PASSAPAROLA 10 febbraio 2008 La Parola di Dio quotidiana LUNEDÌ 11/02 MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ MC MC MC MC 5,1-12A 5,13-16 5,17-19 5,20-26 VENERDÌ SABATO DOMENICA 17/02 GIORNO ANEUCARISTICO GV 7,37-39 5,1-2.6-21 DT RM 13,7-14 4,5-42 GV Sarebbe ottima cosa che ogni cristiano riesca a poco a poco a costruire dentro di sé la bella abitudine di leggere le letture della Messa domenicale prima di venire in chiesa, oppure venendo in chiesa un po’ prima dell’orario della Messa. DOMENICA 10: 1A DI QUARESIMA - Al termine delle SS. Messe: IMPOSIZIONE DELLE CENERI; - ore 16.00: celebrazione dei VESPERI. LUNEDÌ 11: GIORNATA MONDIALE DEL MALATO - ore 15.30 in Chiesa Parr.: S. ROSARIO. TUTTI SONO INVITATI, in modo particolare coloro che sono accanto ai malati (es.: parenti, ministri straordinari dell’Eucaristia, membri del gruppo che visita i malati nella case di riposo ecc.); - ore 21.00: Riunione congiunta del C.P.P. e del Consiglio degli Oratori (in O.M.I.) MARTEDÌ 12: - Ore 20.45 precise (in O.M.I.): in collegamento video CATECHESI QUARESIMALE del CARDINALE sul BATTESIMO. Primo incontro: DA DOVE “VIENE” IL BATTESIMO? A CHI SERVE? Seguiremo l’incontro con il libretto corrispondente. VENERDÌ 15: È il 1° venerdì di QUARESIMA: Oltre al “magro”, che è proposto per tutti i venerdì di Quaresima, in questo venerdì è proposto anche il digiuno per chi ha compiuto i 18 anni fino ai 60. - Ore 8.30, in ch. Parr.: VIA CRUCIS - Ore 15.00, in ch. Parr.: VIA CRUCIS a cui segue, in modo libero e personale, la CONTEMPLAZIONE della CROCE - Ore 21.00, in ch. Parr.: VESPERI del VENERDÌ di QUARESIMA Ritiriamo in fondo alla chiesa il libretto “LA PAROLA OGNI GIORNO” per la preghiera individuale e familiare. Il frutto delle nostre rinunce diventi vera elemosina (quest’anno a favore della Diocesi di Bissau). Per i ragazzi c’è il salvadanaio, per gli adulti è possibile dare il proprio contributo durante la celebrazione del venerdì sera. DUE APPUNTAMENTI ALLARGATI - CON IL DECANATO: il 28/02 Pellegrinaggio penitenziale a Rho. Iscrizioni presso Suor Agnese (euro 5.00) - CON LA DIOCESI: il 07/03 Via Crucis a Rho Fiera. Iscrizioni presso Suor Agnese (euro SPAZIO DELL’ORATORIO Il film di questa settimana è “ALVIN SUPERSTAR”, SUPERSTAR” divertente e adatto ad ogni età, assolutamente da non perdere... I NVITO DAVVERO TUTTI a visitare il sito Internet dell'oratorio www.oratoriocanegrate.it e utilizzarlo per avere tutte le informazioni necessarie riguardanti il cinema e le attività proposte. Il sito è continuamente aggiornato dai nostri giovani a cui va il nostro ringraziamento per il loro lavoro serio anche se nascosto. OGNI DOMENICA ALLA SANTA MESSA tutti i ragazzi riceveranno un "simbolo" della Quaresima. La proposta è quella di preparare in un angolo della casa un luogo "altare" dove radunare tutti i simboli per vivere davvero insieme il cammino di Quaresima. LA SANTA MESSA DI DOMENICA PROSSIMA DELLE ORE 10.00 sarà animata dai BAMBINI DI QUINTA ELEMENTARE; I BAMBINI DI QUARTA invece avranno la loro mattinata di Ritiro, il pranzo al sacco e la continuazione di gioco nel pomeriggio all'Oratorio Maria Immacolata. NEL POMERIGGIO DI DOMENICA 10 FEBBRAIO aspettiamo i genitori dei BAMBINI DI TERZA ELEMENTARE per la riunione in Auditorium San Luigi alle ore 15.00. FIN DA QUESTA PRIMA DOMENICA DI QUARESIMA ricordiamo ai ragazzi di non mancare all'oratorio di pomeriggio e di ricordarsi di portare con sè la "TESSERATORIO" perchè sia timbrata con gli appositi timbri O.M.I. e O.S.L. Chi avrà tutta la tessera timbrata riceverà un piccolo premio. SUL NOSTRO SITO INTERNET WWW.ORATORIOCANEGRATE.IT è partito un nuovo gioco per tutti i bambini e i ragazzi della nostra parrocchia: IL TOTOQUARESIMA. Vai sulla pagina Internet del sito, rispondi al quiz e invia le risposte seguendo le indicazioni... tutte le domeniche sarà aggiornata la classifica e chi avrà totalizzato più punti alla fine della Quaresima sarà premiato! Allora Buon divertimento! LUNEDÌ 11 FEBBRAIO ALLE ORE 21.00 presso l'O.M.I. RIUNIONE DECISIVA SULLA QUESTIONE "CAMPEGGIO" a cui sono invitati oltre al C.P.P. e al C.d.O. anche tutti coloro che hanno sempre collaborato per permettere l'esperienza del Campeggio: cuochi, tecnici, guide, educatori... VENERDÌ 15 FEBBRAIO dopo l'incontro di catechismo PROVE PER I CHIERICHETTI DELLE CLASSI MEDIE. SABATO 16 FEBBRAIO ALLE 11.00 in Ch. parrocchiale PROVE PER TUTTI I CHIERICHETTI DELLE ELEMENTARI. SI RINGRAZIANO vivamente tutti gli uomini che hanno realizzato i carri allegorici del Carnevale, le donne che hanno confezionato i costumi, l'Associazione Commercianti per aver fornito chiacchiere e frittelle in abbondanza, l'Amministrazione comunale per il contributo e i Vigili per la vigilanza e chiaramente... Tutti voi che avete partecipato numerosi con il desiderio di divertirvi e fare festa. Grazie e continuiamo così! Nozza: l’elemosina educa alla gratuità «Quaresima, tempo di rinnovamento» da Roma Mimmo Muolo (su Avvenire del 06/02/2008) N on c’è solo l’elemosina come donazione di denaro. Si può regalare il proprio tempo, la propria attenzione, la compagnia. Insomma, tanti gesti piccoli e grandi che non coinvolgono necessariamente il portafoglio, ma risultano, per chi li riceve, ugualmente efficaci. Monsignor Vittorio Nozza, direttore della Caritas italiana, individua così uno dei punti focali del Messaggio di Benedetto XVI per la Quaresima che inizia oggi. E afferma: «L’elemosina a cui esorta il Santo Padre è davvero qualcosa che ci coinvolge tutti. Nessuno può tirarsi fuori, nessuno può dire "io non ho nulla da donare". E perciò rileggere il Messaggio, interiorizzarlo e cercare di applicarlo nella vita di tutti i giorni è davvero una pratica per favorire, come scrive il Papa, il rinnovamento interiore». Cominciamo a rileggerlo, dunque. Qual è a suo avviso il punto di partenza? Io partirei proprio dalla frase in cui Benedetto XVI sottolinea che l’elemosina ci aiuta a vincere la costante tentazione di considerare il denaro un fine e ci educa ad andare incontro alle necessità del prossimo. In sostanza l’idea della gratuità. Un’idea che oggi non sembra godere di grande considerazione nella società. E invece il Papa colloca il suo messaggio sull’elemosina proprio all’interno dello scenario dei cambiamenti sociali in atto, con alcune povertà che rischiano di diventare strutturali. Inoltre il suo testo ci chiede di tener presenti le necessità non solo materiali, ma anche quelle di ordine psicologico: gli anziani, le persone sole, le situazioni di abbandono, tutti coloro che pur avendo il minimo indispensabile per vivere mancano di beni relazionali. Infine non bisogna dimenticare le povertà spirituali. Penso ad esempio ai giovani che si espongono al pericolo della droga e dell’alcol, che vivono magari in maniera spericolata, che mancano di speranze e di punti di riferimento. Il nostro aiuto può indirizzarsi verso ognuna di queste categorie. Dunque che cosa significa fare l’elemosina all’inizio del terzo millennio? Mi sembra che Benedetto XVI da un lato ricordi l’importanza dell’elemosina in senso classico, che si esprime nel dono di una somma di denaro, dall’altro però proponga l’elemosina stessa anche come insieme di piccoli gesti che ognuno di noi può compiere in tutti i contesti in cui ci troviamo a vivere: dal condominio all’ufficio, dal volontariato alla parrocchia, dall’associazionismo al tempo libero. Qualche esempio? Trovare il tempo per far compagnia a un anziano solo, portare a Messa la domenica chi si trova nell’impossibilità di andarvi se non è accompagnato, andare all’ufficio postale a pagare le bollette a persone per le quali stare in fila risulta troppo faticoso, dedicare il proprio tempo all’educazione dei giovani. Elemosina può essere anche questo, perché aumentano sempre più, oggi, le persone che bene o male hanno i mezzi per vivere, ma mancano di relazioni, di affetto, di compagnia e questo le rende non meno povere. Chi è il soggetto di un simile modo di fare l’elemosina? Tutti. Perché tutti siamo chiamati alla gratuità. Se c’è una vocazione universale alla santità e se questa vocazione si traduce in un cammino che altro non è se non aprirsi all’amore di Dio, per farne il centro della nostra vita e a nostra volta metterci a disposizione del prossimo, ebbene, la gratuità è elemento essenziale dell’itinerario. L’amore di Dio per noi è gratuito. Come possiamo non impegnarci per gli altri? Quando dice tutti, si riferisce solo ai credenti? No, l’invito del Papa vale anche per chi non crede. L’unica differenza è che per chi ha anche il dono della fede l’elemosina non sarà solo un gesto di filantropia, ma significherà servire Cristo negli altri, cioè è un modo di dire la propria fede. L’invito poi è rivolto a ogni livello del vivere sociale, dalle istituzioni chiamate a fare il proprio dovere per rimuovere le cause della povertà o per lo meno alleviarne gli effetti, ai singoli cittadini, che possono aggiungere un surplus di calore personale e relazionale. E alle parrocchie che cosa si può raccomandare? So che già in tutte le diocesi c’è un fiorire di iniziative. Io sottolineerei la scelta pastorale delle relazioni, cioè il moltiplicare le occasioni di incontro tra le persone; la scelta del buon uso dei beni, educando a rivedere gli stili di vita; la scelta di mezzi poveri (non sempre è necessario pensare a megaprogetti); e infine la promozione di comportamenti ispirati alla moralità in tutti i campi.