L’ECO DI BERGAMO MARTEDÌ 28 SETTEMBRE 2004 27 www.ecog.it L’Africa chiama, Ghisalba risponde Dalla scuola elementare raccolte di fondi e iniziative di sensibilizzazione a favore delle missioni «Continueremo a volare alto e a guardare lontano: un mondo nuovo non è un’utopia» «Giunta alla 14ª edizio- con il vostro aiuto potrò rine, Cartolandia mette le ali prendere il mio lavoro…. della solidarietà, per volare Sto scrivendo queste righe lontano». Inizia così la gui- con gli occhi pieni di lacrida di questo nuovo proget- me, pensando a tanta geto che ancora una volta nerosità. Solo in questo mochiama la scuola ad essere do si può costruire un monprotagonista della costru- do più buono. Grazie…». zione di una cultura di soE ancora: «Qui in Africa lidarietà. per fare arrivare le idee ai Una strada che molte grandi bisogna coinvolgere scuole percorrono da tem- i piccoli. In tanti villaggi non po, come l’elementare di abbiamo ancora la scuola Ghisalba, protagonista nel- e molti bambini devono fala realizzazione di momen- re diversi chilometri a pieti di solidarietà che ha visto di per raggiungere quelle gli alunni farsi promotori in poche che abbiamo. Quasi questi ultimi anni di diver- tutte le scuole sono cose iniziative di informazio- munque in misere condine, sensibilizzazione e rac- zioni, tante sono ancora colta fondi. Dalla mostra- con in pali di legno e fango, mercato per senza pavi«Casa Eleomento, senza «In fondo basta nora» alla banchi, sencorrisponpoco: con poco più di za cattedre: denza con i per lavagna un euro si può missionari hanno un acquistare una dose pezzo di leghisalbesi, impegnati in gno pitturato di vitamina A e varie parti di nero». Soproteggere 30 del mondo, no solo alcuper finanzia- bambini dalla cecità» ne delle corre progetti rispondenze utili a miglioricevute che rare la vita di molti bam- ci invitano a riflettere,a conbini poveri. frontarci, a cercare di guarAttraverso queste corri- dare oltre il nostro «quotispondenze i ragazzi hanno diano» per aprirci al conpotuto conoscere non solo fronto con gli altri. Tutto la vita dei missionari, ma questo non poteva non proanche le speranze, i sogni vocare inquietudine e porle paure di chi si trova in re interrogativi di fondo, condizioni di bisogno e di non solo sul significato delsofferenza. «Tornando alla l’educazione ma anche sul Missione dai diversi “can- nostro essere uomini e dontieri” che abbiamo nei vil- ne nel mondo, dentro il laggi intorno» scrive in una mondo… delle tante lettere un misProprio perché crediamo sionario in Kenia, «molto che la scuola abbia il dovestanco ma ancor di più sco- re di educare le nuove geraggiato per aver dovuto so- nerazioni a fare proprie le spendere i lavori, ancora idee di pace, amicizia e sonon terminati, per man- lidarietà continueremo a canza di mezzi, la vostra «volare alto e a guardare preziosa lettera mi ha fatto lontano» perché quanto dimenticare tutto, perché abbiamo cominciato ri- IN BREVE Tra fiabe, maschere e teatro La fantasia e l’impegno dei bambini, accompagnati dai loro professori e da esperti operatori teatrali, hanno permesso di compiere la prima tappa di un percorso appassionante, dal valore altamente educativo, nell’ambito di un’esperienza pilota nel campo del teatro, rivolta alla scuola elementare. Il progetto si chiama «La fiaba e la maschera … ovvero il teatro», ed è stato promosso nello scorso anno scolastico dal Centro culturale Nicolò Rezzara in collaborazione con la Fondazione Cariplo. I frutti nati dalla collaborazione con le prime scuole elementari che hanno aderito al progetto («Santa Bartolomea Capitanio», in città, «La Traccia» di Calcinate e la scuola elementare «San Martino» di Treviglio) rivivono oggi in un libretto di agile consultazione. Le scuole interessate a questo laboratorio teatrale, o anche solo a ricevere maggiori dettagli e una copia omaggio del libretto, possono telefonare al numero 035/243.539. Il 5 ottobre è la giornata dell’insegnante Si celebra il 5 ottobre la giornata mondiale dedicata all’insegnante. La discussione sulla figura del docente e sul suo ruolo nella formazione delle nuove generazioni è già stata oggetto di riflessione e confronto al recente congresso internazionale dell’educazione, che si è tenuto a Pôrto Alegre (Brasile). La giornata mondiale per il prof si propone, tra l’altro, di sottolineare la centralità del ruolo dei docenti, nella prospettiva di un miglioramento delle condizioni professionali oltre che di apprendimento per le nuove generazioni di tutto il mondo. All’indirizzo Internet http://www.ei-ie.org/ si possono trovare spunti e idee per partecipare all’evento. Un corso d’aggiornamento sulla lettura In Africa milioni di bambini vivono in condizioni disperate: da Ghisalba una mano alle iniziative delle missioni guarda il processo della nostra crescita umana e non può essere racchiuso in uno spazio ristretto, limitato, ma è progetto di accoglienza e d’amore che dura nel tempo. Un lungo viaggio al quale i ragazzi di Ghisalba hanno deciso di partecipare,cercando di co- struire un mondo più equo,in cui il bambino (e l’uomo) possa trovare il suo posto giusto. Coinvolgendo tutti quanti vorranno farsi coinvolgere: i nostri genitori, le istituzioni, il territorio. Non è un sogno e neppure una storia fantastica: è l’avventura dell’umanità di cui tutti noi siamo (vogliamo essere), ciascuno a modo nostro e secondo le nostre possibilità, protagonisti insostituibili. Un mondo nuovo non è utopia o presunzione, insieme è possibile costruirlo. Anche con i progetti di Cartolandia. Sappiamo che il giornale ogni martedì è a disposizione delle scuole: che sono nu- Torna per il terzo anno consecutivo la nostra iniziativa: un quotidiano da costruire ogni giorno Collage Pigna, il vostro giornale su misura Ecco la copertina del nuovo Collage Pigna C’è chi il giornale lo legge, chi lo scrive e chi se lo fa su misura. Già, grazie al Collage Pigna ora ci siete anche voi. Partecipare è semplice. Servono colla, forbici, tanta fantasia e curiosità. Il Collage Pigna è il vostro giornale, ma vostro nel senso letterale del termine. Un prodotto che prenderà forma giorno dopo giorno. Un modo per avvicinarsi al mondo della carta stampata da dentro, diventando protagonisti in prima persona. Come fare a riceverlo? C’è un abbonamento speciale valido per la settimana scelta dalla classe: con 30 euro (invece di 54) riceverete 10 copie al giorno (dal lunedì al sabato) de L’Eco di Bergamo e 5 del Collage Pigna. A quel punto tocca a voi: prendete L’Eco di Bergamo, segnate gli articoli che vi hanno colpito di più e incollateli sulle pagine del Collage. Il motto è semplice: ritaglia, incolla, scrivi, dise- Leggete L’Eco di Bergamo e ritagliate le notizie che più vi hanno colpito: passo dopo passo costruirete il vostro quotidiano gna, colora, inventa... E racchiude benissimo l’essenza di questa nostra iniziativa giunta ormai al suo terzo anno, in partnership con la Pigna di Alzano Lombardo, azienda leader nella produzio- ne di quaderni e materiale scolastico. Il Collage Pigna è diviso in varie sezioni, come un quotidiano: la prima pagina, quella dove incollare le notizie più importanti, Primo piano, Italia, Mondo, Città, Provincia, Economia (locale e nazionale), Lettere al direttore, Sport, Cultura e Spettacoli. Si tratta di uno strumento davvero adatto alle esigenze degli studenti delle elementari e delle medie, magari in coppia con le «guide avventurose», in particolare quella dedicata appunto al giornalismo. E allora buon divertimento: cimentatevi con un giornale da costruire pezzo dopo pezzo, articolo dopo articolo, giorno dopo giorno. Per ulteriori informazioni, chiamate lo 035/386.338. TUTTI A SCUOLA DI CIRCO, TEATRO E ACROBAZIE Cinque livelli e tanto tanto divertimento per tutti quanti. È la proposta della scuola d’arte circense (e non solo) organizzata da «Ambaradan & Alter» con il patrocinio del Comune di Torre Boldone. Si chiama «Movimenti di scena», ovvero una serie di percorsi formativi tra circo, strada e teatro. Un’occasione per passare alcuni mesi con un’iniziativa davvero singolare e interessante. Sono cinque i livelli previsti: base, acrobatica teatrale, clown, teatro livello base e avanzato. I partecipanti potranno orientarsi tra le diverse discipline della pista e del palcoscenico ritagliandosi un proprio percorso formativo attraverso le arti sceniche del movimento. Una scoperta della «spettacolo del corpo» alla base del nuovo circo, della moderna performance di strada e del teatro contemporaneo. Le lezioni di apertura sono libere e si terranno secondo il seguente calendario: arti circensi, lunedì 4 ottobre alle 21 alla palestra della scuola elementare di Torre Boldone; acrobatica teatrale, giovedì 7 ottobre alle 19,30 alla palestra della «Mazzi» di Bergamo, in via F.lli Calvi, 3; clown, giovedì 7 ottobre alle 21, palestra scuola elementare Torre Boldone; teatro livello avanzato, lunedì 11 ottobre alle 19, sala civica centro polivalente Torre Boldone; teatro livello base, martedì 12 ottobre alle 19, sala civica centro polivalente Torre Boldone. Per informazioni e iscrizioni, scrivere a [email protected]. Oppure chiamare lo 035/363.089 per le sezioni arti circensi e clown, e lo 035/343.630 per quelle di acrobatica teatrale e teatro in genere. Le quote d’iscrizione sono determinate corso per corso, e sono previste anche delle riduzioni per chi si iscrive a più iniziative, per gli under 20, gli studenti universitari con tessera del Cut e per i possessori delle carta NoiClub dell’Eco di Bergamo. merose le iniziative, i progetti, i cammini di solidarietà che insegnanti e alunni vorranno raccontare. In fondo basta poco, e lo conferma il rapporto Unicef. Con poco più di un euro «si può acquistare una dose di vitamina A sufficiente a proteggere per un anno 30 bambini dalla cecità cau- sata da carenze alimentari; oppure il vaccino per immunizzare 30 bambini contro la tubercolosi. Oppure quaderni per 10 bambini, oppure uno stetoscopio fetale per controllare i battiti del cuore prima della nascita, oppure…» Scuola elementare Ghisalba Si chiama «Libri, lettori, pratiche di lettura» ed è un corso di aggiornamento didattico per insegnanti oltre che valevole come credito formativo per i ragazzi delle superiori. Un viaggio per riflettere sulla «rivoluzione della lettura» attraverso svolte significative a partire dal mondo classico latino fino alla nostra epoca, della multimedialità. I primi quattro incontri si terranno nel mese di ottobre, ogni mercoledì, attraverso l’opera di Orazio, Virgilio, Dante, Petrarca (presso la Sala Tassiana della biblioteca Mai, Piazza Vecchia 15, con inizio alle 17). Per informazioni si può telefonare al numero 035/399.430/1, lunedì e giovedì, dalle 9 alle 12. Il programma può essere consultato sul sito: www.bergamo.istruzione.lombardia.it. Cartolandia, ecco tutti gli indirizzi Cari amici di Cartolandia, vi ricordiamo tutti i nostri indirizzi, per informazioni e invio del vostro materiale: la redazione è al pianterreno del palazzo de L’Eco di Bergamo, in viale Papa Giovanni XXIII, 118 a Bergamo. Il telefono è 035/386.338 dalle 10 alle 14, il fax 035/386.274, l’e-mail [email protected].