Il mouse CLIC: “cliccare” su un oggetto (un pulsante o un’icona) significa spostare la freccia del mouse sull’oggetto stesso e poi premere e rilasciare il pulsante sinistro . Il clic serve a selezionare un oggetto. DOPPIO CLIC: “fare doppio clic” su un oggetto (un pulsante o un’icona) significa spostare la freccia del mouse sull’oggetto stesso e poi premere e rilasciare il pulsante sinistro due volte, in rapida successione. Il doppio click serve ad “aprire” un oggetto. Se si tratta dell’icona di un’applicazione, quell’applicazione sarà eseguita. CLIC CON IL DESTRO: “cliccare col destro” su un oggetto (un pulsante o un’icona) significa spostare la freccia del mouse sull’oggetto stesso e poi premere e rilasciare il pulsante destro. Il clic con il destro serve a richiamare un “menu contestuale” contenente le azioni fondamentali che si possono eseguire sull’oggetto. Se si tratta di un documento, fra le voci presenti nel menu contestuale ci sarà “Elimina”, che serve a cancellare il documento dalla memoria del computer. Drag: questa operazione consente di selezionare, in alcuni contesti (es. word processor, ...), una intera porzione di finestra. Corso di Informatica di Base Il desktop icone di cartelle, documenti e programmi piano della scrivania (desktop) apre il menù avvio Corso di Informatica di Base Icone, pulsanti e finestre PULSANTI PRINCIPALI: sono presenti in ogni finestra. Il primo da sinistra MINIMIZZA (la finestra scompare e rimane nella barra delle applicazioni). Il secondo MASSIMIZZA (la finestra occupa tutto lo schermo). L’ultimo la CHIUDE, ovvero termina l’esecuzione dell’applicazione. FINESTRA: una finestra è una specie di foglio in cui sono visualizzate le applicazioni. E’ possibile usare più fogli contemporaneamente , spostarli o sovrapporli ICONA: di solito rappresenta un’applicazione oppure una funzione del sistema operativo. Con un doppio clic è possibile eseguire tale applicazione o funzione. BARRA DELLE APPLICAZIONI: contiene le icone delle applicazioni più comuni e un pulsante per ogni applicazione in esecuzione. Ci permette di passare rapidamente da un’applicazione all’altra Corso di Informatica di Base Esercizi sul sistema operativo Esercizio 1: esecuzione di Blocco Note e gestione della finestra. • Cliccare sul pulsante START. • Selezionare la voce Programmi Accessori. • Cliccare sulla voce Blocco Note (le voci di menu si attivano con il clic singolo). • Minimizzare la finestra premendo il pulsante Minimizza. • Richiamare la finestra dalla barra della applicazioni cliccando sul suo pulsante. • Chiudere la finestra. Esercizio 2: esecuzione contemporanea di Blocco Note e Paint. • Eseguire le applicazioni Blocco Note e Paint, cercandole nel menu AVVIO, sotto la voce Programmi Accessori. • Notare che solo una delle finestre ha la barra del titolo evidenziata in blu. Questo significa che è la finestra attiva. Se digitiamo del testo sulla tastiera questo verrà inviato solo alla finestra attiva e non alle altre. Può essere attiva una sola finestra per volta. Per rendere attiva una finestra si può cliccare sulla sua barra del titolo. • Massimizzare la finestra di Blocco Note. (Se la finestra non era attiva, lo diventa) • Usare la barra delle applicazioni per passare alla finestra di Paint. • Massimizzare Paint. • Passare alla finestra del Blocco Note e chiuderla. • Ripristinare la finestra di Paint alle normali dimensioni e chiuderla. Corso di Informatica di Base File system • La Memoria principale del computer è l’unità C. Questa memoria risiede in un dispositivo chiamato Hard Disk ed è permanente. Ciò significa che le informazioni vi rimangono anche quando spegniamo il computer. • Nell’unità C è possibile memorizzare documenti e applicazioni. • Quando immagazziniamo un oggetto nell’unità C, questo diventa un FILE e dobbiamo dargli un nome. • L’unità C quindi è semplicemente un grande contenitore di file, come una grande scatola. • E’ possibile organizzare questo contenitore creando al suo interno dei sottocontenitori, cioè delle scatole più piccole. Queste scatole sono dette CARTELLE ed è necessario dar loro un nome. • Ogni scatola può contenere altre scatole dette SOTTOCARTELLE. Unità C (radice) Giacomo (CARTELLA) Alessandro (CARTELLA) Lettere (CARTELLA) Corso di Informatica di Base Lavorare con files e cartelle Le cartelle (o directory) servono per organizzare le migliaia di files che possono essere presenti in un computer. Una cartella ne può contenere altre, in modo da poter organizzare bene il lavoro. Lavorare con files e cartelle Come prima operazione scegliamo il tipo di visualizzazione più comoda, e forse la più usata, seguendo questi passaggi: 1 Desktop 2 Risorse del computer 3 C: 4 Visualizza 5 Barra degli strumenti Lavorare con files e cartelle Selezionate tutte e voci indicate dalle frecce File system • Un modo efficace per visualizzare la struttura dell’unità C: è la vista ad albero: RADICE: con questo termine si indica la scatola principale, cioè l’unità C. Le altre icone indicano le CARTELLE in essa contenute, con accanto il nome di ognuna. Le cartelle con accanto il segno + contengono sottocartelle. La altre contengono solo file (come la cartella Cabs). Cliccando sul segno + la cartella si espande e mostra la sua struttura (come la directory Documenti). Una volta espansa, la directory presenta il segno - . Corso di Informatica di Base Esplora risorse 2 3 1 Esplora risorse Una volta selezionata una cartella nella parte sinistra della schermata si può vederne il contenuto nella parte destra Elenco di tutte le cartelle presenti nel pc Esplora risorse- trascinamento, copia, rinomina files Esplora risorse - Rinominare files In esplora risorse è possibile rinominare i files selezionare il file che desiderate rinominare cliccate su File/Rinomina oppure fate clic con il tasto destro del mouse e scegliete Rinomina Esplora risorse - Rinominare files File system Alcune precisazioni su file e cartelle • L’unità C può contenere FILE e/o CARTELLE (o DIRECTORY). • Ad ogni file, per essere memorizzato nell’unità C, deve essere associato un “titolo”, questo titolo è composto da due parti: documento.txt La seconda parte (quella dopo l’ultimo punto) è detta ESTENSIONE del FILE La prima parte è detta NOME del FILE A che serve l’ESTENSIONE del file ? L’estensione serve per distinguere i FILE. Un file che ha estensione TXT per esempio è un file che contiene testo, un file che ha estensione JPG è un immagine. Quando facciamo doppio clic sull’icona si un file (cioè lo apriamo) il S.O. capisce come “usare” il file guardando la sua estensione. Il compito di aprire un file TXT per esempio viene delegato dal S.O. all’applicazione BLOCCO NOTE che ci permette di leggere il testo e modificarlo. Corso di Informatica di Base File system • A volte l’estensione dei file non è mostrata, comunque l’icona che rappresenta il file è diversa asseconda dell’estensione: • Le tre icone rappresentano rispettivamente un file TXT di testo semplice, un file DOC cioè testo impaginato e una tabella XLS. I file EXE ovvero le applicazioni: • le applicazioni sono file con estensione EXE. • quando chiediamo al S.O. di aprire (doppio clic sull’icona o selezione dal menu avvio) un file con estensione EXE il S.O. non interpreterà il file come dati o informazioni, ma inizierà ad eseguire i comandi in esso contenuti. • Il file BLOCCO NOTE.EXE è un’applicazione, contiene una serie di comandi che ci permettono di leggere e modificare file TXT contenenti testo semplice. • I file EXE contengono al loro interno le icone da mostrare che quindi solitamente sono uniche per ogni applicazione. Corso di Informatica di Base Esplorazione dell’unità C: Ci sono 2 modi per interagire con i file e cartelle contenuti nell’unità C: • Usare l’applicazione Esplora Risorse. • Usare direttamente la funzione Risorse del Computer. Esplora risorse • fare clic sul pulsante avvio. • selezionare programmi esplora risorse e fare clic. Osservazioni • Esplora risorse utilizza la vista ad albero, se osserviamo l’albero notiamo che oltre l’unità C ci sono altre unità. • Tutte le unità sono connesse a RISORSE DEL COMPUTER. • RISORSE DEL COMPUTER è a sua volta connesso a DESKTOP. • Il DESKTOP (o scrivania) è la schermata che ci troviamo davanti appena Windows è stato caricato, dal desktop è possibile accedere a qualunque risorsa e perciò è logicamente rappresentato come radice dell’albero. • Il DESKTOP è anche una cartella infatti possiamo creare su di esso file e directory. • Il DESKTOP è molto più di una cartella infatti contiene funzioni speciali come risorse del computer . Corso di Informatica di Base Esplora risorse Questi pulsanti ci permettono di eseguire le operazioni principali sui file. Vista ad albero. Quella indicata è la cartella selezionata ed ha un’icona diversa dalle altre. Per selezionare una cartella basta “cliccarci” sopra. Corso di Informatica di Base In questa parte della finestra è mostrato il contenuto della cartella selezionata. A sua volta può contenere file o cartelle. Creazione file e cartelle Per creare una nuova cartella: • Selezionare sull’albero la cartella in cui creare la “ nuova cartella”. • Spostarsi nella parte destra della finestra e fare clic con il destro. • Scegliere la voce Nuovo Cartella. Questo menu ci permette anche di creare semplici file. Se per esempio creiamo un file di testo, questo file sarà vuoto ma sarà possibile in seguito aprirlo e modificarlo. Corso di Informatica di Base Creazione file usando le applicazioni Molto spesso non creeremo direttamente i file ma saranno le applicazioni che usiamo a crearli per noi. Se per esempio abbiamo scritto un testo usando l’applicazione Blocco Note, è possibile” salvare” il testo come file sull’unità C. Salva con nome La prima volta che salviamo il testo dobbiamo assegnargli un nome, perché sia possibile creare un file sull’unità C, oltre che scegliere la posizione (ovvero la cartella) in cui memorizzarlo. Per fare questo si va sul menu File dell’applicazione e si sceglie l’opzione Salva con nome. A questo punto una finestra di dialogo ci permetterà di scegliere nome e posizione del file che stiamo per creare. Salva Se per esempio modifichiamo un file esistente o un file che abbiamo appena creato con l’opzione Salva con nome, possiamo scegliere la funzione Salva per memorizzare le modifiche sullo stesso file. Esercizio 3 • Lanciare l’applicazione Blocco Note. • Scrivere un breve testo con il proprio nome, cognome e numero di telefono. • Salvare il testo come file nella posizione C:\Documenti con il nome rubrica.txt. • Chiudere l’applicazione Blocco Note. Corso di Informatica di Base Operazioni su file e cartelle Operazioni su file e cartelle Le operazioni principali che possiamo eseguire su file e cartelle sono: • RINOMINA • ELIMINA • COPIA • INCOLLA • TAGLIA Come effettuare le operazioni Per effettuare le operazioni sopra elencate ci sono fondamentalmente 2 modi: • Si seleziona il file o la cartella (cliccandoci sopra con il sinistro) e si usano i pulsanti di Esplora Risorse. • Si seleziona il file o cartella, si fa il clic con il destro su di esso e si sceglie l’operazione dal menu che appare. Osservazione Se eseguiamo un’operazione su una cartella, questa operazione avrà effetto su tutti i file o cartelle (se possibile) in essa contenuti. Per esempio se eliminiamo una cartella eliminiamo anche tutti i suoi file e cartelle. Corso di Informatica di Base Operazioni su file e cartelle RINOMINA Cambia il nome di un file o di una cartella. Non possono esistere 2 file o cartelle con lo stesso nome all’interno di una stessa cartella. ELIMINA Rimuove dall’unità il file o la cartella. Se si tratta di una cartella saranno rimossi anche tutti i file e cartelle in essa contenuti. COPIA Viene creata una copia del file o cartella selezionata. Il S.O. mette questa copia in uno spazio chiamato APPUNTI DI WINDOWS che non è sempre visibile all’utente. Successivamente sarà possibile richiamare questa copia. INCOLLA Prende il contenuto degli APPUNTI DI WINDOWS e lo copia nella posizione attualmente selezionata dall’utente. TAGLIA Copia un file o cartella negli APPUNTI DI WINDOWS e dopo che questo file o cartella è stato incollato in una nuova posizione viene cancellato dalla posizione di partenza. Se non viene effettuata con successo l’operazione “incolla” il file o cartella non viene cancellato. Osservazione Gli APPUNTI DI WINDOWS possono contenere un solo oggetto alla volta. Se eseguiamo più volte l’operazione “copia” ogni nuova copia prenderà il posto della precedente. Corso di Informatica di Base Esercizi sulle operazioni su file e cartelle Esercizio 4 Eliminiamo il file creato nell’Esercizio 3. • Aprire (se necessario) Esplora Risorse e individuare il file C:\Documenti\rubrica.txt • Eliminare il file facendo clic con il destro su di esso e scegliendo l’opzione elimina.. Esercizio 5 • Creare una cartella con il nome prova nella radice dell’unità C. • “Entrare” nella cartella (selezionandola nell’albero) e creare un file di testo di nome provatesto.txt. • Copiare il file provatesto. • Andare nella radice dell’unità C e incollare il file provatesto. • Eliminare il file prova testo dalla radice di C. • Eliminare la cartella prova dalla radice di C. Notare che avendo eliminato la cartella prova abbiamo eliminato anche la copia del file provatesto.txt che era in essa contenuta. Corso di Informatica di Base Creare Cartelle 1 Risorse del computer 2 C: 3 Documenti 4 File 5 Nuova cartella Funzione Trova 1 Start 2 Trova 3 File o cartelle Funzione Trova Risultato della ricerca dopo aver inserito come nome del file da trovare *doc Le Unità L’Unità C non è la sola Unità Finora abbiamo parlato dell’unità C, in realtà osservando l’albero visualizzato da Esplora Risorse notiamo che ci sono altre unità. Di solito un PC oltre l’unità C ha l’unità A ovvero il floppy disk e l’unità D che di solito è il lettore CD-ROM. I Dischi Rimovibili La differenza principale tra queste unità e l’unità C è che le prime sono rimovibili, cioè se per esempio memorizziamo un file su un dischetto (unità A) poi possiamo rimuovere il dischetto stesso e inserirlo in un altro PC per poter recuperare il nostro file. Osservazione E’ possibile copiare un file che è sull’unità C e incollarlo sull’unità A o viceversa. Questa operazione è di fondamentale importanza, ci capiterà spesso di creare file (per esempio un capitolo della nostra tesi) su un PC e di doverlo leggere su un altro PC (nel caso del capitolo della nostra tesi potremmo portarlo in copisteria per farlo stampare). Osservazione Non è possibile incollare file o cartelle su un’unità che è un CD-ROM questa unità è di sola lettura e per potervi scrivere è necessario un dispositivo particolare che si chiama masterizzatore. Corso di Informatica di Base Esercizi di copia file da un’unità all’altra Esercizio 6 • Aprire l’applicazione Blocco Note. • Scrivere il proprio nome. • Salvare il testo come file su C:\Documenti con un nome qualsiasi. • Chiudere il Blocco Note. • Usare Esplora Risorse per copiare il file e incollarlo sull’unità A (assicuratevi di aver inserito un dischetto nell’unità). • Scambiare il dischetto con il compagno accanto ed aprire il file da lui creato. Osservazione Al momento di salvare il file sarebbe stato possibile crearlo direttamente sull’unità A, ma si preferisce lavorare sull’unità C (che è più veloce e capiente) e copiare i file solo quando dobbiamo archiviarli o trasportarli. Esercizio 7 • Modificare il file aperto aggiungendo il proprio nome. • Usare Salva con Nome per creare un nuovo file con il nome nuovofile nell’unità A. • Chiudere il Blocco Note e osservare l’unità A usando Esplora Risorse. Avendo salvato il lavoro in un nuovo file abbiamo 2 file diversi. Corso di Informatica di Base