* ,ffis, Consorzio (?rJ 'rrlntesa YKÉ" ffiiiffi* REGOTAMENTO INTERNO Asilo Nido "L'Ape Maia" SEDE MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO - Via Pozzo San Paolo Anno Scolastico 2013 /2014 Art.1 Definizione Il presente regolamento disciplina le modalità di funzionamento, i criteri di accesso e I'organizzazione dell'asilo nido "L'Ape Maia", secondo quanto previsto dalle attuali disposizioni legislative e regolamentari regionali e dai successivi prowedimenti applicativi, per bambine e bambini dai tre ai trentasei mesi. Art Z Finalità' L'asilo nido è un servizio socio-educativo di interesse pubblico e rappresenta un investimento sociale ed educativo per una politica di prevenzione e di riconoscimento dei diritti dei più piccoli come persone sociali e attive. L'asilo nido "L'Ape Maia" offre alle bambine e ai bambini percorsi di socializzazione attraverso esperienze significative e con I'obiettivo fondamentale di garantire il loro benessere psico-fisico. Lo stesso è finalizzato a: promuovere lo sviluppo delle potenzialità cognitive, affettive, motorie, relazionali e sociali delle bambine e dei bambini, nel rispetto della loro identità individuale, culturale e religiosa; sostenere le famiglie nella cura dei figli e nelle scelte educative; favorire la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro; contribuire alla prevenzione delle situazioni di svantaggio fìsico, psichico e sociale. Tali finalita sono garantite: da personale educativo professionalmente qualificato che accompagna ed integra l'opera della famiglia in un rapporto costante con quest'ultima; da una corretta definizione e attuazione del progetto educativo; da spazi adeguati ed opporhrnamente attrezzati, per consentire la realizzazíone delle diverse attività; da una costante e attenta verifica dei risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati; da modalità di funzionamento diversificate e flessibili. L'asilo nido "L'Ape Maia" rappresenta un valido punto d'incontro e di collaborazione tra bambine e bambini, genitori, educatori, famiglie, scuola e comunità locale. Esso costituisce, inoltre, un efficace Pagina 1 di 't4 Consorzio -r lntesa supporto alle famiglie per le quali i !ffi:" servizi sociali e sociosanitari territoriali elaborano progetti d'intervento mirati. Art. 3 Accesso al servizio 3.1. Possono accedere al Nido Ie bambine e i bambini in età compresa tra i tre mesi, compiuti al 1o compiuti al 3\/I2 dell'anno educativo di riferimento. Requisito indispensabile ai fini dell'accesso è la residenza nel Comune di Monte San Giovanni settembre, e i tre anni, non Campano. 3.2. In caso di disponibilità di posti, l'Asilo nido potrà accogliere bambine e bambini che, seppur non ancora residenti, siano di nazionalità straniera o apolidi ed abbiano in corso le procedure per le pratiche dí regolarizzazione relative alla residenza; nonché bambini e bambine provenienti da altri Comuni. 3.3. Nel rispetto di quanto previsto dall'art. 12 della L.704 /92, l'accesso al Servizio è garantito prioritariamente alle bambine e ai bambini con difficoltà nello sviluppo neuro-psicomotorio. Su richiesta dei genitori, debitamente certificata dai competenti servizi dell'Azienda U.S.L. territoriale, è garantita la frequenza delle bambine e dei bambini con difficoltà nello sviluppo neuro-psicomotorio per un ulteriore anno educativo e oltre i limiti di età consentiti. Nel caso in cui il numero delle domande di iscrizione all'Asilo Nido siano superiori al numero di posti/bambino disponibili, si procederà alla predisposizione di una graduatoria per l'assegnazione dei posti, sulla base di un punteggio che verrà assegnato a ciascuna domanda, determinato con i seguenti crtterl: vocE 1 2 CONDIZIONE Bambino disabile Crave disagio sociale del nucleo familiare Mancanza di un senitore Per ogni figlio minore disabile 4 [escluso il minore che si vuole iscrivere) DOCUMENTAZIONE Certifi cato delle competenti PUNTEGGIO Priorità autorità sanitarie assoluta Relazione del competente servizio socio-assistenziale e aggiornamenti successivi Priorità Autocertifi cazione/stato di famiglia assoluta 10 Certificato delle competenti autorità sanitarie Pagina 2 di 14 Èj&- ,ffifl. qK'tl +SaE#t Consorzio .r Intesa ;411\ Certificato delle competenti autorità sanitari Certificato delle competenti autorità sanitari Per ogni figlio maggiorenne disabile J Familiare con invalidità superiore al 6 7 5o/o Condizione lavorativa dei genitori 7 [per ciascun genitore lavoratore) Iscrizione di 1 o piu' fratelli (escluso I z ) Autocertifi cazione/Modello C1 il Atti d'ufficio della segreteria del 5 nido richiedente) Permanenza al nido: 9 H$#" Autocertifi cazione/Domanda di iscrizione Autocertifi cazione/Domanda di iscrizione Autocertincazione/Domanda di iscrizione Fino alle 11.00 Fino alle 13.00 Fino alle 18.00 1 o 10 A parità di punteggio, ha precedenza la domanda presentata per prima in ordine cronologico. Articolo 4 lscrizioni 4.1. L'Ammissione al Servizio è subordinata alla presentazione della domanda di ammissione e della documentazione richiesta. 4,2. Le domande di ammissione all'Asilo Nido, redatte su apposito modulo, possono essere presentate presso la sede del Nido in via Pozzo San Paolo o presso l'Ufiìcio Servizi Sociali del Comune di Monte San Giovanni Campano, che prowederà a trasmettere la relativa documentazione all'ente gestore. 4.3, Le domande verranno accettate solo se complete di tutti i dati richiesti. [n particolare esse devono contenere le dichiarazioni relative a: / r' / Composizione del nucleo familiare; Condizione lavorativa e orario di lavoro dei genitori; Indicazione della fascia di frequenza, indispensabile per la determinazione della corrispondente retta; / y' Periodo di permanenza al nido; Residenza anagrafica. Pagina 3 di 14 -A- ,ffi*, Cons Y qp orzío lntesa ##"' All'atto dell'inserimento del bambino al nido, il Coordinatore/Referente dell'Asilo Nido può chiedere ai genitori, di confermare il possesso dei requisiti di cui sopra, a pena della perdita del diritto alla frequenza, mediante la presentazione di idonee certificazioni. Art, 5 Inserimento 5.1, I bambini ammessi sono convocati tramite nota scritta di accettazione, rilasciata dal coordinatorepedagogico. 5.2, L'inserimento individuale awerrà in modo graduale con la presenza di un familiare o, in casi particolari, di un altro soggetto di riferimento, per un periodo non superiore a cinque giorni, fatte salve alcune eccezioni valutate dal Gruppo Educativo. 5.3, E'previsto un primo incontro assembleare, di norma la prima settimana di settembre, al fine di presentare il servizio e rispondere a qualsiasi richiesta di informazioni dei genitori delle bambine e dei bambini ammessi. 5.4. All'ammissione, segue il colloquio individuale con i genitori, attraverso il quale, si acquisiscono dati e notizie utili per una permanenza aì Nido, si richiede la documentazione medica necessaria [certificato del pediatra che attesti condizioni di salute del bambino, compatibili con la vita comunitaria, fotocopia del libretto delle vaccinazioni e certificato di salmonella. Tali dichiarazioni dovranno essere annualmente rinnovate per tutti i barnbini frequentanti l'Asilo NidoJ e si concordano i tempi e le modalità di inserimento che dowanno necessariamente essere graduali. 5.5. Per i bambini e le bambine affetti da patologie di tipo cronico, portatori di allergie o intolleranze alimentari, la necessità di dieta speciale dovrà risultare da certificato medico, Ia cui validità sarà considerata annuale, salvo disposizioni diverse. 5.6. L'inserimento delle bambine e dei bambini con difficoltà neuro-psicomotorie è progettato concordato con i e competenti seruizi dell'Azienda U.S.L. territoriale che, all'atto della richiesta di iscrizione da parte dei genitori, rilasceranno apposita certificazione di "diagnosi funzionale" prevedendo, se necessario, una specifica figura educativa di supporto' 5.7, Per garantire un adeguato ambientamento, si ritiene indispensabile una programmazione degli inserimenti cadenzata nel tempo, che prevede gradualità dei tempi di permanenza e Ia presenza di almeno un genitore o di una figura di riferimento significativa' 5.8. Gli inserimenti a copertura dei posti che si rendono successivamente disponibili, ad esempio in caso di rinuncia al servizio da parte di bambini già inseriti, si effettuano entro e non oltre la fine di Pagina 4 di 14 ,-= t-OnSOfZfO ,ffiS. -f flt7)),rE''l llt-t--tf t-g s:- a .t cr IIIILr-'ùd" tt fe \Fr marzo. salvo garantire la nossibilita di ('n1v''r:r Ù#-r" ammissioni straordinarie in casi di emergenza. 5.9. Qualora si crei disponibilità di posti durante l'anno educativo, prima di attingere alla lista d'attesa, saranno attentamente valutati dal coordinatore-pedagogico e dal personale educativo eventuali passaggi interni di sezione (dai piccoli ai grandiJ. Art.6 Ammissione Utenti_lscrizione 6.1. Al momento dell'ammissione è previsto il versamento della quota annuale di iscrizione pari a euro 80.00 (ottanta/00). Il ritiro anticipato del bambino o la mancata frequenza del Nido comporta la perdita della quota suddetta. 6.2. La quota di ammissione viene ridotta al 50% a partire dal mese febbraio dell'anno scolastico di riferimento. 6.4. Dopo un mese ed un giorno consecutivi di assenza, ma non determinati da malattia, l'utente perde il diritto al posto, salvo eccezioni che dovranno essere valutate dal Comitato di Gestione. AÉ. 7 - Retta 7.1. Le rette mensili sono determinate in base alla ftequenza per fasce orarie e sulla base delle fasce di età; pertanto: LATTANTI E SEMIDIVEZZI [03 MESI .24 MESD Dalle ore Alle ore Importo Baby Parking: 08,00 11,00 €150,00 € 18,00 08,00 13,00 €225,00 € 35,00 08,00 18,00 €270,00 € 50,00 DIVEZZT IPRIMAVEM 24 MESI - 36 MESN Dalle ore Alle ore Importo Baby Parking: 08,00 13,00 € 195,00 € 40,00 08,00 15,00 € 215,00 € 50,00 08,00 18,00 € 230,00 € 60,00 Pagina 5 di 14 Consorzio Y Intesa iìifi:: 7.2, È prevista la riduzione della retta e dell'iscrizione annua del 200/o per dipendenti di enti convenzionati, quali: Regione Lazio, Comune di Monte San Giovanni Campano, Stazione dei Carabinieri di Monte San Giovanni Campano, Consorzio Intesa, e tutte le società Consorziate. Per usufruire della riduzione della retta bisogna consegnare la documentazione comprovante che uno dei genitori del bambino sia dipendente di uno degli Enti o Società Convenzionate. 7,3. Dalla tariffa sono esclusi i pannolini e le merende pomeridiane a carico delle famiglie. 7.4. È previsto lo sconto sulla tariffa del 20%o per il secondo figlio iscritto al nido e del 300/o per il terzo figlio iscritto al nido. 7.5. ln caso di ottenimento di finanziamenti specifici per la sezione primavera, la retta verrà ridota del 50o/o. 7,6. Per usufruire del baby parking è necessario fare l'iscrizione annua pari a € 80,00 prima della richiesta del servizio. 7.7. Non sono previste riduzioni sulla retta, né rimborsi della stessa, per la mancata ftequenza del nido da parte dei bambini, fatta salva I'assenza continuativa per 15 o più giorni nello stesso mese, a seguito della quale si può richiedere in forma scritta, la riduzione della stessa del25o/o. Tale riduzione sarà applicata esclusivamente per i frequentati dell'intero anno scolastico e potrà essere richiesta per massimo 2 volte nel corso dell'anno scolastico. 7.8. In caso di ritiro anticipato del bambino, è previsto il pagamento di una retta mensile aggiuntiva a quella frequenza, fatte salve alcune eccezioni quali: / / / Perdita dello stato di occupazione di uno dei genitori, Cambio residenza Per ogni altra eccezione occorre presentare domanda scritta al Consorzio indicando le modvazioni e la relativa documentazione, rimandando la decisione agli organi di competenza della stessa. 7.8. La dimissione anticipata del bambino dal Nido, la stessa dovrà essere comunicata per iscritto e motivata dal genitore, almeno 60 giorni prima della dimissione definitiva, fatte salve situazioni gravi e motivate da presentare altresì per iscritto, quali: / r' Perdita dello stato di occupazione di uno dei genitori, Cambio residenza Pagina 6 di 14 Consorzio -r lntesa il*,i. / Per ogni altra eccezione occorre presentare domanda scritta al Consorzio indicando le motivazioni e la relativa documentazione, rimandando la decisione agli organi di competenza deìla stessa. 7.9. Nel caso in cui igenitori non seguano le indicazioni sopra indicate, dovranno versare le restanti rette, scontate del Art. I 20010. Pagamento della retta 8.1. La retta mensile dovrà essere corrisposta entro il 15^ giorno a quello di competenza, indipendentemente dalla frequenza. Sarà necessario far pervenire copia della relativa ricewta al coordinatore pedagogico. 8.2. ll versamento della retta mensile a mezzo bonifìco bancario o bollettino Dostale deve awenire su uno dei conti correnti di seguito indicati: Consorzio Intesa ar.l. ONLUS Banca Unicredit IBAN Country Check CIN ABI CAB c/c IT 69 R 02008 74440 000401415956 Consorzio Intesa Società Cooperativa Onlus Consortile a r.l. Bollettino Postale IBAN Country Check IT 79 Per quanto concerne il CIN ABI CAB c/c 07607 14800 001000064384 bollettino postale, si potrà chiedere modello premarcato al coordinatore pedagogico. 8.3. La retta relativa al mese di luglio verrà scontata del 25o/o per mancata frequenza, tale regola non sarà valida qualora il bimbo frequenti il nido per almeno due settimane. Art. 9 Mancato pagamento Pagir'a 7 di 14 ÈA- ,ffi*. . lj uonsorzlo !1?)\t81 -t \t:CV, I rr fa r.' -r \è:i-'raf t I I l.ESd 7ÉY \-mpcnrn? 3$.u" 9.1, In caso di mancato pagamento delle quote dovute consegue un sollecito e, regolarizzazione dei versamenti, la Direzione è autorizzata a non accogliere dell'Asilo e potrà attribuire ad altro bambino il posto relativo, rimanendo il in assenza di bambino all'interno comunque a carico della famiglia l'obbligo di corrispondere l'intera retta dovuta per il mese in corso. 9.2. Nel caso in cui non vengano rispettati i termini di pagamento, come da precedente art. 8.1. la retta mensile verrà incrementata del IOo/o. Nel caso in cui, il pagamento non venga effettuato entro I'ultimo giorno utile del mese, verranno attivate le procedure per la sospensione dell'erogazione del servizio e per il recupero delle somme dovute. Art. 10 Calendario annuale L'asilo nido funzionerà dal primo lunedì del mese di settembre all'ultimo giorno non festivo del mese di luglio. - Nella prima settimana di settembre, Ia Struttura seguirà I'orario 08.00-13.00. L'asilo nido, rispettando il normale calendario scolastico nazionale previsto dal Ministero della Pubblica Istruzione, osserverà iseguenti giorni di chiusura obbligatoria: Novembre: 1; Dicembre: 25, 26; Marzo: - 7 ; Aprile; 25; Maggio: 1. Nei giorni di seguito indicati la Struttura rimarrà chiusa: Dicembre 24 - 31; Maggio 2. Nei giorni di seguito indicati la Struttura seguirà il seguente orario: Dicembre: 27: 08.00-13.00; Aprile: 18: 08.00-13.00; in taluni giorni, l'asilo rimarrà aperto solo alla verifica del raggiungimento di minimo n.6 unità frequentanti. Tale verifica verra effettuata dalla Coordinatrice, almeno giorni prima delle suddette date, dandone tempestiva comunicazione a tutti i genitori. 15 Art. 11 Orari di frequenza 11.1. - * Il servizio Nido osserva, di norma, i seguenti orari, dal lunedì al venerdì: per lattanti y' / r' e semidivezzi: 0rario intero: dalle 08.00 alle 18.00; Orario mattutino: dalle 08.00 alle 11.00: Orari centrale: dalle 08.00 alle 13.00. PERDIVEZZI: r' Orario intero: dalle 08.00 alle 18.00; Pagina 8 di 14 Consorzio Y lntesa ffffi:" Orario mattutino: dalle 08.00 alle 13.00: 0rari centrale: dalle 08.00 alle 15.00. 11.2. I genitori possono cambiare tipo di frequenza previa comunicazione scritta, il nuovo orario partirà dal mese successivo. Art, 12 Servizio Baby Parking Ed Eventuali Incrementi Orari t2.!, Per la fruizione del servizio baby parking è necessario aver fatto tutte le procedure per una normale iscrizione compreso il pagamento della quota d'iscrizione e scegliere una delle fasce orarie previste per lo stesso. 12.2, Se si sceglie una fascia oraria e si ha I'esigenza per un giorno di proseguire nell'orario si applicano le tariffe del baby parking detratta la retta della fascia oraria minore. Art. 13 Rispetto Degli Orari, assenze e decadenze 13,2. Le assenze delle bambine e dei bambini, anche di un solo giorno, dovranno essere motivate, anche telefonicamente, possibilmente entro le ore 09,00 dello stesso giorno. 13,3. L'assenza della bambina o del bambino, per motivi diversi dalla malattia, dovrà essere sempre comunicata al servizio e, se di durata superiore ai dieci giorni, la comunicazione dovrà essere resa in forma scritta. 13,4. L'assenza di durata superiore ai 30 giorni consecutivi, per motivi diversi dalla malattia, comporta comunque d'ufficio la decadenza dal posto e relativo recupero somme. Particolari situazioni saranno oggetto di valutazione da parte della Direzione. 13.5. Si procede inoltre alle dimissioni d'ufficio, con comunicazione scritta, nei seguenti casi: a) b) mancato inizio della frequenza alla data assegnata, senza giustificato motivo; ripetute inosservanze al presente regolamento e alle regole interne, segnalate dal referente e/o dal coordinatore pedagogico; c) dl mancato pagamento, senza giustificato motivo, della quota contributiva nei termini previsti; assenza continuativa non comunicata al servizio per oltre 15 giorni (particolari situazioni saranno oggetto di valutazione da parte della Direzione). Pagina 9 di 14 Consorzio Y lntesa *rm:' 13.6, L'entrata e l'uscita dell'asilo nido sono tassativamente vincolanti, per motivi di sicurezza ed educativi. Art.14 Malattia 14.1. In caso di assenza per malattia superiore ai 5 giorni [rientrano nel computo anche il sabato e la domenica), la riammissione del bambino è subordinata alla presentazione di idoneo certificato medico. Qualora l'assenza si protragga per un periodo superiore ai 30 giorni continuativi, il mantenimento del posto è subordinato alla presentazione della documentazione attestante la situazione sanitaria. 14,2. La Direzione, previa verifica della documentazione presentata, si riserva la facoltà di ridurre temporaneamente la retta, in percentuale non superiore al25o/o, a decorrere dal 31o giorno di assenza per malattia e sino al rientro del bambino. 14.3. In caso di situazioni di emergenza ed urgenza, che possano riguardare le bambine e i bambini, verranno tempestivamente awisati i genitori e, se il caso, i servizi sanitari di pronto intervento. Anche a tal fine, i genitori hanno l'obbligo di lasciare uno o più recapiti telefonici. 14.4. Le norme interne del Servizio disciplineranno inoltre, in collaborazione con il servizio pediatrico, i casi in cui le bambine e i bambini non potranno temporaneamente frequentare. 14.5. Durante la permanenza al nido, ai bambini non si somministrano farmaci di alcun tipo inclusi integratori, vitamine, etcJ, fatta salva la sottoscrizione di apposita liberatoria. 14.6. Altra eccezione è per somministrazione di antibiotico o altri farmaci alla fine della terapia solo se il genitore è impossibilitato a farlo a casa per motivi di orario; in questo caso il genitore deve compilare l'apposito modulo di avtorizzazione a cui verrà allegata la ricetta del medico che dovrà contenere l'indicazione, sollevando il personale del nido da ogni responsabilità a riguardo. Nei casi di emergenza la direzione è tenuta a contattare il 118. 14.7. Si dovranno rispettare le norme contumaciali stabilite dal Ministero alla Pubblica Istruzione [DM 4 DEL 13 MARZO 19981, che prevedono I'immediato allontanamento del bambino dal nido nei seguenti casl: aJ febbre a 37.5"; bJ congiuntivite; c) vomito; d) diarrea; Pagina 10 di 14 Consorzio Y lntesa eJ malattie ff*îr"" infettive (quali rosolia, varicella, morbillo, etc...) nonché tutte le altre patologie che si manifestino durante la permanenza al nido. II bambino, così allontanato, verrà riammesso al nido soltanto previa presentazione del certificato di awenuta guarigione rilasciato dal pediatra, anche per assenze di un solo giorno. 14.8. E'obbligatorio fornire il certificato medico per intolleranze di varia natura (in particolare se si chiede il cambiamento del menù1. Art. 15 Trasferimento di residenza 15.1. II cambio di residenza, durante l'anno educativo, del nucleo familiare della bambina o del bambino frequentante il Servizio, non comporta la dimissione d'uffìcio. 15.2. Il diritto alla frequenza sarà garantito fino al termine dell'anno educativo in corso, mantenendo la stessa retta, se la bambina o il bambino sta frequentando da almeno 4 mesi, pagando la tariffa massima se sta frequentando da meno di 4 mesi. Art. 16 Organizzazione del Servizio 16,1. I bambini che frequentano il nido, sono distribuiti, all'inizio dell'anno educativo, in tre gruppi- (da3a72 mesi), semi-divezzi (da 13 a 24 mesiJ, divezzi (da25 a 36 mesi). 16,2, Al fine di un migliore svolgimento dell'attività educativa, i gruppi sezione possono sezione: lattanti essere organizzati al loro interno in sottogruppi. 16,3. L'organizzazione del servizio sarà costantemente verifìcata sulla base dei seguenti parametri: Esperienze e esigenze dei bambini, nonché loro capacità; Ricerca psico -pedagogica; Lo sviluppo delle capacità fisiche e mentali dei bambini; obiettivo didattico, educativi e psico-sociali; ABgiornamento permanente degli operatori. Art. 17 Programmazione Didattica 17.1. All'inizio dell'anno scolastico viene fatta dal gruppo educativo una programmazione didattica che tiene conto in primo luogo dei bisogni "reali" del bambino Pagina 11 di 14 * Consorzio Y ,ffi*. (?'r.J >K tntesa ffsff" 17.2. All'inizio dell'anno scolastico viene adottato per ogni bambino un" quaderno operativo " ossia un libro di testo (a carico dei genitori) che sarà poi riconsegnato a fine anno completo di tutti i lavori svolti dal bambino. 17.3, Durante l'anno scolastico, il gruppo educativo compila per ogni bambino una scheda personale dove viene tracciato il percorso fatto durante la permanenza al nido e che verrà consegnata ai genitori alla chiusura dell'anno scolastico: per i lattanti, si tratterà di un diario di bordo contenente tutti i singoli progressi raggiunti via via dal bimbo; mentre, per i semi - divezzi e per i divezzi, verrà stilata una "scheda personale di valutazione". Art. 18 Progetto Educativo 18.1. L'Asilo Nido, al fine di realizzare un progetto educativo condiviso dalle famiglie e dagli educatori, attiva un sistema di partecipazione che consente a tutte le componenti coinvolte di svolgere un ruolo attivo, reciprocamente arricchente e di contribuire ad una migliore qualità del servizio. 18.2. Il progetto educativo del nido integra l'opera della famiglia, promuovendo esperienze di partecipazione attiva dei genitori alla vita del servizio. Esso si definisce nei seguenti elementi: - l'identificazionedegliobbiettivi; la programmazione dei percorsi educativi; l'osservazione dei vari processi quotidiani; Ia raccolta di documentazione attraverso l'uso di schede; la valutazione e la verifica dei risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati. 18.3, La definizione del progetto si attua atraverso il lavoro collegiale, il quale si basa, a sua volta, sulla stesura della programmazione da parte di tutti gli operatori. All'inizio di ogni anno educativo il Coordinatore /Referente e il Gruppo educativo presentano alle famiglie utenti le linee generali della programmazione educativa. Art. 19 Aggiornamento del personale La necessità di aggiornamento professionale del personale e la formazione degli educatori operanti derivano dalla natura e dalle finalità del servizio. A tale scopo è necessario che le iniziative si svolgano Pagina 12 di 14 È^r ,w*, Cons 'r orzio sw Intesa ffi,tr'" secondo una programmazione puntuale e continuativa e finalizzate al miglioramento delle competenze professionali del personale e della qualità del sevizio. L'aggiornamento professionale del personale in servizio e la formazione permanente degli educatori verranno effettuati dalla cooperativa sociale "ll Girasole", cooperativa consorziata, awalendosi della consulenza e dell'apporto tecnico-scientifico di personale specializzato. Art. 20 Norme di gestione quotidiana 20.1. La colazione deve essere consumata a casa e non al nido (per evitare problemi di gestione). 20,2. Nella programmazione della giornata è prevista solo una merenda a metà mattinata (ore 9.30/10.00J a carico dell'Ente gestore. 20.3, Il bambino verrà educato al controllo degli sfinteri solo se il genitore avrà iniziato a farlo a casa e solo con l'ausilio di pannolino tipo mutandina per il rispetto delle norme igieniche. 20.4. Net caso il genitore fosse impossibilitato a riprendere il proprio figlio al nido deve compilare l'apposito modulo di delega indicando il nome della persona delegata e relativa fotocopia del documento di riconoscimento, sollevando il personale educativo da ogni responsabilità a riguardo. Ai sensi dell'art. 591 del Codice Penale il personale non è autorizzato a consegnare il bambino, frequentante il servizio, a fratelli e/o a minori inferiore ai 14 anni. 20.5. I genitori di non potranno portare al nido i giocattoli da casa e di non potranno far indossare ai bimbi oggetti vari, quali oro o bigiotteria, ciò per garantire maggiore sicurezza al piccolo stesso. 20.6. Per motivi di sicurezza è vietato sostare nell'area riservata all'accoglienza se non per il tempo necessario alla consegna ed al ritiro del bambino e comunque non oltre l'orario d'uscita. Art. 21- FESTE DI COMPLEANNO Per le feste di compleanno dei bambini frequentati, che si vogliano effettuare durante gli orari di servizio del nido, sono ammessi soltanto alimenti accompagnanti da bolla di consegna e dalla descrizione dettagliata degli ingredienti utilizzati nella preparazione (non sono, dunque, ammessi dolci o altri alimenti preparati in casa), ART. 22 - CERTIFICATI ED OGGETTI RICHIESTI AI momento dell'ingresso al nido, i genitori dovranno prowedere a fornire al gruppo educativo quanto di seguito elencato e precisamente: **, ,ffi,*. Consorzio Y qpr lntesa - $;s*:" prima dell'inserimento scolastico , il certificato della vaccinazioni rilasciato dalla Asl competente [o fotocopia del relativo librettoJ ed il certificato del pediatra di sana e robusta costituzione fisica e una foto tessera, nonché certificato di salmonella; - un corredino composto da: 2 paia di calzini antiscivolo, oZbody,l - paio di calze,2 mutandine e 2 canottiere cambio esterno completo che sarà custodito nell'armadietto personale del bambino; l n.2 asciugamani (1 grande, a l piccoloJ, n.1 cambio settimanale di lenzuola (per i bimbi che restano dormire ),n.1 grembiulino; 2 sacche di stoffa per cambio biancheria " siglate" ; n.1 bavaglino siglato , n. 3 pannoìini giornalieri, o più, in base al bisogno del singolo bambino, crema lenitiva, salviettine igieniche; - merenda del pomeriggio, biberon (per i bimbi che ne fanno uso l; lista completa delle abitudini giornaliere nonché alimentari del bambino. Art. 22 - Epilogo Al fine di avere la garanzia di un buon servizio, i sigg.ri genitori sono invitati gentilmente a rispettare le suddette norme di comportamento- Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento, si rimanda alle disposizioni di cui alla Convenzione con il Comune di Monte San Giovanni Campano, al Regolamento Comunale nonché alla normativa regionale in vigore. Monte San Giovanni Campano, 06/09/2073 FIRMA per presa visione e accettazione di un genitore /tutore/affidatario 0eggibileJ 1 L COO RDI NATO RE / R E F E R NT E Letto.confermato e sottoscritto . I rappresentati del Comitato di Gestione Pagina 14 di 14