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il Domani Lunedì 1 Dicembre 2008 39
TRIBUNALE DI
CATANZARO
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari
IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE
Dr. Giuseppe Cava
Nella procedura esecutiva n.71/2006 R.G.E., visti gli artt. 569
e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene
Lotto unico: Capannone industriale in Settingiano (CZ)
identificato in catasto al fg. 16 mapp. 267 (derivante
dalla fusione delle partt. 207 e 210) al prezzo base di
Euro 205.949,25
fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine
27.01.2009 ore 12,00;
fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli
offerenti, con rialzo minimo non inferiore a ( 3.000,00,
l’udienza del 28.01.2009 ore 9.30;
dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in
busta chiusa unitamente ad un assegno circolare
intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura
n.77/2006” portante una somma pari al decimo del
prezzo proposto, da imputare a cauzione;
L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile
in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in
cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario;
L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la
cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni
dall’aggiudicazione;
Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva;
Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine
di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica
della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498
c.p.c. non comparsi, nonché alla pubblicazione della
stessa mediante inserimento nel sito internet
“www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il
Domani”.
Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt
490 e 570 c.p.c.;
Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore.
Catanzaro, 15 ottobre 2008
°°°°°°°°°
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari
IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE
Dott. Giuseppe Cava
nelle procedure riunite nn. 127/1996 - 77/1997 e 125/1997
R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto
dei seguenti beni:
Lotto n.1 - Immobile con destinazione deposito artigianale
sito in Catanzaro via Redipuglia n.11. In catasto al
foglio 79 particella 569 sub 1 - prezzo base euro
31.503,00.
Lotto n.2 - Appartamento in Catanzaro loc. S. Maria di
Catanzaro via Redipuglia. In catasto al foglio 79 particella 569 sub 4 - prezzo base euro 36.783,00.
Lotto n.3 - Capannone industriale sito in Catanzaro via
Gorizia n.20. In catasto al foglio 79 particella 727 - prezzo base euro 27.453,00.
Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria.
L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno
28/1/2009.
Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in
caso di mancanza di offerte d’acquisto.
Ogni offerente per essere ammesso alla vendita
dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00
del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita, il nome del Giudice
e contenente domanda di partecipazione (secondo
lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,
fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale
di Catanzaro proc. N. “ di un importo pari al 10% del
prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.
L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato
dell’immobile.
In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in
Euro 3.000,00 per tutti i lotti.
L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di
sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di
trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.
Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498
c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima
della scadenza del termine fissato per la presentazione
delle offerte d’acquisto.
Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di
legge, anche mediante le seguenti inserzioni:
www.aste.eugenius.it
Il Domani
Catanzaro, 5 novembre 2008
°°°°°°°°°
PRIMA SEZIONE CIVILE
Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
Nel procedimento n. 158/95 R.G.E. pendente tra
INPS E
OMISSIS
Visti gli atti,
DISPONE
Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti:
Lotto 1: Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in
Cardinale, in catasto FG 10, plla 352, 353, 356, 357,
367;
PREZZO BASE: euro600,00
Lotto 2: Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in
Cardinale, in catasto FG 10, plla 607, 608, 610, 611,
613, 614, 617, 618, 412; FG 13, plla 456, 461, 464;
PREZZO BASE: euro 7.125,00
- Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in
Cardinale, in catasto FG 10, plla 621; FG 10 plla 466,
66, 460;
PREZZO BASE: euro 3.263,00
Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.
L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo
stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in
Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta
chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare
intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n.
158/95” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento
L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale
gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore
a euro1.000,00 è fissata in data 28/01/09. Nella
medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di
mancanza di offerte.
L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la
già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni
sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria.
Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima
del termine per la presentazione delle offerte, mediante
inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste
del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti
da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste.
Manda alla Cancelleria per quanto di competenza
Catanzaro, 31/10/08.
PROGETTO
A CURA DELLA
°°°°°°°°°
PRIMA SEZIONE CIVILE
Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
Nel procedimento n. 141/86 R.G.E. pendente tra
INPS E
OMISSIS
Visti gli atti,
DISPONE
Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti:
Lotto 1: Appartamento posto al I piano di fabbricato sito in
Botricello,realizzato in difformità della concessione
edilizia, in catasto FG 6, plla 682, sub 5;
PREZZO BASE: euro 58.101,00
Lotto 2: Appartamento posto al I piano di fabbricato sito in
Botricello,realizzato in difformità della concessione
edilizia, in catasto FG 6, plla 682, sub 6;
PREZZO BASE: euro 57.172,00
Lotto 3: Appartamento posto al II piano di fabbricato sito in
Botricello,realizzato abusivamente, in catasto FG 6,
plla 682, sub 7;
PREZZO BASE: euro 64.454,00
Lotto 4: Area delimitata dalla sola muratura, posta al II
piano di fabbricato sito in Botricello,realizzato in
difformità della concessione edilizia, in catasto FG 6,
plla 682, sub 8;
PREZZO BASE: euro 26.978,00
Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.
L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo
stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in
Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta
chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare
intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n.
141/86” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento
L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale
gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore
a euro1.000,00 è fissata in data 28/01/09. Nella
medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di
mancanza di offerte.
L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la
già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni
sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria.
Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima
del termine per la presentazione delle offerte, mediante
inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste
del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti
da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste.
Manda alla Cancelleria per quanto di competenza
Catanzaro, 31/10/08.
TRIBUNALE ORDINARIO
DI LAMEZIA TERME
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569
Comma 3 C.P.C.
NELLA PROCEDURA IMMOBILIARE n. 65/07 R.E.
Il professionista delegato Avv. Rosanna Andricciola, con studio
in Lamezia Terme via A. Anile n. 3, nella procedura esecutiva promossa dal Monte dei Paschi di Siena
Gestione Crediti s.p.a., visto il provvedimento di delega
alla vendita emesso dal Giudice delle Esecuzioni
Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme in data
26.03.2008 ai sensi dell’art. 591bis c.p.c.; ritenuto
necessario, pertanto, fissare, ai sensi dell’art. 591 c.p.c.,
la vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569 e 576 c.p.c.
AVVISA
Che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza
incanto dei seguenti beni immobili:
LOTTO A: Appartamento con annessa corte e box, posto al
pianterreno di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, sez. Sambiase, via
Spartivento, di mq. 136,80 distinto nel N.C.E.U. al
foglio 81, p.lla 1374, sub 6 (appartamento e box) e sub
3 (corte) categoria A/2, classe U, consistenza 7 vani,
rendita euro542,28.
PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro
68.018,80
LOTTO B: Appartamento con annesso box al piano seminterrato, posto al secondo piano di un fabbricato di
maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, sez.
Sambiase, via Spartivento, di mq. 130,40, distinto in
N.C.E.U. al foglio 81, p.lla 1374, sub 12 (appartamento
e box), categoria A/2, classe U, consistenza vani 6,5,
rendita euro503,55.
PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro
85.623,90
Per entrambi i lotti:
Data dell’esame delle offerte senza incanto: 21 Gennaio
2009 ore 17,30
Luogo di esame delle offerte: Studio Legale del
Professionista delegato avv. Rosanna Andricciola
sito in Lamezia Terme alla via A. Anile n. 3.
Avvisa altresì
Che nell’ipotesi in cui:
- non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito;
- le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.;
- si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma
3, c.p.c.;
- la vendita non abbia luogo per qualsiasi altra ragione;
avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella
seguente data e luogo:
Data dell’incanto: 4 Febbraio 2009 ore 17,30
Luogo di esame delle offerte: Studio Legale del
Professionista delegato avv. Rosanna Andricciola
sito in Lamezia Terme alla via A. Anile n. 3.
In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni
sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo
dell’importo sopra indicato.
I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima
a firma dell’arch. Maria Condò che potrà essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio
anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista
delegato dal lunedì al venerdì previo contatto telefonico.
Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato
di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le
eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù
attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar
luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme
concernenti la garanzia per i vizi o mancanza di qualità,
né potrà essere revocata per alcun motivo.
La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue.
QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO
A norma dell’art. 571 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto degli immobili pignorati personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma
dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.;
le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del 20 Gennaio 2009. Le stesse
potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli
orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere
annotate, a cura del professionista ricevente o di suo
delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle
offerte;
l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista
delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -:
l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo
offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo
MEDIATAG
•
indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene
e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento
utile alla valutazione di questa, comprese le generalità
dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita,
codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato,
regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido
documento di identità dell’offerente e, se necessario a
valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in
ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti,
l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva
facoltà di formulare eventuali offerte in aumento;
l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di
stima;
all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del
documento di identità, nonché un assegno circolare
non trasferibile intestato al professionista delegato avv. Rosanna Andricciola -, a titolo di cauzione, per
un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in
caso di rifiuto all’acquisto;
l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da
ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche di
cui l’elenco risulta reperibile presso il professionista
delegato e presso il sito ABI;
in caso di più offerte valide, si procederà alla gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.;
la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art.
571, comma 2, c.p.c.;
l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai
sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.;
le modalità di vendita senza incanto sono regolate dall’art. 572
e seguenti c.p.c.;
il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60
giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un
libretto postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la
Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a., agenzia di
Lamezia Terme;
in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate;
le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità.
QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO
A norma dell’art. 571 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto degli immobili pignorati personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma
dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.;
le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del 3 Febbraio 2009. Le stesse
potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli
orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta.
Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi
materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice
dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la
data fissata per l’esame delle offerte;
l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista
delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -:
l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo
offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo
indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene
e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento
utile alla valutazione di questa, comprese le generalità
dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita,
codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato,
regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido
documento di identità dell’offerente e, se necessario a
valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in
ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti,
l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva
facoltà di formulare eventuali offerte in aumento;
l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di
stima;
all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del
documento di identità, nonché un assegno circolare
non trasferibile intestato al professionista delegato avv. Rosanna Andricciola -, a titolo di cauzione, per
un importo non inferiore al decimo del prezzo base
d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia.
Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto all’acquisto;
l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da
ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche di
cui l’elenco risulta reperibile presso il professionista
delegato e presso il sito ABI;
la misura dell’aumento da apportare alle offerte in sede di incanto è di euro500,00 per ogni singolo lotto;
la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art.
571, comma 2, c.p.c.;
l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai
sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.;
le modalità di vendita all’incanto sono regolate dall’art. 581 e
seguenti c.p.c.;
il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60
giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un
libretto postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la
Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a., agenzia di
Lamezia Terme;
in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate;
le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità.
Offerte in aumento di un quinto:
a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono essere
ancora fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio
di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il
prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto.
Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni
senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere
depositate presso lo studio del professionista delegato,
nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione
per una somma pari al doppio della cauzione versata per
la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di
tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni
di cui all’art. 584 c.p.c..
Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli
offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato
motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.
Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato.
Lamezia Terme lì 30.10.2008
Il Professionista Delegato
Avv. Rosanna Andricciola
°°°°°°°°°
N. 33/95+altri Reg. Es. Imm.
AVVISO DI VENDITA
IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA
PERRELLA
Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica Lamezia Terme
nella Procedura Esecutiva proposta da “BANCO DI NAPOLI
S.p.A.”
Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal
Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme
in data 18/04/2007 nella procedura n. 33/95+ altri R.E.
Per informazioni 0961 996802
Ritenuto che appare opportuno e necessario raggruppare (per
economia processuale) i lotti rimasti invenduti nelle aste
del 30.6.2008 e 28.7.2008 relativamente ai lotti dal n.1
al n.7 e del 22.9.2008 e 13.10.2008 relativamente ai
lotti dal n.8 al n.12;
Ritenuto altresì necessario pertanto procedere alla rifissazione
della vendita dei beni sottoposti a pignoramento alle
stesse condizioni delle precedenti aste;
Visto l’art. 569 c.p.c.
AVVISA
che in data 26 gennaio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di
Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica,
piano primo seminterrato, presso i locali
dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto
dei seguenti immobili:
LOTTO N. 1: Denominato “CERASIA”
- Piena proprietà, terreno ad uso “azienda vivaistica”
esteso complessivamente ha. 43.06.69 pari a mq
430.669 composto da un unico corpo sito in località
Cerasia, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia
Terme, individuato in catasto come di seguito:
- foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto
Terreni: particella 73 di ha 11.22.40; particella 18 di are
82.20; particella 16 di ha 1.54.00; particella 15 di are
32.40; particella 68 di are 29.80; particella 66 di are
31.80; particella 67 di are 32.00; particella 14 di are
79.20; particella 78 di ha 8.43.30; particella 90 di ha
6.47.40; particella 3 di are 30.80; particella 6 di are
32.70; particella 4 di are 31.70; particella 5 di are 33.30;
particella 32 di ha 3.43.20; particella 76 di ha 1.08.40;
particella 31 di ca 84; particella 17 di ha 6.71.25.
- foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto
Urbano: particella 73/ sub 1, 73/sub 2 e 73/sub 3.
Su porzione della particella N. 73 è ubicato il complesso
aziendale composto da almeno 26 manufatti, censiti al
catasto urbano del Comune di Lamezia Terme, sezione
censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, foglio di mappa N.
46, particella N. 73/sub 1, 73/sub. 2 e 73/sub. 3.
Il complesso aziendale è dotato di certificato di agibilità
N. 391 del 05/04/1991, nel quale si richiama la concessione edilizia n° 1144 del 28/09/1982 e varianti successive.
Sono compresi nel lotto n. 1, inoltre, tutti i manufatti ubicati sulle particelle succitate e, in particolare: 1) capannone e sala mensa insistenti sull’attuale particella 17, del
foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme,
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia e riportati in
catasto come fabbricati rurali; 2) Capannone e cabina
insistenti sull’attuale particella 78, del foglio di mappa n.
46 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di
Sant’Eufemia Lamezia e riportati in catasto come fabbricati rurali ed aventi differenti conformazione; 3) Altri
manufatti a corredo dell’azienda.
A tal proposito, si precisa che, ove non si dimostri che i
manufatti presenti sul lotto siano stati costruiti prima del
giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla
sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla
notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta.
Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra
citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così
come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese
quelle tecniche).
Il lotto n. 1 è attraversato da una strada comunale al servizio di terzi che risulta isolata dalla restante porzione
aziendale con delle sbarre metalliche e che deve essere
lasciata libera; inoltre, parte della proprietà è stata acquistata con l’onere di livellario del Comune di San Pietro a
Maida, condizione che resterà a carico dell’acquirente.
Prezzo base lotto N. 1: euro 9.555.035,00 (Euro
novemilionicinquecentocin- quantacinquemilazerotrentacinque/00)
LOTTO N. 2: Denominato “PAGLIARONE”
- Piena proprietà, terreno con destinazione agricola
“di pregio” esteso complessivamente ha. 111.40.10
pari a mq 1.114.010 composto da un unico corpo
sito in località Pagliarone, Sant’Eufemia Lamezia,
Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto
come di seguito indicato:
- foglio di mappa n. 29 del Comune di Lamezia Terme,
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto
Terreni: particella 9 di ha 4.80.90; particella 4 di ha
27.15.60; particella 6 di ha 7.79.90; particella 10 di ha
1.21.70; particella 18 di are 57.80; particella 3 di are
60.00; particella 2 di are 43.20; particella 12 di are
49.20; particella 14 di are 42.10; particella 13 di are
45.20; particella 24 di are 20.00; particella 25 di ha
1.11.80; particella 26 di are 52.70;
- foglio di mappa n. 30 del Comune di Lamezia Terme,
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto
Terreni: particella 3 di are 4.30; particella 9 di ha
1.74.80; particella 2 di ha 41.57.10; particella 4 di are
48.20; particella 10 di are 1.20; particella 11 di are
1.80; particella 13 di ha 17.65.80; particella 14 di ha
1.69.00; particella 15 di are 16.20; particella 16 di are
1.09.70;
- foglio di mappa n. 39 del Comune di Lamezia Terme
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto
Terreni: particella 4 di ha 1.11.90.
Sono compresi nel lotto n. 2 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare, quelli compresi nel centro aziendale “Pagliarone” (capannoni,
depositi, case rurali, tettoie, etc., insistenti sulle particelle
3 - 4 - 14 - 15 del foglio di mappa n. 30 e gli edifici
“Case Torrazzo” ubicati sulla particella n. 4 del foglio di
mappa n. 29 del Comune di Lamezia Terme, sezione
censuaria di Sant’Eufemia Lamezia.
Sul terreno distinto dal mappale N. 6, Foglio N. 29,
Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di
Sant’Eufemia Lamezia è ubicato l’edificio denominato
“Torre Amato” inserito all’interno di un perimetro di salvaguardia storico architettonico.
I manufatti sono stati edificati antecedentemente all’entrata in vigore della legge 1150/1942 (legge urbanistica), ma, a tal proposito, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1
settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del
decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente subasta.
Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra
citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così
come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese
quelle tecniche).
Sul lotto n. 2 graverà servitù di passaggio (anche con
mezzi meccanici) in favore del terreno censito al foglio N.
30, particella N. 8 ove richiesto.
Prezzo base lotto n. 2: euro 8.912.080,00 (Euro ottomilioninovecentododicimilazeroottanta/00)
LOTTO N. 3: Denominato “VOTTA-PERSICARA”
- Piena proprietà, terreno, allo stato a vocazione prevalentemente agricola, ma, ricadente, in parte, in
“zona MSA aree per piccole e medie industrie in salvaguardia agricola”, limitrofo sul lato Sud-Est alla
Stazione Ferroviaria di San Pietro a Maida Scalo,
estensione netta complessiva ha. 23.83.40 pari a mq
238.340 composto da un unico corpo sito in località
Votta, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia
Terme, individuato in catasto come di seguito precisato:
- foglio di mappa n. 42 del Comune di Lamezia Terme
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto
Terreni: particella 10 di are 48.50; particella N. 46 (ex
18/b) di ha 01.62.30; particella 47 (ex 13/b) di ha
12.44.70; particella 43 di ca 23; particella 44 di ca 87;
particella 45 di ha 04.05.90;
- foglio di mappa n. 47 del Comune di Lamezia Terme
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto
Terreni: particella 3 di are 26.30; particella 9 di are
87.00; particella 14 di ha 02.89.60 e le derivate: particella 112 di are 14.30; particella 113 di are 03.00; particella 115 di are 10.20; particella 2165 di are 16.70;
particella 2167 di are 42.60; particella 2171 di are
02.90;
Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it
40 Lunedì 1 Dicembre 2008 il Domani
- foglio di mappa n. 48 del Comune di Lamezia Terme
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto
Terreni: particella 4 di are 12.80 e le derivate: particella
199 di are 04.80; particella 200 di are 02.20; particella
2156 di are 08.50.
Sebbene alcuni terreni risultino cointestati a soggetti differenti dalle ditte pignorate, la proprietà è da intendersi
pari ad una quota 1/1, in quanto esiste un possesso
ultraventennale pacifico e continuativo.
Sono compresi nel lotto n. 3 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) capannone - casa custode non riportati in catasto, insistente
sulla particella 45 del foglio di mappa n. 42 del Comune
di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia
Lamezia; 2) ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 47 del foglio di mappa n. 42 del
Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di
Sant’Eufemia Lamezia.
A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove
non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima
del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla
sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla
notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta.
Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra
citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così
come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese
quelle tecniche).
Il lotto n. 3 è attraversato dalla Strada Vicinale Fabiano e
Strada Vicinale Capannone, nonché, dalla Condotta
afferente al Consorzio di Bonifica.
Prezzo base lotto n. 3: euro 1.331.810,00 (Euro
unmilionetrecentotrentunomilaottocentodieci/00)
LOTTO N. 4: Denominato “MODDONE”
Piena proprietà, terreno, con destinazione “zona G Espansione Turistica” per un’estensione di ha
12.54.65, e destinazione “zona I - Difesa
Ambientale” per una superficie pari a ha 00.69.05,
esteso complessivamente, quindi, ha. 13.23.70 pari a
mq 132.370 composto da un unico corpo sito in
località “Moddone-Mezza Praia”, Comune di Curinga
(CZ), individuato in catasto come di seguito indicato:
- foglio di mappa n. 42 del Comune di Curinga, Catasto
Terreni: particella 10 di ha 08.23.10; particella N. 11 di
ha 04.95.60;
- foglio di mappa n. 43 del Comune di Curinga, Catasto
Terreni: particella 22 di are 05.00.
Sono compresi nel lotto n. 4 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) capannone non riportato in catasto, ubicato sulla particella 10
del foglio di mappa n. 42 del Comune di Curinga; 2)
ricoveri pompe non riportati in catasto, insistente sulla
particella 10 e particella N. 11 del foglio di mappa n. 42
del Comune di Curinga.
A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove
non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima
del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla
sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla
notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta.
Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra
citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così
come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese
quelle tecniche).
Il lotto n. 4 è attraversato sull’estremo Sud-Est da un
elettrodotto, mentre, il terreno individuato con il mappale
N. 22, foglio di mappa N. 43, Comune di Curinga risulta
staccato dal restante corpo a maggiore consistenza, dal
canale di bonifica.
Prezzo base lotto n. 4: euro 5.000.000,00 (Euro cinquemilioni/00)
LOTTO N. 5: Denominato “MAIORANA”
- Piena proprietà, terreno ad uso agricolo con destinazione “Zona Filtro - Nucleo di Industrializzazione”
esteso complessivamente ha. 12.29.40 pari a mq
122.940 composto da un unico corpo sito in località
Maiorana, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di
Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito
specificato:
- foglio di mappa n. 37 del Comune di Lamezia Terme,
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia: particella 9
di ha 04.03.40; particella N. 29 di ha 04.23.00; particella 85 (ex 30/a) di ha 03.95.05; particella 86 (ex 30/b)
di are 07.95;
Sono compresi nel lotto n. 5 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) ricovero
pompe e vasca non riportati in catasto, insistente sulla
particella 9 del foglio di mappa n. 37 del Comune di
Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia
Lamezia.
A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove
non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima
del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla
sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla
notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta.
Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra
citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così
come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese
quelle tecniche).
Resta a carico dell’acquirente sub-asta l’eventuale permuta della striscia di terreno, lato Nord della proprietà,
già frazionato, allo scopo di rettificare il confine “di fatto”
con la ditta confinante.
Prezzo base lotto n. 5: euro 737.640,00 (Euro settecentotrentasettemilaseicentoquaranta/00)
LOTTO N. 6: Denominato “FERRERO”
- Piena proprietà, terreno con vocazione prevalentemente agricola “di pregio” avente un’estensione
complessiva netta di ha. 28.24.40 pari a mq 282.440
composto da un unico corpo (attraversato dalla
Strada Comunale “Ferrero”) sito in località Ferrero,
Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme,
individuato in catasto come di seguito puntualizzato:
- foglio di mappa n. 34 del Comune di Lamezia Terme,
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia: particella
19 di ha 07.85.70; particella N. 21 di ha 03.74.30; particella 27 di ha 01.49.00; particella 4 di ha 03.44.80; particella 5 di ha 01.40.60; particella N. 24 di are 87.70;
particella 31 di are 63.60; particella 26 di are 99.30;
particella 22 di ha 03.48.80; particella N. 23 di ha
02.04.20; particella 30 di are 39.60; particella 28 di ha
01.47.40; particella 25 di are 13.80; particella 29 di are
25.60.
Sono compresi nel lotto n. 6 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) fabbricato spogliatoi - servizi non riportato in catasto; 2) casa
custode e magazzino-deposito, ubicati sulle particelle N.
24-28-29, foglio di mappa n. 34 del Comune di Lamezia
Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia.
A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove
non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima
del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla
sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla
notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta.
Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra
citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così
come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese
quelle tecniche).
Prezzo base lotto n. 6: euro1.921.860,00 (Euro unmilionenovecentoven- tunimilaottocentosessanta/00)
LOTTO N. 7: Denominato “VOLPE-PASTORIZZELLA”
- Terreno con destinazione agricola “ordinaria” avente un’estensione complessiva netta di ha. 13.55.98
pari a mq 135.598 composto da un unico corpo
(attraversato dalla Strada Comunale “Pastorizzella Carrà”) sito in località Volpe-Pastorizzella, Nicastro,
Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto
come di seguito specificato:
Piena Proprietà:
- foglio di mappa n. 54 del Comune di Lamezia Terme,
sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella
1 di ha 02.93.30; particella N. 2 di are 27.80; particella
3 di ha 07.38.50;
PROGETTO
A CURA DELLA
- foglio di mappa n. 49 del Comune di Lamezia Terme,
sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella
350 di ca 85 e particella 351 di are 01.38 (fabbricati
rurali);
- foglio di mappa n. 55 del Comune di Lamezia Terme,
sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella
3 di are 24.10; particella 4 di are 24.20; particella 9 di
are 14.80; particella 5 di are 02.60; particella 6 di are
77.10; particella 7 di are 03.70; particella 251 di are
14.80; particella 219 di are 13.10; particella 10 di are
63.80; particella 13 di are 52.20;
Quota di proprietà Pari ad 1/3, pro indiviso:
- foglio di mappa n. 49 del Comune di Lamezia Terme
sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella
490 di are 11.25 (superficie assegnata, quindi, pari a
mq 375).
Sono compresi nel lotto n. 7 tutti i manufatti ubicati sulle
particelle succitate e, in particolare, quelli distinti con le
particelle N. 350 e 351, foglio N. 49, e particella N. 5,
foglio N. 55 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro.
Sono compresi nel lotto n. 7, inoltre, i manufatti sorti sulle
particelle succitate e, in particolare: 1) casa custode non
riportato in catasto, insistente sulla particella 3 del foglio
di mappa n. 54 del Comune di Lamezia Terme, sezione
censuaria di Nicastro; 2) ricovero pompe non riportato in
catasto, insistente sulla particella 3 del foglio di mappa
n. 54 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria
di Nicastro.
A proposito dei fabbricati sopra citati, e di altri eventualmente presenti, si precisa che, ove non si dimostri che i
manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia
degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto
di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta.
Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra
citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così
come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese
quelle tecniche). L’accesso all’appezzamento, dal lato
Nord-Ovest, è possibile dopo aver transitato da una
corte comune sulla quale vantano diritti soggetti terzi alla
procedura immobiliare.
Prezzo base lotto n. 7: euro 647.818,50 (Euro seicentoquarantasette ottocentodiciottomila/50)
LOTTO N. 8: Denominato “TERZI di Curatolo - Cervo Zagarese”
Piena proprietà, terreno con destinazione agricola
“di pregio” esteso complessivamente ha. 12.19.10
pari a mq 121.910 composto da un unico corpo sito
in località Terzi, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di
Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito
indicato:
- foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme,
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto
Terreni: particella 71 di ha 2.90.60; particella 22 di are
13.80; particella 19 di are 44.20; particella 20 di are
2.80; particella 21 di ca 10; particella 1 di ha 8.17.40;
particella 36 di are 23.80; particella 35 di are 26.40.
Sono compresi nel lotto n. 8 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare, quelli compresi nel centro aziendale “Azienda Leonardi” (cascine,
edifici rurali, depositi, etc., insistenti sulle particelle 19 del
foglio di mappa n. 31.
E’ parte integrante del lotto n. 8, inoltre il ricovero pompe
non riportato in catasto, insistente sulla particella 1 del
foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme,
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia.
Con riferimento ai fabbricati sopra citati, viene precisato
che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati
costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà
procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120
giorni dalla notifica del decreto di trasferimento all’acquirente sub-asta.
Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra
citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così
come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese
quelle tecniche).
Si precisa che il terreno individuato con il mappale N. 20,
foglio di mappa N. 31, Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia risulta staccato
dal restante corpo a maggiore consistenza, dalla Strada
Provinciale N. 112 (già Strada Consorziale Argine).
Prezzo base lotto n. 8: euro 853.370,00 (Euro ottocentocinquantatremilatrecentosettanta/00)
LOTTO N. 9: Denominato “TERZI (Tre Terzi)”
Piena proprietà, terreno con destinazione agricola
“di pregio” esteso complessivamente ha. 17.04.37
pari a mq 170.437 composto da due corpi collegati
sito in località Terzi (Tre Terzi), Sant’Eufemia
Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in
catasto come di seguito indicato:
- foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme,
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto
Terreni: particella 24 di ha 2.16.00; particella 18 di ha
3.52.00; particella 70 di are 33.20; particella 25 di are
9.60; particella 206 di ha 9.67.97; particella 34 di ca 60;
particella 156 di are 18.40; particella 151 di are 12.20;
particella 155 di are 17.90; particella 150 di are 11.30;
particella 154 di are 17.50; particella 144 di are 10.60;
particella 153 di are 9.60; particella 161 di ca 20; particella 143 di are 5.20; particella 152 di are 10.00; particella 142 di ca 40; particella 157 di are 10.30; particella 149 di are 1.40.
Sono compresi nel lotto n. 9 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare, quello censito con la particella 25 del foglio di mappa n. 31, fabbricato rurale edificato anteriormente all’1 settembre
1967.
E’ parte integrante del lotto n. 9, inoltre il ricovero pompe
non riportato in catasto, insistente sulla particella 206
del foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme,
sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia.
Con riferimento ai fabbricati sopra citati, viene precisato
che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati
costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà
procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120
giorni dalla notifica del decreto di trasferimento all’acquirente sub-asta.
Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra
citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così
come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese
quelle tecniche).
Si precisa inoltre, che il manufatto censito al catasto
urbano Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di
Sant’Eufemia Lamezia al foglio N. 31, particella N. 207 è
di proprietà Enel e pertanto graverà servitù di passaggio
(anche con mezzi meccanici) in favore della suddetta
cabina elettrica, ove richiesto.
Prezzo base lotto n. 9: euro 600.000,00 (Euro seicentomila/00)
LOTTO N. 10: Denominato “FERRAIUOLO o Ferraiolo”
Piena proprietà, terreno, allo stato a vocazione prevalentemente agricola, ma, ricadente, in parte, in
“zona I - Difesa Ambientale”, estensione netta complessiva ha. 21.97.30 pari a mq 219.730 composto da
due corpi sito in località Ferraiuolo (o Ferraiolo),
Comune di Curinga (CZ), individuato in catasto come
di seguito precisato:
- foglio di mappa n. 24 del Comune di Curinga, Catasto
Terreni: particella 14 di ha 5.12.00; particella 2128 di
are 27.10; particella 2130 di are 75.10; particella 2131
di are 38.20; particella 2132 di ha 1.51.40; particella
2133 di ha 2.06.00; particella 42 di ha 1.38.40; particella 2145 di are 85.60; particella 44 di are 62.30; particella 2139 di are 12.10; particella 45 di are 16.90; particella 2141 di are 6.30; particella 67 di are 8.30; particella 2143 di ca 30; particella 60 di are 82.10; particella 20 di ha 3.36.00; particella 2136 di ca 80; particella
62 di ha 1.69.90; particella 64 di are 31.20; particella
68 di are 2.40; particella 46 di are 54.00; particella 59
di ha 1.79.60; particella 13 di are 1.30.
Sono compresi nel lotto n. 10 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1)
capannone e ricovero pompe non riportati in catasto,
insistente sulla particella 14 del foglio di mappa n. 24 del
MEDIATAG
•
Comune Curinga; 2) ricovero pompe non riportato in
catasto, insistente sulla particella 59 del foglio di mappa
n. 24 del Comune di Curinga; 3) ricovero pompe non
riportato in catasto, insistente sulla particella 2133 del
foglio di mappa n. 24 del Comune di Curinga.
Con riferimento ai fabbricati sopra citati, viene precisato
che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati
costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà
procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120
giorni dalla notifica del decreto di trasferimento all’acquirente sub-asta.
Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra
citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così
come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese
quelle tecniche).
Il lotto n. 10 catastalmente è caratterizzato dalla presenza di alcune infrastrutture allo stato non presenti o non
visibili e quindi, il suolo destinato a tali opere è stato
aggregato al lotto in esame.
Prezzo base lotto n. 10: euro 900.000,00 (Euro novecentomila/00)
LOTTO N. 11: Denominato “MACRI’”
Piena proprietà, terreno, allo stato a vocazione prevalentemente agricola ma, ricadente, in parte, in
“zona I - Difesa Ambientale”, estensione netta complessiva ha. 9.95.62 pari a mq 99.562 composto da
un unico corpo sito in località Macrì, Comune di
Curinga (CZ), individuato in catasto come di seguito
precisato:
- foglio di mappa n. 32 del Comune di Curinga, Catasto
Terreni: particella 11 di are 32.50; particella 19 di ha
2.41.80; particella 22 di are 64.00; particella 39 di are
42.77; particella 52 di ha 4.10.06; particella 54 di are
51.60; particella 56 di ha 1.52.89.
Sono compresi nel lotto n. 11 tutti i manufatti che insistono sulla particella 52, foglio N. 32 del Comune di
Curinga e, in particolare: 1) capannone non riportato in
catasto; 2) casa custode non riportata in catasto; 3)
ricovero pompe non riportato in catasto; 4) comando
pompe non riportato in catasto.
Con riferimento ai fabbricati sopra citati, viene precisato
che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati
costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà
procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120
giorni dalla notifica del decreto di trasferimento all’acquirente sub-asta.
Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra
citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così
come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese
quelle tecniche).
Prezzo base lotto n. 11: euro 532.441,05 (Euro cinquecentotrentaduemilaquattrocentoquarantuno/05)
LOTTO N. 12: Denominato “MONASTERO”:
Piena proprietà, terreno con destinazione agricola
ordinaria esteso complessivamente ha. 1.63.90 pari
a mq 16.390 composto da un unico corpo sito in
località Monastero, Comune di Curinga (CZ), individuato in catasto come di seguito indicato:
- foglio di mappa n. 26 del Comune di Curinga, Catasto
Terreni: particella 65 di ha 1.63.30; particella 66 di ca
60.
Sono compresi nel lotto n. 12 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare, quello
censito con la particella 66 del foglio di mappa n. 26.
Prezzo base lotto n. 12: euro 71.950,19 (Euro settantunomilanovecentocinquanta/19)
Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto
e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli
accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti che devono
ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).
I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a
firma dell’esperto ing.Ottaviano Ferrieri, che possono
essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa
espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti
sui beni e consultabili presso i locali dell’Associazione
mentre l’ordinanza potrà essere consultata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”
del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il
Domani” della Calabria e sul quotidiano “Italia Oggi”.
Custode dei beni pignorati è il rag.Eugenio Travaglio con studio
in Lamezia Terme alla via Crati, cui tutti gli interessati
potranno rivolgersi per visionare i beni.
E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa
con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime,
San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di
Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di
Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori
informazioni potranno essere chieste alle banche interessate.
La misura dell’aumento da apportare alle offerte (sia in sede di
gara a seguito di più offerte ex art. 571 c.p.c., sia in sede
di incanto) non potrà essere inferiore al 5% del prezzo
base del singolo lotto.
Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà
immediatamente restituita dopo la chiusura della gara,
salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla
medesima, personalmente o a mezzo di procuratore
speciale, senza documentato e giustificato motivo: in
tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei
9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla
restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa
domanda.
A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario,
qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il
rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le
formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,
come liquidati dal G.E.
La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le
condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni
generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso.
Lamezia Terme, 30 ottobre 2008
il notaio delegato
f.to dottor Gianluca Perrella
CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE
- le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta
chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta
legale, entro le ore 12:00 del giorno 22 gennaio 2009.
Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità
di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona
diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è
stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla
busta;
- il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori
oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegno circolare non
trasferibile intestato al sottoscritto Notaio.
l’offerta dovrà contenere:
- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di
nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile,
recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia
coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle
generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere
allegate copie fotostatiche di un valido documento di
Per informazioni 0961 996802
identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in
regime di comunione legale).
Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in
qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà
essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere
altresì allegata una recente visura camerale della ditta
stessa.
- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o
codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante.
Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente
visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società
o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia
copia fotostatica di un valido documento di identità di
detto offerente.
- assegno circolare non trasferibile: pari al 10%
(dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di
cauzione intestato al sottoscritto professionista delegato.
- I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta;
- L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere
inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita,
a pena di esclusione;
- L’espressa dichiarazione di aver preso visione della
perizia di stima.
All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del
documento di identità dell’offerente, nonché un
assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del
prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi
più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi
una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di
maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese;
L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di
persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare.
In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del
saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel
termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60
giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la
aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà
tutte le somme versate.
L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario
con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del
Tribunale;
- In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo
base più l’aumento minimo.
- In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base
della offerta più alta.
Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il
rilancio più alto.
La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si
trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a
corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura
non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità
o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun
motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi,
mancanza di qualità o difformità della cosa venduta,
oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio,
quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese
condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente
non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in
perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto
conto nella valutazione dei beni.
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della
vendita, eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e
cura dell’aggiudicatario;
Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.
Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme
di legge.
Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel
Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere
domicilio in Lamezia Terme.
Offerte in aumento di un quinto:
A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci
se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello
raggiunto nell’incanto.
Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni
senza offerte in aumento.
Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra
indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando
cauzione per una somma pari al doppio della cauzione
versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo
le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c..
Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli
offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.
Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.
°°°°°°°°°
N. 81/1999 Reg. Es. Imm.
AVVISO DI VENDITA
IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA
PERRELLA
Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME
Piazza della Repubblica - Lamezia Terme
Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal
Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme
in data 18/11/2006 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a
seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente C.O.M.I.T. S.p.A.;
Considerato che sono stati venduti i lotti n. 1-2-3;
Ritenuto che non appare opportuno ridurre ulteriormente il
prezzo base d’asta;
Visto l’art. 569 c.p.c.
AVVISA
che in data 19 gennaio 2009 alle ore 11,30 nel Palazzo di
Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica,
piano primo seminterrato, presso i locali
dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili:
LOTTO N. 4: Intera unità immobiliare di tipo economico,
sita al piano terra di un fabbricato su due livelli, il cui
accesso è autonomo dotato altresì di uno spazio
antistante di pertinenza, ubicata in agro del Comune
di Lamezia Terme, sezione Nicastro (Catanzaro),
località Piombo Censi, riportata nel Catasto Fabbricati
del Comune di Lamezia Terme, sezione di Nicastro con
le seguenti indicazioni:
- foglio di mappa 29, particella 347/sub. 2, Contrada
Censi, P.T.. int. 1, categoria A/4, classe 2, Zona
Censuaria 4, consistenza vani 4, rendita catastale euro
115,69.
Prezzo Base euro 46.087,50 (euro quarantaseimila
ottantasette virgola cinquanta)
LOTTO N. 5: Intera unità immobiliare di tipo economico, sita
al piano primo di un fabbricato su due livelli, il cui
accesso è autonomo, ubicata in agro del Comune di
Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro), località
Piombo Censi, riportata nel Catasto Fabbricati del
Comune di Lamezia Terme, sezione di Nicastro con le
seguenti indicazioni:
- foglio di mappa 29, particella 347/sub. 3, Contrada
Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it
il Domani Lunedì 1 Dicembre 2008 41
Censi, P.1°, int. 2, categoria A/4, classe 2, Zona
Censuaria 4, consistenza vani 5, rendita catastale euro
144,61.
Prezzo Base euro 48.225,00 (euro quarantottomila
duecentoventicinque virgola zero zero).
AVVISA ALTRESÌ
Che nelle ipotesi in cui:
non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito;
le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.;
si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3,
c.p.c.;
la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra
ragione;
avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle
seguenti date e luoghi:
9 febbraio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di
Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo
seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile.
LOTTO N. 4: Prezzo Base euro46.087,50 (euro quarantaseimila ottantasette virgola cinquanta)
Aumento minimo 2.304,36 (euro duemila trecentoquattro virgola trentasei)
LOTTO N. 5: Prezzo Base euro48.225,00 (euro quarantottomila duecentoventicinque virgola zero zero)
Aumento minimo euro2.411,25 (euro duemila quattrocentoundici virgola venticinque)
In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni
sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo.
- Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di
diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli
accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio
che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).
- I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima
a firma dell’esperto architetto Rosa Viceconte da
Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò
che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”
del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “ Il
Domani” della Calabria.
E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa
con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime,
San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di
Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di
Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori
informazioni potranno essere chieste alle banche interessate.
- Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà
immediatamente restituita dopo la chiusura della gara,
salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla
medesima, personalmente o a mezzo di procuratore
speciale, senza documentato e giustificato motivo: in
tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei
9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla
restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa
domanda.
- A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario,
qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il
rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.
- Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le
formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,
come liquidati dal G.E.
La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le
condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni
generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso.
Lamezia Terme, 23 ottobre 2008
il notaio delegato
F.to dottor Gianluca Perrella
CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE
Quanto alla vendita senza incanto:
le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 13 gennaio 2009. Sulla
busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi
presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la
data della vendita e il numero della procedura esecutiva.
Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta
l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta;
- il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori
oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione.
- l’offerta dovrà contenere:
- il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla
udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato
e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se
l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;
se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro
soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro
delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o
l’atto di nomina che giustifichi i poteri;
- i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta;
- l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere
inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita,
a pena di esclusione;
- l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.
all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del
documento di identità dell’offerente, nonché un
assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del
prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi
più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi
una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di
maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese;
l’offerta presentata è irrevocabile.
L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di
persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare.
in caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del
saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel
termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60
giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni
circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio,
uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari
al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile
importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte
le somme versate.
l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario
con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del
Tribunale;
in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della
offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato
a chi avrà effettuato il rilancio più alto.
la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si
PROGETTO
A CURA DELLA
trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni,
ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita
è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di
misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata
non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per
vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per
alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio,
quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese
condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente
non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in
perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto
conto nella valutazione dei beni.
l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della
vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese
e cura dell’ aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà
effettuata a cura del custode giudiziario.
ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.
per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme
di legge.
Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra
indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt.
576, 580, 584 e 585 c.p.c.
Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel
Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere
domicilio in Lamezia Terme.
Quanto alla vendita con incanto:
Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile
Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia
Terme entro le ore 12,00 del giorno 3 febbraio 2009,
busta chiusa contenente domanda di partecipazione in
carta legale.
La domanda dovrà contenere:
a)
- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di
nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile,
recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia
coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle
generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere
allegate copie fotostatiche di un valido documento di
identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in
regime di comunione legale).
Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in
qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà
essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere
altresì allegata una recente visura camerale della ditta
stessa.
b)
- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA
e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome,
cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una
recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della
società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente.
c)
- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci
percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato.
Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente.
Offerte in aumento di un quinto:
A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci
se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello
raggiunto nell’incanto.
Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni
senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi
la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante
assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di
aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non
trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese.
Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra
indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando
cauzione per una somma pari al doppio della cauzione
versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo
le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c..
Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli
offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.
Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.
°°°°°°°°°
N. 31/2001 Reg. Es. Imm.
AVVISO DI VENDITA
IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA
PERRELLA
Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME
Piazza della Repubblica
Procedura Esecutiva N.31/01 R.E.
Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal
Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme
in data 26/01/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a
seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Intesa Gestione Crediti S.p.A.;
Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti
d’asta e che comunque non appare opportuno ridurre il
prezzo base d’asta;
Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati alle stesse condizioni;
Visto l’art. 569 c.p.c.
AVVISA
che in data 19 gennaio 2009 alle ore 9,30 nel Palazzo di
Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica,
piano primo seminterrato, presso i locali
dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto
della piena proprietà dei seguenti immobili:
LOTTO N.° 1: In territorio del Comune di Nocera Terinese
alla contrada Campodorato, unità immobiliare
facente parte del fabbricato avente accesso dalla
Strada Nazionale SS. 18 Falerna-Nocera Terinese, e
precisamente la piena proprietà della porzione
immobiliare (di tipo economico), costituita da un
piano terra (adibito a deposito e garages) e da un
piano primo (comprendente un unico appartamento
destinato a civile abitazione);
il tutto riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di
Nocera Terinese con le seguenti indicazioni:
- foglio di mappa 23, particella 236/sub 3, località
Campodorato snc, piano T.1°, cat.A/3, cl.2°, vani 8,
superficie catastale mq.204, rendita catastale euro
413,17.
E’ pertinente nel descritto appartamento la corte annessa al fabbricato, identificata nel corrispondente Catasto
Fabbricati al foglio di mappa 23, particella 236/sub.1
(bene comune non censibile).
Prezzo base euro 96.377,60 (euro novantaseimila
trecentosettantasette virgola sessanta)
Cauzione euro 9.604,72 (euro novemila seicentoquattro virgola settantadue)
Aumento minimo euro4.802,36 (euro quattromila ottocentodue virgola trentasei)
LOTTO N.° 2: In territorio del Comune di Nocera Terinese
alla contrada Campodorato, unità immobiliare
facente parte del fabbricato avente accesso dalla
Strada Nazionale SS 18 Falerna-Nocera Terinese e
precisamente la quota di comproprietà pari ad una
metà dell’intero dei locali deposito e lavorazione
MEDIATAG
•
prodotti agricoli ubicati al piano terra;
riportati nel Catasto Fabbricati del Comune di Nocera
Terinese con le seguenti indicazioni:
- foglio di mappa 23, particella 236/sub.5, località
Campodorato, P.T., cat.C/2, cl.1°, consistenza mq.67,
superficie catastale mq.87, rendita catastale euro 65,75.
Si precisa che la descritta particella 236/sub.5 deriva
per “variazione della destinazione” dalla originaria particella 236/sub 2, giusta istanza presentata all’UTE di
Catanzaro l’1.6.2007 n.4527.1/2007.
E’ pertinente al descritto locale la corte annessa al fabbricato, identificata nel corrispondente Catasto
Fabbricati al foglio di mappa 23, particella 236/sub.1
(bene comune non censibile).
Prezzo Base euro 13.287,84 (euro tredicimila duecentoottantasette virgola ottantaquattro)
Cauzione euro1.328,78 (euro mille trecentoventotto
virgola settantotto)
Aumento minimo euro664,39 (euro seicentosessantaquattro virgola trentanove)
LOTTO N.° 3: In territorio del Comune di Nocera Terinese
alla contrada Campodorato, unità immobiliare
facente parte del fabbricato avente accesso dalla
Strada Nazionale SS 18 Falerna-Nocera Terinese, e
precisamente la quota di comproprietà pari ad una
metà dell’intero dell’appartamento per civile abitazione (di tipo economico) ubicato al piano primo;
riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Nocera
Terinese con le seguenti indicazioni:
- foglio di mappa 23, particella 236/sub 4, località
Campodorato, P.1°, cat.A/3, cl.2°, vani 4,5, rendita catastale euro 232,41.
E’ pertinente nel descritto appartamento la corte annessa al fabbricato, identificata nel corrispondente Catasto
Fabbricati al foglio di mappa 23, particella 236/sub.1
(bene comune non censibile).
Prezzo Base euro17.836,00 (euro diciassettemila
ottocentotrentasei virgola zero zero)
Cauzione euro1.783,60 (euro mille settecentoottantatre virgola sessanta)
Aumento minimo euro891,80 (euro ottocento novantuno virgola ottanta)
In tale udienza, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo.
- Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di
diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli
accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio
che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).
- I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima
a firma dell’esperto ing. Vincenzo Torcasio, che può
essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa
espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti
sui beni consultabile presso i locali dell’Associazione
mentre l’ordinanza integrale sarà pubblicata sul sito
internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste
Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul giornale “Il Domani” della Calabria.
E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa
con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime,
San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di
Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di
Catanzaro.
I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso
immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate.
- Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà
immediatamente restituita dopo la chiusura della gara,
salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla
medesima, personalmente o a mezzo di procuratore
speciale, senza documentato e giustificato motivo: in
tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei
9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla
restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa
domanda.
- A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario,
qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il
rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.
- Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le
formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,
come liquidati dal G.E..
La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le
condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni
generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso.
Lamezia Terme, 23 ottobre 2008
il notaio delegato
F.to dottor Gianluca Perrella
CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE
le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 13 gennaio 2009. Sulla
busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi
presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la
data della vendita e il numero della procedura esecutiva.
Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta
l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta;
il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori
oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non
trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale
saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di
aggiudicazione.
l’offerta dovrà contenere:
- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita,
codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime
di comunione legale).
Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in
qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà
essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere
altresì allegata una recente visura camerale della ditta
stessa.
- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o
codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante.
Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente
visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società
o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia
copia fotostatica di un valido documento di identità di
detto offerente.
- I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta;
- L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore
al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di
esclusione;
- L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di
stima.
All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del
documento di identità dell’offerente, nonché un
assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento
del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta
riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà
Per informazioni 0961 996802
versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento
al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese;
L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di
persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale.
I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare.
In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del
saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel
termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60
giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la
aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà
tutte le somme versate.
L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario
con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del
Tribunale;
- In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo
base più l’aumento minimo.
- In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base
della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.
La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si
trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni,
ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita
è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di
misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata
non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per
vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per
alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio,
quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese
condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente
non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in
perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto
conto nella valutazione dei beni.
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della
vendita, eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e
cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o
da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà
effettuata a cura del custode giudiziario (se nominato).
Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.
Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme
di legge.
Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel
Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere
domicilio in Lamezia Terme.
Offerte in aumento di un quinto:
A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci
se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello
raggiunto nell’incanto.
Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni
senza offerte in aumento.
Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra
indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando
cauzione per una somma pari al doppio della cauzione
versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo
le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c..
Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli
offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.
Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.
°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA
Procedura n. 110/93 Registro Esecuzioni Immobiliari
Il professionista delegato AVV. ALESSANDRO CORTESE
presso il proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro
n. 18 di Lamezia Terme
Nella procedura esecutiva promossa da Intesa Gestione
Crediti S.p.A,
visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice
dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data
04.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.;
visto il provvedimento, datato 01.02.2008, con cui il Giudice
dell’Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai
sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.;
visto il provvedimento, datato 08.10.2008, con cui il Giudice
dell’Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con riduzione di un ulteriore quarto del prezzo base
d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.;
ritenuto necessario, pertanto, fissare la vendita dei beni pignorati;
visti gli artt. 569 e 591 c.p.c.
AVVISA
che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza
incanto del seguente immobile:
LOTTO UNICO: Appartamento ubicato in Lamezia Terme via del Progresso 2a traversa a sinistra per CZ. Il suddetto appartamento è censito al Catasto del Comune di
Lamezia Terme, sezione di Nicastro, alla partita 8434,
foglio 25, particella 27, sub 3, categoria A/3, classe 3,
consistenza 7 vani, rendita euro451,90, via del
Progresso piano 1, scala 1 A. Trattasi di un immobile di
superficie pari a circa mq. 140, adibito a civile abitazione, ubicato al primo piano di un fabbricato composto da
5 piani fuori terra. Il manufatto in questione risulta sprovvisto di concessione edilizia; tuttavia in data 15.02.86, è
stata presentata domanda di “concessione in sanatoria”,
in seguito alla quale l’Ufficio Condono del Comune di
Lamezia Terme ha rilasciato “certificato di suscettibilità
alla sanatoria”, previo nulla-osta dei Beni ambientali e
dichiarazione sugli scarichi, nonché pagamento degli
oneri concessori per un importo pari a £ 626.000 (da
aggiornare in euro) e dell’oblazione pari a £ 1.661.000
(da aggiornare in euro); tali somme non risultano ancora
versate. L’appartamento risulta attualmente occupato dal
debitore.
PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO:
euro76.572,00 (euro settantaseimilacinquecentosettantadue/00).
Data dell’esame delle offerte: 23 GENNAIO 2009, ore 17.
Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano
2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407).
AVVISA ALTRESÌ
che nelle ipotesi in cui:
-non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito;
-le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.;
-si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3,
c.p.c.;
-la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra
ragione;
avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella
seguente data e luogo: LOTTO unico, come sopra
descritto. Prezzo base: euro76.572,00 (euro settantaseimilacinquecentosettantadue/00). Rilancio
minimo: euro3.850,00 (euro tremilaottocentocinquanta). Data dell’incanto 13 FEBBRAIO 2009, ore
17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del
professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n.
18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono
0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima,
per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I
beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di
stima a firma dell’Arch. Anna Maria Scavelli
dell’11.07.1996 e nel supplemento di perizia del
42 Lunedì 1 Dicembre 2008 il Domani
Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: [email protected]
SPECIALE ESPERTI
VITA DI CONDOMINIO Un interessante argomento, anche questa settimana, nella consueta rubrica a cura del Centro Studi Anaci di Catanzaro
Contributi e spese, le “controversie sui pagamenti”
I condomini devono versare le proprie quote nella misura e nei termini deliberati dall’assemblea
Gli annunci d’asta sono presenti anche
sul sito internet: www.aste.eugenius.it
Questa settimana nella rubrica
“Vita di Condominio” a cura del
Centro Studi Anaci di Catanzaro si
parla di “controversie sui pagamenti”
Tra i numerosi compiti che spettano
all’amministratore di condominio
ve ne sono due di particolare
importanza: quello di riscuotere i
contributi dai condomini e quello di
provvedere alle spese per la manutenzione ordinaria delle parti comuni dell’edificio nonché per l’erogazione dei servizi a beneficio di tutti i
condomini; ovviamente tra entrambi i compiti c’è una sostanziale correlazione per cui se il condomino
non versa la propria quota di spesa
l’amministratore non può pagare i
fornitori a tutto discapito del condominio stesso. Tali incarichi sono stabili per legge dall’art. 1130 C.C. nel
quale viene esplicitato non solo che
l’amministratore incassi le quote di
spesa ma anche che, tali spese, vengano approvate preventivamente
dall’assemblea. Per cui, il singolo
condomino deve provvedere al
pagamento della propria quota di
spesa nella misura e nei termini
deliberati dall’assemblea. Se non
provvede a ciò, l’amministratore è
tenuto ad inviare un sollecito e il
condomino moroso è chiamato a
versare non solo la propria quota
ma anche gli interessi dovuti. Se
anche in questo caso il condomino
viene meno al pagamento, l’amministratore può per legge richiedere
al giudice l’emissione di un decreto
ingiuntivo di pagamento esecutivo
VITA DI CONDOMINIO
INVIA I TUOI QUESITI AGLI ESPERTI
DEL CENTRO STUDI ANACI DI CATANZARO
- Centro Studi Anaci Direttore Pietro Bullotta.
Componenti: Valentino D’Onofrio; Daniela Gemelli; Lidia Cupido; Marianna Cupido; Marzia Milano; Concetta Bruni; Maria Commisso.
Per informazioni e domande
utilizzare l’e-mail:
lapiazza@ildomani. it
col quale il condomino moroso è
obbligato a versare sia le quote non
versate che le spese processuali e
legali. Per far cadere l’obbligo di
pagamento delle spese non è però
sufficiente aver impugnato la delibera assembleare di approvazione
bensì la stessa deve essere sospesa
dal giudice chiamato a decidere
sulla sua volontà. Il condomino dissenziente l’approvazione dell’assemblea potrebbe, erroneamente,
impugnare le delibera assembleare
convinto che ciò lo autorizzi a non
versare le proprie quote fino a chiusura del contenzioso; ne conseguirebbe pertanto la contestuale pendenza di due giudizi: quello di
impugnazione delle delibere e quello di opposizione al decreto ingiun-
14.07.2006, che devono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò
che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a
qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal
lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso
telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si
avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di
fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura;
che eventuali differenze di misura non potranno dal
luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme
concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità,
né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue.
QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO:
- A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a
offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma
dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto
dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore
13 del 22 GENNAIO 2008. Le stesse potranno essere
presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio.
Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta.
Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura
del professionista ricevente o di suo delegato, il nome
di chi materialmente provvede al deposito, il nome del
Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo,
contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del
numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato
nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del
lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile
alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita,
codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato,
regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido
documento d’identità dell’offerente e, se necessario a
valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in
caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva
facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia
di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno
circolare non trasferibile intestato al professionista
delegato - avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di
cauzione, per un importo non inferiore al decimo del
prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà
trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta
mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da
ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il
cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si
procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma
dell’art. 573 c.p.c.; - la validità e l’efficacia dell’offerta
d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presenta-
PROGETTO
A CURA DELLA
tivo. Le sezioni unite della
Cassazione hanno chiarito la questione con la sentenza 4421/2007
per cui il giudice dell’opposizione al
decreto ingiuntivo deve limitarsi a:
accertarsi che il decreto ingiuntivo
sia stato emesso sulla base di decisioni assunte dall’assemblea dei
condomini, che il riparto applicato
sia conforme a legge, che l’opponente abbia o meno fornito la prova
di aver versato le somme di cui al
decreto infine che il giudice dell’impugnazione non abbia disposto la
sospensione della delibera assembleare contestata. Qualora, anche
dopo l’ingiunzione, il condomino
non provveda al pagamento si
dovrà procedere a pignorare quanto di sua proprietà.
zione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt.
572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del
saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese
conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà
tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del
bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità.
QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO
- A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a
offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma
dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto
dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore
13 del 12 FEBBRAIO 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana,
negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere
apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno
essere annotate, a cura del professionista ricevente o di
suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al
deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello
del professionista delegato e la data fissata per l’esame
delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in
regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -:
l’indicazione del numero di RGE della procedura, del
prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo
minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione
del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro
elemento utile alla valutazione di questa, comprese le
generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data
di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se
coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a
copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se
necessario a valida documentazione comprovante i
poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da
più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia
l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in
aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere
allegata una fotocopia del documento d’identità,
nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato
Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un
importo non inferiore al decimo del prezzo offerto,
pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso
di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere
per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca
aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta
reperibile presso il professionista delegato e presso il
sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è
regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi
dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita
all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti
c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo,
nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla
vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il
deposito su un libretto di deposito postale o bancario
nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia
Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà
revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico
dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i
costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto:
a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci
se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello
raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà
definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento.
Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio
del professionista delegato, nelle forme di cui all’art.
571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al
doppio della cauzione versata per la partecipazione
all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà
indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584
c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa
alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c.,
l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a
carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato
e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui
importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti
dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della
cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato.
Lamezia Terme 23.10.2008
Il Professionista Delegato
Avv. Alessandro Cortese
oltre sottotetto e seminterrato, con annesso manufatto distribuito su due vanbi adibiti a locali di
sgombero e a deposito di attrezzi agricoli, sito nel
Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla Via
Camocelli Superiore n. 101 riportato nel NCEU alla
partita 2141 foglio di mappa 5 particella 875 sub 3 cat.
A/3 classe 2^ vani 7,5 in ditta...
Prezzo base: euro 82.600,00;
Deposito per cauzione: euro 8.260,00;
Deposito per spese: euro 12.390,00.
L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza
del 23.01.09 ore 09:00, davanti a sé nella presente
sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse
condizioni e con le stesse modalità
Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni:
- ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino
all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente
all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma
pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del
prezzo base per prevedibile importo delle spese di
procedura e trasferimento della proprietà, mediante
consegna in Cancelleria di n°. 2 assegni circolari
non trasferibili intestati all’offerente;
- le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro
9.000,00 per il primo lotto; euro 2.500,00 per il secondo lotto; euro 3.000,00 per il terzo lotto.
- l’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni
dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di Questo Tribunale.
Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.09.
Locri, 25.09.08
TRIBUNALE DI
LOCRI
Cancelleria esecuzioni immobiliari
Si rende noto
Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti
della procedura esecutiva n°. 45/00 promossa da
Banca Nazionale del Lavoro S.p.a.
ordina
la vendita con incanto dei seguenti beni immobili
Lotto 1 fabbricato destinato a stabilimento industriale per
la molitura delle olive e l’imbottigliamento dell’olio
di produzione, a due piani, piano terra e piano
seminterrato, di mq. perimetrali 523 con annessa
corte, non accatastato, sito nel Comune di Marina di
Gioiosa Jonica località Camocelli Superiore, realizzato
su una porzione di terreno riportato nel NCT alla partita
7096 foglio di mappa 5 particella 656 seminativo classe 2^ are 00.19.80, in ditta...
Prezzo base del lotto: euro 259.515,00;
Deposito per cauzione: euro 25.951,50;
Deposito per spese: euro 38.927,00.
Lotto 2 unità immobiliare per civile abitazione posta al
paino terra di un fabbricato a due piani fuori terra e
tetto spiovente con struttura in legno adibita a garage, sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla
Via Camocelli Superiore n. 101 riportato nel NCEU
alla partita 2141 foglio di mappa 5 particella 875 sub 2
cat A/3 classe 2^ vani 7 in ditta...
Prezzo base: euro 72.300,00;
Deposito per cauzione: euro 7.230,00;
Deposito per spese: euro 10.845,00.
Lotto 3 unità immobiliare per civile abitazione posta al
primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra
TRIBUNALE DI
VIBO VALENTIA
Estratto per pubblicazione Reg. Gen. n. 56/00
Procedura di espropriazione immobiliare promossa da B.P.C.
Estratto di ordinanza di vendita per pubblicazione ex art. 490
c.p.c.
Si rende noto che il Giudice dell’Esecuzione ha disposto in
data 17.06.2008 di procedersi alla vendita dei seguenti
beni immobili:
1) LOTTO N.1: Terreno ricadente in zona b residenziale di
completamento del PRG del Comune di Pizzoni,
superficie mq. 190. In catasto al foglio 10, p.lle 747,
748, 749.
Prezzo base d’asta euro 2.943,80.
STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del
20.01.2009 con le seguenti modalità:
- le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro
500,00;
- ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore
11,00, del giorno precedente l’udienza, unitamente
all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma
pari al 25% del prezzo base di cui il 10% a titolo di
cauzione e il 15% per presumibili spese di vendita;
- entro trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, detratto
l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al G.E. presso la Banca di Roma.
Capitalia - filiale di Vibo Valentia.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Vibo Valentia.
Vibo Valentia, 5 settembre 2008.
Il cancelliere
Dott.ssa Liliana Addesi
MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802
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