MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO “P.LE DELLA GIOVENTU’ 1” P.le della Gioventù, 1 - 00058 S.Marinella (RM) 0766/671371-2-3-4-5 - Fax 0766/671370 REGOLAMENTO DI ISTITUTO : [email protected] – [email protected] sito web: www.icsantamarinella.it Codice fiscale: 83002680581 - Codice mecc. RMIC8CA00G SC. SEC. RMMM8CA01L – SC. PRIM. RMEE8CA01N – SC. INF. RMAA8CA00B (Approvato dal Consiglio di Istituto ) Anno scolastico 2012/2013 Sezione A : Norme di funzionamento Art. 1 - Ingresso All’ ingresso gli alunni sono attesi in aula dagli Insegnanti. Ingresso plessi CARDUCCI, MONTEFIORE, PIRGUS, VIGNACCE : ore 8.00; plesso CENTRO ore 8.10. Scuola dell’ infanzia. In fase di inserimento, i genitori dei bimbi nuovi iscritti alla scuola dell’infanzia, in accordo con le insegnanti, possono accompagnare in classe i figli con un orario flessibile per giungere gradualmente al rispetto delle campanelle e sono pregati di non trattenersi né all’interno né all’esterno dei locali scolastici. I genitori possono accedere ai locali scolastici solo se autorizzati dal Dirigente. Art. 2 - Uscita All’ uscita gli alunni sono accompagnati ordinatamente dagli Insegnanti fino alla porta d’ ingresso dell’ edificio scolastico. Orario di uscita: - SCUOLA INFANZIA MONTEFIORE e VIGNACCE : ore 13.00 Tempo Ridotto, ore 16.00 Tempo Ordinario - SCUOLA INFANZIA CENTRO: ore 13.10 TR, ore 16.10 TO - SCUOLA PRIMARIA PIRGUS : 4 giorni h.13.00, 1 giorno h. 16.00 - SCUOLA PRIMARIA VIGNACCE: - SCUOLA PRIMARIA CENTRO: 3 giorni h.13.10, 2 giorni h. 15.40 TO, 5 giorni h.16.10 TP - SCUOLA SECONDARIA CARDUCCI: ore 13.50, ore 16.50 Martedì e Mercoledì Tempo Prolungato Scuola dell’ infanzia. I genitori possono accedere alla classe fin da un quarto d’ora prima del termine dell’ orario delle lezioni. I genitori che devono aspettare l’uscita di altri figli dalla scuola primaria sono pregati di non attenderli nelle pertinenze della scuola. Art. 3 – Ritardi Per ragioni educative ed organizzative è importante che gli alunni rispettino l’orario di ingresso e, a tal fine, sono richiesti l’impegno e la collaborazione dei genitori. In caso di ritardo seriamente motivato, l’alunno sarà consegnato al collaboratore scolastico che lo accompagnerà in classe; il ritardo sarà registrato dall’insegnante sul registro di classe. Gli alunni di Scuola Secondaria che si presentano in ritardo a scuola (oltre le ore 8.10) entrano in classe alla seconda ora. Per gli ingressi in ritardo, se non giustificati al momento dell’ingresso, è necessario, il giorno successivo, esibire la giustificazione su apposito libretto firmato da un genitore, o da suo delegato, la cui firma è stata depositata in segreteria all’ inizio dell’ anno scolastico. Al ripetersi dei ritardi i genitori saranno convocati dal DS. Art. 4 - Ingresso/uscita fuori orario Per garantire la massima tranquillità nello svolgimento delle attività didattiche Gli ingressi posticipati (2a, 3a ora..) sono consentiti esclusivamente su richiesta del genitore, o di chi ne fa le veci formalmente, comunque solo al cambio ora di lezione. Le uscite anticipate, sia in orario antimeridiano che pomeridiano, sono consentite esclusivamente su richiesta del genitore o di delegato formale in casi di effettiva dichiarata necessità, allo scadere dell’ ora di lezione, fatta eccezione dei motivi di salute sopraggiunti improvvisamente durante l’orario scolastico. In caso di uscite anticipate ripetute verrà richiesta la dichiarazione comprovante effettive problematiche di salute e/o documentazione formale delle cause ostative alla frequenza. Gli alunni delle classi a tempo prolungato o tempo ordinario o tempo ridotto con rientri fruiscono del servizio mensa e l’ orario pomeridiano è parte integrante del monte-ore annuale. Per ripetute uscite anticipate nei giorni di orario prolungato il Dirigente scolastico potrà chiedere l’ accertamento delle cause ed invitare i genitori al rispetto dei tempi scuola scelti. Le uscite anticipate per la scuola primaria in caso di documentata necessità, sono concesse su richiesta firmata dai genitori o loro delegati e fino a venti minuti prima dell’uscita delle classi Le uscite anticipate ricorrenti per motivi di salute o altri motivi debitamente documentati possono essere concesse in casi eccezionali esclusivamente dal Dirigente scolastico. Art. 5 – Deleghe Per garantire la sicurezza e per ragioni di responsabilità.. I genitori possono delegare altre persone, purché maggiorenni, a prelevare da scuola i propri figli. Per la delega è necessario compilare apposito modulo in segreteria, esibire il documento personale e del delegato, allegare copia dei documenti esibiti e, contestualmente, due foto tessera dei delegati. La scuola fornirà ai delegati un tesserino di riconoscimento. I tesserini di riconoscimento dei delegati autorizzati a ritirare gli alunni hanno validità per tutto il periodo di permanenza dell’alunno nell’istituto, pertanto sarà dovere dei genitori comunicare in segreteria, su apposito modello, le eventuali variazioni dei dati e/o revoche dei delegati con restituzione dei cartellini di riconoscimento. Art. 6 – Malore o infortunio Nel caso di malore o infortunio occorso ad un alunno/a, la scuola provvederà ad avvisare tempestivamente la famiglia e – se ne ravvede la necessità – il 118. NB. La famiglia deve consegnare con la massima sollecitudine la certificazione rilasciata dal Pronto Soccorso, per consentire alla segreteria di espletare tutti gli adempimenti previsti in caso di infortunio (INAIL e ASSICURAZIONE Integrativa). 2 Art. 7 – Variazioni orario In casi eccezionali ( assemblee sindacali, impossibilità di sostituzione insegnanti assenti, ecc…) l’ orario di ingresso o di uscita delle singoli classi può subire delle variazioni. La scuola provvederà a dare tempestivo avviso scritto che dovrà essere controfirmato dai genitori degli alunni. In caso di mancata presentazione da parte degli alunni della firma di presa visione questi ultimi saranno trattenuti a scuola e aggregati ad altre classi. Art. 8 – Sciopero La scuola comunica tramite avviso scritto tutte le indizioni di sciopero che riguardano il personale, dichiarando di volta in volta, quali attività e servizi sarà in grado di garantire. La comunicazione deve essere firmata dai genitori degli alunni. Art. 9 - Assenze - Le assenze dalle lezioni che non superano i 5 gg. devono, al ritorno degli alunni a scuola, essere giustificate su apposito libretto firmato da un genitore, o da suo delegato, la cui firma è stata depositata in segreteria all’ inizio dell’ anno scolastico. - Per le assenze superiori ai 5 gg. (compresi i festivi) ,dovute a malattia, al fine di evitare l’espandersi di patologie infettive, è necessaria, per il rientro a scuola, la presentazione del certificato medico. - Per le assenze superiori ai 5 gg. (compresi i festivi), non dovute a malattia è necessaria per la riammissione a scuola una dichiarazione scritta dei genitori nella quale si autocertifichi che l’ alunno non è stato assente per motivi di salute. Art. 10 – Recapito materiali Al fine di favorire lo sviluppo di comportamenti responsabili e dell’ autonomia individuale… - Gli alunni devono recare con sé al momento dell’ ingresso a scuola tutto il necessario per lo svolgimento delle diverse attività. Non è consentito alle famiglie degli alunni recapitare ai propri figli durante l’ orario scolastico, materiali, attrezzature, merende o quant’ altro dimenticato. Art. 11 – Esoneri dalle attività motorie L’esonero momentaneo dalla lezione pratica di scienze motorie, è concesso dall’insegnante vista la giustificazione scritta di un genitore, da esibire all’inizio della lezione. L’esonero permanente, o per periodi limitati più o meno lunghi, dalle lezioni pratiche di scienze motorie, dovrà essere richiesto per iscritto al Dirigente scolastico da un genitore e motivato con certificato medico da consegnare in segreteria. In ogni caso l’alunno esonerato ha l’obbligo di partecipare alle lezioni e svolgere altre attività programmate dall’insegnante sulle quali sarà valutato. Art. 12 – Ricreazione - La ricreazione per la scuola secondaria dura 15 minuti e viene effettuata all’interno della propria classe e sotto la responsabilità degli insegnanti. La fruizione dei servizi igienici viene effettuata a turni di quattro: due maschi e due femmine con controllo dell’operatore scolastico in servizio. 3 Al di fuori del tempo destinato alla ricreazione gli alunni possono fruire dei servizi igienici in casi di effettiva necessità uno alla volta e preferibilmente durante il cambio degli insegnanti in cattedra. Art. 13 – Uscite didattiche e autorizzazioni - Per le uscite didattiche all’interno del territorio di Santa Marinella vale l’ autorizzazione continuativa firmata all’ atto dell’ iscrizione - Per tutte le altre uscite didattiche si chiederà di volta in volta una autorizzazione specifica da parte degli esercenti la patria potestà - Per le foto durante le attività scolastiche vale l’ autorizzazione continuativa firmata all’ atto dell’ iscrizione - Per la pubblicazione di immagini o nominativi sul sito della scuola vale l’ autorizzazione continuativa firmata all’ atto dell’ iscrizione Art. 14 – Assicurazione obbligatoria integrativa alunni Per la partecipazione alle attività didattiche quali lezioni itineranti, uscite didattiche, visite guidate e viaggi di istruzione gli alunni sono tenuti al versamento annuale della quota prevista per l’ assicurazione integrativa che viene stipulata annualmente dalla scuola. Art. 15 - Comunicazioni scuola- famiglia - Le comunicazioni della scuola alle famiglie, relative ad attività particolari quali uscite, visite guidate, lezioni itineranti o ad eventi non programmati quali assemblee sindacali o scioperi del personale della scuola, sono effettuate tramite il diario personale degli alunni o tramite ciclostilati consegnati individualmente; le famiglie devono attestare di aver preso atto della comunicazione mediante apposizione di firma in calce alla comunicazione stessa. Il giorno successivo alla consegna o dettatura della comunicazione gli alunni sono tenuti ad esibire la firma di presa visione all’ insegnante in cattedra alla 1a ora al quale spetta conseguentemente il compito di verifica della presa visione. - Le comunicazioni dei docenti a carattere individuale vengono effettuate tramite gli uffici di segreteria alle famiglie degli alunni. Art. 16 - Consigli di classe, interclasse, intersezione Consigli di classe Scuola Secondaria. Sono presieduti dal Dirigente scolastico o dall’insegnante delegato. Ne fanno parte tutti i docenti della classe e i rappresentanti dei genitori. I C.d.C. ordinari si riuniscono secondo un calendario predisposto ad inizio anno scolastico: - senza la componente genitori, per programmare le attività didattico/educative, valutare l’ andamento didatticodisciplinare della classe. - con la presenza della componente genitori, per raccogliere eventuali indicazioni, proposte, pareri su attività formative e scelta libri di testo e per fornire ai rappresentanti delle famiglie notizie circa l’ andamento globale della vita della classe e della scuola. I C.D.C. si riuniscono in seduta straordinaria, privi della componente genitori, su richiesta degli insegnanti, ogniqualvolta se ne verifichi la necessità . 4 i C.d.C. informano per iscritto le famiglie sull’ andamento didattico e/o disciplinare secondo necessità. I Consigli di interclasse per la Scuola primaria e di intersezione per la Scuola dell’ infanzia si riuniscono secondo un calendario predisposto ad inizio anno scolastico Art. 17 - Rapporti scuola-famiglia - Gli insegnanti sono a disposizione in orario antimeridiano o pomeridiano per colloqui con le famiglie secondo un personale orario di ricevimento. Il quadro degli orari di ricevimento è predisposto dai docenti e comunicato agli alunni entro il mese di ottobre e comunque, per la consultazione, viene affisso all’Albo. - Nel corso dell’ anno, per il ricevimento delle famiglie, sono inoltre predisposti due momenti, in orario pomeridiano, in cui tutti gli insegnanti, per dipartimenti, sono a disposizione per colloqui individuali. - E’ prevista, inoltre, al termine di ogni quadrimestre la consegna del documento di valutazione con la presenza di tutti i docenti. Art. 18 - Utilizzo strutture scolastiche - L’ utilizzo di strutture e attrezzature, quali laboratori, aule speciali, sussidi o materiali della scuola, è consentito agli alunni esclusivamente sotto la diretta sorveglianza degli insegnanti. - Per l’utilizzo, durante l’orario scolastico, di sussidi e attrezzature di laboratorio o un’ aula speciale, i docenti sono tenuti a rispettarne le regole inerenti e ne hanno la responsabilità. - E’ compito degli insegnanti accompagnare gli alunni nei trasferimenti tra ambienti diversi (laboratori – aule – palestra, ecc.) anche avvalendosi della sorveglianza del personale ausiliario. - Per l’utilizzo di strutture e/o attrezzi fuori orario scolastico, sia da parte di docenti sia da parte di coloro i quali ne fanno richiesta per attività sociali e formative extrascolastiche, in riferimento alle norme vigenti previa autorizzazione del D.S. e delibera del C.d.I. si procederà alla consegna formale delle chiavi con presa in carico delle responsabilità derivanti e/o firma di apposita convenzione. 5