REFRIGER ATORI CONDENSATI AD ARIA 7.6.6 10.2007 helios comfort system IL CHILLER HELIOS COMFORT SYSTEM è il nuovo sistema Riello creato per garantire il comfort domestico. È un sistema composto da 3 unità (HELIOTERM, NEPTUN, FAMILY) che lavorano in simbiosi tra loro per dare il massimo comfort, il cui funzionamento è facilmente programmabile grazie ad un’unica interfaccia semplice ed immediata. NEPTUN è la parte “fresca” di Helios Comfort System, un nuovo genere di refrigeratore per il raffreddamento dell’acqua, con gas ecologico R410A, che viene installata all’interno senza unità esterna, preferibilmente per applicazioni residenziali, dove è richiesto un sistema di funzionalità con bassa rumorosità. Il refrigeratore può essere collocato a pavimento o sospeso a parete, in un angolo o al centro del luogo dove è ubicata la caldaia. Al NEPTUN bastano solo due piccoli fori per canalizzare l’aspirazione e l’espulsione dell’aria. I tubi possono essere collocati sul 3 lati (posteriore, destro, sinistro) permettendo così una massima flessibilità. Il ventilatore con pale curve indietro supera una distanza totale della tubazione di ca. 8 m. Grazie ad un cuore innovativo composto di una mini torre di raffreddamento, raffreddata ad acqua e ad aria, NEPTUN si presenta con un rendimento da E.E.R. da 3 a 3,3, quindi incomparabile con qualsiasi altro chiller, nel mercato. L’evaporazione sul condensatore di una piccola quantità d’acqua (circa 9 litri/ora per il modello da 5 kW e 15 litri/ora per quello da 10 kW) garantisce un’eccellente rendimento ed una eccezionale efficienza energetica. Un sistema di pulizia, gestito elettronicamente, impedisce depositi di calcare che compromettono il rendimento.Tutti i modelli NEPTUN sono allineati esteticamente alle caldaie tipo FAMILY. La pannellatura del NEPTUN è in lamiera in acciaio zincato verniciato a polveri in poliestere in colore RAL 9003. Il pannello frontale, che permette l’accesso ai componenti interni del refrigeratore, supporta un sportello dedicato che permette l’accesso al microprocessore del refrigeratore.La dotazione del chiller comprende un gruppo idronico completo di: un accumulo, un vaso d’espansione, un circolatore a tre velocità, un pressostato differenziale, un manometro, uno sfiato d’aria, una valvola di non ritorno (fornito nell’imballo). Il circuito frigorifero è composto da: un compressore rotativo, evaporatore a piastre, mini torre di raffreddamento completa con pompa di ricircolo e smaltimento, ventilatore con pale curve indietro, filtro, ricevitore di liquido e capillare di espansione. plus di prodotto Gamma disponibile 3 in taglie con potenze da 5 fino a 10 kW. Tutte la gamma in 230V/Monofase. Refrigeratore con gas ecologico R410A. Mini torre di raffreddamento integrata nel refrigeratore. Elevato rendimento “E.E.R” da 3,04 a 3,31. Aspirazione e espulsione d’aria tramite solo due fuori di diametro 160 mm. Distanza totale di ca. 8 m superabile. Ridotto consumo d’acqua rispetto un chiller tradizionale (da 9 l/h fi no a 15 l/h). Dimensioni estremamente contenute. Livello di rumorosità particolarmente basso. Controllo con microprocessore. Completo con di gruppo idronico (Pompa a 3 velocità, vaso espansione, manometro, sfiato d’aria). Valvola di non ritorno fornita di serie per impianto caldo/freddo “HCS - Helios Comfort System”. VANTAGGI PER L’INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE Macchina completa e pronta per l’installazione. Semplicità di installazione come una caldaia murale. Prevista per installazione interna. Collocabile a pavimento o a parete. Family feeling con le caldaie “FAMILY CONDENS”. Facilmente integrabile in un impianto caldo freddo “HCS-Helios Comfort System”. LE NUOVE ENERGIE PER IL CLIMA NEPTUN modelli refrigeratori NEPTUN 5 NEPTUN 7 NEPTUN 10 Capacità frigorifera (1) kW 5,1 6,7 9,6 Potenza totale assorbita (compresa pompa di circolazione) kW 1,72 2,22 3,38 Potenza assorbita (senza pompa di circolazione) kW Efficienza energetica (2) (eer) Compressore 1,62 2,02 3,16 3,25 3,31 3,04 1,32 1,8 nr 1 Potenza assorbita (1) kW Corrente assorbita (1) A 6 8,06 13,6 Massima corrente assorbita (5) A 7,09 12,56 19,31 Corrente di spunto A 43 62 82 Ventilatore Portata aria Potenza assorbita totale Corrente assorbita 2,96 1 m3 /h 580 550 700 kW 0,13 0,13 0,15 A 0,45 0,45 0,68 Aspirazione/espulsione aria (max 8 m, ciascun canale) Ø 160 Prevalenza disponibile ventilatore Pa 80 Peso in funzionamento kg Massima pressione di esercizio bar 112 129 135 3 Alimentazione acqua Consumo acqua massimo Pompa di circolazione l/h 9 15 0,83 1,19 nr 20 1 Portata m3 /h 1,65 Prevalenza utile massima kPa 50 50 45 Potenza massima assorbita kW 0,205 0,21 0,21 Capacità vaso di accumulo l 14 Capacità vaso di espansione l 2 Rumorosità Pressione sonora (3) dB (A) 48 51 54 Potenza sonora (4) dB (A) 59 62 68 Alimentazione elettrica Tensione V~Hz 230~50 Corrente massima assorbita (5) A 12 16 25 Potenza massima assorbita (5) kW 2,5 3 4,5 Grado di protezione elettrica IP41 Attacchi idraulici Ingresso/uscita acqua impianto 1” Alimentazione acqua Scarico acqua 1/2” mm 22 Carica refrigerante R410A kg 1,4 2,2 2,25 Carica olio (tipo RB68A o FVC68D) Cc 700 700 800 (1) Temperatura acqua in uscita 7°C, temperatura acqua in ingresso 12°C, temperatura aria esterna 35°C b.s. e 24°C b.u. (2) L’efficienza energetica è considerata al netto dell’assorbimento della pompa di circolazione in accordo con la norma EN 14511-1-2-3. (3) Misurata in camera semianecoica alla distanza di 1 metro dall’apparecchio. (4) Misurata secondo la normativa internazionale ISO 23741/2. (5) Temperatura in ingresso 20°C, temperatura aria esterna 52°C b.s. Se la durezza dell’acqua è inferiore ai 25 °F eseguire la sola regolazione della funzione lavaggi. Se la durezza è compresa tra i 25 ed i 40 °F regolare il potenziometro sulla posizione 10, eseguire la pulizia del condensatore con frequenza annuale e facoltativamente installare un addolcitore d’acqua. Se la Durezza dell’acqua supera i 40 °F è obbligatorio installare un sistema di trattamento dell’acqua. dimensioni e pesi NEPTUN 5 Modelli NEPTUN 7 NEPTUN 10 L (macchina/imballo) mm 530/720 530/720 530/720 H (macchina/imballo) mm 1275/1485 1440/1660 1440/1660 P (macchina/imballo) mm 440/530 440/530 440/530 Peso (netto/lordo) mm 89/94 106/111 112/117 H1 mm 901 1076 1076 H2 mm 209 209 209 P1 mm 134,5 144,5 144,5 D mm 160 160 160 struttura Legenda 1 Condensatore ventilatore 2 Distributori d’acqua 3 Vasca di raccolta 4 Galleggianti di livello 5 Compressore rotativo 6 Pompa ricircolo condensazione 7 Pompa lavaggio anticalcare 8 Valvola di sicurezza 9 Rubinetto di scarico impianto idrico 10 Ventilatore 11 Condensatore evaporativo 12 Flussostato interno 13 Gruppo accumulo, scambiatore, vaso espansione 14 Pompa di circolazione impianto idrico 15 Sonda temperatura di sicurezza 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 Espulsione aria Aspirazione aria Quadro elettrico Tubo mandata impianto idrico Manometro pressione acqua Selettore estate/inverno Centralina di controllo Interruttore generale Spia funzione lavaggi Condensatore compressore Sfiato aria automatico Valvola di carico Tubo ritorno impianto idrico CIRCUITO IDR AULICO Legenda 1 2 3 4 5 6 7 8 Manometro Giunto antivibrante Valvola di intercettazione Filtro a rete Flussosteto Scambiatore a piastre Pompa di intercettazione Valvola di sicurezza 9 Sfiato aria 10 Vaso d’espansione 11 Sonda di temperatura 12 Carico/Reintegro 13 Rubinetto scarico 14 Pressostato differenziale 15 Vaso di accumulo 16 Valvola di carico 17 Condensatore evaporativo 18 Addolcitore (da montare a cura dell’installatore)* 19 Valvola di ritegno (da installare solo in impianti caldo/freddo HCS) * Consigliato per impianti con durezza dell’acqua < 40°F. Obbligatorio per impianti con durezza > 40°F DIMENSIONAMENTO Potenze frigorifere e potenze assorbite dal compressore al variare della temperatura aria-acqua. Prestazioni Tu: temperatura acqua uscita; Pf: potenza frigorifera; Pa: potenza assorbita dai compressori; Fw: portata d’acqua (t = 5°C). È permessa l’interpolazione dei valori ma non la loro estrapolazione. Per la determinazione di Pf, Pa e Fw per t diversi da 5°C vedere la tabella “Coefficienti correttivi per ∆t diversi da 5°C”. Limiti di funzionamento (1) Compatibilmente con la FW max dell’evaporatore (2) I valori in bar si riferiscono alla pressione relativa Coefficienti correttivi ∆t�5°C Moltiplicare le prestazioni della macchina per i coefficienti correttivi riportati in tabella. La nuova portata d’acqua attraverso l’evaporatore si calcola per mezzo della seguente relazione Fw (l/h) = Pf* (kW) x 860/ ∆t dove ∆t è la differenza di temperatura attraverso l’evaporatore (°C). CURVE PORTATA-PREVALENZA disponibile collegamenti IDR AULICi La scelta e l’installazione dei componenti è demandata, per competenza, all’installatore che dovrà operare secondo le regole della buona tecnica e della Legislazione vigente. Prima di collegare le tubazioni assicurarsi che queste non contengano sassi, sabbia, ruggine, scorie o comunque corpi estranei che potrebbero danneggiare l’impianto. Gli attacchi idraulici sono posizionati nella parte posteriore dell’unità. La predisposizione a parete deve seguire le indicazioni riportate in figura. M = mandata 1” R = ritorno 1” C = carico 1/2” S = scarico E = alimentazione elettrica È opportuno realizzare un by-pass nell’impianto per poter eseguire il lavaggio dello scambiatore a piastre senza dover scollegare il refrigeratore. Le tubazioni di collegamento devono essere di diametro adeguato e sostenute in modo da non gravare, con il loro peso, sull’apparecchio. Il diametro nominale minimo delle tubazioni di collegamento deve essere di 1”. Le tubazioni di distribuzione dell’acqua refrigerata dovranno essere adeguatamente isolate con polietilene espanso o materiali similari di spessore di almeno 13 mm. Anche le valvole di intercettazione, le curve ed i raccordi vari dovranno essere adeguatamente isolati. Verificare sempre il salto termico tra mandata e ritorno impianto - che deve essere compreso tra 4÷6°C – interrogando il parametro t02. Ove si teme la presenza di residui all’interno delle tubazioni che potrebbero recare problemi allo scambiatore di calore od alla pompa della macchina consigliamo l’utilizzo di un filtro meccanico a setaccio. Se la pressione di rete è superiore ai 3 bar installare un riduttore di pressione sul carico! Posizionamento all’esterno L’apparecchio deve essere installato (sia se in parete o a basamento) in un luogo ben protetto dalla pioggia o da spruzzi d’acqua che lo potrebbero investire. E’ opportuno evitare un’esposizione diretta al sole soprattutto della zona relativa la pannello comandi. Per questo tipo di applicazione bisogna tenere ben presente che occorre introdurre nell’impianto del liquido antigelo in una percentuale congrua alle temperature esterne minime raggiungibili (minimo consigliato 20 % rispetto al contenuto totale dell’impianto). In alternativa l’acqua deve essere tolta dalla macchina e da tutte le tubazioni poste all’esterno prima di ogni stagione invernale. Nelle installazioni di sistema caldo/freddo (HCS) è necessario installare una valvola di ritegno sui rispettivi rami di mandata all’impianto. Il posizionamento dello scarico acqua libero deve rimanere al di sotto del filo superiore dell’unità. L’impianto elettrico dell’apparecchio è provvisto di una uscita per azionare il motore di una valvola automatica. Funzione lavaggio impianto Al fine di evitare consistenti formazioni di calcare, che farebbero diminuire l’efficienza della macchina, il refrigeratore è dotato di una pompa che ad intervalli di tempo compresi tra 30 minuti e 6 ore, a seconda della durezza dell’acqua, ferma la macchina ed effettua un lavaggio di scambiatore, vaschetta di raccolta dell’acqua e tubazioni. L’azione di questi lavaggi, limita la formazione di depositi di calcare e allunga notevolmente i tempi di intervallo tra una manutenzione e l’altra. In fase di primo avviamento si dovrà: - Rilevare la durezza dell’acqua di rete con un apposito test; - Tarare l’apposito potenziometro (P) sulla durezza dell’acqua utilizzando la scala graduata. Tubazione di scarico Al fine di espellere periodicamente l’acqua ricca di sali contenuta nella bacinella posta sotto il condensatore evaporativo, l’apparecchio è dotato di un sistema di scarico che prevede una pompa ed una tubazione da collegare ad uno scarico. Questa tubazione è posizionata all’interno dell’ apparecchio in modo che almeno una sua parte si trovi nella parte alta della macchina. Tale accorgimento serve ad evitare il deflusso continuo dell’acqua nel caso che il raccordo di scarico esterno sia più basso del livello della bacinella (che si trova circa a metà altezza rispetto all’apparecchio). Il diametro del raccordo di scarico da predisporre è pari a mm 22. Nel caso di scarico nella rete fognaria, si consiglia di realizzare un sifone che impedisca la risalita di cattivi odori verso gli ambienti. La curva del sifone deve essere più in basso rispetto bacinella di almeno 1.5 m. INSTALLAZIONE Spazi minimi di rispetto Modelli NEPTUN 5 NEPTUN 7 NEPTUN 10 1000 1000 1000 A mm B mm 20 20 20 C mm 50 50 50 D mm 50 50 50 E mm 50 50 50 Tubazioni di collegamento e attacchi per installazione a pavimento Vista lato sinistro Modelli Vista lato destro vista lato posteriore NEPTUN 5 NEPTUN 7/10 NEPTUN 5 NEPTUN 7/10 NEPTUN 5 NEPTUN 7/10 1406,5 A mm 1231,5 1406,5 1231,5 1406,5 1231,5 B mm 867 1040,2 867 1040,2 796 971 C mm 209 209 209 209 280 280 Tubazioni di collegamento e attacchi per installazione a parete Vista lato sinistro Modelli Vista lato destro vista lato posteriore NEPTUN 5 NEPTUN 7/10 NEPTUN 5 NEPTUN 7/10 NEPTUN 5 NEPTUN 7/10 A mm 1231,5 1406,5 1231,5 1406,5 1231,5 1406,5 B mm 155,5+X 155,5+X 155,5+X 155,5+X 155,5+X 155,5+X C mm 209 209 209 209 280 280 INSTALLAZIONE A PAVIMENTO Come prima cosa controllare che il piano sul quale si dovrà collocare l’apparecchio abbia le necessarie caratteristiche di solidità strutturale, tenendo anche conto che la macchina può trasmettere vibrazioni. La macchina è gia dotata di piedini antivibranti regolabili per l’appoggio a pavimento. Gli allacciamenti idraulici possono essere fatti sia verso la parete (nascondendoli così alla vista sotto il pannello superiore) che verso l’alto togliendo la parte di lamiera pretranciata sul pannello come illustrato nel capitolo “Informazioni per l’installazione”. INSTALLAZIONE A PARETE Il refrigeratore, per il suo ancoraggio a parete, è dotato della staffa di fissaggio.Deve essere scelta una parete sufficientemente robusta per garantire la tenuta dei sistemi di ancoraggio (tasselli ad espansione ecc.) atti a sorreggere l’apparecchio ed a evitare la trasmissione di fastidiose vibrazioni. Il peso dell’apparecchio è riportato nel paragrafo “Informazioni per l’installazione”. Sovradimensionare sufficientemente i tasselli per tener conto di eventuali piccoli cedimenti dovuti alle vibrazioni ed alla trazione eventualmente esercitata dai tubi. Installazione in nicchia Il refrigeratore deve essere collocato in un locale con facile accessibilità e che consenta gli spazi necessari (soprattutto frontali) alla manutenzione. E’ opportuno evitare di posizionare l’apparecchio in locali confinanti con camere da letto o altri ambienti nei quali e richiesto un livello sonoro particolarmente contenuto. Lunghezza tubazioni aria e loro posizionamento Il diametro minimo della tubazione e dei raccordi deve essere di 160 mm. Il materiale costituente la tubazione deve essere termoplastico o comunque altro materiale resistente all’aria satura di umidità. L’eventuale canalizzazione rettangolare o quadrata deve tener conto di una sezione minima pari a 0,03 mq. Il percorso massimo lineare dei tubi di immissione ed espulsione aria per il condensatore non deve superare gli 8 Mt. Bisogna tenere conto che: - Ogni curva a gomito equivale a 3,3 Metri lineari di tubazione. - Ogni curva ad ampio raggio (min. 300 mm) equivale a 1,8 metri. ESEMPIO: se lungo il percorso vi è presente una curva a gomito ed una con raggio di circa 300 mm lo sviluppo massimo della tubazione potrà essere di: 8-3,3-1,8 = 2,9 metri All’interno della tubazione di espulsione (imbocco superiore sulla macchina) si può formare della condensa, soprattutto se la tubazione stessa attraversa ambienti relativamente freschi come cantine o garage interrati. Per tale ragione è necessario che tale tubazione sia in costante anche se leggera pendenza verso il refrigeratore per garantire il ritorno della condensa all’interno dell’apparecchio. In alternativa si devono creare dei punti di drenaggio nelle zone di avvallamento mediante dei fori con relativi tubi di drenaggio per convogliare l’eventuale condensa in uno scarico. Le giunzioni tra i vari tratti di tubazione ed i raccordi devono essere adeguatamente sigillate per evitare perdite di condensa. La mascheratura dei fori esterni deve essere realizzata solo ed esclusivamente con le griglie date in dotazione. Altre griglie non appositamente studiate potrebbero comportare alte perdite di carico con la conseguente penalizzazione dei rendimenti della macchina. Nel caso di utilizzo in stagioni invernali o comunque con temperature esterne inferiori ai 20 °C è necessario fare sporgere un tratto di tubazione inclinata verso il basso per evitare che eventuali gocce di condensa possano cadere sul muro bagnandolo. COLLEGAMENTI ELETTRICI I refrigeratori NEPTUN lasciano la fabbrica completamente cablati e necessitano solamente dell’allacciamento alla rete di alimentazione elettrica, del collegamento del flussostato, che deve essere eseguito da personale abilitato e nel rispetto delle Norme vigenti. Per qualsiasi intervento di natura elettrica fare riferimento agli schemi elettrici inclusi nel presente libretto. Collegamento linea di alimentazione elettrica. Il cavo di collegamento deve essere di adeguata sezione si consiglia comunque di non scendere al di sotto dei 4 mm2. Il cavo deve essere di tipo multipolare a doppio isolamento mod. H05VVF per applicazioni all’interno degli ambienti e mod. H07RNF per applicazioni all’esterno in cavidotto. Uscita consenso caldaia (morsetti 1-2) Per coordinare il funzionamento del refrigeratore e dell’eventuale caldaia presente nell’impianto è necessaria la loro interconnessione idraulica ed elettrica. Sulla morsettiera di collegamento del refrigeratore è presente un contatto pulito che permette di porre in stand by la produzione di acqua calda per il riscaldamento della caldaia (lasciando in funzionamento la produzione di acqua sanitaria) quando viene attivato il refrigeratore e viceversa. Questo contatto, normalmente aperto della portata di 5A può essere utilizzato anche per altri tipi di azionamenti (pompe, valvole ecc.). Uscita valvola 3 vie (morsetti 3-4) Questo contatto pulito serve a collegare la valvola/e di commutazione idraulica caldaia/refrigeratore o il Kit da noi fornito allo scopo. La portata dei contatti è di 5 A. Sulla morsettiera di collegamento del refrigeratore è presente un contatto libero che permette di controllare una valvola esterna. Ingresso on/off remoto (morsetti 5-6) Serve a collegare un qualsiasi contatto esterno finalizzato a mettere in stand by il refrigeratore (programmatore orario, allarme ecc.). Sulla morsettiera di collegamento del refrigeratore sono presenti due morsetti i quali richiedono un contatto pulito per il controllo dell’ingresso. 10 Ingresso consenso ventilconvettori o unità di trattamento (morsetti 7-8) Questo contatto serve per attivare il refrigeratore in funzione dell’azionamento dei singoli ventilconvettori. Sulla morsettiera di collegamento del refrigeratore sono presenti due morsetti i quali richiedono un contatto pulito per il controllo dell’ingresso. Il contatto può essere posto ad una distanza massima di 150 m. Ingresso allarme flussostato (morsetti 9-10) A questo ingresso deve essere collegato l’eventuale flussostato esterno. Sulla morsettiera di collegamento del refrigeratore sono presenti due morsetti i quali richiedono un contatto pulito per il controllo dell’ingresso. Uscita per allarme esterno (morsetti 11-12) Questa uscita (contatto pulito da 500 mA) consente il collegamento di un allarme esterno (sonoro, visivo ecc.). PANNELLO DI COMANDO Il pannello di comando permette di effettuare tutte le regolazioni necessarie al funzionamento del refrigeratore e di visualizzare i valori dei parametri principali e gli allarmi. Esso é ubicato, sul pannello frontale del quadro elettrico all’interno dell’apparecchio ed è accessibile tramite uno sportellino posizionato sul pannello di ispezione. Display valori Durante il funzionamento normale, indica la temperatura dell’acqua d’ingresso allo scambiatore lato utenze. Può indicare inoltre il numero e il valore di tutti i parametri impostati, il codice degli eventuali allarmi, in alternanza con il valore di temperatura e gli stati di tutte le risorse dell’apparecchio. Led Raffreddamento: - Indica il funzionamento in modalità raffreddamento. Led Riscaldamento (non utilizzato): - Indica il funzionamento in modalità pompa di calore. Led Compressore: - Acceso fisso: indica che il compressore è in funzione. - Lampeggiante: indica che è in atto una temporizzazione che determina l’avviamento del compressore. Tasto ON/OFF-DOWN e RESET: - Permette di avviare ed arrestare il refrigeratore - Permette di scorrere l’elenco dei parametri e dei loro valori. - Permette di ripristinare gli eventuali allarmi presenti (allarmi a ripristino manuale). Led Sbrinamento (non utilizzato): - Indica il funzionamento in modalità sbrinamento. Tasto MODE-UP: - Permet te di selezionare il funzionamento dell’apparecchio. - Led spenti = arresto temporaneo (stand-by) - Led acceso = funzionamento in raffreddamento - Permette di scorrere l’elenco dei parametri e dei loro valori. Led Resistenza (non utilizzato) Led Power: - Acceso fisso: segnala la presenza della tensione di rete. 11 NEPTUN DESCRIZIONE COSTRUTTIVA PER CAPITOLATO SINTETICO Refrigeratori d’acqua per installazione da interno e da esterno in spazi protetti, a parete o a pavimento, con gas R410A, per solo raffreddamento in monofase, con compressore rotativo, apparecchiatura elettronica di controllo per mezzo di microprocessore, e completo di pompa a 3 velocità, vaso di espansione, manometro e sfiato di aria. Mini torre di raffreddamento integrata nel refrigeratore con ridotto consumo di acqua da 9 l/h a 15 l/h. Elevata efficienza E.E.R da 3,04 a 3,31. Aspirazione ed espulsione dell’aria tramite solo 2 fori da 160 mm di diametro per una distanza di 8 m. max. Potenza frigorifera a 12°C-7°C di 5,1 kW – 6,7 kW – 9,6 kW con temperatura di aria ambiente di 27°C b.s e 19°C b.u. DESCRIZIONE COSTRUTTIVA PER CAPITOLATO Il refrigeratore d’acqua per installazione da interno e da esterno in spazi protetti, a parete o a pavimento, con gas R410A, per solo raffreddamento con: - Potenza frigorifera a 12°C-7°C di 5,1 kW – 6,7 kW – 9,6 kW con temperatura di aria ambiente di 27°C b.s e 19°C b.u. - Elevata efficienza E.E.R da 3,04 a 3,31 - Aspirazione ed espulsione dell’aria tramite solo 2 fori da 160 mm di diametro per una distanza di 8 m. max -Ridotto consumo di acqua da 9 l/h a 15 l/h - Pannellatura in lamiera d’acciaio zincato verniciato a polveri in poliestere in colore RAL 9003 , con pannello frontale che permette l’accesso a tutti i componenti - Compressore rotativo, montato su supporti antivibranti per ridurre la trasmissione delle vibrazioni al resto della struttura - Evaporatore a piastre saldobrasate in acciaio inox AISI 316, integrato nel serbatoio di accumulo, completo di pressostato differenziale, - Mini-torre di raffreddamento, raffreddata ad acqua e ad aria, composta pompa di ricircolo e smaltimento, filtro, ventilatore con pale curve indietro, ricevitore di liquido e capillare di espansione, distributori di acqua, e vasca di raccolta con galleggianti - Pannello di comando che permette di effettuare tutte le operazioni necessarie al funzionamento dell’apparecchio, le regolazioni e la visualizzazione dei parametri principali e degli allarmi - Apparecchiatura elettronica con controllo a microprocessore che, oltre a garantire la perfetta funzionalità, verifica i diversi dispositivi di sicurezza quali pressostati, sensori ed interruttori automatici specifici - Gruppo di accumulo - Vaso di espansione - Circolatore a 3 velocità - Pressostato differenziale - Manometro - Sfiato di aria - Valvola di non ritorno - Alimentazione elettrica 230V monofase - Conforme alle norme CEI - Grado di protezione elettrica IP41 - Conforme alla direttiva 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE, 93/68/CEE - direttiva macchine - Conforme alla direttiva 89/336/CEE (compatibilità elettromagnetica) - Conforme alla direttiva 73/23/CEE (bassa tensione) MATERIALE A CORREDO Supporto metallico Viti per la piastra di installazione e tappi Griglie Valvola di ritegno da 1” Pannello di copertura inferiore/bacinella per installazione verticale Nipplo da 3/8” Certificato di garanzia dell’apparecchio Monografia tecnica con disposizioni di installazione, uso e manutenzione Targhetta di identificazione prodotto Cod. 9373817 rev. 0 10/2007 - - - - - - - - -