ORDINEINFORMA B O LLE TTI NO MENS IL E D’ IN FO RMA ZI ONE DA L CONS I GL I O DE LL ’O RD INE DE G LI INGE GNE R I DE L LA P RO VIN CI A D I CATAN IA a cura di Anno XIV - n. 7/2010 Consiglieri responsabili: Alessandro Alì e Valeria Vadalà Dalle “lauree di diamante” ai 25 anni di carriera Indice Argomenti: • Cerimonia anniversari di laurea L’ORDINE FESTEGGIA I SUOI “SENATORI” • Segnalazioni terne • Linee Guida Piano Casa • Affidamento degli incarichi • Comunicazioni dalla Fondaz ione e dalla Consulta I numeri di Luglio • Sedute di Consiglio: 4 • Albo, nuovi iscritti: 7 • Cancellazioni e/o trasferimenti: 10 • Totale iscritti al 31/07/2010: 5127 • Rilasc io certificazioni L. 818/84: 1 • Parcelle liquidate: 64 • Riunioni Comm issioni interne: 6 • Convegni e incontri Ordine: 2 • Convegni e incontri patrocinati: 1 • Riunioni della Consulta Regionale: 4 • Presenze ad incontri nazionali: 2 Laurearsi nei primi anni del dopoguerra, collaborare atti vamente alla ri costr uzione delle ci ttà, realizzare le strade che hanno fatto viaggiare vers o il nuo vo mi l le nnio . U na car r i er a l unga sessant’anni, piena di ricordi, quella degli illustri ingegneri catanesi e della provincia, a cui l’Ordine etneo, presieduto da Carmelo Maria Grasso, ha dedicato una cerimonia solenne di premiazione, venerdì 16 luglio alla villa La Limonaia di Acireale. Medaglie e pergamene sono state consegnate dai rappresentanti dell’Ordine nelle mani dei professionisti che hanno edificato la Catania contemporanea e il suo territorio, dando vita a opere che sono ormai parte integrante del panorama urbanistico etneo. Accanto a coloro che hanno celebrato la “laurea di diamante”, sono stati premiati inoltre gli ingegneri che hanno co mpiuto 50, 40 e 25 anni di carriera. Un’incontro, o meglio un dialogo e una testimonianza, tra le generazioni veterane e i colleghi più giovani, per guar dar e al futuro dell ’ingegneria imparando dal suo passato. «Oggi, a 86 anni, posso dire di ricevere una seconda laurea: tale è l’emozione, come quel giorno del 1950 in cui divenni dottore in ingegneria». Ha dichiarato con commozione Carlo Reitano, uno dei “senatori” dell’Ordine, premiato insieme ad altri emeriti colleghi durante la cerimonia. Grazie a questa ini ziativa i professionisti etnei, giovani e non, si sono riuniti in un’atmosfera di festa mista a nostalgia. All’interno di uno sple ndi do salo ne anti co, un folto pubblico ha applaudito una categoria che nel capoluogo catanese e nel suo territorio conta ben 5mila iscritti. «L’esempio professionale ricevuto da questi padri dell’ingegneria nostrana – ha affermato Grasso rimane un patrimonio teorico e pr atico su cui fondiamo tuttora la nostra attività. La cate goria degli ingegneri sta attr avers ando un mo mento difficile: la legge di riforma, i bandi per gli incarichi 1 pubblici esasperati rispetto all’entità dell’opera, committenti privati in difficoltà, responsabilità amministrative e penali sempre più stringenti. Ma in questo quadro fosco, la forza di una possibile risalita ci proviene proprio dall’incontro con quattro generazioni di professionisti che si riuniscono in gran numero per festeggiare la lunga carriera all’Ordine: casa comune per i professionisti etnei». Era presente alla ceri monia anche il vicesindaco di Catania Luigi Arcidiacono, che ha sottolineato come «la facoltà di Ingegneria sia da sempre uno degli indirizzi di studio più ambiti dai giovani. Dai nuovi esami di abilitazione emerge la differenza di prospettive e speranze dei neol aure ti ris petto a sess ant’anni fa, tuttavia l’inge gnere è per l a società, per la città di Catania e il suo hinterland, una figura di prestigio e soprattutto indispensabile». Sono intervenuti inoltre il prorettore dell’Università etnea Maria Luisa Carnazza, il segretario e il tesoriere dell’Ordine, rispettivame nte, Aldo Abate e Mauro Scacciano ce, il preside nte della Consulta regionale degli Ingegneri Gaetano Fede, il segretario della Fondazione dell’Ordine Alfio Grassi. 50 anni di laurea 60 anni di laurea Alberto Andronico, Antonio Di Bernardo, Paolo Ferro, Sebastiano Finocchiaro, Carlo Reitano Salvatore Barbera, Michele Bonaccorsi, Gioacchino Cardillo, Francesco Cilibrasi, Gaetano D'Emilio, Giacomo Patti, Carmelo Schilirò, Natale Strano 40 anni di laurea Aidala Giuseppe, Bonifacio Giacomo, Calcara Antonio, Cardillo Gaetano, Carlisi Blasco Giovanni, Casale Salvatore, Cavallaro Calogero, Coco Carlo, Cosentino Franco, Di Paola Carmelo, Di Puglia Giuseppe, Galizia Salvatore, Lenza Calogero, Leone Lorenzo Alberto, Mancuso Nicolò, Marino Carmelo, Patanè Natale, Privitera Michelangelo, Puleio Antonio Francesco, Scandura Antonio, Scandurra Simone, Scionti Ignazio, Sciotto Giorgio, Tabone Vincenzo, Tringali Pietro, Vinci Sebastiano 25 anni di laurea Giuseppe Adamo, Salvatore Agosta, Gianguido Babini, Giovanni Balba, Giuseppe Battaglia, Daniele Bellocchi, Massimo Bosco, Anna Bottaro, Salvatore Camilleri, Alfio Cannella, Alfio Cannizzo, Pietro Cantarella, Salvatore Cartarrasa, Salvatore Caudullo, Giuseppe Cocuccio, Sebastiano Conigliaro, Giuseppe Riccardo Costanzo, Massimo Crisafulli, Carlo Davì, Orazio De Gregorio, Salvatore Di Paola, Rosario Di Rao, Michele Di Re, Andrea Giuseppe Dinolfo, Maria Farina, Antonio Marco Faro, Maurizio Maria Ferrara, Placido Foti, Carmelo Foti, Giuseppe Galizia, Giuseppe Garilli, Antonino Garozzo, Antonino Grasso, Giuseppe Guarrera, Giovanni Gubernale, Alfio Gullotta, Orazio La Ferla, Felice Carlo Laudani, Valeria Maria Laudani, Giuseppe Linguaglossa, Giuseppe Liotta, Grazia Lombardo, Antonio Giuseppe Longhitano, Matteo Francesco Longo, Angelo Longo, Placido Mancari, Vincenzo Mannino, Giancarlo Marino, Salvatore Marletta, Antonio Marra, Giancarlo Messina, Vincenzina Messina, Barbaro Milici, Giuseppe Mineo, Antonio Minio, Matilde Patrizia Moschetto, Guido Musumeci, Sandro Oliveri, Giovanni Pavone, Mario Giuseppe Pavone, Salvatore Pistarà, Salvatore Pulvirenti, Pasqualino Rametta, Vincenzo Raneri, Michele Fabio Ruffo, Maria Russo, Giulio Russo, Giovanni Saitta, Michele Sanginisi, Calogero Sardisco, Giovanni Scuderi, Salvatore Signorello, Domenico Sotera, Giovanni Spampinato, Mario Leone Spampinato, Stefano Spampinato, Antonio Maria Spina, Fabio Antonio Strano, Giuseppe Torrisi, Adolfo Veroux S E GNALAZIO NI Seduta del 12/07/10 Richieste terne di nominativi di ingegneri per il collaudo di opere in c.a., segnalati dal Consiglio, scelti con software generatore di numeri casuali: • Bellia Domenico 1157 • La Piana Danilo 2034 • Leonardi Sebastiano 1908 2 T ERNE Seduta del 20/07/10 Richiesta nuova terna di nominativi di ingegneri per il collaudo di opere in c.a., segnalati dal Consiglio, scelti con software generatore di numeri casuali: • Crisafulli Massimo 1881 • Ferlito Filippo 1779 • La Piana Carmelo 747 Rinnovo Commissione edilizia del Comune di Bronte scelti dall’elenco, dopo valutazione dei curriculum: • Aidala Giuseppe 911 • Cantarella Pietro 1822 • Di Silvestro Francesco 2601 Piano Casa LE LINEE GUIDA PER L’APPLICAZIONE NELLA PROVINCIA CATANESE Di seguito il testo della lettera - inviata alle amministrazioni comunali della provincia di Catania - che accompagna il documento della proposta elaborata congiuntamente dagli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti: I Consigli degli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Catania, nello spirito di fattiva collaborazione istituzionale, e con senso di responsabilità rispetto alla tutela di legittimi interessi quali la valorizzazione del territorio e lo sviluppo economico, hanno ritenuto affrontare i delicati problemi connessi all’applicazione concreta delle norme contenute nella L.R. 6/2010 Piano Casa. A tal scopo, ampi studi e consultazioni anche sulla complessa giurisprudenza regolante la materia, hanno portato alla elaborazione delle presenti Linee Guida che volentieri trasmettiamo invitandoVi all’adozione, in modo da assicurare lo snellimento procedurale e certezze operative su base provinciale, al fine di garantire gli obiettivi economici che la norma si prefigge. Sottolineando che le presenti Linee Guida sono state elaborate in modo da garantire la certezza delle attività possibili, le modalità attuative, la semplificazione e uniformazione delle procedure. Questo sforzo di semplificazione e uniformazione, precede l’attività attualmente in corso circa l’elaborazione di uno strumento operativo per la formulazione di Linee Guida per la redazione dei Regolamenti edilizi, finalizzati a consentire un efficace processo di rinnovo urbano I presidenti: dott. ing. Carmelo Maria Grasso dott. arch. Luigi Longhitano Il documento integrale della proposta è consultabile al sito dell’Ordine www.ording.ct.it OCCHI PUNTATI SULL’AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI Due domande al presidente Carmelo Maria Grasso Presidente Grasso, quali sono le azioni intraprese a garanzia degli ingegneri iscritti all’Ordine etneo? «Abbiamo avviato una concertazione con gli Enti intraprendendo un processo di monitoraggio per l’affidamento degli incarichi di progettazione e direzione lavori (a partire dalla fase di conferimento dell’incarico) ai professionisti esterni. Il tutto, a garanzia del decoro, della dignità professionale e della libera concorrenza, perché purtroppo, soprattutto negli ultimi tempi, alcune gare pubbliche vengono espletate con dubbia legittimità. Si richiedono spesso prestazioni a costo zero, seguendo la logica del massimo ribasso e creando un clima competitivo senza regole chiare». … Ribassi che, certamente, non consentono di progettare opere di alto profilo qualitativo. «Prima ancora che nell’interesse della categoria, la nostra azione preventiva e di controllo delle eventuali azioni elusive delle norme e poco rispettose dell’etica professionale, mira a garantire le Amministrazioni committenti e soprattutto la collettività, attraverso la realizzazione di opere pubbliche funzionali al territorio, alla sicurezza, all’ambiente. Solo con un iter contrattuale lineare è possibile risparmiare: avere un buon progetto significa ottimizzare i costi e impiegare le risorse in maniera congrua. Per le suddette ragioni l’Ordine degli Ingegneri di Catania sta invitando a una collaborazione attraverso la stipula di accordi o intese con gli Enti operanti sul territorio, al fine di garantire quanto più è possibile un’uniformità di gestione, nel rispetto dei principi di concorrenza, par condicio, trasparenza, degli affidamenti di incarichi agli iscritti, in un momento storico abbastanza critico per le professioni e i professionisti». 3 Fondazione Corso di aggiornamento Norme tecniche per le costruzioni D.M. 14 Gennaio 2008 16 settembre - 14 o ttobre 2010 • giovedì 16 settembre, ore 16-20 • • • Saluti: Carmelo M. Grasso presidente Ordine Ingegneri, Santi M. Cascone presidente Fondazione Ordine, Luigi Bosco Consigliere delegato Commissione Strutture, Gabriele Ragusa Ing. capo Genio civile Catania Presentazione del corso: Francesco R. Corsaro CdA Fondazione e direttore del corso Incontro con i docenti: illustrazione degli argomenti e consegna del materiale didattico Introduzione al corso: Nunziato La Spina dirigente Genio civile Catania primo incontro con M elina Bosco: azioni secondo e terzo incontro con E. M. Marino: progetto e verifica di edifici antisismici in c.a. quarto e quinto incontro con M. Muratore: progetto e verifica di edifici antisi- smici in c.a. Fiore, ing. Antonio Maggio • sesto e settimo incontro con F. Castelli: • modulo 5 ‐ sistemi e strumenti di dia- cenni di geotecnica, fondazioni e opere di sostegno Conclusione: “Vulnerabilità sismica e adeguamento di edifici esistenti in c.a.”, incontro con S. Di Paola e F. Ner i gnostica degli edifici: prof. ing. Angelo Salemi, ing. Vincenzo Venturi Esperienze best & practice: ing. Salvo Vitale modulo 6 – Direzione e controllo degli appalti di manutenzione e gestione: ing. Francesco Favilla Esperienze best & practice: ing. Maurizio Trainiti, ing. An tonio Spampinato modulo 7 ‐ Gestione e manutenzione del patrimonio immobiliare culturale: arch. Virginia Bernardini Esperienze & best practice: prof. ing. Umberto Rodon ò modulo 8 ‐ Esperienze & best practice: ing. Marcello Parisi, ing. Carmelo Urzì, d ott. Angelo Barone Sistemi informativi per la conoscenza e la gestione dei patrimoni immobiliari e urbani: ing. Enzo Scudellari, dott. Giuseppe Modena Esperienze & best practice: ing. Agatino Pappalardo, ing. Salvatore Branchina • • Corso di aggiornamento Gestione integrata e manutenzione degli edifici e dei patrimoni immobiliari 24 settembre – 5 novembre 2010 • • modulo 1 ‐ Il management dei patrimo- • ni immobiliari ed il mercato dei servizi di property & facilitymanage ment: prof. arch. Silvano Curcio Esperienze & best practice: avv. Francesco Carpinato modulo 2 ‐ La legislazione per gli appalti pubblici di servizi: avv. Giovanni Figu era • modulo 3 ‐ La normativa tecnica per la gestione e la manutenzione dei patrimoni immobiliari: arch. Manuele Balducci • modulo 4 ‐ Principi di manage ment • della manutenzione: prof. arch. Vittorio Consulta regionale Soddisfazione della Consulta per il decreto sulla bioedilizia Il Presidente della Consulta degli Ordini degli Ingegneri di Sicilia, Ing. Gaetano Fede, esprime soddifazione, a nome degli ingegne r i s i ci l i ani , pe r i l de cr e to dell’Assessorato alle Infrastrutture e Mobilità, pubblicato il 23/07/2010 sulla G.U.R.S., parte I, n° 33, pag. 52, in materia di caratteristiche tecniche per gli interventi di bioedilizia di cui al co mma 3, articolo 3, della legge sul Piano Casa. “Il decreto emanato – sostiene Fede – accoglie buona parte delle proposte dalla specifica commissione della Consulta, brillantemente coordinata da Vincenzo La Manna, avanzate all’inizio del mese di giugno all’Assessore Gentile; infatti le caratteristiche tecniche per gli interventi di bioedilizia sono raggruppate in cinque aree e d in ognuna delle aree vengono indicate una serie di azioni da sviluppare al fine di dare effettivo seguito ai principi della bioedilizia”. Anche i meccanismi di applicazione sono ritenuti dalla Consulta sicuramente positivi laddove il decreto prevede l’obbligatorietà di un’azione per ciascuna delle cinque aree (energia, acqua, rifiuti, materiali, salute e confort), nonché l’utilizzo di almeno il 50% 4 delle azioni indicate nelle cinque aree (31 in tutto, rispetto alle 50 proposte dalla Consulta). “L’Ing. Fede – inoltre - ritiene che con questo decreto si sia concretizzato un primo e deciso passo, pregno di qualità e consistenza tecnica, per dare final mente inizio, in maniera concreta, alle “buone pratiche del costruire”. L’unico r ammarico è stato quello di non vedere la sesta area proposta dalla Consulta, legata ai principi di “informazione e gestione”, che proponeva l’importante istituzione, almeno per gli interventi connessi alla legge, del libretto casa”. “Siamo certi però – conclude Fede che troveremo in occasioni successive la possibilità di un fattivo confronto sulla specifica materia con l’Assessore Gentile ed il suo staff, a cui va in ogni caso il nostro apprezzamento per la validità del decreto esitato”. I m po r t a n t e d e t e rm in a z io n e dell’Autorità di Vigilanza Lavori Pubblici sui servizi di ingegneria ed architettura L’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture ha e manato, con la determinazione n° 5 del 27 luglio 2010, le linee guida per l’affidamento dei ser vizi atti nenti al l’ar chi te ttur a ed all’ingegneria. Le principali indicazioni sono le seguenti: 1. obbligo per le stazioni appaltanti di indicare nel dettaglio le prestazioni da svolgere e le relative aliquote parziali della tariffa; 2. indicazione, per la definizione dei corrispettivi a base di gara per le progettazioni, di fare riferimento alle tariffe professionali, da ritenersi adeguate in quanto approvate con legge; 3. possibilità di una migliore verifica delle offerte anomale attraverso offerte dettagliate sul prezzo; 4. maggiore qualità nelle relazioni metodologiche predisposte dai progettisti; 5. più trasparenza e tutela della par condicio nella definizione dei requisiti di partecipazione alle gare; 6. riduzione di incidenza dei ribassi offerti dai progettisti attraverso l’applicazione delle formule del nuovo regolamento del Codice appalti. Il testo completo della deter minazione è possibile consultarlo sul sito dell’Autorità di Vigilanza all’indirizzo www.avcp.it. Il Segretario Il Presidente Aldo Abate Carmelo Maria Grasso