L’arengo di Periodico del Comune di Casnigo GIUGNO 2015 Casnigo SOMMARIO Bilancio di previsione 2015 - uscite 3 I.U.C. - Imposta unica comunale 4 Vasca di laminazione completamento lavori 5 Lavori pubblici in previsione 6 Campo di calcio: la questione del sintetico7 La questione di Via San Carlo 8 Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado 9 Intitolazione della Biblioteca Comunale 10 2a edizione Festival MusiCasnigO 11 Regolamentazione gioco d’azzardo 12 La Polizia Locale informa 13 Imberti Carlo partigiano casnighese 14 100° anniversario della Grande Guerra 15 A.N.P.I. - 25 aprile 2015 16 Campioni casnighesi - Sagra degli uccelli 17 La voce della minoranza 18 Come si ottiene la carta d’identità 19 FESTA PATRONALE di S. Giovanni Battista20 UFFICI COMUNALI Segreteria/Regioneria tel. 035 740001 Ufficio Anagrafe tel. 035 724316 Orario di apertura al pubblico: da lunedì a venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,30 lunedì e mercoledì dalle ore 17,00 alle ore 18,30 venerdì dalle ore 17,00 alle ore 19,00 Ufficio Tecnico tel. 035 740259 Orario di apertura al pubblico: da lunedì a venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,30 lunedì e mercoledì dalle ore 17,00 alle ore 18,30 venerdì dalle ore 17,00 alle ore 19,00 Polizia Locale tel. 035 726326 sito internet: www.comune.casnigo.bg.it e-mail: [email protected] pec: [email protected] pec dello Sportello Unico Attività produttive [email protected] Foto di copertina: Panoramica di Casnigo © Valerio Rota Nodari L’Arengo di Casnigo periodico d’informazione del Comune di Casnigo Direttore responsabile: Giacomo Aiazzi Hanno collaborato: Il Sindaco, gli Assessori, i Responsabili di settore, la Commissione Cultura Coordinamento editoriale: Ufficio Cultura Aut. n. 12 del 26 aprile 2011 Tribunale di Bergamo Quadrimestrale Stampa: Tipografia RADICI DUE - Gandino (BG) L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 EDITORIALE DEL SINDACO Carissimi Concittadini, è proprio vero che il tempo vola. Sono già passati due anni da quando è iniziata l’attività di questa Amministrazione e, guardando un po’ indietro, già si vedono alcune cose che sono state realizzate mentre altre sono in corso di definizione. Di tutte si danno indicazioni con specifici articoli all’interno del presente numero dell’Arengo. L’attività dell’Amministrazione, in questi due anni, è stata resa particolarmente difficile da due fattori concomitanti: 1. l’ingresso, avvenuto nel 2013, del nostro Comune nel Patto di Stabilità, patto che ci impone una politica di spesa particolarmente restrittiva e ci impedisce di utilizzare le risorse di cui pure disponiamo. 2. il nostro impegno a non aumentare le tasse per non gravare sulle famiglie a fronte di trasferimenti statali che si riducono di anno in anno, realizzando un livello di tassazione locale che è tra i più bassi fra quelli relativi ai comuni a noi vicini. Quest’ultimo punto è sempre più difficile da mantenere anche perché le voragini che si aprono nei conti dello Stato normalmente vengono colmate riducendo i trasferimenti ai Comuni; quindi aspettiamoci nuovi tagli nel corso dell’anno, dato che il Governo dovrà trovare, in tempi brevi, nuove risorse per far fronte al nuovo pasticcio sulle pensioni. Ma parliamo un po’ di cose più allegre. E’ ormai estate. Sta arrivando la festa della Trinità, del Santo Patrono, la festa dell’Oratorio, finiscono le scuole ed i ragazzi cominciano ad assaporare le loro meritate vacanze, partono le varie manifestazioni culturali estive, arriva la festa della Madonna d’Erbia, il Ferragosto e le sospirate Ferie. A tutti l’augurio di godere della bella stagione ritemprandosi nel corpo e nello spirito, ognuno secondo la propria inclinazione e vocazione, e che le “ferie” possano essere per tutti voi veramente una “vacanza” cioè la mancanza di preoccupazioni, di assilli, di problemi di varia natura per poter godere di quei valori famigliari e sociali che riempiono ed allietano l’esistenza di ogni persona. Quindi Buone Ferie a tutti. Giacomo Aiazzi 3 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 BILANCIO DI PREVISIONE 2015 - SINTESI DELLE USCITE Riepilogo generale di classificazione delle spese correnti Interventi correnti / Funzioni e servizi Personale 1) Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 620.200 2) relative alla giustizia 3) polizia locale 64.500 4) istruzione pubblica 5) cultura e beni culturali 6) sett. sportivo/ricreativo 7) nel campo turistico 8) viabilità e dei trasporti 52.500 9) gestione del territorio e dell’ambiente 10) settore sociale 16.500 11) Funzioni nel campo dello sviluppo economico 12) servizi produttivi TOTALE TITOLO 1 in € 753.700 Acquisto beni consumo e/o materie prime Prestazione di servizi 12.500 260.370, 3.300 9.000 4.000 150 17.000 3.750 144.108 7.500 12.800 8.000 140.950 3.100 3.900 260.875 67.381 100 8.000 53.050 913.734 Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti 4.300 13.800 1.400 800 100 44.100 13.200 18.590 Interessi passivi e oneri finanziari diversi 7.250 159.000 Imposte e tasse Oneri straordinari per la gestione corrente 18.000 62.900 68.000 Ammortamenti di esercizio 200 Fondo Fondo svalu- di ritazione serva crediti 6.000 8.000 1.006.270 76.150 266.818 25.500 31.708 8.000 245.250 4.500 210 168 31.300 3.500 54.395 7.700 100 1.000 6.500 256.040 179.563 72.210 TOTALE in Euro 366.720 255.481 61.000 61.200 8.100 0 6.000 8.000 2.309.997 Riepilogo generale di classificazione delle spese in conto capitale Interventi correnti / Funzioni e servizi Acqui- Espro- Acquisto sizione pri e di beni di beni serspecifici immobili vitù per realizonero- zazioni in se economia 1) Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 100.700 2) relative alla giustizia 3) polizia locale 4) istruzione pubblica 5) cultura e beni culturali 6) sett. sportivo/ricreativo 7) nel campo turistico 8) viabilità e dei trasporti 258.330 9) gestione territorio e ambiente 18.700 10) settore sociale 11) sviluppo economico 12) servizi produttivi TOTALE TITOLO 2 in € 377.730 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia Acquisizione di beni mobili, macchine e attrezzature tecnicoscientifiche Inca- Trasferi- Partecirichi menti di pazioni profes- capitale azionarie sionali esterni 1.418 Conferimenti di capitale Concessioni di crediti e anticipazioni TOTALE in Euro 109.118 7.000 2.500 2.500 11.552 11.552 258.330 18.700 3.918 7.000 11.552 400.200 Riepilogo generale di classificazione delle spese per rimborso prestiti Interventi per rimborso di prestiti/ Funzioni e servizi Totale in € Rimborso per anti- Rimborso per finanzia- Rimborso di quota capi- Rimborso prestiti Rimborso di quota capicipazioni di cassa menti a breve termine tale di mutui e prestiti obbligazionari tale di debiti pluriennali 51.600 298.600 TOTALE in Euro 350.200 4 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 Novità tributi Imposta Unica ComunALE (I.U.C.) IMU: Per l’IMU, che sarà pagata dai proprietari, saranno escluse le abitazioni principali, ad eccezione di quelle considerate di lusso, cioè quelle ricadenti nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. Dovrà quindi essere pagata per le seconde case e per gli immobili aventi destinazione d’uso diversa da quella residenziale e per le aree edificabili. Inoltre, poiché l’esenzione prima casa si applica ad una sola pertinenza per ciascuna categoria C/2, C/6 e C/7, dovranno pagarla quelle pertinenze che non rientrano in questo caso (ad esempio il secondo box auto, la seconda cantina, ecc.). Con deliberazione del Consiglio Comunale l’Amministrazione ha stabilito che sono considerate direttamente adibite ad abitazione principale e quindi esenti da IMU le seguenti unità immobiliari: •l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata e/o comunque occupata; •a partire dall’anno 2015 è considerata direttamente adibita ad abitazione principale una ed una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d’uso; •l’unità immobiliare concessa in comodato dal soggetto passivo, proprietario, ai parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzano come abitazione principale, prevedendo che l’agevolazione operi o limitatamente alla quota di rendita risultante in catasto non eccedente il valore di € 500 oppure nel solo caso in cui il comodatario appartenga a un nucleo familiare con ISEE non superiore a 15.000 euro annui. In caso di più unità immobiliari, la predetta agevolazione può essere applicata ad una sola unità immobiliare. ALIQUOTE AGEVOLATE IMU: Con deliberazione del Consiglio Comunale l’Amministrazione ha deliberato l’aliquota agevolata del 4 per mille per le seguenti unità immobiliari: •immobili concessi in locazione a titolo di abitazione principale e relative pertinenze (nella misura massima di un’unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7) ai sensi dell’art. 2 comma 3 della legge 431/1998 e ai sensi della Legge Regionale n. 27/2009 (locazione a canone concordato); •Abitazione e relative pertinenze (nella misura massima di un’unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7) di proprietà di cittadini italiani residenti all’estero (AIRE) a condizione che non risulti locata; Le condizioni attestanti il possesso dei requisiti per usufruire delle agevolazioni ed assimilazioni di cui sopra dovranno essere dichiarate in apposita autocertificazione da presentare all’Ufficio Tributi del Comune. TASI: La componente relativa alla Tasi (1 per mille) sarà pagata per la gestione dei cosiddetti servizi indivisibili, cioè quei servizi come la pubblica illuminazione o la manutenzione delle strade che sono a disposizione di tutti i cittadini indistintamente. Questa componente dovrà essere pagata sia dai proprietari che dagli occupanti degli immobili, come gli inquilini. Questi ultimi dovranno versare una quota stabilita tra il 10% ed il 30%. L’amministrazione ha definito tale quota nella misura del 20%. TARI: Infine, la componente relativa alla Tari, che sarà a carico dell’utilizza- tore, sarà quella che andrà a sostituire la Tares e servirà per la gestione dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Ai fini della definizione del numero degli occupanti le utenze domestiche si specifica che: Per le utenze domestiche condotte da soggetti non residenti nell’immobile, per gli alloggi dei cittadini residenti all’estero (iscritti AIRE), e per gli alloggi a disposizione il tributo è dovuto per intero, ed il numero degli occupanti è fissato in una (1) unità. Per le unità abitative, di proprietà o possedute a titolo di usufrutto, uso o abitazione da soggetti già ivi anagraficamente residenti, tenute a disposizione dagli stessi dopo aver trasferito la residenza/domicilio in Residenze Sanitarie Assistenziali (R.S.A.) o istituti sanitari e non locate o comunque non utilizzate, il numero degli occupanti è fissato in una (1) unità. Il numero degli occupanti le utenze domestiche è quello risultante alla data del 01.01 dell’anno di riferimento d’imposta (2015). Le condizioni attestanti il possesso dei requisiti per usufruire delle agevolazioni ed assimilazioni di cui sopra dovranno essere dichiarate in apposita autocertificazione da presentare all’Ufficio Tributi del Comune. Scadenze nell’anno 2015 per il pagamento dell’Imposta Unica Comunale I.M.U.: 16 giugno e 16 dicembre; T.A.S.I.: 16 giugno e 16 dicembre; T.A.R.I.: 16 aprile, 16 settembre e 16 dicembre. E’ possibile pagare in un’unica soluzione entro il 16 giugno. Il pagamento può essere effettuato con modello F24 che il comune ha inviato ai contribuenti per ogni specifico tributo. Per qualsiasi chiarimento in merito contattare l’Ufficio Tributi del Comune. 5 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 6000 CAMPANILI - REALIZZAZIONE DELLA VASCA DI LAMINAZIONE Completamento dei lavori Sono stati realizzati anche i lavori di rifacimento della fognatura di via Europa che costituisce tubazione di adduzione alla vasca di laminazione delle acque meteoriche in eccesso. Sono state completate anche le tubazioni di scarico di quest’ultima. I lavori di realizzazione della vasca di laminazione interrata sotto il campo di calcio (vedi Arengo del luglio 2014 pagg. 4 e 5) sono stati i completati. Allo stato attuale i lavori in Via Europa sono sospesi in attesa, a seguito dello scavo effettuato per la posa delle nuove tubazioni fognarie, del normale assestamento del piano viario. Il rifacimento In data 29 aprile 2015 è stato effettuato il collaudo statico della struttura con esito positivo. Come noto, i lavori sono stati finanziati sul programma “6000 campanili” di cui all’art. 18 , comma 9, del D.lgs. n. 69 del 21.06.2013 per 960.000 Euro. della pavimentazione asfaltica della via verrà effettuata, presumibilmente, a fine estate. I lavori complessivi per la realizzazione della fognatura e della vasca di laminazione, nonostante qualche imprevisto dovuto a situazioni dei sottoservizi esistenti non perfettamente conosciute, comporteranno un risparmio economico sull’importo stanziato per l’esecuzione dell’opera. Tale risparmio potrà essere quantificato solo ad ultimazione definitiva dell’opera in questione. Il funzionamento della “vasca di laminazione” Riteniamo utile ricordare cosa è e a cosa serve la vasca di laminazione costruita sotto il campo di calcio. In sostanza si tratta di una “cassa di espansione” costituita da un’opera di presa, un bacino artificiale di espansione ed un’opera di scarico. L’opera di presa è realizzata in modo tale che, durante pioggie improvvise e abbondanti, al raggiungimento di un determinato pericoloso livello delle acque (nel nostro caso quelle che scorrono nella nuova fognatura realizzata in Via Europa) parte della portata venga deviata all’interno della vasca di laminazione. In tal modo la portata della fognatura viene ridotta della quantità di acqua che defluisce nel bacino artificiale della vasca stessa evitando pericolosi aumenti di pressione che provocherebbero la fuoruscita di acqua sulla strada dei Carrali e sulla sottostante strada provinciale. L’opera di scarico è posizionata al livello più basso del bacino artificiale e consente il deflusso lento e regolare dell’acqua che viene accumulata durante gli eventi di piena. L’interno della vasca di laminazione Come già evidenziato nell’Arengo di Luglio 2014, l’importanza di quest’opera è del tutto evidente poichè mette in sicurezza la strada dei Carrali durante gli eventi atmosferici di particolare avversità, evitando di dover bloccare la circolazione e prevenendo eventuali incidenti sia sui Carrali stessi, sia sulla strada provinciale di fondo valle dove, in precedenza, andava a riversarsi la massa d’acqua che fuoriusciva dai condotti fognari. L’acqua raccolta nella vasca di laminazione defluirà lentamente e con regolarità verso il fiume Serio, creando così un’alternativa al deflusso che, precedentemente, era impostato quasi totalmente verso il torrente Romna, regolarizzando quindi l’intero sistema di deflusso delle acque dell’altipiano. Progettazione grafica - Stampa offset Stampa digitale piccolo e grande formato Quando si dice stampa ! GANDINO (BG) Via S. Giovanni Bosco, 44 Tel. 035.745028 - e.mail: [email protected] 6 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 LAVORI PUBBLICI IN PREVISIONE Completamento tratto di marciapiedi in Via R. Ruggeri - Rifacimento tetto della biblioteca comunale - Realizzazione servizi igienici presso il complesso di Santo Spirito In data 13 maggio 2015 è stata esperita una gara d’appalto relativa all’esecuzione di tre opere pubbliche con corrispettivo costituito dalla cessione dell’immobile di proprietà comunale denominato “Litrone” ed ubicato in Piazza D. Bonandrini. soria all’unica ditta che ha partecipato alla gara mentre l’aggiudicazione definitiva è stata effettuata in data 25 maggio a favore della Ditta Edil Scavil s.r.l. di Pedrengo (BG). In questi giorni l’Amministrazione Comunale e la ditta aggiudicataria stanno impostando il cronoprogramma dei lavori che, comunque, dovranno essere ultimati entro 190 giorni dal loro inizio. Queste sono le opere che verranno realizzate: Progetto definitivo-esecutivo approvato con delibera della Giunta Comunale n. 38 del 30.03.2015. La spesa prevista è di € 40.556,00 oltre ad € 11.444,00 per somme a disposizione dell’amministrazione. I lavori verranno eseguiti secondo le indicazioni formulate dalla Sovrintendenza dei Beni Arichitettonici. - Servizi igienici per il complesso di Santo Spirito nella via omonima - Marciapiedi in via R. Ruggeri La procedura è stata attivata a seguito di una proposta di acquisizione dell’immobile pervenuta al protocollo del Comune nel novembre 2014. A fronte di tale richiesta è risultato conveniente attivare la procedura prevista ai sensi dell’art. 53, comma 6, del D. Lgs. 163/2006 per la realizzazione di opere pubbliche il cui corrispettivo possa essere costituito dalla cessione di immobili. L’avviso predisposto allo scopo dall’Ufficio Lavori Pubblici comunale prevedeva: 1 - l’affidamento dei lavori per la realizzazione di opere (di seguito specificate) per un importo complessivo di € 190.622,00 (di cui € 9.622,00 per oneri di sicurezza) oltre all’I.V.A.. 2 - La corresponsione al Comune di un importo minimo di € 59.378,00 corrispondente alla differenza tra il valore dell’immobile (€ 250.000,00) ed il costo totale delle opere (€ 190.622,00) comprensivo di € 19.062,20 relativo al rimborso dell’aliquota I.V.A. che il Comune dovrà versare in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 1, comma 629, della Legge 190/2014. Tale importo servirà anche per spese per frazionamenti, atti notarili e imposte varie. Nella stessa data del 13 maggio 2015 è stata effettuata l’aggiudicazione provvi- Progetto definitivo-esecutivo approvato con delibera della Giunta Comunale n. 36 del 30.03.2015. La spesa prevista è di € 113.500,00 per lavori oltre ad € 67.500,00 per somme a disposizione dell’Amministrazione. (Per un breve tratto di marciapiedi, per il quale non è stato possibile giungere ad un bonario accordo con il proprietario del terreno, l’Amministrazione Comunale sta ancora cercando di trovare una soluzione tra le parti, in mancanza della quale sarà necessario attuare la procedura di esproprio). - Rifacimento del tetto della Biblioteca Comunale in Piazza San Giovanni Battista. Progetto definitivo-esecutivo approvato con delibera della Giunta Comunale n. 37 del 30.03.2015. La spesa prevista è di € 36.566,00 per lavori oltre ad € 10.434,00 per somme a disposizione dell’Amministrazione. Questo per rendere fruibile almeno nel periodo estivo la struttura per la quale si procederà alla ristrutturazione definitiva solo in presenza di contributi che non incidano sul bilancio comunale. Piantina con l’ubicazione dei nuovi servizi igienici in progetto per il complesso della ex chiesa di Santo Spirito. In evidenza la porta d’ingresso attraverso la quale sarà possibile l’accesso ai servizi anche da parte dei disabili. 7 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 CAMPO DI CALCIO Il problema della manutenzione e gestione, tra costi e patto di stabilità Per il campo di calcio di via Europa, il primo problema dell’Amministrazione Comunale è la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’esistente, in quanto l’impianto necessita di una messa a norma generale (copertura delle tribune, barriere di protezione sulle tribune, risanamento dei cementi armati, ripristino impermeabilizzazione delle tribune, sistemazione spogliatoi, rifacimento serramenti esterni, sistemazione servizi igienici, ecc.) per un importo minimo stimato dei soli lavori per circa 350.000 euro. Il secondo problema è quello del terreno di gioco che è stato interessato dai lavori relativi alla vasca di laminazione delle acque meteoriche (vds. pag. 5), e che, alla loro conclusione, verrà ripristinato nelle condizioni in cui era prima di tali lavori. Ora, molti cittadini in più occasioni hanno espresso il desiderio che il terreno di gioco, in occasione di questi lavori, sia trasformato da sabbioso a terreno con copertura sintetica. Si tratta di un’opera di miglioria che deve essere realizzata secondo gli standard definiti dalla Federazione Dilettanti e che comporta in aggiunta alla copertura vera e propria anche lavori di messa a norma del sistema di illuminazione, del sistema di irrigazione e drenaggio e della recinzione del perimetro di gioco. Una stima sommaria di questi lavori porta ad un importo che supera i 400.000 Euro. Sia il problema di adeguamento e manutenzione straordinaria, che quello della copertura in sintetico del campo di gioco, date le cifre citate, si scontrano con il cronico problema della mancanza di risorse. Sono teoricamente possibili quattro alternative che esaminiamo brevemente di seguito. 1. Disporre di risorse proprie e cioè dismettere proprietà comunali ed utilizzare gli oneri di urbanizzazione. Questa ipotesi non pare percorribile perché non esistono praticamente più beni da alienare; infatti dopo la vendita di un edificio in località Rasga e degli ex-uffici comunali in Piazza San Giovanni Battista, è rimasto solo il Litrone, i cui proventi di vendita sono già destinati ad opere di interesse generale quali: a) primo lotto del marciapiede di via R.Ruggeri; b) tetto e grondaie del vecchio edificio del Comune; c) servizi igienici di Santo Spirito (vds. pag. 6). Per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione teniamo presente che nei primi 4 mesi del 2015, sono stati incassati solo 15.000 euro. 2. Prestiti e mutui. Questo è un periodo di bassi tassi bancari e non sarebbe un problema riuscire ad ottenere un finanziamento di un importo anche parziale ma consistente (ed es. 500.000 Euro) ed a sostenerne il rimborso, ma le norme delle varie leggi amministrati- ve, ed in particolare il patto di stabilità, rendono praticamente impossibile per l’Amministrazione Comunale percorrere questa strada di ulteriore indebitamento. 3. Finanziamento a fondo perduto. Né lo Stato né la Regione Lombardia da tempo ormai intervengono più per finanziare l’adeguamento dei terreni di gioco per l’attività calcistica, con stanziamenti a fondo perduto (che permetterebbero di superare il patto di stabilità come è stato fatto per la vasca di laminazione ed i lavori sull’edificio scolastico). Riteniamo che questa scelta finanziaria del blocco dei finanziamenti ai campi di calcio, con ogni probabilità continuerà anche in futuro; in ogni caso siamo vigili, pronti ad intervenire su qualunque opportunità dovesse presentarsi. 4. Rimane un’unica strada da percorrere (già praticata da molti altri comuni) ed è quella di un accordo con una realtà esterna all’Amministrazione con cui condividere il progetto secondo le regole di collaborazione stabilite dalle leggi. Tecnicamente tale accordo si chiama “Affidamento in gestione con obbligo di miglioria” e consiste nell’affidare (mediante bando pubblico) la gestione dell’impianto (lo stadio) per un determinato periodo di tempo ad un Ente Gestore (ad es. potrebbe essere una società privata, una società sportiva professionistica ma anche dilettantistica, una società polisportiva, ecc.) che si impegna a realizzare le opere di manutenzione e miglioria secondo una convenzione da definire e sottoscrivere con l’Amministrazione Comunale. Al momento si ritiene che quello indicato da quest’ultimo punto, sia l’unico iter percorribile per la realizzazione in tutto o in parte dei lavori indicati, e l’Amministrazione Comunale ha pubblicato un “avviso esplorativo per raccogliere le manifestazioni di interesse” da parte di privati ed enti interessati per i quali è disponibile la visione preliminare dei documenti relativi a tale possibilità di collaborazione. Gli uffici comunali competenti sono a disposizione per tutti i chiarimenti del caso. Nel contempo è stato redatto uno studio di fattibilità dei lavori di adeguamento completo e totale della struttura che porta ad una stima di 1.000.000 di euro lordi completo di spese tecniche e soggetto a ribasso d’asta. Inoltre sono in corso contatti finalizzati alla individuazione dei vari soggetti potenzialmente interessati a prendere in considerazione l’ipotesi di partecipazione al bando. 8 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 LA QUESTIONE DI VIA SAN CARLO Riassumiamo i termini ed i passaggi più importanti della vicenda E’ qualche mese ormai che compaiono su taluni mezzi di comunicazione notizie false o volutamente incomplete circa la situazione di Via S. Carlo, accompagnate il più delle volte da offese e sberleffi all’indirizzo dell’Amministrazione nel suo complesso e di suoi singoli componenti. Tali offese qualificano sia chi li scrive, sia chi li pubblica. Allo scopo di riassumere i termini della questione per coloro che ne fossero interessati, cercheremo di esporre sinteticamente i passaggi più importanti della vicenda. 1. L’area interessata è quella sita in via S. Carlo 39, che contiene alcuni appartamenti per abitazione, ed un capannone con uffici. In tale capannone si sono avvicendate svariate aziende, l’ultima delle quali è stata FIBERFIL s.p.a. 2. Il PGT destina tale area ad insediamenti abitativi. 3. Il PGT ammette che all’interno di aree a destinazione abitativa possano continuare ad essere utilizzate le strutture produttive esistenti, che continuano a mantenere il proprio carattere di insediamento produttivo. 4. La ditta di un comproprietario del capannone di via S. Carlo 39, intende ACCORDO DI PROGRAMMA per gli interventi e servizi sociali - Triennio 2015-2017 Con delibera di C. C. n. 23 del 29.04. 2015 è stato ratificato l’Accordo di programma per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali nell’ambito territoriale della Valle Seriana e del Piano di Zona ex lege 328/2000 - Triennio 2015- 2017. Il Piano, che regola tutti gli interventi in campo sociale a favore degli anziani, dei minori e delle persone svantaggiate nei comuni era stato precedentemente approvato dall’Assemblea dei Sindaci del Distretto Valle Seriana nella seduta del 15.04.2015. L’accordo ha mantenuto il precedente costo di € 27,00 pro-capite abitante. Per Casnigo il costo per l’anno 2015 sarà dunque di circa € 90.000,00. lasciare la propria localizzazione produttiva dove è in affitto, per trasferirsi nella struttura in questione, parzialmente di proprietà del titolare. 5. E’ stata quindi avanzata una richiesta di Sportello Unico (brevemente SUAP) per definire le caratteristiche di questo passaggio e le modifiche da apportare alla struttura tra cui: sostituzione della copertura di amianto, miglioramento della insonorizzazione, eliminazione dei camini di aspirazione, ecc. 6. Per alcuni decenni nel recente passato le lavorazioni effettuate in questo capannone, dalle varie ditte che si sono succedute, sono state caratterizzate da emissioni olfattive moleste che hanno gravemente penalizzato i residenti della zona circostante. 7. La ditta che vuole trasferirsi (ed ha richiesto la procedura SUAP) indica nella sua richiesta di voler effettuare lavorazioni meccaniche con emissione in atmosfera dei soli fumi di saldatura. 8. Questa procedura SUAP comporta tecnicamente una variante al PGT, “variante” che però non va ad alterare nulla della destinazione esistente circa l’area in questione (che resta a destinazione abitativa) poiché detta variante, di fatto, si limita ad introdurre un vincolo limitativo circa il tipo di lavorazione ammessa, vincolo da sottoscrivere con apposita convenzione con l’Amministrazione, in un documento separato. 9. Giunta al termine del proprio iter, la procedura SUAP si è conclusa con esito negativo per svariati motivi tra cui la non completa conformità della documentazione presentata. Per tale motivo non si avrà nessuna “variante” del PGT. L’allarme circa la possibilità di nuove emissioni olfattive moleste, diffusosi presso gli abitanti delle zone limitrofe, è più che comprensibile, dati i precedenti, ma a protezione dei residenti, oltre alle autorizzazioni ed ai controlli di legge che ASL, ARPA, e Provincia svolgono preventivamente su ogni attività produttiva presente sul territorio di loro competenza, rimangono le norme attualmente previste dal PGT (tutte in pieno vigore), norme che l’Amministrazione è impegnata a far scrupolosamente rispettare. IL CHIOSCO DEL PARCO PRESSO IL MUNICIPIO Nuovo progetto di gestione con finalità sociali a favore dei residenti a Casnigo Mentre andiamo in stampa sono in ed educazione, offrire occasioni per fase di conclusione gli adempimenti il gioco, lo sport e le attività culturali per la riapertura del chiosco presso il e stabilire un legame più forte con la parco comunale di via Vittorio Ema- comunità locale. nuele II. In quest’ottica saranno gradite la reaE’, infatti, in corso di sottoscrizione un lizzazione di iniziative in collaboraziocontratto di collaborazione con l’Asso- ne con il mondo dell’associazionismo ciazione “Il Cortile di Ozanam - Onlus” e del volontariato. di Bergamo che prevede la realizzazione di un progetto di coesione sociale per la promozione di attività aggregative, sociali, culturali, didattiche, ludiche e sportive da concretizzare attraverso la gestione del parco e chiosco L’obiettivo principale è quello di creare opportunità di lavoro, di formazione 9 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 SCUOLA PRIMARIA DI CASNIGO Gli alunni imparano i segreti del contadino e sperimentano Nell’orto della scuola con Giulio Questa primavera abbiamo iniziato una bella attività nell’orto della scuola con il nostro amico Giulio l’ortolano. Prima abbiamo osservato diversi semi in classe, poi abbiamo strappato le erbacce intorno alla salvia e alle fragole. Con zappetta e paletta abbiamo dissodato le zolle di terra e reso il terreno soffice soffice pronto per la semina; durante questo lavoro ci siamo divertiti tantissimo a osservare e prendere in mano i lombrichi . Abbiamo quindi piantato le patate, le ci- polle, i ravanelli e l’insalata. Adesso che è maggio le piante delle patate sono belle verdi e stanno mettendo i fiori: speriamo che sotto terra i tuberi si stiano ingrossando ben bene. Le fragole sono piene di fiori bianchi e ci sono già molti Polenta a scuola… con gli ALPINI Giovedì 23 aprile, verso le 9.30, guardando dalle finestre delle nostre aule, abbiamo notato nel cortile degli strani movimenti di uomini con uno “strano” cappello verde con una penna…abbiamo subito detto alla maestra che erano arrivati gli ALPINI! La maestra infatti, alcuni giorni prima, ci aveva spiegato che ci sarebbe stata una bella sorpresa: sarebbero tornati gli Alpini per la seconda volta a preparare la polenta. Quella mattina di aprile sono arrivati con tutta l’attrezzatura caricata su un camioncino: un pentolone gigantesco, un bastone per frutti ancora verdi: saranno maturi prima della fine della scuola? Noi crediamo proprio di sì, se ci saranno belle giornate di sole! E i ravanelli? Sono ormai pronti per essere raccolti: ogni tanto dobbiamo allontanare le limacce (i “lumacotti”) per evitare che mangino tutte le tenere foglioline e i ravanelli ormai belli grossi e rossi. Alcuni ragazzi di prima media ci danno una mano a bagnare l’orto e controllano se ci sono erbacce da strappare, sono davvero gentili e li ringraziamo. Siamo molto contenti di questa bella attività! Gli alunni delle classi 2aA e 2aB la Primaria, in fila con il proprio piatto, hanno ricevuto un’abbondante porzione di polenta da mangiare con il salame o con il formaggio. Gli alunni della classe 5a l’hanno gustata persino con la marmellata… Siamo stati molto contenti di questa bella sorpresa e speriamo di poterla riavere anche l’anno prossimo. GRAZIE DI CUORE ALPINI!!! LA POLENTA ERA PROPRIO BUONA! girare la polenta, altrettanto gigantesco, e tanta acqua già calda dove versare la farina del nostro mais che la settimana prima avevamo macinato al mulino del sig. Clemente Savoldelli a Gandino. Così, verso le 11.00, tutti gli alunni della Scuo- Gli alunni e gli insegnanti delle classi seconde SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO L’opera “Rigoletto” regala grandi emozioni agli alunni delle scuole medie di Casnigo L’Istituto Comprensivo di Gandino, i comuni di Casnigo, Gandino e di Cazzano S. Andrea, con il supporto della Proloco di Gandino e con il sostegno della Dirigente scolastica Dott.ssa Monica Sirtoli, hanno riproposto per il quarto anno consecutivo l’iniziativa legata all’opera. Mercoledì 7 maggio 2015 in orario scolastico presso il Teatro Loverini di Gandino gli alunni delle Scuole secondarie di I grado di Gandino e Casnigo hanno quindi potuto assistere alla rappresentazione di un grande capolavoro del repertorio lirico, “Rigoletto” di Giuseppe Verdi. Gli studenti delle due scuole hanno potuto assaporare una proposta di alto livello culturale e formativo dopo un percorso di preparazione avviato nelle settimane precedenti all’evento dai loro docenti. La sera seguente Rigoletto ha conquistato i cuori del numeroso pubblico presente in sala alla ormai tradizionale rappresentazione pubblica. Il cast, di altissimo livello, ha visto nel ruolo del protagonista Carlo Maria Cantoni, in quello di Gilda la soprano Clara Bertella, ex docente della scuola media di Casnigo, mentre la regia è stata curata Sandro Corti, docente di lettere dell’Istituto. Completavano il cast Francesco Paccorini, Gabriele Sagona, Angela Alessandra Notarnicola, Elena Micheli, Giovanni Guerini, Livio Scarpellini, Pietro Pagani e Maria Nina Bacchetto. L’accompagnamento dal vivo al pianoforte è stato affidato ad Alessandro Papale, mentre coro, scene e costumi erano a cura dell’Associazione musicale Calauce. Sandro Corti 10 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 BIBLIOTECA COMUNALE La cerimonia di intitolazione alla Prof.ssa Elisa Perani Si è tenuta lo scorso 8 marzo, in una splendida mattina di sole, la cerimonia di intitolazione della Biblioteca Comunale di Casnigo alla professoressa Elisa Perani. L’Amministrazione da diverso tempo stava lavorando a questo atto, ritenendolo doveroso per commemorare una figura di donna certamente importante per il paese, attenta come è stata al prossimo. Nata nel 1909, laureata in lettere, la “professoressa Lisì” (come veniva chiamata) ha insegnato presso le scuole elementari di Casnigo per 20 anni, per poi essere nominata direttrice didattica di zona a Gazzaniga. Importante il suo impegno sociale e comunitario: fu attiva nella locale Azione Cattolica, presidente della Conferenza di Casnigo della So- La seduta straordinaria all’aperto del Consiglio Comunale per l’intitolazione della Biblioteca Comunale alla prof. Elisa Perani. cietà San Vicenzo de’ Paoli, consigliere e presidente della Casa di Riposo “San Giuseppe” di Casnigo, ma anche vicesindaco del paese dal 1964 al 1970. La cerimonia si è aperta con una seduta straordinaria del Consiglio Comunale, intesa a formalizzare la dedicazione della Biblioteca, cui sono seguiti diversi interventi: in ordine sparso, la dirigente dell’Istituto Comprensivo di Gandino, il presidente diocesano della Società San Vincenzo, il Parroco, Il Sindaco, Il Vicesindaco (che ha seguito tutta la procedura, curando anche l’organizzazione della celebrazione), un rappresentante del direttivo della Casa di Riposo e la parente omonima e collega, che ne ha ricordato il forte attaccamento a valori ed istituzioni. Per qualche settimana a seguire, è stato poi possibile visitare la mostra fotografica allestita per l’occasione. Ora, una targa all’esterno ed un grande ritratto fotografico presso il banco prestiti ci ricordano che la nostra è la Biblioteca Comunale “Elisa Perani”. Riportiamo gli orari di apertura delle cinque Biblioteche della Valgandino, recentemente modificati per alcuni paesi: Campeggio per ragazzi/e in Trentino L’Oratorio organizza un campeggio per ragazzi/e che si svolgerà a RONCONE (TN). Il campeggio è rivolto alle classi quinta primaria (elem.), alle classi secondarie di primo grado (medie) e alla classe prima e seconda superiore. Il campeggio si svolgerà in due turni: dal 15 al 25 Luglio per le classi dalla 5a primaria alla 3a media compresa dal 6 al 14 agosto per la 3a media e le classi superiori (fino alla 2a superiore) Il campeggio avrà un numero chiuso per ciascun turno di 40 ragazzi. L’esperienza del campeggio propone ai ragazzi i seguenti obiettivi: •Gustare la bellezza della condivisione; condividendo assieme del tempo, degli spazi e delle attività. Condividere momenti di gioia, felicità e magari anche di fatica. •Favorire la scoperta della propria identità, dei propri pregi e difetti. •Non ci siamo solo noi! Accogliere l’altro, anche se non ci sta simpatico ed è più grande di noi e invitarlo a giocare insieme. •Favorire la socializzazione. •Sederci attorno ad una tavola, con dei compagni di viaggio che non abbiamo scelto, per scoprirci invitati da un Altro che ci accoglie alla sua mensa: Gesù. •Offrire occasioni di decisione, di responsabilità personale e di autonomia. •Aiutare ad assumere comportamenti fondati sul dialogo, sul confronto sull’accettazione degli altri e sul rispetto delle regole di convivenza. •Offrire l’opportunità di vivere a contatto con la natura per imparare ad amarla e rispettarla. L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 Il 4 e 5 luglio 2015, presso la ex chiesa di Santo Spirito di Casnigo (BG), avrà luogo la seconda edizione del festival MusiCasnigO, manifestazione che offrirà una panoramica a 360° sul mondo della musica e del business ad esso collegato. Concerti, workshop, dimostrazioni e dibattiti arricchiranno un nutrito programma di eventi capaci di attirare in Val Seriana appassionati, musicisti e talent scout. ESPOSIZIONI dalla Musikmesse, fiera internazionale degli strumenti musicali più importante d’Europa che si svolge da oltre 25 anni a Francoforte sul Meno in Germania, in anteprima per il pubblico italiano, le migliori chitarre classiche, acustiche ed elettriche in produzione. ESIBIZIONI Per la prima volta insieme sul palco grandi solisti del panorama musicale DA VIVALDI AL ROCK - Grazie all’even denomi nato “Da Vivaldi al Rock”, sarà possibile ascoltarto e, dal vivo e in anteprima, gli allievi del corso di chitarra elett rica amm essi al Conservatorio G. Donizetti di Bergamo. Ad acco mpa gnarli sul palco, una super band di noti profess ioni sti del panorama musicale nazionale, abituali coll aboratori di artisti quali Antonacci, Bertè, 883, Pausini , Una rassegna musicale dedicata a tutti gli PFM e altri. appassionati, che potranno apprezzare non solo il meglio del concertistico moderno ma anche di quello repertorio antico. Chiuderà, infatti, la manifestazione l’esibizione del Fabrizio Frigeni e del Quartetto Donizetti, pro chitarrista un inedito e innovativo confronto trà sonorit tagonisti di della chitarra rock e quelle classiche di viola, à elettriche violino e violoncello. • Direttore musicale Fabrizio Frigeni • Coordinatrice Cecilia Zenucchi 11 internazionale: un’imperdibile serie di esibizioni “no stop” che spaziano dalla Classica al Jazz, dal Blues al Rock. SEMINARI DI LIUTERIA Con la partecipazione di maestri liutai pronti a rivelare le tecniche e i segreti di fabbricazione di uno strumento musicale di alta qualità. LA MUSICA IN ROSA - Grazie all’evento denominato “La Musica in Rosa”, alcune musiciste e cantanti, saranno protagoniste di un raffinato show, che spazierà dalla musica classica al jazz, dal soul al pop. una manifestazione tutta al femminile che pone l’accento sui grandi talenti del panorama musicale italiano e non solo. chitarristi Fabrizio MASTERCLASS GUITAR CLUB LIVE -iaI pres entano i brani Frigeni, Filadelfo Castro, Filippo Bertipagl delle rubrie le tecniche che li hanno resi grandi protagonisti nato portale che musicali e didattiche di Guitar Club Live, fortu to di riferionline della rivista Guitar Club, da oltre 30 anni pun . mento per il mondo della chitarra e del basso in Italia ai semche icisti mus ai Il programma dell’evento, dedicato sia brani ni alcu di e plici appassionati, prevede, oltre alla selezion tecniche nemusicali suonati dal vivo, l’analisi degli stili e delle mica e brilcessarie per ottenere un’esecuzione precisa, dina to. lante, come quella dei grandi virtuosi dello strumen • Un sentito ringraziamento ai numerosi sponsor Proprio per questo è opportuno dire che, molto spesso, è attraverso la fotografia che viene diffusa la musica; basti pensare a tutti i video e le fotografie che quotidianamente accompagnano ogni brano musicale, non solo per arricchirlo, ma soprattutto per permettere all’ascoltatore di capire cosa l’artista ha voluto comunicare con la propria composizione. Come nell’arte fotografica, la musica fornisce momenti e frangenti di realtà vissuti dall’artista, che coglie ed interpreta ciò che vede e che sente dentro, manifestandolo attraverso la composizione di un brano, rappresentando la sua immagine fotografica. 12 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 REGOLAMENTAZIONE GIOCO D’AZZARDO A CASNIGO L’ordinanza Sindacale n. 22 del 28 aprile stabilisce alcuni nuovi criteri per l’esercizio del gioco A seguito di accordi tra i Sindaci dell’Ambito Territoriale della Val Seriana, il Sindaco di Casnigo, unitamente agli altri Sindaci ha emesso la seguente ordinanza: ORDINA IL SINDACO PRESO ATTO della comunicazione pervenuta all’ente in data 23.3.2015, prot. 6748, da parte del Dipartimento delle Dipendenze dell’ASL di Bergamo, dalla quale risultano dati preoccupanti sul fenomeno del gioco d’azzardo per la realtà della Provincia di Bergamo, ... omissis CONSIDERATO che il gioco d’azzardo patologico è ormai qualificato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, a tutti gli effetti, quale “dipendenza” e consiste in frequenti e ripetuti episodi di gioco che arrivano a dominare la vita dell’individuo a scapito della vita sociale, professionale, materiale, dei valori e degli impegni personali e familiari; ... omissis VISTO l’art. 3, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000 dove si indica che il Comune è l’ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo; il Comune quindi può adottare provvedimenti non solo a tutela della salute pubblica, ma anche, più in generale, del benessere individuale e collettivo della popolazione locale; VERIFICATO pertanto che rientra fra i compiti e le funzioni del Comune instaurare un sistema di prevenzione sociale e contribuire, per quanto possibile, al contrasto dei fenomeni di patologia connessi al gioco compulsivo ... omissis DATO ATTO che si rinviene l’utilità di disciplinare gli orari di utilizzo degli apparecchi da intrattenimento anche nell’ottica di contrastare l’insorgere di abitudini collegate alle frequentazioni degli studenti con particolare riferimento all’orario di apertura delle sale giochi e di accesso agli apparecchi da intrattenimento nei pubblici esercizi; TENUTO conto del fatto che la moltiplicazione incontrollata delle possibilità di accesso al gioco a denaro costituisce di per sé un aumento del rischio di diffusione dei fenomeni di dipendenza, ... omissis VISTO l’art. 50, comma 7, del D.Lgs. n. 267/2000 ... omissis ... omissis VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 del 29.4.2015 con la quale sono state approvate le linee di indirizzo per la disciplina degli orari per l’esercizio delle attività del gioco lecito sul territorio comunale; ...omissis VALUTATO quindi opportuno intervenire sugli orari di esercizio delle sale giochi autorizzate ... omissis ... al fine di ridurre la possibilità di accesso agli stessi con particolare riferimento agli orari di uscita delle scuole e al tempo libero delle fasce più fragili della cittadinanza (giovani ed anziani); ...omissis “Il casnighese” Il periodico informativo è redatto grazie all’impegno di un gruppo di studenti della classe terza della scuola secondaria di 1° grado di Casnigo. Nel giornalino sono stati riportati articoli ed interviste su avvenimenti riguardanti la scuola e Casnigo. di stabilire la disciplina in materia di orari di esercizio delle sale giochi (art. 86 TULPS) e di utilizzo degli apparecchi di intrattenimento e svago con vincite in denaro (artt. 86 e 88 TULPS) così come di seguito: 1) ORARI DI ESERCIZIO DELLE SALE GIOCHI AUTORIZZATE EX ART. 86 TULPS L’orario di esercizio è fissato dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 18.00 alle ore 23.00 di tutti i giorni, festivi compresi. 2) ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI DI INTRATTENIMENTO E SVAGO CON VINCITA IN DENARO, DI CUI ALL’ART. 110, COMMA 6, DEL TULPS, R.D. 773/1931, COLLOCATI IN ALTRE TIPOLOGIE DI ESERCIZI (commerciali, locali o punti vendita del gioco) a. Autorizzati ex art. 86 TULPS (bar, ristoranti, alberghi, rivendite tabacchi, ricevitorie lotto, esercizi commerciali, ecc.) b. Autorizzati ex art. 88 TULPS (agenzie di scommesse, negozi di gioco, sale bingo, negozi dediti esclusivamente al gioco, ecc.) L’orario massimo di funzionamento degli apparecchi di cui all’art. 110 comma 6 TULPS collocati all’interno degli esercizi indicati, è fissato dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e alle ore 18.00 alle ore 23.00, di tutti i giorni, festivi compresi. VISTI i pareri allegati espressi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000. DISPONE Le violazioni alle disposizioni e prescrizioni del presente provvedimento saranno punite con applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di € 25,00 ad un massimo di € 500,00, ai sensi dell’art. 7bis del d.lgs. 267/2000. La presente ordinanza sarà pubblicata per giorni 15 all’Albo Pretorio e sul sito istituzionale del Comune; sarà efficace dal giorno successivo alla pubblicazione all’Albo Pretorio e resa nota al pubblico attraverso i media locali e a mezzo stampa locale. INFORMA - Che la Polizia Locale curerà l’applicazione del presente provvedimento. ... omissis IL SINDACO Il testo completo dell’ordinanza è reperibile sul sito internet: www.comune.casnigo.bg.it >NOTIZIE/AVVISI > ORDINANZA IN MATERIA DI ORARI SALE GIOCHI Con la distribuzione delle tre edizioni effettuate nel corso dell’anno scolastico 20142015, sono state raccolte offerte per un totale di € 296,00. Tale somma verrà utilizzata per l’acquisto di materiale didattico per la scuola. I ragazzi hanno realizzato anche il sito internet del loro “giornalino” consultabile al seguente link: ilcasnighese.wix.com/il-casnighese A loro i complimenti dell’Amministrazione. 13 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 La Polizia Locale informa AUMENTO DEI CONTROLLI SUI VEICOLI SENZA ASSICURAZIONE Una convenzione tra i Comuni di Leffe, Casnigo, Cazzano Sant’Andrea, Gandino e Peia, mette al primo posto la sicurezza dei cittadini, unisce a livello operativo gli agenti della Polizia locale dei cinque comuni da inizio anno per il servizio di rilevazione in tempo reale di infrazioni rispetto all’obbligo dell’assicurazione auto e per altri dettami amministrativi sui veicoli a motore. L’apparecchiatura mobile di rilevamento sarà utilizzata a rotazione nei vari Comuni. L’operazione è attuata in relazione al decreto n. 110/2013 del Ministero dei Trasporti, che entro il 18 ottobre porterà all’eliminazione del contrassegno d’assicurazione cartaceo da apporre al parabrezza che sarà sostituito da un microchip elettronico che le compagnie assicurative forniranno al momento del pagamento della polizza. Negli ultimi due anni la Motorizzazione civile, di concerto con l’Ania (Associazione nazionale imprese assicurative), ha creato un’enorme banca dati per consentire i controlli automatici. In Italia pare che siano addirittura più di tre milioni i veicoli in circolazione non regolarmente assicurati. Rischiano ammende tra i 779 e i 3119 euro, ma soprattutto costituiscono un vero e proprio pericolo sociale. Grazie al nuovo sistema di rilevamento sarà possibile oltre ai veicoli non assicurati, identificare quelli non revisionati, posti sotto sequestro dall’autorità giudiziaria oppure con fermo amministrativo, evitando i posti di blocco che consentono solo i tradizionali controlli a campione. Transito su strade con “acceleratori di andatura” Si ricorda agli utenti della strada e in particolar modo ai genitori degli alunni del polo scolastico che il transito su strade mediante l’utilizzo di: tavola a rotelle, pattini, trampoli o altri acceleratori di andatura è vietato dal codice della strada all’art. 190 ed é punito con sanzioni da euro 25,00 a euro 100,00. COME SI OTTIENE IL PASSAPORTO Costi e modalità di presentazione della domanda Il 24 giugno 2014 è entrata in vigore una nuova legge che ha previsto nuove norme sui passaporti con nuove modalità per il rilascio e il rinnovo del documento. E’ stato infatti introdotto un contributo amministrativo di euro 73,50 per il rilascio ma, contestualmente è stata abolita la tassa di rilascio e quella annuale del passaporto ordinario, quindi chi ha già un passaporto in corso di validità e deve andare all’estero non deve più pagare la tassa annuale. Riepilogando, per ottenere il passaporto il richiedente, prima di presentarsi con la documentazione all’Ufficio competente (Questura), deve aver versato un contributo amministrativo di Euro 73,50= sotto forma di contrassegno telematico acquistabile in una rivendita di valori bollati (tabaccaio), oltre al costo del libretto di 42,50= Euro da pagarsi a mezzo di bollettino postale. In sintesi, il passaporto, costa 116,00= Euro (€ 73,50 + € 42,50) in totale al momento del rilascio. Da quel momento, non ci sono più ulteriori adempimenti o imposte da pagare fino alla scadenza del documento. La modulistica per la domanda di passaporto è reperibile, oltre che sul sito inter- MOSTRA DI FUNGHI DELLA VALSERIANA net della Polizia di Stato, anche presso l’ufficio anagrafe comunale. L’ufficio stesso provvede anche alla legalizzazione di una delle due fotografie necessarie (che devono essere recenti e in formato tessera per esplicito uso passaporto) nonché all’autentica della firma sull’istanza di rilascio. Infine, il titolare del passaporto, di età superiore ai 12 anni, dovrà recarsi con tutta la documentazione presso l’ufficio passaporti della Questura dove verranno rilevate le sue impronte digitali. Le impronte, insieme agli altri dati personali, verranno inseriti in formato digitale nell’apposito chip posto all’interno dello stesso libretto del passaporto. Attenzione: soprattutto nel periodo estivo, i tempi di rilascio del passaporto da parte della Questura possono allungarsi notevolmente. Preoccuparsene per tempo. Anche quest’anno, per la terza volta a Casnigo, nei giorni 10 e 11 ottobre 2015 si svolgerà la mostra dei funghi della Val Seriana. L’esposizione, patrocinata dal Comune e ospitata nei prestigiosi spazi del Centro etno-culturale (ex chiesa Santo Spirito) metterà in mostra, ben esposte ordinatamente, oltre 200 specie di funghi raccolti nei giorni immediatamente precedenti nell’alta Val Seriana. La manifestazione viene organizzata e curata dal Gruppo Bresadola di Villa d’Ogna organizzatore della annuale famosa mostra micologica di Villa d’Ogna che si svolge nel mese di agosto. Aperture estive al pubblico del Santuario della SS. Trinità di Casnigo Il Santuario della SS. Trinità, a cura dell’Associazione Culturale Santo Spirito, è aperto tutte le domeniche dei mesi di Giugno, Luglio, Agosto e Settembre dalle ore 14,30 alle ore 18,00 Visite guidate GIUGNO: domenica 14 e 28 - ore 17,00 / LUGLIO: domenica 12 e 26 - ore 17,00 AGOSTO: domenica 9 e 23 - ore 17 / SETTEMBRE: domenica 6 e 20 - ore 17,00 14 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 Appunti di storia locale IMBERTI CARLO (TÜTÎ ) partigiano casnighese Imberti Carlo nasce a Casnigo il 16 luglio 1920 in via Nosito n. 21. Quando i genitori emigrano in Francia, viene affidato alla famiglia Bettinaglio e abita in via Cadorna con la sorella Margherita. Di professione fa il minatore. Prima dell’armistizio dell’8 settembre 1943 presta 53 mesi di servizio nell’esercito raggiungendo il ruolo di caporale nell’arma Cavalleria specialità Lancieri. Opererà in diverse località italiane, (Torino, Novara) e anche all’estero (Campagna di Francia, Russia, Jugoslavia). Dall’analisi del suo foglio matricolare è possibile conoscere nel dettaglio le sue destinazioni; dal 21/6 al 14/7/1940 partecipa alle operazioni di guerra alla frontiera alpina occidentale, dal 6/4 al 18/4/1941 è impegnato sulla frontiera italo-yugoslava e dal 24/7/1941 al 22/11/1942 fa parte del Corpo di Spedizione Italiana in Russia (CSIR) col reggimento Lancieri di Novara. E’ in quest’ultimo periodo che viene decorato della medaglia di bronzo al V.M. “sul campo” brevetto n° 31495” – perché:”Port’arma tiratore, in un duro combattimento, malgrado uno sbalzo indietro eseguito dai suoi compagni di squadra sotto il violento fuoco di una mitragliatrice nemica, rimaneva solo in linea e con il calmo e ben aggiustato tiro del suo fucile mitragliatore arrestava e faceva indietreggiare l’arma ormai vicina. Ferito, dopo una sommaria medicazione, tornava al proprio reparto, ancora impegnato in combattimento aJAGODNJI (fronte russo) il 22 agosto 1942. L’azione è descritta anche nel libro di G. Pugliaro “I LANCIERI di NOVARA” ed. Mursia a pag. 220. A fine dicembre 42 cessa di essere mobilitato e viene trasferito a Torino. Non gli mancava dunque l’esperienza per affrontare situazioni difficili o impreviste.. Nel luglio del 1944 entra a far parte delle formazioni partigiane, prima nella brigata Camozzi di Bepi Lanfranchi (partecipando anche al recupero di alcuni aviolanci) e poi, dall’inizio di aprile del 1945, nella 53° brigata Garibaldi. E’ proprio nell’aprile di quell’anno, a soli 12 giorni dalla liberazione e a quasi 25 rimase fino alla liberazione. L’attendibilità di queste notizie è confermata dalla firme in calce di alcuni partigiani: Imberti Lino – Ranì - Giorgi Alberto – Ultimo - Ruggeri Giacomo – Cicì - Fiori Antonio – Stavro - Bonandrini Andrea – Riva e addirittura dal Sindaco in carica ROTTA ANGELO anni d’età, che Carlo viene ucciso. Il giorno 12 Aprile Carlo, (‘Casnic’) insieme con il partigiano Pietro Ghidini (‘Caronte’) di Lovere di un anno più giovane essendo nato nel 1921, era sceso a Casnigo per procurarsi del cibo, vestiario e informazioni per la brigata. Una lettera ritrovata in ISREC permette di chiarire alcuni importanti particolari finora sconosciuti. Si tratta di una lettera scritta da Bassanelli Giacomo il 20 giugno 1945 , indirizzata al comandante della 53° Garibaldi (Brasi_”Montagna” ). In questo documento Bassanelli racconta che la sera STESSA del 12 aprile Imberti e Ghidini portarono in casa sua, in via XXIV Maggio 11, tre Russi qualificatisi simpatizzanti partigiani per sottoporli ad interrogatorio e decidere se accettarli. Convinti della sincerità delle loro intenzioni Imberti e Ghidini accettarono la loro richiesta. Non fu dunque un incontro casuale lungo il cammino per il Farno e nemmeno una decisione improvvisata quella di accettare la richiesta dei russi di entrare nella 53°. A seguito di delazione la casa di Bassanelli fu perquisita e saccheggiata dai Tedeschi il giorno 15 aprile e lo stesso tradotto nelle carceri di Bergamo dove La presenza dei “russi” a Gandino andrebbe ulteriormente indagata. La loro presenza è documentata dal marzo 45 Il loro numero varia a seconda delle fonti da 200 a 600 Le scuole ospitavano la sede del comando tedesco con anche repubblichini e “russi” L’oratorio fungeva invece da scuderia per i cavalli presenti in numero massiccio. Il giorno 15 marzo 1945, a mezzanotte, 200 russi con cavalli e armi in loro dotazione, sostenuti dai partigiani garibaldini della 53°, disertarono prendendo la direzione di Peia; al mattino si ritrovarono tutti al Campo d’Avena. Dopo faticose trattative furono quasi tutti convinti a passare in Svizzera. Sul far della sera del 12 aprile intrapreso il sentiero per il Farno passando prima dalla cascina Imberti Giuseppe – Frugol - dove furono invitati a fermarsi per la notte, ma essi preferirono proseguire ancora per un tratto e si fermarono alla 15 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 baita di Emilio Franchina, il signor Milio, che li ospitò per la cena offrendo loro minestra di riso con latte e polenta. Nel corso della serata bussò alla porta il signor Angelo Genuizzi, il Cazzanì, come era solito fare tutte le sere per fare due chiacchiere in compagnia dell’amico. Vedendo i quattro ospiti seduti al tavolo disse che poteva ospitarli per la notte nella sua baita vicino a Prato Porta e così avvenne. Al mattino il contadino si alzò prima dell’alba. Al bagliore fioco e tremulo del lume, l’uomo sbigottito trovò due volti spenti, trasfigurati dalle armi, due corpi senza vita; e gli altri due, quelli dal linguaggio astruso…svaniti. Carlo e Pietro erano stati uccisi a tradimento nel sonno, con un colpo alla testa. Il giorno dopo il prete don Mazza provvide, insieme ad alcuni volenterosi, a far riportare a valle le salme. Intervista a Lanfranchi Felice del 6 marzo 2012: “Io avevo allora 5 anni ma mi ricordo benissimo. Mio padre mi aveva proibito di andare a curiosare … ma io gli sfuggii. Carlo era trasportato su una scala e fecero sosta alla baita di VENNI (Lanfranchi Benvenuto). Avviso raccolta materiale sulla 1a guerra mondiale Quest’anno ricorrono i 100 anni dall’inizio della grande guerra. Allo scopo di organizzare un evento commemorativo si richiede cortesemente a tutti i cittadini che ancora conservano materiale (foto, medaglie, diplomi, lettere dal fronte, dati ...) riguardante persone che hanno partecipato al conflitto di contattare la Biblioteca Comunale al fine di realizzare una copia fotografica del materiale stesso. Grazie! La mattina dopo c’era la fila di persone che da Gandino saliva verso il Farno per vedere i corpi. Gli infiltrati russi e i fascisti si abbracciavano ed erano contenti”. La salma di Ghidini fu portata al cimitero di Barzizza mentre quella di Imberti fu portata all’Ospedale di Casnigo (ora casa di Riposo S. Giuseppe); qui alle ore 17 del 14 aprile il medico Luigi Valsecchi stenderà la relazione di avvenuto decesso; nello stesso giorno anche l’autorità tedesca darà l’assenso per il funerale e il giorno 16 aprile giungerà il nullaosta al seppellimento del Pretore di Clusone. E’ ancora vivo nel ricordo di molti il funerale di Imberti Carlo. La signora Maria Mignani, allora ragazzina, ricorda che, quando il funerale passò davanti a casa sua in via Nosit, lei era nascosta sul solaio tra il fieno e la legna. Il corteo funebre era composto solo dai parenti stretti e dai tedeschi armati: c’era infatti il divieto alla popolazione di partecipare. 100° anniversario della GRANDE GUERRA Il Gruppo Alpini di Casnigo, in collaborazione con la Parrocchia e con il patrocinio del Comune di Casnigo, proporrà sabato 17 ottobre 2015, presso la Chiesa Parrocchiale, un momento di riflessione in ricordo dell’intervento dell’Italia nella 1a Guerra Mondiale, avvenuto un secolo fa. Alle ore 18,00, si terrà una Santa Messa in memoria, cui seguirà, alle ore 20,45, la rappresentazione del romanzo in musica dal titolo “Il quinto pezzo alle montagne”: l’attore-libraio Roberto Squinzi reciterà brani di testimonianze, accompagnato dalla musica del Corpo Musicale di Fiorano al Serio diretto dal M° Giacomo Bernardi e dai canti alpini del Coro A.N.A. dell’Adda di OlginateCalolziocorte. Invitiamo tutta la popolazione a partecipare, per ricordare e riflettere. Abuso di alcol? La faccia di Carlo era tutta deformata, aveva i denti frantumati sulla lingua e un occhio fuori dalle orbite; probabilmente il colpo di fucile non lo colpì mortalmente e quindi fu finito col calcio dell’arma usata. Fai una scelta intelligente: A Prato Porta venne posta una lapide in memoria dei due caduti. Pierluigi Rossi RESTA LIBERO & SANO fegato e cervello ringraziano 16 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 A.N.P.I. - 25 APRILE 2015 Inaugurato un cippo con targa a ricordo del partigiano Adobati in località Ponte del Costone Più di 100 persone si sono ritrovate Domenica 26, nonostante la leggera pioggia, sulla ciclopedonale della Val Seriana all’altezza del Ponte del Costone, davanti al nuovo monumento dove si è inaugurato il pannello a ricordo del sacrificio di Giacomo Adobati di Lonno (Nembro), caduto il 25 Aprile 1945 in uno scontro tra i partigiani della Brigata G.L. “Camozzi” e una colonna di nazifascisti in ritirata. Lo scontro si svolse proprio sopra il ponte che come oggi era il passaggio obbligato per tutti coloro che si spostavano tra la media e l’alta Val Seriana. Presenti, oltre ai rappresentanti dell’ANPI Valgandino, i Sindaci di Casnigo, Giacomo Aiazzi, e di Nembro, Claudio Cancelli. La cerimonia si è svolta partendo dalla descrizione degli eventi storici, contestualizzati nella lotta di Resistenza della valle, grazie a Pierluigi Rossi che ne ha raccontato i dettagli arricchiti dalla preziosissima testimonianza di Carlo Aresi, allora giovanissimo partigiano presente al fatto e ancora con noi dopo 70 anni. I partigiani della Brigata G.L. Camozzi avevano il compito di fermare e disarmare eventuali colonne nazifasicste in ritirata. Verso la sera del 25 Aprile le due parti arrivarono al contatto visivo e i partigiani, posizionati su entrambe le sponde del fiume Serio, per primi si accorsero del nemico. Iniziò lo scontro a fuoco che si protrasse per più di un’ora e durante le prime fasi concitate venne colpito mortalmente alla testa Giacomo Adobati che stava cercando di fermare dei cavalli carichi di armi e munizioni. La salma venne portata a sepoltura utilizzando una scala di legno trovata in una cascina vicina. Giacomo Adobati aveva 35 anni ed era sposato con due figli, la seconda, Marisa, presente all’evento. Era stato partigiano negli inizi della re- Il “silenzio” eseguito in onore del caduto Giacomo Adobati Al centro, Carlo Aresi con gli eredi diretti di Adobati sistenza a Bergamo come membro della Banda Turani tra il Settembre e il Novembre 1943. Nei giorni della Liberazione si era da poco aggregato alla Brigata G.L. “Camozzi” di Bepi Lanfranchi dove già si trovava il fratello. Con la squadra di Modesto Seghezzi partecipò all’azione che gli costò la vita. Nella cerimonia i due Sindaci presenti hanno sottolineato l’importanza di ritrovare queste storie, necessarie a ricordarci da dove provengono la nostra democrazia e la nostra Costituzione conquistate grazie al sacrificio di molti partigiani come Adobati. Il Sindaco di Casnigo Giacomo Aiazzi ha citato il famoso discorso di Piero Calamandrei “Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani”. Il pannello commemorativo è stato realizzato dall’ANPI Valgandino con il patrocinio del Comune di Casnigo. Foto di gruppo dei parenti e partecipanti alla posa pannello in memoria di Giacomo Adobati Mostra fotografica sulla “liberazione” in ValGandino: “La Libertà è sempre in gioco“ Aprile al 3 Maggio, ha avuto lo scopo di risvegliare l’attenzione sul tema delle conquiste che la lotta di Resistenza ha contribuito a farci ottenere, dalla Repubblica con tutte le libertà civili ad essa collegate, al voto a suffragio universale e infine la nostra Costituzione. Nel ricordare a tutti che “la libertà è La responsabilità di mantenere viva la memoria del passato unita ai festeggiamenti per il 70° anniversario della Vittoria sul nazifascismo hanno fatto da propulsore per la realizzazione della mostra fotografico/documentale “La Liberazione” dell’ANPI Valgandino. Esposta a Gandino e Casnigo dal 18 sempre in gioco” con immagini e documenti, molti inediti, relativi ai primissimi giorni dopo il 25 Aprile 1945 nella nostra zona (Val Gandino e media Val Seriana), la mostra è stata visitata da oltre 500 persone nei 16 giorni di esposizione, tra i quali alcuni partigiani locali, protagonisti ancora viventi, e da molti che vi hanno dedicato grande attenzione. Nei prossimi mesi la mostra continuerà ad itinerare con la certezza di poterla arricchire di nuove foto e documenti, sicuramente ancora nascosti “nei cassetti” di molte case. 17 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 CONGRATULAZIONI AI CAMPIONI CASNIGHESI La squadra del mister Adriano Imberti ha vinto il campionato C.S.I. dilettanti a 7 Promossi, per il secondo anno conse- compagine ha infatti avuto il miglior at- precedenti, la striscia di partite senza cutivo, i ragazzi della squadra di calcio tacco del campionato, una delle migliori sconfitte sul campo dell’oratorio di CaOratorio Casnigo “A”. difese ed ha mantenuto l’imbattibilità snigo è continuata ininterrottamente La squadra del mister Adriano Imberti casalinga fino alla 6^ giornata di ritorno per più di 2 anni solari!!!). ha infatti vinto il campionato C.S.I. dilet- (tenendo conto anche dei campionati I giocatori ringraziano lo Staff tecnico tanti a 7, nel gruppo C (giper l’impegno e la pazienrone C), dopo che lo scorso za (entrambi debuttanti ma anno aveva già vinto, nel subito vincenti), l’Oratosuo girone, il campionato rio di Casnigo e la squadra nel gruppo D. Oratorio Casnigo B (per il In questa stagione, i nostri prezioso contributo fornisono rimasti in testa alla to “prestando” alcuni suoi classifica per ben 22 giorgiocatori nei momenti chianate su 26 totali e, nonove della stagione). stante il calo di rendimento Un ringraziamento speciadelle ultime giornate dovule va a Francesco Buzzago to agli infortuni che hanche è sempre stato vicino no caratterizzato l’ultimo alla squadra (o forse, più mese di campionato, hancorrettamente, alla “sua no centrato la vittoria finale creatura”): a lui è dedicata per migliore differenza reti Staff e rosa della squadra Oratorio Casnigo “A”, stagione 2014/2015 la vittoria del campionato. (essendoci parità di punti Allenatore: Adriano Imberti Manager: Francesco Bettinaglio (detto Sancio) con la squadra Forcella Mut Team Non resta che fare un grosGiocatori: Luca Franchina, Giacomo Pezzoli, Stefano Imberti, Andrea Giorgi, De Nes e due pareggi negli Paolo Imberti, Alex Schietroma, Giacomo Mignani, Walter Gaiti, Francesco so in bocca al lupo ai nostri scontri diretti). Perani, Gianangelo Ruggeri, Matteo Pezzoli, Mauro Pezzoli, Danilo Capitanio, ragazzi per la nuova avvenCon ben 126 goal, la nostra Federico Cattaneo, Luca Barzaghi, Roberto Ruggeri tura nel gruppo B! SAGRA DEGLI UCCELLI - 13a edizione 23 agosto 2015 - Santuario della SS. Trinità Domenica 23 agosto 2015, organizzata dalle sezioni cacciatori ANUU di Casnigo, Cazzano Sant’Andrea, Gandino, Leffe e Vertova con il patrocinio della Provincia di Bergamo, Comunità Montana Valle Seriana, Le Cinque Terre della Valgandino, dei comuni di: Casnigo, Cazzano Sant’Andrea, Gandino, Leffe e Vertova, Associazione culturale Santo Spirito, Proloco Gandino, A.N.U.U., C.A. Prealpi Bergamasche, A.M.O.V., si terrà presso il santuario della Santissima Trinità di Casnigo la 13° edizione della Sagra degli uccelli alla memoria di Astori Giuliano. Programma: - ore 5:30 apertura della Sagra; - dalle ore 6:30 alle ore 9:30 controlli della giuria; - ore 9:45 gara di chioccolo; - ore 10:30 premiazioni; - ore 12:00 pranzo in compagnia; - ore 15:00 cenni storici sulla falconeria con proiezione, osservazione diretta e conoscenza di rapaci, dimostrazione di volo; - ore 19:00 SantaMessa presso il santuario; - ore 20:00 cena a lume di candela. Gli uccelli in gara sono: merlo, tordo bottaccio, tordo sassello, allodola, fringuello, prispolone, cardellino. Saranno presenti bancarelle di settore, uno stand dell’Associazione Ornitologica Bergamasca e un gruppo di falconieri della falconeria moderna di Lentate sul Seveso. Vi aspettiamo numerosi! Mini-guide alpine Il 18 maggio, i bambini della Scuola dell’Infanzia di Casnigo, accompagnati dai volontari del C.A.I. Valgandino, hanno effettuato un’escursione lungo i sentieri che si diramano nei pressi del Santuario della Madonna D’Erbia. Oltre ad aver camminato nei dintorni del Santuario stesso, tutti hanno superato brillantemente una prova di arrampicata e una prova di equilibrio. Per questo sono stati premiati con un attestato di “mini-guida alpina”. L’insolita e divertente scampagnata all’aria aperta si è conclusa, poi, con una bella merenda. 18 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 La voce della minoranza DUE PARACARRI SULLA STRADA DELL’AMMINISTRAZIONE AIAZZI Da mesi ha tenuto e tiene banco in paese il problema di Via S. Carlo. L’Amministrazione stà operando per riportare ad industriale un’area in centro abitato che nel P.G.T. era stata destinata a residenziale onde evitare una convivenza forzosa tra le abitazioni ed una fabbrica di filati tessil-chimici che da trent’anni creava problemi di fumi, odori e rumori molesti. Nel 2012, dopo circa 4 anni di lavoro da parte di tecnici intervenuti nella stesura del testo e progetto definitivo del Piano delle Regole e del Piano di Governo del Territorio, e previa valutazione delle osservazioni presentate dai cittadini (alcune delle stesse accolte in toto ed altre in parte), era stato approvato con doppio passaggio in Consiglio Comunale il P.G.T. attualmente in vigore e pubblicato sul B.U.R.L. della Regione Lombardia. In sostanza il P.G.T. approvato all’unanimità è lo strumento definitivo che regola tutta l’attività edificatoria e difesa del suolo sul territorio comunale. Dopo soli 3 anni, fa specie che detto strumento venga sottoposto ad una peggiorativa rivisitazione dalla stessa maggioranza che ne aveva fatto il suo principale successo nel mandato amministrativo precedente quello attuale. Si vuole in sostanza riconvertire un’area residenziale in industriale, dopo le agevolazioni accordate a suo tempo ai proprietari: aumento della cubatura dell’area residenziale. Ora l’Amministrazione pur cosciente dei problemi che per circa 30 anni le realtà industriali insediate in quell’area hanno causato non solo ai residenti confinanti, ma a tutta la cittadinanza, propone una variante di tipo industriale. Senza entrare nei meandri di tutto l’iter burocratico sia tecnico che amministrativo (cosa di cui si è detto e scritto molto anche a mezzo stampa e televisione locale) il gruppo di minoranza “Insieme per Casnigo” si è attivato perché in ambito amministrativo si tutelassero gli interessi diffusi dei residenti e cittadinanza tutta, cercando di difendere i casnighesi dalle nefande situazioni ambientali vissute in passato e finalmente risolte col P.G.T. ultimo adottato. Questo anche a supporto della richiesta più volte avanzata dai residenti di Via San Carlo, perché venga indetta un’Assemblea Pubblica per dare una informativa completa del caso a tutta la cittadinanza; assemblea promessa dalla Amministrazione in modo molto generico senza definirne tempi e modalità di indizione. Ci si vuol defilare ancora? La minoranza, per ottemperare ai suoi doveri e diritti, a tutela di tutti i cittadini, ha presentato in data 19/03/2015 una mozione molto dettagliata ed articolata di oltre 10 punti, chiedendo che venisse convocato il Consiglio Comunale per affrontare un dibattito democratico nel quale fossero discussi e chiariti tutti i nodi cruciali. Durante il Consiglio Comunale convocato il 13/04/2015, avente per oggetto “annullamento della delibera di Giunta Comunale n. 132 del 08/10/2014” -(cioè 25 giorni dopo la presentazione della mozione per la quale con lettera del Sindaco del 27/03/2015 si chiedevano i dettagli delle osservazioni poste per poter dare le giuste risposte)-, l’Amministrazione non è stata in grado di dare esaurienti chiarimenti a nessuna delle osservazioni, anzi si è trincerata dietro generiche affermazioni di prassi, respingendo con voti 5 contrari e 3 favorevoli la richiesta di annullamento della delibera citata; il tutto nonostante per 90 minuti la minoranza “Insieme per Casnigo” abbia ampiamente ribadito i punti per cui la posizione presa dalla Amministrazione a nostro modo di vedere fosse errata nella forma e nella sostanza. A supporto alla nostra richiesta si è espresso in modo corretto e pacato l’esponente della maggioranza Enzo Poli, che ha precisato come il Sindaco dovesse, per correttezza, rispondere esaurientemente ad ogni punto della mozione. Al momento di andare in stampa apprendiamo che “ a conclusione della Conferenza dei Servizi, l’istanza …. allo stato degli atti ed entro i termini di conclusione dell’istruttoria… non è procedibile…” (come da risultanze della conferenza datate 13/05/2015), essendo scaduti i termini perentori per l’integrazione della documentazione richiesta. L’argomento resta quindi in stand-by e pertanto è di esclusiva competenza del Sindaco e della maggioranza dell’Amministrazione comunale chiudere definitivamente l’operazione di variante urbanistica, con il ritiro della delibera di Giunta n. 132/2014. Altro tema di cui si parla da tempo, e che allo stato attuale non trova soluzione per le indecisioni dell’Amministrazione è la questione del campo di calcio. Ci eravamo già occupati del progetto acque meteoriche/fognatura nell’ambito del programma “6000 campanili”. Orbene, avendo ribaltato il campo di calcio per interrare la vasca di laminazione da 5000 m.c., abbiamo sostenuto la tesi della Associazione Calcio Casnigo che contestualmente si dovesse intervenire almeno nella sistemazione del terreno di gioco per renderlo fruibile da parte dei circa 200 ragazzi (oggi ridottisi a ca. 50 per la citata inagibilità della struttura) che praticano detto sport. L’Ass. Calcio Casnigo ha sollecitato l’Amministrazione per avere una risposta entro lo scorso 15 maggio, in modo da poter programmare il prossimo campionato di calcio nelle diverse categorie. Ad oggi sappiamo di una risposta “irrazionale” inviata dal Sindaco al Presidente Villa: “potete fare gli allenamenti ma non le partite ufficiali”??!!; riteniamo quindi che vista la situazione nel cantiere campo di calcio si sia ben lontani dal prendere posizione anche per gli evidenti contrasti esistenti all’interno della maggioranza che ci amministra. Da parte nostra “Insieme per Casnigo”, ci siamo attivati segnalando molti mesi or sono alcuni bandi emessi dal CONI e dal Ministero dello Sport; bandi che crediamo non siano stati sottoposti ad attenta valutazione ed esame dalle controparti interessate. Oggi, bandi esclusi, riteniamo che nei meandri del bilancio comunale, nonostante i paletti imposti dal patto di stabilità, si possa prendere in considerazione anche il ricorso ad un mutuo per un primo parziale intervento di sistemazione quanto meno della sola area del campo, che permetterebbe di far giocare in casa i tanti ragazzi oggi sparsi tra le diverse società calcistiche della zona. La nostra idea di ricorrere ad un mutuo ancorché di importo ridotto è data dalla constatazione che la Legge di Stabilità 2015 al comma 539 stabilisce che la capacità di indebitamento è stata riportata dal 4% al 10% (Casnigo ad oggi è al 5,36%). Ciò quindi permette teoricamente la contrazione di nuovi mutui per circa € 570.000 al tasso fisso attuale del 2,14%. Questo, per inciso, è il momento più favorevole per sottoscrivere mutui!!! Se si ricorresse quindi ad una forma di gestione associativa che preveda una concessione per ipotesi di 20 anni (dove i costi di gestione ordinaria –anche tramite sponsor- sono a carico dell’Associazione), ed a questo si sommasse la cifra mutuata, crediamo si possa e debba arrivare ad una soluzione interessante ed appagante per tutti. 19 L’Arengo di Casnigo - Giugno 2015 La voce della minoranza - continua da pag. 18 Qualcuno può eccepire che le priorità in paese sono ben altre, vedasi ad esempio la viabilità di Via R. Ruggeri o di Via SS. Trinità/ Erbia (quest’ultima in condizioni di precaria percorribilità e stabilità, nonché strada ad uso pubblico che si snoda ancora dopo 50 anni su proprietà privata); è indubbio che va fatta una scelta, ma è questione di programmi e di conseguenti decisioni che l’attuale Amministrazione non sa e non vuole prendere, rinviando tutto sine die, aldilà dei proclami fatti al momento della campagna elettorale! Un ultimo pensiero: siamo prossimi alla stagione estiva; con un po’ di anticipo auguriamo a tutti buone vacanze, godetevele! Gruppo di minoranza “Insieme per Casnigo” CARTA D’IDENTITA’ Modalità per ottenere il documento di riconoscimento La carta d`identità è rilasciata ai cittadini residenti o temporaneamente dimoranti nel Comune. HA VALIDITA’ DI DIECI ANNI per i cittadini maggiorenni mentre per i minori la durata di validità è differenziata a seconda dell’età. Anche per i minori cittadini stranieri la durata di validità della carta d’identità è diversa a seconda dell’età: • per i minori di età inferiore a 3 anni la carta d’identità ha una validità di 3 anni • per i minori da 3 a 18 anni la carta d’identità ha una validità di 5 anni A seguito dell’entrata in vigore dell’art. 7 del D.L. n. 5/2012 “ i documenti di identità e di riconoscimento di cui all’articolo 1, comma 1, lettere c), d) ed e), del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, sono rilasciati o rinnovati con validità fino alla data, corrispondente al giorno e mese di nascita del titolare, immediatamente successiva alla scadenza che sarebbe altrimenti prevista per il documento medesimo. SMARRIMENTO O FURTO Occorre presentarsi allo sportello con la documentazione seguente: • DUE fotografie recenti, uguali e senza copricapo; • l`originale, più una fotocopia, della denuncia di smarrimento o furto resa all`autorità di pubblica sicurezza (Carabinieri o Polizia) La carta equivale al passaporto ai fini dell`espatrio negli Stati membri dell`Unione Europea e in quelli con i quali vigono particolari accordi internazionali. Il costo per il rilascio è di Euro 5,42 per diritto fisso e di segreteria. In applicazione del processo di digitalizzazione per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione secondo quanto disposto dal D.Lgs. n. 235/2010 vengono richieste DUE FOTOGRAFIE del richiedente il rilascio. RICHIESTA Cittadini maggiorenni: Occorre presentarsi di persona presso lo sportello dell`Anagrafe, con i seguenti documenti: - DUE fotografie recenti, uguali e senza copricapo, - carta di identità scaduta. La carta d`identità viene rilasciata al momento, direttamente all`interessato. Se si desidera che il documento sia valido per l`espatrio, occorre compilare e sottoscrivere una dichiarazione, su modello fornito allo sportello, in cui si dichiara di non trovarsi in nessuna condizione che ne impedisca il rilascio. In assenza di tale dichiarazione, sulla carta d`identità viene appo- sta la dicitura “non valida per l`espatrio”. Cittadini minorenni: La validità temporale della carta d’identità è diversa a seconda dell’età del minore: • per i minori di età inferiore a 3 anni la carta d’identità ha una validità di 3 anni • per i minori da 3 a 18 anni la carta d’identità ha una validità di 5 anni. I minori devono essere accompagnati dai genitori, muniti di un proprio documento di riconoscimento, e devono presentare allo sportello: • DUE fototessere recenti, uguali, senza copricapo • eventuale documento di identificazione già in proprio possesso, in mancanza l`identificazione avviene mediante i genitori . Per ottenere la validità all`espatrio è necessaria la firma contestuale di entrambi i genitori o del tutore. Cittadini stranieri residenti: Devono presentarsi di persona presso lo sportello dell`Anagrafe con la seguente documentazione: • DUE fotografie, uguali, recenti e senza copricapo; • un documento di identificazione • il permesso/carta di soggiorno non scaduto rilasciato dalla Questura competente. Ai cittadini stranieri residenti la carta d`identità è rilasciata con le stesse modalità dei cittadini italiani. In questo caso ha esclusivamente valore di documento di riconoscimento e non costituisce titolo per l`espatrio. DETERIORAMENTO E` necessario presentarsi allo sportello con i documenti seguenti: • DUE fotografie recenti, uguali e senza copricapo; • il documento deteriorato. Il costo per il rilascio, sia per lo smarrimento e/o furto che per il deterioramento, è di Euro 10,33 per diritto fisso e di segreteria. AVVISO IMPORTANTE: a seguito di segnalazioni pervenute al Ministero dell’Interno di disagi provocati dal mancato riconoscimento, da parte delle Autorità di frontiera di un significativo numero di Paesi esteri, della carta d’identità prorogata con apposizione del timbro o della carta d’identità elettronica prorogata con consegna di un documento attestante la nuova scadenza, è possibile procedere, a richiesta dei cittadini che intendono recarsi all’estero, alla sostituzione della carta d’identità da prorogare o già prorogata, seppur valida, con una nuova carta d’identità la cui validità decennale decorrerà dalla data del rilascio, previo pagamento del nuovo documento e ritiro di quello in possesso degli interessati. L’UFFICIALE D’ANAGRAFE Lucia Sorice 20 COMUNE di CASNIGO L’Arengo di CasnigoPlebana - Giugno 2015 Parrocchia Arcipresbiterale SAN GIOVANNI BATTISTA Casnigo FESTA PATRONALE DI SAN GIOVANNI BATTISTA VENERDI 19 GIUGNO 2015, ore 21,00 CONCERTO DEL PATRONO piazza San Giovanni Battista a cura del CORPO MUSICALE "ANGELO GUERINI" di Casnigo SABATO 20 GIUGNO 2015, dalle ore 14,00 FIERA PATRONALE con MERCATINO DEGLI per le vie del paese HOBBISTI SABATO 20 GIUGNO 2015, tra le ore 15,00 e le ore 22,00 SPETTACOLO MOTORISTICO ACROBATICO Tre sessioni di acrobazie mozzafiato con cinque piloti su moto trial e quad presso piazzale Papa Giovanni XXIII a cura di SHOW ACTION GROUP SABATO 20 GIUGNO 2015, tra le ore 15,00 e le ore 23,00 MUSICA e RISTORO presso piazzale Papa Giovanni XXIII ANIMAZIONE a cura delle volontarie del Gruppo PETER PAN presso piazzale Municipio DOMENICA 21 GIUGNO 2015, ore 10,00 SANTA MESSA e PROCESSIONE in onore del Patrono San Giovanni Battista Chiesa Parrocchiale Arcipresbiterale Plebana Via Vittorio Emanuele II, piazzale Papa Giovanni XXIII, via Ruggeri, via Umberto I Nell'occasione, si festeggerà il 35° di ordinazione sacerdotale di don Mario Carminati e di don Amabile Zilioli Dal 13 al 28 GIUGNO 2015 MOSTRA FOTOGRAFICA presso ex Chiesa di Santo Spirito a cura del Photo Club “SÖMEANZA” CentroStampaComunale | 06/2015 SABATO 20 GIUGNO 2015 MOSTRA FOTOGRAFICA via Umberto I a cura della Associazione “FAE for life”