Istituto Comprensivo Certosa
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Circ. n°28
DOCENTI e ATA
Gestione dell’emergenza e disposizioni organizzative
In previsione di possibili situazioni di grave emergenza, (improvvise nevicate, alluvioni,
scosse telluriche), si informa in merito alle procedure che dovranno essere seguite per la
relativa gestione.
1. In caso emergenza durante l’orario dell’attività educativo-didattica
Il personale docente e i collaboratori scolastici seguiranno il piano d’emergenza previsto per
ogni singola scuola, distinto per tipo di emergenza, e allegato al Documento di valutazione
dei rischi ai sensi dell’art.4 comma 2 del Dlgs.81/20081.
Particolare cura dovrà essere messa nella comunicazione da dare ai genitori che chiedano
notizie alla scuola o che vengano avvisati.
Che cosa accade a Chi fa cosa
scuola
a)
DS riceve
comunicazione
La segreteria chiama col
dagli
cellulare il centralino dei
organi competenti plessi che avvisino i docenti.
(Comune di
Il responsabile di plesso o in
Genova,
sua assenza un
Protezione Civile
collaboratore scolastico
OPPURE
avvisa i rappresentanti di
DS stesso (in
classe che avviino la catena
assenza del D.S. il
telefonica di avviso ai
docente incaricato
genitori dell’evacuazione
di funzione vicaria)
b)
decide che
Si avviano le procedure di
la scuola non è
evacuazione dall’edificio
luogo sicuro
Gli addetti
sicurezza o/e RSPP
decidono che la
scuola non è luogo
sicuro.
Il personale docente
tranquillizzerà i ragazzi e
insieme ai collaboratori
scolastici rimarrà con i
minori
nel luogo sicuro di raccolta
all’esterno dell’edificio per
garantirne la sicurezza, fino
documentazione
 Piano di evacuazione
 Registro per appello nel luogo
sicuro
alla
consegna di tutti gli alunni
anche oltre l’orario
scolastico aiutando nella
sorveglianza
Si rientra se si riceve
comunicazione dal DS
c)
DS individua lo
stato di allerta
generale e la
scuola è luogo
sicuro (nessuna
comunicazione di
evacuazione
data dagli Enti
preposti)
d) La neve impedisce
ai docenti di
arrivare a scuola e
la maggioranza
delle classi sono
scoperte
Le scuole ricevono
comunicazione dal cellulare
della segreteria.
Le classi che al momento
dell’allerta si trovano al
piano terreno devono salire
al piano superiore.
I genitori e loro delegati, in
possesso di delega scritta o
telefonica debitamente
accertata dal personale e
copia documento identità,
possono ritirare gli alunni
prima della conclusione
delle lezioni compilando
apposito permesso di uscita
anticipata (libretto
giustificazioni o modulo
predisposto alla reception
per le emergenze), ma non
vengono avvisati
Gli alunni vengono radunati
in palestra (plesso Caffaro)
alla insieme a tutti i docenti
presenti. Chiamano i
genitori col proprio cellulare
chiedendo se è possibile
farsi venire a prendere al
fine di sfoltire le classi e
aumentare il grado di
sicurezza. Il ritiro degli
alunni avviene con le
modalità del punto c). Nel
plesso Ariosto gli alunni
vengono radunati nelle aule
più grandi e la sorveglianza
viene assicurata da tutto il
personale (docente e ATA
presente). Si avvia la catena
telefonica dalla scuola ai
genitori come al punto 2a)
chiedendo se è possibile il
Firma del registro di
uscita anticipata (elementari) o
compilazione permesso di uscita
anticipata (medie)
(si ricorda l'uso regolare delle
medesime procedure nella
quotidianità per le entrate ed uscite
fuori orario degli alunni)
ritiro dell’alunno al fine di
sfoltire le classi e aumentare
il grado di sicurezza. Il ritiro
degli alunni avviene con le
modalità del punto c).
Si
rammenta
che:
 in caso di ALLERTA 2 diramata dalla Protezione Civile, il giorno successivo la scuola è
chiusa
 in casi di allarme C.O.C. La scuola diventa rifugio, per cui nessuno può uscire ma deve
accogliere coloro che per proteggersi vogliono entrare
2. In caso di emergenze improvvise prima dell’apertura della scuola, quando la scuola e/o
Ufficio
di
segreteria
è
chiuso
E’ importante prevedere una capillare e veloce informazione sulle disposizioni che dovranno
essere adottate da tutti i componenti, riferite al proprio ruolo e alle relative responsabilità. Il
Comune di Genova diffonde le notizie sulla chiusura delle scuole tramite sms ai dirigenti, i
quali possono essere avvertiti, per eventi eccezionali, dal C.O.C. (vedasi ORDINANZA DEL
SINDACO SULLE EMERGENZE IDROGEOLOGICHE N.ORD 2013-372 DEL 6/12/2013 pubblicata
sul sito www.iccertosa.gov.it)
E’ opportuno, come ormai consuetudine, seguire lo stesso metodo organizzando una catena
di comunicazione che parte da persone che ricoprono ruoli di responsabilità organizzativa o
di rappresentanza nella scuola.
fase PARTENZA
b
Comune di
Genova
Protezione
Civile
Altri organi
istituzionali
Dirigente
c
Dsga
a
TIPO DI
COMUNICAZIONE
Sms seguita da mail
sull’indirizzo della
scuola
 Sms uguale a
quello ricevuto
con eventuale
aggiunta
interna
 mail per il
Webmaster
Sms
ARRIVO
NOTE
Dirigente
Ogni situazione di
emergenza di
interesse pubblico, in
particolare sospensione,
chiusura scuola o uscita
anticipata
Webmaster: avviso sul
sito, compatibilmente
con
i tempi di realizzo.
Vicaria, Dsga,
(eventuale sito)
Responsabili di
plesso
*DaVicaria a
Docenti
coordinatori delle
classi scuola media
*da Doc.coord. a
primo genitore
della classe, in
ordine alfabetico
per avvio catena
telefonica
Personale di
segreteria e
collaboratori
scolastici secondo
catena
Specifica se necessario
personale che deve
prendere servizio ed
eventuali azioni
propedeutiche
all’apertura
Il sistema di comunicazione sarà tanto più efficiente e veloce se ognuno, a seconda del suo
ruolo e posizione nella catena, si assume la responsabilità dell’azione programmata, e pone
attenzione perché il testo del messaggio non cambi ad ogni passaggio.
Si prega inoltre, poiché spesso i media danno la notizia con un lieve anticipo, rispetto alla
comunicazione del Servizio emergenze del Comune ai D.S., di attendere la comunicazione
ufficiale della Direzione prima di attivare la catena.
Dal Comune il DS riceve un sms che può essere:
1. “Chiusura della scuola” ------ scuola chiusa a tutti gli effetti per alunni e tutto il personale
2. “Sospensione delle lezioni e dell’attività didattiche”--------- soltanto Alunni e docenti a
casa. Scuola aperta con personale di segreteria e collaboratori scolastici.
3. In assenza del Dirigente scolastico, l’organizzazione è curata dalla docente con funzione
Vicaria prof.ssa Roberta Silvestri e col DSGA. In particolare: nel plesso Caffaro Prof.ssa Silvestri,
Prof.ssa Misul, Prof.ssa Giara, Prof.ssa Gastaldo. Nel plesso Ariosto M/a Garresio, M/a Bruzzo,
M/a Bordini, M/a Trapletti.
Si rammenta che la funzione vicaria, in assenza del D.S. viene assunta dalla Prof.ssa Silvestri ed
in caso di suo impedimento nell’ordine da M/a Garresio, M/a Bruzzo, Prof.ssa Misul, M/a
Bordini, M/a Disanto, M/a Trapletti.
Si richiede pertanto la consapevole collaborazione di tutti.
Genova, 22/09/2015
f. to Il Dirigente Scolastico
dott. ____________________________
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