTURE “ALTRE” COME RISORSE POSITIVE IN UNA PROSPETTIVA DI RECIPROCO ARRICCHIMENTO
• PREVENIRE IL DISAGIO RISPONDENDO AI BISOGNI COGNITIVI E AFFETTIVO-RELAZIONALI DEGLI
ALUNNI IN DIFFICOLTA’
• PROMUOVERE L’ORIENTAMENTO PER CONOSCERE LE PROPRIE ABILITA’ E COMPETENZE AL FINE DI OPERARE SCELTE COERENTI CON IL PROPRIO PROGETTO DI VITA
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RISORSE DEL TERRITORIO
Il 7° Istituto comprensivo è nato il 1° settembre 2007 dal Piano di dimensionamento della rete
scolastica delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città di Padova. Tutti i suoi
plessi sono collocati nel quartiere 3 Est, territorio vasto ed eterogeneo per caratteristiche socioeconomiche e culturali.
Per realizzare al meglio i progetti educativo-didattici che si prefigge nel piano dell’offerta formativa, l’Istituto interagisce con i diversi enti, associazioni, organizzazioni e agenzie educative presenti nel territorio.
L’OFFERTA FORMATIVA
La nostra scuola per concorrere al successo formativo degli alunni si impegna ad attivare percorsi
didattici (secondo le Indicazioni Nazionali) ed educativi specifici che rispondono alle esigenze
dell’utenza e affrontano contenuti, attività e strategie diverse, tutte volte allo scopo primario di
“Sviluppare le potenzialità dell’alunno e la crescita del sapere”.
Esistono progetti comuni a tutte le scuole e che si sviluppano durante tutto il tempo dell’anno
scolastico ed altri che si concretizzano ed articolano nei vari plessi in maniera diversificata nei
tempi, nei luoghi, nei contenuti, in base alle esigenze delle varie scuole.
A livello di Istituto sono state concordate comuni modalità di gestione dei rapporti tra le varie
componenti: alunni, docenti e genitori. Queste riguardano l’approccio educativo e formativo con
gli alunni e la condivisione tra docenti e famiglie di strategie per motivare apprendimento e relazioni positive.
I PROGETTI DI ISTITUTO
I Progetti di Istituto in coerenza con l’impostazione educativa e didattica scelta dalla scuola
Promuovono la crescita equilibrata
Valorizzano l’individualità nel contesto della diversità
Riconoscono il valore del lavoro di gruppo
Sono rivolti ad ALUNNI - GENITORI - DOCENTI.
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PROGETTAZIONE DELLE ATTIVITÀ
DELLA DISCIPLINA CORPO MOVIMENTO E SPORT
CURRICOLARE ED EXTRA CURRICOLARE
NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Il 7° Istituto Comprensivo, con i suoi tre plessi di scuola secondaria di primo grado, da qualche anno propone il progetto “Star bene a scuola” con il principale obiettivo di dare ai ragazzi l'opportunità di conoscere e
praticare un numero sempre più ampio di attività sportive e alle loro famiglie l'occasione di accompagnare i
figli in momenti di crescita che risulteranno fondamentali nello sviluppo della personalità e nella conoscenza di una corretta e permanente educazione alla salute.
Le attività proposte ricadono sia in ore curricolari (durante l'orario scolastico) che in momenti extracurricolari.
Attività Curricolare
Più Sport@scuola
Attività Extra Curricolare
Centro Sportivo Scolastico
Durante l'orario curricolare vengono proposte attività
sportive, conferenze e interventi per ampliare le conoscenze di tutti i ragazzi frequentanti i tre plessi. Obiettivo
principale resta l'acquisizione della capacità di scegliere e
attuare comportamenti positivi per sé e gli altri.
Vengono proposte agli alunni, in orario extrascolastico,
attività sportive che possano aumentare le occasioni di
stare insieme crescendo, oltre che dal punto di vista fisico,
anche per quanto riguarda l'aspetto psicologico, emotivo
e sociale.
Tutte le attività sono gestite dalla referente (insegnante di
Scienze motorie e Sportive) e vengono proposte da istruttori qualificati per i quali sono garantiti qualità e serietà di
intervento, utilizzando le palestre dei tre plessi.
Possono partecipare alle lezioni tutti gli alunni che lo desiderano, purché regolarmente iscritti.
Quali Attività?
▪ Lezioni di educazione stradale in classe e presso il parco
provinciale con percorso
per biciclette e ciclomotore;
▪ Organizzazione del corso per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida del ciclomotore;
Quali Attività?
▪Partecipazione a conferenze/dibattiti con atleti e medici
sportivi;
In presenza di un numero adeguato di alunni interessati è
possibile attuare qualsiasi iniziativa; attualmente sono
attivi i seguenti gruppi:
• Pallamano
• Tennis tavolo
• Calcio a 5
• Pallavolo
• Nuoto o pallanuoto
• Vela
▪ Lezioni teorico-pratiche sul movimento e lo sport per i
disabili;
▪Tornei interni di sport di squadra;
▪ Gare di Istituto di atletica e corsa campestre;
▪ Partecipazione a tutte le fasi dei Giochi Sportivi Studenteschi;
▪ Attività sportive in continuità con la Scuola Primaria;
▪ Uscite presso impianti sportivi del territorio per praticare
pattinaggio su ghiaccio, atletica leggera indoor e percorsi al
Parco Avventura;
▪ Interventi di esperti esterni per le seguenti attività:
• Hockey su prato
• Pallamano
• Tennis
• Orienteering
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PROGETTO PER L’ACCOGLIENZA E L’INSERIMENTO
DEGLI ALUNNI STRANIERI
Nelle nostre scuole sono presenti e frequentano regolarmente alunni provenienti da ben 28 nazioni e nomadi.
Consapevoli che la diversità tra le persone rappresenta un valore da ricercare, i docenti hanno
inserito la dimensione interculturale all’interno delle proposte formative e didattiche, predisponendo percorsi specifici.
Il nostro Istituto collabora attraverso il Progetto con il Settore Servizi Scolastici del Comune di
Padova, che mette a disposizione risorse economiche per il conseguimento di competenze comunicative in italiano da parte di alunni migranti neo inseriti. Il Progetto si ispira ai principi sanciti dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dei Bambini e dei Ragazzi approvata in sede ONU
nel 1989.
Finalità
- Offrire un sostegno linguistico agli alunni neo arrivati e non, che non conoscono la lingua italiana o che non ne hanno una sufficiente conoscenza per seguire il lavoro in classe.
- Facilitare la conoscenza dell’ambiente scolastico di accoglienza sia da parte dell’alunno che dei
suoi famigliari.
- Facilitare il rispetto reciproco valorizzando il bilinguismo degli alunni immigrati, sottolineando la
ricchezza della situazione bilingue della classe.
- Favorire l’accoglienza e l’inserimento di allievi stranieri nelle scuole assicurando la comprensione di alcune regole, caratteristiche e organizzazione della nostra cultura
- Curare e favorire con attenzione particolare i rapporti con le famiglie immigrate per evitare incomprensioni e fraintendimenti
- Organizzare incontri di formazione e di conoscenza rivolti sia all’utenza che ai docenti ed agli
operatori allo scopo di fornire utili informazioni e utili competenze sulle problematiche connesse
con l’accoglienza
Interventi previsti
Accoglienza degli alunni stranieri seguendo le procedure date dal protocollo secondo Progetto.
Mediatore culturale (M.C.) per rilevare competenze e bisogni in lingua madre (L1), per favorire
l’accoglienza e i rapporti scuola famiglia, per valorizzare la lingua e la cultura d’ origine (accordo
di rete con il settore Servizi Scolastici del Comune di Padova)
Facilitatore linguistico (F.L.) per l’insegnamento dell’italiano come lingua 2 a livello di prima comunicazione e successivamente per l’apprendimento della lingua dello studio.
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SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA
Finalità generali del servizio psicopedagogico
La scuola rappresenta l’istituzione di maggiore impatto nella vita di ciascuno di noi poiché svolge
un ruolo determinante nella formazione dei comportamenti.
Suo compito fondamentale è dunque fornire risposte ai molteplici bisogni educativi degli alunni
tenendo presente la necessità di trasmettere valori ,nel pieno rispetto delle diversità e con
l’obiettivo di permettere ad ognuno il miglior apprendimento possibile , all’interno di un percorso personale di maturazione e di formazione di base.
E’ alla luce di queste sempre maggiori richieste educative che trova legittimazione e validità la
presenza di un operatore psicopedagogico nella scuola , la cui attività si esplicherà attraverso:
- la garanzia di scientificità nella scelta di linee educative;
- la conoscenza dei fattori che stanno alla base del processo di apprendimento;
- la conoscenza della docimologia per una corretta valutazione degli apprendimenti;
- il raccordo fra i diversi soggetti coinvolti per favorire interazioni comunicative e relazionali
positive ed efficaci;
- la mediazione all’interno dei processi comunicativi, per favorire il superamento delle difficoltà che la dialettica interno-esterno può comportare.
Intervento della funzione strumentale relativo alla disabilità certificata
La responsabile dell’intervento è un’insegnante, laureata in psicologia, Funzione Strumentale per
I’area disabilità.
Ambiti
INTERVENTO IN COMMISSIONE
DISABILITÀ
Caratteristiche
Coordinamento, consulenza e supporto ai team
docenti
Intervento della funzione strumentale relativo all’area DSA (disturbi specifici
dell’apprendimento) e del disagio
La responsabile dell’intervento è un’ insegnante, laureata in psicologia, Funzione Strumentale
per l’area DSA e disagio.
Gli obiettivi dell’intervento sono riassunti nella seguente tabella:
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Caratteristiche
Ambiti
1. DIFFICOLTÁ DI APPRENDIMENTO,
SVANTAGGIO SOCIO-CULTURALE,
DIFFICOLTÁ RELAZIONALI
- Segnalazione
-Osservazione
-Consigli psico-didattici ai docenti
-Orientamento psico-educativo alle famiglie
-Rapporti con l'équipe del territorio
2. CONSULTAZIONE E CONSULENZA NEI
-Supporto psicodidattico finalizzato all'individuazione di percorsi e strumenti di intervento con
gli alunni che manifestano bisogni educativi
speciali
MOMENTI DI PROGRAMMAZIONE CON
GLI INSEGNANTI
ORIENTAMENTO
L’ Istituto ha elaborato un percorso triennale che comprende le prime fasi dell’accoglienza, la conoscenza di sé, delle proprie abilità fino ad arrivare a prendere coscienza delle proprie attitudini
e del mondo del lavoro.
Classi prime:
- Accoglienza
- Riflessione sui comportamenti, rispetto delle regole
Classi seconde
- Incontri con orientatore esperto per attività di gruppo in classe
- Mondo del lavoro e azienda: preparazione e visita aziendale
Classi terze
- Sportello orientativo individuale
- Possibilità di una giornata di stage presso un istituto superiore a scelta dello studente
- Mondo del lavoro e azienda: preparazione e visita aziendale
Giovani svantaggiati e a rischio:
- Colloqui individuali e attività di gruppo
- Formazione personalizzata
- Contatto con referenti di enti educativi e Provincia
Per le famiglie:
- Organizzazione di incontri con referenti delle scuole secondarie di II grado
- Possibilità di colloqui individuali con orientatori esperti
SPAZIO ASCOLTO
Per venire incontro alle esigenze dei preadolescenti che sempre più necessitano della presenza
disponibile dell’adulto, la scuola offre dei momenti di ascolto individuale con i seguenti obiettivi:
• Migliorare il contatto tra alunni e scuola, garantendo ascolto e disponibilità in situazione di
disagio personale
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• Aiutare i ragazzi nel definire i problemi e, nel rispetto dei loro sentimenti, dei loro tempi, del
loro vissuto, accompagnarli a trovare soluzioni, valutando insieme ipotesi ed alternative per
permettere loro di prendere decisioni in maniera autonoma e, quindi, più responsabile
• Prevenire la dispersione e il disagio cui spesso si correla strettamente l’insuccesso scolastico
• Favorire l’autostima valorizzando le potenzialità di ognuno
Lo Spazio Ascolto si attiva solo su richiesta dei ragazzi e intende far scaturire dagli alunni idee di
semplici strategie per il superamento di eventuali difficoltà scolastiche e/o relazionali.
EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ
L’offerta del nostro Istituto è attenta a promuovere lo sviluppo non solo intellettivo, ma anche
affettivo dei propri alunni, supportandoli in un momento di crescita così particolare e importante
qual è la preadolescenza.
Per dare risposte ai bisogni emergenti degli alunni e per sviluppare in loro una sempre maggiore
consapevolezza di sé, al fine di un’armonica crescita affettiva e relazionale, vengono proposti
percorsi interdisciplinari aventi i seguenti obiettivi:
• Capacità di costruire relazioni interpersonali significative, nel senso dell’autenticità e del
rispetto reciproco
• Capacità di sviluppare in modo armonico la propria sessualità in equilibrio tra dimensione
fisica e psicoaffettiva
• Consapevolezza della connotazione comune delle problematiche dell’adolescenza
• Rafforzamento nel preadolescente di una positiva immagine di sé, attraverso la valorizzazione dei propri punti di forza ed il consolidamento dell’autostima
• Valorizzazione delle differenze attraverso l’abbattimento di stereotipi e il riconoscimento
della pari dignità e complementarità uomo-donna
• Capacità di analizzare comportamenti per coglierne le motivazioni, le spinte interiori, i
condizionamenti esterni
• Acquisizione di conoscenze relative allo sviluppo fisico e ai cambiamenti fisiologici e somatici della pubertà, alla nascita di un nuovo individuo, alle malattie sessualmente trasmesse ed ereditarie.
Se possibile ci si avvale dell’intervento di esperti, quale supporto dell’attività nell’ambito sanitario.
PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA
L’istituto si muove attraverso vari progetti al fine di contrastare la dispersione scolastica:
- Progetto nomadi: si occupa di ragazzi con problemi derivanti dalla loro specifica situazione
sociale, che incontrano difficoltà ad accettare le regole e che frequentano la scuola in modo
discontinuo. La scuola è coadiuvata dalla cooperativa sociale “Nuovi Spazi”.
- Progetto “Matite colorate”: attivato dalla cooperativa “Codess” per i Servizi Sociali del Comune di Padova. I ragazzi che presentano maggiori difficoltà scolastiche sono affiancati a scuola
nell’attività di studio pomeridiano da personale qualificato.
- Progetto Edimar: l’associazione “Edimar” rivolge la propria azione di recupero individualizzato
a ragazzi con gravi difficoltà didattiche e relazionali.
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- Progetto recupero anni scolastici: coinvolge la Regione, la Provincia e il Comune ed è diretto
ad alcuni ragazzi che, superata l’età dell’obbligo scolastico, si preparano agli esami di licenza e
parallelamente frequentano il primo anno di un corso di Formazione Professionale.
EDUCAZIONE STRADALE
Il progetto prevede la trattazione dell’argomento educazione stradale non fine a se stessa, ma
calata nella realtà territoriale in cui vivono gli allievi ed inserita nel più generale programma di
prevenzione dei rischi e di promozione della sicurezza.
A tal fine l’Istituto aderisce ad un progetto proposto dalla Polizia Municipale di Padova.
Gli obiettivi perseguiti sono:
• Favorire la conoscenza delle principali norme del codice della strada e del corretto comportamento del pedone;
• Educare ad un uso corretto del veicolo (bicicletta);
• Far acquisire all’allievo comportamenti che gli consentano di accedere con sicurezza alle
vie della mobilità;
• Individuare nel proprio territorio percorsi protetti.
GIOCHI MATEMATICI
La didattica della matematica deve tendere a rendere la disciplina più interessante e più stimolante per tutti gli allievi. Si è voluto, quindi, valorizzare il ruolo del gioco logico. Da alcuni anni gli
alunni dell’Istituto partecipano a due gare nell’ambito dei Giochi Matematici organizzati dal PRISTEM, il centro di ricerca dell’Università Bocconi di Milano. In particolare le classi partecipano ai
“Giochi di Autunno” (fine novembre) e successivamente alle varie fasi (semifinale, finale nazionale e finalissima internazionale) dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici. La semifinale
viene organizzata a livello provinciale da un Referente della nostra scuola e si tiene in un Istituto
della città.
LETTORATO
E’ un progetto che dà un’opportunità in più di usare la lingua straniera in situazione reale di comunicazione. Gli esperti di madre lingua, in collaborazione con gli insegnanti di L2 (lingua straniera), coinvolgono gli studenti in conversazioni guidate allo scopo di migliorare le abilità di comprensione e interazione orale. Tale attività aumenta la motivazione allo studio delle lingue straniere che vengono utilizzate per rendere possibile la comunicazione tra le persone di nazionalità
diverse.
Gli alunni delle classi terze avranno la possibilità di sostenere un esame in lingua inglese per il
conseguimento della certificazione “Trinity”.
LABORATORI MUSICALI LET’S OPZIONALI POMERIDIANI
Nelle tre sedi scolastiche l’Associazione LET’S, in collaborazione con i docenti di classe, offre agli
alunni la possibilità di ampliare e potenziare la propria formazione musicale attraverso la pratica
strumentale individuale e di insieme.
Grazie all’approfondita preparazione accademica e all’esperienza didattica dei docenti di cui si
avvale, i corsi attivati sono molteplici: basso elettrico, batteria e percussioni, canto moderno, chi12
tarra classica, chitarra elettrica, clarinetto, flauto traverso, mandolino, pianoforte, sax, tromba,
violino, violoncello, esercitazioni di musica d’insieme.
Potranno essere attivati laboratori ritmici con un minimo di 10 partecipanti.
Oltre alla lezione settimanale (individuale o in coppia), l’associazione LET’S completa il suo percorso formativo proponendo saggi individuali di fine anno nelle varie sedi di scuola, concerti di
ensemble e concorsi per gli allievi più meritevoli.
ATTIVITÀ DI PROGETTAZIONE DEI PLESSI
PER L’ANNO SCOLASTICO 2012/2013
All’inizio di ogni anno scolastico, i docenti progettano le attività educative e didattiche, tenendo
presente il quadro normativo del nuovo ordinamento scolastico.
Essi si riuniscono per ordine di scuola, per plesso e per classi e, dopo un’analisi dettagliata di tutte le componenti all’interno delle quali si realizza l’intervento educativo-didattico, definiscono il
percorso generale che porterà all’attuazione degli obiettivi formativi.
L’ampliamento dell’offerta formativa è garantito dall’attuazione di tre percorsi che si integrano
fra di loro dando così vita alle scelte formative.
1-I docenti nel loro piano di lavoro stabiliscono il percorso del curricolo disciplinare.
2-I consigli d’interclasse e di classe di ciascun plesso, porranno la loro scelta in percorsi educativi
che riterranno più proficui per la realtà in cui operano.
3-I docenti , in relazione ai bisogni del gruppo classe, attueranno interventi di recupero, potenziamento, ampliamento attraverso l’ attuazione di progetti mirati ai suddetti bisogni.
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Per ciascun plesso verranno specificati i percorsi nella apposita locandina.
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STATUTO DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI
PREMESSA
Il regolamento assume gli indirizzi promossi dal D.P.R. n.249 del 24.06.1998 e dal D.P.R 235 del
21.11.2007. Esso elenca i diritti e i doveri delle studentesse e degli studenti, la disciplina che regola la vita scolastica e le modalità di applicazione del regolamento stesso.
Art. 1. La vita della comunità scolastica. La scuola è “luogo di interazione e di educazione mediante lo studio” e luogo privilegiato per “l’acquisizione delle conoscenze e dello sviluppo della coscienza critica”.
Art. 2. I diritti delle studentesse e degli studenti. I diritti sono quelli fondamentali della persona:
libertà di opinione, di espressione, di riunione, di associazione, di accesso all’informazione.
Art. 3. I doveri. Di ruolo: frequentare le lezioni, assolvere gli impegni di studio, rispettare il Personale scolastico e gli studenti. Di comportamento: rispettare l’ambiente scolastico e ciò che vi è in
esso; coerenza con i principi dell’art. 1.
Art. 4. La disciplina. Definire i provvedimenti disciplinari in chiave educativa riconoscendo la possibilità di convertire la sanzione disciplinare in attività a favore della vita scolastica. Riconoscere
sempre all’alunno la possibilità di spiegare o giustificare il proprio comportamento. La famiglia
sarà coinvolta nella fase istruttoria per le mancanze che potrebbero comportare sanzioni a partire dalla sospensione e a fronte delle quali verrà richiesta una relazione scritta da parte dei docenti proponenti.
Art. 5. Le impugnazioni. Organo di garanzia sarà costituito dal Dirigente Scolastico, dai docenti e
dal genitore componenti la Giunta Esecutiva. Saranno individuati altresì un genitore e un docente
tra i componenti del Consiglio d’Istituto quali membri supplenti.
COMPORTAMENTO GENERALE DEGLI STUDENTI
Gli studenti sono tenuti a rispettare le seguenti norme di carattere generale. Il mancato rispetto comporta
l’applicazione del regolamento di disciplina.
a) Al suono della campanella l’alunno entra a scuola o in classe accompagnato dall’insegnante. In
caso di ritardo è tenuto a portare giustificazione il giorno stesso o al massimo il giorno successivo
. Si sposta all’interno ed all’esterno dell’edificio scolastico in modo ordinato e coerente con gli
spazi a disposizione, al fine di garantire la propria sicurezza e quella altrui.
b) Posiziona le biciclette nelle apposite rastrelliere, se presenti, ed esce dal cortile con la bicicletta o il motorino spinto a mano.
c) Si presenta a scuola provvisto del materiale occorrente ed avendo svolto i compiti assegnati
per casa, sia orali che scritti. Non utilizza oggetti non coerenti con l’attività didattica, particolarmente se motivo di disturbo. In caso di uso di oggetti non conformi, l’insegnante è autorizzato al
loro ritiro, provvedendo alla loro riconsegna direttamente ai genitori. Essi saranno conservati garantendo il rispetto della privacy.
E’ vietato, in modo particolare, l’utilizzo dei cellulari, MP3 ed altri strumenti elettronici e non, se
non in situazioni eccezionali ed urgenti o in coerenza con l’attività didattica. E’ dato
all’insegnante di classe il compito di valutarne correttamente l’uso.
d) Conserva con cura il libretto scolastico, portandolo sempre con sé e consegnandolo
all’insegnante ogniqualvolta venga richiesto. Quale mezzo di comunicazione scuola-famiglia, esso
deve essere visionato con regolarità dai genitori.
e) E’ tenuto a venire a scuola con un abbigliamento ordinato. In particolare è tenuto ad indossare abiti
consoni all’ambiente scolastico e tali da non urtare la sensibilità dei coetanei.
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f) Si rivolge con correttezza ai compagni e rispetta tutto il personale della scuola. Usa in ogni caso un linguaggio corretto e controllato. Verso il Personale della scuola si rivolge sempre con il “Lei” quale riconoscimento del ruolo diverso rispetto ai coetanei ed ai propri genitori.
g) Rispetta l’istituto scolastico utilizzando correttamente le strutture, gli arredi, le attrezzature, i sussidi
didattici in genere, in modo da non recare danno al patrimonio della scuola e contribuire al mantenimento ordinato degli arredi e degli ambienti.
h) Al termine delle lezioni esce in modo ordinato e tranquillo, sotto la sorveglianza degli insegnanti.
i) Rispetta il materiale e i beni di compagni e personale scolastico. I comportamenti scorretti e che arrecano danno, sono oggetto di risarcimento economico.
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
I comportamenti che si configurano come mancanze disciplinari sono infrazioni di doveri degli studenti e
del corretto funzionamento dei rapporti all’interno della comunità scolastica.
Per tali comportamenti sono previsti appositi provvedimenti, che tengono a far riconoscere ai responsabili la violazione delle norme causate dai loro gesti ad impedirne la ripetizione, a favorire
la correzione di atteggiamenti scorretti ed, infine ad ottenere la riparazione del danno.
La trasgressione delle regole comporterà l’applicazione di provvedimenti disciplinari commisurati alla gravità dell’infrazione, all’entità del danno provocato, alla recidività.
MANCANZE DISCIPLINARI, SANZIONI E ORGANI COMPETENTI AD IRROGARLE
NATURA DELLA MANCANZA
Mancanza ai doveri scolastici:
l’alunno non esegue i compiti o risulta sprovvisto del materiale didattico
necessario
SANZIONI/MISURE ALTERNATIVE A
FAVORE DELLA COMUNITA’
AUTORITA’ – ORGANI COMPETENTI
Richiamo verbale dell’insegnante.
Docenti
Se la mancanza è ripetuta, richiamo
riportato sul registro di classe ed avviso scritto ai genitori e loro convocazione.
L’alunno porta materiale non attinen- Richiamo verbale dell’insegnante e Docenti
te all’attività didattica
comunicazione scritta ai genitori.
Il materiale in oggetto viene ritirato e
reso esclusivamente ai genitori.
L’alunno non riporta firmate dai geni- Richiamo verbale dell’insegnante e Docenti
tori nei tempi stabiliti le comunica- comunicazione scritta ai genitori.
zioni da parte della scuola.
Firma falsificata dei genitori
Richiamo scritto sul libretto persona- Docenti / D.S.
le. In caso di recidiva convocazione
dei genitori del docente e/o del Dirigente Scolastico.
Non rispetta l’ambiente scolastico,
insudiciandolo o danneggiandolo.
Usa in modo scorretto il materiale
didattico e le attrezzature, provocando danni.
- L’insegnante, constatata la mancan- Docenti / D.S.
za, la riporta sul registro di classe e
provvede, se possibile, a far ripristinare le condizioni originarie degli
ambienti e dei beni mobili ed immo15
NATURA DELLA MANCANZA
SANZIONI/MISURE ALTERNATIVE A AUTORITA’ – ORGANI COMPETENTI
FAVORE DELLA COMUNITA’
bili deteriorati, con esecuzione immediata.
- In caso di danni se ne darà comunicazione ai genitori e si concorderà
con essi una modalità di risarcimento
se necessario anche economico a favore della comunità scolastica .
Articolazione progressiva dell’azione
correttiva
A) Comportamento poco controllato, a) Richiamo verbale
pericoloso per sé e per gli altri.
Docenti
B) Mancanza di rispetto ai compagni b) Richiamo scritto sul libretto persoed al personale scolastico, utilizzo di nale da parte dell’insegnante che rile- Docenti
un linguaggio volgare.
va la mancanza
C) Impedimento e turbamento della c) La mancanza viene riportata sul re- Docenti / D.S.
convivenza civile e produttiva della gistro di classe ed i genitori sono concomunità scolastica
vocati a scuola.
d) Svolgimento di un’attività o a van- Docenti / D.S.
taggio della comunità scolastica o di
riparazione verso chi ha ricevuto il
danno o l’offesa.
e) In situazioni di comportamento le- Docenti / D.S.
sivo delle cose o delle persone è disposta una sospensione dalle lezioni
commisurata alla gravità fino a 15 gg.
Avverso ai provvedimenti sopra elencati è ammesso ricorso alla Commissione di Garanzia di cui
all’art.5.
COMMISSIONE DI GARANZIA
DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Ornella Sturz
GENITORI
Da nominare tra i componenti del Consiglio d’Istituto
INSEGNANTI
Docente Andreatta Michela
16
MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
7° ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “ San Camillo”
Via M.Sanudo, 2 – 35128 Padova
Tel.049/776367 – 776950 Fax 049/7803800
E-mail :[email protected]
PATTO DI CORRESPONSABILITA’ EDUCATIVA
OFFERTA
FORMATIVA
LA SCUOLA
SI IMPEGNA A ….
LA FAMIGLIA
SI IMPEGNA A ….
LO STUDENTE
SI IMPEGNA A….
Garantire un piano formativo
basato su progetti curricolari ed
iniziative volte a promuovere il
benessere e il successo dello
studente, la sua valorizzazione
come persona, la sua
Prendere visione del piano
formativo; condividerlo, discuterlo con i propri figli e con i
docenti assumendosi la responsabilità di quanto espresso
e sottoscritto
Condividere con gli insegnanti
e la famiglia la lettura del piano
formativo, discutendo con loro
ogni singolo aspetto di responsabilità
realizzazione umana e culturale
RELAZIONALITA’
Creare un clima sereno in cui
stimolare il dialogo e la discussione, favorendo la conoscenza
ed il rapporto reciproco tra studenti,l’integrazione,
l’accoglienza, il rispetto di sé e
dell’ altro.
Condividere con gli insegnanti
linee educative comuni, consentendo alla scuola di dare
continuità alla propria azione
educativa in un clima di costante dialogo costruttivo, poiché la
famiglia è coinvolta in ogni
Promuovere i talenti e le poten- momento nella trasmissione dei
zialità di ciascuno, come anche valori del rispetto degli altri e
i comportamenti ispirati alla par- delle regole di comportamento.
tecipazione solidale, alla gratuità, al senso di cittadinanza
Vivere la scuola come “casa” di
ognuno e di tutti,mantenendo
un comportamento positivo e
corretto, rispettando l’ambiente
scolastico inteso come insieme
di persone, oggetti e situazioni
PARTECIPAZIONE
Comunicare in modo chiaro e
puntuale, ascoltare e coinvolgere gli studenti e le famiglie, richiamandoli ad un’assunzione
di responsabilità rispetto a
quanto espresso nel patto formativo
Collaborare al progetto formativo partecipando con proposte
ed osservazioni migliorative a
riunioni, assemblee, consigli e
colloqui individuali informandosi
costantemente del percorso
didattico-educativo dei propri
figli
Frequentare regolarmente le
lezioni e assolvere assiduamente agli impegni di studio.
Comunicare costantemente con
le famiglie, informandole
sull’andamento didatticodisciplinare degli studenti.
Rispettare e fare rispettare le
norme di comportamento, i regolamenti ed i divieti, in particolare relativamente all’utilizzo di
telefonini, altri dispositivi elettronici e in merito al fumo e alla
sicurezza.
Favorire il rapporto e il rispetto
tra compagni sviluppando situazioni di integrazione e solidarietà.
Prendere visione di tutte le comunicazioni provenienti dalla
scuola, discutendo con i figli di
eventuali decisioni e provvedimenti disciplinari, stimolando
una riflessione sugli episodi di
conflitto e di criticità
Riferire in famiglia le comunicazioni provenienti dalla scuola
e dagli insegnanti
INTERVENTI
EDUCATIVI
Rispettare e fare rispettare le
norme di comportamento previsti dal Regolamento interno
d’Istituto, in particolare relativamente all’utilizzo di telefonini,
altri dispositivi elettronici e in
merito al fumo e alla sicurezza.
Prendere adeguati provvedimenti disciplinari in caso di infrazioni
Favorire in modo positivo lo
svolgimento dell’attività didattica e formativa, garantendo costantemente la propria attenzione e partecipazione alla vita
della classe
Rispettare le norme di comportamento, i regolamenti ed i divieti.
FIRMA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO _________________________________
( Dott.ssa Ornella Sturz )
FIRMA DELLO STUDENTE ___________________ FIRMA DEI GENITORI ______________________
______________________
FIRMA DEI DOCENTI __________________________________________________________________
( coordinatore di classe per scuola secondaria / uno dei docenti dell’ equipe pedagogica per la scuola primaria )
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Linee essenziali Scuola Secondaria di Primo Grado