COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione N. 28 OGGETTO: Sistemazione provvisoria del sig. Marras Nicola (unico componente) in un minialloggio di esclusiva proprietà comunale sito in corso Risorgimento n. 377 piano 1° (ex S.M.) - per il periodo massimo di anni 2 (due) – non rinnovabile né prorogabile. L’anno duemilanove, il mese di FEBBRAIO, il giorno QUATTRO, alle ore 9.30 nella sala delle adunanze del Palazzo Civico, si è riunita la Giunta Comunale. Presiede il Sindaco, GIORDANO Avv. Massimo Dei seguenti componenti la Giunta Comunale in carica: GIORDANO Avv. Massimo MOSCATELLI Prof.ssa Silvana ANDRETTA Dr. Daniele COLOMBO Sig. Teresio CONTALDO Prof. Massimo Luigi DEBIAGGI Arch. Paolo FRANZINELLI Sig. Mauro GIULIANO Sig. Raimondo MARNATI Sig. Matteo MURANTE Sig. Gerardo PEPE Ing. Paolo PESSARELLI Dr. Giancarlo POLICARO Dr. Giuseppe Antonio RIZZO Dott. Giovanni Sindaco Vice Sindaco Assessore “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ Risultano assenti: COLOMBO, PEPE, RIZZO. Partecipa il Segretario Generale, Dr. Sergio Albenga. È presente il Direttore Generale, Dr. Natalino Bertinotti. N. 28 OGGETTO: SISTEMAZIONE PROVVISORIA DEL SIG. MARRAS NICOLA (unico componente) IN UN MINIALLOGGIO DI ESCLUSIVA PROPRIETA’ COMUNALE SITO IN C.SO RISORGIMENTO 377- PIANO 1° (ex S. M.) - PER IL PERIODO MASSIMO DI ANNI 2 (due) – non rinnovabile né prorogabile –. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che il Comune di Novara è proprietario di alloggi NON COMPRESI nell’Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata ed Agevolata i quali, trattandosi comunque di unità abitative di proprietà pubblica, vengono utilizzati per sopperire a gravi esigenze di natura transitoria rientranti nella casistica dell’emergenza abitativa così come indicata dall’art. 13 della L.R. 46/95 e s.m.i. (comma 6 – sistemazione temporanea); DATO ATTO che: - nell’edificio situato in C.so Risorgimento n° 377 (Lascito Falconi, con vincolo prioritario a favore di soggetti “anziani” con pensione minima-sociale) è disponibile un minialloggio situato al 1° piano/2° a dx (ex S. M.); - con Deliberazione G.C. n° 350 del 17.10.2007, è stata ripristinata l’operatività dell’Organismo O.P.E.CA. e con Deliberazione n° 366 del 3 dicembre 2008 sono stati modificati i criteri per l’attribuzione dei punteggi riguardanti l’anzianità di residenza sul territorio comunale; - all’interno delle innumerevoli situazioni rappresentate ed istruite dal Servizio Gestione Integrata Edilizia Residenziale Pubblica e Politiche della Casa nonché relazionate dai Servizi Sociali ed Educativi, in data 26.11.2008, è stata valutata e verificata la seguente problematica abitativa: MARRAS Nicola (unico componente – non ha mai presentato domanda a precedenti bandi di concorso per l’assegnazione di alloggi popolari) - Ha partecipato all’ultimo Bando di Concorso erp n° 11/2008 – Il medesimo, non svolgendo attività lavorative da oltre un anno, a seguito di esecuzione dello sfratto per morosità avvenuta il 26 gennaio u.s., utilizza quale ricovero la propria autovettura – I Servizi Sociali interpellati dal cittadino nel novembre 2008 hanno segnalato la situazione con nota P.G. 1412 del 19.11.2008 e nel contempo il Servizio G. I. ERP ha effettuato la fase istruttoria al fine di consentirne la valutazione da parte dell’Organismo O.P.E.CA. RILEVATO che: - in data 26.11.2008 l’Organismo O.P.E.CA. ha espresso parere NEGATIVO per le motivazioni indicate nell’apposito verbale e con nota P.G. 86176 del 28.11.2008 si è provveduto ad informare l’interessato; CONSIDERATO che l’Amministrazione ritiene per il caso specifico di avvalersi delle discrezionalità procedurali indicate al punto “F” della Deliberazione G.C. n° 366, intervenendo unicamente in considerazione della disponibilità abitativa descritta in premessa e che l’interessato – rispetto ai tempi concessi dal presente provvedimento – massimo 2 anni non rinnovabili né prorogabili – dovrà autonomamente attivarsi nella ricerca di un alloggio sul libero mercato; DATO ATTO inoltre che: - qualora il Sig. MARRAS Nicola non ritenga soddisfacente tale unica soluzione ovvero non perfezioni le fasi di consegna ed a seguire non prenda immediato possesso dell’alloggio od anche rinunci, sarà considerato a tutti gli effetti e con decorrenza immediata decaduto senza ulteriore e qualsiasi altra possibilità di intervento; - il medesimo, a decorrere dal mese successivo alla data di consegna, dovrà corrispondere l’importo mensile calcolato in riferimento ai parametri della ex Legge 392/1978 – equo canone – risultante al momento pari ad EURO 38,64 (assoggettato ad adeguamento istat già decorrente dall’agosto 2008); - trattandosi di concessione temporanea lo stesso viene ESONERATO DAL VERSAMENTO DEL DEPOSITO CAUZIONALE e, momentaneamente, dalla corresponsione delle spese comuni (trattasi di importi esigui rispetto a luce scale ed acqua) in quanto rientrante nelle redditualità minime, ma tenuto ad effettuare in ogni caso la manutenzione annuale della caldaietta autonoma dotandosi, già all’atto dell’accensione, dell’apposito libretto a Lui stesso intestato rilasciato da Tecnico specificatamente abilitato. In caso di inadempienza e/o di mancato intervento, qualora l’impianto dovesse risultare “malfunzionante”, dovrà corrispondere gli oneri conseguenti collegati anche all’eventuale e completa sostituzione della caldaietta stessa; - NON potranno essere accolti/ospitati e tanto-meno anagraficamente inseriti nel nucleo, seppur anche familiari, altri componenti pena l’immediata decadenza del presente provvedimento e relativa attivazione delle procedure di rilascio anche coatto; - tale intervento non attribuisce diritti di alcun genere neppure rispetto alle esigue dimensioni dell’alloggio (tecnicamente adeguato ad ospitare un solo componente) e costituisce genericamente nei confronti dell’interessato ESCLUSIONE da qualsiasi, eventuale e futura, procedura rientrante sia nelle annuali possibilità di utilizzo della quota di riserva di cui alle specifiche disposizioni che rispetto alla concessione temporanea di altre tipologie di alloggi trattandosi, comunque, di proprietà pubbliche; - il Servizio Gestione del Patrimonio, seppur si tratta di struttura non inclusa nell’edilizia residenziale pubblica ma in ogni caso di immobile ad uso abitativo facente parte del patrimonio PUBBLICO, ha acquisito la documentazione di rito ovvero riguardate l’istruttoria erps inerente la “posizione” del medesimo nonché ulteriori documentazioni ed elementi comprovanti l’attuale fabbisogno; TUTTO CIO’ PREMESSO PRESO ATTO dell’istruttoria eseguita dal competetene Ufficio ERP e vista la proposta relativa al presente provvedimento; VISTI I PARERI FAVOREVOLI espressi per quanto di competenza ai sensi dell’art. 49 comma 1 D. L.vo n° 267 del 18/8/2000 (Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali) dal: • DIRIGENTE DEL SERVIZIO GESTIONE INTEGRATA EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E POLITICHE DELLA CASA • DIRIGENTE DEL SERVIZIO CONTABILITA’ RITENUTO di provvedere in merito, per quanto sopraindicato e considerato; Con voti unanimi resi nelle forme di legge DELIBERA 1. Di concedere, in deroga ai criteri di assegnazione indicati nella Deliberazione n° 366 del 03.12.2008 ed avvalendosi delle discrezionalità procedurali indicate al punto “F”, la SISTEMAZIONE PROVVISORIA per il periodo massimo – non rinnovabile né prorogabile - di anni 2, decorrenti dal mese successivo alla data di consegna, del minialloggio di proprietà comunale provvisto di riscaldamento autonomo situato al 1° piano (ballatoio - !° a dx/ex S. M.) di C.so Risorgimento 377, al sig. MARRAS Nicola (unico componente), demandando al Servizio Gestione Integrata E.R.P. e Politiche della Casa le fasi di consegna nello stato di fatto dell’alloggio stesso; 2. A decorrere dal mese successivo alla data di consegna dovrà essere corrisposto l’importo mensile calcolato in riferimento ai parametri della ex Legge 392/1978 – equo canone – risultante al momento pari ad EURO 38,64 (assoggettato ad adeguamento istat già decorrente dall’agosto 2008) e in caso di insolvenza saranno attivate le conseguenti procedure rispetto alla condizione di morosità nonché al rilascio obbligato dell’alloggio anche tramite sgombero forzato; 3. Trattandosi di concessione temporanea il medesimo viene ESONERATO DAL VERSAMENTO DEL DEPOSITO CAUZIONALE e, momentaneamente, dalla corresponsione delle spese comuni (importi esigui rispetto a luce scale ed acqua) ma tenuto ad effettuare in ogni caso la manutenzione annuale della caldaietta autonoma dotandosi, già all’atto dell’accensione, dell’apposito libretto a Lui stesso intestato rilasciato da Tecnico specificatamente abilitato. In caso di inadempienza e/o di mancato intervento, qualora l’impianto dovesse risultare “malfunzionante”, dovrà corrispondere gli oneri collegati anche all’eventuale e completa sostituzione della caldaietta stessa; 4. NON potranno essere accolti/ospitati e tanto-meno anagraficamente inseriti nel nucleo, seppur anche familiari, altri componenti pena l’immediata decadenza del presente provvedimento e relativa attivazione delle procedure di rilascio anche coatto; 5. Tale intervento non attribuisce diritti di alcun genere neppure rispetto alle esigue dimensioni dell’alloggio (tecnicamente adeguato ad ospitare un solo componente) e trattandosi, comunque, di proprietà pubblica costituisce genericamente nei confronti dell’interessato ESCLUSIONE da qualsiasi, eventuale e futura, procedura rientrante sia nelle annuali possibilità di utilizzo della quota di riserva di cui alle specifiche disposizioni che rispetto alla concessione temporanea di altre tipologie di alloggi; 6. L’utente è tenuto a riconsegnare l’alloggio entro e non oltre il periodo concesso pena il perfezionamento - con oneri a carico dell’interessata - delle procedure di rilascio per condizione di “occupazione senza titolo” che determina l’applicazione dell’indennizzo mensile calcolato nella misura del 130% dell’equo canone; 7. Qualora il sig. MARRAS Nicola ritenga non “soddisfacente” tale unica/possibile soluzione ovvero non perfezioni le fasi di consegna od a seguito delle stesse non prenda immediato possesso dell’alloggio od anche rinunci, sarà considerato a tutti gli effetti e con decorrenza immediata decaduto senza ulteriore e qualsiasi altra possibilità di intervento; 8. Di trasmettere il presente provvedimento ai Servizi Sociali ed Educativi nonché di comunicare al Servizio Tributi l’avvenuta consegna ed agli Uffici anagrafici le condizioni di specifica competenza; 9. Di stabilire in Euro 38,64 l’indennità di occupazione temporanea mensile attualmente quantificabile per l’anno 2009 (assoggettata annualmente ad adeguamento istat da applicarsi già con decorrenza agosto 2008), decorrente dal prossimo mese di marzo; 10. Di introitare alla risorsa 3020540/21 Cap. 3205401 CDR 17 il conseguente importo di EURO 386,40 (10 mensilità) – oltre al successivo adeguamento istat già decorrente da agosto 2008 - relativo all’indennità di occupazione temporanea per l’anno 2009 (RA /09); Con successiva votazione la Giunta Comunale, a voti unanimi, dichiara la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 134, comma 4°, del D.Lgs. 267/2000. LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO ENTRANO GLI ASSESSORI PEPE E COLOMBO. IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE GIORDANO ALBENGA ______________________________________________________________________________________ CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia della presente deliberazione: 1) ai sensi dell'art. 124, D.Lgs. 18.8.2000 n. 267, è stata posta in pubblicazione all’Albo Pretorio di questo Comune oggi: 09/02/2009 e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi sino al 23/02/2009 2) viene comunicata ai Capi Gruppo Consiliari ai sensi dell’art. 125, D.Lgs. 18.8.2000 n. 267, con elenco N.: 08 IL SEGRETARIO GENERALE ALBENGA ag/ La presente deliberazione, posta in pubblicazione all’Albo Pretorio per il periodo suindicato è diventata esecutiva ai sensi dell’art. 134, comma 3, D.Lgs. 18.8.2000 n. 267, il ____________________. Novara, ___________________ IL SEGRETARIO GENERALE La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente esecutiva CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Dietro relazione del Messo Comunale si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune dal ___________________ al __________________ senza opposizioni o reclami. Novara, ____________________ IL SEGRETARIO GENERALE Per copia conforme, Novara, _______________ IL SEGRETARIO GENERALE