COMUNE DI CAPITOLATO NOVARA D’ONERI PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI: SOSTEGNO EDUCATIVO A BAMBINI PORTATORI DI HANDICAP INSERITI NEI SERVIZI SOCIO EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA INTEGRAZIONE DEL PERSONALE EDUCATIVO NEI CASI DI ASSENZE TEMPORANEE NEGLI ASILI NIDO E NELLO SPAZIO GIOCO (SERVIZI INTEGRATIVI) SOSTITUZIONE DEGLI ESECUTORI SCOLASTICO/EDUCATIVI-PERSONALE COMUNALE DEGLI ASILI NIDO - IN CASO DI ASSENZE TEMPORANEE PROLUNGAMENTO ORARIO DEL SERVIZIO ASILO NIDO/PROGETTI SPECIFICI ALL’INFANZIA E ALLA FAMIGLIA BIDELLERIA E PULIZIA PRESSO GLI ASILI NIDO, LO SPAZIO GIOCO (SERVIZI INTEGRATIVI) ED IL CENTRO PER LE FAMIGLIE FORNITURA DEI PRODOTTI PER LA PULIZIA, PER IL CAMBIO DEI BAMBINI, PER L’IGIENE E MATERIALE VARIO LAVANDERIA, STIRERIA E TRASPORTO BIANCHERIA PER GLI ASILI NIDO E LO SPAZIO GIOCO (SERVIZI INTEGRATIVI) USO, MANUTENZIONE, SOSTITUZIONE, RIPARAZIONE ATTREZZATURE DI MACCHINARI ED PERIODO: 01.09.2015 – 31.08.2019 C.I.G.: 62003789C8 1 ART. 1 - OGGETTO Il presente capitolato riguarda la gestione dei servizi di • • • • • • • • sostegno educativo a bambini portatori di handicap inseriti nei servizi socio educativi per la prima infanzia integrazione del personale educativo nei casi di assenze temporanee negli asili nido e nello spazio gioco (servizi integrativi) sostituzione degli esecutori scolastico/educativi-personale comunale degli asili nido - in caso di assenze temporanee prolungamento orario del servizio asilo nido/progetti specifici all’infanzia e alla famiglia bidelleria e pulizia presso gli asili nido, lo spazio gioco (servizi integrativi) ed il centro per le famiglie fornitura dei prodotti per la pulizia, per il cambio dei bambini, per l’igiene e materiale vario lavanderia, stireria e trasporto biancheria per gli asili nido e lo spazio gioco (servizi integrativi) uso, manutenzione, sostituzione, riparazione di macchinari ed attrezzature I servizi devono essere espletati secondo le esigenze poste dal normale svolgimento dell’anno scolastico comprese le attività preparatorie di agosto per l’avvio e le attività di centro estivo nel mese di luglio, e secondo le esigenze poste da possibili variabili strutturali e/o organizzative. I servizi si devono svolgere nell’osservanza del presente capitolato e della normativa vigente in materia di retribuzioni, assistenza, previdenza, igiene e sicurezza per il personale impiegato. Non sono possibili sovrapposizioni dello stesso operatore tra i servizi ai punti c) ed e) tranne che all'interno della stessa struttura ed in accordo con il referente dell’Amministrazione Comunale (di seguito indicata con la sigla AC). Le prestazioni sono previste all’interno delle modalità gestionali definite dall’AC. Non sono ammesse offerte per parti del servizio. ART. 2 - ATTIVAZIONE DELL’APPALTO E DURATA Il contratto avrà durata di 5 anni , con decorrenza dal 01 settembre 2015, e comunque dalla data di affidamento del servizio, e terminerà il 31 agosto 2019. L’Amministrazione si riserva di modificare la data di inizio e di termine in riferimento all’esito della procedura di aggiudicazione. Qualora, allo scadere del termine naturale previsto dal contratto, l’AC non avesse ancora provveduto ad aggiudicare il servizio per il periodo successivo, l’Impresa Aggiudicatrice (di seguito indicata con la sigli IA) sarà tenuta a continuarlo – su richiesta dell’AC - agli stessi patti e condizioni nelle more dell’affidamento del servizio medesimo. Il mancato rispetto della presente clausola determina l’incameramento della cauzione definitiva da parte del Comune a titolo di penale, oltre al risarcimento dei danni. ART. 3 - SEDI OPERATIVE Il servizio, come appresso meglio descritto, può essere espletato nelle sotto indicate sedi educative del Comune di Novara: - Asilo nido “Arcobaleno”, via Pianca n. 30 - Asilo nido Pollicino, via Lazzarino n. 2 - Asilo nido Girotondo, via Redi n. 4 2 - Asilo nido Peter Pan, v.le Verdi n. 5 Asilo nido Balconi, l.go Cantore n. 2 Asilo nido Folletti, via Juvarra n. 7/a Asilo nido Panda, via Sforzesca n. 89 Asilo nido Andersen, v.le Roma n. 43 Struttura unica micro asilo nido ”Il Coriandolo”/ spazio gioco “Il melograno”/Centro per le Famiglie, via della Riotta n. 19c/d Nel periodo estivo vengono, inoltre, individuate in tempi congrui le sedi per l’organizzazione dei centri estivi per bambini degli asili nido. Per la realizzazione di progetti specifici rivolti all’infanzia ed alla famiglia potrebbero essere individuate altre ulteriori sedi. ART. 4 - ORARIO E CALENDARIO DI FUNZIONAMENTO DELLE SEDI OPERATIVE Gli orari di funzionamento attuali degli asili nido, durante l’anno scolastico ed in presenza dei bambini, sono dalle 7.30 alle 17.00 con un possibile prolungamento fino alle 18,30 (salvo una diversa futura organizzazione). Sono possibili, occasionalmente, delle aperture delle strutture dalle ore 20,30 alle 23,30 qualora si proponessero iniziative al pubblico, come pure nella giornata del sabato. Nel mese di settembre l’apertura all’utenza decorre dal 1° giorno feriale, mentre il personale educativo è impegnato nella programmazione e/o formazione già nei giorni precedenti. Lo Spazio gioco (servizi integrativi) ed il Centro per le Famiglie funzionano da settembre a luglio con orari elastici all’utenza dalle ore 8,00 alle 19,00, compresi i sabati e le domeniche; sono previste aperture occasionali anche in orario serale dalle 20,30 alle 23,30. Durante l’anno scolastico sono previste chiusure dei servizi all’utenza per le festività natalizie e pasquali, per la giornata del patrono, ed eventualmente in occasione di ponti o per altri motivi; l’IA sospenderà le attività a sua volta, salvo lavori necessari richiesti dall’Ente o una diversa organizzazione del servizio. Il calendario nel dettaglio viene definito ad ogni inizio di anno scolastico. Il termine del servizio, di norma, coincide con l’ultimo giorno feriale di giugno ed il centro estivo si svolge, indicativamente, dal 1° luglio fino alla quarta settimana compresa del mese di luglio. Quanto sopra definito, può subire eventuali successive variazioni organizzative. L’ IA si impegna pertanto ad adeguarsi alle mutate esigenze organizzative. ART. 5 - COMPITI E FUNZIONI DELL’AGGIUDICATARIA A) BIDELLERIA E PULIZIA PRESSO GLI ASILI NIDO, LO SPAZIO GIOCO (SERVIZI INTEGRATIVI) ED IL CENTRO PER LE FAMIGLIE L’ IA si impegna a fornire le prestazioni sotto specificate attraverso l’opera di propri operatori in numero sufficiente ad assolvere alle funzioni previste. L’ IA si impegna ad osservare e mettere in pratica tutte le modalità operative necessarie per il mantenimento od il miglioramento degli standard qualitativi. In alcune sedi è possibile richiedere all’IA le mansioni di semplice pulizia, prive di ogni valenza di assistenza e vigilanza. 3 L’ IA deve garantire la continuità degli operatori ausiliari. Asili nido I servizi devono essere organizzati, nel periodo di calendario scolastico, sia negli orari di apertura del servizio all’utenza sia dopo la chiusura pomeridiana; l’attività deve anche essere prevista a partire dalla metà di agosto (con orario ridotto da concordare) fino all’apertura delle strutture all’utenza ed anche durante l’anno scolastico nei giorni di sabato come da calendarizzazione concordata. Di conseguenza, le attività quotidiane in corso d’anno scolastico devono prevedere, indicativamente, l’impegno di un numero sufficiente di operatori con orari differenziati e definiti in accordo con le Coordinatrici delle strutture all’interno di un arco orario compreso tra le 7,00 e le 19,30. Per meglio corrispondere alle esigenze poste dai servizi richiesti, gli operatori possono osservare un orario di lavoro spezzato. È possibile richiedere un orario dalle ore 20,30 alle 23,30 occasionalmente per apertura/chiusura delle strutture qualora si proponessero iniziative al pubblico, come pure nella giornata del sabato, da retribuire con le maggiorazioni previste dal lavoro straordinario. Le chiusure del servizio per le festività natalizie e pasquali, per la giornata del patrono, ed eventualmente in occasione di ponti o altro, vanno intese come sospensioni dell’attività anche da parte dell’ IA, salvo lavori necessari dichiarati dall’Ente o una diversa organizzazione dei servizi. Le attività necessarie, ed eventuali modifiche o variazioni, vengono stabilite dalle Coordinatrici delle strutture (sempre nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato) e l’ IA, di conseguenza, provvede a definire il piano di lavoro. Struttura unica micro asilo nido “Il coriandolo”/spazio gioco”Il melograno”/Centro per le famiglie L’orario di lavoro giornaliero è collocato, in base alle necessità all'interno dell'arco orario 7.00/20.00 e può essere frazionato. Le attività devono essere svolte nel periodo compreso dalla metà di agosto a fine luglio, dal lunedì al sabato, ad esclusione dei periodi di chiusura del servizio per le vacanze natalizie, pasquali ed estive, salvo diversa richiesta dell’Ente. Le principali mansioni richieste nei diversi servizi, vengono di seguito elencate con la precisazione che gli elenchi non devono essere interpretati in chiave tassativa, ma puramente indicativa; la Coordinatrice - o suo delegato - di ogni struttura può richiedere, rapportandosi con il referente della IA (art. 11), aggiustamenti delle operazioni richieste finalizzati al miglioramento delle prestazioni, secondo le esigenze specifiche della singola struttura. Può altresì richiedere momenti di verifica con il referente - ed eventualmente con il personale - dell’IA. Alcune delle attività sotto riportate possono essere eseguite a struttura chiusa, sia a fine servizio che di sabato, compatibilmente con le esigenze immediate del servizio. Ai fini del presente appalto, il servizio di bidelleria e pulizia implica, in maniera esemplificativa, le seguenti prestazioni: 4 Servizio di assistenza e vigilanza Asili nido e micronido • Apertura e chiusura delle strutture con gestione dei sistemi antintrusione per le attività educativo-scolastiche o per attività integrative; • Sorveglianza sull’accesso alla struttura da parte di esterni e sull’accesso/uscita dell’utenza, compresi i bambini; • Sorveglianza sul movimento nella struttura del pubblico e dei bambini nonché sorveglianza di questi ultimi nelle sezioni in occasione di momentanee assenze del personale educativo, nel momento del sonno dei bambini, in alcune situazioni che necessitino di un rinforzo in termini di sorveglianza/assistenza; • Affiancamento alle educatrici in occasione di gite/uscite e nel caso di ritardi dei genitori nel ritiro dei bambini; • Indicazione, su apposito registro, del personale estraneo alla struttura, con annotazione dell’ora di entrata, della motivazione della presenza e dell’ora di uscita dalla struttura; • Rilevazione presenze giornaliere; • All’occorrenza, rispondere al telefono, ricevere fax ed inviarne se richiesto dalla Coordinatrice; • All’occorrenza, raccogliere materiale cartaceo per l’invio all’Ufficio nidi. Servizio di pulizia Per quanto concerne le attività di pulizia, in tutte le strutture indicate (compresi i centri estivi), il personale dell’AI dovrà scrupolosamente provvedere alla pulizia dei locali e degli arredi con l’ausilio di attrezzature per il mantenimento di condizioni ottimali sia degli spazi interni che esterni alla struttura, secondo le necessità e i tempi indicati dalle coordinatrici (o loro delegato) e/o dai Servizi competenti, con l’osservanza di tutte le norme igieniche, tecniche e di sicurezza. L’IA dovrà predisporre, prime dell’avvio del servizio, una programmazione dei lavori quotidiani, settimanali, mensili di massima relativamente alle diverse tipologie di servizio, tenendo conto di quanto previsto nel presente capitolato e delle eventuali particolarità di ogni singola struttura. L’IA dovrà fornire al proprio personale specifiche istruzioni riguardo la corretta esecuzione del lavoro attraverso la definizione di procedure ben documentate e periodicamente verificate, anche attraverso un lavoro di coordinamento e monitoraggio puntuale. L’IA dovrà predisporre ed adottare le schede di registrazione dei lavori eseguiti. Il personale dovrà osservare scrupolosamente quanto contenuto nelle schede di utilizzo dei prodotti. In particolare dovrà provvedere alle scadenze indicate a: 1 – Quotidianamente • aerazione locali; • pulizia, lavaggio e sanificazione dei locali polivalenti; • pulizia, lavaggio e sanificazione dei corridoi, delle scale e degli ingressi, delle parti comuni; • pulizia, lavaggio e sanificazione degli uffici; • pulizia, lavaggio e sanificazione delle aule: pavimenti, tappeti, porte, maniglie, interruttori, 5 vetri bassi, davanzali interni ed esterni, arredi, mensole, tavoli di lavoro, complementi d’arredo, attrezzature di gioco, oggetti ecc.; • pulizia, lavaggio e sanificazione dei servizi igienici: sanitari, rubinetti, porte, maniglie, interruttori. I servizi igienici devono essere puliti e sanificati almeno quattro volte al giorno, di cui una al termine delle attività educative, secondo la programmazione definita, e comunque in ogni caso di necessità; • distribuzione nei bagni del necessario per la pulizia della persona e per il cambio dei bambini; • distribuzione dei materiali d’uso come tovaglie e bavaglini; • predisposizione negli appositi sacchi del materiale da consegnare al servizio lavanderia; • rimozione frequente dei pannolini e del materiale usato per il cambio; • pulizia, lavaggio, sanificazione di aree (compresi i refettori) eventualmente interessate da vomito, sangue o altri prodotti organici; • lavaggio, risciacquo ed asciugatura dei capi da utilizzarsi per rimuovere prodotti organici, prima della consegna al servizio lavanderia; • riordino dei locali; • rimozione delle ragnatele; • rifacimento dei lettini, loro disposizione per la nanna e riordino a fine nanna; • pulizia del giardino, del cortile e delle attrezzature, dei vialetti e delle rampe di accesso, nonché di tutto il tratto di marciapiede antistante il portone/cancello d’ingresso e di servizio; • raccolta del fogliame sia interno alla recinzione sia sul tratto di marciapiede di competenza; • svuotamento, detersione e disinfezione dei contenitori di rifiuti, anche esterni, con esposizione degli stessi secondo le modalità indicate dal Servizio di Nettezza Urbana e loro ricollocazione; • collocazione dei rifiuti, con raccolta differenziata nel luogo di raccolta per il ritiro da parte del Servizio di Nettezza Urbana; • svuotamento dei cestini interni ed esterni con ripristino del sacco di plastica; • richieste/controllo stoccaggio delle forniture necessarie a carico della ditta. Laddove le cucine sono in gestione a personale comunale: • trasporto e ritiro del carrello vivande a fine pasto (secondo quanto previsto da Haccp); • pulizia, lavaggio e sanificazione dei locali connessi alla procedura Haccp 2 - Attività accessorie (all’occorrenza) • apertura e chiusura dei locali in occasione di attività istituzionali quali riunioni, elezioni, assemblee, ricevimento genitori oppure in occasione di feste o attività analoghe e ciò anche in periodi di chiusura, in giorni festivi e/o in orario serale; • spostamento di arredi (ad esempio banchi, sedie, cattedre, brandine, armadi, lavagne…) presenti nella struttura; • pulizia delle porte, dei vetri e rimozione ragnatele; • raccolta del fogliame, pulizia area esterna; • pulizia e disinfezione delle sezioni qualora richiesto per necessità improvvise; • a seguito di consegna di dotazioni di arredo o per la necessità di allestire diversamente gli spazi o in occasione di feste e assemblee, posizionamento degli arredi nelle aule; • in caso di sgombero di arredi non più utilizzabili, separazione, ove possibile, dei materiali che li compongono (ad es. ferro-legno) e loro collocazione per lo smaltimento; 6 • • • • • • • • • in caso di nevicate e/o formazione di ghiaccio: pulizia degli accessi alla struttura, compresi gli accessi esterni dall’edificio quali, a titolo descrittivo, ma non esaustivo: porzione di marciapiede antistante la struttura, eventuali accessi carrai, scantinati, magazzini, in conformità alle indicazioni fornite dalle Coordinatrici e/o dai Servizi competenti; esecuzione di piccoli lavori di ripristino di arredi o dei locali che non comportino utilizzo di particolari attrezzature; partecipazione degli operatori a tutte le attività gestionali connesse all’applicazione del D.lgs. 81/2008 organizzate dall’ AC e/o dall’IA ed osservanza delle prescrizioni che verranno impartite; compilazione della modulistica in dotazione; ricevimento e sistemazione delle diverse forniture destinate alle strutture; controllo periodico delle scadenze dei medicinali con segnalazione alla Coordinatrice di eventuali necessità di integrazione predisposizione e invio agli uffici competenti delle piccole richieste di ordinaria manutenzione pulizie dei soffitti alti (anche dove vi sono le scale) prima dell’avvio dell’anno scolastico e almeno 2 volte nell’anno scolastico, comprendendo anche i corpi illuminanti, le finestre,.. ; decerare e mettere la cera 3 – Settimanalmente • accurata pulizia e lavaggio dei pavimenti previo spostamento degli arredi scolastici; • rifacimento dei lettini con cambio della biancheria (anche all’occorrenza); • lavaggio, pulizia, disinfezione giochi e attrezzature interne ed esterne; • raccolta del fogliame, pulizia area esterna; • pulizia davanzali, infissi e vetri della struttura; • rimozione delle ragnatele; • pulizia di termosifoni e di copritermosifoni; • pulizia, lavaggio e sanificazione degli spogliatoi, del magazzino; • pulizia interna agli armadi, ai mobiletti, ai mobili spogliatoio dei bambini; • pulizia accurata delle piastrelle dei bagni. 4 – Mensilmente • pulitura vetri, davanzali, veneziane, tapparelle, cassonetti, corpi illuminanti e termosifoni (fatto salvo il solo locale di cucina, se presente ditta addetta alla ristorazione); • pulizia e lavaggio degli scantinati, se presenti. 5 – Pulizia straordinaria La pulizia straordinaria dovrà essere effettuata in caso di necessità indicata dalle coordinatrici e/o dai Servizi competenti alla IAe potrà riguardare: • pulizie non programmate di interni ed esterni e relativi accessori; • disinfezione di arredi, biancheria, giocattoli, cuscini anche in caso di fenomeni di pediculosi o infestazioni similari e relativa stiratura quando necessario; • altri lavori particolari necessari all’igiene degli ambienti e/o al loro ripristino Può essere richiesta la pulizia/sanificazione dei refettori e delle aree che afferiscono a questi ultimi 7 secondo la procedura di sanificazione HACCP, in base alle necessità. Nel rispetto della procedura stessa, inoltre, si rendono necessarie le registrazioni delle schede. A questo scopo è necessario che il personale assegnato sia adeguatamente formato. B) SOSTITUZIONE DEGLI ESECUTORI SCOLASTICO/EDUCATIVI -PERSONALE COMUNALE DEGLI ASILI NIDO IN CASO DI ASSENZE TEMPORANEE L’IA deve garantire, sulla base delle richieste dell’AC, l’integrazione del personale ausiliario e addetto alle cucine assente dal servizio, ad esclusione dei periodi di congedo per maternità, per assenze prolungate, per malattia o infermità. L’operatore ausiliario deve prendere servizio in giornata, qualora la richiesta al responsabile dell’IA pervenga entro le 12,00 della stessa giornata, o il giorno successivo se la richiesta viene inoltrata dopo tale ora. A tale scopo l’IA deve fornire una reperibilità telefonica dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 17:30. L’operatore ausiliario sostituisce - e si affianca alle esecutrici, se presenti - per garantire la sanificazione giornaliera, settimanale, mensile dei locali delle strutture e tutte quelle operazioni che sono incluse nella mansione, compreso il lavoro di bidelleria ed assistenza. L’operatore addetto si affianca all’esecutrice altamente specializzata dell’Ente per garantire la preparazione/somministrazione dei pasti nei casi in cui non vi siano altre possibili soluzioni all’interno del Servizio. L’operatore ausiliario deve altresì garantire l’affiancamento al personale educativo dove richiesto. Il programma delle attività giornaliere dell’operatore ausiliario, ed eventuali modifiche o variazioni, nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato, vengono esposte in ogni struttura. La sostituzione può essere richiesta dall’AC per una durata non inferiore alle 2 ore giornaliere. L’orario di lavoro giornaliero è inserito all’interno di una turnazione programmata dall’ AC per garantire l’apertura dei servizi per la prima infanzia (ore 7:30-18:30) e può prevedere sospensioni da 30’ a 2 ore, quando il servizio richiesto supera le 3 ore. Le attività devono essere svolte all’interno del periodo di funzionamento dei servizi interessati dal presente capitolato. In ogni caso l’IA deve garantire quanto più possibile la continuità dell’operatore ausiliario. In caso di sostituzione del personale comunale, gli operatori adotteranno le schede di registrazione in uso presso le strutture. C) SOSTEGNO EDUCATIVO A BAMBINI PORTATORI DI HANDICAP INSERITI NEI SERVIZI SOCIO EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA Il servizio deve essere assicurato, in modo continuativo, dallo stesso operatore educativo (che segue il gruppo in cui è inserito il bambino) per garantire la continuità dell’intervento, sulla base delle richieste del Servizio competente, comunicate all’avvio dell’appalto ed all’avvio di ogni anno scolastico: tali richieste possono essere eventualmente modificate e/o integrate nel corso dell’anno 8 scolastico. La metodologia di intervento deve essere concordata con il gruppo di lavoro di ogni singolo asilo. Più precisamente l’operatore educativo incaricato opera in stretta collaborazione con il personale educativo della struttura e condivide le responsabilità educative del gruppo di bambini nel quale è previsto l’inserimento del bambino disabile, per assicurare allo stesso: - le migliori condizioni di benessere psicofisico - lo sviluppo della sua autonomia, sia rispetto ai momenti di cura sia a quelli di gioco - lo sviluppo delle capacità proprie di quel bambino - lo sviluppo dell’identità - la socializzazione tra coetanei, favorendo un’integrazione precoce. E’ inoltre compito dell’operatore educativo, sempre in collaborazione con l’educatore di riferimento del gruppo di bambini, porre particolare attenzione al rapporto con le famiglie nell’ottica di assicurare il corretto e completo scambio di informazioni, favorendo un’alleanza educativa tra genitori ed educatori. Gli operatori educativi che operano come sostegno all’handicap sono tenuti, se richiesto dalla Coordinatrice, a partecipare alle varie fasi progettuali di sezione: osservazione, progettazione, verifiche in itinere per misurare la congruenza degli interventi educativi. E’ possibile prevedere la presenza dell’operatore educativo: • in sedi diverse dall’asilo nido per accompagnare il bambino in attività correlate al progetto educativo o a terapie sanitarie • qualora il bambino fosse assente per malattia, al domicilio della famiglia - o presso l’ospedale cittadino - per un tempo giornaliero limitato da concordarsi L’orario assegnato non può essere inferiore a 3 ore giornaliere e può prevedere una sospensione minima di 30’ e massima di 2 ore, qualora l’impegno superi le 3 ore. Il monte ore giornaliero assegnato ad ogni operatore educativo verrà confermato al termine del periodo di inserimento del bambino. Peraltro, le prestazioni e l’impegno orario di ciascun operatore educativo possono variare in corso d’anno in funzione della frequenza richiesta o dei bisogni accertati di ogni singolo bambino disabile. L'AC in caso di assenza del bambino, si riserva la possibilità di: a) ridurre e riconoscere sino al 50% l'orario stabilito sino ad un minimo, in ogni caso, di 2 ore fin dal primo giorno di assenza senza preavviso b) sospendere il servizio accumulando le ore minime previste al punto a) e garantendone l’utilizzo in altro momento (es.: per le riunioni, per sostituzioni presso il nido di riferimento,..), previo accordi (preferibilmente, se possibile, entro la fine del mese in cui è avvenuta la riduzione di orario) c) utilizzare l'operatore per funzione similare con orario adeguato alle necessità del servizio anche in sede diversa da quella di riferimento d) interrompere l'assegnazione del sostegno inizialmente concordato in caso di rinuncia al nido del bambino All’operatore educativo assegnato al sostegno, salvaguardando comunque tutte le misure idonee per garantire la cura e l’integrazione del bambino disabile, può anche essere richiesto di effettuare sostituzioni nel nido di riferimento per l’orario a lui assegnato prevedendone eventualmente anche un ampliamento, così da ridurre il turn over di personale all’interno dei nidi. 9 Le prestazioni sono richieste all’interno dell’orario di apertura degli asili nido, e precisamente dalle ore 7,30 alle ore 17,00, dal lunedì al venerdì, per il periodo di calendario scolastico definito dall’AC. All’interno dell’impegno orario definito dall’AC devono rientrare le presenze, richieste dal Servizio, agli incontri mensili del gruppo di lavoro e di sezione; l'incontro del gruppo di lavoro è collocato, di norma, dalle 17.00 alle 18.30. Qualora il servizio di sostegno venga richiesto per lo spazio gioco, esso può rientrare nell’arco orario 9-18,30; si può prevedere una sospensione fino a 2 ore (dato l’orario del servizio erogato all’utenza) quando il servizio richiesto supera le 3 ore. In caso di assenza dell’operatore educativo incaricato l’IA deve garantire la sostituzione dello stesso, con personale supplente in possesso degli stessi requisiti, in tempo utile per non interrompere il buon funzionamento del servizio. D) INTEGRAZIONE DEL PERSONALE EDUCATIVO NEI CASI DI ASSENZE TEMPORANEE NEGLI ASILI NIDO E NELLO SPAZIO GIOCO (SERVIZI INTEGRATIVI) L’IA si impegna a garantire, sulla base delle richieste dell’AC, l’integrazione del personale educativo assente temporaneamente, necessario al mantenimento degli standard qualitativi e numerici relativi al rapporto educatore/bambino previsti dalle normative vigenti. Sono esclusi i periodi di congedo per maternità/assenze prolungate per malattia o infermità. L’operatore educativo deve prendere servizio in giornata qualora la richiesta pervenga al responsabile dell’IA entro le 12.00 della stessa giornata o il giorno successivo se la richiesta viene inoltrata dopo tale ora. L’operatore educativo affianca le educatrici per permettere il buon funzionamento delle varie attività quotidiane, come previsto dall’organizzazione interna di ogni singola struttura. La scelta metodologica dell’intervento richiesto all’operatore tiene conto di: età dei bambini durata delle assenze del personale educativo dell’AC periodo dell’anno scolastico situazioni particolari. L’IA deve garantire la sostituzione con lo stesso operatore educativo per l’intera durata dell’assenza dell’educatrice che integra. L'AC si avvarrà delle supplenze per una durata non inferiore alle 3 ore giornaliere. L’orario di lavoro giornaliero è inserito all’interno di una turnazione programmata dall’AC appaltante per garantire l’apertura dei servizi per la prima infanzia così differenziata: ore 7.30/17.00 per gli asili nido; può prevedere una sospensione da 30’ a 2 ore quando il servizio richiesto supera le 3 ore. Qualora l’impegno, se richiesto dal Servizio, comprenda un incontro del gruppo di lavoro, il suo orario è collocato, di norma, dalle 17.00 alle 18.30. ore 9.00/18,30 per lo spazio gioco; può prevedere una sospensione da 30’ a 4 ore (dato l’orario del servizio erogato all’utenza) quando il servizio richiesto supera le 3 ore. Per eventuali altri servizi integrativi l’orario verrà comunicato in base all’organizzazione che tali servizi avranno. 10 Le attività sopra riportate, devono essere svolte nel periodo compreso tra settembre e luglio di ogni anno scolastico, dal lunedì al sabato, ad esclusione dei periodi di chiusura del servizio per le vacanze natalizie, pasquali ed estive. E) PROLUNGAMENTO ORARIO DEL SERVIZIO ASILO NIDO/ PROGETTI SPECIFICI ALL’INFANZIA E ALLA FAMIGLIA Il servizio di prolungamento orario deve essere svolto negli orari e nelle strutture che di anno in anno l’AC stabilirà e per il periodo di calendario scolastico definito dall’AC. Deve essere assicurato da un operatore educativo ogni 10 bambini. Qualora fossero necessari due operatori in una stessa struttura per uno di essi l’orario può essere ridotto. La data di avvio del servizio non necessariamente corrisponde all’avvio dell’anno scolastico: la si comunicherà, con l’impegno orario richiesto, prima dell’inizio dell’anno scolastico. Giornalmente la presenza dell’operatore educativo è richiesta solo per il tempo in cui i bambini sono presenti: è possibile, quindi, che l’operatore accumuli frazioni orarie di 15 minuti da utilizzarsi all’interno della strutture per ulteriori necessità, oppure che anticipi l’orario di avvio della sua prestazione. Nel caso di un unico operatore educativo impiegato nel prolungamento orario all’interno del singolo nido, si assicura l’affiancamento del personale esecutivo in servizio qualora se ne presenti la necessità. L’incarico per il servizio di prolungamento orario deve essere garantito dallo stesso operatore per la durata dell’anno scolastico, tranne casi di forza maggiore. L’IA, tramite l’educatore del prolungamento orario, deve presentare un’ipotesi di progetto al nido interessato, tenendo conto degli spazi e delle risorse a disposizione e della composizione del gruppo di bambini. È possibile richiedere la presenza di personale educativo per progetti specifici rivolti all’infanzia, alle famiglie ed ai bambini iscritti o non iscritti (anche disabili o in situazioni di difficoltà) ai servizi educativi per la prima infanzia che l’AC intenderà realizzare. In tali casi: - l’orario giornaliero minimo richiesto deve essere di due ore; - se vi è continuità nella richiesta (per un periodo determinato) da parte dell’AC, qualora occasionalmente non si creassero le condizioni per la sua presenza, si può sospendere il servizio accumulando le ore minime previste e garantendone l’utilizzo in altro momento nell’arco dell’anno scolastico, anche per sostituzioni presso la struttura di riferimento, previo accordi; - l’impegno può essere richiesto dal lunedì al sabato con orario rientrante nelle fasce 7,30 – 18,30/20,30-23,00. - le sedi potrebbero essere altre rispetto all’elenco delle strutture di cui all’art 3 del presente capitolato 11 F) LAVANDERIA, STIRERIA E TRASPORTO BIANCHERIA PER GLI ASILI NIDO E LO SPAZIO GIOCO (SERVIZI INTEGRATIVI) Il servizio di lavanderia comprende il lavaggio, l’asciugatura, lo stiro, la cucitura dei capi e il confezionamento di arredi in stoffa. Tale servizio deve essere garantito ed effettuato all’interno di ogni asilo nido ed è compreso nell’orario di servizio stabilito. Ad avvio appalto il servizio riguarderà le seguenti strutture: - Asilo nido “Arcobaleno”, via Pianca n. 30 - Asilo nido Pollicino, via Lazzarino n. 2 - Asilo nido Girotondo, via Redi n. 4 - Asilo nido Peter Pan, v.le Verdi n. 5 - Asilo nido Balconi, l.go Cantore n. 2 - Asilo nido Panda, via Sforzesca n. 89/E Il servizio di lavanderia e stireria va effettuato presso una delle strutture sopra citate anche per la Struttura unica di via della Riotta 19 c/19 d. Il numero e le sedi ove il servizio di lavanderia deve essere svolto può essere modificato dall’AC in base alle proprie esigenze. Lo stiro e la cucitura dei capi (qualora occorresse la macchina da cucire) vanno effettuati in assenza del personale comunale, in orari di chiusura delle strutture oppure - in accordo con le coordinatrici - in orari e spazi in cui il personale comunale non utilizza gli spazi predisposti a tali funzioni. La cucitura dei capi e il rammendo comprendono anche la fornitura del materiale di merceria necessario a tali lavori. In casi di emergenza, qualora le lavanderie presenti in una o più strutture non potessero funzionare, il servizio deve comunque essere garantito, ma svolto presso un’altra lavanderia di nido; l’IA dovrà tempestivamente comunicare all’AC di quale lavanderia si avvarrà. La biancheria da trattare presso altre sedi, dovrà essere ritirata direttamente presso le strutture, a cura e spese dell’IA, negli orari stabiliti secondo i percorsi interni ad ogni singola struttura indicati dalla Coordinatrice. Altresì può essere richiesto all’IA di svolgere un servizio di emergenza per le strutture con lavanderia a gestione comunale garantendo trasporto e/o lavanderia presso altri nidi: in tal caso si quantificherà con il referente del Servizio l’impegno orario necessario. L’IA non potrà osservare eccezione alcuna circa lo stato della biancheria da lavare. Il lavaggio deve essere eseguito a perfetta regola d’arte, con la consegna dei capi perfettamente lavati, asciugati, stirati. La biancheria dovrà essere priva di qualsiasi elemento estraneo (oggetti, peli, capelli, ecc. ), non ombreggiata, con aspetto ed odore di pulito. L’IA dovrà effettuare un’opportuna suddivisione della biancheria secondo il tipo e l’uso per garantire, per ogni gruppo, il trattamento di lavaggio, stiratura e piegatura più idoneo così da ottenere il migliore risultato, sia dal punto di vista del lavaggio stesso, che della buona conservazione dei capi. L’attività deve essere organizzata in modo tale da non lasciare mai sguarnita la struttura del necessario. 12 I capi lavati dovranno essere completi di bottoni o altri sistemi di chiusura (cerniera, fettuccia, ecc.); nel caso di danneggiamento dei capi, per errate modalità nello svolgimento delle attività previste e sopra citate, l’IA è tenuta all’immediata sostituzione con capo analogo, anche di cucina. Tale sostituzione non può essere compresa nella quantificazione delle forniture richieste all’interno del presente capitolato. La contestazione da parte dell’IA rispetto alle condizioni del capo può avvenire solo precedentemente al lavaggio. Peraltro, la riparazione dei capi deteriorati è ammessa salvo che essa non contrasti con la funzionalità e/o con il decoro estetico degli stessi, a giudizio insindacabile degli organi competenti dell’ AC. L’IA ha l’obbligo di impiegare detersivi, od altre sostanze, idonei ad assicurare alla biancheria ed ai capi in genere la necessaria morbidezza e confortevolezza, nonché ad evitare qualsiasi danno fisico agli utenti, quali allergie, irritazioni della pelle e quant’altro. L’AC si riserva di effettuare, con le metodiche ritenute più idonee, analisi sulla biancheria al fine di verificare l’eventuale presenza di sostanze chimiche o di residui della lavorazione che possano reagire provocando danno agli utenti dei quali l’IA assume l’onere fin dall’inizio del servizio. L’asciugatura della biancheria e dei capi di vestiario non deve lasciare un tasso di umidità residuo superiore al 4%/Kg, in quanto l’umidità può essere causa di contaminazione rapida e di riproduzione di cattivi odori durante lo stoccaggio. L’AC controllerà lo stato di pulizia della biancheria e dei capi e potrà effettuare i prelievi per controlli batteriologici con le metodiche ritenute più idonee. Detti controlli potranno essere effettuati in qualsiasi momento. L’IA dovrà dare tempestiva comunicazione di ogni eventuale variazione sia del prodotto che della ditta fornitrice e/o produttrice. L’AC si riserva il diritto di effettuare, senza alcun preavviso, sopralluoghi presso le sedi di lavaggio con prelievo di campioni dei materiali usati. Ogni qualvolta i capi escono dalla struttura di riferimento (sia per le emergenze sia dalla struttura unica di via della Riotta) occorre che l’IA: - provveda, con idonei mezzi e personale, a tutte le fasi necessarie e previste (operazioni di ritiro, lavaggio, asciugatura, stiro, cucitura dei capi, trasporto e relativa riconsegna) - garantisca idonei mezzi per il trasporto rispondenti alle norme di legge in materia e con l'osservanza di ogni precauzione dal punto di vista igienico-sanitario. - predisponga un registro, da lasciare presso ogni singolo nido, dove segnare l’uscita dalla struttura e la riconsegna a cura del personale dell’IA e controfirmato dal personale delegato dall’AC - garantisca la riconsegna il terzo giorno feriale dal ritiro, tranne che per le divise del personale di cucina ed i bavaglini che devono essere riconsegnati il secondo giorno dal ritiro. Qualora l’IA non riuscisse a rispettare i tempi di riconsegna del vestiario sarà tenuta a fornire del vestiario aggiuntivo dello stesso tipo e della stessa qualità forniti dall’AC - utilizzi contenitori per il trasporto adeguati dal punto di vista igienico, diversificati per il trasporto in uscita e in entrata. Più precisamente, l’IA dovrà fornire i sacchi per la raccolta della biancheria sporca, che dovranno essere di poliestere a chiusura con laccio o con nodo La biancheria sporca verrà inserita nei sacchi, smistandola per tipologia di biancheria in sacchi diversi, a cura del personale operante nelle strutture. 13 - ritiri la biancheria sporca una volta al giorno direttamente presso gli appositi punti di raccolta istituiti nelle singole strutture tutti i giorni, escluso i festivi, dalle ore 14.00 alle ore 15,30. Tale orario potrebbe subire variazioni in base a mutate necessità organizzative. Per gli spazi gioco l’orario verrà definito in base all’organizzazione che annualmente tali servizi avranno - consegni la biancheria pulita – sempre dalle 14,00 alle 15,30 - in pacchi cellofanati appositi (non nei sacchi neri dell’immondizia), che garantiscano l’ottimale mantenimento delle condizioni igieniche, sempre nei punti di raccolta istituiti presso le singole strutture. L’organizzazione del servizio di lavanderia deve essere tale da garantire la disponibilità dei capi lavati subito al rientro dalle sospensioni del servizio per il periodo estivo, le festività di Natale, Pasqua, eventuali ponti o feste intermedie. A tal proposito si richiede che il lavaggio venga effettuato nei giorni immediatamente successivi alle chiusure per ragioni igieniche. Si prevede: 1) per ogni asilo nido Giornalmente • lavaggio delle divise del personale, della biancheria del nido usata quotidianamente: bavaglini, tovaglie, eventualmente alcuni asciugamani, copricuscini o quanto necessario all’occorrenza; • lavaggio degli strofinacci utilizzati per la pulizia; • stiratura dei capi e cucitura/rammendo eventuale per un loro buon mantenimento. Settimanalmente • pulizia/lavaggio accurato dei copricuscini, copritappeti, paracolpi e altre stoffe d’arredo; • lavori di cucito e rammendo; • lavaggio delle lenzuola/traverse/federe; • lavaggio delle stoffe di arredo; • lavaggio giocattoli di stoffa. Mensilmente e all’occorrenza • lavaggio e stiratura delle tende e delle stoffe usate per il gioco, coprilettini o copertine; • lavaggio di materassi e cuscini; • confezione di materiale d’arredo in stoffa. 2) per la struttura unica micro asilo nido ”Il Coriandolo”/ spazio gioco “Il melograno”/Centro per le Famiglie • Lavaggio, stiratura e confezionamento per la riconsegna della biancheria con cadenza bisettimanale; • Rammendo, cucitura di materiale d’arredo e di gioco in stoffa all’occorrenza. • lavaggio stiratura e confezionamento per la riconsegna dei tendoni al bisogno L’IA dovrà garantire il trasporto di materiale di lavanderia occasionalmente tra nidi dove il personale comunale ha in gestione la lavanderia; il trasporto verrà effettuato con mezzi messi a disposizione dall’Aggiudicataria, oppure, nel caso di utilizzo di mezzi degli operatori, l’IA dovrà garantire la copertura assicurativa a termine di legge. 14 G) FORNITURA DEI PRODOTTI PER LA PULIZIA, PER IL CAMBIO DEI BAMBINI, PER L’IGIENE E MATERIALE VARIO Asili nido L’IA fornisce a tutte le sedi operative di cui all’art. 3 il materiale di pulizia, i prodotti per il cambio del bambino e per l’igiene come indicato nell’allegato n. 1. I quantitativi in esso riportati sono puramente indicativi; resta facoltà dell’AC di aumentarli o diminuirli a seconda delle necessità delle strutture. I prodotti di pulizia che necessitano per le aree sottoposte alla procedura haccp sono a carico dell’IA se l’AC gestisce direttamente le cucine; all’avvio dell’appalto le strutture in cui la gestione delle cucine è a carico dell’AC sono: - Asilo nido Pollicino, via Lazzarino n. 2 - Asilo nido Girotondo, via Redi n. 4 - Asilo nido Peter Pan, v.le Verdi n. 5 - Asilo nido Folletti, via Juvarra n. 7/a - Asilo nido Andersen, v.le Roma n. 43 - Micro asilo nido ”Il Coriandolo, via della Riotta n. 19c In caso di variazioni, l’AC potrà variare gli importi da corrispondere a fronte di queste voci di costo. L’IA fornisce/integra le dotazioni di lenzuolini (o tipo sacchi a pelo) e di bavaglie ad ogni avvio di anno scolastico come indicato nell’allegato n. 2. Tutti i prodotti forniti dovranno corrispondere, per caratteristiche e confezioni alle norme di legge e di regolamento che ne disciplinano la produzione, la vendita ed il trasporto. I prodotti di pulizia, per il cambio del bambino e per l’igiene dovranno essere corredati da scheda tecnica; i prodotti di pulizia dovranno essere corredati anche dalle schede di sicurezza contenenti i sedici punti previsti dalla normativa di legge attualmente vigente. Tutte le schede dovranno essere trasmesse – in caso di aggiudicazione- in copia al Servizio Asili Nido per la valutazione da parte del Servizio Sicurezza e Prevenzione ogni qualvolta vi siano delle modifiche; inoltre, l’IA provvederà a depositarle in ogni struttura interessata. Le forniture devono essere costanti e capaci di coprire il fabbisogno, ma limitando al contempo lo stoccaggio dei prodotti e dei materiali vari presso le strutture per ragioni di sicurezza. I prodotti monouso in carta dovranno essere in pura cellulosa non colorata oppure ricavati da carta riciclata non sbiancata Dovranno essere non irritanti, atossici, presentare grande resistenza allo stato umido, morbidezza ed alta assorbenza per tutti i liquidi. Potranno essere prese in considerazione anche proposte di carta biodegradabile e non inquinante. Tutti i prodotti dovranno essere altamente compatibili con la sicurezza sia delle persone che dell’ambiente. Non si potranno adottare prodotti le cui schede tecniche contemplino la presenza di sostanze che possano essere sensibilizzanti né i prodotti contenenti alcool etilico o a base di formaldeide. 15 I prodotti utilizzati per il servizio di lavanderia devono corrispondere per caratteristiche e confezioni alle norme di legge e di regolamento che ne disciplinano la produzione, la vendita ed il trasporto. Nei prodotti profumo, coloranti e conservanti possono essere presenti ad una concentrazione massima dell’1%. Inoltre prima delle forniture sarà necessario sottoporre al Servizio di competenza un campione per una valutazione preventiva. I bavaglini per la pappa ed i lenzuolini/sacchi a pelo dovranno essere in puro cotone e resistenti. Inoltre: i lenzuolini/sacchi a pelo dovranno adattarsi sia ai lettini che alle brandine in uso nelle strutture; all’avvio di ogni anno scolastico deve essere garantita una fornitura come da allegato n. 2 per i bavaglini dovrà essere garantita la fornitura (prevista da allegato n. 2) ad ogni avvio anno scolastico così da garantire il normale ricambio per usura. I bavaglini dovranno avere la chiusura con il velcro L’IA dovrà fornire una dotazione annuale di bavaglini usa e getta (allegato n. 2). L’IA dovrà fornire i portarotoloni per asciugamani a srotolamento qualora se ne verificasse la necessità. L’IA dovrà, comunque, garantire le eventuali sostituzioni di tali materiali qualora, in corso d’opera, se ne verificasse la necessità, per una quantità indicativamente non superiore al 10% della dotazione complessiva per tutta la durata dell’appalto. L’IA dovrà essere sempre fornito di scorte sufficienti di tutti i capi previsti nel presente capitolato, per fronteggiare qualsiasi emergenza dovuta a disfunzioni verificatesi sia nella propria organizzazione e funzionamento, ovvero in quella dell’AC. Tutte le forniture previste devono essere consegnate e/o installate previo accordo con la Coordinatrice della struttura nel rispetto delle procedure stabilite dall’AC. In caso di modifiche delle richieste che comportino variazioni degli importi non superiori al 20% in più o in meno, l’AC considererà le stesse ricompresse nell’importo contrattuale pattuito. H) USO, MANUTENZIONE, SOSTITUZIONE, RIPARAZIONE DI MACCHINARI ED ATTREZZATURE L’IA, prima dell’avvio dell’appalto, riceverà dall’AC in comodato gratuito di uso, le attrezzature presenti nelle strutture (come da all. n. 3) con l’onere di sostituzione/riparazione in caso di guasto. Il comodato gratuito d’uso avrà termine con lo scadere del contratto e le macchine dovranno essere riconsegnate all’AC perfettamente funzionanti. Le attrezzature ed i macchinari forniti in uso, sono conformi, al momento della consegna, a quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008 e smi e gli stessi sono stati sottoposti alla regolare manutenzione 16 prevista dal libretto di uso e manutenzione e riportata sul Registro delle Attrezzature. Prima dell’avvio del servizio si opererà un inventario dei macchinari e delle attrezzature già presenti nelle strutture, di proprietà comunale, che vengono acquisiti dall’IA redigendo un apposito verbale di consegna. La sostituzione/riparazione in caso di guasto dei macchinari e attrezzature presenti, deve essere effettuata secondo le modalità indicate dal costruttore e presenti nel manuale di istruzione d’uso e manutenzione. Gli interventi di sostituzione/riparazione in caso di guasto, dovranno avere il nulla osta dell’AC, preventivamente ai lavori. Tali interventi effettuati dall’IA, dovranno essere inviati all’AC, a mezzo di Report semestrale debitamente firmato dal Referente dell’IA o Datore di lavoro. Gli interventi di sostituzione/riparazione in caso di guasto che richiedano certificazioni e/o dichiarazioni di conformità e/o corretta installazione e prima messa in funzione, dovranno essere inviati a mezzo Report, accompagnate dalla necessaria documentazione sopra citata. Procedura in caso di guasto: l’IA in caso di guasto di attrezzature , macchinari o impianti, segnalerà immediatamente a mezzo telefono e fax al referente dell’AC appaltante eventuali guasti o rotture riscontrate, provvederà inoltre, se necessario, a confinare l’area interessata e ad apporre cartelli di segnalazione, avviserà il Preposto del singolo luogo. Riparazioni rilevanti: in caso di guasto importante, l’AC deciderà, dopo aver analizzato il preventivo ricevuto, se riparare o sostituire l’attrezzatura. Pezzi di ricambio: i pezzi di ricambio utilizzati nella manutenzione dovranno essere sempre ricambi originali delle marche delle apparecchiature esistenti, in conformità con il disposto delle Leggi e dalle norme tecniche vigenti. Procedura per nuovi acquisti di attrezzature : in occasione di nuovi acquisti, le attrezzature dovranno essere approvate dall’AC, dovranno essere adeguate alla lavorazione da effettuare, dovranno essere dotate di : - marchio CE ; - Dichiarazione di Conformità; - Libretto istruzioni d’uso e manutenzione. Prima di ogni acquisto la documentazione necessaria - scheda tecnica; libretto d’uso e manutenzione; dichiarazione di conformità e la documentazione attestante la presenza del marchio CE - andrà inviata al Servizio Asili Nido che la trasmetterà al Nucleo Sicurezza al fine della verifica della idoneità preliminare all’acquisto stesso. Successivamente all’acquisizione della attrezzatura o del macchinario, dovranno essere installate secondo quanto previsto dal libretto di installazione. Al termine della installazione deve essere rilasciata alla struttura il certificato di corretta installazione (o collaudo) e della regolare prima messa in funzione secondo quanto previsto dal libretto di installazione della attrezzatura stessa. Al termine della sostituzione delle attrezzature, dovrà essere consegnata all’AC tutta la documentazione di sicurezza (dichiarazione di Conformità della singola attrezzatura con numero di identificazione, libretti di uso e manutenzione, schede tecniche, Dichiarazione di corretta installazione e collaudo ecc., il tutto per singola attrezzatura con numero di identificazione); una copia di detta documentazione dovrà essere messa a disposizione del personale utilizzatore sul luogo di lavoro. L’IA, prima di ogni installazione, dovrà verificare con il Servizio Tecnico dell’Ente gli aspetti 17 relativi agli impianti. Il personale, prima dell’utilizzo, deve aver preso visione dei libretti con le istruzioni d’uso dei singoli macchinari e dovrà essere adeguatamente formato rispetto al loro utilizzo. Scheda macchina: ogni attrezzatura dispone e deve disporre, di una scheda macchina, indicante ogni intervento effettuato, che dovrà essere allegata al Registro delle Attrezzature, secondo quanto previsto da D.Lgs.81/08 e smi art. 71 c4, lettera b) e conservato presso la Struttura interessata. La data di effettiva esecuzione e le modalità degli interventi eseguiti corredati del timbro e della firma del manutentore - dovranno essere annotati su l’apposito Registro delle Attrezzature. Tali documenti dovranno essere consultabili dal personale dell’AC preposto alle verifiche ed ai controlli, oltre che dagli organi di vigilanza. ART. 6 - CARATTERISTICHE E TITOLI DEL PERSONALE L’IA deve disporre di una dotazione di personale in numero e con qualifica e profilo professionale adeguati a garantire un’efficace gestione delle attività previste dal presente capitolato. In particolare, il personale impiegato dell’IA per l’espletamento del Servizio oggetto del presente appalto dovrà essere preferibilmente reperito nel territorio del Comune di Novara e/o dei Comuni limitrofi. Il personale assegnato al servizio dall’IA dovrà svolgere le attività indicate all’art. 5. Detto personale dovrà essere idoneo allo svolgimento della mansione, secondo quanto previsto dal protocollo di sorveglianza sanitaria in funzione delle mansioni svolte e dei rischi specifici cui sono esposti, secondo quanto previsto dal D.lgs. 81/2008 e smi. Tutti gli operatori devono essere di sicura moralità e mantenere in servizio un comportamento irreprensibile e decoroso; devono effettuare le prestazioni di propria competenza con diligenza e riservatezza, assicurando la necessaria collaborazione con ogni altro operatore, ufficio o struttura con cui vengono a contatto per ragioni di servizio. Inoltre, il personale deve essere in grado di comprendere le schede tecniche, compilare correttamente la modulistica prevista e comunicare adeguatamente con l’utenza. L’IA dovrà fornire ogni struttura di un timbra cartellino (anche portatile) per la rilevazione delle presenze del proprio personale. L’IA si impegna a fornire, ogni anno prima dell’avvio del servizio, l’elenco nominativo del personale impegnato con l’indicazione esatta delle generalità, specificando esperienza e competenza dei singoli operatori. L’AC si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione di quel personale non ritenuto, a suo insindacabile giudizio, idoneo al servizio, previo espletamento delle dovute procedure disciplinari previste dal CCNL di riferimento. Il dipendente dell’IA dovrà mantenere il segreto d’ufficio su fatti e circostanze concernenti l’organizzazione e l’andamento degli uffici comunali, nonché riguardanti l’organizzazione scolastica e la privacy degli alunni assistiti, dei quali sia venuto a conoscenza durante l’espletamento del servizio. Gli operatori devono indossare, durante lo svolgimento delle attività, una divisa pulita fornita dall’IA, nonché esporre sulla propria divisa il tesserino di riconoscimento individuale. 18 L’IA dovrà fornire, a tutto il proprio personale, tutti i D.P.I. e collettivi, individuati dal proprio Documento di Valutazione dei Rischi ai sensi del D.lgs. 81/2008 e s.m.i, e dichiarati in forma sintetica nell’allegato 2 al DUVRI. L’IA dovrà sostituire i DPI, alla scadenza prevista, in caso di usura e comunque prima che il DPI perda le sue caratteristiche peculiari di protezione. Il personale dell’IA deve essere anche adeguatamente formato ed in possesso dei seguenti requisiti richiesti : - attestato aggiornato di frequenza corso di prevenzione e lotta antincendio (corso B rischio medio); - attestato aggiornato di frequenza corso di primo soccorso (per aziende del tipo B); Detti lavoratori, dovranno quindi essere nominati come “addetto alla Squadra di Pronto Intervento” per la gestione dell’Emergenza e dovranno attenersi scrupolosamente alle procedure in essere nella struttura. L’IA si impegna a garantire la formazione e l’aggiornamento al proprio personale per l’intera durata dell’appalto relativamente ai contenuti delle specifiche mansioni: - al personale educativo per almeno 12 ore annue - al personale esecutivo per almeno 5 ore annue L’IA dovrà utilizzare per l’appalto, solo personale formato ed informato ed aggiornato, così come previsto dagli artt. 36 e 37 del D.Lgs. 81/2008 e smi, e dall’ Accordo Stato-Regioni 21 dicembre 2011 : 1) Prima formazione (se non già effettuata) : Formazione Generale 4 ore Formazione Specifica (ore in base al macrosettore ATECO basso ore 4; medio ore 8; alto ore 12) 2) Aggiornamento : ore 6 di aggiornamento nei 5 anni per tutti i macrosettori. 3) Aggiornamento obbligatorio ogni 3 anni per Rischio Medio (B) Antincendio (ore 5). 4) Aggiornamento obbligatorio ogni 3 anni per Aziende di tipo B per il Pronto Soccorso (ore 4 ). Per il personale impegnato nel servizio oggetto dell’appalto, e da quanto specificatamente previsto dalle lavorazioni richieste, in particolare per HACCP e dovrà essere data evidenza scritta al Comune di Novara della effettuazione della formazione. Annualmente comunicherà all’AC e alle OO.SS. i corsi di formazione e di aggiornamento organizzati, compresi quelli in materia di sicurezza dei lavoratori, per il personale impegnato nel servizio oggetto dell’appalto. Non è a cura dell’AC provvedere alla fornitura del pasto per gli operatori. L’IA al riguardo dovrà applicare gli obblighi del contratto di riferimento. Gli operatori dell’IA, nello svolgimento delle mansioni loro assegnate, possono utilizzare gli impianti (acqua-luce-telefono-fax) del Comune senza che ciò comporti la corresponsione di canoni o compensi. Le comunicazioni via telefono e fax devono essere rigorosamente circoscritte alle necessità del servizio prestato. Personale esecutivo Il personale dovrà essere idoneo alla mansione specifica ed all’attività richiesta dall’Appalto secondo quanto previsto dal D.Lgs.81/08 e smi. Il personale dovrà essere adeguatamente formato, informato e nei casi previsti addestrato, per le 19 mansioni ed i compiti che andranno a svolgere ai sensi dell’artt. 36 e 37 D.Lgs.81/08 e smi e darne dimostrazione a mezzo di attestati e certificati. Il personale dovrà essere dotato dei necessari dispositivi di protezione individuale in relazione alle effettive mansioni assegnate ed ai rischi individuati. Deve essere in possesso della licenza della scuola dell’obbligo. Il personale addetto alla cucina ed alle aree che vi afferiscono ed alla fase della somministrazione dei pasti ai bambini deve: - essere in possesso di vestiario idoneo alle mansioni sopra citate; - essere adeguatamente formato per la corretta applicazione delle procedure HACCP relative alla preparazione dei pasti, all’igiene e sicurezza alimentare e alla sanificazione degli ambienti. Il personale addetto alla cucina deve recare sempre con sé copia dell’attestato di formazione relativo alle procedure HACCP, da esibire in caso di controlli da parte dell’ASL. Il personale deve essere formato dall’IA affinché conosca le procedure per l’utilizzo corretto dei detersivi e dei prodotti di pulizia (rischi, protezioni DPI, diluizioni, dosaggio, conservazione e smaltimento). Tra le forniture dovute, rientra anche quanto necessario all’espletamento delle mansioni nelle aree esterne e/o in caso di maltempo, come previsto all’art. 5. Personale educativo Il personale dovrà essere idoneo alla mansione specifica ed all’attività richiesta dall’Appalto secondo quanto previsto dagli artt. 18 c1 e 41 del D.Lgs.81/08 e smi, dall’art.15 della legge 30/03/2001, n.125; Il personale dovrà essere adeguatamente formato, informato e nei casi previsti addestrato, per le mansioni ed i compiti che andranno a svolgere ai sensi dell’artt. 36 e 37 D.Lgs.81/08 e smi e darne dimostrazione a mezzo di attestati e certificati. Il personale dovrà essere dotato dei necessari dispositivi di protezione individuale in relazione alle effettive mansioni assegnate ed ai rischi individuati. Gli operatori educativi incaricati dall’IA devono essere idonei allo svolgimento dei compiti cui risultano assegnati ed in possesso delle certificazioni richieste. Gli operatori educativi incaricati dall’IA inoltre, devono essere in possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio: - diploma di scuola magistrale - diploma di istituto magistrale - diploma di liceo psicopedagogico/sociale - diploma educatore professionale - laurea ad indirizzo pedagogico - laurea ad indirizzo psicologico - laurea in scienze della educazione - laurea in scienze della formazione -diploma di istruzione secondaria superiore, purché accompagnato da un attestato di frequenza per operatori educativi prima infanzia riconosciuti da Enti Pubblici. 20 L’IA dovrà garantire anche personale educativo con idonee competenze, certificate da mirati percorsi formativi, per l’intervento educativo centrato in particolare sulla compresenza di bambini ed adulti di riferimento (quali genitori, nonni,…). Tale intervento è previsto presso lo spazio gioco, servizi integrativi o per la realizzazione di progetti specifici. ART. 7 - TRATTAMENTO ECONOMICO E NORMATIVO DEL PERSONALE L’IA ha l’obbligo di assorbire nel proprio organico, con contratto a tempo indeterminato ed ai sensi dell’art. 1, comma 42, della legge 28/06/2012 n. 92 e senza periodo di prova per la medesima mansione, il personale che risulta attualmente operante, per il servizio oggetto dell’appalto, salvo esplicita rinuncia individuale, e di assicurare la giusta tutela al personale operante in astensione per maternità, infortunio, malattia, aspettativa, aspettativa sindacale, distacco legge 300/70 al momento dell’avvio dell’appalto, garantendo l’assorbimento dello stesso al termine del periodo di astensione obbligatoria e/o facoltativa, infortunio, malattia, aspettativa, aspettativa sindacale, legge 300/70. L’assorbimento dovrà essere attuato riconoscendo l’anzianità di servizio riferita all’attività svolta presso l’AC nelle precedenti aziende con i relativi scatti di anzianità che ogni lavoratore ha maturato previsti dal CCNL. Per quelli che dovranno maturare si farà riferimento alla data di assunzione con le precedenti aziende che hanno lavorato per il medesimo servizio dell’AC. Fermo restando l’applicazione del CCNL delle Cooperative Sociali in vigore ed i successivi rinnovi, l’IA si impegna a salvaguardare, nel limite del possibile, il monte ore assegnato a ciascun operatore. Saranno garantite le condizioni di miglior favore in essere concesse al personale impiegato nel servizio e soggetto al passaggio di gestione. A tutti i lavoratori verrà garantito l’inquadramento di lavoratore subordinato in relazione al precedente contratto di lavoro individuale in essere, nel rispetto anche del numero di ore contrattuali individuali previste e sempre nel rispetto di quanto previsto dal CCNL di settore. Si specifica che la forma “normale” di assunzione sarà il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ai sensi dell’art. 1, comma 4, della legge 28/06/2012 n. 92. A tutto il personale che si trova e si troverà ad operare nel servizio oggetto dell’appalto, sia a tempo indeterminato che a tempo determinato, dovrà essere tassativamente applicato il CCNL di categoria, firmato dalle OO.SS. maggiormente rappresentative a livello nazionale e i successivi rinnovi, senza deroghe anche derivanti da delibere societarie/assembleari se cooperativa, con riferimento alla qualifica corrispondente ed alle mansioni svolte. L’IA è tenuta ad assicurare che lo svolgimento del servizio avvenga nel rispetto delle norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni, di igiene e di sicurezza del lavoro, così come previsto dalla Legge 123 del 3 agosto 2007 ed, in particolare, dal D.lgs. 81/2008 e s.m.i. L’IA inoltre è tenuta a garantire le coperture assicurative di propri operatori per responsabilità civile verso terzi, per eventuali danni da essi causati nell’espletamento del servizio, esonerando l’AC da ogni eventuale responsabilità per danni occorsi agli addetti o da loro arrecati a persone o cose, conseguenti al complesso dell’attività svolta. 21 Se l’IA sarà una cooperativa, questa dovrà dare preferibilmente facoltà al personale, in essere e futuro, di decidere se entrare in cooperativa come socio lavoratore in regime di rapporto subordinato o come dipendente. Nel caso in cui l’IA sia l’attuale gestore del servizio al personale già in essere dovrà essere data preferibilmente la facoltà di trasformare il rapporto da socio lavoratore a dipendente; per quello futuro vale la condizione precedente. La possibilità di scelta di trasformazione da socio – lavoratore a dipendente deve essere garantita in qualsiasi momento e per tutta la durata dell’appalto. Nel caso si verifichi una contrazione del monte ore da erogare, decisa dall’AC, l’IA, previo accordo con le OO.SS, dovrà attivare tutti gli ammortizzatori sociali utilizzabili, al fine di salvaguardare l’occupazione e le retribuzioni del personale . L’IA dovrà garantire tutte le ore di formazione obbligatorie (D. lgs 81 e s.m.i. Hccp, Privacy) che dovranno essere pagate come da CCNL e dovranno essere considerate a tutti gli effetti come ore di lavoro e quindi matureranno tutti gli istituti previsti (es.: tredicesima, ferie, tfr, etc…). A titolo rafforzativo si precisa che: - per l’istituto della maternità, come condizione di miglior favore rispetto al CCNL di settore, per il periodo di astensione anticipata e quella obbligatoria, l’IA integrerà la quota INPS fino al raggiungimento del 100% del salario effettivo e per il periodo di assenza per astensione facoltativa l’IA integrerà il primo mese della stessa fino al 100% del salario effettivo; - in caso di part-time sarà rispettato integralmente il CCNL di settore anche in termini di erogazione delle percentuali di lavoro supplementare e maggiorazioni relative all’ applicazione delle clausole elastiche; - le percentuali di personale da calcolarsi per il diritto allo studio e qualificazione e aggiornamento professionale si intendono sul personale impiegato dall’IA in ogni singolo appalto. L’inosservanza o il mancato adempimento degli obblighi sopra citati, accertati dall’AC direttamente o tramite altri Enti preposti al controllo, comporta la possibilità di risoluzione del contratto successivamente stipulato tra le parti. In quest’ultimo caso, l’AC si riserva la facoltà di tutelare i propri interessi nelle sedi competenti, dopo aver provveduto all’incameramento della cauzione, in qualsiasi forma costituita. L’IA si impegna a permettere la visione dei libri paga e di ogni altra documentazione inerente i rapporti contrattuali con dipendenti e soci impegnati nei servizi di cui al presente capitolato, al fine di verificare il rispetto delle condizioni di cui al presente articolo. ART. 8 - CONTINUITA’ DEL SERVIZIO L’IA deve garantire la continuità dei servizi erogati. In caso l’IA non possa espletare il servizio a causa di sciopero del proprio personale deve darne preavviso all’AC almeno 5 gg prima della data interessata. In caso di sciopero del personale comunale, il personale dell’IA rimane a disposizione per le pulizie, se richiesto dall’AC. ART. 9 – SEDE ORGANIZZATIVA L’IA dovrà garantire, prima dell’inizio del servizio e per tutta la durata del contratto la disponibilità di una sede organizzativa nel territorio del Comune di Novara che sia dotata almeno di telefono, telefax e di un indirizzo di posta elettronica. Le comunicazioni dall’AC all’IA per la gestione dei 22 servizi oggetto dell’appalto devono essere possibili dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,00 alle ore 17,30. In caso di Raggruppamento Temporaneo tra Imprese, qualsiasi comunicazione fatta all’impresa mandataria si intende fatta a tutte le imprese costituenti il Raggruppamento Temporaneo. ART. 10 - SOSTITUZIONI Per il Servizio di bidelleria e pulizia, al fine di garantire continuità nella presenza dei medesimi operatori, eventuali necessità di sostituzione – definitiva o prolungata - del personale dovranno essere tempestivamente segnalate dall’IA e concordate con i Dirigenti dei Servizi interessati o persona da questi delegata. Tali sostituzioni del personale complessivamente coinvolto nel servizio non potranno eccedere il 25% delle presenze effettive previste. Sono ammesse, avvisando preventivamente il Coordinatore della struttura, le sostituzioni dovute ad assenze per malattia o gravi motivi personali. Occorre, inoltre, avvisare preventivamente il Coordinatore della struttura ogni qualvolta del personale non inserito nell’elenco del personale autorizzato di cui all’art. 6 acceda alla struttura per lo svolgimento di qualsiasi mansione. Tutte le sostituzioni del personale dovranno essere garantite da personale formato ed informato per la specifica mansione richiesta di cui si deve fornire in tempo reale la necessaria documentazione; tale personale deve presentarsi in servizio munito dei dpi e degli attestati (personale di cucina) necessari allo svolgimento della mansione. ART. 11 - INDIVIDUAZIONE DI UN REFERENTE ED ATTIVITA’ DI COORDINAMENTO L’IA è tenuta ad individuare e comunicare il nominativo di un referente unico per l’AC, in possesso del diploma di scuola secondaria superiore con esperienza almeno quinquennale nel coordinamento di servizi quali quelli previsti nel presente capitolato o di laurea in indirizzi attinenti la tipologia della mansione richiesta. Le funzioni, anche operative, del referente non possono essere delegate ad un soggetto diverso da quello nominato. All’AC è riservata la facoltà di verificare in qualsiasi fase del servizio la permanenza delle necessarie competenze da parte della sopra indicata figura professionale. A tale referente competeranno tutti gli aspetti organizzativi e gestionali dei servizi oggetto dell’appalto, il monitoraggio del livello professionale e comportamentale - con particolare riferimento alle disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro - di tutti gli operatori, il controllo sulla qualità del servizio offerto e il farsi carico delle eventuali segnalazioni effettuate dall’AC in merito alla qualità delle prestazioni professionali. L’IA garantisce che il referente faccia visite di controllo nelle strutture almeno quindicinali per un monitoraggio costante ed un confronto continuo con i coordinatori (o loro delegati) ed immediatamente ogni qualvolta ve ne sia l’urgenza. Deve garantire, inoltre, la rendicontazione mensile delle ore riferite alla tipologia degli interventi erogati, anche a mezzo di strumenti informatici. 23 Il referente rappresenta l’IA nei confronti del committente e deve disporre dei poteri e dei mezzi per garantire la rispondenza del servizio alle prescrizioni del presente Capitolato. Tale referente si rapporterà con i Dirigenti dei Servizi interessati (o loro delegati) cui competono le funzioni di indirizzo, controllo e verifica sulle attività svolte dall’IA, nell’ambito delle indicazioni programmatiche espresse dall’AC. Per le indicazioni relative alla sicurezza sul lavoro, il referente si rapporta alla coordinatrice (o suo delegato) dello specifico luogo di lavoro. I Servizi comunali interessati provvederanno a verificare l’andamento del servizio e si rapporteranno con il referente in ogni caso di necessità per affrontare i problemi che dovessero manifestarsi. Il referente sarà tenuto: • a concordare con le coordinatrici gli accessi del personale inviato dall’IA a qualsiasi titolo • a collaborare con il gruppo di coordinamento dell’AC anche attraverso incontri di programmazione e verifica L’IA si impegna a garantire la continuità del personale di cui al presente articolo almeno per l'anno scolastico. In caso di assenza di detto personale, l’IA è tenuta a comunicare immediatamente ai Responsabili comunali dei Servizi il nominativo del sostituto che deve possedere gli stessi requisiti del titolare della funzione. L’inquadramento giuridico ed economico di tale figura deve essere quello previsto dai CCNL. L’attività di coordinamento non comporterà alcun onere aggiuntivo per l’AC. ART. 12 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA L’impresa deve osservare le leggi vigenti e ogni altra disposizione normativa che potrà intervenire nel corso del presente appalto per la tutela materiale dei lavoratori. L’IA si obbliga ad adempiere a tutte le attività necessarie per addivenire, coordinandosi e cooperando attivamente ed in maniera propositiva secondo quanto previsto dall’art. 26 del D.lgs. 81/2008 e smi, nonché a partecipare alle riunioni periodiche. Sulla base dei rischi importati, l’IA dovrà inoltre prevedere e comunicare le misure compensative del rischio importato. L’IA dovrà fornire all’AC tutta la documentazione richiesta e allegata al DUVRI in particolare : • Autocertificazione attestante l’idoneità tecnico-professionale dell’IA. • Dichiarazione dell’IA circa l’ottemperanza delle misure di igiene e sicurezza sul lavoro. • Elenco del personale, delle attrezzature / autoveicoli, dei DPI individuati e forniti al personale, dei prodotti chimici utilizzati dell’IA per l’appalto. • Contenuti della valutazione dei rischi specifici introdotti dall’IA nella sede di lavoro. • Dichiarazione dell’IA ai sensi dell’art.72 comma 2 del D.Lgs. 81/08 e smi– Titolo III Capo IUso delle attrezzature di lavoro. Tale documentazione insieme ai Verbali di cooperazione, coordinamento, informazione, debitamente firmati, divengono parte integrante del DUVRI e, conseguentemente, del Contratto d’appalto. L’IA dovrà fornire al Comune di Novara l’elenco dei lavoratori autorizzati impegnati nella gestione dei Servizi di cui all’oggetto con evidenza della loro professionalità ed esperienza. Solo i lavoratori autorizzati possono accedere ai siti di lavoro. Tutti i lavori devono essere svolti nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di prevenzione 24 infortuni ed igiene del lavoro ed in ogni caso in condizioni di permanente sicurezza ed igiene. L’IA deve pertanto osservare e fare osservare ai propri dipendenti tutte le norme di cui sopra. Le Coordinatrici comunicano all’IA le infrazioni in merito osservate. Le Coordinatrici, qualora intravedessero elementi che comportino dei rischi per le persone, la struttura e/o gli impianti hanno la facoltà di far interrompere – a loro discrezione - il funzionamento delle attrezzature di lavanderia. L’IA deve in ogni momento, a semplice richiesta dell’AC, dimostrare di avere provveduto a tutti gli adempimenti previsti. ART. 13 MONTE ORE COMPLESSIVO, DELL’APPALTO STIMA IMPEGNI VARI E VALORE L’importo stimato dell’appalto, per il periodo 1 settembre 2015 -31 agosto 2019, determinato con riferimento ai prezzi a base d’asta ed ai quantitativi presunti di seguito indicati e come da allegati, ammonta presuntivamente a tot €. 2.115.108,00. • €. 1.992.000,00 per il personale • €. 6.748,00 per gli oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso per un totale di €. 1.998.748,00 ( IVA esclusa). Il monte ore complessivo stimato richiesto nelle strutture per i servizi di tipo educativo ammonta a: Anno 2015 3.100 Anno 2016 8.600 Anno 2017 8.600 Anno 2018 8.600 Anno 2019 5.500 Il monte ore complessivo stimato richiesto nelle strutture per il servizio di bidelleria e pulizia (compresi Centri Estivi ed il servizio di lavanderia e stireria), oltre che per il servizio di sostituzione degli esecutori comunali ammonta a: Anno 2015 7.870 Anno 2016 21.653 Anno 2017 21.653 Anno 2018 21.653 Anno 2019 13.783 La stima degli altri impegni richiesti dal presente capitolato comprende: 1) la fornitura di prodotti di pulizia, per l’igiene personale e per il cambio dei bambini in base a quanto indicato nell’ allegato n. 1 2) la fornitura di materiale vario in base a quanto indicato nell’allegato n. 2 3) manutenzione delle attrezzature di lavanderia (allegato n. 3) e loro integrazione. L’offerta economica formulata dall’IA per i servizi oggetto dell’appalto si intende comprensiva di ogni ulteriore onere connesso, quali ad esempio: la documentazione del lavoro, la formazione, la gestione, l’organizzazione ed il coordinamento dei servizi oggetto dell’appalto, l’abbigliamento, i presidi di protezione dei lavoratori, le timbratrici e tutto ciò che consente l’esecuzione regolare dell’appalto. Nessun altro compenso spetterà alla ditta aggiudicataria per i servizi di cui al presente appalto oltre a quanto definito dal prezzo complessivamente messo a gara. E’ facoltà dell’AC, anche in base alle disponibilità finanziarie, apportare variazioni in più o in meno 25 nella misura del 20% fermo restando le condizioni di aggiudicazione, senza che l’IA possa sollevare eccezioni e pretendere indennità. Variazioni di entità superiore potranno essere concordate tra le parti. ART. 14 – MODALITA’ DI GARA E AGGIUDICAZIONE La gara verrà espletata mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs. n. 163/2006 s.m.i. L’aggiudicazione del presente appalto avverrà con il criterio di cui all’art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006 s.m.i. a favore del concorrente che avrà formulato l’offerta economicamente più vantaggiosa, valutata sulla base degli elementi riportati sul disciplinare di gara. Le offerte presentate saranno valutate da apposita Commissione, allo scopo nominata dall’AC. ART. 15 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO E GARANZIE L’IA si obbliga a stipulare il contratto, previo versamento dei diritti e delle spese inerenti e conseguenti al contratto stesso, secondo le modalità che verranno comunicate alla stessa dall’AC con apposita nota. Nel caso in cui l'IA non stipuli e/o non versi le spese inerenti al contratto nel termine fissato, decade automaticamente dall'aggiudicazione ed il rapporto obbligatorio verrà risolto con comunicazione scritta dell’AC che porrà a carico dell'impresa le ulteriori spese che dovesse affrontare per la stipulazione con altro contraente. L’AC in tal caso procederà, comunque, ad incamerare la garanzia a corredo dell’offerta di cui all’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006 s.m.i. L'IA, prima della stipula del contratto, all’uopo formalmente invitata dall’AC, dovrà: - presentare la garanzia fideiussoria, in misura del 10% dell’importo contrattuale, secondo le condizioni e con le modalità di cui all’art. 28 del presente Capitolato e all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006 s.m.i; - presentare le polizze previste dall’art. 28 del presente Capitolato; - versare l’importo delle spese contrattuali; - presentare la documentazione che sarà richiesta nella lettera di invito a stipula. Dovrà essere altresì presentato eventuale atto notarile di costituzione del Raggruppamento Temporaneo tra Imprese (in caso di aggiudicazione da parte di un RTI). La garanzia fidejussoria garantirà per il mancato o inesatto adempimento di tutti gli obblighi assunti dalla impresa aggiudicataria, anche per quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali: l’AC potrà pertanto rivalersi direttamente sulla garanzia fidejussoria per l’applicazione delle stesse secondo quanto previsto all’art. 24 del presente Capitolato. Fermo quanto previsto dal comma 3 d ell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 s.m.i, qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione delle penali o per qualsiasi altra causa, l’IA dovrà provvedere al reintegro entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall’AC. Ove l’IA non provveda in modo conforme agli adempimenti di cui sopra ed alla consegna all’AC della documentazione richiesta, l’AC procederà con la revoca dell’affidamento nei confronti della stessa, acquisirà la cauzione provvisoria ed aggiudicherà l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria. L’affidamento oggetto del presente appalto non s'intende obbligatorio e quindi efficace per l'AC finché non siano stati espletati gli accertamenti e le verifiche previsti dalle leggi vigenti. 26 L'offerta vincola, invece, immediatamente l'IA per 180 giorni dalla data di scadenza fissata per la ricezione dell’offerta stessa ed è irrevocabile per il medesimo periodo secondo il disposto dell’art. 11, commi 7 e 9 del D.Lgs. n. 163/2006 s.m.i. Ai sensi dell’art. 11, comma 12 del D.Lgs. n. 163/2006 s.m.i, l’AC avrà la facoltà di ordinare, in casi di urgenza, l’esecuzione anticipata del contratto - in tutto o in parte - all’IA che dovrà dare immediato corso alla stessa, attenendosi alle indicazioni fornite nella comunicazione di aggiudicazione. ART. 16 - RINUNCIA ALL’AGGIUDICAZIONE Qualora l’impresa risultata aggiudicataria non intenda accettare l’incarico non potrà avanzare alcun recupero della cauzione versata. L’AC in tal caso richiederà il risarcimento danni oltre ad intraprendere qualsiasi altra azione legale atta a tutelare gli interessi dell’Amministrazione stessa. ART. 17 - RECESSO DA PARTE DELL'AC L'AC può recedere dal contratto, anche se è stata iniziata la prestazione, nei casi previsti dalla legge o dal contratto. ART. 18 - RESPONSABILITA’ CONTRATTUALI, RISCHI, OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO Sono a carico dell’IA • il rispetto di tutte le clausole contrattuali riportate nel presente capitolato; • la regolare esecuzione di tutte le attività proposte nel progetto presentato in sede di gara; • la riservatezza di tutte le attività proposte nel progetto presentato in sede di gara; • la riservatezza dell’informazione riferita a persone che fruiscono delle prestazioni oggetto del servizio, da qualsiasi fonte provengano. A tal fine deve comunicare all’AC il nominativo del responsabile della privacy; • il rispetto degli orari stabiliti e della durata effettiva dell’intervento; • l’utilizzo di modelli organizzativi in grado di garantire la continuità degli operatori adottando strumenti idonei a prevenire un elevato turn-over degli operatori medesimi; • l’immediata comunicazione al Dirigente o suo delegato di qualsiasi evento di carattere straordinario riguardante l’andamento del servizio; • la dotazione, al personale impiegato, del vestiario e dei dispositivi di protezione individuali necessari, previsti dalle vigenti disposizioni; • l’osservanza di tutte le disposizioni di legge sulla prevenzione degli infortuni degli operatori impiegati nell’esercizio dei servizi in argomento, così come previsto dal D. Lgs. 81/08 e smi; l’IA, inoltre, libera sin d’ora l’AC da qualsiasi responsabilità derivante da eventuali infortuni sul lavoro e/o ogni altro danno che potesse derivare dall’espletamento dei servizi in appalto; • la sostituzione, su richiesta motivata dell’AC, del personale che non rispetti le modalità di svolgimento delle mansioni e/o non mantenga atteggiamenti professionali adeguati e consoni alla peculiarità del servizio. La sostituzione deve 27 • • • • • • • • • • avvenire con tempestività e non oltre il 5° giorno dalla segnalazione con altro operatore di pari professionalità e requisiti, dandone comunicazione all’AC; l’impiego, nell’erogazione del servizio di cui al presente appalto, di personale retribuito in base ai contratti collettivi nazionale di lavoro del settore di riferimento ed assicurato ai fini previdenziali ed assistenziali, nonché in regola con le disposizioni sanitarie in materia; l’inquadramento del personale impiegato nel livello corrispondente alla propria qualifica professionale; l’osservanza, oltre che del presente Capitolato, delle norme in vigore, o che verranno emanate nel corso di durata dell’appalto, che disciplinano la prevenzione e l’infortunistica, i contratti di lavoro, le assicurazioni sociali, le norme sanitarie, nonché le leggi antinquinamento e le norme di sicurezza sul lavoro e ogni altra disposizione normativa applicabile al servizio oggetto di appalto; la trasmissione all’AC, prima dell’avvio del servizio, dell’elenco di tutto il personale impiegato nell’esecuzione del contratto – con specificato titolo di studio e livello di inquadramento - con riserva da parte dell’AC di incontrare il personale medesimo. L’IA dovrà assicurare tale adempimento anche nell’ipotesi di nuovi assunti in corso di contratto. Inoltre l’elenco del personale dovrà essere allegato mensilmente alla fattura trasmessa all’AC; la fornitura di un tesserino di riconoscimento individuale; la comunicazione all’AC del nominativo del responsabile della sicurezza, del nominativo del rappresentante dei lavoratori e del nominativo del Coordinatore; la fornitura del materiale necessario per l’esecuzione del lavoro inerenti la tipologia dei lavori da eseguire; la copertura assicurativa agli operatori ausiliari per lo spostamento con il proprio automezzo nel caso di trasporto materiale di lavanderia; una sede adeguata in Novara come previsto dall’art. 9 del presente Capitolato, ivi compresi gli oneri economici per tutto il personale impiegato; ogni altro onere previsto dal Progetto Tecnico. Qualora l’IA non risulti in regola con gli obblighi di cui sopra nei confronti del personale impiegato, l’AC potrà procedere alla risoluzione del contratto e alla parte inadempiente vengono addebitate eventuali responsabilità civili e penali. L’IA si impegna a garantire la formazione e l’aggiornamento al proprio personale per l’intera durata dell’appalto. Annualmente comunicherà all’AC i corsi di formazione e di aggiornamento organizzati, compresi quelli in materia di sicurezza dei lavoratori, per il personale impegnato nel servizio oggetto dell’appalto . L’IA assume a suo carico ogni responsabilità in caso di infortuni o di danni arrecati, eventualmente, alle persone o alle cose tanto del Comune che di terzi, in dipendenza di manchevolezze o trascuratezze nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente capitolato. L’IA si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative vigenti in materia di lavoro, assicurazione e sicurezza assumendo a suo 28 carico tutti gli oneri relativi. Qualora, nel corso dell’esecuzione del contratto, l’IA venisse denunciata dal competente Ispettorato Regionale del Lavoro per inadempienza ai relativi obblighi, l’ AC darà corso alla prosecuzione dei pagamenti previsti dal contratto soltanto dietro autorizzazione dell’Ispettorato stesso e l’IA non potrà avanzare alcuna eccezione o pretesa di somme a qualsiasi titolo, per ritardato pagamento o rimborso. ART. 19 - VIGILANZA E CONTROLLI La vigilanza sull’espletamento del servizio, svolta dalle Coordinatrici delle strutture, compete all’AC, con le più ampie facoltà e nei modi ritenuti più idonei. L’AC può conseguentemente disporre, in qualsiasi momento, ed a sua discrezione e giudizio, la verifica delle modalità operative del servizio, al fine di accertare l’osservanza di tutte le norme stabilite dal presente Capitolato, nonché dagli impegni contenuti nel progetto di gestione del servizio medesimo. A tal fine l’IA è tenuta ad assicurare agli organi dell’AC incaricati della vigilanza tutta la collaborazione necessaria, fornendo i chiarimenti richiesti e la relativa documentazione. L’AC si riserva, altresì, il diritto di attivare un sistema di rilevazione quali/quantitativa del servizio nel suo complesso, ovvero in alcune sue parti. L’AC si riserva la facoltà di effettuare tutti i controlli che si riterranno necessari per verificare l’esatto adempimento delle prescrizioni richieste nel presente capitolato. I controlli saranno anche mirati: - alle condizioni di pulizia, stiratura e integrità dei capi consegnati - alla modalità di svolgimento del servizio, compreso il trasporto esterno - alla consistenza delle assegnazioni a ciascuna struttura - alla consistenza delle scorte complessive ed al loro puntuale mantenimento - alla qualità dei prodotti L’AC comunale si riserva la facoltà di far eseguire dei controlli sui prodotti oggetto delle forniture e sulle procedure relative al servizio di lavanderia di cui all’art. 5, al fine di accertare la corrispondenza dei medesimi con le caratteristiche richieste. Qualora, a seguito di segnalazioni pervenute all’AC da parte degli operatori, dovesse essere accertata la scarsa qualità dei prodotti forniti, o qualora a seguito di controlli emergesse la non conformità dei prodotti forniti alle prescrizioni del capitolato, come pure la non corrispondenza con le procedure indicate, potrà essere richiesta all’IA la sostituzione/correzione degli stessi alle medesime condizioni economiche offerte. L’IA deve provvedere all’immediata sostituzione del personale che si renda responsabile di grave negligenza ovvero ritenuto inidoneo ad insindacabile giudizio dell’IA allo svolgimento del servizio. L’IA si impegna a monitorare il livello professionale di tutti gli operatori e tenere conto di eventuali segnalazioni dell’Ente in merito alla qualità delle prestazioni professionali. L’IA è tenuta a garantire la massima riservatezza dei dati e delle informazioni relative agli utenti ed è responsabile del trattamento dei dati personali compresi i dati sensibili, secondo quanto previsto dalla Legge 196/03 dei quali dovrà curare la sicurezza e l’utilizzo nei modi e nei termini previsti dal successivo articolo 20. L’IA, inoltre, si obbliga ed impegna a consegnare, unitamente alle fatture, copia dei cartellini di 29 presenza per ogni persona impiegata nel servizio con un riepilogativo in cui risalti per ogni dipendente il numero di ore giornaliere e mensili. I cartellini per la timbratura dovranno essere conservati nel plesso scolastico durante il mese in corso per permettere al personale in servizio di timbrare in tempo reale l’orario di entrata e di uscita. Dovrà essere consegnato un report mensile delle timbrature relative ad ogni singolo dipendente. I Servizi competenti controlleranno periodicamente la corrispondenza degli orari alle effettive presenze in servizio, nonché la rispondenza di quanto l’IA deve fornire in base al presente capitolato. Art. 20 – TUTELA DELLA PRIVACY E’ fatto divieto all’IA ed al personale della stessa, impiegato nel servizio, di utilizzare le informazioni assunte nell’espletamento delle attività per fini diversi da quelli inerenti l’attività stessa. Il trattamento dei dati personali dovrà avvenire nel rispetto delle norme del D.Lgs. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e s.m.i. Il personale nell'esecuzione del servizio e nell'accedere all'interno degli spazi occupati dagli utenti dovrà porre in atto ogni cautela necessaria a salvaguardare il rispetto della privacy. In particolare ai fini dei cui all’art. 29 del D.Lgs. 196/03 e s.m.i., l’IA assume la qualifica di responsabile del trattamento. L’IA dichiara di essere consapevole che i dati che tratterà nell’espletamento dell’incarico ricevuto sono dati personali, anche sensibili e, come tali, sono soggetti all’applicazione del Codice per la protezione dei dati personali; si obbliga pertanto ad ottemperare a tutti gli obblighi derivanti dall’applicazione della normativa suddetta. L’IA si impegna ad adottare le istruzioni specifiche eventualmente ricevute per il trattamento dei dati personali e ad integrarle nelle procedure già in essere. L’IA consente l’accesso dell’AC, o di suo fiduciario, al fine di effettuare verifiche periodiche in ordine alle modalità di trattamento ed all’applicazione delle misure di sicurezza. In relazione alle disposizioni di cui al D.Lgs. 196/03 e s.m.i., i dati personali della ditta partecipante saranno conservati presso l'AC quale titolare del trattamento e per i quali si assicura il rispetto della dignità personale e della riservatezza, nonchè la custodia e protezione da perdita, distruzione ed accessi non autorizzati. Il trattamento dei dati è finalizzato esclusivamente alla gestione del procedimento di aggiudicazione e del successivo rapporto contrattuale. I dati stessi non saranno comunicati ad altri soggetti se non in ottemperanza di obblighi di legge ed in accoglimento di richieste di accesso agli atti del procedimento espresse dagli interessati ai sensi della L.241/90. In relazione alla detenzione ed al trattamento dei dati è facoltà della ditta partecipante l'esercizio dei diritti previsti dall'art. 7 del D.Lgs. 196/03 e s.m.i. L'IA e tutto in personale incaricato del servizio si impegnano ad osservare la piena riservatezza su nominativi, informazioni, documenti ed altri elementi eventualmente forniti all'AC. L’IA ha l’obbligo di custodire e di non diffondere eventuali informazioni inerenti gli utenti, e l’AC di cui possa venire in possesso, secondo le previsioni di cui al D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. 30 ART. 21 - MODALITA’ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTO Mensilmente l’IA dovrà presentare un prospetto analitico dal quale risultino le ore di servizio giornalmente erogate distinte per tipologia. Quanto sopra dovrà essere trasmesso al Servizio competente del Comune di Novara che ne attesterà l’avvenuta prestazione e la conformità al budget assegnato, previa verifica del registro tenuto presso l’Ufficio stesso. L’ IA dovrà presentare fattura mensilmente, in forma elettronica, secondo quanto disposto dalla Finanziaria 2008 e dal D.M. 03/04/2013 n. 55. Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato a mezzo di mandato in via posticipata, su presentazione di regolari fatture e previo rapporto di liquidazione emessa dal Servizio competente; il Servizio finanziario competente provvederà all’emissione del mandato entro 30 gg. dalla data di ricevimento della fattura stessa; le spese di incasso dei mandati di pagamento saranno a carico del soggetto appaltatore. Il corrispettivo per i servizi prestati verrà liquidato e pagato sulla base del prezzo unitario orario in rapporto al numero effettivo delle ore prestate. La documentazione presentata dall’IA deve essere controfirmata dal Responsabile del Servizio competente o suo delegato. La controfirma costituisce il presupposto per la liquidazione del compenso dovuto nonché la verifica circa le modalità adottate in concreto dall’IA e la loro congruenza al progetto iniziale. Ai sensi dell’art. 3 della legge 136/2010 s.m.i. tutti i movimenti finanziari relativi al presente appalto devono essere registrati sui conti correnti dedicati anche in via esclusiva e, salvo quanto previsto al comma 3 dell’art.3 della citata legge devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale o con strumenti diversi purchè idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni. L’IA dovrà inoltre, ai sensi dell’art. 3 - comma 7 - della Legge n. 136/2010, inviare una comunicazione contenente: • gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati alle commesse pubbliche di cui al comma 1; • le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. L’IA si impegna a comunicare entro sette giorni all’A.C. eventuali modifiche degli estremi indicati e si assume espressamente tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti e derivanti dall’applicazione delle legge 136/2010 s.m.i.. L’IA dovrà attenersi a quanto disposto dalla Legge n. 231/2002 e s.m.i. in ordine ai pagamenti ai propri fornitori. ART. 22 - CESSIONE DEL CREDITO La cessione del credito è disciplinata dall’art. 117 del D.Lgs. n. 163/2006 s.m.i. ART. 23 - INVENTARIO DI RICONSEGNA ALLA SCADENZA DEL CONTRATTO Alla scadenza del contratto, l'IA si impegna a riconsegnare all’AC i locali con arredi annessi in perfetto stato di pulizia le attrezzature in perfetto stato di funzionamento e manutenzione tenuto conto della normale usura dovuta all'utilizzo durante la gestione. A fine appalto tutte le attrezzature e macchinari resteranno di proprietà dell'AC. 31 Qualora si ravvisassero danni arrecati a strutture, impianti, macchine, arredi ed attrezzature, questi saranno oggetto di stima e verranno addebitati interamente all'IA. Inoltre entro due mesi dall’aggiudicazione dell’appalto la IA si impegna a verificare in contraddittorio con l’AC la completezza dell’inventario. ART. 24 - PENALITA’ L’IA, nell’esecuzione del servizio previsto dal presente capitolato, avrà l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e di regolamenti concernenti il servizio stesso. In caso di riscontrata irregolarità nella esecuzione del servizio o di violazione delle disposizioni del presente capitolato, non imputabili a cause di forza maggiore, debitamente comprovate e riconosciute valide dall’AC, e qualora l’AC non intenda avvalersi della facoltà di risoluzione del contratto, all’IA inadempiente potranno essere applicate le seguenti penalità: Penale in Tipologia euro 1) 100,00 Mancato rispetto degli orari concordati di presenza del personale 2) 300,00 Mancanza della documentazione relativa alle procedure di pulizia, di lavaggio, pulitura e asciugatura 3) 200,00 Per mancata o inadeguata compilazione della documentazione presente nelle strutture (schede di registrazione, registri vari,..) 4) 200,00 5) 200,00 Per mancata osservanza di quanto contenuto nelle schede di utilizzo dei prodotti Per carenza: - igienica delle cucine, dei refettori e dei terminali di consumo, in relazione al piano di pulizia e sanificazione - nella pulizia dei locali e degli arredi - della corretta prassi igienica del personale 6) 80,00 Per gestione non corretta dei rifiuti e della raccolta differenziata 7) 200,00 Per ogni certificato di verifica microbiologica non conforme rispetto a quanto previsto dalle Specifiche igieniche degli alimenti (procedura Haccp) 8) 100,00 Per mancato rispetto delle scadenze previste nei piani di lavoro per le pulizie (art. 5) 9) 300,00 Per mancato rispetto delle procedure previste per il lavaggio 10) 100,00 Per carenza igienica della biancheria lavata 11) 80,00 Per mancata riparazione dei capi rovinati 12) 200,00 Per mancata o insufficiente riconsegna della biancheria pulita 13) 80,00 Per mancata sostituzione dei capi rotti entro 10 gg del ritiro dalla struttura 32 14) 200,00 Per mancato rispetto delle procedure di lavanderia 15) 500,00 16) 80,00 Per ogni controllo relativo al servizio di lavaggio in cui i prelievi non corrispondano a quanto previsto dal capitolato Per mancata fornitura dei bavaglini/vestiario da cucina nei tempi stabiliti 17) 100,00 18) 400,00 19) 50,00 Per mancata comunicazione di ogni eventuale variazione sia dei prodotti che delle ditte fornitrici e/o produttrici Per mancata o ritardata consegna, anche per variazioni in corso d’anno, al Servizio Sicurezza e Prevenzione delle schede tecniche e di sicurezza (contenenti i sedici punti previsti dalla normativa di legge attualmente vigente) dei prodotti utilizzati Per mancata reperibilità telefonica negli orari concordati 20) 80,00 Per mancata presa di servizio del personale negli orari concordati 21) 300,00 Per mancato rispetto delle disposizioni in materia di formazione e/o mancata documentazione/suo aggiornamento 22) 200,00 Per mancata rispondenza delle partite di capi/prodotti forniti alle specifiche tecnico-merceologiche prescritte dal capitolato e/o dichiarate dall’Aggiudicataria in sede di gara d’appalto 23) 200,00 Per forniture non corrispondenti a quanto richiesto nel capitolato 24) 80,00 Mancato mantenimento delle scorte necessarie al funzionamento delle strutture relativamente ai diversi prodotti 25) 100,00 Per ogni mancata comunicazione della sostituzione del personale 26) 500,00 Per mancato rispetto delle norme in materia: 27) 200,00 28) 100,00 29) 100,00 30) 300,00 31) 200,00 32) 100,00 - di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - di rispetto dei contratti nazionali di lavoro - di tutela della privacy Per mancato utilizzo da parte degli operatori dell’IA delle divise, dei D.P.I. previsti e per non avere presso di sé l’attestato di formazione relativo alle procedure HACCP Per mancate visite di controllo nelle strutture del referente (art. 11) Per mancanza, da parte del personale addetto alla cucina, di copia dell’attestato di formazione relativo alle procedure HACCP, da esibire in caso di controlli da parte dell’ASL. Per mancato invio o aggiornamento dell’elenco nominativo del personale impegnato (art. 6) e delle schede tecniche dei prodotti alle strutture Per reclami, il cui contenuto sia accertato, da parte dell’utenza Per comportamento non corretto da parte dei dipendenti e non consono all’ambiente nel quale svolge al servizio Ogni applicazione delle penali dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell'inadempienza a cura dell’AC alla quale l’IA avrà facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro e non oltre 8 gg. dal ricevimento della contestazione. Trascorso tale termine e/o qualora le controdeduzioni non siano 33 ritenute valide, l’AC procederà, entro 30 gg. lavorativi, all'applicazione delle sanzioni previste dal presente capitolato. Il recupero delle penalità da parte dell’AC sarà effettuato mediante ritenuta diretta sul corrispettivo dovuto dall’AI nel primo mese utile. In subordine, le penalità potranno essere applicate mediante incameramento della cauzione. Per i casi non specificamente previsti, l’importo della penale verrà determinato in base alla gravità delle inosservanze contestate. ART. 25 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L’AC ha la facoltà di risolvere anticipatamente il contratto nel caso di gravi e persistenti inadempienze riguardanti la gestione del servizio e ciò senza alcun aggravio per l’AC. Quando nel corso del contratto l'AC accerta che la sua esecuzione non procede secondo le condizioni stabilite, fatta salva l’applicazione delle penali previste, può fissare 8 giorni, termine entro il quale l’IA si deve conformare, nonché produrre le proprie controdeduzioni; trascorso tale termine e valutate non accoglibili le giustificazioni addotte, l’AC risolve il contratto mediante dichiarazione comunicata all’Aggiudicataria con lettera raccomandata a.r. o posta certificata. Qualora, in caso di risoluzione del contratto, per l’AC si rendesse necessario ricorrere alla sostituzione dell’IA, si procederà ad interpellare la seconda classificata al fine di stipulare il contratto per l’affidamento del servizio alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta e, in caso di fallimento o rifiuto della seconda classificata, si interpelleranno le successive ditte classificatesi utilmente in graduatoria, con addebito alla società inadempiente di ogni conseguente spesa o danno. Qualora le ditte interpellate non fossero disponibili per l’aggiudicazione, l’AC si riserva di procedere mediante procedura negoziata con soggetti terzi, con addebito alla società inadempiente di ogni conseguente spesa o danno. Nel caso di inadempienze gravi e/o ripetute, l'AC avrà la facoltà di risolvere il contratto con comunicazione inviata all'IA a mezzo lettera raccomandata a.r., con tutte le conseguenze di legge che la risoluzione comporta compresa la facoltà di affidare l'appalto a terzi in danno dell'IA e salva l'applicazione delle penalità prescritte. Nello specifico costituisce grave errore contrattuale e quindi grave inadempimento con risoluzione del contratto e conseguente risarcimento del danno quanto segue: - il verificarsi, ripetuto nel tempo, delle tipologie previste al punto 26 delle penalità previste all’art. 25 - qualora siano state contestate un numero complessivo di 8 inadempienze in un anno con applicazione delle relative penalità per un ammontare complessivo di almeno €. 2.500,00. Oltre a quanto previsto dall’art. 1453 cod. civ. per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione espressa del contratto per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 cod. civ., le ipotesi di seguito indicate: - apertura di una procedura concorsuale o di fallimento nei confronti dell'IA, - messa in liquidazione o casi di cessione dell’attività ad altri da parte dell’IA, - abbandono dell’appalto, - motivi di pubblico interesse e/o necessità, 34 - gravi violazioni e/o inosservanza delle disposizioni legislative e regolamentari nonché delle norme del presente capitolato in materia di sicurezza e prevenzione, igienico-sanitaria e/o gravi violazioni degli obblighi contrattuali non eliminate dall’IA anche a seguito di diffida dell’AC, inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente, mancata applicazione dei contratti collettivi e ritardi reiterati nei pagamenti delle competenze spettanti al personale dipendente, - impiego di personale inadeguato e/o insufficiente a garantire il livello di efficienza del servizio, - interruzione non motivata del servizio, - subappalto del servizio - cessione del contratto a terzi. Altresì costituisce causa di risoluzione la violazione degli obblighi derivanti dal DPR 16 aprile 2013 n. 62 ( Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’art. 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165). La risoluzione del contratto ai sensi del presente articolo comporta inoltre che l’IA non potrà partecipare alla successiva gara per i servizi oggetto del presente capitolato indetta dall’AC. La risoluzione del contratto per colpa comporta l’obbligo dell’IA al risarcimento dei danni. Nei suddetti casi di risoluzione del contratto, l’AC avrà la facoltà di riaffidare il servizio secondo quanto stabilito nell’art. 15, attribuendo gli eventuali maggiori costi all’IA con la quale il contratto è stato risolto. All’IA verrà corrisposto il prezzo contrattuale del servizio effettuato fino al giorno della disposta risoluzione, detratte le penalità, le spese ed i danni. Per l’applicazione delle disposizioni del presente articolo, l’AC potrà rivalersi su eventuali crediti dell’IA nonché sulla cauzione, senza necessità di diffide e formalità di sorta. Nei sopra indicati casi verranno addebitati all’IA i danni e le maggiori spese contrattuali derivanti dalla risoluzione del contratto stesso, compresi quelli derivanti dal fatto che l’AC sarà costretta a rivolgersi ad altri a prezzi superiori a quelli previsti dal contratto. L'applicazione della penalità di cui sopra non pregiudica i diritti spettanti all'AC per le eventuali violazioni contrattuali verificatesi. Per quanto non espressamente previsto e pattuito le parti fanno riferimento agli artt. 1655 e seguenti del C.C. ART. 26 - DIVIETO DI SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO Il contratto non può essere ceduto a terzi a pena di nullità, salvo quanto previsto nell’art. 116 del D.Lgs. n. 163/2006 s.m.i. E’ fatto divieto assoluto di subappaltare in tutto o in parte il servizio assunto pena l’immediata risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni. ART. 27 – REVISIONE DEI PREZZI E’ espressamente esclusa l’applicazione di qualsiasi forma di revisione dei prezzi. I prezzi dei servizi indicati nel contratto sono da intendersi fissi ed invariabili per tutta la durata del rapporto 35 contrattuale, fatti salvi: • il riconoscimento dell’Istat solo sulla parte relativa ai costi di gestione a partire dal secondo anno di gestione • i maggiori oneri derivanti dagli eventuali aumenti prodotti dall’applicazione di rinnovi di CCNL di categoria firmato dalle OO.SS. maggiormente rappresentative a livello nazionale. Tale revisione sarà riconosciuta dall’AC solo sul costo relativo al personale in essere al momento dell’aumento contrattuale e che ha lavorato per i servizi oggetto di gara nel periodo indicato, a fronte di specifica richiesta scritta da parte dell’IA ed esibizione di relativa documentazione e/o certificazione probante la loro corresponsione al personale ART. 28 - CAUZIONE E POLIZZA R.C. A garanzia dell’esatta osservanza degli obblighi contrattuali, l’IA è tenuta all’atto della firma del contratto a versare una cauzione definitiva nella misura del 10% dell’importo contrattuale netto o in misura diversa secondo quanto previsto dall’art. 113, comma 1, del D.lgs. 163/06 mediante presentazione di fideiussione bancaria o polizza assicurativa. La mancata costituzione della suddetta garanzia determina la revoca dell’affidamento. La fideiussione bancaria e la polizza assicurativa di cui sopra dovranno essere rilasciate da Istituti di credito o Compagnie assicurative autorizzate in base alle vigenti disposizioni di legge, e dovranno prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché la sua operatività entro 15 gg. dietro semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La cauzione definitiva copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni contrattuali e cessa di avere effetto solo alla data di scadenza del rapporto contrattuale. Nel caso di inadempienze contrattuali, l’AC appaltante avrà diritto di valersi di propria autorità della cauzione come sopra prestata ed inoltre l’appaltatore dovrà reintegrarla nel termine che gli sarà prefissato, qualora l’AC abbia dovuto valersi di essa del tutto o in parte durante l’esecuzione del contratto. In caso di Raggruppamento Temporaneo tra Imprese la garanzia fideiussoria dovrà essere intestata a tutti i componenti del RTI stesso. L’IA dovrà soddisfare gli obblighi relativi alle assicurazioni sociali (INPS-INAIL) per quanto concerne i propri dipendenti, fornendone dimostrazione ai sensi dell’art. 5 della legge 25.01.1994 n. 82. La ditta dovrà inoltre fornire all’amministrazione aggiudicante l’elenco nominativo del personale addetto al servizio in questione e la documentazione relativa all’adempimento degli obblighi assicurativi. L'IA si assume ogni responsabilità, sia civile che penale, che deriva ai sensi di legge dall’espletamento di quanto richiesto dal presente Capitolato. A tale scopo l'IA si impegna a consegnare all'AC una polizza RCT/RCO stipulata con primaria Compagnia di Assicurazione nella quale venga indicato che l'AC è considerata “terza” a tutti gli effetti e che eventuale franchigia non sia opponibile a terzi. L'AC è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovessero accadere agli utenti, al personale docente e non docente, alle cose durante l'esecuzione del servizio. L'IA assumerà a proprio carico l'onere di manlevare l'AC da ogni azione che possa essere intentata nei confronti della stessa per infortuni e/o danni arrecati a terzi e/o a dipendenti in relazione allo svolgimento del servizio. La polizza deve prevedere la 36 copertura dei danni alle cose di terzi in consegna e custodia all'Assicurato a qualsiasi titolo o destinazione, compresi quelli conseguenti ad incendio e furto o per danni a qualsiasi titolo causati dall’IA. Dovranno essere altresì compresi in garanzia i danni alle cose e alle persone derivanti dall’esecuzione dei lavori manutentivi previsti dal presente capitolato ovvero da quelli relativi alle varianti migliorative offerte, nonché tutti i danni riconducibili ai servizi richiesti. A tal fine l’IA dovrà presentare all’AC, prima dell’inizio del servizio, apposita polizza assicurativa di Responsabilità Civile verso Terzi e verso Prestatori d’Opera (RCT/RCO) contratta con primaria Compagnia assicuratrice con durata almeno pari all’intera durata del servizio, con i seguenti massimali: Euro 5.000.000,00 per ogni sinistro Euro 4.000.000,00 per ogni persona Euro 3.000.000,00 per danni a cose e/o animali. La Società Assicuratrice deve obbligarsi – nei limiti dei massimali pattuiti – a tenere indenne l’Assicurato di quanto questi sia tenuto a pagare, quale civilmente responsabile ai sensi di legge, a titolo di risarcimento (capitale, interessi e spese) di danni involontariamente cagionati a terzi per morte, per lesioni personali e per danneggiamenti a cose, in conseguenza di un fatto accidentale verificatosi in relazione ai rischi dell’attività oggetto del presente appalto e descritta in polizza. Inoltre l’IA si obbliga a rimborsare totalmente i danni a cose, subiti dagli operatori nello svolgimento dell’attività lavorativa. In caso di Raggruppamento Temporaneo tra Imprese, la polizza assicurativa prestata dalla mandataria capogruppo deve coprire anche i danni causati dalle imprese mandanti. Tutti gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali, relativi al personale addetto ai servizi in appalto, sono a carico dell'IA la quale ne è la sola responsabile anche in deroga alle norme che disponessero l'obbligo del pagamento delle spese a carico dell’AC o in solido con l’AC, con esclusione di ogni diritto di rivalsa. Copia resa autentica delle polizze dovrà essere consegnata all'AC almeno 5 gg. prima della firma del contratto o dell’affidamento d’urgenza. La mancata presentazione delle polizze comporta la revoca dell'aggiudicazione. Dette polizze dovranno essere mantenute in vigore per tutta la durata dell’appalto. Ogni anno l’IA dovrà produrre all’AC quietanza dell’avvenuto pagamento del premio e/o copia del rinnovo annuale. L’IA dovrà presentare all’AC, prima dell’inizio del servizio, anche copia della comunicazione agli enti previdenziali dell’assunzione dell’appalto del servizio medesimo e del relativo importo contrattuale. ART. 29 - CONTENZIOSO E FORO COMPETENTE Il contenzioso è regolato dalle vigenti norme di legge. Ogni eventuale controversia in ogni modo nascente dall’interpretazione, dall’esecuzione o dalla cessazione del presente contratto sarà devoluta esclusivamente alla competenza del Foro di Novara. ART. 30 - SPESE DI CONTRATTO ED IMPOSTE Sono a carico dell’IA tutte le spese, imposte, tasse e diritti connessi alla stipulazione,scritturazione, bolli e registrazione del contratto di appalto, ivi comprese le relative variazioni nel corso della sua esecuzione, nonché quelle relative al deposito della cauzione . Nessun compenso è dovuto dalla 37 A.C. per la formulazione del progetto offerta i cui contenuti sono soggetti alle normative vigenti in materia di trasparenza e imparzialità dell’azione amministrativa con autorizzazione dei partecipanti al necessario trattamento delle informazioni da parte dell’A.C. ART. 31 - RINVIO A NORME VIGENTI Il presente Capitolato, i diritti e gli obblighi da esso nascenti sono regolati dalla legge italiana. Per tutto quanto non espressamente citato nel presente capitolato, sono applicabili le disposizioni contenute nelle normative vigenti in materia di gare di appalto, di tutela del personale, di sicurezza degli impianti, normativa sul fumo, nonché le norme del codice civile e quelle che eventualmente interverranno a modifica ed integrazione delle normative qui richiamate. 38 INDICE Art. 1 – OGGETTO Art. 2 - ATTIVAZIONE DELL’APPALTO E DURATA Art. 3 - SEDI OPERATIVE Art. 4 - ORARIO E CALENDARIO DI FUNZIONAMENTO DELLE SEDI OPERATIVE Art. 5 - COMPITI E FUNZIONI DELL’AGGIUDICATARIA Art. 6 - CARATTERISTICHE E TITOLI DEL PERSONALE Art. 7 - TRATTAMENTO ECONOMICO E NORMATIVO DEL PERSONALE Art. 8 – CONTINUITA’ DEL SERVIZIO Art. 9 – SEDE ORGANIZZATIVA Art. 10 – SOSTITUZIONI Art. 11 – INDIVIDUAZIONE DI UN REFERENTE PER L’ATTIVITA’ DI COORDINAMENTO Art. 12 – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA Art. 13 - MONTE ORE COMPLESSIVO, STIMA IMPEGNI VARI E VALORE DELL’APPALTO Art. 14 – MODALITÀ DI GARA E AGGIUDICAZIONE Art. 15 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO E GARANZIE Art. 16 – RINUNCIA ALL’AGGIUDICAZIONE Art. 17 – RECESSO DA PARTE DELL’AC Art. 18 - RESPONSABILITA’ CONTRATTUALI, RISCHI, OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO Art. 19 – VIGILANZA E CONTROLLI Art. 20 - TUTELA DELLA PRIVACY Art. 21 - MODALITA’ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTO Art. 22 – CESSIONE DEL CREDITO Art. 23 – INVENTARIO DI RICONSEGNA ALLA SCADENZA DEL CONTRATTO Art. 24 – PENALITA’ Art. 25 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Art. 26 – DIVIETO DI SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO Art. 27 – REVISIONE DEI PREZZI Art. 28 – CAUZIONE E POLIZZA R.C. Art. 29- FORO COMPETENTE Art. 30– SPESE DI CONTRATTO ED IMPOSTE Art. 31 – RINVIO A NORME VIGENTI ALLEGATI Allegato n. 1 - PRODOTTI DI PULIZIA, PER IL CAMBIO DEL BAMBINO E PER L’IGIENE Allegato n. 2 - FORNITURA LENZUOLINI (E/O SACCHI A PELO) E BAVAGLIE Allegato n. 3 - ELENCO ATTREZZATURE 39 40