a 5 EDIZIONE 04 QUADRI AS-ASC-ASD Scelta, preventivazione e certificazione MANUALI DIDATTICI TRAINING LIBRARY 2 0 06 La Realtà GEWISS Le Sedi Il Gruppo GEWISS è una realtà internazionale, con oltre 1.600 dipendenti, GEWISS GROUP impianti CENATE SOTTO (BG) - ITALY produttivi e logistici d’avanguardia in Italia, Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Portogallo e recentemente India e Cina. GEWISS FRANCE Con filiali commerciali, agenzie e distributori, LES ULIS - FRANCE il Gruppo GEWISS è presente in più di 80 Paesi in tutto il mondo. GEWISS DEUTSCHLAND MERENBERG - GERMANY MERZ GAILDORF - GERMANY GEWISS UK CHIPPENHAM - UNITED KINGDOM GEWISS IBÉRICA MADRID - SPAIN GEWISS PORTUGAL PENAFIEL - PORTUGAL GEWISS ELECTRICAL DEVICES SUZHOU - CHINA C&S - GEWISS INDIA NEW DELHI - INDIA GEWISS S.P.A. - I - 24069 CENATE SOTTO - Via A.Volta, 1 (Bergamo) - Italy - Fax +39 035 945 222 - Tel. +39 035 946 111 - [email protected] - www.gewiss.com > AZIENDA > PRODOTTI > INFORMAZIONI > COMMERCIALE > SERVIZI 1 Documentazione Generale EURO DIN L’offerta tecnologicamente avanzata di apparecchi modulari e scatolati, si integra con la vasta gamma di EURO DOMO quadri e armadi di distribuzione, centralini e quadri combinati dando vita al Sistema di Protezione GEWISS. Una gamma dal design evoluto con soluzioni EURO BLOC all'avanguardia nella distribuzione dell'energia e Connessioni industriali all'avanguardia per la pluralità dell'informazione, nella di funzioni applicative garantite ed un sistema integrato di quadri gestione della sicurezza e di distribuzione per impianti speciali, sia fissi che mobili, per un del comfort. coordinamento elettrico, estetico e funzionale. LITE EURO EURO BOX GEWISS è da anni leader di I sistemi di canalizzazione GEWISS, Completano L’Impianto Elettrico mercato nel settore delle cassette sono l’elemento di unione dei vari Integrato prodotti di di derivazione e contenitori componenti dell'impianto integrato, illuminotecnica tecnologicamente speciali, alle quali affianca una proposti per ogni tipo di ed esteticamente evoluti, ideali per linea completa e coordinata di realizzazione dalle passerelle in impieghi che spaziano centralini e quadri di metallo e PVC, ai canali in dall'industria alle applicazioni distribuzione da parete e plastica, fino ai tubi protettivi rigidi stradali, dal decorativo per incasso. e pieghevoli. interni ed esterni all’illuminazione di emergenza. CD DATA CENTER Il Catalogo Multimediale e tutta la documentazione GEWISS in formato digitale, inclusi fogli istruzione e disegni DXF: per consultare con un rapido sistema di ricerca tutte le informazioni utili sul mondo GEWISS. 2 > AZIENDA > PRODOTTI > INFORMAZIONI > COMMERCIALE > SERVIZI Documentazione Tecnica QUADRI AS-ASC-ASD QUADRI DI DISTRIBUZIONE MANUALI DIDATTICI Una raccolta di manuali specialistici di approfondimento, dedicati ai principali temi SISTEMI DI BASSA TENSIONE dell’impiantisca elettrica. CD SOFTWARE Un sistema completo e professionale di CABLAGGIO STRUTTURATO software, valido supporto all’attività di progettazione e preventivazione. > AZIENDA > PRODOTTI > INFORMAZIONI > COMMERCIALE > SERVIZI 3 Indice IL SISTEMA COSTRUTTIVO PRESTABILITO IL SISTEMA E I VANTAGGI PANORAMA NORMATIVO PAG. 6 PAG. 8 QUADRI ASC L’OFFERTA ASC GEWISS QUADRI ASC DI ALIMENTAZIONE DI ENTRATA E DI MISURA QUADRI ASC DI DISTRIBUZIONE FINALE TABELLE PAG. 10 PER IL CANTIERE 40 CDK 68 Q-BOX DI SCELTA DELLE CONFIGURAZIONI PAG. 11 PAG. 12 PAG. 14 QUADRI ASC DI PRESE A SPINA 68 Q-DIN PAG. 16 QUADRI ASC DI PRESE A SPINA 66 COMBIBLOC PAG. 18 TABELLE DI SCELTA DELLA CONFIGURAZIONE QUADRI ASC TABELLE DI PRESE A SPINA 68 Q-MC DI SCELTA DELLA CONFIGURAZIONE PAG. 20 PAG. 22 PAG. 23 QUADRI ASD L’OFFERTA ASD GEWISS QUADRI TABELLE PER LA DISTRIBUZIONE DI DISTRIBUZIONE ASD 68 Q-DIN/66 COMBIBLOC DI SCELTA DELLA CONFIGURAZIONE PAG. 24 PAG. 26 PAG. 28 QUADRI AS L’OFFERTA AS GEWISS IL FILE 4 DI SCELTA DELLA CONFIGURAZIONE ALLE CONFIGURAZIONI PER QUADRI TECNICO PAG. 30 PAG. 32 SISTEMA COSTRUTTIVO PRESTABILITO TABELLE GUIDA PER LA DISTRIBUZIONE ENERGIA E SERVIZI ASD-ASC-AS ASD-ASC-AS MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD PAG. 34 PAG. 40 PAG. 44 Il sistema costruttivo prestabilito AL P ER SERVIZIO DI OGNI P ER IL CANTIERE QUADRI DI DISTRIBUZIONE FINALE ESIGENZA LA DISTRIBUZIONE Q UADRI E DI PRESE A SPINA DI DISTRIBUZIONE S ERIE 66 C OMBIBLOC S ERIE 68 Q- BOX S ERIE 66 C OMBIBLOC S ERIE 68 Q- DIN S ERIE 68 Q- DIN S ERIE 68 QMC P ER LA DISTRIBUZIONE IN PORTI , CAMPEGGI ED AREE URBANE T ERMINALI DI DISTRIBUZIONE ENERGIA E SERVIZI S ERIE 68 Q-MC MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD S ERIE 68 Q-MC 5 Il sistema e i vantaggi ASC SERIE 68 Q-BOX ASD SERIE 68 Q-DIN SERIE 68 Q-MC SERIE 66 COMBIBLOC SERIE 68 Q-DIN SERIE 66 COMBIBLOC SERIE 90 MTC PROTEZIONE Interruttori magnetotermici compatti SERIE 90 MDC Interruttori magnetotermici differenziali compatti SERIE 90 SD Interruttori differenziali puri PRELIEVO ENERGIA SERIE IEC 309 Prese fisse da incasso SERIE 66 IB Prese fisse interbloccate SERIE 66 COMBIBLOC Prese fisse interbloccate compatte 6 AS MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD SERIE 68 Q-MC UN A Il Sistema Costruttivo Prestabilito di GEWISS offre la possibilità di soddisfare tutte le esigenze installative sia SISTEMA 360° per quanto riguarda i quadri da cantiere ASC, che per i quadri di distribuzione ASD, che per i terminali di distribuzione energia e servizi, certificabili come AS. GEWISS, in collaborazione con il CESI, ha realizzato tutte le prove di tipo sui quadri AS, ASC ed ASD DOCUMENTAZIONE TECNICA richieste dalle Norme CEI, garantendo così la conformità normativa e legislativa per tutte le configurazioni realizzabili con il Sistema Costruttivo; compilando i moduli allegati (in calce alla guida) si realizza il fascicolo tecnico nel modo più veloce e completo, senza trascurare nessun dato richiesto dalle norme e dalle leggi vigenti. AMPIA SCELTA DI CONFIGURAZIONI Il Sistema Costruttivo Prestabilito consente la realizzazione di numerose configurazioni tra Q-DIN/Q-BOX/ Q-MC e COMBIBLOC, per quanto riguarda i quadri da cantiere ASC, di oltre 700 configurazioni tra Q-DIN e COMBIBLOC per i quadri di distribuzione ASD e di 500 configurazioni di Q-MC come AS, offrendo all’installatore la scelta fra versioni cablate in fabbrica e non. VERSATILITA’ DI UTILIZZO Il quadro già cablato, installato ed impiegato può essere riutilizzato in una configurazione diversa purché ammessa dal Sistema Costruttivo Prestabilito; infatti sostituire uno o più componenti non implica il dover rieseguire le prove di tipo, ma unicamente redigere la nuova documentazione. SINERGIA La perfetta integrazione tra i diversi elementi quali contenitori, prese ed interruttori automatici è garanzia DEL di coordinamento elettrico, compatibilità applicativa ed omogeneità dei diversi prodotti, razionalizzazione SISTEMA CONSEGNA IMMEDIATA e completezza funzionale della gamma. Azzeramento dei tempi di consegna del rivenditore: è infatti sufficiente acquistare i singoli componenti. Il software GW AESSE è un supporto fondamentale per facilitare e velocizzare la scelta delle configurazione SOFTWARE idonea alle esigenze applicative dell’installatore. Il software è molto semplice e assiste l’utente passo passo GW AESSE nella scelta della configurazione desiderata tra quelle effettivamente conformi al Sistema Costruttivo Prestabilito. Collegandosi al portale www.gewiss.com sarà possibile scaricare eventuali nuove informazioni o aggiornamenti relativi al Sistema, quali ampliamenti del numero di configurazioni, cambiamenti di gamma di prodotti o variazioni di listino. In maniera dettagliata il software consente: 1 - scelta della configurazione desiderata; 2 - stampa del file tecnico: dichiarazione CE, dichiarazione di conformità GEWISS, prove individuali, scheda dei dati tecnici principali, elenco componenti utilizzati, schema di collegamento unifilare, fronte quadro con disposizione dei componenti; 3 - calcolo e stampa del preventivo: l’utente potrà inserire lo sconto in modo da ottenere il prezzo netto; 4 - stampa della targa. MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 7 Panorama normativo IL SIGNIFICATO DI “SERIE“ PER GLI AS E GLI ANS In relazione alle definizioni di AS ed ANS, la norma EN 60439-1, già CEI 17-13/1, definisce come AS, ovvero apparecchiatura di serie, il quadro conforme ad un tipo o ad un Sistema Costruttivo Prestabilito senza scostamenti tali da modificarne in modo determinante le prestazioni rispetto all’apparecchiatura tipo provata secondo la norma stessa. Da tale norma generale discendono altre due norme più specifiche, studiate per applicazioni particolari: • la norma EN 60439-3 definisce ASD le apparecchiature di serie di distribuzione per le applicazioni in quei luoghi in cui hanno accesso persone non addestrate; • la norma EN 60439-4 definisce ASC le apparecchiatura di serie per cantieri. LE PROVE DI TIPO E LE PROVE INDIVIDUALI Le prove a cui si sottopongono i quadri AS, ASC e ASD si suddividono in due tipologie: • Prove di tipo: si effettuano su dei prototipi ed hanno lo scopo di verificare la conformità di un dato tipo alla norma; • Prove individuali: si effettuano su ogni singola apparecchiatura ed hanno lo scopo di rilevare eventuali difetti inerenti i materiali e la fabbricazione. COME REALIZZARE I QUADRI Il Sistema Costruttivo Prestabilito consente di realizzare e certificare i quadri da cantiere ASC e di distribuzione ASD, in quanto GEWISS ha costruito e provato tutte le configurazioni facenti parte del Sistema, rilasciandone la dichiarazione di conformità. Tale dichiarazione è valida solo se i quadri sono realizzati utilizzando i componenti dell’offerta GEWISS e seguendo le istruzioni contenute nella presente guida rispettivamente: 40 CDK (ASC) a pag. 11 Q-BOX (ASC) a pag. 12 Q-DIN (ASC) a pag. 16 66 COMBIBLOC (ASC) a pag. 18 68 Q-MC (ASC) a pag. 22 Q-DIN e COMBIBLOC (ASD) a pag. 26 Q-MC (AS) a pag. 32 8 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD INTERRUTTORI GEWISS DELLA SERIE 90 Il Sistema Costruttivo Prestabilito è stato pensato e strutturato in funzione degli apparecchi modulari GEWISS della Serie 90; è quindi necessario, per poter realizzare e certificare tali quadri, l’utilizzo degli interruttori compatti MTC ed MDC. La Serie 90, in virtù della compattezza dei suoi apparecchi, assicura infatti la realizzazione delle più svariate combinazioni per il comando e la protezione dell'impianto. CABLAGGIO Il cablaggio dei diversi quadri deve essere eseguito seguendo la regola dell’arte, ovvero seguendo quanto riportato nella Norma impianti 64-8 e nelle Norme di prodotto EN 60439-1 (CEI 17-13/1) per i quadri AS, EN 60439-4 (CEI 17-13/4) per i quadri ASC e EN 60439-3 (CEI 17-13/3) per i quadri ASD. COMPILAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE TECNICA L’operazione finale è la compilazione della documentazione tecnica (file tecnico) ALFA Soc. ECNICO T FILE prevista dalle Norme. Per redigere tale documentazione è sufficiente compilare i CE ione iaraz Dich moduli prestampati ed allegare la dichiarazione di conformità rilasciata da GEWISS (vedi allegati 1 - 7 in calce alla guida). APPOSIZIONE DELL’ETICHETTA DATI E DELLA MARCATURA CE A cablaggio avvenuto è necessario compilare ed applicare la targa adesiva con i dati identificativi del quadro (cautelandosi ASC DI DISTRIBUZIONE FINALE - NORMA DI RIFERIMENTO: EN 60439/4 COSTRUTTORE che sia marcata in modo durevole e sistemata in modo leggibile) ed apporre la marcatura CE (Direttive 73/23 e 93/68 - D.L. 626/96). TENSIONE (Ue) NATURA DELLA CORRENTE MATRICOLA N° 380 V CORRENTE (In) ALTERNATA 48 A FREQUENZA GRADO DI PROTEZIONE QB4_10 50 Hz IP55 IP 55 Esempio di targa. MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 9 L’offerta ASC GEWISS per il cantiere QUADRO ASC DI ALIMENTAZIONE DI ENTRATA E DI MISURA S ERIE 40 CDK P RESCRIZIONI QUADRO ASC DI DISTRIBUZIONE FINALE QUADRI ASC DI PRESE A SPINA QUADRI ASC DI PRESE A SPINA S ERIE 68 Q-B OX S ERIE 68 Q-D IN S ERIE 66 C OMBIBLOC QUADRI ASC DI PRESE A SPINA S ERIE 68 Q-MC16T PARTICOLARI PER I CANTIERI Le principali norme e leggi che regolamentano l’esecuzione dell’impianto elettrico sono: la Norma CEI 64-8, il DPR 547/55, la legge 46/90 ed il D. Leg. 494/96. Per quanto riguarda i cantieri la Norma CEI 64-8, nella sezione 704, prescrive che tutti i quadri per la distribuzione elettrica nei cantieri siano conformi alla EN 60439-4; è quindi necessario che in tutti gli ambienti in cui si svolgono lavori di costruzione di nuovi edifici, riparazione, ampliamento o demolizione di edifici esistenti, opere pubbliche, lavori di movimentazione di terra e simili, siano presenti solo quadri certificati ASC. Va precisato che, mentre negli impianti ordinari l'impianto elettrico termina alle prese a spina, nei cantieri il concetto di impianto elettrico è esteso sia alla distribuzione elettrica fissa sia a quella mobile e trasportabile, di conseguenza sono esclusi dall’impianto i soli apparecchi utilizzatori. È compito dell'installatore rilasciare la dichiarazione di conformità come prescritto all'art.9 della legge 46/90. Infine, la progettazione degli impianti elettrici nei cantieri non è obbligatoria (art. 12 comma 2 legge 46/90) anche se il progetto è consigliabile. 10 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD Quadri ASC di alimentazione di entrata e di misura 40 CDK Durante la realizzazione di un impianto per il cantiere capita spesso di dover predisporre la protezione della linea a valle del punto di distribuzione dell’ente erogatore di energia. Pertanto GEWISS offre di seguito il supporto per realizzare il quadro di alimentazione d’entrata e di misura del cantiere. COME REALIZZARE IL QUADRO DI ALIMENTAZIONE D’ENTRATA E DI MISURA Il quadro di alimentazione d’entrata e di misura è, a tutti gli effetti, un quadro ASC; pertanto è necessario attenersi a quanto prescritto dalla Norma EN 60439-4 (CEI 17-13/4). Utilizzando i componenti GEWISS e seguendo le istruzioni di cablaggio di seguito riportate è possibile realizzare uno dei quadri di alimentazione d’entrata e di misura già verificati da GEWISS, in conformità alla Norma EN 60439-4 (CEI 17-13/4). Facendo riferimento alla sottostante tabella: • Scegliere uno tra i 2 centralini (12/24 moduli) elencati in colonna 1. • In funzione della corrente dell’impianto (vedere colonna 2) e, in modo da garantire un opportuno coordinamento, scegliere gli interruttori per la protezione magnetotermica o magnetotermica-differenziale (vedere colonna 3). • Per il cablaggio utilizzare conduttori con la sezione riportata in colonna 6. • Utilizzare i corrispondenti pressacavi di colonna 4. Infine, compilando i moduli allegati e seguendo le istruzioni riportate, è possibile redigere tutta la documentazione tecnica richiesta dalle norme e dalle leggi vigenti. Codice centralino 12 / 24 moduli Corrente nominale In (A) Protezione Magnetotermica Differenziale Codice pressacavi Passo PG GW 52 009 42 GW 52 010 48 GW 52 009 42 GW 52 010 48 GW 52 009 42 GW 52 008 36 GW 52 007 29 GW 52 008 36 GW 52 008 36 GW 52 007 29 (opzionale) 125* 100 GW 40 103 80 o GW 40 104 Per realizzare la protezione magnetotermica (o magnetotermica differenziale), utilizzare i componenti con corrente nominale di colonna 2 63 32 Conduttori Sezione minima (mm2) Potenza Max 50 70 kW 35 55 kW 25 45 kW 16 35 kW 10 15 kW * Utilizzare GW 40104 Tab. quadro di alimentazione. DATI DATI NOMINALI DA RIPORTARE SUL QUADRO NOMINALI DEL QUADRO DA RIPORTARE SULLA DOCUMENTAZIONE TECNICA • Nome del costruttore (Es. Rossi SNC) • Tenuta al corto circuito • Numero di identificazione (Es. codice) • Grado di protezione (IP 65) • Norma di riferimento EN 60439-4 (CEI 17-13/4) • Condizioni normali di servizio • Natura e valore nominale della corrente • Dimensioni (e frequenza in caso di c.a.) • Peso • Tensione di funzionamento (di impiego) nominale MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 11 Quadri ASC di distribuzione finale 68 Q-BOX L’INVOLUCRO Versioni disponibili: - Q-BOX 4 di dimensioni 636x821x400mm, 4 o 5 utenze con interruttore generale fino a 80A; - Q-BOX 6 di dimensioni 914x821x400mm, 6 utenze con interruttore generale fino a 100A. LA PROTEZIONE IN INGRESSO La protezione generale del quadro può essere realizzata utilizzando un magnetotermico o un sezionatore. La scelta è legata al tipo di protezione della linea del cantiere. Vanno comunque sempre tenuti in considerazione i criteri di selettività e di coordinamento delle protezioni che permettono l’ottimale utilizzo dell’impianto elettrico nel rispetto delle norme di sicurezza. L’ALIMENTAZIONE L’alimentazione del quadro può essere realizzata con una morsettiera o con una spina. La scelta viene eseguita in funzione dell’utilizzo del quadro e della potenza in gioco. Infatti, se il quadro è destinato a frequenti spostamenti, è consigliabile utilizzare come dispositivo di ingresso la spina fissa, che semplifica le operazioni di connessione del quadro. Nel caso di grosse potenze è consigliabile utilizzare la morsettiera. È comunque sempre necessario attenersi alle istruzioni riportate nella guida. M ORSETTO DI MESSA A TERRA Fissabile direttamente alla morsettiera, offre la possibilità di collegamento diretto alla morsettiera di terra senza l’utilizzo di capicorda. 12 D ISPOSITIVO DI BLOCCO PRESA / SPINA Il bloccaggio del collegamento presa/spina sia con chiave che con lucchetto impedisce la messa fuori servizio del quadro da parte di personale non autorizzato. MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD IL PULSANTE D’EMERGENZA È possibile dotare il quadro di pulsante di emergenza o meno. La norma CEI 64-8, al paragrafo 704.537, prescrive che nell’impianto del cantiere ci debba essere un “dispositivo per l’interruzione d’emergenza dell’alimentazione di tutti gli apparecchi utilizzatori per i quali possa essere necessario interrompere tutti i conduttori attivi per eliminare un pericolo”. Detto ciò, nulla vieta di installare tale dispositivo sul quadro, come offre il sistema costruttivo GEWISS, o in un punto qualsiasi della linea con un dispositivo a parte. Come dispositivo d’emergenza può essere utilizzato anche l’interruttore generale del quadro, ma in questo caso deve essere indicato e deve essere facilmente raggiungibile senza venire vincolato all’interno di un scomparto del quadro chiuso a chiave. LE PROTEZIONI IN USCITA In base alla configurazione scelta, si definiscono il numero e le caratteristiche degli interruttori automatici di protezione. LE PRESE INTERBLOCCATE L’ampia scelta di prese interbloccate consente la realizzazione di oltre 300 configurazioni adatte a tutte le esigenze impiantistiche. A seconda delle diverse tensioni di lavoro e dei diversi valori di corrente richiesti dalle utenze, si definiscono le prese necessarie, individuabili nella giusta combinazione nelle tabelle di scelta di configurazione. • • • • M ANIGLIE ACCESSIBILI DALL’ ALTO AMPIO SPAZIO INTERNO PER IL CABLAGGIO ALTA RESISTENZA AGLI URTI (IK 10; OLTRE 20J) GRADO DI PROTEZIONE IP 55 MASSIMA FUNZIONALITÀ IL DISPOSITIVO GUIDACAVI Utilizzabili per il sollevamento del quadro, per il trasporto manuale o tramite gru. MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD Conferisce sicurezza all’accoppiamento presa/spina per assenza di sollecitazioni dovute alla trazione dei cavi. 13 Tabelle di scelta della configurazione CONFIGURAZIONI DEL Q-BOX 4 Unità di uscita Unità di entrata 1 400V 400V 400V 63 A Diff. 30 mA MT o SZ Morsettiera o Spina 3P 2 4 QB4_03 3 1 1 1 QB4_04 2 2 1 1 QB4_05 2 1 2 1 QB4_06 3 QB4_07 3 QB4_08 3 QB4_09 2 2 1 1 QB4_10 1 2 1 1 1 1 QB4_11 2 1 1 1 1 1 QB4_12 1 1 1 1 1 QB4_13 1 QB4_14 1 QB4_15 2 QB4_16 2 2 QB4_17 2 QB4_18 2 QB4_19 4 QB4_20 2 2 QB4_21 2 2 QB4_22 2 QB4_23 2 2 1 1 2 1 QB4_24 3 1 1 2 1 1 QB4_25 2 1 1 1 1 1 1 2 1 1 1 1 1 1 1 3 1 4P 400V 230V 3P 63 A 63 A 63 A 1 4P 400V 1 1 1 1 1 1 63 A 63 A 63 A 4P 400V 40 A 32 A 32 A 4P 400V 3P 230V 4P 400V 2P 230V 4P 400V 4P 400V 5 PRESE COME UNITÀ D’USCITA 1 1 2 1 3 1 2 1 1 1 1 1 1 1 1 2 1 1 2 2 230V 2P 1 2 5 PRESE COME UNITÀ D’USCITA 1 400V 2P 1 1 1 4P 32 A 1 3 1 32 A 1 3 1 1 40 A 2 1 Tensione nominale UNITÀ D’USCITA QB4_02 1 Numero di Poli 4P 4P 3P 1 2P 2 4P 2P 3P 2 Protezioni in entrata In 4 PRESE COME UNITÀ D’USCITA QB4_01 1 230V 32 A 400V 230V 16 A 400V 400V 3P+T 3P+N+T 3P+T 400V 63 A 3P+N+T 400V 230V 230V 2P+T 3P+T 3P+N+T 400V 400V 230V 3P+T 32 A 3P+T 24V 2P 2P+T CODIFICA 230V 16 A Protezioni in uscita 400V Prese interbloccate 1 1 63 A 1 63 A 63 A 1 1 1 1 80 A 80 A Mors. 80 A 1 Due prese 2P+T 16A IP67 (cod. GW 62 227) non interbloccate su cassetta codice GW 66 741. ESEMPIO DI CODIFICA E DI IDENTIFICAZIONE DELLA CONFIGURAZIONE QB6_01 MT SP O QB6: Q-BOX 6 QB4: Q-BOX 4 Pulsante d’emergenza 0 Senza I Con Unità d’ingresso SP Spina fissa MR Morsettiera 01-33: Q-BOX_6 01-25: Q-BOX_4 Esempio di codifica: QB6_29 MT MR 1 Quadro Q-BOX 6 nr. 29 con interruttore generale magnetotermico, morsettiera d’ingresso e pulsante d’emergenza. Interruttore generale MT Magnetotermico SZ Sezionatore 14 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD CONFIGURAZIONI DEL Q-BOX 6 Unità di entrata Unità di uscita Prese interbloccate 400V 400V 400V 400V 400V 230V 230V 400V 400V 400V Diff. 30 mA MT o SZ Morsettiera o Spina Numero di Poli Tensione nominale 4P 3 3P QB6_05 63 A 4P 3 3P 3 4P QB6_04 2P 3 2P 2 2 32 A Protezioni in entrata In 3P 3 QB6_03 3P+T QB6_02 16 A 3P+N+T 1 3P+T 5 63 A 3P+N+T 400V 400V 3P+T QB6_01 32 A 3P+N+T 400V CODIFICA 2P+T 230V 16 A Protezioni in uscita 6 PRESE COME UNITÀ D’USCITA 3 1 1 2 1 1 1 1 2 1 2 2 3 QB6_06 2 QB6_07 2 QB6_08 4 1 QB6_09 4 2 QB6_10 6 QB6_11 3 QB6_12 3 QB6_13 2 2 QB6_14 2 2 QB6_15 3 2 QB6_16 4 QB6_17 2 3 QB6_18 2 3 QB6_19 2 2 4 1 4 2 3 1 1 63 A 3 2 1 2 2 63 A 1 2 2 1 1 1 2 1 1 1 1 1 2 1 1 2 1 1 1 2 1 1 1 1 1 2 1 2 2 1 1 1 1 1 1 1 2 1 1 QB6_22 2 2 2 1 2 2 QB6_23 3 1 2 1 QB6_24 3 1 1 1 2 1 1 1 QB6_25 2 1 2 1 1 1 2 1 QB6_26 2 1 1 1 1 1 QB6_27 2 1 1 1 QB6_28 3 2 1 2 2 1 QB6_29 2 2 2 1 2 1 QB6_30 2 1 QB6_31 2 1 QB6_32 2 QB6_33 1 1 1 2 1 1 1 1 3 1 1 2 1 1 2 1 2 1 2 400V 1 2 3 4P 1 2 2 230V 1 3 1 2P 1 1 1 1 1 QB6_21 1 1 1 QB6_20 2 1 2 400V 1 4 2 4P Mors. o Spina 63A 1 1 80 A 80 A Mors. 80A 4P 400V 100 A 100 A Mors. 100A 4P 400V 1 1 1 3 2 1 2 1 3 1 2 1 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 15 Quadri ASC di prese a spina 68 Q-DIN L’INVOLUCRO Versioni disponibili: - Q-DIN da 2 a 4 prese non interbloccate 16A, IP44 o IP67, da 4 e 8 moduli EN 50022 - Q-DIN da 6 e 8 prese non interbloccate 16 o 32A, IP44 o IP67, da 12 e 18 moduli EN 50022 - Q-DIN da 2 e 4 prese interbloccate 16 o 32A, IP44 senza fusibili, da 8 e 12 moduli EN 50022 - Q-DIN da 3 prese interbloccate 16 o 32A, IP55 senza fusibili, da 12 moduli EN 50022 - Q-DIN da 4 prese interbloccate 16 o 32A, IP55 senza fusibili, e 4 prese non interbloccate 16A, IP44 o IP67, da 18 moduli EN 50022 È quindi possibile scegliere, in funzione del numero e del tipo di prese desiderate, tra 9 diversi involucri. LA PROTEZIONE IN INGRESSO L’interruttore generale può essere un differenziale con I∆n=30mA o un sezionatore; il Sistema Costruttivo Prestabilito ammette versioni o con l’uno o con l’altro a seconda della configurazione selezionata. Mancando un dispositivo generale contro le sovracorrenti, è necessario che a monte sia presente un quadro, quale ad esempio un quadro di distribuzione finale o di entrata e di misura, con protezione magnetotermica. Vanno inoltre sempre tenuti in considerazione i criteri di selettività e coordinamento delle protezioni che permettono l’ottimale utilizzo dell’impianto elettrico nel rispetto delle norme di sicurezza. I NSTALLAZIONE SU SUPPORTO Possibilità di installazione del Q-DIN su supporto o carrello (solo Q-DIN 12 e 18) in tubo metallico. 16 V ERSATILITÀ APPLICATIVA Possibilità di realizzare diverse versioni di quadri da cantiere Q-DIN utilizzando componenti delle serie 66/67 IB e IEC 309. MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD L’ALIMENTAZIONE Come prescritto dalla Norma EN 60943-4 nel caso di quadri di prese a spina l’alimentazione del quadro deve essere realizzata con cavo e spina mobile. Questa configurazione semplifica le operazioni di connessione del quadro tipicamente mobile e trasportabile. È importante sottolineare comunque che il Q-DIN può anche essere considerato quadro di distribuzione finale e quindi l’alimentazione può essere anche tramite morsettiera. LE PROTEZIONI IN USCITA La protezione delle prese in uscita e quindi la configurazione del circuito di collegamento fra prese e interruttori è determinata dal Sistema Costruttivo Prestabilito. Per ciascun quadro viene proposta la protezione delle prese con un numero differente di interruttori: si va dal caso in cui ciascuna presa è protetta da un interruttore sino al caso di un interruttore che protegge 3 prese. Dato che la Norma EN 60943-4 prescrive che i quadri ASC di questo tipo devono essere provvisti di una protezione differenziale non superiore a 30mA, gli interruttori di protezione in uscita possono essere: - magnetotermici nel caso di differenziale in ingresso - magnetotermici differenziali nel caso di sezionatore in ingresso. LE PRESE A seconda dei valori di tensione e di corrente richiesti dalle utenze è possibile scegliere le prese interbloccate e non adatte alle proprie esigenze. R ESISTENZA AGLI URTI D OPPIO L’alta resistenza agli urti (IK 09) rende il Q-DIN adatto all’impiego nei cantieri, ambienti notoriamente soggetti al notevole stress meccanico (urti, vibrazioni...) MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD ISOLAMENTO Il doppio isolamento dell’involucro evita il collegamento a terra del quadro. 17 Quadri ASC di prese a spina 66 COMBIBLOC L’INVOLUCRO Versioni disponibili: - COMBIBLOC per 1 presa interbloccata compatta 16A o 32A, IP44 o IP55, da 4 moduli EN 50022 - COMBIBLOC per 2 prese interbloccate compatte 16A o 32A, IP44 o IP55, da 8 moduli EN 50022 - COMBIBLOC per 3 prese interbloccate compatte 16A o 32A, IP44 o IP55, da 12 moduli EN 50022 È quindi possibile scegliere, in funzione del numero e del tipo di prese desiderate, tra 3 diversi involucri. LA PROTEZIONE IN INGRESSO L’interruttore generale può essere un differenziale con I∆n=30mA o un sezionatore; il Sistema Costruttivo Prestabilito ammette versioni o con l’uno o con l’altro a seconda della configurazione selezionata. Mancando un dispositivo generale contro le sovracorrenti, è necessario che a monte sia presente un quadro, quale ad esempio un quadro di distribuzione finale o di entrata e di misura, con protezione magnetotermica. Vanno inoltre sempre tenuti in considerazione i criteri di selettività e coordinamento delle protezioni che permettono l’ottimale utilizzo dell’impianto elettrico nel rispetto delle norme di sicurezza. V ERSATILITÀ La dimensione unica delle flange consente la massima componibilità e facilità di installazione. 18 L UCCHETTABILITÀ La lucchettabilità è assicurata dalla serratura montabile direttamente sulla leva. MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD L’ALIMENTAZIONE I quadri realizzati in conformità alla norma EN 60439-4 sono da intendersi per posa mobile. Pertanto la loro alimentazione è da realizzarsi con l’utilizzo di cavo e spina mobile. LE PROTEZIONI IN USCITA La protezione delle prese in uscita e quindi la configurazione del circuito di collegamento fra prese e interruttori è determinata dal Sistema Costruttivo Prestabilito. Per ciascun quadro viene proposta la protezione delle prese con un numero differente di interruttori: si va dal caso in cui ciascuna presa è protetta da un interruttore sino al caso di un interruttore che protegge 3 prese. Gli interruttori di protezione in uscita possono essere: - Magnetotermici, con o senza differenziale in ingresso; - Magnetotermici, con o senza sezionatore in ingresso; - Magnetotermici differenziali, con o senza sezionatore in ingresso. LE PRESE A seconda dei valori di tensione e di corrente richiesti dalle utenze è possibile scegliere le prese interbloccate adatte alle proprie esigenze. C OMPATTEZZA A ZIONAMENTO La dimensione compatta di tutte le prese permette le più diverse soluzioni applicative MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD LONGITUDINALE L’azionamento longitudinale dell’interblocco meccanico risulta più facile ed intuitivo. 19 Tabelle di scelta della configurazione QUADRI CON PRESE NON INTERBLOCCATE Unità di uscita 230-400V 400V 230V 230-400V 230-400V 400V 3P+T 3P+N+T 2P+T 2P+T 3P+T 3P+N+T 4 QD C 03 1.2 2 QD C 03 1.3 GW 68 001 GW 68 018 QD C 01 2.1 QD C 18 3.2 GW 68 013 1 1 1 1 2 2 2 2 2P - 25 A 16 A 1 1 4 16 A 1 2 2 2P - 25 A 1 1 3 4 2 QD C 08 5.2 6 3 QD C 08 5.3 6 2 6 3 6 QD C 08 5.5 4 2 4 2 1 QD C 13 6.1 2 6 2 6 32 A 2 4P - 40 A 3 8 QD C 13 6.2 8 4 4 QD C 13 6.3 8 3 1 6 7 4P - 40 A 2 2 QD C 08 5.4 4P - 63 A 2 40 A 1 QD C 13 6.4 8 QD C 13 6.5 2 6 1 3 4 QD C 13 6.6 2 6 1 2 1 4P - 63 A 2 protezione magnetotermica differenziale GW 68 003 8 moduli GW 68 001 4 moduli GW 68 018 4 moduli GW 68 491 4 moduli GW 68 492 8 moduli GW 68 493 12 moduli ESEMPIO GW 68 008 12 moduli GW 68 013 18 moduli GW 68 009 12 moduli GW 68 010 12 moduli GW 68 019 8 moduli GW 68 015 18 moduli QD C 10 8.3 xxx SZ DI CODIFICA E DI IDENTIFICAZIONE DELLA CONFIGURAZIONE Interruttore generale SZ: sezionatore DF:differenziale QD: Q-DIN C: ASC 10: ultime 2 cifre del codice del quadro GW 68 010 8.3: configurazione di riferimento 20 Corrente nominale quadro 16 A 4P - 25 A 2 2 4 QD C 08 5.1 GW 68 008 2 1 2 3 QD C 01 2.2 QD C 18 3.1 2 SEZ 2P - 25 A 4 4 2 4 QD C 03 1.4 16 A/32 A 2P 230-400V 2P+T QD C 03 1.1 Unità di entrata Protezioni in entrata Diff. 30 mA 2P 230V 2P+T CONFIGURAZIONI GW 68 003 16 A 16 A / 32 A 2P-3P-4P 16 A Configurazione dei circuiti Protezioni in uscita 2P-3P-4P Prese non interbloccate xxx: numero di configurazione a scelta dell’installatore (es. 001, 120, etc.) MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD QUADRI CON PRESE INTERBLOCCATE Unità di uscita GW 68 009 16 A / 32 A 230-400V 400V 230V 230V-400V 230V-400V 400V 3P+T 3P+N+T 2P+T 2P+T 3P+T 3P+N+T 2 QD C 10 8.1 3 3 3 QD C 10 8.2 3 2 1 QD C 10 8.3 3 1 2 1 2 1 3 QD C 10 8.5 1 2 1 1 1 2 2 2 3 1 QD C 15 10.2 2 2 2 QD C 15 10.3 4 1 2 1 4* 4 2 2 3 1 3 2 1 1 1 1 4P - 40 A 4P - 40 A 1 4 4 1 2 2 CB C 92 2.2 2 1 CB C 92 2.3 2 2 32 A 1 2 4P - 40 A 3 3 3 CB C 93 3.2 3 2 1 CB C 93 3.3 3 1 CB C 93 3.4 3 3 3 2 1 1 1 1 1 protezione magnetotermica differenziale 1 sezionatore in alternativa a differenziale 32 A 1 CB C 93 3.1 2 4P - 63 A 4P - 40 A 2 3 40 A 4 2 1 4P - 63 A 2 1 1 2 32 A 8 1 CB C 93 3.6 4P - 40 A 1 CB C 92 2.1 CB C 91 1.1 32 A 4 4 1 4P - 40 A 1 4 2 4P - 40 A 1 1 3 32 A 2 2 2 QD C 15 10.1 1 1 1 QD C 10 8.4 QD C 19 9.2 Corrente nominale quadro 4P - 40 A 2 2 CB C 93 3.5 ESEMPIO 1 4 CB C 92 2.4 GW 66 493 2 4 4 2 SEZ 4 QD C 09 7.5 QD C 15 10.5 2 GW 66 492 2 4 4 QD C 15 10.4 4 GW 66 491 2P 230-400V 2P+T 4 4 QD C 19 9.3 GW 68 015 2P-3P-4P 230V 4 QD C 19 9.1 GW 68 019 Diff. 30 mA QD C 09 7.2 QD C 09 7.3 Unità di entrata Protezioni in entrata 16 A/32 A QD C 09 7.1 QD C 09 7.4 GW 68 010 16 A 2P 16 A Configurazione dei circuiti Protezioni in uscita 2P-3P-4P Prese interbloccate 2P+T CONFIGURAZIONI Prese non interbloccate 4P - 40 A 1 1 * 32 A 4P - 40 A = 16 A Nota: Vn = 230V (alimentazione quadro fase-neutro) Vn = 400V (alimentazione fase-fase o trifase) CB C 91 1.1 xxx SZ DI CODIFICA E DI IDENTIFICAZIONE DELLA CONFIGURAZIONE Interruttore generale SZ: sezionatore DF: differenziale 00: generale assente QD: Q-DIN CB: COMBIBLOC C: ASC 91: ultime 2 cifre del codice del quadro GW 66 491 1.1: configurazione di riferimento xxx: numero di configurazione a scelta dell’installatore (es. 010, 021, etc.) MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 21 Quadri ASC di prese a spina 68 Q-MC 68 Q-MC TERMINALI TRASPORTABILI GEWISS offre un'altra soluzione per l'alimentazione e protezione di utenze mobili in cantiere, omologando la serie 68 Q-MC in versione trasportabile secondo la normativa EN60439-4 ASC. I terminali, costruiti con il medesimo materiale da sempre utilizzato per i quadri serie 68 Q-BOX, sono estremamente versatili e consentono di ottenere molteplici combinazioni di prese e interruttori. La maniglia presente sulla testata dell'involucro rende il quadro facile e comodo da spostare,senza l'utilizzo di supporti metallici, in qualsiasi posizione del cantiere. L'involucro vuoto ha un grado di protezione IP56. Possibilità di installare prese di diversa tipologia: • serie da incasso 16-63A IP44/67 • serie interbloccate orizzontali 16-32A IP44 • serie interbloccate verticali 16-63A IP55 • serie interbloccate combibloc 16-32 IP44/55 • prese civili serie 20 System tramite calotta stagna serie 27 IP55 Disponibili anche in colore bianco. Spina di alimentazione IP67 fino a 63A con 5m di cavo H07 RN-F Dotazione di interruttori modulari: • generale magnetotermico/sezionatore fino a 63A • magnetotermici fino a 63A Il centralino interno è adatto ad ospitare fino a 16 moduli din su due file da 8 ciascuna ed è possibile equipaggiare la maniglia di chiusura con serratura a chiave GW 68 776. Possibilità di inserimento pulsante di emergenza per interruzione alimentazione generale. TIPICI UTILIZZI DA CANTIERE 22 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD Tabelle di scelta della configurazione 3 2 2 QMC 2 105 2 1 2 QMC 2 106 8 QMC 2 107 3 QMC 2 108 4 QMC 2 109 2 1 1 QMC 2 110 2 1 1 2 1 2 3 1 2 1 1 2 1 1 1 2 1 2 3 2 1 3 2 2 1 2 1 1 1 1 2 1 1 1 1 CODICE INVOLUCRO VUOTO CORRENTE NOMINALE (A) NUMERO POLI MAGNETOTERMICO SEZIONATORE 1 63 50 4 45 63 68712 1 63 50 4 45 63 68712 1 63 50 4 45 63 68712 63 50 4 45 63 68712 63 50 4 45 63 68712 63 50 4 45 63 68712 63 50 4 45 63 68712 2 1 1 4P 50 4 45 63 68712 2 2 DIFF: 30mA 4P 2P 3P 2P 4 32 32 68712 63 8 QMC 2 111 QMC 2 112 40 4 4 Generale MT 32 A 4P 400V 3P+N+T QMC 2 104 2P 400V 3P+T 4 2 3P 230V 2P+T QMC 2 103 2 16 A 4P 400V 3P+N+T 6 3P 400V 3P+T 2 4 QMC 2 102 4P 230V 2P+T 2 QMC 2 101 MDC 32 A 2P 400V 400V 3P+T 16 A 3P+N+T 63 A 400V 400V 32 A 230V 230V 3P+T 16 A 2P+T 400V 2P+T 2P+T 400V 400V 230V 3P+N+T 3P+T 400V 3P+T 63 A 3P+N+T 230V 2P+T CODIFICA 32 A MTC 3P+N+T 16 A Protezioni in uscita Prese non interbloccate SPINA DI ALIMENTAZIONE (A) QMC 16T Prese interbloccate 3P PER TERMINALI 2P CONFIGURAZIONE 1 4 40 4 32 32 68712 63 50 4 45 63 68712 4 4 32 32 68712 40 QMC 2 113 2 2 63 50 4 45 63 68712 QMC 2 114 4 3 63 50 4 45 63 68712 63 50 4 45 63 68712 63 50 4 45 63 68712 QMC 2 115 6 4 QMC 2 116 8 5 QMC 2 117 2 QMC 2 118 4 QMC 2 119 6 QMC 2 120 4 QMC 2 121 2 QMC 2 122 2 QMC 2 123 1 QMC 2 124 2 1 1 QMC 2 125 1 2 1 50 3 50 4 45 63 68712 50 4 4 1 1 2 1 1 1 1 1 2 1 QMC 2 126 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 QMC 2 127 45 63 68712 2 1 1 45 63 68712 40 4 32 32 68712 40 4 32 32 68712 63 50 4 45 63 68712 40 4 32 32 68712 63 50 4 45 63 68712 63 50 4 45 63 68712 1 63 50 4 45 63 68712 63 50 2 45 63 68712 QMC 2 128 2 2 63 50 4 45 63 68712 QMC 2 129 3 3 63 50 4 45 63 68712 QMC 2 130 4 3 63 50 4 45 63 68712 QMC 2 131 2 2 50 4 45 63 68712 QMC 2 132 3 3 50 4 45 63 68712 QMC 2 133 4 3 50 4 45 63 68712 ESEMPIO DI CODIFICA E DI IDENTIFICAZIONE DELLA CONFIGURAZIONE Nota: utilizzare cavo di alimentazione H07RN-F con sezione singola massima di 10 mmq. QMC2 101 MT SP 60 Interruttore generale MT: Magnetotermico SZ: Sezionatore DF: Differenziale Potere di interruzione degli apparecchi modulari di protezione: 45: 4,5 kA; 60: 6 kA; 100: 10 kA; Unità d’ingresso SP Spina fissa MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 23 L’offerta ASD GEWISS per la distribuzione La Norma CEI EN 60943-3 rende necessario l’utilizzo di quadri certificati ASD in tutte le applicazioni in quei luoghi in cui personale non addestrato ha accesso alle apparecchiature assiemate di protezione e manovra. Le caratteristiche di Q-DIN e COMBIBLOC rendono tali quadri particolarmente idonei per tutti quegli ambienti con presenza di acqua, polvere, sostanze chimiche, con possibilità di urti accidentali e di esposizione ai raggi UV. SERIE 68 Q-DIN CON PRESE NON INTERBLOCCATE IEC 309 Soddisfano tutte le applicazioni del terziario, del terziario avanzato e anche dell’industriale, laddove non è richiesto l’impiego della presa interbloccata, in virtù dell’elevato numero di configurazioni realizzabili. prese IEC 309 24 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD SERIE 68 Q-DIN CON PRESE INTERBLOCCATE 66 IB L’utilizzo della presa interbloccata è garanzia di ulteriore sicurezza soprattutto nei luoghi frequentati da personale non addestrato e negli ambienti più gravosi in ambito industriale. prese interbloccate 66 IB SERIE 66 COMBIBLOC CON PRESE INTERBLOCCATE COMPATTE Le applicazioni delle prese compatte COMBIBLOC sono molteplici e spaziano dal terziario all’industriale, anche se molte della caratteristiche peculiari di queste prese, quali ad esempio la compattezza ed il design evoluto e funzionale, fanno sì che le applicazioni principali ricadano nel terziario. L’utilizzo delle prese COMBIBLOC diviene così ottimale in tutti gli ambienti in cui è importante che le prese interbloccate, che sono pur sempre prese di estrazione industriale, passino il più inosservate possibili o, quantomeno, risultino esteticamente gradevoli. prese interbloccate compatte 66 COMBIBLOC MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 25 Quadri di distribuzione ASD 68 Q-DIN/66 COMBIBLOC L’INVOLUCRO Versioni disponibili: - Q-DIN da 1 a 4 prese non interbloccate 16A, IP44 o IP67, da 4 e 8 moduli EN 50022 - Q-DIN da 6 e 8 prese non interbloccate 16 o 32A, IP44 o IP67, da 12 e 18 moduli EN 50022 - Q-DIN da 2 e 4 prese interbloccate 16 o 32A, IP44 senza fusibili, da 12 moduli EN 50022 - Q-DIN da 3 prese interbloccate 16 o 32A, IP55 senza fusibili, da 12 moduli EN 50022 - Q-DIN da 4 prese interbloccate 16 o 32A, IP55 senza fusibili, e 4 prese non interbloccate 16A IP44 o IP67, 18 moduli EN 50022 - COMBIBLOC per 1 presa interbloccata compatta 16A o 32A, IP44 o IP55, da 4 moduli EN 50022 - COMBIBLOC per 2 prese interbloccate compatte 16A o 32A, IP44 o IP55, da 8 moduli EN 50022 - COMBIBLOC per 3 prese interbloccate compatte 16A o 32A, IP44 o IP55, da 12 moduli EN 50022 È quindi possibile scegliere, in funzione del numero e del tipo di prese desiderate, tra 13 diversi involucri. LA PROTEZIONE IN INGRESSO La Norma EN 60943-3 non prescrive per i quadri ASD la presenza di un interruttore differenziale, all’interno del quadro, a condizione che, come prescritto dalla Norma 64/8, la protezione contro i contatti indiretti sia garantita da dispositivi a monte del quadro; pertanto sono state previste configurazioni ASD prive di interruttore differenziale. L’interruttore generale può essere quindi un differenziale o un sezionatore o può essere omesso; il Sistema Costruttivo Prestabilito ammette le sopradescritte diverse versioni a seconda della configurazione selezionata. Mancando un dispositivo generale contro le sovracorrenti, è necessario che a monte sia prevista adeguata protezione magnetotermica o magnetotermica differenziale. Vanno inoltre sempre tenuti in considerazione i criteri di selettività e coordinamento delle protezioni che permettono l’ottimale utilizzo dell’impianto elettrico nel rispetto delle norme di sicurezza. V ERSATILITÀ La dimensione unica delle flange consente la massima componibilità e facilità di installazione. 26 L UCCHETTABILITÀ La lucchettabilità è assicurata dalla serratura montabile direttamente sulla leva. MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD L’ALIMENTAZIONE I quadri realizzati in conformità alla norma EN 60439-3 sono da intendersi per posa fissa. Pertanto la loro alimentazione è da realizzarsi con l’utilizzo di un’eventuale morsettiera. LE PROTEZIONI IN USCITA La protezione delle prese in uscita e quindi la configurazione del circuito di collegamento fra prese e interruttori è determinata dal Sistema Costruttivo Prestabilito. Per ciascun quadro viene proposta la protezione delle prese con un numero differente di interruttori: si va dal caso in cui ciascuna presa è protetta da un interruttore sino al caso di un interruttore che protegge 3 prese. Gli interruttori di protezione in uscita possono essere: - Magnetotermici, con o senza differenziale in ingresso; - Magnetotermici, con o senza sezionatore in ingresso; - Magnetotermici differenziali, con o senza sezionatore in ingresso. LE PRESE A seconda dei valori di tensione e di corrente richiesti dalle utenze è possibile scegliere le prese interbloccate e non interblocccate adatte alle proprie esigenze. C OMPATTEZZA A ZIONAMENTO La dimensione compatta di tutte le prese permette le più diverse soluzioni applicative MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD LONGITUDINALE L’azionamento longitudinale dell’interblocco meccanico risulta più facile ed intuitivo. 27 Tabelle di scelta della configurazione QUADRI CON PRESE NON INTERBLOCCATE Configurazione dei circuiti Unità di uscita 230-400V 230-400V 400V 2P+T 3P+T 3P+N+T QD D 03 1.4 4 2 1 QD D 03 1.5 4 4 4 QD D 03 1.6 4 2 QD D 03 1.7 4 2 1 3 3 2 1 QD D 01 2.5 3 1 1 QD D 18 3.3 2 2 QD D 18 3.4 2 1 QD D 17 4.1 1 1 2 QD D 08 5.3 6 2 2 3 6 6 QD D 08 5.7 6 3 2 3 3 6 8 8 4 4 QD D 13 6.3 8 3 1 6 7 8 QD D 13 6.5 2 6 1 3 4 QD D 13 6.6 2 6 1 2 1 GW 68 018 4 moduli 4P - 63 A 4P - 63 A 2 40 A 1 QD D 13 6.4 4 moduli 32 A 6 QD D 13 6.2 GW 68 001 4P - 40 A 3 3 2 4P - 40 A 6 6 6 4P - 40 A 2 1 QD D 08 5.6 6 16 A 6 2 4 2 16 A 1 3 6 2P - 32 A 1 6 2 2P - 25 A 2 QD D 08 5.2 4 16 A 1 4 2 2P - 32 A 1 2 2 protezione magnetotermica differenziale 2P - 25 A 1 2 QD D 18 3.2 QD D 13 6.1 1 1 QD D 01 2.4 QD D 08 5.9 28 2 1 QD D 08 5.5 4P - 40 A 1 1 1 6 4P - 25 A 4 3 QD D 08 5.4 2P - 40 A 2 QD D 01 2.3 2 4 2P - 25 A Corrente nominale quadro 16 A 2 2 SEZ 1 1 QD D 01 2.2 QD D 08 5.8 GW 68 003 8 moduli 2 2 QD D 08 5.1 GW 68 013 1 4 QD D 18 3.1 2 GW 68 008 2P 230V 2P+T 2 QD D 01 2.1 3 GW 68 017 2P 400V 3P+N+T 4 4 Diff. 30 mA 1 2 2 QD D 03 1.3 QD D 03 1.9 GW 68 018 4 QD D 03 1.2 2 QD D 03 1.8 4 GW 68 001 2P-3P-4P 230-400V 230-400V 2 Protezioni in entrata 16 A/32 A 4 QD D 03 1.1 4 GW 68 003 16 A 3P+T 16 A/32 A 2P+T 230V CONFIGURAZIONI 2P+T 16 A Unità di entrata Protezioni prese 2P-3P-4P Prese non interbloccate 4P - 100 A 2 sezionatore in alternativa a differenziale GW 68 017 4 moduli GW 68 008 12 moduli GW 68 013 18 moduli GW 68 009 12 moduli GW 68 010 12 moduli GW 68 019 8 moduli MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD GW 68 015 18 moduli GW 66 493 12 moduli QUADRI CON PRESE INTERBLOCCATE / INTERBLOCCATE COMPATTE Configurazione dei circuiti Unità di uscita GW 68 009 GW 66 493 2P 2P 2P-3P-4P 4 2 4 2 3 3 3 QD D 10 8.2 3 2 1 1 2 1 3 QD D 10 8.5 1 2 1 1 1 2 2 3 1 3 1 3 1 3 QD D 15 10.2 2 2 2 2 1 1 1 1 QD D 15 10.3 4 4* 4 2 2 2 1 4P - 40 A 1 4 4P - 63 A 4P - 63 A 4 1 40 A 2 4P - 63 A 4 1 CB D 91 1.1 1 1 1 CB D 92 2.1 2 2 2 CB D 92 2.2 2 1 CB D 92 2.3 2 2 CB D 92 2.4 2 1 CB D 93 3.1 3 3 3 CB D 93 3.2 3 2 1 CB D 93 3.3 3 1 CB D 93 3.4 3 3 3 CB D 93 3.5 3 2 1 CB D 93 3.6 3 1 sezionatore in alternativa a differenziale 32 A 8 4 4 1 4P - 40 A 1 4 2 4P - 40 A 4P - 40 A 1 QD D 15 10.1 1 4P - 40 A 32 A 2 2 2 4P - 40 A 1 1 2 2 32 A 1 2 QD D 19 9.3 Corrente nominale quadro 4P - 40 A 1 1 QD D 10 8.4 QD D 19 9.2 4P - 40 A 2 QD D 10 8.1 2 4P - 40 A 1 1 2 3 SEZ 4 4 4 QD D 10 8.3 Diff. 30 mA 4 QD D 09 7.5 protezione magnetotermica differenziale ESEMPIO 400V 2 QD D 15 10.5 2 GW 66 492 3P+N+T 230V 2P+T 4 QD D 15 10.4 4 GW 66 491 230-400V 400V 3P+N+T QD D 09 7.2 QD D 19 9.4 GW 68 015 230-400V 230-400V 3P+T 4 QD D 19 9.1 GW 68 019 3P+T 230-400V 2P+T 4 QD D 09 7.3 Protezioni in entrata 16 A/32 A QD D 09 7.1 QD D 09 7.4 GW 68 010 16 A 2P+T 230V CONFIGURAZIONI 16 A / 32 A 2P+T 16 A Unità di entrata Protezioni prese 2P-3P-4P Prese non interbloccate Prese interbloccate 32 A 4P - 40 A 4P - 40 A 1 32 A 2 1 4P - 40 A 1 4P - 40 A 1 32 A 1 1 * = 16 A Nota: Vn = 230V (alimentazione quadro fase-neutro) Vn = 400V (alimentazione fase-fase o trifase) QD D 10 8.3 xxx SZ DI CODIFICA E DI IDENTIFICAZIONE DELLA CONFIGURAZIONE Interruttore generale SZ: sezionatore DF: differenziale 00: generale assente QD: Q-DIN CB: COMBIBLOC D: ASD 10: ultime 2 cifre del codice del quadro GW 68 010 8.3: configurazione di riferimento xxx: numero di configurazione a scelta dell’installatore (es. 010, 021, etc.) MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 29 L’offerta AS GEWISS per la distribuzione energia e servizi Non esiste allo stato attuale una norma “di prodotto” specifica applicabile ai terminali della Serie 68 Q-MC; inoltre la caratteristica del prodotto di conglobare più impianti, per esempio l’impianto elettrico ed idraulico, costringe a fare riferimento a diverse norme di impianto. Per quanto riguarda la sicurezza del terminale di distribuzione dal punto di vista elettrico, la certificazione del prodotto avviene secondo la Norma EN 60439-1; ad ulteriore garanzia di sicurezza sono state effettuate le prove aggiuntive previste dalla Norma EN 60439-3, in relazione al fatto che, l’apparecchiatura assiemata di protezione e manovra è desinata ad essere installata in luoghi dove personale non addestrato ha accesso al loro uso. Anzi per sua natura il contatto con tali persone è comune e continuo. Per quanto riguarda l’involucro vuoto, la Norma a cui fare riferimento è la EN 50298, per quanto applicabile; in particolar modo le prove a cui prestare maggior attenzione, dato che l’utilizzo dei terminali è sicuramente in ambiente esterno, sono la resistenza alle intemperie, alla corrosione, al calore, al calore anormale ed al fuoco e la tenuta dei gradi di protezione IP ed IK. PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER L’UTILIZZO SUI MOLI Oltre a quanto specificato nelle caratteristiche generali, è importante aggiungere che l’utilizzo dei terminali sui moli consente la realizzazione dell’impianto elettrico in conformità alla Norma internazionale IEC 60364-7-709 “Electrical installation of buildings - requirements for special installations or locations marinas and pleasure craft”. Per quanto concerne l’impianto idraulico, l’impianto deve essere conforme alla Norma UNI EN ISO 5620/1 “Costruzioni navali e strutture marine - attacchi per riempimento di contenitori per acqua potabile - requisiti generali”, riguardante l'attacco per l'acqua potabile a bordo delle navi per il collegamento con le tubazioni di un impianto di distribuzione di terra. Vista la applicazione particolare nei porti, è importante anche una prova in nebbia salina in accordo con la Norma EN 60068-2-52 “Prove ambientali” e con i parametri ambientali imposti dalla Norma EN 60721-3-6, che riguarda l’installazione dei prodotti a bordo nave, ma che è ovviamente estendibile per quanto riguarda l’ambiente salino anche ai porti. 30 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER L’UTILIZZO NEI CAMPEGGI per quanto riguarda l’utilizzo nei campeggi, le normative a cui fare riferimento sono la norma CEI 64-8 / 7 (ambienti ed applicazioni particolari), che nella sezione 708 tratta le prescrizioni sugli impianti elettrici per aree di campeggio di caravan e camper, ed i corrispondenti documenti di armonizzazione europeo hd 384-7-709 e norma internazionale iec 60364-7-709. In particolare si sottolinea la descrizione relativa all’altezza dal suolo del bordo inferiore delle prese fissata tra 0,5 a 1,5 m. Ciò rende utilizzabile, nei campeggi, i terminali compatti QMC 63C e ad alta capienza QMC 200. PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER L’UTILIZZO NELLE AREE URBANE Per le aree urbane, ulteriori norme a cui fare riferimento sono la Norma IEC 60364-7-711 “Electrical installations of buildings - requirements for special installations or locations - exhibitions, shows and stands” e la Norma IEC 60364-7-740 “Electrical installations of buildings - PART 7-740: requirements for special installations or locations - temporary electrical installations for structures, amusement devices and booths at fairgrounds, amusement parks and circuses”. MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 31 Il sistema costruttivo prestabilito TERMINALI QMC 125 E QMC 200 Il Sistema Costruttivo Prestabilito consente di certificare AS una serie di configurazioni, riportate nella tabella della pagina successiva, avvalendosi dei 6 diversi pannelli flangiati sottoindicati. Ciascuno dei pannelli è predisposto per alloggiare le differenti gamme di prese, interbloccate e non, appartenenti alle serie 66 IB, 66 Combibloc ed IEC 309. I pannelli centralino consentono l’alloggiamento degli interruttori modulari della serie 90. PANNELLI FLANGIATI PER TERMINALI STANDARD E ALTA CAPIENZA GW 68 731A/W GW 68 732A/W GW 68 733A/W 3 Prese Interbloccate Verticali 16/32A IP55* 4 Prese Interbloccate Orizzontali16/32A IP44* 3 Combibloc 6 Prese 16/32A - IP44/IP55 da incasso 16/32A 2 Prese da e calotte incasso 16/32A 85x75 mm e calotte 85x75 mm SERIE 66 IB SERIE 66 IB SERIE 62 IEC 309 GW 68 734A/W GW 68 735A/W GW 68 736A/W 2 Prese Interbloccate Verticali 63A IP55* 1 Presa da incasso 125A IP67 SERIE 66 IB SERIE 62 IEC 309 SERIE 66 COMBIBLOC SERIE COMBI-IN SERIE SYSTEM SERIE 66 IB SERIE 74 PS PANNELLI CENTRALINO GW 68 741W (colore Bianco) GW 68 742A (colore Azzurro) 14 moduli EN 50022 APPARECCHI MODULARI DI PROTEZIONE E COMANDO SERIE 90 MTC SERIE 90 MDC COMPATTI SERIE 90 MT SERIE 90 MTHP SERIE 90 BD e BDHP SERIE 90 SD STANDARD ACCESSORI MODULARI SERIE 90 AM * Senza base portafusibili. 32 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD TERMINALE COMPATTO CON PRELIEVO MONOFACCIALE E CENTRALINO GIÀ PREDISPOSTO LATO A LATO B VUOTO PANNELLO CENTRALINO TERMINALE COMPATTO CON PRELIEVO MONOFACCIALE LATO A POSSIBILI INSTALLAZIONI: LATO B VUOTO VUOTO POSSIBILI INSTALLAZIONI: PANNELLO FLANGIATO POSSIBILI INSTALLAZIONI: PANNELLO FLANGIATO Porta a scomparsa PANNELLO CIECO Porta a scomparsa GIÀ Porta a scomparsa INSTALLATO Fermacavo Fermacavo PANNELLO CIECO PANNELLO CIECO GW 68 705 GW 68 715 PANNELLO CENTRALINO PANNELLO CENTRALINO PANNELLO CENTRALINO PANNELLO CENTRALINO TERMINALE AD ALTA CAPIENZA CON PRELIEVO MONOFACCIALE E CENTRALINI GIÀ PREDISPOSTI LATO A LATO B VUOTO PANNELLI CENTRALINO TERMINALE AD ALTA CAPIENZA CON PRELIEVO BIFACCIALE LATO A POSSIBILI INSTALLAZIONI: LATO B VUOTO VUOTO POSSIBILI INSTALLAZIONI: PANNELLO CENTRALINO PANNELLO FLANGIATO Porta a scomparsa POSSIBILI INSTALLAZIONI: PANNELLO FLANGIATO PANNELLO FLANGIATO Porta a scomparsa GIÀ Porta a scomparsa INSTALLATI PANNELLO CIECO PANNELLO CIECO Fermacavo GW 68 707 PANNELLO CENTRALINO Fermacavo Fermacavo PANNELLO CIECO GW 68 717 PANNELLO CENTRALINO PANNELLO CENTRALINO MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD PANNELLO CENTRALINO 33 Tabelle di scelta della configurazione TERMINALI QMC 125 LATO B 400 V 230 V 400 V 400 V 400 V 3P+N+ 2P+ 3P+ 3P+N+ 3P+N+ 32A 16A 32A MTHP 63A 125A QMC4_101 3 QMC4_102 2 QMC4_103 2 QMC4_104 2 QMC4_105 2 1 2 1 QMC4_108 1 QMC4_109 1 QMC4_110 1 1 1 2 2 1 1 1 1 1 1 QMC4_203 3 QMC4_204 3 QMC4_205 3 QMC4_206 2 QMC4_301 3 QMC4_302 2 QMC4_303 2 4P 32A 40A 4P 32A 40A 4P 32A 4P 3P 4P 4P 16A 40A 4P 32A 40A 4P 32A 1 40A 4P 32A 2 63A 4P 40A 1 63A 4P 40A 40A 4P 32A 2 32A 4P 25A 4 1 3 1 1 32A 4P 25A 1 1 40A 4P 32A 1 3 40A 4P 32A 1 3 2 40A 4P 32A 1 3 40A 4P 32A 2 2 3 1 2 1 QMC4_304 3 QMC4_305 2 1 3 1 2 QMC4_401 3 QMC4_402 2 QMC4_403 2 1 2 1 2 1 QMC4_405 1 4P 32A 40A 4P 32A 40A 4P 32A 63A 4P 40A 4P 16A 40A 4P 32A 1 40A 4P 32A 3 63A 4P 40A 1 2 1 1 40A 4P 32A 2 1 1 100A 4P 80A 2 100A 4P 80A 1 125A 4P 100A 1 QMC4_601 4P 16A 40A 25A 2 QMC4_502 25A 1 3 3 QMC4_404 QMC4_501 1 2 4P 32A 25A 2 QMC4_113 40A 63A 4P 40A 1 1 4P 16A 1 1 1 25A 40A 1 1 3 2P 1 2 QMC4_112 QMC4_202 4P 1 2 4 3P 1 2 QMC4_111 QMC4_201 2P 4P 2P 4P 3P 2P 4P 1 2 2 2 3P 3 QMC4_106 QMC4_107 2P CODIFICA Generale IL: Illuminazione ordinaria; IE: Illuminazione di emergenza; 00: Nessuna illuminazione. QMC8_201_AQ_IL_45 QMC4: Terminale compatta QMC8: Terminale ad alta capienza Numero progressivo della configurazione AQ: Erogazione acqua; AR: Erogazione aria compressa; 00: Nessun servizio Potere di interruzione degli apparecchi modulari di protezione: 45: 4,5 kA; 60: 6 kA 100: 10 kA; LEGENDA TIPOLOGIA PRESE / CONFIGURAZIONI QMC4_101 / 106 GW68731: N.3 PRESE INTERBLOCCATE IP 55 QMC4_401 / 405 QMC4_107 / 113 GW68731: N.2 PRESE INTERBLOCCATE IP 55 + N.2 FLANGE PER DATI / TV (IP55)* QMC4_501 / 502 GW68735: N.2 PRESE INTERBLOCCATE IP 55 63A QMC4_201 / 206 GW68732: N.4 PRESE INTERBLOCCATE IP 44 QMC4_601 GW68736: N.1 PRESE NON INTERBLOCCATA DA 125A QMC4_301 / 305 GW68733: N.3 COMBIBLOC IP 55 CON N.2 FLANGE PER DATI / TV (IP55)* GW68734: N.3 PRESE FISSE IP 44 E N.3 FLANGE PER DATI / TV (IP55)* * Montaggio connettori RJ45 GW 20396 e/o prese TV - SAT GW 20233 tramite calotta stagna GW 27401 34 CORRENTE NOMINALE 230 V 2P+ 16A MT NUMERO POLI 400 V 230 V 2P+ 125A 400 V 400 V 3P+N+ 16A 3P+N+ 400 V 3P+ 63A 3P+ 230 V 2P+ 32A MDC 30 mA MTC DIFF. 30mA Prese non interbloccate Prese interbloccate 16A Protezioni in uscita SEZIONATORE LATO A Configurazioni per terminali alta capienza MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD TERMINALI QMC 200 QMC8_101 QMC8_102 QMC8_103 QMC8_104 QMC8_105 QMC8_106 QMC8_107 QMC8_108 QMC8_109 QMC8_110 QMC8_111 QMC8_201 QMC8_202 QMC8_203 QMC8_301 QMC8_302 QMC8_303 QMC8_304 QMC8_305 QMC8_401 QMC8_402 QMC8_403 QMC8_404 QMC8_501 QMC8_502 QMC8_503 QMC8_504 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 4 4 4 2 4 2 3 3 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 2 2 1 1 1 1 3 3 2 2 1 1 2x40A 2x40A 2x40A 2x40A 2x40A 2x40A 25A 25A 40A 40A 40A 40A 40A 40A 3 3 1 1 6 6 3 3 2 2 3 3 2 2 6 6 2X25A 2X25A 25A 25A 40A 40A 3 3 1 1 2 2 1 1 3 3 2 2 3 3 1 1 1 1 1 1 1 1 4 63A 25A 63A 40A 63A 4 1 1 3 3 63A 63A 20A 4P 20A 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 40A 4P 40A 4P 2P 2P 2P 4P 2P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 4P 32A 4P 32A 4P 2P 2P 2P 2P 4P 4P 16A 4P 16A 4P 4P 4P 4P 4P 4P 40A 4P 4P 4P CORRENTE NOMINALE NUMERO POLI SEZIONATORE NUMERO POLI SEZIONATORE DIFF. 30mA 4P 2P 3P 2P 3P 63A 40A 40A 40A 40A 40A 40A 40A 40A 63A 63A 25A 25A 40A 40A 40A 40A 40A 40A 2 2 4 4 4 2 4 2 3 3 2 2 2 2 4A 1 1 1 1 Generale MT 32A 2P 16A 2P 2P 6A 4P 2P 3P 3P 32A 4P 2P 400 V 3P+N+ 2P 400 V 3P+ 400 V 230 V 2P+ 3P+N+ 400 V 3P+N+ 230 V 400 V 3P+ 400 V 230 V 2P+ MDC 30 mA 16A 3 3 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 2P+ 400 V 3P+N+ 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 6A 3P+ 400 V 3P+ 16A 230 V 63A 2P+ LATO A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B A B 32A Generale di lato 4P MTC 16A CODIFICA Protezioni in uscita 6kA, curva C Prese non interbloccate 3P Prese interbloccate 4P Configurazioni per terminali alta capienza 32A 4P 25A 63A 4P 40A 63A 4P 40A 63A 4P 40A 63A 4P 40A 100A 4P 80A 32A 4P 25A 63A 4P 40A 63A 4P 40A 80A 4P 63A 63A 4P 40A 63A 4P 40A 80A 4P 63A 80A 4P 63A 32A 4P 25A 63A 4P 40A 100A 4P 80A 63A 4P 40A 63A 4P 40A 40A 4P 32A 32A 4P 25A 63A 4P 40A 20A 4P 20A 80A 4P 63A 100A 4P 80A 100A 4P 80A 100A 4P 80A QMC8_101 / 106 2 GW68731: N.6 PRESE INTERBLOCCATE IP 55 QMC8_402 / 404 2 GW68734: N.6 PRESE NON INTERBLOCCATE + N.6 FLANGE PER DATI / TV (IP55)* QMC8_107 / 111 2 GW68731: N.4 PRESE IB IP 55 + N.4 FLANGE PER DATI / TV (IP55)* QMC8_501 GW68735: N.2 PRESE INTERBLOCCATE IP55 63A + GW68731: N.3 PRESE INTERBLOCCATE IP55 QMC8_201 / 203 2 GW68732: N.8 PRESE INTERBLOCCATE IP 44 QMC8_502 GW68735: N.1 PRESA INTERBLOCCATA IP55 63A + GW68731: N.2 PRESE INTERBLOCCATE IP55 + N.2 FLANGE PER DATI / TV (IP55)* 2 GW68733: N.6 COMBIBLOC IP 55 + N.4 FLANGE PER DATI / TV (IP55)* QMC8_503 GW68735: N.1 PRESA INTERBLOCCATA IP55 63A + GW68732: N.4 PRESE INTERBLOCCATE IP44 QMC8_504 GW68735: N.1 PRESA INTERBLOCCATA IP55 63A + GW68733: N.3 PRESE COMBIBLOC IP55 + N.2 FLANGE PER DATI / TV (IP55)* QMC8_301 / 305 QMC8_401 2 GW68734: N.12 PRESE NON INTERBLOCCATE * Montaggio connettori RJ45 GW 20233 e/o prese TV - SAT GW 20396 tramite calotta stagna GW 27401 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 35 Il sistema costruttivo prestabilito TERMINALI QMC 16-63 Il Sistema Costruttivo Prestabilito consente di certificare AS una serie di configurazioni, riportate nella tabella della pagina successiva, avvalendosi dei 5 diversi pannelli flangiati sottoindicati. Ciascuno dei pannelli è predisposto per alloggiare le differenti gamme di prese, interbloccate e non, appartenenti alle serie 66 IB, 66 Combibloc ed IEC 309. I pannelli centralino consentono l’alloggiamento degli interruttori modulari della serie 90. PANNELLI FLANGIATI PER TERMINALI COMPATTI GW 68 745A/W GW 68 746A/W GW 68 747A/W 2 Prese Interbloccate Verticali 16/32A IP55* 2 Prese Interbloccate Orizzontali16/32A IP44* 2 Combibloc 4 Prese 16/32A - IP44/IP55 da incasso 16/32A 1 Presa da e calotte incasso 16/32A 85x75 mm e calotte 85x75 mm SERIE 66 IB SERIE 66 IB SERIE 62 IEC 309 GW 68 748A/W GW 68 749A/W GW 68 750A/W 1 Presa Interbloccata Verticale 63A IP55* 1 Presa da incasso 63A IP67 SERIE 66 IB SERIE 62 IEC 309 SERIE 66 COMBIBLOC SERIE COMBI-IN SERIE SYSTEM SERIE 66 IB SERIE 74 PS 18 moduli EN 50022 APPARECCHI MODULARI DI PROTEZIONE E COMANDO SERIE 90 MTC SERIE 90 MDC COMPATTI SERIE 90 MT SERIE 90 MTHP SERIE 90 BD e BDHP SERIE 90 SD STANDARD ACCESSORI MODULARI SERIE 90 AM 36 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD Terminali di distribuzione compatti COMPONIBILITÀ PANNELLI TERMINALE COMPATTO Q-MC 16 B CON PRELIEVO MONOFACCIALE GW 68 701 LATO A LATO B TERMINALI COMPATTI Q-MC 16 B E Q-MC 16 T CON PRELIEVO BIFACCIALE GW 68 711 E GW 68 712 LATO A LATO B VUOTO VUOTO VUOTO POSSIBILI INSTALLAZIONI: POSSIBILI INSTALLAZIONI: POSSIBILI INSTALLAZIONI: PANNELLO FLANGIATO PANNELLO FLANGIATO PANNELLO FLANGIATO 2 RUBINETTI (GW 68 792) FERMACAVO PANNELLO CIECO FERMACAVO CENTRALINO 16 MODULI PANNELLO CIECO GIÀ INSTALLATO TERMINALE COMPATTO Q-MC 63 B CON PRELIEVO BIFACCIALE GW 68 713 LATO A LATO B FERMACAVO CENTRALINO 16 MODULI GIÀ INSTALLATO PANNELLO CIECO TERMINALE COMPATTO QM-C 63 C CON PRELIEVO BIFACCIALE GW 68 714 LATO A LATO B VUOTO VUOTO VUOTO VUOTO POSSIBILI INSTALLAZIONI: POSSIBILI INSTALLAZIONI: POSSIBILI INSTALLAZIONI: POSSIBILI INSTALLAZIONI: PANNELLO FLANGIATO PANNELLO FLANGIATO 1 O 2 RUBINETTI (GW 68 793 O GW 68 794) FERMACAVO 1 O 2 RUBINETTI (GW 68 793 O GW 68 794) FERMACAVO PANNELLO FLANGIATO PREDISPOSIZIONE PER 1 O 2 RUBINETTI (GW 68 793 O GW 68 794) FERMACAVO CENTRALINO 16 MODULI PANNELLO CIECO GIÀ INSTALLATO PANNELLO CIECO PANNELLO FLANGIATO PANNELLO CIECO MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD PREDISPOSIZIONE PER 1 O 2 RUBINETTI (GW 68 793 O GW 68 794) FERMACAVO CENTRALINO 16 MODULI GIÀ INSTALLATO PANNELLO CIECO 37 Tabelle di scelta della configurazione 4 QMC 1 104 3 QMC 1 105 2 QMC 1 106 8 QMC 1 107 3 QMC 1 108 4 QMC 1 109 QMC 1 111 2 2 4 2 2 3 2 2 1 2 1 2 2 1 1 3 2 1 1 2 1 1 2 1 3 2 2 1 MAGNETOTERMICO 32 68701 SEZIONATORE 4P 4 63 4 52 68711 2 1 63 4 52 68711 1 1 1 63 4 52 68711 1 1 1 63 4 52 68711 63 4 52 68711 63 4 52 68711 63 4 52 68711 63 4 52 68711 40 4 32 68701 4 52 68701 4 32 68701 4 52 68701 2 2 1 8 2 40 DIFF: 30mA 2P 4P 3P 2P 32 A 4P 3P 4P 16 A 2P 3P 400V 3P+N+T 2P 400V 3P+T 3P 230V 2P+T 4P 400V 400V 230V 3P+N+T 400V 32 A 4 QMC 1 112 QMC 1 113 16 A Generale MT CORRENTE NOMINALE (A) 6 QMC 1 103 63 A MDC NUMERO POLI QMC 1 102 2P+T 2P+T 4 400V 400V 230V 3P+N+T QMC 1 101 MTC 32 A 3P+T 230V 400V 2P+T 16 A 3P+T 400V 230V 2P+T 400V 400V 3P+N+T 3P+N+T 400V 63 A 3P+T 230V 2P+T 3P+T CODIFICA 32 A 3P+N+T 16 A Protezioni in uscita Prese non interbloccate 2P Prese interbloccate 3P+T Configurazioni per terminali alta capienza CODICE INVOLUCRO VUOTO TERMINALI QMC 16B 2 2 1 1 1 2 1 1 2 1 2 1 1 1 1 1 4 63 4 40 QMC 1 114 2 2 63 QMC 1 115 4 3 63 63 4 52 68701 QMC 1 116 6 4 63 63 4 52 68711 5 63 63 4 52 68711 QMC 1 117 8 QMC 1 118 2 2 63 QMC 1 119 4 3 63 QMC 1 120 6 4 QMC 1 121 4 QMC 1 122 2 QMC 1 123 2 QMC 1 124 1 QMC 1 125 2 1 1 1 1 1 QMC 1 126 1 2 1 1 1 1 1 2 1 1 1 1 1 2 1 QMC 1 127 1 1 1 1 1 1 QMC 1 128 1 1 52 68701 52 68711 4 1 52 68701 4 1 40 4 32 68711 40 4 32 68711 63 4 52 68711 40 4 32 68711 63 4 52 68711 63 4 52 68711 63 4 52 68701 63 2 52 68701 QMC 1 129 2 2 63 4 52 68701 QMC 1 130 3 3 63 4 52 68711 QMC 1 131 4 3 63 4 52 68711 QMC 1 132 2 2 63 4 52 68701 QMC 1 133 3 3 63 4 52 68711 QMC 1 134 4 3 63 4 52 68711 IL: Illuminazione ordinaria; IE: Illuminazione di emergenza; 00: Nessuna illuminazione. QMC1_101_AQ_IL_45 QMC/68 Numero progressivo della configurazione 38 AQ: Erogazione acqua; AR: Erogazione aria compressa; 00: Nessun servizio Potere di interruzione degli apparecchi modulari di protezione: 45: 4,5 kA; 60: 6 kA 100: 10 kA; MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 32A 16A 32A NUMERO POLI 16A CORRENTE NOMINALE (A) 3A 4A 6A 10A MAGNETOTERMICO 63 A DIFF. 30mA 32 A SEZIONATORE 16 A Generale MT 230V 400V 400V 230V 400V 400V 230V 400V 400V 230V 400V 400V 230V 400V 400V 230V 400V 400V 63 A MDC 2P+T 3P+T 3P+N+T 2P+T 3P+T 3P+N+T 2P+T 3P+T 3P+N+T 2P+T 3P+T 3P+N+T 2P+T 3P+T 3P+N+T 2P+T 3P+T 3P+N+T 2P 2P 2P 2P 2P 3P 4P 2P 3P 4P 2P 3P 4P 2P 3P 4P 2P 4P CODIFICA 32 A MTC NUMERO INT. DIFF. 16 A Protezioni in uscita Prese non interbloccate Prese interbloccate NUMERO POLI INT. DIFF. Configurazioni per terminali alta capienza CODICE INVOLUCRO VUOTO TERMINALI QMC 63B-C QMC 3 101 4 4 2 2 40 32 4 27 68713/4 QMC 3 102 6 6 2 2 40 32 4 27 68713/4 QMC 3 103 8 8 3 2 40 63 4 52 68713/4 4 16 68713/4 QMC 3 104 4 4 2 2 25 20 QMC 3 105 6 6 3 2 25 20 4 16 68713/4 QMC 3 106 8 8 3 2 40 32 4 27 68713/4 32 4 27 68713/4 32 4 27 68713/4 QMC 3 107 4 QMC 3 108 6 QMC 3 109 4 6 2 2 4 40 4 32 68713/4 2 4 40 63 4 52 68713/4 QMC 3 110 4 4 QMC 3 111 6 6 QMC 3 112 2 QMC 3 113 4 QMC 3 114 6 40 4 32 68713/4 4 63 4 52 68713/4 4 QMC 3 116 2 2 QMC 3 117 2 1 QMC 3 118 1 1 QMC 3 119 2 80 4 68 68713/4 2 2 40 32 4 27 68713/4 2 4 40 32 4 27 68713/4 6 QMC 3 115 4 2 2 1 2 1 2 1 1 2 2 63 4 52 68713/4 2 4 40 2 4 40 63 4 52 68713/4 2 2 4 40 80 4 68 68713/4 2 2 4 40 80 4 68 68713/4 1 QMC 3 120 2 3 4 40 4 32 68713/4 QMC 3 121 4 4 2 4 40 63 4 52 68713/4 QMC 3 122 6 6 2 4 40 80 4 68 68713/4 QMC 3 123 2 2 40 QMC 3 124 4 4 63 QMC 3 125 2 2 2 QMC 3 126 2 4 32 68713/4 4 52 68713/4 2 2 63 100 4 85 68713/4 1 4 100 100 4 85 68713/4 IL: Illuminazione ordinaria; IE: Illuminazione di emergenza; 00: Nessuna illuminazione. QMC3_101_AQ_IL_45 QMC63B/C Numero progressivo della configurazione AQ: Erogazione acqua; AR: Erogazione aria compressa; 00: Nessun servizio Potere di interruzione degli apparecchi modulari di protezione: 45: 4,5 kA; 60: 6 kA 100: 10 kA; MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 39 Guida alle configurazioni per quadri ASD - ASC - AS SCELTA DELLE PRESE Nelle tabelle di scelta della configurazione è possibile selezionare le prese adatte ad un certo tipo di involucro, scegliendo in base alla corrente, alla polarità e alla tensione. Esempi: quadro GW 66 493 configurazione CB D 93 3.1 Versione 1 1 presa 2P+ 230V 16A 1 presa 2P+ 400V 32A 1 presa 3P+N+ 400V 16A Versione 2 1 presa 2P+ 2 prese 3P+ 230V 32A 230V 16A Versione 3 3 prese 2P+ 230V 16A Nota: è fondamentale tenere conto che eventuali più prese 2P+T 230V alimentate da un sistema trifase devono essere distribuite su fasi diverse al fine di non sovraccaricare una sola fase dell'interruttore generale. SCELTA DELLE PROTEZIONI IN USCITA La scelta degli interruttori di protezione segue la stessa logica della scelta delle prese. Tali interruttori devono ovviamente essere selezionati con corrente nominale e polarità adeguate alle prese scelte e rispettando le configurazioni dei circuiti indicate. Regole per i possibili abbinamenti prese-interruttori: POLARITÁ Interruttore 4P 3P 2P Presa singola 3P+N+ 3P+ 2P+ Prese multiple una coppia/terna qualsiasi di prese una coppia/terna di prese 3P+ una coppia/terna di prese 2P+ CORRENTE NOMINALE Presa singola protetta da un interruttore: - la corrente dell’interruttore deve essere uguale, od al più minore, a quella della presa che protegge. Prese multiple protette da un interruttore: - la corrente dell’interruttore deve essere uguale alla minore tra le correnti nominali delle diverse prese. SCELTA DELLE PROTEZIONI IN ENTRATA (INTERRUTTORE GENERALE) L'interruttore generale sarà un differenziale da 30 mA o un sezionatore. La corrente nominale riportata in tabella si riferisce alla configurazione più gravosa, relativa quindi al quadro con prese 3P+N+ da 32A, protette ciascuna con un interruttore 4P da 32A. Per utilizzi meno gravosi, sarà possibile ridurre la corrente e, in alcuni casi, anche la polarità dell'interruttore generale, tenendo conto naturalmente del coordinamento con i valori dei circuiti a valle. SCELTA DELLA SPINA Nelle versioni Q-DIN - COMBIBLOC e QMC ASC, il quadro deve essere alimentato tramite spina mobile. Il numero dei poli della spina mobile di alimentazione deve essere uguale al numero dei poli dell’interruttore generale; la corrente nominale della spina mobile di alimentazione deve essere uguale, o inferiore, alla corrente nominale dell’interruttore generale. SCELTA DEL GRADO DI PROTEZIONE IP Gli involucri hanno grado di protezione IP55. Se vengono montate prese con IP superiore (es. IP67), il grado di protezione del quadro rimane IP55. Se vengono montate prese con IP inferiore (es. IP44), il grado di protezione del quadro si abbassa al valore di tale IP. DETERMINAZIONE DELLA CORRENTE NOMINALE DEL QUADRO Tutte le configurazioni proposte hanno un valore di corrente nominale; la corrente nominale di qualsiasi quadro che discende da una dalle configurazioni proposte è la minore tra le seguenti correnti: • la massima tra le correnti circolanti nelle 3 fasi; • la corrente nominale dell’interruttore generale scelto moltiplicata per 0,85 (0,85 In); • la corrente nominale del quadro da cui discende. 40 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD SCELTA DEI CONDUTTORI Il sistema costruttivo GEWISS per i quadri BT prevede conduttori unipolari isolati in PVC del tipo N07V-K, H05V-K o equivalenti per il cablaggio interno, con lunghezze appropriate per realizzare collegamenti sicuri. Le sezioni minime da utilizzare nei vari circuiti sono riportate nella seguente tabella: Corrente nominale In (A) Sezione minima conduttori (mm2) 16 32 63 125 16 25 32 40 63 80 100 125 1 2,5 4-6 16 50 2,5 4 6 10 16 25 35 50 Tipo circuito Corrente nominale In (A) Sezione minima conduttori (mm2) cavo di alimentazione ASC Q-DIN 16 32 63 2,5 6 16 Tipo circuito circuito pulsante d’emergenza (ASC Q-BOX) circuiti principali per prese circuito ingresso morsettiere alimentazione I collegamenti tra il quadro e l’utilizzatore ed il cavo di alimentazione dei quadri ASC Q-DIN devono essere realizzati con conduttore di tipo flessibile con guaina, tipo H07RN-F o equivalente. Quanto alla lunghezza del cavo di alimentazione, è necessario tenere conto della caduta di tensione proporzionale alla lunghezza stessa; le lunghezze massime del cavo da utilizzare sono: Q-DIN 4: 5 metri Q-DIN 12: 20 metri Q-DIN 8: 10 metri Q-DIN 18: 30 metri COPPIE DI SERRAGGIO RACCOMANDATE PER CONNESSIONI Al fine di garantire il corretto serraggio tra le diverse connessioni è necessario riferirsi ai dati riportati nella seguente tabella. Coppia di serraggio (Nm) Diametro nominale della parte filettata della vite o del perno (mm) I II III Da 3,7 a 4,1 incluso Da 4,2 a 4,7 incluso Da 4,8 a 5,3 incluso Da 5,4 a 6,0 incluso Da 6,1 a 8,0 incluso Da 8,1 a 10,0 incluso 0,7 0,8 0,8 1,2 2,5 3,5 1,2 1,8 2,0 2,5 3,5 4,0 1,2 1,8 2,0 3,0 6,0 10,0 Tab. coppie di serraggio Colonna I: Si applica alle viti senza testa che non risultano sporgenti dal dado quando sono avvitate, alle viti che non possono essere avvitate con un cacciavite che abbia una lama più larga del diametro delle viti stesse. Colonna II: Si applica alle viti che sono avvitate con un cacciavite. Colonna III: Si applica alle viti e ai dadi avvitati con mezzi diversi da un cacciavite. MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 41 Guida alle configurazioni per quadri ASD - ASC - AS MORSETTIERA PER IL CIRCUITO D’INGRESSO DIMENSIONI DI MASSIMA E CARATTERISTICHE PRINCIPALI • Morsetti di collegamento dei circuiti d’ingresso per cavi da 35 mm2. Assicurarsi che i dati dimensionali della morsettiera scelta corrispondano a quanto in figura e che la morsettiera risponda ai requisiti delle direttive 73/23 CEE e 93/68 CEE (marcatura CE). PULSANTE D’EMERGENZA (ASC Q-BOX) E’ importante ricordare che il pulsante d’emergenza è considerato un componente ausiliario al quadro ASC (normativamente non è obbligatorio). Qui di seguito è riportata, quale esempio di realizzazione, la soluzione utilizzando il kit per pulsante d’emergenza GW 68 504. ESEMPIO DI REALIZZAZIONE DEL PULSANTE D’EMERGENZA GW 68504 Kit pulsante emergenza Descrizione componenti inclusi nel kit: - segnalatore luminoso rosso - contatto 1 NC 10A 250V - contatto 1 NA 10A 250V - alimentazione lampada BA9S - lampadina fluorescente 230V BA9S - assieme resistenza - assieme base morsetto guida DIN - pulsante a fungo luminoso - portafusibile sezionabile 10,3x38 GL 2A - fusibile 10,3x38 GL 1A In assenza di neutro in sistemi trifase 230V da collegarsi con L1 o L2 R: Resistenza 3,3 kΩ 1W F: Fusibile di segnalazione 1A S1: Spia rossa di segnalazione presenza rete S2: Spia rossa segnalazione funzionalità circuito d’emergenza E: Pulsante a fungo luminoso con contatto NA+NC DIMENSIONAMENTO MORSETTI PER LINEA DI ALIMENTAZIONE ILLUMINAZIONE (AS Q-MC) La sezione minima del circuito di ingresso della morsettiera è la sezione indicata dalla norma per il superamento della prova di riscaldamento: in termini impiantistici potrebbe essere maggiorata ai fini di assicurare la protezione contro le sovracorrenti, i cortocircuiti e la caduta di tensione in relazione alla lunghezza della linea stessa. Per quanto riguarda l’alimentazione dell’illuminazione, viste le potenze in gioco, é sufficiente dimensionare i morsetti tenendo conto che al massimo si potrà avere un montante passante da 2,5 a 4 mmq max. Il cavo in arrivo dai kit di illuminazione è a seconda del tipo di lampade da 3x0,75 (illuminazione normale) o 5x0,75 mmq (illuminazione di emergenza). 42 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD TABELLA DI SCELTA APPARECCHI MODULARI Le tabelle riportano i codici dei prodotti utilizzabili per il Sistema Costruttivo Prestabilito GEWISS INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI COMPATTI TIPO C - 6 kA Codice GEWISS MTC 60 INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI DIFFERENZIALI COMPATTI TIPO C - 6 kA N. poli Corrente nominale In (A) Codice GEWISS MDC 60 N. poli Corrente nominale In (A) GW 90 245 2P 6A GW 94 125 2P 6A GW 90 246 2P GW 94 127 2P GW 90 286 4P GW 94 147 3P GW 90 247 2P GW 94 167 4P GW 90 267 3P GW 94 130 2P GW 90 287 4P GW 94 150 3P GW 90 249 2P GW 94 170 4P GW 90 289 4P GW 90 250 2P GW 90 270 3P GW 90 290 4P 10A 16A 25A INTERRUTTORI DIFFERENZIALI PURI CLASSE AC - 30 mA N. poli Corrente nominale In (A) Codice GEWISS SD N. poli GW 92 044 2P 4A GW 94 617 2P GW 92 050 2P GW 94 662 4P GW 92 070 3P GW 94 627 2P GW 92 090 4P GW 94 667 4P GW 92 051 2P GW 94 790 2P GW 92 091 4P GW 94 757 4P GW 92 053 2P GW 94 793 2P GW 92 073 3P GW 94 761 4P GW 92 093 4P GW 94 656 2P GW 94 777 4P 32A 40A 63A N. poli GW 93 337 3P GW 93 347 4P GW 93 338 3P GW 93 348 4P GW 93 339 3P GW 93 349 4P Corrente nominale In (A) 80A 100A 125A BLOCCHI DIFFERENZIALI PER INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI ALTE PRESTAZIONI Codice GEWISS BDHP GW 95 428 Corrente nominale In (A) 25A 40A 63A 80A 100A SEZIONATORI INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI ALTE PRESTAZIONI TIPO C - 10 kA Codice GEWISS MTHP 160 32A 32A INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI CURVA C - 6 kA Codice GEWISS MT 60 16A Codice GEWISS AM - SE N. poli GW 96 112 2P GW 96 122 3P GW 96132 4P GW 96 133 4P GW 96 114 2P GW 96 124 3P GW 96 134 4P GW 96 115 2P GW 96 135 4P GW 96 116 2P GW 96 126 3P GW 96 136 4P GW 96 117 2P N. poli Corrente nominale In (A) GW 96 137 4P GW 96 118 2P 4P 125A GW 96 138 4P MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD Corrente nominale In (A) 16A 20A 32A 40A 63A 80A 100A 43 File tecnico F ILE ✁ TECNICO MOD . 1: DICHIARAZIONE CE Fotocopiare su carta intestata DICHIARAZIONE Il costruttore indirizzo DI CONFORMITÀ CE ........................................................................................................................................ ............................................................................................................................................ dichiara sotto la propria responsabilità che i prodotti* n ASC: apparecchiature assiemate per cantiere n ASD: apparecchiature assiemate di protezione e manovra destinate ad essere installate in luoghi dove personale non addestrato ha accesso al loro uso quadri di distribuzione n AS: apparecchiature assiemate di protezione e manovra per bassa i cui codici e descrizioni sono: ...................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................... sono conformi alle seguenti norme armonizzate*: n ASC: l EN 60439-1 1999+A1 2004; l EN 60439-4 2004 n ASD: l EN 60439-1 1999 + A1 2004; l EN 60439-3 1991 + A1 1999 + A2 2001 n AS: l EN 60439-1 1999+A1 2004; e quindi rispondenti ai requisiti essenziali delle Direttive: l 73/23/CEE; l 89/336/CEE; l 93/68/CEE; l 92/31/CEE. Ultime due cifre dell’anno di apposizione della marcatura: ................................................................. ........................................................ Firma (luogo e data) * Selezionare il tipo di quadro 44 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD FILE ✁ TECNICO MOD. 2: DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ GEWISS (Q UADRI ASD) Fotocopiare e allegare alla documentazione tecnica DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ I quadri ASD del Sistema Costruttivo Prestabilito GEWISS progettati e costruiti in conformità alla norma: n EN 60439-3 1991 + A1 1992 + A2 2001 (CEI 17-13/3) Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT). Parte 3: Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate di protezione e manovra destinate ad essere installate in luoghi dove personale non addestrato ha accesso al loro uso - quadri di distribuzione (ASD) hanno superato con esito positivo le seguenti prove di tipo richieste dalla norma stessa: 8.2.1 verifica limiti di sovratemperatura 8.2.2 verifica delle proprietà dielettriche 8.2.3 verifica della tenuta alla corrente di cortocircuito 8.2.4 efficienza del circuito di protezione 8.2.5 verifica delle distanze in aria e superficiali 8.2.6 verifica del funzionamento meccanico 8.2.7 verifica del grado di protezione 8.2.9 verifica di costruzione ed identificazione 8.2.10 verifica della resistenza all’impatto 8.2.11 verifica della resistenza alla ruggine e all’umidità 8.2.12 verifica della resistenza dei materiali isolanti al calore 8.2.13 verifica della resistenza dei materiali isolanti al riscaldamento anormale ed al fuoco 8.2.15 verifica della resistenza meccanica dei mezzi di fissaggio all’involucro Data e luogo: 30.04.2001, Cenate Sotto GEWISS S.p.A. Responsabile Norme, Marchi e Brevetti Matteo Gavazzeni N.B. La presente dichiarazione di conformità ha valore solo se: n il quadro è realizzato secondo le indicazioni contenute nel presente documento, software GWAESSE e altre indicazioni del costruttore; n il cablaggio è eseguito in accordo con le prescrizioni delle norme CEI 64-8 e EN 60439-3 (CEI 17-13/3); n le prove individuali previste dalla norma CEI EN 60439-3 (CEI 17-13/3) hanno avuto esito positivo. MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 45 File tecnico F ILE ✁ TECNICO MOD . 2: DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ G EWISS (Q UADRI ASC) Fotocopiare e allegare alla documentazione tecnica DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ I quadri ASC del Sistema Costruttivo Prestabilito GEWISS progettati e costruiti in conformità alla norma: l EN 60439-4 2005 (CEI 17-13/4) Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT). Parte 4: Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate per cantiere (ASC) hanno superato con esito positivo le seguenti prove di tipo richieste dalla norma stessa: 8.2.1 verifica limiti di sovratemperatura 8.2.2 verifica delle proprietà dielettriche 8.2.3 verifica della tenuta alla corrente di cortocircuito 8.2.4 efficienza del circuito di protezione 8.2.5 verifica delle distanze in aria e superficiali 8.2.6 verifica del funzionamento meccanico 8.2.7 verifica del grado di protezione 8.2.101 verifica della resistenza meccanica 8.2.102 verifica della resistenza alla corrosione Data e luogo: 30.04.2001, Cenate Sotto GEWISS S.p.A. Responsabile Norme, Marchi e Brevetti Matteo Gavazzeni N.B. La presente dichiarazione di conformità ha valore solo se: l il quadro è realizzato secondo le indicazioni contenute nel presente documento, software GWAESSE e altre indicazioni del costruttore; l il cablaggio è eseguito in accordo con le prescrizioni delle norme EN 60439-4 (CEI 17-13/4) e CEI 64-8; l le prove individuali previste dalla norma EN 60439-4 (CEI 17-13/4) hanno avuto esito positivo. 46 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD F ILE ✁ TECNICO MOD . 2: DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ G EWISS (Q UADRI AS) Fotocopiare e allegare alla documentazione tecnica DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ I quadri AS del Sistema Costruttivo Prestabilito GEWISS progettati e costruiti in conformità alla norma: l EN 60439-1 1999 + A1 2004 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT). Parte 1: Prescrizioni per apparecchiature di serie (AS) e non di serie. hanno superato con esito positivo le seguenti prove di tipo richieste dalla norma stessa: 8.2.1 verifica limiti di sovratemperatura 8.2.2 verifica delle proprietà dielettriche 8.2.3 verifica della tenuta alla corrente di cortocircuito 8.2.4 efficienza del circuito di protezione 8.2.5 verifica delle distanze in aria e superficiali 8.2.6 verifica del funzionamento meccanico 8.2.7 verifica del grado di protezione Data e luogo: 31.12.2001, Cenate Sotto GEWISS S.p.A. Responsabile Norme, Marchi e Brevetti Matteo Gavazzeni N.B. La presente dichiarazione di conformità ha valore solo se: l il quadro è realizzato secondo le indicazioni contenute nel presente documento, software GWAESSE e altre indicazioni del costruttore; l il cablaggio è eseguito in accordo con le prescrizioni delle norme EN 60439-1 (CEI 17-13/1) e CEI 64-8; l le prove individuali previste dalla norma EN 60439-1 (CEI 17-13/1) hanno avuto esito positivo. MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 47 File tecnico F ILE ✁ TECNICO MOD . 3: PROVE INDIVIDUALI Fotocopiare su carta intestata PROVE INDIVIDUALI PREVISTE DALLE NORME EN 60 439-1 1999 + A1 2004; EN 60 439-4 2004; EN 60 439-3 1991 + A1 1994 + A2 2001 Rif. quadro di BT La ditta ................................................................................................................................... ....................................................................... dichiara di aver realizzato il sopracitato quadro in conformità alle istruzioni di montaggio fornite da GEWISS S.p.A. e a quanto prescritto dalle sopracitate norme. In particolare dichiara di aver provato tale quadro alle prove individuali prescritte dagli art. 8.3.1 e 8.3.3 delle norme sopracitate qui elencate: Esito 8.3.1. CABLAGGIO, ISPEZIONE DELL’APPARECCHIATURA OK ◆ verifica efficacia organi di comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ◆ verifica eventuali blocchi-catenacci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ◆ verifica sistemazione dei conduttori .......................................................................... ◆ verifica del corretto montaggio dei componenti ............................................................. ◆ controllo visivo del grado di protezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ◆ controllo visivo delle distanze in aria e superficiali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ◆ esame a campione dei serraggi ◆ verifica dei dati di targa .............................................................................. ...................................................................................... ◆ verifica conformità materiali allo schema elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ◆ verifica conformità dei collegamenti elettrici rispetto allo schema ◆ verifica identificazione dei conduttori ◆ prova di funzionamento elettrico esito delle verifiche .......................................... ........................................................................ ............................................................................. ❑ ❑ ❑ ❑ ❑ ❑ ❑ ❑ ❑ ❑ ❑ ❑ ................................................................................................................................. ............................ Esito 8.3.3. MISURE OK DI PROTEZIONE ◆ esame visivo dei circuiti di protezione ....................................................................... ◆ verifica a campione dei serraggi delle connessioni del circuito di protezione ............................. ❑ ❑ ◆ verifica della effettiva connessione fra le masse ed il circuito di protezione mediante segnalatore acustico ............................................................................... ◆ esame visivo del sistema di protezione contro i contatti diretti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . esito delle verifiche ................................................................................................................................. ................................................. Firma (luogo e data) 48 ❑ ❑ MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD F ILE TECNICO MOD . ✁ Fotocopiare su carta intestata DATI IDENTIFICATIVI DEL QUADRO Committente Impianto 4: SCHEDA DATI TECNICI PRINCIPALI ......................................................................................................................................... ............................................................................................................................................. N° ordine ...................................................... Rif. quadro ....................................................................... Data collaudo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Data consegna Caratteristiche elettriche Caratteristiche meccaniche tensione nominale di funzionamento tensione d’isolamento 690V Condizioni d’impiego temperatura ambiente max +40°C tipo di posa temperatura ambiente min -25°C dimensioni altitudine max di installazione 2000m grado di protezione corrente nominale circuito ingresso ................................................................... frequenza nominale massa totale corrente nominale di corto circuito colore principale tensione nominale circuiti ausiliari Note ............................................................................................................................................. MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 49 File tecnico F ILE ✁ TECNICO MOD . 5: ELENCO COMPONENTI Fotocopiare su carta intestata RIF. QUADRO BT: No. 50 ................................................................................................................................. Produttore Cod. articolo Descrizione MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD F ILE ✁ TECNICO MOD . 6: SCHEMA DI COLLEGAMENTO UNIFILARE Fotocopiare su carta intestata SCHEMA DI COLLEGAMENTO UNIFILARE CARATTERISTICHE CODICE V Vn f 50Hz IP In A Ic.c. kA NUMERO CIRCUITO DESCRIZIONE COMPONENTI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 TIPO PROTEZIONE INTERRUTTORE Vn (V) In (A) N° POLI INTERVENTO POTERE C.C. (kA) IDn (A) TIPO PRESE A SPINA SPINE Vn (V) In (A) N° POLI CONFIGURAZIONE CAVO ALIMENTAZIONE TIPO N° CAVI x SEZ. N° x SEZ. MORSETTI N° x SEZ. N° x SEZ. COLLEGAMENTI L1, L2, L3, N, PE MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 51 File tecnico F ILE ✁ TECNICO MOD . 7: DISPOSIZIONE COMPONENTI Fotocopiare su carta intestata 52 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD Note MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD 53 Note 54 MANUALI DIDATTICI 2006 > QUADRI AS-ASC-ASD Servizio Assistenza Tecnica ser v Supporto alla progettazione Consulenza software applicativi a s Servizio Assistenza Tecnica ne a tecn ic a SAT io nz te p ro g e s s i Supporto alla documentazione d’impianto Supporto alla preventivazione tt a z Le evoluzioni normative i la Certificazione prodotti GEWISS iz al Applicazioni prodotti GEWISS Supporto alla stesura capitolati Informazione su marchi e omologazioni Come contattarci +39 035 946 111 +39 035 946 260 8.30-12.30/14.00-18.00 da lunedì a venerdì 24 ore al giorno [email protected] GEWISS SPA www.gewiss.com VIA A. VOLTA, 1 24069 CENATE SOTTO - BG - ITALIA > AZIENDA > PRODOTTI > INFORMAZIONI > COMMERCIALE > SERVIZI 55 Organizzazione di vendita REGIONI AGENZIE E UFFICI COMMERCIALI Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria GEWISS S.p.A. - Filiale Piemonte / Liguria / Valle d’Aosta (escluse Novara e Verbania) Uffici e Show Room - Via A. Volta, 1 24069 CENATE SOTTO (BG) 035 946 111 035 946 210 [email protected] 035 945 111 035 946 215 [email protected] 0423 721 010 0423 497 989 [email protected] 051 625 9009 051 625 9017 [email protected] 0575 299 525 0575 370 953 [email protected] Umbria e Marche REL di Canalicchio Giuseppe (e Rieti) Uffici e Show Room - Via dei Loggi, c/o NEC - 06087 PONTE SAN GIOVANNI (PG) 075 599 0070 075 599 0073 [email protected] Uffici e Show Room - Via N. Abbagnano, 10 - 60019 SENIGALLIA (AN) 071 793 1229 071 791 3782 085 431 0996 085 430 9458 [email protected] 06 400 40511 06 657 47782 [email protected] 081 317 6122 081 842 6830 [email protected] 080 501 9144 080 501 9326 [email protected] 0961 951 065 0961 951 771 [email protected] 091 515 365 091 515 393 [email protected] 070 884 222 070 883 980 [email protected] Lombardia GEWISS S.p.A. - Filiale Lombardia (incluse Novara, Verbania e Piacenza) Uffici e Show Room - Via A. Volta, 1 24069 CENATE SOTTO (BG) Veneto, Trentino Alto Adige e ELETTRORAPPRESENTANZE s.n.c. Friuli Venezia Giulia Uffici e Show Room - Via Circonvallazione Est, 32 31033 CASTELFRANCO VENETO (TV) Emilia Romagna BOCCHI & C. s.r.l. (esclusa Piacenza) Uffici e Show Room - Via Cicogna, 85 - 40068 S. LAZZARO DI SAVENA (BO) Toscana ELETTROTRE RAPPRESENTANZE s.n.c. Uffici e Show Room - Via Don Luigi Sturzo, 116/C - 52100 AREZZO Uffici e Show Room - Viale Europa, 66/A - 50018 SCANDICCI (FI) Abruzzo e Molise MASTROMAURO FRANCESCO RAPPRESENTANZE Uffici e Show Room - Via Raiale, 159 - 65128 PESCARA Lazio GEWISS S.p.A. - Filiale Lazio (esclusa Rieti) Uffici e Show Room - Via Portuense, 1555 - Blocco R Modulo 24-25-26 00050 ROMA Campania GEWISS S.p.A. - Filiale Campania (e Potenza) Centro Direzionale “Servillo 2” - Variante Nazionale delle Puglie, 3 80013 CASALNUOVO di NAPOLI (NA) Puglia e Basilicata TRAVERSA NICOLA (esclusa Potenza) Uffici e Show Room - Via Michele Mitolo, 23 - 70124 BARI Calabria A.C.E. s.a.s. di Ferro G. Uffici e Show Room - C.da Pellegrina - 88021 BORGIA (CZ) Sicilia A.SI.EL di Polizzotto Nicola & C s.n.c Via A De Gasperi, 189 - 90146 PALERMO Sardegna MAELETTRIC s.n.c. Uffici e Show Room - Via Turati 4/D - 09045 QUARTU S. ELENA (CA) Copyright A norma della Legge sul diritto d’autore, del Codice Civile italiano e delle ulteriori disposizioni in vigore nei mercati sui quali GEWISS opera, ogni informazione, dato, immagine, fotografia, disegno, tabella e quant’altro contenuto nel materiale illustrativo/promozionale GEWISS è di proprietà esclusiva GEWISS, che ne detiene ogni diritto morale e di sfruttamento commerciale ed economico. É pertanto vietata ogni riproduzione, con qualunque mezzo, totale e/o parziale, del materiale illustrativo/promozionale GEWISS, salvo espresso consenso scritto di GEWISS stessa. Ogni violazione di quanto sopra disposto verrà perseguita ai sensi di legge. 56 > AZIENDA > PRODOTTI > INFORMAZIONI > COMMERCIALE > SERVIZI w w w. g e w i s s . c o m > SERVIZI ON-LINE > COMMERCIALE > PRODOTTI > FORMAZIONE > TECNICO > PB 24002IT - 11.05 GEWISS S.P.A. - I - 24069 CENATE SOTTO - Via A. Volta, 1 (Bergamo) - Italy Fax +39 035 945 222 - Tel. +39 035 946 111 [email protected] - www.gewiss.com