Notiziario n.1 del 14 Gennaio 2011
Sommario
AVVISI e BANDI
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Da INAIL incentivi alle imprese, comprese quelle agricole, per la sicurezza sul lavoro
Contributi per il miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti
dell'apicoltura (Reg. CE 1234/07)
Nomadismo in apicoltura
Ammodernamento delle aziende agricole - Misura 121DEL PSR: incrementate le risorse
disponibili per il 2011
Carburante agevolato ad uso agricolo: disponibili i moduli 2011
Aggiornato l'elenco provinciale delle imprese agricole interessate a servizi di
manutenzione del territorio
INCONTRI
VARIE
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Sostituzione eternit con fotovoltaico: potenziati gli incentivi
Prorogato il regime transitorio di applicazione del Sistema di tracciabilità dei rifiuti
Stop ai sacchetti di plastica dall’1 gennaio 2011-01-08
Dal CRPA un servizio internet per la gestione dei PUA – Piani di Utilizzo Agronomico
degli effluenti zootecnici
Biogas: i problemi dei piccoli impianti
AVVISI e BANDI
DA INAIL INCENTIVI ALLE IMPRESE, COMPRESE QUELLE AGRICOLE, PER LA
SICUREZZA SUL LAVORO
In Emilia Romagna INAIL mette a disposizione delle aziende 4,57 milioni di euro per il
finanziamento, con un contributo in conto capitale pari al 60% delle spese ammesse, di progetti di
investimento e di formazione, nonché per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità
sociale.
Gli incentivi possono essere chiesti dalle diverse categorie di imprese, anche individuali, iscritte alla
Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.
Tra i progetti di investimento, di particolare interesse per le imprese agricole è l'ammodernamento e
adattamento delle vecchie trattrici agricole alle recenti norme di sicurezza. A questo proposito,
nell'ambito dell'accordo tra Regione e INAIL Emilia Romagna sono già state messe a punto una
quarantina di schede relative all'adeguamento dei trattori ancora in uso nelle nostre aziende al fine di
garantire la sicurezza nel loro uso ed il recupero di un valore economico con spese modeste ed
ampiamente coperte dagli aiuti ora disponibili.
La domanda può essere presentata mediante l’apposita procedura informatica a partire dalle
ore 14 del 12 gennaio 2011; lo sportello telematico riceve le domande in ordine di arrivo, con
chiusura il 14 febbraio 2011. Con molta probabilità però la chiusura sarà anticipata per il prevedibile
rapido esaurimento dei fondi disponibili nel budget regionale.
Entro i 15 giorni successivi all'invio telematico l'impresa deve far pervenire alla sede INAIL
competente la domanda cartacea debitamente sottoscritta, oltre alla documentazione prevista. In
caso di ammissione all'incentivo, l'impresa deve realizzare e rendicontare il progetto entro il termine
di 1 anno.
Sul portale dell'INAIL, alla pagina Finanziamenti alle imprese, è disponibile il bando dell'EmiliaRomagna (nella sezione della pagina Avvisi pubblici regionali) e, dopo la registrazione alla voce
''Punto cliente'', è consultabile una procedura che consente all'impresa di verificare il possesso dei
requisiti necessari per presentare la domanda di finanziamento.
Materiale informativo e tecnico-normativo in tema di sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento
ai rischi derivanti dall'impiego delle attrezzature, è disponibile sulle pagine web dell'Assessorato
Agricoltura della Regione Emilia-Romagna.
CONTRIBUTI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA PRODUZIONE E
COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI DELL'APICOLTURA (REG. CE 1234/07)
La Giunta della Regione Emilia-Romagna, con Delibera n. 2057 del 20 dicembre 2010, ha approvato
il bando definitivo per la concessione dei contributi per il miglioramento della produzione e della
commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura nell’annualità 2010/2011. Tale bando sostituisce il
pre-bando che era stato emanato a fine luglio 2010.
Le domande di contributo devono essere presentate entro le ore 12 di lunedì 7 marzo 2011. I
soggetti che hanno presentato la pre-domanda devono presentare la domanda definitiva e
l'eventuale documentazione integrativa sulla base di quanto stabilito dal bando, pena la decadenza
dell'istanza di pre-adesione.
Il bando presenta alcune novità di rilievo rispetto agli anni precedenti:
−
le domande possono essere presentate esclusivamente secondo la modalità semielettronica stabilita da AGREA, che prevede l'inserimento dei dati nel Sistema Operativo Pratiche
(S.O.P.) di AGREA, la stampa cartacea della domanda e la relativa consegna all'Amministrazione
competente; non è quindi ammessa la presentazione cartacea della domanda;
−
il contributo per l’acquisto di sciami è concesso anche alle aziende che hanno presentato
all’Autorità competente regolare denuncia per focolaio di peste americana o europea e nei confronti
delle quali è stata disposta la distruzione delle famiglie infette, secondo le disposizioni sanitarie
vigenti;
−
al fine di garantire un maggior soddisfacimento delle richieste mediante le risorse finanziarie
disponibili è stabilito un limite al numero di arnie (antivarroa e di nomadismo) acquistabili, numero
che deve pertanto essere compreso tra 15 e 150;
−
sono stati rivisti i criteri di priorità per la formulazione delle graduatorie.
Ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina specifica, dove sono reperibili il bando definitivo e il
modulo per la richiesta ad AGREA dell’autorizzazione ad utilizzare il sistema SOP per l’inserimento
delle domande.
NOMADISMO IN APICOLTURA
Si ricorda agli apicoltori che praticano nomadismo nel territorio della Regione Emilia Romagna
l’obbligo di inviare apposita comunicazione alla Provincia, se si recano in postazioni non
censite presso le AUSL di competenza.
Se lo spostamento avviene nel territorio della provincia di Bologna, la comunicazione deve essere
inviata entro il 28 febbraio, utilizzando il modulo appositamente predisposto, al seguente indirizzo:
Al Presidente della Provincia di Bologna
Assessorato Agricoltura
Commissione Provinciale Apistica
Viale Silvani, 6 40122 Bologna
Se lo spostamento degli alveari avviene da una postazione censita ad un'altra censita, non è
richiesta alcuna segnalazione.
Ulteriori informazioni ed il modulo da utilizzare sono disponibili alla pagina specifica.
AMMODERNAMENTO DELLE AZIENDE AGRICOLE – MISURA 121 DEL PSR:
INCREMENTATE LE RISORSE DISPONIBILI PER IL 2011
La Provincia di Bologna con atto IP n. 12 del 10 gennaio 2011 ha rettificato l'Avviso pubblico relativo
alle domande di aiuto per l'annualità 2011 inerenti la Misura 121 “Ammodernamento delle aziende
agricole” del Programma di Sviluppo Rurale. La rettifica ha comportato l’incremento, grazie risorse
aggiuntive derivanti dall'Health Check, della dotazione finanziaria dell'annualità 2011, che passa così
a euro 2.245.869,51 da ripartire al 50% tra le due graduatorie previste (al 15/2/2011 e al 31/7/2011).
Per le restanti annualità della programmazione (2012 e 2013) le risorse derivanti dall'Health Check
assegnate alla Provincia di Bologna, pari ad euro 934.301,23, verranno utilizzate solo dopo la
verifica dei Piani di Investimento in fase di realizzazione che hanno beneficiato nelle annualità 20082009-2010 del cosidetto "overspending" pari al 120% delle risorse disponibili per ognuno delle
predette annualità.
CARBURANTE AGEVOLATO AD USO AGRICOLO: DISPONIBILI I MODULI 2011
Sulle pagine web del sito della Provincia di Bologna sono disponibili i moduli aggiornati da utilizzare
per tutti gli adempimenti necessari per poter beneficiare di agevolazioni fiscali sui carburanti
impiegati per l’alimentazione delle macchine utilizzate per lo svolgimento di attività agricole.
Si ricorda che entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di assegnazione i titolari del libretto di
controllo su cui vengono annotate le quantità di carburante assegnato devono presentare una
dichiarazione di avvenuto impiego dei carburanti negli usi per cui erano stati richiesti, allegando la
copia del libretto di controllo. Contestualmente viene presentata la richiesta di assegnazione di
carburante per le operazioni relative all’annata successiva.
La domanda può essere presentata anche utilizzando un applicativo web accessibile dalle pagine
della Regione Emilia-Romagna, che ne ha promosso la realizzazione. L’unica condizione richiesta è
il possesso del dispositivo per la firma digitale.
AGGIORNATO L'ELENCO PROVINCIALE DELLE IMPRESE AGRICOLE INTERESSATE
A SERVIZI DI MANUTENZIONE DEL TERRITORIO
E' stato aggiornato l'elenco provinciale che raccoglie le imprese agricole bolognesi che si candidano
ad assumere in appalto i servizi di manutenzione del territorio.
Sono otto le nuove aziende che si mettono a disposizione dei Comuni e degli altri Enti pubblici (ad
esempio i Consorzi di Bonifica e gli Enti Parco) per servizi quali lo sgombero neve, lo sfalcio, la
manutenzione delle zone verdi e la pulizia dei cigli stradali.
Complessivamente l'elenco istituito dalla Provincia di Bologna nel febbraio 2010 conta 87 imprese
agricole, distribuite su tutto il territorio provinciale, da Calderara di Reno a Casalfiumanese, da
Castello di Serravalle a Molinella.
Per le aziende essere inserite nell'elenco rappresenta un'opportunità per incrementare il proprio
reddito utilizzando le attrezzature normalmente impiegate nell'attività agricola. Si rendono così vere
e proprie aziende multifunzionali. Grazie all'elenco i Comuni, invece, hanno a disposizione fornitori
pre-selezionati dalla Provincia in base al possesso di precisi requisiti a cui è possibile affidare
direttamente, entro i limiti previsti dal Decreto Legislativo 228 del 2001 di orientamento e
modernizzazione del settore agricolo, i servizi di manutenzione del territorio.
Per entrare a far parte dell'elenco le imprese agricole devono presentare domanda al Servizio
Agricoltura della Provincia di Bologna. Il bando e la modulistica di riferimento sono disponibili sulle
pagine dedicate del sito tematico agricoltura.
Il prossimo aggiornamento dell'elenco è previsto entro la fine di marzo.
INCONTRI
XXVII CONGRESSO NAZIONALE DELL'APICOLTURA PROFESSIONALE
AAPI
1 – 6 febbraio Castel San Pietro Terme
Il Congresso è promosso da Associazione Apicoltori Professionisti Italiani (Aapi), Unione
Nazionale Associazioni Apicoltori Italiani (Unaapi), Associazione Apicoltori Felsinei e
Consorzio Nazionale Apicoltori (Conapi) ed è riservato ai soci AAPI e a tecnici e dirigenti
delle associazioni apistiche organizzatrici.
Il programma del Congresso
Le informazioni per la partecipazione al Congresso
CORSI
Il PROGRAMMA FORMATIVO 2011 DI CHECK FRUIT
Il piano formativo proposto nell’anno 2011 dal gruppo Check Fruit – CMi Italy è orientato
a formare gli operatori del settore ortofrutticolo mediante approfondimenti relativi agli
strumenti di gestione per la qualità (indicatori e tarature), alla metodologia HACCP, agli
aggiornamenti legislativi, all’evoluzione dello standard BRC.
Le iniziative formative verranno svolte a Bologna, Bari, Catania, Manta (CN).
Tra le attività in programma si segnala il convegno dedicato alla nuova versione dello
stadard GLOBALGAP, che si svolgerà nelle seguenti date:
Bologna 16 marzo 2011
Bari 23 marzo 2011
Catania 24 marzo 2011
Manta (CN) 30 marzo 2011
Per informazioni contattare l’area formazione Check Fruit:
Bologna e Manta – Pamela Lombardi, Nadia Disanti tel. 051/6494836
[email protected]
Bari – Valentina Ingravalle, Anna Stringaro tel. 080/5461705 [email protected]
Catania – Rosa Sgarlata tel. 095/2961976 [email protected]
Website: www.checkfruit.it
Twitter: http://twitter.com/checkfruit
VARIE
SOSTITUZIONE ETERNIT CON FOTOVOLTAICO: POTENZIATI GLI INCENTIVI
Con il Conto Energia 2011 vengono potenziati gli incentivi per l’installazione di pannelli
fotovoltaici in sostituzione dell’eternit, ancora presente sul territorio nazionale, sia nelle
campagne che nelle città, in coperture risalenti agli anni ’60-’70. Se si pensa ai danni per
la salute e per l’ambiente provocati da materiali fortemente a rischio di rilascio di fibre
d’amianto, risulta evidente che la sostituzione di queste coperture è assolutamente
necessaria. La sostituzione con pannelli fotovoltaici, oltre ad assicurare una copertura
sicura ed un impatto ambientale bassissimo, consente di avere a disposizione strumenti
per iniziare a produrre energia e, di conseguenza, reddito.
L’installazione degli impianti può anche beneficiare degli incentivi speciali introdotti dallo
Stato con il Decreto Ministeriale del 19.2.2007, potenziati con il nuovo Decreto sul conto
energia pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 24 agosto 2010, entrato in vigore l’1 gennaio
2011 e valido fino al 31 dicembre 2013.
Nel caso di impianti fotovoltaici integrati in superfici esterne di fabbricati e strutture edilizie
di destinazione agricola si potrà procedere alla bonifica dell’amianto avendo diritto ad un
premio aumentato del 5% rispetto agli incentivi già in vigore. L’incentivo è cumulabile con
il premio per impianti fotovoltaici per un uso efficiente dell’energia.
Per gli impianti fotovoltaici realizzati su edifici ad uso civile, è previsto un incremento sulla
tariffa incentivante del 10%, che però non è cumulabile con altre agevolazioni.
PROROGATO IL REGIME TRANSITORIO DI APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI
TRACCIABILITÀ DEI RIFIUTI
Il Ministero dell’Ambiente ha disposto la proroga del periodo transitorio di applicazione del
Sistema di tracciabilità dei rifiuti – Sistri – e del relativo sistema sanzionatorio. Tale
disposizione tiene conto dei problemi oggettivi riscontrati sul territorio e dovrebbe
consentire agli imprenditori di adeguarsi alle nuove e complesse procedure.
Il decreto ministeriale proroga al 31 maggio 2011 il termine del periodo transitorio
precedentemente fissato al 31 dicembre 2010; fino a tale data dovranno essere impiegati
i formulari e la modulistica attualmente in uso. Ù
È auspicabile che nei prossimi mesi, come sollecitato dalle organizzazioni di categoria,
venga risolta una serie di aspetti problematici relativi all’attuazione del sistema di
tracciabilità nel settore agricolo.
Per approfondimenti sul tema, si legga un articolo dell’Informatore agrario n.1/2011.
STOP AI SACCHETTI DI PLASTICA DALL’1 GENNAIO 2011-01-08
Rielaborato da Agricoltura Italiana Online
Nello scorso mese di dicembre il Consiglio dei Ministri ha confermato lo stop all’utilizzo
dei sacchetti di plastica dall’1 gennaio 2011, senza le attese proroghe. Noi italiani siamo
tra i maggiori utilizzatori in Europa di shoppers di plastica, con un consumo medio
annuale di 300 sacchetti a testa (basti pensare che in Italia arriva un quarto dei 100
miliardi di pezzi consumati in Europa e importati per lo più da paesi asiatici quali Cina,
Malesia e Thailandia). Il 28% di questi sacchetti diviene rifiuto e va ad inquinare
l’ambiente in modo pressoché permanente, visto che ci vogliono almeno 200 anni per
decomporre le buste di plastica.
È consentito lo smaltimento delle scorte in giacenza negli esercizi artigianali e
commerciali alla data del 31 dicembre 2010, purchè vengano fornite gratuitamente ai
consumatori.
DAL CRPA UN SERVIZIO INTERNET PER LA GESTIONE DEI PUA – PIANI DI
UTILIZZO AGRONOMICO DEGLI EFFLUENTI ZOOTECNICI
(dal sito del CRPA) http://www.crpa.it
Una delle azioni messe in atto per salvaguardare il giusto equilibrio tra agricoltura e
ambiente riguarda la corretta gestione degli effluenti zootecnici; allo scopo vengono
previste procedure sempre più stringenti volte a controllare la quantità di azoto distribuita
sui terreni.
Infatti, norme nazionali e regionali, in osservanza della cosiddetta Direttiva Nitrati
(Direttiva 91/676/CEE), definiscono il quantitativo massimo di azoto di origine zootecnica
che annualmente è consentito distribuire nei terreni. A questo quantitativo ne può essere
aggiunto un altro di origine chimica, in misura tale però da rispondere al fabbisogno delle
colture senza eccedere nei dosaggi.
Sono infatti i surplus di N fornito alle colture che, dispersi nell'ambiente, contribuiscono
all'inquinamento da nitrati delle acque superficiali e sotterranee.
Il Piano di Utilizzo Agronomico degli effluenti zootecnici (PUA) è lo strumento attraverso il
quale la Pubblica Amministrazione verifica la congruità delle scelte gestionali dell'azienda
agricola e dà modo agli agricoltori di pianificare un corretto utilizzo agronomico degli
effluenti, o più in generale, una giusta fertilizzazione, prevenendo situazioni di rilascio di
eccessi di azoto nell'ambiente, salvaguardando così il buono stato di qualità delle acque,
come richiesto dalla Direttiva Quadro sulle Acque (Direttiva 2000/60/CE).
Con il servizio Pua.net offerto dal CRPA è possibile, immettendo i dati aziendali, acquisire
il proprio piano di utilizzazione agronomica, per un corretto uso degli effluenti zootecnici
e, quindi, per una fertilizzazione che eviti il rilascio di azoto nelle acque, nel rispetto dei
vincoli normativi.
Per informazioni:
Claudia Sforacchi – CRPA
tel. 0522.436999 fax 0522.435142 email: [email protected]
BIOGAS: I PROBLEMI DEI PICCOLI IMPIANTI
(dal sito del CRPA) http://www.crpa.it
La possibilità di ottenere una buona integrazione di reddito producendo biogas in piccoli
impianti utilizzando solo effluenti zootecnici, disponibili come matrice a costo zero, può
essere vanificata da errori costruttivi, dettati a volte dalla necessità di risparmiare
sull’investimento.
Le problematiche maggiormente riscontrate dal CRPA in questo tipo di impianti sono
soprattutto di carattere dimensionale e idraulico, qualora non si tenga adeguatamente
conto del fatto che le quantità di effluenti possono anche raddoppiare considerando le
acque di pulizia nelle stalle da latte o il tipo di pavimento negli allevamenti suinicoli.
Da non sottovalutare inoltre il problema della gestione della paglia, spesso causa di
flottazione e di formazione di cappello, come pure quelli della miscelazione del substrato
che influisce sulla resa energetica e della desolforazione del biogas ottenuto per
salvaguardare la durata del cogeneratore.
Per informazioni:
Claudio Fabbri – CRPA
Tel. 0522.436999 fax 0522.435142 [email protected]
PUBBLICAZIONI
PARMIGIANO-REGGIANO
La qualità nasce in campo
Il numero 6/2010 della rivista Il Divulgatore è dedicato al Parmigiano-Reggiano e all’erba
medica.
Veterinari pubblici e privati esaminano gli aspetti relativi all’igiene dell’allevamento ed ai
suoi riflessi sulla quantità e qualità del latte, analizzando gli obblighi di legge – il
cosiddetto pacchetto igiene – attraverso le motivazioni e le finalità che stanno dietro di
essi, al fine di garantire la sicurezza del prodotto e la soddisfazione del consumatore.
Non vengono inoltre trascurate alcune piste di indagine relative alla valorizzazione del
formaggio sotto una nuova luce: accanto alla caratterizzazione mediante l’analisi
sensoriale, infatti, possono essere di particolare stimolo le ricerche per uno sviluppo
“funzionale” del prodotto, con la possibile assegnazione di claim nutrizionali e salutistici
come previsto dalla legislazione europea.
Nella sezione dedicata all’erba medica, di interesse per tutti coloro che la producono e/o
la conservano, anche se non allevatori, vengono analizzati passo per passo i principali
orientamenti tecnici per la coltivazione, raccolta e conservazione della specie prativa più
diffusa in Italia, componente essenziale nella razione alimentare delle bovine da latte.
Il numero della rivista può essere richiesto a:
Centro Divulgazione Agricola – viale Silvani n. 6 Bologna
Tel. 051.6598589 fax 051.6598760
NOTIZIARIO LE NOSTRE API DICEMBRE 2010/GENNAIO 2011
Sulle pagine del sito della Provincia di Bologna dedicato all’agricoltura è disponibile il
Notiziario dell’associazione Apicoltori Felsinei “Le Nostre Api” relativo al periodo dicembre
2010 – gennaio 2011.
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