Istituto Italiano del Marchio di Qualità Per una rasatura perfetta Piccola guida al rasoio elettrico con i consigli per l’utilizzo dell’Istituto Italiano del Marchio di Qualità Introduzione L’acquisto di un rasoio elettrico è una “questione di pelle”: per molti uomini, infatti, la vecchia cara lametta rimane la prima scelta, dato che non tutti i tipi di pelle e di barba riescono a sopportare il passaggio del rasoio. Ma chi invece può scegliere tra la manualità e la personalità della rasatura a mano e l'efficacia elettrica di un rasoio è bene che prenda alcuni accorgimenti prima dell’acquisto per essere certi di fare la scelta più idonea e corretta per la propria pelle. L’utilizzo del rasoio elettrico comporta sicuramente alcuni importanti vantaggi. Il primo fra tutti è il risparmio di tempo: infatti, senza aver bisogno di acqua, schiuma e altri strumenti, il rasoio permette di ottenere una rasatura rapida e sicura, evitando il pericolo di tagliarsi. Ferirsi con i rasoi elettrici è difficile, perché sono stati progettati per funzionare in tutta comodità e nel pieno rispetto degli standard di sicurezza. E poi, c’è da considerare l’indubbio vantaggio economico: se da un lato acquistare un rasoio elettrico può essere più costoso che acquistare una lametta, ricordiamo che il costo iniziale viene ammortizzato risparmiando sulle spese per la schiuma da barba e lamette usa e getta, necessarie per i rasoi tradizionali. Di contro, l’utilizzo del rasoio elettrico riserva ogni tanto anche qualche disagio: se non si è rasatori esperti c’è il rischio di ottenere una rasatura non del tutto uniforme e se si possiede una pelle molto delicata è possibile che insorgano piccole irritazioni cutanee. Ma oltre a evidenziare i vantaggi del rasoio elettrico e a conoscerne il funzionamento, è importante capire quali requisiti di sicurezza devono essere rispettati dai produttori e quali attenzioni particolari devono prestare i consumatori sia al momento dell’acquisto sia in fase di utilizzo di questi piccoli elettrodomestici. Le diverse tipologie in commercio I primi rasoi elettrici fecero la loro comparsa negli anni Trenta; erano modelli molto semplici con due testine fisse che non riuscivano a radere i punti più difficili del viso come, ad esempio, gli angoli della bocca. Ben presto le aziende produttrici riuscirono però a sviluppare la tecnologia di base e, interpretando le esigenze e i bisogni dei consumatori, a proporre soluzioni sempre più differenziate. Oggi il mercato propone diverse marche e diverse tipologie di rasoio elettrico. I rasoi a lame e quelli a testine Effettuano la rasatura tramite un motorino che fa oscillare le lame da sinistra a destra oppure da sinistra a destra e avanti e indietro. Poi ci sono i rasoi a testine nei quali un motore interno stimola il movimento circolare delle testine. Queste ultime sono dotate di circa 15-25 micro coltelli: maggiore è il numero dei coltelli, maggiori sono le possibilità di ottenere una rasatura impeccabile. Qualche volta le testine vanno cambiate, ma si tratta di un’operazione semplicissima, al termine della quale sembrerà di aver acquistato un rasoio nuovo. Il prezzo di entrambi questi due tipi di solito non supera i 200 euro, ma mentre il rasoio a lame è particolarmente indicato per chi predilige una rasatura uniforme, quello a testine solitamente GRUPPO Istituto Italiano del Marchio di Qualità assicura una rasatura più curata persino nelle zone del viso più difficili da raggiungere e più attenta ai particolari. Con il tempo, la tecnologia ha sviluppato altri diversi sistemi di rasatura. Anche perché, oltre alla tecnologia, si è evoluta pure la vanità maschile e i produttori, cercando di assecondare i desideri e i bisogni dei signori uomini, hanno proposto modelli di rasoi sempre più dotati di nuovi optional e caratteristiche quasi personalizzate. Rasoi per il corpo: tramite l’oscillazione di una testina che depila e di una che definisce, permettono di radersi anche altre parti del corpo e non solo il viso. Possono funzionare in modalità cordless a batterie ricaricabili (le batterie hanno un’autonomia che oscilla tra i 40 e i 60 minuti) e sono dotati di diversi accessori come il rifinitore, una lama che permette di ottenere ottimi risultati con una sola passata in zone molto estese come il petto, la testina integrata, che depila e rifinisce in una sola passata, e le lame ipoallergeniche, pensate per le pelli più sensibili. Taglia capelli/taglia barba: rasoi che possiedono una testina taglia capelli piuttosto larga, utile anche per le barbe lunghe, e alcuni rifinitori di precisione per definire baffi, basette e sopracciglia. Solitamente questi modelli sono dotati di un set di pettinini di diverse lunghezze per personalizzare il taglio e raggiungere anche le zone più difficili da radere come le orecchie e il naso. Anche questi modelli possono funzionare a batteria e possiedono una base per ricaricarsi. Rasoi a batteria: rasoi dalla forma molto simile a quella dei rasoi tradizionali, che sfruttano il movimento di lame affilate di grande precisione che, tramite un sistema di micro alette, riescono a definire i contorni del viso raggiungendo anche le zone più difficili. Avendo un manico più sottile, sono più leggeri e risultano dunque più maneggevoli dei rasoi elettrici; riescono infatti a radere, regolare e definire senza alcuna difficoltà. La garanzia del marchio IMQ: sicurezza e risparmio energetico Come per tutti gli elettrodomestici, anche nel caso dei rasoi è preferibile scegliere quelli certificati con un marchio di sicurezza come IMQ che assicura che il prodotto che stiamo acquistando, prima di venire immesso in commercio, è stato sottoposto da un ente competente, a tutte le verifiche necessarie per accertare il rispetto delle normative europee in materia di sicurezza e che, periodicamente, è sottoposto a verifiche di controllo per accertare che lo standard qualitativo venga mantenuto. I rasoi elettrici rientrano in quelle categorie di prodotti che, a partire dal 7 gennaio 2010, per poter essere commercializzati in Europa devono assorbire meno di 1 watt se sono spenti e/o sono pronti a riattivarsi o, al massimo, 2 watt se, oltre alla semplice riattivazione, dispongono di un display indicante informazioni aggiuntive rispetto ad una semplice indicazione luminosa. A stabilirlo è il Regolamento (CE) n. 1275/2008 della Commissione del 17 dicembre 2008 che rende esecutiva la direttiva europea ECODESIGN, 2005/32/CE per la creazione di un quadro sull’eco-design di tutti gli apparecchi che consumano energia (da quella fossile a quella elettrica). Sempre secondo il regolamento, inoltre, fra tre anni i limiti saranno ancora più stretti: dal 7 gennaio 2013, infatti, gli assorbimenti concessi saranno dimezzati. Lo scopo della direttiva ECODESIGN è creare degli standard generali per includere l’aspetto ambientale nella produzione delle apparecchiature; ogni categoria di prodotto verrà poi trattata anche da alcune direttive specifiche secondo i requisiti specifici di prodotto, ossia secondo dei valori limite su alcuni parametri ambientali significativi come l'efficienza energetica e il consumo di acqua. L’Istituto Italiano del Marchio di Qualità, per verificare il rispetto di queste normative di riferimento effettua alcune prove e verifiche sui rasoi elettrici, così come sulle altre categorie di GRUPPO Istituto Italiano del Marchio di Qualità prodotti che rientrano nel campo d’azione delle stesse norme: ad esempio, le misure di assorbimento in base a quanto richiesto dal Regolamento N. 1275/2008 e le prove di conformità alla norma CEI EN 62301. Inoltre, IMQ mette a disposizione delle aziende produttrici anche i seguenti servizi: l’assistenza nella predisposizione della documentazione tecnica del prodotto, il supporto per attività propedeutica all’ECODESIGN come l’audit ecologico di prodotto, alcune prove di conformità alla direttiva e lo studio completo del Life Cycle Assessment. I consigli di IMQ per l’acquisto • • • Scegliere il prodotto, oltre che in base alla proprio pelle, considerando anche il tipo di utilizzo che se ne farà e gli optional offerti. Ci sono ad esempio rasoi che consentono di essere sciacquati dopo l’uso e di radersi anche sotto la doccia, oltre che a secco. Oppure quelli che comprendono l’autopulitura e che, terminata la rasatura, si lubrificano e si asciugano da soli Esaminare la confezione del prodotto e controllare che siano indicati la provenienza, i riferimenti della ditta produttrice, la marca e che le istruzioni d’uso siano tradotte anche in italiano. Rivolgersi a rivenditori affidabili e preferire prodotti certificati con un marchio di sicurezza come IMQ e prodotti da aziende serie e affidabili. I consigli di IMQ per l’utilizzo • • • • • Leggere sempre il libretto d’istruzioni quando si utilizza il rasoio per la prima volta. Non procedere con il fai da te ma ricorrere sempre al personale tecnico qualificato qualora il rasoio non funzionasse correttamente o fosse danneggiato. Non insistere con la rasatura se si soffre d’irritazioni e allergie cutanee; in caso, si consiglia di riprovare a usare il rasoio solo dopo qualche giorno, dopo aver lasciato riposare la pelle. Pulire sempre il rasoio dopo l’utilizzo per evitare l’accumulo di sporcizia tra le testine o le lame. Si consiglia sempre l’utilizzo di un dopobarba rinfrescante e calmante che permetta alla pelle di rilassarsi dopo la rasatura. Il Gruppo IMQ Il Gruppo IMQ rappresenta la più importante realtà italiana nel settore della valutazione della conformità (certificazione, prove, verifiche, ispezioni). Forte della sinergia tra le società che lo compongono, dell'autorevolezza acquisita in oltre 50 anni di esperienza, della completezza dei servizi offerti, il Gruppo IMQ si pone infatti come punto di riferimento e partner delle aziende che hanno come obiettivo la sicurezza e la qualità. I settori di riferimento sono molteplici spaziando dall'elettrotecnica all'elettronica, dalle telecomunicazioni all'automotive, dal gas all'impiantistica, dai prodotti da costruzione all'agroalimentare e così via. Per ogni categoria merceologica, il Gruppo IMQ è in grado di offrire, a seconda dei casi, servizi di tipo orizzontale o GRUPPO Istituto Italiano del Marchio di Qualità mirato: certificazione di prodotto, certificazione secondo le direttive CE, certificazione di sistemi di gestione aziendale, verifiche su impianti ed immobili, prove di laboratorio e per l'ottenimento di omologazioni internazionali, supporto all'esportazione, sorveglianza di produzioni all'estero, assistenza tecnico-normativa e formazione. La completezza dei servizi erogati è assicurata grazie alla competenza maturata in molteplici aree merceologiche dalle società del Gruppo IMQ che è composto da IMQ S.p.A., CSI S.p.A., IMQ Primacontrol S.r.l., IMQ Clima S.p.A., ICILA S.r.l., Elcolab S.r.l. IMQ Iberica S.L., IMQ Certification Shanghai. Il Gruppo IMQ vanta inoltre una partecipazione nell'Istituto Giordano S.p.A., in CISQCERT S.p.A. e in Icube S.A. (Argentina) Per ulteriori informazioni: Comunicazione IMQ Ufficio Stampa IMQ: DSC studio associato Roberta Gramatica +39 02 5073369 Velia Ivaldi – [email protected] - +39 02 36568021 [email protected] Federico Cerrato – [email protected] - +39 348 8979909 GRUPPO