GUIDA DEL VALUTATORE Programma del Proprietario Cinofilo Responsabile® ________________________ Un programma CSEN/CONI SOMMARIO PARTE I INFORMAZIONI GENERALI ---------------------------------------------------p. 4 IL PROGRAMMA DEL PROPRIETARIO CINOFILO RESPONSABILE ---------------------------p. 4 IL CUCCIOLO 10 E LODE® ---------------------------------------------------------------------------------p. 4 ADDESTRAMENTO E SUCCESSIVO ESAME ----------------------------------------------------------p. 5 CERTIFICATI PCR® -------------------------------------------------------------------------------------------p. 5 CIBO (DURANTE L’ESAME) -------------------------------------------------------------------------------p. 5 CLUB/ENTI OSPITANTI--------------------------------------------------------------------------------------p. 5 COLLARI, GUINZAGLI, ATTREZZATURE ------------------------------------------------------------ p. 5 COMPORTAMENTO PROFESSIONALE DEI VALUTATORI -------------------------------------- p. 5 CONFLITTO D’INTERESSE---------------------------------------------------------------------------------p. 6 CORREZIONI---------------------------------------------------------------------------------------------------p. 6 DISABILITÀ – CANI------------------------------------------------------------------------------------------p. 6 DISABILITÀ – CONDUTTORI------------------------------------------------------------------------------p. 6 EPISODI DI AGGRESSIVITÀ-------------------------------------------------------------------------------p. 6 IL TEST PER IL PROPRIETARIO --------------------------------------------------------------------------p. 6 ISTRUZIONI PER I PARTECIPANTI-----------------------------------------------------------------------p. 7 LISTA DEGLI STRUMENTI NECESSARI ----------------------------------------------------------------p. 7 MATERIALI PER L’ESAME ---------------------------------------------------------------------------------p. 8 NECESSITÀ DI UN RIESAME-------------------------------------------------------------------------------p. 8 NORMA TRANSITORIA ------------------------------------------------------------------------------------NUMERO DEI PARTECIPANTI-----------------------------------------------------------------------------p. 8 NUMERO DEI VALUTATORI-------------------------------------------------------------------------------p. 8 QUALIFICHE DEI VALUTATORI--------------------------------------------------------------------------p. 8 REQUISITI D’ETÀ PER I CANI------------------------------------------------------------------------------p. 9 RESPONSABILITÀ DEI VALUTATORI-------------------------------------------------------------------p. 9 STRUTTURA DEL TEST--------------------------------------------------------------------------------------p. 9 UBICAZIONI ----------------------------------------------------------------------------------------------------p. 9 URINAZIONE/DEFECAZIONE DURANTE L’ESAME ------------------------------------------------p. 9 VACCINI---------------------------------------------------------------------------------------------------------p. 9 PARTE II IL TEST PER IL PROPRIETARIO --------------------------------------------p. 10 QUIZ D’ESAME 2 PARTE III I VALUTAZIONE DEI PUNTI DEL TEST PER IL CANE ----------------p. 10 PUNTO 1. ACCETTAZIONE DI UN ESTRANEO E MANIPOLAZIONE. ---------------------------p. 11 PUNTO 2. ACCETTAZIONE DELLA MUSERUOLA, DEL COLLARE E DEL GUINZAGLIO-p. 11 PUNTO 3. ASPETTO E TOELETTA ------------------------------------------------------------------------p. 12 PUNTO 4. FUORI PER LA PASSEGGIATA --------------------------------------------------------------p. 12 PUNTO 5. CAMMINARE ATTRAVERSO LA GENTE -------------------------------------------------p. 13 PUNTO 6. RISPONDERE AI COMANDI “SEDUTO”, “TERRA”, “RESTA” E “VIENI” ---------p. 14 PUNTO 7. SALITA E DISCESA DALL’AUTOMOBILE ------------------------------------------------p. 14 PUNTO 8. REAZIONI AI CANI CHE PASSANO ---------------------------------------------------------p.15 PUNTO 9. DISTRAZIONI -------------------------------------------------------------------------------------p. 15 PUNTO 10. BREVE ISOLAMENTO SUPERVISIONATO --------------------------------------------- p. 16 PARTE IV MATERIALI -------------------------------------------------------------------------p. 17 1. 2. 3. 4. MODULO DI REGISTRAZIONE ------------------------------------------------------------------ p. 18 FORMULARIO RIEPILOGATIVO DEL TEST --------------------------------------------------p. 19 FOGLIO DI VALUTAZIONE -----------------------------------------------------------------------p. 20 DOMANDA GIUDICE 3 PARTE I. INFORMAZIONI GENERALI IL PROGRAMMA DI PROPRIETARIO CINOFILO RESPONSABILE Benvenuti nel programma del Proprietario Cinofilo Responsabile (PCR ). Vogliamo innanzitutto ringraziarvi di aver scelto di far parte dei valutatori CSEN/CONI dell’esame PCR e vogliamo illustrarvi nella maniera più chiara come dovranno svolgersi gli esami che andrete a giudicare. Il programma è stato creato per un duplice scopo: il primo è di certificare tutti quei proprietari che hanno dimostrato di essere responsabili del benessere dei propri animali ed educati nei riguardi della collettività. Il secondo è quello di dimostrare che anche i cani conoscono le buone maniere, grazie all’educazione di base e alla socializzazione che il proprietario ha fornito loro. Come valutatore CSEN riconosciuto, il vostro compito è quello di assicurarvi che ogni proprietario abbia compreso al meglio lo spirito del programma, dimostrandosi adeguatamente preparato, e che ogni cane sia sotto il controllo del proprietario e a suo agio in mezzo alla gente e agli altri cani. Lo CSEN non pone distinzioni tra cani di razza e meticci, pertanto anche questo esame, così come tutte le attività cinofile CSEN/CONI, sarà accessibile a tutti i cani. I proprietari e i cani che passeranno i rispettivi esami saranno iscritti nel registro PCR dello CSEN, riceveranno un certificato e una medaglietta identificativa con inciso il logo del PCR , il numero di microchip del cane e il numero di telefono del proprietario. La targhetta potrà essere attaccata al collare, diventando così un segno di riconoscimento ben visibile da tutti e, nel contempo, potrà essere utilizzata in sostituzione di quella identificativa. Come valutatore CSEN riconosciuto, vi assumete la responsabilità di condurre l’esame seguendo il protocollo CSEN e rispettando il codice etico dello stesso. Vi dovrete assicurare che i partecipanti siano tranquilli e affrontino questo esame con serenità, che i loro cani siano in buona salute e che non risentano dello stress. In base alle attitudini che cani e proprietari dimostreranno, il valutatore potrà consigliare un’attività sportiva adatta a questo binomio. Il programma PCR potrà essere affrontato solo dal cane e dal relativo proprietario, così come iscritto all’anagrafe canina. Unica eccezione riguarda i figli dei proprietari che potranno partecipare all’esame al posto dell’effettivo titolare, ma solo dopo aver frequentato il corso PCR . ® ® ® ® ® ® ® IL CUCCIOLO 10 E LODE L’esame di Cucciolo 10 e lode è un programma riservato ai cuccioli e cuccioloni tra i tre e i diciotto mesi non compiuti. Non si tratta di un singolo esame ma dell’esame finale di un corso Puppy/Junior di almeno 6 settimane. Questo esame non è proposto in forma di verifica, bensì come discussione aperta con il proprietario del cucciolo che è incoraggiato a partecipare al colloquio e a chiedere informazioni. Le materie della discussione verteranno sulle necessità di base nella vita di un cucciolo (pulizia, riconoscimento dei principali problemi di salute, prevenzione, educazione alla casa, ansia da separazione, l’esercizio necessario, stimolazione mentale, socializzazione). Esercizio 1 – Pulizia e identificazione. Esercizio 2 – Risposta attenta al nome. Esercizio 3 – Gioco con il cucciolo. Esercizio 4 – Socializzazione. Esercizio 5 – Preparazione e cura per la pulizia. Esercizio 6 – Comandi di base per il cucciolo e utilizzo del trasportino. Esercizio 7 – Camminata controllata. 4 Esercizio 8 – Resta per 10 secondi. Esercizio 9 – Prendere un oggetto al cucciolo. Esercizio 10 – Educazione con il cibo. ADDESTRAMENTO E SUCCESSIVO ESAME Pur non essendo obbligatorio partecipare ad un corso per potersi iscrivere all’esame, frequentare un corso di PCR dà la possibilità a cani e conduttori di potersi preparare al meglio in vista dell’esame. I corsi sono organizzati su tutto il territorio nazionale e alla fine del corso, i partecipanti potranno decidere insieme ai loro istruttori la data più conveniente per presentarsi all’esame. CERTIFICATI PCR Al superamento dell’esame, i partecipanti ricevono dal valutatore un certificato PCR che riconosce che quel dato binomio ha superato l’esame, facendo diventare il proprietario, un “Proprietario Cinofilo Responsabile” . ® ® CIBO (DURANTE L’ESAME) Ai conduttori non è permesso di utilizzare cibo come premio durante l’esame di PCR. Il CSEN consiglia vivamente di utilizzare il cibo durante l’addestramento del cane ma non è possibile utilizzarlo durante l’esame, poiché si dà per scontato che il cane abbia già avuto modo di apprendere il comportamento richiesto e che sia un aiuto troppo grande durante l’esame, tanto da non permettere di valutare se il cane è sotto il controllo del conduttore anche senza particolari incentivi. CLUB/ENTI OSPITANTI L’esame di PCR® è una grande opportunità per centri cinofili, organizzazioni no profit e/o canili per incoraggiare e premiare i proprietari responsabili e, nel contempo, per guadagnare del denaro utile a supportare le proprie attività. Ogni club, organizzazione, centro cinofilo, canile che voglia ospitare l’esame CSEN di Proprietario Cinofilo Responsabile®, deve seguire questi semplici passi: - Contattare il CSEN e richiedere un Kit d’esame, la lista dei valutatori ufficiali (scaricabile anche online) e, per la prima volta, l’invio di un capo macroarea che sovraintenderà l’esame. - Scegliere una data e l’ubicazione per l’esame. - Pubblicizzare la data dell’esame nella vostra località e sui principali siti di informazione cinofila. - Eseguire l’esame, congratularsi con i candidati che lo hanno superato e incoraggiare coloro che invece dovranno riprovare dopo una maggiore preparazione. - Inviare al CSEN copia delle iscrizioni e dei risultati. - Inviare al CSEN una parte dei profitti (15€ a persona o 20 € a persona per chi necessita della tessera CSEN) e incassare la restante parte per la vostra organizzazione. CSEN invierà i relativi certificati e medagliette. COLLARI, GUINZAGLI, ATTREZZATURE Ogni cane deve eseguire l’intero esame con il guinzaglio. I collari permessi sono quelli di stoffa o pelle a fascetta o rotondi. Si può utilizzare la pettorina, purché non sia di impedimento al movimento del cane. Non sono permessi collari a strangolo, Gentle Leader o simili, né guinzagli retraibili. I valutatori debbono avere a disposizione una longhina di 4 metri per il test n. 6. COMPORTAMENTO PROFESSIONALE DEI VALUTATORI Come valutatori del PCR voi rappresentate il CSEN. Dovete mantenere un comportamento professionale durante lo svolgimento dell’esame, utilizzare un linguaggio appropriato, vestire in modo consono all’occasione pubblica, non indossare marchi o sponsor sugli abiti, mantenere alti standard etici, essere puntuali, evitare di bere alcool per tutta la durata delle valutazioni, controllare le attrezzature necessarie per l’esame. Non siate supponenti o arroganti, il vostro atteggiamento deve 5 essere simpatico e spiritoso, per cercare di creare quel clima di serenità e divertimento che deve caratterizzare il PCR. CONFLITTO D’INTERESSE I valutatori del PCR dovrebbero evitare situazioni che appaiono in conflitto d’interesse. Non devono giudicare i propri cani nell’esame. Se il valutatore è stato educatore/istruttore di un cane durante un corso, dovrebbe evitare di essere lui a manipolare il cane durante il punto 1 e il punto 3. CORREZIONI Il PCR è un esame il cui spirito è quello di essere motivo di divertimento per cane e conduttore. Per questo motivo non è consentivo utilizzare correzioni continuative durante l’esame. Inoltre eventuali segni di aggressività o maltrattamento da parte del proprietario nei confronti del cane saranno motivo di esclusione immediata dall’esame. DISABILITÀ – CANI I cani con disabilità, ad esempio cani sordi o senza una zampa, possono partecipare all’esame di PCR. I cani devono superare tutti e 10 i punti, ma i conduttori possono utilizzare anche segnali visivi (con le mani e le braccia) o altre forme di richiamo conformi alla situazione del cane. DISABILITÀ – CONDUTTORI Tutti i proprietari diversamente abili possono partecipare all’esame di PCR. Talvolta con i proprietari portatori di handicap è necessario essere più flessibili nel giudizio in base alle loro necessità. In caso di dubbio sulle procedure, i valutatori possono contattare il CSEN per chiarimenti e assistenza. EPISODI DI AGGRESSIVITÀ La maggior parte dei cani che partecipano e sostengono l’esame PCR sono amichevoli e ben disposti nei confronti di altri cani e/o persone, e questo rende certamente gratificante e piacevole il compito degli esaminatori. Anche in questo caso troviamo delle eccezioni, e se doveste mai incontrare un cane che mostra segni di aggressività, vi sono alcune linee guida da tenere bene a mente. Qualsiasi cane che, all’improvviso, ringhia, morde, attacca un altro cane o un’altra persona, o tenta di farlo, deve essere immediatamente allontanato dall’esame; ecco perché se durante l’esame si dovesse assistere ad un incidente legato ad episodi di morsi o ringhi, l’esaminatore sarà tenuto a sospendere la prova del cane in questione. Si consiglia, ovviamente, di non lavorare, in questa sede, sui motivi che hanno portato il cane all’aggressione. Oltre a questo, se un qualsiasi segnale che denoti cattive intenzioni da parte di un cane, viene osservato nell’area adibita all’esame, prima o dopo averlo sostenuto, il giudice o l’esaminatore dovrebbero scrivere e segnalare l’accaduto sul foglio delle valutazioni. IL TEST PER IL PROPRIETARIO Per il conseguimento del PCR® occorre preliminarmente sostenere una prova teorica, riguardante le responsabilità del proprietario, per dimostrare la conoscenza delle norme di comportamento e di tutte le nozioni indicate nell’apposito programma d’esame. L’esame per il proprietario sarà un questionario scritto a risposte multiple. Il questionario sarà suddiviso in schede e conterrà quarantotto (48) domande, ciascuna con tre risposte che potranno essere: - tutte e tre vere; - due vere e una falsa; - una vera e due false; - tutte e tre false. La prova s’intende superata se il numero delle risposte errate è al massimo pari a cinque; il sesto errore determina l’esito negativo dell’esame. 6 Le risposte non date sono considerate errate. Il tempo concesso per la compilazione del questionario è di novanta minuti. ISTRUZIONI PER I PARTECIPANTI La prima parte dell’esame riguarderà i soli proprietari, che dovranno sostenere il test sui temi di base della cinofilia. È possibile scaricare da internet l’insieme delle schede con risposte esatte e motivazioni, per potersi preparare. Il PCR è un test il cui obiettivo è quello di educare, pertanto un manuale di preparazione è il mezzo più idoneo al raggiungimento dello scopo. I proprietari durante tutto l’esame dovranno essere muniti di bustine per la raccolta dei bisogni del proprio cane. Dovranno presentare al valutatore l’iscrizione all’anagrafe canina, il libretto sanitario con l’attestazione della validità della vaccinazione antirabbica e la tessera CSEN dell’anno in corso. I proprietari devono parlare e incoraggiare i cani durante tutto lo svolgimento dell’esame a loro riservato, ma non possono premiarli con cibo o giochi. Non è necessario tenere il cane “in condotta” da obedience. È preferibile che il cane rimanga da un lato del proprietario, ma in una condizione rilassata e tranquilla, come in una normale passeggiata a guinzaglio lento. Ogni tipo e forma di violenza sul cane sarà punita con l’allontanamento immediato dall’esame. LISTA DEGLI STRUMENTI NECESSARI Chiave (P) Deve provvedere il Proprietario (V) Deve provvedere il Valutatore (C) Deve provvedere il Club ospitante Numero e nome dell’esercizio Risorsa richiesta 1) Accettazione di un estraneo e manipolazione (C) Una (1) persona, non ben conosciuta dal cane 2) Accettazione della museruola, del collare e del guinzaglio (P) Una (1) museruola, un (1) collare e un (1) guinzaglio 3) Aspetto e toeletta (P) La spazzola usuale del cane; (P) Solo se richiesto, il certificato medico; (C) Tavolo per cani piccoli (se necessario) 4) Fuori per la passeggiata (C) Cartelli della Rally Obedience, coni o indicatori di direzione 5) Camminare attraverso la gente (C) Non meno di 3, non più di 8 persone. Alcuni possono essere bambini (supervisionati). Qualche persona può indossare il cappello o camminare con il bastone. 6) Rispondere ai comandi “seduto”, “terra”, “resta” e “vieni”. 7) Salita e discesa dall’automobile (P) La propria autovettura. Ma può essere accettata anche la autovettura di un terzo. 8) Reazioni ai cani che passano Una (1) persona che porta un (1) cane al 7 guinzaglio; 9) Distrazioni (C) Una (1) persona che corre; (C) Tre o quattro persone che producono distrazioni; (C) Una (1) sedia. 10) Breve isolamento supervisionato (C) (V) Una (1) persona che tiene il cane. MATERIALI PER L’ESAME - Schede con le domande (dal CSEN) - Penne per i valutatori - Brochure promozionali - Orologio con i secondi per il punto n. 10 - Fogli di valutazione - Segnali per ogni punto dell’esame del cane - Ciotola del cane e cibo (in caso i proprietari dimentichino di portare la propria) - Spazzola (in caso i proprietari dimentichino di portare la propria) - Metro (per misurare le distanze sul campo) - Piccolo primo soccorso per persone e cani NECESSITÀ DI UN RIESAME Se un proprietario non supera l’esame, ha diritto di ripresentarsi gratuitamente dopo un tempo minimo di due mesi in un esame successivo a sua scelta. NUMERO DEI PARTECIPANTI Il numero massimo per giornata è di 25 proprietari iscritti. Come regola generale, da 7 a 10 cani possono essere esaminati in un paio d’ore. Ma non esiste una regola precisa, perché ogni cane e proprietario hanno diritto di ricevere le necessarie attenzioni da parte del valutatore. NUMERO DEI VALUTATORI Ogni club ospitante è libero di scegliere se chiamare uno o più valutatori, in base alla grandezza dell’evento e alla quantità di ore a disposizione. QUALIFICHE DEI VALUTATORI Ogni persona che possiede le seguenti qualifiche può chiedere di diventare “Valutatore PCR Riconosciuto”: 1. Essere un educatore o un istruttore cinofilo CSEN con almeno 5 anni di esperienza lavorativa; 2. Essere un associato del CSEN in via diretta; 3. Aver organizzato almeno tre (3) esami PCR ; 4. Aver effettuato almeno tre (3) assistentati con un Valutatore PCR Riconosciuto. L’elenco dei Valutatori PCR Riconosciuti sarà riportato sul sito www.csencinofilia.it ® ® ® ® NORMA TRANSITORIA PER VALUTATORI 1. Entro il 31 Dicembre 2012, potranno chiedere l’iscrizione al registro dei Valutatori PCR coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: a. Essere un educatore o un istruttore cinofilo CSEN con almeno 5 anni di esperienza lavorativa; b. Essere socio del CSEN 2. La valutazione delle domande presentate, corredate dai curricula, sarannno sottoposte alla valutazione della Commissione Tecnica Nazionale del settore Cinofilia del CSEN. 8 REGISTRO PCR® I Club ospitanti gli esami PCR sono tenuti a comunicare all’Ufficio Tecnico CSEN il formulario riepilogativo dell’esame e il foglio di valutazione che contengono i nominativi dei partecipanti e i relativi risultati. La comunicazione deve avvenire entro 15 giorni dalla data dell’esame effettuato. Tutti i nominativi saranno riportati in un apposito registro (protetto dalla privacy) tenuto dall’Ufficio Tecnico del CSEN, che sarà utilizzato a scopi statistici. ® REQUISITI D’ETÀ PER I CANI Certamente condividiamo l’entusiasmo dei proprietari che vogliono partire subito con il piede giusto con il loro cane e che sono impazienti di iniziare un programma di educazione quanto prima possibile, tuttavia esiste un età minima di 18 mesi per poter iscriversi e partecipare al programma PCR. I cuccioli potranno partecipare all’esame “Cucciolo 10 e lode”. Per quanto riguarda il “proprietario”, non esistono limiti di età per partecipare al PCR; si è sempre in tempo per diventare Proprietari Cinofili Responsabili®! Anche minorenni possono sostenere l’esame in coppia con il loro “compagno di giochi”, in questo caso però sarà obbligatorio presentare un’autorizzazione firmata di almeno un genitore. RESPONSABILITÀ DEI VALUTATORI La domanda più comune è: “Cosa succede se un cane che io ho promosso, in un momento successivo morde qualcuno?”. Quando un valutatore promuove un binomio, attesta che il proprietario si è dimostrato attento e responsabile al suo cane e che questo ha superato brillantemente tutte le prove presentategli. Nonostante un valutatore possa comprendere adeguatamente l’atteggiamento di persone e cani, non è mai possibile prevedere un futuro comportamento sia degli uni, sia degli altri. UBICAZIONI I club ospitanti, in accordo con i valutatori, potranno eseguire il test per i proprietari in un’aula o sala con sedie dentro o fuori il proprio club. Il luogo dove saranno svolti gli esercizi del cane dovrà essere o dentro un’area cinofila controllata o in un’area pubblica. Definite come seguono: - Area cinofila controllata: il terreno o il campo del club ospitante o un’area in cui il club solitamente riunisce i suoi associati. E’ fondamentale che in detto terreno si possano riprodurre le condizioni che richiedono le diverse prove dell’esame, dalla n. 1 alla n. 10. - Area pubblica: campi sportivi, parchi pubblici, negozi locali, centri commerciali, spazi pubblici. Tutte le norme di accesso a questi luoghi devono essere rispettate. URINAZIONE/DEFECAZIONE DURANTE IL TEST Ogni cane che fa i bisogni durante l’esame, viene squalificato. Unica eccezione è se fa i bisogni tra una stazione e l’altra dell’esame (ad esempio, tra il punto 1 e il punto 2). VACCINI I proprietari devono presentare il libretto sanitario del cane attestante la validità della vaccinazione antirabbica. 9 PARTE II IL TEST PER IL PROPRIETARIO Prima di iniziare il test scritto, il valutatore controllerà l’iscrizione all’anagrafe canina, il libretto sanitario e la tessera CSEN dell’anno in corso. Ogni scheda contiene 8 domande. Il valutatore consegnerà a ogni proprietario 6 schede dalla A alla F. Il tempo massimo per la consegna delle schede è di 90 minuti. Non accettabile Oltre 5 risposte errate PARTE III VALUTAZIONE DEI PUNTI DEL TEST PER IL CANE Prima di iniziare gli esercizi dell’esame, il valutatore controllerà l’iscrizione all’anagrafe canina e il libretto sanitario, si accerterà che il proprietario abbia con sé le bustine per la raccolta dei bisogni, e che il cane abbia la targhetta identificativa attaccata al collare. REQUISITI PER TUTTI GLI ESERCIZI PER TUTTO IL TEMPO, durante tutti gli esercizi del PCR, il cane DEVE: Essere tenuto al guinzaglio dal proprietario; Indossare il collare o la pettorina; Indossare una targhetta identificativa; I seguenti comportamenti NON SONO MAI ACCETTABILI durante lo svolgimento del PCR: 10 Correzioni continue da parte del proprietario; Panico; Disattenzione; Tentativi di fuga; Abbaio continuo; Rincorrere ogni distrazioni (persone o altri cani); Sporcizia e mancanza di cura; Dimostrazioni di paura; Dimostrazioni di aggressività; Comportamenti minacciosi; Ipereccitazione; Salti addosso (al proprietario, al valutatore, alle persone); Morsi; Tirare costantemente al guinzaglio; Evidente risentimento o riluttanza a camminare con il proprietario; ESERCIZI PUNTO 1. ACCETTAZIONE DI UN ESTRANEO E MANIPOLAZIONE Scopo: Valutare il grado di accettazione di un estraneo da parte del cane e la capacità di sopportare una eventuale manipolazione, come ad esempio quella di un veterinario. Il cane cammina al guinzaglio con il proprietario. Arriva un estraneo (può essere il valutatore) che saluta il proprietario. Il proprietario e l’estraneo: - Parleranno l’uno con l’altro; - Saranno approssimativamente a distanza di un (1) metro l’uno dall’altro; - L’estraneo saluta il cane e inizia a manipolarlo. L’estraneo esaminerà: - bocca - orecchie - denti - zampe anteriori e posteriori - occhi (compresi i polpastrelli) - gola Se il cane è piccolo, può essere sistemato su un tavolo per lo svolgimento dell’esercizio, ma solo con il permesso del proprietario. Accettabile Tentativo superficiale di sfuggire, ma successiva accettazione. Non accettabile Il cane manifesta segni di risentimento o aggressività. Se il cane presentasse paura, sarà compito del valutatore avvertire il proprietario di “lavorare” su questo aspetto, sottolineando il fatto che un eccesso di paura, può tradursi a volte in aggressività. Il cane salta addosso al valutatore/estraneo o gli corre incontro di scatto, cercando in questo modo un contatto con lo stesso. Il proprietario è costretto a continui rimproveri o a trattenere il cane con troppa forza. Il cane abbaia, ringhia, monta, salta addosso. PUNTO 2. ACCETTAZIONE DELLA MUSERUOLA, DEL COLLARE E DEL GUINZAGLIO Scopo: Dimostra che il proprietario è in grado, in caso di necessità, di mettere al cane i necessari strumenti di controllo. 11 Il cane dovrà accettare di indossare ad esempio la museruola, senza dare segnali di aggressività o rifiuto; non dovrà, infatti, ribellarsi al proprietario mentre questi cercherà di mettere e allacciare la museruola, e, una volta indossata, dovrà sopportarne la “presenza”, senza compiere tentativi di togliersela, usando ad esempio le zampe anteriori, o strusciare il musetto per terra, e senza manifestare, con una postura “alterata”, il suo disappunto. Lo stesso vale per collare e guinzaglio; il cane dovrà sopportare di essere tenuto “legato” e non muoversi o ribellarsi in segno di disapprovazione, mostrando così di essere abituato a tale operazione. Il cane dovrà mantenersi tranquillo durante tutto l’esercizio. Accettabile Il proprietario ha bisogno di due tentativi per mettere la museruola; Non accettabile Il cane non deve manifestare alcun segno di aggressività o disappunto nei confronti del proprietario. Il cane non deve divincolarsi all’indietro o saltare addosso al proprietario. PUNTO 3. ASPETTO E TOELETTA Scopo: Il proprietario dimostra di riservare cure ed attenzioni al proprio compagno di vita, quindi il senso di responsabilità nei suoi confronti. Il cane dimostra di essere abituato ad essere toelettato e pulito. L’esaminatore valuterà il cane nel suo insieme, concentrandosi anche sulla pulizia, sull’aspetto, sul peso e sul mantello dello stesso. Il cane dovrà apparire in buone condizioni di salute. Il valutatore toeletterà e ispezionerà il cane: Sarà utilizzata la spazzola usata normalmente dal proprietario per il cane; Se il cane è piccolo, può essere sistemato su un tavolo per lo svolgimento dell’esercizio, ma solo con il permesso del proprietario. Il proprietario potrà tranquillizzare e incoraggiare il proprio cane; sarà lui stesso a tenere il cane durante l’esame, cercando la posizione più sicura per l’esaminatore, pur mantenendo il cane a proprio agio. Più nello specifico, saranno controllate le unghie, le orecchie, i denti, l’aspetto e il corretto peso del cane. Accettabile Tentativo superficiale di sfuggire, ma successiva accettazione. Non accettabile Il cane che presenta segnali di aggressività, o di incapacità a sopportare di essere toccato. Il cane che abbaia, si dimena o si muove eccessivamente. Ogni elemento di negligenza nella salute del cane: es. eccessivo sovrappeso del cane, nodi nel pelo, perdita di pelo, ogni altra cosa che non può essere spiegata dal proprietario. Linee guida per il peso del cane 0. Emaciato 1. La sagoma di tutte le costole può essere I cani con la condizione corporea n. 0 o 1 hanno un pelo spento e rovinato. La condizione corporea n.1 è indesiderabile, la n. 0 12 facilmente percepita alla palpazione o (nei cani a pelo raso) visibilmente evidente. inaccettabile. 2. La sagoma delle ultime due costole può essere Molti cani da lavoro e alcuni tipi di cane sono facilmente percepita alla palpazione o (nei cani a nella condizione corporea ideale nel n.2 pelo raso) visibilmente evidente. 3. Tutte le costole (o tutte fuorché le ultime due) sono leggermente coperte di grasso. La condizione corporea n.3 è quella ideale per molti tipi di cane. 4. Le costole sono coperte da uno strato di grasso. La sagoma non è facilmente riconoscibile. La condizione corporea n.4 potrebbe essere migliore, riducendo la quantità di cibo o incrementando l’esercizio. 5. Obeso. Le costole non possono essere sentite se non con una forte pressione. La condizione corporea n.5 è indesiderabile. PUNTO 4. FUORI PER LA PASSEGGIATA Scopo: Dimostrare che il conduttore ha il controllo del cane. Il cane può camminare indistintamente da una delle due parti del conduttore (NOTA: la posizione a sinistra del conduttore è obbligatoria nelle competizioni FCI/ENCI di Obedience). Il valutatore guida il conduttore attraverso dei comandi verbali (es. “gira a sinistra”) o può utilizzare i cartelli della Rally Obedience CSEN in un percorso preorganizzato. Qualsiasi metodo decida di usare, deve necessariamente essere presente una curva a sinistra, una curva a destra e almeno uno stop intermedio e uno finale. Il conduttore può parlare al cane e complimentarsi con lui. Il conduttore può dare al cane anche il comando “seduto” al momento dello stop. Mentre passeggia, il cane: È attento al suo conduttore e ai suoi cambi di posizione. Non deve necessariamente essere allineato al conduttore, né deve obbligatoriamente sedersi al momento dello stop. Non deve tirare incessantemente al guinzaglio, a tal punto che risulti sempre tirato. Il valutatore può chiedere al conduttore di tenere il guinzaglio più lento. Accettabile Può cambiare la distanza e la posizione relativamente al lato del proprietario, ma deve continuare comunque lo stesso percorso del proprietario. Se il cane rimane in posizione “stand” al comando stop e poi decide di sedersi. Un’occasionale tirata al guinzaglio da parte del cane. Non accettabile Il cane che annusa costantemente per terra, tanto da non camminare mai insieme al conduttore. Il cane che è totalmente inattivo nei confronti del conduttore (ad esempio nei cambi di direzione). Il cane che salta addosso al proprietario. Il cane che, mentre cammina, passa in continuazione dal lato sinistro a quello destro del proprietario. Correzioni continue da parte del proprietario. PUNTO 5. CAMMINARE TRA LA GENTE 13 Scopo: dimostrare che il cane può muoversi educatamente nel traffico pedonale ed è sotto controllo nei luoghi pubblici. Il cane e il conduttore camminano nei dintorni e passano vicino ad alcune (almeno tre) persone. Il valutatore può essere calcolato come una delle tre persone. Un bambino può far parte della “gente”, ma in ogni caso, deve prima essere istruito sul suo ruolo ed essere sotto il controllo di un adulto. Alcune persone possono stare ferme, altre si devono muovere: questa prova, infatti, deve simulare un passaggio del cane attraverso la gente che normalmente si incontra per strada, in una gara cinofila o in un evento pubblico. A discrezione del valutatore può anche essere presente un cane tra la gente, ma non deve prendere iniziative con il cane che sta facendo la prova, deve essere inoltre bene educato e non aggressivo. Accettabile Il cane può dimostrare medio interesse per la gente. Non accettabile Il cane non continua a camminare con il conduttore, per la presenza di ipereccitazione, timidezza o risentimento. Il cane che annusa una persona tra la gente e poi non si muove all’incitamento del conduttore. Il cane che salta addosso alle persone, e mostra di volerle seguire. Il cane che si nasconde dietro alle persone. Correzioni continue da parte del proprietario. Il cane che tira eccessivamente al guinzaglio. PUNTO 6. RISPONDERE AI COMANDI: “SEDUTO”, “TERRA”, “RESTA” E “VIENI” Scopo: Dimostrare che il cane ha seguito un programma di educazione, ed evidenziare la capacità di rispondere ai comandi richiesti dal proprietario, quali appunto “seduto”, “terra”, “resta” e “vieni”. Il cane quindi dovrà innanzitutto sapersi sedere quando gli viene richiesto, dovrà inoltre sapersi mettere a terra, dovrà rimanere in un luogo indicato mentre il proprietario si allontana qualche metro, e dovrà anche rispondere correttamente al richiamo quando gli verrà chiesto invece di tornare. Innanzitutto, prima di iniziare la prova, al cane verrà levato il guinzaglio; il proprietario potrà prendersi del tempo e usare qualsiasi comando o parola per chiedere al suo cane di sedersi o di mettersi a terra, o ancora per imporgli di rimanere in una posizione o, al contrario, per tornare da lui. Accettabile Il cane, qualora gli venga indicato il comando “resta”, sia esso seduto o a terra, supererà il test anche se si alzerà in piedi, ma è assolutamente obbligatorio che rimanga fermo nella posizione di partenza, senza andare incontro al proprietario nel momento in cui sta tornando dal cane. Il proprietario non può toccare con troppa forza il cane per imporgli una certa posizione, può tuttavia usare un tocco “gentile” per indicargli il comando richiesto. Non accettabile Il cane non risponde ai comandi, dopo un ragionevole arco di tempo. Il cane non risponde al comando “vieni” dopo due o tre richiami, ma, al contrario, necessita di essere richiamato molteplici volte, o, ancora, viene invece “recuperato” dai proprietari stessi. PUNTO 7. SALITA E DISCESA DALL’AUTOMOBILE Scopo: Il proprietario ha il cane sotto controllo quando lo fa salire o scendere da un’automobile, e il cane rimane calmo quando il motore si accende. a) Dentro l’automobile Il cane (al guinzaglio) viene portato verso un veicolo a scelta del proprietario. 14 Il proprietario apre la porta del veicolo. La porta rimarrà aperta per un lasso di tempo non inferiore ai venti (20) secondi. Il cane rimane al fianco del proprietario. A richiesta del valutatore, il proprietario chiede al cane di salire in macchina (solo i cani fisicamente capaci di salire in macchina. Se un cane non è in grado di salire, perché troppo piccolo o disabile, è accettabile che il proprietario lo sollevi dentro e fuori dal veicolo). Il valutatore sale in macchina nel posto del passeggero e il proprietario nel posto del guidatore. A porte chiuse il motore si accende. La macchina rimane sul posto. A richiesta del valutatore, il proprietario spegne il motore della macchina. Accettabile Comandi multipli e incoraggianti; Media eccitazione (tipo coda scodinzolante, ma non è ammesso che salti dentro la macchina senza richiesta). Non accettabile Il cane in macchina non è tenuto in maniera sicura e protetta; Il cane salta nel veicolo prima del comando del proprietario; Qualsiasi cosa dentro o fuori dall’automobile che dimostri aggressività, stress, abbaio, ipereccitazione, panico. Il cane si rifiuta di salire in macchina. b) Fuori dall’automobile La porta della macchina è aperta. Viene tolta al cane ogni restrizione, ad es. la pettorina di sicurezza o lo sportellino del trasportino. Il cane rimane nel veicolo per un lasso di tempo non inferiore ai venti (20) secondi. A richiesta del valutatore, il proprietario aggancia il guinzaglio al cane e gli dà il comando di scendere dalla macchina. Il cane rimane calmo al lato del proprietario, mentre costui chiude lo sportello della macchina e la sicurezza. Il proprietario si allontana di circa tre metri dalla macchina e il cane rimane tranquillo al suo fianco. Accettabile Comandi multipli e incoraggianti; Media eccitazione (tipo coda scodinzolante, ma non è ammesso che salti fuori dalla macchina senza richiesta). Non accettabile Il cane salta fuori dalla macchina prima del comando del proprietario; Ipereccitazione e/o abbaio; Il cane non è sotto controllo una volta fuori dal veicolo. PUNTO 8. REAZIONI AI CANI CHE PASSANO Scopo: Dimostrare che il cane può incontrare una persona sconosciuta e il suo cane, e interagirvi comportandosi in maniera tranquilla. I due proprietari partendo da una distanza di qualche metro, s’incontreranno entro un (1) metro di distanza e si saluteranno, stringendosi la mano e si scambieranno qualche parola di conversazione. Il tutto deve durare un (1) minuto. Il cane non dovrebbe mostrare troppo interesse nei confronti dell’altro cane, non deve tirare il guinzaglio per andargli incontro, né deve saltargli addosso o iniziare ad abbaiare o ringhiare. 15 Nel momento in cui i due si separano, il cane dovrà riprendere il passo e proseguire al fianco del proprietario, senza impuntarsi o correre in direzione del secondo cane per seguirlo; in questo caso la prova non sarà superata. Accettabile Il cane può allungare il collo e annusare in direzione dell’altro cane, ma non deve muoversi o scattare in quella direzione. Non accettabile Più di due (2) comandi dati dal proprietario per tranquillizzare il cane; Correzioni continue da parte del proprietario; Dimostrazioni di aggressività o paura eccessiva; Reazioni eccessive, che vanno al di là di una “banale” curiosità. NB. È importante che secondo cane non sia egli stesso elemento di eccessiva distrazione; se abbaia, si agita, manifesta aggressività o al contrario invita al gioco il cane sotto esame, dovrà essere sostituito con un altro cane, in grado di comportarsi in maniera equilibrata. PUNTO 9. DISTRAZIONI Scopo: Dimostrare che il cane può far fronte a distrazioni inaspettate che può incontrare sulla sua strada. Il cane e il conduttore incontreranno due delle seguenti situazioni (ad una distanza non inferiore ai due metri): 1. Una persona sulla sedia a rotelle; 2. Una persona che all’improvviso apre o chiude una porta; 3. Un corridore che corre vicino al cane; 4. Una persona che spinge un carrello; 5. Una persona che lascia cadere una sedia rumorosa; 6. Una persona che va in bicicletta; Non è possibile riproporre le prove utilizzate nelle gare ufficiali di utilità e difesa, ad es. gli spari di pistola o l’apertura dell’ombrello molto vicino al cane. Accettabile Il cane può mostrare un interesse casuale o apparire leggermente sorpreso. Il cane può tentare di andare avanti, incuriosito dai figuranti, ma senza tirare eccessivamente. I conduttori possono parlare ai cani, incoraggiarli e lodarli durante il test. I cani possono anche ricevere istruzioni dai conduttori (ad es. “seduto”, “bravo”, “guardami”). Non accettabile Il cane che va nel panico o tira al guinzaglio per fuggire. I cani che sono così spaventati da urinare o defecare sono allontanati per evitare loro ulteriore stress. I cani che ringhiano o tentano di aggredire i figuranti. I cani che rincorrono o cercano di saltare sulle distrazioni scelte. PUNTO 10. SEPARAZIONE SUPERVISIONATA 16 Scopo: Accertarsi che il cane possa essere lasciato con una persona fidata, conservando educazione e buone maniere, mentre il proprietario esce dalla vista del cane. Il proprietario consegna il cane ad una persona scelta dal club ospitante o al valutatore. Costui terrà il guinzaglio del cane, mentre il proprietario uscirà dalla visuale per 4 minuti. Trascorso il tempo, il proprietario rientra dalla persona che tiene il cane e riprende il guinzaglio. La persona che tiene il cane rimane approssimativamente nello stesso posto e può parlare al cane per tranquillizzarlo. E’ corretto non esagerare con le attenzioni in modo da standardizzare l’esercizio. Accettabile Il cane cambia posizione, ad es. dalla posizione in piedi a seduto; Il cane si può muovere, ma non deve dare segni di agitazione. Il cane si gira indietro per guardare dove è andato il suo proprietario. Media ansia: il cane vuole seguire il proprietario ma quando la persona che lo tiene lo chiama a sé, il cane non fa opposizione e si tranquillizza. Feste normali da parte del cane al proprietario che ritorna (può saltare su se stesso ma non addosso). Non accettabile Il cane abbaia, guaisce o ulula in continuazione. Se, inoltre, il cane dà segnali di forte sofferenza, la prova deve essere terminata subito per evitare di stressare il cane (il PCR deve essere un esame divertente per il cane, così come ogni attività cinofila dello CSEN). Il cane tira al guinzaglio eccessivamente. Il cane fa i bisogni durante il test. Il cane salta addosso alla persona che lo tiene. PARTE IV MATERIALI 1. 2. 3. 4. MODULO DI REGISTRAZIONE FORMULARIO RIEPILOGATIVO DEL TEST FOGLIO DI VALUTAZIONE DOMANDA GIUDICE PROGRAMMA PCR® CSEN ESAME PCR®/MODULO DI REGISTRAZIONE Ad uso dell’ufficio Questo riquadro è ad uso del Valutatore Promosso Non promosso 17 Luogo dell’esame Nome del club, ente, ecc.____________________________Data dell’esame ___/___/___ Città_____________________________ Cap. ________ Nome del proprietario_______________________________________________________ Nome del genitore se minorenne ______________________________________________ Indirizzo ______________________________________ Città _______________________ Cap. _________ Tel. _________________ Cellulare ______________________________ Email ___________________________________ Nome del cane ____________________Età del cane _______ Razza _________________ Firma del proprietario _________________________________ Data __________________ Firma del genitore ____________________________________ Data __________________ Programma CSEN Proprietario Cinofilo Responsabile® FORMULARIO RIEPILOGATIVO DEL TEST 18 Indicazioni: L’originale di questo formulario dovrà essere completato e spedito al CSEN per ogni esame PCR®. SPEDITE PER POSTA SOLO QUESTA PAGINA DEL FORMULARIO – CONSERVATE LA COPIA GIALLA PER ALMENO UN ANNO. Data del test PCR®_______________ Organizzazione (club, ente ecc.)_________________ Per favore, marcate con un segno LA categoria che descrive l’organizzatore di questo test: o o o o Educatore privato (non CSEN) Club di razza ENCI Gruppo cinofilo ENCI Club cinofilo CSEN o o o o Organizzazione di Terapia/Assistenza Canile/Rescue/Associazione Onlus Clinica Veterinaria Altro_________________________ Città/Prov./Cap. del Test PCR®_________________________________________________ Valutatore ________________________________Numero CSEN_____________________ ☐ Spuntate se avete un nuovo indirizzo. Via______________________________________________________________________________ _ Città________________________________ Prov. _____________________Cap.______________ Telefono___________________________ Email_________________________________________ Cani iscritti _______________ di razza ___________ meticci ___________ Cani che hanno passato il test ___________ di razza ___________ meticci _________ Possiedo la necessaria esperienza per dirigere le valutazioni PCR®. Ho lavorato con altri proprietari e i loro cani e con una grande varietà di razze e meticci. Sono maggiorenne. Ho letto e compreso tutto il materiale del Valutatore PCR®. Non sono stato sospeso dal CSEN. ___________________________ Firma del valutatore Per favore, spedire a: CSEN Nazionale Via Luigi Bodio, 57 00191 Roma SPEDIRE QUESTA COPIA ORIGINALE AL CSEN Proprietario cinofilo Responsabile® FOGLIO DI VALUTAZIONE 19 Nome del proprietario Email Nome del cane Tessera CSEN Telefono Indirizzo Razza Numero e nome dell’esercizio Superato Se no, Sì ✔ / No ✖ breve spiegazione del perché 1. Accettazione di un estraneo e manipolazione 2. Accettazione della museruola 3. Aspetto e toeletta 4. Fuori per la passeggiata 5. Camminare attraverso al gente 6. Rispondere ai comandi “seduto”, “terra”, “resta” e “vieni” 7. Salita e discesa dall’automobile a) Salita b) Discesa 8. Reazioni ai cani che passano 9. Distrazioni 10. Breve isolamento supervisionato Club ospitante: Titolare Club (nome): Titolare Club (firma): Valutatore 1 (nome): Valutatore 1 (firma): Per favore, cerchiare: Superato Data della valutazione: Club ospitante (timbro): Valutatore 2 (nome): Valutatore 2 (firma): Modulo da inviare a CSEN / Fallito 20 Il comitato PCR può essere contattato via email: 21