ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE Consiglio della Classe III sez. .B.... settore MODA………. Data di approvazione 05/10/2011.................. Anno Scolastico 2011.. – 2012.. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce SITUAZIONE DELLA CLASSE IN AMBITO AFFETTIVO-RELAZIONALE 1) Andamento DISCIPLINARE e atteggiamenti degli studenti relativi a partecipazione, interesse, motivazione allo studio Nel.complesso la classe è quasi sufficiente alcune allieve vanno sollecitate nell’impegno domestico e in alcuni casi anche nelle attività didattiche . ..................................................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................................……… ……………………………………………………………………………………………………………………. Ci sono / non ci sono alunni a rischio di dispersione (riportare i nomi di alunni che risultano assenti dopo avere frequentato per alcuni giorni all’inizio dell’anno o che continuano a frequentare, ma con irregolarità ) _______________________ _______________________ __________________________ _______________________ _______________________ __________________________ 2. DINAMICHE RELAZIONALI 1. rapporto docenti-studenti x buono tra tutti gli allievi e tutti i docenti globalmente positivo tra la maggior parte degli allievi e quasi tutti i docenti negativo tra il docente di _________________ e l’allievo / gli allievi ____________________________ a causa di ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ problematico per i seguenti aspetti ______________________________________________________ 2. rapporto studente-studente x buono tra tutti gli allievi globalmente positivo tra la maggior parte degli allievi Sono stati individuati come: - leaders negativi i seguenti studenti .............................................................................................................................................................................. ........................................................................................................................................................................ Per “controllarne” gli atteggiamenti e canalizzarli verso dinamiche relazionali positive si propone di: programmare incontri e attività con il gruppo di supporto dell’istituto attuare attività e lavori di gruppo in situazioni di apprendimento cooperativo e dare loro un ruolo di responsabilità sui risultati attesi dal gruppo altro (specificare) _________________________________________________________________ - leaders positivi i seguenti studenti: .............................................................................................................................................................................. ........................................................................................................................................................................ Per “utilizzarne” le potenzialità al fine di una ricaduta positiva sul gruppo classe, si propone di: .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce SITUAZIONE DELLA CLASSE IN AMBITO COGNITIVO In base alle osservazioni sistematiche finora effettuate e confermate dai risultati dei test d’ingresso si evidenzia la seguente situazione in ingresso: RECUPERO ALUNNO Altamura Giulia Atanasova Dimitrova Bevilacqua Valentina Capoccia Miriana Caminiti Sharon Carbone Luana Liegi Selene Lupo Alessandra Lupo Lorena Melechi Michela Prete Giulia Serio Letizia Sjnaraja Tharsana Spagnoletti Azzurra Stifanelli Angelica Stippelli Federica Visnjcki Sara ABILITA’ TRASVERSALI (LOGICHELINGUISTICHE) AMBITI (SCIENT./LING. TECN.-PROFESS.) X X ASSENTE X ASSENTE ASSENTE X X X X X POTENZIAMENTO ABILITA’ TRASVERSALI (LOGICHE LINGUISTICHE) AMBITI DISCIPLINARI (SCIENT./LING. TECN.-PROFESS.) ECCELLENZA ABILITA’ TRASVERSALI (LOGICHE LINGUISTICHE) AMBITI DISCIPLINARI (SCIENT. / LING. TECN.-PROFESS.) X X X X ASSENTE X X X X X X X X X X X X X SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE X ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce ALUNNI AMMESSI CON S., RIPETENTI O PROVENIENTI DA ALTRO ISTITUTO NOME ALUNNO/A AMMESSO CON SOSPENSIONE RIPETENTE PROVENIENTE DA ALTRO ISTITUTO (INDICARE QUALE) 1 Lupo Alessandra SI Magistrale di Lecce Pietro Siciliani 2_Prete Giulia________________________ __ __________________________ 3____________________________ __________________________ SI Scientifico di Nardò Galileo Galilei 4____________________________ ___________________________ 5____________________________ ____________________________ 6____________________________ ___________________________ 7____________________________ ___________________________ 8____________________________ ____________________________ 9____________________________ _____________________________ 10___________________________ ___________________________ 11___________________________ ___________________________ 12___________________________ ___________________________ 13___________________________ ___________________________ 14___________________________ ___________________________ 15___________________________ ___________________________ 16___________________________ ___________________________ 17___________________________ ___________________________ 18___________________________ ___________________________ 19___________________________ ___________________________ SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce 20___________________________ ___________________________ MODALITA’ DI RECUPERO DELLE CARENZE DEGLI ALLIEVI Per colmare le carenze individuate in base alle osservazioni sistematiche, ai test di ingresso e le prime verifiche effettuate, nonché per colmare le carenze degli allievi che, pur avendo ottenuto la promozione a seguito di interventi di recupero per la sospensione di giudizio o che provengano da altro Istituto, si propongono le seguenti strategie Materia Tutte X in itinere in orario curriculare Proposta di intervento del gruppo di supporto per attività individualizzate su singolo allievo o su gruppo di massimo tre alunni Intervento di sostegno e rinforzo (passerelle) Partecipazione ad attività di progetto extracurricolare: laboratori disciplinari, laboratorio di giornalismo, laboratorio di scrittura creativa, ecc. ________________________________________( specificare l’attività) Altro (specificare ) ________________________________________________________________ Materia: __________________________________________________ In itinere in orario curriculare Proposta di intervento del gruppo di supporto per attività individualizzate su singolo allievo o su gruppo di massimo tre alunni Intervento di sostegno e rinforzo (passerelle) Partecipazione ad attività di progetto extracurricolare: laboratori disciplinari, laboratorio di giornalismo, laboratorio di scrittura creativa, ecc. ________________________________________( specificare l’attività) Altro (specificare ) ________________________________________________________________ Materia: __________________________________________________ In itinere in orario curriculare Proposta di intervento del gruppo di supporto per attività individualizzate su singolo allievo o su gruppo di massimo tre alunni Intervento di sostegno e rinforzo (passerelle) Partecipazione alleattività dei progetto extracurricolari: laboratori disciplinari, laboratorio di giornalismo, laboratorio di scrittura creativa, ecc. ________________________________________( specificare l’attività) Altro (specificare ) ________________________________________________________________ Il coordinatore si incarica di consegnare alla F.S. Area Successo Formativo (prof.ssa Garrisi) una copia di questa pagina per consentire l’organizzazione delle attività di recupero SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce 2. PROGRAMMAZIONE A) PROFILO PROFESSIONALE (COME PREVISTO IN USCITA DAL PERCORSO TRIENNALE DI INDIRIZZO) Al termine del curricolo l’allievo deve dimostrare di possedere le seguenti CONOSCENZE: 1 Conoscere il mondo della moda artigianale ed industriale 2 Conoscere le fasi di un corretto processo di ideazione e realizzazione di un semplice capo scelta dei prodotti conoscenza dei materiali 3 Tecnologie e processi di progettazione e produzione ,delle principali tecniche di comunicazione e marketing______________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ COMPETENZE: 1 Competenze tecniche e professionali in vista della produzione ,e della promozione commerciale ,anche on line di capi di abbigliamento 2 competenze progettuali che permettono di analizzare il fenomeno moda attraverso il luogo ,l’immagine,l’evento, il linguaggio, utilizzando idonei mezzi di comunicazione 3 Competenze per una gestione di un’attività imprenditoriale ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ POSSIBILITÀ DI INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO 1 Autoimprenditorialità al femminile 2_Inserimento nel mondo dell’industria 3 Possibilità di lavoro artigianale ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce B) OBIETTIVI TRASVERSALI E STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL LORO PERSEGUIMENTO (cfr.la GUIDA riportata all’ultima pagina) ( Compilare solo i campi necessari e/o aggiungerne, eventualmente, ulteriori) Obiettivo: .................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................. Strategia didattica proposta: .................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................. Risultati attesi (INDICARE ESATTAMENTE CHE COSA L’ALLIEVO DEVE DIMOSTRARE DI CONOSCERE E SAPER FARE) ……………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………… Obiettivo: ......................................................................................................................................................... ........................... .................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................. Strategia didattica proposta: ................................................................................................................................................. ................................... .................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................. Risultati attesi COME SOPRA ……………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………… Obiettivo: .................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................. Strategia didattica proposta: .................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................. Risultati attesi COME SOPRA ……………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………………… Obiettivo: .................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................. Strategia didattica proposta: .................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................. Risultati attesi COME SOPRA ……………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………………… SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce PROGRAMMAZIONE MODULARE Sulla base del profilo professionale, il Consiglio di Classe concorda nell’ attuazione dei seguenti moduli: Modulo n° 1_____________ Titolo Riequilibrio e Potenziamento_____________________________________ Tempi di realizzazione Fino al 20 ottobre____________________________ Modulo n°2 _____________ Titolo La comunicazione ______________________________________________ Tempi di realizzazione Fino al 31 gennaio _________________________________ Modulo n°3 _____________ Titolo Il lavoro Tecniche e risorse______________________________________________ Tempi di realizzazione Fino al 31 maggio_________________________________ Modulo n 4° Titolo Attività Di Feed-Back___________ Tempi di realizzazione Fino a giugno_________________________________ Modulo n° _____________ Titolo ______________________________________________ Tempi di realizzazione _________________________________ Per l’esplicitazione dettagliata 1- dei moduli in termini di finalità, obiettivi , conoscenze e competenze, risultati attesi e standard di apprendimento, contenuti, verifiche e valutazione,. 2- degli obiettivi cognitivi, dei risultati attesi specificatamente disciplinari si fa riferimento alla programmazione modulare d’istituto, alle programmazioni dei dipartimenti d’asse e di settore e al piano di lavoro individuale di ogni singolo docente SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce 3.STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (prove strutturate e semistrutturate, colloqui, brevi interventi, compiti individuali, etc. Si concorda sulle seguenti modalità di verifica: ………………………………………………… ………………………………………………… ………………………………………………… STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (a fine modulo disciplinare o di programmazione d’Istituto) Si concorda sulle seguenti modalità di verifica: ………………………………………………… ………………………………………………… ………………………………………………… …………… Il C.d C. ritiene che le verifiche sommative dovrebbero essere effettuate con scansione mensile e comunque in numero di almeno tre compiti in classe e interrogazioni orali a quadrimestre Si rammenta che il voto di condotta può influenzare il profitto scolastico e, nel caso del 5 ( cinque) in condotta per comportamenti gravemente scorretti e reiterati, può impedire l’accesso agli esami di qualifica qualunque sia il profitto. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce 4. PROPOSTA di CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’ Il C.d. C. concorda di attenersi ai seguenti livelli e corrispondenze tra voti LIVELLO 1 VOTO 0 -2 LIVELLO 2 VOTO 3 LIVELLO 3 VOTO 4 LIVELLO 4 VOTO 5 LIVELLO 5 VOTO 6 LIVELLO 6 VOTO 7 LIVELLO 7 VOTO 8 LIVELLO 8 VOTO 9 LIVELLO 9 VOTO 10 conoscenze e concetti inesistenti ; non sa applicare regole e procedure; mancata acquisizione di abilità specifiche conoscenze e concetti pressoché inesistenti o scarse; non ha compreso i concetti e non sa applicare regole e procedure; abilità specifiche per nulla sviluppate conoscenze frammentarie; ha compreso solo alcuni concetti, ma non è in grado di esprimerli; applica le regole in modo occasionale e non è in grado di rielaborarle o le rielabora con molta difficoltà; abilità specifiche sviluppate a livelli molto al di sotto degli standard minimi conoscenze superficiali; esprime i concetti solo parzialmente utilizzando un lessico povero e non sempre adeguato; applica le regole e coglie le relazioni solo se guidato ; acquisizione di abilità specifiche al di sotto degli standard minimi conoscenze essenziali ; esprime i concetti e le loro relazioni e li esprime con un minimo di sicurezza utilizzando un lessico semplice con sporadici errori; applica le regole, pur se con qualche incertezza; acquisizione di abilità specifiche negli standard minimi conoscenze essenziali arricchite da alcune conoscenze a livello più complesso (20%); ha compreso i concetti e li sa mettere in relazione esprimendosi con sicurezza e con un lessico appropriato, pur se strutturato in periodi poco articolati; applica le regole autonomamente anche in nuovi contesti, se aiutato da guida bassa; abilità specifiche acquisite pienamente conoscenze complete; esprime i concetti e le loro relazioni anche a livello complesso, esprimendosi in maniera sicura, con ricchezza lessicale e con periodi ben articolati; applica le regole con sicurezza e rielabora con autonomia trasferendo i concetti anche in contesti disciplinari diversi; individua ed elabora concetti deduttivamente; valuta con spirito critico ; piena acquisizione di abilità specifiche conoscenze complete, coordinate, dettagliate; ha compreso i concetti e li esprime con un ottimo grado di sicurezza; applica le regole autonomamente e con originalità; rielabora con padronanza; individua concetti e li applica relazionandoli in contesti diversi; esprime il proprio pensiero in maniera originale; piena acquisizione di abilità specifiche Conoscenze approfondite, ben coordinate e dettagliate; esprime i concetti e le loro relazioni ai vari livelli di complessità, evidenziando sempre sicurezza nella rielaborazione e nell’utilizzazione di lessico appropriato e ricco; le argomentazioni sono sempre corrette ed espresse con ottima padronanza linguistica; è in grado di trasferire le conoscenze e competenze acquisite in altri contesti operando collegamenti interdisciplinari anche di una certa complessità; Abilità specifiche acquisite a livelli di standard massimi Eventuali modifiche: .................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................... SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce 5) CRITERI DI PROMOZIONE Si fa riferimento ai criteri concordati nel Collegio dei docenti COMPORTAMENTI COMUNI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE 1) PREVENZIONE SOVRACCARICO DI LAVORO SETTIMANALE Tenendo conto che la maggior parte degli studenti è interessata al pendolarismo e ai disagi che questo comporta in termini di dispendio di tempo e di stress psicofisico, si concorda di utilizzare al massimo le occasioni didattiche offerte dall’orario curricolare (articolato in unità orarie di 60mn) e dall’offerta extracurricolare finalizzata proprio al riallineamento ed al potenziamento, ferma restando la necessità di un congruo lavoro individuale di consolidamento e potenziamento per ciascun allievo. 2) ASPETTI RELAZIONALI E DI COMUNICAZIONE Il C.d C. ritiene sia importante assicurare la massima trasparenza, chiarezza, coerenza e disponibilità nei rapporti tra le famiglie e il C.d C., tra docenti e discenti e tra gli stessi componenti del C. d C. Pertanto, ai fini del rispetto del patto formativo scuola-famiglia, si concorda sulla necessità di: chiarire agli studenti l’importanza degli obiettivi comportamentali esplicitare gli obiettivi disciplinari di ogni modulo didattico e i risultati attesi in termini di standard minimi nelle prestazioni di sapere e saper fare comunicare i criteri di valutazione e gli standard minimi costruire le attività didattiche in base alla situazione reale degli studenti verificare il processo di apprendimento costantemente far lavorare gli studenti soprattutto in classe verificare puntualmente lo svolgimento dei compiti comunicare alle famiglie i risultati delle prove di verifica (sul libretto delle assenze) usare sempre un linguaggio ed un comportamento corretto e rispettoso verso tutti i componenti della comunità scolastica SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce AREA DELL’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (Classi terze e quarte interessate ai percorsi di alternanza scuola-lavoro e tutte le classi quarte per le quali sostituisce la precedente Area Professionalizzante) MODULI DI FORMAZIONE IN AULA Monte ore annue N. xxxxxxxxxxxx Il tutor comunica sinteticamente al C.d.C. l’attività che gli esperti intendono realizzare 1) Attività …………………………………………………………………………………… Esperto ………………….. Modulo ………………………………..N° ore …….. Competenze Tecnico- Professionali (indicare) Competenze Trasversali (indicare) 2) Attività ………………………………………………………………………………………… Esperto ………………….. Modulo ………………………………..N° ore …….. Competenze Tecnico- Professionali (indicare) Competenze Trasversali (indicare) Attività ……………………………………………………………………………………Esperto ………………….. Modulo ………………………………..N° ore …….. Competenze Tecnico- Professionali (indicare) Competenze Trasversali (indicare) MODULI DI FORMAZIONE IN AZIENDA Monte ore annue N. xxxxxxxxxxxx Il tutor comunica sinteticamente al C.d.C. l’attività che gli esperti aziendali intendono realizzare: Esperto ………………….. Modulo ………………………………..N° ore …….. Attività ……………………………………………………………………………………………………… Esperto ………………….. Modulo ………………………………..N° ore …….. Attività ……………………………………………………………………………………………………… Il C.d.C. prende atto che le attività di Alternanza Scuola Lavoro fanno acquisire credito formativo certificabile e valuta gli esiti del percorso in sede di scrutinio, alla presenza degli esperti, al fine di certificare le competenze in uscita per ciascun allievo. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce ATTIVITA’ INTEGRATIVE Attività consigliate tra quelle programmate dall’Istituto Laboratorio D’italiano___Laboratorio Logico/Matematico/Informatico__________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ Criteri di partecipazione degli allievi Carenze riscontrate nei test d’ingresso e sulla preparazione di base____________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ Proposte di criteri di valutazione delle attività integrative ( certificazioni e riconoscimento dei crediti ) Saranno riconosciuti i crediti agli alunni che frequenteranno con assiduità______ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ Disponibilità dei seguenti docenti ad accompagnare gli allievi in eventuali viaggi di istruzione e/o visite guidate: I docenti del consiglio di classe sono disponibili ad accompagnare le allieve nelle visite guidate. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce CRITERI DI PROGETTAZIONE DELLE PROVE D’ESAME DI QUALIFICA 1. PRIMA PROVA (Discipline dell’area comune) Il Consiglio di Classe, tenuto conto del piano di studi e degli obiettivi cognitivi trasversali e specifici, individua come particolarmente significativi i legami tra le seguenti discipline dell’area comune: 1. __________________________ 2. __________________________ sui seguenti contenuti ed obiettivi materia ………………… : _________________________________________________________ materia ………………… : _________________________________________________________ 2) SECONDA PROVA ( Discipline dell’area di indirizzo) 1) __________________________ 2) __________________________ 3) __________________________ 4) __________________________ 5) __________________________ 6) __________________________ sui seguenti contenuti ed obiettivi: materia ………………… : _________________________________________________________ materia ………………… : _________________________________________________________ materia ………………… : _________________________________________________________ materia ………………… : _________________________________________________________ materia ………………… : _________________________________________________________ materia ………………… : _________________________________________________________ Sulla base dei su indicati percorsi inter-/ multi-disciplinari si programmano come prove intermedie/finali di verifica: n° _____ simulazioni da effettuarsi entro le/i seguenti date/periodi 1) ________________ 2) ________________ sulla/e seguente/i tipologia/e di prova interdisciplinare studio di caso multidisciplinare Il C.di cl. definisce i seguenti criteri di formulazione, di valutazione e di attribuzione di punteggio della suddetta prova: ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce (guida) OBIETTIVI TRASVERSALI AMBITO COGNITIVO - - - Potenziamento e/o recupero delle abilità comunicative: comprensione in ascolto e lettura, produzione in parlato e scrittura. Sapere comunicare il proprio pensiero con linguaggio rigoroso e coerenza argomentativa sia in lingua italiana che in lingua straniera Acquisizione e/o potenziamento delle abilità logiche: raccolta dati (osservazione attiva, selezione, classificazione), elaborazione dati (cogliere analogie, collegare i dati, interpretare, ipotizzare, verificare le ipotesi, generalizzare, sintetizzare, progettare) Acquisizione di alcuni processi profondi sottostanti alla padronanza linguistica in genere (capacità di rilevare la coerenza logica di un testo, capacità di riassumere, capacità di progettare testi e capacità di tradurre, ossia di trasformare un testo in un altro equivalente, ecc.) anche in preparazione delle tipologie di prove previste dal nuovo esame di stato (analisi di testi letterari, produzione di articoli giornalistici riguardanti ambiti diversi, ecc. Sapere utilizzare le conoscenze acquisite per progettare il percorso per la soluzione di problemi a soluzione chiusa, sia in ambito umanistico che scientifico Sapere trasferire le conoscenze acquisite per progettare il percorso per la soluzione di problemi a soluzione aperta, sia in ambito umanistico che scientifico Sapere operare collegamenti logico-concettuali tra le discipline Acquisizione e/o potenziamento delle abilità strumentali: lettura tecnica, costanza percettiva, uso strumenti specifici, calcolo, uso di linguaggi tecnici, uso di grafici e tabelle,ecc. Acquisizione e/o ottimizzazione delle abilità di studio: memorizzare, sottolineare, schematizzare, titolare, costruire mappe concettuali, ecc Arricchimento del patrimonio lessicale sia standard che di settore AMBITO METACOGNITIVO - indurre nello studente consapevolezza dei processi mentali e delle strategie attivate per giungere al risultato desiderato - acquisizione della capacità di organizzare e controllare il proprio lavoro - indurre autonomia nell’apprendimento (imparare ad imparare ) AMBITO EXTRACOGNITIVO - acquisizione e/o potenziamento del senso di responsabilità, motivazione, interesse, attenzione, impegno - acquisizione e interiorizzazione di norme morali di condotta da tradurre in positive forme di comportamento - capacità di instaurare rapporti interpersonali autentici ed adeguati, fondati sul rispetto, sull’accettazione reciproca e sulla collaborazione - stimolare l’interesse per la cultura - favorire la costruzione dell’autostima attraverso la consapevolezza di saper padroneggiare situazioni di tipo cognitivo e affettivo-relazionale - favorire o potenziare l’orientamento verso la costruzione del progetto e dell’ideale del sé CONOSCENZE Si intendono come il prodotto finale di un atto o di un percorso cognitivo, che si conclude con l’acquisizione di dati o elementi, nozioni che l’individuo raccoglie ed elabora riguardo ad eventi, oggetti, situazioni e sistematizza in informazioni, concetti, categorie, principi, teorie, regole, procedure, ecc. COMPETENZA Possesso di abilità (saper fare) anche di carattere applicativo. E’ il sapere applicare nella pratica le conoscenze dichiarative e procedurali acquisite, il saperle trasferire in situazioni operative, in cui un individuo dimostra di sapere mettere in atto una serie di attività coerenti e valide per controllare una situazione, un processo, ecc., al fine di eseguire o di portare a termine un compito CAPACITA’ Indica globalmente un coordinamento funzionale di comportamenti ( sapere, saper fare e saper essere) finalizzati all’esecuzione di un compito in cui un individuo dimostra di sapere applicare conoscenze, abilità e competenze acquisite, anche in contesti diversi. Indica il controllo intelligente di ciò che si conosce e si sa fare anche in funzione dell’autoapprendimento Esempio: - capacità di individuare e risolvere problemi; - capacità di scegliere e progettare; - capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari; ecc…. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “A. De Pace” - Lecce POSSIBILI STRATEGIE DA METTERE IN ATTO 1. Insegnamento per problemi: presentazione cioè di una situazione problematica non precedentemente incontrata, stimolo alla formulazione di ipotesi provvisorie, discussione collettiva, ricerca di informazioni, notizie utili, (verifica sperimentale delle ipotesi se trattasi di argomento scientifico), guida alla sistematizzazione dei nuovi concetti 2. Scoperta guidata: conduzione dello studente all’acquisizione di un concetto o di una abilità mediante materiale di lavoro (schede, questionari,ecc.) appositamente predisposti 3. Brainstorming: attività basate sulla discussione e libera esposizione su argomenti vari (sociali, scientifici, tecnici, ecc) in cui il docente con domande mirate attiva negli studenti le preconoscenze sull’argomento e crea un adeguato conflitto cognitivo, stimolando il dibattito e la ricerca di risposte al problema o al vuoto di informazione 4. Apprendimento cooperativo e peer tutoring: esecuzione di compiti di apprendimento a coppie o per gruppi in cui ogni componente del gruppo si assume la responsabilità di giungere al risultato, partecipando ai lavori secondo le proprie potenzialità e con compiti precisi nella individuazione di problemi e di possibili soluzioni. I componenti del gruppo esplicitano le strategie messe in atto e le proprie esperienze per fare emergere, confrontare e valutare comportamenti strategici che ciascuno avrà avuto modo di sperimentare personalmente o di osservare all’opera in altri 5. Attività di sensibilizzazione sulla “creazione di impresa” attinente al settore di professionalizzazione che rientra nel progetto di I.F.S. (impresa formativa simulata) che l’Istituto attua collegandosi in rete con altre scuole del territorio nazionale che aderiscono al progetto. Referente prof.ssa Anna Bray Lettura strumentale del libro di testo -stimolare la formulazione di quesiti in base al titolo del paragrafo oggetto di studio e la ricerca di risposte nella lettura dello stesso - ecc. Guida alla costruzione di mappe concettuali relative ad uno o più segmenti di apprendimento, per facilitare i processi di generalizzazione e di strutturazione dei concetti a livello disciplinare e interdisciplinare Utilizzo di materiale vario: giornali, illustrazioni, documenti, filmati, lavagne luminose, computer, ecc. Esercitazioni operative individuali, a coppie e di gruppo che sono di chiarimento alle nozioni teoriche 6. 7. 8. 9. 10. Rappresentazione dell'oggetto di studio, utilizzando vari linguaggi: grafico, tabulare, iconico 11. Stimolo alla riflessione sull'attività svolta mediante verbalizzazione scritta o orale dei progressi che lo studente ritiene di aver compiuto specificando ciò che lo ha, in particolare facilitato, nell'apprendimento 12. Autovalutazione, analisi e correzione degli errori 13. Addestramento esplicito e diretto all’uso delle strategie 14. Esplicitazione degli elementi più trasferibili da un compito di apprendimento ad altri compiti e situazioni, anche in ambiti disciplinari diversi 15. Altro………….. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE