ITALIANO
Q quadri da cantiere vuoti o
assemblati in fabbrica (ASC)
i
presentazione prodotti
L’azienda e il prodotto
La marcatura CE
La SpA INDUSTRIA LOMBARDA MATERIALE ELETTRICO opera a Milano dal
1938 nel settore elettrotecnico per la fabbricazione di prodotti destinati agli
impieghi industriali.
Espressione della tradizionale imprenditorialità lombarda, nel corso di oltre
mezzo secolo di continua espansione, la ILME si è affermata nei principali mercati
mondiali, anche operando direttamente nei paesi guida del progresso
dell’automazione, fra cui Germania e Giappone.
Nel settore delle connessioni elettriche per applicazioni nell’automazione
industriale, caratterizzata da prestazioni elevate e massima esigenza di
affidabilità, la ILME è oggi partner riconosciuta di numerose aziende leader nel
mondo.
I valori fondamentali che da sempre la guidano sono:
innovazione del prodotto e originalità delle soluzioni, eccellente rapporto
qualità-prezzo, senso del servizio, etica del comportamento e rispetto
dell’ambiente.
Per la continua evoluzione dei risultati qualitativi, la ILME ha sempre stimolato i
Dal 1 gennaio 1997 per immettere nel mercato dell'Unione Europea i prodotti elettrici
è obbligatoria l'apposizione, a cura del fabbricante, della marcatura CE ai sensi della
direttiva Bassa Tensione 73/23/CEE (recepita in Italia come legge 18-10-1977 n°
791) e sua modifica 93/68/CEE (recepita in Italia come D.L. 25-11-1996 n° 626/96
pubblicato sul suppl. alla G.U. del 14-12-1996).
La marcatura deve essere posta sul prodotto o, quando non possibile, sull'imballo,
sulle avvertenze d'uso o sul certificato di garanzia. Con essa il fabbricante dichiara
che il proprio prodotto è conforme a tutte le direttive dell'Unione Europea nel cui
campo d'applicazione esso ricade.
Tutti i prodotti ILME riportano pertanto la marcatura CE sul prodotto o sulla
confezione.
Tutti i prodotti ILME rientrano infatti nel campo d'applicazione della direttiva Bassa
Tensione. Per l'apposizione della marcatura CE è richiesta la stesura di una dichiarazione di conformità. Tale documento, non dovuto ad alcun titolo al mercato, è da
tenersi a disposizione dell'autorità di controllo
(in Italia il Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato).
In essa il fabbricante dichiara la norma tecnica di sicurezza seguita nella costruzione
del prodotto. Questa norma (può essere più
di una) deve essere, in ordine decrescente
di preferenza:
- una norma europea (prefisso EN)
- un documento di armonizzazione europeo
(prefisso HD)
- una norma internazionale IEC
- una norma nazionale
- in assenza di riferimenti normativi, una
specifica interna del fabbricante, che
comunque garantisca il rispetto dei requisiti
fondamentali di sicurezza della direttiva.
propri collaboratori alla massima responsabilità e partecipazione.
La ricerca dei materiali più adatti, la qualità e sicurezza dei cablaggi, l’economia
dei tempi impiegati, la pronta disponibilità del servizio ove e quando necessaria,
sono tutti elementi di quel vantaggio per l’utente che è pensiero guida
fondamentale dell’azienda.
La conformità a norme tecniche armonizzate
(ossia ratificate dal CENELEC) costituisce
presunzione di adeguamento ai requisiti
essenziali di sicurezza delle direttive.
La marcatura CE dei prodotti ILME consegue alla dichiarazione di conformità degli
stessi a norme armonizzate o a norme internazionali IEC.
Con la marcatura CE, ILME esprime conformità integrale (non correlata ai soli requisiti
essenziali di sicurezza della direttiva) a
quelle stesse norme europee, internazionali
o nazionali sulle quali si basano i marchi di
certificazione volontaria di sicurezza (es.:
IMQ e VDE).
ILME intende in tal modo conferire alla marcatura CE il valore di autocertificazione di
sicurezza, data la perdita di valore giuridico delle certificazioni volontarie emesse da
terze parti sancita dalla direttiva 93/68/CEE.
Ciò premesso, pressochè tutti i prodotti ILME continuano a fregiarsi dei marchi volontari di conformità e sono conformi alla direttiva europea RoHS.
Certificazioni
La quasi totalità degli articoli illustrati nel presente catalogo tecnico è certificata
dall'Istituto Italiano del Marchio di Qualità, come attestato dal Marchio IMQ (si veda
l'indicazione riportata a lato di ciascun articolo).
Tutte le informazioni contenute nel presente catalogo
non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso.
generalità e normative quadri da cantiere ASC
La gamma di quadri da cantiere ASC ILME, si arricchisce della nuova serie QM di quadretti mobili, per uso in cantieri edili.
La struttura autoportante, studiata appositamente per l'ambiente cantieristico, ne permette il facile utilizzo senza necessità di telai o ulteriori accessori
di supporto.
La costruzione è indicata per molti ambienti di lavoro (per es.: stand fieristici ed allestimenti temporanei, ambienti industriali, luoghi dell’industria
zootecnica e della trasformazione alimentare ecc.), ovvero in tutte le circostanze in cui si rende temporaneamente necessaria la distribuzione di potenza
moltiplicando le uscite a disposizione. Il tutto in piena sicurezza, grazie alla presenza di protezione differenziale e contro i cortocircuiti.
La serie QM nasce per realizzare piccoli quadri di distribuzione con numero di uscite che, a seconda dei modelli, varia da un minimo di due ad un
massimo di sei.
Le prese di corrente previste possono essere di tipo semplice (prese fisse da incasso serie Pluso tipi PQ/PQF) oppure di tipo con interruttore di blocco
(serie SQE, oppure – a richiesta – con fusibili, serie SQV).
La struttura si basa su un involucro/telaio, composto da due semigusci sostanzialmente simmetrici, che ospita su un lato un vano per apparecchi
modulari (per l’interruttore magnetotermico con blocco differenziale con I∆n ≤ 30 mA che funge da interruttore generale del quadro) e sino a 6 prese
disposte sulle due facce.
Il quadro è realizzato in materiale termoplastico antiurto e autoestinguente MIL.BOX®, di colore grigio scuro RAL 7012, stampato ad iniezione con la
tecnologia BC-MUL®. Tale tecnica garantisce estrema robustezza meccanica, elevata resistenza agli urti ed ottima resistenza agli agenti
atmosferici (temperatura e umidità elevate) e a numerosi agenti chimici.
Sulla parte superiore è ricavata un’ampia maniglia per il sollevamento e il trasporto, che funge anche da pratico avvolgicavo per il cordone di
alimentazione durante il trasporto e l’immagazzinamento.
La struttura è pensata per l’impilamento di più unità tra loro agganciate.
Il cavo di alimentazione in gomma neoprene antiabrasione H07 RN-F 5x4 mm2 di lunghezza 4 m è terminato da spina mobile di tipo industriale conforme
alla norma CEI EN 60309-2.
L'uscita del cavo posizionata sulla base del quadro riduce gli ingombri e garantisce maggiore stabilità in caso di "strappi" accidentali.
Il quadro risponde alle prescrizioni della norma CEI EN 60439-4.
Principali caratteristiche
Grado di protezione:
IP65
IP55
Indice di resistenza meccanica: IK08
1)
con prese senza dispositivo di blocco PEW … PQ/PQF (IP67),
a richiesta versioni IP44 con prese PE … PQ/PQF (IP44)
1)
con prese complementari tipo Schuko ® e/o con prese con dispositivo di blocco tipo SQE
(a richiesta tipo SQV con fusibili)
secondo CEI EN 50102.
Schuko ® è un marchio registrato della
SCHUKO-Warenzeichenverband e.V.
1
Q caratteristiche tecniche
Quadri ILME di distribuzione per cantiere
La gamma ILME di quadri per cantiere serie Q comprende:
- due quadri vuoti in kit di montaggio (QP V e QG V) atti ad alloggiare una batteria di prese industriali interbloccate con i relativi dispositivi di protezione automatici contro i contatti diretti ed indiretti e contro le sovracorrenti e i cortocircuiti.
- quattro serie di quadri da cantiere (QP TI, QP SQ, QG TI e QG SQ) assemblati in fabbrica (ASC) comprensivi di prese, dispositivi di protezione e comando.
Su richiesta del cliente, sono inoltre fornibili quadri con combinazioni di prese ILME differenti da quelle previste di serie. Di seguito sono elencate le principali caratteristiche
tecniche realizzative.
Struttura portante
Realizzata in materiale termoplastico antiurto e autoestinguente (classificazione 750 °C alla prova del filo incandescente), di colore grigio RAL 7012, stabilizzato ai raggi
ultravioletti. La struttura, nonostante l’ampio passaggio ricavato nella base del quadro (utilizzabile per i cavi delle linee di uscita) e le comode portelle di accesso all’apparecchiatura interna, presenta una elevata rigidezza torsionale grazie agli elementi strutturali adottati nelle connessioni (viti a brugola e dadi in acciaio inox) e agli elevati spessori di formatura delle pannellature. Essa è realizzata con materiale completamente riciclabile. La struttura isolante permette la costruzione di quadri a isolamento completo b
secondo CEI EN 60439-1 e CEI 64-8/4. Le pannellature sono in grado di resistere a impatti di energia 6 J (rappresentativi di collisioni all’interno di cantieri).
Quadri ILME da cantiere, assemblati in fabbrica (ASC).
I quadri da cantiere ILME della serie Q sono classificati come apparecchiature
assiemate per cantiere ASC e sono conformi a tutte le prescrizioni della norma
generale CEI EN 60439-1 (class. CEI 17-13/1) e a quelle della norma particolare CEI
EN 60439-4 (class. CEI 17-13/4).
Per la loro corrente nominale e le possibilità di connessione del cavo di alimentazione offerte, essi si identificano come ASC di distribuzione finale oppure ASC di
prese a spina collegabili a valle di una ASC più grande.
La maggior parte dei quadri assemblati da cantiere della serie Q sono dotati di
marchio IMQ. Ulteriori versioni di quadro assemblato in fabbrica con diverse
prese ILME, nell’ambito della corrente nominale che corrisponde alla potenza
attiva massima prelevabile dei tipi verificati*), mantengono il marchio IMQ.
Tali quadri sono progettati per l’uso nei cantieri, sia all’interno che all’aperto, definiti
“luoghi di lavoro temporanei ai quali il pubblico generalmente non ha accesso e dove
si effettuano costruzioni di edifici, installazioni riparazioni, modifiche o demolizioni di
proprietà (edifici) o lavori di ingegneria civile (lavori pubblici) o lavori di scavo od altre
operazioni simili”.
Essi sono del tipo trasportabile (semi-fissi), destinati in luoghi in cui non sono permanentemente fissati; la loro collocazione può variare durante il lavoro nello stesso cantiere e prima di ogni spostamento il quadro viene messo fuori tensione. Ad essi possono essere collegati utensili elettrici portatili ed altre apparecchiature da cantiere.
Questi quadri non sono invece destinati all’uso nei centri amministrativi dei cantieri
(uffici, guardaroba, sale di riunione, mense, ristoranti, dormitori, servizi igienici, ecc.).
I quadri assemblati sono forniti completi di prese (cartucce fusibili escluse), collegamenti elettrici, interruttori magnetotermici e blocco differenziale e sono pronti per il
loro impiego una volta equipaggiate le prese di fusibili di qualità.
Documentazione di corredo dei quadri ILME serie Q (ASC)
- foglio di istruzioni per movimentazione, montaggio, installazione e manutenzione;
- schema elettrico unifilare
*) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la
potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~]
2
generalità e normative quadri da cantiere ASC
Generalità e inquadramento normativo.
I cantieri di costruzione e di demolizione sono teatro di un alto numero di infortuni
elettrici anche mortali (fonte ISPESL).
I cantieri costituiscono ambienti ad alto rischio, in particolare elettrico, causa le condizioni di utilizzo dei componenti dell’impianto elettrico, spesso all’aperto, esposti sia
agli eventi atmosferici che a quelli connessi alla natura dei materiali da costruzione
presenti in cantiere (sole, pioggia, polvere, gelo, alte temperature, umidità, salsedine, inquinamento chimico) e alle gravose sollecitazioni meccaniche accidentali.
È evidente che l’impianto elettrico nei cantieri deve quindi essere realizzato con criteri di progettazione, esecuzione e controllo particolari, più severi rispetto a quelli
degli impianti previsti negli ambienti normali.
Solo del 1992 è la prima regolamentazione tecnica in materia di cantieri (variante V5
alla seconda edizione della norma CEI 64-8, che è il ”codice” di installazione elettrica italiano)
Nell’ottobre 1992 uscì poi la terza edizione di questa norma la quale incorporava
nella Parte 7 tali prescrizioni particolari. La norma impianti CEI 64-8 è giunta oggi alla
quinta edizione (2003)
La novità fondamentale era l’adeguamento delle regole nazionali alla pratica internazionale. L’obiettivo cui si tende è infatti quello di di ottenere per l’UE un unico codice
elettrico di installazione, per facilitare la libera circolazione dei componenti di impianto nel mercato unico europeo e realizzare un livello di sicurezza omogeneo in tutti gli
stati dell’Unione.
Nel 1999 il CEI ha pubblicato la Guida CEI 17-70 all’applicazione delle norme dei
quadri di bassa tensione e la Guida CEI 64-17 all’esecuzione degli impianti elettrici
nei contatori, contenente raccomandazioni per l’installazione degli impianti elettrici di
cantiere.
Principali prescrizioni impiantistiche per i cantieri
(norma CEI 64-8/7 Sez.704).
Le più recenti prescrizioni di sicurezza elettrica relative ai cantieri di costruzione e
demolizione sono riportate, come detto, nella Parte 7 della quinta edizione della
norma CEI 64-8, alla Sezione 704, e coincidono con quelle della norma IEC 603647-704 e del Documento di Armonizzazione Europea HD 384-7-704.
Esse si integrano con le prescrizioni generali della stessa norma CEI 64-8 e si applicano ad impianti temporanei destinati a:
- lavori di costruzione in nuovi edifici;
- lavori di riparazione, trasformazione, ampliamento o demolizione di edifici esistenti;
- opere pubbliche;
- lavori di movimentazione di terra;
- lavori simili (ove si intendono ad esempio anche quelli per interventi di manutenzione in banchine, per costruzione di teleferiche, ecc.)
Non si applicano agli impianti elettrici siti all’aperto, in condizioni gravose, con riferimento a miniere a cielo aperto e a cave (per cui si rimanda alle prescrizioni di sicurezza delle norme IEC della serie 60621).
Le parti di edifici che sono sottoposte a trasformazioni strutturali (ampliamenti, riparazioni importanti o demolizioni) sono considerate cantieri per la durata dei relativi
lavori, nella misura in cui i lavori necessitano di un impianto temporaneo.
Per i luoghi di servizio dei cantieri (uffici, spogliatoi, sale di riunione, spacci, ristoranti, dormitori, servizi igienici, ecc.) si applicano le prescrizioni generali della norma CEI
64-8 e per situazioni particolari si applicano prescrizioni più severe (ad esempio per
i luoghi conduttori ristretti - Sezione 706 della norma CEI 64-8).
In Italia il D.L. 494/96 ha recepito la Direttiva Europea 92/57/CEE concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei e mobili.
I cantieri sono definiti come “qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di
genio civile conformemente all’elenco riportato nell’allegato 1” di detto Decreto.
Nei cantieri gli impianti fissi sono limitati alle apparecchiature che comprendono gli
apparecchi di comando, di protezione e sezionamento principali (704.537). Gli
impianti a valle sono considerati come impianti mobili o trasportabili e la Sezione 704
della norma CEI 64-8, in deroga al principio generale che considera l’impianto limitato alle sole installazioni fisse, si applica sia agli impianti fissi da cantiere che a quelli
mobili o trasportabili, ad esclusione degli apparecchi utilizzatori.
Regole di installazione dei quadri per i cantieri di costruzione e
demolizione.
Tutti i quadri per la distribuzione dell’elettricità nei cantieri devono essere conformi
alle prescrizioni della Norma Europea CEI EN 60439-4, con un grado di protezione
minimo IP43.
I quadri da cantiere sono classificati in base alla funzione e alla taglia di corrente
nominale come descritto più avanti.
Deve essere previsto, all’origine di ogni impianto, un quadro che comprenda i dispositivi di sezionamento, di comando e di protezione principali.
Devono essere previsti uno o più dispositivi sul cavo di ingresso a ciascun quadro di
alimentazione ed a ciascun quadro di distribuzione, che ne consentano il comando (interruzione di manovra) e il sezionamento.
Devono essere previsti dispositivi per l’interruzione di emergenza dell’alimentazione
di tutti gli apparecchi utilizzatori dei quali, per eliminare un pericolo, sia necessario
interrompere tutti i conduttori attivi.
I dispositivi di sezionamento e di protezione del circuito di distribuzione possono
essere contenuti nel quadro principale oppure in quadri separati alimentati dal quadro principale.
I dispositivi di sezionamento dell’alimentazione devono essere adatti per essere bloccati nella loro posizione di aperto (es.: mediante lucchetto o collocandoli all’interno di
un involucro chiuso a chiave).
L’alimentazione degli apparecchi utilizzatori deve essere effettuata da quadri di distribuzione, ciascuno dei quali comprende:
- dispositivi di protezione contro le sovracorrenti;
- dispositivi di protezione contro i contatti indiretti;
- prese a spina.
Eventuali alimentazioni di sicurezza e di riserva devono essere collegate in modo da
impedire l’interconnessione tra alimentazioni diverse.
Le prese di corrente devono essere poste all’interno o all’esterno (sulle pareti) dei
quadri sopradescritti, o incorporate in avvolgicavo, oppure essere di tipo industriale,
mobile, conformi alla Norma Europea CEI EN 60309-1.
Quale cavo flessibile deve essere utilizzato il tipo H07 RN-F oppure un tipo equivalente (ai fini della resistenza all’acqua e all’abrasione e della flessibilità alle basse
temperature). I cavi flessibili dei tipi FG7O-K e H07 BQ-F sono considerati esempi di
cavi equivalenti al tipo H07 RN-F.
Principali prescrizioni per i quadri da cantiere
(norma CEI EN 60439-4).
Per i quadri da cantiere il SC 17D “Switchgear and controlgear assemblies” dell’IEC
sviluppò una parte seconda della norma generale sui quadri (la IEC 60439-1) identificata in IEC 60439-4.
La prima edizione è del 1990, convertita in Norma Europea EN 60439-4 nel 1991 e
pubblicata dal CEI nel 1992. Ad essa è seguito un Amendment 1 IEC del 1995, pubblicato come Variante 1 alla Norma Europea CEI EN 60439-4.
Nel 2000 il CEI ha pubblicato la Variante 2 della EN 60439-4 e la quarta edizione
della norma base CEI EN 60439-1. Nel 2004 è stata ratificata la seconda edizione
della EN 60439-4, equivalente alla IEC.
Per la natura temporanea dei cantieri, nessuna parte dell’installazione elettrica può
essere considerata permanente, quindi fissa.
Per i quadri è quindi richiesto l’impiego di costruzioni di tipo mobile, facilmente spostabili in funzione dell’avanzamento dei lavori, per le quali non è prevista la messa
fuori tensione durante gli spostamenti, oppure trasportabile (semi-fisso), la cui collocazione può variare secondo la pianificazione dei lavori.
Per queste ultime ogni spostamento è preceduto dalla messa fuori tensione del quadro. In ogni caso è richiesto che i quadri da cantiere siano recuperabili e riutilizzabili
altrove.
In considerazione delle particolari condizioni di impiego essi vanno dunque realizzati con particolare robustezza meccanica e resistenza alla corrosione, affidabili nel
tempo alla penetrazione di corpi solidi e di acqua.
L’obbligo di marcatura CE pone fine alla negligenza di tanti operatori del settore,
dovendoci attenere per la realizzazione dei quadri da cantiere alla citata Norma
Europea (presunzione di conformità ai requisiti di sicurezza della direttiva BT
73/23/CEE e successive modificazioni), l’obbligo di impiego di quadri da cantiere
conformi a detta norma è sancito nella norma CEI 64-8.
La norma dei quadri da cantiere non ammette le costruzioni cosiddette “non di serie”
ANS cioè quelle provate solo parzialmente con prove di tipo PTTA*).
*) PTTA = partially type-tested assemblies (apparecchiature assiemate
parzialmente provate con prove di tipo)
3
generalità e normative quadri da cantiere ASC
Definizioni apparecchiature per cantiere
I quadri da cantiere possono essere solo del tipo ASC.
ASC: Apparecchiatura costruita in serie per cantiere (norma Europea CEI EN 60439-4, CEI 17-13/4)
Combinazioni di uno o più dispositivi di trasformazione o di chiusura e interruzione con le apparecchiature associate di comando, di misura, di segnalazione, di protezione e
di regolazione complete di tutte le loro connessioni elettriche e meccaniche e di tutte le loro parti strutturali, progettate e costruite per uso in tutti i cantieri, all’ interno e
all’ esterno. Le ASC devono essere apparecchiature costruite in serie (AS) ”conformi ad un tipo o ad un sistema costruttivo prestabilito senza scostamenti tali da modificarne
in modo determinante le prestazioni rispetto all’apparecchiatura tipo provata secondo quanto prescritto nelle norme CEI EN 60439-1 e CEI EN 60439-2”.
AS: Apparecchiatura costruita in serie (norma Europea CEI EN 60439-1, CEI 17-13/1)
Apparecchiatura conforme a un tipo o a un sistema costruttivo prestabilito, o comunque senza scostamenti tali che ne modifichino in modo determinante le prestazioni rispetto all’apparecchiatura tipo provata secondo quanto descritto dalla Norma.
La stessa norma CEI EN 60439-1 osserva, in tale definizione, che per varie ragioni, per esempio di trasporto o di produzione, “alcune fasi del montaggio possono aver luogo
fuori dall’officina del costruttore del quadro provato con prove di tipo (AS...).
Una tale apparecchiatura è considerata come apparecchiatura di serie [ossia provata con prove di tipo, N.d.R.] a condizione che il montaggio venga effettuato secondo le istruzioni del costruttore, in maniera tale che sia assicurata la conformità del tipo o sistema stabilito con la norma CEI EN 60439, ivi inclusa l’esecuzione delle prove individuali previste”.
La norma CEI EN 60439-4 inoltre suddivide le cosiddette ASC (apparecchiature assiemate di serie da cantiere) in sei tipi differenti in base alle specifiche funzioni realizzabili
nel contesto della distribuzione di energia elettrica nei cantieri, rispettando una gerarchia discendente a partire dal punto di consegna di energia, sino ai terminali di installazione.
Si illustra di seguito ciascuna classe con riferimento agli articoli di norma.
Caratteristiche particolari dei diversi tipi funzionali di ASC (§ 9)1)
ASC di alimentazione di entrata e di misura (§ 9.1)1)
ASC di trasformazione (In ≤ 630 A) (§ 9.4)1)
Destinata alla connessione della linea di alimentazione pubblica in bassa tensione,
esclusivamente tramite morsetti, alla misura dell’energia consumata nel cantiere e
alla limitazione della stessa con le modalità stabilite dal distributore. Allo scomparto
di entrata si abbina un’unità di uscita comprendente l’interruttore onnipolare generale dell’impianto utilizzatore, con funzioni di manovra, di sezionamento e di protezione contro le sovracorrenti e i contatti indiretti (ciascuna funzione può essere assolta
da un apparecchio dedicato, ma in genere più funzioni sono accorpate nello stesso
apparecchio), bloccabile in posizione di aperto con un lucchetto o collocandolo in un
involucro serrabile a chiave, per evitare indesiderate messe in tensione dell’impianto.
Sul quadro può essere opzionalmente presente, posto all’esterno per la rapida
accessibilità, un pulsante, rosso su fondo giallo, con funzione di arresto di emergenza per l’interruzione dell’alimentazione generale dell’impianto di cantiere (norma CEI
64-8, artt. 464.1 e 704.537).
In questi quadri sono incorporate:
- una unità di trasformazione bassa tensione / bassissima tensione (BT/SELV* o
BT/FELV**), per l’allacciamento di utilizzatori tipicamente mobili come le lampade o
utensili portatili
- una o più unità di trasformazione bassa tensione / bassa tensione, per alimentare
utilizzatori fissi o mobili a funzionamento continuo.
ASC di distribuzione principale (In ≥ 630A) (§ 9.2)1)
Rientrano in questa classe i quadri da cantiere con corrente nominale di almeno 630
A. Anche questo tipo di quadri prevede l’allacciamento esclusivamente mediante
morsetti ad un dispositivo di sezionamento ( es.: un interruttore di manovra - sezionatore), bloccabile in posizione di aperto, che può essere privo di dispositivo di protezione, purché il quadro sia alimentato da una ASC di alimentazione di entrata e di
misura (e la protezione sia dunque nel quadro a monte).
Le unità di uscita possono essere composte da uno o più circuiti, tutti singolarmente
sezionabili e protetti contro i sovraccarichi e i cortocircuiti e contro i contatti indiretti,
mentre facoltativa la possibilità di blocco in posizione di aperto dei sezionatori.
ASC di distribuzione (In = 125A ÷ 630A) (§ 9.3)1)
Sono quadri collocati nella fascia intermedia della ramificazione distributiva, (normalmente tra la ASC di distribuzione principale e le numerose ASC di distribuzione finale), ma che possono essere direttamente collegate all’ASC di alimentazione di entrata e misura, (p.e. nei cantieri di medie dimensioni).
In entrata è sufficiente prevedere un interruttore di manovra - sezionatore bloccabile
in posizione “aperto” senza alcuna protezione, ma con corrente nominale minima di
125A e massima di 630A, mentre in uscita, per ciascuno degli apparecchi, è richiesta anche la protezione, ma non il blocco.
Le uscite possono attestarsi a morsetti (ai quali collegare i cavi delle utenze fisse), o
alle prese di tipo:
- industriale (conformi alla norma CEI EN 60309-2, sino a 125A)
- civili (conformi alle norme CEI 23-5 o CEI 23-16)
per la connessione degli apparecchi utilizzatori mobili.
ASC di distribuzione finale (In ≤ 125A) (§ 9.5)1)
Sono quadri posti a valle di quadri di distribuzione più grandi (di distribuzione principale o di distribuzione) ai quali possono essere connessi sia i numerosi utilizzatori
portatili che tutti gli apparecchi fissi, o semi-fissi di cantiere.
L’allacciamento di entrata a questi quadri può avvenire direttamente ai morsetti,
oppure con spina fissa, con corrente nominale non superiore a 125A, alimentando il
solito interruttore di manovra e sezionamento (eventualmente anche automatico
magnetotermico) bloccabile in posizione di aperto o reso inaccessibile mediante
sportello lucchettabile.
Anche le uscite sono simili a quelle indicate per le ASC di distribuzione ma con la protezione per i contatti indiretti mediante un dispositivo a corrente residua (interruttore
differenziale) ad alta sensibilità, avente corrente nominale di intervento Idn non superiore a 30 mA
Il cavo di entrata deve essere collegato a morsetti o a dispositivi di ingresso (connettori) compatibili con la corrente nominale dell’unità. Quest’ultima non deve essere
superiore a 125A.
ASC di prese a spina (In ≤ 63A) (§ 9.6)1)
L’entrata è una spina, mentre le uscite di questi quadri, di taglia piccola, sono esclusivamente prese così da rendere tali unità facilmente spostabili senza dover ricorrere all’intervento di elettricisti.
Il quadro viene alimentato, mediante una prolunga terminata con una presa mobile,
attraverso la spina fissa, con corrente nominale non superiore a 63A, installata sul
quadro.
Le prese in uscita devono avere ciascuna la propria protezione contro il sovraccarico ed essere protette da un dispositivo differenziale da 30 mA (norma CEI 64-8, art.
704.471), che può proteggere tutte le prese.
Si prevede la possibilità che in una ASC possano essere raggruppate due o più funzioni assiemando le relative apparecchiature in relazione alle dimensioni del cantiere sino a contenere più unità, per esempio di distribuzione e trasformazione in un
unico quadro, mantenendo però sempre separati i quadri di prese a spina.
1) riferimento al paragrafo della norma CEI EN 60439
*) SELV = safety extra-low voltage (bassissima tensione di sicurezza)
**) FELV = functional extra-low voltage (bassissima tensione funzionale)
4
generalità e normative quadri da cantiere ASC
Schema delle tipologie di quadri ASC per cantiere
In base alle caratteristiche costruttive (spine e prese impiegate, dispositivi di protezione) ed elettriche (corrente nominale, e quindi potenza attiva massima prelevabile) i quadri
da cantiere ILME si identificano come ASC di distribuzione finale o ASC di prese a spina, entrambe da collegare a valle di una ASC più grande.
In base ai requisiti particolari dei diversi tipi funzionali di ASC previsti dalla norma CEI EN 60439-4 (§ 9) riportati nella pagina precedente, i quadri ILME equipaggiati con spina
fissa di alimentazione e corrente nominale In=125A e tutti i quadri ILME in versione con unità di ingresso a morsettiera sono delle ASC di distribuzione finale, i quadri ILME
con corrente nominale In=63A con unità di ingresso a spina sono delle ASC di prese a spina.
Legenda:
1 - ASC di alimentazione di entrata e di misura
tipi standard
- QG TI D
- QG SQ D
2 - ASC di distribuzione principale
3 - ASC di distribuzione
4 - ASC di trasformazione
5 - ASC di distribuzione finale
6 - ASC di prese a spina
tipi standard
- QP TI
- QP SQ
tipi standard
- QG TI
- QG SQ
tipi standard
- QM P
- QM S
5
QM - quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
6
6
6
6
6
6
16A - 2P+m
Schuko® IP55
PEW 3264 PQ
32A, 400V, 3P+m, 6h
PEW 1665 PQ
16A, 230 / 400V, 3P+N+m, 6h
4
4
2
2
2
2
2
1
1
6
3
4
2
2
2
3
2
2
2
2
2
1
16A - 2P+m
Schuko® IP55
PEW 3264 PQ
32A, 400V, 3P+m, 6h
1
PEW 1665 PQ
16A, 230 / 400V, 3P+N+m, 6h
numero
prese
SV
SV
SV
SV
SV
SV
PEW 1664 PQF
16A, 400V, 3P+m, 6h
1663
1665
1665
1665
3265
1665
PEW
PEW
PEW
PEW
PEW
PEW
PEW 1663 PQF
16A, 230V, 2P+m, 6h
kW
3
9
9
9
18
9
ingresso spina mobile
A
16
16
16
16
32*
16
4
4
4
4
4
4
•
blocco differenziale con caratteristica di intervento AC, I∅n = 0,03 A e I∅m = 6 kA
cavo di alimentazione I=4m, tipo H07 RN-F 2G2,5, 3G2,5, 4G2,5 o 4G4
secondo corrente nominale e spina associata
q con marchio italiano di qualità
PEW 1664 PQF
16A, 400V, 3P+m, 6h
RETRO
PA6
PC33
PC42
PH222
PI222
PL222
PEW 1663 SV
PEW 1664 SV
PEW 1665 SV
PEW 1663 SV
PEW 1665 SV
PEW 3265 SV
•
•
PEW 1663 PQF
16A, 230V, 2P+m, 6h
FRONTE
QM
QM
QM
QM
QM
QM
kW
3
9
9
3
9
18
numero
prese
con prese
serie PEW...PQ / PQF
A
16
16
16
16
16
32*
ingresso spina mobile
RETRO
QM PA4
QM PB4
QM PC22
QM PD22
QM PH211
QM PI211
potenza attiva
massima prelevabile
FRONTE
potenza attiva
massima prelevabile
con prese
serie PEW...PQ / PQF
interruttore generale
magnetotermico differenziale
•
•
quadro base tipo QM V P4 / QM V P6 per 4 / 6 prese fisse serie Pluso
PEW...PQ/PQF (IP67)
quadro base tipo QM V S2 per 2 prese interbloccate serie SQ tipo SQE....5 (IP65)
interruttore generale magnetotermico con caratteristica di intervento C e Icn = 6 kA
interruttore generale
magnetotermico differenziale
•
2
2
2
* Interruttore magnetotermico da 16A in aggiunta a interruttore generale magnetotermico con blocco differenziale
®
QM CON PRESE SCHUKO IP 55 (SECONDO EN 60529)
Per schede tecniche e ulteriori informazioni, consultare i cataloghi tecnici on-line all’ indirizzo www.ilme.com
6
QM - quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
FRONTE
RETRO
QM
QM
QM
QM
QM
QM
SA2
SB2
SC11
SE11
SF11
SG11**
SV
SV
SV
SV
SV
SV
2
2
2
2
2
2
SQT 16220
16A, 24V, 2P+m
SQE 3264.5
32A, 400V, 3P+m, 6h
SQE 1665.5
16A, 230 / 400V, 3P+N+m, 6h
1663
1664
1665
1665
3265
1663
PEW
PEW
PEW
PEW
PEW
PEW
•
blocco differenziale con caratteristica di intervento AC, I∅n = 0,03 A e I∅m = 6 kA
cavo di alimentazione I=4m, tipo H07 RN-F 2G2,5, 3G2,5, 4G2,5 o 4G4
secondo corrente nominale e spina associata
q con marchio italiano di qualità
SQE 1664.5
16A, 400V, 3P+m, 6h
kW
3
9
9
9
18
3
•
•
SQE 1663.5
16A, 230V, 2P+m, 6h
A
16
16
16
16
32*
16
numero
prese
ingresso spina mobile
con prese
serie SQ tipo SQE
potenza attiva
massima prelevabile
•
•
quadro base tipo QM V P4 / QM V P6 per 4 / 6 prese fisse serie Pluso
PEW...PQ/PQF (IP67)
quadro base tipo QM V S2 per 2 prese interbloccate serie SQ tipo SQE....5 (IP65)
interruttore generale magnetotermico con caratteristica di intervento C e Icn = 6 kA
interruttore generale
magnetotermico differenziale
•
2
1
1
1
1
2
1
1
1
1
* Interruttore magnetotermico da 16A in aggiunta a interruttore generale magnetotermico con blocco differenziale
** non omologati IMQ
Per schede tecniche e ulteriori informazioni, consultare i cataloghi tecnici on-line all’ indirizzo www.ilme.com
7
QC - quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) con prese serie TM e serie SQV
QP SQ A
QP SQ A-1
QP SQ A-3
QP SQ B
QP SQ B-1
QP SQ B-2
QP SQ B-6
QP SQ B-9
QP SQ C
QP SQ C-1
QP SQ C-2 **
QP SQ D
QP SQ E
QP SQ E-1
QP SQ E-2
QP SQ E-3
QP SQ E-4
QP SQ E-5
QP SQ E-6
QP SQ E-7
QP SQ E-8
QP SQ F
QP SQ F-1
QP SQ FM
QP SQ G
A
63
63
63
40
40
40
40
40
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
kW
35
35
35
20
20
20
20
20
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
63
mors.*
63
5
5
5
5
4
5
4
4
5
5
5
5
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
5
2
2
2
2
2
3
3
2
3
3
2
1
2
2
2
2
2
4
4
2
4
3
3
3
2
2
1
3
1
2
TM 16220 T1
16A, 24V, 2P, s.r. (viola)
TM 3265 IT
32A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa)
TM 3264 IT
32A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa)
1
1
1
1
1
SQT 16220
16A, 24V, 2P, s.r. (viola)
1
SQV 3265.5
32A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa)
1
1
SQV 3264.5
32A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa)
2
2
3
1
2
1
1
1
3
TM 1665 IT
16A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa)
2
2
2
2
3
3
3
2
1
SQV 1665.5
16A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa)
TM 1664 IT
16A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa)
5
5
5
4
5
5
5
5
5
•
SQV 1664.5
16A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa)
numero
prese
ingresso spina da parete
400V, 3P+N+ m, 6h (rossa)
63
63
63
63
63
63
63
63
63
•
ingresso con spina da parete, quadro cablato composto da:
quadro base QP V, pulsante generale d’emergenza, bobina di sgancio
grado di protezione IP55 (CEI EN 60529), conformi alla norma CEI EN 604394
q con marchio italiano di qualità
TM 1663 IT
16A, 250V, 2P+ m, 6h (blu)
kW
35
35
20
20
20
35
35
35
35
•
SQV 1663.5
16A, 250V, 2P+ m, 6h (blu)
interruttore generale
magnetotermico differenziale
con prese
serie SQV
A
63
63
40
40
40
63
63
63
63
numero
prese
QP TI A
QP TI A-1
QP TI B
QP TI B-1
QP TI B-2
QP TI C
QP TI C-1
QP TI C-2 **
QP TI D
ingresso spina da parete
400V, 3P+N+ m, 6h (rossa)
interruttore generale
magnetotermico differenziale
con prese
serie TM
potenza attiva
massima prelevabile
in materiale termoplastico antiurto e autoestinguente di colore grigio RAL 7012
montabili a parete o supportati
versioni fornite complete di ogni accessorio (spina di alimentazione, prese,
dispositivi di protezione, cablaggi, etc.) pronte per essere impiegate, fusibili e
spine derivate esclusi
potenza attiva
massima prelevabile
•
•
•
1
1
1
1
1
1
2
1
1
1
3
2
3
2
1
1
1
1
1
2
1
2
1
1
2
2
1
2
1
2
2
1
1
2
2
1
1
2
1
1
1
1
1
3
*
ingresso con pressacavo, fissaggio conduttori su morsettiera
** non omologati IMQ
Ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con diverse prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima
prelevabile, mantengono il marchio IMQ.
A richiesta quadri da cantiere con interruttore differenziale tipo A. Per maggiori informazioni contattare la ILME SpA.
Per schede tecniche e ulteriori informazioni, consultare i cataloghi tecnici on-line all’ indirizzo www.ilme.com
8
QC - quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC) con prese serie TM e serie SQV
7
7
7
7
7
7
6
6
8
9
2
3
3
2
2
2
2
1
3
3
3
3
2
3
4
3
2
TM 16220 T1
16A, 24V, 2P, s.r. (viola)
TM 6365 IT
63A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa)
1
1
1
1
1
SQT 16220
16A, 24V, 2P, s.r. (viola)
TM 6365 IS
63A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa)
SQV 3265.5
32A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa)
1
TM 6364 IS
63A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa)
1
2
1
1
1
1
1
1
1
1
1
4
3
4
TM 6364 IT
63A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa)
TM 3265 IT
32A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa)
TM 3264 IT
32A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa)
TM 1665 IT
16A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa)
2
1
SQV 3264.5
32A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa)
3
3
2
3
4
3
SQV 1665.5
16A, 400V, 3P+N+ m, 6h (rossa)
63
63
63
63
63
125
125
125
125
125
2
3
3
2
2
2
TM 1664 IT
16A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa)
kW
35
35
35
35
35
55
55
55
55
55
TM 1663 IT
16A, 250V, 2P+ m, 6h (blu)
A
63
63
63
63
63
100 *
100
100
100 *
100 *
7
7
7
7
7
7
•
SQV 1663.5
16A, 250V, 2P+ m, 6h (blu)
63
63
63
63
63
125
numero
prese
kW
35
35
35
35
35
55
numero
prese
ingresso spina da parete
400V, 3P+N+ m, 6h (rossa)
SQ A
SQ B
SQ B-1
SQ B-2 **
SQ C
SQ D
SQ D-1
SQ D-2
SQ E
SQ F
A
63
63
63
63
63
100 *
ingresso spina da parete
400V, 3P+N+ m, 6h (rossa)
QG
QG
QG
QG
QG
QG
QG
QG
QG
QG
con prese
serie SQV
potenza attiva
massima prelevabile
TI A
TI B
TI B-1
TI B-2 **
TI C
TI D
potenza attiva
massima prelevabile
QG
QG
QG
QG
QG
QG
interruttore generale
magnetotermico differenziale
con prese
serie TM
•
ingresso con spina da parete, quadro cablato composto da:
quadro base QG V, pulsante generale d’emergenza, bobina di sgancio
grado di protezione IP55 (CEI EN 60529), conformi alla norma CEI EN 604394
q con marchio italiano di qualità
SQV 1664.5
16A, 400V, 3P+ m, 6h (rossa)
•
in materiale termoplastico antiurto e autoestinguente di colore grigio RAL 7012
montabili a parete o supportati
versioni fornite complete di ogni accessorio (spina di alimentazione, prese,
dispositivi di protezione, cablaggi, etc.) pronte per essere impiegate, fusibili e
spine derivate esclusi
interruttore generale
magnetotermico differenziale
•
•
•
1
1
2
2
* interruttore generale magnetotermico da 100A
interruttori secondari a protezione dei gruppi prese
** non omologati IMQ
Ulteriori versioni del quadro assemblato in fabbrica con diverse prese ILME, nell’ambito della potenza attiva massima prelevabile,
mantengono il marchio IMQ.
A richiesta quadri da cantiere con interruttore differenziale tipo A. Per maggiori informazioni contattare la ILME SpA.
Per schede tecniche e ulteriori informazioni, consultare i cataloghi tecnici on-line all’ indirizzo www.ilme.com
9
QM caratteristiche tecniche
Quadri ILME di distribuzione per cantiere
Sono disponibili anche in kit di montaggio i seguenti involucri per la realizzazione a cura del cliente di combinazioni di prese differenti da quelle presenti in questo catalogo:
codice
QM V P4
QM V P6
QM V S2
descrizione
kit quadro vuoto per 4 prese tipo PLUSO PE / PEW...PQ / PQF (flangia quadrata 80 x 80 mm)
kit quadro vuoto per 6 prese tipo PLUSO PE / PEW...PQ / PQF (flangia quadrata 80 x 80 mm)
kit quadro vuoto per 2 prese con dispositivo di blocco serie SQE (o SQV)
Generalità costruttive
Struttura portante
Realizzata in materiale termoplastico antiurto e autoestinguente MIL.BOX® (classificazione 750 °C alla prova del filo incandescente), di colore grigio scuro RAL 7012,
stabilizzato ai raggi ultravioletti. E’ stampato ad iniezione con la tecnologia BC-MUL®, già utilizzata con successo sugli involucri di taglia maggiore tipo QG e QP dei quadri
da cantiere ASC serie Q e nelle prese interbloccate serie TM. La tecnica garantisce estrema robustezza meccanica, elevata resistenza agli urti ed ottima resistenza agli agenti atmosferici (temperatura e umidità elevate) e a numerosi agenti chimici. La struttura presenta un’elevata rigidezza torsionale grazie agli elementi strutturali adottati nelle
connessioni e agli elevati spessori di formatura delle pannellature. Le prese installate sono incassate entro una robusta cornice che funge anche da riparo agli urti per
gli apparecchi di protezione. Un’ampia base d’appoggio ne impedisce l’accidentale ribaltamento. Essa è realizzata con materiale completamente riciclabile.
La struttura isolante permette la costruzione di quadri a isolamento completo b secondo CEI EN 60439-1 e CEI 64-8/4. Le pannellature sono in grado di resistere a impatti di
energia 6 J (rappresentativi di collisioni all’interno di cantieri).
Ganci di fissaggio (impilaggio)
Sono previsti in due feritoie di alloggiamento 2 robusti ganci in tecnopolimero di colore giallo opportunamente sagomati quali mezzi di aggancio a
scatto per il fissaggio reciproco di più unità impilate.
Vano di ingresso e derivazione
Nella parte interna superiore del quadro è ricavato un capiente vano (12
moduli DIN) chiuso da sportello in policarbonato antiurto trasparente e
dotato di 2 robuste molle in acciaio inox che lo spingono in chiusura.
Lo sportello è lucchettabile per limitare l’accesso ai dispositivi di manovra.
Il vano derivazione è adatto ad alloggiare su guida DIN EN 60715 gli
apparecchi di sezionamento e protezione.
Per i quadri assemblati vedere nel seguito la tipologia degli apparecchi
cablati al suo interno.
Messa a terra
Sia nei quadri vuoti in kit di montaggio QM V... che nelle versioni assemblate
in fabbrica è previsto in dotazione un morsetto collettore di terra isolato da
montare all’interno, da 25 mm2 per agevolare la connessione al conduttore
di protezione della spina di alimentazione.
Serracavo
Un robusto collare serracavo è previsto all’interno per eliminare pericolose
sollecitazioni meccaniche sui conduttori del cavo di alimentazione e sui
morsetti di ingresso dell’interruttore.
Guida DIN EN 60715
I quadri vuoti QM V... sono corredati di una guida DIN EN 60715 in misura
219 mm per la sezione vano di ingresso, per l’eventuale morsettiera.
La guida è realizzata in acciaio zincato conforme RoHS.
Nelle versioni assemblate dei quadri la guida è già montata.
Pressacavo (quadri vuoti QM V)
I quadri vuoti sono forniti con pressacavo angolare IP65 Pg 21 per cavi con
Ø da 15 mm a 21 mm.
Maniglia di trasporto
Sulla parte superiore è ricavata una solida maniglia di sollevamento per il
trasporto e l’avvolgimento del cordone di alimentazione.
Spina mobile di alimentazione (quadri assemblati)
I quadri assemblati sono forniti con una spina mobile di alimentazione
industriale ILME serie PLUSO PEW...SV (IP67), cablata al termine del cavo
di alimentazione, da 32A o da 16A e di polarità differente a seconda dei tipi.
In dotazione ai quadri precablati è fornita una busta portadocumenti
richiudibile ove è collocato lo schema elettrico ed altra documentazione,
es.: dichiarazioni di conformità.
Per i quadri ASC (apparecchiature assiemate da cantiere, costruite in
serie) è inoltre prevista una targa di identificazione riportante i dati nominali
del quadro, apposta sul fianco del quadro stesso.
10
QM caratteristiche tecniche dei quadri ASC
Prove di tipo (§ 8.2)
I quadri ASC proposti in questo fascicolo sono stati sottoposti a tutte le prove di tipo prescritte dalla norma, nonché alle rispettive prove individuali:
No.
Caratteristiche da controllare
Riferimento
Prova
1
Limiti di sovratemperatura
8.2.1
Verifica dei limiti di sovratemperatura tramite prova (prova di tipo)
2
Tenuta alla tensione applicata
8.2.2
Verifica della tenuta alla tensione applicata tramite prova (prova di tipo)
3
Tenuta al cortocircuito
8.2.3
Verifica della tenuta al cortocircuito tramite prove (prova di tipo)
Non si applica, perché Icc ≤ 10kA
4
Efficienza del circuito di protezione
8.2.4
4a
Connessione effettiva tra le masse
dell’apparecchiatura ed il circuito
di protezione
8.2.4.1
Verifica dell’effettiva connessione tra le masse dell’apparecchiatura ed il circuito di protezione
con esame a vista o con misura della resistenza (prova di tipo)
4b
Tenuta al cortocircuito del circuito
di protezione
8.2.4.2
Verifica della tenuta al cortocircuito del circuito di protezione tramite prova (prova di tipo)
Non si applica, perché Icc ≤ 10kA
5
Distanze in aria e superficiali
8.2.5
Verifica delle distanze in aria e superficiali (prova di tipo)
6
Funzionamento meccanico
8.2.6
Verifica del funzionamento meccanico (prova di tipo)
7
Grado di protezione
8.2.7
Verifica del grado di protezione (prova di tipo)
8
Resistenza meccanica
8.2.8
Verifica della resistenza meccanica tramite prova (prova di tipo)
8a
8.2.8.2
Prova di impatto:
3 impatti su ognuna delle 6 superfici esterne dell’ASC in prova con sfera d’acciaio Ø 50 mm,
massa 500 ± 25 g da 1,2 m. 50 HR ≤ Durezza < 58 HR. In alternativa pendolo
8b
8.2.8.3
Prova d’urto:
un impulso a semionda sinusoidale da 500 m/s2 (50g) e durata 11 ms, secondo IEC 60068-2-27
9
8.2.9
Verifica della resistenza alla corrosione tramite prova (prova di tipo)
9a
Resistenza alla corrosione
8.2.9.1
Verifica della resistenza alla corrosione in condizioni normali di servizio:
tre cicli di 24 h in camera climatica
9b
8.2.9.2
Verifica della resistenza alla corrosione in un’atmosfera fortemente inquinata:
10 giorni di esposizione continua ad atmosfera industriale secondo metodo IEC 60068-2-42
10
Cablaggio, funzionamento elettrico
8.3.1
Esame a vista dell’apparecchiatura compreso l’esame a vista del cablaggio e, se necessario,
prova del funzionamento elettrico (prova individuale)
11
Isolamento
8.3.2
Prova di tensione applicata (prova individuale)
Non si applica
12
Misure di protezione
8.3.3
Verifica delle misure di protezione e della continuità elettrica dei circuiti di protezione
(prova individuale)
Le prove 7, 8a, 8b, 9a, 9b sono anche relative all’involucro vuoto, le rimanenti al quadro assemblato.
11
QM quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
• ulteriori
versioni del quadro assemblato in fabbrica
con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito
della potenza attiva massima prelevabile, mantengono
il marchio q
quadri da cantiere QM a 4 prese
con prese serie PLUSO PEW...PQ / PQF
descrizione
codice
articolo
codice
articolo
quadro assemblato composto da:
- quadro base QM V P4
- prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF
- cavo di alimentazione H07 RN-F 4G4
I = 4 m terminato da spina mobile PEW 3265 SV
(230 / 400V, 32A, 3P+N+m, 6h)
QM PI211 q
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 4P 40A curva C con blocco
differenziale da 40A
- interruttore magnetotermico 4P 16A curva C
- una presa PEW 3264 PQ (400V, 32A, 3P+m, 6h)
- una presa PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h)
- due prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 18kW
quadro assemblato composto da:
- quadro base QM V P4
- prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF
- cavo di alimentazione H07 RN-F 4G2,5
I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1665 SV
(230 / 400V, 16A, 3P+N+m, 6h)
QM PC22 q
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- due prese PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h)
- due prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 9kW
QM PB4 q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QM V P4
- prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF
- cavo di alimentazione H07 RN-F 3G2,5
I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1664 SV
(400V, 16A, 3P+m, 6h)
quadro assemblato composto da:
- quadro base QM V P4
- prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF
- cavo di alimentazione H07 RN-F 2G2,5
I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1663 SV
(230V, 16A, 2P+m, 6h)
QM PH211 q
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- una presa PEW 1665 PQ (230/400V, 16A, 3P+N+m, 6h)
- una presa PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h)
- due prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 9kW
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- quattro prese PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 9kW
QM PD22 q
QM PA4 q
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 2P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- due prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- due prese Schuko (230V, 16A, 2P+m) IP55
- potenza attiva massima prelevabile 3kW
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 2P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- quattro prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 3kW
dimensioni in mm
442
382
270
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
12
270
QM quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
• ulteriori
versioni del quadro assemblato in fabbrica
con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito
della potenza attiva massima prelevabile, mantengono
il marchio q
quadri da cantiere QM a 6 prese
con prese serie PLUSO PEW...PQ / PQF
descrizione
codice
articolo
codice
articolo
quadro assemblato composto da:
- quadro base QM V P6
- prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF
- cavo di alimentazione H07 RN-F 4G4
I = 4 m terminato da spina mobile PEW 3265 SV
(230 / 400V, 32A, 3P+N+m, 6h)
QM PI222 q
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 4P 40A curva C con blocco
differenziale da 40A
- interruttore magnetotermico 4P 16A curva C
- due prese PEW 3264 PQ (400V, 32A, 3P+m, 6h)
- due prese PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h)
- due prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 18kW
quadro assemblato composto da:
- quadro base QM V P6
- prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF
- cavo di alimentazione H07 RN-F 4G2,5
I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1665 SV
(230 / 400V, 32A, 3P+N+m, 6h)
QM PH222 q
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- interruttore magnetotermico 4P 16A curva C
- due prese PEW 1665 PQ (230/400V, 16A, 3P+N+m, 6h)
- due prese PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h)
- due prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 9kW
QM PC33 q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QM V P6
- prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF
- cavo di alimentazione H07 RN-F 4G2,5
I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1665 SV
(230 / 400V, 16A, 3P+N+m, 6h)
QM PC42 q
QM PL222 q
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- due prese PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h)
- quattro prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 9kW
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- due prese PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h)
- due prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- due prese Schuko (230V, 16A, 2P+m) IP55
- potenza attiva massima prelevabile 3kW
quadro assemblato composto da:
- quadro base QM V P6
- prese fisse serie PLUSO PEW...PQ / PQF
- cavo di alimentazione H07 RN-F 2G2,5
I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1663 SV
(230V, 16A, 2P+m, 6h)
QM PA6 q
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- tre prese PEW 1664 PQF (400V, 16A, 3P+m, 6h)
- tre prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 9kW
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 2P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- sei prese PEW 1663 PQF (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 3kW
dimensioni in mm
442
382
270
270
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
13
QM quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
• ulteriori
versioni del quadro assemblato in fabbrica
con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito
della potenza attiva massima prelevabile, mantengono
il marchio q
quadri da cantiere QM a 2 prese
con prese interbloccate serie SQ tipo SQE
descrizione
codice
articolo
codice
articolo
quadro assemblato composto da:
- quadro base QM V S2
- prese interbloccate serie SQ tipo SQE (IP55)
- cavo di alimentazione H07 RN-F 4G4
I = 4 m terminato da spina mobile PEW 3265 SV
(230 / 400V, 32A, 3P+N+m, 6h)
QM SF11 q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QM V S2
- prese interbloccate serie SQ tipo SQE (IP55)
- cavo di alimentazione H07 RN-F 4G2,5
I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1665 SV
(230 / 400V, 16A, 3P+N+m, 6h)
QM SC11 q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QM V S2
- prese interbloccate serie SQ tipo SQE (IP55)
- cavo di alimentazione H07 RN-F 3G2,5
I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1664 SV
(400V, 16A, 3P+m, 6h)
QM SB2 q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QM V S2
- prese interbloccate serie SQ tipo SQE (IP55)
- cavo di alimentazione H07 RN-F 2G2,5
I = 4 m terminato da spina mobile PEW 1663 SV
(230V, 16A, 2P+m, 6h)
QM SA2 q
QM SG11
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 2P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- due prese SQE 1663.5 (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 3kW
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 2P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- una presa SQE 1663.5 (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- una presa con trasformatore di sicurezza SQT 16220
(230/24V, 150VA, 2P)
- potenza attiva massima prelevabile 3kW
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 4P 40A curva C con blocco
differenziale da 40A
- interruttore magnetotermico 2P 16A curva C
- una presa SQE 3264.5 (400V, 32A, 3P+m, 6h)
- una presa SQE 1663.5 (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 18kW
QM SE11 q
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- una presa SQE 1664.5 (400V, 16A, 3P+m, 6h)
- una presa SQE 1663.5 (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 9kW
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 4P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- una presa SQE 1665.5 (230/400V, 16A, 3P+N+m, 6h)
- una presa SQE 1663.5 (230V, 16A, 2P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 9kW
uscite e protezioni:
- interruttore magnetotermico 3P 16A curva C con blocco
differenziale da 25A
- due prese SQE 1664.5 (400V, 16A, 3P+m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 9kW
dimensioni in mm
442
382
270
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
14
270
Q caratteristiche tecniche
Struttura portante
Realizzata in materiale termoplastico antiurto e autoestinguente (classificazione 750 °C alla prova del filo incandescente), di colore grigio RAL 7012, stabilizzato ai raggi
ultravioletti. La struttura, nonostante l’ampio passaggio ricavato nella base del quadro (utilizzabile per i cavi delle linee di uscita) e le comode portelle di accesso all’apparecchiatura interna, presenta una elevata rigidezza torsionale grazie agli elementi strutturali adottati nelle connessioni (viti a brugola e dadi in acciaio inox) e agli elevati spessori di formatura delle pannellature. Essa è realizzata con materiale completamente riciclabile. La struttura isolante permette la costruzione di quadri a isolamento completo b
secondo CEI EN 60439-1 e CEI 64-8/4. Le pannellature sono in grado di resistere a impatti di energia 6 J (rappresentativi di collisioni all’interno di cantieri).
2
2
12
5
1
3
12
7
8
8
6
4
13
9
11
9
9
10
14
10
15
15
Q caratteristiche tecniche
Generalità costruttive
Ganci di posa
Sono previste (fig.1) 4 staffe in acciaio inossidabile sagomate e asolate per la posa fissa del quadro,
a parete o su struttura idonea. In alternativa è possibile impiegare il telaio (QCP TS o QC TS opzionale - fig.2), per l’installazione semi-fissa (trasportabile) a pavimento.
Messa a terra
Sia nel quadro vuoto sia nelle versioni assemblate in fabbrica è previsto un robusto morsetto di terra
passante esterno in ottone, a bullone, che funge internamente da collettore di terra per il quadro.
Esso agevola la connessione al conduttore di protezione o eventuale dispersore di terra locale e la
verifica periodica dell’efficienza dell’impianto di terra locale.
Per quadri con spina fissa di alimentazione, se il conduttore di protezione arriva tramite la prolunga,
terminata con la corrispettiva presa mobile, è comunque sufficiente il collegamento interno già predisposto allo spinotto di terra della spina di alimentazione del quadro.
Installazione a parete
fig. 1
Serracavo
Un robusto serracavo è previsto all’interno del vano di ingresso per eliminare pericolose sollecitazioni
meccaniche sui conduttori dell’eventuale cavo di alimentazione e sui morsetti di ingresso. Il suo impiego è superfluo utilizzando per l’alimentazione del quadro una spina da parete.
Pressacavo
Il quadro vuoto è fornito con pressacavo Pg 48 corredato di apposita guarnizione sfogliabile in elastomero, con Ø 36-39-42-45 mm. È necessario per l’alimentazione tramite cavo, è atto a mantenere il
grado di protezione IP55 dichiarato. In alternativa è prevista la predisposizione per il montaggio di una
spina fissa da parete di alimentazione. A richiesta sui quadri assemblati.
Spina di alimentazione
I quadri assemblati possono essere forniti con una spina industriale ILME, fissa da parete, cablata
direttamente sul fianco del quadro, da 63A o 125A a seconda dei tipi. L’uso di una spina agevola le
operazioni di trasporto e di allacciamento del quadro alla rete di alimentazione.
Installazione semi-fissa
fig. 2
Vano di ingresso e derivazione
Nella parte interna superiore del quadro è ricavato un capiente vano, chiuso da coperchi, che funge
da unità di ingresso e di derivazione, adatto ad alloggiare le guide DIN, gli apparecchi di sezionamento
e protezione, i collegamenti di allacciamento alla rete, i dispositivi di comando e controllo.
Per i quadri assemblati vedere a pag. 18 la tipologia degli apparecchi cablati nel suo interno.
Guide DIN EN 60715
I quadri vuoti QP V e QG V sono corredati di guide DIN EN 60715 in misura:
- 230 mm per la sezione vano per apparecchi modulari (fino a 12 unità)
- 155 mm per la sezione vano di ingresso per la eventuale morsettiera.
Realizzate in acciaio, sono fornite con supporti isolanti (predisposti per differenti altezze di montaggio
delle guide). Nelle versioni assemblate dei quadri, le guide sono già cablate.
Coperchi di chiusura vano ingresso e derivazione
La chiusura del vano di ingresso e derivazione è realizzata con coperchi di identico formato (coperchi
semplici e coperchio con finestra per dispositivi modulari da 12 moduli, con sportello trasparente incernierato e lucchettabile). Essi possono essere posizionati indifferentemente a seconda delle necessità
del cablaggio. I coperchi semplici sono predisposti al montaggio di due prese complementari (tipo
Schuko®).
Portelle di accesso
Lo spazioso vano interno è accessibile mediante due portelle incernierate ai lati e dotate di doppia
chiusura del tipo a chiave speciale triangolare asportabile, ciò per impedire l’accesso al quadro a persone non autorizzate. In alternativa, sono fornibili a richiesta, blocchetti di chiusura sporgenti dalla portella per lucchetto, o blocchetti incassati a filo portella con serratura a chiave.
Fondo del quadro
Costituisce la superficie di montaggio dell’apparecchiatura ed è predisposto per il montaggio di un
massimo di 9 prese interbloccate di tipo industriale ILME secondo lo schema dei dispositivi assemblabili (vedere pag. 15).
Nelle versioni assemblate alloggia le prese secondo le configurazioni stabilite.
Maniglie di trasporto
Nelle pareti laterali sono ricavati dei solidi punti di presa per il trasporto e l’eventuale sollevamento del
quadro, quest’ultimo è da effettuarsi con idonea cinghia opzionale ILME (QC NS), vincolata alle maniglie (fig. 3).
Coperchietto con guarnizione (con pulsante di emergenza nei quadri assemblati)
Fornito con il quadro vuoto, copre la predisposizione al montaggio di un pulsante di arresto di emergenza. L’eventuale pulsante (fungo rosso con sfondo giallo) è da montare sul coperchietto da forare.
Nelle versioni assemblate dei quadri il pulsante è già cablato.
Tasca portadocumenti
All’interno del quadro è ricavata una tasca portadocumenti ove collocare lo schema elettrico ed altra
documentazione, es.: dichiarazioni di conformità. Per i quadri ASC (apparecchiature assiemate da
cantiere, costruite in serie) è inoltre prevista una targa di identificazione riportante i dati nominali del
quadro.
Base del quadro
L’apertura sulla base del quadro consente il passaggio dei cavi e delle spine delle utenze alimentate
dalle prese contenute nel quadro, in modo da poter chiudere le portelle.
16
Trasporto
fig. 3
Q caratteristiche tecniche dei quadri ASC
Prove di tipo (§ 8.2)
I quadri ASC proposti in questo fascicolo sono stati sottoposti a tutte le prove di tipo prescritte dalla norma, nonché alle rispettive prove individuali:
No.
Caratteristiche da controllare
Riferimento
Prova
1
Limiti di sovratemperatura
8.2.1
Verifica dei limiti di sovratemperatura tramite prova (prova di tipo)
2
Tenuta alla tensione applicata
8.2.2
Verifica della tenuta alla tensione applicata tramite prova (prova di tipo)
3
Tenuta al cortocircuito
8.2.3
Verifica della tenuta al cortocircuito tramite prove (prova di tipo)
Non si applica, perché Icc ≤ 10kA
4
Efficienza del circuito di protezione
8.2.4
4a
Connessione effettiva tra le masse
dell’apparecchiatura ed il circuito
di protezione
8.2.4.1
Verifica dell’effettiva connessione tra le masse dell’apparecchiatura ed il circuito di protezione
con esame a vista o con misura della resistenza (prova di tipo)
4b
Tenuta al cortocircuito del circuito
di protezione
8.2.4.2
Verifica della tenuta al cortocircuito del circuito di protezione tramite prova (prova di tipo)
Non si applica, perché Icc ≤ 10kA
5
Distanze in aria e superficiali
8.2.5
Verifica delle distanze in aria e superficiali (prova di tipo)
6
Funzionamento meccanico
8.2.6
Verifica del funzionamento meccanico (prova di tipo)
7
Grado di protezione
8.2.7
Verifica del grado di protezione (prova di tipo)
8
Resistenza meccanica
8.2.8
Verifica della resistenza meccanica tramite prova (prova di tipo)
8a
8.2.8.2
Prova di impatto:
3 impatti su ognuna delle 6 superfici esterne dell’ASC in prova con sfera d’acciaio Ø 50 mm,
massa 500 ± 25 g da 1,2 m. 50 HR ≤ Durezza < 58 HR. In alternativa pendolo
8b
8.2.8.3
Prova d’urto:
un impulso a semionda sinusoidale da 500 m/s2 (50g) e durata 11 ms, secondo IEC 60068-2-27
9
8.2.9
Verifica della resistenza alla corrosione tramite prova (prova di tipo)
9a
Resistenza alla corrosione
8.2.9.1
Verifica della resistenza alla corrosione in condizioni normali di servizio:
tre cicli di 24 h in camera climatica
9b
8.2.9.2
Verifica della resistenza alla corrosione in un’atmosfera fortemente inquinata:
10 giorni di esposizione continua ad atmosfera industriale secondo metodo IEC 60068-2-42
10
Cablaggio, funzionamento elettrico
8.3.1
Esame a vista dell’apparecchiatura compreso l’esame a vista del cablaggio e, se necessario,
prova del funzionamento elettrico (prova individuale)
11
Isolamento
8.3.2
Prova di tensione applicata (non necessaria)
12
Misure di protezione
8.3.3
Verifica delle misure di protezione e della continuità elettrica dei circuiti di protezione
(prova individuale)
Le prove 7, 8a, 8b, 9a, 9b sono anche relative all’involucro vuoto, le rimanenti al quadro assemblato.
*) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione,
per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~]
17
Q caratteristiche tecniche dei quadri ASC
Caratteristiche elettriche e scelta dei componenti elettrici nei quadri da cantiere (§ 7.6.1)
tensione nominale di impiego
Ue = 230/400 V
frequenza nominale
50 Hz
tensione nominale di isolamento
Ui = 400 V
allacciamento alla rete pubblica
di distribuzione
sistema trifase con neutro + conduttore di terra di protezione, tramite una presa mobile IP67 3P+N+m
(es.: PEW 6365 PV da 63A o PEW 12565 PV da 125A secondo il tipo)
grado di inquinamento
3
potenza attiva massima prelevabile
20 kW i tipi QP TI B e QP SQ B con spina di alimentazione da 63A
35 kW i tipi QP TI A/C/D, QP SQ A/C/D, QG TI A/B/C e QG SQ A/B/C con spina di alimentazione da 63A
55 kW i tipi QG TI D e QG SQ D/E/F con spina di alimentazione da 125A
fattore di contemporaneità nominale
poiché i circuiti di uscita non sono mai impegnati continuativamente alla loro corrente di targa (16A, 32A o 63A), ai fini
della verifica delle sovratemperature si assume la potenza massima prelevabile continuativamente sopraindicata
che determina i fattori di contemporaneità nominali
protezione contro il cortocircuito e tenuta al
cortocircuito (§ 7.5)
- massimo valore consentito della corrente di cortocircuito presunta Icp = 10 kA
- corrente nominale di cortocircuito condizionata Icc = 10 kA
- corrente di cortocircuito nominale ammissibile di picco e relativo fattore di potenza: Ipk = 17 kA @ cos ϕ 0,5
(tab. 5 norma CEI EN 60439-1)
NOTA: per corrente nominale di cortocircuito condizionata Icc ≤ 10 kA le prove di corto circuito non si effettuano.
morsetto interno di terra
conforme alla norma CEI EN 60947-7-1, tipo ILME 70 mm2
Protezione contro le scosse elettriche (contatti diretti e indiretti) (§ 7.4)
protezione contro i contatti diretti (§ 7.4.2)
assicurata dal progetto e dalla costruzione della ASC. Grado di protezione IP55 sia a porte aperte che chiuse, con le
ghiere delle spine e dei coperchietti delle prese serrate a fondo sui loro innesti, e lo sportello del vano portapparecchi
chiuso.
messa a terra
tramite la spina fissa, il cui alveolo di terra è collegato in fabbrica al morsetto di terra interno (norma CEI EN 60439-4 artt.
7.4.3.1.5.f e 5g). Nel kit di montaggio, anche se non indispensabile, è disponibile un morsetto di terra esterno costituito da
una robusta vite in ottone per il collegamento al dispersore dell’impianto di terra tramite capocorda.
protezione contro i contatti indiretti (§ 7.4.3)
secondo IEC 60364-7-704 (norma italiana CEI 64-8/7, Sezione 704), mediante interruttore differenziale con Idn di 30 mA
a protezione delle prese di corrente.
Morsetti di terra delle prese collegati al morsetto di terra principale dell’ASC (§ 7.4.3.1.5), a sua volta collegato allo
spinotto di terra della spina fissa di alimentazione del quadro e al morsetto di terra esterno (che agevola la messa a
terra locale in assenza di distribuzione del conduttore di protezione nel cavo di alimentazione).
Sezione di ogni conduttore di protezione all’interno del quadro non inferiore a 2,5 mm2 (vedere schema elettrico)
Componenti installati nei quadri (§ 7.6)
cablaggi interni
eseguiti a regola d’arte con conduttori flessibili isolati in PVC antifiamma secondo norme CEI 20-22 e 20-37 tipo N07V-K
(certificato IMQ) delle sezioni specificate sullo schema elettrico per ogni circuito
spina fissa di alimentazione (ingresso)
ILME serie Pluso (63A) oppure (125A); conformi alle norme CEI EN 60309-1 e CEI EN 60309-2
prese interbloccate (uscite)
ILME serie TM e SQV (certificate IMQ) tipi con portafusibili a tappo secondo EN 60269-3-1, Diazed DIII, oppure E16 (per
prese TM IT) oppure con portafusibili sezionabili (TM..IS) o a tappo (SQV) secondo EN 60269-2-1 delle grandezze 10x38,
14x51, 22x58. Conformi alle norme CEI EN 60309-1 e CEI EN 60309-2, con dispositivo di blocco costituito da un interruttore di manovra - sezionatore ILME serie Z (certificato conforme alla norma CEI EN 60947-3, prove di tipo effettuate
dall’IEN Galileo Ferraris); protezione individuale contro sovracorrenti e cortocircuiti per mezzo di fusibili (cartucce fusibili
escluse).
Utilizzare cartucce fusibili di qualità rispettando i valori nominali
interruttore differenziale puro
taglia 63A: conforme alle norme CEI EN 61009-1 e CEI EN 61009-2-1, corrente differenziale nominale (rated residual
current) Idn: ≤ 30 mA
Interruttori automatici magnetotermici
taglia 100A: conforme alla norma CEI EN 60898 (class. CEI 23-3 IV ed.), con caratteristica dello sganciatore magnetotermico C (intervento istantaneo sopra 5In fino a 10In incluso); leva di comando piombabile in posizioni O ed I; potere di
interruzione nominale in c.a. secondo CEI EN 60898: Icn = 10 kA a 400V c.a.; secondo CEI EN 60947-2: Icu = 20 kA a
400V c.a.
taglia 63A: conforme alla norma CEI EN 60898 (class. CEI 23-3 IV ed.), con caratteristica dello sganciatore magnetotermico C (intervento istantaneo sopra 5In fino a 10In incluso); leva di comando piombabile in posizioni O ed I; potere di interruzione nominale in c.a. secondo CEI EN 60898: Icn = 6 kA a 400V c.a.; secondo CEI EN 60947-2: Icu = 6 kA a 400V c.a.
taglia 40A: conforme alla norma CEI EN 60898 (class. CEI 23-3 IV ed.), con caratteristica dello sganciatore magnetotermico C (intervento istantaneo sopra 5In fino a 10In incluso); leva di comando piombabile in posizioni O ed I; potere di interruzione nominale in c.a. secondo CEI EN 60898: Icn = 6 kA a 400V c.a.; secondo CEI EN 60947-2: Icu = 6 kA a 400V c.a.
taglia 32A: conforme alla norma CEI EN 60898 (class. CEI 23-3 IV ed.), con caratteristica dello sganciatore magnetotermico C (intervento istantaneo sopra 5In fino a 10In incluso); leva di comando piombabile in posizioni O ed I; potere di
interruzione nominale in c.a. secondo CEI EN 60898: Icn = 6 kA a 400V c.a.; secondo CEI EN 60947-2: Icu = 6 kA a
400V c.a.
taglia 16A: conforme alla norma CEI EN 60898 (class. CEI 23-3 IV ed.), con caratteristica dello sganciatore magnetotermico C (intervento istantaneo sopra 5In fino a 10In incluso); leva di comando piombabile in posizioni O ed I; potere di
interruzione nominale in c.a. secondo CEI EN 60898: Icn = 6 kA a 400V c.a.; secondo CEI EN 60947-2: Icu = 6 kA a
400V c.a.
interruttore differenziale magnetotermico
taglia 63A: conformi alle norme CEI EN 61009-1; caratteristica dello sganciatore magnetotermico C (intervento istantaneo sopra 5In fino a 10In incluso), leva di comando piombabile in posizioni O ed I. Potere di interruzione nominale in c.a.
secondo CEI EN 61009-1 e CEI EN 60898: Icn = 6 kA a 400V c.a.; secondo CEI EN 60947-2: Icu = 10 kA a 400V c.a.;
corrente differenziale nominale (rated residual current) Idn ≤ 30 mA; classe di energia limitata: 3
taglia 40A: conformi alle norme CEI EN 61009-1; caratteristica dello sganciatore magnetotermico C (intervento istantaneo sopra 5In fino a 10In incluso), leva di comando piombabile in posizioni O ed I. Potere di interruzione nominale in c.a.
secondo CEI EN 61009-1 e CEI EN 60898: Icn = 6 kA a 400V c.a.; secondo CEI EN 60947-2: Icu = 10 kA a 400V c.a.;
corrente differenziale nominale (rated residual current) Idn ≤ 30 mA; classe di energia limitata: 3
18
Q caratteristiche tecniche dei quadri ASC
5. Caratteristiche costruttive quadri da cantiere serie Q
Il progetto meccanico dei quadri rispetta pienamente le prescrizioni di norma
(§ 7.1.1 - § 7.1.5). In particolare:
Dispositivi per l’entrata dei cavi:
Il quadro vuoto in versione kit di montaggio è predisposto per l’alimentazione mediante cavo attraverso pressacavo Pg 48 con tenuta su guarnizione sfogliabile in elastomero (per cavi con Ø 35 ÷ 45 mm) e grado di protezione IP55, o da spina fissa da
parete. Nei quadri assemblati l’alimentazione avviene tramite spina fissa da parete
da 63A (modelli A-B-C) o 125A (modello D-E-F).
Protezione contro la corrosione (§ 7.1.4):
viti in acciaio inox. Resistente a corrosione (prove secondo quanto specificato dalla
norma CEI EN 60439-4 § 8.2.9.1 e § 8.2.9.2)
Resistenza meccanica (§ 7.1.5):
- in grado di sopportare urti meccanici corrispondenti a un’accelerazione di 500 m/s2
(50 g), sotto forma di un impulso a semionda sinusoidale di durata di 11 ms (considerati corrispondenti agli urti subiti dall’ASC trasportata senza ancoraggio su veicoli stradali o ferroviari normali per lunghi periodi).
- in grado di resistere a impatti di energia 6 J (rappresentativi di collisioni con l’apparecchiatura meccanica di gestione del cantiere).
Condizioni atmosferiche per l’installazione all’esterno
- umidità relativa: può temporaneamente raggiungere il 100% ad una temperatura
massima di +25 °C.
- temperatura minima di impiego: -25 °C
- temperatura massima di impiego: +40°C (il suo valore medio riferito ad un periodo di 24 ore non deve superare i +35 °C)
Grado di protezione (§ 7.2.1.1):
IP55, contro il contatto con parti attive, l’ingresso di corpi estranei solidi e di liquidi,
secondo la norma europea CEI EN 60529 (IEC 60529) superiore al grado IP43 minimo richiesto dalla norma dei quadri da cantiere CEI EN 60439-4 (§ 7.2.1.1).
Il grado di protezione marcato è relativo al quadro assemblato in fabbrica, quando è
installato in posizione di lavoro verticale, a porte chiuse, pannelli asportabili e piastre
di copertura montate, a coperchietti delle prese chiusi e con le spine inserite e la
ghiera serrata. Nel caso di quadro vuoto (QP V e QG V), grado di protezione IP55,
assume il grado più basso tra i gradi di protezione degli apparecchi montati.
Supporti e dispositivi di fissaggio (§ 7.2.4):
sistema di fissaggio ad una parete verticale, mediante staffe metalliche; in alternativa: telaio metallico da pavimento QCP TS o QC TS in acciaio verniciato a fuoco.
Prese
montate internamente, e relative spine, protette da urti accidentali.
Uscite dei cavi
a distanza minima da terra compatibile col raggio di curvatura del cavo più grande
che può essere collegato all’ASC.
Dispositivi di sollevamento e di spostamento (§ 7.2.5):
2 maniglie di spostamento incorporate nella copertura dell’involucro. Per il sollevamento del quadro a mezzo di paranco o gru, impiegare fascia/e di sollevamento
impegnate nelle maniglie.
Prove di tipo (§ 8.2)
Le ASC sono state sottoposte a tutte le prove di tipo prescritte dalla norma, nonché
alle rispettive prove individuali
19
Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
• ulteriori
versioni del quadro assemblato in fabbrica
con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito
della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q
• versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate
a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima
di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)**
quadri da cantiere QP
con prese interbloccate serie TM
*) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a
parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~]
)
** es.: QP TI A ➞ QP TI AM
QP TI B-1 ➞ QP TI BM-1
descrizione
codice
articolo
codice
articolo
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie TM
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP TI A q
QP TI A-1 q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie TM
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP TI B q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie TM
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
dima di fissaggio in mm
varianti:
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- una presa TM 3265 IT (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h)
- due prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
QP TI B-1 q
varianti:
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 40A
- interruttore magnetotermico differenziale da 40A
- tre prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- una presa TM 1665 IT (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h)
- due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una presa TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 20kW*)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 20kW*)
QP TI B-2 q
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 40A
- due prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- tre prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 20kW*)
dimensioni in mm
665
526
715
7
Corrente
portafusibili
nominale
tipo*
parte presa
16A
E16
32A
E33 - DIII
*cartucce fusibili escluse
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
20
710
750
830
17
130
27
410
Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
• ulteriori
versioni del quadro assemblato in fabbrica
con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito
della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q
• versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate
a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima
di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)**
quadri da cantiere QP
con prese interbloccate serie TM
*) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a
parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~]
)
** es.: QP TI A ➞ QP TI AM
QP TI B-1 ➞ QP TI BM-1
descrizione
codice
articolo
codice
articolo
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie TM
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP TI C q
QP TI C-1 q
varianti:
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- una presa TM 3265 IT (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h)
- una presa TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- una presa TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- tre prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- tre prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie TM
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP TI C-2
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- una presa TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una presa TM 16220 T1 (24V, 16A, 2P)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie TM
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP TI D q
dima di fissaggio in mm
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- tre prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- una presa TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
dimensioni in mm
665
526
715
130
710
750
830
27
410
17
7
Corrente
portafusibili
nominale
tipo*
parte presa
16A
E16
32A
E33 - DIII
*cartucce fusibili escluse
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
21
Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
• ulteriori
versioni del quadro assemblato in fabbrica
con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito
della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q
• versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate
a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima
di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)**
quadri da cantiere QP
con prese interbloccate serie SQV
*) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a
parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~]
)
** es.: QP TI A ➞ QP TI AM
QP TI B-1 ➞ QP TI BM-1
descrizione
codice
articolo
codice
articolo
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP SQ A q
QP SQ A-1 q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP SQ B q
varianti:
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- una presa SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h)
- due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
QP SQ B-1 q
varianti:
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 40A
- interruttore magnetotermico differenziale da 40A
- tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- una presa SQV 1665.5 (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h)
- due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una presa SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 20kW*)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 20kW*)
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP SQ B-2 q
dima di fissaggio in mm
dimensioni in mm
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 40A
- due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 20kW*)
665
526
715
7
Corrente
portafusibili
nominale
tipo*
parte presa
16A
10 x 38
32A
10 x 38
*cartucce fusibili escluse
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
22
710
750
830
17
130
27
410
Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
• ulteriori
versioni del quadro assemblato in fabbrica
con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito
della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q
• versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate
a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima
di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)**
quadri da cantiere QP
con prese interbloccate serie SQV
*) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a
parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~]
)
** es.: QP TI A ➞ QP TI AM
QP TI B-1 ➞ QP TI BM-1
descrizione
codice
articolo
codice
articolo
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP SQ C q
QP SQ C-1 q
varianti:
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- una presa SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h)
- una presa SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- una presa SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP SQ C-2
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- una presa SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una presa SQT 16220 (24V, 16A, 2P)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP SQ D q
dima di fissaggio in mm
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- una presa SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
dimensioni in mm
665
526
715
130
710
750
830
27
410
17
7
Corrente
portafusibili
nominale
tipo*
parte presa
16A
10 x 38
32A
10 x 38
*cartucce fusibili escluse
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
23
Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
• ulteriori
versioni del quadro assemblato in fabbrica
con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito
della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q
• versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate
a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima
di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)**
quadri da cantiere QP
con prese interbloccate serie SQV
*) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a
parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~]
)
** es.: QP TI A ➞ QP TI AM
QP TI B-1 ➞ QP TI BM-1
descrizione
codice
articolo
codice
articolo
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP SQ E q
QP SQ E-1 q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP SQ E-2 q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP SQ E-4 q
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- due prese SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h)
- una presa SQV 1665.5 (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h)
- una presa SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
dima di fissaggio in mm
dimensioni in mm
varianti:
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- due prese SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
QP SQ E-3 q
varianti:
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h)
- due prese SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h)
- una presa SQV 1665.5 (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h)
- due prese SQV 1665.5 (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h)
- due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
665
526
715
7
Corrente
portafusibili
nominale
tipo*
parte presa
16A
10 x 38
32A
10 x 38
*cartucce fusibili escluse
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
24
710
750
830
17
130
27
410
Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
• ulteriori
versioni del quadro assemblato in fabbrica
con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito
della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q
• versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate
a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima
di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)**
quadri da cantiere QP
con prese interbloccate serie SQV
*) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a
parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~]
)
** es.: QP TI A ➞ QP TI AM
QP TI B-1 ➞ QP TI BM-1
descrizione
codice
articolo
codice
articolo
quadro assemblato composto da:
- quadro base QP V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QP SQ F-1 q
varianti:
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h)
- una presa SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h)
- una presa SQV 1665.5 (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h)
- due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- una presa SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
dima di fissaggio in mm
dimensioni in mm
QP SQ F q
665
526
715
130
710
750
830
27
410
17
7
Corrente
portafusibili
nominale
tipo*
parte presa
16A
10 x 38
32A
10 x 38
*cartucce fusibili escluse
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
25
Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
• ulteriori
versioni del quadro assemblato in fabbrica
con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito
della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q
• versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate
a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima
di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)**
quadri da cantiere QG
con prese interbloccate serie TM
*) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a
parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~]
)
** es.: QG TI A ➞ QG TI AM
QG TI B-1 ➞ QG TI BM-1
descrizione
codice
articolo
quadro assemblato composto da:
- quadro base QG V
- prese interbloccate serie TM
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QG TI A q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QG V
- prese interbloccate serie TM
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QG TI B q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QG V
- prese interbloccate serie TM
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QG TI B-2
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- tre prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una presa TM 16220 T1 (24V, 16A, 2P)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
dima di fissaggio in mm
dimensioni in mm
816
codice
articolo
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- due prese TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- tre prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
QG TI B-1 q
varianti:
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa TM 3265 IT (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h)
- una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- una prese TM 1665 IT (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h)
- tre prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- tre prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - tre prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
955
130
715
710
750
17
7
Corrente
portafusibili
nominale
tipo*
parte presa
16A
E16
32A
E33 - DIII
*cartucce fusibili escluse
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
26
1120
27
410
Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
• ulteriori
versioni del quadro assemblato in fabbrica
con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito
della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q
• versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate
a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima
di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)**
quadri da cantiere QG
con prese interbloccate serie TM
*) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a
parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~]
)
** es.: QG TI A ➞ QG TI AM
QG TI B-1 ➞ QG TI BM-1
descrizione
codice
articolo
quadro assemblato composto da:
- quadro base QG V
- prese interbloccate serie TM
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QG TI C q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QG V
- prese interbloccate serie TM
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QG TI D q
QG TI D-1 q
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 100A
una presa TM 6364 IT (380V, 63A, 3P+ m, 6h)
una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
interruttore magnetotermico da 32A
tre prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
interruttore magnetotermico da 16A
due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 12565 SM (380V, 125A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 100A
- una presa TM 6365 IT (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- due prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 12565 SM (380V, 125A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
dima di fissaggio in mm
dimensioni in mm
816
codice
articolo
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa TM 3264 IT (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- quattro prese TM 1664 IT (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese TM 1663 IT (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
955
130 (PEW 63..)
170 (PEW 125..)
715
710
750
17
1120
27
410
7
Corrente
portafusibili
nominale
tipo*
parte presa
16A
E16
32A
E33 - DIII
63A
E33 - DIII
*cartucce fusibili escluse
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
27
Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
• ulteriori
versioni del quadro assemblato in fabbrica
con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito
della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q
• versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate
a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima
di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)**
quadri da cantiere QG
con prese interbloccate serie SQV
*) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a
parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~]
)
** es.: QG TI A ➞ QG TI AM
QG TI B-1 ➞ QG TI BM-1
descrizione
codice
articolo
quadro assemblato composto da:
- quadro base QG V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QG SQ A q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QG V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
quadro assemblato composto da:
- quadro base QG V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
dima di fissaggio in mm
codice
articolo
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- due prese SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
QG SQ B-1 q
QG SQ B q
varianti:
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa SQV 3265.5 (380V, 32A, 3P+N+ m, 6h)
- una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- una prese SQV 1665.5 (380V, 16A, 3P+N+ m, 6h)
- tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h) - tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
QG SQ B-2
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una presa SQT 16220 (24V, 16A, 2P)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
dimensioni in mm
816
955
130
715
710
750
17
7
Corrente
portafusibili
nominale
tipo*
parte presa
16A
10 x 38
32A
10 x 38
*cartucce fusibili escluse
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
28
1120
27
410
Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
• ulteriori
versioni del quadro assemblato in fabbrica
con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito
della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q
• versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate
a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima
di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)**
quadri da cantiere QG
con prese interbloccate serie SQV
*) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a
parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~]
)
** es.: QG TI A ➞ QG TI AM
QG TI B-1 ➞ QG TI BM-1
descrizione
codice
articolo
codice
articolo
quadro assemblato composto da:
- quadro base QG V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QG SQ C q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QG V
- prese interbloccate serie SQV da 16A e 32A complete
di cassetta per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- prese interbloccate serie TM .. IS da 63A
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QG SQ D q
QG SQ D-1 q
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 100A
una presa TM 6364 IS (380V, 63A, 3P+ m, 6h)
una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
interruttore magnetotermico da 32A
tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
interruttore magnetotermico da 16A
due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 12565 SM (380V, 125A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 100A
- una presa TM 6365 IS (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- due prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 12565 SM (380V, 125A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
dima di fissaggio in mm
dimensioni in mm
varianti:
- interruttore magnetotermico differenziale da 63A
- una presa SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
- quattro prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- due prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
- una spina PEW 6365 SM-S (380V, 63A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 35kW*)
130 (PEW 63..)
170 (PEW 125..)
816
955
715
710
750
17
1120
27
410
7
Corrente
portafusibili
nominale
tipo*
parte presa
16A
10 x 38
32A
10 x 38
63A
22 x 58
*cartucce fusibili escluse
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
29
Q quadri da cantiere assemblati in fabbrica (ASC)
• ulteriori
versioni del quadro assemblato in fabbrica
con differenti combinazioni di prese ILME, nell’ambito
della potenza attiva massima prelevabile, mantengono il marchio q
• versioni con unità di ingresso a morsettiera realizzate
a richiesta (aggiungere ”M” alla fine del codice, prima
di eventuali suffissi ”-1” identificativi delle varianti)**
quadri da cantiere QG
con prese interbloccate serie SQV
*) per tensione nominale di alimentazione inferiore a 230/400V~ a
parità di corrente nominale la potenza massima attiva prelevabile si riduce proporzionalmente alla tensione, per esempio: quadro 63A [35kW - 230/400V~] > [20kW - 130/230V~]
)
** es.: QG TI A ➞ QG TI AM
QG TI B-1 ➞ QG TI BM-1
descrizione
codice
articolo
quadro assemblato composto da:
- quadro base QG V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QG SQ E q
quadro assemblato composto da:
- quadro base QG V
- prese interbloccate serie SQV complete di cassetta
per montaggio a perete (SQC 923 CS)
- pulsante generale d’emergenza
- bobina di sgancio interruttore generale
QG SQ F q
dima di fissaggio in mm
dimensioni in mm
816
varianti:
- interruttore magnetotermico da 100A
interruttore magnetotermico differenziale da 63A
due prese SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
interruttore differenziale da 63A
tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
interruttore magnetotermico da 32A
tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- una spina PEW 12565 SM (380V, 125A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 55kW*)
varianti:
- interruttore magnetotermico da 100A
interruttore magnetotermico differenziale da 63A
due prese SQV 3264.5 (380V, 32A, 3P+ m, 6h)
una presa SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
interruttore differenziale da 63A
tre prese SQV 1663.5 (220V, 16A, 2P+ m, 6h)
interruttore magnetotermico da 32A
tre prese SQV 1664.5 (380V, 16A, 3P+ m, 6h)
- una spina PEW 12565 SM (380V, 125A, 3P+N+ m, 6h)
- potenza attiva massima prelevabile 55kW*)
955
170
715
710
750
17
7
Corrente
portafusibili
nominale
tipo*
parte presa
16A
10 x 38
32A
10 x 38
*cartucce fusibili escluse
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
30
1120
27
410
QM caratteristiche tecniche del quadro vuoto
Quadri vuoti ILME per quadri da cantiere
Chi utilizza i quadri vuoti ILME art. QM V..., per la costruzione di propri quadri ASC,
deve dichiarare di aver eseguito su di essi tutte le prove di tipo previste dalla norma
CEI EN 60439-4.
Se l’ assemblatore del quadro non apporta agli involucri QM V... modifiche che ne
alterino le caratteristiche, egli può evitare di ripetere le prove 7, 8a, 8b, 9a, 9b
elencate nella tabella “Prove di tipo (§ 8.2)” alla pagina 11.
Per esse potrà riferirsi alle prove di tipo eseguite dall’IMQ (Istituto Italiano Marchio di
Qualità) nel corso della certificazione di conformità della serie Q, e riportate in
allegato alla relativa Dichiarazione ILME di conformità CE.
Gli assemblatori di quadri (che utilizzano i quadri vuoti QM V...) potranno considerare
i propri quadri un’apparecchiatura ASC equivalente ai tipi ILME scegliendo
configurazioni che, secondo la definizione del § 2.1.1.1 della norma, sono senza
deviazioni tali da influenzare significativamente le prestazioni rispetto a quelle
proposte da ILME con la propria serie di quadri assemblati certificati dall’IMQ.
E’ possibile così far riferimento alle prove di tipo dell’equivalente quadro ILME
assemblato in fabbrica. Restano da eseguire le prove individuali, comunque previste
su ciascun esemplare prodotto. Naturalmente devono essere impiegati componenti
che abbiano le stesse caratteristiche tecniche e funzionali di quelli impiegati da ILME.
Rimane piena responsabilità del costruttore redigere la dichiarazione di
conformità alle norme applicabili per il quadro assiemato.
L’involucro è fornito in un kit di montaggio completo di ogni parte (prese ed altri
dispositivi elettrici esclusi). Nella tabella sottoriportata è elencata la gamma di prese
montabili nei tre kit base QM V P6, QM V P4, QM V S2.
Prese ILME assemblabili nei quadri vuoti (QM V P6, QM V P4 e QM V S2)
descrizione prese e spine
serie ILME
SQE
SQE .5
SQV
SQV .5
SQT
FM 88 RBT
grado di
protezione
IP44
IP55
IP44
IP55
IP55
IP55
corrente
nominale
16A e 32A
16A e 32A
16A e 32A
16A e 32A
16A
16A
ingombro
base prese/spine
89 x 231 mm
89 x 231 mm
89 x 231 mm
89 x 231 mm
89 x 231 mm
80 x 80 mm
interasse
fissaggio
68 x 192 mm
68 x 192 mm
68 x 192 mm
68 x 192 mm
68 x 192 mm
60 x 60 mm
riferimento
schema
rif. 
rif. 
rif. 
rif. 
rif. 
rif. 
presa con interruttore di blocco senza portafusibili
presa con interruttore di blocco senza portafusibili
presa con interruttore di blocco con portafusibili
presa con interruttore di blocco con portafusibili
presa con trasformatore di sicurezza
presa complementare (tipo Schuko®) da incasso
con sportello e guarnizione
presa semplice
presa semplice
presa complementare (tipo Schuko®) da incasso
con sportello e guarnizione
PE...PQ / PQF
PEW...PQ / PQF
FM 923 RAV
IP44
IP67
IP55
16A e 32A
16A e 32A
16A
80 x 80 mm
80 x 80 mm
89 x 231 mm
60 x 60 mm
60 x 60 mm
68 x 192 mm
rif. 
rif. 
rif. 
31
QM caratteristiche tecniche del quadro vuoto
SQV
Schema dei dispositivi SQE/SQV/SQT
assemblabili nel quadri vuoti QM V...


Schema dei dispositivi PE/PEW...PQ/PQF
assemblabili nel quadri vuoti QM V...
12 unità


PE .. PQ
PEW .. PQ




1) Gli schemi sopra riportati sono puramente esemplificativi delle possibilità installative e non sottintendono la verifica di compatibilità tra lo spazio destinato agli apparecchi di
protezione (max 12 unità modulari) e le prese di uscita installabili, né la verifica termica (sovratemperature ai morsetti degli apparecchi) per le molteplici combinazioni
possibili, che restano a carico del costruttore dei quadri. Le versioni cablate da ILME presentate in questo catalogo sono verificate.
2) L’uso di prese che non incorporano dispositivi di protezione contro le sovracorrenti e i cortocircuiti (fusibili o interruttori automatici magnetotermici), es.: le prese SQE e
PE/PEW...PQ/PQF, richiede l’installazione di idonei dispositivi a monte delle prese stesse come prescritto dalla norma CEI EN 60439-4.
32
QM componenti per quadri da cantiere
quadro da cantiere QM V P6
kit di assemblaggio
quadri da cantiere QM V P4
kit di assemblaggio
descrizione
codice
articolo
codice
articolo
quadro vuoto da montare:
- con 6 vani per prese PE / PEW...PQ / PQF con flangia
80 x 80 mm
QM V P6
quadro vuoto da montare:
- con 4 vani per prese PE / PEW...PQ / PQF con flangia
80 x 80 mm
composto da:
- 1 semiguscio regolo completo di coperchio incernierato
con molle
- 1 semiguscio prese
- 1 regolo DIN EN 60715, 219 mm con viti di fissaggio
- 1 pressacavo angolare Pg 21 IP65
- 1 morsetto di terra 25 mm2
- 16 viti autofilettanti per plastica 3,9x19 mm (QM V P4)
in acciaio inox, impronta mista taglio / Ph (fissaggio
prese)
- 24 viti autofilettanti per plastica 3,9x19 mm (QM V P6)
in acciaio inox, impronta mista taglio / Ph (fissaggio
prese)
- 1 collarino serracavo + 2 viti 3,9x32 mm + 2 rondelle
piane Ø 4x8 mm per fissaggio collarino serracavo
- 6 viti autofilettanti 3,9x22 mm con rondelle piane in
acciaio inox (fissaggio semigusci)
- 2 gruppi chiusura falso modulo DIN
- 1 targhetta da completare con dati
- 1 tasca portadocumenti
QM V P4
dimensioni in mm
QM V P6
442
382
270
270
QM V P4
442
382
270
270
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
33
QM componenti per quadri da cantiere
quadro da cantiere QM V S2
kit di assemblaggio
descrizione
codice
articolo
quadro vuoto da montare:
- con 2 vani per prese interbloccate SQE/SQV/SQT
QM V S2
composto da:
- 1 semiguscio regolo completo di coperchio incernierato
con molle
- 1 semiguscio prese
- 1 regolo DIN EN 60715, 219 mm con viti di fissaggio
- 1 pressacavo angolare Pg 21 IP65
- 1 morsetto di terra 25 mm2
- 8 viti autofilettanti per plastica 3,9x19 mm in acciaio
inox, impronta mista taglio / Ph (fissaggio prese)
- 1 collarino serracavo + 2 viti 3,9x32 mm + 2 rondelle
piane Ø 4x8 mm per fissaggio collarino serracavo
- 6 viti autofilettanti 3,9x22 mm con rondelle piane in
acciaio inox (fissaggio semigusci)
- 2 gruppi chiusura falso modulo DIN
- 1 targhetta da completare con dati
- 1 tasca portadocumenti
dimensioni in mm
442
382
270
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
34
270
Q caratteristiche tecniche del quadro vuoto
Quadro vuoto ILME per quadri da cantiere
Chi utilizza i quadri vuoti ILME (QP V e QG V) per la costruzione di propri quadri ASC,
deve dichiarare di aver eseguito su di essi tutte le prove di tipo previste dalla norma
CEI EN 60439-4.
Se l’ assemblatore del quadro non apporta all’involucro QP V o QG V modifiche che
ne alterino le caratteristiche, egli può evitare di ripetere le prove 7, 8a, 8b, 9a, 9b
elencate nella tabella “Prove di tipo (§ 8.2)” alla pagina 11.
Per esse potrà riferirsi alle prove di tipo eseguite dall’IMQ (Istituto Italiano Marchio di
Qualità) nel corso della certificazione di conformità della serie Q, e riportate in allegato alla relativa Dichiarazione ILME di conformità CE.
Gli assemblatori di quadri (che utilizzano i quadri vuoti QP V e QG V) potranno considerare i propri quadri un’apparecchiatura ASC equivalente ai tipi ILME scegliendo
configurazioni che, secondo la definizione del § 2.1.1.1 della norma, sono senza
deviazioni tali da influenzare significativamente le prestazioni rispetto a quelle proposte da ILME con la propria serie di quadri ASC assemblati e certificati dall’IMQ.
E’ possibile così far riferimento alle prove di tipo dell’equivalente quadro ILME assemblato in fabbrica. Restano da eseguire le prove individuali, comunque previste su ciascun esemplare prodotto. Naturalmente devono essere impiegati componenti che
abbiano le stesse caratteristiche tecniche e funzionali di quelli impiegati da ILME.
Rimane piena responsabilità del costruttore redigere la dichiarazione di conformità alle norme applicabili per il quadro assiemato.
L’involucro è fornito in un kit di montaggio completo di ogni parte (prese ed altri dispositivi elettrici esclusi). Nella tabella sottoriportata è elencata la gamma di prese montabili nel kit base.
Documentazione di corredo dell’involucro ILME (QP V e QG V)
Ogni quadro vuoto in kit di montaggio è corredato di:
- foglio di istruzioni per movimentazione, montaggio, installazione e manutenzione;
- dima per foratura vano di derivazione;
- dichiarazione ILME di conformità CE alla norma EN 60439-4.
Prese ILME assemblabili nei quadri vuoti (QP V e QG V)
descrizione prese e spine
serie ILME
SQE
SQE .5
SQV
SQV .5
SQT
SQC 923 CS
grado di
protezione
IP44
IP55
IP44
IP55
IP55
--
corrente
nominale
16A e 32A
16A e 32A
16A e 32A
16A e 32A
16A
--
ingombro
base prese/spine
89 x 231 mm
89 x 231 mm
89 x 231 mm
89 x 231 mm
89 x 231 mm
89 x 231 mm
interasse
fissaggio
68 x 192 mm
68 x 192 mm
68 x 192 mm
68 x 192 mm
68 x 192 mm
68 x 192 mm
riferimento
schema
rif. 
rif. 
rif. 
rif. 
rif. 
rif. 
presa con interruttore di blocco senza portafusibili**
presa con interruttore di blocco senza portafusibili**
presa con interruttore di blocco con portafusibili
presa con interruttore di blocco con portafusibili
presa con trasformatore di sicurezza
cassetta per montaggio a parete delle prese SQE/SQV/SQT
presa
presa
presa
presa
presa
presa
presa
TM..SP
TM..IT
TM..IS
TM..SP
TM..IT
TM..IS
TM..T1
IP67
IP67
IP67
IP67
IP67
IP67
IP67
16A e
16A e
16A e
32A e
32A e
32A e
16A
114 x 255 mm
114 x 255 mm
114 x 255 mm
144 x 370 mm
144 x 370 mm
144 x 370 mm
114 x 255 mm
97 x 205 mm
97 x 205 mm
97 x 205 mm
127 x 320 mm
127 x 320 mm
127 x 320 mm
97 x 205 mm
rif.
rif.
rif.
rif.
rif.
rif.
rif.
presa complementare (tipo Schuko®) da incasso
PEW 216 PQF
IP67
10/16A
80 x 80 mm
60 x 60 mm
rif. 
spina da parete
spina da parete
PEW 6365 SM-S
PEW 12565 SM
IP55*
IP67
63A
125A
115 x 190 mm
144 x 250 mm
91 x 137 mm
125 x 210 mm
rif. 
rif. 
con
con
con
con
con
con
con
interruttore di blocco senza portafusibili**
interruttore di blocco con portafusibili a tappo
interruttore di blocco con portafusibili sezionabili
interruttore di blocco senza portafusibili**
interruttore di blocco con portafusibili a tappo
interruttore di blocco con portafusibili sezionabili
trasformatore di sicurezza
25A
25A
25A
63A
63A
63A







* per installazioni con quadri da cantiere QG e QP
** utilizzabili installando opportuni dispositivi di protezione contro le sovracorrenti e i cortocircuiti (fusibili, interruttori automatici magnetotermici) secondo la norma EN 60439-4.
35
Q caratteristiche tecniche del quadro vuoto
12 unità






Schema dei dispositivi SQV/SQE/SQT
assemblabili nel quadro vuoto QP V







12 unità


Schema dei dispositivi TM
assemblabili nel quadro vuoto QP V






12 unità
12 unità






Schema dei dispositivi SQV/SQE/SQT
assemblabili nel quadro vuoto QG V





12 unità






12 unità


Schema dei dispositivi TM
assemblabili nel quadro vuoto QG V









1) Gli schemi sopra riportati sono puramente esemplificativi delle possibilità installative e non sottintendono la verifica di compatibilità tra lo spazio destinato agli apparecchi
di protezione (12 unità modulari) e le prese di uscita installabili, né la verifica termica (sovratemperature ai morsetti degli apparecchi) per le molteplici combinazioni possibili,
che restano a carico del costruttore de i quadri. Le versioni cablate da ILME presentate in questo catalogo sono verificate.
2) L’uso di prese che non incorporano dispositivi di protezione contro le sovracorrenti e i cortocircuiti (fusibili o interruttori automatici magnetotermici), es.: le prese SQE e
TM..SP, richiede l’installazione di idonei dispositivi a monte delle prese stesse come prescritto dalla norma CEI EN 60439-4.
36
Q componenti per quadri da cantiere
quadro da cantiere QP
kit di assemblaggio
quadro da cantiere QG
kit di assemblaggio
descrizione
codice
articolo
codice
articolo
quadro vuoto da montare composto da:
- 1 pannello superiore (chiuso)
- 1 pannello inferiore (aperto)
- 2 pannelli laterali
- 1 pannello posteriore con vano completo di 2 guide
DIN EN 60715, serracavo, vitone di terra
- 3 coperchi (2 lisci e 1 con sportello) per chiusura vano
per derivazione, connessioni, dispositivi di protezione
- 1 portella con serrature a chiave triangolare
- pressacavi Pg 48 con guarnizione
- viti in acciaio inox e minuteria per l’assemblaggio
QP V
quadro vuoto da montare composto da:
- 1 pannello superiore (chiuso)
- 1 pannello inferiore (aperto)
- 2 pannelli laterali
- 1 pannello posteriore con vano completo di 2 guide
DIN EN 60715, serracavo, vitone di terra
- 3 coperchi (2 lisci e 1 con sportello) per chiusura vano
per derivazione, connessioni, dispositivi di protezione
- 2 portelle con serrature a chiave triangolare
- pressacavi Pg 48 con guarnizione
- viti in acciaio inox e minuteria per l’assemblaggio
dima di fissaggio in mm
QG V
dimensioni in mm
QP V
dimensioni in mm
665
526
955
25
25
715
17
7
690
980
QG V
816
715
710
750
710
750
17
7
27
410
27
410
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
37
Q componenti per quadri da cantiere
descrizione
telaio di sostegno composto da:
- 2 supporti laterali in tubolare metallico
- 4 traverse orizzontali in tubolare metallico
- viti in acciaio inox per l’assemblaggio
per quadri QP
per quadri QG
kit di assemblaggio
nastro di sollevamento, coperchi per vani
pulsante di emergenza
codice
articolo
codice
articolo
QCP TS
QC TS
coperchio per vano modulare (12 unità)
coperchio per vano derivazione
QC 2920 R
QC 2920 P
nastro di sollevamento (max 2000 kg) per il
trasporto e la movimentazione del quadro
QC NS
pulsante di emergenza 1NC-660V
predisposto per il fissaggio sui quadri QP e QG
QC PE
utilizzo del nastro di sollevamento
dimensioni in mm
dimensioni in mm
645 (935)
QC 2920 R
200
50
290
QC 2920 P
670 (960)
200
905
290
720
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
38
50
5
Q componenti per quadri da cantiere
spine da parete
coperchio volante per spine
descrizione
codice
articolo
spina da parete 63A, 380V, 3P+N+m, 6h
spina da parete 125A, 380V, 3P+N+m, 6h
PEW 6365 SM-S
PEW 12565 SM
tappo di protezione IP67
- per spina da bordo quadro da 63A
- per spina da bordo quadro da 125A
PEW 63 CS
PEW 125 CS
dimensioni in mm
PEW 6365 SM-S (QP) (L = 670 mm)
130
665
830
PEW 12565 SM (QG) (L = 960 mm)
955
170
1120
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
39
ASC - guida alle composizioni prestabilite
software configuratore quadri disponibile sul sito www.ilme.com
oppure contatta i nostri uffici commerciali per avere il catalogo.
SCEGLI LA COMPOSIZIONE
Quadri da cantiere ASC
guida alle composizioni prestabilite
i
N° 4, 5 o 6 prese - serie SQV 16A, 32A
N° 4, 5 prese - serie TM 16A, 32A
N° 6, 7, 8 o 9 prese - serie
SQV 16A e/o 32A e serie TM 63A
ITALIANO
N° 6 o 7 prese - serie TM 16A, 32A, 63A
SCEGLI GLI ELEMENTI PER LA FORMAZIONE DEL QUADRO
COMPILA: LO SCHEMA ELETTRICO, LA DISPOSIZIONE DEI COMPONENTI E I DATI DI TARGA
EFFETTUA IL COLLAUDO, COMPILA LE DICHIARAZIONI E STAMPA LE
CERTIFICAZIONI DAL SITO WWW.ILME.COM
Per schede tecniche e ulteriori informazioni, consultare i cataloghi tecnici on-line all’ indirizzo www.ilme.com
40
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
Il sistema costruttivo prestabilito ILME
I quadri per la distribuzione di energia elettrica nei cantieri, secondo la norma impianti devono essere conformi alla norma
EN 60439-4 (class. CEI 17-13/4) ed unicamente del tipo ASC, cioè apparecchi costruiti in serie per cantiere in conformità a
un tipo o a un sistema costruttivo prestabilitoVHQ]DVFRVWDPHQWLWDOLGDPRGLÀFDUQHLQPRGRGHWHUPLQDQWHOHSUHVWD]LRQL
Essi sono quindi dei quadri costruiti in serie AS secondo la norma EN 60439-1 (CEI 17-13/1), cioè ogni esemplare deve
essere conforme o simile a un campione che ha superato tutte le prove di tipo previste dalla norma, e che risponde anche
DOOHSUHVFUL]LRQLSDUWLFRODULSHUDSSDUHFFKLDWXUHDVVLHPDWHSHUFDQWLHUHGHOODQRUPD(1&(,
Su ogni singolo quadro devono essere inoltre eseguite delle prove individualiFRQVLVWHQWLLQYHULÀFKHÀQDOLHXQDSURYDGL
funzionamento elettrico.
Le norme sopra menzionate prevedono dunque due tipologie di prova:
- prove di tipoFRQGRWWHVXXQHVHPSODUHGLDSSDUHFFKLDWXUDRVXSDUWLGLDSSDUHFFKLDWXUDFRQHVVHVLYHULÀFDODFRQIRUPLWj
alle prescrizioni delle norme
- prove individuali: condotte dopo l’assemblaggio di ogni nuovo apparecchio per individuare eventuali difetti
causati dai materiali o dall’assemblaggio.
6HFRQGROHQRUPHHOHOHJJLYLJHQWLRJQLTXDGURGHYHHVVHUHDFFRPSDJQDWRGDXQDGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFDÀOHWHFQLFR
UHGDWWD GDO FRVWUXWWRUH GHO TXDGUR FLRq FROXL FKH VH QH DVVXPH OD UHVSRQVDELOLWj LO TXDOH GHYH LQÀQH DSSRUUH XQD WDUJD
indelebile contenente i dati principali e la marcatura CE.
3HUYHQLUHLQFRQWURDOOHHVLJHQ]HVSHFLILFKHGHOOҋLQVWDOODWRUHFRQODPDVVLPDÁHVVLELOLWjHVHPSOLFLWj,/0(DUWLFRODOD
sua proposta per i quadri da cantiere in:
- Quadri precablati in fabbrica da ILME: quattro serie di quadri basati su due diverse larghezze (QG e QP) e due diverse
VHULHGLSUHVHLQWHUEORFFDWHVHULH70HVHULH649VRQRVWDWHLGHQWLÀFDWHDOFXQHFRPELQD]LRQLGLFRPSRQHQWLSUHVH
interruttori, ecc.) tra quelle più comunemente utilizzate.
Le prove di tipo sono state condotte dai laboratori IMQ e le verifiche individuali sono state condotte da ILME che li
correda della documentazione tecnica necessaria.
In aggiunta, questi quadri sono marchiati con il marchio di qualità IMQ.
Per ulteriori informazioni consultare l’opuscolo “Q quadri da cantiere vuoti o assemblati in fabbrica (ASC)”.
- Quadri cablati dall’installatore secondo il sistema costruttivo prestabilito ILME: seguendo le istruzioni di questo
opuscolo non occorre rieseguire le prove di tipo; LOFDEODWRUHGRYUjVRORHVHJXLUHOHYHULÀFKHLQGLYLGXDOLHFRPSOHWDUHLOÀOH
tecnico con l’ausilio della documentazione tecnica (tra cui dichiarazione di conformità basata sulle prove di tipo condotte
dai laboratori IMQ) fornita da ILME.
I documenti necessari sono:
1) Dichiarazione di conformità (ILME)
2) Schema elettrico e tabella componenti alternativi (ILME, indicazione dei tipi prescelti da completare a cura del cablatore)
3) Disposizione ed elenco componenti (ILME)
4) Risultato prove individuali (da completare a cura del cablatore)
'DWLLGHQWLÀFDWLYLGHOTXDGUR,/0(
'LFKLDUD]LRQHGLFRQIRUPLWj&(GDFRPSOHWDUHDFXUDGHOFDEODWRUH
7) Targa (facsimile da replicare e completare a cura del cablatore)
39 - 4
C
AS
ture
chia
rec mate re
pa
Ap Assie antie
rC
e
p
NO
PEA
04
RO
EN 6
Resta facoltà del cablatore, qualora lo desideri, richiedere a IMQ l’ammissione al regime di marchio, in ciò facilitato
dal fatto che i quadri realizzati secondo il sistema prestabilito sono costruiti secondo schemi e con materiali già omologati.
RMA EU
1
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
*XLGDDOODFRQÀJXUD]LRQHGHOOHFRPSRVL]LRQLSUHVWDELOLWH,/0(
Nelle Tabelle 1 - 4VRQRULSRUWDWHOHFRQÀJXUD]LRQLGLTXDGULRWWHQXWLGDGLYHUVHFRPELQD]LRQLGLFRPSRQHQWLFKHVRQRVWDWH
previste nel sistema costruttivo prestabilito ILME. Riproducendo fedelmente una di queste combinazioni si evita di
ripetere le prove di tipo, già condotte da ILME in collaborazione con i laboratori IMQ.
I componenti di base sono il quadro vuoto “grande” QG VSDJLQDFKHSXzFRQWHQHUHÀQRDSUHVHGHOODVHULH70R
SUHVHGHOODVHULH649HGLOTXDGURYXRWR´SLFFRORµQP VSDJLQDFKHSXzFRQWHQHUHÀQRDSUHVHGHOODVHULH70R
SUHVHGHOODVHULH649OHFRPELQD]LRQHSUHYLVWHGLSUHVHLQWHUEORFFDWHVRQRULDVVXQWHQHOOHTabelle 1 - 4).
E’ possibile scegliere il componente in entrata ossia optare per quadri alimentati WUDPLWHVSLQDÀVVD installata di lato, cui
collegare la prolunga di alimentazione con la corrispondente presa mobile, oppure tramite morsettiera, a cui attestare
il cavo di alimentazione.
,OTXDGURYDLQÀQHFRPSOHWDWRFRQLdispositivi di protezione (interruttori magnetotermici e differenziali, pulsante di emergenza,
ERELQDGLPLQLPDWHQVLRQHFRQSRVVLELOLWjGLVFHOWDWUDYDULFRVWUXWWRULYHGHUHGDSDJDSDJ
8QD YROWD LGHQWLÀFDWR LO TXDGUR FKH ULVSRQGH DOOH SURSULH HVLJHQ]H RFFRUUH PRQWDUOR VHJXHQGR OH LVWUX]LRQL FRQWHQXWH LQ
questo opuscolo.
Il FDEODJJLRGHYHHVVHUHHVHJXLWRDUHJRODGҋDUWHVHJXHQGRTXDQWRULSRUWDWRQHOODQRUPD&(,,(&HQHOOD
QRUPD(1&(,ULVSHWWDQGRSHUFLDVFXQFLUFXLWROHVH]LRQLQRPLQDOLHOHFRSSLHGLVHUUDJJLRQRPLQDOLLQGLcate nel seguito in funzione della dimensione della vite dei morsetti dei vari apparecchi.
Occorre quindi procedere con la preparazione della restante documentazione da allegare.*
Dopo aver condotto le verifiche individuali con esito positivo il cablatore deve completare il foglio della relativa
dichiarazione, nonché la Dichiarazione di conformità CE e il foglio dei dati LGHQWLÀFDWLYL ($OOHJDWL&'HG().
Inoltre occorre allegare copia della Dichiarazione ILME di conformità, basata sulle prove di tipo, nell’$OOHJDWR).
,QÀQHqQHFHVVDULRDSSOLFDUHVXOTXDGURODUHODWLYDWDUJDFKHSXzHVVHUHULFDYDWDULSRUWDQGRLGDWLGHOODÀJXUDLQDOOHJDWRVX
una etichetta adesiva di materiale resistente all’acqua e scritta in modo indelebile (facsimile in Esempio C pag. 34).
* In allestimento software di composizione guidata tramite website www.ilme.com.
È consigliato allegare al quadro lo schema elettrico ILME e rispettare lo schema di disposizione dei componenti ILME
ricavato dal software di composizione.
2
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
3HUFRUVRJXLGDWRGLVFHOWDFRVWUX]LRQHHFROODXGRGHOSURSULRTXDGUR$6&
PASSO 1
Individuare in una delle Tabelle 1 – 4 il modello adeguato alle proprie necessità, in base ai criteri di scelta:
- dimensione di involucro (“piccolo” o “grande”, correlata al numero e tipo di prese in uscita)
- potenza attiva max prelevabile (alimentazione trifase) (20 kW, 35 kW, 55 kW)
QXPHURGLXVFLWHGDDVHULHGLSUHVH649R70HYWLSRGLIXVLELOLGLSURWH]LRQHHORURDVVRUWLPHQWRTXDQWHGD$
HORURSRODULWj²PRQRIDVHHRWULIDVHTXDQWHGD$HORURSRODULWjWULIDVHTXDQWHRYHSUHYLVWRGD$HGLFKHSRODULWj
(trifase)
WLSRGLXQLWjGLHQWUDWDVSLQDÀVVDRPRUVHWWLHUD
PASSO 2
Sulla riga del codice quadro prescelto, individuare nella colonna “7SEQ…” il numero della Tabella YHGHUHGDSDJDSDJ
contenente l’elenco dei dispositivi di protezione e gli ausiliari necessari al particolare codice di quadro prescelto.
Tale Tabella andrà poi allegata alla documentazione tecnica del quadro.
PASSO 3
Coi dati delle due Tabelle individuate nei gruppi 1 – 4 e 5 – 9 inerenti il quadro desiderato, completare sul relativo modulo
GLFXLDOOHSDJLQHHODDISTINTA COMPONENTI del quadro stesso (restano da computare a parte i fusibili di
protezione per le uscite, i cavi ed eventuali puntalini di terminazione necessari, in base alle sezioni e al numero indicati nello
schema elettrico corrispondente, ed eventuali accessori (es.: mezzi di sollevamento o cavalletti di sostegno). Per una stima
delle lunghezze di cavo necessarie nei cablaggi interni si può fare riferimento ai disegni di layout, considerando le opportune
“ricchezze”).
PASSO 4
Acquistare i componenti ILME come da distinta (PASSO 3). Procurarsi i cavi necessari (per tipo, colore, lunghezza),
eventuali puntalini di terminazione ed i fusibili di protezione per le prese. Procedere al montaggio dell’involucro del quadro
e al successivo montaggio e cablaggio a regola d’arte, secondo le istruzioni dello schema elettrico e la disposizione
dei componenti indicata nel layout, di tutti i dispositivi indicati (unità di entrata, unità di uscita, dispositivi di protezione ed
ausiliari). Equipaggiare dei relativi fusibili di protezione tutte le prese in uscita.
PASSO 5
(IIHWWXDUHOHYHULÀFKHLQGLYLGXDOLSUHYLVWHGDOODQRUPD&(,(1,QFDVRGLSUREOHPLLQGLYLGXDUQHODFDXVDFRUUHJJHUH
eventuali errori o componenti difettosi e ripetere sino a completo esito positivo. Registrare i risultati positivi delle prove di
URXWLQHVXOOҋDSSRVLWRPRGXOR´5,68/7$72'(//(3529(,1',9,'8$/,µ$OOHJDWR& di questa Guida).
PASSO 6
Predisporre ed apporre:
- targa del quadro coi dati nominali previsti
- etichette di numerazione delle uscite
HWLFKHWWHGLLGHQWLÀFD]LRQHGHLGLVSRVLWLYLGLSURWH]LRQH
con indicazione della ragione sociale del costruttore responsabile (vedere facsimile di esempio in questa Guida).
PASSO 7
Predisporre la busta con documentazione tecnica che accompagna il quadro, includendovi:
- ORVFKHPDHOHWWULFRGLFROOHJDPHQWRXQLÀODUH, tracciabile sulla base dell’$OOHJDWR$ di questa Guida e degli esempi (1, 2, 3)
di compilazione (relativi rispettivamente a quadri da 20 kW, 35 kW e 55 kW) **
- il layout con la disposizione dei componenti ed il loro elenco, elaborabile sulla base delle tracce (in bianco) dell’$OOHJDWR%
(per quadri tipo “QP”) o dell’$OOHJDWR% (per quadri tipo “QG”) e dei relativi esempi compilati presenti in questa Guida **
- i risultati positivi delle prove di routine riassunti dall’apposito modulo “5,68/7$72'(//(3529(,1',9,'8$/,” ($OOHJDWR&
di questa Guida)
- la Dichiarazione di Conformità CE del costruttore responsabile redatta in base all’$OOHJDWR' di questa Guida
- il IRJOLRGDWLLGHQWLÀFDWLYL di cui ai facsimili in bianco in $OOHJDWR( di questa Guida
- la copia Dichiarazione ILME di Conformità CE di cui all’$OOHJDWR) di questa Guida.
** In allestimento software di composizione guidata tramite website www.ilme.com.
3
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
SCEGLI LA COMPOSIZIONE
3DJ
1ƒRSUHVHVHULH649$$
3DJ
1ƒRSUHVHVHULH70$HR$
3DJ
1ƒRSUHVHVHULH649$HR$
HVHULH70$
3DJ
1ƒRSUHVHVHULH70$$$
6&(*/,*/,(/(0(17,3(5/$)250$=,21('(/48$'52
3DJ
1ƒRSUHVH
VHULH649
$$
3DJ
N° 4 o 5 prese
serie TM
$HR$
3DJ
1ƒRSUHVH
VHULH649
$HR$H
serie TM
$
3DJ
per Quadri con Pmax = 20 kW
3DJ
1ƒRSUHVH
serie TM
$$$
3DJ
per Quadri con Pmax = 55 kW
3DJ
per Quadri con Pmax = 35 kW
3DJ
per Quadri con Pmax = 55 kW
FRQRSUHVHVHULH649
3DJ
per Quadri con Pmax = 55 kW
FRQSUHVHGLFXLXQDD$
4
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
COMPILA: LO SCHEMA ELETTRICO (PAG. 22), LA DISPOSIZIONE DEI COMPONENTI (PAG. 23)
E I DATI DI TARGA (PAG. 34)
())(778$,/&2//$8'2
E COMPILA LE DICHIARAZIONI
PAG. 27
PAG. 26
PAG. 25
5
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
Tabella 1 – Quadri “QP” – prese interbloccate serie SQV
/HJHQGD
composizioni “QPSQ” – unità di entrata: VSLQDÀVVD
composizioni “QPSQM” – unità di entrata: morsettiera
7SEQ01 7DEHOODSDJ
7SEQ02 = Tabella pag. 17
/HJHQGD 6
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
2
1
1
2
2
1
1
1
1
2
2
2
2
2
2
1
1
2
2
2
2
1
1
1
1
2
2
1
1
1
1
1
1
1
1
2
2
2
2
1
1
1
1
1
1
1
1
3P+N+9
7SEQ0....
1
1
1
1
3P+9
3P+N+9
3P+9
1
1
1
1
1
1
1
1
3
3
2
2
3
3
2
2
1
1
2P+9
$
32A
$
100A
3P+N+9
1
1
fc In/Imax
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
2
2
2
1
1
1
1
3
3
1
1
2
2
3
3
1
1
P max [kW]
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
2
2
1
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
4
4
4
4
2
2
4
4
2
2
4
4
4
4
4
4
3
3
Imax [A]
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
3P+9
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
Unità di uscita
Prese interbloccate
$
32A
$
MT
2P+9
1
1
1
1
1
1
1
1
$
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
40A
Pulsante
d’emergenza e
bobina di minima
40A
$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
--$31
---
MT
$
100A
In / n° poli
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
$
Tipo
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
DDA
%
40A
In [A]
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
4
4
5
5
4
4
4
4
5
5
5
5
4
4
5
5
100A
TOT uscite
QPSQ 100
QPSQM 100
QPSQ 101
QPSQM 101
QPSQ 102
QPSQM 102
QPSQ 103
QPSQM 103
QPSQ 200
QPSQM 200
QPSQ 201
QPSQM 201
QPSQ 202
QPSQM 202
QPSQ 203
QPSQM 203
QPSQ 204
QPSQM 204
QPSQ 205
QPSQM 205
QPSQ 300
QPSQM 300
QPSQ 301
QPSQM 301
QPSQ 303
QPSQM 303
QPSQ 400
QPSQM 400
QPSQ 500
QPSQM 500
QPSQ 501
QPSQM 501
QPSQ 502
QPSQM 502
QPSQ 503
QPSQM 503
QPSQ 504
QPSQM 504
QPSQ 505
QPSQM 505
4364
43640
QPSQ 507
QPSQM 507
QPSQ 508
QPSQM 508
QPSQ 509
QPSQM 509
QPSQ 510
QPSQM 510
QPSQ 511
QPSQM 511
QPSQ 512
QPSQM 512
4364
43640
$
codice
Unità di entrata
Componente in entrata
Differenziale
puro
80
80
80
80
80
80
80
80
48
48
48
48
32
32
48
48
112
112
112
112
112
112
112
112
80
80
80
80
80
80
35
35
35
35
35
35
35
35
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
0,45
0,45
0,45
0,45
0,91
0,91
0,79
0,79
0,79
0,79
0,79
0,79
0,53
0,53
0,45
0,45
0,53
0,53
0,45
0,45
0,53
0,53
0,45
0,45
0,53
0,53
0,79
0,79
0,45
0,45
0,79
0,79
0,53
0,53
0,79
0,79
2
2
2
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
DDA = Dispositivo Differenziale Adattabile (blocco differenziale da aggiungere al rispettivo interruttore magnetotermico)
MT = Interruttore Magnetotermico
fc = fattore di contemporaneità nominale
Quadri da cantiere ASC - Guida alla composizioni prestabilite
Versioni quadro QP (N° 4, 5 o 6 prese) - prese interbloccate serie SQV 16A, 32A
Queste versioni di quadro comprese nel sistema costruttivo prestabilito ILME sono indicate in Tabella 1
OPZIONALE
)
SQC 923 CS
SQV
+
DISTINTA COMPONENTI per quadro codice QPSQ (o QPSQM) ................................................
Acquistare cavi, fusibili di protezione, eventuale materiale di cablaggio (es.: puntalini, fascette)
quadro vuoto (caratteristiche tecniche pagina 38)
QP V
n.: .......1.......
unità di entrata (circuito AWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQHFDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQDin alternativa:
per QPSQ ..................
per QPSQM ...............
E3(:606$319 n.: ...........
Emorsetti
n.: 5 x .......=.......
costruttore: ...............................
modello: .................
prese con dispositivo di blocco (uscite, caratteristiche tecniche pagina 44)
$649(2P+9 n.: .....
649(3P+9n.: .....
649(3P+N+9 n.: .....
$649 (2P+9 n.: .....
649 (3P+9n.: .....
649(3P+N+9 n.: .....
FDVVHWWHSHUPRQWDJJLRDSDUHWHGHOOHSUHVHFRQGLVSRVLWLYRGLEORFFRVHULH649(caratteristiche tecniche pagina 45)
SQC 923 CS n.: ....................
bobina di minima tensione (circuito BWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH
n.: 1 x .....=.....
costruttore:...................................... modello: .....................................
SXOVDQWHGLHPHUJHQ]D (circuito CWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH
n.: 1 x .....=..... costruttore: ..................................... modello: .....................................
blocco contatti per pulsante di emergenza
n.: 1 x .....=..... costruttore: ..................................... modello: .....................................
WLSR6,(0(16JLjSUHGLVSRVWRFRQÁDQJLDGLÀVVDJJLRSHUTXDGUL,/0(
articolo ILME QC PE n.: 1[ FDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQD
LQWHUUXWWRUHJHQHUDOHPDJQHWRWHUPLFR (circuito DWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH
$Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A
dispositivo differenziale adattabile (circuito DWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH
%Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A
(YHQWXDOLDFFHVVRULDSDJ
NOTA - Distinta da completarsi a cura del costruttore responsabile, in base alla Tabella 1SDJLQDHLQDOWHUQDWLYDDOODTabella 7SEQ01 SDJLQDR
alla Tabella 7SEQ02 (pagina 17) indicata per la versione di quadro QPSQ / QPSQM prescelta.
7
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
Tabella 2 – Quadri “QP” – prese interbloccate serie TM
composizioni “QPTI” o “QPTS” con prese “TM … IT” o “TM … IS” – unità di entrata: VSLQDÀVVD
composizioni “QPTIM” o “QPTSM” con prese “TM … IT” o “TM … IS” – unità di entrata: morsettiera
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
/HJHQGD
DDA = Dispositivo Differenziale Adattabile (blocco differenziale da aggiungere al rispettivo interruttore magnetotermico)
MT = Interruttore Magnetotermico
fc = fattore di contemporaneità nominale
8
3P+N+9
3P+9
3P+N+9
3P+9
3P+N+9
$
32A
$
100A
2P+9
1
1
1
1
7SEQ0....
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
3
3
3
3
1
1
1
1
fc In/Imax
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
1
1
1
3
3
3
3
1
1
1
1
2
2
2
2
1
1
1
1
P max [kW]
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
2
2
2
2
1
1
1
1
Imax [A]
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
Unità di uscita
Prese interbloccate
$
32A
$
MT
3P+9
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
7SEQ01 7DEHOODSDJ
7SEQ02 = Tabella pag. 17
2P+9
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
$
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
40A
Pulsante
d’emergenza e
bobina di minima
40A
$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
-----
MT
$
100A
In / n° poli
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
$
Tipo
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
29,0
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
DDA
%
40A
In [A]
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
4
4
4
4
5
5
5
5
4
4
4
4
4
4
4
4
5
5
5
5
5
5
5
5
4
4
4
4
5
5
5
5
100A
TOT uscite
QPTI 100
QPTS 100
QPTIM 100
QPTSM 100
QPTI 101
QPTS 101
QPTIM 101
QPTSM 101
QPTI 102
QPTS 102
QPTIM 102
QPTSM 102
QPTI 103
QPTS 103
QPTIM 103
QPTSM 103
QPTI 200
QPTS 200
QPTIM 200
QPTSM 200
QPTI 201
QPTS 201
QPTIM 201
QPTSM 201
QPTI 202
QPTS 202
QPTIM 202
QPTSM 202
QPTI 204
QPTS 204
QPTIM 204
QPTSM 204
QPTI 205
QPTS 205
QPTIM 205
QPTSM 205
QPTI 300
QPTS 300
QPTIM 300
QPTSM 300
QPTI 301
QPTS 301
QPTIM 301
QPTSM 301
QPTI 303
QPTS 303
QPTIM 303
QPTSM 303
QPTI 400
QPTS 400
QPTIM 400
QPTSM 400
$
codice
Unità di entrata
Componente in entrata
Differenziale
puro
/HJHQGD
80
80
80
80
80
80
80
80
80
80
80
80
80
80
80
80
48
48
48
48
48
48
48
48
32
32
32
32
48
48
48
48
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
20
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
0,45
0,45
0,45
0,45
0,91
0,91
0,91
0,91
0,79
0,79
0,79
0,79
0,79
0,79
0,79
0,79
0,79
0,79
0,79
0,79
0,53
0,53
0,53
0,53
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
Versioni quadro QP (N° 4 o 5 prese) - prese interbloccate serie TM IT / IS 16A e/o 32A
Queste versioni di quadro comprese nel sistema costruttivo prestabilito ILME sono indicate in Tabella 2
OPZIONALE
)
TM IT
(per QPTI)
TM IS
(per QPTS)
DISTINTA COMPONENTI per quadro codice QPTI / QPTS (o QPTIM / QPTSM) .................................
Acquistare cavi, fusibili di protezione, eventuale materiale di cablaggio (es.: puntalini, fascette)
quadro vuoto (caratteristiche tecniche pagina 38)
QP V
n.: .......1.......
unità di entrata (circuito AWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQHFDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQDin alternativa:
per QPTI / QPTS .....................
per QPTIM / QPTSM ...............
E3(:606$319
n.: ...........
Emorsetti
n.: 5 x .......=.......
costruttore: ...............................
modello: ..........................................
prese con dispositivo di blocco (uscite, caratteristiche tecniche pagine 40-41-42-43)
$3RUWDIXVLELOLD7DSSR
70,7(2P+9 n.: .....
70,7(3P+9n.: .....
- 70,7(2P+9 n.: .....
70,7(3P+9n.: .....
70,7(3P+N+9 n.: .....
$3RUWDIXVLELOL6H]LRQDELOL70,6(2P+9 n.: .....
70,6(3P+9n.: .....
70,S (3P+N+9 n.: .....
32A, Portafusibili Sezionabili - 70,6(2P+9 n.: .....
70,6(3P+9n.: .....
70,6(3P+N+9 n.: .....
32A, Portafusibili aTappo
70,7(3P+N+9 n.: .....
bobina di minima tensione (circuito BWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH
n.: 1 x .....=.....
costruttore:...................................... modello: .....................................
SXOVDQWHGLHPHUJHQ]D (circuito CWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH
n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: .....................................
blocco contatti per pulsante di emergenza
n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: .....................................
WLSR6,(0(16JLjSUHGLVSRVWRFRQÁDQJLDGLÀVVDJJLRSHUTXDGUL,/0(
articolo ILME QC PE n.: 1[ FDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQD
LQWHUUXWWRUHJHQHUDOHPDJQHWRWHUPLFR (circuito DWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH
$Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A
dispositivo differenziale adattabile (circuito DWDEHOOHGLVFHOWD6(46(4SDJLQH
%Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A
(YHQWXDOLDFFHVVRULDSDJ
NOTA - Distinta da completarsi a cura del costruttore responsabile, in base alla Tabella 2 (pagina 8) e, in alternativa, alla Tabella 7SEQ01 SDJLQDR
alla Tabella 7SEQ02 (pagina 17) indicata per la versione di quadro QPTI / QPTIM (o QPTS / QPTSM) prescelta.
9
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
Tabella 3 – Quadri “QG” – prese interbloccate serie SQV
composizioni “QGSQ” – unità di entrata: VSLQDÀVVD
composizioni “QGSQM” – unità di entrata: morsettiera
/HJHQGD
7SEQ02 = Tabella pag. 17
7SEQ03 = Tabella pag. 18
7SEQ04B = Tabella pag. 19
7SEQ05 = Tabella pag. 20
3P+N+9
Imax [A]
P max [kW]
fc In/Imax
7SEQ0....
3P+9
1
1
1
1
128
128
112
112
143
143
207
207
35
35
35
35
35
35
35
35
55
55
55
55
0,40
0,40
0,53
0,53
0,53
0,53
0,45
0,45
0,39
0,39
2
2
2
2
2
2
2
2
5
5
5
5
2
2
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
4
4
/HJHQGD
DDA = Dispositivo Differenziale Adattabile (blocco differenziale da aggiungere al rispettivo interruttore magnetotermico)
MT = Interruttore Magnetotermico
fc = fattore di contemporaneità nominale
10
3P+N+9
3P+9
3
3
3
3
2
2
4
4
2
2
2P+9
2
2
3
3
3
3
2
2
2
2
1
1
3P+N+9
$
32A
3P+9
1
1
1
1
$
100A
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
Unità di uscita
Prese interbloccate
$
32A
$
MT
2P+9
1
1
1
1
1
1
1
1
$
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
40A
Pulsante
d’emergenza e
bobina di minima
40A
$31
--$31
--$31
--$31
--125A 3P+N+ --125A 3P+N+ ---
MT
$
100A
In / n° poli
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
6SLQDÀVVD
Morsettiera
$
Tipo
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
79,7
79,7
79,7
79,7
DDA
%
40A
In [A]
7
7
7
7
7
7
7
7
100A
TOT uscite
QGSQ 100
QGSQM 100
QGSQ 200
QGSQM 200
QGSQ 201
QGSQM 201
QGSQ 300
QGSQM 300
QGSQ 401
QGSQM 401
QGSQ 402
QGSQM 402
$
codice
Unità di entrata
Componente in entrata
Differenziale
puro
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
Versioni quadro QG (N° 6, 7, 8 o 9 prese) - prese interbloccate serie SQV 16A e/o 32A e serie TM ... IS 63A
Queste versioni di quadro comprese nel sistema costruttivo prestabilito ILME sono indicate in Tabella 3
OPZIONALE
)
OPZIONALE
+
SQC 923 CS
TM IS
SQV
DISTINTA COMPONENTI per quadro codice QGSQ (o QGSQM) ...........................................
Acquistare cavi, fusibili di protezione, eventuale materiale di cablaggio (es.: puntalini, fascette)
quadro vuoto (caratteristiche tecniche pagina 38)
QG V
n.: .......1 x ........
unità di entrata (circuito A, tabelle di scelta 7SEQ02-7SEQ05 pagine 17-20, caratteristiche tecniche pagina 39), in alternativa:
per QGSQ ..................
per QGSQ ..................
per QPSQM ...............
E3(:606$319 n.: 1 x
E3(:60125A, 3P+N+9 n.: 1 x
Emorsetti
n.: 5 x .......=.......
costruttore: ...............................
modello: ......................
prese con dispositivo di blocco (uscite, caratteristiche tecniche pagine 43-44)
$70,6(2P+9 n.: .....
70,6(3P+9n.: .....
70,6(3P+N+9 n.: .....
$649(2P+9 n.: .....
649(3P+9n.: .....
649(3P+N+9 n.: .....
$649 (2P+9 n.: .....
649 (3P+9n.: .....
649(3P+N+9 n.: .....
FDVVHWWHSHUPRQWDJJLRDSDUHWHGHOOHSUHVHFRQGLVSRVLWLYRGLEORFFRVHULH649(caratteristiche tecniche pagina 45)
SQC 923 CS n.: ....................
bobina di minima tensione (circuito B, tabelle di scelta 7SEQ02-7SEQ05 pagine 17-20)
n.: 1 x .....=.....
costruttore:......................................
modello: ....................................
SXOVDQWHGLHPHUJHQ]D (circuito C, tabelle di scelta 7SEQ02-7SEQ05 pagine 17-20)
n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: ....................................
blocco contatti per pulsante di emergenza
n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: ....................................
WLSR6,(0(16JLjSUHGLVSRVWRFRQÁDQJLDGLÀVVDJJLRSHUTXDGUL,/0(
articolo ILME QC PE n.: 1[ FDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQD
GLVSRVLWLYRPDJQHWRWHUPLFR (circuito D, tabelle di scelta 7SEQ02-7SEQ05 pagine 17-20)
$Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A
interruttore generale differenziale adattabile (circuito D, tabelle di scelta 7SEQ02-7SEQ05 pagine 17-20)
%Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A
FRSHUFKLRDJJLXQWLYRSHUYDQRPRGXODUHFDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQD
QC 2920 R
n.: ....................
(YHQWXDOLDFFHVVRULDSDJ
NOTA - Distinta da completarsi a cura del costruttore responsabile, in base alla Tabella 3 (pagina 10) e, in alternativa, alla Tabella 7SEQ02 (pagina 17), alla Tabella
7SEQ03 (pagina 18), alla Tabella 7SEQ04B (pagina 19) o alla Tabella 7SEQ05 (pagina 20), indicata per la versione di quadro QGSQ / QGSQM prescelta.
11
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
Tabella 4 – Quadri “QG” – prese serie TM
composizioni “QGTI” o “QGTS” con prese “TM...IT” o “TM...IS”– unità di entrata: VSLQDÀVVD
composizioni “QGTIM” o “QGTSM” con prese “TM...IT” o “TM...IS”– unità di entrata: morsettiera
3P+N+9
3P+9
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
7SEQ0....
3
3
3
3
2
2
2
2
2
2
2
2
1
1
1
1
2
2
2
2
4
4
4
4
2
2
2
2
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
fc In/Imax
2
2
2
2
1
1
1
1
2
2
2
2
P max [kW]
2
2
2
2
1
1
1
1
3P+N+9
3P+9
2P+9
3
3
3
3
2
2
2
2
3P+N+9
$
32A
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
2
2
2
2
2
2
2
2
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
Imax [A]
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
$
100A
1
1
1
1
3P+9
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
Unità di uscita
Prese interbloccate
$
32A
$
MT
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
7SEQ02 = Tabella pag. 17
7SEQ03 = Tabella pag. 18
7SEQ05 = Tabella pag. 20
2P+9
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
$
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
40A
Pulsante
d’emergenza e
bobina di minima
40A
$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
----125A 3P+N+ 125A 3P+N+ ----$31
$31
----$31
$31
----$31
$31
-----
MT
$
100A
In / n° poli
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
6SLQDÀVVD
6SLQDÀVVD
Morsettiera
Morsettiera
$
Tipo
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
79,9
79,9
79,9
79,9
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
50,7
DDA
%
40A
In [A]
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
100A
TOT uscite
QGTI 100
QGTS 100
QGTIM 100
QGTSM 100
QGTI115
QGTS 115
QGTIM 115
QGTSM 115
QGTI 120
QGTS 120
QGTIM 120
QGTSM 120
QGTI 200
QGTS 200
QGTIM 200
QGTSM 200
QGTI 201
QGTS 201
QGTIM 201
QGTSM 201
4*7,
4*76
4*7,0
4*760
QGTI 217
QGTS 217
QGTIM 217
QGTSM 217
QGTI 219
QGTS 219
QGTIM 219
QGTSM 219
QGTI 300
QGTS 300
QGTIM 300
QGTSM 300
4*7,
4*76
4*7,0
4*760
QGTI 500
QGTS 500
QGTIM 500
QGTSM 500
QGTI 502
QGTS 502
QGTIM 502
QGTSM 502
4*7,
4*76
4*7,0
4*760
$
codice
Unità di entrata
Componente in entrata
Differenziale
puro
/HJHQGD
128
128
128
128
112
112
112
112
112
112
112
112
80
80
80
80
80
80
80
80
80
80
80
80
112
112
112
112
143
143
143
143
80
80
80
80
80
80
80
80
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
55
55
55
55
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
0,40
0,40
0,40
0,40
0,45
0,45
0,45
0,45
0,45
0,45
0,45
0,45
0,53
0,53
0,53
0,53
0,53
0,53
0,53
0,53
0,45
0,45
0,45
0,45
0,79
0,79
0,79
0,79
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
5
5
5
5
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
/HJHQGDDDA = Dispositivo Differenziale Adattabile (blocco differenziale da aggiungere al rispettivo interruttore magnetotermico)
MT = Interruttore Magnetotermico
fc = fattore di contemporaneità nominale
12
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
Versione quadro QG (N° 6 o 7 prese) - prese interbloccate serie TM ... IT / IS 16A, 32A, 63A
Queste versioni di quadro comprese nel sistema costruttivo prestabilito ILME sono indicate in Tabella 4
OPZIONALE
)
OPZIONALE
TM IT
(per QGTI)
TM IS
(per QGTS)
DISTINTA COMPONENTI per quadro codice QGTI o QGTS (o QGTIM / QGTSM) .............................................
Acquistare cavi, fusibili di protezione, eventuale materiale di cablaggio (es.: puntalini, fascette)
quadro vuoto (caratteristiche tecniche pagina 38)
QG V
n.: .......1 x.......
unità di entrata (circuito A, tabelle di scelta 7SEQ02, 7SEQ03 o 7SEQ05 pagine 17-18-20, caratteristiche tecniche pagina 39)
per QGTI / QGTS .....................
per QGTI / QGTS .....................
per QGTIM / QGTSM ...............
E3(:606$319n.: ..........
E3(:60125A, 3P+N+9n.: ..........
Emorsetti
n.: 5 x .......=.......
costruttore: .......................................
modello: ..........................................
prese con dispositivo di blocco (uscite, caratteristiche tecniche pagine 40-41-42-43)
$3RUWDIXVLELOLD7DSSR
70,7(2P+9n.: .....
70,7(3P+9n.: .....
70,7(3P+N+9 n.: .....
32$3RUWDIXVLELOLD7DSSR
70,7(2P+9n.: .....
70,7(3P+9n.: .....
70,7(3P+N+9 n.: .....
$3RUWDIXVLELOLD7DSSR
70,7(2P+9 n.: .....
70,7(3P+9n.: .....
70,T (3P+N+9 n.: .....
$3RUWDIXVLELOL6H]LRQDELOL70,6(2P+9 n.: .....
70,6(3P+9n.: .....
70,S (3P+N+9 n.: .....
32A, Portafusibili Sezionabili - 70,6(2P+9 n.: .....
70,6(3P+9n.: .....
70,6(3P+N+9 n.: .....
$3RUWDIXVLELOL6H]LRQDELOL70,6(2P+9 n.: .....
70,6(3P+9n.: .....
70,6(3P+N+9 n.: .....
bobina di minima tensione (circuito B, tabelle di scelta 7SEQ02, 7SEQ03 o 7SEQ05 pagine 17-18-20)
n.: 1 x .....=.....
costruttore:...................................... modello: .....................................
SXOVDQWHGLHPHUJHQ]D (circuito C, tabelle di scelta 7SEQ02, 7SEQ03 o 7SEQ05 pagine 17-18-20)
n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: .....................................
blocco contatti per pulsante di emergenza
n.: 1 x .....=..... costruttore:...................................... modello: .....................................
WLSR6,(0(16JLjSUHGLVSRVWRFRQÁDQJLDGLÀVVDJJLRSHUTXDGUL,/0(
articolo ILME QC PE n.: 1[ FDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQD
LQWHUUXWWRUHJHQHUDOHPDJQHWRWHUPLFR (circuito D, tabelle di scelta 7SEQ02, 7SEQ03 o 7SEQ05 pagine 17-18-20)
$Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A
dispositivo differenziale adattabile (circuito D, tabelle di scelta 7SEQ02, 7SEQ03 o 7SEQ05 pagine 17-18-20)
%Q1 x .....=..... costruttore: ........................................ modello: ........................................... taglia: ................ A
FRSHUFKLRDJJLXQWLYRSHUYDQRPRGXODUHFDUDWWHULVWLFKHWHFQLFKHSDJLQD
QC 2920 R
n.: ....................
(YHQWXDOLDFFHVVRULDSDJ
NOTA - Distinta da completarsi a cura del costruttore responsabile, in base alla Tabella 4 (pagina 12) e, in alternativa, alla Tabella 7SEQ02 (pagina 17), alla Tabella
7SEQ03 (pagina 18), o alla Tabella 7SEQ05 (pagina 20), indicata per la versione di quadro QGTI / QGTIM (o QGTS / QGTSM) prescelta.
13
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
&DEODJJLRHFROOHJDPHQWL
,OFDEODJJLRLQWHUQRYDHIIHWWXDWRFRQFRQGXWWRULXQLSRODULLVRODWLGLWLSR19.RHTXLYDOHQWHGHOOHVHJXHQWLVH]LRQL
CIRCUITO
corrente nominale
GHOOҋLQWHUUXWWRUHJHQHUDOHLQJUHVVR
/ delle prese (uscite)
In (A)
sezione min.
40
10
ingresso (morsettiera o spina)
uscite (prese)
pulsante d’emergenza
(mm2)
100
50
2,5
32
---
1
Nota: Utilizzare le sezioni riportate sullo schema elettrico ILME corrispondente al quadro ASC prescelto
3HULOVHUUDJJLRGHOOHYLWLGHOOHFRQQHVVLRQLRFFRUUHULVSHWWDUHLYDORULGDWLGDOOHQRUPH(1(1(1
valori metrici
diametro nominale
SDUWHÀOHWWDWD
(mm)
coppia per viti che non
VSRUJRQRGDOODVHGH(grani)
(Nm)
coppia per viti che
VSRUJRQRGDOODVHGH
(Nm)
3
2,8 - 3,0 incluso
0,25
0,5
3,5
!LQFOXVR
0,4
0,8
M
4
!LQFOXVR
0,7
1,2
4,5
> 4,1 - 4,7 incluso
0,8
1,8
5,0
> 4,7 - 5,3 incluso
0,8
2,0
!LQFOXVR
1,2
2,5
I collegamenti tra le uscite del quadro (prese interbloccate) e gli apparecchi utilizzatori di cantiere devono essere realizzati con spine mobili di tipo industriale
FDEODWHVXFDYLÁHVVLELOLWLSR+51)RHTXLYDOHQWLHV+%4))*.
Unità di entrata
Pressacavo + serracavo o morsettiera
I quadri vuoti sono forniti con pressacavo,/0(3JFRUUHGDWRGLJXDUQL]LRQHVSHFLDOHVIRJOLDELOHLQHODVWRPHURFRQ‘PP(ҋ
QHFHVVDULRSHUOҋDOLPHQWD]LRQHÀVVDWUDPLWHFDYRHGqDWWRDPDQWHQHUHLOJUDGRGLSURWH]LRQH,3GLFKLDUDWR,QDOWHUQDWLYDqSUHYLVWDODSUHGLVSRVL]LRQHSHU
il montaggio di una spina di alimentazione da parete. Inoltre è dato a corredo dei quadri vuoti QG V e QP V un robusto serracavo da installare all’interno del
vano di ingresso per eliminare pericolose sollecitazioni meccaniche sui conduttori dell’eventuale cavo di alimentazione e sui morsetti di ingresso. Utilizzando
SHUOҋDOLPHQWD]LRQHGHOTXDGURODVSLQDGDTXDGURHVVRqVXSHUÁXR
Qualora si opti per un quadro ASC con unità di ingresso a morsettiera è necessario installare la relativa morsettiera come da schema elettrico e scegliendo
PRUVHWWLFRQIRUPLDLUHTXLVLWLGHOODGLUHWWLYD%DVVD7HQVLRQH&(
Spina di alimentazione
6HVLRSWDSHUTXHVWRWLSRGLXQLWjGLLQJUHVVRFKHDIURQWHGLXQLQJRPEUROHJJHUPHQWHVXSHULRUHYHORFL]]DHVHPSOLÀFDOHRSHUD]LRQLGLWUDVSRUWRH
GLDOODFFLDPHQWRGHOTXDGURDOODUHWHGLDOLPHQWD]LRQHqQHFHVVDULRPRQWDUHHFDEODUHGLUHWWDPHQWHVXOÀDQFRGHOTXDGURODVSLQDGLDOLPHQWD]LRQHÀVVD
LQGXVWULDOHGDSDUHWH,/0(LQGLFDWDQHOORVFKHPDHOHWWULFRGD$R$VHFRQGRLWLSL
14
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
Protezioni in entrata
Le apparecchiature di protezione da installare nel quadro prescelto vanno selezionate del tipo e con le caratteristiche nominali indicati nel relativo schema
elettrico ILME che contiene il riferimento alla rispettiva tabella di equivalenza (vedi tabelle 5 – 9) tra modelli in alternativa. Esse sono:
interruttore differenziale puro
WDJOLD$FRQIRUPHDOOHQRUPH&(,(1FRUUHQWHGLIIHUHQ]LDOHQRPLQDOHUDWHGUHVLGXDOFXUUHQWIdn ” 30 mA; tipo di intervento differenziale: AC
blocco differenziale (dispositivo differenziale adattabile)
WDJOLH$$$FRQIRUPHDOOHQRUPH&(,(1SRWHUHGLLQWHUUX]LRQHGLIIHUHQ]LDOHIcu = quello dell’interruttore automatico magnetotermico
accoppiato; corrente differenziale nominale (rated residual current) Idn”30mA; tipo di intervento differenziale: AC
LQWHUUXWWRULDXWRPDWLFLPDJQHWRWHUPLFL
- WDJOLD $ FRQIRUPH DOOD QRUPD &(, (1 FRQ FDUDWWHULVWLFD GHOOR VJDQFLDWRUH PDJQHWRWHUPLFR & LQWHUYHQWR LVWDQWDQHR VRSUD ,Q ÀQR D ,Q
LQFOXVROHYDGLFRPDQGRSLRPEDELOHLQSRVL]LRQL2HG,SRWHUHGLLQWHUUX]LRQHQRPLQDOHLQFDVHFRQGR&(,(1Icn = 10kAD9FDVHFRQGR
&(,(1Icu = 15kAD9FD
- WDJOLD$$$$FRQIRUPHDOODQRUPD&(,(1FRQFDUDWWHULVWLFDGHOORVJDQFLDWRUHPDJQHWRWHUPLFR&LQWHUYHQWRLVWDQWDQHRVRSUD,Q
ÀQRD,QLQFOXVROHYDGLFRPDQGRSLRPEDELOHLQSRVL]LRQL2HG,SRWHUHGLLQWHUUX]LRQHQRPLQDOHLQFDVHFRQGR&(,(1Icn = 6kAD9FD
VHFRQGR&(,(1Icu = 10kAD9FD
LQWHUUXWWRUHDXWRPDWLFRPDJQHWRWHUPLFRGLIIHUHQ]LDOH
Alcuni costruttori rendono disponibile, in alternativa all’interruttore automatico magnetotermico (protezione contro le sovracorrenti e i cortocircuiti)
da abbinare al dispositivo differenziale adattabile (DDA) (protezione contro la scossa elettrica – contatti indiretti), l’apparecchio con le funzioni combinate,
anche se prevale ormai la modularità. Le caratteristiche tecniche sono analoghe a quelle dei singoli componenti sotto descritti.
WDJOLD$$FRQIRUPLDOOHQRUPH&(,(1FDUDWWHULVWLFDGHOORVJDQFLDWRUHPDJQHWRWHUPLFR&LQWHUYHQWRLVWDQWDQHRVRSUD,QÀQRD,QLQFOXVROHYDGLFRPDQGRSLRPEDELOHLQSRVL]LRQL2HG,SRWHUHGLLQWHUUX]LRQHQRPLQDOHLQFDVHFRQGR&(,(1H&(,(1Icn = 6kAD9
FDVHFRQGR&(,(1Icu = 10kAD9FDFRUUHQWHGLIIHUHQ]LDOHQRPLQDOHUDWHGUHVLGXDOFXUUHQW,GQ”P$; classe di energia limitata: 3
SXOVDQWHGLHPHUJHQ]D
/DQRUPD&(,6H],(&SUHYHGHQHOOҋLPSLDQWRHOHWWULFRGLFDQWLHUHOҋLQVWDOOD]LRQHGLXQGLVSRVLWLYRSHUOҋLQWHUUX]LRQHGҋHPHUJHQ]D
dell’alimentazione di tutti gli apparecchi utilizzatori per i quali possa essere necessario interrompere tutti i conduttori attivi per eliminare un pericolo. Ove non
fosse presente a monte del ns. quadro detto dispositivo, può svolgere la funzione richiesta dalla norma il pulsante di emergenza.
,OSXOVDQWHGLHPHUJHQ]DEORFFRFRQWDWWLSXOVDQWHDIXQJRGLFRORUHURVVRFRQUHODWLYDEDVHJLDOODGHYHHVVHUHÀVVDWRVXOFRSHUFKLHWWRGHOUHODWLYRYDQR
SUHGLVSRVWRVXOÀDQFRVLQLVWURGHOTXDGURHIRUQLWRLQGRWD]LRQHFRQLTXDGULYXRWLGDIRUDUHDPLVXUD
bobina di minima tensione
I quadri prevedono una bobina di minima tensione associata all’interruttore magnetotermico generale che interviene nel caso di accidentali sconnessioni
della presa/spina di alimentazione e/o di manovre a monte del quadro. L’obbligo del conseguente riarmo manuale protegge gli utilizzatori remoti da pericolose
rialimentazioni automatiche.
)DFVLPLOHGHJOLVFKHPLHOHWWULFLDSDJLQD
Uscite
Prese con dispositivo di blocco
I quadri del sistema costruttivo prestabilito ILME prevedono, come detto, l’impiego alternativo di due serie di prese con dispositivo di blocco meccanico: la
VHULH70YHUVLRQL,7R,6SLUREXVWDFRQJUDGRGLSURWH]LRQH,3,3PDJJLRUHUHVLVWHQ]DPHFFDQLFDPDSLLQJRPEUDQWHRSSXUHODVHULH649GL
costruzione più compatta, con grado di protezione IP55.
La serie TM è costituita da prese con dispositivo di blocco meccanico con fusibili disponibili in due versioni costruttive:
– versioni ITFRQSRUWDIXVLELOLDWDSSRWLSR(R',,,(SHUFDUWXFFHIXVLELOLWLSR'LD]HGŠ (è un marchio registrato di Siemens AG);
– versioni IS con portafusibili sezionatori per fusibili cilindrici di taglia 10x38, 14x51 o 22x58
HQWUDPEHFHUWLÀFDWH,041HOOHFRPSRVL]LRQLSUHVWDELOLWH,/0(VRQRSUHVHQWLFRQODVWHVVDFRPELQD]LRQHGLSUHVHTXDGULFKHPRQWDQROҋXQRROҋDOWURWLSR
di prese serie TM, tra le quali scegliere.
La serie SQV comprende prese con dispositivo di blocco meccanico equipaggiate di interruttore di manovra-sezionatore combinato con fusibili per cartucce
GLWLSRFLOLQGULFRWDJOLD[/HFRPSRVL]LRQLSUHVWDELOLWH,/0(FRQSUHVHVHULH649FKHSUHYHGRQRDQFKHXQҋXVFLWDWULIDVHGD$PRQWDQRXQDSUHVD
VHULH70«,6SHUIXVLELOLFLOLQGULFL[
Utilizzo del quadro ASC
Equipaggiare le prese dei fusibili scelti di tipo e taglia conforme al relativo portafusibile incorporato nella presa e alle esigenze di protezione delle utenze di cantiere.
Non superare la corrente nominale del quadro, graduando opportunamente i prelievi. Nelle tabelle 1 – 4 è indicato, a titolo orientativo, il fattore di
contemporaneità nominale calcolato nell’ipotesi di prelievo da tutte le prese installate sul quadro contemporaneamente, per la fase maggiormente
caricata. La somma delle correnti di esercizio delle utenze contemporaneamente alimentate non deve superare la corrente nominale del quadro sulla quale
sono tarate le prestazioni termiche. Il superamento del valore di corrente nominale può portare ad intervento della protezione termica generale.
Le spine devono essere adeguate alla corrente nominale e complete di conduttore di terra.
I cavi di collegamento, dei tipi ammessi dalle norme impianti per i cantieri, devono presentarsi integri, senza tagli o abrasioni.
Manutenzione del quadro ASC
9HULÀFDUHIUHTXHQWHPHQWHFKHLOTXDGURRLVXRLDSSDUHFFKLQRQVLDQRVWDWLGDQQHJJLDWRGDXUWL
Curare la pulizia delle apparecchiature all’interno.
$OPHQRXQDYROWDDOPHVHYHULÀFDUHJOLLQWHUUXWWRULGLIIHUHQ]LDOLSUHPHQGRLOSXOVDQWHGLWHVW
'LD]HG® è un marchio registrato di Siemens AG.
15
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
)RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUH6&(/7$HDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD
A
B
C
D
Tipo di componente
0RUVHWWLPP2
Bobina di minima tensione
SCELTA
Circuito
Scelta delle apparecchiature di protezione
Tabella 7SEQ01 – Quadri con potenza attiva massima prelevabile 20 kW 7)
Costruttore
Modello
Riferimento di tipo
Dati nominali
No.
moduli
&%'
9$%PP2(1
SIEMENS
8WA1 204
9$%PP (1
NA
Weidmuller
6$.
9$%PP2(1
NA
ABB SACE
S 2C-UA 230 AC A428401
9+]
1
BTicino
%WGLQ)9
9+]
1
GE Power Controls
7(/(8
9+]
1
Schneider Electric
0XOWL01
9+]
1
CABUR
2
NA
SIEMENS
5ST3 043
9+]
1
+DJHU(OHFWUR
0=
9+]
1
AEG Elettra
1895
9+]
1
Blocco contatti per pulsante di emergenza
GE Power Controls
&(0$3%91
1NC
NA
Pulsante di emergenza
GE Power Controls
&(0$30(0‡1
‘PP
NA
Blocco contatti per pulsante di emergenza
SIEMENS
3SB3 931-0C
1&9
NA
Pulsante di emergenza
SIEMENS
3SB3 000-1AA20
‘PP
NA
Dispositivo differenziale adattabile
ABB SACE
DDA204AC-40/0,03 - B427940
3$9+]$$&
3
Interruttore magnetotermico
ABB SACE
S 204 C40 - S529259
3$N$&9+]
4
Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente
ABB SACE
DS204 AC-40/0,03 - R428743
3$N$&9+]$$&
7
Dispositivo differenziale adattabile
BTicino
%WGLQ*$&
3 $9+]$$&
4
Interruttore magnetotermico
BTicino
%WGLQ)
3$N$&9+]
4
Dispositivo differenziale adattabile
GE Power Controls
'2&
3$9+]$$&
4
Interruttore magnetotermico
GE Power Controls
(3&
3$N$&9+]
4
Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente
GE Power Controls
'3&
3$N$&9+]$$&
8
Dispositivo differenziale adattabile
Schneider Electric
0XOWL9LJL&
3$9+]$$&
3,5
Interruttore magnetotermico
Schneider Electric
0XOWL&1
3$N$&9+]
4
3
Dispositivo differenziale adattabile
SIEMENS
5SM2 342-0
3$9+]$$&
Interruttore magnetotermico
SIEMENS
6<%%
3$N$&9+]
4
Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente
+DJHU(OHFWUR
$'+
3$N$&9+]$$&
7,5
Dispositivo differenziale adattabile
+DJHU(OHFWUR
%'1
3$9+]$$&
3,5
Interruttore magnetotermico
+DJHU(OHFWUR
MC 440A
3$N$&9+]
4
Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente
AEG Elettra
D940C40/030 - 539219
3$N$&9+]$$&
8
Dispositivo differenziale adattabile
AEG Elettra
'
3$9+]$$&
4
Interruttore magnetotermico
AEG Elettra
E94C40 - 552870
3$N$&9+]
4
Indicare nella colonna “SCELTA” i modelli di componenti utilizzati
Codice 7SEQ01 nello schema elettrico ILME e nelle Tabelle 1 - 4 di questa Guida, a cui occorre fare riferimento per l’individuazione del circuito.
16
7)
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
)RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUH6&(/7$HDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD
A
B
C
D
Tipo di componente
Morsetti 70 mm2
Bobina di minima tensione
SCELTA
Circuito
Tabella 7SEQ02 – Quadri con potenza attiva massima prelevabile 35 kW 8)
Costruttore
Modello
Riferimento di tipo
Dati nominali
No.
moduli
CBD.70(CB810)
9$%PP2)
NA
SIEMENS
8WA1 204
9$%PP )
NA
Weidmuller
6$.
9$%PP2)
NA
ABB SACE
S 2C-UA 230 AC - A428401
9+]
1
BTicino
%WGLQ)9
9+]
1
GE Power Controls
7(/(8
9+]
1
Schneider Electric
0XOWL01
9+]
1
SIEMENS
5ST3 043
9+]
1
+DJHU(OHFWUR
0=
9+]
1
CABUR
2
AEG Elettra
1895
9+]
1
Blocco contatti per pulsante di emergenza
GE Power Controls
&(0$3%91
1NC
NA
Pulsante di emergenza
GE Power Controls
&(0$30(0‡1
‘PP
NA
Blocco contatti per pulsante di emergenza
SIEMENS
3SB3 931-0C
1&9
NA
Pulsante di emergenza
SIEMENS
3SB3 000-1AA20
‘PP
NA
Dispositivo differenziale adattabile
ABB SACE
''$$&%
3$9+]$$&
4
Interruttore magnetotermico
ABB SACE
6&6
3$N$W\SH&9+]
4
Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente
ABB SACE
'6$&&5
3$N$&9+]$$&
7
Dispositivo differenziale adattabile
BTicino
%WGLQ*$&
3$9+]$$&
4
Interruttore magnetotermico
BTicino
%WGLQ)
3$N$W\SH&9+]
4
Dispositivo differenziale adattabile
GE Power Controls
'2&
3$9+]$$&
4
Interruttore magnetotermico
GE Power Controls
(3&
3$N$W\SH&9+]
4
Dispositivo differenziale adattabile
Schneider Electric
0XOWL9LJL&
3”$9+]$$&
3,5
Interruttore magnetotermico
Schneider Electric
0XOWL&1
3$N$W\SH&9+]
4
Dispositivo differenziale adattabile
SIEMENS
5SM2 345-0
3$9N$+]$$&
3
Interruttore magnetotermico
SIEMENS
6<%%
3$N$W\SH&9+]
4
Dispositivo differenziale adattabile
+DJHU(OHFWUR
%'1
3$9+]$$&
3,5
Interruttore magnetotermico
+DJHU(OHFWUR
0&$
3$N$&9+]
4
Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente
+DJHU(OHFWUR
$'+
3$N$&9+]$$&
7,5
Dispositivo differenziale adattabile
AEG Elettra
'
3$9+]$$&
4
Interruttore magnetotermico
AEG Elettra
(&
3$N$&9+]
4
Indicare nella colonna “SCELTA” i modelli di componenti utilizzati
Codice 7SEQ02 nello schema elettrico ILME e nelle Tabelle1 - 4 di questa Guida, a cui occorre fare riferimento per l’individuazione del circuito.
8)
17
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
)RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUH6&(/7$HDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD
A
B
C
D
E
)
G
+
Tipo di componente
SCELTA
Circuito
Tabella 7SEQ03 – Quadri con potenza attiva massima prelevabile 55kW
Costruttore
9)
Modello
Riferimento di tipo
Dati nominali
No.
moduli
CABUR
CBD.70 (CB810)
9$%PP2)
NA
SIEMENS
:$
9$%PP )
NA
Weidmuller
6$.
9$%PP2)
NA
BTicino
%WGLQ)9
9+]
1
ABB SACE
68$.8
9+]
1
SIEMENS
5ST3 043
9+]
1
Blocco contatti per pulsante di emergenza
GE Power Controls
&(0$3%91
1NC
NA
Pulsante di emergenza
GE Power Controls
&(0$30(0‡1
‘PP
NA
Blocco contatti per pulsante di emergenza
SIEMENS
3SB3 931-0C
1&9
NA
Pulsante di emergenza
SIEMENS
3SB3 000-1AA20
‘PP
NA
Morsetti 70 mm2
Bobina di minima tensione
Interruttore magnetotermico
Interruttore differenziale puro
Interruttore magnetotermico
2
BTicino
%WGLQ)+
3$N$W\SH&9+]
ABB SACE
6&.8
3$N$W\SH&9+]
SIEMENS
5SP4 491-7
3$N$W\SH&9+]
SIEMENS
60
3$9N$+]$$&
4
Schneider Electric
Multi 9 ID - 23047
3$9+]$$&
4
+DJHU(OHFWUR
&'+
3$9+]$$&
4
GE Power Controls
)3
3$9+]$$&
4
BTicino
%WGLQ*$&
3$9+]$$&
4
ABB SACE
)$&)
3$9+]$$&
4
AEG Elettra
(),
3$9+]$$&
4
SIEMENS
6<%%
3$N$W\SH&9+]
3
Schneider Electric
0XOWL&1
3$N$W\SH&9+]
3
+DJHU(OHFWUR
MC 332A
3$N$W\SH&9+]
3
GE Power Controls
(3&
3$N$W\SH&9+]
3
BTicino
%WGLQ)
3$N$W\SH&9+]
3
ABB SACE
6&6
3$N$W\SH&9+]
3
AEG Elettra
E93C32 - 552850
3$N$W\SH&9+]
3
4
Dispositivo differenziale adattabile
ABB SACE
''$$&%
3$9+]$
Interruttore magnetotermico
ABB SACE
6&6
3$N$W\SH&9+]
4
Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente
ABB SACE
'6$&&5
3$N$&9+]$$&
7
Dispositivo differenziale adattabile
BTicino
%WGLQ*$&
3$9+]$$&
4
Interruttore magnetotermico
BTicino
%WGLQ)
3$N$W\SH&9+]
4
Dispositivo differenziale adattabile
GE Power Controls
'2&
3$9+]$$&
4
Interruttore magnetotermico
GE Power Controls
(3&
3$N$W\SH&9+]
4
Dispositivo differenziale adattabile
Schneider Electric
0XOWL9LJL&
3”$9+]$$&
3,5
Interruttore magnetotermico
Schneider Electric
0XOWL&1
3$N$W\SH&9+]
4
3
Dispositivo differenziale adattabile
SIEMENS
5SM2 345-0
3$9N$+]$$&
Interruttore magnetotermico
SIEMENS
6<%%
3$N$W\SH&9+]
4
Dispositivo differenziale adattabile
+DJHU(OHFWUR
%'1
3$9+]$$&
3,5
Interruttore magnetotermico
+DJHU(OHFWUR
0&$
3$N$&9+]
4
Interruttore differenziale con sganciatore di sovracorrente
+DJHU(OHFWUR
$'+
3$N$&9+]$$&
7,5
Dispositivo differenziale adattabile
AEG Elettra
'
3$9+]$$&
4
Interruttore magnetotermico
AEG Elettra
(&
3$N$&9+]
4
Interruttore magnetotermico
ABB SACE
6&6
3$N$W\SH&9+]
1
BTicino
%WGLQ)
3$N$W\SH&9+]
1
GE Power Controls
(3&
3$N$W\SH&9+]
1
Schneider Electric
0XOWL&1
3$N$W\SH&9+]
1
SIEMENS
6<%%
3$N$W\SH&9+]
1
+DJHU(OHFWUR
0&$
3$N$W\SH&9+]
1
AEG Elettra
(&
3$N$W\SH&9+]
1
Indicare nella colonna “SCELTA” i modelli di componenti utilizzati
Codice 7SEQ03 nello schema elettrico ILME e nelle Tabelle 1 - 4 di questa Guida, a cui occorre fare riferimento per l’individuazione del circuito.
18
9)
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
)RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUH6&(/7$HDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD
A
B
C
D
E
Tipo di componente
SCELTA
Circuito
Tabella 7SEQ04B – Quadri con potenza attiva massima prelevabile 55kW
Costruttore
10)
Modello
Riferimento di tipo
Dati nominali
No.
moduli
CABUR
CBD.70 (CB810)
9$%PP2)
SIEMENS
:$
9$%PP )
NA
Weidmuller
6$.
9$%PP2)
NA
BTicino
%WGLQ)9
9+]
1
ABB SACE
68$.8
9+]
1
SIEMENS
5ST3 043
9+]
1
Blocco contatti per pulsante di emergenza
GE Power Controls
&(0$3%91
1NC
NA
Pulsante di emergenza
GE Power Controls
&(0$30(0‡1
‘PP
NA
Blocco contatti per pulsante di emergenza
SIEMENS
3SB3 931-0C
1&9
NA
Morsetti 70 mm2
Bobina di minima tensione
2
NA
Pulsante di emergenza
SIEMENS
3SB3 000-1AA20
‘PP
NA
Dispositivo differenziale adattabile
BTicino
Btdin G43/125AC
3$9+]$$&
Interruttore magnetotermico
BTicino
%WGLQ)+
3$N$W\SH&9+]
Dispositivo differenziale adattabile
ABB SACE
''$$&.9
3$$9+]
5
Interruttore magnetotermico
ABB SACE
6&.8
3$N$W\SH&9+]
Dispositivo differenziale adattabile
SIEMENS
5SM2 347-0
3$$9+]
5
Interruttore magnetotermico
SIEMENS
5SP4 491-7
3$N$W\SH&9+]
Interruttore magnetotermico
SIEMENS
6<%%
3$N$9+]
3
Schneider Electric
0XOWL&1
3$N$9+]
3
+DJHU(OHFWUR
MC 332A
3$N$9+]
3
GE Power Controls
(3&
3$N$9+]
3
BTicino
%WGLQ)
3$N$9+]
3
ABB SACE
6&6
3$N$9+]
3
AEG Elettra
E93C32 - 552850
3$N$9+]
3
Indicare nella colonna “SCELTA” i modelli di componenti utilizzati
Codice 7SEQ04B nello schema elettrico ILME e nelle Tabelle 1 - 4 di questa Guida, a cui occorre fare riferimento per l’individuazione del circuito.
10)
19
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
)RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUH6&(/7$HDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD
A
B
C
D
Tipo di componente
Morsetti 70 mm2
Bobina di minima tensione
SCELTA
Circuito
Tabella 7SEQ05 – QuadrI con potenza attiva massima prelevabile 55kW 11)
Costruttore
Modello
Riferimento di tipo
Dati nominali
No.
moduli
CABUR
CBD.70 (CB810)
9$%PP2(1
NA
SIEMENS
:$
9$%PP2(1
NA
Weidmuller
6$.
9$%PP (1
NA
BTicino
%WGLQ)9
9+]
1
ABB SACE
68$.8
9+]
1
2
SIEMENS
5ST3 043
9+]
1
Blocco contatti per pulsante di emergenza
GE Power Controls
&(0$3%91
1NC
NA
Pulsante di emergenza
GE Power Controls
&(0$30(0‡1
‘PP
NA
Blocco contatti per pulsante di emergenza
SIEMENS
3SB3 931-0C
1&9
NA
Pulsante di emergenza
SIEMENS
3SB3 000-1AA20
‘PP
NA
Dispositivo differenziale adattabile
BTicino
Btdin G43/125AC
3$9+]$$&
Interruttore magnetotermico
BTicino
%WGLQ)+
3$N$W\SH&9+]
Dispositivo differenziale adattabile
ABB SACE
''$$&.9
3$$9+]
5
Interruttore magnetotermico
ABB SACE
6&.8
3$N$W\SH&9+]
Dispositivo differenziale adattabile
SIEMENS
5SM2 347-0
3$$9+]
5
Interruttore magnetotermico
SIEMENS
5SP4 491-7
3$N$W\SH&9+]
Indicare nella colonna “SCELTA” i modelli di componenti utilizzati
Codice 7SEQ05 nello schema elettrico ILME e nelle Tabelle 1 - 4 di questa Guida, a cui occorre fare riferimento per l’individuazione del circuito.
20
11)
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
6FKHPDGHOOHSUHVH649
DVVHPEODELOLQHOTXDGURYXRWR439
649
70$H$
3(:606
12 unità
Codici
QPSQ ... / QPSQM ...
(Tabella 1) Schema delle prese TM
DVVHPEODELOLQHOTXDGURYXRWR439
70$
70$H$
3(:606
12 unità
Codici
QPTI ... / QPTIM ...
QPTS ... / QPTSM ...
(Tabella 2) 6FKHPDGHOOHSUHVH649
DVVHPEODELOLQHOTXDGURYXRWR4*9
649
70$H$
3(:606
3(:60
12 unità
12 unità
Schema delle prese TM
DVVHPEODELOLQHOTXDGURYXRWR4*9
70$
70$H$
3(:606
3(:60
Codici
QGSQ ... / QGSQM ...
(Tabella 3) 12 unità
12 unità
12 unità
Codici
QGTI ... / QGTIM ...
QGTS ... / QGTSM ...
(Tabella 4) 21
22
/RVFKHPDGLFROOHJDPHQWRXQLÀODUHGHYHHVVHUHUHDOL]]DWRFRQLQWHUUXWWRUHJHQHUDOHDXWRPDWLFRPDJQHWRWHUPLFRGLIIHUHQ]LDOH07''$R07GLIIHUHQ]LDOHSXURVHJXLWRGDOOH
prese con dispositivo di blocco secondo gli schemi elettrici riportati a pagina 29 e 30.
M
)RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUHHDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD
$OOHJDWR$6FKHPDGLFROOHJDPHQWRXQLÀODUH
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
)RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUHHDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD
$OOHJDWR%'LVSRVL]LRQHHGHOHQFRFRPSRQHQWLTXDGUR43
DISPOSIZIONE ED ELENCO COMPONENTI QUADRO QP.........................
0 ............................................
1 ............................................
2 ............................................
3 ............................................
4 ............................................
" Quadro vuoto QP V
.................................
Bobina di minima tensione
3XOVDQWHHPHUJHQ]D
Interruttore Gen. M.T. Diff. ......
/ ............................................
23
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
)RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUHHDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD
$OOHJDWR%'LVSRVL]LRQHHGHOHQFRFRPSRQHQWLTXDGUR4*
DISPOSIZIONE ED ELENCO COMPONENTI QUADRO QG........................
0 ............................................
1 ............................................
2 ............................................
3 ............................................
4 ............................................
5 ............................................
6 ............................................
7 ............................................
24
" Quadro vuoto QG V
.................................
Bobina di minima tensione
3XOVDQWHHPHUJHQ]D
Interruttore Gen. M.T. Diff. ......
.................................
/ ............................................
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
)RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUHHDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD
$OOHJDWR&
RISULTATO DELLE PROVE INDIVIDUALI
Il costruttore ..............................................................................................................................................
Indirizzo ....................................................................................................................................................
dichiara sotto la propria responsabilità che il prodotto
OTXDGURGLGLVWULEX]LRQHÀQDOHGDFDQWLHUH$6&
Oquadro di prese a spina da cantiere (ASC)
FRQLOVHJXHQWHFRGLFHLGHQWLÀFDWLYR
.................................................................................................................................................................
è stato realizzato in conformità alla “Guida alle composizioni prestabilite” ILME e a quanto prescritto
dalle norme:
&(,(1&(,
&(,(1&(,
,QSDUWLFRODUHGLFKLDUDGLDYHUYHULÀFDWRHSURYDWRLOTXDGURVRSUDGHVFULWWRVHFRQGRLOSLDQRGLSURYH
individuali prescritto dalle norme anzidette e sotto riportato:
YHULÀFDGHOOҋHIÀFDFLDGHJOLRUJDQLGLFRPDQGR
YHULÀFDGHOOҋHIÀFDFLDGLHYHQWXDOLEORFFKLFKLDYLVWHOOL
YHULÀFDGHOFDEODJJLR
YHULÀFDGHOFRUUHWWRPRQWDJJLRGHLFRPSRQHQWL
YHULÀFDYLVLYDGHOJUDGRGLSURWH]LRQH
YHULÀFDYLVLYDGHOOHGLVWDQ]HGLLVRODPHQWRLQDULDHVXSHUÀFLDOL
YHULÀFDGHLVHUUDJJL
YHULÀFDGHLGDWLGLWDUJD
YHULÀFDGLFRQIRUPLWjGHLPDWHULDOLDOORVFKHPDHOHWWULFR
YHULÀFDGLFRQIRUPLWjGHLFROOHJDPHQWLDOORVFKHPDHOHWWULFR
YHULÀFDYLVLYDGHLFLUFXLWLGLSURWH]LRQH
YHULÀFDGHLVHUUDJJLGHOOHFRQQHVVLRQLGHOFLUFXLWRGLSURWH]LRQH
YHULÀFDGHOOҋHIIHWWLYDFRQQHVVLRQHWUDPDVVHHFLUFXLWRGLSURWH]LRQH
YHULÀFDYLVLYDGHOVLVWHPDGLSURWH]LRQHFRQWURLFRQWDWWLGLUHWWLHLQGLUHWWL
- prova di funzionamento elettrico
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
O
(VLWRGHOOHYHULÀFKH
........................................
ÀUPD
........................................................
OXRJRHGDWD
25
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
)RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUHHDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD
$OOHJDWR'
',&+,$5$=,21(',&21)250,7$ҋ&(
Il costruttore .............................................................................................................................................
Indirizzo ...................................................................................................................................................
dichiara sotto la propria responsabilità che il prodotto
OTXDGULGLGLVWULEX]LRQHÀQDOHGDFDQWLHUH$6&
Oquadri di prese a spina da cantiere (ASC)
FRQLOVHJXHQWHFRGLFHLGHQWLÀFDWLYR..........................................................................................................
è conforme alle norme:
&(,(1&(,
&(,(1&(,
e quindi risponde al requisito essenziale delle direttive:
&(GLUHWWLYD%DVVD7HQVLRQH
2004/105/CE (direttiva Compatibilità Elettromagnetica)
Ultime due cifre dell’anno di apposizione della marcatura: ..........
26
........................................
ÀUPD
........................................................
OXRJRHGDWD
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
)RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDFRPSOHWDUHHDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD
$OOHJDWR(
'$7,,'(17,),&$7,9,'(/48$'52$6&
Codice e descrizione apparecchiatura ...............................................................
............. 9
)UHTXHQ]DQRPLQDOH
............. +]
Corrente nominale di funzionamento
............. A
Tensione di isolamento
............. 9
Corrente di corto circuito
............. kA
Grado di protezione
IP55
Tipo di posa
Trasportabile
Dimensioni
.......... x .......... x ..........
Massa totale
............. kg
Temperatura ambiente massima
+40 °C
Temperatura ambiente minima
-25 °C
Altitudine massima di installazione
2000 m s.l.m.
Colore principale
grigio RAL 7012
Tensione nominale di funzionamento
27
)RWRFRSLDUHVXFDUWDLQWHVWDWDHDOOHJDUHDOODGRFXPHQWD]LRQHWHFQLFD
Industria Lombarda Materiale Elettrico - I.L.M.E. SpA
FDSVRF(XURLY
Milano, 31/05/2008
.
.
.
.
ns. riferimento: AC/cp
9VULIHULPHQWR
oggetto:
',&+,$5$=,21(',&21)250,7$ҋ
6L GLFKLDUD FKH L TXDGUL$6& GL GLVWULEX]LRQH ÀQDOH H L TXDGUL$6& GL SUHVD D VSLQD GD FDQWLHUH ,/0(
appartenenti al sistema costruttivo prestabilito ILME, sono conformi a tutte le prescrizioni della
QRUPDJHQHUDOH&(,(1&(,HDTXHOOHGHOODQRUPDSDUWLFRODUH&(,(1&(,
17-13/4).
(VVLKDQQRVXSHUDWRFRQHVLWRSRVLWLYROHSURYHGLWLSRULFKLHVWHGDOSDUDJUDIRGHOODQRUPD&(,(1
YHULÀFDGHLOLPLWLGLVRYUDWHPSHUDWXUD
YHULÀFDGHOODWHQXWDDOODWHQVLRQHDSSOLFDWD
YHULÀFDGHOODWHQXWDDOFRUWRFLUFXLWR
HIÀFLHQ]DGHOFLUFXLWRGLSURWH]LRQH
YHULÀFDGHOOHGLVWDQ]HGLLVRODPHQWRLQDULDDVXSHUÀFLDOL
YHULÀFDGHOIXQ]LRQDPHQWRPHFFDQLFR
YHULÀFDGHOJUDGRGLSURWH]LRQH
YHULÀFDGHOODUHVLVWHQ]DPHFFDQLFD
YHULÀFDGHOODUHVLVWHQ]DDOODFRUURVLRQH
La presente dichiarazione è valida unicamente se:
- il quadro è stato assemblato e cablato secondo le istruzioni e gli schemi contenuti nella
“Guida alle composizioni prestabilite” ILME.
- il costruttore del quadro OR KD VRWWRSRVWR DOOH SURYH LQGLYLGXDOL SUHYLVWH GDOOD QRUPD &(, (1 (CEI 17-13/4) con esito positivo (Allegato C).
28
WHOUD
ID[
UHJLVWURLPSUHVHGL0LODQRQƒ
R.E.A. di Milano: n° 338129
VHGHVRFLDOH9LD0DUFR$QWRQLR&RORQQD0LODQR,
FRGILVFHS,9$
&
$
)
/(
,
0
,
6
M
(VHPSLR$OOHJDWR$)DFVLPLOHGHOORVFKHPDHOHWWULFRSHUXQTXDGUR$6&N:
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
29
30
&
$
)
(
/
,
0
6,
M
(VHPSLR$OOHJDWR$)DFVLPLOHGHOORVFKHPDHOHWWULFRSHUXQTXDGUR$6&N:
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
(
/
,
0
6,
&
$
)
M
(VHPSLR$OOHJDWR$)DFVLPLOHGHOORVFKHPDHOHWWULFRSHUXQTXDGUR$6&N:
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
31
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
(VHPSLR$OOHJDWR%)DFVLPLOHGHOORVFKHPDGLGLVSRVL]LRQHGHLFRPSRQHQWLSHUTXDGUL43
(
/
0,
,
6
&
)$
DISPOSIZIONE ED ELENCO COMPONENTI QUADRO QPSQ 100
/ SQV 1663.5 + SQC 923 CS
0 SQV 1663.5 + SQC 923 CS
1 SQV 3264.5 + SQC 923 CS
2 SQV 1664.5 + SQC 923 CS
3 SQV 1664.5 + SQC 923 CS
32
" Quadro vuoto QP V
Spina 63A
Bobina di minima tensione
3XOVDQWHHPHUJHQ]D
Interruttore Gen. M.T. Diff. 63A
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
(VHPSLR$OOHJDWR%)DFVLPLOHGHOORVFKHPDGLGLVSRVL]LRQHGHLFRPSRQHQWLSHUTXDGUL4*
(
/
0,
,
6
&
)$
DISPOSIZIONE ED ELENCO COMPONENTI QUADRO QGSQ 402
/ SQV 3265.5 + SQC 923 CS
0 TM 6365 IS
1 SQV 3265.5 + SQC 923 CS
2 SQV 3265.5 + SQC 923 CS
3 SQV 1663.5 + SQC 923 CS
4 SQV 3265.5 + SQC 923 CS
" Quadro vuoto QG V
Spina 125A
Bobina di minima tensione
3XOVDQWHHPHUJHQ]D
Interruttore Gen. M.T. Diff. 100A
33
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
(VHPSLR&)DFVLPLOHGLWDUJDSHUTXDGUR$6&GDFDQWLHUH
(VHPSLRGLLGHQWLÀFD]LRQHGHJOLDSSDUHFFKL
DATI DI TARGA, DA INDICARE A CURA DEL COSTRUTTORE
I dati indicati come esempio sono relativi alla composizione QPSQ 100
//RJRRPDUFKLRGHOFRVWUXWWRUH
0 Tensione nominale: 230/400V ~
1 )UHTXHQ]D 50 Hz
2 Corrente nominale: 50,7A
3 Potenza attiva massima prelevabile: 35 kW
4 Codice Articolo: QPSQ 100
5 Dimensioni d’ingombro: 850x750x410 mm
6 Peso:NJ
7 Eventuale numero di serie
$77(1=,21(LGDWLGLWDUJDGHYRQRULVXOWDUH´,1'(/(%,/,µ
34
Quadri da cantiere ASC - Caratteristiche tecniche delle composizioni prestabilite
Quadri ILME di distribuzione per cantiere
La gamma ILME di quadri da cantiere ASC compresi nel sistema costruttivo prestabilito si basa su:
GXHTXDGULYXRWLLQNLWGLPRQWDJJLR439H4*9DWWLDGDOORJJLDUHXQDEDWWHULDGLSUHVHLQGXVWULDOLLQWHUEORFFDWHFRQLUHODWLYLGLVSRVLWLYLGLSURWH]LRQH
automatici contro i contatti diretti ed indiretti e contro le sovracorrenti e i cortocircuiti.
Di seguito sono elencate le principali caratteristiche tecniche realizzative.
Struttura portante
Realizzata in PDWHULDOHWHUPRSODVWLFRDQWLXUWRHDXWRHVWLQJXHQWHFODVVLÀFD]LRQHƒ&DOODSURYDGHOÀORLQFDQGHVFHQWHGLFRORUHJULJLR5$/
VWDELOL]]DWRDLUDJJL ultravioletti. La struttura, nonostante l’ampio passaggio ricavato nella base del quadro (utilizzabile per i cavi delle linee di uscita) e le
comode portelle di accesso all’apparecchiatura interna, presenta una HOHYDWDULJLGH]]DWRUVLRQDOH grazie agli elementi strutturali adottati nelle connessioni
(viti a brugola e dadi in acciaio inox) e agli elevati spessori di formatura delle pannellature. Essa è realizzata con materiale completamente riciclabile.
La struttura isolante permette la costruzione di quadri a isolamento completo VHFRQGR&(,(1H&(,/HSDQQHOODWXUHVRQRLQJUDGRGL
UHVLVWHUHDLPSDWWLGLHQHUJLD-UDSSUHVHQWDWLYLGLFROOLVLRQLDOOҋLQWHUQRGLFDQWLHUL
2
2
12
5
1
3
12
7
8
8
4
13
9
11
9
9
10
14
10
39 - 4
C
AS
ture
chia
rec mate re
pa
Ap Assie antie
C
r
pe
NO
PEA
04
RO
EN 6
15
RMA EU
35
Quadri da cantiere ASC - Caratteristiche tecniche delle composizioni prestabilite
Generalità costruttive
Ganci di posa
6RQRSUHYLVWHÀJVWDIIHLQDFFLDLRLQRVVLGDELOHVDJRPDWHHDVRODWHSHUODSRVDÀVVDGHOTXDGURDSDUHWHRVXVWUXWWXUDLGRQHDIn
DOWHUQDWLYDqSRVVLELOHLPSLHJDUHLOWHODLR4&376R4&76RS]LRQDOHÀJSHUOҋLQVWDOOD]LRQHVHPLÀVVDWUDVSRUWDELOHDSDYLPHQWR
Messa a terra
Sia nel quadro vuoto sia nelle versioni assemblate in fabbrica è previsto un robusto morsetto di terra passante esterno in
ottone, a bullone, che funge internamente da collettore di terra per il quadro. Esso agevola la connessione al conduttore di
SURWH]LRQHRHYHQWXDOHGLVSHUVRUHGLWHUUDORFDOHHODYHULÀFDSHULRGLFDGHOOҋHIÀFLHQ]DGHOOҋLPSLDQWRGLWHUUDORFDOH3HUTXDGUL
FRQVSLQDÀVVDGLDOLPHQWD]LRQHVHLOFRQGXWWRUHGLSURWH]LRQHDUULYDWUDPLWHODSUROXQJDWHUPLQDWDFRQODFRUULVSHWWLYDSUHVD
PRELOHqFRPXQTXHVXIÀFLHQWHLOFROOHJDPHQWRLQWHUQRJLjSUHGLVSRVWRDOORVSLQRWWRGLWHUUDGHOODVSLQDGLDOLPHQWD]LRQHGHOTXDGUR
Serracavo
Un robusto serracavo è previsto all’interno del vano di ingresso per eliminare pericolose sollecitazioni meccaniche sui
FRQGXWWRUL GHOOҋHYHQWXDOH FDYR GL DOLPHQWD]LRQH H VXL PRUVHWWL GL LQJUHVVR ,O VXR LPSLHJR q VXSHUÁXR XWLOL]]DQGR SHU
l’alimentazione del quadro una spina da parete.
ÀJ
Installazione a parete
Pressacavo
Il quadro vuoto è fornito con pressacavo Pg 48 corredato di apposita guarnizione sfogliabile in elastomero, con Ø 24-27 PP Ë QHFHVVDULR SHU OҋDOLPHQWD]LRQH WUDPLWH FDYR q DWWR D PDQWHQHUH LO JUDGR GL SURWH]LRQH ,3
GLFKLDUDWR,QDOWHUQDWLYDqSUHYLVWDODSUHGLVSRVL]LRQHSHULOPRQWDJJLRGLXQDVSLQDÀVVDGDSDUHWHGLDOLPHQWD]LRQH
Spina di alimentazione
,TXDGULSRVVRQRHVVHUHGRWDWLGLXQLWjGLLQJUHVVRDVSLQDÀVVDFRQXQDVSLQDLQGXVWULDOH,/0(ÀVVDGDSDUHWHFDEODWD
GLUHWWDPHQWHVXOÀDQFRGHOTXDGURGD$R$DVHFRQGDGHLWLSL/ҋXVRGLXQDVSLQDDJHYRODOHRSHUD]LRQLGLWUDVSRUWRH
di allacciamento del quadro alla rete di alimentazione.
9DQRGLLQJUHVVRHGHULYD]LRQH
Nella parte interna superiore del quadro è ricavato un capiente vano, chiuso da coperchi, che funge da unità di ingresso e di
derivazione, adatto ad alloggiare le guide DIN, gli apparecchi di sezionamento e protezione, i collegamenti di allacciamento
alla rete, i dispositivi di comando e controllo.
Guide DIN EN 60715
,TXDGULYXRWL439H4*9VRQRFRUUHGDWLGLJXLGH',1(1LQPLVXUD
PPSHUODVH]LRQHYDQRSHUDSSDUHFFKLPRGXODULÀQRDXQLWj
- 155 mm per la sezione vano di ingresso per la eventuale morsettiera.
Realizzate in acciaio, sono fornite con supporti isolanti (predisposti per differenti altezze di montaggio delle guide). Su questa
guida è previsto il montaggio dell’eventuale morsettiera di ingresso nelle versioni di quadro con unità di ingresso di questo
tipo.
&RSHUFKLGLFKLXVXUDYDQRLQJUHVVRHGHULYD]LRQH
La chiusura del vano di ingresso e derivazione è realizzata con coperchi di identico formato (coperchi semplici e coperchio
FRQÀQHVWUDSHUGLVSRVLWLYLPRGXODULGDPRGXOLFRQVSRUWHOORWUDVSDUHQWHLQFHUQLHUDWRHOXFFKHWWDELOH(VVLSRVVRQRHVVHUH
posizionati indifferentemente a seconda delle necessità del cablaggio. I coperchi semplici sono predisposti al montaggio
di due prese complementari (tipo Schuko®). É tuttavia richiesto nel sistema costruttivo prestabilito, attenersi allo schema di
disposizione dei componenti previsto.
ÀJ
,QVWDOOD]LRQHVHPLÀVVD
Portelle di accesso
Lo spazioso vano interno è accessibile mediante due portelle incernierate ai lati e dotate di doppia chiusura del tipo a
chiave speciale triangolare asportabile, ciò per impedire l’accesso al quadro a persone non autorizzate. In alternativa, sono
fornibili DULFKLHVWDEORFFKHWWLGLFKLXVXUDVSRUJHQWLGDOODSRUWHOODSHUOXFFKHWWRREORFFKHWWLLQFDVVDWLDÀORSRUWHOODFRQVHUUDWXUD
a chiave.
)RQGRGHOTXDGUR
&RVWLWXLVFH OD VXSHUÀFLH GL PRQWDJJLR GHOOҋDSSDUHFFKLDWXUD HG q SUHGLVSRVWR SHU LO PRQWDJJLR GL XQ PDVVLPR GL SUHVH
interbloccate di tipo industriale ILME secondo lo schema dei dispositivi assemblabili (vedere pag. 35).
0DQLJOLHGLWUDVSRUWR
Nelle pareti laterali sono ricavati dei solidi punti di presa per il trasporto e l’eventuale sollevamento del quadro, quest’ultimo
è da effettuarsi con idonea cinghia opzionale ILME (QC NSYLQFRODWDDOOHPDQLJOLHÀJ
&RSHUFKLHWWRFRQJXDUQL]LRQHSHUSXOVDQWHGLHPHUJHQ]D
)RUQLWRFRQLOTXDGURYXRWRFRSUHODSUHGLVSRVL]LRQHDOPRQWDJJLRGLXQSXOVDQWHGLDUUHVWRGLHPHUJHQ]D,OSXOVDQWHIXQJR
rosso con sfondo giallo) è da montare sul coperchietto da forare.
! Tasca portadocumenti
All’interno del quadro è ricavata una tasca portadocumenti ove collocare lo schema elettrico ed altra documentazione, es.:
dichiarazioni di conformità. Per i quadri ASC (apparecchiature assiemate da cantiere, costruite in serie) è inoltre prevista una
WDUJDGLLGHQWLÀFD]LRQHULSRUWDQWHLGDWLQRPLQDOLGHOTXDGUR
" Base del quadro
L’apertura sulla base del quadro consente il passaggio dei cavi e delle spine delle utenze alimentate dalle prese contenute
nel quadro, in modo da poter chiudere le portelle.
36
ÀJ
Trasporto
Quadri da cantiere ASC - Caratteristiche tecniche delle composizioni prestabilite
Caratteristiche delle prese TM
Le prese della serie TM, conformi alle norme tecniche di sicurezza armonizzate europee EN
HG(1VRGGLVIDQRJOLREEOLJKLOHJLVODWLYLGHOOH'LUHWWLYHFRPXQLWDULHDSSOLFDELOL
&((HVXFFHVVLYHPRGLÀFD]LRQL,WLSLSHUEDVVDWHQVLRQH9!9ULHQWUDQWLQHOFDPSR
di applicazione delle citate direttive, riportano pertanto sul prodotto la marcatura CE, obbligatoria
dal 1 gennaio 1997.
- resistenza meccanica agli urti
-,.VHFRQGROD1RUPD&(,(1
- grado di protezione
,3,3VHFRQGROD1RUPD&(,(1
- temperature
ambiente: -25 °C ÷ +40 °C; limite dei materiali: -40 °C ÷ +125 °C
- coperchietto a molla con colore distintivo della tensione d’impiego, chiusura a baionetta con guarnizione
- cablaggi interni eseguiti in fabbrica
- dispositivo di interblocco che impedisce:
la chiusura dell’interruttore a spina estratta,
l’estrazione della spina ad interruttore chiuso
- manopola di manovra lucchettabile su O e I
- vano con portafusibili a tappo (fusibili esclusi) e sportello di ispezione, apribile solo ad interruttore
disinserito
- con Marchio Italiano di Qualità
Materiali
- frutti in materiale isolante termoplastico autoestinguente
- involucri (custodie) in materiale isolante termoplastico autoestinguente MIL.BOX® stampato con
sistema BC-MUL®, colore grigio RAL 7012
- guarnizioni in elastomero antinvecchiamento
- alveoli elastici autocentranti in ottone con molla in acciaio zincato
- viti di assemblaggio in acciaio inox, imperdibili, con testa cilindrica e impronta a taglio misto per
cacciavite a taglio 8x1 e a croce Ph2
- morsetti con viti in acciaio zincato imperdibili allo svitamento mediante ritenzione nella sede
SUHVHGD$$FRQGRSSLDYLWHGLVHUUDJJLRQHLPRUVHWWLTXDOHSURWH]LRQHFRQWURDOOHQWDPHQWL
accidentali
PRUVHWWLGHOOHSUHVHGD$HTXLSDJJLDWLGLSLDVWULQDGLSURWH]LRQHGHOFRQGXWWRUHLQDFFLDLR
zincato
Le prese TM..T1 con trasformatore di sicurezza toroidale con protezione termica autoripristinante,
99aSHUDOLPHQWD]LRQHGLDSSDUHFFKLSRUWDWLOLGLLOOXPLQD]LRQHGLFODVVH,,,FRQIRUPHDOOD
QRUPD(1'LVSRVLWLYRGLEORFFRHOHWWULFRPHGLDQWHSXOVDQWHFKHHVFOXGHLOSULPDULRGHO
trasformatore a spina non inserita.
Caratteristiche delle prese serie SQV
/HSUHVHGHOODVHULH649FRQIRUPLDOOHQRUPHWHFQLFKHGLVLFXUH]]DDUPRQL]]DWHHXURSHH(1
HG(1VRGGLVIDQRJOLREEOLJKLOHJLVODWLYLGHOOH'LUHWWLYHFRPXQLWDULHDSSOLFDELOL
&((HVXFFHVVLYHPRGLÀFD]LRQL
, WLSL SHU EDVVD WHQVLRQH 9!9 ULHQWUDQWL QHO FDPSR GL DSSOLFD]LRQH GHOOH FLWDWH GLUHWWLYH
riportano pertanto sul prodotto la marcatura CE, obbligatoria dal 1 gennaio 1997.
- resistenza meccanica
YHULÀFDWDFRQOHSUHVFUL]LRQLGHOOҋDUWGHOODQRUPD&(,(1,(&
- grado di protezione
,3VHFRQGR&(,(1
- temperature
ambiente: -25 °C ÷ +40 °C; limite dei materiali: -40 °C ÷ +125 °C
- coperchietto a molla con colore distintivo della tensione d’impiego, chiusura a baionetta con guarnizione
- manopola di comando interruttore, lucchettabile
- dispositivo di interblocco che impedisce: la chiusura dell’interruttore a spina estratta, l’estrazione
della spina ad interruttore chiuso, lo smontaggio della presa dal quadro a spina inserita
- portafusibili a tappo per cartucce cilindriche 10 x 38 mm (escluse), accessibile tramite sportello
apribile solo ad interruttore disinserito
- con Marchio Italiano di Qualità
Materiali
- custodie e frutti in materiale isolante termoplastico autoestinguente grigio RAL 7035
- guarnizioni in elastomero antinvecchiamento
- alveoli elastici autocentranti in ottone con molla in acciaio zincato
- viti di assemblaggio in acciaio zincato
- morsetti con viti in acciaio zincato imperdibili allo svitamento mediante ritenzione nella sede
- prese da 32A con doppia vite di serraggio nei morsetti, quale protezione contro allentamenti
accidentali.
Le prese SQT con trasformatore di sicurezza toroidale con protezione termica autoripristinante,
99aSHUDOLPHQWD]LRQHGLDSSDUHFFKLSRUWDWLOLGLLOOXPLQD]LRQHGLFODVVH,,,FRQIRUPHDOOD
QRUPD(1
Dispositivo di blocco elettrico mediante pulsante che esclude il primario del trasformatore a spina
non inserita.
37
Quadri da cantiere ASC - Componenti per le composizioni prestabilite
quadro da cantiere QP
NLWGLDVVHPEODJJLR
descrizione
codice
articolo
quadro vuoto da montare composto da:
- 1 pannello superiore (chiuso)
- 1 pannello inferiore (aperto)
- 2 pannelli laterali
- 1 pannello posteriore con vano completo di 2 guide
',1(1VHUUDFDYRYLWRQHGLWHUUD
- 3 coperchi (2 lisci e 1 con sportello) per chiusura vano
per derivazione, connessioni, dispositivi di protezione
- 1 portella con serrature a chiave triangolare
- pressacavi Pg 48 con guarnizione
- viti in acciaio inox e minuteria per l’assemblaggio
QP V
quadro da cantiere QG
NLWGLDVVHPEODJJLR
codice
articolo
QG V
quadro vuoto da montare composto da:
- 1 pannello superiore (chiuso)
- 1 pannello inferiore (aperto)
- 2 pannelli laterali
- 1 pannello posteriore con vano completo di 2 guide
',1(1VHUUDFDYRYLWRQHGLWHUUD
- 3 coperchi (2 lisci e 1 con sportello) per chiusura vano
per derivazione, connessioni, dispositivi di protezione
- 2 portelle con serrature a chiave triangolare
- pressacavi Pg 48 con guarnizione
- viti in acciaio inox e minuteria per l’assemblaggio
GLPDGLÀVVDJJLRLQPP
dimensioni in mm
dimensioni in mm
25
QP V
25
526
955
715
17
7
980
QG V
816
715
710
750
710
750
17
7
27
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
38
410
27
410
Quadri da cantiere ASC - Componenti per le composizioni prestabilite
spine da parete
coperchio volante per spine
descrizione
codice
articolo
VSLQDGDSDUHWH$931K
VSLQDGDSDUHWH$931K
PEW 6365 SM-S
PEW 12565 SM
tappo di protezione IP67
SHUVSLQDGDERUGRTXDGURGD$
SHUVSLQDGDERUGRTXDGURGD$
PEW 63 CS
PEW 125 CS
dimensioni in mm
PEW 6365 SM-S (QP)
665
130
850
PEW 125 SM (QG)
130 (PEW 6365 SM-S)
170 (PEW 12565 SM)
955
1140 (PEW 6365 SM-S)
1180 (PEW 12565 SM)
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
39
TM.. IT prese con interruttore di blocco e portafusibili a tappo
FRQIRUPLDOOHQRUPH&(,(1H
- custodie
in
materiale
isolante
termoplastico
autoestinguente MIL.BOX® stampato con sistema
®
BC-MUL , grigio RAL 7012
- frutti in materiale isolante termoplastico autoestinguente,
grigio RAL 7035
- con coperchietto a baionetta
- cablaggi interni eseguiti in fabbrica
- ingresso cavi ottenibile da invito foratura
- interruttore serie “Zeta” con portata Ith= 32A (in aria
libera) e Ithe $LQLQYROXFURSHUSUHVH$H$
- dispositivo
di
interblocco
che
impedisce:
la chiusura dell’interruttore a spina estratta, l’estrazione
della spina ad interruttore chiuso
- manopola di manovra lucchettabile su O e I
- vano con portafusibili a tappo (fusibili esclusi) e
sportello di ispezione, apribile solo ad interruttore aperto
- con Marchio Italiano di Qualità
poli
frequenza tensione
+]
GҋLPSLHJR9
posizione
contatto h
16A
JUDGRGLSURWH]LRQH,3,3
codice
articolo
2P+
H
200 ÷ 250
TM 1663 IT 3P+
H
380 ÷ 415
TM 1664 IT 3P+N+
H
¸
TM 1665 IT corrente
nominale
parte presa
corrente
massima
di utilizzo
portafusibili
tipo
$
$
($9
colore
dimensioni in mm
centro per foro
255
B
114
A
205
Ø5
97
poli
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
40
A
B
2P+
133
3P+
135
3P+N+
140
277
TM.. IT prese con interruttore di blocco e portafusibili a tappo
FRQIRUPLDOOHQRUPH&(,(1H
- custodie
in
materiale
isolante
termoplastico
autoestinguente MIL.BOX® stampato con sistema
®
BC-MUL , grigio RAL 7012
- frutti in materiale isolante termoplastico autoestinguente,
JULJLR5$/$HELDQFR$
- con coperchio a baionetta
WLSLGD$FRQFRQWDWWRSLORWD
- cablaggi interni eseguiti in fabbrica
- ingresso cavi ottenibile da invito foratura
- interruttore serie “Zeta” con portata Ith= 80A (in aria
libera) e Ithe $LQLQYROXFURSHUSUHVH$H$
- dispositivo
di
interblocco
che
impedisce:
la chiusura dell’interruttore a spina estratta, l’estrazione
della spina ad interruttore chiuso
- manopola di manovra lucchettabile su O e I
- vano con portafusibili a tappo (fusibili esclusi) e
sportello di ispezione, apribile solo ad interruttore aperto
- con Marchio Italiano di Qualità
poli
frequenza tensione
+]
GҋLPSLHJR9
posizione
contatto h
32A
JUDGRGLSURWH]LRQH,3,3
codice
articolo
63A
JUDGRGLSURWH]LRQH,3,3
colore
codice
articolo
2P+
H
200 ÷ 250
TM 3263 IT TM 6363 IT 3P+
H
380 ÷ 415
TM 3264 IT TM 6364 IT 3P+N+
H
¸
TM 3265 IT TM 6365 IT dimensioni in mm
dimensioni in mm
corrente
nominale
portafusibili
tipo
32A
(',,,$9
$
(',,,$9
colore
centro per foro
centro per foro
370
A
144
370
398
320
Ø5
Ø5
127
127
A
2P+
3P+
3P+N+
178
144
320
poli
415
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
41
TM.. IS prese con interruttore di blocco e portafusibili sezionabili
FRQIRUPLDOOHQRUPH&(,(1H
- custodie
in
materiale
isolante
termoplastico
autoestinguente MIL.BOX® stampato con sistema
®
BC-MUL , grigio RAL 7012
- frutti in materiale isolante termoplastico autoestinguente,
grigio RAL 7035
- con coperchio a baionetta
- cablaggi interni eseguiti in fabbrica
- ingresso cavi ottenibile da invito foratura
- interruttore serie “Zeta” con portata Ith $SHUSUHVH$
- dispositivo
di
interblocco
che
impedisce:
la chiusura dell’interruttore a spina estratta, l’estrazione
della spina ad interruttore chiuso
- manopola di manovra lucchettabile su O e I
- vano con portafusibilisezionabili (fusibili esclusi) e
sportello di ispezione, apribile solo ad interruttore aperto
- con Marchio Italiano di Qualità
poli
frequenza tensione
+]
GҋLPSLHJR9
posizione
contatto h
16A
JUDGRGLSURWH]LRQH,3,3
codice
articolo
2P+
H
200 ÷ 250
TM 1663 IS 3P+
H
380 ÷ 415
TM 1664 IS 3P+N+
H
¸
TM 1665 IS corrente
nominale
parte presa
corrente
massima
di utilizzo
portafusibili
tipo
$
$
10 X 38
colore
dimensioni in mm
centro per foro
255
B
114
A
205
Ø5
97
poli
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
42
A
B
2P+
133
3P+
135
3P+N+
140
277
TM.. IS prese con interruttore di blocco e portafusibili sezionabili
FRQIRUPLDOOHQRUPH&(,(1H
- custodie
in
materiale
isolante
termoplastico
autoestinguente MIL.BOX® stampato con sistema
®
BC-MUL , grigio RAL 7012
- frutti in materiale isolante termoplastico autoestinguente,
JULJLR5$/$HELDQFR$
- con coperchio a baionetta
WLSLGD$FRQFRQWDWWRSLORWD
- cablaggi interni eseguiti in fabbrica
- ingresso cavi ottenibile da invito foratura
- interruttore serie “Zeta” con portata Ith= 80A (in aria
libera) e Ithe $LQLQYROXFURSHUSUHVH$H$
- dispositivo
di
interblocco
che
impedisce:
la chiusura dell’interruttore a spina estratta, l’estrazione
della spina ad interruttore chiuso
- manopola di manovra lucchettabile su O e I
- vano con portafusibili sezionabili (fusibili esclusi) e
sportello di ispezione, apribile solo ad interruttore
aperto
- con Marchio Italiano di Qualità
poli
frequenza tensione
+]
GҋLPSLHJR9
posizione
contatto h
32A
JUDGRGLSURWH]LRQH,3,3
codice
articolo
63A
JUDGRGLSURWH]LRQH,3,3
colore
codice
articolo
2P+
H
200 ÷ 250
TM 3263 IS TM 6363 IS 3P+
H
380 ÷ 415
TM 3264 IS TM 6364 IS 3P+N+
H
¸
TM 3265 IS TM 6365 IS dimensioni in mm
dimensioni in mm
corrente
nominale
portafusibili
tipo
32A
14 X 51
$
22 X 58
colore
centro per foro
centro per foro
370
A
144
370
398
320
Ø5
Ø5
127
127
A
2P+
3P+
3P+N+
178
144
320
poli
415
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
43
SQV prese con interruttore di blocco e portafusibili
FRQIRUPLDOOHQRUPH&(,(1H
- custodie e frutti in materiale isolante termoplastico
autoestinguente grigio RAL 7035
- coperchio a molla con colore distintivo della tensione
d’impiego, chiusura a baionetta con guarnizione
- manopola di comando interruttore lucchettabile
- dispositivo di interblocco che impedisce: la chiusura
dell’interruttore a spina estratta, l’estrazione della spina
ad interruttore chiuso, lo smontaggio della presa dal
quadro a spina inserita
JUDGRGLSURWH]LRQH&(,(1,3
- portafusibili a tappo per cartucce cilindriche 10x38 mm
(escluse), accessibile tramite sportello apribile solo ad
interruttore disinserito
- con Marchio Italiano di Qualità
senza cassetta - 16A
JUDGRGLSURWH]LRQH,3
senza cassetta - 32A
JUDGRGLSURWH]LRQH,3
poli
frequenza tensione
+]
GҋLPSLHJR9
posizione
contatto h
codice
articolo
2P+
H
200 ÷ 250
SQV 1663.5 SQV 3263.5 3P+
H
380 ÷ 415
SQV 1664.5 SQV 3264.5 3P+N+
H
¸
SQV 1665.5 SQV 3265.5 dimensioni in mm
dimensioni in mm
corrente
nominale
parte presa
corrente
massima
di utilizzo
portafusibili
tipo
$
$
10 X 38
32A
32A
10 X 38
colore
codice
articolo
colore
71
71
213 231
213 231
15°
5°
A
89
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
44
A
46
SQV.5 (16A)
A
SQV.5 (32A)
A
2P+
2P+
92
3P+
3P+
92
3P+N+
70
3P+N+
100
78
64&FDVVHWWDSHUPRQWDJJLRDSDUHWHGHOOHSUHVH64
64&FDVVHWWDSHUPRQWDJJLRDSDUHWHGHOOHSUHVH64
- cassetta
in
materiale
isolante
termoplastico
autoestinguente grigio RAL 7035
JUDGR GL SURWH]LRQH &(, (1 ,3 R ,3 OD
cassetta assume il grado in funzione della presa
impiegata)
FDVVHWWDSHUPRQWDJJLRDSDUHWH
delle prese SQV e SQT
descrizione
codice
articolo
cassetta per prese tipo SQV, SQT
fornita completa di:
- pressatubi Pg 21 e Pg 29, guarnizioni e controdadi
WDSSLGLVLJLOORYLWLGLÀVVDJJLRHYLWLÀVVDJJLRSUHVH
SQC 923 CS
dimensioni in mm
70
88
230
GLPDGLÀVVDJJLRLQPP
(montaggio a parete)
68
Ø 5,5
192
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
45
Quadri da cantiere ASC - Accessori per le composizioni prestabilite
descrizione
telaio di sostegno composto da:
- 2 supporti laterali in tubolare metallico
- 4 traverse orizzontali in tubolare metallico
- viti in acciaio inox per l’assemblaggio
per quadri QP
per quadri QG
NLWGLDVVHPEODJJLR
FRSHUFKLSHUYDQLSXOVDQWHGLHPHUJHQ]D
codice
articolo
codice
articolo
QCP TS
QC TS
coperchio per vano modulare (12 unità)
coperchio per vano derivazione
QC 2920 R
QC 2920 P
SXOVDQWHGLHPHUJHQ]D1&9
SUHGLVSRVWRSHULOÀVVDJJLRVXLTXDGUL43H4*
QC PE
dimensioni in mm
dimensioni in mm
645 (935)
QC 2920 P
200
290
50
670 (960)
QC 2920 R
200
905
290
720
le misure indicate non sono impegnative
e possono essere variate senza alcun preavviso
46
50
5
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
Generalità e inquadramento normativo.
I cantieri di costruzione e di demolizione sono teatro di un alto numero di
infortuni elettrici anche mortali (fonte ISPESL).
I cantieri costituiscono ambienti ad alto rischio, in particolare elettrico, causa le
condizioni di utilizzo dei componenti dell’impianto elettrico, spesso all’aperto,
esposti sia agli eventi atmosferici (sole, pioggia, polvere, gelo, alte temperature,
umidità, salsedine, inquinamento chimico) che a quelli connessi alla natura
dei materiali da costruzione presenti in cantiere e alle gravose sollecitazioni
meccaniche accidentali.
È evidente che l’impianto elettrico nei cantieri deve quindi essere realizzato
con criteri di progettazione, esecuzione e controllo particolari, più severi
rispetto a quelli degli impianti previsti negli ambienti normali.
Solo del 1992 è la prima regolamentazione tecnica in materia di cantieri
YDULDQWH9DOODVHFRQGDHGL]LRQHGHOODnorma CEI 64-8).
Nell’ottobre 1992 uscì poi la terza edizione di questa norma la quale
incorporava nella Parte 7 tali prescrizioni particolari. La norma impianti CEI
qJLXQWDRJJLDOODVHVWDHGL]LRQH
La novità fondamentale era l’adeguamento delle regole nazionali alla
pratica internazionale. L’obiettivo cui si tende è infatti quello di di ottenere per
l’UE un unico codice elettrico di installazione, per facilitare la libera circolazione
dei componenti di impianto nel mercato unico europeo e realizzare un livello
di sicurezza omogeneo in tutti gli stati dell’Unione.
Nel 1999 il CEI ha pubblicato la Guida CEI 17-70 all’applicazione delle norme
dei quadri di bassa tensione e nel 2000 la Guida CEI 64-17 all’esecuzione
degli impianti elettrici nei cantieri, contenente raccomandazioni per l’installazione
degli impianti elettrici di cantiere.
Principali prescrizioni impiantistiche per i cantieri
(norma CEI 64-8/7 Sez.704).
Le più recenti prescrizioni di sicurezza elettrica relative ai cantieri di
costruzione e demolizione sono riportate, come detto, nella Parte 7 della
sesta edizione della norma CEI 64-8, alla Sezione 704, e coincidono con
TXHOOHGHOODQRUPD,(&HGHO'RFXPHQWRGL$UPRQL]]D]LRQH
(XURSHD+'
(VVHVLLQWHJUDQRFRQOHSUHVFUL]LRQLJHQHUDOLGHOODVWHVVDQRUPD&(,H
si applicano ad impianti temporanei destinati a:
ODYRULGLFRVWUX]LRQHLQQXRYLHGLÀFL
ODYRULGLULSDUD]LRQHWUDVIRUPD]LRQHDPSOLDPHQWRRGHPROL]LRQHGLHGLÀFL
esistenti;
- opere pubbliche;
- lavori di movimentazione di terra;
- lavori simili (ove si intendono ad esempio anche quelli per interventi di
manutenzione in banchine, per costruzione di teleferiche, ecc.)
Non si applicano agli impianti elettrici siti all’aperto, in condizioni gravose,
con riferimento a miniere a cielo aperto e a cave (per cui si rimanda alle
SUHVFUL]LRQLGLVLFXUH]]DGHOOHQRUPH,(&GHOODVHULH
/H SDUWL GL HGLÀFL FKH VRQR VRWWRSRVWH D WUDVIRUPD]LRQL VWUXWWXUDOL
(ampliamenti, riparazioni importanti o demolizioni) sono considerate cantieri
per la durata dei relativi lavori, nella misura in cui i lavori necessitano di un
LPSLDQWRWHPSRUDQHR3HULOXRJKLGLVHUYL]LRGHLFDQWLHULXIÀFLVSRJOLDWRL
sale di riunione, spacci, ristoranti, dormitori, servizi igienici, ecc.) si applicano
OHSUHVFUL]LRQLJHQHUDOLGHOODQRUPD&(,HSHUVLWXD]LRQLSDUWLFRODULVL
applicano prescrizioni più severe (ad esempio per i luoghi conduttori ristretti
6H]LRQHGHOODQRUPD&(,
,Q ,WDOLD LO '/ KD UHFHSLWR OD 'LUHWWLYD (XURSHD &((
concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei
cantieri temporanei e mobili.
,FDQWLHULVRQRGHÀQLWLFRPH´TXDOXQTXHOXRJRLQFXLVLHIIHWWXDQRODYRUL
HGLOLRGLJHQLRFLYLOHFRQIRUPHPHQWHDOOҋHOHQFRULSRUWDWRQHOOҋDOOHJDWR
1” di detto Decreto.
1HLFDQWLHULJOLLPSLDQWLÀVVLVRQROLPLWDWLDOOHDSSDUHFFKLDWXUHFKHFRPSUHQGRQRJOL
apparecchi di comando, di protezione e sezionamento principali (704.537).
Gli impianti a valle sono considerati come impianti mobili o trasportabili e
OD6H]LRQHGHOODQRUPD&(,LQGHURJDDOSULQFLSLRJHQHUDOHFKH
FRQVLGHUD OҋLPSLDQWR OLPLWDWR DOOH VROH LQVWDOOD]LRQL ÀVVH VLDSSOLFD VLD DJOL
LPSLDQWL ÀVVL GD FDQWLHUH FKH D TXHOOL PRELOL R WUDVSRUWDELOL DG HVFOXVLRQH
degli apparecchi utilizzatori.
5HJROHGLLQVWDOOD]LRQHGHLTXDGULSHULFDQWLHULGLFRVWUX]LRQHH
demolizione.
Tutti i quadri per la distribuzione dell’elettricità nei cantieri devono essere
conformi alle prescrizioni della Norma Europea CEI EN 60439-4, con un
grado di protezione minimo IP43.
, TXDGUL GD FDQWLHUH VRQR FODVVLÀFDWL LQ EDVH DOOD IXQ]LRQH H DOOD WDJOLD GL
corrente nominale come descritto più avanti.
Deve essere previsto, all’origine di ogni impianto, un quadro che comprenda
i dispositivi di sezionamento, di comando e di protezione principali.
Devono essere previsti uno o più dispositivi sul cavo di ingresso a ciascun
quadro di alimentazione ed a ciascun quadro di distribuzione, che ne
consentano il comando (interruzione di manovra) e il sezionamento.
Devono essere previsti dispositivi per l’interruzione di emergenza
dell’alimentazione di tutti gli apparecchi utilizzatori dei quali, per eliminare
un pericolo, sia necessario interrompere tutti i conduttori attivi.
I dispositivi di sezionamento e di protezione del circuito di distribuzione
possono essere contenuti nel quadro principale oppure in quadri separati
alimentati dal quadro principale.
I dispositivi di sezionamento dell’alimentazione devono essere adatti per
essere bloccati nella loro posizione di aperto (es.: mediante lucchetto o
collocandoli all’interno di un involucro chiuso a chiave).
L’alimentazione degli apparecchi utilizzatori deve essere effettuata da
quadri di distribuzione, ciascuno dei quali comprende:
- dispositivi di protezione contro le sovracorrenti;
- dispositivi di protezione contro i contatti indiretti;
- prese a spina.
Eventuali alimentazioni di sicurezza e di riserva devono essere collegate in
modo da impedire l’interconnessione tra alimentazioni diverse.
Le prese di corrente devono essere poste all’interno o all’esterno (sulle
pareti) dei quadri sopradescritti, o incorporate in avvolgicavo, oppure essere
GLWLSRLQGXVWULDOHPRELOHFRQIRUPLDOOD1RUPD(XURSHD&(,(1
4XDOH FDYR ÁHVVLELOH GHYH HVVHUH XWLOL]]DWR LO WLSR + 51) RSSXUH XQ
WLSR HTXLYDOHQWH DL ÀQL GHOOD UHVLVWHQ]D DOOҋDFTXD H DOOҋDEUDVLRQH H GHOOD
ÁHVVLELOLWj DOOH EDVVH WHPSHUDWXUH , FDYL ÁHVVLELOL GHL WLSL )*. H +
%4)VRQRFRQVLGHUDWLHVHPSLGLFDYLHTXLYDOHQWLDOWLSR+51)
Principali prescrizioni per i quadri da cantiere
(norma CEI EN 60439-4).
Per i quadri da cantiere il SC 17D “Switchgear and controlgear assemblies”
dell’IEC sviluppò una parte seconda della norma generale sui quadri (la IEC
LGHQWLÀFDWDLQIEC 60439-4.
La prima edizione è del 1990, convertita in Norma Europea EN 60439-4 nel
1991 e pubblicata dal CEI nel 1992. Ad essa è seguito un Amendment 1 IEC
GHOSXEEOLFDWRFRPH9DULDQWHDOOD1RUPD(XURSHD&(,(1
1HO LO &(, KD SXEEOLFDWR OD 9DULDQWH GHOOD (1 H OD TXDUWD
HGL]LRQHGHOODQRUPDEDVH&(,(11HOqVWDWDUDWLÀFDWDODVHFRQGD
HGL]LRQHGHOOD(1HTXLYDOHQWHDOOD,(&SXEEOLFDWDQHOGDO&(,
FRPH&(,(1HGLQYLJRUHGHÀQLWLYDPHQWHVRORGDO
Per la natura temporanea dei cantieri, nessuna parte dell’installazione
HOHWWULFDSXzHVVHUHFRQVLGHUDWDSHUPDQHQWHTXLQGLÀVVD
Per i quadri è quindi richiesto l’impiego di costruzioni di tipo mobile, facilmente
spostabili in funzione dell’avanzamento dei lavori, per le quali non è prevista
la messa fuori tensione durante gli spostamenti, oppure trasportabile (semiÀVVRODFXLFROORFD]LRQHSXzYDULDUHVHFRQGRODSLDQLÀFD]LRQHGHLODYRUL
Per queste ultime ogni spostamento è preceduto dalla messa fuori tensione
del quadro. In ogni caso è richiesto che i quadri da cantiere siano recuperabili
e riutilizzabili altrove.
In considerazione delle particolari condizioni di impiego essi vanno dunque
realizzati con particolare robustezza meccanica e resistenza alla corrosione,
DIÀGDELOLQHOWHPSRFRQWURODSHQHWUD]LRQHGLFRUSLVROLGLHGLDFTXD
/ҋREEOLJR GL PDUFDWXUD &( SRQH ÀQH DOOD QHJOLJHQ]D GL WDQWL RSHUDWRUL GHO
settore, dovendocisi attenere, per la realizzazione dei quadri da cantiere,
alla citata Norma Europea (presunzione di conformità ai requisiti di sicurez]DGHOODGLUHWWLYD%7&(
La norma dei quadri da cantiere non ammette le costruzioni cosiddette “non di
serie” ANS cioè quelle provate solo parzialmente con prove di tipo PTTA 1).
1)
PTTA = partially type-tested assemblies (apparecchiature assiemate
parzialmente provate con prove di tipo)
47
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
'HÀQL]LRQLDSSDUHFFKLDWXUHSHUFDQWLHUH
I quadri da cantiere possono essere solo del tipo ASC.
ASC: Apparecchiatura costruita in serie per cantiere (norma Europea CEI EN 60439-4, CEI 17-13/4)
Combinazioni di uno o più dispositivi di trasformazione o di chiusura e interruzione con le apparecchiature associate di comando, di misura, di segnalazione,
di protezione e di regolazione complete di tutte le loro connessioni elettriche e meccaniche e di tutte le loro parti strutturali, progettate e costruite per uso
in tutti i cantieri, all’ interno e all’ esterno. Le ASC devono essere apparecchiature costruite in serie (AS) ”conformi ad un tipo o ad un sistema costruttivo
prestabilitoVHQ]DVFRVWDPHQWLWDOLGDPRGLÀFDUQHLQPRGRGHWHUPLQDQWHOHSUHVWD]LRQLULVSHWWRDOOҋDSSDUHFFKLDWXUDWLSRSURYDWDVHFRQGRTXDQWRSUHVFULWWR
QHOOHQRUPH&(,(1H&(,(1µ.
AS: Apparecchiatura costruita in serie (norma Europea CEI EN 60439-1, CEI 17-13/1)
Apparecchiatura conforme a un tipo o a un sistema costruttivo prestabilitoRFRPXQTXHVHQ]DVFRVWDPHQWLWDOLFKHQHPRGLÀFKLQRLQPRGRGHWHUPLQDQWHOH
prestazioni rispetto all’apparecchiatura tipo provata secondo quanto descritto dalla Norma.
/DVWHVVDQRUPD&(,(1RVVHUYDLQWDOHGHÀQL]LRQHFKHSHUYDULHUDJLRQLSHUHVHPSLRGLWUDVSRUWRRGLSURGX]LRQH´alcune fasi del montaggio
SRVVRQRDYHUOXRJRIXRULGDOOҋRIÀFLQDGHOFRVWUXWWRUHGHOTXDGURSURYDWRFRQSURYHGLWLSR$68QDWDOHDSSDUHFFKLDWXUDqFRQVLGHUDWDFRPHDSSDUHFFKLDWXUD
di serie [ossia provata con prove di tipo, N.d.R.] a condizione che il montaggio venga effettuato secondo le istruzioni del costruttore, in maniera tale che sia
assicurata la conformità del tipo o sistema stabilitoFRQODQRUPD&(,(1LYLLQFOXVDOҋHVHFX]LRQHGHOOHSURYHLQGLYLGXDOLSUHYLVWH”.
/DQRUPD&(,(1LQROWUHVXGGLYLGHOHFRVLGGHWWHASC (apparecchiature assiemate di serieGDFDQWLHUHLQVHLWLSLGLIIHUHQWLLQEDVHDOOHVSHFLÀFKH
funzioni realizzabili nel contesto della distribuzione di energia elettrica nei cantieri, rispettando una gerarchia discendente a partire dal punto di consegna di
energia, sino ai terminali di installazione 2).
Si illustra di seguito ciascuna classe con riferimento agli articoli di norma.
Caratteristiche particolari dei diversi tipi funzionali di ASC (§ 9) 3)
ASC di alimentazione di entrata e di misura (§ 9.1) 1)
$6&GLWUDVIRUPD]LRQH,Q”$†1)
Destinata alla connessione della linea di alimentazione pubblica in bassa tensione,
esclusivamente tramite morsetti, alla misura dell’energia consumata nel cantiere e
alla limitazione della stessa con le modalità stabilite dal distributore. Allo scomparto
di entrata si abbina un’unità di uscita comprendente l’interruttore onnipolare generale
dell’impianto utilizzatore, con funzioni di manovra, di sezionamento e di protezione
contro le sovracorrenti e i contatti indiretti (ciascuna funzione può essere assolta da un
apparecchio dedicato, ma in genere più funzioni sono accorpate nello stesso apparecchio), bloccabile in posizione di aperto con un lucchetto o collocandolo in un involucro
serrabile a chiave, per evitare indesiderate messe in tensione dell’impianto.
Sul quadro può essere opzionalmente presente, posto all’esterno per la rapida accessibilità, un pulsante, rosso su fondo giallo, con funzione di arresto di emergenza per
OҋLQWHUUX]LRQH GHOOҋDOLPHQWD]LRQH JHQHUDOH GHOOҋLPSLDQWR GL FDQWLHUH QRUPD &(, DUWWH
In questi quadri sono incorporate:
XQD XQLWj GL WUDVIRUPD]LRQH EDVVD WHQVLRQH EDVVLVVLPD WHQVLRQH %76(/9 ) o
%7)(/9)), per l’allacciamento di utilizzatori tipicamente mobili come le lampade
o utensili portatili
- una o più unità di trasformazione bassa tensione / bassa tensione, per alimentare
XWLOL]]DWRULÀVVLRPRELOLDIXQ]LRQDPHQWRFRQWLQXR
$6&GLGLVWULEX]LRQHSULQFLSDOH,Q•$†1)
5LHQWUDQRLQTXHVWDFODVVHLTXDGULGDFDQWLHUHFRQFRUUHQWHQRPLQDOHGLDOPHQR$
Anche questo tipo di quadri prevede l’allacciamento esclusivamente mediante morsetti
ad un dispositivo di sezionamento ( es.: un interruttore di manovra - sezionatore),
bloccabile in posizione di aperto, che può essere privo di dispositivo di protezione,
purché il quadro sia alimentato da una ASC di alimentazione di entrata e di misura (e
la protezione sia dunque nel quadro a monte).
Le unità di uscita possono essere composte da uno o più circuiti, tutti singolarmente
sezionabili e protetti contro i sovraccarichi e i cortocircuiti e contro i contatti indiretti,
mentre facoltativa la possibilità di blocco in posizione di aperto dei sezionatori.
$6&GLGLVWULEX]LRQHÀQDOH,Q”$†1)
Sono quadri posti a valle di quadri di distribuzione più grandi (di distribuzione principale
o di distribuzione) ai quali possono essere connessi sia i numerosi utilizzatori portatili
FKHWXWWLJOLDSSDUHFFKLÀVVLRVHPLÀVVLGLFDQWLHUH
L’allacciamento di entrata a questi quadri può avvenire direttamente ai morsetti,
RSSXUH FRQ VSLQD ÀVVD FRQ FRUUHQWH QRPLQDOH QRQ VXSHULRUH D $ DOLPHQWDQGR
il solito interruttore di manovra e sezionamento (eventualmente anche automatico
magnetotermico) bloccabile in posizione di aperto o reso inaccessibile mediante
sportello lucchettabile.
Anche le uscite sono simili a quelle indicate per le ASC di distribuzione ma con la
protezione per i contatti indiretti mediante un dispositivo a corrente residua
(interruttore differenziale) ad alta sensibilità, avente corrente nominale di intervento
Idn non superiore a 30 mA
Il cavo di entrata deve essere collegato a morsetti o a dispositivi di ingresso
(connettori) compatibili con la corrente nominale dell’unità. Quest’ultima non deve
essere superiore a 125A.
$6&GLSUHVHDVSLQD,Q”$†1)
ASC di distribuzione (In = 125A ÷ 630A) (§ 9.3) 1)
Sono quadri collocati nella fascia intermedia della ramificazione distributiva,
(normalmente tra la ASC di distribuzione principale e le numerose ASC di distribuzione
ÀQDOH PD FKH SRVVRQR HVVHUH GLUHWWDPHQWH FROOHJDWH DOOҋ$6& GL DOLPHQWD]LRQH GL
entrata e misura, (p.e. nei cantieri di medie dimensioni).
,QHQWUDWDqVXIÀFLHQWHSUHYHGHUHXQLQWHUUXWWRUHGLPDQRYUDVH]LRQDWRUHEORFFDELOHLQ
posizione “aperto” senza alcuna protezione, ma con corrente nominale minima di 125A
HPDVVLPDGL$PHQWUHLQXVFLWDSHUFLDVFXQRGHJOLDSSDUHFFKLqULFKLHVWDDQFKH
la protezione, ma non il blocco.
/HXVFLWHSRVVRQRDWWHVWDUVLDPRUVHWWLDLTXDOLFROOHJDUHLFDYLGHOOHXWHQ]HÀVVHR
alle prese di tipo:
LQGXVWULDOHFRQIRUPLDOODQRUPD&(,(1VLQRD$
FLYLOLFRQIRUPLDOOHQRUPH&(,R&(,
per la connessione degli apparecchi utilizzatori mobili.
L’entrata è una spina, mentre le uscite di questi quadri, di taglia piccola, sono
esclusivamente prese così da rendere tali unità facilmente spostabili senza dover
ricorrere all’intervento di elettricisti.
Il quadro viene alimentato, mediante una prolunga terminata con una presa mobile,
DWWUDYHUVR OD VSLQD ÀVVD FRQ FRUUHQWH QRPLQDOH QRQ VXSHULRUH D $ LQVWDOODWD VXO
quadro.
Le prese in uscita devono avere ciascuna la propria protezione contro il sovraccarico
HG HVVHUH SURWHWWH GD XQ GLVSRVLWLYR GLIIHUHQ]LDOH GD P$ QRUPD &(, DUW
704.471), che può proteggere tutte le prese.
Si prevede la possibilità che in una ASC possano essere raggruppate due o più
funzioni assiemando le relative apparecchiature in relazione alle dimensioni del
cantiere sino a contenere più unità, per esempio di distribuzione e trasformazione in un
unico quadro, mantenendo però sempre separati i quadri di prese a spina.
ULIHULPHQWRDOSDUDJUDIRGHOODQRUPD&(,(1
TXHVWDXWLOHVXGGLYLVLRQHWLSRORJLFDGHOOH$6&VLqSHUVDSHUPRWLYLLQVRQGDELOL
nella quarta edizione della norma. Si preferisce qui mantenerla per chiarezza
espositiva
ULIHULPHQWRDOSDUDJUDIRGHOODQRUPD&(,(1
6(/9 VDIHW\H[WUDORZYROWDJHEDVVLVVLPDWHQVLRQHGLVLFXUH]]D
)(/9 IXQFWLRQDOH[WUDORZYROWDJHEDVVLVVLPDWHQVLRQHIXQ]LRQDOH
48
Quadri da cantiere ASC - Guida alle composizioni prestabilite
6FKHPDGHOOHWLSRORJLHGLTXDGUL$6&SHUFDQWLHUH
In base alle caratteristiche costruttive (spine e prese impiegate, dispositivi di protezione) ed elettriche (corrente nominale, e quindi potenza attiva massima
prelevabile) i quadri da cantiere del sistema costruttivo prestabilito ILMEVLLGHQWLÀFDQRFRPH$6&GLGLVWULEX]LRQHÀQDOH o ASC di prese a spina,
entrambe da collegare a valle di una ASC più grande.
,QEDVHDLUHTXLVLWLSDUWLFRODULGHLGLYHUVLWLSLIXQ]LRQDOLGL$6&SUHYLVWLGDOODQRUPD&(,(1†ULSRUWDWLDOODSDJLQDSUHFHGHQWHLTXDGULGHOsistema
costruttivo prestabilito ILMEHTXLSDJJLDWLFRQVSLQDÀVVDGLDOLPHQWD]LRQHGLFRUUHQWHQRPLQDOHIn=125A e tutti i quadri in versione con unità di ingresso
a morsettiera sono delle $6&GLGLVWULEX]LRQHÀQDOH, i quadri del sistema costruttivo prestabilito ILME con corrente nominale ,Q”$ con unità di ingresso
DVSLQD$VRQRGHOOHASC di prese a spina.
/HJHQGD
taglia
1
2
3
4
- ASC di alimentazione di entrata e di misura
- ASC di distribuzione principale
- ASC di distribuzione
- ASC di trasformazione
-
QP
5 - ASC GLGLVWULEX]LRQHÀQDOH
QG
6 - ASC di prese a spina
$6&GLGLVWULEX]LRQHÀQDOH
codici composizioni prestabilite ILME
ingresso a morsettiera
ingresso a spina
QPSQM ........
QPTIM
........
QPSSM ........
4*64 QPSQM ........
- QGTI
4......
QPTIM
........
- QGTS 4......
QPSSM ........
ASC di prese a spina
codici composizioni prestabilite ILME
ingresso a morsettiera
ingresso a spina
- QPSQ ......
- QPTI
......
- QPTS ......
4*64 WXWWLWUDQQH
- QGTI
...... (tutti tranne 4......)
- QGTS ...... (tutti tranne 4......)
taglia
QP
QG
1
2
3
3
5
5
4
5
49
Note
50
Note
51
Note
52
Scarica

Q quadri da cantiere vuoti o assemblati in fabbrica (ASC)