ABITARE SOCIALE METROPOLITANO
Realizzazione della brochure istituzione di “Abitare sociale”; comunicazione del progetto di housing sociale
“via Padova 36”
ACLI
Pubblicazione sul consumo critico e gli stili di vita sostenibili: “L’economia responsabile”
ACRA
Due dossier sulla biodiversità, allegati gratuitamente a tutta la tiratura della rivista (10mila copie)
ACTION AID
Lavoro editoriale sui contenuti del volume “Le donne reggono il mondo”, venduto in libreria
e nelle botteghe del fair trade
Le donne reggono il mondo
a cura di Elena Sisti e Beatrice Costa
Intuizioni femminili per cambiare l’economia
Le donne reggono il mondo. Lavorano più degli uomini, si fanno carico del
“welfare domestico” quotidiano, gestiscono l’economia e il denaro con più
lungimiranza, in situazioni di crisi, in casa o nella propria azienda. Eppure
in tutto il mondo guadagnano meno e sono meno rappresentate nelle
istituzioni, nei Parlamenti e nei consigli d’amministrazione delle imprese.
Queste pagine sono un punto di vista, diverso e plurale, per comprendere i
motivi di tali diseguaglianze e “cucinare” un futuro diverso. 12 conversazioni
per dare voce alle intuizioni di esperte e studiose le cui opinioni spesso si
perdono tra quelle gridate degli uomini e che raccontano un’altra economia,
fatta non solo di profitti, ma di relazioni, di cura delle intuizioni, di
attenzione alle prossime generazioni. L’economia, il welfare, il lavoro, le leggi
e la tutela dei diritti, l’accesso al cibo, i cambiamenti climatici, l’urbanistica in
una prospettiva di genere e nelle parole di Simona Beretta, Marina Terragni,
Ann Pettifor, Monica D’Ascenzo, Manuela Naldini, Francesca Bettio, Paola
Villa, Beatrice Costa, Liana Ricci, Silvia Macchi e Stefania Scarponi.
Elena Sisti si occupa di ricerca economica, è esperta in particolare di sviluppo e
sostenibilità
Beatrice Costa si occupa di ricerca su diritti delle donne e politiche di genere per
ActionAid
AGICES
La collaborazione con l’associazione di categoria del commercio equo è iniziata con la sua fondazione, nel 2003
1
Realizzazione
del rapporto annuale
2013 e 2014
2
Realizzazione della
campagna informativa
“Avevate ragione voi”
3
Dal 2011, co-produzione
dell’agenda “A”,
in vendita nelle botteghe
e da Feltrinelli
AGESCI
Realizzazione del volume “Cambuse critiche” per conto di Edizioni Scout - Fiordaliso: scrittura ed editing. Il volume è in
vendita presso tutti i circuiti dello scautismo italiano.
Cambuse critiche
Una proposta per cambiare il mondo a tavola, tutti insieme
“Fare la spesa” può avere una valenza educativa e diventare motore di
cambiamento. Leggere il testo di Massimo Acanfora permetterà a scout ed
a quanti desiderano impegnarsi per cambiare un po’ il mondo, di scoprire
come piccole azioni possano avere ripercussioni globali. Questo libro, nato
in collaborazione con Altreconomia, è un modo di testimoniare uno stile
scout, ma anche di affrontare temi di attualità.
Edizioni Scout, Fiordaliso
È la casa editrice dello scautismo italiano. È presente in tutta Italia.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE BANCHE DEL TEMPO
Realizzazione del volume “Banca del tempo”, il primo libro dedicato all’esperienza delle Banche del tempo in Italia
Banca del tempo
a cura dell’Associazione Nazionale Banche del Tempo
L’esperienza e il valore sociale di una grande rete di relazioni e saperi tra
cittadini
Le Banche del Tempo sono già oltre la crisi. Perché scambiano tempo,
non denaro. Perché creano un capitale di relazioni tra persone.
Perché fanno cultura e formano alla solidarietà. In questo libro la storia,
i principi cardine, il valore sociale ed
economico della rete delle Banche del Tempo. Con le testimonianze
dei “correntisti”.
L’Associazione Nazionale Banche del Tempo
nasce nel 2007, grazie all’impegno di un gruppo di donne decise a sviluppare
una rete per scambiare esperienze e proporre una visione della società basata
sulla reciprocità, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale.
Oggi le BdT sono 400 in tutta Italia con migliaia di “correntisti”.
Info: www.associazionenazionalebdt.it
BITTA
Nuova comunicazione per i servizi; Ideazione e realizzazione del sito istituzionale www.cooplabitta.it
1
Cartella e brochure di presentazione delle 5
aree di intervento della cooperativa
2
Nuovo
sito Internet
CAMPAGNA PER LA RIFORMA DELLA BANCA MONDIALE
Dossier sulla finanza internazionale e l’energia, distribuiti gratuitamente con tutta la tiratura del mensile (10mila copie)
CALSTELVECCHI
Scrittura del volume “La caduta di Stalingrado” per Castelvecchi editore
La caduta di Stalingrado
di Luca Martinelli
La Ex Falck di Sesto San Giovanni e le autostrade Milanesi: banche
e cemento, politica e corruzione nel feudo della sinistra lombarda.
L’epicentro di un sistema che divora l’Italia
Prefazione di Mario Portanova
Sesto San Giovanni, storico feudo della Sinistra, è uno spaccato del Paese
che cambia. Quella che veniva definita la «Stalingrado d’Italia» vive la
trasformazione da «città delle fabbriche» a «città delle case». Un percorso
in alcuni casi poco limpido, come dimostra la vicenda del recupero dell’area
ex Falck – la più grande zona industriale dismessa d’Europa – su cui la
Procura di Monza ha aperto un’inchiesta per un giro di presunte tangenti.
Un «sistema» che coinvolgerebbe anche l’esponente del Partito democratico
Filippo Penati, già presidente della Provincia di Milano ed ex capo della
segreteria di Pier Luigi Bersani. L’intervento di riqualificazione della vecchia
area vale oltre 3,5 miliardi. Un volume d’affari spropositato, che coinvolge
un grande numero di attori tra cui le più importanti banche del Paese. Il
legame tra politica e finanza, secondo la stessa inchiesta, si allarga anche
alla gestione della Serravalle, la società controllata della Provincia di Milano,
perno centrale delle nuove autostrade da realizzare in vista dell’Expo 2015:
Pedemontana, BreBeMi e Tangenziale Est esterna di Milano. Tre lingue
d’asfalto che costeranno dieci miliardi di euro. Un quadro inquietante che
lascia intravedere la proliferazione di un vero e proprio «sistema» che investe
l’Italia intera.
Luca Martinelliè giornalista e redattore del mensile «Altreconomia».
Ha scritto Imbrocchiamola! (2010), L'acqua (non) è una merce (2011),
Le conseguenze del cemento (2011) e Salviamo il paesaggio (2012).
Tutti pubblicati dall'editore Altreconomia.
CHIARE LETTERE
Realizzazione del libro “Armi, un affare di Stato” per l’editore ChiareLettere
Armi, un affare di Stato
di Duccio Facchini, Michele Sasso, Francesco Vignarca
Soldi, interessi, scenari di un business miliardario
C’è un business internazionale che continua a macinare miliardi. La Grecia
sull’orlo del default è il paese in Europa che spende di più per la difesa.
L’Italia è il quinto produttore mondiale di armi, che esporta in tutto il mondo.
Simboli del made in Italy, anche in questo settore, sono la corruzione e
gli scandali, soprattutto quelli legati a Finmeccanica. Soldi, soldi, soldi. È
fondamentale provare a guardare il mondo attraverso questo business che
arricchisce una lobby internazionale potentissima. Un mercato cresciuto del
50 per cento negli ultimi dieci anni. Questo libro percorre per la prima volta
la filiera delle armi raccontandone affari, interessi e ritorni economici. Con
nomi e cognomi di banche, politici, manager e imprenditori.
Duccio Facchini scrive per il mensile “Altreconomia” ed è attivo nel movimento
d’impegno civile “Qui Lecco libera”
Michele Sasso, giornalista free-lance, si occupa di inchieste per il settimanale
“l’Espresso”.
Francesco Vignarca è coordinatore nazionale della Rete italiana per il disarmo,
cura per “Altreconomia” il blog “I signori delle guerre” ed è autore di Mercenari
Spa (Bur 2004), Il caro armato (Altreconomia 2009) ed Economia armata
(Altreconomia 2011).
CHICO MENDES
Packaging e comunicazione della linea di prodotti “Calabria Solidale”
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SIGILLO DI GARANZIA
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1
Brochure
Packaging dei prodotti: vino, olio, conserve
CHICO MENDES
Immagine coordinata del tendone natalizio “Garabombo”, manifestazione storica di Milano
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2
Cartelli a parete e da tavolo
Allestimento “Angolo del produttore”
Altro materiale cartaceo prodotto in occasione di Garambombo 2013:
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Banner verticali
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Invito apertura e buono
acquisto natale 2013
Cartolina lancio
acquisti on-line
COMUNE DI CAPANNORI
Realizzazione per i nostri tipi del volume che racconta l’esperienza del bilancio partecipativo del Comune di Capannori
Le cose che abbiamo in Comune
Il bilancio sociale e partecipativo come strumento di democrazia e
trasparenza
L’esperienza del Comune di Capannori
C’è un business internazionale che continua Il bilancio partecipativo è un
processo democratico utilizzato dalle amministrazioni pubbliche -ormai in
tutto il mondo- per colmare la distanza tra istituzioni e cittadini e rendere
questi ultimi protagonisti delle scelte che riguardano il loro territorio. Questo
libro è dedicato in primis a sindaci, assessori e altri pubblici funzionari, ma
anche a tutti quelli che -nel non profit, in un’impresa sociale- hanno una
responsabilità nei confronti di una comunità, piccola o grande che sia.
“Le cose che abbiamo in Comune” racconta l’esperienza del bilancio sociopartecipativo nel Comune di Capannori (LU), ma soprattutto spiega -in
concreto- come avvicinare i cittadini alla “vita amministrativa” e alle scelte
di bilancio della propria amministrazione, creare comunità, tessere nuove
relazioni sociali, promuovere una cultura dei beni comuni.
Alessio Ciacci, già assessore all’Ambiente e alla Partecipazione del Comune di
Capannori. È stato nominato “Personaggio Ambiente Italia” per il 2012.
Matteo Garzella, progettista, formatore e facilitatore, da anni collabora con enti
locali e realtà non profit nei settori della partecipazione e della rendicontazione
sociale.
Giulio Sensi, giornalista, autore e direttore della rivista “Volontariato Oggi”; ha
lavorato per enti pubblici, Ong, realtà del Terzo settore; collabora con Altreconomia
e altre riviste.
COMUNE DI CORNAREDO
Realizzazione della campagna istituzionale a favore della raccolta differenziata.
Realizzazione di iniziative, eventi e convegni di sensibilizzazione sul territorio e coinvolgimento della cittadinanza
1
Soggetto 1: campagna
compost
2
Soggetto 2: i risultati
della raccolta
differenziata
3
Soggetto 3: raccolta di
plastica e lattine
4
Soggetto 4: memo per
una giusta raccolta
CONFCOOPERATIVE
Realizzazione di un cofanetto con quattro pubblicazioni sui servizi e le realtà aderenti a Confcooperative Como
ALTROMERCATO
Realizzazione di un volume fotografico sui progetti Altromercato in America Latina, distribuito in libreria
e nelle botteghe del fair trade
Latina, equa, solidale. L’altra America
a cura di Altromercato e Altreconomia
I progetti del commercio equo e solidale in America Latina:
storie e immagini
A che cosa pensano le aj quen, le donne guatemalteche mentre tessono
al telaio la loro storia e il loro riscatto? Quale profumo ha il caffé di
UCIRI? Quanto è dolce lo zucchero di Manduvirà?
Un viaggio inedito in America Latina attraverso i progetti di
Altromercato. Parole, immagini e profumi per capire il senso profondo
della parola “scambio” e quello del Commercio Equo e Solidale.
Il Commercio Equo e Solidale fonda la sua azione nei Paesi del Sud del
mondo su un principio chiave: trade not aid. Il suo significato è chiaro:
lavoro, non elemosina. Da 25 anni Altromercato,
il maggiore importatore di prodotti equi e solidali in Italia, dà
concretezza a queste parole attraverso le decine di progetti che ha
avviato in America Latina, Asia e Africa, offrendo agli “oppressi” una
possibilità di riscatto, portando in Italia i loro prodotti e promuovendo
una differente cultura imprenditoriale, equa e solidale.
“Latina, equa, solidale” esce in occasione dei 25 anni del Consorzio
Ctm altromercato. Un libro a cura di Altreconomia, che ha raccolto in
queste pagine le impressioni - in parole e immagini - che i “viaggiatori”
Altromercato hanno riportato dai Paesi dell’America Latina: Messico,
Costarica, Guatemala, Perù, Ecuador, Paraguay. La prefazione è del
presidente di Altromercato Guido Leoni.
EDICICLO
Redazione del volume “La birrra più buona del mondo” per Ediciclo Editore
La birra più buona del mondo
di Massimo Acanfora
400 birrifici artigianali in Italia. le storie dei mastri birrai. I brewpub e i
migliori locali. Consigli per la birra fatta in casa.
Pubblicato da Ediciclo e Altreconomia
La birra artigianale sta conquistando gli italiani, grazie alla qualità e al lavoro
di centinaia di “microbirrifici”. Un mondo in fermento che coltiva l’attenzione
alle materie prime, i legami con il territorio, la sostenibilità, il lavoro sociale.
Questa guida propone oltre 400 indirizzi di birrifici artigianali, con dati
aggiornati, tutte le etichette prodotte, i locali in cui provarle, la storia dei
birrifici.
Nelle sue pagine descrive il carattere e le scelte dei mastri birrai, artigiani
coraggiosi che al profitto antepongono l’autenticità del proprio prodotto e
per i quali le relazioni e la cooperazione vengono prima della competizione.
Il libro ospita inoltre una sezione dedicata alla preparazione casalinga della
birra: dalla scelta degli ingredienti ai consigli dei migliori homebrewer italiani.
Infine propone i consigli e le tecniche di degustazione di Lorenzo Dabove, in
arte “Kuaska”, grande esperto e fautore del movimento birraio italiano.
Massimo Acanfora è giornalista di Altreconomia, autore ed editor. Scrive
di economia solidale, consumo critico, temi sociali. Ha pubblicato “E ora si
Ikrea”, “Coltiviamo la città” e “Autodufficienza” (coedizioni Ponte alle GrazieAltreconomia)
FONDAZIONE HOUSING SOCIALE
Editing, pubblicazione e distribuzione di due volumi curati dalla Fondazione Housing Sociale di Milano
Nuove forme per l’abitare sociale
Catalogo ragionato del concorso internazionale di progettazione
di housing sociale per le aree di via Cenni e Figino a Milano
Questo volume è il catalogo ragionato dei progetti presentati al Concorso
Internazionale di Progettazione di Housing Sociale per le aree di via Cenni e Figino a
Milano. Il Concorso è stato indetto nel 2009 da Polaris Investment Italia SGR Spa in
nome e per conto del fondo “Abitare Sociale 1”.
256 sono i progetti presentati per le due aree. I partecipanti hanno prodotto una
notevole quantità di interessanti riflessioni e soluzioni progettuali sul tema della casa.
Questo libro contiene una selezione dei progetti più significativi.
L’obiettivo è quello di restituire l’importante lavoro fatto dai progettisti nella forma di
un repertorio agionato di soluzioni architettoniche che possa offrire interessanti spunti
di riflessione sull’housing sociale.
Il gestore sociale
Amministrare gli immobili e gestire la comunità nei progetti di housing sociale.
Anche in Italia si vanno diffondendo sempre di più le esperienze e i progetti di
“housing sociale”: si tratta di programmi che comprendono l’offerta integrata di
alloggi, ma anche di servizi rivolti a coloro che non riescono a soddisfare sul mercato
il proprio bisogno abitativo, per ragioni economiche o per l’assenza di un’offerta
adeguata. Figura chiave dell’housing sociale è il cosiddetto “gestore sociale”. Questa
guida, la prima del suo genere pubblicata in Italia, descrive minuziosamente tutte le
procedure che competono alla figura del gestore sociale e le loro variabili.
La Fondazione Housing Sociale, nata a Milano nel 2004 per promuovere lo sviluppo
e il rafforzamento dell’housing sociale seguendo i valori della Fondazione Cariplo, oggi
opera su tutto il territorio nazionale con un organico formato da professionisti in parte
finanziari e in parte specializzati nel montaggio sociale, urbanistico e architettonico delle
iniziative. www.fhs.it
EQUOTUBE
Restyling completo del prodotto “Equotube” (smartbox di viaggi del turismo responsabile): packaging, libretti interni,
volantini, espositori.
1
I 5 tubi
2
Il libretto
IO ABITO BIO / GREENVILLAGE
Ufficio stampa per l’evento “Greenvillage” in occasione del Salone del Mobile 2014 (Milano),
organizzato da “Io abito bio”: 40mila presenze in 4 giorni.
IRIS NETWORK
Editing, pubblicazione e distribuzione del volume “L’impresa sociale in Italia” per Iris Network
L’impresa sociale in Italia
di Paolo Venturi e Flaviano Zandonai
Pluralità dei modelli e contributo alla ripresa
Il nuovo Rapporto di Iris Network mette sotto i riflettori un fenomeno più
che mai attuale: l’impresa sociale. Attraverso dati inediti, analizza un bacino
di iniziative che, dallo storico modello della cooperazione sociale, reclama
maggiore attenzione e visibilità.
L’impresa sociale in Italia è un mix di esperienze consolidate ed emergenti
che delinea un caso sui generis di innovazione sociale, radicato nei tessuti
comunitari e parte integrante del sistema produttivo e istituzionale.
Una fenomenologia ampia, differenziata e caratterizzata da un notevole
dinamismo interno. Un interlocutore chiave per tutti quegli attori pubblici e
privati che inquadrano la produzione di valore economico, sociale e ambientale
in un modello di sviluppo orientato a principi di sostenibilità, condivisione
e responsabilità. Uno strumento che -come cittadini- ci coinvolge in prima
persona, e stimola le amministrazioni locali, nazionali e internazionali a
ricercare forme nuove, anche normative, in risposta a esigenze e problemi che
mutano. L’indagine riguarda non solo le imprese sociali formalmente costituite
ai sensi della normativa, ma anche un ampio campione di organizzazioni non
profit che, pur non avendo assunto la qualifica di legge, produce beni di “utilità
sociale”: dai servizi sociali al turismo, dalla produzione culturale alla ricerca.
Paolo Venturi è direttore di Aiccon (Associazione Italiana per la promozione
della Cultura della Cooperazione e del Non Profit) ed è membro dell’Osservatorio
Unioncamere Emilia-Romagna.
Flaviano Zandonai è segretario di Iris Network; lavora ad Euricse (European Research
Institute on Cooperative and Social Enterprises) e collabora con la società editoriale
Vita.
ISTITUTO OIKOS
Ideazione e realizzazione della campagna internazionale “Food We Want”, in 5 lingue
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1
Realizzazione e cura del sito web foodwewant.org
2
Immagine coordinata della campagna
Pubblicazione
del dossier
“Il futuro del
pianeta rinasce
dalla terra”
(in 5 lingue)
LEGAMBIENTE
Espositore, grafica e contenuti per il kit “Imbrocchiamola”, distribuito da Legambiente
2
Logo per la
campagna nazionale
“Imbrocchiamola!”,
ideata da
Altreconomia
4
1
Espositore in cartone riciclato
3
Volantino
dell’iniziaticva
Vetrofania
per i ristoranti
aderenti
MAG2 – MILANO
Realizzazione e distribuzione (tutta la tiratura del mensile, 10mila copie) del dossier sui 30 anni della Mag2 di Milano
MANITESE
Ideazione e realizzazione del sito istituzionale; ufficio stampa
1
Ideazione e realizzazione
del sito
www.manitese.it (beta)
1
Ufficio stampa
per campagne
di sensibilizzazione
OLE - OTRANTO LEGALITY EXPERIENCE
Ufficio stampa per l’evento “Otranto Legality Experience” 2012
PONTE ALLE GRAZIE
Ideazione e scrittura della collana “ManualMente” della casa editrice “Ponte alle Grazie”
Gratis
di Massimo Acanfora
Chi pianta alberi vive due volte
di Riccardo Ferrari
La gonna che visse 2 volte
di Alberto Saccavini
Autosufficienza
di Massimo Acanfora, Ilaria Sesana
Questo libro è un abat jour
di Elisa Nicoli
La manutenzione della bicicletta
e del ciclista di città
di Ilaria Sesana
Coltiviamo la città
di Massimo Acanfora
E ora si Ikrea
di Massimo Acanfora
RE:COMMON
Realizzazione, pubblicazione e distribuzione del volume “Non è tutto verde quel che luccica”
Non è tutto verde quel che luccica
di Re:Common
Tra bamboo bond e carbon market, come evitare che la green economy
cambi subito colore
Non permettiamo che la “rivoluzione verde” ci venga scippata da finanza e
multinazionali
L’obiettivo di creare un’economia verde, ossia di spostare i cicli economici
verso produzioni e consumi che sostengano e rispettino i cicli naturali,
anziché distruggerli, richiede un’azione che coinvolge tutti i settori delle
nostre società, nessuno escluso. Ma non ci potrà essere alcun giovamento
se la green economy replicherà i meccanismi oligopolistici e assai poco
democratici dell’economia “fossile”. Infatti le fonti rinnovabili e l’efficienza
energetica sono, per definizione, democratiche e diffuse. Proprio per questo
non si possono fondare solo sul profitto, o peggio, sulla speculazione
finanziaria. Tra bamboo bond e carbon market, questo libro è un viaggio
nell’economia mondiale, per evitare che anche dalla green economy traggano
vantaggio sempre i soliti noti.
L’associazione Re:Common ha sede a Roma ed è impegnata nel sottrarre al
mercato e alle istituzioni finanziarie private e pubbliche il controllo delle risorse
naturali, restituendone l’accesso e la gestione diretta ai cittadini. Info: www.
recommon.org
SANATERRA - IVREA
Realizzazione della guida-dossier “Sanaterra”
Sanaterra
A cura dell’associazione ecoredia e dell’associazione
tutto sotto il cielo
Guida eco-solidale di ivrea e dei comuni dell’anfiteatro morenico
Una terra sana: il territorio dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea è una
straordinaria cornice naturale, umana e sociale in cui agiscono quasi 200
realtà. Questo libro ne racconta le storie, la cultura, i valori, le attività e ne
raccoglie la proposta di adottare nuovi stili di vita e un sistema economico
fondato su sobrietà, giustizia sociale e rispetto dell’ambiente. Una guida
preziosa a produttori agricoli biologici, Botteghe del commercio equo e
solidale, Gruppi d’acquisto solidali, realtà di turismo responsabile.
Tutte le informazioni per praticare mobilità sostenibile, risparmio energetico,
bioedilizia o per vestire abiti “puliti”, maneggiare strumenti di finanza etica,
comunicare con il software libero, scoprire l’impegno della cooperazione e
dell’associazionismo verso poveri, migranti e Sud del mondo, informarsi
su riviste e siti web. Infine le buone prassi con le quali le Pubbliche
Amministrazioni integrano e supportano questo cambiamento. Molte realtà
sono protagoniste di Sana Terra, la fiera dell’economia solidale organizzata
dall’associazione Ecoredia, Gruppi d’acquisto solidali del Canavese.
i noti.
TEMPO&RIUSO
Editing e direzione grafica per il volume “Temporiuso”; distribuzione e commercializzazione.
Temporiuso
Manuale per il riuso temporaneo di spazi in abbandono, in Italia
Gli spazi vuoti delle nostre città sono “riserve urbane” per sperimentare
sogni collettivi. Un manuale che spiega come salvarli dal degrado attraverso
il riuso temporaneo, con progetti abitativi, culturali, sociali e imprenditoriali
Un manuale per il riuso temporaneo degli spazi in abbandono, in Italia: una
risposta al bisogno di innovazione sociale che abita la città contemporanea
e un’occasione per salvare dal degrado e riattivare un patrimonio storico,
architettonico e socio-culturale straordinario. Milioni di edifici e spazi, dalle
caserme ai cantieri navali, dalle fabbriche agli uffici vuoti. Il percorso si
sviluppa in 7 semplici mosse: la mappatura e la tassonomia degli spazi per
conoscere le diverse tipologie della potenziale offerta; la mappatura delle
popolazioni che potrebbero poi fruire degli spazi; i nuovi “cicli di vita”, con
tempi di riuso diversi in ciascun caso; i livelli di architettura e infrastrutture
primarie per poter riabitare luoghi per lungo tempo abbandonati o rimasti
incompiuti; le regole per l’accesso e la condivisione degli spazi; le possibili
politiche pubbliche per consolidare e rinnovare queste pratiche. Con
numerosi casi studio e interviste.
L’associazione Temporiuso.net utilizza il patrimonio edilizio esistente
e gli spazi aperti vuoti, in abbandono o sottoutilizzati di proprietà
pubblica o privata e li riattiva con progetti legati al mondo della cultura e
all’associazionismo, allo start-up dell’artigianato e della piccola impresa,
all’accoglienza temporanea per studenti e turisti low cost.
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