CONTESTI IN CUI SI EFFETTUANO VALUTAZIONI DELLA PERSONALITA’: ORGANIZZATIVO EDUCAZIONE e ORIENTAMENTO CLINICO SALUTE AMBITI IN CUI SI EFFETTUANO VALUTAZIONI DELLA PERSONALITA’ NEL CONTESTO ORGANIZZATIVO: SELEZIONE FORMAZIONE ORIENTAMENTO SVILUPPO DEL POTENZIALE COACHING E COUNSELING LE TEORIE DISPOSIZIONALI DELLA PERSONALITA’: dallo studio delle differenze individuali all’individuazione dei tratti di personalità IL TERMINE “TRATTO DI PERSONALITA’”: E’ sinonimo di “disposizione”, “inclinazione”, “propensione” Si impiega per indicare insiemi di tendenze a pensare, sentire e agire in modi relativamente stabili nel corso del tempo e nelle diverse circostanze IL TERMINE “TIPO DI PERSONALITA’”: Sta ad indicare una particolare combinazione di tratti ricorrenti in una popolazione TEORIE (O MODELLI) FATTORIALI DELLA PERSONALITA’: Uso dell’analisi fattoriale per identificare le dimensioni fondamentali della personalità Approccio gerarchico: Personalità come insieme di fattori ordinati gerarchicamente, dai più specifici e particolari, ai più complessi e generali Presupposti condivisi dalle principali teorie fattoriali sviluppate da Cattell, Guilford, Eysenk, Comrey Convinzione della esistenza di caratteristiche individuali stabili che permettono di prevedere il comportamento nelle diverse situazioni Utilizzo del questionario come metodo principale di indagine della personalità DIMENSIONI DELLA PERSONALITA’ SECONDO CATTELL Freddo – Caldo Debole – Brillante Emotivo – Maturo Depresso – Espansivo Incostante – Scrupoloso Timido – Audace Duro – Sensibile Fiducioso – Sospettoso Conformista – Eccentrico Semplice – Sofisticato Sicuro – Insicuro Conservatore – Sperimentatore Dipendente – Autosufficiente Indolente – Controllato Rilassato – Teso IL 16PF-5 Cattell distinse fra tratti di superficie e tratti fondamentali che presumeva rivelassero un’unità più profonda di quella messa in luce dai tratti superficiali. Questionario di 185 item, il 16PF-5 presenta, per ogni item, tre modalità di risposta: "affermazione positiva", "affermazione negativa" e "incertezza"; quest’ultima è sempre indicata con un punto interrogativo (?). Fanno eccezione gli item del fattore B, raggruppati tutti alla fine del test, che misurando la capacità di ragionamento, propongono tre risposte verosimili, una sola delle quali è quella esatta. DIMENSIONI DELLA PERSONALITA’ SECONDO GUILFORD ATTIVITA’ GENERALE TENDENZA A DOMINARSI ASCENDENZA SOCIEVOLEZZA STABILITA’ EMOZIONALE OGGETTIVITA’ BENEVOLENZA TENDENZA ALLA RIFLESSIONE RELAZIONI PERSONALI MASCOLINITA’ IL GUILFORD-ZIMMERMAN TEMPERAMENT SURVEY Il GZTS è costituito da 300 affermazioni (30 per ognuno dei 10 fattori) Gli item sono in forma affermativa piuttosto che interrogativa e viene usato il pronome in seconda persona. Tale formulazione rende gli item più diretti e semplici, facendo diminuire le resistenze e aumentando l’effetto proiettivo. Ad ogni item corrispondono tre tipi di risposta: “sì”, “?” e “no” DIMENSIONI DELLA PERSONALITA’ SECONDO EYSENCK ESTROVERSIONE NEVROTICISMO PSICOTICISMO EYSENCK PERSONALITY INVENTORY Costituito da 69 item l’EPI fornisce indicazioni sui rapporti stabiliti con l’ambiente sociale,sull’aggiustamento emotivo e su eventuali tendenze a comportamenti antisociali tipici di personalità disturbate. Si pone a metà strada fra una valutazione “normale” della personalità ed una clinica e si è dimostrato di facile comprensione anche per le persone di basso livello culturale. Nevroticismo: misura del disadattamento nel proprio e nel sociale; Nell’EPI Estroversione: misura di integrazione del sociale; Psicoticismo: misura la tendenza paranoide o comportamenti antisociali di tipo psicotico. DIMENSIONI DELLA PERSONALITA’ SECONDO COMREY COMREY PERSONALITY SCALES Il CPS è costituito da 160 item che valutano le principali caratteristiche che si presumono alla base del comportamento quotidiano. Ogni item consiste in Fiducia – Difesa un’affermazione alla quale può Ordine – Mancanza di compulsività essere risposto usando una di due scale Likert a 7 punti: la prima Conformismo – Ribellione riguarda la frequenza del comportamento cui fa riferimento Attività – Mancanza di energia l’affermazione (7 = “sempre”, 1 = Stabilità emotiva – Nevroticismo “mai”); la seconda concerne la stima del grado d’accordo con Estroversione – Introversione l’affermazione (7 = “sicuramente”, 1 Mascolinità – Femminilità = “sicuramente no”). Empatia - Egocentrismo Due scale di validità misurano la tendenza a dare risposte casuali e socialmente desiderabili. 16PF-5 (2000) Numero di item: 185 Somministrazione: Dai 35 ai 50 minuti Campione italiano: 766 soggetti (394 M e 372 F) fra i 16 e 75 anni GZTS (1980) Numero di item: 300 Somministrazione: Circa 50 minuti Campione italiano: 190 soggetti (110M e 80 F) dai 16 anni ai 45 anni) EPQ-R (2004) Numero di item: 106 Somministrazione: Circa 15 minuti Campione italiano: 706 soggetti (113 M e 155 F) CPS (1991) Numero di item: 160 Somministrazione: Circa 50 minuti Campione italiano: 268 soggetti (348 M e 358 F) I CINQUE GRANDI FATTORI DI PERSONALITA’ – I BIG FIVE ENERGIA AMICALITA' COSCIENZIOSITA' STABILITA' EMOTIVA APERTURA MENTALE NOMI ASSEGNATI AI CINQUE GRANDI FATTORI NELLE PRINCIPALI TASSONOMIE I DOMINANZA Norman (1963) a II GRADEVOLEZZA III COSCIENZIOSITA’ IV STAB. EMOT. V CULTURA STABILITA’ EMOTIVA INTELLETTO Digman e Takemotochock (1981) ESTROVERSIONE COMPIACENZA AMICHEVOLE Goldberg (1981) DOMINANZA GRADEVOLEZZA COSCIENZIOSITA’ McCrae e Costa (1985) ESTROVERSIONE GRADEVOLEZZA COSCIENZIOSITA’ ESTROVERSIONE SOCIALE GRADEVOLEZZA ESTROVERSIONE GRADEVOLEZZA/ STABILITA’ COSCIENZIOSITA’ DOMINANZA/ SICUREZZA ESTROVERSIONE ATTEGGIAM. DURO CONTROLLO (FORZA SUPER-IO) NEUROTICISMO POTERE AMORE LAVORO ENERGIA AMICALITA’ Conley (1985) Botwin e Buss (1989) Boyle (1989) Peaboy e Godberg (1989) Caprara et al. Angleitner e Ostendorf (1991)b a ESTROVERSIONE GRADEVOLEZZA VOLONTA’ DI RIUSCITA CONTROLLO IMPULSO COSCIENZIOSITA’ COSCIENZIOSITA’ STABILITA’ EMOTIVA INTELLETTO NEVROTICISMO AP. ESPERIENZA NEUROTICISMO (INTERESSI INTELLETTUALI)c AFFETTO INTELLETTO/ CULTURA INDIPENDENZA INTELLETTO STABILITA’ EMOTIVA AP. MENTALE NEUROTICISMO AP. ESPERIENZA Note: a Il termine inglese è SURGENCY; b gli autori hanno usato solo scale misuranti aspetti del temperamento; c Questo fattore è presente solo nei maschi IPOTESI DELLA SEDIMENTAZIONE LINGUISTICA (o ipotesi lessicale, Cattell, 1943; Goldberg, 1981) Le differenze individuali più salienti e socialmente rilevanti vengono codificate nel linguaggio, per essere parte del repertorio “naturale” consegnato ad ogni individuo dal suo ambiente nel corso dei processi di socializzazione. Conseguentemente: Il vocabolario viene considerato come fonte principale di tutti i possibili “descrittori” della personalità. L’esame e la classificazione dei termini contenuti nel vocabolario ha portato alla costruzione di varie liste di termini, soprattutto aggettivi, per la descrizione delle differenze individuali di personalità. L’esame delle relazioni tra i differenti “descrittori” della personalità tramite l’analisi fattoriale ha evidenziato ripetutamente l’emergenza di cinque grandi fattori. 4500 Tratti 17.954 Tratti 160-171 Gruppi di sinonimi Riduzione Semantica STUDIO LESSICALE DI ALLPORT E ODBERT STUDIO LESSICALE DI CATTELL 76 o 69 Clusters Classificazione dei Tratti in: Tratti stabili 58 Clusters (confermati da ricerche empiriche) Stati temporanei Giudizi sociali o caratteriali Categoria miscellanea 35 Clusters (ottenuti dall’unione di quelli più correlati) (termini metaforici, capacità, termini allegorici) 12 Tratti Primari (ottenuti dall’analisi fattoriale) Riduzione Empirica (ottenuti unendo i clusters più correlati) UNO STUDIO LESSICALE IN ITALIA (Caprara e Perugini, 1991) 8532 aggettivi Fase 1 Utilità - Chiarezza 1337 aggettivi Fase 2 Fase 3 Utilità – Chiarezza Desiderabilità sociale Frequenza d’uso 492 aggettivi PUNTI DI FORZA DEL MODELLO DEI BIG FIVE Utilizzano lo stesso linguaggio che le persone usano nella vita quotidiana, fornendo un lessico (cioè un insieme condiviso di termini) che può facilitare l’accordo tra i differenti valutatori e ridurre la variabilità dei loro giudizi. Sono i soli fattori sufficientemente generalizzabili attraverso differenti contesti linguistici e culturali. Pur non fornendo una descrizione “fine” della personalità, ricoprono un ampio numero di caratteristiche e sono abbastanza specifici da essere distinti l’uno dall’altro. Essi possono rappresentare una base per descrizioni più articolate della personalità. Sono in grado di fornire una “bussola” per orientare lo studio delle differenze individuali all’interno di una struttura di riferimento condivisa, rappresentando una cornice di riferimento per la valutazione e descrizione della personalità. Un numero crescente di risultati empirici testimonia il legame tra Big Five e correlati comportamentali in differenti ambiti applicativi come: La psicologia organizzativa e del lavoro La psicologia dell’educazione La medicina comportamentale La psicologia clinica LA VALUTAZIONE DEI BIG FIVE Il NEO-PI-R di Costa e McCrae NEVROTICISMO: ansia, ostilità collerica, depressione, timidezza sociale, impulsività, vulnerabilità ESTROVERSIONE: cordialità, gregarietà, assertività, attività, ricerca di sensazioni, emozioni positive APERTURA ALL’ESPERIENZA: apertura alle fantasie, all’estetica, ai sentimenti, alle azioni, ai valori GRADEVOLEZZA: fiducia, onestà, altruismo, condiscendenza, modestia, sensibilità COSCIENZIOSITA’: competenza, ordine, senso del dovere, ricerca del successo, autodisciplina, decisione STRUMENTI SVILUPPATI NEL CONTESTO ITALIANO Big Five Questionnaire (BFQ) Big Five Questionnaire-Children (BFQ-C) Big Five Adjectives (BFA) Big Five Observer (BFO) IL Big Five Questionnaire (BFQ) E’ STATO CREATO AD HOC PER IL CONTESTO ITALIANO HA TROVATO AMPIO RISCONTRO POSITIVO NEI CONTESTI ORGANIZZATIVI DOVE E’ STATO IMPIEGATO: selezione del personale, orientamento, assessment center, pianificazione e sviluppo carriere, formazione E’ DI FACILE E RAPIDA COMPILAZIONE FORNISCE UN PROFILO DI PERSONALITA’ DI FACILE LETTURA ED IMMEDIATAMENTE CONFRONTABILE SIA CON IL PROFILO IDEALE PREDISPOSTO PER LA POSIZIONE SIA CON IL PROFILO EMERSO DAGLI ALTRI STRUMENTI “BIG FIVE” E’ STATO VALIDATO SU UN GRUPPO DI OLTRE 15.000 SOGGETTI, DEI QUALI OLTRE 6.000 IN CONDIZIONI DI VALUTAZIONE L’innovazione più sostanziale del BFQ riguarda la prima dimensione che è stata definita Energia (e non Estroversione) proprio per sottolineare gli aspetti legati a: • livello di attività • sorgenza (“surgency”) • “livello energetico” o “forza del sistema nervoso” • “affettività positiva” In totale il BFQ consta di 132 affermazioni rispetto alle quali il soggetto esprime il suo grado di accordo su una scala da 1 (massimo accordo) a 5 (massimo disaccordo). Per ognuno dei Cinque Grandi Fattori sono state individuate 2 sottodimensioni, relative a aspetti più specifici, pur mantenendo salva la parsimonia e la capacità sintetica del modello. Ognuno dei cinque fattori prevede 24 affermazioni: 12 per ogni sottodimensione, 6 formulate in senso positivo rispetto alla denominazione della scala e 6 in senso negativo. La scala Lie costituisce una misura della tendenza a fornire un profilo di sé falsatamente "positivo" o “negativo” e consta di 12 affermazioni. Fattore 1: ENERGIA Si articola nelle seguenti sottodimensioni Dinamismo * livello di attività * facilità di parola * entusiasmo * socievolezza Dominanza * capacità di imporsi * capacità di primeggiare * capacità di influenzare gli altri * assertività Fattore 2: AMICALITA’ Si articola nelle seguenti sottodimensioni Cooperatività * saper capire e venire incontro alle necessità e ai bisogni altrui * saper cooperare efficacemente con gli altri Cordialità * affabilità * gentilezza * cortesia * fiducia Fattore 3: COSCIENZIOSITA’ Si articola nelle seguenti sottodimensioni Scrupolosità * affidabilità * cura dei particolari * amore dell’ordine * precisione Perseveranza * persistenza e tenacia nel portare a compimento i compiti, e nel non venire meno agli impegni * volontà * laboriosità Fattore 4: STABILITA’ EMOTIVA Si articola nelle seguenti sottodimensioni Controllo delle emozioni * Stabilità di umore * Assenza di depressione * Controllo dell’ansia Controllo degli impulsi * Assenza di impulsività * Controllo dell’irritazione * Assenza di eccitabilità Fattore 5: APERTURA MENTALE Si articola nelle seguenti sottodimensioni Apertura alla cultura * Interesse a tenersi informati * Interesse per la lettura * Interesse ad acquisire conoscenze Apertura all’esperienza * Disposizione favorevole verso le novità * Originalità e creatività * Disposizione favorevole verso valori, stili, modi di vita e culture diversi dai propri ESEMPI DI AFFERMAZIONI DEL BFQ RELATIVE ALLE SOTTODIMENSIONI (I) I BIG FIVE AFFERMAZIONI ENERGIA: 1. Dinamismo mi sembra di essere una persona attiva e vigorosa 2. Dominanza generalmente tendo ad impormi piuttosto che accondiscendere AMICALITA’: 1. Cooperatività 2. Cordialità se necessario non mi tiro indietro dal dare un aiuto a sconosciuti ritengo che in ogni persona ci sia qualcosa di buono ESEMPI DI AFFERMAZIONI DEL BFQ RELATIVE ALLE SOTTODIMENSIONI (II) I BIG FIVE AFFERMAZIONI COSCIENZIOSITA’ 1. Scrupolosità di solito curo ogni cosa nei minimi particolari 2. Perseveranza porto fino in fondo le decisioni che ho preso STABILITA’ EMOTIVA: 1. Controllo delle emozioni di solito non mi capita di reagire in maniera esagerata anche a forti emozioni 2. Controllo degli impulsi di solito non perdo la calma ESEMPI DI AFFERMAZIONI DEL BFQ RELATIVE ALLE SOTTODIMENSIONI (III) I BIG FIVE AFFERMAZIONI APERTURA MENTALE: 1. Apertura alla cultura 2. Apertura alla esperienza sono sempre informato su quello che accade nel mondo ogni novità mi affascina SOMMINISTRAZIONE Il BFQ può essere somministrato sia individualmente, sia in gruppo. Le istruzioni possono essere lette ad alta voce ai soggetti, accompagnandole da eventuali chiarimenti se necessario, che non devono influenzare le loro risposte. E' importante: raccomandare ai soggetti di rispondere a tutte le affermazioni; sottolineare l'importanza di rispondere in maniera spontanea e sincera dal momento che e' possibile valutare la veridicità delle risposte attraverso apposite procedure; sottolineare che non ha alcuna utilità il tentativo di falsificare il proprio profilo, dal momento che non vi sono risposte giuste o sbagliate, né vi è un profilo di personalità in assoluto desiderabile o indesiderabile. Quanto più il soggetto e' accurato nel rispondere spontaneamente e sinceramente tanto maggiore e' il valore "informativo" dei risultati del questionario. STESURA DEL PROFILO E RESTITUZIONE Dopo lo SCORING, ovvero la correzione del questionario compilato e il calcolo dei punteggi relativi a ciascuna dimensione, viene costruito un PROFILO DI PERSONALITA’, che illustra graficamente la “combinazione” e i “livelli” delle diverse dimensioni misurate per il singolo soggetto . 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Il profilo di personalità viene solitamente accompagnato da una NARRATIVA, ovvero un testo scritto che fornisce al soggetto una lettura estesa e un’interpretazione del profilo stesso. In alcuni casi tale narrativa viene integrata con altre conoscenze sul soggetto, relative a dati personali o punteggi ottenuti in altri test. IDENTIFICAZIONE DEI PROFILI FALSATI O DISTORTI I test di personalità sono soggetti a molti tipi di distorsione soprattutto da parte di soggetti motivati a presentarsi sotto una luce favorevole o (in casi molto più rari) sfavorevole. Nel rispondere ad un questionario si possono avere varie idee rispetto a quali risposte sono desiderabili e quali no, che possono significativamente falsare (in positivo o in negativo) le risposte che vengono date. Nella misura in cui tali idee conducono a presentare una immagine di sé diversa da quella reale, il profilo del BFQ risulta distorto e falsato. I profili falsati rappresentano un problema soprattutto in quelle situazioni in cui il questionario e' utilizzato per fini valutativi (es: selezione, promozione, etc.). Per contenere i tentativi di falsificazione puo' essere utile avvisare i soggetti che: a) il BFQ e' in grado di evidenziare i profili falsati e distorti (scala L o Lie) b) il profilo distorto avrà un effetto negativo sul risultato del test. Big Five Questionnaire-Children (BFQ-C) E’ STATO CREATO AD HOC PER IL CONTESTO ITALIANO BAMBINI DI ETA’ COMPRESA TRA 8 e 14 anni E’ DI FACILE E RAPIDA COMPILAZIONE IL QUARTO FATTORE E’ RELATIVO ALL’INSTABILITA’ EMOTIVA Il BFQ-C è costituito da 65 affermazioni (13 per ciascuno dei cinque fattori) valutate su una scala a 3 passi: 1=quasi mai, 2=qualche volta, 3=sempre. Non è previsto il calcolo di 2 sottodimensioni separate. Non ci sono item formulati in senso negativo. Non è prevista una Scala Lie. ESEMPI DI AFFERMAZIONI DEL BFQ-C I BIG FIVE ENERGIA: AFFERMAZIONI • Mi piace muovermi molto e fare molta attività • Mi piace fare a gara con i compagni AMICALITA’: COSCIENZIOSITA’: • Divido le mie cose con gli altri • Penso che le altre persone siano buone e oneste • Quando ho finito i compiti, li ricontrollo molte volte per vedere se ho fatto tutto bene • Quando comincio a fare qualcosa devo finirla a tutti i costi ESEMPI DI AFFERMAZIONI DEL BFQ-C I BIG FIVE AFFERMAZIONI INSTABILITA’ EMOTIVA: • Faccio le cose con agitazione APERTURA MENTALE: • Mi piace leggere i libri • Mi capita di essere preoccupato per cose di poca importanza • Mi riesce bene inventare nuovi giochi e nuovi divertimenti LA MISURE DEI BIG FIVE MEDIANTE AGGETTIVI Molti strumenti originariamente sviluppati per la misura dei Big Five sono costituiti da liste di aggettivi (unipolari o bipolari) selezionate negli "scandagliamenti" del dizionario (APPROCCIO PSICOLOESSICALE). Le liste di aggettivi più utilizzate sono: a) 20 coppie di aggettivi (Norman, 1963), derivata dalle 35 scale selezionate nello studio lessicale di Cattell; b) 75 cluster semantici (Norman, 1967), derivata dallo studio sistematico di Norman sui 1431 aggettivi piu' utili per descrivere i tratti "biofisici" stabili; c) 57 coppie di opposti semantici (Peabody, 1984, 1987), sviluppata nell'ambito di una tassonomia dei descrittori della personalità effettuata considerando attentamente sia gli aspetti descrittivi sia quelli valutativi dei termini classificati; d) 100 grupi di sinonimi (Goldberg, 1982), individuati in uno studio che ha considerato 1710 aggettivi nei quali erano incorportati i 1431 di Norman. Attraverso varie fasi, gli aggettivi di partenza sono stati ridotti a 339 che sono distribuiti in 100 gruppi di sinonimi; e) 100 aggettivi unipolari (Goldberg, 1990), selezionati da un pool di 566 aggettivi per avere una rappresentazione equa di ognuno dei cinque fattori, e per massimizzare la differenza tra i fattori e quindi la loro robustezza nei diversi insiemi di dati; f) 100 e 50 coppie di aggettivi bipolari (Goldberg, 1990), selezionate da 133 gruppi di sinonimi in base alle loro saturazioni sui cinque fattori: il formato bipolare può chiarire l'ambiguità insita in alcuni aggettivi specificando meglio la dimensione misurata, per cui nessuno dei due poli può essere interpretato isolatamente e idiosincraticamente (Goldberg e Kilowski, 1985). VANTAGGI PRESENTATI DALLE MISURE BASATE SU AGGETTIVI Gli aggettivi costituiscono un metodo di assessment facile e rapido: una lista di 100 aggettivi può essere facilmente compilata in 15-20 minuti; Gli aggettivi consentono una valutazione della personalità non ancorata a una specifica situazione o a uno specifico comportamento: per questo possono essere utilizzati in situazioni molto differenziate, sia in forma di autovalutazione che in forma di eterovalutazione (ad esempio, nel corso di un assessment center). LIMITI PRESENTATI DALLE MISURE BASATE SU AGGETTIVI Gli aggettivi non consentono di cogliere tutte le sfaccettature e le articolazioni della personalità, soprattutto nel caso dell’Apertura Mentale (Goldberg, 1990; McCrae e Costa, 1990); Gli aggettivi possono risultare vaghi e poco chiari, correndo il rischio di essere utilizzati in maniera non appropriata ed incoerente. Per tale ragione possono risultare meno stabili attraverso lingue e culture diverse, come testimoniato da soluzioni fattoriali non perfettamente coincidenti ottenute negli studi condotti sui differenti lessici (John, Goldberg e Angleitner, 1983) Big Five Adjectives (BFA) E' COSTITUITA DA 175 AGGETTIVI “UNIPOLARI” FORNISCE UNA MISURA DELLE CINQUE GRANDI DIMENSIONI E DELLE 10 SOTTODIMENSIONI DEL BFQ RISULTA UNA VALIDA ALTERNATIVA ALLA ADJECTIVE CHECK LIST SVILUPPO DEL BFA Lo sviluppo del BFA ha origine dallo studio psicolessicale di Caprara e Perugini sul lessico italiano (1991). FASI DI SVILUPPO: 1) La lista di 492 aggettivi selezionati nello studio è stata utilizzata per ottenere autovalutazioni da parte di 274 soggetti adulti. 2) Un'analisi fattoriale delle autovalutazioni così raccolte ha condotto alla individuazione di 5 fattori. 3) Per la scelta degli aggettivi relativi ai 5 fattori è stato seguito un approccio basato sulla correlazione con un indicatore consolidato del modello dei Big Five, il BFQ. Seguendo tale strategia, dalla lista dei 492 aggettivi sono stati identificati gli aggettivi che presentavano le correlazioni empiriche più elevate con le 5 dimensioni principali e con le 10 sottodimensioni del BFQ. 4) Sono stati così individuati 125 aggettivi, 25 per ognuna delle 5 dimensioni principali (dei quali 10 relativi a ciascuna delle 2 sottodimensioni, e 5 riferiti solamente alla dimensione generale). 5) A questi aggettivi sono stati aggiunti: 15 aggettivi relativi alla desiderabilità sociale (scala Lie), e 35 aggettivi “complementari” riferiti a dimensioni “complesse” (ovvero, non identificabili precisamente con nessuno dei 5 fattori, ma riconducibili a “misture” dei 5 fattori). 6) Lo scopo di questi 35 aggettivi “complementari” è quello di estendere il BFA su aree di giuntura tra le principali dimensioni, sulle quali tuttavia è ancora prematuro prefigurare nuove scale diverse da quelle canoniche. Questi 35 aggettivi “complementari”, inoltre, bilanciano la sequenza degli aggettivi presentati al rispondente, contribuendo a mitigare possibili “response set” di acquiescenza. 7) I 175 aggettivi che compongono il BFA vengono valutati su una scala a 7 posizioni (da 1 = “Per nulla”; 2 = “Poco”; 3 = “In una certa misura”; 4 = “Mediamente”; 5 = “Abbastanza”; 6 = “Molto”; 7 = “Moltissimo”). ENERGIA (E): misura caratteristiche quali il livello di attività, il vigore, la socievolezza, la comunicatività, l’assertività, la competitività e leadership Aggettivi relativi al Dinamismo: Comunicativo/a, Vivace, Spigliato/a, Dinamico/a, Entusiasta, Solitario/a (-), Introverso/a (-), Silenzioso/a (-), Chiuso/a (-), Taciturno/a (-). Aggettivi relativi alla Dominanza: Competitivo/a, Leader, Dominante, Grintoso/a, Intraprendente, Combattivo/a, Astuto/a, Remissivo/a (-), Titubante (-), Impacciato/a (-). Aggettivi aggiuntivi riferiti alla scala principale: Trascinatore, Frizzante, Energico/a, Attivo/a, Sveglio/a. AMICALITA’ (A) Misura caratteristiche quali la fiducia, la prosocialità, l’altruismo, la generosità, la gentilezza Aggettivi relativi alla Cooperatività: Altruista, Generoso/a, Comprensivo/a, Disponibile, Sensibile, Sincero/a, Arido/a (-), Avaro/a (-), Egoista (-), Indifferente (-). Aggettivi relativi alla Cordialità: Fiducioso/a, Cordiale, Tollerante, Gentile, Sospettoso/a (-), Scontroso/a (-), Diffidente (-), Ostile (-), Sgarbato/a (-), Brusco/a (-). Aggettivi aggiuntivi riferiti alla scala principale: Amichevole, Ospitale, Affettuoso/a, Indulgente, Leale. COSCIENZIOSITA’ (C) Misura caratteristiche quali l’autoregolazione, l'affidabilità, la responsabilità, la precisione, la volontà, la tenacia Aggettivi relativi alla Scrupolosità: Preciso/a, Ordinato/a, Metodico/a, Sistematico/a, Scrupoloso/a, Incostante (-), Avventato/a (-), Distratto/a (-), Impreciso/a (-), Disordinato/a (-). Aggettivi relativi alla Perseveranza: Determinato/a, Tenace, Perseverante, Laborioso/a, Responsabile, Efficiente, Ozioso/a (-), Pigro/a (-), Cedevole (-), Arrendevole (-). Aggettivi aggiuntivi riferiti alla scala principale: Organizzato/a, Diligente, Costante, Attento/a, Coscienzioso/a. STABILITA’ EMOTIVA (S) Misura caratteristiche quali la capacità di controllare le proprie reazioni emotive, l’assenza di affetti negativi, il benessere psicologico Aggettivi relativi al Controllo delle Emozioni: Sereno/a, Stabile, Equilibrato/a, Fragile (-), Vulnerabile (-), Emotivo/a (-), Insicuro/a (-), Depresso/a (-), Ansioso/a (-), Agitato/a (-). Aggettivi relativi al Controllo degli Impulsi: Calmo/a, Paziente, Tranquillo/a, Mite, Pacifico/a, Suscettibile (-), Permaloso/a (-), Impulsivo/a (-), Nervoso/a (-), Irritabile (-). Aggettivi aggiuntivi riferiti alla scala principale: Ottimista, Angosciato/a (-), Instabile (-), Turbato/a (-), Insoddisfatto/a (-). APERTURA MENTALE (M) Misura caratteristiche quali l’ampiezza dei propri interessi culturali, la tolleranza verso le differenze, la creatività e la curiosità Aggettivi relativi all’Apertura alla cultura: Colto/a, Informato/a, Sapiente, Profondo/a, Analitico/a, Acuto/a, Intuitivo/a, Logico/a, Ricettivo/a, Razionale. Aggettivi relativi all’Apertura all’Esperienza: Innovativo/a, Progressista, Originale, Anticonformista, Immaginativo/a, Creativo/a, Imprevedibile, Convenzionale (-), Tradizionalista (-), Conservatore (-). Aggettivi aggiuntivi riferiti alla scala principale: Fantasioso/a, Curioso/a, Eclettico/a, Interessato/a, Disinformato/a (-). DESIDERABILITA’ SOCIALE (DS) La scala misura la tendenza a fornire un’immagine di sé socialmente desiderabile. Aggettivi relativi alle desiderabilità sociale: Brillante, Capace, Competente, Coraggioso/a, Corretto/a, Esperto/a, Intelligente, Maturo/a, Piacevole, Simpatico/a, Vendicativo/a (-), Arrogante (-), Colpevole (-), Sconclusionato/a (-), Pauroso/a (-). AGGETTIVI COMPLEMENTARI Sono 35 aggettivi riferiti a dimensioni “complesse”, non riconducibili immediatamente a nessuno dei Big Five: ad es. Indeciso/a, Orgoglioso/a, Vergognoso/a, Ribelle. Gli aggettivi complementari non vengono sommati a nessuna delle scale del BFA. Big Five Observer (BFO) E' COSTITUITA DA 40 COPPIE DI AGGETTIVI OPPOSTI CONSENTE LA RILEVAZIONE DELLE CINQUE DIMENSIONI DI PERSONALITA‘ SECONDO LA PROSPETTIVA DI UN OSSERVATORE E' DI FACILE E RAPIDA COMPILAZIONE FORNISCE UN PROFILO DI PERSONALITA' DI FACILE LETTURA E CONFRONTABILE CON I PROFILI OTTENUTI CON ALTRI STRUMENTI DI MISURA DEI BIG FIVE SVILUPPO DEL BFO Lo sviluppo del BFA ha origine dallo studio psicolessicale di Caprara e Perugini sul lessico italiano (1991). FASI DI SVILUPPO: 1) Fasi preliminari fino alla selezione di 492 aggettivi; 2) Selezione da parte di tre "giudici esperti“ dei 20 aggettivi univocamente attribuibili a ciascuno dei cinque fattori. 3) Selezione per ogni fattore degli 8 aggettivi che presentavano i più alti coefficienti di correlazione col totale delle scala. 4) Individuazione per ciascuno degli aggettivi di un “contrario”, tramite l’utilizzo di un dizionario dei sinonimi e contrari. ESEMPI DI COPPIE DI AGGETTIVI OPPOSTI DEL DIMENSIONI ENERGIA : BFO ESEMPI DI COPPIE DI AGGETTIVI OPPOSTI Energico / Fiacco AMICALITA' : Altruista / Egoista COSCIENZIOSITA' : Accurato / Trascurato STABILITA' EMOTIVA : Nervoso / Tranquillo APERTURA MENTALE : Informato / Disinformato Ogni coppia di aggettivi viene valutata su una scala a 7 posizioni. Per arginare eventuali fenomeni di response set, in ogni dimensione per 4 delle coppie di aggettivi il primo aggettivo va nella direzione della dimensione misurata (es: Dominante/Sottomesso), per le rimanenti 4 coppie il primo aggettivo va in direzione opposta (es: Introverso/Estroverso).