MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO COMPRENSIVO “ ANGELICA BALABANOFF” RMIC81500N
Via A. Balabanoff 62 – 00155 Roma – Tel./fax 06/4070038
Regolamento alunni e alunne
Approvato nella seduta del Consiglio d’Istituto del 25/09/2013
Tutti gli alunni e le alunne hanno pari diritto allo studio e all’uso delle dotazioni didattiche della scuola,
a prescindere dalla loro provenienza sociale, civile, religiosa, politica ed etnica.
Art. 1 – ENTRATA ED USCITA
Scuola Primaria:
L’ingresso degli alunni è fissato alle ore 8.30. I bambini devono essere accompagnati al cancello di
ingresso dell’entrata principale. Non è consentito passare attraverso il cancello piccolo.
Per assicurare la vigilanza e l’accoglienza degli alunni, gli Insegnati sono tenuti a trovarsi in classe
cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni e ad apporre la propria firma sul registro delle firme.
L’orario di uscita delle classi a tempo normale è fissato alle ore 13.30 dal Lunedì al Giovedì e alle
ore 12.30 il Venerdì; quello delle classi a Tempo Pieno alle ore 16.20 per il primo ciclo, alle ore
16.30 per il secondo ciclo.
Le modalità di uscita, per favorire il deflusso delle classi, sono le seguenti:
Ore 16.20: classi prime – Cancello principale;
Ore 16,20: classi seconde – Cancello teatro;
Ore 16.30: classi terze – Cancello teatro;
Ore 16.30: classi quarte e quinte – Cancello principale.
All’uscita i Genitori devono attendere i propri figli all’esterno della scuola oltre la riga gialla,
favorendo il normale deflusso delle classi, anche in caso di pioggia.
L’alunno può essere prelevato esclusivamente da uno dei Genitori o da persona maggiorenne
delegata con apposito modulo depositato presso la segreteria dell’Istituto, allegando la copia del
documento di riconoscimento della/e persona/e delegata/e.
Nel caso in cui l’alunno non sia prelevato da alcun adulto al termine delle lezioni, il docente avrà
cura di contattare telefonicamente i familiari, qualora non vi riuscisse potrà affidare il minore a
persona di pubblica sicurezza (Polizia Municipale, Polizia di Stato, Carabinieri).
I Genitori sono tenuti a comunicare in Segreteria didattica l’eventuale esistenza di atti di
affidamento del minore all’uno o all’altro coniuge, onde evitare di procurare danni, di cui la scuola
non potrà rispondere, al minore e/o al Genitore.
Scuola Secondaria
L’ingresso degli alunni è fissato alle ore 8.00 nel plesso di Via Scalarini e alle ore 8.15 nel plesso di
Via Balabanoff.
L’orario di uscita è fissato alle ore 14.00 nel plesso di Via Scalarini e alle ore 14.15 nel plesso di
Via Balabanoff.
Al suono della prima campanella usciranno le classi del 1° piano, al suono della seconda quelle del
piano terra.
Per assicurare la vigilanza e l’accoglienza degli alunni, gli Insegnanti sono tenuti a trovarsi in classe
cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni dopo aver apposto la propria firma sul registro delle
firme e ad assistere all’uscita degli alunni, accompagnandoli fino al cancello esterno dell’edificio.
I Genitori sono tenuti a comunicare in Segreteria didattica l’eventuale esistenza di atti di
affidamento del minore all’uno o all’altro coniuge, onde evitare di procurare danni, di cui la scuola
non potrà rispondere, al minore e/o al Genitore.
Art. 2 – PERMESSI PER ENTRATE POSTICIPATE ED USCITE ANTICIPATE
Eventuali permessi per entrate posticipate o uscite anticipate vanno richieste al Dirigente scolastico
esclusivamente per motivi di residenza, fino ad un massimo di 20 minuti, o per motivi di salute
(cure o terapie). Le richieste devono essere presentate alla segreteria didattica.
Art. 3 – RITARDI ED USCITE ANTICIPATE
Scuola Primaria
L’entrata a scuola è fissata alle ore 8.30. Gli alunni sono tenuti all’osservanza rigorosa dell’orario
come segno di rispetto per gli altri.
Il cancello d’ingresso viene chiuso alle ore 8.45; oltre tale orario i Genitori degli alunni dovranno
richiedere un apposito permesso al Dirigente d’Istituto. Sono consentiti 3 ritardi a quadrimestre.
L’uscita anticipata, per consentire lo svolgimento dell’attività didattica, è consentita dalle ore 12.00
alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 14.30. I Genitori sono tenuti a compilare un apposito
permesso da consegnare in portineria e a presentare il Doc. di riconoscimento al collaboratore
scolastico, che provvederà alla consegna dell’alunno. Sono consentite 3 uscite anticipate a
quadrimestre.
Scuola secondaria
Gli alunni sono tenuti all’osservanza rigorosa dell’orario come segno di rispetto per gli altri.
E’ consentito l’ingresso fino a 10 minuti dopo il suono della campanella. Gli alunni giunti a scuola
oltre il termine consentito attenderanno per entrare in aula l’inizio della seconda ora di lezione; tale
ingresso alla seconda ora deve essere giustificato sul libretto personale.
L’ingresso, per motivi certificati (vaccinazioni, visite specialistiche) è consentito fino al termine
della seconda ora di lezione. In questo caso i Genitori sono tenuti ad accompagnare i figli a scuola.
L’uscita anticipata, per favorire lo svolgimento dell’attività didattica, è consentita solo durante la
quarta e la quinta ora di lezione.
Sono consentiti solo quattro ritardi giustificati a quadrimestre e quattro uscite anticipate. In caso di
ulteriori ritardi o ritardi non giustificati i Genitori saranno convocati dal Dirigente scolastico e
dovranno giustificare personalmente attraverso l’Ufficio di Presidenza.
Nessun alunno può uscire anticipatamente da scuola se non prelevato da un Genitore o da persona
delegata, munita di documento di riconoscimento.
Art. 4 – ASSENZE
Le assenze devono essere giustificate il giorno del rientro a scuola con le seguenti modalità:
A) Fino a cinque giorni devono essere giustificate dal Genitore sul libretto personale dell’alunno
per la scuola secondaria (la firma deve essere la stessa di quella apposta sulla copertina del
libretto) e sul diario per la scuola primaria. Nel conteggio dei giorni vanno considerati anche i
prefestivi e i festivi.
B) Superiori a cinque giorni, non motivate da preannunciate esigenze familiari, saranno corredate
anche da certificato medico che verrà prodotto il giorno del rientro;
C) Dopo tre giorni dalla mancata giustificazione, il Genitore è tenuto a farlo direttamente a
scuola.
Nella scuola secondaria, all’inizio del triennio, il Genitore è tenuto a ritirare il libretto delle
giustificazioni, portando presso la segreteria didattica una foto tessera e depositando
contestualmente la propria firma.
materiale didattico di cui dovranno ritenersi responsabili in quanto patrimonio della comunità
scolastica. In caso di danneggiamenti saranno convocati i Genitori dell’alunno responsabile; per
danni economici i Genitori saranno tenuti al risarcimento.
Art. 5 – INTERVALLO
Scuola Primaria
Il primo intervallo avviene di norma tra le 10,20 e le 11,00 per una durata di circa trenta minuti; il
secondo intervallo avviene dopo il pranzo, per una durata di circa un’ora per il primo turno mensa e
di circa 40 minuti per il secondo turno mensa. Durante tali intervalli le classi, sotto la vigilanza dei
propri Docenti, possono uscire in giardino.
Art. 10 – COMUNICAZIONI SCUOLA – FAMIGLIA
Le circolari dettate in classe devono essere riportate il giorno successivo firmate dal Genitore
(nelle prime due classi della scuola primaria sono distribuite in fotocopia);
Tutte le informazioni sono pubblicate sul sito dell’Istituto e i Genitori sono invitati a
prenderne frequente visione;
Qualora i Docenti lo ritengano necessario, i Genitori saranno contattati telefonicamente o per
iscritto, tramite lettera consegnata a mano all’alunno o tramite raccomandata A/R per
questioni di elevata rilevanza. Eventuali richieste o comunicazioni da parte dei Genitori
devono essere inviate ai Docenti interessati per iscritto tramite diario degli alunni;
Scuola secondaria
Nella scuola secondaria l’intervallo avviene dalle ore 9.55 alle ore 10.05 e dalle ore 11.55 alle ore
12.05 nel plesso di Via Scalarini; dalle ore 10.10 alle ore 10.20 e dalle ore 12.10 alle ore 12.20 nel
plesso Balabanoff. La vigilanza nel primo intervallo è del Docente della seconda ora di lezione, nel
secondo è del docente del Docente della quarta ora.
L’intervallo si svolge in classe; gli alunni possono recarsi in bagno previo permesso del docente che
effettua il controllo negli spazi antistanti la propria aula.
Durante l’intervallo gli alunni devono tenere un comportamento rispettoso dei compagni e di tutto il
personale della scuola ed accedere esclusivamente nei bagni loro assegnati. I servizi igienici vanno
lasciati in ordine e puliti. Durante l’intervallo non è consentito fare giochi pericolosi o violenti,
giocare a palla (anche con palline di carta), correre e fare schiamazzi.
Non è consentito l’uso dei servizi igienici nella prima ora di lezione, nella terza e nella sesta.
Art. 6 – USO AULE SPECIALI
Gli alunni sono tenuti al rigoroso rispetto delle norme che regolano l’utilizzo di ciascuna aula
speciale. Gli alunni non possono avere accesso ai laboratori senza la presenza di un Docente.
Gli spostamenti dalle aule ai laboratori o ad altri luoghi dell’Istituto devono avvenire ordinatamente
e senza arrecare disturbo alle altre classi.
Gli alunni portano nei laboratori solo il materiale necessario allo svolgimento della lezione (non è
consentito portare zaini, ombrelli, merendine e bevande). L’intervallo deve sempre essere svolto al
di fuori delle aule speciali.
E’ vietato utilizzare il materiale e le attrezzature presenti senza autorizzazione dell’Insegnante.
Art. 7 – USO DELLA PALESTRA
Per motivi di igiene gli alunni sono tenuti all’uso di un apposite scarpe per l’accesso in palestra. Le
alunne e gli alunni dovranno utilizzare esclusivamente lo spogliatoio loro destinato.
La scuola non è responsabile del materiale lasciato in palestra o negli spogliatoi.
E’ vietato utilizzare gli attrezzi ed il materiale sportivo senza autorizzazione dell’Insegnante.
Art. 8 – USCITA DALL’AULA DURANTE LE LEZIONI
Durante le ore di lezione gli alunni possono lasciare l’aula di appartenenza solo su espressa
autorizzazione dell’Insegnante.
Art. 9 – RISPETTO DELLE PERSONE E DELL’AMBIENTE
Gli alunni e tutto il personale della scuola sono tenuti ad assumere un comportamento civile e
disciplinato all’interno della scuola e in tutti i luoghi e le strutture che la compongono, compreso il
cortile esterno. Sono tenuti a parlare con tono di voce controllato e ad usare termini corretti e
rispettosi nei confronti di tutti, evitando espressioni ed atteggiamenti lesivi della sensibilità altrui.
Gli alunni avranno cura di non insudiciare e/o deteriorare i locali e l’arredo scolastico (pareti,
banchi, pavimenti, porte, bagni, materiale informatico, ecc.) e di tenere in debita considerazione il
Art. 11 – TELEFONO CELLULARE
Durante l’orario scolastico è severamente vietato l’uso del telefono cellulare in tutte le sue
modalità d’uso. Il cellulare va spento prima dell’ingresso a scuola. Tale divieto permane anche
durante le attività didattiche svolte al di fuori dell’edificio scolastico. All’alunno che
contravverrà a tali norme il Docente di classe ritirerà il cellulare, che sarà restituito ai Genitori
dal Dirigente d’Istituto.
Non è consentito agli alunni effettuare chiamate per motivi di salute o altro dal telefono
cellulare. Per qualsiasi necessità gli alunni potranno contattare i Genitori utilizzando il
telefono dell’Istituto.
Art. 12 - DIALOGO EDUCATIVO
Nella scuola primaria i colloqui con i Genitori si tengono quattro volte l’anno e comprendono
anche la consegna delle schede di valutazione dell’alunno.
Nella scuola secondaria i colloqui con i Docenti avvengono in orario antimeridiano, secondo
un calendario reso noto all’inizio dell’anno scolastico, e una volta a quadrimestre di
pomeriggio.
I Genitori, anche la di fuori di queste fasce orarie, potranno concordare appuntamenti con i
singoli Docenti.
Durante gli incontri con i Docenti non è consentito portare i bambini.
Art. 13 –RECUPERO EDUCATIVO
I provvedimenti disciplinari hanno finalità educative e tendono al rafforzamento del senso di
responsabilità e al ripristino dei corretti rapporti all’interno della comunità scolastica. Le
sanzioni devono essere quindi temporanee, proporzionate all’infrazione commessa ed ispirate,
quando è possibile, al principio del recupero educativo e della riparazione del danno.
La responsabilità disciplinare è personale; nessuno può essere sottoposto a sanzioni senza
essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni.
I provvedimenti di allontanamento dalla comunità scolastica sono adottati dai singoli Consigli
di Classe e in caso di gravi infrazioni, che comportino un allontanamento per un periodo pari o
superiore a 15 giorni, dal Consiglio d’Istituto.
Il Consiglio di Classe, comprensivo della componente Genitori, con eventuale esclusione del
Genitore dell’alunno coinvolto nel provvedimento disciplinare, potrà essere convocato
d’urgenza entro 24 ore.
TABELLA PROVVEDIMENTI
INFRAZIONI
Frequenza irregolare:
 Assenze non giustificate
Rispetto degli altri:
 Scorrettezze verso i compagni, i docenti e il
personale non docente;
 Disturbo durante le lezioni;
 Abbigliamento indecoroso.
Rispetto delle regole:
 Uso del cellulare in ogni sua modalità;
 Eccessivo disordine e sporcizia degli ambienti;
 Mancato rispetto delle regole durante
l’intervallo;
 Utilizzo di oggetti non pertinenti alla didattica.
Rispetto degli altri:
 Insulti, uso di termini volgari e offensivi;
 Interruzione continua delle lezioni;
 Rifiuto persistente alle richieste dei Docenti e
del personale non docente;
 Mancato rispetto del materiale altrui;
 Furto.

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
Mancata giustificazione dopo 3
segnalazione al Dirigente scolastico


Richiamo verbale pubblico;
Comunicazione sul diario alla famiglia

Docenti

Ritiro del cellulare, consegna dello stesso al
Dirigente scolastico, riconsegna alla famiglia;
Pulizia degli ambienti;
Svolgimento dell’intervallo al proprio banco;
Ritiro degli oggetti, comunicazione alla famiglia,
riconsegna alla famiglia.

Docenti, Dirigente scolastico




Docente
Dirigente scolastico
Consiglio di Classe
Consiglio d’Istituto
(sospensione pari o superiore a
15 giorni)






giorni
Annotazione disciplinare sul registro di classe e
comunicazione alla famiglia;
Alla terza annotazione sul registro di classe,
vidimazione del Dirigente scolastico ed eventuale
ammonizione scritta;
In casi più gravi sospensione dalle lezioni (con
eventuale conversione in attività utili alla
comunità scolastica).
ORGANO COMPETENTE
 Docenti
 Dirigente scolastico
 Docente
Annotazione disciplinare sul registro di classe,
 Dirigente scolastico
colloquio con i Genitori per il risarcimento del
 Consiglio di Classe
danno;
 Consiglio d’Istituto
 In casi più gravi sospensione dalle lezioni (con
(sospensione pari o superiore a
eventuale conversione in attività utili alla
15 giorni)
comunità scolastica).
Contro le sanzioni disciplinari anzidette, in base al D.P.R. 249/1998, art. 5 è ammesso ricorso da parte dei Genitori entro quindici giorni dalla comunicazione
all’Organo di Garanzia interno all’Istituto. La sanzione potrà essere eseguita pur in pendenza del procedimento di impugnazione. L’Organo di Garanzia dovrà
esprimersi nei successivi dieci giorni (D.P.R. 249/1998, art. 5, c. 1).
Rispetto delle strutture e delle attrezzature:
 Danneggiamento volontario di attrezzature;
 Incisione degli arredi;
 Scritte sulle pareti e sugli arredi;
 Danneggiamento dei servizi igienici.

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