VILLALAGARINA
notizie per i soci della Famiglia Cooperativa di Villalagarina
dicembre 2005
Piazzini: auguri
per un 2006
in “Famiglia”
C
on l’avvicinarsi del periodo natalizio
e delle festività di fine anno è tempo
di bilancio per la Famiglia Cooperativa Villalagarina.
Per questa cooperativa di consumo presieduta da Silvano Piazzini e diretta da Stefano Cobbe, si chiude un anno non facile. Il
radicamento commerciale e il rapporto di
assoluta familiarità esiste praticamente da
sempre con la comunità locale e si esprime
nei soci e nei clienti che scelgono la cooperativa di consumo per il gesto quotidiano di
fare la spesa.
Non è ardito sostenere che, in questo centro della Vallagarina, praticamente a due
passi dalla città di Rovereto, la Famiglia
Cooperativa entra in ogni famiglia considerato l’alto numero di soci che danno vita a
una base sociale solida e, quel che è più
importante, rappresentante di molte generazioni. Dai giovani a chi ha qualche capello
bianco in più. «Per noi questo è un motivo
di soddisfazione – spiega il presidente Silvano Piazzini – perché dimostra l’appeal che il
nostro negozio riesce a trasmettere sia alle
nuove generazioni ma anche a chi non è più
giovanissimo, almeno per l’anagrafe perché
i nostri soci e i nostri clienti sono sempre
stati (e lo saranno anche in futuro) in possesso di uno spirito giovane».
L’anno che stiamo per lasciarci alle
spalle ha segnato per la Famiglia
Cooperativa una svolta epocale...
«Si può tranquillamente definire in questi
termini, senza voler peccare di immodestia,
perché la Famiglia Cooperativa Villalagarina
I.P.
ha acquisito l’immobile destinato alla realizzazione della nuova sede che ci permetterà
di contare su dimensioni e assortimento
maggiori, elementi di fondamentale importanza per confrontarci con una concorrenza
particolarmente agguerrita. Un concetto
che ho sempre ribadito e continuerò a farlo
anche perché il nostro concorrente non lo
ritroviamo sulla piazza commerciale del nostro paese ma poco distante, nelle grandi
città, come Rovereto e Trento, a qualche
chilometro da Villalagarina».
La sede non è il solo modo per contrapporsi alla concorrenza...
«Non servirebbe a nulla se, a questa azione,
non se ne unissero molte altre. Penso, ad
esempio, al rapporto di familiarità che esiste con la nostra clientela. Entrare in Famiglia Cooperativa non è come fare il proprio
ingresso in qualsiasi altro supermercato
o centro commerciale dove l’anonimato
sociale sembra farla da padrone. Da noi i
clienti e i soci hanno un nome, un cognome
e anche una carta di identità».
La carta In Cooperazione?
«Proprio questa. Una delle idee più azzeccate compiute dalla cooperazione di consumo
in questi ultimi anni. È servita a mettere un
po’ di ordine all’interno del nostro sistema
commerciale caratterizzato da molte tessere fedeltà che però non riconducevano
a uno spirito comune. Oggi tutto questo è
stato superato grazie alla carta In Cooperazione. Essa dimostra la forza del sistema
della cooperazione di consumo e aumenta
1
Il direttore della Famiglia Cooperativa
Villalagarina Stefano Cobbe
lo spirito di appartenenza del socio alla sua
Famiglia Cooperativa permettendogli di poter contare su iniziative speciali a lui mirate
e un’opportunità in più per pagare i propri
acquisti con la formula che ritiene più adatta
alle sue esigenze».
Quale augurio vuole trasmettere ai
lettori?
«Innanzitutto che il 2006 sia un anno ricco di
soddisfazioni per ciascuno dei nostri lettori,
dei nostri soci e dei nostri clienti e che aumenti in loro il desiderio di sentirsi in Famiglia perché la nostra crescita dipende non
solo dal nostro operato corretto ma anche
dalla fedeltà dimostrata da chi ci ha scelti e
continua a farlo in quella reciprocità di rapporto che permette la crescita vicendevole
e la possibilità di garantire un servizio con
prodotti di qualità a costi contenuti anche
nel terzo millennio».
La Famiglia
Cooperativa
Villalagarina
augura a tutti
Buone Feste!
Carta
In Cooperazione
Attraverso questa tessera è possibile accedere
a sconti e offerte e pagare la spesa a fine mese.
L
a carta “In Cooperazione” raccoglie in maniera sempre maggiore
la simpatia dei consumatori. I soci,
attraverso il suo utilizzo, potranno accedere ai vantaggi ed ai servizi offerti in rete
dalle cooperative trentine. La “Carta In
Cooperazione” è la prima carta elettronica delle cooperative, ha una funzione sociale e può diventare una Carta di servizio
con funzioni di pagamento.
Il servizio aggiuntivo che distingue la
Carta da tutte le altre è infatti quello che
permette il pagamento. La Carta, in sostanza, funziona come un tradizionale
bancomat, permettendo ai correntisti di
una Cassa Rurale aderente all’iniziativa di
semplificare le operazioni di pagamento,
senza utilizzare i contanti. La comodità
sarà davvero notevole: per le spese inferiori agli 80 euro, i soci non dovranno
nemmeno digitare un codice segreto
(Pin). Questo per dare assoluta ed estre-
ma fiducia alla nostra base sociale, e per
creare con essa un rapporto privilegiato.
Sopra a questo importo il codice segreto,
verrà opportunamente richiesto, per garantire sicurezza e trasparenza.
Attraverso questa nuova Carta il socio
potrà richiedere l’attivazione di due peculiari tipi di servizi. Il servizio di addebito
giornaliero in conto corrente delle spese
effettuate con la Carta, a cui si aggiunge l’opportunità di scegliere la modalità
di addebito a fine mese in un’unica soluzione dell’importo di spesa raggiunto. Quest’ultima modalità, si richiama
alla tradizione in uso presso le Famiglie
Cooperative dell’utilizzo del libretto per
concedere ai propri soci la dilazione nel
pagamento degli acquisti.
Tutto questo, è bene specificarlo, senza
che ci siano costi di commissione aggiuntivi per i soci, ai quali, al contrario, saranno riservate nuove ed esclusive offerte
2
commerciali, promosse di volta in volta
attraverso strumenti di comunicazione e
accessibili attraverso la Carta.
Ma la Carta ha anche un’altra funzione:
essa certifica l’appartenenza del socio
alla propria Famiglia Cooperativa nelle assemblee e negli altri momenti di vita associativa. Essa permette alla Cooperativa di
rispettare le nuove disposizioni introdotte
dalla legge in materia di mutualità prevalente e le consente di gestire più efficacemente le promozioni e la prenotazione/
consegna dei prodotti in offerta speciale
e dei piani di accumulo per il riconoscimento del ristorno a fine anno.
La sua funzione sociale, dunque, è quella
di documento identificativo personale del
socio. Grazie al suo possesso, il socio dispone di uno strumento che lo qualifica
come membro della compagine sociale
della cooperativa e, attraverso il suo utilizzo, aiuta la propria società a rispettare le disposizioni di legge sulla mutualità
prevalente, al fine di godere dei benefici
fiscali previsti.
Questa Carta, infatti, è nata dall’esigenza
di riconoscere al socio dei vantaggi tangibili, dal momento che è il vero attore protagonista attorno al quale ruota l’intero
movimento e si sviluppa per rispondere
alle ultime disposizioni di legge che impongono alle cooperative di rispettare il
vincolo della “prevalenza mutualistica”,
ovvero di lavorare in misura maggioritaria
con i loro soci.
Il significato di quest’iniziativa rivolta ai
soci assume, da una parte, un valore
strategico nel testimoniare il grado di
coerenza rispetto all’identità, alla missione e alla cultura del movimento. Dall’altra si tratta della messa in campo di
un mezzo capace di rendere esplicita la
filosofia, lo stile e le motivazioni con cui la
cooperazione produce e si rapporta con
la comunità locale.
Scarica

FC_Villalagarina_dicembre_2005 213,21 kB