RASSEGNA STAMPA – Lunedì 23 gennaio 2012 Il decreto dossier. L’agenda delle liberalizzazioni si parte da medicinali e professioni. LA REPUBBLICA Sanità: se il tecnico taglia ma non cuce. LA REPUBBLICA E’ il decreto spacca Italia: scioperano tutti. IL GIORNALE Pensionamenti? Il nuovo target da conquistare. ITALIA OGGI Lavorare in Svezia, il sogno scandinavo di 135 medici specialisti. LA STAMPA la Repubblica Con lapubblicazione in Gazzetta Ufficiale domani il decreto dìventerà operativo 23/01112 Per i notai in arrivo un bando all'anno [ma al 2014, ognuno con 500 posti inpalio IL DOSSIER.. Le !w~ll'alt.;lr.Za:n~:tN L'agenda delleliberalizzazioni siparte da medicinalieprofessioni Tempi lwzghiperretegas, trasporti eautostrade VALENTINACONTE Il premierMonti esclude tentennamenti o lavolontà di posticipare orinviare alctull capitoli del decreto liberalizzazionÌ. Come adesempio in tema di reti, visto che lo scorporo tra quella ferroviaria e la holdingFs è primaentrato epoi uscito dal provvedimento, mentre quello tra Snamed Eni awerrà, se tutto va bene, tradue anni. Aleggere il decreto con l'occhio deUa"entrata in vigore", in effetti la rivoluzione a 360 gradi del Cresci-Italiainalctull casi è in corso, in altri scalda i motori, in altri ancora è molto al di là da venire. Espesso si rimandaaregolamenti, decreti, convenzioni, pareri. Entl'O 6 Inesi Subito iD vigol'e ~ ~ f[5I Altre 5000 fannacie Spariscono le tariffe ljJIJ Benzina, freno aiprezzi scontinell'Rcauto Ai blocchi di partenza, pronti a scattare da quando il decreto sarà pubblicato in Gazzetta ufficiale, troviamo molte norme. I medici sono obbligati da subito a inserire in ricetta la dizione "o farmaco equivalente. se di minor prezzo". Le farmacie possono allungare i turni di apertura e praticare sconti su tutto. Le Regioni possono già decidere di aprire nuove farmacie nei centri commerciali, in stazione, negli aeroporti (sentiti Asl e Ordine dei farmacisti). Parte anche il fondo di solidarietà nazionale peri farmacisti che operano nei Comuni sotto i mille abitanti, alimentato dai contributi dei farmacisti "urbani" . Al via anche gli scontisull'Rc auto, se si accetta a bordo la scatola nera. Così come l' obbligo dell' agente di presentare, oltre alla propria polizza, altri tre preventivi. Tariffe abrogate per i professionisti che ora hanno l'obbligo di preventivo e di assicurarsi sui danni eventuali al cliente e hanno la possibilità di accedere ai Confidi. La tabella notarile si arricchisce di 500 posti. I giovani possono aprire una SrI con un euro. Le banche hanno l'obbligo di presentare altri due preventivi di polizza sulla vita legata ai mutui. I benzinai possono vendere anche alimenti, tabacchi e giornali. I titolari non proprietari possono tentare di riscattare \'impianto, pre\:io indennizzo. E i self service fuori città sono possibili senza limiti. Parte subito anche la class action semplificata e il potere di "antitrust" esercitato da Palazzo Chigi sugli enti locali. f.j PiPP.OOUZJCY~E PJSERVATA Se allarghiamo l' orizzonte ai prossimi sei mesi. altri importanti provvedimenti vedranno laluce.A partire dalla nuova Authority dei trasporti. che si chiamerà Autorità per le Reti, e avrà dei super-poteri, dalle licenze delle auto bianche alle regole di scorporo della rete ferroviaria da Fs, passando per le nuove concessioni autostradali da regolare con il metodo del "price cap". Il governo si è dato tre mesi di tempo, dalla conversione del decreto, per approntare un disegno di legge che battezzi l'Authority. In attesa, dal 30 giugno in poi sarà l'attuale Autorità per l'energia elettrica e il gas a prendere in mano i dossier aperti, tra cui quello caldissimo sui taxi. "Sentiti i sindaci>" aumenterà il numero di licenze con annesse compensazioni una tantum ai tassisti, definirà le modalità per le licenze part-time, i criteri per l'extraterritorialità del servizio, il taxi coUettivo, le tariffe flessibili e trasparenti. Entro 5 mesi. poi, arriverà nelle Regioni il concorso straordinario per r apertura di 5 mila nuove farmacie. Da marzo, le bollette del gas degli utenti meno abbienti potrebbero essere meno care e le categorie svantaggiate potranno aprire un" conto corrente base". Il Tribunale per le Imprese sarà attivo tra 90 giorni. Mentre a giugno il prezzo della benzina sui cartelloni dovrebbe essere più chiaro e forse più basso per quegli impianti i cui gestori siano proprietari e in cui il 50% dell'erogato sarà acquistato all'ingrosso tra più marche. Cl RlFROOUZlCt-~E PJSERVATA la Repubblica Dopo il 2012 El.1.tl'O il 2012 PomI leiI 23/01/12 Più cart~ .di c~edi~o ma cosh ID pIcchiata .:.. Polizzaauto con il chip _ concorsipermille notai Un anno denso di cambiamenti, sul fronte delle semplifìcazioni e delle Iiberalizzazioni. Entro settembre tutti gli istituti di credito dovranno assicurare ,'avvenuta riduzione delle commissioni interbancarie a carico degli esercenti pertutte quelle transazioni effettuate con certe di pagamento. Il decreto Cresci -Italia chiede esplicitamente alle banche di intervenire a livello nazionale con unpiano da mettere a punto entro il primo giugno prossimo e poi da rendere operativo nei tre mesi successivi. Questa norma va a braccetto con quanto predisposto dal decreto Salva-Italia di dicembre in tema di tracciabilità delle transazioni sopra i mille euro. Lo stop al contante porterà a "strisciare" molte carte di debito o di credito in più. E i costi applicati dovranno scendere. Se questo non avverrà, il governo si riserva di intervenire entro marzo del 20 13 e per decreto del ministero dell'Economia. Entro la fine dell' anno sarà pienamente in vigore anche l'articolo l del decreto. Il governo avrà provveduto a emanare i decreti e i regolamenti indispensabili ad escludere alcuni settori dalla piena libertà di aprire negozi, imprese, attività economiche senza «limiti numerici, autorizzazioni. licenze, nulla osta o preventivi atti di assenso dell' amministrazione». E sempre entro dicembre sarà fissata la data periI concorso pubblico che assegnerà 550 nuovi posti per l'esercizio della professione di notaio. Chi ha tempo e pazienza di aspettare, nel medio-lungo periodo vedrà altri frutti della rivoluzione liberalizzatrice. A partire dal contrassegno assicurativo, non più cartaceo ma elettronico, voluto per combattere le frodi e farpagare a tutti l'assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile. Il tagliando con il chip arriverà solo tra un paio di anni, ma entro sei mesi dalla legge di conversione del decreto sarà predisposto un regolamento. Gli aspiranti notai, invece, a'vranno altre due finestre per cimentarsi con l'esame di Stato, dopo quella del 2012. Entro il3l dicembre del 20l 3 saranno assegnati fino a 500 postLAltrettanti entro il31 dicembre del20 14. Per rimanere nell' ambito delle professioni, il tirocinio sarà per tutti di 18 mesi e, di questi, un semestre potrà essere avviato già durante i corsi universitari (nel triennio o nel biennio di specializzazione) o, dopo la laurea, presso amministrazione pubbliche. La disposizione tuttavia è "appesa" alla Convenzione quadro che il ministro dell'Istruzione dovrà chiudere con il ministro dell'Università e con quello per la Pubblica amministrazione. Anche l'obbligo per ifarmacisti titolari con fatturato alto (da fissare) di assumere un.fu cOlleMm,farmacisti scatterà solo dopo decreto dehti!ii@T.!!I!!jI.'t1 . previa intesa con la Conferenza Stato- Regioni. E il re degli scorpori, quello tra Snam ed Eni?Tra due anni, forse. Entro sei mesi il dpcm. CI i1!PFOOtJZlONE" RlSERVA;A Co R!PRQDJZIONE RISERVATA n caleadario delle Ubel'a1_ _loal ENTRO 6 MESI SUBITO Assicurazioni Assicurazioni Polizze, obbligo di comro'Tto con tre diversi prelfefltivì . Sconti su Re Auto coo scatola ".... Professioni Notai Professioni A;.rr.enìQde!:a ta..beia ; notarile o; SOO posti :~.Icoofidi Fatrnacie Scolìtieorariì~ Farmacie Foododl_elà_ . per i fannaelsIi "" piccoi eom...., Banche Polizze vtt.a per i :mrtui con Farmacie Apef1ur$ nelle swlOr\i f""",iati. • marittimo, negli ....-oporti internazionalL Miie aree di 5ElfVizio ca.rburanti PossiOilllà dI r.scatto dogli iml"'l"'Ì autoslradaR, nei centri commerciali' C8lÒuranti Farmaci Super-Antitrust Professioni : Alcet1amedlcacooiM_ : del farmaco equivalente Sugi ..m locali AboliOOoe.tarffte e: obti'lQ<I ~ sui danni Srl per giovani Farmacie ClassAction Carburanti Gas due altri pl"eVet'tì'VI Vendita di alimenti, be\lande, goomaIt. tabacchi. di ogni bene • SOMI'" Self seMCe fuori dai centri abttati senza vinc~ OI:rrit:aliool r:JéJ~+~b9 .'" Rouziooe del prezzo 'per ictientl ~i : Da marzo 2012 Bançhe .C""to"","",t.dibase : Entro V6 marzo 2012 Carburanti : Impianti pIur"",n;a : Dal 30 giugno 2Q12 C8lÒuranti : "'I\jllon\mooto <leIe infOl!113%loo' si. Entro 6 '""'" :consumatore suì preUi carbtrante : : 9OglOm' 'rA4torirli per r~ Mettric;~ "il gas pro~ ~ aQegvM9 illi..'slio di otterta dtifeco S8I'VWO tàxl{smo alla crutilUVOf'i'S d8lI".Allthorrt( de! tlilsportJ) : dicembre '12 . i Entro ìl31 : dicembre '12 E3~n.çhe, .;·:r;<cj"/{!1j9UzìH~ commiSl)iool sul . . •.•.:.Entro il .1" ;;1fYflfl:~~;;;.:~;:<;·;;;'·:;i47iipaW~1l}IlI1~i.,c9né;~~ di crEl<li~o': ~ttembr~ 'se entro marzo 2013113 banche non avranno ridotto le commissioni, queste saranno fissate per decreto del ministero dell'Economia ,.:';: ·ProfésSiqnhNòtal,C<Y~';"·':: JiiiI>~ §OOoìr!io .t·QiQ·~R·· : ' : ' ;•... ,. . • !A>oa ~.9D\l:p~.:,ii'!',,I! ,.OO'!'lt~31,("çW,; ., :i5~;;;;?)Y:;:··:•.··.::2J;)~;otiòvìRoSti<:. Entro 150 giorni strllOf\1inaliOj : Entro il31 ;>~attlVi'laeconornlche Pfofessionj;.>NotarConcorso per 550 :N""". aperture . l'''''''''''''' DAL 2013 ;J,JJiert~é1i~j)f;Jrjura~/N~.g~~i eçlàltre> ;:'d,>j/:j·::;~<;:;<·.f Da! 30 g,ugno20f2 Tribunale per le Imprese ~sentiri !'unirs sanitaria lrx.lIie (I J'~ prov[{'K;laie dei farmaci'!lli compelt<ntJ per !emfono ENTRO IL 2012 :;c. Entro 3 mesi dalla leggo di conVers/QI"\e del d6Clato Authority dei trasporti Taxi DA DEFINIRE la Repubblica 23/01112 LINEA DI CONnNE MARIO PIRANI Sanità: se il tecnico tagliama non cuce empi grami non leniti da illusorie fandonie. Non c'è settore rispar miato da pre\~sioni ne gative. Se la stampa nazionale spazia tra catastrofici annunci di Borsa, ['andamento ondulatorio degli spread, idati dell'Istat sulla produzione calante e la disoccu pazione crescente, basta sfoglia re la pubblicistica di settore per verificare una serie di spese ag giuntivechederivanosoventeda misure parafiscali o da aumenti della partecipazione privata al l'incremento di costo dei senizi pubbliciperrilevareformedilie \~tazione della spesa che incido nosuindividuiefamiglie.Tratut ti i settori il più colpito appare la Sanità, non per particolare eso sità degli amministratori ma per la oggettiva tendenza alla cresci tadelleprestazionichesisomma negativamente con il coefficien te derivante dall'incidenza dell'influenza politica che grava su numerose scelte a scapito di una equa efficienza (vedi gare di ap palto, convenzioni, dislocazione del personale, ecc.l: La presenza di un governo T tecnico dovrebbe prestarsi ora a soluzioni improntate a una più alta produttivitàeaminori spre chi, sia clientelari che di "gover nance" negativa. Da una crona ca del prezioso bollettino quin dicinale Il Bisturi riportiamo un dialogo non verbalizzato tra un giornalista specialistico (Cesare Fassari) eil presidente Monrinel corso di unaconferenzastampa "Presidente, sulla pre\~denza siete già intervenuti, sul lavoro state preparando nuovi provve dimenti. Pensate di intervenire anche sulla sanità?". Il professo re ha risposto con l'ormai con sueto humour britannico: "Non ci avevo pensato, mi avete dato un'idea!». Resta il fatto che an che se sul tema Monti non parla, lapartita sulla sanità peril2012 è tutt' altro che scontata e che nel prossimo triennio verranno a scadenza le misure varate tra Iu glio e agosto dal precedente go verno. Si tratta di tagli alla spesa sanitaria di quasi 8 miliardi (per la precisione 7.950 miliardi) sul trend di fabbisogno del Ssn, va I riamente articolati, con unfreno progressivo del3% nel 20 13 e di quasi il 5% l'anno successivo. Dunquehapocosensoparlaredi sanità indenne dalla manovra, perché se, per quanto riguarda il decreto "Salva Italia", !'impatto a tutt'oggi è modesto, l'aggrega to totale delle tre manovre (due Tremanti e una 5.-10nti) apre un futurocomplessivoassaiinquie tante. L'intesa sul nuovo Patto per la Salute tra Stato e Regioni è ancora fortemente in bilico, tan to che già si parla di una revisio ne dei Lea (Livelli essenziali di assistenza), sia pure in nome della appropriatezza, una delle tante definizioni-trabocchetto per selezionare l'offerta ai fini del contenimento della spesa. La gra\~tà della situazione economica generale apre, dun que, alla possibilità di nuovi col pi al già fragile bilancio sanitario che ammonta (pubblico +priva to) a oltre 110 miliardi di euro (7,3% del Pil), molto inferiore ri spetto agli altri Paesi europei, a partire da Francia e Germania. Le scelte tend eranno ad incidere sulle condizioni di \ita e di salu tedimilionidiitaliani. Nonbasta affidarsi alla oggettività dei tec nici: se prevalessero nella di scussione gli esperti dell'econo mia, ad esempio gli agguerriti contabili del Tesoro, la bilancia penderà da un lato; se riusciran no a farsi sentire gli specialisti della Sanità le ragioni della scienzamedicae la priorità della salute del paziente avranno maggiore ascolto. Due ultime osservazioni in proposito.Nellediscussionisarà bene che i tecnici si sforzino di salvaguardare i servizi, senza ab bandonarsi a tagli lineari indi seriminati. Meglio studiare con più intelligenza e equanimità \'introduzione e la revisione dei ticket, tenendo conto che ben il 47% non ne paga, pur non ver sando in condizioni di povertà che giustifichino l'esclusione. Secondo punto: dare spazio alla discussione politica preventiva sui criteri guida Il Ssn è la più grande rifonna introdotta dal riformismo italiano. Non lascia mone un campo di macerie in nome del risparmio. il Giornale 23/01112 È il decreto spacca Italia: scioperano tutti Oggi sifermano i tassisti ei Tir. Poi tocca aferrovieri,farmacisti, avvocati ebenzinai: ci aspetta un mese di caos Anna Maria Greco Roma Hatantefacceilpopolodel la protesta controle liberalizzazio nidelgovernoMonti. Tuttearrab biate. Che vestano camici bian chi, di\isedalavoroogrisagliegri gie, tassisti e farmacisti, autotra sportatori e avvocati, ferrovieri e benzinai per una volta sono uniti in un eterogeneo «fronte del no». Eda oggi promettono, con una serie discioperi, diribattezzare co me«spaccaltalia» il contestato de creto governativo. Non fa breccia l'ultimo appello del premier, su gli interessi legittimi di centinaia di categorie che creano «una gab bia» efanno perderela \1sione ge nerale producendo ,dI danno dei propri figlb). Comincia oggi in tutta Italia la categoria più avvelenata, quella dei tassisti. Le auto bianche sifer manoovunquedalle8alle22, por tando al culmine la protesta già iniziata da giorni con l'agitazione «selvaggia». (,Chiediamo al presi dente della Repubblica! Giorgio Napolitano, di non firmare il de creto ealle forze politiche di assu mersi le proprie responsabilità e di non scaricare la crisi sui tassi sth), dice il segretario nazionale di Unica-Cgil, Nicola Di Giacobbe. Oggi sarà aRoma, al Circo Massi mo, dove con vergeranno i tassisti esaspe rati. Al governo chiedono un nuovo incon tro per discute re della licenza part-timeedel l'Authoritydel le reti, che do vrebbedecide re sull!assegnazione delle licen ze. Non basta che alcune richieste dei tassisti siano state accolte (su licenze plurimee extraterritoriali tà) e i sindacativanno avanti. Non partecipa Confartigianato Taxi. totale delle fannacie esistenti, la federazione rifiuta la prospettiva di un aumento dell' attuale nume· rofinoaunmassimodi7milaeser ciziin più. 1123 e24 feb braiogli avvocati fa ranno i primi due dei sette giorni di sciopero proclamati. E sono pronti a fare un sit-in davanti al parlamento e a Palazzo Chigi. Al ministro della Giustizia Paola Se verino, che si augura che«non si al· Poi c'è il blocco deiTirdaoggiave nerdì. Da mezzanotte e per ben cinque giorni incrociano le brac cia gli aderenti all' associazione Trasporto Unito. È insufficiente! per l'organizzazione autonoma, !'inserimento del pagamento tri mestraledel recupero delle accise sulgasolio nel decreto sullelibera BOLLmlNO DEI DISAGI !izzazioni. L'associazione (5.800 Treni fermi per 24 ore delle 120mila aziende del settore) da giovedì". Pompe verso presenta una piattaforma con lO una serrata di 10 giorni richieste al governo. Elo sciopero dei camion inizia alla \1gilia del l'apertura al ministero dei Tra sportidel tavolo sull'autotraspor to con le 13 sigle sindacali. Sul piede di guerra anche i sin dacati autonomi e di base dei fer ro\ieri! che proclamano lo sciope ro di 24 ore, dalle 21 di giovedì 26. L'organizzazione Orsa vuole cosÌ protestare contro quello che vie ne considerato"un attacco al lavo ro», cioè la cancellazione dell'ob bligo di applicare il contratto na zionale di settore. LamanovraSal va-Italia, secondo isindacatidiba se, «riduce il potere d'acquisto dei salari attraverso l'aumento del l'Iva, dell'Irpeflocale, dei ticket sa nitari, delle accise sulla benzina». La protesta riguarda anche l' ado zione dell'Ici sulla prima casa ela riforma delle pensioni.Quanto al lefarmacie,nonè bastato acalma releacqueil ripensamento delgo verno sui fannaci di fascia C. Fe derfanna annuncia la chiusura dei punti vendita «se il parlamen to non modificherà il testo del de creto».Favorevoleanuoveapertu re pari ad un massimo del l0% del zino muri contro il decreto» epre valga la «ragionevolezza»! il presi dente del Consiglio nazionale fo renseGuidoAlpa risponde cheso no state adottate misure «puniti ve», senza un preventivo confron to. Gli altri giorni di sciopero sono previsti a marzo, in occasione del congresso straordinariodelge lO. Ibenzinai stannodefinendoun pacchetto di IO giorni di sciopero! ma il fronte dei gestori èspaccato. La Figisc Confcommercio ha per prima minacciato una settimana di serrata, ma è pronta a revocar la! mentre FaibeFegica perilmo mento confermano i loro lO gior ni di agitazione. Sarebbero da ef· fettuare in pacchetti di tre giorni consecutivi al massimo, ma si at tende di vedere il testo definitivo del decreto. In questo caso laFegi canonlamentauneccessodilibe ralizzazioni, bensì una carenza. Il decreto del governo sarebbetrop po «rispettoso» delle esigenze dei petrolieri e bisognerà vedere co me verrà modificata l'esclusiva. il Giornale 23/01112 LVADEMECUM DELLA PR01'ESTA OGGI:11UC1 fil Dopo giorni di agitaz.one • • selvaggia, le aUla bianche hanno confermato lo stop ufficiale delle 6.00 aIle 2.2..00 di oggi i~ tutte le città italiane. I tassisti chiedono un nuovo incontro mn il governo per discutere della licenza part-time e dell'Authority delle reti, incaricata di decidere proprio sull'assegnaz.one delle licenze. Allo sciopero non panecipa Conflll1igianato Taxi TAX' . '~ i : DADGGlAl nR zUElllNAIO: Gli autotrasportatori di TrasportoUnito si fermano per ben 5 giorni, perché giudicano insuffICienti le misure pertnmestralizzareil recupero di una parte delle accise SUI carburantI • ' • VElliERDìZiJl6iNNAIO: El ~ RRROVIEESlMDACIOl DIBASI lo sciopero di 24 ore (dalle .=.. 21 di giovedì 26gennaiolè stato prodamato dall'Orsa per protestare contro <Iatiacco al lavorO', dal' la cancellazione dell'obbligo di applicare il contratto nazionale di settore. I sindacati di base protestano invece contro la manovra ;che ridea> il potere d acquisto dei salari attraverso I aumento dell lva, dell'lrpel IOC3le. dei licket sanitari. delle accise sulla benzina'. contro l'adozione dell'Ici sulla pnma casa e contro la riforma del:e pensioni •••• E!3 tf MIRCOlliDì li. FEBBRAIO: FARMACII Nonostante il passo indietro del governo sui farmaci di fascia C, Federlarma ha annur,cìato la d:iuscra dei punti vendita <se i' Parlamento non modif,cnera il testo del decreto' la Federazione è favorevole a nUJve aperture pari ad un massimo del 10':. del totale delle:armacie esistenti e rinuta la prospettiva di cn aumento de:! anuale nUTero tino a un massimo d. ?OOO esercizi in più Il I i, Il Il -,,~._--- , , " " " ' Z : - - - j CilOVml2i EVl!Nl!RDì v. FEBBRAIO: AVVDCA11 I. legali hanno prOclam.ato 7 grorni di sdopero. i prir,j due il 23 e il 14 febbraio. gli altri a marzo a cavallo del loro corgresso straord.nario, convocato per ilge il 10 marlO. Pronti anche si1-in davarti al Parlamento e a Palazzo Chigi :: .. ROMA BI!flZlKAl: SOGiORNIDADEFINIRE Igestori sono divisi. la Figisc Confcommercio è stata la prima amir,acciare 7 giorni di serrali!, ma è pro~ta a revocarli. mentre Faib e Fegica har,no momento confermato i loro 10gioml ( agitazione lin pacchel1i di tre giorni wnsecutivi ai massimo'. in attesa di vedere.1 testo definitivo dei decreto. la Fegica r,on lamenta un eccesso di lioeralìzzazioni, ma una carenza, perché il decreto sarebbe troppo Hlspetioso> delle esigenze dei petrolieri. Il problema ci fondo è quello dell esclUSiva lmila le nuove farmacie che il decreto liberalizzazioni vuolfaraprireinltalia.Ma c'è il no degli interessati BLOCCHI Da oggi si annunciano giornate di fuoco per i cittadini italiani a causa degli scioperi annunciati da diverse categorie, Sotto, tassisti fermi aMilano [Ansa] 23/01112 Pensionati? Il nuovo target da conquistare Le pensioni pagate in contanti sono 2,4 milioni di cui circa 400 mila quelle che superano i mille euro. Secondo le statistiche di Bankitalia, le caratteristiche del profilo tipo del pensionato in banca è: operatività bassa, tre bonifici all'anno, cinque consultazioni dei movimenti e quattro prelievi e pagamenti tramite bancomat ogni mese. Le offerte attualmente esistenti prevedono spe se e commissioni tra 45 e 100 euro all'anno. Maggiori incassi per le banche, dunque per circa 40 milioni di euro l'anno. Tra poco più di due mesi (il 7 marzo) quei 400 mila desti natari di pensione dovranno decidere come riscuotere il proprio assegno alla luce del divieto al contante imposto dalla manovra Monti. La manovra stabilisce infatti che le pubbliche ammi nistrazioni devono utilizzare strumenti di pagamento elettronici, disponibili presso il sistema bancario o po stale, per l'erogazione di stipendi, pensioni e compensi di importo superiore a 1.000 euro. La platea più ampia sono i fornitori del Servizio sanitario nazionale e, più in generale, della pubblica amministrazione, ditte o as sociazioni temporanee di impresa che sono già «banca rizzati». Thttavia restano fuori i pensionati, non sempre intesta tari di un conto corrente, che dO\Tanno cambiare radi calmente abitudini scegliendo tra l'accredito in conto corrente, su libretto postale, su conti correnti virtuali o carte ricaricabili. LA STAMPA Lavorare in Svezia, il sogno scandinavo di 135 medici specialisti TI progetto eli assunzioni di Eures Pavia a Svezia chiama 135 medici speciali sti italiani da assumere. L'operazio ne è targata Eures. Infatti, Eures Svezia ed Eures Italia hanno stabilito una cooperazione mirata alla promozione delle opportunità di lavoro per medici italiani in Svezia, molto apprezzati. Non si tratta di un'esperienza nuova. È infatti dal 1998 che paese scandinavo svolge un programma di reclutamento di medici in tutt'Europa. Quando le re gioni svedesi hanno pubbli cato le statistiche riguar danti le carenze di lavorato ri nel mercato locale, Eures Svezia si è subito attivata per fungere da fIltro per le organizzazioni sanitarie in cerca di lavoratori e raccoglie re le candidature di potenziali dipendenti internazionali per la selezione fmale da parte dei datori di lavoro. Attualmente so no molti i posti disponibili in tutto il territo rio svedese. I contratti prevedono un impe gno per circa 40 ore di lavoro a settimana con uno stipendio che può oscillare dai 30mila ai 60mila euro annui, con program mi di sostegno per l'integrazione dei nuovi dipendenti. I datori di lavoro interessati al reclutamento sono: County council ofVar mland, Nu-Hospital Group, Skaraborg Ho spital. Questi gli specialisti richiesti: 10 der matologi, 5 gastroenterologi, 10 medici di famiglia, 10 chirurghi con specialità nella laparoscopia, 10 geriatri, lO specialisti in medicina interna, 5 nefrologi, lO neurologi, lO oftalmologi, 5 ortopedici, 10 chirurghi, 15 psichiatri, 15 radiologi, 10 reumatologi. Gli interessati a un'esperienza in Svezia possono visitare il sito www.eures.europa. eu. Curriculum e lettere di richiesta in lin I J -il gua inglese devono essere inviate entro il 15 febbraio 2012 a [email protected], con co pia per conoscenza ad Eures-Adviser in Pavia Italy, Aurora Scalora, eures@pro . .incia.pv.it. I colloqui per il reclutamento sono in programma per i primi di marzo 2012. I candidati riceveranno l'invito e le in formazioni direttamente dai datori di lavo ro. Il progetto è coordinato da Eures Sve zia ed Eures Pa.. .i a ed è sponsorizzato dalla Facoltà di medicina e chirurgia dell'Uni versità degli Studi di Pavia (web: ht tp://nfs.unipv.it), parte del programma in ternazionale. Per ulteriori informazioni contattare l'Eures Adviser di Pavia, Auro ra Scalora per e-mai! oppure telefonando al numero +39-0382.597444. Avvertenza: lettere d'accompagnamen to, curriculum e altre informazioni, se non sono in lingua inglese, verranno respinte. «Le azioni messe in campo a livello euro peo per creare posti di lavoro - afferma Daniele Bosone, presidente della provin cia di Pavia - diventano occasioni uniche in un contesto di crisi economica interna zionale come quello che stiamo vivendo. Il nostro paese, ma anche tutta l'Europa, sta affrontando una fase di profonda trasfor mazione che richiede ai giovani di essere più audaci e ambiziosi. Un'esperienza di lavoro all'estero si trasforma quasi sem pre in una crescita sia professionale che umana e porta ad acquisire competenze apprezzate nel mondo del lavoro, che van no dall'apprendimento delle lingue ad una adattabilità che spesso non si trova in chi non si è mai confrontato con altre espe rienze lavorative». [W. P.l 23/01/12