ISTITUTO STATALE D'ISTRUZIONE SUPERIORE "LEONARDO da VINCI" Liceo Scientifico e Liceo Scientifico pre riforma Tradizionale – PNI- Bilingue Istituto Tecnico settore Economico - Indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing - Indirizzo Relazioni Internazionali e Marketing Istituto Tecnico settore Tecnologico - Indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio Istituto Tecnico pre riforma IGEA - ERICA e Geometri CINQUE Via Leonardo da Vinci, 1 - 20093 COLOGNO MONZESE (MI) Tel. 02/2516501 (linee r.a.) - Fax 02/27301584 – C.F. 85022310156 Codice Istituto MIIS02700G – sito Web: www.istitutoleonardodavinci.it e-mail: MIISØ27ØØ[email protected] - [email protected] Circolare interna n.214 • • • Cologno Monzese, 22/05/2014 DOCENTI CLASSI TERZE E QUARTE STUDENTI CLASSI TERZE E QUARTE GENITORI (tramite consegna di fotocopia a ciascuno studente) Oggetto: criteri di valutazione finale, affissione dei risultati, ricevimento collegiale - - - I criteri di valutazione finale fanno parte del Piano dell’Offerta Formativa (POF) decisi nel Collegio dei Docenti del 20.05.2014. Per quanto riguarda il credito scolastico valgono le disposizioni previste dal D.M. 99 del 16.12.09. Sul retro della presente vengono riportati i criteri del POF decisi in Collegio Docenti e la tabella del D.M. 99. I risultati finali verranno affissi nell’atrio venerdì 13 giugno 2014 entro le ore 16.00. Sabato 14/6 avrà luogo il ricevimento collegiale dei genitori di studenti non promossi o con sospensione di giudizio, dalle ore 8.30 alle ore 10.15. In quel giorno tutti i genitori degli studenti che hanno ottenuto la “sospensione del giudizio” dovranno recarsi a colloquio con il coordinatore di classe per aderire o meno ai corsi di recupero organizzati dalla scuola e/o per ritirare la scheda informativa predisposta dal Consiglio di Classe con i relativi programmi di recupero. In caso di impossibilità potranno ritirare la suddetta documentazione in segreteria didattica a partire da lunedì 16/6. (la segreteria didattica riceve il pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 8.05 alle 8.30 e dalle 12.30 alle 13.30, il sabato dalle 8.05 alle 9.55) Agli studenti che avranno ottenuto un giudizio complessivamente sufficiente con aiuto verrà inviata alla famiglia entro la fine di giugno sia la scheda informativa che i relativi programmi con il lavoro estivo. È fondamentale che durante le vacanze estive gli studenti con giudizio sospeso si impegnino assiduamente nel recupero in modo da poter saldare all’inizio di settembre le lacune e poter così accedere alla classe successiva. IL DIRIGENTE SCOLASTICO prof.ssa Silvana Suaria . Consegnare a tutti gli studenti la circolare e far annotare sul libretto (comunicazione scuolafamiglia): “è stata consegnata allo studente la circ. n.214 ”. . Il docente coordinatore dovrà controllare sul libretto dello studente la firma dei genitori per avvenuta consegna. Criteri di valutazione sul retro Pagina 1 di 4 - Circolare n. 214 Criteri per lo svolgimento degli scrutini finali classi terze e quarte Si ricorda che non sono ammessi allo scrutinio finale gli studenti che abbiano registrato un numero di assenze superiore al 25% del monte ore annuo complessivo. Eventuali deroghe sono ammesse per ricoveri ospedalieri, malattie prolungate, e casi specifici personali e familiari noti al Consiglio di Classe. Delibera Collegio Docenti (del 20.05.2014) Studenti triennio A) Criteri di promozione-non promozione: 1) Studenti che presentino un’insufficienza non grave in una o più discipline, tale da non determinare comunque una carenza nella preparazione complessiva. Il Consiglio di Classe verifica l’esistenza delle seguenti possibilità: - raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate nel corso dell’anno scolastico successivo; - seguire proficuamente i programmi dell’anno scolastico successivo, con particolare riferimento alla capacità di organizzare in modo efficace lo studio. Il Consiglio di Classe, nella verifica delle suddette possibilità, tiene conto, di norma, delle seguenti voci: - scostamento rispetto alla situazione di partenza (miglioramento o peggioramento del profitto); - partecipazione attiva alle lezioni ed impegno profuso; - partecipazione attiva ad iniziative di recupero/sostegno in itinere; - partecipazione attiva ad Interventi Didattici ed Educativi Integrativi (IDEI); - superamento o persistenza del debito formativo pregresso. 2) Studenti che presentino insufficienze gravi e/o diffuse (soprattutto se pregresse, cioè risalenti all’anno o agli anni precedenti) e tali da determinare una carenza nella preparazione complessiva in genere si procede a non promozione. 3) Studenti che presentino insufficienze gravi nelle materie di indirizzo. in genere si procede a una non promozione. 4) Studenti con voto di condotta minore o uguale a cinque in genere si procede a una non promozione. 5) Studenti che si presentino con situazioni intermedie rispetto a quelle descritte ai punti 1) e 2): Il Consiglio di Classe procede alle verifiche indicate al precedente punto 1) e decide di conseguenza. B) Criteri per l’attribuzione del voto di condotta VOTO 9 OPPURE 10: - Pieno rispetto delle regole di comportamento nei confronti delle persone, dell’ambiente, delle consegne scolastiche; - Piena collaborazione e disponibilità verso le attività scolastiche ed extrascolastiche; - Scarso numero di assenze e ritardi assenti o occasionali; Pagina 2 di 4 - Circolare n. 214 - Attività extrascolastiche non valide ai fini del credito formativo ma comunque interessanti per la valenza formativa o educativa. VOTO 8: - Rispetto soddisfacente delle regole di comportamento nei confronti delle persone, dell’ambiente, delle consegne scolastiche; - Piena collaborazione e disponibilità verso le attività scolastiche ed extrascolastiche; - Scarso numero di assenze e ritardi assenti o occasionali; - Occasionali richiami verbali seguiti da un comportamento corretto e coerente verso le regole della scuola. VOTO 7: - Rispetto soddisfacente delle regole di comportamento nei confronti delle persone, dell’ambiente, delle consegne scolastiche; - discontinua collaborazione e disponibilità verso le attività scolastiche ed extrascolastiche; - significativo numero di assenze e ritardi; - Occasionali provvedimenti disciplinari verbali o scritti, seguiti tuttavia da un comportamento corretto e coerente verso le regole della scuola. VOTO 6: - Rispetto sufficiente delle regole di comportamento nei confronti delle persone, dell’ambiente, delle consegne scolastiche - Significativo numero di ritardi e assenze non legate a motivi di salute; - Presenza di ammonizioni scritte o di sanzioni disciplinari più gravi miglioramenti del comportamento nel suo complesso. che abbiano dato luogo a poco sensibili VOTO 5: - Frequente mancanza di rispetto delle persone, dell’ambiente, del regolamento di Istituto, del Patto di corresponsabilità, che si è manifestato in maniera non episodica impedendo il regolare svolgimento delle lezioni in classe. A titolo esemplificativo ! ! ! ! ! - Comportamenti lesivi della dignità delle persone; Atti di vandalismo; Comportamenti che rappresentano un pericolo per l’incolumità fisica propria e altrui; Comportamenti che si configurano come reato, anche se compiuti al di fuori dell’edificio scolastico; Presenza di una sospensione dalle attività didattiche superiore ai 15 giorni o più di una sospensione senza che queste abbiano prodotto un miglioramento sensibile nel comportamento Assenze plurime non giustificate o comunque non riconducibili a documentati motivi di salute e sistematici ritardi. C) Criteri per l’attribuzione del credito formativo • • • Visto l’art. 2, comma 2, del D.M. 49/2000 (“I Consigli di Classe procedono alla valutazione dei crediti formativi (…) in relazione agli obiettivi formativi ed educativi dell’indirizzo di studi e dei corsi interessati”.); visto l’art. 1, comma 1, del medesimo D.M. (“Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi (…) sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale, quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport”.); considerato che tra i compiti della scuola (compresa quella a carattere tecnico) c’è la formazione della persona e del cittadino; Pagina 3 di 4 - Circolare n. 214 il Collegio invita i Consigli di Classe delle terze, quarte e quinte (titolari della valutazione dei crediti formativi) a tenere conto, oltre che delle esperienze riconducibili all’indirizzo di studi seguito, anche di quelle riferibili alla formazione personale e civile dello studente. D) Credito scolastico – Classi terze, quarte e quinte – Tabella “A” D.M. 99 del 16.12.09 Il Collegio dei Docenti nella seduta del 27.05.2008 ha deliberato l’attribuzione del punteggio alto di ciascuna fascia ai promossi che presentino altri elementi di merito (assiduità della frequenza scolastica, interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative, e, eventuali crediti formativi) e l’attribuzione del punteggio minimo di ciascuna fascia ai promossi a settembre. TABELLA A (sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007) CREDITO SCOLASTICO Candidati interni Media dei voti Credito scolastico (Punti) III° anno IV° anno V° anno M=6 3-4 3-4 4-5 6<M≤7 4-5 4-5 5-6 7<M≤8 5-6 5-6 6-7 8<M≤9 6-7 6-7 7-8 9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9 NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Al fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. Pagina 4 di 4 - Circolare n. 214