Nel paese di mia madre Nel paese di mia madre v’è un campo quadrato, cinto di gelsi. Di là da quel campo altri campi quadrati, cinti di gelsi. Roggie scorrenti vi sono, fra alti argini, dritte, e non si sa dove vanno a finire. La terra s’ allarga a misura del cielo, e non si sa dove vada a finire. Nel paese di mia madre v’han ponti di nebbia, che il vento solleva da placidi fiumi: varca il sogno quei ponti di nebbia, mentre le rive si stellan di nubi. Pioppi e betulle di tremula fronda accompagnan de l’acque il fluire: quando né rami s’impigliano gli astri, in quella pace vorrei morire. ADA NEGRI (1870 – 1945) In ogni uomo c’è un paese della memoria, che rimanda La nostra aspirazione è riuscire ad attingere a all’infanzia, l’età in cui sogno e realtà si confondono e quell’infanzia smarrita, rinverdendone il giardino un po’ tutto il creato appare come un miracolo inaridito dall’usura del tempo . Progredendo nell’età adulta, siamo sempre alla ricerca di Nel sogno, a cui vogliamo dare concretezza, c’è un quel paese perduto, lo aneliamo – ma non riusciamo più a villaggio circondato dalla natura, immerso nella luce e ritrovarlo, se non a tratti, una volta abbandonata la con spazi adeguati per il vivere; giardini e ampi terrazzi fanciullezza. dai quali apprezzare lo spettacolo delle montagne, la bellezza dell’alba e del tramonto, la rugiada del Si tratta infatti di un luogo del cuore, al di là dello spazio, mattino e la quiete della sera. raggiungibile solo nel ricordo nostalgico o attraverso Un mondo più umano e meno affollato. l’immaginazione. Non è il piacere della ricchezza in sé che noi vogliamo I luoghi della memoria non appartengono solo al mondo dello spazio dove per semplicità li collochiamo. Essi non sono che una parte esigua del complesso di sensazioni che formavano la nostra vita di un tempo e il ricordo di una certa immagine non è che il rimpianto di un certo istante. (Marcel Proust) celebrare. Il denaro, infatti, può procurare delle opportunità - ma sono l’immaginazione e la poesia che consentono di provare gioie profonde e di godere appieno dei beni più preziosi. Per questo abbiamo l’ambizione di non vendere solo case, ma anche di far condividere un sogno. Nella struttura architettonica abbiamo voluto optare per una soluzione che richiamasse le figure geometriche elementari, che suggeriscano l’agilità del moderno e la freschezza della semplicità. La semplicità ci consente di riscoprire la vera novità - ossia quello che c’era già liberato dalle complicazioni. (Giò Ponti) All’interno, ambienti ampi consentono di riappropriarsi di quello spazio vitale troppo spesso trascurato nelle micragnose costruzioni degli ultimi anni. Il portico, il giardino e i terrazzi permettono di rilassarsi en plein air. Il gelso bianco (morus alba) è originario dell’Estremo Oriente e venne introdotto in Italia, più precisamente in Calabria, dai Bizantini in epoca medievale. Dalla Calabria era poi progressivamente risalito lungo l’Italia, arrivando in Lombardia verso il 1600. Di lì a due secoli, nella nostra regione ne sarebbero cresciute infinite varietà. Tra gli innumerevoli usi, si consideri che, fino alla prima metà del secolo scorso, i gelsi venivano utilizzati per tracciare i confini dei campi e gli argini dei fiumi (indicativa, in proposito, la poesia di Ada Negri). Inspiegabilmente, negli ultimi decenni i gelsi erano scomparsi un po’ dappertutto: tagliati, non ripiantati, ritenuti inutili. Negli ultimi tempi, però, si sta verificando un’inversione di tendenza ed il gelso conosce una rinnovata fortuna. La Lombardia, in particolare, soprattutto a seguito delle recenti siccità, sta riscoprendo questa antica e nobile pianta. Il gelso infatti, cresce dovunque e in poco tempo (3-5 anni), non ha bisogno di irrigazione né di antiparassitari - è anzi capace di neutralizzare i nitrati presenti nelle acque sotterranee (per questo è pienamente in linea con il protocollo di Kyoto). Il gelso dà un falso frutto, il sorosio (in realtà una infruttescenza), carnoso e succulento. Le sue radici sono per la medicina tradizionale cinese un apprezzato rimedio contro la tosse e l’asma. Le sue foglie, che si colgono in primavera, contengono fino al 30% di proteine (per questo le mangiano i bachi, produttori della seta che è proteina pura) e pochissima fibra e quindi sono un nutrimento prezioso per bovini, conigli, cavalli. Le foglie decotte hanno anche proprietà antibatteriche e ipoglicemizzanti. Per quanto detto sopra, il gelso rappresenta per noi una sintesi perfetta di tradizione e modernità, in quanto in questa antica e popolare pianta possiamo trovare una riserva inesauribile di tesori preziosi. 1. Tetti in legno con volte a vista del Gruppo Nulli. 15. Caldaie Viessmann a condensazione (classe 4 2. Serramenti in alluminio Alcoa serie Teknowindow. stelle), a ridotto consumo energetico e basso 3. Finestre scorrevoli e con anta a ribalta, vetri a bassa inquinamento (già predisposta per i pannelli dispersione termica e isolati acusticamente. solari) 4. Tapparelle in alluminio motorizzate e coibentate. 5. Lucernari Velux serie “Integra”, con tecnologia io-homecontrol. 6. Rivestimenti e pavimenti Villeroy & Boch. 7. Parquet prefinito Berti, con vasta scelta tra le migliori qualità di legno. 8. Scale interne in pietra Botticino: eleganza e solidità. 9. Bagni Villeroy & Boch serie Omnia Architettura, con sanitari sospesi. 10. Rubinetterie Grohe serie “Chiara”, con tecnologia SilkMove e finitura StarLight. 11. Porte in legno a scomparsa, design Dilà. 16. Antenna satellitare e terrestre su colonna posta al di fuori del condominio: decoro e sicurezza. 17. Tutti i radiatori e gli scaldasalviette sono tubolari in acciaio IRSAP. 18. Portoni automatici autorimesse Hormann. 19. Vialetti illuminati a pavimento da faretti “crepuscolari”. 20. Giardini d’inverno illuminati a parete. 21. Taverne perfettamente isolate e finite in ogni ambiente, con predisposizione per camino. 22. Predisposizione in ogni locale di antifurto, filodiffusione musica e aria condizionata. 12. Maniglie Olivari serie “Agata”, design by Franco Albini. 23. Giardini piantumati con prato a rotoli (effetto San 13. Impianti elettrici Gewiss, nuovissimo design di placche. Siro) e finiti con siepi Photinie, gelsi di benvenuto 14. Videocitofono Comelit, compatibile con l’impianto e piante d’alto fusto. domotico. 24. Impianto di irrigazione. • • • • Nel corso di 50 anni di attività il GRUPPO NULLI ha consolidato i rapporti con le migliori fonti di approvvigionamento europee di legname e costruito filiali in tutto il Nord Italia. Dotato di staff tecnico estremamente qualificato e di impianti all’avanguardia per l’essicazione, l’impregnazione e la lavorazione del legno: garanzie di standard qualificativi alti. Fra le sue realizzazioni: i più importanti teatri italiani (la Scala di Milano, la Fenice di Venezia, il Ponchielli di Cremona), la casa natale di Papa Giovanni XXIII, i Palazzi Borromeo di Cesano Maderno e Senago, nonché innumerevoli chiese e palazzi di valore storico e culturale. Attestati di qualità rilasciati dalle principali società di certificazioni internazionali in materia di costruzione e manutenzione di strutture in legno e isolamento termo-acustico. L’IMPORTANZA DELLA LUCE La luce definisce gli ambienti e dona un significato agli spazi domestici, scandendo le fasi della giornata. La possibilità di abitare in ambienti luminosi ci reinserisce in un ritmo naturale della vita, preservandoci dallo straniamento della frenesia contemporanea, che rende ogni istante identico al precedente. Gli occhi sono fatti per vedere le forme nella luce. L’architettura è il gioco sapiente, rigoroso e magnifico dei volumi assemblati nella luce. (Le Corbusier) Le finestre per tetti VELUX serie “Integra” sono in Pino di Svezia, con raccordi e protezioni in alluminio – che “sigillano” il lucernario. I doppi vetri modello “Protec-Star” sono anti-grandine e anti-intrusione. La tecnologia io-homecontrol offre inoltre il massimo comfort. Sono infatti dotate di: • • • • Motore con distacco automatico della catena, per permettere l’apertura anche manuale. Telecomando con display a raggi infra-rossi, che consente di programmare la ventilazione della stanza anche quando non siamo in casa. Sensore anti-pioggia (se inizia a piovere, il sensore chiude la finestra automaticamente, evitando di farci trovare sorprese al nostro ritorno). Tenda oscurante integrata (ossia interna alla finestra), anch’essa azionabile mediante telecomando. La tecnologia io-homecontrol consente altresì di programmare la chiusura della finestra al 70%, ovvero di lasciare aperta la tenda oscurante al 20%, o ancora di fare aprire automaticamente la finestra all’orario prescelto. • ALCOA è leader mondiale nella produzione di serramenti in alluminio da più di un secolo: i suoi sistemi assicurano il massimo delle prestazioni in funzionalità e durata. • In particolare, la serie TEKNOWINDOW garantisce ottimi valori di tenuta ARIA, ACQUA, VENTO dei vetri e delle chiusure, nel pieno rispetto delle normative europee sulla trasmittanza termica. • Profilati, accessori e guarnizioni sono frutto della collaborazione con le migliori aziende specializzate del settore e insieme rendono TEKNOWINDOW un sistema innovativo e affidabile. Tapparelle in alluminio coibentate e MOTORIZZATE; Cassonetti in alluminio coibentati; Finestre con meccanismo ad anta a ribalta; Vetri a bassa dispersione termica e antinfortuni; Notevole riduzione acustica; Libretto d’uso e manutenzione di tutti i serramenti. Caratteristiche tecniche della serie Teknowindow di Alcoa Serramenti con ante a battente e ante a ribalta. Spessore telaio fisso 54 mm., spessore anta mobile 62 mm. Il taglio termico viene realizzato con tre camere d’aria (rispetto alle sole due camere dei serramenti tradizionali). Delle pareti in poliammide formano infatti tre camere di compensazione (a, b e c) che permettono di ridurre drasticamente la trasmittanza termica del serramento. Vi è inoltre un’apposita precamera (d) che ottimizza la tenuta del serramento all’aria, all’acqua e al vento. L’aria e l’acqua, infatti, vengono scaricati all’esterno dalla valvola di scarico (e). Le guarnizioni sono in EPDM (f), un materiale gommoso non soggetto alla dilatazione e al restringimento termico, garantendo una maggiore stabilità nel tempo del telaio. Le finestre sono tutte a doppio vetro. Sono formate da un primo vetro 3+3 mm, dotato di pellicola antinfortunistica che impedisce al vetro di andare in frantumi in caso di rottura; una camera d’aria di ben 15 mm (invece di 10), che consente l’abbattimento termico; una lastra terminale di 4 mm. Le porte finestre hanno anche il vetro terminale dotato di pellicola antinfortunistica. Serramenti a scorrimento Oltre alle serramento caratteristiche a sopra scorrimento ha elencate, il un maggiore spessore del telaio fisso (ben 135 mm), un doppio taglio termico (g) e si caratterizza per una portata del carrello di ben 300 kg. (h) Resistenza Aria A3*, Acqua E4*, Vento V2a*: sono disponibili tutte le certificazioni. Anche l’abbattimento acustico è certificato. Le certificazioni del vetro e dell’alluminio verranno consegnate su CD. VILLEROY & BOCH è un nome che non ha bisogno di presentazioni Con oltre 250 anni di vita Villeroy & Boch è una delle più antiche imprese industriali europee. Le sue scoperte nel campo della ceramica sono state conquiste tecniche determinanti, prese ad esempio dall’intero settore, dal tardo barocco ai giorni nostri. Le sfide in tutti questi anni sono state sempre nuove, ma inalterati sono rimasti i principi che hanno garantito la continuità dell’impresa familiare dal 1748 sino al presente: la flessibilità imprenditoriale, la competenza artigianale, l’innovazione tecnica e l’impegno sociale. Il Castello di Mettlach dove ha sede Villeroy & Boch Otto generazioni delle famiglie Villeroy e Boch e dei loro collaboratori sono riuscite lungo 250 anni a creare una “tradizione di progresso”. Nicolas Villeroy Pierre – Joseph Boch (1759 – 1843) (1735 – 1818) Fondò nel 1791 Fondatore delle la fabbrica di ceramiche manifatture di Voudrevange, nella Saarland, di Audun–le–Tiche e l’odierna Wallerfangen Septfontaines Dal castello di Mettlach è possibile vedere, oltre il fiume Saar, la fabbrica originaria della Villeroy & Boch, ancora attiva. Alcuni particolari della nuovissima serie OMNIA ARCHITETTURA di Villeroy & Boch. Tradizione e progresso vanno a braccetto nella filosofia dell’azienda tedesca. Sono solo alcuni esempi della vasta scelta di piastrelle Villeroy & Boch. Potete visionare l’intero campionario nei nostri uffici. Da sempre GROHE è sinonimo di efficienza e durata nel tempo. GROHE coniuga infatti la qualità con le tecnologie più innovative per il benessere dell'individuo. Ma non si tratta solo di tecnologia: il design e l’ergonomia sono essenziali nella filosofia di GROHE, che offre prodotti esteticamente attraenti, semplici da usare e creati per migliorare lo spazio in cui viviamo. E per questo GROHE utilizza solo materiali di ottima qualità e con garanzie di resistenza alle massime sollecitazioni. Tutti i prodotti GROHE, infatti, vengono sottoposti a rigorosi test di qualità e durata che ne certificano l'ottima affidabilità. Abbiamo scelto la serie Chiara per la sua eleganza e raffinatezza. Il suo profilo avvolgente e la maniglia ergonomica aperta sono esaltati da preziosi inserti satinati che creano piacevoli effetti di contrasto. È una linea che combina armoniosamente elementi tradizionali e moderni per creare un look che sia al tempo stesso classico e contemporaneo. Solo i rubinetti GROHE vi regalano i vantaggi della tecnologia GROHE SilkMove® e la lucente finitura GROHE StarLight® La tecnologia Grohe SilkMove® abbina la morbidezza dei movimenti a un funzionamento duraturo ed è praticamente esente da manutenzione grazie all’utilizzo dei migliori dischi di ceramica. Il processo di cromatura realizzata con la tecnologia GROHE StarLight® garantisce superfici antigraffio, anti-opacizzanti, resistenti a macchie e calcare, caratterizzate da lucentezza estrema. Continuamente migliorata nel corso dei 70 anni di vita di Grohe, questa tecnologia crea uno strato profondo, uniforme e realizza una delle migliori finiture di superficie del mondo. Il sistema degli impianti elettrico e termo-idraulico di ogni appartamento è stato disegnato da uno staff di tecnici qualificati, in modo da adeguarsi agli standard qualitativi più elevati in materia di risparmio energetico e sicurezza. Ad ogni acquirente verrà consegnato, oltre alle dichiarazioni di conformità di tutti gli impianti: • Il progetto esecutivo su carta e su DVD degli impianti di riscaldamento, di distribuzione del gas metano e idrico sanitario; • Un CD contenente le foto degli impianti sotto traccia durante il corso dei lavori. Si tratta di una documentazione assai utile per ogni successivo intervento di modifica, manutenzione, ammodernamento, ecc – in quanto consente di avere il tracciato completo di tutte le tubature. Verrà inoltre consegnata una dettagliata documentazione tecnica delle principali apparecchiature installate: caldaie, elettropompe, termostati, ecc. CALDAIA Viessman è un’azienda “famigliare” tedesca, fondata nel 1917 ed attualmente guidata dalla terza generazione dei Viessmann. Annovera 6.800 dipendenti e può vantare sedi e filiali in 30 paesi. Viessmann è un gruppo “pioniere” della tutela ambientale e ha sviluppato nei decenni caldaie che producono calore ed energia limitando le emissioni inquinanti. In particolare VITODENS 343 è una caldaia condensazione funzionante con il gas modulante Matrix a basse emissioni inquinanti, estremamente inferiori a quelli previsti per la concessione del marchio ecologico “angelo blu” (4 stelle nella classificazione energetica 92/42CE). La caldaia è dotata di bollitore sanitario smaltato da 250 litri, già corredata degli attacchi e della centralina di regolazione per il funzionamento ad energia solare. Un’elettropompa di ricircolo dell’acqua sanitaria riduce al minimo i tempi di attesa per l’erogazione dell’acqua calda in tutti i punti della casa. Tutti i locali sono riscaldati da tubolari in acciaio IRSAP e tutti i bagni sono dotati di scaldasalviette. Le antenne, terrestre e satellitare, saranno poste su una colonna al di fuori del condominio, in modo da non guastare l’estetica dei tetti e da evitare le onde elettromagnetiche. Risultati ottimali per il decoro, la sicurezza e la manutenzione. Da oltre 50 anni Comelit progetta e produce sistemi nell'ambito della videocitofonia, della telefonia, del controllo accessi e della TV a circuito chiuso, puntando molto sull’innovazione. Nei videocitofoni Comelit si evidenzia l’inimitabile sensibilità estetica del Made in Italy, dimostrando come design e funzionalità sono elementi tra loro sinergici, capaci di esaltarsi nella loro reciprocità: forma e funzione raggiungono così una sintesi ideale e assoluta. Il design innovativo del modello “PLANUX CLASSIC” Il videocitofono è compatibile con l’impianto domotico. Effebiquattro è stata fondata nel 1975 da Mario Barzaghi ed è oggi è la prima azienda italiana del settore. La metodologia di produzione contempla esclusivamente materie prime rigorosamente selezionate, tecnologia avanzata e un’attenzione particolare per il design e la personalizzazione del singolo prodotto. Tra le eccellenze dell’azienda vi è la fornitura delle porte dei palchi e del nuovo corpo del rinnovato Teatro alla Scala. Nel 2000 Effebiquattro ha creato la collezione Dilà, marchio col quale commercializza in tutto il mondo “le porte che sono una storia”. << Il legno è calore, natura, intelligenza. Certo, oggi le tecnologie consentono lavorazioni e finiture impensabili anche solo 10 anni fa. Eppure, alla radice, il legno è rimasto il materiale nobile per eccellenza, nella case come negli ambienti di lavoro, negli alberghi e nei grattacieli. Nel linguaggio forestale, per definire ogni tipo di albero o legno che se ne ricava, si usa la parola essenza, che origina dal verbo essere in latino. E’ una bella metafora di ciò che rappresenta il legno nel linguaggio di sempre >>. Cav. Mario Barzaghi Nel Teatro alla Scala c’è anche un po’ di Effebiquattro. Il modello ‘Continua’ Continua è un prodotto di valore, sia per il design, sia per le caratteristiche tecniche. Una porta con una linea giovane e pulita, curata in tutti i dettagli e caratterizzata da una grande versatilità. Continua, come tutti i prodotti Dilà, è realizzata con materie prime rigorosamente selezionate e certificate dal marchio di qualità “Vero legno“. Inoltre, è ecologica perché le vernici applicate sono veicolate ad acqua. Dilà firma porte che nascono oggi per durare domani. << Lavorare il legno vuol dire applicare il talento dell’uomo ad una materia prima che ci è stata donata con generosità, e che ci ricorda le nostre origini. E’ una sostanza viva: bisogna conoscerla, capirla, rispettarla, amarla. Bisogna saperla toccare, conservarne le venature, percepirla in tutte le sue sfumature organiche. Solo così è possibile piegarla ai nostri sogni e trasformarla, cogliendone le infinite potenzialità >>. Cav. Mario Barzaghi Maniglia Olivari modello ‘Agata’ design by Franco Albini La Olivari, fondata nel 1911 da Battista Olivari, ha cominciato fin dagli anni ‘30 a collaborare con i nomi più prestigiosi dell’architettura e del design - da Giò Ponti, a Giugiaro, da Caccia Dominioni a Stoppini, Branzi, Sappers e, tra tanto senno, Franco Albini. Alfiere del Movimento Moderno, Franco Albini ha firmato manufatti ad un tempo concreti nella realtà ed eterei nella concezione. L’opera di Albini è stata così definita composita, dura, precisa, essenziale – ma si deve necessariamente aggiungere anche l’aggettivo umana. La maniglia “Agata”, in effetti, ha una forma tanto organica quanto perfettamente calibrata all’uso della mano. Il confine fra voi e il mondo che vi circonda non è mai stato così sicuro. La porta blindata AT 3 della Dierre, con tutta la classe di un design di alto livello, protegge la vostra casa dai tentativi di effrazione e dai rumori più assordanti, regalando ai vostri spazi la tranquillità totale. Caratteristiche tecniche: • Serratura a doppia mappa, con piastra antitrapano e antieffrazione. • Doppia lamiera coibentata per un massimo isolamento termoacustico. • • Finiture cromo lucide. • Protezione aria e luce: la lamina parafreddo rientra automaticamente all’apertura della porta. Coerenza dei colori: lato interno dello stesso colore delle porte interne dell’appartamento; lato esterno del colore delle vetrate del vano scala e delle finestre. Per abitazioni tanto esclusive, la copertura del tetto non poteva che essere in rame, metallo nobile (e ormai prezioso) che garantisce un’impermeabilizzazione perfetta. Sottolineamo come venga posata una forma unica di rame, sagomata in modo da rivestire tutto il tetto, evitando così gli inconvenienti derivanti dalle giunture (infiltrazioni, danneggiamenti, ecc). L’isolamento, invece, è assicurato da un doppio strato di lana minerale (spessore cm. 5+5), rivestito da due guaine anti-umidità. Tra gli strati isolanti, inoltre, viene posta un’intercapedine formata da listoni di abete incrociati, in modo da formare una vera e propria camera di ventilazione. In tal modo: •nella stagione estiva, la ventilazione aumenta il comfort dei locali, riducendo la temperatura della zona sottostante; •nella stagione invernale, la ventilazione evita il ristagno dell’umidità sotto il manto di copertura, prevenendo condense, che nel la formazione tempo di potrebbero deteriorare l’isolante e gli altri elementi della copertura. •Tutto il legname a vista viene trattato con antitarlo e antimuffa, infine impregnato a cera. L’isolamento termico e acustico dei “Gelsi” è stato MURATURA PERIMETRALE ESTERNA oggetto di uno studio approfondito, culminato nella I redazione di un apposito progetto, nel pieno rispetto della recente normativa sulla certificazione muri esterni sono tutti coibentati da un cappotto di ben 7,5 cm formato da pannelli di lana minerale, dalla densità minima di 80 Kg/mc, doppia rasatura, rete in fibra di vetro e finitura con acrilico e silicati. Il cappotto garantisce un perfetto isolamento termico e acustico. termo-acustica degli edifici. In particolare, sono stati privilegiati materiali naturali, come la lana minerale e il sughero, in grado di garantire una protezione sia dagli agenti atmosferici che dai rumori. Le camere d’aria poste all’interno delle pareti, poi, interrompono la trasmissione acustica tra i vari materiali e consentono il riflusso dell’aria in modo da impedire muffe e umidità. I serramenti di ultima generazione Alcoa Teknowindow, infine, “sigillano” gli ambienti da ogni intemperie. CAPPOTTO ESTERNO MURO DIVISORIO INTERNO SOLAIO INTERMEDIO I muri divisori all’interno dell’edificio sono anch’essi isolati con pannelli di lana minerale (polistirene nella parti adiacenti ai pilastri) e sono dotati di camera d’aria per impedire muffe e la trasmissione acustica. I solai tra un piano e l’altro sono isolati da uno strato di cm. 4 di sughero e da una GUAINA ANTITACCO, ossia uno strato di resiliente che assorbe tutti i rumori di calpestio. GUAINA ANTITACCO PANNELLO ISOLANTE IN LANA MINERALE CAMERA D’ARIA SUGHERO PIANO INTERRATO Il seminterrato è dotato di vespaio areato, formato da IGLOO di 50 cm. che rendono la taverna completamente agibile e al riparo da umidità POLISTIRENE SUGHERO CAMERA D’ARIA PANNELLO ISOLANTE IN LANA MINERALE IGLOO • • • Motorizzazione a traino con sistema di sicurezza antinfortuni. • Chiusura robusta, silenziosa, e sicura: cavi metallici e molle che lavorano a trazione, assicurando uno scorrimento perfetto e l’esclusione di movimenti incontrollati. Doppia piastra coibentata e rinforzi perimetrali spessi 42 mm. Portone sezionale, caratterizzato dall’apertura e dallo scorrimento verticale in modo da offrire maggiore spazio all’interno e nella zona antistante il box. LE TIPOLOGIE Appartamento 4 locali mq 130 Soggiorno, cucina abitabile, tripli servizi, tre camere. Taverna finita mq 100 con lavanderia e cucina. Portici e giardino mq 400. Box doppio e cantina. Appartamento 3 locali mq 100 Soggiorno, cucina abitabile, doppi servizi, due camere. Terrazzi mq 40. Box doppio. Villa bifamiliare mq 100 Soggiorno, cucina abitabile, doppi servizi, due camere, ampio terrazzo. Taverna finita mq 70 con cucina e lavanderia/terzo bagno. Portici e giardino mq 400. Box doppio e cantina. Un progetto esclusivo come I Gelsi non poteva che sposare la creatività Driade, leader italiano del design. Driade è un’industria d’autore, che nasce nel 1968 ad opera di Enrico ed Antonia Astori, insieme con Adelaide Acerbi. I fondatori sono ancora oggi alla guida dell’azienda, ma col nuovo millennio si è affiancata la seconda generazione. Show-room di Milano, via Manzoni Driade è il progetto complesso di un’aristocratica estetica dell’abitare. Nel corso degli anni la varietà delle poetiche, delle ricerche e delle linee di tendenza che ha promosso, ha fatto di Driade un esperimento estetico in costante mutazione, unico nel suo genere. Driade ha accettato la sfida di trasformare il design in un’arte popolare. “Arte” perché si tratta di oggetti sofisticati, unici per concezione e disegno; “popolare” perché disponibili per tutti, grazie all’utilizzo delle tecnologie più avanzate e ad uno straordinario sforzo di ingegnerizzazione. Ciascuna delle molte anime di Driade vive una propria vita autonoma e completa, che riesce ad essere ordinaria oppure trasgressiva, rivoluzionaria oppure aristocratica – secondo la sensibilità ed il gusto di chi la sceglie. Ciascuno trova una Driade che gli somiglia. La casa arredata con Driade è più di una casa: è un giardino, una somma di differenti essenze e cromie, che si mescolano in un ordine mille volte variato, ma sempre poetico. Sedie e tavoli transitano, con garbo e leggerezza, dagli spazi interni a quelli esterni. Sanno essere fiori tra fiori, natura nella natura – ma sanno anche innestare il loro raro profumo tra le mura, illuminando la quotidianità di freschezza. La casa all’italiana non è un rifugio dalla rigidezza del clima, come nelle abitazioni d’oltralpe dove gli abitanti cercano, per lunghi mesi, riparo dalla natura inclemente. La casa all’italiana è il luogo da noi scelto per godere le bellezze che le nostre terre e i nostri cieli ci regalano in lunghe stagioni. Nell’antica casa all’italiana non vi era grande distinzione tra interno ed esterno, l’architettura di fuori penetra dentro. E dall’interno esce all’aperto con i suoi portici, le sue terrazze, i suoi giardini profumati. E con i suoi mobili. (Giò Ponti) Le creazioni Driade sono caratterizzate da una grande autonomia formale, risultato della forte personalità dei loro progettisti; ma sono pensate per stare assieme, perché amalgamate dalla alta qualità progettuale e da una avanzata ricerca tecnologica. Qualità e ricerca sono i fattori che hanno consentito al design Driade di conquistare il grande pubblico. I pezzi Driade sono realizzati utilizzando materiali produttivamente corretti, ossia materie ecologiche e riciclabili. Philippe Starck, Ron Arad, Tokujin Yashioka, Giuseppe Chigiotti, Ross Lovegrove, Christophe Pillet, Xavier Lust, Roderick Vos, Platt & Young, Jorge Pensi, Matteo Thun, Shaun Fynn, Francisco Gomez Paz, Konstantin Grcic, Peter Emrys-Roberts, Miki Astori, Marco Zanuso jr, Michel Sempels, Becchelli – Bortolani - Maffei. Sono i designer di fama mondiale creatori dei mobili Driade. Se desiderate personalizzare i Vostri bagni con prodotti su misura e con un progetto coordinato alle finiture dell’appartamento, Broil mette a Vostra disposizione la sua esperienza e la sua professionalità. La Broil nasce nel 1961 da un’idea del suo fondatore Jules Brollo. Attualmente, nella sede di Garbagnate Milanese occupa uno spazio di circa 4000 mq., dei quali 2000 dedicati alla produzione e 1000 ad uffici e show-room di presentazione delle novità e dei prototipi in via di presentazione sul mercato. La produzione Broil si sviluppa su tre categorie di prodotto: mobili, accessori e complementi. Tutti i prodotti Broil sono progettati da professionisti del settore, in sinergia con l’esperienza dell’ufficio tecnico interno, prestando la massima attenzione alla coordinazione delle finiture. Questo permette ai clienti Broil di poter soddisfare (ricorrendo anche al “su misura“) qualsiasi richiesta funzionale o estetica. La Broil, grazie ad una scuola di falegnameria, forma giovani falegnami per garantire anche per il futuro il massimo della qualità nel rispetto della tradizione. La famiglia Di Clemente, che opera nell’edilizia da tre decenni, negli ultimi anni ha sentito l’esigenza di andare oltre i confini delle abitazioni civili ordinarie, impegnandosi nella ricerca, sia a livello progettuale, sia per ciò che riguarda i materiali e le finiture. “I Gelsi” sono il frutto di questo lavoro. Per informazioni: AEDES NOVAE SRL Via Repubblica 52 - 21040 Origgio (VA) Tel. 02/ 967.31.971 – Fax 02/ 967.31.968 www.aedesnovae.it - [email protected]