ITALIANO Q quadri da cantiere vuoti o assemblati in fabbrica (ASC) i presentazione prodotti L’azienda e il prodotto La marcatura CE La SpA INDUSTRIA LOMBARDA MATERIALE ELETTRICO opera a Milano dal 1938 nel settore elettrotecnico per la fabbricazione di prodotti destinati agli impieghi industriali. Espressione della tradizionale imprenditorialità lombarda, nel corso di oltre mezzo secolo di continua espansione, la ILME si è affermata nei principali mercati mondiali, anche operando direttamente nei paesi guida del progresso dell’automazione, fra cui Germania e Giappone. Nel settore delle connessioni elettriche per applicazioni nell’automazione industriale, caratterizzata da prestazioni elevate e massima esigenza di affidabilità, la ILME è oggi partner riconosciuta di numerose aziende leader nel mondo. I valori fondamentali che da sempre la guidano sono: innovazione del prodotto e originalità delle soluzioni, eccellente rapporto qualità-prezzo, senso del servizio, etica del comportamento e rispetto dell’ambiente. Per la continua evoluzione dei risultati qualitativi, la ILME ha sempre stimolato i Dal 1 gennaio 1997 per immettere nel mercato dell'Unione Europea i prodotti elettrici è obbligatoria l'apposizione, a cura del fabbricante, della marcatura CE ai sensi della direttiva Bassa Tensione 73/23/CEE (recepita in Italia come legge 18-10-1977 n° 791) e sua modifica 93/68/CEE (recepita in Italia come D.L. 25-11-1996 n° 626/96 pubblicato sul suppl. alla G.U. del 14-12-1996). La marcatura deve essere posta sul prodotto o, quando non possibile, sull'imballo, sulle avvertenze d'uso o sul certificato di garanzia. Con essa il fabbricante dichiara che il proprio prodotto è conforme a tutte le direttive dell'Unione Europea nel cui campo d'applicazione esso ricade. Tutti i prodotti ILME riportano pertanto la marcatura CE sul prodotto o sulla confezione. Tutti i prodotti ILME rientrano infatti nel campo d'applicazione della direttiva Bassa Tensione. Per l'apposizione della marcatura CE è richiesta la stesura di una dichiarazione di conformità. Tale documento, non dovuto ad alcun titolo al mercato, è da tenersi a disposizione dell'autorità di controllo (in Italia il Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato). In essa il fabbricante dichiara la norma tecnica di sicurezza seguita nella costruzione del prodotto. Questa norma (può essere più di una) deve essere, in ordine decrescente di preferenza: - una norma europea (prefisso EN) - un documento di armonizzazione europeo (prefisso HD) - una norma internazionale IEC - una norma nazionale - in assenza di riferimenti normativi, una specifica interna del fabbricante, che comunque garantisca il rispetto dei requisiti fondamentali di sicurezza della direttiva. propri collaboratori alla massima responsabilità e partecipazione. La ricerca dei materiali più adatti, la qualità e sicurezza dei cablaggi, l’economia dei tempi impiegati, la pronta disponibilità del servizio ove e quando necessaria, sono tutti elementi di quel vantaggio per l’utente che è pensiero guida fondamentale dell’azienda. La conformità a norme tecniche armonizzate (ossia ratificate dal CENELEC) costituisce presunzione di adeguamento ai requisiti essenziali di sicurezza delle direttive. La marcatura CE dei prodotti ILME consegue alla dichiarazione di conformità degli stessi a norme armonizzate o a norme internazionali IEC. Con la marcatura CE, ILME esprime conformità integrale (non correlata ai soli requisiti essenziali di sicurezza della direttiva) a quelle stesse norme europee, internazionali o nazionali sulle quali si basano i marchi di certificazione volontaria di sicurezza (es.: IMQ e VDE). ILME intende in tal modo conferire alla marcatura CE il valore di autocertificazione di sicurezza, data la perdita di valore giuridico delle certificazioni volontarie emesse da terze parti sancita dalla direttiva 93/68/CEE. Ciò premesso, pressochè tutti i prodotti ILME continuano a fregiarsi dei marchi volontari di conformità e sono conformi alla direttiva europea RoHS. Certificazioni La quasi totalità degli articoli illustrati nel presente catalogo tecnico è certificata dall'Istituto Italiano del Marchio di Qualità, come attestato dal Marchio IMQ (si veda l'indicazione riportata a lato di ciascun articolo). Tutte le informazioni contenute nel presente catalogo non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso. generalità e normative quadri da cantiere ASC La gamma di quadri da cantiere ASC ILME, si arricchisce della nuova serie QM di quadretti mobili, per uso in cantieri edili. La struttura autoportante, studiata appositamente per l'ambiente cantieristico, ne permette il facile utilizzo senza necessità di telai o ulteriori accessori di supporto. La costruzione è indicata per molti ambienti di lavoro (per es.: stand fieristici ed allestimenti temporanei, ambienti industriali, luoghi dell’industria zootecnica e della trasformazione alimentare ecc.), ovvero in tutte le circostanze in cui si rende temporaneamente necessaria la distribuzione di potenza moltiplicando le uscite a disposizione. Il tutto in piena sicurezza, grazie alla presenza di protezione differenziale e contro i cortocircuiti. La serie QM nasce per realizzare piccoli quadri di distribuzione con numero di uscite che, a seconda dei modelli, varia da un minimo di due ad un massimo di sei. Le prese di corrente previste possono essere di tipo semplice (prese fisse da incasso serie Pluso tipi PQ/PQF) oppure di tipo con interruttore di blocco (serie SQE, oppure – a richiesta – con fusibili, serie SQV). La struttura si basa su un involucro/telaio, composto da due semigusci sostanzialmente simmetrici, che ospita su un lato un vano per apparecchi modulari (per l’interruttore magnetotermico con blocco differenziale con I∆n ≤ 30 mA che funge da interruttore generale del quadro) e sino a 6 prese disposte sulle due facce. Il quadro è realizzato in materiale termoplastico antiurto e autoestinguente MIL.BOX®, di colore grigio scuro RAL 7012, stampato ad iniezione con la tecnologia BC-MUL®. Tale tecnica garantisce estrema robustezza meccanica, elevata resistenza agli urti ed ottima resistenza agli agenti atmosferici (temperatura e umidità elevate) e a numerosi agenti chimici. Sulla parte superiore è ricavata un’ampia maniglia per il sollevamento e il trasporto, che funge anche da pratico avvolgicavo per il cordone di alimentazione durante il trasporto e l’immagazzinamento. La struttura è pensata per l’impilamento di più unità tra loro agganciate. Il cavo di alimentazione in gomma neoprene antiabrasione H07 RN-F 5x4 mm2 di lunghezza 4 m è terminato da spina mobile di tipo industriale conforme alla norma CEI EN 60309-2. L'uscita del cavo posizionata sulla base del quadro riduce gli ingombri e garantisce maggiore stabilità in caso di "strappi" accidentali. Il quadro risponde alle prescrizioni della norma CEI EN 60439-4. Principali caratteristiche Grado di protezione: IP65 IP55 Indice di resistenza meccanica: IK08 1) con prese senza dispositivo di blocco PEW … PQ/PQF (IP67), a richiesta versioni IP44 con prese PE … PQ/PQF (IP44) 1) con prese complementari tipo Schuko ® e/o con prese con dispositivo di blocco tipo SQE (a richiesta tipo SQV con fusibili) secondo CEI EN 50102. Schuko ® è un marchio registrato della SCHUKO-Warenzeichenverband e.V. 1 Q caratteristiche tecniche Quadri ILME di distribuzione per cantiere La gamma ILME di quadri per cantiere serie Q comprende: - due quadri vuoti in kit di montaggio (QP V e QG V) atti ad alloggiare una batteria di prese industriali interbloccate con i relativi dispositivi di protezione automatici contro i contatti diretti ed indiretti e contro le sovracorrenti e i cortocircuiti. - quattro serie di quadri da cantiere (QP TI, QP SQ, QG TI e QG SQ) assemblati in fabbrica (ASC) comprensivi di prese, dispositivi di protezione e comando. Su richiesta del cliente, sono inoltre fornibili quadri con combinazioni di prese ILME differenti da quelle previste di serie. Di seguito sono elencate le principali caratteristiche tecniche realizzative. Struttura portante Realizzata in materiale termoplastico antiurto e autoestinguente (classificazione 750 °C alla prova del filo incandescente), di colore grigio RAL 7012, stabilizzato ai raggi ultravioletti. La struttura, nonostante l’ampio passaggio ricavato nella base del quadro (utilizzabile per i cavi delle linee di uscita) e le comode portelle di accesso all’apparecchiatura interna, presenta una elevata rigidezza torsionale grazie agli elementi strutturali adottati nelle connessioni (viti a brugola e dadi in acciaio inox) e agli elevati spessori di formatura delle pannellature. Essa è realizzata con materiale completamente riciclabile. La struttura isolante permette la costruzione di quadri a isolamento completo b secondo CEI EN 60439-1 e CEI 64-8/4. Le pannellature sono in grado di resistere a impatti di energia 6 J (rappresentativi di collisioni all’interno di cantieri). Quadri ILME da cantiere, assemblati in fabbrica (ASC). I quadri da cantiere ILME della serie Q sono classificati come apparecchiature assiemate per cantiere ASC e sono conformi a tutte le prescrizioni della norma generale CEI EN 60439-1 (class. CEI 17-13/1) e a quelle della norma particolare CEI EN 60439-4 (class. CEI 17-13/4). Per la loro corrente nominale e le possibilità di connessione del cavo di alimentazione offerte, essi si identificano come ASC di distribuzione finale oppure ASC di prese a spina collegabili a valle di una ASC più grande. La maggior parte dei quadri assemblati da cantiere della serie Q sono dotati di marchio IMQ. Ulteriori versioni di quadro assemblato in fabbrica con diverse prese ILME, nell’ambito della corrente nominale che corrisponde alla potenza attiva massima prelevabile dei tipi verificati*), mantengono il marchio IMQ. Tali quadri sono progettati per l’uso nei cantieri, sia all’interno che all’aperto, definiti “luoghi di lavoro temporanei ai quali il pubblico generalmente non ha accesso e dove si effettuano costruzioni di edifici, installazioni riparazioni, modifiche o demolizioni di proprietà (edifici) o lavori di ingegneria civile (lavori pubblici) o lavori di scavo od altre operazioni simili”. Essi sono del tipo trasportabile (semi-fissi), destinati in luoghi in cui non sono permanentemente fissati; la loro collocazione può variare durante il lavoro nello stesso cantiere e prima di ogni spostamento il quadro viene messo fuori tensione. Ad essi possono essere collegati utensili elettrici portatili ed altre apparecchiature da cantiere. Questi quadri non sono invece destinati all’uso nei centri amministrativi dei cantieri (uffici, guardaroba, sale di riunione, mense, ristoranti, dormitori, servizi igienici, ecc.). I quadri assemblati sono forniti completi di prese (cartucce fusibili escluse), collegamenti elettrici, interruttori magnetotermici e blocco differenziale e sono pronti per il loro impiego una volta equipaggiate le prese di fusibili di qualità. Documentazione di corredo dei quadri ILME serie Q (ASC) - foglio di istruzioni per movimentazione, montaggio, installazione e manutenzione; - schema elettrico unifilare *) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~] 2 generalità e normative quadri da cantiere ASC Generalità e inquadramento normativo. I cantieri di costruzione e di demolizione sono teatro di un alto numero di infortuni elettrici anche mortali (fonte ISPESL). I cantieri costituiscono ambienti ad alto rischio, in particolare elettrico, causa le condizioni di utilizzo dei componenti dell’impianto elettrico, spesso all’aperto, esposti sia agli eventi atmosferici che a quelli connessi alla natura dei materiali da costruzione presenti in cantiere (sole, pioggia, polvere, gelo, alte temperature, umidità, salsedine, inquinamento chimico) e alle gravose sollecitazioni meccaniche accidentali. È evidente che l’impianto elettrico nei cantieri deve quindi essere realizzato con criteri di progettazione, esecuzione e controllo particolari, più severi rispetto a quelli degli impianti previsti negli ambienti normali. Solo del 1992 è la prima regolamentazione tecnica in materia di cantieri (variante V5 alla seconda edizione della norma CEI 64-8, che è il ”codice” di installazione elettrica italiano) Nell’ottobre 1992 uscì poi la terza edizione di questa norma la quale incorporava nella Parte 7 tali prescrizioni particolari. La norma impianti CEI 64-8 è giunta oggi alla quinta edizione (2003) La novità fondamentale era l’adeguamento delle regole nazionali alla pratica internazionale. L’obiettivo cui si tende è infatti quello di di ottenere per l’UE un unico codice elettrico di installazione, per facilitare la libera circolazione dei componenti di impianto nel mercato unico europeo e realizzare un livello di sicurezza omogeneo in tutti gli stati dell’Unione. Nel 1999 il CEI ha pubblicato la Guida CEI 17-70 all’applicazione delle norme dei quadri di bassa tensione e la Guida CEI 64-17 all’esecuzione degli impianti elettrici nei contatori, contenente raccomandazioni per l’installazione degli impianti elettrici di cantiere. Principali prescrizioni impiantistiche per i cantieri (norma CEI 64-8/7 Sez.704). Le più recenti prescrizioni di sicurezza elettrica relative ai cantieri di costruzione e demolizione sono riportate, come detto, nella Parte 7 della quinta edizione della norma CEI 64-8, alla Sezione 704, e coincidono con quelle della norma IEC 603647-704 e del Documento di Armonizzazione Europea HD 384-7-704. Esse si integrano con le prescrizioni generali della stessa norma CEI 64-8 e si applicano ad impianti temporanei destinati a: - lavori di costruzione in nuovi edifici; - lavori di riparazione, trasformazione, ampliamento o demolizione di edifici esistenti; - opere pubbliche; - lavori di movimentazione di terra; - lavori simili (ove si intendono ad esempio anche quelli per interventi di manutenzione in banchine, per costruzione di teleferiche, ecc.) Non si applicano agli impianti elettrici siti all’aperto, in condizioni gravose, con riferimento a miniere a cielo aperto e a cave (per cui si rimanda alle prescrizioni di sicurezza delle norme IEC della serie 60621). Le parti di edifici che sono sottoposte a trasformazioni strutturali (ampliamenti, riparazioni importanti o demolizioni) sono considerate cantieri per la durata dei relativi lavori, nella misura in cui i lavori necessitano di un impianto temporaneo. Per i luoghi di servizio dei cantieri (uffici, spogliatoi, sale di riunione, spacci, ristoranti, dormitori, servizi igienici, ecc.) si applicano le prescrizioni generali della norma CEI 64-8 e per situazioni particolari si applicano prescrizioni più severe (ad esempio per i luoghi conduttori ristretti - Sezione 706 della norma CEI 64-8). In Italia il D.L. 494/96 ha recepito la Direttiva Europea 92/57/CEE concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei e mobili. I cantieri sono definiti come “qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di genio civile conformemente all’elenco riportato nell’allegato 1” di detto Decreto. Nei cantieri gli impianti fissi sono limitati alle apparecchiature che comprendono gli apparecchi di comando, di protezione e sezionamento principali (704.537). Gli impianti a valle sono considerati come impianti mobili o trasportabili e la Sezione 704 della norma CEI 64-8, in deroga al principio generale che considera l’impianto limitato alle sole installazioni fisse, si applica sia agli impianti fissi da cantiere che a quelli mobili o trasportabili, ad esclusione degli apparecchi utilizzatori. Regole di installazione dei quadri per i cantieri di costruzione e demolizione. Tutti i quadri per la distribuzione dell’elettricità nei cantieri devono essere conformi alle prescrizioni della Norma Europea CEI EN 60439-4, con un grado di protezione minimo IP43. I quadri da cantiere sono classificati in base alla funzione e alla taglia di corrente nominale come descritto più avanti. Deve essere previsto, all’origine di ogni impianto, un quadro che comprenda i dispositivi di sezionamento, di comando e di protezione principali. Devono essere previsti uno o più dispositivi sul cavo di ingresso a ciascun quadro di alimentazione ed a ciascun quadro di distribuzione, che ne consentano il comando (interruzione di manovra) e il sezionamento. Devono essere previsti dispositivi per l’interruzione di emergenza dell’alimentazione di tutti gli apparecchi utilizzatori dei quali, per eliminare un pericolo, sia necessario interrompere tutti i conduttori attivi. I dispositivi di sezionamento e di protezione del circuito di distribuzione possono essere contenuti nel quadro principale oppure in quadri separati alimentati dal quadro principale. I dispositivi di sezionamento dell’alimentazione devono essere adatti per essere bloccati nella loro posizione di aperto (es.: mediante lucchetto o collocandoli all’interno di un involucro chiuso a chiave). L’alimentazione degli apparecchi utilizzatori deve essere effettuata da quadri di distribuzione, ciascuno dei quali comprende: - dispositivi di protezione contro le sovracorrenti; - dispositivi di protezione contro i contatti indiretti; - prese a spina. Eventuali alimentazioni di sicurezza e di riserva devono essere collegate in modo da impedire l’interconnessione tra alimentazioni diverse. Le prese di corrente devono essere poste all’interno o all’esterno (sulle pareti) dei quadri sopradescritti, o incorporate in avvolgicavo, oppure essere di tipo industriale, mobile, conformi alla Norma Europea CEI EN 60309-1. Quale cavo flessibile deve essere utilizzato il tipo H07 RN-F oppure un tipo equivalente (ai fini della resistenza all’acqua e all’abrasione e della flessibilità alle basse temperature). I cavi flessibili dei tipi FG7O-K e H07 BQ-F sono considerati esempi di cavi equivalenti al tipo H07 RN-F. Principali prescrizioni per i quadri da cantiere (norma CEI EN 60439-4). Per i quadri da cantiere il SC 17D “Switchgear and controlgear assemblies” dell’IEC sviluppò una parte seconda della norma generale sui quadri (la IEC 60439-1) identificata in IEC 60439-4. La prima edizione è del 1990, convertita in Norma Europea EN 60439-4 nel 1991 e pubblicata dal CEI nel 1992. Ad essa è seguito un Amendment 1 IEC del 1995, pubblicato come Variante 1 alla Norma Europea CEI EN 60439-4. Nel 2000 il CEI ha pubblicato la Variante 2 della EN 60439-4 e la quarta edizione della norma base CEI EN 60439-1. Nel 2004 è stata ratificata la seconda edizione della EN 60439-4, equivalente alla IEC. Per la natura temporanea dei cantieri, nessuna parte dell’installazione elettrica può essere considerata permanente, quindi fissa. Per i quadri è quindi richiesto l’impiego di costruzioni di tipo mobile, facilmente spostabili in funzione dell’avanzamento dei lavori, per le quali non è prevista la messa fuori tensione durante gli spostamenti, oppure trasportabile (semi-fisso), la cui collocazione può variare secondo la pianificazione dei lavori. Per queste ultime ogni spostamento è preceduto dalla messa fuori tensione del quadro. In ogni caso è richiesto che i quadri da cantiere siano recuperabili e riutilizzabili altrove. In considerazione delle particolari condizioni di impiego essi vanno dunque realizzati con particolare robustezza meccanica e resistenza alla corrosione, affidabili nel tempo alla penetrazione di corpi solidi e di acqua. L’obbligo di marcatura CE pone fine alla negligenza di tanti operatori del settore, dovendoci attenere per la realizzazione dei quadri da cantiere alla citata Norma Europea (presunzione di conformità ai requisiti di sicurezza della direttiva BT 73/23/CEE e successive modificazioni), l’obbligo di impiego di quadri da cantiere conformi a detta norma è sancito nella norma CEI 64-8. La norma dei quadri da cantiere non ammette le costruzioni cosiddette “non di serie” ANS cioè quelle provate solo parzialmente con prove di tipo PTTA*). *) PTTA = partially type-tested assemblies (apparecchiature assiemate parzialmente provate con prove di tipo) 3 generalità e normative quadri da cantiere ASC Definizioni apparecchiature per cantiere I quadri da cantiere possono essere solo del tipo ASC. ASC: Apparecchiatura costruita in serie per cantiere (norma Europea CEI EN 60439-4, CEI 17-13/4) Combinazioni di uno o più dispositivi di trasformazione o di chiusura e interruzione con le apparecchiature associate di comando, di misura, di segnalazione, di protezione e di regolazione complete di tutte le loro connessioni elettriche e meccaniche e di tutte le loro parti strutturali, progettate e costruite per uso in tutti i cantieri, all’ interno e all’ esterno. Le ASC devono essere apparecchiature costruite in serie (AS) ”conformi ad un tipo o ad un sistema costruttivo prestabilito senza scostamenti tali da modificarne in modo determinante le prestazioni rispetto all’apparecchiatura tipo provata secondo quanto prescritto nelle norme CEI EN 60439-1 e CEI EN 60439-2”. AS: Apparecchiatura costruita in serie (norma Europea CEI EN 60439-1, CEI 17-13/1) Apparecchiatura conforme a un tipo o a un sistema costruttivo prestabilito, o comunque senza scostamenti tali che ne modifichino in modo determinante le prestazioni rispetto all’apparecchiatura tipo provata secondo quanto descritto dalla Norma. La stessa norma CEI EN 60439-1 osserva, in tale definizione, che per varie ragioni, per esempio di trasporto o di produzione, “alcune fasi del montaggio possono aver luogo fuori dall’officina del costruttore del quadro provato con prove di tipo (AS...). Una tale apparecchiatura è considerata come apparecchiatura di serie [ossia provata con prove di tipo, N.d.R.] a condizione che il montaggio venga effettuato secondo le istruzioni del costruttore, in maniera tale che sia assicurata la conformità del tipo o sistema stabilito con la norma CEI EN 60439, ivi inclusa l’esecuzione delle prove individuali previste”. La norma CEI EN 60439-4 inoltre suddivide le cosiddette ASC (apparecchiature assiemate di serie da cantiere) in sei tipi differenti in base alle specifiche funzioni realizzabili nel contesto della distribuzione di energia elettrica nei cantieri, rispettando una gerarchia discendente a partire dal punto di consegna di energia, sino ai terminali di installazione. Si illustra di seguito ciascuna classe con riferimento agli articoli di norma. Caratteristiche particolari dei diversi tipi funzionali di ASC (§ 9)1) ASC di alimentazione di entrata e di misura (§ 9.1)1) ASC di trasformazione (In ≤ 630 A) (§ 9.4)1) Destinata alla connessione della linea di alimentazione pubblica in bassa tensione, esclusivamente tramite morsetti, alla misura dell’energia consumata nel cantiere e alla limitazione della stessa con le modalità stabilite dal distributore. Allo scomparto di entrata si abbina un’unità di uscita comprendente l’interruttore onnipolare generale dell’impianto utilizzatore, con funzioni di manovra, di sezionamento e di protezione contro le sovracorrenti e i contatti indiretti (ciascuna funzione può essere assolta da un apparecchio dedicato, ma in genere più funzioni sono accorpate nello stesso apparecchio), bloccabile in posizione di aperto con un lucchetto o collocandolo in un involucro serrabile a chiave, per evitare indesiderate messe in tensione dell’impianto. Sul quadro può essere opzionalmente presente, posto all’esterno per la rapida accessibilità, un pulsante, rosso su fondo giallo, con funzione di arresto di emergenza per l’interruzione dell’alimentazione generale dell’impianto di cantiere (norma CEI 64-8, artt. 464.1 e 704.537). In questi quadri sono incorporate: - una unità di trasformazione bassa tensione / bassissima tensione (BT/SELV* o BT/FELV**), per l’allacciamento di utilizzatori tipicamente mobili come le lampade o utensili portatili - una o più unità di trasformazione bassa tensione / bassa tensione, per alimentare utilizzatori fissi o mobili a funzionamento continuo. ASC di distribuzione principale (In ≥ 630A) (§ 9.2)1) Rientrano in questa classe i quadri da cantiere con corrente nominale di almeno 630 A. Anche questo tipo di quadri prevede l’allacciamento esclusivamente mediante morsetti ad un dispositivo di sezionamento ( es.: un interruttore di manovra - sezionatore), bloccabile in posizione di aperto, che può essere privo di dispositivo di protezione, purché il quadro sia alimentato da una ASC di alimentazione di entrata e di misura (e la protezione sia dunque nel quadro a monte). Le unità di uscita possono essere composte da uno o più circuiti, tutti singolarmente sezionabili e protetti contro i sovraccarichi e i cortocircuiti e contro i contatti indiretti, mentre facoltativa la possibilità di blocco in posizione di aperto dei sezionatori. ASC di distribuzione (In = 125A ÷ 630A) (§ 9.3)1) Sono quadri collocati nella fascia intermedia della ramificazione distributiva, (normalmente tra la ASC di distribuzione principale e le numerose ASC di distribuzione finale), ma che possono essere direttamente collegate all’ASC di alimentazione di entrata e misura, (p.e. nei cantieri di medie dimensioni). In entrata è sufficiente prevedere un interruttore di manovra - sezionatore bloccabile in posizione “aperto” senza alcuna protezione, ma con corrente nominale minima di 125A e massima di 630A, mentre in uscita, per ciascuno degli apparecchi, è richiesta anche la protezione, ma non il blocco. Le uscite possono attestarsi a morsetti (ai quali collegare i cavi delle utenze fisse), o alle prese di tipo: - industriale (conformi alla norma CEI EN 60309-2, sino a 125A) - civili (conformi alle norme CEI 23-5 o CEI 23-16) per la connessione degli apparecchi utilizzatori mobili. ASC di distribuzione finale (In ≤ 125A) (§ 9.5)1) Sono quadri posti a valle di quadri di distribuzione più grandi (di distribuzione principale o di distribuzione) ai quali possono essere connessi sia i numerosi utilizzatori portatili che tutti gli apparecchi fissi, o semi-fissi di cantiere. L’allacciamento di entrata a questi quadri può avvenire direttamente ai morsetti, oppure con spina fissa, con corrente nominale non superiore a 125A, alimentando il solito interruttore di manovra e sezionamento (eventualmente anche automatico magnetotermico) bloccabile in posizione di aperto o reso inaccessibile mediante sportello lucchettabile. Anche le uscite sono simili a quelle indicate per le ASC di distribuzione ma con la protezione per i contatti indiretti mediante un dispositivo a corrente residua (interruttore differenziale) ad alta sensibilità, avente corrente nominale di intervento Idn non superiore a 30 mA Il cavo di entrata deve essere collegato a morsetti o a dispositivi di ingresso (connettori) compatibili con la corrente nominale dell’unità. Quest’ultima non deve essere superiore a 125A. ASC di prese a spina (In ≤ 63A) (§ 9.6)1) L’entrata è una spina, mentre le uscite di questi quadri, di taglia piccola, sono esclusivamente prese così da rendere tali unità facilmente spostabili senza dover ricorrere all’intervento di elettricisti. Il quadro viene alimentato, mediante una prolunga terminata con una presa mobile, attraverso la spina fissa, con corrente nominale non superiore a 63A, installata sul quadro. Le prese in uscita devono avere ciascuna la propria protezione contro il sovraccarico ed essere protette da un dispositivo differenziale da 30 mA (norma CEI 64-8, art. 704.471), che può proteggere tutte le prese. Si prevede la possibilità che in una ASC possano essere raggruppate due o più funzioni assiemando le relative apparecchiature in relazione alle dimensioni del cantiere sino a contenere più unità, per esempio di distribuzione e trasformazione in un unico quadro, mantenendo però sempre separati i quadri di prese a spina. 1) riferimento al paragrafo della norma CEI EN 60439 *) SELV = safety extra-low voltage (bassissima tensione di sicurezza) **) FELV = functional extra-low voltage (bassissima tensione funzionale) 4 generalità e normative quadri da cantiere ASC Schema delle tipologie di quadri ASC per cantiere In base alle caratteristiche costruttive (spine e prese impiegate, dispositivi di protezione) ed elettriche (corrente nominale, e quindi potenza attiva massima prelevabile) i quadri da cantiere ILME si identificano come ASC di distribuzione finale o ASC di prese a spina, entrambe da collegare a valle di una ASC più grande. In base ai requisiti particolari dei diversi tipi funzionali di ASC previsti dalla norma CEI EN 60439-4 (§ 9) riportati nella pagina precedente, i quadri ILME equipaggiati con spina fissa di alimentazione e corrente nominale In=125A e tutti i quadri ILME in versione con unità di ingresso a morsettiera sono delle ASC di distribuzione finale, i quadri ILME con corrente nominale In=63A con unità di ingresso a spina sono delle ASC di prese a spina. Legenda: 1 - ASC di alimentazione di entrata e di misura tipi standard - QG TI D - QG SQ D 2 - ASC di distribuzione principale 3 - ASC di distribuzione 4 - ASC di trasformazione 5 - ASC di distribuzione finale 6 - ASC di prese a spina tipi standard - QP TI - QP SQ tipi standard - QG TI - QG SQ tipi standard - QM P - QM S 5 QM - quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) 6 6 6 6 6 6 16A - 2P+m Schuko® IP55 PEW 3264 PQ 32A, 400V, 3P+m, 6h PEW 1665 PQ 16A, 230 / 400V, 3P+N+m, 6h 4 4 2 2 2 2 2 1 1 6 3 4 2 2 2 3 2 2 2 2 2 1 16A - 2P+m Schuko® IP55 PEW 3264 PQ 32A, 400V, 3P+m, 6h 1 PEW 1665 PQ 16A, 230 / 400V, 3P+N+m, 6h numero prese SV SV SV SV SV SV PEW 1664 PQF 16A, 400V, 3P+m, 6h 1663 1665 1665 1665 3265 1665 PEW PEW PEW PEW PEW PEW PEW 1663 PQF 16A, 230V, 2P+m, 6h kW 3 9 9 9 18 9 ingresso spina mobile A 16 16 16 16 32* 16 4 4 4 4 4 4 • blocco differenziale con caratteristica di intervento AC, I∅n = 0,03 A e I∅m = 6 kA cavo di alimentazione I=4m, tipo H07 RN-F 2G2,5, 3G2,5, 4G2,5 o 4G4 secondo corrente nominale e spina associata q con marchio italiano di qualità PEW 1664 PQF 16A, 400V, 3P+m, 6h RETRO PA6 PC33 PC42 PH222 PI222 PL222 PEW 1663 SV PEW 1664 SV PEW 1665 SV PEW 1663 SV PEW 1665 SV PEW 3265 SV • • PEW 1663 PQF 16A, 230V, 2P+m, 6h FRONTE QM QM QM QM QM QM kW 3 9 9 3 9 18 numero prese con prese serie PEW...PQ / PQF A 16 16 16 16 16 32* ingresso spina mobile RETRO QM PA4 QM PB4 QM PC22 QM PD22 QM PH211 QM PI211 potenza attiva massima prelevabile FRONTE potenza attiva massima prelevabile con prese serie PEW...PQ / PQF interruttore generale magnetotermico differenziale • • quadro base tipo QM V P4 / QM V P6 per 4 / 6 prese fisse serie Pluso PEW...PQ/PQF (IP67) quadro base tipo QM V S2 per 2 prese interbloccate serie SQ tipo SQE....5 (IP65) interruttore generale magnetotermico con caratteristica di intervento C e Icn = 6 kA interruttore generale magnetotermico differenziale • 2 2 2 * Interruttore magnetotermico da 16A in aggiunta a interruttore generale magnetotermico con blocco differenziale ® QM CON PRESE SCHUKO IP 55 (SECONDO EN 60529) Per schede tecniche e ulteriori informazioni, consultare i cataloghi tecnici on-line all’ indirizzo www.ilme.com 6 QM - quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) FRONTE RETRO QM QM QM QM QM QM SA2 SB2 SC11 SE11 SF11 SG11** SV SV SV SV SV SV 2 2 2 2 2 2 SQT 16220 16A, 24V, 2P+m SQE 3264.5 32A, 400V, 3P+m, 6h SQE 1665.5 16A, 230 / 400V, 3P+N+m, 6h 1663 1664 1665 1665 3265 1663 PEW PEW PEW PEW PEW PEW • blocco differenziale con caratteristica di intervento AC, I∅n = 0,03 A e I∅m = 6 kA cavo di alimentazione I=4m, tipo H07 RN-F 2G2,5, 3G2,5, 4G2,5 o 4G4 secondo corrente nominale e spina associata q con marchio italiano di qualità SQE 1664.5 16A, 400V, 3P+m, 6h kW 3 9 9 9 18 3 • • SQE 1663.5 16A, 230V, 2P+m, 6h A 16 16 16 16 32* 16 numero prese ingresso spina mobile con prese serie SQ tipo SQE potenza attiva massima prelevabile • • quadro base tipo QM V P4 / QM V P6 per 4 / 6 prese fisse serie Pluso PEW...PQ/PQF (IP67) quadro base tipo QM V S2 per 2 prese interbloccate serie SQ tipo SQE....5 (IP65) interruttore generale magnetotermico con caratteristica di intervento C e Icn = 6 kA interruttore generale magnetotermico differenziale • 2 1 1 1 1 2 1 1 1 1 * Interruttore magnetotermico da 16A in aggiunta a interruttore generale magnetotermico con blocco differenziale ** non omologati IMQ Per schede tecniche e ulteriori informazioni, consultare i cataloghi tecnici on-line all’ indirizzo www.ilme.com 7 QC - quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) con prese serie TM e serie SQV QP SQ A QP SQ A-1 QP SQ A-3 QP SQ B QP SQ B-1 QP SQ B-2 QP SQ B-6 QP SQ B-9 QP SQ C QP SQ C-1 QP SQ C-2 ** QP SQ D QP SQ E QP SQ E-1 QP SQ E-2 QP SQ E-3 QP SQ E-4 QP SQ E-5 QP SQ E-6 QP SQ E-7 QP SQ E-8 QP SQ F QP SQ F-1 QP SQ FM QP SQ G A 63 63 63 40 40 40 40 40 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 kW 35 35 35 20 20 20 20 20 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 63 mors.* 63 5 5 5 5 4 5 4 4 5 5 5 5 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 5 2 2 2 2 2 3 3 2 3 3 2 1 2 2 2 2 2 4 4 2 4 3 3 3 2 2 1 3 1 2 TM 16220 T1 16A, 24V, 2P, s.r. (viola) TM 3265 IT 32A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa) TM 3264 IT 32A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa) 1 1 1 1 1 SQT 16220 16A, 24V, 2P, s.r. (viola) 1 SQV 3265.5 32A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa) 1 1 SQV 3264.5 32A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa) 2 2 3 1 2 1 1 1 3 TM 1665 IT 16A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa) 2 2 2 2 3 3 3 2 1 SQV 1665.5 16A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa) TM 1664 IT 16A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa) 5 5 5 4 5 5 5 5 5 • SQV 1664.5 16A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa) numero prese ingresso spina da parete 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa) 63 63 63 63 63 63 63 63 63 • ingresso con spina da parete, quadro cablato composto da: quadro base QP V, pulsante generale d’emergenza, bobina di sgancio grado di protezione IP55 (CEI EN 60529), conformi alla norma CEI EN 604394 q con marchio italiano di qualità TM 1663 IT 16A, 250V, 2P+ m, 6h (blu) kW 35 35 20 20 20 35 35 35 35 • SQV 1663.5 16A, 250V, 2P+ m, 6h (blu) interruttore generale magnetotermico differenziale con prese serie SQV A 63 63 40 40 40 63 63 63 63 numero prese QP TI A QP TI A-1 QP TI B QP TI B-1 QP TI B-2 QP TI C QP TI C-1 QP TI C-2 ** QP TI D ingresso spina da parete 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa) interruttore generale magnetotermico differenziale con prese serie TM potenza attiva massima prelevabile in materiale termoplastico antiurto e autoestinguente di colore grigio RAL 7012 montabili a parete o supportati versioni fornite complete di ogni accessorio (spina di alimentazione, prese, dispositivi di protezione, cablaggi, etc.) pronte per essere impiegate, fusibili e spine derivate esclusi potenza attiva massima prelevabile • • • 1 1 1 1 1 1 2 1 1 1 3 2 3 2 1 1 1 1 1 2 1 2 1 1 2 2 1 2 1 2 2 1 1 2 2 1 1 2 1 1 1 1 1 3 * ingresso con pressacavo, fissaggio conduttori su morsettiera ** non omologati IMQ Ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con diverse prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio IMQ. A richiesta quadri da cantiere con interruttore differenziale tipo A. Per maggiori informazioni contattare la ILME SpA. Per schede tecniche e ulteriori informazioni, consultare i cataloghi tecnici on-line all’ indirizzo www.ilme.com 8 QC - quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) con prese serie TM e serie SQV 7 7 7 7 7 7 6 6 8 9 2 3 3 2 2 2 2 1 3 3 3 3 2 3 4 3 2 TM 16220 T1 16A, 24V, 2P, s.r. (viola) TM 6365 IT 63A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa) 1 1 1 1 1 SQT 16220 16A, 24V, 2P, s.r. (viola) TM 6365 IS 63A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa) SQV 3265.5 32A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa) 1 TM 6364 IS 63A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa) 1 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 4 3 4 TM 6364 IT 63A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa) TM 3265 IT 32A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa) TM 3264 IT 32A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa) TM 1665 IT 16A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa) 2 1 SQV 3264.5 32A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa) 3 3 2 3 4 3 SQV 1665.5 16A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa) 63 63 63 63 63 125 125 125 125 125 2 3 3 2 2 2 TM 1664 IT 16A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa) kW 35 35 35 35 35 55 55 55 55 55 TM 1663 IT 16A, 250V, 2P+ m, 6h (blu) A 63 63 63 63 63 100 * 100 100 100 * 100 * 7 7 7 7 7 7 • SQV 1663.5 16A, 250V, 2P+ m, 6h (blu) 63 63 63 63 63 125 numero prese kW 35 35 35 35 35 55 numero prese ingresso spina da parete 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa) SQ A SQ B SQ B-1 SQ B-2 ** SQ C SQ D SQ D-1 SQ D-2 SQ E SQ F A 63 63 63 63 63 100 * ingresso spina da parete 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa) QG QG QG QG QG QG QG QG QG QG con prese serie SQV potenza attiva massima prelevabile TI A TI B TI B-1 TI B-2 ** TI C TI D potenza attiva massima prelevabile QG QG QG QG QG QG interruttore generale magnetotermico differenziale con prese serie TM • ingresso con spina da parete, quadro cablato composto da: quadro base QG V, pulsante generale d’emergenza, bobina di sgancio grado di protezione IP55 (CEI EN 60529), conformi alla norma CEI EN 604394 q con marchio italiano di qualità SQV 1664.5 16A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa) • in materiale termoplastico antiurto e autoestinguente di colore grigio RAL 7012 montabili a parete o supportati versioni fornite complete di ogni accessorio (spina di alimentazione, prese, dispositivi di protezione, cablaggi, etc.) pronte per essere impiegate, fusibili e spine derivate esclusi interruttore generale magnetotermico differenziale • • • 1 1 2 2 * interruttore generale magnetotermico da 100A interruttori secondari a protezione dei gruppi prese ** non omologati IMQ Ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con diverse prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio IMQ. A richiesta quadri da cantiere con interruttore differenziale tipo A. Per maggiori informazioni contattare la ILME SpA. Per schede tecniche e ulteriori informazioni, consultare i cataloghi tecnici on-line all’ indirizzo www.ilme.com 9 QM caratteristiche tecniche Quadri ILME di distribuzione per cantiere Sono disponibili anche in kit di montaggio i seguenti involucri per la realizzazione a cura del cliente di combinazioni di prese differenti da quelle presenti in questo catalogo: codice QM V P4 QM V P6 QM V S2 descrizione kit quadro vuoto per 4 prese tipo PLUSO PE / PEW...PQ / PQF (flangia quadrata 80 x 80 mm) kit quadro vuoto per 6 prese tipo PLUSO PE / PEW...PQ / PQF (flangia quadrata 80 x 80 mm) kit quadro vuoto per 2 prese con dispositivo di blocco serie SQE (o SQV) Generalità costruttive Struttura portante Realizzata in materiale termoplastico antiurto e autoestinguente MIL.BOX® (classificazione 750 °C alla prova del filo incandescente), di colore grigio scuro RAL 7012, stabilizzato ai raggi ultravioletti. E’ stampato ad iniezione con la tecnologia BC-MUL®, già utilizzata con successo sugli involucri di taglia maggiore tipo QG e QP dei quadri da cantiere ASC serie Q e nelle prese interbloccate serie TM. La tecnica garantisce estrema robustezza meccanica, elevata resistenza agli urti ed ottima resistenza agli agenti atmosferici (temperatura e umidità elevate) e a numerosi agenti chimici. La struttura presenta un’elevata rigidezza torsionale grazie agli elementi strutturali adottati nelle connessioni e agli elevati spessori di formatura delle pannellature. Le prese installate sono incassate entro una robusta cornice che funge anche da riparo agli urti per gli apparecchi di protezione. Un’ampia base d’appoggio ne impedisce l’accidentale ribaltamento. Essa è realizzata con materiale completamente riciclabile. La struttura isolante permette la costruzione di quadri a isolamento completo b secondo CEI EN 60439-1 e CEI 64-8/4. Le pannellature sono in grado di resistere a impatti di energia 6 J (rappresentativi di collisioni all’interno di cantieri). Ganci di fissaggio (impilaggio) Sono previsti in due feritoie di alloggiamento 2 robusti ganci in tecnopolimero di colore giallo opportunamente sagomati quali mezzi di aggancio a scatto per il fissaggio reciproco di più unità impilate. Vano di ingresso e derivazione Nella parte interna superiore del quadro è ricavato un capiente vano (12 moduli DIN) chiuso da sportello in policarbonato antiurto trasparente e dotato di 2 robuste molle in acciaio inox che lo spingono in chiusura. Lo sportello è lucchettabile per limitare l’accesso ai dispositivi di manovra. Il vano derivazione è adatto ad alloggiare su guida DIN EN 60715 gli apparecchi di sezionamento e protezione. Per i quadri assemblati vedere nel seguito la tipologia degli apparecchi cablati al suo interno. Messa a terra Sia nei quadri vuoti in kit di montaggio QM V... che nelle versioni assemblate in fabbrica è previsto in dotazione un morsetto collettore di terra isolato da montare all’interno, da 25 mm2 per agevolare la connessione al conduttore di protezione della spina di alimentazione. Serracavo Un robusto collare serracavo è previsto all’interno per eliminare pericolose sollecitazioni meccaniche sui conduttori del cavo di alimentazione e sui morsetti di ingresso dell’interruttore. Guida DIN EN 60715 I quadri vuoti QM V... sono corredati di una guida DIN EN 60715 in misura 219 mm per la sezione vano di ingresso, per l’eventuale morsettiera. La guida è realizzata in acciaio zincato conforme RoHS. Nelle versioni assemblate dei quadri la guida è già montata. Pressacavo (quadri vuoti QM V) I quadri vuoti sono forniti con pressacavo angolare IP65 Pg 21 per cavi con Ø da 15 mm a 21 mm. Maniglia di trasporto Sulla parte superiore è ricavata una solida maniglia di sollevamento per il trasporto e l’avvolgimento del cordone di alimentazione. Spina mobile di alimentazione (quadri assemblati) I quadri assemblati sono forniti con una spina mobile di alimentazione industriale ILME serie PLUSO PEW...SV (IP67), cablata al termine del cavo di alimentazione, da 32A o da 16A e di polarità differente a seconda dei tipi. In dotazione ai quadri precablati è fornita una busta portadocumenti richiudibile ove è collocato lo schema elettrico ed altra documentazione, es.: dichiarazioni di conformità. Per i quadri ASC (apparecchiature assiemate da cantiere, costruite in serie) è inoltre prevista una targa di identificazione riportante i dati nominali del quadro, apposta sul fianco del quadro stesso. 10 QM caratteristiche tecniche dei quadri ASC Prove di tipo (§ 8.2) I quadri ASC proposti in questo fascicolo sono stati sottoposti a tutte le prove di tipo prescritte dalla norma, nonché alle rispettive prove individuali: No. Caratteristiche da controllare Riferimento Prova 1 Limiti di sovratemperatura 8.2.1 Verifica dei limiti di sovratemperatura tramite prova (prova di tipo) 2 Tenuta alla tensione applicata 8.2.2 Verifica della tenuta alla tensione applicata tramite prova (prova di tipo) 3 Tenuta al cortocircuito 8.2.3 Verifica della tenuta al cortocircuito tramite prove (prova di tipo) Non si applica, perché Icc ≤ 10kA 4 Efficienza del circuito di protezione 8.2.4 4a Connessione effettiva tra le masse dell’apparecchiatura ed il circuito di protezione 8.2.4.1 Verifica dell’effettiva connessione tra le masse dell’apparecchiatura ed il circuito di protezione con esame a vista o con misura della resistenza (prova di tipo) 4b Tenuta al cortocircuito del circuito di protezione 8.2.4.2 Verifica della tenuta al cortocircuito del circuito di protezione tramite prova (prova di tipo) Non si applica, perché Icc ≤ 10kA 5 Distanze in aria e superficiali 8.2.5 Verifica delle distanze in aria e superficiali (prova di tipo) 6 Funzionamento meccanico 8.2.6 Verifica del funzionamento meccanico (prova di tipo) 7 Grado di protezione 8.2.7 Verifica del grado di protezione (prova di tipo) 8 Resistenza meccanica 8.2.8 Verifica della resistenza meccanica tramite prova (prova di tipo) 8a 8.2.8.2 Prova di impatto: 3 impatti su ognuna delle 6 superfici esterne dell’ASC in prova con sfera d’acciaio Ø 50 mm, massa 500 ± 25 g da 1,2 m. 50 HR ≤ Durezza < 58 HR. In alternativa pendolo 8b 8.2.8.3 Prova d’urto: un impulso a semionda sinusoidale da 500 m/s2 (50g) e durata 11 ms, secondo IEC 60068-2-27 9 8.2.9 Verifica della resistenza alla corrosione tramite prova (prova di tipo) 9a Resistenza alla corrosione 8.2.9.1 Verifica della resistenza alla corrosione in condizioni normali di servizio: tre cicli di 24 h in camera climatica 9b 8.2.9.2 Verifica della resistenza alla corrosione in un’atmosfera fortemente inquinata: 10 giorni di esposizione continua ad atmosfera industriale secondo metodo IEC 60068-2-42 10 Cablaggio, funzionamento elettrico 8.3.1 Esame a vista dell’apparecchiatura compreso l’esame a vista del cablaggio e, se necessario, prova del funzionamento elettrico (prova individuale) 11 Isolamento 8.3.2 Prova di tensione applicata (prova individuale) Non si applica 12 Misure di protezione 8.3.3 Verifica delle misure di protezione e della continuità elettrica dei circuiti di protezione (prova individuale) Le prove 7, 8a, 8b, 9a, 9b sono anche relative all’involucro vuoto, le rimanenti al quadro assemblato. 11 QM quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) • ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q quadri da cantiere QM a 4 prese con prese serie PLUSO PEW...PQ / PQF descrizione codice articolo codice articolo quadro assemblato composto da: - quadro base QM V P4 - prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF - cavo di alimentazione H07 RN-F 4G4 I = 4 m terminato da spina mobile PEW 3265 SV (230 / 400V, 32A, 3P+N+m, 6h) QM PI211 q uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 4P 40A curva C con blocco differenziale da 40A - interruttore magnetotermico 4P 16A curva C - una presa PEW 3264 PQ (400V, 32A, 3P+m, 6h) - una presa PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h) - due prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 18kW quadro assemblato composto da: - quadro base QM V P4 - prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF - cavo di alimentazione H07 RN-F 4G2,5 I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1665 SV (230 / 400V, 16A, 3P+N+m, 6h) QM PC22 q uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - due prese PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h) - due prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 9kW QM PB4 q quadro assemblato composto da: - quadro base QM V P4 - prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF - cavo di alimentazione H07 RN-F 3G2,5 I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1664 SV (400V, 16A, 3P+m, 6h) quadro assemblato composto da: - quadro base QM V P4 - prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF - cavo di alimentazione H07 RN-F 2G2,5 I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1663 SV (230V, 16A, 2P+m, 6h) QM PH211 q uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - una presa PEW 1665 PQ (230/400V, 16A, 3P+N+m, 6h) - una presa PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h) - due prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 9kW uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - quattro prese PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 9kW QM PD22 q QM PA4 q uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 2P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - due prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h) - due prese Schuko (230V, 16A, 2P+m) IP55 - potenza attiva massima prelevabile 3kW uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 2P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - quattro prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 3kW dimensioni in mm 442 382 270 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 12 270 QM quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) • ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q quadri da cantiere QM a 6 prese con prese serie PLUSO PEW...PQ / PQF descrizione codice articolo codice articolo quadro assemblato composto da: - quadro base QM V P6 - prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF - cavo di alimentazione H07 RN-F 4G4 I = 4 m terminato da spina mobile PEW 3265 SV (230 / 400V, 32A, 3P+N+m, 6h) QM PI222 q uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 4P 40A curva C con blocco differenziale da 40A - interruttore magnetotermico 4P 16A curva C - due prese PEW 3264 PQ (400V, 32A, 3P+m, 6h) - due prese PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h) - due prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 18kW quadro assemblato composto da: - quadro base QM V P6 - prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF - cavo di alimentazione H07 RN-F 4G2,5 I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1665 SV (230 / 400V, 32A, 3P+N+m, 6h) QM PH222 q uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - interruttore magnetotermico 4P 16A curva C - due prese PEW 1665 PQ (230/400V, 16A, 3P+N+m, 6h) - due prese PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h) - due prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 9kW QM PC33 q quadro assemblato composto da: - quadro base QM V P6 - prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF - cavo di alimentazione H07 RN-F 4G2,5 I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1665 SV (230 / 400V, 16A, 3P+N+m, 6h) QM PC42 q QM PL222 q uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - due prese PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h) - quattro prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 9kW uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - due prese PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h) - due prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h) - due prese Schuko (230V, 16A, 2P+m) IP55 - potenza attiva massima prelevabile 3kW quadro assemblato composto da: - quadro base QM V P6 - prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF - cavo di alimentazione H07 RN-F 2G2,5 I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1663 SV (230V, 16A, 2P+m, 6h) QM PA6 q uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - tre prese PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h) - tre prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 9kW uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 2P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - sei prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 3kW dimensioni in mm 442 382 270 270 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 13 QM quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) • ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q quadri da cantiere QM a 2 prese con prese interbloccate serie SQ tipo SQE descrizione codice articolo codice articolo quadro assemblato composto da: - quadro base QM V S2 - prese interbloccate serie SQ tipo SQE (IP55) - cavo di alimentazione H07 RN-F 4G4 I = 4 m terminato da spina mobile PEW 3265 SV (230 / 400V, 32A, 3P+N+m, 6h) QM SF11 q quadro assemblato composto da: - quadro base QM V S2 - prese interbloccate serie SQ tipo SQE (IP55) - cavo di alimentazione H07 RN-F 4G2,5 I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1665 SV (230 / 400V, 16A, 3P+N+m, 6h) QM SC11 q quadro assemblato composto da: - quadro base QM V S2 - prese interbloccate serie SQ tipo SQE (IP55) - cavo di alimentazione H07 RN-F 3G2,5 I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1664 SV (400V, 16A, 3P+m, 6h) QM SB2 q quadro assemblato composto da: - quadro base QM V S2 - prese interbloccate serie SQ tipo SQE (IP55) - cavo di alimentazione H07 RN-F 2G2,5 I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1663 SV (230V, 16A, 2P+m, 6h) QM SA2 q QM SG11 uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 2P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - due prese SQE 1663.5 (230V, 16A, 2P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 3kW uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 2P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - una presa SQE 1663.5 (230V, 16A, 2P+m, 6h) - una presa con trasformatore di sicurezza SQT 16220 (230/24V, 150VA, 2P) - potenza attiva massima prelevabile 3kW uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 4P 40A curva C con blocco differenziale da 40A - interruttore magnetotermico 2P 16A curva C - una presa SQE 3264.5 (400V, 32A, 3P+m, 6h) - una presa SQE 1663.5 (230V, 16A, 2P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 18kW QM SE11 q uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - una presa SQE 1664.5 (400V, 16A, 3P+m, 6h) - una presa SQE 1663.5 (230V, 16A, 2P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 9kW uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - una presa SQE 1665.5 (230/400V, 16A, 3P+N+m, 6h) - una presa SQE 1663.5 (230V, 16A, 2P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 9kW uscite e protezioni: - interruttore magnetotermico 3P 16A curva C con blocco differenziale da 25A - due prese SQE 1664.5 (400V, 16A, 3P+m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 9kW dimensioni in mm 442 382 270 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 14 270 Q caratteristiche tecniche Struttura portante Realizzata in materiale termoplastico antiurto e autoestinguente (classificazione 750 °C alla prova del filo incandescente), di colore grigio RAL 7012, stabilizzato ai raggi ultravioletti. La struttura, nonostante l’ampio passaggio ricavato nella base del quadro (utilizzabile per i cavi delle linee di uscita) e le comode portelle di accesso all’apparecchiatura interna, presenta una elevata rigidezza torsionale grazie agli elementi strutturali adottati nelle connessioni (viti a brugola e dadi in acciaio inox) e agli elevati spessori di formatura delle pannellature. Essa è realizzata con materiale completamente riciclabile. La struttura isolante permette la costruzione di quadri a isolamento completo b secondo CEI EN 60439-1 e CEI 64-8/4. Le pannellature sono in grado di resistere a impatti di energia 6 J (rappresentativi di collisioni all’interno di cantieri). 2 2 12 5 1 3 12 7 8 8 6 4 13 9 11 9 9 10 14 10 15 15 Q caratteristiche tecniche Generalità costruttive Ganci di posa Sono previste (fig.1) 4 staffe in acciaio inossidabile sagomate e asolate per la posa fissa del quadro, a parete o su struttura idonea. In alternativa è possibile impiegare il telaio (QCP TS o QC TS opzionale - fig.2), per l’installazione semi-fissa (trasportabile) a pavimento. Messa a terra Sia nel quadro vuoto sia nelle versioni assemblate in fabbrica è previsto un robusto morsetto di terra passante esterno in ottone, a bullone, che funge internamente da collettore di terra per il quadro. Esso agevola la connessione al conduttore di protezione o eventuale dispersore di terra locale e la verifica periodica dell’efficienza dell’impianto di terra locale. Per quadri con spina fissa di alimentazione, se il conduttore di protezione arriva tramite la prolunga, terminata con la corrispettiva presa mobile, è comunque sufficiente il collegamento interno già predisposto allo spinotto di terra della spina di alimentazione del quadro. Installazione a parete fig. 1 Serracavo Un robusto serracavo è previsto all’interno del vano di ingresso per eliminare pericolose sollecitazioni meccaniche sui conduttori dell’eventuale cavo di alimentazione e sui morsetti di ingresso. Il suo impiego è superfluo utilizzando per l’alimentazione del quadro una spina da parete. Pressacavo Il quadro vuoto è fornito con pressacavo Pg 48 corredato di apposita guarnizione sfogliabile in elastomero, con Ø 36-39-42-45 mm. È necessario per l’alimentazione tramite cavo, è atto a mantenere il grado di protezione IP55 dichiarato. In alternativa è prevista la predisposizione per il montaggio di una spina fissa da parete di alimentazione. A richiesta sui quadri assemblati. Spina di alimentazione I quadri assemblati possono essere forniti con una spina industriale ILME, fissa da parete, cablata direttamente sul fianco del quadro, da 63A o 125A a seconda dei tipi. L’uso di una spina agevola le operazioni di trasporto e di allacciamento del quadro alla rete di alimentazione. Installazione semi-fissa fig. 2 Vano di ingresso e derivazione Nella parte interna superiore del quadro è ricavato un capiente vano, chiuso da coperchi, che funge da unità di ingresso e di derivazione, adatto ad alloggiare le guide DIN, gli apparecchi di sezionamento e protezione, i collegamenti di allacciamento alla rete, i dispositivi di comando e controllo. Per i quadri assemblati vedere a pag. 18 la tipologia degli apparecchi cablati nel suo interno. Guide DIN EN 60715 I quadri vuoti QP V e QG V sono corredati di guide DIN EN 60715 in misura: - 230 mm per la sezione vano per apparecchi modulari (fino a 12 unità) - 155 mm per la sezione vano di ingresso per la eventuale morsettiera. Realizzate in acciaio, sono fornite con supporti isolanti (predisposti per differenti altezze di montaggio delle guide). Nelle versioni assemblate dei quadri, le guide sono già cablate. Coperchi di chiusura vano ingresso e derivazione La chiusura del vano di ingresso e derivazione è realizzata con coperchi di identico formato (coperchi semplici e coperchio con finestra per dispositivi modulari da 12 moduli, con sportello trasparente incernierato e lucchettabile). Essi possono essere posizionati indifferentemente a seconda delle necessità del cablaggio. I coperchi semplici sono predisposti al montaggio di due prese complementari (tipo Schuko®). Portelle di accesso Lo spazioso vano interno è accessibile mediante due portelle incernierate ai lati e dotate di doppia chiusura del tipo a chiave speciale triangolare asportabile, ciò per impedire l’accesso al quadro a persone non autorizzate. In alternativa, sono fornibili a richiesta, blocchetti di chiusura sporgenti dalla portella per lucchetto, o blocchetti incassati a filo portella con serratura a chiave. Fondo del quadro Costituisce la superficie di montaggio dell’apparecchiatura ed è predisposto per il montaggio di un massimo di 9 prese interbloccate di tipo industriale ILME secondo lo schema dei dispositivi assemblabili (vedere pag. 15). Nelle versioni assemblate alloggia le prese secondo le configurazioni stabilite. Maniglie di trasporto Nelle pareti laterali sono ricavati dei solidi punti di presa per il trasporto e l’eventuale sollevamento del quadro, quest’ultimo è da effettuarsi con idonea cinghia opzionale ILME (QC NS), vincolata alle maniglie (fig. 3). Coperchietto con guarnizione (con pulsante di emergenza nei quadri assemblati) Fornito con il quadro vuoto, copre la predisposizione al montaggio di un pulsante di arresto di emergenza. L’eventuale pulsante (fungo rosso con sfondo giallo) è da montare sul coperchietto da forare. Nelle versioni assemblate dei quadri il pulsante è già cablato. Tasca portadocumenti All’interno del quadro è ricavata una tasca portadocumenti ove collocare lo schema elettrico ed altra documentazione, es.: dichiarazioni di conformità. Per i quadri ASC (apparecchiature assiemate da cantiere, costruite in serie) è inoltre prevista una targa di identificazione riportante i dati nominali del quadro. Base del quadro L’apertura sulla base del quadro consente il passaggio dei cavi e delle spine delle utenze alimentate dalle prese contenute nel quadro, in modo da poter chiudere le portelle. 16 Trasporto fig. 3 Q caratteristiche tecniche dei quadri ASC Prove di tipo (§ 8.2) I quadri ASC proposti in questo fascicolo sono stati sottoposti a tutte le prove di tipo prescritte dalla norma, nonché alle rispettive prove individuali: No. Caratteristiche da controllare Riferimento Prova 1 Limiti di sovratemperatura 8.2.1 Verifica dei limiti di sovratemperatura tramite prova (prova di tipo) 2 Tenuta alla tensione applicata 8.2.2 Verifica della tenuta alla tensione applicata tramite prova (prova di tipo) 3 Tenuta al cortocircuito 8.2.3 Verifica della tenuta al cortocircuito tramite prove (prova di tipo) Non si applica, perché Icc ≤ 10kA 4 Efficienza del circuito di protezione 8.2.4 4a Connessione effettiva tra le masse dell’apparecchiatura ed il circuito di protezione 8.2.4.1 Verifica dell’effettiva connessione tra le masse dell’apparecchiatura ed il circuito di protezione con esame a vista o con misura della resistenza (prova di tipo) 4b Tenuta al cortocircuito del circuito di protezione 8.2.4.2 Verifica della tenuta al cortocircuito del circuito di protezione tramite prova (prova di tipo) Non si applica, perché Icc ≤ 10kA 5 Distanze in aria e superficiali 8.2.5 Verifica delle distanze in aria e superficiali (prova di tipo) 6 Funzionamento meccanico 8.2.6 Verifica del funzionamento meccanico (prova di tipo) 7 Grado di protezione 8.2.7 Verifica del grado di protezione (prova di tipo) 8 Resistenza meccanica 8.2.8 Verifica della resistenza meccanica tramite prova (prova di tipo) 8a 8.2.8.2 Prova di impatto: 3 impatti su ognuna delle 6 superfici esterne dell’ASC in prova con sfera d’acciaio Ø 50 mm, massa 500 ± 25 g da 1,2 m. 50 HR ≤ Durezza < 58 HR. In alternativa pendolo 8b 8.2.8.3 Prova d’urto: un impulso a semionda sinusoidale da 500 m/s2 (50g) e durata 11 ms, secondo IEC 60068-2-27 9 8.2.9 Verifica della resistenza alla corrosione tramite prova (prova di tipo) 9a Resistenza alla corrosione 8.2.9.1 Verifica della resistenza alla corrosione in condizioni normali di servizio: tre cicli di 24 h in camera climatica 9b 8.2.9.2 Verifica della resistenza alla corrosione in un’atmosfera fortemente inquinata: 10 giorni di esposizione continua ad atmosfera industriale secondo metodo IEC 60068-2-42 10 Cablaggio, funzionamento elettrico 8.3.1 Esame a vista dell’apparecchiatura compreso l’esame a vista del cablaggio e, se necessario, prova del funzionamento elettrico (prova individuale) 11 Isolamento 8.3.2 Prova di tensione applicata (non necessaria) 12 Misure di protezione 8.3.3 Verifica delle misure di protezione e della continuità elettrica dei circuiti di protezione (prova individuale) Le prove 7, 8a, 8b, 9a, 9b sono anche relative all’involucro vuoto, le rimanenti al quadro assemblato. *) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~] 17 Q caratteristiche tecniche dei quadri ASC Caratteristiche elettriche e scelta dei componenti elettrici nei quadri da cantiere (§ 7.6.1) tensione nominale di impiego Ue = 230/400 V frequenza nominale 50 Hz tensione nominale di isolamento Ui = 400 V allacciamento alla rete pubblica di distribuzione sistema trifase con neutro + conduttore di terra di protezione, tramite una presa mobile IP67 3P+N+m (es.: PEW 6365 PV da 63A o PEW 12565 PV da 125A secondo il tipo) grado di inquinamento 3 potenza attiva massima prelevabile 20 kW i tipi QP TI B e QP SQ B con spina di alimentazione da 63A 35 kW i tipi QP TI A/C/D, QP SQ A/C/D, QG TI A/B/C e QG SQ A/B/C con spina di alimentazione da 63A 55 kW i tipi QG TI D e QG SQ D/E/F con spina di alimentazione da 125A fattore di contemporaneità nominale poiché i circuiti di uscita non sono mai impegnati continuativamente alla loro corrente di targa (16A, 32A o 63A), ai fini della verifica delle sovratemperature si assume la potenza massima prelevabile continuativamente sopraindicata che determina i fattori di contemporaneità nominali protezione contro il cortocircuito e tenuta al cortocircuito (§ 7.5) - massimo valore consentito della corrente di cortocircuito presunta Icp = 10 kA - corrente nominale di cortocircuito condizionata Icc = 10 kA - corrente di cortocircuito nominale ammissibile di picco e relativo fattore di potenza: Ipk = 17 kA @ cos ϕ 0,5 (tab. 5 norma CEI EN 60439-1) NOTA: per corrente nominale di cortocircuito condizionata Icc ≤ 10 kA le prove di corto circuito non si effettuano. morsetto interno di terra conforme alla norma CEI EN 60947-7-1, tipo ILME 70 mm2 Protezione contro le scosse elettriche (contatti diretti e indiretti) (§ 7.4) protezione contro i contatti diretti (§ 7.4.2) assicurata dal progetto e dalla costruzione della ASC. Grado di protezione IP55 sia a porte aperte che chiuse, con le ghiere delle spine e dei coperchietti delle prese serrate a fondo sui loro innesti, e lo sportello del vano portapparecchi chiuso. messa a terra tramite la spina fissa, il cui alveolo di terra è collegato in fabbrica al morsetto di terra interno (norma CEI EN 60439-4 artt. 7.4.3.1.5.f e 5g). Nel kit di montaggio, anche se non indispensabile, è disponibile un morsetto di terra esterno costituito da una robusta vite in ottone per il collegamento al dispersore dell’impianto di terra tramite capocorda. protezione contro i contatti indiretti (§ 7.4.3) secondo IEC 60364-7-704 (norma italiana CEI 64-8/7, Sezione 704), mediante interruttore differenziale con Idn di 30 mA a protezione delle prese di corrente. Morsetti di terra delle prese collegati al morsetto di terra principale dell’ASC (§ 7.4.3.1.5), a sua volta collegato allo spinotto di terra della spina fissa di alimentazione del quadro e al morsetto di terra esterno (che agevola la messa a terra locale in assenza di distribuzione del conduttore di protezione nel cavo di alimentazione). Sezione di ogni conduttore di protezione all’interno del quadro non inferiore a 2,5 mm2 (vedere schema elettrico) Componenti installati nei quadri (§ 7.6) cablaggi interni eseguiti a regola d’arte con conduttori flessibili isolati in PVC antifiamma secondo norme CEI 20-22 e 20-37 tipo N07V-K (certificato IMQ) delle sezioni specificate sullo schema elettrico per ogni circuito spina fissa di alimentazione (ingresso) ILME serie Pluso (63A) oppure (125A); conformi alle norme CEI EN 60309-1 e CEI EN 60309-2 prese interbloccate (uscite) ILME serie TM e SQV (certificate IMQ) tipi con portafusibili a tappo secondo EN 60269-3-1, Diazed DIII, oppure E16 (per prese TM IT) oppure con portafusibili sezionabili (TM..IS) o a tappo (SQV) secondo EN 60269-2-1 delle grandezze 10x38, 14x51, 22x58. Conformi alle norme CEI EN 60309-1 e CEI EN 60309-2, con dispositivo di blocco costituito da un interruttore di manovra - sezionatore ILME serie Z (certificato conforme alla norma CEI EN 60947-3, prove di tipo effettuate dall’IEN Galileo Ferraris); protezione individuale contro sovracorrenti e cortocircuiti per mezzo di fusibili (cartucce fusibili escluse). Utilizzare cartucce fusibili di qualità rispettando i valori nominali interruttore differenziale puro taglia 63A: conforme alle norme CEI EN 61009-1 e CEI EN 61009-2-1, corrente differenziale nominale (rated residual current) Idn: ≤ 30 mA Interruttori automatici magnetotermici taglia 100A: conforme alla norma CEI EN 60898 (class. CEI 23-3 IV ed.), con caratteristica dello sganciatore magnetotermico C (intervento istantaneo sopra 5In fino a 10In incluso); leva di comando piombabile in posizioni O ed I; potere di interruzione nominale in c.a. secondo CEI EN 60898: Icn = 10 kA a 400V c.a.; secondo CEI EN 60947-2: Icu = 20 kA a 400V c.a. taglia 63A: conforme alla norma CEI EN 60898 (class. CEI 23-3 IV ed.), con caratteristica dello sganciatore magnetotermico C (intervento istantaneo sopra 5In fino a 10In incluso); leva di comando piombabile in posizioni O ed I; potere di interruzione nominale in c.a. secondo CEI EN 60898: Icn = 6 kA a 400V c.a.; secondo CEI EN 60947-2: Icu = 6 kA a 400V c.a. taglia 40A: conforme alla norma CEI EN 60898 (class. CEI 23-3 IV ed.), con caratteristica dello sganciatore magnetotermico C (intervento istantaneo sopra 5In fino a 10In incluso); leva di comando piombabile in posizioni O ed I; potere di interruzione nominale in c.a. secondo CEI EN 60898: Icn = 6 kA a 400V c.a.; secondo CEI EN 60947-2: Icu = 6 kA a 400V c.a. taglia 32A: conforme alla norma CEI EN 60898 (class. CEI 23-3 IV ed.), con caratteristica dello sganciatore magnetotermico C (intervento istantaneo sopra 5In fino a 10In incluso); leva di comando piombabile in posizioni O ed I; potere di interruzione nominale in c.a. secondo CEI EN 60898: Icn = 6 kA a 400V c.a.; secondo CEI EN 60947-2: Icu = 6 kA a 400V c.a. taglia 16A: conforme alla norma CEI EN 60898 (class. CEI 23-3 IV ed.), con caratteristica dello sganciatore magnetotermico C (intervento istantaneo sopra 5In fino a 10In incluso); leva di comando piombabile in posizioni O ed I; potere di interruzione nominale in c.a. secondo CEI EN 60898: Icn = 6 kA a 400V c.a.; secondo CEI EN 60947-2: Icu = 6 kA a 400V c.a. interruttore differenziale magnetotermico taglia 63A: conformi alle norme CEI EN 61009-1; caratteristica dello sganciatore magnetotermico C (intervento istantaneo sopra 5In fino a 10In incluso), leva di comando piombabile in posizioni O ed I. Potere di interruzione nominale in c.a. secondo CEI EN 61009-1 e CEI EN 60898: Icn = 6 kA a 400V c.a.; secondo CEI EN 60947-2: Icu = 10 kA a 400V c.a.; corrente differenziale nominale (rated residual current) Idn ≤ 30 mA; classe di energia limitata: 3 taglia 40A: conformi alle norme CEI EN 61009-1; caratteristica dello sganciatore magnetotermico C (intervento istantaneo sopra 5In fino a 10In incluso), leva di comando piombabile in posizioni O ed I. Potere di interruzione nominale in c.a. secondo CEI EN 61009-1 e CEI EN 60898: Icn = 6 kA a 400V c.a.; secondo CEI EN 60947-2: Icu = 10 kA a 400V c.a.; corrente differenziale nominale (rated residual current) Idn ≤ 30 mA; classe di energia limitata: 3 18 Q caratteristiche tecniche dei quadri ASC 5. Caratteristiche costruttive quadri da cantiere serie Q Il progetto meccanico dei quadri rispetta pienamente le prescrizioni di norma (§ 7.1.1 - § 7.1.5). In particolare: Dispositivi per l’entrata dei cavi: Il quadro vuoto in versione kit di montaggio è predisposto per l’alimentazione mediante cavo attraverso pressacavo Pg 48 con tenuta su guarnizione sfogliabile in elastomero (per cavi con Ø 35 ÷ 45 mm) e grado di protezione IP55, o da spina fissa da parete. Nei quadri assemblati l’alimentazione avviene tramite spina fissa da parete da 63A (modelli A-B-C) o 125A (modello D-E-F). Protezione contro la corrosione (§ 7.1.4): viti in acciaio inox. Resistente a corrosione (prove secondo quanto specificato dalla norma CEI EN 60439-4 § 8.2.9.1 e § 8.2.9.2) Resistenza meccanica (§ 7.1.5): - in grado di sopportare urti meccanici corrispondenti a un’accelerazione di 500 m/s2 (50 g), sotto forma di un impulso a semionda sinusoidale di durata di 11 ms (considerati corrispondenti agli urti subiti dall’ASC trasportata senza ancoraggio su veicoli stradali o ferroviari normali per lunghi periodi). - in grado di resistere a impatti di energia 6 J (rappresentativi di collisioni con l’apparecchiatura meccanica di gestione del cantiere). Condizioni atmosferiche per l’installazione all’esterno - umidità relativa: può temporaneamente raggiungere il 100% ad una temperatura massima di +25 °C. - temperatura minima di impiego: -25 °C - temperatura massima di impiego: +40°C (il suo valore medio riferito ad un periodo di 24 ore non deve superare i +35 °C) Grado di protezione (§ 7.2.1.1): IP55, contro il contatto con parti attive, l’ingresso di corpi estranei solidi e di liquidi, secondo la norma europea CEI EN 60529 (IEC 60529) superiore al grado IP43 minimo richiesto dalla norma dei quadri da cantiere CEI EN 60439-4 (§ 7.2.1.1). Il grado di protezione marcato è relativo al quadro assemblato in fabbrica, quando è installato in posizione di lavoro verticale, a porte chiuse, pannelli asportabili e piastre di copertura montate, a coperchietti delle prese chiusi e con le spine inserite e la ghiera serrata. Nel caso di quadro vuoto (QP V e QG V), grado di protezione IP55, assume il grado più basso tra i gradi di protezione degli apparecchi montati. Supporti e dispositivi di fissaggio (§ 7.2.4): sistema di fissaggio ad una parete verticale, mediante staffe metalliche; in alternativa: telaio metallico da pavimento QCP TS o QC TS in acciaio verniciato a fuoco. Prese montate internamente, e relative spine, protette da urti accidentali. Uscite dei cavi a distanza minima da terra compatibile col raggio di curvatura del cavo più grande che può essere collegato all’ASC. Dispositivi di sollevamento e di spostamento (§ 7.2.5): 2 maniglie di spostamento incorporate nella copertura dell’involucro. Per il sollevamento del quadro a mezzo di paranco o gru, impiegare fascia/e di sollevamento impegnate nelle maniglie. Prove di tipo (§ 8.2) Le ASC sono state sottoposte a tutte le prove di tipo prescritte dalla norma, nonché alle rispettive prove individuali 19 Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) • ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q • versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)** quadri da cantiere QP con prese interbloccate serie TM *) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~] ) ** es.: QP TI A ➞ QP TI AM QP TI B-1 ➞ QP TI BM-1 descrizione codice articolo codice articolo quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie TM - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP TI A q QP TI A-1 q quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie TM - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP TI B q quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie TM - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale dima di fissaggio in mm varianti: varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - una presa TM 3265 IT (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h) - due prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) QP TI B-1 q varianti: varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 40A - interruttore magnetotermico differenziale da 40A - tre prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - una presa TM 1665 IT (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h) - due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una presa TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 20kW*) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 20kW*) QP TI B-2 q varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 40A - due prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - tre prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 20kW*) dimensioni in mm 665 526 715 7 Corrente portafusibili nominale tipo* parte presa 16A E16 32A E33 - DIII *cartucce fusibili escluse le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 20 710 750 830 17 130 27 410 Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) • ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q • versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)** quadri da cantiere QP con prese interbloccate serie TM *) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~] ) ** es.: QP TI A ➞ QP TI AM QP TI B-1 ➞ QP TI BM-1 descrizione codice articolo codice articolo quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie TM - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP TI C q QP TI C-1 q varianti: varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - una presa TM 3265 IT (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h) - una presa TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - una presa TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - tre prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - tre prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie TM - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP TI C-2 varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - una presa TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una presa TM 16220 T1 (24V, 16A, 2P) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie TM - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP TI D q dima di fissaggio in mm varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - tre prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - una presa TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) dimensioni in mm 665 526 715 130 710 750 830 27 410 17 7 Corrente portafusibili nominale tipo* parte presa 16A E16 32A E33 - DIII *cartucce fusibili escluse le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 21 Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) • ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q • versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)** quadri da cantiere QP con prese interbloccate serie SQV *) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~] ) ** es.: QP TI A ➞ QP TI AM QP TI B-1 ➞ QP TI BM-1 descrizione codice articolo codice articolo quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP SQ A q QP SQ A-1 q quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP SQ B q varianti: varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - una presa SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h) - due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) QP SQ B-1 q varianti: varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 40A - interruttore magnetotermico differenziale da 40A - tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - una presa SQV 1665.5 (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una presa SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 20kW*) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 20kW*) quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP SQ B-2 q dima di fissaggio in mm dimensioni in mm varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 40A - due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 20kW*) 665 526 715 7 Corrente portafusibili nominale tipo* parte presa 16A 10 x 38 32A 10 x 38 *cartucce fusibili escluse le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 22 710 750 830 17 130 27 410 Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) • ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q • versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)** quadri da cantiere QP con prese interbloccate serie SQV *) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~] ) ** es.: QP TI A ➞ QP TI AM QP TI B-1 ➞ QP TI BM-1 descrizione codice articolo codice articolo quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP SQ C q QP SQ C-1 q varianti: varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - una presa SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h) - una presa SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - una presa SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP SQ C-2 varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - una presa SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una presa SQT 16220 (24V, 16A, 2P) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP SQ D q dima di fissaggio in mm varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - una presa SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) dimensioni in mm 665 526 715 130 710 750 830 27 410 17 7 Corrente portafusibili nominale tipo* parte presa 16A 10 x 38 32A 10 x 38 *cartucce fusibili escluse le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 23 Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) • ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q • versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)** quadri da cantiere QP con prese interbloccate serie SQV *) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~] ) ** es.: QP TI A ➞ QP TI AM QP TI B-1 ➞ QP TI BM-1 descrizione codice articolo codice articolo quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP SQ E q QP SQ E-1 q quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP SQ E-2 q quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP SQ E-4 q varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - due prese SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h) - una presa SQV 1665.5 (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h) - una presa SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) dima di fissaggio in mm dimensioni in mm varianti: varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - due prese SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) QP SQ E-3 q varianti: varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h) - due prese SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h) - una presa SQV 1665.5 (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h) - due prese SQV 1665.5 (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h) - due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) 665 526 715 7 Corrente portafusibili nominale tipo* parte presa 16A 10 x 38 32A 10 x 38 *cartucce fusibili escluse le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 24 710 750 830 17 130 27 410 Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) • ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q • versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)** quadri da cantiere QP con prese interbloccate serie SQV *) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~] ) ** es.: QP TI A ➞ QP TI AM QP TI B-1 ➞ QP TI BM-1 descrizione codice articolo codice articolo quadro assemblato composto da: - quadro base QP V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QP SQ F-1 q varianti: varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h) - una presa SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h) - una presa SQV 1665.5 (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h) - due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - una presa SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) dima di fissaggio in mm dimensioni in mm QP SQ F q 665 526 715 130 710 750 830 27 410 17 7 Corrente portafusibili nominale tipo* parte presa 16A 10 x 38 32A 10 x 38 *cartucce fusibili escluse le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 25 Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) • ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q • versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)** quadri da cantiere QG con prese interbloccate serie TM *) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~] ) ** es.: QG TI A ➞ QG TI AM QG TI B-1 ➞ QG TI BM-1 descrizione codice articolo quadro assemblato composto da: - quadro base QG V - prese interbloccate serie TM - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QG TI A q quadro assemblato composto da: - quadro base QG V - prese interbloccate serie TM - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QG TI B q quadro assemblato composto da: - quadro base QG V - prese interbloccate serie TM - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QG TI B-2 varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - tre prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una presa TM 16220 T1 (24V, 16A, 2P) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) dima di fissaggio in mm dimensioni in mm 816 codice articolo varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - due prese TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - tre prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) QG TI B-1 q varianti: varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa TM 3265 IT (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h) - una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - una prese TM 1665 IT (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h) - tre prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - tre prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - tre prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) 955 130 715 710 750 17 7 Corrente portafusibili nominale tipo* parte presa 16A E16 32A E33 - DIII *cartucce fusibili escluse le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 26 1120 27 410 Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) • ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q • versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)** quadri da cantiere QG con prese interbloccate serie TM *) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~] ) ** es.: QG TI A ➞ QG TI AM QG TI B-1 ➞ QG TI BM-1 descrizione codice articolo quadro assemblato composto da: - quadro base QG V - prese interbloccate serie TM - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QG TI C q quadro assemblato composto da: - quadro base QG V - prese interbloccate serie TM - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QG TI D q QG TI D-1 q varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 100A una presa TM 6364 IT (380V, 63A, 3P+ m, 6h) una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h) interruttore magnetotermico da 32A tre prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) interruttore magnetotermico da 16A due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 12565 SM (380V, 125A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 100A - una presa TM 6365 IT (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - due prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 12565 SM (380V, 125A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) dima di fissaggio in mm dimensioni in mm 816 codice articolo varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - quattro prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) 955 130 (PEW 63..) 170 (PEW 125..) 715 710 750 17 1120 27 410 7 Corrente portafusibili nominale tipo* parte presa 16A E16 32A E33 - DIII 63A E33 - DIII *cartucce fusibili escluse le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 27 Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) • ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q • versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)** quadri da cantiere QG con prese interbloccate serie SQV *) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~] ) ** es.: QG TI A ➞ QG TI AM QG TI B-1 ➞ QG TI BM-1 descrizione codice articolo quadro assemblato composto da: - quadro base QG V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QG SQ A q quadro assemblato composto da: - quadro base QG V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale quadro assemblato composto da: - quadro base QG V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale dima di fissaggio in mm codice articolo varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - due prese SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) QG SQ B-1 q QG SQ B q varianti: varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h) - una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - una prese SQV 1665.5 (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h) - tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) QG SQ B-2 varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una presa SQT 16220 (24V, 16A, 2P) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) dimensioni in mm 816 955 130 715 710 750 17 7 Corrente portafusibili nominale tipo* parte presa 16A 10 x 38 32A 10 x 38 *cartucce fusibili escluse le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 28 1120 27 410 Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) • ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q • versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)** quadri da cantiere QG con prese interbloccate serie SQV *) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~] ) ** es.: QG TI A ➞ QG TI AM QG TI B-1 ➞ QG TI BM-1 descrizione codice articolo codice articolo quadro assemblato composto da: - quadro base QG V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QG SQ C q quadro assemblato composto da: - quadro base QG V - prese interbloccate serie SQV da 16A e 32A complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - prese interbloccate serie TM .. IS da 63A - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QG SQ D q QG SQ D-1 q varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 100A una presa TM 6364 IS (380V, 63A, 3P+ m, 6h) una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h) interruttore magnetotermico da 32A tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) interruttore magnetotermico da 16A due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 12565 SM (380V, 125A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 100A - una presa TM 6365 IS (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 12565 SM (380V, 125A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) dima di fissaggio in mm dimensioni in mm varianti: - interruttore magnetotermico differenziale da 63A - una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h) - quattro prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 35kW*) 130 (PEW 63..) 170 (PEW 125..) 816 955 715 710 750 17 1120 27 410 7 Corrente portafusibili nominale tipo* parte presa 16A 10 x 38 32A 10 x 38 63A 22 x 58 *cartucce fusibili escluse le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 29 Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) • ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q • versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)** quadri da cantiere QG con prese interbloccate serie SQV *) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~] ) ** es.: QG TI A ➞ QG TI AM QG TI B-1 ➞ QG TI BM-1 descrizione codice articolo quadro assemblato composto da: - quadro base QG V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QG SQ E q quadro assemblato composto da: - quadro base QG V - prese interbloccate serie SQV complete di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS) - pulsante generale d’emergenza - bobina di sgancio interruttore generale QG SQ F q dima di fissaggio in mm dimensioni in mm 816 varianti: - interruttore magnetotermico da 100A interruttore magnetotermico differenziale da 63A due prese SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h) interruttore differenziale da 63A tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) interruttore magnetotermico da 32A tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - una spina PEW 12565 SM (380V, 125A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 55kW*) varianti: - interruttore magnetotermico da 100A interruttore magnetotermico differenziale da 63A due prese SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h) una presa SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) interruttore differenziale da 63A tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h) interruttore magnetotermico da 32A tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h) - una spina PEW 12565 SM (380V, 125A, 3P+N+ m, 6h) - potenza attiva massima prelevabile 55kW*) 955 170 715 710 750 17 7 Corrente portafusibili nominale tipo* parte presa 16A 10 x 38 32A 10 x 38 *cartucce fusibili escluse le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 30 1120 27 410 QM caratteristiche tecniche del quadro vuoto Quadri vuoti ILME per quadri da cantiere Chi utilizza i quadri vuoti ILME art. QM V..., per la costruzione di propri quadri ASC, deve dichiarare di aver eseguito su di essi tutte le prove di tipo previste dalla norma CEI EN 60439-4. Se l’ assemblatore del quadro non apporta agli involucri QM V... modifiche che ne alterino le caratteristiche, egli può evitare di ripetere le prove 7, 8a, 8b, 9a, 9b elencate nella tabella “Prove di tipo (§ 8.2)” alla pagina 11. Per esse potrà riferirsi alle prove di tipo eseguite dall’IMQ (Istituto Italiano Marchio di Qualità) nel corso della certificazione di conformità della serie Q, e riportate in allegato alla relativa Dichiarazione ILME di conformità CE. Gli assemblatori di quadri (che utilizzano i quadri vuoti QM V...) potranno considerare i propri quadri un’apparecchiatura ASC equivalente ai tipi ILME scegliendo configurazioni che, secondo la definizione del § 2.1.1.1 della norma, sono senza deviazioni tali da influenzare significativamente le prestazioni rispetto a quelle proposte da ILME con la propria serie di quadri assemblati certificati dall’IMQ. E’ possibile così far riferimento alle prove di tipo dell’equivalente quadro ILME assemblato in fabbrica. Restano da eseguire le prove individuali, comunque previste su ciascun esemplare prodotto. Naturalmente devono essere impiegati componenti che abbiano le stesse caratteristiche tecniche e funzionali di quelli impiegati da ILME. Rimane piena responsabilità del costruttore redigere la dichiarazione di conformità alle norme applicabili per il quadro assiemato. L’involucro è fornito in un kit di montaggio completo di ogni parte (prese ed altri dispositivi elettrici esclusi). Nella tabella sottoriportata è elencata la gamma di prese montabili nei tre kit base QM V P6, QM V P4, QM V S2. Prese ILME assemblabili nei quadri vuoti (QM V P6, QM V P4 e QM V S2) descrizione prese e spine serie ILME SQE SQE .5 SQV SQV .5 SQT FM 88 RBT grado di protezione IP44 IP55 IP44 IP55 IP55 IP55 corrente nominale 16A e 32A 16A e 32A 16A e 32A 16A e 32A 16A 16A ingombro base prese/spine 89 x 231 mm 89 x 231 mm 89 x 231 mm 89 x 231 mm 89 x 231 mm 80 x 80 mm interasse fissaggio 68 x 192 mm 68 x 192 mm 68 x 192 mm 68 x 192 mm 68 x 192 mm 60 x 60 mm riferimento schema rif. rif. rif. rif. rif. rif. presa con interruttore di blocco senza portafusibili presa con interruttore di blocco senza portafusibili presa con interruttore di blocco con portafusibili presa con interruttore di blocco con portafusibili presa con trasformatore di sicurezza presa complementare (tipo Schuko®) da incasso con sportello e guarnizione presa semplice presa semplice presa complementare (tipo Schuko®) da incasso con sportello e guarnizione PE...PQ / PQF PEW...PQ / PQF FM 923 RAV IP44 IP67 IP55 16A e 32A 16A e 32A 16A 80 x 80 mm 80 x 80 mm 89 x 231 mm 60 x 60 mm 60 x 60 mm 68 x 192 mm rif. rif. rif. 31 QM caratteristiche tecniche del quadro vuoto SQV Schema dei dispositivi SQE/SQV/SQT assemblabili nel quadri vuoti QM V... Schema dei dispositivi PE/PEW...PQ/PQF assemblabili nel quadri vuoti QM V... 12 unità PE .. PQ PEW .. PQ 1) Gli schemi sopra riportati sono puramente esemplificativi delle possibilità installative e non sottintendono la verifica di compatibilità tra lo spazio destinato agli apparecchi di protezione (max 12 unità modulari) e le prese di uscita installabili, né la verifica termica (sovratemperature ai morsetti degli apparecchi) per le molteplici combinazioni possibili, che restano a carico del costruttore dei quadri. Le versioni cablate da ILME presentate in questo catalogo sono verificate. 2) L’uso di prese che non incorporano dispositivi di protezione contro le sovracorrenti e i cortocircuiti (fusibili o interruttori automatici magnetotermici), es.: le prese SQE e PE/PEW...PQ/PQF, richiede l’installazione di idonei dispositivi a monte delle prese stesse come prescritto dalla norma CEI EN 60439-4. 32 QM componenti per quadri da cantiere quadro da cantiere QM V P6 kit di assemblaggio quadri da cantiere QM V P4 kit di assemblaggio descrizione codice articolo codice articolo quadro vuoto da montare: - con 6 vani per prese PE / PEW...PQ / PQF con flangia 80 x 80 mm QM V P6 quadro vuoto da montare: - con 4 vani per prese PE / PEW...PQ / PQF con flangia 80 x 80 mm composto da: - 1 semiguscio regolo completo di coperchio incernierato con molle - 1 semiguscio prese - 1 regolo DIN EN 60715, 219 mm con viti di fissaggio - 1 pressacavo angolare Pg 21 IP65 - 1 morsetto di terra 25 mm2 - 16 viti autofilettanti per plastica 3,9x19 mm (QM V P4) in acciaio inox, impronta mista taglio / Ph (fissaggio prese) - 24 viti autofilettanti per plastica 3,9x19 mm (QM V P6) in acciaio inox, impronta mista taglio / Ph (fissaggio prese) - 1 collarino serracavo + 2 viti 3,9x32 mm + 2 rondelle piane Ø 4x8 mm per fissaggio collarino serracavo - 6 viti autofilettanti 3,9x22 mm con rondelle piane in acciaio inox (fissaggio semigusci) - 2 gruppi chiusura falso modulo DIN - 1 targhetta da completare con dati - 1 tasca portadocumenti QM V P4 dimensioni in mm QM V P6 442 382 270 270 QM V P4 442 382 270 270 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 33 QM componenti per quadri da cantiere quadro da cantiere QM V S2 kit di assemblaggio descrizione codice articolo quadro vuoto da montare: - con 2 vani per prese interbloccate SQE/SQV/SQT QM V S2 composto da: - 1 semiguscio regolo completo di coperchio incernierato con molle - 1 semiguscio prese - 1 regolo DIN EN 60715, 219 mm con viti di fissaggio - 1 pressacavo angolare Pg 21 IP65 - 1 morsetto di terra 25 mm2 - 8 viti autofilettanti per plastica 3,9x19 mm in acciaio inox, impronta mista taglio / Ph (fissaggio prese) - 1 collarino serracavo + 2 viti 3,9x32 mm + 2 rondelle piane Ø 4x8 mm per fissaggio collarino serracavo - 6 viti autofilettanti 3,9x22 mm con rondelle piane in acciaio inox (fissaggio semigusci) - 2 gruppi chiusura falso modulo DIN - 1 targhetta da completare con dati - 1 tasca portadocumenti dimensioni in mm 442 382 270 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 34 270 Q caratteristiche tecniche del quadro vuoto Quadro vuoto ILME per quadri da cantiere Chi utilizza i quadri vuoti ILME (QP V e QG V) per la costruzione di propri quadri ASC, deve dichiarare di aver eseguito su di essi tutte le prove di tipo previste dalla norma CEI EN 60439-4. Se l’ assemblatore del quadro non apporta all’involucro QP V o QG V modifiche che ne alterino le caratteristiche, egli può evitare di ripetere le prove 7, 8a, 8b, 9a, 9b elencate nella tabella “Prove di tipo (§ 8.2)” alla pagina 11. Per esse potrà riferirsi alle prove di tipo eseguite dall’IMQ (Istituto Italiano Marchio di Qualità) nel corso della certificazione di conformità della serie Q, e riportate in allegato alla relativa Dichiarazione ILME di conformità CE. Gli assemblatori di quadri (che utilizzano i quadri vuoti QP V e QG V) potranno considerare i propri quadri un’apparecchiatura ASC equivalente ai tipi ILME scegliendo configurazioni che, secondo la definizione del § 2.1.1.1 della norma, sono senza deviazioni tali da influenzare significativamente le prestazioni rispetto a quelle proposte da ILME con la propria serie di quadri ASC assemblati e certificati dall’IMQ. E’ possibile così far riferimento alle prove di tipo dell’equivalente quadro ILME assemblato in fabbrica. Restano da eseguire le prove individuali, comunque previste su ciascun esemplare prodotto. Naturalmente devono essere impiegati componenti che abbiano le stesse caratteristiche tecniche e funzionali di quelli impiegati da ILME. Rimane piena responsabilità del costruttore redigere la dichiarazione di conformità alle norme applicabili per il quadro assiemato. L’involucro è fornito in un kit di montaggio completo di ogni parte (prese ed altri dispositivi elettrici esclusi). Nella tabella sottoriportata è elencata la gamma di prese montabili nel kit base. Documentazione di corredo dell’involucro ILME (QP V e QG V) Ogni quadro vuoto in kit di montaggio è corredato di: - foglio di istruzioni per movimentazione, montaggio, installazione e manutenzione; - dima per foratura vano di derivazione; - dichiarazione ILME di conformità CE alla norma EN 60439-4. Prese ILME assemblabili nei quadri vuoti (QP V e QG V) descrizione prese e spine serie ILME SQE SQE .5 SQV SQV .5 SQT SQC 923 CS grado di protezione IP44 IP55 IP44 IP55 IP55 -- corrente nominale 16A e 32A 16A e 32A 16A e 32A 16A e 32A 16A -- ingombro base prese/spine 89 x 231 mm 89 x 231 mm 89 x 231 mm 89 x 231 mm 89 x 231 mm 89 x 231 mm interasse fissaggio 68 x 192 mm 68 x 192 mm 68 x 192 mm 68 x 192 mm 68 x 192 mm 68 x 192 mm riferimento schema rif. rif. rif. rif. rif. rif. presa con interruttore di blocco senza portafusibili** presa con interruttore di blocco senza portafusibili** presa con interruttore di blocco con portafusibili presa con interruttore di blocco con portafusibili presa con trasformatore di sicurezza cassetta per montaggio a parete delle prese SQE/SQV/SQT presa presa presa presa presa presa presa TM..SP TM..IT TM..IS TM..SP TM..IT TM..IS TM..T1 IP67 IP67 IP67 IP67 IP67 IP67 IP67 16A e 16A e 16A e 32A e 32A e 32A e 16A 114 x 255 mm 114 x 255 mm 114 x 255 mm 144 x 370 mm 144 x 370 mm 144 x 370 mm 114 x 255 mm 97 x 205 mm 97 x 205 mm 97 x 205 mm 127 x 320 mm 127 x 320 mm 127 x 320 mm 97 x 205 mm rif. rif. rif. rif. rif. rif. rif. presa complementare (tipo Schuko®) da incasso PEW 216 PQF IP67 10/16A 80 x 80 mm 60 x 60 mm rif. spina da parete spina da parete PEW 6365 SM-S PEW 12565 SM IP55* IP67 63A 125A 115 x 190 mm 144 x 250 mm 91 x 137 mm 125 x 210 mm rif. rif. con con con con con con con interruttore di blocco senza portafusibili** interruttore di blocco con portafusibili a tappo interruttore di blocco con portafusibili sezionabili interruttore di blocco senza portafusibili** interruttore di blocco con portafusibili a tappo interruttore di blocco con portafusibili sezionabili trasformatore di sicurezza 25A 25A 25A 63A 63A 63A * per installazioni con quadri da cantiere QG e QP ** utilizzabili installando opportuni dispositivi di protezione contro le sovracorrenti e i cortocircuiti (fusibili, interruttori automatici magnetotermici) secondo la norma EN 60439-4. 35 Q caratteristiche tecniche del quadro vuoto 12 unità Schema dei dispositivi SQV/SQE/SQT assemblabili nel quadro vuoto QP V 12 unità Schema dei dispositivi TM assemblabili nel quadro vuoto QP V 12 unità 12 unità Schema dei dispositivi SQV/SQE/SQT assemblabili nel quadro vuoto QG V 12 unità 12 unità Schema dei dispositivi TM assemblabili nel quadro vuoto QG V 1) Gli schemi sopra riportati sono puramente esemplificativi delle possibilità installative e non sottintendono la verifica di compatibilità tra lo spazio destinato agli apparecchi di protezione (12 unità modulari) e le prese di uscita installabili, né la verifica termica (sovratemperature ai morsetti degli apparecchi) per le molteplici combinazioni possibili, che restano a carico del costruttore de i quadri. Le versioni cablate da ILME presentate in questo catalogo sono verificate. 2) L’uso di prese che non incorporano dispositivi di protezione contro le sovracorrenti e i cortocircuiti (fusibili o interruttori automatici magnetotermici), es.: le prese SQE e TM..SP, richiede l’installazione di idonei dispositivi a monte delle prese stesse come prescritto dalla norma CEI EN 60439-4. 36 Q componenti per quadri da cantiere quadro da cantiere QP kit di assemblaggio quadro da cantiere QG kit di assemblaggio descrizione codice articolo codice articolo quadro vuoto da montare composto da: - 1 pannello superiore (chiuso) - 1 pannello inferiore (aperto) - 2 pannelli laterali - 1 pannello posteriore con vano completo di 2 guide DIN EN 60715, serracavo, vitone di terra - 3 coperchi (2 lisci e 1 con sportello) per chiusura vano per derivazione, connessioni, dispositivi di protezione - 1 portella con serrature a chiave triangolare - pressacavi Pg 48 con guarnizione - viti in acciaio inox e minuteria per l’assemblaggio QP V quadro vuoto da montare composto da: - 1 pannello superiore (chiuso) - 1 pannello inferiore (aperto) - 2 pannelli laterali - 1 pannello posteriore con vano completo di 2 guide DIN EN 60715, serracavo, vitone di terra - 3 coperchi (2 lisci e 1 con sportello) per chiusura vano per derivazione, connessioni, dispositivi di protezione - 2 portelle con serrature a chiave triangolare - pressacavi Pg 48 con guarnizione - viti in acciaio inox e minuteria per l’assemblaggio dima di fissaggio in mm QG V dimensioni in mm QP V dimensioni in mm 665 526 955 25 25 715 17 7 690 980 QG V 816 715 710 750 710 750 17 7 27 410 27 410 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 37 Q componenti per quadri da cantiere descrizione telaio di sostegno composto da: - 2 supporti laterali in tubolare metallico - 4 traverse orizzontali in tubolare metallico - viti in acciaio inox per l’assemblaggio per quadri QP per quadri QG kit di assemblaggio nastro di sollevamento, coperchi per vani pulsante di emergenza codice articolo codice articolo QCP TS QC TS coperchio per vano modulare (12 unità) coperchio per vano derivazione QC 2920 R QC 2920 P nastro di sollevamento (max 2000 kg) per il trasporto e la movimentazione del quadro QC NS pulsante di emergenza 1NC-660V predisposto per il fissaggio sui quadri QP e QG QC PE utilizzo del nastro di sollevamento dimensioni in mm dimensioni in mm 645 (935) QC 2920 R 200 50 290 QC 2920 P 670 (960) 200 905 290 720 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 38 50 5 Q componenti per quadri da cantiere spine da parete coperchio volante per spine descrizione codice articolo spina da parete 63A, 380V, 3P+N+m, 6h spina da parete 125A, 380V, 3P+N+m, 6h PEW 6365 SM-S PEW 12565 SM tappo di protezione IP67 - per spina da bordo quadro da 63A - per spina da bordo quadro da 125A PEW 63 CS PEW 125 CS dimensioni in mm PEW 6365 SM-S (QP) (L = 670 mm) 130 665 830 PEW 12565 SM (QG) (L = 960 mm) 955 170 1120 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 39 ASC - guida alle composizioni prestabilite software configuratore quadri disponibile sul sito www.ilme.com oppure contatta i nostri uffici commerciali per avere il catalogo. SCEGLI LA COMPOSIZIONE Quadri da cantiere ASC guida alle composizioni prestabilite i N° 4, 5 o 6 prese - serie SQV 16A, 32A N° 4, 5 prese - serie TM 16A, 32A N° 6, 7, 8 o 9 prese - serie SQV 16A e/o 32A e serie TM 63A ITALIANO N° 6 o 7 prese - serie TM 16A, 32A, 63A SCEGLI GLI ELEMENTI PER LA FORMAZIONE DEL QUADRO COMPILA: LO SCHEMA ELETTRICO, LA DISPOSIZIONE DEI COMPONENTI E I DATI DI TARGA EFFETTUA IL COLLAUDO, COMPILA LE DICHIARAZIONI E STAMPA LE CERTIFICAZIONI DAL SITO WWW.ILME.COM Per schede tecniche e ulteriori informazioni, consultare i cataloghi tecnici on-line all’ indirizzo www.ilme.com 40 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite Il sistema costruttivo prestabilito ILME I quadri per la distribuzione di energia elettrica nei cantieri, secondo la norma impianti devono essere conformi alla norma EN 60439-4 (class. CEI 17-13/4) ed unicamente del tipo ASC, cioè apparecchi costruiti in serie per cantiere in conformità a un tipo o a un sistema costruttivo prestabilitoVHQ]DVFRVWDPHQWLWDOLGDPRGLÀFDUQHLQPRGRGHWHUPLQDQWHOHSUHVWD]LRQL Essi sono quindi dei quadri costruiti in serie AS secondo la norma EN 60439-1 (CEI 17-13/1), cioè ogni esemplare deve essere conforme o simile a un campione che ha superato tutte le prove di tipo previste dalla norma, e che risponde anche DOOHSUHVFUL]LRQLSDUWLFRODULSHUDSSDUHFFKLDWXUHDVVLHPDWHSHUFDQWLHUHGHOODQRUPD(1&(, Su ogni singolo quadro devono essere inoltre eseguite delle prove individualiFRQVLVWHQWLLQYHULÀFKHÀQDOLHXQDSURYDGL funzionamento elettrico. Le norme sopra menzionate prevedono dunque due tipologie di prova: - prove di tipoFRQGRWWHVXXQHVHPSODUHGLDSSDUHFFKLDWXUDRVXSDUWLGLDSSDUHFFKLDWXUDFRQHVVHVLYHULÀFDODFRQIRUPLWj alle prescrizioni delle norme - prove individuali: condotte dopo l’assemblaggio di ogni nuovo apparecchio per individuare eventuali difetti causati dai materiali o dall’assemblaggio. 6HFRQGROHQRUPHHOHOHJJLYLJHQWLRJQLTXDGURGHYHHVVHUHDFFRPSDJQDWRGDXQDGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFDÀOHWHFQLFR UHGDWWD GDO FRVWUXWWRUH GHO TXDGUR FLRq FROXL FKH VH QH DVVXPH OD UHVSRQVDELOLWj LO TXDOH GHYH LQÀQH DSSRUUH XQD WDUJD indelebile contenente i dati principali e la marcatura CE. 3HUYHQLUHLQFRQWURDOOHHVLJHQ]HVSHFLILFKHGHOOҋLQVWDOODWRUHFRQODPDVVLPDÁHVVLELOLWjHVHPSOLFLWj,/0(DUWLFRODOD sua proposta per i quadri da cantiere in: - Quadri precablati in fabbrica da ILME: quattro serie di quadri basati su due diverse larghezze (QG e QP) e due diverse VHULHGLSUHVHLQWHUEORFFDWHVHULH70HVHULH649VRQRVWDWHLGHQWLÀFDWHDOFXQHFRPELQD]LRQLGLFRPSRQHQWLSUHVH interruttori, ecc.) tra quelle più comunemente utilizzate. Le prove di tipo sono state condotte dai laboratori IMQ e le verifiche individuali sono state condotte da ILME che li correda della documentazione tecnica necessaria. In aggiunta, questi quadri sono marchiati con il marchio di qualità IMQ. Per ulteriori informazioni consultare l’opuscolo “Q quadri da cantiere vuoti o assemblati in fabbrica (ASC)”. - Quadri cablati dall’installatore secondo il sistema costruttivo prestabilito ILME: seguendo le istruzioni di questo opuscolo non occorre rieseguire le prove di tipo; LOFDEODWRUHGRYUjVRORHVHJXLUHOHYHULÀFKHLQGLYLGXDOLHFRPSOHWDUHLOÀOH tecnico con l’ausilio della documentazione tecnica (tra cui dichiarazione di conformità basata sulle prove di tipo condotte dai laboratori IMQ) fornita da ILME. I documenti necessari sono: 1) Dichiarazione di conformità (ILME) 2) Schema elettrico e tabella componenti alternativi (ILME, indicazione dei tipi prescelti da completare a cura del cablatore) 3) Disposizione ed elenco componenti (ILME) 4) Risultato prove individuali (da completare a cura del cablatore) 'DWLLGHQWLÀFDWLYLGHOTXDGUR,/0( 'LFKLDUD]LRQHGLFRQIRUPLWj&(GDFRPSOHWDUHDFXUDGHOFDEODWRUH 7) Targa (facsimile da replicare e completare a cura del cablatore) 39 - 4 C AS ture chia rec mate re pa Ap Assie antie rC e p NO PEA 04 RO EN 6 Resta facoltà del cablatore, qualora lo desideri, richiedere a IMQ l’ammissione al regime di marchio, in ciò facilitato dal fatto che i quadri realizzati secondo il sistema prestabilito sono costruiti secondo schemi e con materiali già omologati. RMA EU 1 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite *XLGDDOODFRQÀJXUD]LRQHGHOOHFRPSRVL]LRQLSUHVWDELOLWH,/0( Nelle Tabelle 1 - 4VRQRULSRUWDWHOHFRQÀJXUD]LRQLGLTXDGULRWWHQXWLGDGLYHUVHFRPELQD]LRQLGLFRPSRQHQWLFKHVRQRVWDWH previste nel sistema costruttivo prestabilito ILME. Riproducendo fedelmente una di queste combinazioni si evita di ripetere le prove di tipo, già condotte da ILME in collaborazione con i laboratori IMQ. I componenti di base sono il quadro vuoto “grande” QG VSDJLQDFKHSXzFRQWHQHUHÀQRDSUHVHGHOODVHULH70R SUHVHGHOODVHULH649HGLOTXDGURYXRWR´SLFFRORµQP VSDJLQDFKHSXzFRQWHQHUHÀQRDSUHVHGHOODVHULH70R SUHVHGHOODVHULH649OHFRPELQD]LRQHSUHYLVWHGLSUHVHLQWHUEORFFDWHVRQRULDVVXQWHQHOOHTabelle 1 - 4). E’ possibile scegliere il componente in entrata ossia optare per quadri alimentati WUDPLWHVSLQDÀVVD installata di lato, cui collegare la prolunga di alimentazione con la corrispondente presa mobile, oppure tramite morsettiera, a cui attestare il cavo di alimentazione. ,OTXDGURYDLQÀQHFRPSOHWDWRFRQLdispositivi di protezione (interruttori magnetotermici e differenziali, pulsante di emergenza, ERELQDGLPLQLPDWHQVLRQHFRQSRVVLELOLWjGLVFHOWDWUDYDULFRVWUXWWRULYHGHUHGDSDJDSDJ 8QD YROWD LGHQWLÀFDWR LO TXDGUR FKH ULVSRQGH DOOH SURSULH HVLJHQ]H RFFRUUH PRQWDUOR VHJXHQGR OH LVWUX]LRQL FRQWHQXWH LQ questo opuscolo. Il FDEODJJLRGHYHHVVHUHHVHJXLWRDUHJRODGҋDUWHVHJXHQGRTXDQWRULSRUWDWRQHOODQRUPD&(,,(&HQHOOD QRUPD(1&(,ULVSHWWDQGRSHUFLDVFXQFLUFXLWROHVH]LRQLQRPLQDOLHOHFRSSLHGLVHUUDJJLRQRPLQDOLLQGLcate nel seguito in funzione della dimensione della vite dei morsetti dei vari apparecchi. Occorre quindi procedere con la preparazione della restante documentazione da allegare.* Dopo aver condotto le verifiche individuali con esito positivo il cablatore deve completare il foglio della relativa dichiarazione, nonché la Dichiarazione di conformità CE e il foglio dei dati LGHQWLÀFDWLYL ($OOHJDWL&'HG(). Inoltre occorre allegare copia della Dichiarazione ILME di conformità, basata sulle prove di tipo, nell’$OOHJDWR). ,QÀQHqQHFHVVDULRDSSOLFDUHVXOTXDGURODUHODWLYDWDUJDFKHSXzHVVHUHULFDYDWDULSRUWDQGRLGDWLGHOODÀJXUDLQDOOHJDWRVX una etichetta adesiva di materiale resistente all’acqua e scritta in modo indelebile (facsimile in Esempio C pag. 34). * In allestimento software di composizione guidata tramite website www.ilme.com. È consigliato allegare al quadro lo schema elettrico ILME e rispettare lo schema di disposizione dei componenti ILME ricavato dal software di composizione. 2 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite 3HUFRUVRJXLGDWRGLVFHOWDFRVWUX]LRQHHFROODXGRGHOSURSULRTXDGUR$6& PASSO 1 Individuare in una delle Tabelle 1 – 4 il modello adeguato alle proprie necessità, in base ai criteri di scelta: - dimensione di involucro (“piccolo” o “grande”, correlata al numero e tipo di prese in uscita) - potenza attiva max prelevabile (alimentazione trifase) (20 kW, 35 kW, 55 kW) QXPHURGLXVFLWHGDDVHULHGLSUHVH649R70HYWLSRGLIXVLELOLGLSURWH]LRQHHORURDVVRUWLPHQWRTXDQWHGD$ HORURSRODULWj²PRQRIDVHHRWULIDVHTXDQWHGD$HORURSRODULWjWULIDVHTXDQWHRYHSUHYLVWRGD$HGLFKHSRODULWj (trifase) WLSRGLXQLWjGLHQWUDWDVSLQDÀVVDRPRUVHWWLHUD PASSO 2 Sulla riga del codice quadro prescelto, individuare nella colonna “7SEQ…” il numero della Tabella YHGHUHGDSDJDSDJ contenente l’elenco dei dispositivi di protezione e gli ausiliari necessari al particolare codice di quadro prescelto. Tale Tabella andrà poi allegata alla documentazione tecnica del quadro. PASSO 3 Coi dati delle due Tabelle individuate nei gruppi 1 – 4 e 5 – 9 inerenti il quadro desiderato, completare sul relativo modulo GLFXLDOOHSDJLQHHODDISTINTA COMPONENTI del quadro stesso (restano da computare a parte i fusibili di protezione per le uscite, i cavi ed eventuali puntalini di terminazione necessari, in base alle sezioni e al numero indicati nello schema elettrico corrispondente, ed eventuali accessori (es.: mezzi di sollevamento o cavalletti di sostegno). Per una stima delle lunghezze di cavo necessarie nei cablaggi interni si può fare riferimento ai disegni di layout, considerando le opportune “ricchezze”). PASSO 4 Acquistare i componenti ILME come da distinta (PASSO 3). Procurarsi i cavi necessari (per tipo, colore, lunghezza), eventuali puntalini di terminazione ed i fusibili di protezione per le prese. Procedere al montaggio dell’involucro del quadro e al successivo montaggio e cablaggio a regola d’arte, secondo le istruzioni dello schema elettrico e la disposizione dei componenti indicata nel layout, di tutti i dispositivi indicati (unità di entrata, unità di uscita, dispositivi di protezione ed ausiliari). Equipaggiare dei relativi fusibili di protezione tutte le prese in uscita. PASSO 5 (IIHWWXDUHOHYHULÀFKHLQGLYLGXDOLSUHYLVWHGDOODQRUPD&(,(1,QFDVRGLSUREOHPLLQGLYLGXDUQHODFDXVDFRUUHJJHUH eventuali errori o componenti difettosi e ripetere sino a completo esito positivo. Registrare i risultati positivi delle prove di URXWLQHVXOOҋDSSRVLWRPRGXOR´5,68/7$72'(//(3529(,1',9,'8$/,µ$OOHJDWR& di questa Guida). PASSO 6 Predisporre ed apporre: - targa del quadro coi dati nominali previsti - etichette di numerazione delle uscite HWLFKHWWHGLLGHQWLÀFD]LRQHGHLGLVSRVLWLYLGLSURWH]LRQH con indicazione della ragione sociale del costruttore responsabile (vedere facsimile di esempio in questa Guida). PASSO 7 Predisporre la busta con documentazione tecnica che accompagna il quadro, includendovi: - ORVFKHPDHOHWWULFRGLFROOHJDPHQWRXQLÀODUH, tracciabile sulla base dell’$OOHJDWR$ di questa Guida e degli esempi (1, 2, 3) di compilazione (relativi rispettivamente a quadri da 20 kW, 35 kW e 55 kW) ** - il layout con la disposizione dei componenti ed il loro elenco, elaborabile sulla base delle tracce (in bianco) dell’$OOHJDWR% (per quadri tipo “QP”) o dell’$OOHJDWR% (per quadri tipo “QG”) e dei relativi esempi compilati presenti in questa Guida ** - i risultati positivi delle prove di routine riassunti dall’apposito modulo “5,68/7$72'(//(3529(,1',9,'8$/,” ($OOHJDWR& di questa Guida) - la Dichiarazione di Conformità CE del costruttore responsabile redatta in base all’$OOHJDWR' di questa Guida - il IRJOLRGDWLLGHQWLÀFDWLYL di cui ai facsimili in bianco in $OOHJDWR( di questa Guida - la copia Dichiarazione ILME di Conformità CE di cui all’$OOHJDWR) di questa Guida. ** In allestimento software di composizione guidata tramite website www.ilme.com. 3 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite SCEGLI LA COMPOSIZIONE 3DJ 1RSUHVHVHULH649$$ 3DJ 1RSUHVHVHULH70$HR$ 3DJ 1RSUHVHVHULH649$HR$ HVHULH70$ 3DJ 1RSUHVHVHULH70$$$ 6&(*/,*/,(/(0(17,3(5/$)250$=,21('(/48$'52 3DJ 1RSUHVH VHULH649 $$ 3DJ N° 4 o 5 prese serie TM $HR$ 3DJ 1RSUHVH VHULH649 $HR$H serie TM $ 3DJ per Quadri con Pmax = 20 kW 3DJ 1RSUHVH serie TM $$$ 3DJ per Quadri con Pmax = 55 kW 3DJ per Quadri con Pmax = 35 kW 3DJ per Quadri con Pmax = 55 kW FRQRSUHVHVHULH649 3DJ per Quadri con Pmax = 55 kW FRQSUHVHGLFXLXQDD$ 4 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite COMPILA: LO SCHEMA ELETTRICO (PAG. 22), LA DISPOSIZIONE DEI COMPONENTI (PAG. 23) E I DATI DI TARGA (PAG. 34) ())(778$,/&2//$8'2 E COMPILA LE DICHIARAZIONI PAG. 27 PAG. 26 PAG. 25 5 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite Tabella 1 – Quadri “QP” – prese interbloccate serie SQV /HJHQGD composizioni “QPSQ” – unità di entrata: VSLQDÀVVD composizioni “QPSQM” – unità di entrata: morsettiera 7SEQ01 7DEHOODSDJ 7SEQ02 = Tabella pag. 17 /HJHQGD 6 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 1 1 2 2 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 1 1 2 2 2 2 1 1 1 1 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 3P+N+9 7SEQ0.... 1 1 1 1 3P+9 3P+N+9 3P+9 1 1 1 1 1 1 1 1 3 3 2 2 3 3 2 2 1 1 2P+9 $ 32A $ 100A 3P+N+9 1 1 fc In/Imax 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 1 1 1 1 3 3 1 1 2 2 3 3 1 1 P max [kW] 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 4 4 4 4 2 2 4 4 2 2 4 4 4 4 4 4 3 3 Imax [A] 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 3P+9 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Unità di uscita Prese interbloccate $ 32A $ MT 2P+9 1 1 1 1 1 1 1 1 $ 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 40A Pulsante d’emergenza e bobina di minima 40A $31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --$31 --- MT $ 100A In / n° poli 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera $ Tipo 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 DDA % 40A In [A] 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 4 4 5 5 4 4 4 4 5 5 5 5 4 4 5 5 100A TOT uscite QPSQ 100 QPSQM 100 QPSQ 101 QPSQM 101 QPSQ 102 QPSQM 102 QPSQ 103 QPSQM 103 QPSQ 200 QPSQM 200 QPSQ 201 QPSQM 201 QPSQ 202 QPSQM 202 QPSQ 203 QPSQM 203 QPSQ 204 QPSQM 204 QPSQ 205 QPSQM 205 QPSQ 300 QPSQM 300 QPSQ 301 QPSQM 301 QPSQ 303 QPSQM 303 QPSQ 400 QPSQM 400 QPSQ 500 QPSQM 500 QPSQ 501 QPSQM 501 QPSQ 502 QPSQM 502 QPSQ 503 QPSQM 503 QPSQ 504 QPSQM 504 QPSQ 505 QPSQM 505 4364 43640 QPSQ 507 QPSQM 507 QPSQ 508 QPSQM 508 QPSQ 509 QPSQM 509 QPSQ 510 QPSQM 510 QPSQ 511 QPSQM 511 QPSQ 512 QPSQM 512 4364 43640 $ codice Unità di entrata Componente in entrata Differenziale puro 80 80 80 80 80 80 80 80 48 48 48 48 32 32 48 48 112 112 112 112 112 112 112 112 80 80 80 80 80 80 35 35 35 35 35 35 35 35 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 0,45 0,45 0,45 0,45 0,91 0,91 0,79 0,79 0,79 0,79 0,79 0,79 0,53 0,53 0,45 0,45 0,53 0,53 0,45 0,45 0,53 0,53 0,45 0,45 0,53 0,53 0,79 0,79 0,45 0,45 0,79 0,79 0,53 0,53 0,79 0,79 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 DDA = Dispositivo Differenziale Adattabile (blocco differenziale da aggiungere al rispettivo interruttore magnetotermico) MT = Interruttore Magnetotermico fc = fattore di contemporaneità nominale Quadri da cantiere ASC - Guida alla composizioni prestabilite Versioni quadro QP (N° 4, 5 o 6 prese) - prese interbloccate serie SQV 16A, 32A Queste versioni di quadro comprese nel sistema costruttivo prestabilito ILME sono indicate in Tabella 1 OPZIONALE ) SQC 923 CS SQV + DISTINTA COMPONENTI per quadro codice QPSQ (o QPSQM) ................................................ Acquistare cavi, fusibili di protezione, eventuale materiale di cablaggio (es.: puntalini, fascette) quadro vuoto (caratteristiche tecniche pagina 38) QP V n.: .......1....... unità di entrata (circuito AWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQHFDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQDin alternativa: per QPSQ .................. per QPSQM ............... E3(:606$319 n.: ........... Emorsetti n.: 5 x .......=....... costruttore: ............................... modello: ................. prese con dispositivo di blocco (uscite, caratteristiche tecniche pagina 44) $649(2P+9 n.: ..... 649(3P+9n.: ..... 649(3P+N+9 n.: ..... $649 (2P+9 n.: ..... 649 (3P+9n.: ..... 649(3P+N+9 n.: ..... FDVVHWWHSHUPRQWDJJLRDSDUHWHGHOOHSUHVHFRQGLVSRVLWLYRGLEORFFRVHULH649(caratteristiche tecniche pagina 45) SQC 923 CS n.: .................... bobina di minima tensione (circuito BWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: ..................................... SXOVDQWHGLHPHUJHQ]D (circuito CWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH n.: 1 x .....=..... costruttore: ..................................... modello: ..................................... blocco contatti per pulsante di emergenza n.: 1 x .....=..... costruttore: ..................................... modello: ..................................... WLSR6,(0(16JLjSUHGLVSRVWRFRQÁDQJLDGLÀVVDJJLRSHUTXDGUL,/0( articolo ILME QC PE n.: 1[ FDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQD LQWHUUXWWRUHJHQHUDOHPDJQHWRWHUPLFR (circuito DWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH $Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A dispositivo differenziale adattabile (circuito DWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH %Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A (YHQWXDOLDFFHVVRULDSDJ NOTA - Distinta da completarsi a cura del costruttore responsabile, in base alla Tabella 1SDJLQDHLQDOWHUQDWLYDDOODTabella 7SEQ01 SDJLQDR alla Tabella 7SEQ02 (pagina 17) indicata per la versione di quadro QPSQ / QPSQM prescelta. 7 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite Tabella 2 – Quadri “QP” – prese interbloccate serie TM composizioni “QPTI” o “QPTS” con prese “TM … IT” o “TM … IS” – unità di entrata: VSLQDÀVVD composizioni “QPTIM” o “QPTSM” con prese “TM … IT” o “TM … IS” – unità di entrata: morsettiera 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 /HJHQGD DDA = Dispositivo Differenziale Adattabile (blocco differenziale da aggiungere al rispettivo interruttore magnetotermico) MT = Interruttore Magnetotermico fc = fattore di contemporaneità nominale 8 3P+N+9 3P+9 3P+N+9 3P+9 3P+N+9 $ 32A $ 100A 2P+9 1 1 1 1 7SEQ0.... 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 3 3 3 3 1 1 1 1 fc In/Imax 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 3 3 3 3 1 1 1 1 2 2 2 2 1 1 1 1 P max [kW] 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 1 1 1 1 Imax [A] 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Unità di uscita Prese interbloccate $ 32A $ MT 3P+9 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 7SEQ01 7DEHOODSDJ 7SEQ02 = Tabella pag. 17 2P+9 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 $ 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 40A Pulsante d’emergenza e bobina di minima 40A $31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----- MT $ 100A In / n° poli 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera $ Tipo 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 29,0 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 DDA % 40A In [A] 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 4 4 4 4 5 5 5 5 4 4 4 4 4 4 4 4 5 5 5 5 5 5 5 5 4 4 4 4 5 5 5 5 100A TOT uscite QPTI 100 QPTS 100 QPTIM 100 QPTSM 100 QPTI 101 QPTS 101 QPTIM 101 QPTSM 101 QPTI 102 QPTS 102 QPTIM 102 QPTSM 102 QPTI 103 QPTS 103 QPTIM 103 QPTSM 103 QPTI 200 QPTS 200 QPTIM 200 QPTSM 200 QPTI 201 QPTS 201 QPTIM 201 QPTSM 201 QPTI 202 QPTS 202 QPTIM 202 QPTSM 202 QPTI 204 QPTS 204 QPTIM 204 QPTSM 204 QPTI 205 QPTS 205 QPTIM 205 QPTSM 205 QPTI 300 QPTS 300 QPTIM 300 QPTSM 300 QPTI 301 QPTS 301 QPTIM 301 QPTSM 301 QPTI 303 QPTS 303 QPTIM 303 QPTSM 303 QPTI 400 QPTS 400 QPTIM 400 QPTSM 400 $ codice Unità di entrata Componente in entrata Differenziale puro /HJHQGD 80 80 80 80 80 80 80 80 80 80 80 80 80 80 80 80 48 48 48 48 48 48 48 48 32 32 32 32 48 48 48 48 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 0,45 0,45 0,45 0,45 0,91 0,91 0,91 0,91 0,79 0,79 0,79 0,79 0,79 0,79 0,79 0,79 0,79 0,79 0,79 0,79 0,53 0,53 0,53 0,53 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite Versioni quadro QP (N° 4 o 5 prese) - prese interbloccate serie TM IT / IS 16A e/o 32A Queste versioni di quadro comprese nel sistema costruttivo prestabilito ILME sono indicate in Tabella 2 OPZIONALE ) TM IT (per QPTI) TM IS (per QPTS) DISTINTA COMPONENTI per quadro codice QPTI / QPTS (o QPTIM / QPTSM) ................................. Acquistare cavi, fusibili di protezione, eventuale materiale di cablaggio (es.: puntalini, fascette) quadro vuoto (caratteristiche tecniche pagina 38) QP V n.: .......1....... unità di entrata (circuito AWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQHFDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQDin alternativa: per QPTI / QPTS ..................... per QPTIM / QPTSM ............... E3(:606$319 n.: ........... Emorsetti n.: 5 x .......=....... costruttore: ............................... modello: .......................................... prese con dispositivo di blocco (uscite, caratteristiche tecniche pagine 40-41-42-43) $3RUWDIXVLELOLD7DSSR 70,7(2P+9 n.: ..... 70,7(3P+9n.: ..... - 70,7(2P+9 n.: ..... 70,7(3P+9n.: ..... 70,7(3P+N+9 n.: ..... $3RUWDIXVLELOL6H]LRQDELOL70,6(2P+9 n.: ..... 70,6(3P+9n.: ..... 70,S (3P+N+9 n.: ..... 32A, Portafusibili Sezionabili - 70,6(2P+9 n.: ..... 70,6(3P+9n.: ..... 70,6(3P+N+9 n.: ..... 32A, Portafusibili aTappo 70,7(3P+N+9 n.: ..... bobina di minima tensione (circuito BWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: ..................................... SXOVDQWHGLHPHUJHQ]D (circuito CWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: ..................................... blocco contatti per pulsante di emergenza n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: ..................................... WLSR6,(0(16JLjSUHGLVSRVWRFRQÁDQJLDGLÀVVDJJLRSHUTXDGUL,/0( articolo ILME QC PE n.: 1[ FDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQD LQWHUUXWWRUHJHQHUDOHPDJQHWRWHUPLFR (circuito DWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH $Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A dispositivo differenziale adattabile (circuito DWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH %Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A (YHQWXDOLDFFHVVRULDSDJ NOTA - Distinta da completarsi a cura del costruttore responsabile, in base alla Tabella 2 (pagina 8) e, in alternativa, alla Tabella 7SEQ01 SDJLQDR alla Tabella 7SEQ02 (pagina 17) indicata per la versione di quadro QPTI / QPTIM (o QPTS / QPTSM) prescelta. 9 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite Tabella 3 – Quadri “QG” – prese interbloccate serie SQV composizioni “QGSQ” – unità di entrata: VSLQDÀVVD composizioni “QGSQM” – unità di entrata: morsettiera /HJHQGD 7SEQ02 = Tabella pag. 17 7SEQ03 = Tabella pag. 18 7SEQ04B = Tabella pag. 19 7SEQ05 = Tabella pag. 20 3P+N+9 Imax [A] P max [kW] fc In/Imax 7SEQ0.... 3P+9 1 1 1 1 128 128 112 112 143 143 207 207 35 35 35 35 35 35 35 35 55 55 55 55 0,40 0,40 0,53 0,53 0,53 0,53 0,45 0,45 0,39 0,39 2 2 2 2 2 2 2 2 5 5 5 5 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 4 4 /HJHQGD DDA = Dispositivo Differenziale Adattabile (blocco differenziale da aggiungere al rispettivo interruttore magnetotermico) MT = Interruttore Magnetotermico fc = fattore di contemporaneità nominale 10 3P+N+9 3P+9 3 3 3 3 2 2 4 4 2 2 2P+9 2 2 3 3 3 3 2 2 2 2 1 1 3P+N+9 $ 32A 3P+9 1 1 1 1 $ 100A 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Unità di uscita Prese interbloccate $ 32A $ MT 2P+9 1 1 1 1 1 1 1 1 $ 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 40A Pulsante d’emergenza e bobina di minima 40A $31 --$31 --$31 --$31 --125A 3P+N+ --125A 3P+N+ --- MT $ 100A In / n° poli 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera 6SLQDÀVVD Morsettiera $ Tipo 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 79,7 79,7 79,7 79,7 DDA % 40A In [A] 7 7 7 7 7 7 7 7 100A TOT uscite QGSQ 100 QGSQM 100 QGSQ 200 QGSQM 200 QGSQ 201 QGSQM 201 QGSQ 300 QGSQM 300 QGSQ 401 QGSQM 401 QGSQ 402 QGSQM 402 $ codice Unità di entrata Componente in entrata Differenziale puro Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite Versioni quadro QG (N° 6, 7, 8 o 9 prese) - prese interbloccate serie SQV 16A e/o 32A e serie TM ... IS 63A Queste versioni di quadro comprese nel sistema costruttivo prestabilito ILME sono indicate in Tabella 3 OPZIONALE ) OPZIONALE + SQC 923 CS TM IS SQV DISTINTA COMPONENTI per quadro codice QGSQ (o QGSQM) ........................................... Acquistare cavi, fusibili di protezione, eventuale materiale di cablaggio (es.: puntalini, fascette) quadro vuoto (caratteristiche tecniche pagina 38) QG V n.: .......1 x ........ unità di entrata (circuito A, tabelle di scelta 7SEQ02-7SEQ05 pagine 17-20, caratteristiche tecniche pagina 39), in alternativa: per QGSQ .................. per QGSQ .................. per QPSQM ............... E3(:606$319 n.: 1 x E3(:60125A, 3P+N+9 n.: 1 x Emorsetti n.: 5 x .......=....... costruttore: ............................... modello: ...................... prese con dispositivo di blocco (uscite, caratteristiche tecniche pagine 43-44) $70,6(2P+9 n.: ..... 70,6(3P+9n.: ..... 70,6(3P+N+9 n.: ..... $649(2P+9 n.: ..... 649(3P+9n.: ..... 649(3P+N+9 n.: ..... $649 (2P+9 n.: ..... 649 (3P+9n.: ..... 649(3P+N+9 n.: ..... FDVVHWWHSHUPRQWDJJLRDSDUHWHGHOOHSUHVHFRQGLVSRVLWLYRGLEORFFRVHULH649(caratteristiche tecniche pagina 45) SQC 923 CS n.: .................... bobina di minima tensione (circuito B, tabelle di scelta 7SEQ02-7SEQ05 pagine 17-20) n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: .................................... SXOVDQWHGLHPHUJHQ]D (circuito C, tabelle di scelta 7SEQ02-7SEQ05 pagine 17-20) n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: .................................... blocco contatti per pulsante di emergenza n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: .................................... WLSR6,(0(16JLjSUHGLVSRVWRFRQÁDQJLDGLÀVVDJJLRSHUTXDGUL,/0( articolo ILME QC PE n.: 1[ FDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQD GLVSRVLWLYRPDJQHWRWHUPLFR (circuito D, tabelle di scelta 7SEQ02-7SEQ05 pagine 17-20) $Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A interruttore generale differenziale adattabile (circuito D, tabelle di scelta 7SEQ02-7SEQ05 pagine 17-20) %Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A FRSHUFKLRDJJLXQWLYRSHUYDQRPRGXODUHFDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQD QC 2920 R n.: .................... (YHQWXDOLDFFHVVRULDSDJ NOTA - Distinta da completarsi a cura del costruttore responsabile, in base alla Tabella 3 (pagina 10) e, in alternativa, alla Tabella 7SEQ02 (pagina 17), alla Tabella 7SEQ03 (pagina 18), alla Tabella 7SEQ04B (pagina 19) o alla Tabella 7SEQ05 (pagina 20), indicata per la versione di quadro QGSQ / QGSQM prescelta. 11 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite Tabella 4 – Quadri “QG” – prese serie TM composizioni “QGTI” o “QGTS” con prese “TM...IT” o “TM...IS”– unità di entrata: VSLQDÀVVD composizioni “QGTIM” o “QGTSM” con prese “TM...IT” o “TM...IS”– unità di entrata: morsettiera 3P+N+9 3P+9 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 7SEQ0.... 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 2 2 2 2 4 4 4 4 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 fc In/Imax 2 2 2 2 1 1 1 1 2 2 2 2 P max [kW] 2 2 2 2 1 1 1 1 3P+N+9 3P+9 2P+9 3 3 3 3 2 2 2 2 3P+N+9 $ 32A 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 Imax [A] 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 $ 100A 1 1 1 1 3P+9 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Unità di uscita Prese interbloccate $ 32A $ MT 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 7SEQ02 = Tabella pag. 17 7SEQ03 = Tabella pag. 18 7SEQ05 = Tabella pag. 20 2P+9 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 $ 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 40A Pulsante d’emergenza e bobina di minima 40A $31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----125A 3P+N+ 125A 3P+N+ ----$31 $31 ----$31 $31 ----$31 $31 ----- MT $ 100A In / n° poli 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera 6SLQDÀVVD 6SLQDÀVVD Morsettiera Morsettiera $ Tipo 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 79,9 79,9 79,9 79,9 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 50,7 DDA % 40A In [A] 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 100A TOT uscite QGTI 100 QGTS 100 QGTIM 100 QGTSM 100 QGTI115 QGTS 115 QGTIM 115 QGTSM 115 QGTI 120 QGTS 120 QGTIM 120 QGTSM 120 QGTI 200 QGTS 200 QGTIM 200 QGTSM 200 QGTI 201 QGTS 201 QGTIM 201 QGTSM 201 4*7, 4*76 4*7,0 4*760 QGTI 217 QGTS 217 QGTIM 217 QGTSM 217 QGTI 219 QGTS 219 QGTIM 219 QGTSM 219 QGTI 300 QGTS 300 QGTIM 300 QGTSM 300 4*7, 4*76 4*7,0 4*760 QGTI 500 QGTS 500 QGTIM 500 QGTSM 500 QGTI 502 QGTS 502 QGTIM 502 QGTSM 502 4*7, 4*76 4*7,0 4*760 $ codice Unità di entrata Componente in entrata Differenziale puro /HJHQGD 128 128 128 128 112 112 112 112 112 112 112 112 80 80 80 80 80 80 80 80 80 80 80 80 112 112 112 112 143 143 143 143 80 80 80 80 80 80 80 80 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 55 55 55 55 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 0,40 0,40 0,40 0,40 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,53 0,53 0,53 0,53 0,53 0,53 0,53 0,53 0,45 0,45 0,45 0,45 0,79 0,79 0,79 0,79 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 5 5 5 5 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 /HJHQGDDDA = Dispositivo Differenziale Adattabile (blocco differenziale da aggiungere al rispettivo interruttore magnetotermico) MT = Interruttore Magnetotermico fc = fattore di contemporaneità nominale 12 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite Versione quadro QG (N° 6 o 7 prese) - prese interbloccate serie TM ... IT / IS 16A, 32A, 63A Queste versioni di quadro comprese nel sistema costruttivo prestabilito ILME sono indicate in Tabella 4 OPZIONALE ) OPZIONALE TM IT (per QGTI) TM IS (per QGTS) DISTINTA COMPONENTI per quadro codice QGTI o QGTS (o QGTIM / QGTSM) ............................................. Acquistare cavi, fusibili di protezione, eventuale materiale di cablaggio (es.: puntalini, fascette) quadro vuoto (caratteristiche tecniche pagina 38) QG V n.: .......1 x....... unità di entrata (circuito A, tabelle di scelta 7SEQ02, 7SEQ03 o 7SEQ05 pagine 17-18-20, caratteristiche tecniche pagina 39) per QGTI / QGTS ..................... per QGTI / QGTS ..................... per QGTIM / QGTSM ............... E3(:606$319n.: .......... E3(:60125A, 3P+N+9n.: .......... Emorsetti n.: 5 x .......=....... costruttore: ....................................... modello: .......................................... prese con dispositivo di blocco (uscite, caratteristiche tecniche pagine 40-41-42-43) $3RUWDIXVLELOLD7DSSR 70,7(2P+9n.: ..... 70,7(3P+9n.: ..... 70,7(3P+N+9 n.: ..... 32$3RUWDIXVLELOLD7DSSR 70,7(2P+9n.: ..... 70,7(3P+9n.: ..... 70,7(3P+N+9 n.: ..... $3RUWDIXVLELOLD7DSSR 70,7(2P+9 n.: ..... 70,7(3P+9n.: ..... 70,T (3P+N+9 n.: ..... $3RUWDIXVLELOL6H]LRQDELOL70,6(2P+9 n.: ..... 70,6(3P+9n.: ..... 70,S (3P+N+9 n.: ..... 32A, Portafusibili Sezionabili - 70,6(2P+9 n.: ..... 70,6(3P+9n.: ..... 70,6(3P+N+9 n.: ..... $3RUWDIXVLELOL6H]LRQDELOL70,6(2P+9 n.: ..... 70,6(3P+9n.: ..... 70,6(3P+N+9 n.: ..... bobina di minima tensione (circuito B, tabelle di scelta 7SEQ02, 7SEQ03 o 7SEQ05 pagine 17-18-20) n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: ..................................... SXOVDQWHGLHPHUJHQ]D (circuito C, tabelle di scelta 7SEQ02, 7SEQ03 o 7SEQ05 pagine 17-18-20) n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: ..................................... blocco contatti per pulsante di emergenza n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: ..................................... WLSR6,(0(16JLjSUHGLVSRVWRFRQÁDQJLDGLÀVVDJJLRSHUTXDGUL,/0( articolo ILME QC PE n.: 1[ FDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQD LQWHUUXWWRUHJHQHUDOHPDJQHWRWHUPLFR (circuito D, tabelle di scelta 7SEQ02, 7SEQ03 o 7SEQ05 pagine 17-18-20) $Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A dispositivo differenziale adattabile (circuito D, tabelle di scelta 7SEQ02, 7SEQ03 o 7SEQ05 pagine 17-18-20) %Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A FRSHUFKLRDJJLXQWLYRSHUYDQRPRGXODUHFDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQD QC 2920 R n.: .................... (YHQWXDOLDFFHVVRULDSDJ NOTA - Distinta da completarsi a cura del costruttore responsabile, in base alla Tabella 4 (pagina 12) e, in alternativa, alla Tabella 7SEQ02 (pagina 17), alla Tabella 7SEQ03 (pagina 18), o alla Tabella 7SEQ05 (pagina 20), indicata per la versione di quadro QGTI / QGTIM (o QGTS / QGTSM) prescelta. 13 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite &DEODJJLRHFROOHJDPHQWL ,OFDEODJJLRLQWHUQRYDHIIHWWXDWRFRQFRQGXWWRULXQLSRODULLVRODWLGLWLSR19.RHTXLYDOHQWHGHOOHVHJXHQWLVH]LRQL CIRCUITO corrente nominale GHOOҋLQWHUUXWWRUHJHQHUDOHLQJUHVVR / delle prese (uscite) In (A) sezione min. 40 10 ingresso (morsettiera o spina) uscite (prese) pulsante d’emergenza (mm2) 100 50 2,5 32 --- 1 Nota: Utilizzare le sezioni riportate sullo schema elettrico ILME corrispondente al quadro ASC prescelto 3HULOVHUUDJJLRGHOOHYLWLGHOOHFRQQHVVLRQLRFFRUUHULVSHWWDUHLYDORULGDWLGDOOHQRUPH(1(1(1 valori metrici diametro nominale SDUWHÀOHWWDWD (mm) coppia per viti che non VSRUJRQRGDOODVHGH(grani) (Nm) coppia per viti che VSRUJRQRGDOODVHGH (Nm) 3 2,8 - 3,0 incluso 0,25 0,5 3,5 !LQFOXVR 0,4 0,8 M 4 !LQFOXVR 0,7 1,2 4,5 > 4,1 - 4,7 incluso 0,8 1,8 5,0 > 4,7 - 5,3 incluso 0,8 2,0 !LQFOXVR 1,2 2,5 I collegamenti tra le uscite del quadro (prese interbloccate) e gli apparecchi utilizzatori di cantiere devono essere realizzati con spine mobili di tipo industriale FDEODWHVXFDYLÁHVVLELOLWLSR+51)RHTXLYDOHQWLHV+%4))*. Unità di entrata Pressacavo + serracavo o morsettiera I quadri vuoti sono forniti con pressacavo,/0(3JFRUUHGDWRGLJXDUQL]LRQHVSHFLDOHVIRJOLDELOHLQHODVWRPHURFRQPP(ҋ QHFHVVDULRSHUOҋDOLPHQWD]LRQHÀVVDWUDPLWHFDYRHGqDWWRDPDQWHQHUHLOJUDGRGLSURWH]LRQH,3GLFKLDUDWR,QDOWHUQDWLYDqSUHYLVWDODSUHGLVSRVL]LRQHSHU il montaggio di una spina di alimentazione da parete. Inoltre è dato a corredo dei quadri vuoti QG V e QP V un robusto serracavo da installare all’interno del vano di ingresso per eliminare pericolose sollecitazioni meccaniche sui conduttori dell’eventuale cavo di alimentazione e sui morsetti di ingresso. Utilizzando SHUOҋDOLPHQWD]LRQHGHOTXDGURODVSLQDGDTXDGURHVVRqVXSHUÁXR Qualora si opti per un quadro ASC con unità di ingresso a morsettiera è necessario installare la relativa morsettiera come da schema elettrico e scegliendo PRUVHWWLFRQIRUPLDLUHTXLVLWLGHOODGLUHWWLYD%DVVD7HQVLRQH&( Spina di alimentazione 6HVLRSWDSHUTXHVWRWLSRGLXQLWjGLLQJUHVVRFKHDIURQWHGLXQLQJRPEUROHJJHUPHQWHVXSHULRUHYHORFL]]DHVHPSOLÀFDOHRSHUD]LRQLGLWUDVSRUWRH GLDOODFFLDPHQWRGHOTXDGURDOODUHWHGLDOLPHQWD]LRQHqQHFHVVDULRPRQWDUHHFDEODUHGLUHWWDPHQWHVXOÀDQFRGHOTXDGURODVSLQDGLDOLPHQWD]LRQHÀVVD LQGXVWULDOHGDSDUHWH,/0(LQGLFDWDQHOORVFKHPDHOHWWULFRGD$R$VHFRQGRLWLSL 14 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite Protezioni in entrata Le apparecchiature di protezione da installare nel quadro prescelto vanno selezionate del tipo e con le caratteristiche nominali indicati nel relativo schema elettrico ILME che contiene il riferimento alla rispettiva tabella di equivalenza (vedi tabelle 5 – 9) tra modelli in alternativa. Esse sono: interruttore differenziale puro WDJOLD$FRQIRUPHDOOHQRUPH&(,(1FRUUHQWHGLIIHUHQ]LDOHQRPLQDOHUDWHGUHVLGXDOFXUUHQWIdn 30 mA; tipo di intervento differenziale: AC blocco differenziale (dispositivo differenziale adattabile) WDJOLH$$$FRQIRUPHDOOHQRUPH&(,(1SRWHUHGLLQWHUUX]LRQHGLIIHUHQ]LDOHIcu = quello dell’interruttore automatico magnetotermico accoppiato; corrente differenziale nominale (rated residual current) Idn30mA; tipo di intervento differenziale: AC LQWHUUXWWRULDXWRPDWLFLPDJQHWRWHUPLFL - WDJOLD $ FRQIRUPH DOOD QRUPD &(, (1 FRQ FDUDWWHULVWLFD GHOOR VJDQFLDWRUH PDJQHWRWHUPLFR & LQWHUYHQWR LVWDQWDQHR VRSUD ,Q ÀQR D ,Q LQFOXVROHYDGLFRPDQGRSLRPEDELOHLQSRVL]LRQL2HG,SRWHUHGLLQWHUUX]LRQHQRPLQDOHLQFDVHFRQGR&(,(1Icn = 10kAD9FDVHFRQGR &(,(1Icu = 15kAD9FD - WDJOLD$$$$FRQIRUPHDOODQRUPD&(,(1FRQFDUDWWHULVWLFDGHOORVJDQFLDWRUHPDJQHWRWHUPLFR&LQWHUYHQWRLVWDQWDQHRVRSUD,Q ÀQRD,QLQFOXVROHYDGLFRPDQGRSLRPEDELOHLQSRVL]LRQL2HG,SRWHUHGLLQWHUUX]LRQHQRPLQDOHLQFDVHFRQGR&(,(1Icn = 6kAD9FD VHFRQGR&(,(1Icu = 10kAD9FD LQWHUUXWWRUHDXWRPDWLFRPDJQHWRWHUPLFRGLIIHUHQ]LDOH Alcuni costruttori rendono disponibile, in alternativa all’interruttore automatico magnetotermico (protezione contro le sovracorrenti e i cortocircuiti) da abbinare al dispositivo differenziale adattabile (DDA) (protezione contro la scossa elettrica – contatti indiretti), l’apparecchio con le funzioni combinate, anche se prevale ormai la modularità. Le caratteristiche tecniche sono analoghe a quelle dei singoli componenti sotto descritti. WDJOLD$$FRQIRUPLDOOHQRUPH&(,(1FDUDWWHULVWLFDGHOORVJDQFLDWRUHPDJQHWRWHUPLFR&LQWHUYHQWRLVWDQWDQHRVRSUD,QÀQRD,QLQFOXVROHYDGLFRPDQGRSLRPEDELOHLQSRVL]LRQL2HG,SRWHUHGLLQWHUUX]LRQHQRPLQDOHLQFDVHFRQGR&(,(1H&(,(1Icn = 6kAD9 FDVHFRQGR&(,(1Icu = 10kAD9FDFRUUHQWHGLIIHUHQ]LDOHQRPLQDOHUDWHGUHVLGXDOFXUUHQW,GQP$; classe di energia limitata: 3 SXOVDQWHGLHPHUJHQ]D /DQRUPD&(,6H],(&SUHYHGHQHOOҋLPSLDQWRHOHWWULFRGLFDQWLHUHOҋLQVWDOOD]LRQHGLXQGLVSRVLWLYRSHUOҋLQWHUUX]LRQHGҋHPHUJHQ]D dell’alimentazione di tutti gli apparecchi utilizzatori per i quali possa essere necessario interrompere tutti i conduttori attivi per eliminare un pericolo. Ove non fosse presente a monte del ns. quadro detto dispositivo, può svolgere la funzione richiesta dalla norma il pulsante di emergenza. ,OSXOVDQWHGLHPHUJHQ]DEORFFRFRQWDWWLSXOVDQWHDIXQJRGLFRORUHURVVRFRQUHODWLYDEDVHJLDOODGHYHHVVHUHÀVVDWRVXOFRSHUFKLHWWRGHOUHODWLYRYDQR SUHGLVSRVWRVXOÀDQFRVLQLVWURGHOTXDGURHIRUQLWRLQGRWD]LRQHFRQLTXDGULYXRWLGDIRUDUHDPLVXUD bobina di minima tensione I quadri prevedono una bobina di minima tensione associata all’interruttore magnetotermico generale che interviene nel caso di accidentali sconnessioni della presa/spina di alimentazione e/o di manovre a monte del quadro. L’obbligo del conseguente riarmo manuale protegge gli utilizzatori remoti da pericolose rialimentazioni automatiche. )DFVLPLOHGHJOLVFKHPLHOHWWULFLDSDJLQD Uscite Prese con dispositivo di blocco I quadri del sistema costruttivo prestabilito ILME prevedono, come detto, l’impiego alternativo di due serie di prese con dispositivo di blocco meccanico: la VHULH70YHUVLRQL,7R,6SLUREXVWDFRQJUDGRGLSURWH]LRQH,3,3PDJJLRUHUHVLVWHQ]DPHFFDQLFDPDSLLQJRPEUDQWHRSSXUHODVHULH649GL costruzione più compatta, con grado di protezione IP55. La serie TM è costituita da prese con dispositivo di blocco meccanico con fusibili disponibili in due versioni costruttive: – versioni ITFRQSRUWDIXVLELOLDWDSSRWLSR(R',,,(SHUFDUWXFFHIXVLELOLWLSR'LD]HG (è un marchio registrato di Siemens AG); – versioni IS con portafusibili sezionatori per fusibili cilindrici di taglia 10x38, 14x51 o 22x58 HQWUDPEHFHUWLÀFDWH,041HOOHFRPSRVL]LRQLSUHVWDELOLWH,/0(VRQRSUHVHQWLFRQODVWHVVDFRPELQD]LRQHGLSUHVHTXDGULFKHPRQWDQROҋXQRROҋDOWURWLSR di prese serie TM, tra le quali scegliere. La serie SQV comprende prese con dispositivo di blocco meccanico equipaggiate di interruttore di manovra-sezionatore combinato con fusibili per cartucce GLWLSRFLOLQGULFRWDJOLD[/HFRPSRVL]LRQLSUHVWDELOLWH,/0(FRQSUHVHVHULH649FKHSUHYHGRQRDQFKHXQҋXVFLWDWULIDVHGD$PRQWDQRXQDSUHVD VHULH70«,6SHUIXVLELOLFLOLQGULFL[ Utilizzo del quadro ASC Equipaggiare le prese dei fusibili scelti di tipo e taglia conforme al relativo portafusibile incorporato nella presa e alle esigenze di protezione delle utenze di cantiere. Non superare la corrente nominale del quadro, graduando opportunamente i prelievi. Nelle tabelle 1 – 4 è indicato, a titolo orientativo, il fattore di contemporaneità nominale calcolato nell’ipotesi di prelievo da tutte le prese installate sul quadro contemporaneamente, per la fase maggiormente caricata. La somma delle correnti di esercizio delle utenze contemporaneamente alimentate non deve superare la corrente nominale del quadro sulla quale sono tarate le prestazioni termiche. Il superamento del valore di corrente nominale può portare ad intervento della protezione termica generale. Le spine devono essere adeguate alla corrente nominale e complete di conduttore di terra. I cavi di collegamento, dei tipi ammessi dalle norme impianti per i cantieri, devono presentarsi integri, senza tagli o abrasioni. Manutenzione del quadro ASC 9HULÀFDUHIUHTXHQWHPHQWHFKHLOTXDGURRLVXRLDSSDUHFFKLQRQVLDQRVWDWLGDQQHJJLDWRGDXUWL Curare la pulizia delle apparecchiature all’interno. $OPHQRXQDYROWDDOPHVHYHULÀFDUHJOLLQWHUUXWWRULGLIIHUHQ]LDOLSUHPHQGRLOSXOVDQWHGLWHVW 'LD]HG® è un marchio registrato di Siemens AG. 15 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite )RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUH6&(/7$HDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD A B C D Tipo di componente 0RUVHWWLPP2 Bobina di minima tensione SCELTA Circuito Scelta delle apparecchiature di protezione Tabella 7SEQ01 – Quadri con potenza attiva massima prelevabile 20 kW 7) Costruttore Modello Riferimento di tipo Dati nominali No. moduli &%' 9$%PP2(1 SIEMENS 8WA1 204 9$%PP (1 NA Weidmuller 6$. 9$%PP2(1 NA ABB SACE S 2C-UA 230 AC A428401 9+] 1 BTicino %WGLQ)9 9+] 1 GE Power Controls 7(/(8 9+] 1 Schneider Electric 0XOWL01 9+] 1 CABUR 2 NA SIEMENS 5ST3 043 9+] 1 +DJHU(OHFWUR 0= 9+] 1 AEG Elettra 1895 9+] 1 Blocco contatti per pulsante di emergenza GE Power Controls &(0$3%91 1NC NA Pulsante di emergenza GE Power Controls &(0$30(01 PP NA Blocco contatti per pulsante di emergenza SIEMENS 3SB3 931-0C 1&9 NA Pulsante di emergenza SIEMENS 3SB3 000-1AA20 PP NA Dispositivo differenziale adattabile ABB SACE DDA204AC-40/0,03 - B427940 3$9+]$$& 3 Interruttore magnetotermico ABB SACE S 204 C40 - S529259 3$N$&9+] 4 Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente ABB SACE DS204 AC-40/0,03 - R428743 3$N$&9+]$$& 7 Dispositivo differenziale adattabile BTicino %WGLQ*$& 3 $9+]$$& 4 Interruttore magnetotermico BTicino %WGLQ) 3$N$&9+] 4 Dispositivo differenziale adattabile GE Power Controls '2& 3$9+]$$& 4 Interruttore magnetotermico GE Power Controls (3& 3$N$&9+] 4 Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente GE Power Controls '3& 3$N$&9+]$$& 8 Dispositivo differenziale adattabile Schneider Electric 0XOWL9LJL& 3$9+]$$& 3,5 Interruttore magnetotermico Schneider Electric 0XOWL&1 3$N$&9+] 4 3 Dispositivo differenziale adattabile SIEMENS 5SM2 342-0 3$9+]$$& Interruttore magnetotermico SIEMENS 6<%% 3$N$&9+] 4 Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente +DJHU(OHFWUR $'+ 3$N$&9+]$$& 7,5 Dispositivo differenziale adattabile +DJHU(OHFWUR %'1 3$9+]$$& 3,5 Interruttore magnetotermico +DJHU(OHFWUR MC 440A 3$N$&9+] 4 Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente AEG Elettra D940C40/030 - 539219 3$N$&9+]$$& 8 Dispositivo differenziale adattabile AEG Elettra ' 3$9+]$$& 4 Interruttore magnetotermico AEG Elettra E94C40 - 552870 3$N$&9+] 4 Indicare nella colonna “SCELTA” i modelli di componenti utilizzati Codice 7SEQ01 nello schema elettrico ILME e nelle Tabelle 1 - 4 di questa Guida, a cui occorre fare riferimento per l’individuazione del circuito. 16 7) Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite )RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUH6&(/7$HDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD A B C D Tipo di componente Morsetti 70 mm2 Bobina di minima tensione SCELTA Circuito Tabella 7SEQ02 – Quadri con potenza attiva massima prelevabile 35 kW 8) Costruttore Modello Riferimento di tipo Dati nominali No. moduli CBD.70(CB810) 9$%PP2) NA SIEMENS 8WA1 204 9$%PP ) NA Weidmuller 6$. 9$%PP2) NA ABB SACE S 2C-UA 230 AC - A428401 9+] 1 BTicino %WGLQ)9 9+] 1 GE Power Controls 7(/(8 9+] 1 Schneider Electric 0XOWL01 9+] 1 SIEMENS 5ST3 043 9+] 1 +DJHU(OHFWUR 0= 9+] 1 CABUR 2 AEG Elettra 1895 9+] 1 Blocco contatti per pulsante di emergenza GE Power Controls &(0$3%91 1NC NA Pulsante di emergenza GE Power Controls &(0$30(01 PP NA Blocco contatti per pulsante di emergenza SIEMENS 3SB3 931-0C 1&9 NA Pulsante di emergenza SIEMENS 3SB3 000-1AA20 PP NA Dispositivo differenziale adattabile ABB SACE ''$$&% 3$9+]$$& 4 Interruttore magnetotermico ABB SACE 6&6 3$N$W\SH&9+] 4 Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente ABB SACE '6$&&5 3$N$&9+]$$& 7 Dispositivo differenziale adattabile BTicino %WGLQ*$& 3$9+]$$& 4 Interruttore magnetotermico BTicino %WGLQ) 3$N$W\SH&9+] 4 Dispositivo differenziale adattabile GE Power Controls '2& 3$9+]$$& 4 Interruttore magnetotermico GE Power Controls (3& 3$N$W\SH&9+] 4 Dispositivo differenziale adattabile Schneider Electric 0XOWL9LJL& 3$9+]$$& 3,5 Interruttore magnetotermico Schneider Electric 0XOWL&1 3$N$W\SH&9+] 4 Dispositivo differenziale adattabile SIEMENS 5SM2 345-0 3$9N$+]$$& 3 Interruttore magnetotermico SIEMENS 6<%% 3$N$W\SH&9+] 4 Dispositivo differenziale adattabile +DJHU(OHFWUR %'1 3$9+]$$& 3,5 Interruttore magnetotermico +DJHU(OHFWUR 0&$ 3$N$&9+] 4 Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente +DJHU(OHFWUR $'+ 3$N$&9+]$$& 7,5 Dispositivo differenziale adattabile AEG Elettra ' 3$9+]$$& 4 Interruttore magnetotermico AEG Elettra (& 3$N$&9+] 4 Indicare nella colonna “SCELTA” i modelli di componenti utilizzati Codice 7SEQ02 nello schema elettrico ILME e nelle Tabelle1 - 4 di questa Guida, a cui occorre fare riferimento per l’individuazione del circuito. 8) 17 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite )RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUH6&(/7$HDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD A B C D E ) G + Tipo di componente SCELTA Circuito Tabella 7SEQ03 – Quadri con potenza attiva massima prelevabile 55kW Costruttore 9) Modello Riferimento di tipo Dati nominali No. moduli CABUR CBD.70 (CB810) 9$%PP2) NA SIEMENS :$ 9$%PP ) NA Weidmuller 6$. 9$%PP2) NA BTicino %WGLQ)9 9+] 1 ABB SACE 68$.8 9+] 1 SIEMENS 5ST3 043 9+] 1 Blocco contatti per pulsante di emergenza GE Power Controls &(0$3%91 1NC NA Pulsante di emergenza GE Power Controls &(0$30(01 PP NA Blocco contatti per pulsante di emergenza SIEMENS 3SB3 931-0C 1&9 NA Pulsante di emergenza SIEMENS 3SB3 000-1AA20 PP NA Morsetti 70 mm2 Bobina di minima tensione Interruttore magnetotermico Interruttore differenziale puro Interruttore magnetotermico 2 BTicino %WGLQ)+ 3$N$W\SH&9+] ABB SACE 6&.8 3$N$W\SH&9+] SIEMENS 5SP4 491-7 3$N$W\SH&9+] SIEMENS 60 3$9N$+]$$& 4 Schneider Electric Multi 9 ID - 23047 3$9+]$$& 4 +DJHU(OHFWUR &'+ 3$9+]$$& 4 GE Power Controls )3 3$9+]$$& 4 BTicino %WGLQ*$& 3$9+]$$& 4 ABB SACE )$&) 3$9+]$$& 4 AEG Elettra (), 3$9+]$$& 4 SIEMENS 6<%% 3$N$W\SH&9+] 3 Schneider Electric 0XOWL&1 3$N$W\SH&9+] 3 +DJHU(OHFWUR MC 332A 3$N$W\SH&9+] 3 GE Power Controls (3& 3$N$W\SH&9+] 3 BTicino %WGLQ) 3$N$W\SH&9+] 3 ABB SACE 6&6 3$N$W\SH&9+] 3 AEG Elettra E93C32 - 552850 3$N$W\SH&9+] 3 4 Dispositivo differenziale adattabile ABB SACE ''$$&% 3$9+]$ Interruttore magnetotermico ABB SACE 6&6 3$N$W\SH&9+] 4 Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente ABB SACE '6$&&5 3$N$&9+]$$& 7 Dispositivo differenziale adattabile BTicino %WGLQ*$& 3$9+]$$& 4 Interruttore magnetotermico BTicino %WGLQ) 3$N$W\SH&9+] 4 Dispositivo differenziale adattabile GE Power Controls '2& 3$9+]$$& 4 Interruttore magnetotermico GE Power Controls (3& 3$N$W\SH&9+] 4 Dispositivo differenziale adattabile Schneider Electric 0XOWL9LJL& 3$9+]$$& 3,5 Interruttore magnetotermico Schneider Electric 0XOWL&1 3$N$W\SH&9+] 4 3 Dispositivo differenziale adattabile SIEMENS 5SM2 345-0 3$9N$+]$$& Interruttore magnetotermico SIEMENS 6<%% 3$N$W\SH&9+] 4 Dispositivo differenziale adattabile +DJHU(OHFWUR %'1 3$9+]$$& 3,5 Interruttore magnetotermico +DJHU(OHFWUR 0&$ 3$N$&9+] 4 Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente +DJHU(OHFWUR $'+ 3$N$&9+]$$& 7,5 Dispositivo differenziale adattabile AEG Elettra ' 3$9+]$$& 4 Interruttore magnetotermico AEG Elettra (& 3$N$&9+] 4 Interruttore magnetotermico ABB SACE 6&6 3$N$W\SH&9+] 1 BTicino %WGLQ) 3$N$W\SH&9+] 1 GE Power Controls (3& 3$N$W\SH&9+] 1 Schneider Electric 0XOWL&1 3$N$W\SH&9+] 1 SIEMENS 6<%% 3$N$W\SH&9+] 1 +DJHU(OHFWUR 0&$ 3$N$W\SH&9+] 1 AEG Elettra (& 3$N$W\SH&9+] 1 Indicare nella colonna “SCELTA” i modelli di componenti utilizzati Codice 7SEQ03 nello schema elettrico ILME e nelle Tabelle 1 - 4 di questa Guida, a cui occorre fare riferimento per l’individuazione del circuito. 18 9) Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite )RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUH6&(/7$HDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD A B C D E Tipo di componente SCELTA Circuito Tabella 7SEQ04B – Quadri con potenza attiva massima prelevabile 55kW Costruttore 10) Modello Riferimento di tipo Dati nominali No. moduli CABUR CBD.70 (CB810) 9$%PP2) SIEMENS :$ 9$%PP ) NA Weidmuller 6$. 9$%PP2) NA BTicino %WGLQ)9 9+] 1 ABB SACE 68$.8 9+] 1 SIEMENS 5ST3 043 9+] 1 Blocco contatti per pulsante di emergenza GE Power Controls &(0$3%91 1NC NA Pulsante di emergenza GE Power Controls &(0$30(01 PP NA Blocco contatti per pulsante di emergenza SIEMENS 3SB3 931-0C 1&9 NA Morsetti 70 mm2 Bobina di minima tensione 2 NA Pulsante di emergenza SIEMENS 3SB3 000-1AA20 PP NA Dispositivo differenziale adattabile BTicino Btdin G43/125AC 3$9+]$$& Interruttore magnetotermico BTicino %WGLQ)+ 3$N$W\SH&9+] Dispositivo differenziale adattabile ABB SACE ''$$&.9 3$$9+] 5 Interruttore magnetotermico ABB SACE 6&.8 3$N$W\SH&9+] Dispositivo differenziale adattabile SIEMENS 5SM2 347-0 3$$9+] 5 Interruttore magnetotermico SIEMENS 5SP4 491-7 3$N$W\SH&9+] Interruttore magnetotermico SIEMENS 6<%% 3$N$9+] 3 Schneider Electric 0XOWL&1 3$N$9+] 3 +DJHU(OHFWUR MC 332A 3$N$9+] 3 GE Power Controls (3& 3$N$9+] 3 BTicino %WGLQ) 3$N$9+] 3 ABB SACE 6&6 3$N$9+] 3 AEG Elettra E93C32 - 552850 3$N$9+] 3 Indicare nella colonna “SCELTA” i modelli di componenti utilizzati Codice 7SEQ04B nello schema elettrico ILME e nelle Tabelle 1 - 4 di questa Guida, a cui occorre fare riferimento per l’individuazione del circuito. 10) 19 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite )RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUH6&(/7$HDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD A B C D Tipo di componente Morsetti 70 mm2 Bobina di minima tensione SCELTA Circuito Tabella 7SEQ05 – QuadrI con potenza attiva massima prelevabile 55kW 11) Costruttore Modello Riferimento di tipo Dati nominali No. moduli CABUR CBD.70 (CB810) 9$%PP2(1 NA SIEMENS :$ 9$%PP2(1 NA Weidmuller 6$. 9$%PP (1 NA BTicino %WGLQ)9 9+] 1 ABB SACE 68$.8 9+] 1 2 SIEMENS 5ST3 043 9+] 1 Blocco contatti per pulsante di emergenza GE Power Controls &(0$3%91 1NC NA Pulsante di emergenza GE Power Controls &(0$30(01 PP NA Blocco contatti per pulsante di emergenza SIEMENS 3SB3 931-0C 1&9 NA Pulsante di emergenza SIEMENS 3SB3 000-1AA20 PP NA Dispositivo differenziale adattabile BTicino Btdin G43/125AC 3$9+]$$& Interruttore magnetotermico BTicino %WGLQ)+ 3$N$W\SH&9+] Dispositivo differenziale adattabile ABB SACE ''$$&.9 3$$9+] 5 Interruttore magnetotermico ABB SACE 6&.8 3$N$W\SH&9+] Dispositivo differenziale adattabile SIEMENS 5SM2 347-0 3$$9+] 5 Interruttore magnetotermico SIEMENS 5SP4 491-7 3$N$W\SH&9+] Indicare nella colonna “SCELTA” i modelli di componenti utilizzati Codice 7SEQ05 nello schema elettrico ILME e nelle Tabelle 1 - 4 di questa Guida, a cui occorre fare riferimento per l’individuazione del circuito. 20 11) Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite 6FKHPDGHOOHSUHVH649 DVVHPEODELOLQHOTXDGURYXRWR439 649 70$H$ 3(:606 12 unità Codici QPSQ ... / QPSQM ... (Tabella 1) Schema delle prese TM DVVHPEODELOLQHOTXDGURYXRWR439 70$ 70$H$ 3(:606 12 unità Codici QPTI ... / QPTIM ... QPTS ... / QPTSM ... (Tabella 2) 6FKHPDGHOOHSUHVH649 DVVHPEODELOLQHOTXDGURYXRWR4*9 649 70$H$ 3(:606 3(:60 12 unità 12 unità Schema delle prese TM DVVHPEODELOLQHOTXDGURYXRWR4*9 70$ 70$H$ 3(:606 3(:60 Codici QGSQ ... / QGSQM ... (Tabella 3) 12 unità 12 unità 12 unità Codici QGTI ... / QGTIM ... QGTS ... / QGTSM ... (Tabella 4) 21 22 /RVFKHPDGLFROOHJDPHQWRXQLÀODUHGHYHHVVHUHUHDOL]]DWRFRQLQWHUUXWWRUHJHQHUDOHDXWRPDWLFRPDJQHWRWHUPLFRGLIIHUHQ]LDOH07''$R07GLIIHUHQ]LDOHSXURVHJXLWRGDOOH prese con dispositivo di blocco secondo gli schemi elettrici riportati a pagina 29 e 30. M )RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUHHDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD $OOHJDWR$6FKHPDGLFROOHJDPHQWRXQLÀODUH Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite )RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUHHDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD $OOHJDWR%'LVSRVL]LRQHHGHOHQFRFRPSRQHQWLTXDGUR43 DISPOSIZIONE ED ELENCO COMPONENTI QUADRO QP......................... 0 ............................................ 1 ............................................ 2 ............................................ 3 ............................................ 4 ............................................ " Quadro vuoto QP V ................................. Bobina di minima tensione 3XOVDQWHHPHUJHQ]D Interruttore Gen. M.T. Diff. ...... / ............................................ 23 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite )RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUHHDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD $OOHJDWR%'LVSRVL]LRQHHGHOHQFRFRPSRQHQWLTXDGUR4* DISPOSIZIONE ED ELENCO COMPONENTI QUADRO QG........................ 0 ............................................ 1 ............................................ 2 ............................................ 3 ............................................ 4 ............................................ 5 ............................................ 6 ............................................ 7 ............................................ 24 " Quadro vuoto QG V ................................. Bobina di minima tensione 3XOVDQWHHPHUJHQ]D Interruttore Gen. M.T. Diff. ...... ................................. / ............................................ Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite )RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUHHDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD $OOHJDWR& RISULTATO DELLE PROVE INDIVIDUALI Il costruttore .............................................................................................................................................. Indirizzo .................................................................................................................................................... dichiara sotto la propria responsabilità che il prodotto OTXDGURGLGLVWULEX]LRQHÀQDOHGDFDQWLHUH$6& Oquadro di prese a spina da cantiere (ASC) FRQLOVHJXHQWHFRGLFHLGHQWLÀFDWLYR ................................................................................................................................................................. è stato realizzato in conformità alla “Guida alle composizioni prestabilite” ILME e a quanto prescritto dalle norme: &(,(1&(, &(,(1&(, ,QSDUWLFRODUHGLFKLDUDGLDYHUYHULÀFDWRHSURYDWRLOTXDGURVRSUDGHVFULWWRVHFRQGRLOSLDQRGLSURYH individuali prescritto dalle norme anzidette e sotto riportato: YHULÀFDGHOOҋHIÀFDFLDGHJOLRUJDQLGLFRPDQGR YHULÀFDGHOOҋHIÀFDFLDGLHYHQWXDOLEORFFKLFKLDYLVWHOOL YHULÀFDGHOFDEODJJLR YHULÀFDGHOFRUUHWWRPRQWDJJLRGHLFRPSRQHQWL YHULÀFDYLVLYDGHOJUDGRGLSURWH]LRQH YHULÀFDYLVLYDGHOOHGLVWDQ]HGLLVRODPHQWRLQDULDHVXSHUÀFLDOL YHULÀFDGHLVHUUDJJL YHULÀFDGHLGDWLGLWDUJD YHULÀFDGLFRQIRUPLWjGHLPDWHULDOLDOORVFKHPDHOHWWULFR YHULÀFDGLFRQIRUPLWjGHLFROOHJDPHQWLDOORVFKHPDHOHWWULFR YHULÀFDYLVLYDGHLFLUFXLWLGLSURWH]LRQH YHULÀFDGHLVHUUDJJLGHOOHFRQQHVVLRQLGHOFLUFXLWRGLSURWH]LRQH YHULÀFDGHOOҋHIIHWWLYDFRQQHVVLRQHWUDPDVVHHFLUFXLWRGLSURWH]LRQH YHULÀFDYLVLYDGHOVLVWHPDGLSURWH]LRQHFRQWURLFRQWDWWLGLUHWWLHLQGLUHWWL - prova di funzionamento elettrico O O O O O O O O O O O O O O O (VLWRGHOOHYHULÀFKH ........................................ ÀUPD ........................................................ OXRJRHGDWD 25 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite )RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUHHDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD $OOHJDWR' ',&+,$5$=,21(',&21)250,7$ҋ&( Il costruttore ............................................................................................................................................. Indirizzo ................................................................................................................................................... dichiara sotto la propria responsabilità che il prodotto OTXDGULGLGLVWULEX]LRQHÀQDOHGDFDQWLHUH$6& Oquadri di prese a spina da cantiere (ASC) FRQLOVHJXHQWHFRGLFHLGHQWLÀFDWLYR.......................................................................................................... è conforme alle norme: &(,(1&(, &(,(1&(, e quindi risponde al requisito essenziale delle direttive: &(GLUHWWLYD%DVVD7HQVLRQH 2004/105/CE (direttiva Compatibilità Elettromagnetica) Ultime due cifre dell’anno di apposizione della marcatura: .......... 26 ........................................ ÀUPD ........................................................ OXRJRHGDWD Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite )RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUHHDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD $OOHJDWR( '$7,,'(17,),&$7,9,'(/48$'52$6& Codice e descrizione apparecchiatura ............................................................... ............. 9 )UHTXHQ]DQRPLQDOH ............. +] Corrente nominale di funzionamento ............. A Tensione di isolamento ............. 9 Corrente di corto circuito ............. kA Grado di protezione IP55 Tipo di posa Trasportabile Dimensioni .......... x .......... x .......... Massa totale ............. kg Temperatura ambiente massima +40 °C Temperatura ambiente minima -25 °C Altitudine massima di installazione 2000 m s.l.m. Colore principale grigio RAL 7012 Tensione nominale di funzionamento 27 )RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDHDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD Industria Lombarda Materiale Elettrico - I.L.M.E. SpA FDSVRF(XURLY Milano, 31/05/2008 . . . . ns. riferimento: AC/cp 9VULIHULPHQWR oggetto: ',&+,$5$=,21(',&21)250,7$ҋ 6L GLFKLDUD FKH L TXDGUL$6& GL GLVWULEX]LRQH ÀQDOH H L TXDGUL$6& GL SUHVD D VSLQD GD FDQWLHUH ,/0( appartenenti al sistema costruttivo prestabilito ILME, sono conformi a tutte le prescrizioni della QRUPDJHQHUDOH&(,(1&(,HDTXHOOHGHOODQRUPDSDUWLFRODUH&(,(1&(, 17-13/4). (VVLKDQQRVXSHUDWRFRQHVLWRSRVLWLYROHSURYHGLWLSRULFKLHVWHGDOSDUDJUDIRGHOODQRUPD&(,(1 YHULÀFDGHLOLPLWLGLVRYUDWHPSHUDWXUD YHULÀFDGHOODWHQXWDDOODWHQVLRQHDSSOLFDWD YHULÀFDGHOODWHQXWDDOFRUWRFLUFXLWR HIÀFLHQ]DGHOFLUFXLWRGLSURWH]LRQH YHULÀFDGHOOHGLVWDQ]HGLLVRODPHQWRLQDULDDVXSHUÀFLDOL YHULÀFDGHOIXQ]LRQDPHQWRPHFFDQLFR YHULÀFDGHOJUDGRGLSURWH]LRQH YHULÀFDGHOODUHVLVWHQ]DPHFFDQLFD YHULÀFDGHOODUHVLVWHQ]DDOODFRUURVLRQH La presente dichiarazione è valida unicamente se: - il quadro è stato assemblato e cablato secondo le istruzioni e gli schemi contenuti nella “Guida alle composizioni prestabilite” ILME. - il costruttore del quadro OR KD VRWWRSRVWR DOOH SURYH LQGLYLGXDOL SUHYLVWH GDOOD QRUPD &(, (1 (CEI 17-13/4) con esito positivo (Allegato C). 28 WHOUD ID[ UHJLVWURLPSUHVHGL0LODQRQ R.E.A. di Milano: n° 338129 VHGHVRFLDOH9LD0DUFR$QWRQLR&RORQQD0LODQR, FRGILVFHS,9$ & $ ) /( , 0 , 6 M (VHPSLR$OOHJDWR$)DFVLPLOHGHOORVFKHPDHOHWWULFRSHUXQTXDGUR$6&N: Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite 29 30 & $ ) ( / , 0 6, M (VHPSLR$OOHJDWR$)DFVLPLOHGHOORVFKHPDHOHWWULFRSHUXQTXDGUR$6&N: Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite ( / , 0 6, & $ ) M (VHPSLR$OOHJDWR$)DFVLPLOHGHOORVFKHPDHOHWWULFRSHUXQTXDGUR$6&N: Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite 31 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite (VHPSLR$OOHJDWR%)DFVLPLOHGHOORVFKHPDGLGLVSRVL]LRQHGHLFRPSRQHQWLSHUTXDGUL43 ( / 0, , 6 & )$ DISPOSIZIONE ED ELENCO COMPONENTI QUADRO QPSQ 100 / SQV 1663.5 + SQC 923 CS 0 SQV 1663.5 + SQC 923 CS 1 SQV 3264.5 + SQC 923 CS 2 SQV 1664.5 + SQC 923 CS 3 SQV 1664.5 + SQC 923 CS 32 " Quadro vuoto QP V Spina 63A Bobina di minima tensione 3XOVDQWHHPHUJHQ]D Interruttore Gen. M.T. Diff. 63A Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite (VHPSLR$OOHJDWR%)DFVLPLOHGHOORVFKHPDGLGLVSRVL]LRQHGHLFRPSRQHQWLSHUTXDGUL4* ( / 0, , 6 & )$ DISPOSIZIONE ED ELENCO COMPONENTI QUADRO QGSQ 402 / SQV 3265.5 + SQC 923 CS 0 TM 6365 IS 1 SQV 3265.5 + SQC 923 CS 2 SQV 3265.5 + SQC 923 CS 3 SQV 1663.5 + SQC 923 CS 4 SQV 3265.5 + SQC 923 CS " Quadro vuoto QG V Spina 125A Bobina di minima tensione 3XOVDQWHHPHUJHQ]D Interruttore Gen. M.T. Diff. 100A 33 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite (VHPSLR&)DFVLPLOHGLWDUJDSHUTXDGUR$6&GDFDQWLHUH (VHPSLRGLLGHQWLÀFD]LRQHGHJOLDSSDUHFFKL DATI DI TARGA, DA INDICARE A CURA DEL COSTRUTTORE I dati indicati come esempio sono relativi alla composizione QPSQ 100 //RJRRPDUFKLRGHOFRVWUXWWRUH 0 Tensione nominale: 230/400V ~ 1 )UHTXHQ]D 50 Hz 2 Corrente nominale: 50,7A 3 Potenza attiva massima prelevabile: 35 kW 4 Codice Articolo: QPSQ 100 5 Dimensioni d’ingombro: 850x750x410 mm 6 Peso:NJ 7 Eventuale numero di serie $77(1=,21(LGDWLGLWDUJDGHYRQRULVXOWDUH´,1'(/(%,/,µ 34 Quadri da cantiere ASC - Caratteristiche tecniche delle composizioni prestabilite Quadri ILME di distribuzione per cantiere La gamma ILME di quadri da cantiere ASC compresi nel sistema costruttivo prestabilito si basa su: GXHTXDGULYXRWLLQNLWGLPRQWDJJLR439H4*9DWWLDGDOORJJLDUHXQDEDWWHULDGLSUHVHLQGXVWULDOLLQWHUEORFFDWHFRQLUHODWLYLGLVSRVLWLYLGLSURWH]LRQH automatici contro i contatti diretti ed indiretti e contro le sovracorrenti e i cortocircuiti. Di seguito sono elencate le principali caratteristiche tecniche realizzative. Struttura portante Realizzata in PDWHULDOHWHUPRSODVWLFRDQWLXUWRHDXWRHVWLQJXHQWHFODVVLÀFD]LRQH&DOODSURYDGHOÀORLQFDQGHVFHQWHGLFRORUHJULJLR5$/ VWDELOL]]DWRDLUDJJL ultravioletti. La struttura, nonostante l’ampio passaggio ricavato nella base del quadro (utilizzabile per i cavi delle linee di uscita) e le comode portelle di accesso all’apparecchiatura interna, presenta una HOHYDWDULJLGH]]DWRUVLRQDOH grazie agli elementi strutturali adottati nelle connessioni (viti a brugola e dadi in acciaio inox) e agli elevati spessori di formatura delle pannellature. Essa è realizzata con materiale completamente riciclabile. La struttura isolante permette la costruzione di quadri a isolamento completo VHFRQGR&(,(1H&(,/HSDQQHOODWXUHVRQRLQJUDGRGL UHVLVWHUHDLPSDWWLGLHQHUJLD-UDSSUHVHQWDWLYLGLFROOLVLRQLDOOҋLQWHUQRGLFDQWLHUL 2 2 12 5 1 3 12 7 8 8 4 13 9 11 9 9 10 14 10 39 - 4 C AS ture chia rec mate re pa Ap Assie antie C r pe NO PEA 04 RO EN 6 15 RMA EU 35 Quadri da cantiere ASC - Caratteristiche tecniche delle composizioni prestabilite Generalità costruttive Ganci di posa 6RQRSUHYLVWHÀJVWDIIHLQDFFLDLRLQRVVLGDELOHVDJRPDWHHDVRODWHSHUODSRVDÀVVDGHOTXDGURDSDUHWHRVXVWUXWWXUDLGRQHDIn DOWHUQDWLYDqSRVVLELOHLPSLHJDUHLOWHODLR4&376R4&76RS]LRQDOHÀJSHUOҋLQVWDOOD]LRQHVHPLÀVVDWUDVSRUWDELOHDSDYLPHQWR Messa a terra Sia nel quadro vuoto sia nelle versioni assemblate in fabbrica è previsto un robusto morsetto di terra passante esterno in ottone, a bullone, che funge internamente da collettore di terra per il quadro. Esso agevola la connessione al conduttore di SURWH]LRQHRHYHQWXDOHGLVSHUVRUHGLWHUUDORFDOHHODYHULÀFDSHULRGLFDGHOOҋHIÀFLHQ]DGHOOҋLPSLDQWRGLWHUUDORFDOH3HUTXDGUL FRQVSLQDÀVVDGLDOLPHQWD]LRQHVHLOFRQGXWWRUHGLSURWH]LRQHDUULYDWUDPLWHODSUROXQJDWHUPLQDWDFRQODFRUULVSHWWLYDSUHVD PRELOHqFRPXQTXHVXIÀFLHQWHLOFROOHJDPHQWRLQWHUQRJLjSUHGLVSRVWRDOORVSLQRWWRGLWHUUDGHOODVSLQDGLDOLPHQWD]LRQHGHOTXDGUR Serracavo Un robusto serracavo è previsto all’interno del vano di ingresso per eliminare pericolose sollecitazioni meccaniche sui FRQGXWWRUL GHOOҋHYHQWXDOH FDYR GL DOLPHQWD]LRQH H VXL PRUVHWWL GL LQJUHVVR ,O VXR LPSLHJR q VXSHUÁXR XWLOL]]DQGR SHU l’alimentazione del quadro una spina da parete. ÀJ Installazione a parete Pressacavo Il quadro vuoto è fornito con pressacavo Pg 48 corredato di apposita guarnizione sfogliabile in elastomero, con Ø 24-27 PP Ë QHFHVVDULR SHU OҋDOLPHQWD]LRQH WUDPLWH FDYR q DWWR D PDQWHQHUH LO JUDGR GL SURWH]LRQH ,3 GLFKLDUDWR,QDOWHUQDWLYDqSUHYLVWDODSUHGLVSRVL]LRQHSHULOPRQWDJJLRGLXQDVSLQDÀVVDGDSDUHWHGLDOLPHQWD]LRQH Spina di alimentazione ,TXDGULSRVVRQRHVVHUHGRWDWLGLXQLWjGLLQJUHVVRDVSLQDÀVVDFRQXQDVSLQDLQGXVWULDOH,/0(ÀVVDGDSDUHWHFDEODWD GLUHWWDPHQWHVXOÀDQFRGHOTXDGURGD$R$DVHFRQGDGHLWLSL/ҋXVRGLXQDVSLQDDJHYRODOHRSHUD]LRQLGLWUDVSRUWRH di allacciamento del quadro alla rete di alimentazione. 9DQRGLLQJUHVVRHGHULYD]LRQH Nella parte interna superiore del quadro è ricavato un capiente vano, chiuso da coperchi, che funge da unità di ingresso e di derivazione, adatto ad alloggiare le guide DIN, gli apparecchi di sezionamento e protezione, i collegamenti di allacciamento alla rete, i dispositivi di comando e controllo. Guide DIN EN 60715 ,TXDGULYXRWL439H4*9VRQRFRUUHGDWLGLJXLGH',1(1LQPLVXUD PPSHUODVH]LRQHYDQRSHUDSSDUHFFKLPRGXODULÀQRDXQLWj - 155 mm per la sezione vano di ingresso per la eventuale morsettiera. Realizzate in acciaio, sono fornite con supporti isolanti (predisposti per differenti altezze di montaggio delle guide). Su questa guida è previsto il montaggio dell’eventuale morsettiera di ingresso nelle versioni di quadro con unità di ingresso di questo tipo. &RSHUFKLGLFKLXVXUDYDQRLQJUHVVRHGHULYD]LRQH La chiusura del vano di ingresso e derivazione è realizzata con coperchi di identico formato (coperchi semplici e coperchio FRQÀQHVWUDSHUGLVSRVLWLYLPRGXODULGDPRGXOLFRQVSRUWHOORWUDVSDUHQWHLQFHUQLHUDWRHOXFFKHWWDELOH(VVLSRVVRQRHVVHUH posizionati indifferentemente a seconda delle necessità del cablaggio. I coperchi semplici sono predisposti al montaggio di due prese complementari (tipo Schuko®). É tuttavia richiesto nel sistema costruttivo prestabilito, attenersi allo schema di disposizione dei componenti previsto. ÀJ ,QVWDOOD]LRQHVHPLÀVVD Portelle di accesso Lo spazioso vano interno è accessibile mediante due portelle incernierate ai lati e dotate di doppia chiusura del tipo a chiave speciale triangolare asportabile, ciò per impedire l’accesso al quadro a persone non autorizzate. In alternativa, sono fornibili DULFKLHVWDEORFFKHWWLGLFKLXVXUDVSRUJHQWLGDOODSRUWHOODSHUOXFFKHWWRREORFFKHWWLLQFDVVDWLDÀORSRUWHOODFRQVHUUDWXUD a chiave. )RQGRGHOTXDGUR &RVWLWXLVFH OD VXSHUÀFLH GL PRQWDJJLR GHOOҋDSSDUHFFKLDWXUD HG q SUHGLVSRVWR SHU LO PRQWDJJLR GL XQ PDVVLPR GL SUHVH interbloccate di tipo industriale ILME secondo lo schema dei dispositivi assemblabili (vedere pag. 35). 0DQLJOLHGLWUDVSRUWR Nelle pareti laterali sono ricavati dei solidi punti di presa per il trasporto e l’eventuale sollevamento del quadro, quest’ultimo è da effettuarsi con idonea cinghia opzionale ILME (QC NSYLQFRODWDDOOHPDQLJOLHÀJ &RSHUFKLHWWRFRQJXDUQL]LRQHSHUSXOVDQWHGLHPHUJHQ]D )RUQLWRFRQLOTXDGURYXRWRFRSUHODSUHGLVSRVL]LRQHDOPRQWDJJLRGLXQSXOVDQWHGLDUUHVWRGLHPHUJHQ]D,OSXOVDQWHIXQJR rosso con sfondo giallo) è da montare sul coperchietto da forare. ! Tasca portadocumenti All’interno del quadro è ricavata una tasca portadocumenti ove collocare lo schema elettrico ed altra documentazione, es.: dichiarazioni di conformità. Per i quadri ASC (apparecchiature assiemate da cantiere, costruite in serie) è inoltre prevista una WDUJDGLLGHQWLÀFD]LRQHULSRUWDQWHLGDWLQRPLQDOLGHOTXDGUR " Base del quadro L’apertura sulla base del quadro consente il passaggio dei cavi e delle spine delle utenze alimentate dalle prese contenute nel quadro, in modo da poter chiudere le portelle. 36 ÀJ Trasporto Quadri da cantiere ASC - Caratteristiche tecniche delle composizioni prestabilite Caratteristiche delle prese TM Le prese della serie TM, conformi alle norme tecniche di sicurezza armonizzate europee EN HG(1VRGGLVIDQRJOLREEOLJKLOHJLVODWLYLGHOOH'LUHWWLYHFRPXQLWDULHDSSOLFDELOL &((HVXFFHVVLYHPRGLÀFD]LRQL,WLSLSHUEDVVDWHQVLRQH9!9ULHQWUDQWLQHOFDPSR di applicazione delle citate direttive, riportano pertanto sul prodotto la marcatura CE, obbligatoria dal 1 gennaio 1997. - resistenza meccanica agli urti -,.VHFRQGROD1RUPD&(,(1 - grado di protezione ,3,3VHFRQGROD1RUPD&(,(1 - temperature ambiente: -25 °C ÷ +40 °C; limite dei materiali: -40 °C ÷ +125 °C - coperchietto a molla con colore distintivo della tensione d’impiego, chiusura a baionetta con guarnizione - cablaggi interni eseguiti in fabbrica - dispositivo di interblocco che impedisce: la chiusura dell’interruttore a spina estratta, l’estrazione della spina ad interruttore chiuso - manopola di manovra lucchettabile su O e I - vano con portafusibili a tappo (fusibili esclusi) e sportello di ispezione, apribile solo ad interruttore disinserito - con Marchio Italiano di Qualità Materiali - frutti in materiale isolante termoplastico autoestinguente - involucri (custodie) in materiale isolante termoplastico autoestinguente MIL.BOX® stampato con sistema BC-MUL®, colore grigio RAL 7012 - guarnizioni in elastomero antinvecchiamento - alveoli elastici autocentranti in ottone con molla in acciaio zincato - viti di assemblaggio in acciaio inox, imperdibili, con testa cilindrica e impronta a taglio misto per cacciavite a taglio 8x1 e a croce Ph2 - morsetti con viti in acciaio zincato imperdibili allo svitamento mediante ritenzione nella sede SUHVHGD$$FRQGRSSLDYLWHGLVHUUDJJLRQHLPRUVHWWLTXDOHSURWH]LRQHFRQWURDOOHQWDPHQWL accidentali PRUVHWWLGHOOHSUHVHGD$HTXLSDJJLDWLGLSLDVWULQDGLSURWH]LRQHGHOFRQGXWWRUHLQDFFLDLR zincato Le prese TM..T1 con trasformatore di sicurezza toroidale con protezione termica autoripristinante, 99aSHUDOLPHQWD]LRQHGLDSSDUHFFKLSRUWDWLOLGLLOOXPLQD]LRQHGLFODVVH,,,FRQIRUPHDOOD QRUPD(1'LVSRVLWLYRGLEORFFRHOHWWULFRPHGLDQWHSXOVDQWHFKHHVFOXGHLOSULPDULRGHO trasformatore a spina non inserita. Caratteristiche delle prese serie SQV /HSUHVHGHOODVHULH649FRQIRUPLDOOHQRUPHWHFQLFKHGLVLFXUH]]DDUPRQL]]DWHHXURSHH(1 HG(1VRGGLVIDQRJOLREEOLJKLOHJLVODWLYLGHOOH'LUHWWLYHFRPXQLWDULHDSSOLFDELOL &((HVXFFHVVLYHPRGLÀFD]LRQL , WLSL SHU EDVVD WHQVLRQH 9!9 ULHQWUDQWL QHO FDPSR GL DSSOLFD]LRQH GHOOH FLWDWH GLUHWWLYH riportano pertanto sul prodotto la marcatura CE, obbligatoria dal 1 gennaio 1997. - resistenza meccanica YHULÀFDWDFRQOHSUHVFUL]LRQLGHOOҋDUWGHOODQRUPD&(,(1,(& - grado di protezione ,3VHFRQGR&(,(1 - temperature ambiente: -25 °C ÷ +40 °C; limite dei materiali: -40 °C ÷ +125 °C - coperchietto a molla con colore distintivo della tensione d’impiego, chiusura a baionetta con guarnizione - manopola di comando interruttore, lucchettabile - dispositivo di interblocco che impedisce: la chiusura dell’interruttore a spina estratta, l’estrazione della spina ad interruttore chiuso, lo smontaggio della presa dal quadro a spina inserita - portafusibili a tappo per cartucce cilindriche 10 x 38 mm (escluse), accessibile tramite sportello apribile solo ad interruttore disinserito - con Marchio Italiano di Qualità Materiali - custodie e frutti in materiale isolante termoplastico autoestinguente grigio RAL 7035 - guarnizioni in elastomero antinvecchiamento - alveoli elastici autocentranti in ottone con molla in acciaio zincato - viti di assemblaggio in acciaio zincato - morsetti con viti in acciaio zincato imperdibili allo svitamento mediante ritenzione nella sede - prese da 32A con doppia vite di serraggio nei morsetti, quale protezione contro allentamenti accidentali. Le prese SQT con trasformatore di sicurezza toroidale con protezione termica autoripristinante, 99aSHUDOLPHQWD]LRQHGLDSSDUHFFKLSRUWDWLOLGLLOOXPLQD]LRQHGLFODVVH,,,FRQIRUPHDOOD QRUPD(1 Dispositivo di blocco elettrico mediante pulsante che esclude il primario del trasformatore a spina non inserita. 37 Quadri da cantiere ASC - Componenti per le composizioni prestabilite quadro da cantiere QP NLWGLDVVHPEODJJLR descrizione codice articolo quadro vuoto da montare composto da: - 1 pannello superiore (chiuso) - 1 pannello inferiore (aperto) - 2 pannelli laterali - 1 pannello posteriore con vano completo di 2 guide ',1(1VHUUDFDYRYLWRQHGLWHUUD - 3 coperchi (2 lisci e 1 con sportello) per chiusura vano per derivazione, connessioni, dispositivi di protezione - 1 portella con serrature a chiave triangolare - pressacavi Pg 48 con guarnizione - viti in acciaio inox e minuteria per l’assemblaggio QP V quadro da cantiere QG NLWGLDVVHPEODJJLR codice articolo QG V quadro vuoto da montare composto da: - 1 pannello superiore (chiuso) - 1 pannello inferiore (aperto) - 2 pannelli laterali - 1 pannello posteriore con vano completo di 2 guide ',1(1VHUUDFDYRYLWRQHGLWHUUD - 3 coperchi (2 lisci e 1 con sportello) per chiusura vano per derivazione, connessioni, dispositivi di protezione - 2 portelle con serrature a chiave triangolare - pressacavi Pg 48 con guarnizione - viti in acciaio inox e minuteria per l’assemblaggio GLPDGLÀVVDJJLRLQPP dimensioni in mm dimensioni in mm 25 QP V 25 526 955 715 17 7 980 QG V 816 715 710 750 710 750 17 7 27 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 38 410 27 410 Quadri da cantiere ASC - Componenti per le composizioni prestabilite spine da parete coperchio volante per spine descrizione codice articolo VSLQDGDSDUHWH$931K VSLQDGDSDUHWH$931K PEW 6365 SM-S PEW 12565 SM tappo di protezione IP67 SHUVSLQDGDERUGRTXDGURGD$ SHUVSLQDGDERUGRTXDGURGD$ PEW 63 CS PEW 125 CS dimensioni in mm PEW 6365 SM-S (QP) 665 130 850 PEW 125 SM (QG) 130 (PEW 6365 SM-S) 170 (PEW 12565 SM) 955 1140 (PEW 6365 SM-S) 1180 (PEW 12565 SM) le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 39 TM.. IT prese con interruttore di blocco e portafusibili a tappo FRQIRUPLDOOHQRUPH&(,(1H - custodie in materiale isolante termoplastico autoestinguente MIL.BOX® stampato con sistema ® BC-MUL , grigio RAL 7012 - frutti in materiale isolante termoplastico autoestinguente, grigio RAL 7035 - con coperchietto a baionetta - cablaggi interni eseguiti in fabbrica - ingresso cavi ottenibile da invito foratura - interruttore serie “Zeta” con portata Ith= 32A (in aria libera) e Ithe $LQLQYROXFURSHUSUHVH$H$ - dispositivo di interblocco che impedisce: la chiusura dell’interruttore a spina estratta, l’estrazione della spina ad interruttore chiuso - manopola di manovra lucchettabile su O e I - vano con portafusibili a tappo (fusibili esclusi) e sportello di ispezione, apribile solo ad interruttore aperto - con Marchio Italiano di Qualità poli frequenza tensione +] GҋLPSLHJR9 posizione contatto h 16A JUDGRGLSURWH]LRQH,3,3 codice articolo 2P+ H 200 ÷ 250 TM 1663 IT 3P+ H 380 ÷ 415 TM 1664 IT 3P+N+ H ¸ TM 1665 IT corrente nominale parte presa corrente massima di utilizzo portafusibili tipo $ $ ($9 colore dimensioni in mm centro per foro 255 B 114 A 205 Ø5 97 poli le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 40 A B 2P+ 133 3P+ 135 3P+N+ 140 277 TM.. IT prese con interruttore di blocco e portafusibili a tappo FRQIRUPLDOOHQRUPH&(,(1H - custodie in materiale isolante termoplastico autoestinguente MIL.BOX® stampato con sistema ® BC-MUL , grigio RAL 7012 - frutti in materiale isolante termoplastico autoestinguente, JULJLR5$/$HELDQFR$ - con coperchio a baionetta WLSLGD$FRQFRQWDWWRSLORWD - cablaggi interni eseguiti in fabbrica - ingresso cavi ottenibile da invito foratura - interruttore serie “Zeta” con portata Ith= 80A (in aria libera) e Ithe $LQLQYROXFURSHUSUHVH$H$ - dispositivo di interblocco che impedisce: la chiusura dell’interruttore a spina estratta, l’estrazione della spina ad interruttore chiuso - manopola di manovra lucchettabile su O e I - vano con portafusibili a tappo (fusibili esclusi) e sportello di ispezione, apribile solo ad interruttore aperto - con Marchio Italiano di Qualità poli frequenza tensione +] GҋLPSLHJR9 posizione contatto h 32A JUDGRGLSURWH]LRQH,3,3 codice articolo 63A JUDGRGLSURWH]LRQH,3,3 colore codice articolo 2P+ H 200 ÷ 250 TM 3263 IT TM 6363 IT 3P+ H 380 ÷ 415 TM 3264 IT TM 6364 IT 3P+N+ H ¸ TM 3265 IT TM 6365 IT dimensioni in mm dimensioni in mm corrente nominale portafusibili tipo 32A (',,,$9 $ (',,,$9 colore centro per foro centro per foro 370 A 144 370 398 320 Ø5 Ø5 127 127 A 2P+ 3P+ 3P+N+ 178 144 320 poli 415 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 41 TM.. IS prese con interruttore di blocco e portafusibili sezionabili FRQIRUPLDOOHQRUPH&(,(1H - custodie in materiale isolante termoplastico autoestinguente MIL.BOX® stampato con sistema ® BC-MUL , grigio RAL 7012 - frutti in materiale isolante termoplastico autoestinguente, grigio RAL 7035 - con coperchio a baionetta - cablaggi interni eseguiti in fabbrica - ingresso cavi ottenibile da invito foratura - interruttore serie “Zeta” con portata Ith $SHUSUHVH$ - dispositivo di interblocco che impedisce: la chiusura dell’interruttore a spina estratta, l’estrazione della spina ad interruttore chiuso - manopola di manovra lucchettabile su O e I - vano con portafusibilisezionabili (fusibili esclusi) e sportello di ispezione, apribile solo ad interruttore aperto - con Marchio Italiano di Qualità poli frequenza tensione +] GҋLPSLHJR9 posizione contatto h 16A JUDGRGLSURWH]LRQH,3,3 codice articolo 2P+ H 200 ÷ 250 TM 1663 IS 3P+ H 380 ÷ 415 TM 1664 IS 3P+N+ H ¸ TM 1665 IS corrente nominale parte presa corrente massima di utilizzo portafusibili tipo $ $ 10 X 38 colore dimensioni in mm centro per foro 255 B 114 A 205 Ø5 97 poli le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 42 A B 2P+ 133 3P+ 135 3P+N+ 140 277 TM.. IS prese con interruttore di blocco e portafusibili sezionabili FRQIRUPLDOOHQRUPH&(,(1H - custodie in materiale isolante termoplastico autoestinguente MIL.BOX® stampato con sistema ® BC-MUL , grigio RAL 7012 - frutti in materiale isolante termoplastico autoestinguente, JULJLR5$/$HELDQFR$ - con coperchio a baionetta WLSLGD$FRQFRQWDWWRSLORWD - cablaggi interni eseguiti in fabbrica - ingresso cavi ottenibile da invito foratura - interruttore serie “Zeta” con portata Ith= 80A (in aria libera) e Ithe $LQLQYROXFURSHUSUHVH$H$ - dispositivo di interblocco che impedisce: la chiusura dell’interruttore a spina estratta, l’estrazione della spina ad interruttore chiuso - manopola di manovra lucchettabile su O e I - vano con portafusibili sezionabili (fusibili esclusi) e sportello di ispezione, apribile solo ad interruttore aperto - con Marchio Italiano di Qualità poli frequenza tensione +] GҋLPSLHJR9 posizione contatto h 32A JUDGRGLSURWH]LRQH,3,3 codice articolo 63A JUDGRGLSURWH]LRQH,3,3 colore codice articolo 2P+ H 200 ÷ 250 TM 3263 IS TM 6363 IS 3P+ H 380 ÷ 415 TM 3264 IS TM 6364 IS 3P+N+ H ¸ TM 3265 IS TM 6365 IS dimensioni in mm dimensioni in mm corrente nominale portafusibili tipo 32A 14 X 51 $ 22 X 58 colore centro per foro centro per foro 370 A 144 370 398 320 Ø5 Ø5 127 127 A 2P+ 3P+ 3P+N+ 178 144 320 poli 415 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 43 SQV prese con interruttore di blocco e portafusibili FRQIRUPLDOOHQRUPH&(,(1H - custodie e frutti in materiale isolante termoplastico autoestinguente grigio RAL 7035 - coperchio a molla con colore distintivo della tensione d’impiego, chiusura a baionetta con guarnizione - manopola di comando interruttore lucchettabile - dispositivo di interblocco che impedisce: la chiusura dell’interruttore a spina estratta, l’estrazione della spina ad interruttore chiuso, lo smontaggio della presa dal quadro a spina inserita JUDGRGLSURWH]LRQH&(,(1,3 - portafusibili a tappo per cartucce cilindriche 10x38 mm (escluse), accessibile tramite sportello apribile solo ad interruttore disinserito - con Marchio Italiano di Qualità senza cassetta - 16A JUDGRGLSURWH]LRQH,3 senza cassetta - 32A JUDGRGLSURWH]LRQH,3 poli frequenza tensione +] GҋLPSLHJR9 posizione contatto h codice articolo 2P+ H 200 ÷ 250 SQV 1663.5 SQV 3263.5 3P+ H 380 ÷ 415 SQV 1664.5 SQV 3264.5 3P+N+ H ¸ SQV 1665.5 SQV 3265.5 dimensioni in mm dimensioni in mm corrente nominale parte presa corrente massima di utilizzo portafusibili tipo $ $ 10 X 38 32A 32A 10 X 38 colore codice articolo colore 71 71 213 231 213 231 15° 5° A 89 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 44 A 46 SQV.5 (16A) A SQV.5 (32A) A 2P+ 2P+ 92 3P+ 3P+ 92 3P+N+ 70 3P+N+ 100 78 64&FDVVHWWDSHUPRQWDJJLRDSDUHWHGHOOHSUHVH64 64&FDVVHWWDSHUPRQWDJJLRDSDUHWHGHOOHSUHVH64 - cassetta in materiale isolante termoplastico autoestinguente grigio RAL 7035 JUDGR GL SURWH]LRQH &(, (1 ,3 R ,3 OD cassetta assume il grado in funzione della presa impiegata) FDVVHWWDSHUPRQWDJJLRDSDUHWH delle prese SQV e SQT descrizione codice articolo cassetta per prese tipo SQV, SQT fornita completa di: - pressatubi Pg 21 e Pg 29, guarnizioni e controdadi WDSSLGLVLJLOORYLWLGLÀVVDJJLRHYLWLÀVVDJJLRSUHVH SQC 923 CS dimensioni in mm 70 88 230 GLPDGLÀVVDJJLRLQPP (montaggio a parete) 68 Ø 5,5 192 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 45 Quadri da cantiere ASC - Accessori per le composizioni prestabilite descrizione telaio di sostegno composto da: - 2 supporti laterali in tubolare metallico - 4 traverse orizzontali in tubolare metallico - viti in acciaio inox per l’assemblaggio per quadri QP per quadri QG NLWGLDVVHPEODJJLR FRSHUFKLSHUYDQLSXOVDQWHGLHPHUJHQ]D codice articolo codice articolo QCP TS QC TS coperchio per vano modulare (12 unità) coperchio per vano derivazione QC 2920 R QC 2920 P SXOVDQWHGLHPHUJHQ]D1&9 SUHGLVSRVWRSHULOÀVVDJJLRVXLTXDGUL43H4* QC PE dimensioni in mm dimensioni in mm 645 (935) QC 2920 P 200 290 50 670 (960) QC 2920 R 200 905 290 720 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 46 50 5 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite Generalità e inquadramento normativo. I cantieri di costruzione e di demolizione sono teatro di un alto numero di infortuni elettrici anche mortali (fonte ISPESL). I cantieri costituiscono ambienti ad alto rischio, in particolare elettrico, causa le condizioni di utilizzo dei componenti dell’impianto elettrico, spesso all’aperto, esposti sia agli eventi atmosferici (sole, pioggia, polvere, gelo, alte temperature, umidità, salsedine, inquinamento chimico) che a quelli connessi alla natura dei materiali da costruzione presenti in cantiere e alle gravose sollecitazioni meccaniche accidentali. È evidente che l’impianto elettrico nei cantieri deve quindi essere realizzato con criteri di progettazione, esecuzione e controllo particolari, più severi rispetto a quelli degli impianti previsti negli ambienti normali. Solo del 1992 è la prima regolamentazione tecnica in materia di cantieri YDULDQWH9DOODVHFRQGDHGL]LRQHGHOODnorma CEI 64-8). Nell’ottobre 1992 uscì poi la terza edizione di questa norma la quale incorporava nella Parte 7 tali prescrizioni particolari. La norma impianti CEI qJLXQWDRJJLDOODVHVWDHGL]LRQH La novità fondamentale era l’adeguamento delle regole nazionali alla pratica internazionale. L’obiettivo cui si tende è infatti quello di di ottenere per l’UE un unico codice elettrico di installazione, per facilitare la libera circolazione dei componenti di impianto nel mercato unico europeo e realizzare un livello di sicurezza omogeneo in tutti gli stati dell’Unione. Nel 1999 il CEI ha pubblicato la Guida CEI 17-70 all’applicazione delle norme dei quadri di bassa tensione e nel 2000 la Guida CEI 64-17 all’esecuzione degli impianti elettrici nei cantieri, contenente raccomandazioni per l’installazione degli impianti elettrici di cantiere. Principali prescrizioni impiantistiche per i cantieri (norma CEI 64-8/7 Sez.704). Le più recenti prescrizioni di sicurezza elettrica relative ai cantieri di costruzione e demolizione sono riportate, come detto, nella Parte 7 della sesta edizione della norma CEI 64-8, alla Sezione 704, e coincidono con TXHOOHGHOODQRUPD,(&HGHO'RFXPHQWRGL$UPRQL]]D]LRQH (XURSHD+' (VVHVLLQWHJUDQRFRQOHSUHVFUL]LRQLJHQHUDOLGHOODVWHVVDQRUPD&(,H si applicano ad impianti temporanei destinati a: ODYRULGLFRVWUX]LRQHLQQXRYLHGLÀFL ODYRULGLULSDUD]LRQHWUDVIRUPD]LRQHDPSOLDPHQWRRGHPROL]LRQHGLHGLÀFL esistenti; - opere pubbliche; - lavori di movimentazione di terra; - lavori simili (ove si intendono ad esempio anche quelli per interventi di manutenzione in banchine, per costruzione di teleferiche, ecc.) Non si applicano agli impianti elettrici siti all’aperto, in condizioni gravose, con riferimento a miniere a cielo aperto e a cave (per cui si rimanda alle SUHVFUL]LRQLGLVLFXUH]]DGHOOHQRUPH,(&GHOODVHULH /H SDUWL GL HGLÀFL FKH VRQR VRWWRSRVWH D WUDVIRUPD]LRQL VWUXWWXUDOL (ampliamenti, riparazioni importanti o demolizioni) sono considerate cantieri per la durata dei relativi lavori, nella misura in cui i lavori necessitano di un LPSLDQWRWHPSRUDQHR3HULOXRJKLGLVHUYL]LRGHLFDQWLHULXIÀFLVSRJOLDWRL sale di riunione, spacci, ristoranti, dormitori, servizi igienici, ecc.) si applicano OHSUHVFUL]LRQLJHQHUDOLGHOODQRUPD&(,HSHUVLWXD]LRQLSDUWLFRODULVL applicano prescrizioni più severe (ad esempio per i luoghi conduttori ristretti 6H]LRQHGHOODQRUPD&(, ,Q ,WDOLD LO '/ KD UHFHSLWR OD 'LUHWWLYD (XURSHD &(( concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei e mobili. ,FDQWLHULVRQRGHÀQLWLFRPH´TXDOXQTXHOXRJRLQFXLVLHIIHWWXDQRODYRUL HGLOLRGLJHQLRFLYLOHFRQIRUPHPHQWHDOOҋHOHQFRULSRUWDWRQHOOҋDOOHJDWR 1” di detto Decreto. 1HLFDQWLHULJOLLPSLDQWLÀVVLVRQROLPLWDWLDOOHDSSDUHFFKLDWXUHFKHFRPSUHQGRQRJOL apparecchi di comando, di protezione e sezionamento principali (704.537). Gli impianti a valle sono considerati come impianti mobili o trasportabili e OD6H]LRQHGHOODQRUPD&(,LQGHURJDDOSULQFLSLRJHQHUDOHFKH FRQVLGHUD OҋLPSLDQWR OLPLWDWR DOOH VROH LQVWDOOD]LRQL ÀVVH VLDSSOLFD VLD DJOL LPSLDQWL ÀVVL GD FDQWLHUH FKH D TXHOOL PRELOL R WUDVSRUWDELOL DG HVFOXVLRQH degli apparecchi utilizzatori. 5HJROHGLLQVWDOOD]LRQHGHLTXDGULSHULFDQWLHULGLFRVWUX]LRQHH demolizione. Tutti i quadri per la distribuzione dell’elettricità nei cantieri devono essere conformi alle prescrizioni della Norma Europea CEI EN 60439-4, con un grado di protezione minimo IP43. , TXDGUL GD FDQWLHUH VRQR FODVVLÀFDWL LQ EDVH DOOD IXQ]LRQH H DOOD WDJOLD GL corrente nominale come descritto più avanti. Deve essere previsto, all’origine di ogni impianto, un quadro che comprenda i dispositivi di sezionamento, di comando e di protezione principali. Devono essere previsti uno o più dispositivi sul cavo di ingresso a ciascun quadro di alimentazione ed a ciascun quadro di distribuzione, che ne consentano il comando (interruzione di manovra) e il sezionamento. Devono essere previsti dispositivi per l’interruzione di emergenza dell’alimentazione di tutti gli apparecchi utilizzatori dei quali, per eliminare un pericolo, sia necessario interrompere tutti i conduttori attivi. I dispositivi di sezionamento e di protezione del circuito di distribuzione possono essere contenuti nel quadro principale oppure in quadri separati alimentati dal quadro principale. I dispositivi di sezionamento dell’alimentazione devono essere adatti per essere bloccati nella loro posizione di aperto (es.: mediante lucchetto o collocandoli all’interno di un involucro chiuso a chiave). L’alimentazione degli apparecchi utilizzatori deve essere effettuata da quadri di distribuzione, ciascuno dei quali comprende: - dispositivi di protezione contro le sovracorrenti; - dispositivi di protezione contro i contatti indiretti; - prese a spina. Eventuali alimentazioni di sicurezza e di riserva devono essere collegate in modo da impedire l’interconnessione tra alimentazioni diverse. Le prese di corrente devono essere poste all’interno o all’esterno (sulle pareti) dei quadri sopradescritti, o incorporate in avvolgicavo, oppure essere GLWLSRLQGXVWULDOHPRELOHFRQIRUPLDOOD1RUPD(XURSHD&(,(1 4XDOH FDYR ÁHVVLELOH GHYH HVVHUH XWLOL]]DWR LO WLSR + 51) RSSXUH XQ WLSR HTXLYDOHQWH DL ÀQL GHOOD UHVLVWHQ]D DOOҋDFTXD H DOOҋDEUDVLRQH H GHOOD ÁHVVLELOLWj DOOH EDVVH WHPSHUDWXUH , FDYL ÁHVVLELOL GHL WLSL )*. H + %4)VRQRFRQVLGHUDWLHVHPSLGLFDYLHTXLYDOHQWLDOWLSR+51) Principali prescrizioni per i quadri da cantiere (norma CEI EN 60439-4). Per i quadri da cantiere il SC 17D “Switchgear and controlgear assemblies” dell’IEC sviluppò una parte seconda della norma generale sui quadri (la IEC LGHQWLÀFDWDLQIEC 60439-4. La prima edizione è del 1990, convertita in Norma Europea EN 60439-4 nel 1991 e pubblicata dal CEI nel 1992. Ad essa è seguito un Amendment 1 IEC GHOSXEEOLFDWRFRPH9DULDQWHDOOD1RUPD(XURSHD&(,(1 1HO LO &(, KD SXEEOLFDWR OD 9DULDQWH GHOOD (1 H OD TXDUWD HGL]LRQHGHOODQRUPDEDVH&(,(11HOqVWDWDUDWLÀFDWDODVHFRQGD HGL]LRQHGHOOD(1HTXLYDOHQWHDOOD,(&SXEEOLFDWDQHOGDO&(, FRPH&(,(1HGLQYLJRUHGHÀQLWLYDPHQWHVRORGDO Per la natura temporanea dei cantieri, nessuna parte dell’installazione HOHWWULFDSXzHVVHUHFRQVLGHUDWDSHUPDQHQWHTXLQGLÀVVD Per i quadri è quindi richiesto l’impiego di costruzioni di tipo mobile, facilmente spostabili in funzione dell’avanzamento dei lavori, per le quali non è prevista la messa fuori tensione durante gli spostamenti, oppure trasportabile (semiÀVVRODFXLFROORFD]LRQHSXzYDULDUHVHFRQGRODSLDQLÀFD]LRQHGHLODYRUL Per queste ultime ogni spostamento è preceduto dalla messa fuori tensione del quadro. In ogni caso è richiesto che i quadri da cantiere siano recuperabili e riutilizzabili altrove. In considerazione delle particolari condizioni di impiego essi vanno dunque realizzati con particolare robustezza meccanica e resistenza alla corrosione, DIÀGDELOLQHOWHPSRFRQWURODSHQHWUD]LRQHGLFRUSLVROLGLHGLDFTXD /ҋREEOLJR GL PDUFDWXUD &( SRQH ÀQH DOOD QHJOLJHQ]D GL WDQWL RSHUDWRUL GHO settore, dovendocisi attenere, per la realizzazione dei quadri da cantiere, alla citata Norma Europea (presunzione di conformità ai requisiti di sicurez]DGHOODGLUHWWLYD%7&( La norma dei quadri da cantiere non ammette le costruzioni cosiddette “non di serie” ANS cioè quelle provate solo parzialmente con prove di tipo PTTA 1). 1) PTTA = partially type-tested assemblies (apparecchiature assiemate parzialmente provate con prove di tipo) 47 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite 'HÀQL]LRQLDSSDUHFFKLDWXUHSHUFDQWLHUH I quadri da cantiere possono essere solo del tipo ASC. ASC: Apparecchiatura costruita in serie per cantiere (norma Europea CEI EN 60439-4, CEI 17-13/4) Combinazioni di uno o più dispositivi di trasformazione o di chiusura e interruzione con le apparecchiature associate di comando, di misura, di segnalazione, di protezione e di regolazione complete di tutte le loro connessioni elettriche e meccaniche e di tutte le loro parti strutturali, progettate e costruite per uso in tutti i cantieri, all’ interno e all’ esterno. Le ASC devono essere apparecchiature costruite in serie (AS) ”conformi ad un tipo o ad un sistema costruttivo prestabilitoVHQ]DVFRVWDPHQWLWDOLGDPRGLÀFDUQHLQPRGRGHWHUPLQDQWHOHSUHVWD]LRQLULVSHWWRDOOҋDSSDUHFFKLDWXUDWLSRSURYDWDVHFRQGRTXDQWRSUHVFULWWR QHOOHQRUPH&(,(1H&(,(1µ. AS: Apparecchiatura costruita in serie (norma Europea CEI EN 60439-1, CEI 17-13/1) Apparecchiatura conforme a un tipo o a un sistema costruttivo prestabilitoRFRPXQTXHVHQ]DVFRVWDPHQWLWDOLFKHQHPRGLÀFKLQRLQPRGRGHWHUPLQDQWHOH prestazioni rispetto all’apparecchiatura tipo provata secondo quanto descritto dalla Norma. /DVWHVVDQRUPD&(,(1RVVHUYDLQWDOHGHÀQL]LRQHFKHSHUYDULHUDJLRQLSHUHVHPSLRGLWUDVSRUWRRGLSURGX]LRQH´alcune fasi del montaggio SRVVRQRDYHUOXRJRIXRULGDOOҋRIÀFLQDGHOFRVWUXWWRUHGHOTXDGURSURYDWRFRQSURYHGLWLSR$68QDWDOHDSSDUHFFKLDWXUDqFRQVLGHUDWDFRPHDSSDUHFFKLDWXUD di serie [ossia provata con prove di tipo, N.d.R.] a condizione che il montaggio venga effettuato secondo le istruzioni del costruttore, in maniera tale che sia assicurata la conformità del tipo o sistema stabilitoFRQODQRUPD&(,(1LYLLQFOXVDOҋHVHFX]LRQHGHOOHSURYHLQGLYLGXDOLSUHYLVWH”. /DQRUPD&(,(1LQROWUHVXGGLYLGHOHFRVLGGHWWHASC (apparecchiature assiemate di serieGDFDQWLHUHLQVHLWLSLGLIIHUHQWLLQEDVHDOOHVSHFLÀFKH funzioni realizzabili nel contesto della distribuzione di energia elettrica nei cantieri, rispettando una gerarchia discendente a partire dal punto di consegna di energia, sino ai terminali di installazione 2). Si illustra di seguito ciascuna classe con riferimento agli articoli di norma. Caratteristiche particolari dei diversi tipi funzionali di ASC (§ 9) 3) ASC di alimentazione di entrata e di misura (§ 9.1) 1) $6&GLWUDVIRUPD]LRQH,Q$1) Destinata alla connessione della linea di alimentazione pubblica in bassa tensione, esclusivamente tramite morsetti, alla misura dell’energia consumata nel cantiere e alla limitazione della stessa con le modalità stabilite dal distributore. Allo scomparto di entrata si abbina un’unità di uscita comprendente l’interruttore onnipolare generale dell’impianto utilizzatore, con funzioni di manovra, di sezionamento e di protezione contro le sovracorrenti e i contatti indiretti (ciascuna funzione può essere assolta da un apparecchio dedicato, ma in genere più funzioni sono accorpate nello stesso apparecchio), bloccabile in posizione di aperto con un lucchetto o collocandolo in un involucro serrabile a chiave, per evitare indesiderate messe in tensione dell’impianto. Sul quadro può essere opzionalmente presente, posto all’esterno per la rapida accessibilità, un pulsante, rosso su fondo giallo, con funzione di arresto di emergenza per OҋLQWHUUX]LRQH GHOOҋDOLPHQWD]LRQH JHQHUDOH GHOOҋLPSLDQWR GL FDQWLHUH QRUPD &(, DUWWH In questi quadri sono incorporate: XQD XQLWj GL WUDVIRUPD]LRQH EDVVD WHQVLRQH EDVVLVVLPD WHQVLRQH %76(/9 ) o %7)(/9)), per l’allacciamento di utilizzatori tipicamente mobili come le lampade o utensili portatili - una o più unità di trasformazione bassa tensione / bassa tensione, per alimentare XWLOL]]DWRULÀVVLRPRELOLDIXQ]LRQDPHQWRFRQWLQXR $6&GLGLVWULEX]LRQHSULQFLSDOH,Q$1) 5LHQWUDQRLQTXHVWDFODVVHLTXDGULGDFDQWLHUHFRQFRUUHQWHQRPLQDOHGLDOPHQR$ Anche questo tipo di quadri prevede l’allacciamento esclusivamente mediante morsetti ad un dispositivo di sezionamento ( es.: un interruttore di manovra - sezionatore), bloccabile in posizione di aperto, che può essere privo di dispositivo di protezione, purché il quadro sia alimentato da una ASC di alimentazione di entrata e di misura (e la protezione sia dunque nel quadro a monte). Le unità di uscita possono essere composte da uno o più circuiti, tutti singolarmente sezionabili e protetti contro i sovraccarichi e i cortocircuiti e contro i contatti indiretti, mentre facoltativa la possibilità di blocco in posizione di aperto dei sezionatori. $6&GLGLVWULEX]LRQHÀQDOH,Q$1) Sono quadri posti a valle di quadri di distribuzione più grandi (di distribuzione principale o di distribuzione) ai quali possono essere connessi sia i numerosi utilizzatori portatili FKHWXWWLJOLDSSDUHFFKLÀVVLRVHPLÀVVLGLFDQWLHUH L’allacciamento di entrata a questi quadri può avvenire direttamente ai morsetti, RSSXUH FRQ VSLQD ÀVVD FRQ FRUUHQWH QRPLQDOH QRQ VXSHULRUH D $ DOLPHQWDQGR il solito interruttore di manovra e sezionamento (eventualmente anche automatico magnetotermico) bloccabile in posizione di aperto o reso inaccessibile mediante sportello lucchettabile. Anche le uscite sono simili a quelle indicate per le ASC di distribuzione ma con la protezione per i contatti indiretti mediante un dispositivo a corrente residua (interruttore differenziale) ad alta sensibilità, avente corrente nominale di intervento Idn non superiore a 30 mA Il cavo di entrata deve essere collegato a morsetti o a dispositivi di ingresso (connettori) compatibili con la corrente nominale dell’unità. Quest’ultima non deve essere superiore a 125A. $6&GLSUHVHDVSLQD,Q$1) ASC di distribuzione (In = 125A ÷ 630A) (§ 9.3) 1) Sono quadri collocati nella fascia intermedia della ramificazione distributiva, (normalmente tra la ASC di distribuzione principale e le numerose ASC di distribuzione ÀQDOH PD FKH SRVVRQR HVVHUH GLUHWWDPHQWH FROOHJDWH DOOҋ$6& GL DOLPHQWD]LRQH GL entrata e misura, (p.e. nei cantieri di medie dimensioni). ,QHQWUDWDqVXIÀFLHQWHSUHYHGHUHXQLQWHUUXWWRUHGLPDQRYUDVH]LRQDWRUHEORFFDELOHLQ posizione “aperto” senza alcuna protezione, ma con corrente nominale minima di 125A HPDVVLPDGL$PHQWUHLQXVFLWDSHUFLDVFXQRGHJOLDSSDUHFFKLqULFKLHVWDDQFKH la protezione, ma non il blocco. /HXVFLWHSRVVRQRDWWHVWDUVLDPRUVHWWLDLTXDOLFROOHJDUHLFDYLGHOOHXWHQ]HÀVVHR alle prese di tipo: LQGXVWULDOHFRQIRUPLDOODQRUPD&(,(1VLQRD$ FLYLOLFRQIRUPLDOOHQRUPH&(,R&(, per la connessione degli apparecchi utilizzatori mobili. L’entrata è una spina, mentre le uscite di questi quadri, di taglia piccola, sono esclusivamente prese così da rendere tali unità facilmente spostabili senza dover ricorrere all’intervento di elettricisti. Il quadro viene alimentato, mediante una prolunga terminata con una presa mobile, DWWUDYHUVR OD VSLQD ÀVVD FRQ FRUUHQWH QRPLQDOH QRQ VXSHULRUH D $ LQVWDOODWD VXO quadro. Le prese in uscita devono avere ciascuna la propria protezione contro il sovraccarico HG HVVHUH SURWHWWH GD XQ GLVSRVLWLYR GLIIHUHQ]LDOH GD P$ QRUPD &(, DUW 704.471), che può proteggere tutte le prese. Si prevede la possibilità che in una ASC possano essere raggruppate due o più funzioni assiemando le relative apparecchiature in relazione alle dimensioni del cantiere sino a contenere più unità, per esempio di distribuzione e trasformazione in un unico quadro, mantenendo però sempre separati i quadri di prese a spina. ULIHULPHQWRDOSDUDJUDIRGHOODQRUPD&(,(1 TXHVWDXWLOHVXGGLYLVLRQHWLSRORJLFDGHOOH$6&VLqSHUVDSHUPRWLYLLQVRQGDELOL nella quarta edizione della norma. Si preferisce qui mantenerla per chiarezza espositiva ULIHULPHQWRDOSDUDJUDIRGHOODQRUPD&(,(1 6(/9 VDIHW\H[WUDORZYROWDJHEDVVLVVLPDWHQVLRQHGLVLFXUH]]D )(/9 IXQFWLRQDOH[WUDORZYROWDJHEDVVLVVLPDWHQVLRQHIXQ]LRQDOH 48 Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite 6FKHPDGHOOHWLSRORJLHGLTXDGUL$6&SHUFDQWLHUH In base alle caratteristiche costruttive (spine e prese impiegate, dispositivi di protezione) ed elettriche (corrente nominale, e quindi potenza attiva massima prelevabile) i quadri da cantiere del sistema costruttivo prestabilito ILMEVLLGHQWLÀFDQRFRPH$6&GLGLVWULEX]LRQHÀQDOH o ASC di prese a spina, entrambe da collegare a valle di una ASC più grande. ,QEDVHDLUHTXLVLWLSDUWLFRODULGHLGLYHUVLWLSLIXQ]LRQDOLGL$6&SUHYLVWLGDOODQRUPD&(,(1ULSRUWDWLDOODSDJLQDSUHFHGHQWHLTXDGULGHOsistema costruttivo prestabilito ILMEHTXLSDJJLDWLFRQVSLQDÀVVDGLDOLPHQWD]LRQHGLFRUUHQWHQRPLQDOHIn=125A e tutti i quadri in versione con unità di ingresso a morsettiera sono delle $6&GLGLVWULEX]LRQHÀQDOH, i quadri del sistema costruttivo prestabilito ILME con corrente nominale ,Q$ con unità di ingresso DVSLQD$VRQRGHOOHASC di prese a spina. /HJHQGD taglia 1 2 3 4 - ASC di alimentazione di entrata e di misura - ASC di distribuzione principale - ASC di distribuzione - ASC di trasformazione - QP 5 - ASC GLGLVWULEX]LRQHÀQDOH QG 6 - ASC di prese a spina $6&GLGLVWULEX]LRQHÀQDOH codici composizioni prestabilite ILME ingresso a morsettiera ingresso a spina QPSQM ........ QPTIM ........ QPSSM ........ 4*64 QPSQM ........ - QGTI 4...... QPTIM ........ - QGTS 4...... QPSSM ........ ASC di prese a spina codici composizioni prestabilite ILME ingresso a morsettiera ingresso a spina - QPSQ ...... - QPTI ...... - QPTS ...... 4*64 WXWWLWUDQQH - QGTI ...... (tutti tranne 4......) - QGTS ...... (tutti tranne 4......) taglia QP QG 1 2 3 3 5 5 4 5 49 Note 50 Note 51 Note 52