RASSEGNA
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28 aprile 2015
SOMMARIO
La Sicilia – Cupa, oggi la decisione di Palermo
La Sicilia – Il Policlinico si affida ai prof. “esterni”
GdS – Niente più varco per l’Orto botanico: lucchetti e nastro di sicurezza al cancello
GdS – Expo 2015. La Vucciria di Guttuso parte per Milano
La Sicilia – Expo 2015. Le dee di Morgantina star al Salinas
La Sicilia – Expo 2015. Il Giappone ha “assaggiato” le dee
Repubblica.it - Expo 2015. Le eccellenze della Sicilia in vetrina all’Expo, Crocetta: “E’ una
grande occasione”
Travelnostop - Expo 2015. La Vucciria di Guttuso vola ad Expo. Presentata app “Vuccirì”
Italpress - Expo 2015. La “Vucciria” di Guttuso parte per Expo
Ansamed – Expo: mobile app for Guttuso’s Vucciria
La Sicilia – Geriatria. Barbagallo presidente dell’associazione
GdS – Mario Barbagallo presidente società europea
GdS – Steri. Benefici dalla pasta e dai cereali
BlogSicilia – Arriva la pasta della salute. Ecco le sostanze da aggiungere
GdS – Sant’Antonio. Il dialetto nella canzone
GdS – L’intervista. Pasquale Assennato: “Ma deve essere sempre il medico a dire l’ultima
parola”
GdS – Punteruolo, in Sicilia allarme rientrato: rimosse a Palermo 3 mila palme
GdS – Corsi e tornei per tutti gli sport gratuiti, aperte le iscrizioni al Cus
La Sicilia – Il Cus Palermo pregusta l’Eccellenza
La Sicilia – Lumsa, nuovo corso di laurea in Economia e commercio
Ufficio Comunicazione Istituzionale - Responsabile per la Rassegna stampa Giusi Inzinna –[email protected]
LA SICILIA
Agrigento
data
28/4/2015
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26
Cupa, oggi
la decisione
di Palermo
Oggi per il Consorzio universitario di
Agrigento sarà un altro giorno cruciale. Dopo il "muro contro muro" dei
giorni scorsi con il rettore Roberto Lagalla, che non aveva lesinato critiche al
Cupa annunciando il rischio concreto
di non confermare l'offerta formativa
peri! prossimo anno accademico, stamattina il Consiglio di amministrazione dell'Università di Palermo si dovrà
pronunciare sui rapporti di natura economica tra i due enti.
Il rischio di decisioni dannose per il
nostro territorio, al momento, pare sia
stato scongiurato dopo che ieri il consiglio di amministrazione del Cupa si è
riunito per sottoscrivere un documento che, pare, andrà ad articolare quello
prodotto alcuni giorni fa con il quale, in
sostanza, si negava a Palermo la possibilità di coprire economicamente anche il costo dei docenti incardinati.
"E' andato tutto benissimo con il
Rettorato - ha spiegato il presidente
Maria Immordino -, abbiamo raggiunto la 'quadra', come si suole dire, e siamo abbastanza sereni. Non abbiamo
prodotto un nuovo atto, ma abbiamo
dato una interpretazione autentica di
quel documento precisando alcuni
aspetti che preoccupavano l'Università di Palermo".
Ovviamente ci pare di capire che
non ci saranno nuovi impegni di spesa..
"No, no, ci mancherebbe altro. Noi in
base alla convenzione abbiamo messo
in bilancio le risorse e manterremo i
nostri impegni con l'Università, poi se
la Regione non darà quanto dovuto
sarà difficile per tutti".
Insomma, almeno sul fronte dei rapporti con Palermo le nuvole sembrano
essersi diradate, al punto che Immordino già annuncia una conferenza
stampa congiunta con il rettore Lagalla nei giorni a venire. "Basta con questi
articoli con i quali si sostiene che il
Cupa chiuderà - dice -, che stanno
spingendo gli studenti a non iscriversi".
Intanto, a quanto pare, una delegazione di studenti agrigentini si recherà
domani a Palermo per assistere alla
trattazione del bilancio e ricordare,
con la propria presenza, alla politica
agrigentina di fare la propria parte per
garantire gli emendamenti che stanziano oltre 5 milioni di euro per tutti i
poli decentrati più delle somme per i
contributi straordinari. Per Agrigento
sono stati stanziati circa 800mila euro
che saranno attribuiti alla Provincia
regionale con un finanziamento vincolato. Basterà?
GIOACCHINO SCHICCHI
Università degli studi di Palermo -Servizio Stampa
data 28/4/2015
LA SICILIA
pag
Palermo
SANITA'
Per aumentare la prod w?,'»;in i
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in cardiochiurgò e un chirurgo ming° irt;4!cornariddi
Il PoliclinicoStaffida ai prof. "esterni"
Per il rilancio dell'attività chirurgica, l'azienda ospedaliera universitaria Policlinico si affida agli esterni.
Perdurando il blocco dei concorsi, in
attesa che Ire aziende predispongano le
nuove piante organiche, sembra che la
direzione strategica del "Paolo Giaccone" sembra che stia percorrendo la strada degli incarichi in "comando".
Un primo passo dovrebbe essere
compiuto nei primi giorni di maggio,
quando dalla Cardiochirurgia dell'Università di Pavia - struttura a quanto
sembra sempre più in regressione - dovrebbe sbarcare a Palermo un cardiochirurgo che andrebbe a "rinforzare" l'organico del reparto retto fino a qualche
mese fa dal prof. Giovanni Ruvolo che,
com'è noto si è trasferito a Roma, dove
guida l'unità operativa di Cardiochirurgia dell'Università di Tor Vergata.
Secondo i "rumors", si tratterebbe di
un validissimo cardiochirurgo che, assieme ai colleghi che operano già al Policlinico alzerebbe il livello qualitativo
del reparto, attualmente guidato da Vincenzo Argano.
Tuttavia, così come è accaduto quando direttore c'era il prof. Ruvolo, la Cardiochirurgia dovrà fare i conti con gli
anestesisti che, al momento assicurano,
non più di 3-4 sedute settimanali. Troppo poco per un reparto di alta specializ-
zazione.
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•
Altra novità in Wsn3;,grigggialsiptélitti-s,
ma dell'estate, è quella dijiirt,grto
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grazie al dfrettote*ìiii*ir.:',1
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regionale alla Sa1ut.:.
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Fpl Medici, AnaaoAssoied,aìno, Aaroi
Emac, Anpo'Fials st~ithe 1,'as-...
sessore alla Salote, per$0010.00'lla
ormai consolidata pragidg~-,.
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stretti a rilevare come ra,ssessbérécoigir .
nui ad omettete di coriyocate,j2 commissione regionale ex art.., 6 del pcm
della Dirigenza Medica;rittglidd"."sic et
simpliciter", di avere posg:gniii confronto positivo e ,propositiVO, tra tepagi„.
-
LP.
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Università degli studi di Palermo — Servizio Stampa
Giornale di Sicilia
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data 28/4/2015
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Cronaca di Palermo
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LA CURIOSITÀ. Aperto un mese fa, all'inaugurazione anche Beatrice di Borbone
Niente più varco per l'Orto Botanico:
lucchetti e nastro di sicurezza al cancello
•* È durato lo spazio di poche settimane il sogno di riunire due giardini contigui, ma separati da muri
e cancelli. Iltemp o di un'inaugurazione in pompa magna, con il coinvolgimento delle istituzioni e perfino della principessa Beatrice di
Borbone, fatta il giorno dell'equinozio di primavéra, e l'annuncio di
una nuova era per il patrimonio
verde a pochi passi dal mare. E, invece, il cancello è stata richiuso e
prudentemente circondato di nastro bianco e rosso, a volere tenere
lontani i visitatori di Villa Giulia
per salvaguardarne l'incolumità.
La decisione è stata presa dalla stessa autorità che aveva disposto la
storica riapertura. Francesco Maria Raimondo, assessore comuna-
le al Verde, ma anche direttore dell'Orto botanico, si è dovuto arrendere (per il momento). La relazione dell'autorità giudiziaria solleva
dubbi sulla sicurezza del cancello
che era stato riaperto, quello più vicino al gasometro, ma anche del
magazzino all'aperto accanto al
cancello. «Mi sono reso conto che
questa riapertura poteva creare
dei pericoli e ho deciso di fare un
passo indietro» spiega Raimondo,
che aveva già dovuto rinunciare a
utilizzare il varco monumentale di
collegamento tra Villa Giulia e l'Orto botanico, anch'esso circondato
da nastri bicolore, perché i piloni
sono da mettere in sicurezza.
Si torna così alle condizioni che i
due giardini avevano vissuto per
circa duecento anni. Allora, infatti,
cominciò la separazione fra questi
due parchi che rispondeva a precisi canoni illuministici, tramite i
quali si pensava di dover raggiungere, con un qualche distacco della vita quotidiana, gli alti valori della
scienza. Costruita su progetto dell'architetto palermitano Nicolò Palma, Villa Giulia viene inaugurata
nel 1778 e dedicata a Giulia d'Avalos, moglie dell'allora viceré Marcantonio Colonna. La costruzione
degli edifici dell'Orto botanico, ad
opera del francese Leon Dufourny,
viene terminata invece nel 1795,
anno di inaugurazione del complesso, sotto l'egida della Regia Accademia degli Studi, diventata Università tra il 1805 e 111806. AL TU.
Università degli studi di Palermo —Servizio Stampa
Giornale di Sicilia
data 28/4/2015
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Cronaca di Palermo
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• Expo 2015
La Vucciria
di Guttuso
parte per Milano
••* Sollevata, inscatolata e pronta a
partire: la Vucciria, dopo un leggero
intervento di ripulitura, raggiunge
Milano su un tir scortato. Al suo posto una gigantografia in alta definizione di Enzo Brai. I turisti che visiteranno lo Steri non resteranno troppo delusi, ma la tela di Guttuso è in buona
compagnia, visto che sarà esposta
nel padiglione Italia dell'Expo a fianco della statua di Hora, che arriva dagli Uffizi, dell'Ortolano» di Arcimboldo in viaggio da Cremona e dal «Genio futurista» di Giacomo Balla, su un
tir da Parigi. Da Milano la Vucciria tornerà il 31 ottobre, quando chiuderà
l'Expo e - come ricorda con una buona dose di ironia, il rettore - si chiuderà l'era Lagalla all'Università. Non è
ancora tempo di tirare le somme, ma
il rettore comincia già ad enumerare
le vittorie (e le sconfitte, visto che ammette di non essere riuscito a sconfiggere la burocrazia d'ateneo) che passano dall'apertura alla città dell'Università e dall'utilizzo di social e nuove
tecnologie. Come l'app «Vuccirì» che
accompagnerà la tela di Guttuso per
promuovere OV1ilano i saperi scientifici, umanistici, tecnologici dell'ateneo palermitano. Progettata e realizzata da I nformAmuse, spin-off accademico dell'Università, in collaborazione con Sintesi, la società in-house
providing dell'Ateneo, Vuccirì parte
dalla tela e trova al suo interno spunti perj «raccontare» l'università attraverso le sue cinque Scuole, i progetti
e l'offerta formativa, come spiegano
Antonio Gentile e Andrea Pace. Il rettore Lagal la annuncia invece altre tre
iniziative per l'Expo: un convegno sull'agrobiodiversità «Gli ori di Sicilia>,
presente Henry Bresc; incontri, convegni e workshop durante le tre settimane con protagonista la Sicilia; una
campagna di biglietti scontati per
l'Expo per gli studenti, a cui hanno
già aderito in z000.
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Università degli studi di Palermo — Servizio Stampa
LA SICILIA
Palermo
data 28/4/2015
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EXPO. Le due divinità, Demetra e Kore, esposte nel museo palermitano prima di partire per Milano
Le dee di Morgantina star al Salinas
Tre grandi capolavori di epoche diverse rappresente- • rata nei sontuosi saloni del Palazzo Reale, Il dipinto reranno la Sicilia all'Expo di Milano 2015. Oggi le opera- sterà in esposizione fino al 19 luglio 2015. L'opera di
zioni di trasloco della gigantesca tela quadrata della Guttuso viene considerata il suo capolavoro.11quadro,
"Vucciria" del maestro bagherese Renato Guttuso, e con realismo crudo e sanguigno come le carni esposte
delle due divinità arcaiche di Demetra e Kore -di Mor- nel famoso mercato omonimo, esprime una delle tangantina (VI sec. a. C.). 11 "Ritratto di marinaio" di Anto- te anime di Palermo. Ieri al museo Salinas conferenza
nello da Messina, gioiello delle collezioni del museo stampa dell'evento con il presidente della Regione RoMandralisca, si trova già esposto a Milano in una gran- sario Crocetta; Linda Vancheri, assessore alle Attività
de mostra su Leonardo da Vinci. La collocazione dell'o- Produttive e coordinatore della Regione siciliana all'Expera di Antonello in una retrospettiva su uno dei mag- po Milano 2015; Cleo Li Calzi, assessore al Turismo, Angiori artisti di tutti i tempi è un riconoscimento al va- tonio Purpura, assessore ai Beni Culturali, Lucia Borsellore del dipinto conservato a Cefalù. L'ultima volta che lino assessore alla Salute, Enza Cilia, direttrice del Cenil "Ritratto" ha lasciato la Sicilia è stata nel 2006 per es- tro Regionale di Restauro. «L'Expo di Milano è una imsere esposto al Metropolitan Museum di New York e al- portante vetrina e la Sicilia vi partecipa con grande orle Scuderie del Quirinale. Stavolta potrà essere ammi- goglio, con diversi assessorati e con un progetto collettivo. La nostra isola può confrontarsi a testa alta con le
popolazioni mondiali che hanno aderito all'evento». Gli
acroliti in marmo bianco di Morgantina sono stati
esposti ieri per otto ore nella sede del museo Salinas, in
piazza Olivella, peda prima volta a Palermo e dopo i restauri. "Rappresentano - spiega l'assessore Antonio
Purpura - la forza produttiva della terra e i fenomeni ad
essa legati, la loro presenza a Milano è in perfetta coerenza tematica con l'Expo". Demetra e Kore con i loro
occhi a mandorla, le labbra carnose, quel sorriso serafico e un po' beffardo vengono accomunate alle più
straordinarie opere d'arte di ogni tempo come la "Gioconda" di Leonardo e il "Ritratto di un marinaio ignoto" di Antonello da Messina.
VINCENZO PRESTIGIACOMO
Università degli studi di Palermo — Servizio Stampa
data 28/4/2015
LA SICILIA
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i fatti
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Il Giappone ha "assaggiato" le dee
Saranno al centro della piazzetta Sicilia all'Expo, ma i turisti già le hanno cercatE
ISABELLA DI BARTOLO
,
I
primi turisti sono già arrivati. Dal
padiglione giapponese, infatti,
domenica mattina una delegazione di appassionati d'arte dagli occhi
a mandorla ha bussato alle porte del
cantiere siciliano per ammirare gli
Acroliti di Morgantina. Un primo aneddoto di buon auspicio che ieri mattina,
nelle sale museali del Salinas di Palermo, circolava tra gli addetti ai lavori.
È stato il museo archeologico regionale, infatti, a ospitare la conferenza
stampa di presentazione del programma Expo Sicilia 2015 alla presenza del
governatore Rosario Crocetta, degli assessori regionali alle Attività produttive, Linda Vancheri, ai Beni culturali,
Antonio Purpura, al Territorio, Maurizio
Croce, al Turismo, Cleo Li Calzi e all'Agricoltura, Nino Caleca, oltre che dei direttori generali e della task force impegnata a far funzionare la macchina organizzativa.
«Non solo andremo all'Expo ma saremo i primi ad allestire il nostro spazio»,
ha detto il presidente Crocetta aprendo
l'incontro con la stampa. E davvero la
"piazzetta Sicilia" è quasi pronta come
il Cluster Biomediterraneo: saranno
questi gli spazi della Trinacria che ospiteranno i visitatori dell'Expo dedicata al
cibo desiderosi di "assaggiare" la Sicilia.
Il primo, dalle pareti bianche come le
saline e la Scala dei Turchi e il pavimento nero di pietra lavica per riecheggiare il Vulcano; l'altro azzurro, come il
Mediterraneo. Un pezzo del cuore siciliano pulserà a Palazzo Italia ed è la
Vucciria di Guttuso mentre non si è
concretizzato - fino a ieri sera - l'interito di portare a Milano anche l'"Ignoto"
di Antonello da Messina.
Saranno in mostra, invece, le dee di
Morgantina: gli Acroliti (statue realizzate in pietra e drappeggi di tessuti) di
epoca greca, custoditi dal museo di Aidone, saranno al centro dello spazio
espositivo della piazzetta Sicilia.
Una piccola piazza, appunto. Viva e
vitale come la descrive l'assessore Linda Vancheri, che ha voluto ricreare un
luogo della Sicilia vero, con panchine
dove sedersi, un ulivo frondoso al centro e una finestra virtuale per regalare
le immagini più belle dell'Isola e della
sua storia.
La piazza sarà inaugurata il 5 maggio
mentre domani le dee, restaurate e ripulite grazie al lavoro certosino degli
esperti del Centro regionale di restauro di Palermo diretto da Enza Cilia, arriveranno scortate dalla Forestale. Fino
alle 22 di ieri le dee sono state ammirate gratuitamente nel museo diretto da
Francesca Spatafora.
«L'Expo è un'opportunità da sfruttare - dice l'assessore Vancheri - per la
Sicilia e per i siciliani. Mettiamo in vetrina la parte più bella dell'Isola e abbiamo ottenuto già, come primo traguardo, la nascita di una rete di imprese: concreto bagaglio di un lavoro sinergico tra assessorati e uffici regionali, oltre che privati ed enti coinvolti a
vario titolo».
Sei mesi che saranno un punto di
partenza e non d'arrivo per la Regione
siciliana che ha promosso eventi snodati nel corso delle 5 settimane Expo.
L'attesa è per lo sguardo di chi visiterà la "scommessa" siciliana: la piazzetta, appunto, nata da un'idea progettuale dell'architetto Laura Galvani.
«Abbiamo realizzato un'area sacra spiega - e una quinta che con i suoi
rapporti aurei stabilisce relazioni archiDUBBI SULL'"IGNOTO"
Ancora in dubbio la presenza all'Expo
dell —Ignoto" di Antonello da Messina
tettoniche del tipo alto-basso, pienovuoto, luce-ombra ed esalta la magni- i
ficenza delle due solenni dee». Qui saranno ospitate molte manifestazioni
mentre eventi a rotazione dedicati alla
terra, all'acqua e al fuoco saranno allestiti nell'Auditorium di Palazzo Italia
nelle tre settimane dedicate all'Isola:
dal 16 giugno al primo luglio, dal 2 al 7
luglio, dal 16 al 21 ottobre. "Sicilia madre terra" è poi il progetto presentato
dalla Regione per l'area orientale mentre "Le vie del gusto" per quella occidentale: progetti finalizzati entrambi
alla creazione di offerte territoriali da
veicolare.
In attesa del taglio del nastro dell'Esposizione universale di Milano, alcuni tesori siciliani sono già davanti
agli occhi dei turisti nei grandi eventi
culturali a corredo dell'Expo. A Palazzo del Governatore, a Parma, si trovano infatti alcuni gioielli dei musei siciliani nell'ambito della mostra "Mater,
percorsi simbolici sulla maternità" che
si concluderà il 28 giugno. Tra le sale
del palazzo nobiliare vi sono due corredi funerari della collezione siracusana provenienti dalla necropoli del Fusco e da Gela. A Parma sono esposte
anche la statuetta fittile della "Madre
con il bambino in braccio" e una pisside corinzia. Altri corredi funerari
esposti a Parma provengono poi dai
musei di Lipari e di Gela. In particolare, dal museo archeologico delle Eolie
è stata prestata la pisside del Pittore di
Lipari che raffigura una scena di una
madre con il suo bambino. Dal museo
di Gela, invece, una arula di terracotta
la cui iconografia si ispira appunto al
legame filiale.
Inaugurata venerdì la grandiosa mostra Terrantica, al secondo livello del
Colosseo dove rimarrà fino all'il ottobre. Qui è esposta una Lekitos con Trittolemo proveniente dal museo regionale "Paolo Orsi" di Siracusa. Gioielli
della Trinaciia anche a Palazzo Reale di
Milano per la mostra "Natura, mito e
paesaggio". L'Expo siciliano va oltre i
confini di Milano.
Università degli studi di Palermo — Servizio Stampa
Repubblica.it
Le eccellenze della Sicilia in vetrina
all'Expo, Crocetta: "E' una grande
occasione"
Presentato oggi al museo Salinas il programma delle iniziative della Sicilia alla kermesse
milanese. Gli Acroliti di Morgantina migreranno a Milano. In trasferta anche "La
Vucciria" di Guttuso. Due progetti per valorizzare il territorio
27 aprile 2015
Una fase del restauro degli Acroliti di Morgantina (ansa)La Sicilia è
pronta per Expo. La Regione ha presentato oggi al museo regionale
Salinas di Palermo il programma con cui l'Isola proverà a mettersi in
bella mostra nella kermesse milanese, al via venerdì e in programma
fino al 31 ottobre. "Avevano detto che non saremmo arrivati a Expo. Non
solo andremo all'esposizione internazionale, ma siamo stati i primi a
completare il nostro spazio", ha detto in apertura della presentazione il
governatore Rosario Crocetta. "Questa non è forse una rivoluzione?
Così come nelle previsioni finanziarie il nostro Pil crescerà quest'anno
del 1,5%, l'aumento più alto nel Paese. Abbiamo inoltre certificato il 60%
delle spese dei fondi dell'Ue e impegnato il 112% per fare in modo che
se qualche progetto non dovesse andare a buon fine, saremmo
comunque in grado di spendere tutto. Questa Sicilia ce la può fare".
Tante le iniziative siciliane nell'ambito della manifestazione. Sarà
inaugurata il 5 maggio la "Piazzetta Sicilia" all'interno del padiglione
Italia. I lavori, cominciati un mese fa, sono in dirittura d'arrivo. Ad
accogliere i visitatori saranno gli acroliti di Morgantina rappresentanti le
divinità elleniche di Demetra e Kore (530 circa a. c.), conservate al
museo di Aidone (Enna) e pronte per essere trasportate all'Expo
(arriveranno a Milano mercoledì ed entreranno nella piazzetta giovedì). "L'organismo architettonico - spiega
l'ideatrice del progetto, l'architetto Laura Galvano - è costituito da due parti: una esterna con funzione di pronao e
una interna pensata per accogliere gli acroliti. La porzione esterna è definita ai lati da due pareti che
geometricamente disegnano un'esedra semicircolare. Lo spazio esterno dalla geometria specificata si presta ad
accogliere eventi di vario genere". L'uso della pietra lavica come pavimentazione, la presenza di un lungo sedile
appoggiato a una parete e di un albero d'ulivo rimandano a tante piazze del mezzogiorno d'Italia; l'altra parete
definita con dei videowall apre ai visitatori una grande finestra sui territori siciliani, sulle tradizioni, sulle culture
commestibili che vivono nel cuore delle comunità di Sicilia, sulle modalità e sui rituali di consumo. Un grande varco
al centro dell'esedra introduce i visitatori nel sacello e inquadra al contempo gli acroliti. "La soluzione progettuale conclude l'architetto - prendendo spunto dai due acroliti, ha disegnato un contenitore che esalti la magnificenza
delle due dee e che sapientemente partecipi al gioco dei contrappunti".
La Regione ha inoltre presentato due progetti all'interno dell'iniziativa "Dall'Expo ai territori", ideato per promuovere
e valorizzare le eccellenze produttive delle diverse filiere agroalimentari insieme al patrimonio culturale e artistico,
ai beni paesaggistici e naturalistici, alle strutture di accoglienza e ricettività presenti sui territorio. Uno dei progetti è
per l'area orientale denominato "Sicilia madre terra", l'altro per l'area occidentale, chiamato le "Vie del gusto",
finalizzati alla creazione di una integrata offerta territoriale da veicolare attraverso diverse iniziative e un piano di
comunicazione. I progetti, attraverso l'individuazione di Comuni e "piazze vetrina" (Cefalù, Salemi, Menfi,
Randazzo, Catania, Siracusa, Ragusa) che fungeranno da aggregatori di imprese, consentiranno di costruire sei
itinerari per scoprire angoli di Sicilia attraversandoli su antiche carrozze ferroviarie e su moderni bus e bici anche
elettriche.
Oggi è anche il gran giorno del trasferimento della Vucciria di Guttuso, il capolavoro del maestro bagherese che
andrà a rappresentare l'Italia all'Expo di Milano. Sono iniziate le operazioni di spostamento della tela quadrata,
grande tre metri per tre, che sarà temporaneamente sostituita da una fotografia ad altissima definizione realizzata
dal maestro Enzo Brai. Il trasloco della tela di Guttuso per l'Expo è stata l'occasione per presentare le iniziative
dell'ateneo per l'Esposizione internazionale e in particolare l'App Vuccirì, una fra le prime App accademiche di
divulgazione scientifica e culturale, attraverso la quale si potrà navigare dentro il quadro di Guttuso. Vuccirì è stata
progettata e realizzata da InformAmuse, spin-off accademico dell'università di Palermo specializzata in soluzioni
con tecnologie dell'informazione e comunicazione per dare notizie divertendo, in collaborazione con Sintesi, la
società in-house providing dell'ateneo palermitano. "Quest'opera d'arte straordinaria - ha detto il rettore Roberto
Lagalla - che simboleggia l'anima di Palermo attraverso il racconto del suo più celebre mercato, adesso
rappresenterà l'Italia nel mondo, un grande onore per l'ateneo e per tutti noi". "All'interno dell'app Vuccirì - ha
spiegato Antonio Gentile, presidente di Informamuse - sono confluiti, al momento 25 progetti dell'ateneo
palermitano che hanno attinenze con i temi di Expo 2015. L'applicazione, che sarà scaricabile nei prossimi giorni,
aggiornerà gli utenti sulle attività dell'università".ondividi
"La Sicilia è una ma sarà presente in due modi, con due filosofie diverse e complementari. La Sicilia è Italia e
quindi sarà nel padiglione nazionale, ma è anche Mediterraneo e allora sarà presente con il cluster, essendo
capofila di 11 Paesi. Il nostro cluster è l'unico posto dove i prodotti verranno venduti sul posto. Lo scontrino servirà
anche a entrare gratuitamente nei musei siciliani, perché chi compra un prodotto compra la nostra cultura, arte e
tradizione". Lo ha detto l'assessore regionale all'Agricoltura, Nino Caleca, che ha partecipato alla conferenza
stampa della partecipazione della Sicilia al padiglione Italia di Expo 2015. "L'integrazione è l'obiettivo principale e
speriamo di fare un accordo con la Tunisia e con l'Algeria per evitare le guerre del mare - ha proseguito - In più
abbiamo chiesto che il 23 maggio sia dedicato, a Expo, alla memoria del giudice Giovanni Falcone: Non è
possibile che ancora adesso chi rappresenta il mondo non ricordi il 23 maggio. Inoltre, chiederemo a Google di
fare un doodle per la strage".
© Riproduzione riservata27 aprile 2015
La Vucciria di Guttuso vola ad Expo. Presentata app
‘Vuccirì’
28 APRILE 2015, 11.30
BENI CULTURALI
La ‘Vucciria’ di Guttuso si prepara per volare a Expo Milano. Ieri, infatti, hanno preso il via le operazioni di
spostamento della tela quadrata, grande tre metri per tre, che sarà temporaneamente sostituita da una fotografia
ad altissima definizione realizzata dal maestro Enzo Brai.
"Quest'opera d'arte straordinaria - ha detto Roberto Lagalla, rettore dell’Università di Palermo - che simboleggia
l'anima di Palermo attraverso il racconto del suo più celebre mercato, adesso rappresenterà l'Italia nel mondo, un
grande onore per l'ateneo e per tutti noi".
Il trasloco della tela di Guttuso è stata l'occasione per presentare le iniziative dell'ateneo per l'Expo e l'App
‘Vuccirì’, una fra le prime App accademiche di divulgazione scientifica e culturale, attraverso la quale si potrà
navigare dentro il quadro di Guttuso.
Vuccirì è stata progettata e realizzata da InformAmuse, spin-off accademico dell'università di Palermo specializzata
in soluzioni con tecnologie dell'informazione e comunicazione per dare notizie divertendo, in collaborazione con
Sintesi, la società in-house providing dell'ateneo palermitano.
"All'interno dell'app Vuccirì - ha spiegato Antonio Gentile, presidente di Informamuse - sono confluiti, al
momento 25 progetti dell'ateneo palermitano che hanno attinenze con i temi di Expo 2015. L'applicazione, che
sarà scaricabile nei prossimi giorni, aggiornerà gli utenti sulle attività dell'università".
LA "VUCCIRIA" DI GUTTUSO PARTE PER EXPO
27 aprile 2015
PALERMO (ITALPRESS) - La "Vucciria", il capolavoro del maestro Renato Guttuso, parte alla volta di Milano. La
tela dell'artista bagherese ha lasciato l'Università di Palermo per trasferirsi, fino al 31 ottobre, presso ilPadiglione Italia
dell'Expo.
Donata all'Ateneo nel 1974 dall'artista, la tela si aggiungerà ad altre opere, come la statua di Hora proveniente dagli Uffizi,
"che rappresenteranno durante la manifestazione milanese l'italianita'", ha spiegato il rettore Roberto Lagalla.
Il quadro, tre metri per tre, sarà sostituito, temporaneamente, da una fotografia ad altissima definizione realizzata per
l'occasione da Enzo Brai.
"Quest'opera d'arte simboleggia la vera anima di Palermo e per noi, come Ateneo e città, deve essere un grande onore vedere
questa tela esposta nei locali dell'Expo - ha aggiunto Lagalla -. Il 31 ottobre, giorno in cui si chiuderà il mio incarico e anche la
manifestazione, dovrà rappresentare un giorno importante per la continuazione di un cammino che metta le Università siciliane
sulla giusta strada d'integrazione in una logica di crescita sistemica regionale".
All'interno della cassa per il trasporto è stato collocato un sistema di controllo satellitare, che permetterà di sapere in qualsiasi
momento dove si trova la tela.
(ITALPRESS).
Expo: mobile app for Guttuso's 'Vucciria
To illustrate Palermo university's activities
27 APRIL, 18:10

(ANSAmed) - PALERMO, APRIL 27 - The transfer of the Italian painter Renato Guttuso's ''La Vucciria'', which will
represent Italy at the Milan Expo 2015, was set to begin on Monday. The painting, which measures three meters by
three, will be temporarily substituted by a high-definition photo by Enzo Brai.
The moving of the painting served as a chance to present the Palermo university's initiatives for the international Expo.
The focus was on the Vuccirì app, one of the first academic ones for the raising of cultural and scientific awareness,
which will enable users to navigate inside of Guttuso's painting. Vuccirì was designed and made by InformAmuse, an
academic spin-off of the University of Palermo specialized in IT solutions to inform while entertaining, in collaboration
with Sintesi. ''This extraordinary work of art,'' said rector Roberto Lagalla, ''that symbolizes Palermo's soul through the
depiction of its most famous market will now represent Italy at the world level, a large honor for the university and all of
us.'' ''Within the Vuccirì app,'' InformAmuse chief Antonio Gentile said, ''there are at the moment 25 projects by the
Palermo university that are linked with Expo 2015 themes. The application, which will be downloadable in the next few
days, will update users on the university's activities.''(ANSAmed).
LA SICILIA
Sez-
data 28/4/2015
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Palermo
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GERIATRIA
Barbagallo presidente
dell'associazione europea
Il professor Mario Barbagallo, ordinario di Medicina
Interna e Geriatria della Università degli Studi di
Palermo è stato eletto Presidente della Sezione clinica
della lagg-er, International Association of Gerontology
and Geriatrics- European Region, la più importante
Società di Geriatria del mondo che conta in Europa
oltre 22.000 soci, per il quadriennio 2015-2019. Le
elezioni si sono tenute al congresso europeo che si è
concluso a Dublino. Nella votazione tra i Presidenti
delle Società di Geriatria Europee il Mario Barbagallo
ha ottenuto 34 voti contro i 12 di Peter Chronne.
Università degli studi di Palermo — Servizio Stampa
Giornale di Sicilia
I
data 28/4/2015
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Cronaca di Palermo
28
O Geriatria
Mario Barbagallo
presidente
società europea
ege Mario Barbagallo, ordinario di Medicina Interna e Geriatria della Università di Palermo, è stato eletto presidente
della Sezione Clinica della lagg-er (International Association of Gerontology
and Ge'riatrics- European Region), società di geriatria con oltre 22 mila soci.
Università degli studi di Palermo —Servizio Stampa
Giornale di Sicilia
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data 28/4/2015
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Appuntamenti
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• Steri
Benefici dalla pasta
e dai cereali
mo. Biofenoli, licopene e isoprenoidi,
sostanze che, aggiunte alla pasta, la rendono più benefica per il corpo umano. Se
ne parla domani alle io, nella sala delle
Capriate dello Steri, a chiusura del progetto PON01-o1145 - lscocem, Sviluppo
tecnologico e innovazione per la sostenibilità della cerealicoltura meridionale, organizzato dalla Fondazione Angelo e Salvatore Lima Mancuso con le Università
di Palermo, Catania, Reggio Calabria, Bari e Foggia. Si parlerà anche di genetica
dei cereali, ricerca e sviluppo industriale.
Modera Salvatore Tudisca, presenti il rettore Lagalla, Cesare Piacentino, Ettore Barone, Gaetano Amato, Stefano Colazza e
Amedeo Alpi. Interventi di Dario Cartabellotta, e dei sottosegretari Giuseppe
Castiglione e Davide Faraone.
Università degli studi di Palermo —Servizio Stampa
INNOVAZIONE NELLA PRODUZIONE DEL CIBO
Arriva la pasta della salute
Ecco le sostanze da aggiungere
SALUTE E SANITÀ 27 aprile 2015
di Redazione
Biofenoli, licopene e isoprenoidi. Ecco le tre sostanze aggiunte alla pasta che la rendono ancora più
benefica per il corpo umano. Questa una delle principali novità che sarà presentata nella Sala delle Capriate
dello Steri a Palermo.
Con questo evento, si chiude, almeno per quel che riguarda l’attività di alta formazione, il progetto
PON01_01145 – Iscocem, Sviluppo tecnologico e innovazione per la sostenibilità e competitività della
cerealicoltura meridionale, finanziato con fondi PON. Il corso è stato organizzato dalla Fondazione Angelo e
Salvatore Lima Mancuso (soggetto attuatore) con la partecipazione delle Università degli studi di Palermo,
Catania, Reggio Calabria, Bari e Foggia.
Non si parlerà solo di pasta, ma anche di genetica dei cereali, ricerca e sviluppo industriale. L’incontro, che
sarà moderato da Salvatore Tudisca, prevede gli interventi del rettore dell’università di Palermo, Roberto
Lagalla, di Cesare Piacentino presidente della Fondazione Lima Mancuso, di Ettore Barone Direttore del
Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali, di Gaetano Amato responsabile scientifico del progetto di ricerca
Iscocem, di Stefano Colazza responsabile scientifico del progetto di formazione Iscocem e di Amedeo Alpi
esperto scientifico del progetto Iscoceom.
Sono inoltre previsti gli interventi di Dario Cartabellotta, responsabile Cluster Bio-Mediterraneo Expo
2015, Giuseppe Castiglione, sottosegretario Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali; Davide
Faraone, sottosegretario Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Giornale di Sicilia
I
data 28/4/2015
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Appuntamenti
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• Sant'Antonino
Il dialetto
nella canzone
mi* Oggi alle 15,30 nella biblioteca del
dipartimento di scienze umanistiche complesso di Sant'Antonino (piazza
omonima) un appuntamento dell'Università dedicato alle varietà locali, in
particolare di Sicilia e la Calabria, per
scoprire le tradizioni linguistiche e dare vita ad una riflessione sui punti in comune e su Ile'clifferenze. Presentazione
del libro di Roberto Sottile, «Il dialetto
nella canzone italiana» (Aracne) ed esibizione di Francesco Giunta, Ezio Noto,
Peppe Qbeta e Malanova; e presentazione del libro «Ammasca» di John
Trumper e Marta Maddalon, raccolta
poetica musicata - con annesso dizionario —alla scoperta dei «quadarari di
Dipignano» (Cosenza) e del loro gergo.
Musiche del Collettivo Dedalus.
Università degli studi di Palermo —Servizio Stampa
data 28/4/2015
Giornale di Sicilia
ez
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Società
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L'INTERVISTA. Pasquale Assennato, direttore della Specializzazione in malattie cardiovascolari: «Troppo disinvolto l'uso, ormai anche tra i giovani più sani»
«MA DEV'ESSERE SEMPRE IL MEDICO A DIRE L'ULTIMA PAROLA»
Aumentano i giovani con disfunzione erettile, sempre più spesso questo tipo di patologia fa soffrire ragazzi di 18-20 anni e coinvolge precocemente anche i quarantenni, e per il
professore Pasquale Assennato - direttore della Scuola di specializzazione in malattie dell'apparato cardiovascolare dell'Università di Palermo - il problema è che oggi si assiste «sempre più a una differenza fra
età anagrafica ed .età biologica e i
vecchi limiti d'età sono diventati
molto più incerti, bisogna considerare anche l'aumento delle aspettative di vita e l'aumento dell'età media
e anche l'aumento di richiesta e
l'aspettativa di migliore qualità della vita». In ogni caso sugli erettogeni
ci sono da parte del cardiologo limiti personalizzati. «Proprio per i cambifflnenti in corso non ci sono regole
generali ma comportamenti individuali da seguire, il concetto è elastico ci sono 65enni che sembrano novantenni e ottuagenuari molto vivaci»,
elb e E dunque erettogeni sempre
con consiglio del medico?
«Questo tipo di farmaco non differisce dagli altri, il medico valuterà indicazioni e controindicazioni. In
questo campo sono frequenti le richieste e solo l'ansia di essere malati
attenua le istanze e la paura di farsi
un danno, il rapporto si risolve con
la persona che fa la sua richiesta che
sarà valutata in base alle sue condizioni, il medico deciderà quale istan-
••* Che damil.potrebbero derivare al cuore dai propellenti sessuali?
«L'uso di questi farmaci deve essere
assolutamente concordato con il
proprio medico e con il cardiologo,
in linea di massima l'entità della cardiopatia e la severità della stessa
condizionano l'attività sessuale e
quindi la valutazione cardiologica
indicherà il possibile uso di questo
tipo di farmaci o meno, il cardiologo
valuterà secondo la situazione del richiedente».
za potrà essere soddisfatta e quale
no».
• ** E la nuova pillola?
«L'Avanafil non differisce molto rispetto agli altri farmaci in uso, ha
una modalità di assorbimento più
veloce e presenta tutte le indicazioni e le contro indicazioni dei farmaci
analoghi, ci sono indicazioni e prescrizioni da individualizzare e da seguire, bisogna intercettare la causa
della disfunzione erettile, può essere il diabete, l' ipertenzione arteriosa, problemi psichici legati ad ansia,
cardiopatie ischemiche o l'azione di
farmaci che si utilizzano per tutte
queste patologie, per esempio i farmaci contro l'ipertensione arteriosa».
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• lo• I giovani usano questi farmaci?
«Li usano e spesso in modo assolutamente improprio, per esempio nell'
età 18-20 anni è assolutamente fuori luogo, sono farmaci che non potenziano l'attività sessuale ma che
curano solo la disfunzione erettile,
curano una patologia che è la disfunzione erettile, ma spesso non possono che dare un effetto placebo».
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Il professore Pasquale Assennato
••• A chi è del tutto sconsigliata
l'assunzione?
«Nelle cardiopatie severe, nelle aritmie, nell'ipertensione arteriosa e in
pazienti che sono sottoposti a terapia di nitroderivati che servono in alcuni casi dei malati cardiopatici. Se
il paziente è in terapia antibiotica, ci
sono alcune controindicazioni che
dipendono dal tipo di antibiotico, e
controindicazioni ci sono per coloro che assumono farmaci contro
l'epilessia». (*DM
Università degli studi di Palermo — Servizio Stampa
di Salvatore Fazio— 28 Aprile 2015
Punteruolo, in Sicilia allarme rientrato: rimosse a Palermo
3 mila palme
PALERMO. L’emergenza punteruolo rosso in Sicilia è rientrata. Lo spiegano gli esperti della facoltà di Agraria
dell’Università di Palermo. Il terribile insetto che divora le palme è stato fermato. Le trappole piazzate nelle città
siciliane hanno consentito di catturare i punteruoli e bloccarne la diffusione. A Ditelo a Rgs è stato spiegato che
molte palme sono state salvate. Ma purtroppo, ha detto Domenico Muracchia, capo del Settore Ville e Giardini del
Comune di Palermo, soltanto nel capoluogo sono state rimosse tremila palme distrutte dal punteruolo rosso.
Adesso, ha spiegato Musacchia, saranno piantate altre specie di palme che il punteruolo difficilmente colpisce.
Intanto ono tornate nel lungomare di Seccagrande, la principale località balneare riberese, le palme, che per
decenni hanno abbellito il ”salotto estivo” e che nell’arco di un paio di anni sono state smantellate per gli attacchi
micidiali del ”punteruolo rosso. Sono state donate da alcuni volontari.
PA
Corsi e tornei per tutti gli sport gratuiti, aperte le
iscrizioni al Cus
27 Aprile 2015
L'iniziativa si svolgerà dal 25 al 29 maggio
PALERMO. Scatta l'ora di Unipasport 2015 la settimana dello Sport gratuito targato Cus Palermo ed Università
degli Studi di Palermo. Dopo il grande successo dell'edizione 2014, il centro sportivo di Via Altofonte si prepara
per battere tutti i record. Segnate in rosso la settimana che va dal 25 al 29 maggio: sono queste le date della
nuova edizione, che è pronta ad unire le solide basi della nuova formula ideata insieme agli studenti e tutte le
novità che abbiamo preparato per voi. Unipasport 2015 cerca di superare le 2.500 presenze dell'anno passato,
con cinque giorni ricchi di attività gratuite rivolte a tutti gli sportivi palermitani. Basta presentarsi al Cus Palermo
ogni pomeriggio per svolgere gratuitamente uno dei nostri corsi. Troverete la musica, il palco, gli step, i nostri
istruttori. Ciò a cui dovrete pensare sarà solo a fare attività fisica ai massimi livelli insieme a noi e divertirvi,
unendo tempo libero a preparazione fisica.
Ognuno degli Sport di squadra, Staffette Nuoto, Misto doppio Tennis E' INTERFACOLTA'. E' possibile creare la
propria squadra con gli amici di sempre, seppur di facoltà diverse. E' possibile, ovviamente, avere in squadra
colleghi della stessa Facoltà. L'unico vincolo è l'essere uno Studente dell'Università di Palermo.
Lo studente, la coppia, la staffetta, la squadra che vincerà il proprio torneo sarà premiato nel corso della serata
conclusiva di venerdì 29 maggio, quale Campione Unipasport di Specialità e squadra leader di specialità di Viale
delle Scienze.
Ogni atleta, singolo, ogni componente della coppia, staffetta o squadra, dal primo all'ottavo classificato, garantirà
alla propria Scuola da un massimo di 9 punti per i Campioni ad un minimo di 1 per gli ottavi. La Facoltà che, al
termine di tutte le gare e tornei, avrà totalizzato più punti, sarà incoronata Campione Unipasport 2015 e Scuola
vincitrice Unipa di Viale delle Scienze.
Fatta eccezione per il Torneo Maschile di Calcio a 5, per il quale dopo il successo legato alla formula del Mondiale
Brasile 2014 abbiamo preparato un altra super novità che scopriremo a breve, è possibile scegliere il nome della
propria formazione, fatta eccezione per i seguenti casi specifici:
- è proibito scegliere nomi dal contenuto volgare o offensivo
- è proibito scegliere nomi che contengano messaggi diretti o indiretti di discriminazione legata a sesso, razza,
religione, orientamento politico, etnia.
- è proibito scegliere nomi che presentino riferimento diretto o indiretto ad un'azienza privata (divieto di pubblicità).
I sorteggi dei Tornei di Squadra verranno effettuati al PalaCus Martedì 19 Maggio 2015, il giorno dopo la chiusura
delle iscrizioni. L'esito del sorteggio verrà ufficializzato attraverso il sito ufficiale Cuspalermo.it e la televisione
ufficiale Cus Palermo TV e non sarà soggetto ad ulteriori variazioni circa orario e campo.
Per iscriversi si deve semplicemente andare sul sito cuspalermo.it, aprire la notizia in primo piano di Unipasport
2015, stampare e compilare il modulo di iscrizione, allegare certificato medico e fotocopia libretto universitario per
ogni studente e portare tutto al PalaCus, dal lunedì al venerdì, mattina o pomeriggio.
LA SICILIA
Palermo
data
28/4/2015
pag
33
PROMOZIONE. Gli universitari hanno battuto il Castelbuono e ora nella finalissima sfidano la Folgore
Il Cus Palermo pregusta l'Eccellenza
Il Cus Palermo vola dritto alla finalissima dove troverà la forte e temibile
Folgore Selinunte. In palio c'è l'accesso al campionato regionale di Eccellenza, un traguardo mai raggiunto
prima dalla compagine universitaria. Facendo un passo indietro alla
sfida di sabato scorso, i ragazzi di
Marco Aprile hanno messo al tappeto un rinunciatario Caitelbuono,
quest'ultima apparsa stanca e forse
scarica, la controfigura della compagine che dopo una stagione regolare
giocata ad alti livelli aveva, a tratti,
anche incantato e incamerato risultati importanti, portandosi addirittura al secondo posto per poi cederlo
proprio ai più audaci palermitani.
"C'è allegria per come sono andate le cose. Infatti, in estate siamo partiti con l'obiettivo della salvezza e
nessuno avrebbe scommesso su questa squadra - ha sottolineato il tecnico Marco Aprile -, che con merito è
ancora impegnata per il salto di categoria e nella finale di coppa Italia: i
ragazzi sono stati tutti esemplari per
quello che sono riusciti a fare; bravi
ad interpretare la partita e, soprattutto nella reazione al gol preso a freddo che avrebbe tagliato le gambe a
chiunque. Invece ci siamo rialzati subito, anche se eravamo un po' contratti, ma al tempo stesso concentrati e siamo riusciti a ribaltare la situazione nonostante la forza tecnica
degli avversari". In effetti la squadra
palermitana è stata brava a reagire
alla rete iniziale di Pirrotta. Protagonista assoluto Giancarlo Ferrara: l'attaCcante è stato autore di una pregevole doppietta e uomo ovunque; ha
dettato i tempi, ha difeso e, ciliegina
sulla torta, ha messo sul terreno di
gioco molta della sua esperienza maturata sui campi della serie B e C, oltre a tanta saggezza tattica e tecnica.
Le altre marcature di Di Franco (una
vera perla su punizione) e Ragusa
(rasoterra chirurgico a fil di palo) sono servite ad addolcire il pomeriggio
degli universitari che adesso sognano ad occhi aperti.
Università degli studi di Palermo — Servizio Stampa
ANDREA GIARRUSSO
PALERMO
Lumsa, nuovo corso di laurea
in Economia e commercio
Martedì 28 Aprile 2015 - 10:30
La Lumsa presenta il nuovo corso di laurea triennale in Economia e commercio, che arricchisce l'offerta
formativa per l'anno accademico 2015/2016 nella sede di Palermo.
PALERMO - La Lumsa presenta il nuovo corso di laurea triennale in Economia e commercio, che
arricchisce
l'offerta
formativa
per
l'anno
accademico
2015/2016
nella
sede
di
Palermo.L'obiettivo è formare nuove professionalità occupabili attraverso una formazione di qualità, per
costruire competenze di economia civile ed etica. In occasione del lancio del corso di laurea in Economia e
commercio, la Lumsa ha organizzato il convegno "Università e sviluppo economico. Competenze, etica,
legalità", che si terrà il 29 aprile a Palermo.
L'evento, realizzato in collaborazione con l'Assemblea Regionale Siciliana, il Comune di
Palermo, Confindustria Sicilia, Associazione Giuristi Siciliani (AGIUS), prevede la lectio
magistralis di Salvatore Rossi, Direttore Generale della Banca d'Italia. In seguito i lavori
proseguiranno con una tavola rotonda, moderata dal giornalista del Sole 24ore Nino Amadore, animata
da personaggi di rilievo del settore economico, giuridico ed ecclesiale. In programma gli interventi di S.E.
Mons. Michele Pennisi (Arcivescovo di Monreale e membro del Pontificio Consiglio della Giustizia e della
Pace), Silvio Bartolotti (CEO di Micoperi), Luigino Bruni (Lumsa, Giuseppe Catanzaro (Vice Presidente
Confindustria Sicilia), Giovanni Conzo (Magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli). Il
convegno terminerà con la presentazione "Tecnologia e umanesimo per formare nuove professionalità
occupabili", in cui interverranno: Franco Di Dio Magrì (HRC Academy - Vice President), Alan Nobili (ETS
Global - Regional Director Western Europe), Michael Hobbs (Pearson VUE - EMEA Head of Sales Channel).
La Lumsa, l'unico Ateneo del Centro-Nord che investe significativamente in Sicilia, impiegherà
le sue migliori risorse nel corso di laurea in Economia e Commercio, che sarà attivo dal
prossimo autunno. "Si è scelta la vecchia dizione di Economia e Commerio - dichiara il Prorettore alla
Didattica e al diritto allo studio Giovanni Ferri - per innestare un percorso di innovazione sociale nel solco
della tradizione. Territorio, attenzione, etica, competenze e professionalità sono le parole chiave, perché il
nuovo corso di laurea mira a offrire una proposta formativa orientata al bene comune".
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