A cosa serve Michelangelo ?
Un agilissimo libretto tratta dello stato (comatoso ?) della storia dell’arte in Italia, partendo dalla
controversa attribuzione di un Crocifisso “di Michelangelo”, acquistato nel mercato antiquario per una
consistente cifra, suggerita dallo stesso funzionario che ne propone l’acquisizione, mentre molti beni
culturali cadono a pezzi, privi di un intervento di semplice manutenzione per mancanza o, meglio, taglio
indiscriminato dei fondi. L’acquisto della piccola statua, mandata in giro per l’Italia a mo’ di reliquia, è
oggetto di indagine da parte della Corte dei Conti e della Procura di Roma (reato ipotizzato di truffa).
Che dire invece di uno storico dell’arte, già ministro dei Beni Culturali e oggi direttore dei Musei
Vaticani, Antonio Paolucci, che è anche presidente del comitato che ha curato la mostra La bella Italia.
Arte e identità delle città capitali, allestita alla Venaria Reale di Torino per il 150° anniversario
dell’Unità d’Italia ? Non è tragico o ridicolo affidare la celebrazione del nostro Risorgimento a un
altissimo funzionario del Vaticano, fatto che di per sé sembra una contraddizione di termini ? Queste e
altre considerazioni fa il giovane storico dell’arte Tomaso Montanari in un testo che si legge d’un fiato e
che riesce a farci meditare sulla metamorfosi subita dal patrimonio storico e artistico della Nazione che
passa da strumento di formazione e di crescita culturale a una sorta di Disneyland appaltata ai privati.
Dov’è finito l’art. 9 della Costituzione ? Il testo può suscitare uno scoraggiamento che è chiaramente
segno dei tempi; tempi nei quali “purché sia Michelangelo“ (o Caravaggio o anche un Impressionista)
l’evento - parola divenuta ormai oscena - e il successo sono assicurati, mentre si fa poco o nulla per il
patrimonio radicato nel territorio e altrettanto degno di cura e di attenzione. Che tristezza ! E il futuro
non sembra riservare niente di buono, nel momento in cui scuola e università, cultura e spettacolo
appaiono sempre di più l’ultima ruota di un carro che va allo sfascio.
Franco Masala
Tomaso Montanari
A cosa serve Michelangelo ?
Einaudi 2011, € 10
Tomaso Montanari (1971) insegna Storia dell'arte moderna all'Università «Federico II» di Napoli. Per
Einaudi ha scritto la postfazione ai due volumi de Le vite de' pittori scultori e architetti moderni di
Giovan Pietro Bellocchio (2009) e A cosa serve Michelangelo? (2011).
Libri correlati:
Claudio Giunta, Come si diventa “Michelangelo”. Il mercato dell’arte, la retorica, l’Italia,
Donzelli, € 13.50
Salvatore Settis, Italia S.p.A. L’assalto del patrimonio culturale, Einaudi, € 13
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recensione - Liceo Classico Dettori