Nell’ambito del Progetto di Istituto “Forme, luoghi, presenze della memoria”, il giorno 28 marzo 2014 i bambini della scuola dell’Infanzia S. Gualtero della sez. C “Delfini” si sono recati presso l’asilo nido “Girotondo” di Lodi. L’esperienza è stata organizzata in quattro fasi differenti, le prime tre delle quali svolte a scuola e la quarta presso l’asilo nido con la visita vera e propria. • Un primo momento ha riguardato la rivisitazione dei bambini della storia personale con un interesse particolare per la crescita fisica e l’evoluzione delle capacità motorie. A questo proposito è stata costruita la sagoma di un bambino di 5 anni su carta da confrontare con quella costruita al nido con i bambini di 2 anni. • Un secondo momento ha riguardato la rielaborazione verbale e la rappresentazione grafica di una storia dal titolo “Chi vuole un bacino?” concordata con l’educatrice del nido. Il racconto si è rivelato molto coinvolgente per i bambini e ha mostrato loro l’importanza dell’introspezione nel processo di crescita ed in particolare dell’ascolto dei propri bisogni, desideri e sentimenti. Tutti questi momenti sono stati documentati da videoregistrazioni da utilizzare poi durante la visita al nido per poter stimolare la riflessione degli alunni sulle capacità di comprensione e esposizione verbale presenti ad età differenti. • Il terzo momento ha riguardato la preparazione di “Albert” il piccolo scoiattolo protagonista della storia da donare ai bambini del nido. Anche i disegni della storia sono andati a comporre un libretto da regalare. • La quarta fase ha riguardato la visita vera e propria all’asilo nido: qui i bambini sono stati inizialmente invitati a riflettere sull’importanza di conoscere il proprio vissuto passato per poter meglio affrontare il passaggio alla scuola primaria; hanno poi visitato la sezione piccoli del nido (che accoglie bambini dai 3 ai 15 mesi) osservando l’ambiente e i giochi a loro dedicati. I bambini sono stati successivamente stimolati a costruire con un numero preciso di mattoncini di legno una costruzione il più alta possibile che non cadesse. Questa esperienza pratica ha favorito riflessioni su come sia importante cercare di porre basi solide per poter crescere in modo armonioso e come talvolta l’avere troppa fretta, sia nel costruire che nel crescere, non porti a buoni risultati. La visita è terminata con lo scambio dei doni e una piccola merenda insieme. Le insegnanti Bellandi Monica - Toletti Daniela L’educatrice del Nido Pisti Cinzia